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PRESENTAZIONE N° #3 IL MONDO DI INSTAGRAM 20 e 22 Dicembre 2016

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PRESENTAZIONE N° #3

IL MONDO DI INSTAGRAM

20 e 22 Dicembre 2016

SOMMARIO

#1. INTRO: LA PIATTAFORMA INSTAGRAM

#2. LA (MINI)GUIDA ALL’UTILIZZO

#3. LE OPPORTUNITÀ E LE STRATEGIE PER LE AZIENDE

#4. LA PUBBLICITÀ SU IG

#5. IG: MONITORARE I RISULTATI

#5. FORME DI GUADAGNO SU IG

#6. CASE HISTORY DI INTERESSE

francesca_arienzo @unimc

NOTA: Per tutte le fonti del presente elaborato prego consultare la presentazione «Bibliografia e fonti autorevoli».

#1. INTRO: LA PIATTAFORMA INSTAGRAM

Instagram è il social network dedicato esclusivamente alle immagini (fisse o in movimento) più diffuso al mondo che si basa sulla condivisione di contenuti/emozioni visuali (non di connessioni sociali) e la presenza su questo canale implica la volontà di fare visual content strategy.

Instagram rappresenta oggi la piattaforma che più si presta a fare tendenza, a giocare con la capacità di mettersi in mostra, di essere creativi e di reinventarsi.

Sul social non vale la regola della reciprocità ovvero i seguaci possono non essere a loro volta seguiti. Nel feed sarà possibile vedere solo i post delle persone che si seguono.

francesca_arienzo @unimc

#1. INTRO: LA PIATTAFORMA INSTAGRAM

Gli utenti appassionati della piattaforma sono chiamati Instagramers o Igers e vanno a formare una vera e propria Community mondiale (fondata da Philippe Gonzalez nel gennaio 2011 a Madrid) il cui intento è quello di diffondere la conoscenza e la diffusione di Instagram attraverso il mobile photography anche con eventi e challenge (Awards per i profili più meritevoli, ma anche Instameet e Instawalk).

Esiste una app chiamata Instagramers dove sono presenti, notizie, tutorials, tools e link relativi alla Community.

francesca_arienzo @unimc

#1. INTRO: LA PIATTAFORMA INSTAGRAM

I gruppi nel mondo sono diverse centinaia e in continua crescita. In Italia sono presenti circa 100 Community tra regionali e locali.

Una recente iniziativa di @Igersmaceratahttp://instagramersitalia.it/media-tour-a-sostegno-dei-borghi-del-maceratese/

Nelle Marche abbiamo: @IgersMarche, @IgersAncona, @IgersMacerata, @IgersPesaroUrbino, @IgersPiceni

francesca_arienzo @unimc

#1. INTRO: LA PIATTAFORMA INSTAGRAM

Il social network creativo si basa sulla condivisione di fotografie, immagini e l’etimologia della parola è una combinazione di:

- Instant parola che esprime il concetto di istantaneità .

- Telegram che suggerisce un significato di importanza nella comunicazione (l’azienda si occupa di comunicazione non di fotografia).

francesca_arienzo @unimc

#1. INTRO: LA PIATTAFORMA INSTAGRAM

L’applicazione nasce con il marchio di fabbrica utilizzando solo fotografie in forma quadrata (1:1), in omaggio alle Polaroid, con la volontà di posizionarsi come lo strumento digitale di immagini istantanee.

IG viene utilizzato, al pieno delle sue funzionalità, solo da mobile (smartphone e tablet) proprio non snaturare l’originalità di questa piattaforma.

francesca_arienzo @unimc

#1. INTRO: LA PIATTAFORMA INSTAGRAM

2010

6 ottobre viene lanciata l’applicazione gratuita e ideata da Kevin Systorm e Mike Krieger (solo su dispositivi iOS)

francesca_arienzo @unimc

#1. INTRO: LA PIATTAFORMA INSTAGRAM

2012

3 aprile l’app diventata disponibile anche su dispositivi Android

9 aprile Mark Zuckerberg ha annuncia l’acquisizione di Instagram (per 1 miliardo di dollari)

26 luglio raggiunti gli 80 milioni di iscritti

16 agosto avviene il lancio delle foto geolocalizzate su mappa

francesca_arienzo @unimc

#1. INTRO: LA PIATTAFORMA INSTAGRAM

2013

5 febbraio Viene lanciato il feed per il web (ma resta performante al pieno delle sue funzionalità solo da mobile)

26 febbraio Raggiunti i 100 milioni di iscritti

20 giugno Vengono introdotti i video della durata massima di 15’’.

21 novembre Viene pubblicata la versione per Windows Phone.

12 dicembre Introduzione dei direct message

francesca_arienzo @unimc

francesca_arienzo @unimc

#1. INTRO: LA PIATTAFORMA INSTAGRAM

2014

26 agosto Viene introdotta l’app di Instagram Hyperlapse, per realizzare video e foto in Timelapse

10 novembre possibilità di modificare i post una volta pubblicati

10 dicembre raggiunti i 300 milioni di utenti

#1. INTRO: LA PIATTAFORMA INSTAGRAM

2015

23 marzo Viene introdotta l’app di Instagram Layout che permette di creare collage.

27 aprile Viene implementata la feature sull’uso delle emojio emoticon con hashtag

francesca_arienzo @unimc

#1. INTRO: LA PIATTAFORMA INSTAGRAM

2015

23 giugno Viene aggiunta la funzione «Search + Explore» dando visibilità alle tendenze dei post pubblicati anche da persone che non seguiamo perché ci appaiono nel feed explora.

Anche la ricerca viene resa più potente, consentendo agli utenti di inserire i luoghi.

Inoltre nella ricerca degli hashtag è stata aggiunta la sezione post più popolari dove appaiono i post con una maggior rilevanza in base a un algoritmo che prende in considerazione il numero dei like, i commenti e il tempo.

francesca_arienzo @unimc

#1. INTRO: LA PIATTAFORMA INSTAGRAM

2015

27 agosto Viene introdotta la possibilità di condividere foto e video in formato rettangolare (versione 7.5 di IG). È solo un’opzione in più anche perché foto e video rettangolari sono visibili solo nel feed, mentre nella griglia del profilo utente rimangono visualizzati ancora come quadrati, centrati e quindi tagliati automaticamente.

9 settembre viene introdotta la possibilità di fare pubblicità

francesca_arienzo @unimc

#1. INTRO: LA PIATTAFORMA INSTAGRAM

2015

22 settembre si registrano 400 milioni di utenti arrivando a superare Twitter

22 ottobre IG introduce Boomerang una nuova applicazione che consente di creare caroselli di foto.

francesca_arienzo @unimc

#1. INTRO: LA PIATTAFORMA INSTAGRAM

2016

8 febbraio Viene introdotta la possibilità di gestire il multi account ovvero il passaggio da un profilo all’altro fino ad un massimo di 5 per utente.

29 marzo Il social ha annunciato la possibilità di postare video fino a 60 secondi.

francesca_arienzo @unimc

#1. INTRO: LA PIATTAFORMA INSTAGRAM

2016

maggio Instagram cambia look: logo e icone con i colori dell’arcobaleno.

Cambia anche l’interfaccia resa più semplice e intuitiva.

francesca_arienzo @unimc

#1. INTRO: LA PIATTAFORMA INSTAGRAM

2016

18 agosto Arrivano gli Insight di Instagram.

francesca_arienzo @unimc

#1. INTRO: LA PIATTAFORMA INSTAGRAM

2016

agosto Viene lanciato Instagram Stories (100 milioni di utenti al giorno) ovvero la possibilità di condividere video live che scompariranno al termine della diretta.

francesca_arienzo @unimc

#1. INTRO: LA PIATTAFORMA INSTAGRAM

2016

agosto Viene introdotto Instagram Direct, la possibilità di condividere con singoli utenti o con gruppi fino a 15 partecipanti contenuti effimeri ovvero che scompariranno dopo la visualizzazione da parte del destinatario.

Stessa fotocamera di Stories, freccia per inviarlo privatamente. Chi riceve il video clicca l’icona inbox in alto a destra caratterizzati da un cerchio blu intorno alla foto

francesca_arienzo @unimc

#1. INTRO: LA PIATTAFORMA INSTAGRAM

2016

7 dicembre Vengono introdotte una serie di novità:- mettere mi Piace ai commenti- disattivare i commenti a specifiche foto e video- rimuovere i follower dagli account privati

francesca_arienzo @unimc

#1. INTRO: LA PIATTAFORMA INSTAGRAM

2016

14 dicembre Viene introdotta la feature che permette di salvare i post su Instagram, attraverso la nuova icona segnalibro posta sotto le foto del feed.

francesca_arienzo @unimc

#1. INTRO: LA PIATTAFORMA INSTAGRAM

In una recente intervista (Milano, 26 febbraio 2016) il fondatore Kevin Systrom risponde ad alcune domande sul social network.

http://video.corriere.it/kevin-systrom-corriere-abbiamo-cambiato-modo-cui-persone-vedono-mondo/697d8958-dc05-11e5-b9ca-09e1837d908b

francesca_arienzo @unimc

«Abbiamo cambiato il

modo con cui le persone

guardano il mondo.

Con 400 milioni di

fotocamere ovunque, la

nostra piattaforma

fornisce un racconto in

tempo reale di quanto sta

accadendo in ogni parte

del pianeta».

#1. INTRO: LA PIATTAFORMA INSTAGRAM

francesca_arienzo @unimc

#1. INTRO: LA PIATTAFORMA INSTAGRAM

francesca_arienzo @unimc

#2. IG (MINI)GUIDA ALL’UTILIZZO

Primi step: la bio

- Scegliere uno Username (e un name): reale o di fantasia?

- Creare il Profilo: pubblico o privato?

https://www.facebook.com/help/instagram/147542625391305

Si hanno a disposizione 150 caratteri per presentarsi. La scelta della foto.

francesca_arienzo @unimc

#2. IG (MINI)GUIDA ALL’UTILIZZO

Primi step: la bio

- Inserire un link: è l’unico cliccabile, deve rimandare ad un sito che approfondisce meglio il profilo (sito istituzionale, Fb, Twitter…)

- Inserire una e-mail

- Collegamento ai Social Network: pro e contro.

francesca_arienzo @unimc

#2. IG (MINI)GUIDA ALL’UTILIZZO

I contenuti più apprezzati sulla piattaforma Instagram sono foto e video di qualità. Esistono diverse applicazioni che permettono di editare, confezionare e valorizzare il contenuto della galleria.

Alcune app consigliate: Vsco cam, Afterlight, Snapseed, Piclab(le applicazione richiedono le recenti versioni iOS, Android…)

francesca_arienzo @unimc

#2. IG (MINI)GUIDA ALL’UTILIZZO

Applicazioni a parte, Instagram mette a disposizione filtri sia per le foto che per i video (24) e la possibilità di modificare i valori delle foto come esposizione, ombre, contrasto, rotazione, inclinazione, saturazione, nitidezza, fuoco, ecc.

francesca_arienzo @unimc

#2. IG (MINI)GUIDA ALL’UTILIZZO

Per creare video esistono diverse possibilità:

- Video in automatico direttamente dall’apptenendo premuto il pulsante rosso sullo schermo per una durata fino a 60 secondi. È possibile anche scegliere il fotogramma di «copertina».

- Video in Time-lapse ovvero la tecnica che consiste nel registrare immagini a intervalli regolari e non continui, montandole successivamente in modo continuo.

https://vimeo.com/68765934

https://vimeo.com/104409950

francesca_arienzo @unimc

#2. IG (MINI)GUIDA ALL’UTILIZZO

- Video con Boomerang, consente di mettere insieme una serie di foto scattate a raffica. Si possono creare movimenti che si ripetono in loop, oppure che si sviluppano e si riavvolgono.

https://vimeo.com/143161189

francesca_arienzo @unimc

#2. IG (MINI)GUIDA ALL’UTILIZZO

- Video live su Instagram Stories, recente applicazione che consente di condividere video live che scompaiono al termine della diretta. Per avviare i live è sufficiente andare sulla fotocamera di Instagram Stories e cliccare la funzione «inizia vide live».

https://vimeo.com/192221148#embed

francesca_arienzo @unimc

#2. IG (MINI)GUIDA ALL’UTILIZZO

Grazie alla funzione directmessage, implementata nel 2013, si può decidere se mandare il contenuto fotografico o video ai seguaci o a un profilo privatamente (direct) anche se le due persone non si seguono a vicenda.

francesca_arienzo @unimc

#2. IG (MINI)GUIDA ALL’UTILIZZO

Per quanto riguarda i testi si deve prendere dimestichezza con:

- La didascalia: utile per descrivere e creare engagement.

- Gli hashtag: sono le parole etichetta che vengono utilizzate per entrare nei flussi di comunicazione e si connotano con il simbolo del cancelletto # attaccato prima della parola. Il corretto utilizzo di queste parole nella didascalia è fondamentale per l’attività di Instagram. Da una ricerca sul tema è emerso che i post con la maggior percentuale di interazione sono quelli con almeno 11 hashtag (su un massimo di 30). È comunque importante anteporre ad essi una breve didascalia.

francesca_arienzo @unimc

#2. IG (MINI)GUIDA ALL’UTILIZZO

Ci sono tanti hashtag che vengono creati principalmente per dare il via a contest o a concorsi a premi o semplicemente per pubblicizzare dei profili di determinati progetti. Vediamo alcuni esempi.

Un progetto interessante è quello di #myistagramlogo che raggruppa tutte le foto che rappresentano in modo creativo il logo di Instagram.

francesca_arienzo @unimc

#2. IG (MINI)GUIDA ALL’UTILIZZO

Un esempio di contest creativo è quello realizzato da UniMCdove abbiamo lanciato, a supporto della campagna pubblicitaria di Ateneo del 2014, l’hashtag #insiemenelfuturo

francesca_arienzo @unimc

#2. IG (MINI)GUIDA ALL’UTILIZZO

francesca_arienzo @unimc

#2. IG (MINI)GUIDA ALL’UTILIZZO

Prima classificata contest creativo #insiemenelfuturo

francesca_arienzo @unimc

#2. IG (MINI)GUIDA ALL’UTILIZZO

Seconda classificata contest creativo #insiemenelfuturo

francesca_arienzo @unimc

#2. IG (MINI)GUIDA ALL’UTILIZZO

Terzo classificato contest creativo #insiemenelfuturo

francesca_arienzo @unimc

#2. IG (MINI)GUIDA ALL’UTILIZZO

francesca_arienzo @unimc

#2. IG (MINI)GUIDA ALL’UTILIZZO

Regole ed eventuali consigli da tenere presente quando si realizza un contest:

1. Rispettare la legge italiana e le norme del social network (Instagram/Facebook…);

2. Collegare il contest ad altri social o al sito;

3. Be creative;

4. Utilizzare strategia online e offline;

5. Coinvolgere i fan nella scelta dei vincitori;

6. Promuovere il contest con i social ads.

francesca_arienzo @unimc

#2. IG (MINI)GUIDA ALL’UTILIZZO

Altra funzione del social sono i tag: ovvero identificare qualcuno in un post, foto o in un aggiornamento di stato. Su Instagramquesta funzione si attiva inserendo il simbolo della @ seguito dal nickname del profilo da taggare.

L’uso dei tag è utile per creare interazione tra gli utenti della Community: se si vuole attirate l’attenzione di qualcuno in quanto la persona taggata riceverà una notifica che lo avviserà di esser stato citato in un commento su Instagram.

Instagram offre inoltre la possibilità di geo-localizzare i contenuti della piattaforma , raggruppando le foto in base al posto in cui sono state scattate.

francesca_arienzo @unimc

#2. IG (MINI)GUIDA ALL’UTILIZZO

Forma più corretta: 1. Follow Unimc2. Tagga @Unimc3. Aggiungi l’hashtag #insiemenelfuturo

francesca_arienzo @unimc

#2. IG (MINI)GUIDA ALL’UTILIZZO

Qualche consiglio per una corretta presenza sul social:

- Essere attivi pubblicando foto, apprezzamenti e commenti;

- Fare networking, per replicare anteporre la chiocciola @ e scrivere lo username di chi ti ha commentato la foto o il video;

- Consultare la sezione Esplora i post per vedere le foto più popolari (quelle con più engagement: mi piace e commenti);

- Sfruttare la funzione di ricerca e scoprire le persone per trovare nuovi utenti da seguire;

- Partecipare agli instameet e instawalk (ovvero meeting con gli amanti del social in tutte le parti del mondo);

- Non eccedere con il numero di foto e video pubblicati.

francesca_arienzo @unimc

#3. IG: LE OPPORTUNITÀ PER LE AZIENDE

francesca_arienzo @unimc

#3. IG: LE OPPORTUNITÀ PER LE AZIENDE

francesca_arienzo @unimc

#3. IG: LE OPPORTUNITÀ PER LE AZIENDE

In Italia ci sono circa 36 milioni di persone che possiedono uno smartphone, significa che il 25% di questi utilizza Instagram.

Tante le persone coinvolte sulla piattaforma Instagram (comuni e celebrità) ma le aziende italiane ne hanno compreso le potenzialità?

È stata condotta una indagine (Credits V. Cosenza) su 492 account di aziende che si rivolgono al mercato italiano grazie al tool Social AnalYtics di Blogmeter.

francesca_arienzo @unimc

#3. IG: LE OPPORTUNITÀ PER LE AZIENDE

francesca_arienzo @unimc

#3. IG: LE OPPORTUNITÀ PER LE AZIENDE

I settori che pubblicano di più sono quelli dell’entertainment (cinema e tv) con circa 56 post al mese, seguito dalla stampa con 51 post e dall’education con 40 post.

francesca_arienzo @unimc

#3. IG: LE OPPORTUNITÀ PER LE AZIENDE

In termini di base utenti sviluppata è il settore dell’intrattenimentoad aver accumulato più follower (in media circa 64.000) seguito dallo sport (52.000) e dall’abbigliamento.

francesca_arienzo @unimc

#3. IG: LE OPPORTUNITÀ PER LE AZIENDE

Gli account dell’intrattenimento sono anche quelli che riescono a stimolare il maggior numero di interazioni medie al mese (circa 125.000), seguono lo sport e la cura del corpo.

francesca_arienzo @unimc

#3. IG: LE OPPORTUNITÀ PER LE AZIENDE

Premesso che il successo di questa piattaforma non si misura a livello quantitativo, ovvero su follower e like, ma soprattutto a livello qualitativo con commenti, qualità dei commenti, qualità del contenuto prodotto, per capire il grado di «maturità» dei settori su Instagram è possibile utilizzare 3 metriche e visualizzarle su degli assi cartesiani:

- numero di follower medio (ascissa), - interazioni medie mensili (ordinata), - post medi mensili (grandezza della bolla).

francesca_arienzo @unimc

#3. IG: LE OPPORTUNITÀ PER LE AZIENDE

francesca_arienzo @unimc

#3. IG: LE OPPORTUNITÀ PER LE AZIENDE

Instagram è un terreno ancora poco battuto dalle aziende italiane soprattutto in settori che potrebbero trarne un enorme vantaggio come il turismo, l’ospitalità, l’arredamento, l’abbigliamento, ma anche l’informazione.

francesca_arienzo @unimc

#3. IG: LE OPPORTUNITÀ PER LE AZIENDE

Domande da porsi:

- Instagram è coerente con la vostra strategia di comunicazione?

- Il vostro target è su Instagram?

- I vostri competitor sono su Instagram?

- Avete le risorse giuste (di tempo, economiche e umane)?

francesca_arienzo @unimc

#3. IG: LE OPPORTUNITÀ PER LE AZIENDE

Siamo soliti pensare ad Instagram come a un social dove pubblicare e interagire con contenuti piuttosto frivoli, ma i brand che si affidano all’app fotografica più famosa al mondo sono in costante crescita.

La miglior pubblicità è quella fatta dalle persone e dal passaparola e Instargam in questa chiave di lettura è il social più adatto.

francesca_arienzo @unimc

#3. LE STRATEGIE PER LE AZIENDE (E NON SOLO)

1. Instagram non è un archivio fotografico dei prodotti o dei servizi ma un luogo dove si condividono emozioni e si raccontano storie.

Instagram per le aziende è la piattaforma ideale per un racconto fotografico e visivo della propria identità (logo, colori, forme, font), dei propri valori, del proprio messaggio.

Per fare ciò non basta semplicemente scattare e pubblicare tutto ciò che sembra carino ma bisogna trovare il proprio mood, uno stile fotografico peculiare e riconoscibile. E farlo con costanza, non saltuariamente. C’è chi lo fa attraverso l’uso di inquadrature specifiche e ricorrenti (es IstaSquare) oppure virando le foto con una certa palette di colori (es. X-PRO II).

francesca_arienzo @unimc

#3. LE STRATEGIE PER LE AZIENDE (E NON SOLO)

2. Dopo aver capito che tipo di contenuti pubblicare può essere molto utile fare delle ricerche mirate per individuare e seguire persone che hanno i vostri stessi interessi.

Basta digitare le parole chiave (in italiano e inglese) che delimitano il vostro campo di interesse per scoprire centinaia di possibili soggetti interessati alle vostre foto.

Se ad esempio la vostra passione è fotografare paesaggi potete partire cercando: landscape, landscapephotography, travel, instatravel, paesaggi…

francesca_arienzo @unimc

#3. LE STRATEGIE PER LE AZIENDE (E NON SOLO)

3. Oltre a seguire le persone che hanno i vostri stessi interessi è importante iniziare a mettere like sulle loro foto e lasciare commenti. Queste azioni verranno notificate al destinatario che potrebbe avere la curiosità di visitare il vostro profilo e decidere di seguirvi.

Inoltre, per costruire attorno a se una community è fondamentale rispondere, magari con un semplice mi piace o un grazie, a coloro che avranno la bontà di lasciare un commento sulle vostre creazioni.

francesca_arienzo @unimc

#3. LE STRATEGIE PER LE AZIENDE (E NON SOLO)

4. Quando si pubblica una foto o un video è prassi comune accompagnarli con una descrizione accompagnato dagli hashtag necessari ad illustrare l’immagine.

In media 10-20 hashtag servono ad ottenere una maggiore visibilità e da arrivare alle persone che non ci seguono ancora. Infatti gli utenti di IG sono soliti fare ricerche per parole chiave e hashtag proprio per portare a galla nuovi contenuti.

Il consiglio è di usare un set di hashtag prettamente descrittivi (come ad esempio #tramonto #mare) insieme ad hashtag di community esistenti (#igersitalia #instargramitalia#destinazionemarche #exploringmarche…)

francesca_arienzo @unimc

#3. IG: LE STRATEGIE PER LE AZIENDE

5. Se una foto vi sembra banale è possibile valorizzarla aggiungendo frasi o effetti fotografici.

A tal fine usare le app esterne o le app di instagram: Layout che serve a creare un mosaico di foto diverse, la seconda è Boomerang che permette di realizzare video semplicemente tenendo premuto il tasto di scatto per qualche minuto. L’azione catturata andrà in loop per cui il video finale risulterà insolito e divertente.Provare ad usare Instagram Stories.

francesca_arienzo @unimc

#3. IG: LE STRATEGIE PER LE AZIENDE

Consigli da valutare:

- Non limitatevi a pubblicare, Instargam è una community, cercate di raccontare una storia;

- Fare visual content marketing- Fare Real Time Marketing- Far leva sugli influencer- Parlare con le persone- Inserire una call to action- Non sottovalutare i benefici di un’attenta pianificazione ADV- Misurare i risultati.

francesca_arienzo @unimc

#3. IG: LE OPPORTUNITÀ PER LE AZIENDE

francesca_arienzo @unimc

#4. LA PUBBLICITÀ SU INSTAGRAM

Il servizio Instagram ads, già attivo in 8 paesi, è disponibile in Italia a partire dal 9 settembre 2015.

Fare pubblicità su Instagram vuol dire far sì che gli utenti vedano nel proprio feed gli annunci «sponsorizzati» (parola usata ma non corretta) formati da immagine, testo e call to action.

La pubblicazione delle inserzioni su Instagram avviene utilizzando la piattaforma Power Editor di Facebook il che significa collegare le due piattaforme e utilizzare le stesse opzioni e gli stessi strumenti di targhettizzazione di Fb.

francesca_arienzo @unimc

#4. LA PUBBLICITÀ SU INSTAGRAM

francesca_arienzo @unimc

#4. LA PUBBLICITÀ SU INSTAGRAM

Se si gestiscono più pagine Facebook si consiglia di gestire le attività di adv mediante Business Manager. In questo caso non basta collegare l’account IG alla pagina FB attraverso l’area Impostazioni della pagina: dovrai aggiungere l’account IG anche nell’area Business Manager, entità terza rispetto alla proprietà della pagina che necessita di apposita autorizzazione

francesca_arienzo @unimc

#4. LA PUBBLICITÀ SU INSTAGRAM

francesca_arienzo @unimc

#4. LA PUBBLICITÀ SU INSTAGRAM

Gli obiettivi che si possono scegliere per l’annuncio di Instagramsono:

- Clicca sul sito web;- Istallazione dell’applicazione;- Visualizzazione della fotografia o del video (fino a 30’’).

Ad oggi non è disponibile la possibilità di fare annunci per aumentare il numero di fan.

Si possono creare campagne integrate Instagram/Facebook.

francesca_arienzo @unimc

#4. LA PUBBLICITÀ SU INSTAGRAM

francesca_arienzo @unimc

#4. LA PUBBLICITÀ SU INSTAGRAM

Instagram è la piattaforma dove le fotografie sono maggiormente curate, va da sé che, più di ogni altro social, per un annuncio si devono usare immagini di qualità e ad una buona risoluzione sia nel formato quadrato (600x600 pixel1:1) che in quello rettangolare (600x315 pixel 1,9:1).

Si può anche inserire del testo sull’immagine ma non si può occupare più del 20% dello spazio (come per FB).

Per la didascalia si può inserire un massimo di 300 caratteri.

È possibile aggiungere una call to action tramite pulsante che spinge gli utenti a eseguire un’azione specifica: prenota subito, contattaci, scarica, scopri di più, acquista ora, iscriviti, guarda di più.

francesca_arienzo @unimc

#4. LA PUBBLICITÀ SU INSTAGRAM

Esistono 3 differenti tipi di pubblicità:

- Immagini

- Video

- Carosello Possibilità di usare il Carosello di immagini: modalità che permette di caricare gruppi di foto (fino a 4) da sfogliare nello stesso post.

Questa modalità è un interessante strumento per fare storytelling.

francesca_arienzo @unimc

#4. LA PUBBLICITÀ SU INSTAGRAM

francesca_arienzo @unimc

#5. IG: MONITORARE I RISULTATI

A colmare l’iniziale lacuna della mancanza degli analytics, resa necessaria dalla presenza sempre più massiccia delle aziende, ci ha pensato Statigram permettendo di collegarsi con le credenziali di Instagram e visualizzare una dashboard molto creativa.

francesca_arienzo @unimc

#5. IG: MONITORARE I RISULTATI

Più recente è Iconosquare divisa in diverse sezioni. Da poco meno di un anno è a pagamento, dopo un periodo di prova di 7 giorni gratuiti, è possibile scegliere tra varie soluzioni (Plus, Elite…). Il servizio permette di mostrare il feed e di interagire da desktop.

francesca_arienzo @unimc

#5. IG: MONITORARE I RISULTATI

Tra gli utilizzi più importanti: accesso alla sezione Analytics, ottimizzazione degli orari e dei giorni di maggiore interazione per il profilo (Optimization), di visualizzare i 5 contenuti con più engagement e di monitorare la Community in termini di follower/following.

francesca_arienzo @unimc

#5. IG: MONITORARE I RISULTATI

Inoltre nella sezione «contest» è possibile promuovere o partecipare agli open contest.

francesca_arienzo @unimc

#5. IG: MONITORARE I RISULTATI

Iconosquare ha lanciato anche una sezione relativa agli Influencer, strumento utile alle aziende che intendono investire su questo aspetto per far conoscere un prodotto, un territorio, un evento, ecc. http://influence.iconosquare.com/

francesca_arienzo @unimc

#5. IG: MONITORARE I RISULTATI

L’Italia è il secondo paese per più influencer dopo gli USA

francesca_arienzo @unimc

#5. IG: MONITORARE I RISULTATI

Con l’introduzione di Instagram Insight monitorare i risultati è diventato molto più semplice.

Nella schermata iniziale vengono mostrati un campo di scorrimento che mostra le impressions (visualizzazioni ) totali, il reach (copertura) totale e il numero di visualizzazioni del profilo.

Per poter accedere agli Insight occorre avere almeno 100 follower.

francesca_arienzo @unimc

#5. IG: MONITORARE I RISULTATI

Scorrendo verso il basso si avrà accesso ai dati sui post più popolari degli ultimi 7 giorni e un grafico con l’orario in cui i nostri follower sono più presenti su Instagram.

Accanto ad ogni sezione è possibile cliccare su «Altro» per avere dettagli maggiori.

francesca_arienzo @unimc

#5. IG: MONITORARE I RISULTATI

Su post più popolari è possibile applicare un filtro per avere solo le informazioni su foto, video, visualizzazioni, copertura, interazioni, mi piace e commenti.

È possibile applicare un filtro per periodo di tempo che si desidera analizzare: 7 giorni, 30 giorni, 3 mesi, 6 mesi, 1 anno o 2 anni. Al momento è possibile vedere solo i dati fino a 30 giorni.

La visualizzazione degli insight è possibile anche per le singole immagini scorrendo il proprio feed. Durante la visualizzazione delle foto appare un link «Visualizza dati insight» che vi fa accedere ai dati della specifica immagine. I dati sono disponibili solo per i post recenti.

francesca_arienzo @unimc

#6. FORME DI GUADAGNO SU INSTAGRAM

Oltre a poter promuovere il lavoro o il prodotto o servizio IG fornisce altre occasioni di guadagno:

- Affilation marketing (programmi di affiliazione): ovvero vendere prodotti e servizi di terze persone percependo una percentuale sul venduto (es. Amazon…) oppure si possono usare programmi che ti premiano per portare iscritti a una piattaforma o semplicemente per condividere link e articoli (es. Buzzoole).

- Brand Ambassador: molti brand accettano candidature come ambasciatore di marca ovvero che riconoscono una retribuzione, o ancor più spesso prodotti in omaggio o viaggi, in cambio di pubblicazione di post con immagini o video che contengano i loro prodotti, servizi, luoghi ecc.

francesca_arienzo @unimc

#6. FORME DI GUADAGNO SU INSTAGRAM

- Native advertising: Social Influencer (Instagrammer con 100k/100.000 follower) o blogger che pubblicano una foto mentre indossano capi di aziende, mostrano servizi o luoghi dove la pubblicità è l’elemento che compone il contenuto stesso e non distoglie l’attenzione. Sulla sia di questo trend stanno nascendo delle realtà che fungono da aggregatore di inluencer (the Mobile Media Lab, Instabrand, Social Native, ecc…).

- Vendere le foto: esistono siti di sotck immagini che offrono la possibilità di vendere le proprie foto (Shutterstock, Twenty20, iSrockphoto, Fotolia, ecc…).

francesca_arienzo @unimc

#7. CASE HISTORIES

Gli account più originali sono quelli delle aziende che sfruttano la struttura a mosaico (es Heineken, Ikea Russia, ecc…)

francesca_arienzo @unimc

#7. CASE HISTORIES

Mazda Canada ha realizzato un circuito per un originale concorso https://www.youtube.com/watch?v=J1wpIkbZpBY

francesca_arienzo @unimc

#7. CASE HISTORIES

Barilla usa molto i video per fare storytelling di prodotto. Nelle clip di un minuto racconta di sé attraverso ricette, specialità è traguardi del Made in Italy.

francesca_arienzo @unimc

#7. CASE HISTORIES

Ona Bags, brand di borse americano, attraverso gli hashtag#InMyONA e #whereONAgoes, seleziona le foto più belle da repostare sul proprio account.

francesca_arienzo @unimc

#7. CASE HISTORIES

L’account IG più seguito in assoluto non appartenente ad una celebrità del mondo dello spettacolo è National Geograpich.

francesca_arienzo @unimc

#7. CASE HISTORIES

L’innovazione del profilo è che è utilizzato in modo collettivo da più fotografi.

francesca_arienzo @unimc

#7. CASE HISTORIES

Un recente esempio italiano in campo giornalistico(nato a gennaio 2016) è quello di Sky TG24.

francesca_arienzo @unimc

#7. CASE HISTORIES

Utilizza foto d’impatto, foto di backstage e minivideo «rubati» dalla redazione, proponendo talvolta contenuti diversi da quello presenti sugli altri canali social e dal TG stesso.

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#7. CASE HISTORIES

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#7. CASE HISTORIES

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#7. CASE HISTORIES

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#7. CASE HISTORIES

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#7. CASE HISTORIES

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#7. CASE HISTORIES

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grazie

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