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MINISTERO DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA DIREZIONE GENERALE PER IL COORDINAMENTO E LO SVILUPPO DELLA RICERCA PROGRAMMI DI RICERCA SCIENTIFICA DI RILEVANTE INTERESSE NAZIONALE RICHIESTA DI COFINANZIAMENTO (DM n. 1175 del 18 settembre 2007) PROGETTO DI UNITÀ DI RICERCA - MODELLO B Anno 2007 - prot. 2007MCKEYA_003 1 - Area Scientifico-disciplinare 13: Scienze economiche e statistiche 100% 2 - Durata del Progetto di Ricerca 24 Mesi 3 - Coordinatore Scientifico HEY JOHN DENIS Professore Ordinario Libera Univ. Inter.le Studi Sociali "Guido Carli" LUISS-ROMA Facoltà di ECONOMIA Dipartimento di SCIENZE ECONOMICHE E AZIENDALI 4 - Responsabile dell'Unità di Ricerca PONTI GIOVANNI Professore Associato confermato 06/04/1965 PNTGNN65D06F205E Università degli Studi di FERRARA Dipartimento di ECONOMIA,ISTITUZIONI,TERRITORIO +39024691073 (Prefisso e telefono) +390532293012 (Numero fax) [email protected] 5 - Curriculum scientifico Testo italiano POSIZIONI ATTUALI NOVEMBRE 2001 OGGI; PROFESSORE ASSOCIATO Dipartimento Economia Istituzioni Terriorio - Facoltà di Ecoonmia - Università di Ferrara GENNAIO 2000 OGGI; DIRETTORE Laboratory for Theoretical and Experimental Economics (LaTEx) - Departamento de Fundamentos del Análisis Económico - Universidad de Alicante OTTOBRE 1994 OGGI; PERMANENT RESEARCH FELLOW Centre for Economic Learning and Social Evolution (ELSE) - University College London e Centro Interuniversitario di Teoria dei Giochi e Applicazioni (CITG) - Game Theory Society AREE DI SPECIALIZZAZIONE Economia sperimentale, Teoria delle decisioni e dei giochi (evolutivi), Matematica per l'economia. TITOLI ACCADEMICI SETTEMBRE 1993 LUGLIO 1997. PHD IN ECONOMICS Department of Economics - University College London - Titolo della PhD Dissertation: Continuous-Time Evolutionary Dynamics and Their Economic Applications - Tutore: Ken Binmore SETTEMBRE 1993 SETTEMBRE 1997. DOTTORATO DI RICERCA IN STRUTTURE E COMPORTAMENTI ECONOMICI - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA. Esame finale sostenuto con esito positivo presso l'Universita' di Ancona (raggr. Economia Politica), settembre 1997. Titolo della tesi: Componenti Strategiche della Cultura di Impresa. Tutore: Patrizio Bianchi. SETTEMBRE 1992 SETTEMBRE 1993: MSC IN ECONOMICS MUR - BANDO 2007 - MODELLO B - 1 -

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MINISTERO DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCADIREZIONE GENERALE PER IL COORDINAMENTO E LO SVILUPPO DELLA RICERCAPROGRAMMI DI RICERCA SCIENTIFICA DI RILEVANTE INTERESSE NAZIONALERICHIESTA DI COFINANZIAMENTO (DM n. 1175 del 18 settembre 2007)

PROGETTO DI UNITÀ DI RICERCA - MODELLO BAnno 2007 - prot. 2007MCKEYA_003

1 - Area Scientifico-disciplinare

13: Scienze economiche e statistiche100%

2 - Durata del Progetto di Ricerca24 Mesi  

3 - Coordinatore Scientifico

HEY JOHN DENIS

Professore Ordinario

Libera Univ. Inter.le Studi Sociali "Guido Carli" LUISS-ROMA

Facoltà di ECONOMIA

Dipartimento di SCIENZE ECONOMICHE E AZIENDALI

4 - Responsabile dell'Unità di Ricerca

PONTI GIOVANNI

Professore Associato confermato 06/04/1965 PNTGNN65D06F205E

Università degli Studi di FERRARA

Dipartimento di ECONOMIA,ISTITUZIONI,TERRITORIO

+39024691073(Prefisso e telefono)

+390532293012(Numero fax)

[email protected]

5 - Curriculum scientifico

Testo italianoPOSIZIONI ATTUALI

NOVEMBRE 2001 � OGGI; PROFESSORE ASSOCIATODipartimento Economia Istituzioni Terriorio - Facoltà di Ecoonmia - Università di FerraraGENNAIO 2000 � OGGI; DIRETTORELaboratory for Theoretical and Experimental Economics (LaTEx) - Departamento de Fundamentos del Análisis Económico - Universidad de AlicanteOTTOBRE 1994 � OGGI; PERMANENT RESEARCH FELLOWCentre for Economic Learning and Social Evolution (ELSE) - University College London e Centro Interuniversitario di Teoria dei Giochi e Applicazioni (CITG) -Game Theory Society

AREE DI SPECIALIZZAZIONE

Economia sperimentale, Teoria delle decisioni e dei giochi (evolutivi), Matematica per l'economia.

TITOLI ACCADEMICI

SETTEMBRE 1993 �LUGLIO 1997. PHD IN ECONOMICSDepartment of Economics - University College London - Titolo della PhD Dissertation: Continuous-Time Evolutionary Dynamics and Their Economic Applications -Tutore: Ken BinmoreSETTEMBRE 1993 � SETTEMBRE 1997. DOTTORATO DI RICERCA IN STRUTTURE E COMPORTAMENTI ECONOMICI - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DIBOLOGNA.Esame finale sostenuto con esito positivo presso l'Universita' di Ancona (raggr. Economia Politica), settembre 1997. Titolo della tesi: Componenti Strategiche dellaCultura di Impresa. Tutore: Patrizio Bianchi.SETTEMBRE 1992 �SETTEMBRE 1993: MSC IN ECONOMICS

MUR - BANDO 2007 - MODELLO B  - 1 - 

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Ministero dell Università e della Ricerca,Department of Economics - University College LondonSETTEMBRE 1986 � FEBBRAIO 1992. LAUREA IN ECONOMIA E COMMERCIO (IND. B: ECONOMICO-QUANTITATIVO) - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DIPAVIA.Votazione finale: 110/110 cum laude. Titolo della dissertazione conclusiva: Eduzione vs. Evoluzione. Le nozioni di Equilibrio, Informazione e Apprendimento nellaTeoria dei Giochi. Supervisore: Ch.mo Prof. Lorenzo Rampa.

ATTIVITA' DI RICERCA

[2005-oggi] Editor della Collana dei Quaderni deit, Università di Ferrara.[2001-oggi] Direttore - Laboratory for Theoretical and Experimental Economics (LaTEx)- Universidad de Alicante.[1997-8]Visiting Research Fellow al Department of Economics, University of California Santa Barbara.[1994-7] Research Assistant al Centre for Learning and Social Evolution (ELSE) at the University College London.

PARTECIPAZIONE IN PROGETTI DI RICERCA

[2006] Creación, Gestión Y Desarrollo De Un Panel Dinámico Para La Economía Experimental (GV 06/275). Coordinatore.[2006] Análisis Experimental De Una Economía De Redes, Universidad de Alicante. Coordinatore.[2005] Framing Effects in Public Good Provision (IVIE BEC 2005-004). Coordinatore.[2005] An Experimental Perspective on Intertemporal choice (PRIN 2005/137907), MIUR. Coord. naz.le: John Hey.[2002] Panel data experimetrics (IVIE BEC 2002-012). Coordinatore.[2002] MURST ex 40% "Organizzazione produttiva e nuove forme di occupazione" - UniFe. Coord.: Paolo Pini.[2001-2004] Redes Sociales y Procesos Económicos (CICYT BEC 2001-0980). Coord.: Fernando Vega Redondo[2001-2004] Training and Mobility of Researchers (TMR), Cooperation and Information (FMRX-CT96/0055). Coord.: Carmen Herrero[2002] Panel Data Experimetrix (IVIE BEC 2002-012). Coordinatore.[2001] Economía experimental en Alicante 1ª parte: tomas de decisiones secuenciales (IVIE BEC 2001-035). Coordinatore.[2000-1]MURST ex 40% "Regolazione e Autoregolazione" (CELE) - UniLiCa (VA). Coord.: Lorenzo Sacconi.

INTRESSI DI RICERCA

Modelli dinamici di apprendimento. Esperimenti su apprendimento e disegno di meccanismi ed istituzioni.

ATTIVITA' DI INSEGNAMENTO

[2001-...] Professore Associato - Facoltà di Economia - Università di Ferrara. Titolare del corso di Metodi I (triennio), Metodi Matematici per l'Analisi Economica(biennio) e Teoria dei Giochi (Dottorato di Ricerca) - Facoltà di Economia - Università di Ferrara.[1999-...]Part-Time Visiting Professor - Departamento de Fundamentos del Análisis Económico - Universidad de Alicante. Titolare dei corsi di Modelli Economici diApprendimento ed Evoluzione, Teoria dei giochi e applicazioni e Economia sperimentale. Corsi undergraduate: Microeconomía IV, Microeconomía Avanzada II.[1998-9]Visiting Professor - Department of Economics - University of California Santa Barbara. Docente di Teoria dei Giochi Evolutivi (Interdisciplinary 186 BP -Winter Term 1999).[1997-8] Docente di Teoria dei Giochi Evolutivi (Livello Graduate e Undergraduate) presso il Department of Economics della University of California SantaBarbara.[1997] Graduate Workshop su Dinamiche Evolutive - Dept. of Economics, UCSB .[1992-3] Graduated Teaching Assistant presso lo University College of London.

BORSE DI STUDIO

[1999-01] Borsa di Ricerca della Commissione Europea nell' ambito del progetto "Training and Mobility of Researchers" (Fellowship ERBFMRXCT960055).[1997] Borsa di Studio della Royal Economic Society (UK) per partecipare al 1997 RES Workshop on Dynamic Games (University of Warwick, luglio 1997).[1994-6] Borsa di Ricerca della Commissione Europea nell' ambito del progetto "Human Capital Mobility" (Fellowship ERBCHBICT941575).[1994-6] Economic and Social Research Council (UK) Individual Fellowship RO 00429424259[1992-4]Borsa di Studio di Perfezionamento all'estero - Università degli Studi di Pavia (riconfermata).

REFEREE PER PUBBLICAZIONI ACCADEMICHE

American Economic Review, Econometrica, Economia Politica, Economic Journal, European Economic Review, Games and Economic Behavior, InternationalEconomic Review, Journal of Economic Behavior and Organization, Oxford Economic Papers, Rationality and Society. Research in Economics/RicercheEconomiche, Resources and Energy Economics, Social Choice and Welfare.

RECENTI CONTRIBUTI A CONFERENZE

[2007] Florence Experimental Workshop, Firenze: "Error Cascades in Sequential Guessing: an Experiment on the the Chinos Game"[2007] International Meeting on Experimental and Behavioral Economics (IMEBE), Málaga: "Positional Learning with Noise".[2006] European Workshop on Experimental and Behavioral Economics (EWEBE), Valencia: "An Experiment on Corporate Culture".[2006] European Workshop on Behavioral Game Theory, Capua: "An Experiment on Corporate Culture".[2005] ASSET Annual Coneference, Crete: " Fixed Price Plus Rationing, an Experiment".[2004] GAME THEORY SOCIETY - SECOND WORLD CONFERENCE, MARSEILLE. "Nash Inclusions".[2002] WORLD CONGRESS OF SOCIAL CHOICE AND WELFARE SOCIETY, PASADENA, CA. "An Experiment on Bankruptcy Rules".[2002] CONGRESS OF THE SPANISH GAME THEORY SOCIETY, SEVILLA, SPAIN. An Experiment on Bankruptcy Rules".[2000] GAME THEOREY SOCIETY - FIRST WORLD CONFERENCE, BILBAO. "Solomon's Dilemma: A Dynamic Study on Dynamic Implementation".[2000] SOCIAL CHOICE AND WELFARE - ANNUAL CONFERENCE, ALICANTE. "Solomon's Dilemma: A Dynamic Study on Dynamic Implementation".[1999] ASSET CONFERENCE, TEL AVIV. "Solomon's Dilemma: A Dynamic Study on Dynamic Implementation".[1998] ES MEETINGS, CHICAGO, IL. "Cycles of Learning in the Centipede Game".[1997] ESEM 97, TOULOUSE. "Conventions and Social Mobility in Bargaining Situations".

ALTRE PUBBLICAZIONI

[1994] Traduzione dall'inglese (per Laterza, Bari) di Hargeaves Heap et al. [1992], The Theory of Choice. A Critical Guide, Cambridge MA, Blackwell Publishers.

MEMBRO DEL TRIBUNALE TESI DOTTORATO

OCTOBER 2000: TIBOR NEUGEBAUER, UNIVERSIDAD DE VALENCIA. "Un análisis experimental de subastas sequenciales y mecanismos de selecci'on deequilibrio".

Membro dell'Ordine Nazionale dei Giornalisti (cat.: Pubblicisti) dal 1991.

Testo ingleseCURRENT POSITIONS

NOVEMBER 2001 � DATE; ASSOCIATE PROFESSORDipartimento Economia Istituzioni Territorio - Facoltà di Economia - Università di Ferrara

MUR - BANDO 2007 - MODELLO B  - 2 - 

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Ministero dell Università e della Ricerca,JANUARY 2000 � DATE; DIRECTORLaboratory for Theoretical and Experimental Economics (LaTEx) - Departamento de Fundamentos del Análisis Económico - Universidad de Alicante

JUNE 1999 � DATE; PART-TIME VISITING PROFESSORDepartamento de Fundamentos del Análisis Económico - Universidad de Alicante

OCTOBER 1994 � DATE; PERMAMENT RESEARCH FELLOWCentre for Economic Learning and Social Evolution (ELSE) - University College London and Italian Intercollegiate Network for Game Theory and Applications(CITG)

EDUCATION

SEPTEMBER 1993 � JULY 1997Ph.D, EconomicsDepartment of Economics - University College London - Dissertation title: Continuous-Time Selection Dynamics and their Applications in Economic ModelingAdvisor: Ken Binmore

SEPTEMBER 1993 � SEPTEMBER 1997Dottorato di RicercaDepartment of Political Sciences - Universita' di Bologna, Italy - Dissertation title : Strategic Components of Corporate Culture, Advisor: Patrizio Bianchi.

SEPTEMBER 1992 �AUGUST 1993MSc, EconomicsDepartment of Economics - University College London.

SEPTEMBER 1985 � FEBRUARY 1992Ba, Economics (cum laude)Department of Economics - University of Pavia, Italy.

RESEARCH

RESEARCH EXPERIENCE

[2005-date] Editor, Quaderni deit, Università di Ferrara.[2001-date] Director - Laboratory for Theoretical and Experimental Economics (LaTEx) - Departamento de Fundamentos del Análisis Económico - Universidad deAlicante.[1997-8]Visiting Research Fellow at the Department of Economics, University of California Santa Barbara.[1994-7] Research Assistant at the Centre for Learning and Social Evolution (ELSE) at the University College London.

PARTICIPATION IN RESEARCH PROJECTS

[2006] Creación, Gestión Y Desarrollo De Un Panel Dinámico Para La Economía Experimental (GV 06/275). Coordinator.[2006] Análisis Experimental De Una Economía De Redes, Universidad de Alicante. Coordinator.[2005] Framing Effects in Public Good Provision (IVIE BEC 2005-004). Coordinatore.[2005] An Experimental Perspective on Intertemporal choice (PRIN 2005/137907), MIUR. Coord.: John Hey.[2002] Panel data experimetrics (IVIE BEC 2002-012). Coordinator.[2002] MURST ex 40% "Organizzazione produttiva e nuove forme di occupazione" - UniFe. Coord.: Paolo Pini.[2001-2004] Redes Sociales y Procesos Económicos (CICYT BEC 2001-0980). Coord.: Fernando Vega Redondo[2001-2004] Training and Mobility of Researchers (TMR), Cooperation and Information (FMRX-CT96/0055). Coord.: Carmen Herrero[2002] Panel Data Experimetrix (IVIE BEC 2002-012). Coordinator.[2001] Economía experimental en Alicante 1ª parte: tomas de decisiones secuenciales (IVIE BEC 2001-035). Coordinator.[2000-1]MURST ex 40% "Regolazione e Autoregolazione" (CELE) - UniLiCa (VA). Coord.: Lorenzo Sacconi.

RESEARCH INTERESTS

Dynamic models of learning in games. Experiments on learning and institution/mechanism design.

TEACHING

TEACHING EXPERIENCE

[2001-...] (Tenured) Associate Professor. - Faculty of Economics - Università di Ferrara. Course taughts Mathematics for Economists (triennio), Game TheoryMetodi Matematici per l'Analisi Economica (biennio and PhD).[1999-date] Visiting Professor at the Departamento de Fundamentos del Análisis Económico, Universidad de Alicante (Spagna). Graduate Courses within theQuantitative Economics Doctorate (QED) Program: Evolution and Learning in Games (with Fernando Vega Redondo), Microeconomics II (Game Theory andApplications) and Experimental Economics. Undergraduate courses: Microeconomía IV, Microeconomía II, Game Theory for Economics and Politics (in Englishunder the Socrates Teaching Program). .[2000-date] Visiting Professor at the Department of Economics, University of Ferrara. Undergraduate Courses: Mathematics for Economists[1998-9]Visiting Professor at the Department of Economics, University of California Santa Barbara. Evolutionary Game Theory (Course #: Interdisciplinary 184BP).[1997] Graduate Workshop on Evolutionary Dynamics - Dept. of Economics, UCSB . Workshop instructor/organizer.[1992-3] Graduated Teaching Assistant at the University College of London.

TEACHING INTERESTS

Microeconomics, (Evolutionary) Game Theory, Industrial Organization, Experimental Economics, Mathematical Economy.

INDIVIDUAL GRANTS AND SCHOLARSHIPS

[1999-01] Research Grant from the EU project "Training and Mobility of Researchers" (Fellowship ERBFMRXCT960055 ).[1997] Royal Economic Society (UK) Scholarship to participate to the 1997 RES Workshop on Dynamic Games (University of Warwick, July 1997).[1994-6] Research Grant from the EU project "Human Capital Mobility" (Fellowship ERBCHBICT941575).[1994-6] Economic and Social Research Council (UK) Individual Fellowship RO 00429424259.

REFERRED JOURNALS

American Economic Review, Econometrica, Economia Politica, Economic Journal, European Economic Review, Games and Economic Behavior, InternationalEconomic Review, Journal of Economic Behavior and Organization, Oxford Economic Papers, Rationality and Society. Research in Economics/RicercheEconomiche, Resources and Energy Economics, Social Choice and Welfare.

RECENT CONTRIBUTIONS TO CONFERENCES

MUR - BANDO 2007 - MODELLO B  - 3 - 

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Ministero dell Università e della Ricerca,[2007] Florence Experimental Workshop, Firenze: "Error Cascades in Sequential Guessing: an Experiment on the the Chinos Game"[2007] International Meeting on Experimental and Behavioral Economics (IMEBE), Málaga: "Positional Learning with Noise".[2006] European Workshop on Experimental and Behavioral Economics (EWEBE), Valencia: "An Experiment on Corporate Culture".[2006] European Workshop on Behavioral Game Theory, Capua: "An Experiment on Corporate Culture".[2005] ASSET Annual Coneference, Crete: " Fixed Price Plus Rationing, an Experiment".[2004] GAME THEORY SOCIETY - SECOND WORLD CONFERENCE, MARSEILLE. "Nash Inclusions".[2002] WORLD CONGRESS OF SOCIAL CHOICE AND WELFARE SOCIETY, PASADENA, CA. "An Experiment on Bankruptcy Rules".[2002] CONGRESS OF THE SPANISH GAME THEORY SOCIETY, SEVILLA, SPAIN. An Experiment on Bankruptcy Rules".[2000] GAME THEOREY SOCIETY - FIRST WORLD CONFERENCE, BILBAO. "Solomon's Dilemma: A Dynamic Study on Dynamic Implementation".[2000] SOCIAL CHOICE AND WELFARE - ANNUAL CONFERENCE, ALICANTE. "Solomon's Dilemma: A Dynamic Study on Dynamic Implementation".[1999] ASSET CONFERENCE, TEL AVIV. "Solomon's Dilemma: A Dynamic Study on Dynamic Implementation".[1998] ES MEETINGS, CHICAGO, IL. "Cycles of Learning in the Centipede Game".[1997] ESEM 97, TOULOUSE. "Conventions and Social Mobility in Bargaining Situations".

OTHER PUBLICATIONS

[1994] Translation into Italian (for Laterza, Bari) of Hargreaves Heap et al [1992], The Theory of Choice : A Critical Guide, Oxford, Blackwell.

PHD THESIS COMMITTEES

OCTOBER 2000: TIBOR NEUGEBAUER, UNIVERSIDAD DE VALENCIA. "Un análisis experimental de subastas sequenciales y mecanismos de selecci'on deequilibrio".

Member of the National Italian Board of Journalists since 1991.

6 - Pubblicazioni scientifiche più significative del Responsabile dell'Unità di Ricerca

1. CRUDELI L, MANCINELLI S, PONTI G. (2006). Social Capital or Economic Rents? An Experimental Study. Quaderno DipartimentoEconomia Istituzioni Territorio - Università di Ferrara. (vol. 6, pp. 1-34).

2. LOPEZ-PINTADO D, PONTI G., WINTER, E. (2006). INEQUALITY OR STRATEGIC UNCERTAINTY? AN EXPERIMENTAL STUDY ONINCENTIVES AND HIERARCHY. Quaderno Dipartimento Economia Istituzioni Territorio - Università di Ferrara. (vol. 24, pp. 1-31). In corsodi pubblicazione su SBRIGLIA PATRIZIA, INNOCENTI ALESSANDRO. Games, Rationality and Behaviour: Essays on Behavioural GameTheory and Exper...

3. PONTI G., BRANAS P, COBO R, ESPINOZA M. P, JIMENEZ N. (2006). Altruism in the (Social) Network. Quaderni Dipartimento EconomiaIstituzioni Territorio - Università di Ferrara. (vol. 23, pp. 1-12).

4. PONTI G., CABRALES A, MINIACI R, PIOVESAN M. (2006). An Experiment on Market and Contracts: Do Social Preferences DetermineCorporate Culture?. Quaderno Dipartimento Economia Istituzioni Territorio - Università di Ferrara. (vol. 18, pp. 1-47).

5. PONTI G., GRIMM V, MENGEL F, VIIANTO L. A. (2006). Investment Incentives in Auctions: An Experiment. University of Cologne WorkingPaper. (vol. 26, pp. 1-34).

6. GRIMM V, KOVARIK J, PONTI G. (2005). Fixed Price Plus Rationing: an Experiment. Quaderno Dipartimento Economia IstituzioniTerritorio - Università di Ferrara. (vol. 7, pp. 1-42). In corso di pubblicazione su Experimental Economics.

7. PONTI G., ITURBE I, TOMAS J, UBEDA L. (2005). Is Prevention Better than Cure? Framing Effects in Public Good Provision. QuadernoDipartimento Economia Istituzioni Territorio - Università di Ferrara. (vol. 30, pp. 1-42).

8. COTTICA A., PONTI G. (2004). Dynamic Networks in Innovation Intensive Industries. In: BIANCHI P., LABORY S. The Economic Importanceof Intangible assets. (pp. 137-152). ISBN: 0 75464180 5. ASHGATE: London (UNITED KINGDOM).

9. PONTI G., GANTNER A., MONTGOMERY R. (2003). Solomon's Dilemma: an Experimental Study on Dynamic Implementation. REVIEW OFECONOMIC DESIGN. vol. 8, pp. 217-239 ISSN: 1434-4742.

10.BINMORE K., MCCARTHY J., PONTI G., SAMUELSON L., SHAKED A. (2002). A Backward Induction Experiment. JOURNAL OFECONOMIC THEORY. vol. 104, pp. 48-88 ISSN: 0022-0531.

11.CABRALES A., PONTI G. (2000). Implementation, Elimination of Weakly Dominated Strategies and Evolutionary Dynamics. REVIEW OFECONOMIC DYNAMICS. vol. 3, pp. 247-282 ISSN: 1094-2025.

12.PONTI G. (2000). Continuous-Time Dynamics and Their Economic Applications. RESEARCH IN ECONOMICS. vol. 54, pp. 187-214 ISSN:1090-9443.

13.PONTI G. (2000). Cycles of Learning in the Centipede Game. GAMES AND ECONOMIC BEHAVIOR. vol. 30, pp. 115-141 ISSN: 0899-8256.14.PONTI G. (2000). Splitting the Baby in Two: Solving Solomon's Dilemma with Boundednly Rational Agents. JOURNAL OF EVOLUTIONARY

ECONOMICS. vol. 104, pp. 449-455 ISSN: 0936-9937.15.PONTI G., SEYMOUR R. (1999). Evolutionary Stability of Inequality Structures. RATIONALITY AND SOCIETY. vol. 11, pp. 47-78 ISSN:

1043-4631.16.PONTI G., COTTICA A, DE PROPRIS L. (1997). Friends do Matter: Strategic Uncertainty and Vertical Integration. University College

Discussion Paper. (vol. 6, pp. 1-34).17.PONTI G., SEYMOUR R. (1997). Conventions and Social Mobility in Bargaining Situations. University College Discussion Paper. (vol. 16, pp.

1-51).

7 - Elenco dei partecipanti all'Unità di Ricerca

7.1 - ComponentiComponenti della sede dell'Unità di Ricerca

nº Cognome Nome Qualifica Impegno

1°anno

2°anno

MUR - BANDO 2007 - MODELLO B  - 4 - 

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Ministero dell Università e della Ricerca,1. PONTI Giovanni Professore Associato confermato 9 9

2. RIZZO Leonzio Giuseppe Ricercatore confermato 6 6

TOTALE     15 15

Componenti di altre Università / Enti vigilati

nº Cognome Nome Università/Ente Qualifica Impegno

1°anno

2°anno

1. CASARI Marco Università degli Studi di BOLOGNA Professore Associato non confermato 6 6

TOTALE       6 6

Titolari di assegni di ricerca

nº Cognome Nome Università/Ente Impegno

1°anno

2°anno

1. DRAGONE Davide Università degli Studi di BOLOGNA 6 6

TOTALE     6 6

Titolari di borse

nº Cognome Nome Università/Ente Qualifica Impegno

1°anno

2°anno

1. REGGIANI Carlo Università degli Studi di BOLOGNA Dottorando 2 2

TOTALE       2 2

7.2 - Altro personale

nº Cognome Nome Università/Ente Dipartimento Qualifica Impegno1° anno

Impegno2° anno

1.FRIGNANI NICOLA Università di Ferrara Economia Istituzioni Territorio Cultore della materia 2 2

2.PIOVESAN MARCO University of Copenhagen Department of Economics Ricercatore 2 2

3.PIVA NORA Università di Ferrara Economia Istituzioni Territorio Cultrice della materia 2 2

TOTALE         6 6

7.3 - Personale a contratto da destinare a questo specifico Progetto

Nessuno

7.4 - Dottorati a carico del PRIN da destinare a questo specifico Progetto

Nessuno

8 - Titolo specifico del Progetto svolto dall'Unità di Ricerca

Testo italianoDai "multipli sé" all' "incertezza strategica": applicazioni dei modelli non standard di scelta in condizioni di incertezza alle scelte intertemporali ed al disegno diistituzioni

Testo inglese

MUR - BANDO 2007 - MODELLO B  - 5 - 

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Ministero dell Università e della Ricerca,From "multiple selves" to "strategic uncertainty": applications of non-standard models of decision making under uncertainty to intertemporal decision making andinstitutional design

9 - Abstract del Progetto svolto dall'Unità di Ricerca

Testo italianoLa Prospect Theory (Kahnemann and Tversky (1979), da ora in avanti PT) è l'approccio "non standard" di maggiore rilievo relativo allo studio delle decisioniindividuali in condizioni di rischio. La teoria è caratterizzata da tre importanti elementi:1.La scelta di un "punto di riferimento" (rispetto al quale sono valutati guadagni e perdite);2.Una funzione di valutazione di guadagni e perdite in assenza di rischio (simile al classico approccio VNM dell'utilità attesa);3.Una funzione che pesa le probabilità in modo non lineare nel calcolo del valore associato ai prospetti incerti.

Normalmente, le applicazioni della PT a situazioni di decisione individuale in condizioni di rischio utilizzano il livello corrente di ricchezza (o reddito, a seconda delcontesto) di colui che prende la decisione come punto di riferimento, mentre la possibilità di introdurre non linearità nel calcolo del valore consente di modellarealcune classiche "misperceptions" (solitamente nel caso di eventi "rari" o "quasi certi") evidenziate dalla letteratura sperimentale (Prelec, 1998).

L'obiettivo di questo progetto è di espandere la PT a situazioni in cui:

1.Shock aggregati (da molto piccoli a molto grandi) influenzano le decisioni di mercato (modellato con il protocollo classico della cosiddetta "asta doppia") degliagenti, quando questi hanno la possibilità di assicurarsi, totalmente o parzialmente, contro questi rischi.2.Anche in contesti di decisione individuale, si può immaginare il decisore come composto da "multipli sé", che prendono il sopravvento in momenti successivi.Questo processo genera una forma speciale di incertezza, associata al futuro cambio nella struttura delle preferenze individuali, ogni qualvolta l'agente haopportunità di modificare le proprie scelte in successivi momenti.3.Gli agenti economici sono esposti a diverse imperfezioni di mercato (azzardo morale e asimmetrie informative di vario tipo) e hanno incertezza sulle decisioniprese dagli altri membri del gruppo. Questo è ciò a cui spesso ci si riferisce come "incertezza strategica", concetto che vorremmo esplorare con strumenti teoricisviluppati in situazioni non strategiche.

Il proposito di questa Unità di Ricerca è di seguire le tre direzioni di ricerca testé enunciate (a cui faremo riferimento, nel prosieguo di questo documento, con icodici di "Progetto 1" (P1), "Progetto 2" (P2), e "Progetto 3" (P3), rispettivamente) sia dal punto di vista teorico che sperimentale,.Tutte e tre queste linee di ricerca hanno forti interdipenze e sinergie con I progetti sviluppati parallelamente dale alter Unità di Ricerca componenti il progetto. Inparticolare, saremo in grado di trarre beneficio delle sinergie con le Unità di Roma-Luiss e Siena per ciò che riguarda il progetto P1 (per quell che concerne l'analisicomportamentale dei mercati finanziari), con l'unità di Bari per quell che riguarda il progetto P2 (inconsistenza temporale) ed, ancora, con Siena per quantoriguarda il progetto P3 (in particolare, perquanto concerne apprendimento sociale ed eterogeneità).

La unità di ricerca UniFE-UniBO è composta da due sottounità indipendenti, anche se fortemente integrate. Questo progetto di ricerca si propone di sfruttare lesinergie dei due gruppi provenienti esperienze accademiche differenti ed altamente complementari. L'interesse nell'analisi delle istituzioni e delle scelteintertemporali, che ha caratterizzato alcuni recenti lavori dell'unità di UniBo, si complementa con la ricerca su disegno di meccanismi e implementazione del gruppodell'unità UniFe. Inoltre, entrambe le sottounità hanno accesso a laboratori sperimentali perfettamente funzionanti, che possono fornire evidenza sperimentale ai variprogetti che l'Unità intende portare avanti.

Testo ingleseKahnemann and Tversky's (1979) Prospct Theory (PT enceforth) is probably the prominent "non-standard" approach to individual decision making under risk. Thetheory has three important elements:

1.The choice of a "reference point" (from which gains and losses are evaluated);2.A riskless value function (comparable to that of VNM classic approach of expected utility) of gains and losses;3.a function that weights probabilities nonlinearly and applies the resulting decision weights to outcomes.

Standard applications of PT usually consider the individual decision over a set of risky prospects. Current level of wealth (or income, depending on the context) of thedecision-maker usually serves as reference point, while the possibility of introducing non-linearity in the weighting function allows for classic misperceptions(usually, in the case "rare" or "almost cartain" events) highlighted by the experimental literature (see, e.g. Prelec, 1998).

The aim of this research project is to expand the realm of PT to situations in which:1. Aggregate shocks of variable magnitude (from very small to very big) affect (double-auction type) market decisions of traders, when they have the possibility of(fully of partly) insuring against those risks);2. In individual decision setting when an agent is modeled as composed of "multiple selves", which take over as time passes. This generates an uncertainty associatedto changes in preferences every time the agent has an opportunity to revise current decisions at future points in time;3.Agents are exposed to various market imperfections (e.g. moral hazard of asymmetries of information of various kind), and face the uncertainty of other (sayteammates, or group members) decisions. This is what is often referred to as "strategic uncertainty", to which we plan to grasp with theoretical tools developed innon-strategic settings.

We shall work on three main project lines, labeled as P1 to P3 henceforth, to explore, both theoretically and experimentally, the challenging scenarios we justoutlined. The three projects have strong interdependencies with other projects carried out by other units participating to this application. In particular, we shallbenefits with strong synergies with both LUISS and Siena unit as for project P1 (in what it is concerned with the behavioral aspects of financial markets), with Barifor P2 (time inconsistency), P3 with Siena, with particular reference with social learning and heterogeneity.

The UniFE-UniBO unit is compound of two independent, although strongly integrated, units. Indeed, the scope of this research project is exactly to exploit thesynergies of the two groups, which come from rather different backgrounds. The interest on the analysis of institutions and intertemporal choice, which hascharacterized some recent works of the UniBO team, finds its complement in the research on mechanism design and implementation of the UniFE group. Moreover,both units have access to fully-functional experimental laboratories, which can provide experimental evidence to the various projects the Unit intends to carry out.

10 - Parole chiave

nº Parola chiave (in italiano) Parola chiave (in inglese)1. TEORIA DEI PROSPETTI PROSPECT THEORY

2. FINANZA COMPORTAMENTALE BEHAVIORAL FINANCE

3. ROVESCIAMENTO DELLE SCELTECHOICE REVERSAL

4. INCERTEZZA STRATEGICA STRATEGIC UNCERTAINTY

5. DISEGNO DI MECCANISMI MECHANISM DESIGN

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Ministero dell Università e della Ricerca,

11 - Stato dell'arte

Testo italianoIl principale antecedente che utilizza teorie non-standard di decisione in condizione di rischio in contesti finanziari è il lavoro di Myagkov and Plott (MP, 1997). MPsono in primo luogo interessati alle differenze di comportamento dei soggetti a cui vengono proposti problemi di decisione sotto rischio, la cui percezione è differentea seconda che a tali rischi siano associati perdite o guadagni. In questo setting sprimentale, chiaramente ispirato alla PT, MP rilevano che più del 50% deipartecipanti all'esperimento sono amanti del rischio nel caso di perdite (esattamente come predetto da PT).

P2. Rovesciamento delle scelte

L'evidenza sperimentale indica un frequente tendenza delle persone a formare un piano di azione per il futuro e successivamente a non attenersi a tale piano(Frederick et al., 2002). Questo è vero quando vi sono esperienze dolorose o di dipendenza ma è anche più in generale una tendenza a procrastinare compitisgradevoli (Ariely and Wertenbrach, 2002) oppure a risparmiare sul reddito meno di quanto sia ottimale (Casari, 2006, Kirby e Herrnstein, 1995, Benzion et al.,1989).A partire dal contributo di Strotz (1955) alcuni economisti hanno attribuito questo rovesciamento delle scelte a una forma specifica di preferenze (O'Donoghue eRabin, 1999, Phelps e Pollak, 1968, Laibson, 1997). A conferma della robustezza di questi risultati viene portata anche l'evidenza sperimentale con animale, inparticolare piccioni (Ainslie, 1992, Mazur, 1987). Le due questioni dibattute nella letteratura sono le seguenti. Primo, quale sia la forma funzionale migliore permodellare preferenze intertemporali, con particolare interesse verso modelli di personalità multipla dove la personalità di domani può avere preferenze diverse dallapersonalità di oggi (Benhabid and Bisin, 2004, Chung and Herrnstein, 1967, Gul and Pesendorfer, 2001). Secondo, se i decisori siano consapevoli della loroincapacità di implementare il piano di azione che loro stessi hanno stabilito (O'Donoghue and Rabin, 1999, Della Vigna and Malmendier, in press).Recentemente, la ricerca di spiegazioni per il rovesciamento di scelta ha posto l'attenzione su una classe di teorie completamente diversa, basata su rischio eincertezza. Dato che le conseguenze di un piano di azione sono nel futuro, ci possono essere rischio e incertezza su vari aspetti della decisione. Sozou (1998) eDasgupta e Maskin (2005) propongono modelli dove gli agenti percepiscono un rischio sulla effettiva possibilità di ricevere la ricompensa future oppure di riceverladopo il tempo pattuito. Questi modelli predicono che le nuove imprese possano non seguire i propri piani di investimento, precisamente per via del loro profilotemporale nella probabilità di sopravvivenza. In modelli alternativi, un agente può essere incerto sulle sue proprie preferenze (Sozou, 1998, Azfar, 1999, Halevy,2002).

P3. Incertezza strategica e disegno delle istituzioni

La letteratura sugli effetti di "framing" nella fornitura dei beni pubblici fornisce - vedi Palfrey e Rosenthal (1991) o Dufwenberg et al. (2006) - un test naturale per laPT. Il setting di base compara due situazioni opposte: una è la classica "fornitura di beni pubblici" (PGP), ove i soggetti devono contribuire affinché il bene pubblicosia fornito; l'altro risponde alla cosiddetta "prevenzione del deterioramento del bene pubblico" (PPGD), nella quale i soggetti, che già usufruiscono di un qualchebene pubblico, sono obbligati a contribuire se vogliono non perdere tale privilegio.Seguendo questo filone, Iturbe et al. (2007) applicano la PT per inquadrare teoricamente il problema del "framing" nel contesto classico del Meccanismo diContribuzione Volontaria (VCM), modificato introducendo un limite minimo alla contribuzione totale, al disotto del quale il bene pubblico non è fornito. A questoproposito, Iturbe et al. (2007) rilevano maggiori profili di contribuzione associati a PGP (PPGD), in concomitanza di bassi (alti) valori della soglia di contribuzione.L'incertezza strategica può anche essere un problema rilevante nei modelli agente-principale con azzardo morale (Nalbantian and Schotter, 1997). Qui la decisionedi sforzo dipende dalla simmetrica decisione degli altri membri del gruppo. Cabrale set al. (2007) studiano teoricamente e sperimentalmente una variante delmodello principale-agente di Winter (2004), ipotizzando soggetti con preferenze sociali a' la Fehr e Schmidt (1999), ed osservano che il trade-off tra equità erobustezza all'incertezza strategica è risolto, sia dai principali, che dagli agenti, in favore della seconda.

Testo ingleseP1. Financial markets

The main precedent for the analysis of financial markets using non-standard theories of decision maing under risk this work is Myagkov and Plott (MP, 1997), whoare primarily concerned with the differences evidenced by individual decision makers in perceiving risks depending on whether those risks are associated to losses, asopposed to gains. This framework, inspired by PT, provides experimental evidence (applied to financial situations) of this novel approach. In this respect, MP foundmore than 50% of participants in the experiment were risk-seeking in losses (as predicted by PT).

P2. Choice ReversalExperimental evidence points to a widespread tendency of people to establish a plan of action for the future and not following up to the plan (Frederick et al., 2002).This is true when pain or addiction are involved, but there is more generally a tendency to procrastination of chores (Ariely and Wertenbrach, 2002) or undersavingof income (Casari, 2006, Kirby and Herrnstein, 1995, Benzion et al., 1989).Beginning with Strotz (1955), some economists have attributed these choice reversals to a specific kind of preferences (O'Donoghue and Rabin, 1999, Laibson, 1997).The claim of robustness is further supported by evidence of experiments with animals, especially pigeons (Ainslie, 1992).There is also a special interest in models of "multiple selves", where tomorrow's self is endowed with different preferences from today's self (Benhabid and Bisin,2004, Gul and Pesendorfer, 2001). Finally, there are papers which look at whether decision makers are aware of their inability to follow through the plan theythemselves have established (O'Donoghue and Rabin, 1999, Della Vigna and Malmendier, in press).Recently, the focus for an explanation of choice reversal has shifted to an entirely different class of theories, based on risk and uncertainty. Given that theconsequences of the plan of actions are in the future, there can be risk and uncertainty on several aspects of the decision. Sozou (1998) and Dasgupta and Maskin(2005) put forward models where agents perceive a risk about actually receiving the reward or receiving it with delay. These models predict that start-up firms maynot follow-through their investment plans because of their time profile of survival probabilities.

P3. Strategic uncertainty and institution design

The literature on framing effects in public good problems -take, e.g., Palfrey and Rosenthal (1991) or Dufwenberg et al. (2006)-, provides a natural testbed for PT.The basic setting compares two polar situations: one is the classic public good provision (PGP) setting, in which agents have to make a costly contribution for thepublic good to be provided; the other is the "prevention of public good Deterioration" (PPGD), in which agents, who are already enjoying some public good, need tocontribute not to loose this privilege.Along these lines, Iturbe et al. (2007) apply PT to frame theoretically the framing problem in the context of the classic Voluntary Contribution Mechanism (VCM),modified by introducing a threshold in the total contribution, below which the public good is not provided. This experimental protocol has multiple equilibria, givingrise to coordination failure (i.e. strategic uncertainty). In this respect, Iturbe et al. (2007) find that higher contribution schedules are associated to PGP (PPGD), forlow (high) thresholds.Strategic uncertainty can also be a pervasive problem in principal-agent problems with moral hazard (Nalbantian and Schotter, 1997). Here the effort decisiondepends on the effort decision of the other group members. Along these lines, Cabrales et al. (2007) analyze theoretically and experimentally a variant of Winter's(2004) model, where agents are assumed to hold social preferences a' la' Fehr and Schmidt (1999). In this respect, they observe experimentally that the trade-offbetween equity and robustness to strategic uncertainty is solved in favor of the latter.

12 Riferimenti bibliografici

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13 - Descrizione del programma e dei compiti dell'Unità di Ricerca

Testo italianoLe linee guida dell'unità UniFE-UniBO seguiranno i tre percorsi di ricerca P1-P3 che abbiamo appena descritto. Un aspetto metodologico comune che accomuna itre progetti si riferisce ad un'attenta analisi dell'eterogeneità individuale, condotta mediante l'uso di questionari che raccolgono informazioni sulle seguentidimensioni:1. Dimensione economica e socio-demografica.2. Attitudine individuale al rischio, spesso misurata utilizzando protocolli sperimentali costruiti specificamente con questo obiettivo (come ad esempio Holt e Laury(2002)).3. Misure dell'attitudine pro-sociale e sul Capitale Sociale (Putnam et al, 2001).4. Altri tratti cognitivi o psicologici (Costas e McRae, 1999; Frederick, 2005)

Questa informazione supplementare consente generare variabili strumentali associate alle rispettive dimensioni, che permettono di ottimizzare le stime econometrichesul comportamento individuale e di gruppo.

Per quanto riguarda nello specifico i tre percorsi, abbiamo stabilito di procedere in base alle seguenti linee-guida.

P1. Mercati finanziari

Lavoriamo con un (preliminare) progetto di mercato caratterizzato come segue:

1.Ogni soggetto partecipa ad una serie di x "periodi";2.All'interno di ogni periodo, il mercato sperimentale è caratterizzato dalle seguenti regole.a.All'inizio di ogni periodo, ogni giocatore è dotato di una dotazione monetaria iniziale fissa;b.Non è possibile trasferire ricchezza da un periodo all'altro (i.e. possiamo pensare ogni periodo, ex ante, come un mercato indipendente, per quanto riguarda ibilanci finali);c.Durante ogni periodo, i soggetti possono partecipare, se lo desiderano, ad un'asta doppia on-line dei tre differenti titoli, uno dal rendimento fisso ("Bond"), uno dalrendimento variabile ("Security A") e un contratto di assicurazione ("Security B");d.Questi titoli essere comprati e/o venduti in quantità arbitraria (soggetti ai vincoli di bilancio e bancarotta implementati automaticamente dal software (vedi sotto));e.In tutti i periodi, non esistono dotazioni iniziali positive di nessuno dei tre titoli. Security A e Security B sono titoli a rendimento variabile, nel senso che il valore diliquidazione corrispondente è reso pubblico solo alla fine dell'esperimento. Contrariamente ad altri settino sperimentali analoghi (come MP), tutte le transazionisono reali.f.Nell'esperimento, i soggetti potrebbero essere esposti a due tipi di eventi:i.Da un lato, sono esposti ad un certo numero (il cui valore definisce la condizione di trattamento) di shocks aggregati casuali (i.e. in un certo numero di periodi ilmercato è come se uno shock fatale colpisse l'intero mercato). Questi shocks influenzano il valore di liquidazione della Security A, che ha rendimento nullo neiperiodi suddetti;ii.Inoltre, i soggetti sono anche esposti a shocks idiosincratici: nei periodi suddetti, un'altra estrazione casuale (senza re-immissione) determina l'identità degli nsoggetti che soffrono di una perdita fissa, rispetto alla quale i soggetti medesimi potrebbero essere (totalmente o parzialmente) coperti in seguito all'acquisto, nellostesso periodo in cui la perdita ha luogo, di un ammontare positivo di Security B.g. L'asta doppia sarà implementata utilizzando il software jMarket sviluppato a Caltech da Peter Bossaerts.h. Le variabili di trattamento sono il numero degli shocks aggregati ed il numero di soggetti colpiti da ogni shock.

La struttura sperimentale qua proposta è originale, nel senso che permette di studiare congiuntamente le decisioni di assicurazione e di investimento (decisioni postein relazione al rischio individuale ed aggregato), così come le loro interrelazioni. Fornisce inoltre la possibilità di studiare un'economia dove con gli shocks chepossono essere di grande entità, ma anche di probabilità molto bassa.

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Ministero dell Università e della Ricerca,

PIANIFICAZIONE TEMPORALE:

ANNO 1: Sviluppo del disgno sperimentale, implementazione delle sessioni sperimentali.

ANNO 2: Analisi dei dati. Sviluppo, sulla base delle informazioni raccolte nel questionario, di un modello comprensivo di comportamento che permetta di riprodurreil funzionamento del nostro mercato.

P2. Rovesciamento delle scelte

Il rischio e l'incertezza riguardo ad eventi o alla propria personalità futura possono fornire una spiegazione al rovesciamento delle scelte nel tempo senza bisogno diassumere che i decisori siano inconsistenti. Questa prospettiva di ricerca è molto interessante perché mantiene gli assiomi fondamentali di scelta consistenza tuttaviaallo stesso tempo spiega l'essenza dei dati empirici. L'obiettivo principale del progetto è studiare la validità empirica di questo approccio attraverso un esperimentodi scelta individuale. Questa linea di ricerca è nuova ed offre un grande potenziale. A pesare delle sua importanza pratica, il lavoro empirico e teorico per studiarequesta direzione è stato piuttosto limitato. Ad oggi, non vi sono stati tentativi sistematici per comparare queste due classi di spiegazioni, una basata sulle preferenze eun'altra basata sull'incertezza. Nell'affrontare questo compito vi sono varie problematiche.Primo, il progetto di ricerca include un lavoro teorico per sviluppare implicazioni testabili per questa classe di modelli basati sull'ìncertezza così come per i modellibasati su preferenze, con attenzione specifica ai modelli di personalità multiple, usando sia modelli di utilità attesa che non attesa. In un lavoro preliminare Casari(2006) ha sviluppato un test basato sulle preferenze rivelate per commitment e per la flessibilità che permetto una valutazione della potenza di predizione relativadelle due classi di modelli. Quando le persone sono sofisticate nel senso di anticipare le proprie scelte future di rovesciamento, allora potrebbero essere disposte apagare per una tecnologia che restringe il proprio insieme di scelta futuro. Sceglieranno questo corso di azione quando anticipano una tentazione data dal guadagnoimmediato e vorrebbero evitarla. In quel caso la ragione per il rovesciamento della scelta è basato sulle preference. Raccogliere evidenza a favore del legarsi le mani(commitment) è importante perché fornisce una corroborazione diretta di decisori sofisticati ed evidenza indiretta a favore di una spiegazione per il rovesciamentodelle scelte basata sulla struttura delle preferenze. Nonostante ciò, vi sono solamente pochi studi sperimentale su commitment che soddisfano le condizioni di (a) ipartecipanti sono esseri umani, (b) i partecipanti ricevono un compenso e (c) la ricompensa viene somministrata con un ritardo temporale effettivo.Il presente progetto fornirà evidenza empirica in questo senso.Se la spiegazione per il rovesciamento delle scelte ha una base nell'incertezza, i partecipanti all'esperimento non dovrebbero esprimere nessuna preferenza percommitment ed invece avere una preferenza stretta a favore della flessibilità (Kreps, 1979). Inoltre, politiche pubbliche con l'obiettivo di restringere le scelteindividuali sotto lo scopo paternalistico di prevenire i cittadini dal soccombere alle tentazioni di acquisti impulsivi oppure di procrastinare attività sgradevolisarebbero dannose per il benessere collettivo.Secondo, il ricercatore deve sviluppare un disegno sperimentale adeguato per investigare il potere predittivo delle teorie basate nell'incertezza rispetto alle teoriebasate sulle preferenze. L'esperimento si conformerà ai migliori esempi disponibili in letteratura ed in particolare, includerà l'uso di persone umane comepartecipanti, con ricompense effettive e non ipotetiche e si svolgerà in tempo reale. Pianifichiamo di strutturare l'esperimento in tre fasi. Lo scopo della prima fase èdi calibrare le scelte future.Il secondo passo ha l'obiettivo di individuare circostanze di rovesciamento della scelta. Il terzo passo riguarda scelte per vincolarsi oppure avere flessibilità. Perimplementare un esperimento con questa struttura, ciascun partecipante dovrà fare scelte in tre momenti distinti. Poiché vi è la necessità di tre incontri separati con ipartecipanti, questo tipo di esperimenti è più costoso dell'ordinario. Particolare attenzione verrà dedicata ai costi di transazione, in modo tale che qualunque sia lascelta della persona, avrà lo stesso obbligo di venire a tutti e tre i momenti dell'esperimento.I tre passi appena descritti saranno ora illustrati con un esempio numerico che utilizza ricompense in denaro. Il primo passo misurerà il livello di impazienza sia perun orizzonte temporale breve che lungo attraverso l'uso di domande del seguente tipo:(a) Preferisci $100 in due giorno oppure $110 in due mesi?Nel secondo passo viene aggiunto un ritardo di fronte a entrambe le opzioni:(b) Preferisci $100 in un anno e due giorno oppure $110 in un anno e due mesi?Si ha un rovesciamento delle scelte quando un partecipante preferisce $100 in due giorni in (a) e poi cambia la sua scelta e preferisce $110 in un anno e due mesi in(b). Se nessun rovesciamento di preferenze emerge dalle domande (a) e (b), allora non vi è bisogno di ulteriore investigazione. Qualora, come ci aspettiamoconsiderati i risultati nella letteratura, ce ne saranno molte, allora la questione è di individuarne il motivo. Le domande nel terzo passo si riferiscono a preferenze perlegarsi le mani (commitment) e flessibilità. Si consideri la seguente opzione costosa per restringere il futuro insieme di scelta:(c) Preferisci $109 in un anno e due mesi oppurepoter scegliere tra un anno da oggi, tra $100 in due giorni oppure $110 in due mesi?Se un partecipante che precedentemente ha rovesciato la sua scelta, ora preferisce $109 in un anno e due mesi, egli si lega le mani. Si consideri anche la seguenteopzione costosa di espandere l'insieme di scelta futuro:(d) Preferisci $110 in un anno e due mesi oppurepoter scegliere un anno da oggi, tra $99 in due giorni oppure $109 in due mesi?Se un partecipante che precedentemente ha rovesciato la sua scelta, ora preferisce pagare $1 per poter cambiare la scelta tra un anno, egli rivela una preferenza perla flessibilità. L'uso di incentivi monetari in questi studi è stato oggetto di critica per due ragioni principali (Casari, 2006). Una ragione è che il denaro può esserespeso ben dopo che è stato ricevuto. Lo sperimentatore conosce il momento del pagamento ma ignora il momento dell'effettivo consumo. Il momento del consumoeffettivo può essere cruciale per testare in maniera appropriate le varie teorie.Un altro motivo di critica è la possibile interferenza dei mercati finanziari nella misurazione delle scelte che riguardano pagamenti monetari. Per questa ragione ilprogetto comporterà l'uso di ricompense non monetarie in maniera tale da avere il pieno controllo sul momento del consumo e l'uso di un bene che non può esserecommerciate in un mercato fuori del laboratorio. Nella letteratura vi sono esempi di beni quali giocare con videogames (Fernandez-Villaverde and Mukherji, 2000),bevande (Brown et al., 2006), cibo (Carbone, 2007) e "mali" nella forma di rumore (Solnick et al., 1980). Quale parte di questo progetto di ricerca identificheremouno stimolo non-monetario appropriato da impiegare in laboratorio attraverso l'uso di un esperimento pilota.

PIANIFICAZIONE TEMPORALE

ANNO 1: Sviluppo del modello teorico e del disegno sperimentale. Implementazione delle sessioni. Prima analisi descrittiva dei risultati. Presentazione dei risultatipreliminari in seminari e conferenze.

ANNO 2: Analisi dettagliata dei risultati. Sviluppo di un succesivo disegno sperimentale che utiizzi incentivi non monetari per studiare più a fondo modelli nonstandard di scelta in condizione di incertezza. Implementazione delle sessioni sperimentali. Analisi dei dati e disseminazione dei risultati in seminari e conferenze.

P3. Incertezza startegica e modello dell'istituzione

Per i due modelli che abbiamo proposto in questa Sezione, è necessario uno sforzo teorico preliminare per adattarli (insieme alle corrispondenti modalità di stima)alla struttura della PT.

Ciò implica:

1. Punto di riferimento. Mentre, per il progetto sui beni pubblici, P3.1, la scelta del punto di riferimento è naturalmente definita dal livello della dotazione iniziale deisoggetti, la stessa cosa non può essere detta per il problema di disegn del meccanismo, P3.2. In questo caso, seguendo l'approccio alle "preferenze sociali" propostoda Cabrales et al. (2006), potrebbe essere conveniente fissare il punto di riferimento al livello dei payoff degli altri membri del gruppo (in modo da misurare iguadagni e le perdite della PT in termini del "senso di colpa" e "invidia" definiti dal modello di preferenze sociali a' la Fehr e Schmidt (1999));

2. Weighting function. Questo è, chiaramente, il problema più delicato. Per qualunque applicazione della PT all'incertezza strategica, la (oggettiva) distribuzione diprobabilità su cui si mappa la weghting function è, nei fatti, la probabilità (soggettiva) che definisce le credenze dei giocatori. In questa ottica, mentre Iturbe et al.(2006) chiedono esplicitamente ai soggetti di formulare un'aspettativa sulla quantità di sforzo effettuata degli altri membri del gruppo (e ricompensano, come inNyarko and Schotter (2002), con un piccolo incentivo monetario, il caso in cui l'aspettativa risulti corretta), in Cabrales et al. (2006), le aspettative dei soggetti sonostimate con una procedura di "scelte rivelate", attraverso l'analisi del loro comportamento nel gioco di sforzo.

Una volta che il modello teorico di riferimento (PT) sia stato opportunamente adattato ai contesti strategici in oggetto, ipotesi teoriche e evidenza sperimentale

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Ministero dell Università e della Ricerca,possono essere confrontate. Questo stadio dovrebbe condurre ad una modifica dei protocolli originali, al fine di aumentarne l'efficienza.

PIANIFICAZIONE TEMPORALE:

ANNO 1: Studio teorico su come adattare la PT ai contesti strategici in esame, con particolare attenzione alla scelta del punto di riferimento ed all'elicitazione dellecredenze dei suggetti sul comportamento degli altri membri del gruppo. Per quanto riguarda il progetto P3.1, progettazione ed implementazione di sessionisperimentali aggiuntive utilizzando protocolli alternativi di elicitazione delle credenze (al momento, possediamo solo evidenza sperimentale con credenzeincentivate), al fine di verificare la robustezza del protocollo di elicitazione. Per quanto riguarda il progetto P3.2, disegno e implementazioni di protocolli alternativiper l'elicitzione di preferenze sociali, ancora una volta, per testarne la robustezza.

ANNO 2: Analisi dei dati. Feed-back dell'evidenza sperimentale sui rispettivi problemi di disegno di meccanismo. Elaborazione di meccanismi alternativi che, sullabase dell'analisi teorica e l'evidenza empirica, dovrebbero garantirne una maggiore efficienza.

Testo ingleseThe guidelines of the UniFE-UniBO Unit shall follow the three research avenues P1-P3 we just introduced. A common methodologic trait of all projects refers to thecareful study of our subject pool's heterogeneity, carried out by a detailed collection of personal information on subjects' individual characteristics, by way ofquestionnaires on the following dimensions:1.Economic and socio-demographics.2.Individual attitude to risk, often measured running experimental protocols specifically designed for this purpose, such as Holt and Laury's (2002).3.Measures of social attitudes and Social Capital (Putnam et al, 2001)4.Other cognitive or psychological traits (Costas and McRae, 1999; Frederick, 2005)

This additional data collection serves us to complement our experimental data and to properly construct specific instrumental variables on the relevant dimensionsfor our regressions on individual and group behavior.

As for the specific three project avenues we just outlined, we plan to proceed as follows.

P1. Financial markets

We envisage our experimental market structured as follows:

1.Each subject participates to a series of x markets "periods'';2.Within each period, the experimental market is characterized by the following rules.a.At the beginning of the period, each player is endowed with a fixed initial endowment;b.No carryover is allowed through period (i.e. we can think of each period, ex ante, as an independent market, as far as final balances are concerned), and nophysical cash should change hands during the experiment;c.During each period, subjects can participate, if they wish, to an on-line double auction of three different assets, a riskless asset (call it Bond), a risky asset (SecurityA) and an insurance contract (security B);d.Assets can be bought and/or sold at any arbitrary quantity (subject to cash and bankruptcy constraints automatically implemented by the double auction software(see below);e.In all periods, all assets are in zero net supply. This implies that every asset held by subjects at the end of each period is a promise of payment (from the seller to thebuyer) of the corresponding liquidation value. Securities A and B are ''risky assets'', in the sense that the corresponding liquidation value should be made public tosubjects (via a public draw) only at the end of the experiment. In other words, (as opposed to similar settings, such as MP), all transactions are real.f.In the experiment, subjects should be exposed to two kinds of contingencies:i.On the one hand, they are exposed to some (the actual number depending on the treatment) aggregate random stocks (i.e. some periods are selected randomly as ifa fatal shock had been it the whole market). These shocks affects the liquidation value of Security, A as this yields no return in case the shocks occurs;ii.In addition, subjects are also exposed to idiosyncratic shocks, since, in case the shock occurs, another random draw (without replacement) would determine theidentity of n subjects who suffer a fixed loss against which they could have been covered (partially or totally) by buying, in the same period in which the loss turnedout to occur to them, some amount of the insurance.g.The double auction will be implemented using the jMarkets software developed at Caltech by Peter Bossaerts.h.Treatment (condition) variables should be the number of aggregate shocks and the number of subjects hit for each shock.

The experimental setting proposed here is novel, since it allows to study jointly insurance and investment decisions (decisions related to individual and to aggregaterisk) and their interrelation. It also provides a framework to extend existing studies relating individual decisions with market aggregates to a setting with (lowprobability) high magnitude risks.

TIME SHEDULE:

YEAR 1: Development of the experimental design, implementation of the experimental sessions.

YEAR 2: Data analysis. Development, with the aid of the information collected in the questionnaire, of a more comprehensive behavioral model to explain subjects'financial decisions.

P2. Choice reversal

Risk and uncertainty over events and future selves can explain choice reversals over time without the need of assuming inconsistent decision makers. This perspectiveis quite interesting because it preserves basic axioms of choice consistency and yet can explain the gist of the empirical findings. The main goal of the project is tostudy the empirical validity of this approach through an individual decision making experiment. This line of research is new and has great potential. Despite itspractical importance, empirical and theoretical work to study this research direction has been rather limited. To date, there has been no systematic attempt tocompare these two classes of explanations, one based on preferences and another one based on uncertainty. To tackle this task, we will face several issues.First, the research project involves a theoretical work to develop testable implications of this class of models based on uncertainty as well as models based onpreferences, with specific attention to models of multiple selfs, with and without expected utility maximizing agents. In a preliminary work (Casari, 2006) hasdeveloped a test based on revealed preferences for commitment and flexibility to assess the relative predictive power of the two classes of models.When people are sophisticated in the sense of anticipating their future choice reversal, they may be willing to pay for a technology that restrict their future choice set.They will do so when they anticipate a temptation of the early gain and would like to avoid it. In that case the reason for choice reversal is preference-based.Gathering evidence for commitment is important because it provides direct support for the sophistication of decision makers and indirect support that the explanationfor choice reversal is in the structure of the preferences. Yet, there are only a handful of experimental studies on commitment where (a) participants were humanbeings, (b) participants were compensated, and (c) compensations took place with a real time delay. This study will provide much needed evidence.If the explanation for choice reversal is uncertainty-based, subjects should express no preference for commitment and instead have a strict preference for flexibility(Kreps, 1979). Moreover, public policies aimed to restrict individual choices with the paternalistic goal to prevent citizens from falling into temptation of impulsivebuying or procrastinations may be welfare-reducing.Second, one has to develop a suitable experimental design to investigate the predictive power of the uncertainty based-theories versus the preference-based theories.The experiment will adhere to the best practises in the field and in particular, will involve human beings as subjects, rewards will not be hypothetical but real, and itwill be implemented in actual time.We plan to structure the experiment in three steps. The first step aims at calibrating future choices. The second step has the objective to detect any choice reversal.The third step is about choices involving commitment of flexibility. To implement an experiment with this structure, each participant will have to make choices at threedistinct points in time. Because of the need of three distinct meetings with subjects, this type of experiments are more costly than usual. Particular attention will bedevoted to transaction costs, so that no matter what the subject's choice is, she will have to face the same burden of coming all three times to the experiment.The above three steps will now be illustrated with a numerical example involving monetary rewards.Step one would elicit a measure of subjects' impatience level for short and long time horizons using a battery of questions of the following type:

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Ministero dell Università e della Ricerca,(a) Would you prefer $100 in two days or $110 in two months?In step two a front end delay for both options is added:(b) Would you prefer $100 in one year and two days or $110 in one year and two months?There is choice reversal when a subject prefers $100 in two days in (a), and then reverse the choice by preferring $110 in one year and two months in (b). If no choicereversal emerges from questions (a) and (b), then there is no need to investigate further. If, as we expect from results in the literature, there will be many, then theissue is to find out the motive.Questions in step three elicit preferences for commitment and flexibility. Consider the following costly option to restrict the future choice set:(c) Would you prefer $109 in one year and two months, or being able to choose one year from today, between $100 in two days or $110 in two months?If a subject that previously reversed her choice, now prefers $109 in one year and two months, she does pre-commit. Consider also the following costly option toexpand the future choice set:(d) Would you prefer $110 in one year and two months, or being able to choose one year from today, between $99 in two days or $109 in two months?If a subject that previously reversed her choice, now chooses to pay $1 to be able to change his choice in one year, she reveals a preference for flexibility.The use of monetary rewards in this studies has been questions for two main reasons (Casari, 2006). One is that the money may be spent long after it was received.The experimenter knows the time of the payments but not the time of the actual consumption. The timing of actual consumption may be crucial to properly testdifferent theories.Another concern is the possible influence of credit markets in the elicitation of experimental choices involving monetary payments. For this reason we plan to usenon-monetary rewards in order to have full control over the timing of consumption and a type of good that cannot be traded on a market outside the lab. In theliberature there are examples of goods in the form of playing videogames (Fernandez-Villaverde and Mukherji, 2000), drinks (Brown et al., 2006), and food(Carbone, 2007) and bad in the form of noise (Solnick et al., 1980). As part of the research project is the identification of an appropriate non-monetary stimulus toemploy in a laboratory setting using a pilot experiment.

TIME SHEDULE:

YEAR 1: Development of the theoretical framework and the experimental design. One or more pilot experiment to test various non-monetary stimulus to employ.Development of software for the experiment. Recruitment of participants and running of several sessions of the experiment. Basic statistical analysis of the data.Presentation of preliminary results in a conference and seminars.

YEAR 2: In depth data anaysis. Development of a second experimental design using a different non-monetary stimulus in order to further investigate non-expectedutility models for risk and uncertainty over time. Recruitment of participants and running of sessions of the experiment. Data analysis and presentations in aconference.

P3. Strategic uncertainty and institution design

For both strategic models we proposed in this Section, a first theoretical effort is needed to properly adapt them (and the corresponding estimation strategy) to therealm of PT.This implies:

1.Reference point. While, for the project on public goods (P3.1), the choice of the reference point seems naturally set at the level of subject's initial endowment, thesame does not hold for the mechanism deign problem (P3.2). In this case, following the "social preference" approach put forward by Cabrales et al. (2006), it may beconvenient to set the reference point at the level of the teammate's payoff (so as to measure PT "gains" and "losses" in terms of F&S' "guilt" and "envy");2.Weighting function. This is, of course, the most delicate issue. For any application of PT to strategic uncertainty, the (objective) probability distribution over whichthe weighting function should be applied is, indeed, indeed unobservable (subjective) beliefs. In this respect, while Iturbe et al. explicitely ask for subjects' belief of theother group members contribution (and reward, such as in Nyarko and Schotter (2002), with a small prize, in case of a correct guess), in Cabrales et al. (2006),subjects' beliefs are estimated, by revealed choice, by looking at their behavior in the effort game.

Once the models have been conveniently adapted to the strategic issues at stake, theoretical predictions and experimental evidence should be compared. This stageshould lead to modifications of the original protocols, which, conditional on the model prediction and calibrated on the basis of our experimental evidence, shouldimprove the efficiency of the original protocols.

TIME SHEDULE:

YEAR 1: Theoretical investigation on how to adapt PT to the strategic contexts at stake, with particular reference to the choice of the reference point. As for P3.1,design and implementation of experimental sessions in which subjects' beliefs are elicited with alternative protocols (we have only data with incentivized beliefs), totest for the robustness of the elicitation protocol (a particularly delicate aspect, as for the application of PT in this contest). As for P3.2, several protocols to elicitsocial preferences should be used, again to test for robustness.

YEAR 2: Data analysis. Feed-back of the experimental evidence in the two mechanism deign problems. Proposal of modifications of the original protocols to improvetheir efficiency.

14 - Descrizione delle attrezzature già disponibili ed utilizzabili per la ricerca proposta

Testo italiano

nº anno di acquisizione Descrizione1. 2004 Parte degli esperimenti verranno condotti presso il Centro di Calcolo, situato al primo piano della sede di Via

Pratella 10, Forlì, e che comprende un laboratorio informatico, una sala server ed un laboratorio video.

Nella laboratorio informatico sono presenti 48 personal computer dotati di processore Intel Pentium 4 a 2 GHz,con 256 MB RAM, 60 GB di disco fissoe monitor NEC MULTISYNC da 17".I computer sono collegati con una retelocale e accedono a Internet per mezzo di una connessione in fibra ottica ad alta velocità. Ogni postazione èdotata di separatori atti ad isolare ciascun utilizzatore dagli altri. La sala ha un proiettore, una lavagna luminosa,e una webcam.

Per condurre gli esperimenti verrò utilizzato il software open-source Z-Tree, la cui licenza è già stata acquisita, eche è compatibile con i sistemi operativi installati nel centro di calcolo. Sono anche installati il sistema operativoWindows 2000 Professional e Linux Fedore Core.

Nella sala server vi sono i computer per garantire i servizi di hosting web, servizi di posta con antispam eantivirus, mailing list, streaming audio e video, strumenti per l'e-larning, spazio web studenti. Il tutto è realizzatocon tecnologie opensource e permette, oltre al supporto hardware fornito dalla rete a 100Mbit, una gestionecentralizzata degli utenti. Il laboratorio video si occupa della produzione di materiale didattico audiovisivo ed èdotato di una centralina di montaggio e una sala di registrazione.Vi sono due tecnici a disposizione per la gestione del Centro di Calcolo.

2. 2006 Parte degli esperimenti verranno condotti presso il Laboratory of Theoretical and Experimental Econimics(LaTEx), presso l'Universidad de Alicante.

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Ministero dell Università e della Ricerca,Nella laboratorio informatico sono presenti in rete 24 personal computer dotati di processore Intel Pentium 4 a 2GHz, con 2GB MB RAM, 60 GB di disco fisso e monitor NEC MULTISYNC da 17". I computer sono collegati conuna rete locale e accedono a Internet per mezzo di una connessione in fibra ottica ad alta velocità. Ognipostazione è dotata di separatori atti ad isolare ciascun utilizzatore dagli altri. La sala ha un proiettore, unalavagna luminosa, e una webcam.

Per condurre gli esperimenti verranno utilizzati i software open-source z-tree e jMarkets, la cui licenza è già stataacquisita, e che è compatibile con i sistemi operativi installati nel centro di calcolo. Una segretaria, due researchassistants ed un tecnico informatico lavorano a disposizione per la gestione del Laboratorio.

Testo inglese

nº anno di acquisizione Descrizione1. 2004 Some of the experiments will be carried out at the Centro di Calcolo located at the first floor of Via Pratella 10 in

Forlì. The Centro comprises a computer laboratori, a server room, and a video laboratory.In the computer lab there are 48 personal computers with Intel Pentium 4 processor with 2 GHz, 256 MB RAM, 60GB hard disk., and NEC MULTISYNC 17" monitor. The computers are linked in a local network and have Internetaccess through a high-speed optic fiber. Every pc has partitions in order to isolate each subject from others. Theroom has a video and an overhead projector along with a webcam. To carry out experiments we will use thesofware Z-Tree, which has been already licenced to the lab.In the server room there are the computers to supply various services, such as web hosting, email, mailing lists,streaming audio and video, e-larning tools, web space for students. Everything has been implemented throughopensource technologies and allows a centralized management of the users. The video laboratory is organized forthe production of audio and video educational material and is endowed with a mixing station and a recordingroom. Two technicians are available for the management of the Centro di Calcolo.

2. 2006 Some of the experiments will be carried out at the Laboratory of Theoretical and Experimental Economics(LaTEx), at the Universidad de Alicante.

In the computer lab there are 24 personal computers with Intel Pentium 4 processor with 2 GHz, 2 GB RAM, 60GB hard disk., and NEC MULTISYNC 17" monitor. The computers are linked in a local network and have Internetaccess through a high-speed optic fiber. Every pc has partitions in order to isolate each subject from others. Theroom has a video and an overhead projector along with a webcam. To carry out experiments we will use thesofware Z-Tree and jMarkets, which have been already licenced to the lab. One secretary, two research assistantsand one technician are employed, on a regular basis, to work for the Lab.

15 - Descrizione delle Grandi attrezzature da acquisire (GA)

Testo italiano

Nessuna

Testo inglese

Nessuna

16 - Mesi persona complessivi dedicati al Progetto

Numero Impegno1° anno

Impegno2° anno

Totalemesi

personaComponenti della sede dell'Unità di Ricerca 2 15 15 30

Componenti di altre Università/Enti vigilati 1 6 6 12

Titolari di assegni di ricerca 1 6 6 12

Titolari di borse Dottorato 1 2 2 4

Post-dottorato 0

Scuola di Specializzazione 0

Personale a contratto Assegnisti 0

Borsisti 0

Altre tipologie 0

Dottorati a carico del PRIN da destinare a questo specifico progetto 0 0 0 0

Altro personale 3 6 6 12

TOTALE   8 35 35 70

17 - Costo complessivo del Progetto dell'Unità articolato per voci

Voce di spesa Spesain

Euro

Descrizione dettagliata(in italiano)

Descrizione dettagliata(in inglese)

Materiale inventariabile 8.000Budget di Euro2.000 per ciascun componente (strutturato) per Fixed budget of Euro2000 for each

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Ministero dell Università e della Ricerca,materiale informatico University personnel involved in the

project.

Grandi Attrezzature 0

Materiale di consumo efunzionamento

17.000Euro 5.000 per quota forfettaria.Euro 1000 per ciascun anno per ciascun gruppo di lavoro (UniFe eUniBo) per materiale di consumo.Euro 8000 per spese associate al pagamento dei soggetti partecipanti ivari esperimenti:

N. approssimato: 600Costo approssimato per soggetto: Euro 17,5

Euro 5.000 overheadEuro 1000 for each year, for eachResearch Unit (UniFe e UniBo) forconumables.

Euro 8000 for "subject money":

N. approx: 600Cost approx. per subject: Euro 17,5

Spese per calcolo edelaborazione dati

2.0004 copie con licenza di software per l'elaborazione dati (e. g. Stata) +manuali d'uso. of data management software (e.g. Stata 9) +REference manuals

4 licencesed copies of datamanagement software (e.g. Stata 9) +Reference manuals

Personale a contratto 0

Dottorati a carico del PRIN dadestinare a questo specificoprogetto

0

Servizi esterniMissioni 15.500Euro 2.500 per anno per il coordinatore dell'Unità;

Euro 1.500 per anno per i tre componenti (strutturati)Euro 250 per anno per i collaboratori esterni (Altro personale)

Euro 2.500 p/y for the UnitCoordinator;Euro 1.500 p/y for the UniversityPersonnel;Euro 250 p/y for the Other Personnel

Pubblicazioni 2.000Euro1000 per gruppo di ricerca (UniFe+UniBo) Euro1000 for Research Unit(UniFe+UniBo)

Partecipazione /Organizzazione convegni

5.500Euro1.000 per membro componenteEuro500 per altro personale

Euro1.000 per University PersonnelEuro500 per Other Personnel

Altro TOTALE 50.000   

18 - Prospetto finanziario dell'Unità di Ricerca

Voce di spesa Importo in Euroa.1) finanziamenti diretti, disponibili da parte diUniversità/Enti vigilati di appartenenza dei ricercatoridell'unità operativa

1.000

a.2) finanziamenti diretti acquisibili con certezza da parte diUniversità/Enti vigilati di appartenenza dei ricercatoridell'unità operativa

11.000

b.1) finanziamenti diretti disponibili messi a disposizione daparte di soggetti esternib.2) finanziamenti diretti acquisibili con certezza, messi adisposizione da parte di soggetti esterni

3.000

c) cofinanziamento richiesto al MUR 35.000

Totale 50.000

19 - Certifico la dichiarata disponibilità e l'utilizzabilità dei finanziamenti a.1) a.2) b.1) b.2)SI

Firma _____________________________________

(per la copia da depositare presso l'Ateneo e per l'assenso alla diffusione via Internet delle informazioni riguardanti i programmifinanziati e la loro elaborazione necessaria alle valutazioni; D. Lgs, 196 del 30.6.2003 sulla "Tutela dei dati personali")

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Ministero dell Università e della Ricerca,Firma _____________________________________ Data 24/10/2007 ore 18:54

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Ministero dell Università e della Ricerca,

ALLEGATO

Curricula scientifici dei componenti il gruppo di ricerca

Testo italiano

1. CASARI Marco

Curriculum:MARCO CASARI_____________________________________________________________________

Unversitá di BolognaDipartimento di Scienze EconomichePiazza Scaravilli, 240125 BolognaEmail: [email protected]. +39 (051) 209 2644Fax +39 (051) 209 2670_____________________________________________________________________

FORMAZIONE- Ph. D. (dottorato) in Scienze Sociali-Economia, California Institute of Technology, Pasadena, USA, giugno 2002.- M. Sc. (master) in Scienze Sociali, California Institute of Technology, Pasadena, USA, Giugno 1998.- Laurea 110 e lode in D.E.S., Universitá Commerciale Bocconi, Milano, giugno 1996.

INTERESSI DI RICERCAEconomia sperimentale e comportamentaleMicroeconomiaAnalisi economica del dirittoAnalisi economica delle organizzazioni

ATTIVITA' ACCADEMICA- Unversitá di Bologna, Dipartimento di Scienze EconomicheProfessore Associato di economia politica, da giugno 2007- Purdue University, Krannert Graduate School of ManagementAssistant Professor of Economics, agosto 2004 - maggio 2007- Universitat Autònoma de Barcelona, Center for the Study of Organizations and Decisions in Economics, SpagnaRicercatore Marie Curie, settembre 2002 - agosto 2004- Ohio State University, Dipartimento di EconomiaRicercatore, settembre 2001- giungo 2002

CORSI DI INSEGNAMENTO- Unversitá di Bologna, Facoltá di Scienze Politiche "Ruffilli," Forli'"Introduzione alla teoria dei giochi"."Analisi economica delle organizzazioni".- Purdue University"Economia dell'incertezza e dell'informazione" (corso di dottorato, in inglese)."Economia del comportamento" (in inglese)."Economia sperimentale" (corso di dottorato, in inglese).- Libera Universitá di Bozen-Bolzano"Teoria delle decisioni comportamentale," corso estivo in inglese, luglio 2004.- Ohio State UniversityEconomia industriale, (in inglese) primavera 2002.

PUBBLICAZIONI SU RIVISTE INTERNAZIONALIOTHER PUBLICATIONS- CASARI, Marco e Charles R. PLOTT, "Decentralized management of common property resources: experiments with a centuries-old institution," Journal ofEconomic Behavior and Organization, 2003, 51, 2, 217-247.- CASARI, Marco, "Markets in equilibrium with firms out of equilibrium: a simulation study," Journal of Economic Behavior and Organization, in stampa.- CASARI, Marco, "Unpacking experimental discount rates: Impatience, uncertainty, and credit constraints", in: Innocenti, A. and P. Sbriglia (curatori)"Games, Rationality and Behaviour. Essays on Behavioural Game Theory and Experiments," Palgrave, in stampa.- CASARI, Marco e Luigi LUINI, "Group cooperation under alternative peer punishment technologies: an experiment," 2007, Journal of Economic Behaviorand Organization, Revisione richiesta.- CASARI, Marco, "Precommitment and flexibility in a time decision experiment," Krannert school working paper, 2007.- CASARI, Marco e Luigi LUINI, "Peer punishment in teams: expressive or instrumental choice?" Krannert School Working paper, 2007.- CAMERA, Gabriele e Marco CASARI, "Cooperation among strangers under the shadow of the future," Krannert School Working paper, inviato a rivista.- ARRUÑADA, Benito e Marco CASARI, "How enforcement institutions affect markets," Krannert School Working paper, inviato a rivista.

FINANZIAMENTI- Jay Ross Young Faculty Scholar, Premio per attivita ricerca da Purdue University, 2006- Ministero spagnolo per la ricerca scientifica e l'istruzione, 2006-9, con vari altri ricercatori.- International Travel Award, 2005, 2006, Purdue Research Foundation.- Faculty International Research and Curriculum Development Award, Estate 2005, Center for International Business Education and Research a PurdueUniversity.- Small Grant in Behavioral Economics, 2003, Russell Sage Foundation.- Borsa di ricerca individuale Marie Curie, 2002-2004, Commissione Europea.- Contratto di ricerca, 2002, Banca del Monte dei Paschi di Siena.- Borsa per l'assistenza all'insegnamento e alla ricerca, 1996-2001, California Institute of Technology.

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Ministero dell Università e della Ricerca,

ATTIVITA' PROFESSIONALI- Inviti per seminari: Collegio Carlo Alberto, Torino, New York University, NYC, Indiana University, Bloomington, Autonoma University of Barcelona, Spain;University of Bologna, Northwestern University, Chicago; University of London, Royal Holloway, UK; Bilkent University, Ankara, Turkey; SabanciUniversity, Istanbul, Turkey; Koc University, Istanbul, Turkey; Purdue University, West Lafayette, IN, US; Simon Fraser University, Burnaby, BC, Canada;Universidad de Alicante, Spain; Universidad de Castellon, Spain; Universitat Pompeu Fabra, Barcelona, Spain; Universitá di Siena, Italy; Universite deCergy-Pointois, Paris, France; Universitá La Sapienza, Roma; University of Guelph, Guelph, Canada; Ohio State University, Columbus, OH, US; Universitádell'Insubria , Varese; Universitá di Trento; Universitá di Torino, Italy; CERGE-EI, Prague, Czech Republic; University of Pittsburgh, Pittsburgh, PA, US;Tufts University, Medford, MA, US; California Institute of Technology, Pasadena, CA, US.- Discussant a congressi: Econometric Society, Chicago, Economic Science Association, Atlanta, GA, International Workshop on Behavioural Game Theory,Capua, International meeting ESA, Montreal, Canada; Regional European meeting ESA, Alessandria, Italy; ISNIE, Barcelona; ASSA, Econometric SocietyMeeting, San Diego, CA; Workshop in Institutional Analysis, Barcelona; ASSA, Econometric Society Meeting, Washington, DC; Economic ScienceAssociation Meeting, San Diego, CA; Midwestern Economic Association, Chicago, IL; Economic Science Association annual meeting, Lake Tahoe, NV.- Referaggi: Econometrica, American Economic Review, European Economic Review, Journal of Economic Behavior and Organization, Economic Journal,Economic Theory, Journal of Economic History, Southern Economic Journal, Ecology and Society, Experimental Economics, Games and Economic Behavior,Journal of Public Economic Theory, Palgrave.

LINGUE- Italiano, inglese, spagnolo

Pubblicazioni:

CASARI M. (2007). "Emergence of endogenous legal institutions: property rights and community governance in the Italian Alps". JOURNAL OFECONOMIC HISTORY. vol. 67, 1, pp. 191 - 226 ISSN: 0022-0507. [ARTICOLO].

CASARI M., J. HAM, J. KAGEL. (2007). "Selection bias, demographic effects and ability effects in common value auctions experiments". AMERICANECONOMIC REVIEW. vol. 97, 4, pp. 1278 - 1304 ISSN: 0002-8282. [ARTICOLO].

CASARI M. (2005). "On the design of peer punishment experiments". EXPERIMENTAL ECONOMICS. vol. 8 (2), pp. 107 - 115 ISSN: 1386-4157.[ARTICOLO].

CASARI M., S.J. WILKIE. (2005). "Sequencing lifeline repairs after an earthquake: an economic approach". JOURNAL OF REGULATORYECONOMICS. vol. 27 (1), pp. 47 - 65 ISSN: 0922-680X. [ARTICOLO].

CASARI M. (2004). "Can genetic algorithms explain experimental anomalies? An application to common property resources". COMPUTATIONALECONOMICS. vol. 24 (3), pp. 257 - 275 ISSN: 0927-7099. [ARTICOLO].

CASARI M. (2005). Does bounded rationality lead to individual heterogeneity? The impact of the experimentation process and of memory constraints.International Conference on Cognitive Economics. August 5-8, 2005. (pp. 137 - 152). ISBN/ISSN: 9545354046. [RELAZIONE]. SOFIA: NBU Press(BULGARIA).

2. DRAGONE Davide

Curriculum:POSIZIONE:

Assegnista di Ricerca sul progetto "Analisi Economica delle Norme Sociali e delle Motivazioni Intrinseche"(supervisione: R.Orsini), Alma Mater Studiorum - Università di Bologna

Membro del progetto strategico d'ateneo "MICRO" su Microfinanza e Microcredito finanziato dall'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna (Projectleader: L.Brunori)

STUDI:

Dottorato in Economia, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 11/9/2006Tesi: "Cognitive Effort in Intertemporal Decision-Making"

Master in Economics (GPEM: Graduate Programme in Economics and Management)Universitat Pompeu Fabra, Barcellona, Spagna, Sett. 2003- Giugno 2004

Laurea in Discipline Economiche e Sociali (DES), 110/110 con lode,Università L.Bocconi, Milano, 7/7/2000Tesi: "La Reciprocità nell'Analisi Economica: Evidenze Empiriche e Sviluppi Teorici"

FORMAZIONE:

2nd Winter School on Risk, Inequality and Collective Welfare Theory (IT2), Canazei (Tn), Università di Verona, 10-13 Gennaio 2007

Mannheim Empirical Research Summer School (MERSS), Mannheim University, Germania, 28 Giugno- 8 Luglio 2005

Toulouse Summer Institute on Economics & Psychology, Institut d'Economie Industrielle (IDEI), Université de Toulouse 1, Francia, 16-24 Giugno 2005

Institut d'Anàlisi Econòmica, CSIC (Consejo Superior de Investigaciones Cientificas), Barcellona, SpagnaVisiting student, Luglio 2004- Febb. 2005

Simulation in Evolutionary Economics (SIME Eurolab Course), Bureau d'Economie Théorique et Appliquée (BETA), Université Strasbourg I, Francia, 1-9Aprile 2004

Summer Institute on Bounded Rationality in Psychology and Economics, Max Planck Institute for Human Development, Berlino, Germania, 24 Agosto- 1 Sett.2004

BORSE DI STUDIO finalizzate ad Attività di Ricerca

Assegno di Ricerca sul progetto "Analisi Economica delle Norme Sociali e delle Motivazioni Intrinseche" (supervisione: R.Orsini), Alma Mater Studiorum -Università di Bologna, Settembre 2006 - Luglio 2008

Borsa di Studio Marco Polo per la Formazione all'Estero, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, Genn. 2004 - Marzo 2004

MUR - BANDO 2007 - MODELLO B  - 16 - 

Page 17: 2 - Durata del Progetto di Ricerca 3 - Coordinatore ...space.luiss.it/prin2007/ModBUniFe.pdf · Anno 2007 - prot. 2007MCKEYA_003 1 ... Teoria delle decisioni e dei giochi (evolutivi),

Ministero dell Università e della Ricerca,

Borsa di Studio di Dottorato, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, Gennaio 2001 - Dicembre 2004

ATTIVITA' DI RICERCA:

I Am Getting Tired: Effort and Fatigue in Intertemporal Decision-Making (2007), mimeo

Out of Sight, Out of Mind: Reward Anticipation Deficit in Ultimatum Bargaining after Ventromedial Prefrontal Damage (2007) (with L.Moretti, G.diPellegrino), mimeo

Exponential and Hyperbolic Discounting: Features and Behavioral Assumptions (2007), mimeo

Should I Rest or Should I Work? (2006), (with T.Ciarli), mimeo

Diets as Private Rules to Solve Time-Inconsistency: a Proposal for an Empirical Application (2004) mimeo

Identity Matters: the Role of Identity in Economics (2003) (con P.L.Sacco), mimeo

Money in the Head: the Psychology of Credit (1999), mimeo

The Social Dimension of Consumption: Positional Goods, Threshold Models and Market Adjustments (1998), mimeo

Interpersonal Comparisons in Economic and Social Interaction: Imitation, Envy and Positional Economics (1998), mimeo

Pubblicazioni:

DRAGONE D., VIVIANI M. (2007). Cultura Organizzativa e Sostenibilità della Governance Multistakeholder. working paper Alma Mater Studiorum-Forlì. (vol. 40-2007).

DRAGONE D., LAMBERTINI L, MANTOVANI A. (2007). Antitrust Guidelines: A Simple Operational Method for Evaluating Horizontal Mergers.working paper DSE Alma Mater Studiorum -Bologna. (vol. 591-2007).

DRAGONE D., VIVIANI M. (2007). Identity and the Dynamics of Preferences. working paper DSE Alma Mater Studiorum -Bologna. (vol. 595-2007).DRAGONE D. (2006). Endogenous Attention Costs and Intertemporal Decision-Making. working paper DSE Alma Mater Studiorum -Bologna. (vol.

570-2006).DRAGONE D., LAMBERTINI L, MANTOVANI A. (2006). Horizontal Mergers with Scale Economies. working paper DSE Alma Mater Studiorum

-Bologna. (vol. 571-2006).DRAGONE D. (2005). Incoerenza Dinamica ed Autocontrollo: Proposta per un'Analisi Interdisciplinare. working paper DSE Alma Mater Studiorum

-Bologna. (vol. 549-2005).DRAGONE D. (2006). Endogenous Attention Costs and Intertemporal Decision-Making. 2006 IAREP-SABE Congress on Behavioural Economics and

Economic Psychology. Luglio 2006. PARIGI: (FRANCE).P.L. SACCO, DRAGONE D. (2006). Il Futuro dell'Economia della Cultura. Ovvero: Come e Perché l'Economia si sta "Culturalizzando". In: S.DE

MARTIN, P.L.SACCO. Il Cultural Planning: Principi ed Esperienze. ISBN 88-430-4119-3. ROMA: carocci (ITALY).DRAGONE D. (2002). I Rapporti tra Impresa, Cultura e Fisco nella Legislazione Internazionale. In: OSSERVATORIO IMPRESA E CULTURA. La

Defiscalizzazione dell'Investimento Culturale. (vol. 1, pp. 100-119). ISBN: 8871533992. : SIPI (ITALY).DRAGONE D. (2002). Il Distretto di Como: una Prospettiva di Sviluppo Culturale. In: OSSERVATORIO IMPRESA E CULTURA. Como: Imprese,

Cultura e Territorio. (vol. 1, pp. 67-93). COMO: Unione Industriali di Como (ITALY).DRAGONE D. (2002). Nota sulle Charity Britanniche. In: OSSERVATORIO IMPRESA E CULTURA. La Defiscalizzazione dell'Investimento Culturale.

(vol. 1, pp. 138-139). ISBN: 8871533992. : SIPI (ITALY).

3. REGGIANI Carlo

Curriculum:Carlo Reggiani

Dati personali

Nato a Bologna, Italiail 30 Ottobre 1979Stato civile LiberoNazionalità Italiano

Carriera Accademica

Studi

2005- Dottorando, Dipartimento di Economia,Università di Bologna, Italia.

2003-2004 M.Sc. in Economics, University of York, UK.

1998-2002 Laurea in Economia Politica, 110 e lode,Universita' di Bologna, Italia.

1993-1998 Diploma di Maturita' Scientifica, Liceo "E. Fermi",Bologna, Italia.

Ricerca

Progetti di Ricerca

1. L'effetto "Home Bias" e le Attitudini Individuali

2. La Discriminazione di Prezzo su Mercati Competitivi

MUR - BANDO 2007 - MODELLO B  - 17 - 

Page 18: 2 - Durata del Progetto di Ricerca 3 - Coordinatore ...space.luiss.it/prin2007/ModBUniFe.pdf · Anno 2007 - prot. 2007MCKEYA_003 1 ... Teoria delle decisioni e dei giochi (evolutivi),

Ministero dell Università e della Ricerca,Tesi di Master: "Oligopolistic Non-Linear Pricing and Its Welfare Effects" sotto la supervisione della Dr.ssa Bipasa Datta e del Prof. Peter Simmons.

Tesi di Laurea: "La Discriminazione di Prezzo in Oligopolio" sotto la supervisione del Prof. Flavio Delbono e del Prof. Stefano Zamagni.

Output Recente

"Network Neutrality and Non-Discrimination Issues: An Economic Analysis", Mimeo, 2007.

"Minimum Differentiation and Spatial Competition: The Spokes Model with Product Delivery", Mimeo, 2007.

"Oligopolistic Non-Linear Pricing and Size Economies", Mimeo, 2007.

3. Economia Sperimentale

Output Recente

"A Sceptics' Note on �A Sceptic's Comment on the Study of Economics'" (with Alexandros Kostakis), Mimeo, 2006.

Conferenze e Corsi

Ottobre 20075' Workshop sull' Economia dei Media, Università di Bologna, Italia.

Aprile 2007Royal Economic Society Easter School on "International Economics".Birmingham University. Tutors: Prof. Peter Neary, Prof. Philip Lane.

Aprile 2007"Augustin Cournot Doctoral Days", Université Louis Pasteur, Strasbourg.

Settembre 2006"XVII Corso Residenziale di Economia per Dottorandi",CIDE, Bertinoro, Università di Bologna.

Settembre 2006"XXII Jornadas de Economia Industrial", IESE, Barcelona.

Luglio 2006"Cases in European Competition Policy: the Economic Analysis",Centre for Competition Policy, UEA, Norwich.

Maggio 2006"Augustin Cournot Doctoral Days", Université Louis Pasteur, Strasbourg.

Aprile 2006Royal Economic Society Easter School on "Contracts and Competition".Birmingham University. Tutors: Prof. John Moore, Prof. John Vickers.

Settembre 2005"XXI Jornadas de Economia Industrial", Bilbao.

Luglio 2005"Frankfurt Summer School on Microeconomic Foundations ofDigital Pricing", Goethe University, Frankfurt.

Ottobre 2004"CEMMAP Masterclass in Empirical Industrial Organization", IFS, London. Tutor: Prof. Aviv Nevo.

Pubblicazioni:

REGGIANI C. (2006). La Discriminazione di Prezzo in Oligopolio: Sviluppi Teorici Recenti e Implicazioni Normative. ECONOMIA PUBBLICA. vol. 1-2,pp. 133-165 ISSN: 0390-6140.

REGGIANI C., ROSSINI GIANPAOLO. (2006). Home Bias among European Students. Working Paper - Dipartimento di Scienze Economiche n.579 -Università di Bologna. Novembre 2006. (pp. 1-21).

4. RIZZO Leonzio Giuseppe

Curriculum:CURRICULUM VITAE

Università degli Studi di FerraraFacoltà di EconomiaDip. Economia Istituzioni e TerritorioVia Voltapaletto 11, 44100 FerraraTel.: (39-0532) 1913489Cell: (39-340) 9813928e-mail: leonzio.rizzo@ unife.it

DATA DI NASCITA: 16 Marzo 1967 CITTADINANAZA: Italiana

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Page 19: 2 - Durata del Progetto di Ricerca 3 - Coordinatore ...space.luiss.it/prin2007/ModBUniFe.pdf · Anno 2007 - prot. 2007MCKEYA_003 1 ... Teoria delle decisioni e dei giochi (evolutivi),

Ministero dell Università e della Ricerca,STUDI UNIVERSITARI:

1987-1992 Università Cattolica di Milano: Laurea in Economia e Commercio (Economia Applicata, Economia Pubblica, Matematica Economica).Tesi: Effetti intersettoriali della spesa pubblica: un'analisi disaggregata per regioni.Relatore: Prof. Piero GiardaVoto: 110/110.

STUDI POST-UNIVERSITARI:

1993-94 Università Cattolica di Lovanio (Louvain-la-Neuve): Master in arts of Economics.Esami: Advanced Microeconomics, Advanced Macroeconomics, Game Theory, Mathematical Method for Economics, Welfare Economics, Economics ofImperfect Competition, General Equilibrium Theory, Advanced Econometrics, Seminar in Monetary Economics.Tesi: On Federal TransfersSupervisor: Prof Claude d'AspremontVoto: distinction

1993-1996 (dec.) Università di Napoli "Federico II": Dottorato in Economia PoliticaTesi: Competizione fiscale, mobilità e perequazioneRelatori: Prof. Massimo Bordignon e Prof. Piero GiardaVoto: ottimo

ESPERIENZE DI INSEGNAMENTO:2005-ad oggi Università di Ferrara: titolare del corso di Economia Pubblica alla Facoltà di Economia (triennio) e del corso di Economia Pubblicaprogredito (biennio) alla Facoltà di Economia; titolare del corso di Scienza delle Finanze presso il corso di laurea di Scienze giuridiche e presso la SISSdella Facoltà di Giurisprudenza.Università di Ferrara: titolare del corso di Economia Pubblica alla Facoltà di Economia (triennio) e di Scienza delle Finanze alla SISS e del corso diEconomia Pubblica progredito (biennio).2004-05Università Cattolica di Milano: incarico del corso a distanza di Economia Pubblica alla Facoltà di Economia (triennio).2003-04 Università di Ferrara: titolare del corso di Economia Pubblica alla Facoltà di Economia e di Scienza delle Finanze alla SISS2002-03 Università di Ferrara: Economia Pubblica alla Facoltà di Economia e titolare corso di Microeconomia alla SISS2000-01 Università di Ferrara: Economia Pubblica1999 Libera Universita' Carlo Cattaneo: Economia Pubblica (Master) e Incarico dell'insegnamento di Economia Pubblica all'Università di Novara1998-99 Università di Novara: Economia Pubblica1998-99 Università Cattolica di Milano: Economia Pubblica Avanzata (esercitazioni)1998 Scuola di Formazione "Ezio Vanoni" del Ministero delle finanze: Scienza delle Finanze1997-98 Università Cattolica di Milano: Scienza delle Finanze e Macroeconomia (esercitazioni)1997 Scuola di Formazione socio-politica dell'Università Cattolica of Brescia: Scienza delle Finanze

POSIZIONI PROFESSIONALI:2007 Membro per il Comitato della Finanza Locale della Provincia di Trento (Presidente Prof. Piero Giarda); Consulente Anci-Ifel.2003 ad 2006 Consulente per il Comitato della Finanza Locale della Provincia di Trento (Presidente Prof. Piero Giarda)2002 ad oggi Ricercatore all'Università di Ferrara1999-01 Assegno di ricerca all'Università di Ferrara1999 Consulente al Ministero del Tesoro (Gruppo di monitoraggio della spesa pubblica coordinato dal sottosegretario Prof. Piero Giarda)1992 Consulente per il CENSIS (Centro Studi Investimenti Sociali) a Roma

PREMI, BORSE DI STUDIO E FELLOWSHIPS:

2001-02 Post-doc fellowship Marie Curie allo STICERD-LSE (Supervision: Prof. Timothy Besley)2000 Borsa Young Economist alla conferenza dell'IIPF (International Institute of Public Finance a Siviglia (Spagna) - 28-31 Agosto 20001999-00 Reserch Student allo STICERD-LSE con una borsa di studio della CARIPLO (Cassa di Risparmio delle Province Lombarde)1998 Borsa Young Economist alla conferenza dell'IIPF (International Institute of Public Finance) a Cordova (Argentina) - 24-27 August 1998.1997-96 Borsa post-doc all' Università Cattolica di Milan.1996-97 Borsa di studio all'IDSE (Istituto per la dinamica dei sistemi economici) al CNR di Milano1995 Premio di Laurea "Angelo Curella" della "Banca Popolare di Palermo" e premio di laurea del Ministrero del Bilancio e della ProgrammazioneEconomica.1992 Borsa ed ammissione al master in Economia Pubblica del FORMEZ - Centro di Formazione e Studi (Napoli).

Seminari invitati:

Paper: Local Government Responsiveness to Federal Transfers: Theory and Evidence.(presentato con il titolo: Equalization and Tax Competition: Theoryand Evidence.)Università di Ferrara 2001,Università Cattolica di Milano 2001,Università di Bari 2002,University di Malaga 2002,ESF Public Economics workshop alla Sorbonne, Parigi 2002.Discussant del paper The Evolution of Budget Institutions: Evidence from Central and Eastern Europe, J. Von Hagen and H. Gleich alla conferenza CEPR"Dynamic Aspects of Policy Reforms", September 2002, IHS Vienna.Paper: Interaction between Vertical and Horizontal Tax Competition: Evidence from Canada.Università Cattolica di Milano 2003 (presentato con il titolo: Overlapping of Fiscal Policies: Could It Be Desirable?) e Universita' di Exeter 2006.

Pubblicazioni:

RIZZO L. (2007). Local Government Responsiveness to Federal Transfers: Theory and Evidence. INTERNATIONAL TAX AND PUBLIC FINANCE.ISSN: 0927-5940. Articolo gia' pubblicato online e in attesa di stampa.

LARCINESE V, RIZZO L., TESTA C. (2006). Allocating the US Federal Budget to The States: The Impact of The President. THE JOURNAL OFPOLITICS. vol. 68, pp. 447-456 ISSN: 0022-3816.

RIZZO L. (2006). Le inefficienze della competizione fiscale: rassegna dei principali modelli teorici. ECONOMIA POLITICA. vol. 1, pp. 87-118 ISSN:1120-2890.

GALMARINI U, RIZZO L. (2007). Spesa Standard e Perequazione della Capacità Fiscale dei Comuni Trentini. In: ISAE, SRM, IRES PIEMONTE, IRPET.La Finanza Locale in Italia. Rapporto 2006. (pp. 135-148). MILANO: Franco Angeli (ITALY).

MARIA GRAZIA BRASSAN, ELENA CONTRINI, LIVIA FERRARIO, FRANCESCA GALASSI, UMBERTO GALMARINI, PIERO GIARDA, RIZZO L.(2005). La finanza locale dei comuni trentini: analisi riflessioni e proposte. Rapporto 2005 dell'Osservatorio Economico-Finanziario degli enti locali della

MUR - BANDO 2007 - MODELLO B  - 19 - 

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Ministero dell Università e della Ricerca,Provincia di. 2005. Il rapporto è stato redatto durante l'attività di consulenza svolta dal dott. Leonzio Rizzo per il Comitato per la Finanza Locale dellaProvincia A...

Testo inglese

1. CASARI Marco

Curriculum:MARCO CASARI_____________________________________________________________________

Unversitá di BolognaDipartimento di Scienze EconomichePiazza Scaravilli, 240125 BolognaEmail: [email protected]. +39 (051) 209 2644Fax +39 (051) 209 2670_____________________________________________________________________

EDUCATION- Ph. D. in Social Sciences-Economics, California Institute of Technology, Pasadena, US, June 2002.- M. Sc. in Social Sciences, California Institute of Technology, Pasadena, US, June 1998.- B.A. with honors, (Laurea D.E.S.), Universitá Commerciale Bocconi, Milano, Italy, June 1996.

AREAS OF INTERESTExperimental and Behavioral EconomicsMicroeconomicsLaw and EconomicsEconomics of organizations

ACADEMIC EMPLOYMENT- Unversitá di Bologna, Department of Economics, ItalyProfessore Associato, from June 2007- Purdue University, Krannert Graduate School of ManagementAssistant Professor of Economics, from August 2004- Universitat Autònoma de Barcelona, Center for the Study of Organizations and Decisions in Economics, SpainMarie Curie Researcher, September 2002 - August 2004- Ohio State University, Department of EconomicsPost-doctoral scholar, September 2001- June 2002

TEACHING EXPERIENCE- Unversitá di Bologna, Facoltá di Scienze Politiche "Ruffilli," Forli', Italy"Introduction to Game Theory," (intermediate undergraduate)."Organizational Economics," (intermediate undergraduate).- Purdue University"Economics of Uncertainty and Information," (Ph.D. course)."Behavioral Economics," (intermediate undergraduate)."Experimental Economics," (Ph.D. course).- Free University of Bozen-Bolzano, Italy"Behavioral Decision Theory," (advanced undergraduate), Summer course, July 2004.- Ohio State University"Government and Business," (intermediate undergraduate), Spring quarter 2002.

OTHER PUBLICATIONS- CASARI, Marco and Charles R. PLOTT, "Decentralized management of common property resources: experiments with a centuries-old institution," Journalof Economic Behavior and Organization, 2003, 51, 2, 217-247.- CASARI, Marco, "Markets in equilibrium with firms out of equilibrium: a simulation study," Journal of Economic Behavior and Organization, forthcoming.- CASARI, Marco, "Unpacking experimental discount rates: Impatience, uncertainty, and credit constraints", in: Innocenti, A. and P. Sbriglia (Editors)"Games, Rationality and Behaviour. Essays on Behavioural Game Theory and Experiments," Palgrave, forthcoming.- CASARI, Marco and Luigi LUINI, "Group cooperation under alternative peer punishment technologies: an experiment," 2007, Journal of EconomicBehavior and Organization, Revise and resubmit.- CASARI, Marco, "Precommitment and flexibility in a time decision experiment," Krannert school working paper, 2007.- CASARI, Marco and Luigi LUINI, "Peer punishment in teams: expressive or instrumental choice?" Krannert School Working paper, 2007.- CAMERA, Gabriele and Marco CASARI, "Cooperation among strangers under the shadow of the future," Krannert School Working paper, submitted.- ARRUÑADA, Benito and Marco CASARI, "How enforcement institutions affect markets," Krannert School Working paper, submitted.

HONORS AND GRANTS- Jay Ross Young Faculty Scholar, Research Award, 2006- Spanish Ministery of Science and Education, 2006-9, with several other co-investigators.- International Travel Award, 2005, 2006, Purdue Research Foundation.- Faculty International Research and Curriculum Development Award, Summer 2005, Center for International Business Education and Research.- Small Grant in Behavioral Economics, 2003, Russell Sage Foundation.- Marie Curie Research Individual Fellowship, 2002-2004, European Commission.- Grant, 2002, Banca del Monte dei Paschi di Siena, Italy.- Teaching and Research Assistant Fellowship, 1996-2001, California Institute of Technology.

PROFESSIONAL ACTIVITIES- Invited Seminars: Collegio Carlo Alberto, Torino, Italy, New York University, NYC, Indiana University, Bloomington, Autonoma University of Barcelona,Spain; University of Bologna, Italy, Northwestern University, Chicago; University of London, Royal Holloway, UK; Bilkent University, Ankara, Turkey;Sabanci University, Istanbul, Turkey; Koc University, Istanbul, Turkey; Purdue University, West Lafayette, IN, US; Simon Fraser University, Burnaby, BC,Canada; Universidad de Alicante, Spain; Universidad de Castellon, Spain; Universitat Pompeu Fabra, Barcelona, Spain; Universitá di Siena, Italy;Universite de Cergy-Pointois, Paris, France; Universitá La Sapienza, Roma, Italy; University of Guelph, Guelph, Canada; Ohio State University, Columbus,

MUR - BANDO 2007 - MODELLO B  - 20 - 

Page 21: 2 - Durata del Progetto di Ricerca 3 - Coordinatore ...space.luiss.it/prin2007/ModBUniFe.pdf · Anno 2007 - prot. 2007MCKEYA_003 1 ... Teoria delle decisioni e dei giochi (evolutivi),

Ministero dell Università e della Ricerca,OH, US; Universitá dell'Insubria , Varese, Italy; Universitá di Trento, Italy; Universitá di Torino, Italy; CERGE-EI, Prague, Czech Republic; University ofPittsburgh, Pittsburgh, PA, US; Tufts University, Medford, MA, US; California Institute of Technology, Pasadena, CA, US.- Discussant at Conferences: Econometric Society, Chicago, Economic Science Association, Atlanta, GA, International Workshop on Behavioural GameTheory, Capua, Italy, International meeting ESA, Montreal, Canada; Regional European meeting ESA, Alessandria, Italy; ISNIE, Barcelona; ASSA,Econometric Society Meeting, San Diego, CA; Workshop in Institutional Analysis, Barcelona; ASSA, Econometric Society Meeting, Washington, DC;Economic Science Association Meeting, San Diego, CA; Midwestern Economic Association, Chicago, IL; Economic Science Association annual meeting,Lake Tahoe, NV.- Refereeing: Econometrica, American Economic Review, European Economic Review, Journal of Economic Behavior and Organization, Economic Journal,Economic Theory, Journal of Economic History, Southern Economic Journal, Ecology and Society, Experimental Economics, Games and Economic Behavior,Journal of Public Economic Theory, Palgrave.

NON-ACADEMIC- Languages: Italian, English, Spanish

Publications:

CASARI M. (2007). "Emergence of endogenous legal institutions: property rights and community governance in the Italian Alps". JOURNAL OFECONOMIC HISTORY. vol. 67, 1, pp. 191 - 226 ISSN: 0022-0507. [ARTICOLO].

CASARI M., J. HAM, J. KAGEL. (2007). "Selection bias, demographic effects and ability effects in common value auctions experiments". AMERICANECONOMIC REVIEW. vol. 97, 4, pp. 1278 - 1304 ISSN: 0002-8282. [ARTICOLO].

CASARI M. (2005). "On the design of peer punishment experiments". EXPERIMENTAL ECONOMICS. vol. 8 (2), pp. 107 - 115 ISSN: 1386-4157.[ARTICOLO].

CASARI M., S.J. WILKIE. (2005). "Sequencing lifeline repairs after an earthquake: an economic approach". JOURNAL OF REGULATORYECONOMICS. vol. 27 (1), pp. 47 - 65 ISSN: 0922-680X. [ARTICOLO].

CASARI M. (2004). "Can genetic algorithms explain experimental anomalies? An application to common property resources". COMPUTATIONALECONOMICS. vol. 24 (3), pp. 257 - 275 ISSN: 0927-7099. [ARTICOLO].

CASARI M. (2005). Does bounded rationality lead to individual heterogeneity? The impact of the experimentation process and of memory constraints.International Conference on Cognitive Economics. August 5-8, 2005. (pp. 137 - 152). ISBN/ISSN: 9545354046. [RELAZIONE]. SOFIA: NBU Press(BULGARIA).

2. DRAGONE Davide

Curriculum:POSITION:

Research fellow on the project "Economic Analysis of Social Norms and Intrinsic Motivations", financed by the University of Bologna, Italy (supervisor:R.Orsini)

Member of the research project "MICRO" on Microfinance and Microcredit, financed by the University of Bologna, Italy (Project leader: L.Brunori)

EDUCATION:

Ph.D. in Economics, University of Bologna, Italy. Sept. 2007Thesis: "Cognitive Effort in Intertemporal Decision-Making"

M.A. in Economics, Universitat Pompeu Fabra, Barcelona, Spain. June 2004

B.A. in Economics, with honours, Bocconi University, Milan, Italy. July 2000Thesis: "Reciprocity in Economics: Empirical Evidences and Theoretical Approaches"

SCHOOLS and VISITING:

2nd Winter School on Risk, Inequality and Collective Welfare Theory (IT2), Canazei (Tn), University of Verona, Italy. Jan 10-13th 2007

Mannheim Empirical Research Summer School (MERSS), Mannheim University, Germany. June 28th- July 8th 2005

Toulouse Summer Institute on Economics & Psychology, Institut d'Economie Industrielle (IDEI), Université de Toulouse 1, France. June 16-24th 2005

Institut d'Anàlisi Economica, Consejo Superior de Investigaciones Cientificas (CSIC), Barcelona, Spain, Visiting student. July 2004 -Feb. 2005

Simulation in Evolutionary Economics (SIME Eurolab Course), Bureau d'Economie Théorique et Appliquée (BETA), Université de Strasbourg I, France.April 1st -9th 2004

Summer Institute on Bounded Rationality in Psychology and Economics, Max Planck Institute for Human Development, Berlino, Germany. August 24th -Sept1st 2004

RESEARCH ACTIVITY:

Out of Sight, Out of Mind: Reward Anticipation Deficit in Ultimatum Bargaining after Ventromedial Prefrontal Damage (2007), with L.Moretti and G.diPellegrino, mimeo

Intertemporal Decision-Making: Economic and Cognitive Perspectives (2007), mimeo

Should I Rest or Should I Work? (2006), with T.Ciarli, mimeo

Effort in Cognitively Depleting Activities (2006), with G.Di Pellegrino, L.Moretti, mimeo

Overshooting in Dieting (2004), with M.Comola, mimeo

Diets as Private Rules to Solve Time Inconsistency: a Proposal for an Empirical Application (2004), mimeo

MUR - BANDO 2007 - MODELLO B  - 21 - 

Page 22: 2 - Durata del Progetto di Ricerca 3 - Coordinatore ...space.luiss.it/prin2007/ModBUniFe.pdf · Anno 2007 - prot. 2007MCKEYA_003 1 ... Teoria delle decisioni e dei giochi (evolutivi),

Ministero dell Università e della Ricerca,Postindustrial Society and the Evolution of Social Norms (2003), with P.L.Sacco, mimeo

Identity Matters: the Role of Identity in Economics (2003), with P.L.Sacco, mimeo

Culture as a Conceptual Tool to Understand Endogenous Preferences (2003), with P.L.Sacco), mimeo

Money in the Head: the Psychology of Credit (1999), mimeo

The Social Dimension of Consumption: Positional Goods, Threshold Models and Market Adjustments (1998), mimeo

Interpersonal Comparisons in Economic and Social Interaction: Imitation, Envy and Positional Economy (1998), mimeo

Publications:

DRAGONE D., VIVIANI M. (2007). Cultura Organizzativa e Sostenibilità della Governance Multistakeholder. working paper Alma Mater Studiorum-Forlì. (vol. 40-2007).

DRAGONE D., LAMBERTINI L, MANTOVANI A. (2007). Antitrust Guidelines: A Simple Operational Method for Evaluating Horizontal Mergers.working paper DSE Alma Mater Studiorum -Bologna. (vol. 591-2007).

DRAGONE D., VIVIANI M. (2007). Identity and the Dynamics of Preferences. working paper DSE Alma Mater Studiorum -Bologna. (vol. 595-2007).DRAGONE D. (2006). Endogenous Attention Costs and Intertemporal Decision-Making. working paper DSE Alma Mater Studiorum -Bologna. (vol.

570-2006).DRAGONE D., LAMBERTINI L, MANTOVANI A. (2006). Horizontal Mergers with Scale Economies. working paper DSE Alma Mater Studiorum

-Bologna. (vol. 571-2006).DRAGONE D. (2005). Incoerenza Dinamica ed Autocontrollo: Proposta per un'Analisi Interdisciplinare. working paper DSE Alma Mater Studiorum

-Bologna. (vol. 549-2005).DRAGONE D. (2006). Endogenous Attention Costs and Intertemporal Decision-Making. 2006 IAREP-SABE Congress on Behavioural Economics and

Economic Psychology. Luglio 2006. PARIGI: (FRANCE).P.L. SACCO, DRAGONE D. (2006). Il Futuro dell'Economia della Cultura. Ovvero: Come e Perché l'Economia si sta "Culturalizzando". In: S.DE

MARTIN, P.L.SACCO. Il Cultural Planning: Principi ed Esperienze. ISBN 88-430-4119-3. ROMA: carocci (ITALY).DRAGONE D. (2002). I Rapporti tra Impresa, Cultura e Fisco nella Legislazione Internazionale. In: OSSERVATORIO IMPRESA E CULTURA. La

Defiscalizzazione dell'Investimento Culturale. (vol. 1, pp. 100-119). ISBN: 8871533992. : SIPI (ITALY).DRAGONE D. (2002). Il Distretto di Como: una Prospettiva di Sviluppo Culturale. In: OSSERVATORIO IMPRESA E CULTURA. Como: Imprese,

Cultura e Territorio. (vol. 1, pp. 67-93). COMO: Unione Industriali di Como (ITALY).DRAGONE D. (2002). Nota sulle Charity Britanniche. In: OSSERVATORIO IMPRESA E CULTURA. La Defiscalizzazione dell'Investimento Culturale.

(vol. 1, pp. 138-139). ISBN: 8871533992. : SIPI (ITALY).

3. REGGIANI Carlo

Curriculum:Carlo Reggiani

Personal Data

Born in Bologna, Italyon the 30th October 1979Marital Status SingleNationality Italian

Academic History

Studies

2005- Ph.D. Candidate, Department of Economics,Università di Bologna, Italy.

2003-2004 M.Sc. in Economics, University of York, UK.

1998-2002 Laurea in Economia Politica, summa cum laude,Universita' di Bologna, Italy.

1993-1998 Diploma di Maturita' Scientifica, Liceo "E. Fermi",Bologna, Italy.

Study Fields

Research Projects

1. The Home Bias Effect and Individual Attitudes

2. Price Discrimination and Competitive Market Forms

Wrote M.Sc. Dissertation "Oligopolistic Non-Linear Pricing and Its Welfare Effects" under supervision of Dr. Bipasa Datta and Prof. Peter Simmons.

Wrote graduation thesis "La Discriminazione di Prezzo in Oligopolio" (Price Discrimination in Oligopoly) under supervision of Professor Flavio Delbonoand Professor Stefano Zamagni, discussed the 26th February 2003 with Professor Stefano Zamagni.

Recent Output

"Network Neutrality and Non-Discrimination Issues: An Economic Analysis", Mimeo, 2007.

"Minimum Differentiation and Spatial Competition: The Spokes Model with Product Delivery", Mimeo, 2007.

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Page 23: 2 - Durata del Progetto di Ricerca 3 - Coordinatore ...space.luiss.it/prin2007/ModBUniFe.pdf · Anno 2007 - prot. 2007MCKEYA_003 1 ... Teoria delle decisioni e dei giochi (evolutivi),

Ministero dell Università e della Ricerca,"Oligopolistic Non-Linear Pricing and Size Economies", Mimeo, 2007.

3. Experimental Economics

"A Sceptics' Note on �A Sceptic's Comment on the Study of Economics'" (with Alexandros Kostakis), mimeo, 2006.

Conferences and Training Courses

October 20075th Workshop on Media Economics, Università di Bologna, Italy. Discussant.

April 2007Royal Economic Society Easter School on "International Economics".Birmingham University. Tutors: Prof. Peter Neary, Prof. Philip Lane.Presenter.

April 2007"Augustin Cournot Doctoral Days", Université Louis Pasteur, Strasbourg. Presenter.

September 2006"XVII Residential Course of Econometrics for Doctoral Students",CIDE, Bertinoro, Università di Bologna.

September 2006"XXII Jornadas de Economia Industrial", IESE, Barcelona.

July 2006"Cases in European Competition Policy: the Economic Analysis",Centre for Competition Policy, UEA, Norwich.

May 2006"Augustin Cournot Doctoral Days", Université Louis Pasteur, Strasbourg. Presenter.

April 2006Royal Economic Society Easter School on "Contracts and Competition".Birmingham University. Tutors: Prof. John Moore, Prof. John Vickers.Presenter.

September 2005"XXI Jornadas de Economia Industrial", Bilbao. Presenter and Discussant.

July 2005"Frankfurt Summer School on Microeconomic Foundations ofDigital Pricing", Goethe University, Frankfurt.Presenter

October 2004"CEMMAP Masterclass in Empirical Industrial Organization", IFS, London. Tutor: Prof. Aviv Nevo.

Publications:

REGGIANI C. (2006). La Discriminazione di Prezzo in Oligopolio: Sviluppi Teorici Recenti e Implicazioni Normative. ECONOMIA PUBBLICA. vol. 1-2,pp. 133-165 ISSN: 0390-6140.

REGGIANI C., ROSSINI GIANPAOLO. (2006). Home Bias among European Students. Working Paper - Dipartimento di Scienze Economiche n.579 -Università di Bologna. Novembre 2006. (pp. 1-21).

4. RIZZO Leonzio Giuseppe

Curriculum:CURRICULUM VITAE

Università degli Studi di FerraraFacoltà di EconomiaDip. Economia Istituzioni e TerritorioVia Voltapaletto 11, 44100 FerraraTel.: (39-0532) 1913489Mobile: (39-340) 9813928e-mail: leonzio.rizzo@ unife.it

DATE OF BIRTH: 16 Marzo 1967 CITTADINANAZA: Italiana

UNDERGRADUATE STUDIES:

1987-1992 Catholic University of Milan: Laurea (B.Sc.) in Economics (Applied Economics and Mathematical Economics).Dissertation: Intersectoral Effects of Public Expenditure: a Regional Disaggregated Analysis.Supervision: Prof. Piero GiardaFinal Grades: 110/110.

UNDERGRADUATE STUDIES:

1987-1992 Catholic University of Milan: Laurea (B.Sc.) in Economics (Applied Economics and Mathematical Economics).

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Page 24: 2 - Durata del Progetto di Ricerca 3 - Coordinatore ...space.luiss.it/prin2007/ModBUniFe.pdf · Anno 2007 - prot. 2007MCKEYA_003 1 ... Teoria delle decisioni e dei giochi (evolutivi),

Ministero dell Università e della Ricerca,Dissertation: Intersectoral Effects of Public Expenditure: a Regional Disaggregated Analysis.Supervision: Prof. Piero GiardaFinal Grades: 110/110.

GRADUATE STUDIES:

1993-94 Catholic University of Louvain (Louvain-la-Neuve): Master's degree in arts of Economics.Exams: Advanced Microeconomics, Advanced Macroeconomics, Game Theory, Mathematical Method for Economics, Welfare Economics, Economics ofImperfect Competition, General Equilibrium Theory, Advanced Econometrics, Seminar in Monetary Economics.Dissertation: On Federal TransfersSupervisor: Prof Claude d'AspremontFinal Grades: Distinction

1993-1996 (dec.) University of Naples "Federico II": Ph. D. in EconomicsDissertation: Fiscal Competition Mobility and EqualizationSupervisors: Prof. Massimo Bordignon and Prof. Piero GiardaFinal Grades: ottimo (distinction)

TEACHING EXPERIENCE::2005-present Università di Ferrara: titolare del corso di Economia Pubblica alla Facoltà di Economia (triennio) e del corso di Economia Pubblicaprogredito (biennio) alla Facoltà di Economia; titolare del corso di Scienza delle Finanze presso il corso di laurea di Scienze giuridiche e presso la SISSdella Facoltà di Giurisprudenza.Università di Ferrara: titolare del corso di Economia Pubblica alla Facoltà di Economia (triennio) e di Scienza delle Finanze alla SISS e del corso diEconomia Pubblica progredito (biennio).2004-05 Università Cattolica di Milano: incarico del corso a distanza di Economia Pubblica alla Facoltà di Economia (triennio).2003-04 Università di Ferrara: titolare del corso di Economia Pubblica alla Facoltà di Economia e di Scienza delle Finanze alla SISS2002-03 Università di Ferrara: Economia Pubblica alla Facoltà di Economia e titolare corso di Microeconomia alla SISS2000-01 Università di Ferrara: Economia Pubblica1999 Libera Universita' Carlo Cattaneo: Economia Pubblica (Master) e Incarico dell'insegnamento di Economia Pubblica all'Università di Novara1998-99 Università di Novara: Economia Pubblica1998-99 Università Cattolica di Milano: Economia Pubblica Avanzata (esercitazioni)1998 Scuola di Formazione "Ezio Vanoni" del Ministero delle finanze: Scienza delle Finanze1997-98 Università Cattolica di Milano: Scienza delle Finanze e Macroeconomia (esercitazioni)1997 Scuola di Formazione socio-politica dell'Università Cattolica of Brescia: Scienza delle Finanze

RELEVANT POSITIONS HELD:

2007 to present Member of il Committee of Finanza Locale of Province of Trento (Presiden Prof. Piero Giarda); Consultant for Anci-Ifel.2003 ad 2006 Consultant for the Committee of Finanza Locale of Province of Trento (President Prof. Piero Giarda)2002 to present all'Università di Ferrara1999-01 Assegno di ricerca all'Università di Ferrara1999 Consulente al Ministero del Tesoro (Gruppo di monitoraggio della spesa pubblica coordinato dal sottosegretario Prof. Piero Giarda)1992 Consulente per il CENSIS (Centro Studi Investimenti Sociali) a Roma

HONORS, SCHOLARSHIPS, AND FELLOWSHIPS:

2001-02 Marie Curie post-doc fellowship at STICERD-LSE (Supervision: Prof. Timothy Besley)2000Young Economist Scholarship at the IIPF (International Institute of Public Finance)conference at Sevilla (Spain) - 28-31 August 20001999-00 Visitor at STICERD-LSE with a fellowship from CARIPLO (Cassa di Risparmio delleProvince Lombarde)1998 Young Economist Scholarship at the IIPF (International Institute of Public Finance)conference at Cordoba (Argentina) - 24-27 August 1998.1997-99 Post-doc fellowship at Universita' Cattolica of Milan1996-97 Scholarship at IDSE (Istituto per la dinanmica dei sistemi economici) of CNR(National Research Council) in Milan.1995 Prize "Angelo Curella" of "Banca Popolare di Palermo" and Prize of theMinistry of Economic Planning for the Laurea (B. Sc.) dissertation.1992 Scholarship and admission to the master in Public Economics at FORMEZ - Centro diFormazione e Studi (Naples).

Recent invited seminars:

Paper: Local Government Responsiveness to Federal Transfers: Theory and Evidence.(Presented with title: Equalization and Tax Competition: Theory andEvidence.)University of Ferrara 2001,Catholic University of Milan 2001,University of Bari 2002,University of Malaga 2002,ESF Public Economics workshop at Sorbonne Paris 2002.Discussant of the paper The Evolution of Budget Institutions: Evidence from Central and Eastern Europe, J. Von Hagen and H. Gleich at the CEPRconference "Dynamic Aspects of Policy Reforms", September 2002, IHS Vienna.Paper: Interaction between Vertical and Horizontal Tax Competition: Evidence from Canada.Università Cattolica di Milano 2003 (presented with the title: Overlapping of Fiscal Policies: Could It Be Desirable?) and University of Exeter 2006.

Publications:

RIZZO L. (2007). Local Government Responsiveness to Federal Transfers: Theory and Evidence. INTERNATIONAL TAX AND PUBLIC FINANCE.ISSN: 0927-5940. Articolo gia' pubblicato online e in attesa di stampa.

LARCINESE V, RIZZO L., TESTA C. (2006). Allocating the US Federal Budget to The States: The Impact of The President. THE JOURNAL OFPOLITICS. vol. 68, pp. 447-456 ISSN: 0022-3816.

RIZZO L. (2006). Le inefficienze della competizione fiscale: rassegna dei principali modelli teorici. ECONOMIA POLITICA. vol. 1, pp. 87-118 ISSN:1120-2890.

GALMARINI U, RIZZO L. (2007). Spesa Standard e Perequazione della Capacità Fiscale dei Comuni Trentini. In: ISAE, SRM, IRES PIEMONTE, IRPET.

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Ministero dell Università e della Ricerca,La Finanza Locale in Italia. Rapporto 2006. (pp. 135-148). MILANO: Franco Angeli (ITALY).

MARIA GRAZIA BRASSAN, ELENA CONTRINI, LIVIA FERRARIO, FRANCESCA GALASSI, UMBERTO GALMARINI, PIERO GIARDA, RIZZO L.(2005). La finanza locale dei comuni trentini: analisi riflessioni e proposte. Rapporto 2005 dell'Osservatorio Economico-Finanziario degli enti locali dellaProvincia di. 2005. Il rapporto è stato redatto durante l'attività di consulenza svolta dal dott. Leonzio Rizzo per il Comitato per la Finanza Locale dellaProvincia A...

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