Si trova nel cortile esterno della scuola Fortis ilparcheggio giallo forse più bello della città, in viaNazario Sauro. È riservato, come tutti i parcheggianaloghi, alle persone in possessodell’autorizzazione, spesso concessa a causa diuna disabilità che rende difficoltosa la ricerca diun parcheggio più lontano dal luogo dove ènecessario recarsi. L’impegno di alcuneinsegnanti ha fatto sì che il tradizionale simbolodi una persona in sedia a rotelle, immediatoriferimento segnaletico alla disabilità, sia statocircondato da un arcobaleno di colori, nuvole esole. E nella fascia di rispetto laterale campeggiala scritta “Noi siamo Fortissimi”.

ARTE E VIABILITÀAlla scuola Fortis di via Sauroil posteggio giallo più bello

FESTASabato 29 “Crazy night”la Notte biancacon negozi apertimusica dal vivoe tavolini per le strade

PROFESSIONIIl raccontodi Mauro Ferrariinsignito della Stellaal merito del lavoro

VITA DI COMUNITÀLa testimonianzadi padre Ielpo:Perché, oggi,andare in Terrasanta?

SPORTSabato per veri eroiParte dall’Arengariocon 6 team brugheresila Monza Resegone

CULTURAUn De Pisis ineditoin mostra a Milanoa Villa NecchiCampiglio

Estate, lavorinelle scuolee asfaltature

artono nelle prossimesettimane una serie diasfaltature a strade e

marciapiedi della città. Lo haspiegato l’assessore Andrea For-menti, dettagliando anche i tem-

pi di realizzazione della nuova pi-sta ciclabile che dovrebbe colle-gare via Amatore Sciesa con viaBenedetto Croce.

L’assessore Andrea Formenti illustra i progettiA giorni l’avvio dei lavori per la ciclabile di via Sciesa

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LUTTOAddio a FernandoCrespi, fu l’animadel centro anzianidalla fondazione

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anno XVII n. 23 - 22 giugno 2019www.noibrugherio.it

PAGINA 5

Il prossimo numero di NoiBrugherio

si troverà nei consuetiespositori, ma anche

consegnato casa per casain tutte le caselle postali

della città

Il successivo numero, in uscita sabato 6 luglio,

sarà l’ultimo prima della pausa estiva

Il giornale tornerà poi in distribuzione

da sabato 7 settembre

d

AABABBABBOABBONABBONAABBONAMABBONAMEABBONAMENABBONAMENTABBONAMENTIABBONAMENTI DABBONAMENTI DAABBONAMENTI DALABBONAMENTI DAL 9ABBONAMENTI DAL 9 SABBONAMENTI DAL 9 SEABBONAMENTI DAL 9 SETABBONAMENTI DAL 9 SETTABBONAMENTI DAL 9 SETTEABBONAMENTI DAL 9 SETTEMABBONAMENTI DAL 9 SETTEMBABBONAMENTI DAL 9 SETTEMBRABBONAMENTI DAL 9 SETTEMBREABBONAMENTI DAL 9 SETTEMBREI

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POLITICA

Mercoledì il Consigliocomunale:la Lega proponela pace fiscale,il Pd vuole capireperché la ciclabilesia ancora ferma,la lista Assichiede chiarimentisu via Taletee Piserchiasull’ampliamentodella Manzoni

PAGINA 6

SALUTEAnziani non autosufficienti, 8 ingressiper il servizio di “Rsa aperta’ di Villa Paradiso

Sono già 8 le persone che hannoaderito alla “Rsa aperta”, serviziogratuito di Villa Paradiso che sicaratterizza per l’offerta diinterventi di naturaprioritariamente sociosanitaria,finalizzati a supportare lapermanenza al domicilio dipersone affette da demenzacertificata o di anziani di età pari

UFFICIOrario estivo ridottoper lo sportello Cir

Dal primo luglio al 30 agosto losportello di CirFood, aziendaincaricata del servizio mensanelle scuole della città, saràaperto solo il lunedì dalle 9 alle 13e il mercoledì dalle 8.30 alle 12.30e dalle 14.30 alle 18.45.Resterà invece del tutto chiusoper le ferie estive da lunedì 5 avenerdì 16 agosto.

o superiore a 75 anni, incondizioni di nonautosufficienza. Attraversointerventi qualificati, intendesostenere il mantenimento il piùa lungo possibile delle capacitàresidue delle personebeneficiarie e rallentare, dovepossibile, il decadimento dellediverse funzioni, evitando o

ritardando il ricorso al ricoverodefinitivo in struttura. La misuraoffre inoltre un sostegno alcaregiver nell’espletamento delleattività di assistenza dallostesso assicurate, attraversointerventi mirati che non sonosostitutivi di quelli già garantitidalla filiera dei servizi dellarete consolidata. Si rivolge a

persone con demenza conpresenza di certificazionerilasciata da medico specialista ead anziani non autosufficienti dietà pari o superiore a 75anni, riconosciuti invalidi civili al100%. Per informazioni: VillaParadiso tel. 039-870008,dott.ssa Formentini 3938253017maildirezione@villaparadisorsa.it

2 noibrugherio CITTÀ22 GIUGNO 2019

Musica e festa,è la Crazy night

superbrugherese, que-st’anno, la Notte bianca.Sarà sabato 29 giugno e

durerà fino alle 3 del mattino.«Abbiamo scelto – spiega Miche-la Maino, presidente dei com-mercianti della città – di non invi-tare ospiti particolari, ma piutto-sto di valorizzare gruppi e attivitàdella nostra città». L’iniziativa,promossa da commercianti, Di-stretto del commercio e Comune,inizierà all’ora di cena, con aperi-tivi, street food, negozi aperti ol-tre i consueti orari. Le strade in-

teressate saranno chiuse dalle 17e il centro di Brugherio sarà deltutto pedonale. La festa quest’an-no, dal titolo “Crazy night” cioènotte folle, non ha un tema speci-fico, ma in ogni via suoneranno lenote dal vivo di uno stile musica-le diverso: liscio in via Dante,country blues in via Tre Re, jazzin via Vittorio Veneto, karaoke invia Italia, diversi generi in piazzaRoma dove si esibirà poi unaband rock tributo agli U2. I bar, ri-storanti, gastronomie uscirannoin strada con tavolini e proposte

culinarie, rinforzate anche da at-tività che non si trovano nelle viedel centro, ma che arriverannoper l’occasione. Il luogo da nonperdere per i bambini è piazzaCesare Battisti: lì ci sarà l’anima-zione dedicata a loro. Non man-cheranno anche bancarelle dihobbysti. Mancheranno, invece, ifuochi d’artificio, per una precisascelta degli organizzatori volta alrisparmio e vista la sensibilià didiversi cittadini che hanno chie-sto, nelle passate edizioni, di nonreplicarli.

È

Sabato 29 giugnola Notte biancacon negozi aperti,bancarelle, street foode concerti dal vivo

REGISTRAZIONE PRESSO

IL TRIBUNALE DI MONZA N. 1698 DEL 15 DICEMBRE 2003

DIRETTORE RESPONSABILE: FILIPPO MAGNI

EDITORE: ASSOCIAZIONE CULTURALE KAIRÓS

VIA ITALIA 68, BRUGHERIO

TEL. 039 28.74.856INFO@NOIBRUGHERIO.IT

PROGETTO GRAFICO: ELENA GULMINELLI

MARCO MICCI

PUBBLICITÀ: CELL. 347.2484754INSERZIONI@NOIBRUGHERIO.IT

STAMPA: SERVIZI STAMPA 2.0 SR.L.STABILIMENTO VIA BRESCIA 22CERNUSCO S/N (MI) TEL. 02 92 10 47 10

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NOIBRUGHERIO TRAMITE LA FISC(FEDERAZIONE ITALIANA SETTIMANALICATTOLICI), HA ADERITO ALLO IAP(ISTITUTO DELL’AUTODISCIPLINAPUBBLICITARIA) ACCETTANDOIL CODICE DI AUTODISCIPLINA DELLACOMUNICAZIONE COMMERCIALE.

NoiBrugherio aderisce alla Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici)

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Tutte le notti, dalle 20 alle 8,30,sono aperte le farmacie a Cologno Monzesein corso Roma 13 e via Cavallotti 31;a Monza in via Ramazzotti, 36;a Carugate al Centro commerciale Carosello

Guardia farmaceutica (apertura non stop dalle ore 8,30 alle ore 20)Sabato 22 giu. San Damiano - Via Della Vittoria, 26 039.20.28.829Domenica 23 giu. Santa Teresa - Viale Monza, 33 039.28.71.985Lunedì 24 giu. Della Francesca - Via Volturno, 80 039.87.93.75Martedì 25giu. Comunale 1 - Piazza Giovanni XXIII, 3 039.88.40.79Mercoledì 26 giu. Moncucco - Viale Lombardia, 99 039.87.77.36Giovedì 27 giu. Dei Mille - Via Dei Mille, 2 039.28.72.532Venerdì 28 giu. Comunale 2 - Piazza Togliatti, 14 039.28.73.058 Sabato 29 giu. Increa - Via Dorderio, 21 039.87.00.47Domenica 30 giu. Centrale - Piazza C. Battisti, 22 039.21.42.046

I TURNI DELLE FARMACIE

È attivo il servizio gratuito di consegna farmaciper non deambulanti al numero 800.189.521,dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18.

Orario di apertura delle farmacie:da lunedì a sabato dalle ore 8,30 alle 12,30 e dalle ore 15,30 alle 19,30 (Santa Teresa 8,30-12,30 e 15-19, Moncucco 8-20, Farmacia Increa via Dorderio 21, dalle ore 7,30 alle ore 19,30 lun.-ven. orariocont. e il sabato dalle ore 8 alle ore 12). Chiuse lunedì mattina:Dei Mille Chiuse sabato pomeriggio: Centrale, Comunale 1, Comunale 2, Della Francesca, San DamianoIl servizio di Guardia medica festiva,prefestiva e notturna è attivo presso la Croce Rossa, in via Oberdan 83.Numero verde 840.500.092

AMBULANZAFORZE DELL’ORDINEVIGILI DEL FUOCO

Numero unico

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POLIZIA LOCALEL’orgoglio per Mauro Difato e Mario Nappilaureati in Giurisprudenza con 110 e lode

Comando della Polizia Locale infesta per la laurea di due agenti.La cerimonia si è svoltamercoledì 19 a Napoli: i candidatihanno conseguito una laureamagistrale in Giurisprudenzacon il voto di 110 e lode. Grandesoddisfazione e una punta dicommozione per il comandantedella Polizia Locale Pierangelo

Villa che ha detto: «Un orgogliopersonale oltre che una grandesoddisfazione e spero chequesta notizia possa esserecondivisa con i cittadini diBrugherio, perché i cittadinipossono contare su persone chesvolgono il loro servizio con unapreparazione di alto livello». I neodottori, Mauro Difato e Mario

Nappi, hanno presentato leseguenti tesi: Difato (L’usolegittimo delle armi, ex articolo53 codice penale alla luce delformante giurisprudenziale: lavexata quaestio in ordine allafuga); Nappi (L’evoluzionestorica e giuridica delrisarcimento del danno).«Cinque anni di studi giuridici -

ha concluso il comandante -aiutano a dare oltre unaformazione di altissimo livellouna ricaduta in termini di qualitàprofessionale nel servizioquotidiano che viene svolto. Ègiusto che la città comprendaquale è la qualità del personaleche opera al suo servizio».Complimenti ai due neo dottori.

CITTÀ noibrugherio 322 GIUGNO 2019

Ferrari, stella del lavoro:«La strada non è mai persa»

ulmine di 36 anni di lavorosempre nella stessa azien-da, Mauro Ferrari è stato

insignito della Stella al merito dellavoro. «Non un punto d’arrivo,ma uno stimolo a fare ancora me-glio il secondo tempo della parti-ta», commenta. E la metafora cal-cistica non è un caso, dato che Fer-rari è anche allenatore all’Arca, lasocietà calcistica “a misura di fa-miglia” che si allena sul campodell’oratorio San Paolo.Sposato, 3 figli, manager allaDompè farmaceutici, racconta lasua esperienza in un incontroall’Happening di sabato in area fe-ste. «Mio padre era artigiano, miamamma sarta, lavoravano tantis-simo – ricorda –. Capitava che, ver-so mezzanotte, mia mamma mimandasse a vedere perché miopapà non fosse ancora rientrato:lo trovavo in officina che cantavamentre verniciava». Ecco perché,aggiunge, «sono cresciuto pen-sando che il lavoro è qualcosa dibello, mi ci appassionavo aiutan-do mio papà».A 19 anni la scelta di iscriversi aMedicina all’Università per poipassare, dopo due anni, a Farma-cia. Il desiderio di scrivere una tesisperimentale in biochimica l’hafatto entrare in azienda: non c’eraspazio per quel tipo di ricerca inUniversità. «Siamo andati in due –ricorda –, io e una compagna di

corso che, uscendo dal primo col-loquio, ha detto “Io qui non ci tor-no più”. In azienda ci avevano in-fatti detto che prima avremmodovuto lavorare, poi, una volta ca-pito, pensare alla tesi». Una sfidache Ferrari ha colto 36 anni fa, sca-lando posizioni: «Era il 20 febbraio1983, era la Dompè farmaceutica, ilmio attuale posto di lavoro».Dato che in azienda si trascorrespesso la maggior parte del pro-prio tempo, la chiave scelta dalmanager è stata sempre di «porta-re in azienda la mia persona, pregie difetti inclusi. Sono emotivo, avolte irruento, tendo a dire le cosequasi senza filtri, e questo in parteha pagato. Ha portato le personead apprezzarmi». Nei colleghi, ag-giunge, «ho sempre cercato amici-

zia e condivisione, discussione echiarimento. Non è facile, perchéti costringe a metterti in discus-sione e ti chiede di essere apertoagli altri anche nei momenti in cuivorresti stare in silenzio magari.Ma ripaga». A proposito di retri-buzione, aggiunge, «lo stipendio è

ovviamente importante, mi per-mette di mantenere la mia fami-glia. Ma non è il driver della mia vi-ta né del mio lavoro, piuttosto èuna conseguenza. Molti giovaniinvece si presentano in aziendachiedendo, come prima cosa, qualè la retribuzione».

L’IMPRONTADopo tanti anni di lavoro, rileva,«mi sono accorto che, in fondo,quello che ho fatto in azienda nonè passato. Se ti impegni, sei in gra-do di lasciare un’impronta, e la ve-de anche un nuovo arrivato». E al-lora, conclude, «ognuno di noi, nelproprio lavoro, può dare un’im-pronta al cambiamento del mon-do, per renderlo più fruibile allenuove generazioni. Il motto dellamia squadra Arca è “La palla nonè mai persa”. Lo modifico oggi in“La strada non è mai persa”: ognu-no di noi ha una strada che è se-gnata, dobbiamo imparare a per-correrla e chiedere la grazia che civenga dato un buon maestro perseguirla».

Filippo Magni

C

Il brugherese ha ricevuto l’onorificenzadel Presidente della Repubblicae ha raccontato la sua storia all’Happening

La Stella al merito del lavoro, istituita con il regio decreto 30dicembre 1923, è oggi assegnata da una commissionepresieduta dal Ministro del Lavoro con l’obiettivo di “premiaresingoli meriti di perizia, laboriosità e buona condotta moraledei lavoratori dipendenti da imprese pubbliche o private”. Èassegnata con decreto del Presidente della Repubblica suproposta del Ministro per il lavoro.

L’ONORIFICENZAMeriti di perizia, laboriosità e morale

MARIO NAPPI E MAURO DIFATO

4 noibrugherio CITTÀ22 GIUGNO 2019

di nuovo Brugherio spa-lanca le braccia ai bambi-ni in arrivo dalla Bielorus-

sia, grazie all'Associazione Kupa-linca, presente in città dal 2013.Sono quindici, fra maschi e fem-mine, dieci quelli che tornano perla seconda volta, cinque i nuovi ar-rivati. Emozione, commozione,gioia... ed io penso a quante bellefamiglie vi sono nella nostra città,a quanto bene si mette in circoloin momenti come questi: un'espe-rienza volta a migliorare la vitadegli ospiti e certamente arric-chente sotto il profilo umano pergli ospitanti. Guardo negli occhi ibambini, tutti questi bambini, ita-liani e bielorussi: molti fra loro sicercano, si riconoscono, altri ten-tano il primo sorriso di avvicina-mento. Tutti, indistintamente tut-ti, stanno imparando la reciproci-tà del dono, in questo scambio diamicizia, esperienza, condivisione

di vita: chi va e chi resta avrà unpiccolo tesoro da custodire nelcuore.Ogni anno, ad aprile, una delega-zione di volontari si reca in Bielo-russia, ad incontrare insegnanti,genitori e bambini, stilando la car-tella dei bambini che verranno poiin Italia per un mese.Accolti con estrema gentilezza epremure ( le mamme hanno volu-to cucinare come gesto di ospitali-tà ), i volontari di Kupalinka han-no fornito la scuola del villaggio digiochi per i bambini, con grandegioia ed entusiasmo da parte ditutti, adulti compresi. Lo scorsoanno, invece, avevano provvedu-to a fare installare un depuratoreper l'acqua, che continuano a sov-venzionare. La povertà , in questezone, è impressionante, ma va dipari passo alla dignità di moltepersone, soprattutto delle madridi famigla, e con il senso antico

dell'ospitalità garbata e sponta-nea. Kupalinka è un noto cantopopolare bielorusso connesso conla festa del folklore slavo che si ce-lebra in Russia, Ucraina, Polonia eBielorussia nella notte tra il 6 e 7luglio secondo il calendario grego-riano, e secondo il calendario giu-liano quella tra il 23 e 24 giugno , incorrispondenza della festa di SanGiovanni Battista. È una tradizio-ne molto antica che risale all’epo-ca precristiana. Nella secondametà del decimo secolo il cristia-nesimo si diffuse in tutta l’area,ma, invece di scomparire, le tradi-zionali celebrazioni della festa pa-gana vennero associate a quelleper San Giovanni Battista (Ivan inrusso significa Giovanni). Fu cosìche il rito tipico del Kupala (Kupa-la è il fonema slavo collegato al la-varsi in acqua) fu collegato all’attobattesimale per immersione.

Mariella Bernio

EAnchequest’annoaccolti15 bambiniprovenientidalle zonedel disastrodi Chernobyl

www.avisbrugherio.it

Ricordati di donare prima di partire, i malati non vanno in

vacanza !

... e se non sei un donatore:• per diventare donatori occorre avere un’e-

tà compresa tra 18 anni e i 60 anni• un peso non inferiore a 50 kg • essere di buona salute

Per l’iscrizione o per maggiori informazioni vieni presso la nostra sede in via Oberdan 83.

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LAMPADA DI ALADINO

«Dona le rosse», 700 euro raccolti con i centesimi

a campagna di sensibilizzazione “Donale rosse: svuota le tasche dalle tanto bi-strattate monetine da 1, 2 e 5 centesimi”,

messa in campo dall’associazione La Lampadadi Aladino Onlus, ha portato alla raccolta di 700euro da settembre 2018 fino ad ora. La Lampa-da, che supporta i malati oncologici e si occupadi prevenzione, ha attivato la campagna per so-stenere le attività di assistenza che da oltre 18anni offre ai malati di cancro e ai loro familiari.In pratica, in un paio di esercizi commercialicittadini, che hanno aderito alla campagna,fanno sapere dall’associazione, sono presentidei contenitori dove è possibile lasciare le mo-netine del valore di 1, 2 e 5 centesimi oppure, chilo desidera, può passare alla sede della Lampa-da negli orari di apertura, dal lunedì al venerdìore 9 - 12.30 e oltre a chiedere informazioni suiservizi attivi può aderire all’iniziativa. «Unsemplice e concreto aiuto - sottolinea il presi-dente dell’associazione Davide Petruzzelli - checertamente va a supportare in minima parte letante iniziative e servizi che Lampada offregratuitamente ai malati oncologici e ai loro fa-miliari». Ricordiamo, per chi volesse supporta-re le attività dell’associazione e fare in modoche abbiano continuità nel tempo, l’indirizzodella sede: La Lampada di Aladino Onlus, viaDante, 108 - Tel. 039.882505; www.lampada-ala-dino.it/info@lampada-aladino.it.

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Braccia spalancateai bimbi dalla Bielorussia

DOMENICA 30 GIUGNOAl Sada di Monzail Trofeo della pace

Domenica 30 giugno torna allo stadio Sada diMonza la 14a edizione del “Trofeo della Pace” acui il Comune di Brugherio ha concesso ilproprio patrocinio. Il torneo di calcio a 7,interetnico, che prevede la partecipazione dicirca un centinaio di giocatori, si disputeràdomenica 30, dalle ore 10 alle 19. Il torneo dipallavolo femminile, con la partecipazione dicirca 60 giocatrici tra ragazze e giovanimamme, si giocherà domenica 29 settembre.

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«DONA LE ROSSE» PRESSO AMICOLIBRO

EDIFICI PUBBLICI

Crepe e imbiancature

CITTÀ noibrugherio 522 GIUGNO 2019

arà sistemata nei prossi-mi giorni la recinzionedella scuola primaria

Manzoni. «Abbiamo aspettatol’estate – afferma l’assessore ai La-vori Pubblici, Andrea Formenti –per evitare disagi agli studenti. Illavoro costa 60mila euro e saràterminato entro settembre». Èuno degli interventi programmatidal Comune nei mesi caldi. Traquesti, anche l’acquisizione deicertificati di idoneità statica pergli edifici scolastici, la farmacia co-munale, gli edifici comunali di viaOberdan: necessitano tanti picco-li interventi (dettagliati nel box alato) che saranno avviati a luglio.È invece rimandata all’anno pros-simo l’opera di adeguamento an-tincendio per la scuola Fortis. Se-condo quanto riferisce Formenti,il bando regionale che sostieneparte dei costi è stato pubblicatoad aprile, dunque troppo tardi peravviare le procedure burocraticheche consentono di completare i la-vori prima dell’inizio delle lezioni.Tra gli interventi necessari si tro-vano il rifacimento della vasca diaccumulo dell’acqua, di alcune tu-bazioni, la realizzazione delle sca-le antincendio.Partiranno invece tra luglio e ago-sto asfaltature per 400mila euro.In parte di via San Maurizio, inte-ressando sia la strada che i marcia-piedi, e in via Torazza, qui soltantoper quanto riguarda i marciapiedi,oltre che in via Frassati. «Abbiamovalutato – afferma Formenti – lapossibilità di lavorare di notte, perminimizzare i disagi. Abbiamo poiperò ritenuto eccessiva la preoccu-pazione: in agosto il traffico è mol-to scarso e quindi non dovrebberocrearsi grossi problemi per chi do-vrà usare strade alternative». Aquesti, precisa, «si aggiungonotanti piccoli interventi, come unoscivolo già realizzato in via Man-zoni per una persona che ne avevabisogno. Sono magari piccole cose,ma che risolvono i problemi».Mancano invece pochi giorni al-l’inizio dei lavori in via Sciesa, per ilprimo lotto delle opere che do-vrebbero creare una nuova pistaciclabile. «Brianzacque – raccontal’assessore – ha già realizzato le tu-bazioni per rispettare il principiodell’invarianza idrica». Cioè, in sin-tesi, la regola stabilita da RegioneLombardia secondo cui nuovoasfalto non deve provocare cam-biamenti nella portata dei corsid’acqua e di conseguenza sulle

piene. Questo primo lotto, dal co-sto di 150mila euro, collegherà viaSciesa a via Manara con una pista

ciclabile e una strada carrabile, asenso unico. Passerà a fianco deltraliccio della corrente: non c’è bi-

sogno di spostarlo. I successivi lot-ti, inseriti nel Piano delle opere2019-21 e dal costo di 450mila euro,

completeranno il percorso colle-gando le vie Panzera, Caprera,Aspromonte, Benedetto Croce.

S

Al via anche il primo tratto della ciclabile di via Sciesa

di Daniela Nava snc dal 1929

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Scuola infanzia Manzoni:- Bagno piano terra realizzazione

controsoffitto anti sfondellamento;- Pulitura e imbiancatura atrio d’ingresso;- Riparazione crepa formatasi

nel corridoio di fronte ai bagni;- Riparazione crepa nei bagni,

tinteggiatura delle pareti bagno;- Riparazione crepa cavillatura

sopra travatura locale;- Vano scala uscita di sicurezza scuola

primaria, sistemazione crepe lungo le pareti perimetrali e imbiancatura pareti scala;

- Riparazione crepe diffuse locale A05 e tinteggiatura parete;

- Riparazione crepa locale cucina ed eventuale tinteggiatura pareti locale.

Scuola primaria Sciviero:- Sistemazione macchia per infiltrazione

piano interrato, pulitura e imbiancatura soffitto;

- Pulitura e sigillatura crepa (già monitorata)locale A08.

Scuola primaria Manzoni:- Sistemazione crepe presenti nei voltini

dei bagni del piano primo, con pulitura e stuccatura;

- Vano scala, apertura crepe (e sigillatura)lungo giunta di collegamento tra corposcala e corpo principale fabbricato,ricostituire giunto di dilatazione conopportuni componenti metallici;

- Vano ascensore come per vano scala;- Pulitura e imbiancatura aula con tracce

d’infiltrazioni.

Scuola primaria don Camagni:- Verifica controsoffittatura palestra.

Scuola secondaria Kennedy:- Riparazione crepe presenti nel locale

infermeria per tutta l’estensione del localeed eventuale tinteggiatura pareti;

- Riparazioni di tutte le crepe ai vari piani e in particolare:

• Riparazione crepa parete tra corridoio e porta ingresso palestra;

• Riparazione crepa in prossimità dell’uscita di sicurezza piano terra;

• Riparazione crepa atrio centrale;- Riparazione facciate in cemento armato;- Riparazione parapetti scale sicurezza

esterne piano primo scuola con rimozioneparte calcestruzzo (cls) ammalorato,trattamento e pulitura ferri affioranti e ricostruzione superficie in cls;

- Riparazione e trattamento sottoscalacome per parapetti;

- Trattamento parapetti scale e uscite di sicurezza piano terra pulitura partiammalorate trattamento ferri e ricostruzione superficie in cls;

- Trattamento impermeabilizzante scaleesterne antincendio, rifacimentopavimentazione in gres pianerottoli con rimozione della stessa e relativimassetti stesure guaine imperniabili, posa nuovo pavimento, trattamentoimpermeabilizzante gradini in cementoarmato per le due scale di sicurezza;

- Pavimento piano primo sistemazionegiunto di dilatazione, rimozione porzione di pavimento in PVC e ripristino del sottostante giunto con livellamento.

Infanzia Grimm via Montello:- Sostituzione o riparazione degli elementi

di chiusura del giunto strutturale e verificafondazioni in particolare del lato est eventualeconsolidamento strutturale fondazioni.

Infanzia Rodari Via Sauro:- Sistemazione porzione di gronda

in prossimità scala antincendio lato sud.Scrostamento parti ammalorate, puliziaferri d’armatura e trattamento passivante.Ripristino copri ferro con malta espansiva,ripristino intonaco e tinteggiatura gronda.

Scuola primaria Corridoni:- Sistemazione della facciata interna

dell’appartamento del custode;- Consolidamento sigillature

tra tegoli spogliatoi palestra;- Sistemazione facciata zona torre;- Sistemazione sotto gronda facciata

su via Corridoni.

Scuola primaria Fortis:- Sistemazione pendino staccato

controsoffitto corridoio piano terra;- Pulitura controsoffitto piano interrato; - Stuccatura crepe intorno porta accesso

palestra e canna fumaria esterna;- Verifica infiltrazione locale di servizio;- Ripristino pannelli controsoffitti mancanti.

Scuola secondaria De Filippo:- Pulitura cornicioni ammalorati con

fenomeni di affioramenti ferri, pulitura ferri con trattamento passivante e ripristino copri ferro;

- Sistemazione crepe tavolati con pulitura e stuccatura;

- Monitoraggio travi a sbalzo tunnel di collegamento scuola palestra con posizionamento di fessurimetri in corrispondenza dei movimenti in atto sulle 4 travi.

Estate, lavorinelle scuolee asfaltature

MARCIAPIEDE IN VIA TORAZZA

FINO AL 4 OTTOBREAperto il bando per richiedere una casa popolarenel comune di residenza o dove si lavora

Si possono inoltrare fino al 4ottobre le richieste di accesso aiServizi abitativi pubblici (Sap,quelle che una volta sichiamavano case popolari). Chiabita a Brugherio puòpartecipare all'Avvisodell'Ambito Territoriale diMonza, a cui la città appartieneinsieme a Monza e Villasanta,

CARABINIERIFermata una donna di 29 annicon l’accusa di evasione dai domiciliari

Una donna di 29 anni, secondoquanto riferisce il Cittadino diMonza, è finita in carcere permano dei Carabinieri diBrugherio. Secondo quantorisulta la donna sarebbe stataarrestata nel 2017 dalla Polizia diMilano e messa ai domiciliari. Eraautorizzata a uscire di casa soloper recarsi al lavoro. La scorsasettimana, però, i Carabinieri

hanno rilevato che non sisarebbe presentata nel luogodove era dipendente e dunquehanno ritenuto ingiustificatal’uscita di casa. La 29enne èsospettata di aver effettuatofurti in tutto il Nord Italia, Milanoe dintorni in particolare, maanche Liguria, Piemonte, EmiliaRomagna, Toscana, neiparcheggi dei supermercati.

oppure dell’Ambito del Comunedove lavora. Se nel Comune diresidenza o di lavoro non vi sonoadeguate unità abitative, si puòpresentare domanda per unalloggio situato in un Comunenegli stessi Ambiti. La domandasi presenta solo onlineaccedendo alla Piattaformaregionale servizi abitativi con le

LETTERA IN REDAZIONEGrazie all’Autogomme, riconosciuto l’errorehanno risolto immediatamente e gratis

credenziali Spid o le credenzialidella Carta dei Servizi. Il Comunedi Brugherio mette adisposizione una postazioneassistita in municipio, piazzaBattisti 1 - primo piano - UfficioCasa, tutti i giovedì dalle ore 9alle 12.30 (tel. 039.2893.267 -ufficiocasa@comune.brugherio.mb.it).

Per fortuna ci sono ancora delle persone che lavorano seriamente eonestamente! Giorni fa ero andato per la revisione biennale dell’auto,e l’officina non ha potuto eseguirla perché due pneumatici anteriorinon erano conformi alle norme del libretto di circolazione.Sono andato all’Autogomme di Brugherio: senza tante storie hariconosciuto l’errore e mi ha sostituito immediatamente i duepneumatici che costano 200 euro l’uno dopo 2 anni di uso; è vero erastata una loro svista, ma sono sicuro che in qualche altro postoavrebbero trovato mille cavilli. Ringrazio il titolare per quanto ha fatto!

Ernesto Asei Conte

6 noibrugherio CITTÀ22 GIUGNO 2019

La Lega propone la pace fiscalee si discute anche di calcio

i riunisce mercoledì 26giugno alle 20.30 in Salaconsiliare, piazza Battisti,

il consiglio comunale brugherese.Se non si esauriranno le discus-sioni, prosecuzione giovedì 27.«Proporremo una mozione – af-ferma Massimiliano Balconi –che introduca la pace fiscale an-che per le tasse comunali». Se ap-provata consentirebbe, a chi è inarretrato con i pagamenti, di re-golarizzarli pagando la tassa do-vuta e i relativi interessi, evitandoperò di pagare la multa causatadal ritardo. «È una misura intro-dotta dal Governo con il recentedecreto legge e si applica sulle tas-se dovute allo Stato. In Consiglio,proponiamo che venga estesa an-che alle tasse locali, con un appo-sito regolamento che dovrebbepoi essere scritto dal Comune,ipotizzando o meno anche altremisure come possibilità di rateiz-zazione in 24 mesi». Chi critica lamisura ritiene scorretto il princi-pio di favorire un contribueneche non ha pagato le tasse. «Nonnego – ammette Balconi – che trale persone che possono beneficia-re della pace fiscale ci sia anchequalche “furbetto” che non aveva

voglia di pagare le tasse. Ma sonomarginali. Credo che la maggiorparte di chi non ha pagato Imu oTasi o simili l’abbia fatto per diffi-coltà economiche oggettive. Fac-cio il commercialista, conoscoqualche caso di imprenditore che,a corto di liquidi, doveva sceglieretra pagare gli stipendi e pagare letasse». Inoltre, aggiunge, «la pacefiscale potrebbe aiutare il Comu-ne facendo entrare nelle casse deisoldi che altrimenti sarebberomolto difficili da recuperare». Diseguito, tutti i punti all’ordine delgiorno del Consiglio comunale

che sarà presieduto da Pietro Vir-tuani.- Ordine del giorno presentatoda Ilaria Tameni per l’adesioneal "Manifesto delle parole nonostili".

- Mozione presentata da Massi-miliano Balconi sull’applicazio-ne della pace fiscale anche allecartelle locali.

- Mozione presentata dal consi-gliere Mariele Benzi sui serviziconnessi al progetto di avvicina-mento al nuoto per le scuole.

- Individuazione organi collegiali,di competenza del consiglio co-

munale, ritenuti indispensabiliper la realizzazione dei fini isti-tuzionali dell'ente.

- Variazione al bilancio di previ-sione finanziario.

- Approvazione del conto consun-tivo delle Farmacie comunali.

- Interrogazione presentata daFrancesca Pietropaolosulla car-tiera di Cologno Monzese.

- Interrogazione presentata dalconsigliere Simone Castelli sullapista ciclabile Brumosa.

- Interrogazione presentata daMassimiliano Balconi sull’AsdBrugherio Calcio e Academy.

- Interrogazione presentata daAngelo Bosisio sull’assistenza aibambini con disabilità ai centriestivi comunali.

- Interrogazione presentata daStefano Manzoni sulla gestio-ne dei pasti ai centri estivi co-munali.

- Interpellanza presentata da An-tonio Piserchia (gruppo misto)sull’ampliamento della scuolamanzoni.

- Interpellanza presentata da Ro-berto Assi sull’attuazione del“lotto h” in via Talete e vicendeconnesse. F.M.

S

Mercoledì alle 20.30 sedutadel consiglio comunaleIl Pd chiede spiegazionisulla pista ciclabileferma da mesi

ARTETERAPIA

Mutàr compie 10 annie offre un mese di incontri

associazione Mutàrcompie 10 anni e per l’oc-casione offre l’opportu-

nità di incontri gratuiti nella se-de di via De Gasperi. Per tutto ilmese di luglio, spiegano i respon-sabili, saranno offerti incontrigratuiti di musicoterapia, artete-rapia e danzaterapia. Prenota-zioni al numero 338.7687532.Mutàr è stata fondata nel 2009ed è presente in città dal 2011proponendo eventi culturali, diinformazione, crescita persona-le e proposte in aree più speciali-stiche (terapie espressive, logo-pedia, neuropsichiatria, psicolo-gia), anche in collaborazionecon il Comune e con l’Acu. Han-no realizzato progetti anche inoccasione della recente Festadei Popoli. «Ogni anno – spiega

Cinzia Giannini, musicotera-peuta, counselor presso l’Asst diVimercate e membro del diretti-vo Mutàr –il nostro gruppo di la-voro e i volontari permettono apiù di 100 utenti in Brugherio,tra famiglie e singoli privati, diusufruire di proposte mirate inrisposta ai bisogni riscontrati,offrendo ascolto, professionali-tà e flessibilità». L'Associazione Mutàr opera indiversi settori: educativo, arti-stico, preventivo, clinico e riabi-litativo, utilizzando primaria-mente le terapie espressive(musicoterapia, arteterapia,danzamovimentoterapia ,drammaterapia), ma anche for-me integrate con psicoterapia,logopedia, psichiatria e neu-ropsichiatria.

L’

È rimasto chiuso tutto ilgiorno, giovedì, il parco di Villafiorita. Lo annunciava uncartello affisso martedì 18 agliingressi. Il motivo dellachiusura, spiega il sindacoMarco Troiano, è che «l’esitodel monitoraggio del parcodice che ci sono alcuni alberi arischio schianto, in particolarevicino al chiosco e ai diversiingressi del parco». È statodunque necessario«intervenire al più presto, pergarantire la sicurezza deipiccoli e dei grandi cheutilizzano il parco, e pergarantire anche lo sviluppodegli altri alberi esistenti»

VERDE PUBBLICOVilla Fiorita chiusaper abbattimenti

VERSO IL BRASILEIl grazie del gruppo Scouta un mese dalla partenza

È sempre più vicina la partenzadei ragazzi scout delClan/Fuoco Mistral verso ilBrasile.Manca ormai solo un mese primache il clan possa iniziare la suaMissione, che forse ha già iniziatomesi fa con il lungo percorso ditestimonianze, diautofinanziamenti, traslochi,

cene e lotterie.Proprio per questo il grupporingrazia tutta la comunitàbrugherese (e non solo) che hateso la mano ad ogni iniziativa disupporto al loro sogno eprogetto con entusiamo efiducia.

Grazie a tutti voi.

CITTÀ noibrugherio 722 GIUGNO 2019

Addio a Nando, animadel centro anziani

morto la scorsa settima-na Fernando Crespi, 85anni. Era noto in città

per le sue iniziative legate inparticolare al centro anziani;per anni ha seguito anche la pal-lavolo, prima la Gividi e poi i Dia-voli Rosa, ed è stato anche scrit-tore e poeta. Nando, come lochiamavano gli amici, era nato aMilano al quartiere Precotto,era poi giunto a Monza in vialeLibertà e quando si sposò si tra-sferì a Brugherio nella zona divia San Carlo, dove ha messo sufamiglia.

AL SERVIZIO DEGLI ANZIANIDal matrimonio sono arrivati ifigli: Daniela, Antonia, Gianni,Barbara. Una vita di passioni eimpegno quella di Fernando, co-me ricorda commossa la figliaAntonia: «Papà è stato bene finoalla fine di marzo, poi le sue con-dizioni sono peggiorate ed è sta-to un periodo davvero difficile.Era una persona sempre attivaed è stato promotore del centroanziani del Comune di Brughe-

rio. Quando ci fu la giunta Ci-fronti papà si presentò comecandidato perché voleva aiutaree si era dedicato in particolarealla terza età».

IL RITORNO A MONZANel 1999 perde la moglie e Bru-gherio per lui incomincia ad es-sere un po’ stretta; troppi i ricor-di legati all’amata compagna diuna vita, che per lui era un pun-to di riferimento fondamentale.Decide così di ritornare a Monza,luogo dove aveva vissuto la suagioventù e dove ha vissuto finoall’ultimo con la compagna. An-che a Monza, Fernando si è datoun gran da fare e si è attivatomettendo in piedi il centro perl’aggregazione degli anziani in

via Libertà. «Mentre papà era ri-coverato all’hospice c’è stato unconcorso di poesia e a papà è sta-ta data una targa per una poesiache lui ha scritto per la sua com-pagna». Crespi ha scritto ancheun libro che è il racconto dellasua vita oltre ad un libro di poe-sie. «Papà ci ha lasciato i suoi rac-conti, le sue emozioni, le sue poe-sie e leggendo i suoi scritti tro-viamo la storia della nostra vita,il ricordo della nostra mamma etutto quello che abbiamo condi-viso insieme. Papà ora è con lamia mamma».

IL RICORDO DI RESSEGHINICrespi faceva parte del GruppoSpontaneo Libertà a Monza e ilpresidente Maurizio Carlo Res-seghini ha detto: «Grazie per es-sere stato un punto di riferi-mento per molti cittadini delnostro quartiere soprattuttodella terza età. Il ballo, la poesiaed il gioco delle carte erano tra ituoi hobby preferiti. Oggi ab-biamo una sala dove si può bal-lare e vedere film, un concorsodi poesia, un locale dove potergiocare a carte e realizzare mol-te attività. Siamo sicuri che iltuo spirito continuerà a guidar-ci». I funerali si sono svolti il 13giugno nella chiesa parrocchia-le di Cristo Re a Monza e ora lasalma riposa nel cimitero diBrugherio.

Anna Lisa Fumagalli

È

È morto a 85 anni Crespi,noto in città per l’impegnoper la terza etàe per il volontariatonel volley con Gividie Diavoli Rosa

FERNANDO CRESPI

ERA INIZIALMENTE FISSATO PER IL 30 GIUGNO

Esenzioni al ticket sanitarioProrogato al 30 settembreil termine per i rinnovi

uone notizie per chi de-ve rinnovare alcune ti-pologie di esenzioni del

ticket sanitario, quelle legate alreddito e quindi collegate allacomposizione del nucleo fami-gliare (non riscontrabili auto-maticamente), e non l’ha anco-ra fatto. Regione Lombardia hacomunicato la proroga dellascadenza al 30 settembre pros-simo (era inizialmente fissataal 30 giugno). Ci sono quindi tremesi in più per provvedere alrinnovo delle esenzioni E02 edE12 (disoccupazione), E13 (lavo-ratori in mobilità/cassa inte-grazione/contratto di solidarie-tà) e le esenzioni del ticket far-maceutico E30 (patologia cro-nica) ed E40 (malattia rara).

UN SMS PER PROMEMORIA«A quanti hanno prenotato oprenoteranno una prestazio-ne e sono in possesso dei re-quisiti di esenzione per cui èprevisto un rinnovo verrà in-viato un SMS come promemo-ria per regolarizzare la propriaposizione prima della datadell’esame», fanno saperedall’assessorato al Welfare. Ac-canto a questa, sono allo stu-dio altre forme di comunica-zione diretta. I centri di preno-tazione delle Aziende Socio Sa-nitarie svolgeranno il medesi-mo compito informativo. Ladisposizione riguarda le esen-

zioni E02, E12, E13, E30 o E40.Chi invece possiede un’esen-zione E01, E03, E04, E05, E14 edE15 non deve fare nulla: il rin-novo è automatico. «I cittadiniin possesso dei requisiti pernon pagare il ticket sanitarioper motivi reddituali possonotranquillamente rinnovare ilproprio beneficio, purché ri-manga inalterato il diritto, an-che dopo la scadenza effettivadel 30 settembre, ma devonofarlo prima di accedere a unaprestazione diagnostica o diacquistare farmaci con la ri-cetta nelle farmacie – precisal’ufficio competente di Ats –.Gli aventi diritto dovrannoprovvedere al rinnovo dellapropria esenzione, muniti didocumento di riconoscimentoe della tessera sanitaria, pressogli sportelli di Scelta o Revocadella ASST di competenza,presso qualunque farmacia (li-mitatamente alle esenzioniE30 ed E40) oppure online, au-tenticandosi sul sito FascicoloSanitario Elettronico (FSE),nella sezione specifica delleEsenzioni».

MEDICO, FARMACIA, SITOPer maggiori informazioni ri-volgersi al medico o al farmaci-sta di fiducia oppure visitare lasezione “Ticket ed esenzioni”del sito internet istituzionalewww.regione.lombardia.it.

B

L’ESPERIENZAINVERNALEDI ALCUNIDEI RAGAZZISCOUTCHE VIVRANNOLA MISSIONEESTIVAIN BRASILE

MAGGIONel mese di maggio, verifica e commissione elettorale

Nel mese di maggio si è insediata la commissioneelettorale, formata dal parroco, da unrappresentante di ciascuna parrocchia e dalsegretario dell’attuale Consiglio pastoraleunitario. Ha il compito di verificare il lavoro delconsiglio pastorale in uscita e di organizzare ilsuo rinnovo.

GIUGNODa Pentecoste, giugno, raccolta delle candidature

Le parrocchie danno notizia ai fedeli delprossimo rinnovo dei Consigli, rivolgendoopportuni richiami sull’importanza dei Consigli edel loro rinnovo. Il tempo seguente sarà dedicatoalla raccolta della disponibilità alla candidatura(raccogliendo le disponibilità tra gli appartenentiai gruppi operanti in parrocchia, i fedeli espressida associazioni o movimenti, altri fedeli. Laformazione delle liste per fasce d’età saràopportunamente definita entro fine settembre.

8 noibrugherio22 GIUGNO 2019

Consiglio pastoraleè tempo di rinnovo

e comunità pastorali so-no organismi complessi earticolati, che hanno bi-

sogno di tante persone perchépossano vivere.La nostra comunità pastoraleEpifania del Signore è una dellepiù significative nella Diocesi diMilano per numero di fedeli, co-prendo tutto il territorio di Bru-gherio e includendo la frazionedi Sant’Albino, che fa parte diMonza.È una comunità ricca di iniziativee di strutture e per vivere ha biso-gno del contributo, spesso silen-zioso e invisibile o quasi, di moltepersone. Pensiamo alle chiese,che settimanalmente vengonopulite e tenute in ordine; ai volon-tari della Caritas, che si interessa-no dei tanti aspetti – psicologici,pratici, alimentari, burocratici –che coinvolgono chi è in difficol-tà; ai giovani animatori e agliadulti che contribuiscono a farfunzionare gli oratori estivi; ailettori, ai cori e ai ministri dell’eu-carestia, che rendono le celebra-zioni più partecipate.Insomma, tante energie che aiu-tano i sacerdoti a rendere viva evera la nostra Chiesa locale.

Che funzioni ha il Consiglio pa-storale?Il Consiglio Pastorale Unitario(CPU) è un modo per operare perla nostra comunità. Formato dauna trentina di consiglieri e daisacerdoti, svolge soprattuttodue funzioni: rappresenta la fra-ternità all’interno della comuni-tà pastorale ed esercita il compi-to di consigliare le parrocchienelle decisioni ordinarie e stra-ordinarie.

Quanto resta in carica il Consi-glio pastorale?La durata dei consigli di comu-nità pastorale e parrocchiali èstabilita nella misura di quattroanni. I consigli non decadonocon la nomina di un nuovo par-roco o responsabile di comunitàpastorale, salvo diversa indica-zione da parte del Vicario epi-scopale di zona. I consiglierihanno il diritto-dovere di parte-cipare alle sedute. Se mancanoper 3 consecutive, si considera-no decaduti dalla carica. I consi-glieri non possono essere ricon-fermati per più di due mandaticonsecutivi nel caso dei consiglipastorali.

Chi sono i membri di diritto delconsiglio pastorale?Sono membri di diritto: il re-sponsabile della comunità pa-storale (cioè don Vittorino Zo-ia); gli altri membri della diaco-nia (cioè: don Pietro Guzzetti,don Alessandro Fusetti, donMarco Grenci, don Leo Porro),un rappresentante per ogni co-munità di vita consacrata cheoperi, almeno tramite alcunisuoi membri, a favore della co-munità pastorale; il presidentedell’Azione cattolica della co-munità pastorale.

Chi sono i membri eletti del con-siglio pastorale?Per lee comunità pastorali oltrei 10mila abitanti è previsto l’in-gresso in consiglio pastorale da25 a 30 laici. Il parroco, in accordo con gli al-tri sacerdoti della città, ha la fa-coltà di integrare la componen-te eletta con membri di propriadesignazione, qualora ciò risul-ti opportuno per rendere ilConsiglio più completo in mo-do che tutte le realtà della co-munità pastorale siano rappre-sentati.

Come il Consiglio è simbolo difraternità?Essere simbolo di fraternità ob-bliga in qualche modo tutti i con-siglieri del CPU a considerare lavita della comunità pastoralenon solo dal proprio punto di vi-sta, ma ad avere uno sguardo piùampio per riuscire a cogliere econsiderare i bisogni e le aspetta-tive di tutti. È un percorso nonsempre facile, ma è decisivo, e ilCPU ne è consapevole.

Il consiglio pastorale ha un ruo-lo vero, o alla fine le decisionisono tutte dei sacerdoti?La Comunità cristiana ha unaguida, il parroco, che opera instretto contatto con gli altri sa-cerdoti. I laici si inseriscono nellaconduzione della comunità pa-storale collaborando coi sacerdo-ti attraverso il consigliare: sugge-riscono soluzioni, proposte, adat-tamenti, correzioni che derivanoda un’analisi attenta delle que-stioni poste, mettendoci ognunola propria maturità, la propriaesperienza, la propria capacità diascoltare gli altri e di avvertirnele esigenze. È una forma di servi-zio e in questo senso va intesa:

mettere le proprie capacità a di-sposizione della comunità nellaquale e grazie alla quale si vive lapropria esperienza cristiana.

L

OTTOBRE/1Domenica 13 ottobre,Si presentano le liste

Vengono esposti ai fedeli inominativi dei candidati,suddivisi in liste. La stessadomenica e la domenicaprecedente (6 ottobre) sarannopropizie per sensibilizzare i fedelisul senso del rinnovo deiConsigli, valorizzando la liturgiadella parola e il contesto delmese missionario straordinario.

A ottobre, si rinnovail Consiglio pastorale

della Comunità pastoraleEpifania del Signore.

In queste pagine,domande e risposteper capire meglio

cos’è il consiglio pastoralee come funziona l’elezione.

Chi si sente disponibilea entrarne a far parte

si può candidarepresso i sacerdoti

La vitadella Comunità

IL CALENDARIO

CHI PUÒ VOTARE?Elettori sono tutti coloro che, battezzati, abbiano compiuto i 18 anni esiano canonicamente domiciliati nelle parrocchie costituenti la co-munità pastorale o stabilmente operanti in esse.

CHI PUÒ CANDIDARSI?Possono essere membri dei consigli coloro che, avendo completatol’iniziazione cristiana (cioè abbiano ricevuto i sacramenti di Battesi-mo, Comunione, Cresima), abbiano compiuto 18 anni e siano canoni-camente domiciliati in una delle parrocchie costituenti la comunitàpastorale oppure risultino operanti stabilmente in essa. Devono es-sere «qualificati non solo da competenza ed esperienza, ma ancheda uno spiccato senso ecclesiale e da una seria tensione spirituale,alimentata dalla partecipazione all'Eucaristia, dall'assiduo ascoltodella Parola e dalla preghiera».Si considerano incompatibili con l’ufficio di consigliere le seguenticariche politiche e amministrative: la guida di una formazione poli-tica; l’essere parlamentare europeo o nazionale; il rivestire l’incaricodi consigliere regionale o consigliere provinciale; l’essere assessore osindaco. È inoltre incompatibile con la carica di membro di un consi-glio parrocchiale o di comunità pastorale la carica di consigliere co-munale, se relativa al comune della parrocchia o a uno dei comunifacenti parte della comunità pastorale

Il contesto che guida alla comprensione delpercorso in atto di rinnovamento del volto dellaparrocchia, con il sorgere di nuovi modelli dipresenza della Chiesa sul territorio, è quelloevidenziato da Papa Francesco nell’esortazioneapostolica Evangelii Gaudium, al n. 28: «Laparrocchia non è una struttura caduca; proprioperché ha una grande plasticità, può assumereforme molto diverse che richiedono la docilità ela creatività missionaria del pastore e dellacomunità. Sebbene certamente non sia l’unicaistituzione evangelizzatrice, se è capace diriformarsi e adattarsi costantemente,continuerà ad essere “la Chiesa stessa che vivein mezzo alle case dei suoi figli e delle suefiglie”».

[Direttorio per i Consigli di Comunitá pastorale e parrocchiali]

«Un momento significativo della partecipazioneall'azione pastorale della parrocchia si realizzaanche mediante il “consigliare nella Chiesa”, invista del comune discernimento per il servizio alVangelo. Il consigliare nella Chiesa non èfacoltativo, ma è necessario per il cammino dacompiere e per le scelte pastorali da fare. Ilconsiglio pastorale parrocchiale e, nel suosettore e con la sua specificità, il consiglioparrocchiale per gli affari economici, sono unambito della collaborazione tra presbiteri,diaconi, consacrati e laici e uno 6 strumentotipicamente ecclesiale, la cui natura è qualificatadal diritto-dovere di tutti i battezzati allapartecipazione corresponsabile edall’ecclesiologia di comunione».

(Sinodo 47)

CONSIGLIARE LA CHIESA

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Quando e quante volte si riuni-sce il Consiglio?Il CPU si incontra circa 5 volteall’anno. Prima ci si incontrava il

sabato mattina (con pranzo con-diviso al termine), ma le riunionisi sono dovute spostare alla sera,per gli impegni di catechesi dei

sacerdoti. Raramente può capi-tare che i consiglieri si incontrinoa piccoli gruppi per analizzare unargomento.

OTTOBRE/2Domenica 20 ottobre,le elezioni durante la Messa

NOVEMBRE/1Entro domenica 10 novembre, la prima riunione del nuovo Consiglio

Durante le Sante Messe vengono distribuite leschede. Ogni fedele maggiorenne può indicaredue nominativi per ciascuna lista.

Proclamati i risultati e raccolta l’accettazione degli eletti, il parrocosceglie l’eventuale parte dei componenti di sua spettanza econvoca il Consiglio Pastorale per provvedere alla designazionedei membri del Consiglio per gli Affari economici (un terzo deltotale). Prima che entri in carica il nuovo Consiglio potrà essereancora convocato il Consiglio uscente; potrà essere anche previstauna riunione congiunta dei due Consigli (uscente ed entrante).

NOVEMBRE/2Domenica 10 novembre,presentazione del nuovo consiglio

Dopo che il parroco ha scelto i membri di propriaspettanza del Consiglio per gli affari economicivengono presentati alla comunità tutti icomponenti dei due Consigli.

noibrugherio 922 GIUGNO 2019

In pratica, cosa succede al CPU?Il parroco e un rappresentanteper parrocchia (che formano unapiccola segreteria) si riuniscono,prima, per definire e prepararegli argomenti che vengono poi di-scussi al CPU. A volte le discus-sioni portano a decisioni operati-ve, altre volte rimandano a ulte-riori approfondimenti.

In che cosa consiste pratica-mente il consigliare?Ogni consigliere contribuisceportando le proprie considera-zioni sull’argomento in discussio-ne; sta poi al parroco fare opera disintesi delle riflessioni espresse,cercando un’opera di mediazionetra i vari pareri esposti.

È necessario essere teologi, perpartecipare? O esperti in qual-che campo?Non sempre è facile, soprattuttoall’inizio, entrare negli argomentiposti: bisogna sapere ascoltare perpoi portare il proprio contributo.Un consigliere, più che essere unesperto, deve sopratutto avere acuore la vita della comunità.

Su quali argomenti i laici sonoparticolarmente chiamati aesprimersi?Ultimamente, sopratutto sulleproposte che aiutino a vivere lafraternità nella nostra comunità.

Quale è lo stile suggerito ai con-siglieri?Più la partecipazione è attenta e

responsabile, più i laici vengonoascoltati. In poche parole: bene irilievi critici, ma ancora meglioproposte, magari molto semplici,di buonsenso, che aiutino la co-munità a crescere, mostrarsi, ope-rare.

È richiesto anche un impegnopratico, una volta prese le deci-sioni?Il compito dei consiglieri riguar-da le attività all’interno del CPU.Spesso però, dopo aver definitoun’attività da portare avanti, si in-dividua un referente o un re-sponsabile tra i consiglieri.

Chi dovrebbe candidarsi e per-ché?Tutti coloro che si sentono partedella comunità cristiana e chedesiderano servirla in un organi-smo che non è immediatamenteoperativo, ma che indica la dire-zione verso cui andare e le moda-lità per raggiungere gli obiettiviproposti.

Come ci si candida?Chi si sente di poter dare la pro-pria disponibilità a candidarsi, atitolo personale o come rappre-sentante della realtà associativaparrocchiale nella quale opera,deve rivolgersi personalmenteai sacerdoti delle parrocchie en-tro domenica 15 settembre. Inquesto modo il consiglio puòdavvero rappresentare in ma-niera completa tutta la comuni-tà pastorale.

La Chiesa, in quanto «è in Cristo comesacramento, cioè segno e strumento dell'intimaunione con Dio e dell'unità di tutto il genereumano» [LG 1], è realtà di comunione. Ciòcaratterizza essenzialmente la vita e missione delpopolo di Dio nel suo insieme, ma anche lacondizione e l'azione di ciascun fedele. La Chiesaè popolo di Dio in cui tutti i fedeli, in virtù delbattesimo, hanno la stessa uguaglianza nelladignità e nell'agire, partecipando all'edificazionedel Corpo di Cristo secondo la condizione e icompiti di ciascuno. Esiste, quindi, una realecorresponsabilità di tutti i fedeli nella vita e nellamissione della Chiesa, perché ognuno partecipanel modo che gli è proprio dell'ufficio sacerdotale,profetico e regale di Cristo (Il Capitolo 5 delSinodo diocesano 47°). Il card. Tettamanzi,riprendendo l’indicazione sinodale, ha aggiuntoun terzo elemento alla comunione e alla

corresponsabilità: la collaborazione. Essa nascedalla comunione e si esprime in forma maturanella corresponsabilità. Se manca la convinzioneprofonda che la Chiesa, e quindi anche lacomunità pastorale e la parrocchia, sono realtà dicomunione e luogo di collaborazione e di effettivacorresponsabilità, qualsiasi sforzo di realizzare iconsigli è destinato al fallimento, anche se la lorocostituzione e attività fossero formalmenteineccepibili. Al contrario, dove tale convinzione siradica sempre più, viene approfondita e nutritadal confronto con la Parola di Dio e con leindicazioni della Chiesa e attraverso concreterealizzazioni, anche situazioni molto difficilipossono arrivare ad esprimere degli organismiecclesialmente significativi per la vita dellacomunità.

[Direttorio per i Consigli di Comunitá pastorale e parrocchiali]

COME SI VOTALe schede elettorali sono uniche per tutta la comunità pastorale e de-vono contenere l’elenco completo dei candidati, divisi per liste (ovve-ro per fasce d’età), con l’indicazione, presso il nominativo di ogni can-didato, della parrocchia di appartenenza. Vanno distribuite a tutti ifedeli durante le celebrazioni eucaristiche della domenica stabilitaper il voto. Con l’ultima celebrazione eucaristica si considerano chiu-se le elezioni. Si può scegliere di distribuire le schede, far votare e riti-rare le stesse in un momento di silenzio dopo l’omelia; oppure di con-segnare le schede per la votazione dopo l’orazione dopo la comunio-ne, dare tempo per la votazione e ritirare le schede all’uscita. Va fattaattenzione al fine di evitare modalità di voto scorrette (ad es. l’espres-sione di più di due voti per lista) da parte dei fedeli e deve essere ga-rantito il segreto. Il voto deve essere espresso segnando una croce ac-canto o sul nome dei candidati prescelti. Ogni elettore può votarequalsiasi candidato presente sulla scheda (quale che sia la parroc-chia di appartenenza del candidato) e ha diritto ad esprimere sino adue voti per ogni lista (ovverosia per ogni fascia di età).I fedeli delle parrocchie della comunità pastorale che per malattia oper altro grave impegno fossero impossibilitati a partecipare a unadelle Messe in cui si vota, potranno essere invitati a consegnare ilproprio voto a domicilio a membri o a incaricati dalla commissioneelettorale.

COMUNIONE E CORRESPONSABILITÀ

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CITTÀ noibrugherio 1122 GIUGNO 2019

Psicologia del traffico,a Monza il convegno

Via Aldo Morostrada di sportche fu discarica

i terrà sabato 29 giugno alBinario 7 di Monza il pri-mo evento dell’Associa-

zione “GB Tiengo per la Psicolo-gia del Traffico”, nata alcuni mesifa in ricordo di GiovanbattistaTiengo, psicologo brughereseche aveva dedicato i suoi ultimianni di studio proprio alle dina-miche del traffico. «La psicologiadel traffico – spiegano gli orga-nizzatori – rientra fra gli ambitidella psicologia riconosciuti inEuropa all’interno dei settori Eu-roPsy. Nonostante i possibili am-biti applicativi di tale disciplinasiano molteplici (dallo studio edalla prevenzione dell’incidenta-lità stradale, alla formazione deidriver e di tutti gli utenti dellastrada di tutte le fasce d’età, allavalutazione di idoneità alla gui-da, al sostegno ai familiari e vitti-me di incidenti stradali, …), in Ita-lia e in Lombardia è ancora pococonosciuta e diffusa». Lo scopodel convegno è dunque fare cul-tura sul tema, uno degli obiettivistatutari dell’associazione.La mattinata di lavori, aggiungo-no gli organizzatori, «è un eventoformativo volto a illustrare i di-versi ambiti applicativi della psi-cologia del traffico, attraverso gliinterventi di psicologi ed espertidel settore che da anni operanoin questo campo. L’evento, oltreche agli psicologi, è rivolto inoltrea operatori della sicurezza e del-l’educazione stradale (in partico-lare polizie locali e insegnanti)per far conoscere ai potenziali in-terlocutori il contributo che lapsicologia del traffico può forni-re in tali ambiti».

8.30 - 9.00Registrazione dei partecipanti

9.00Saluti istituzionali: Riccardo Bet-tiga - Presidente OPL, ChiaraBorgonovo e Mauro Di Nardo -Referenti territoriali OPL

Introduzione:Melina Martello - Psicologa, Psi-coterapeuta, Presidente APS “GBTiengo per la Psicologia del Traf-fico”

9.20Lo sguardo di OPL nella psicolo-gia del traffico: dal 2016 ad oggi –Barbara Bertani, Psicologa e Con-sigliera OPL

9.40 Psicologia del traffico e sicurezzastradale, l’esempio della campa-gna Attenta-Mente! Paolo Goglio- Direttore Campagna Attenta-Mente!, Vice Presidente APS “GBTiengo per la Psicologia del Traf-fico”

10.00 La valutazione psicologica del-l’idoneità alla guida. Quale con-tributo alla sicurezza stradale?Max Dorfer, Psicologo del Traffi-co ASL Bolzano

10.45 La formazione nei casi di ritirodella patente per guida in stato diebbrezza. Daniela Frisone, Psico-loga del Traffico e Psicoterapeu-

ta, Consigliere Ordine PsicologiLiguria

11.15 – 11.30 Coffe Break

11.30 Il trattamento psicoterapeuticoper gli autori di reati stradali:l’esperienza tedesca. MichaelLudwig, Psicologo del Traffico ePsicoterapeuta, Lindau (Germa-nia)

12.15 Ricerca e formazione in psicolo-gia del traffico: l’esperienza del-l’Unità di Ricerca UCSC, Manue-la Bina, Psicologa del traffico,Unità di Ricerca in Psicologia deltraffico, Università Cattolica, Mi-lano

12.30 Introduzione al dibattito: ambitiapplicativi sul territorio e forma-zione in psicologia del traffico(Mirna Begnini, Manuela Bina,Silvia De Battisti, Psicologhe delTraffico)

13.30 Chiusura lavori

Moderatrice:Melina Martello, Psicologa, Psico-terapeuta, Presidente APS GBTiengo per la Psicologia del Traf-fico

Iscrizioni gratuite sul sito www.opl.it

La progettazione, la nascita e la realizzazione di questa via me laricordo molto bene. Sindaco era l’Andreina Recalcati, vicesindacoGiuseppe Cerioli. In giunta c’ero anch’io ma mi occupavo di scuola,sport, e informazione.Questa via molto utile ora, fu utile anche nel momento della suacostruzione. Per mesi, prima della sua apertura ufficiale al pubblico,ci servì come stoccaggio provvisorio dei sacchi di raccolta deirifiuti, nell’attesa che passasse l’emergenza discariche che in quelperiodo aveva colpito la Lombardia. Furono davvero momentidifficili.

La via permette l’attraversamento rapido nord sud di Brugherio.Protagoniste le macchine dunque, ma altresì i pedoni e le biciclette,infatti una pista ciclabile, bella, ampia, accompagnata da una siepenaturale fatta di alti alberi di robinia, e di variegato sottobosco,scorre per tutto il percorso. A qualunque ora la percorri non èdifficile incontrare qualcuno intento a correre con tanto diauricolari nelle orecchie.

Negli spazi liberi che ogni tanto si aprono tra il verde, puoi vedereuna delle scelte urbanistiche di cui davvero Brugherio può essereorgogliosa, aver messo in sicurezza tutto questo spazio agricolo,lavorando con gli altri comuni confinanti, per realizzare il Plis dellecave e credo che un grazie particolare vada dato a moltiamministratori, ma in particolare a Renato Magni ex assessore deiverdi, ora coordinatore di Sinistra per Brugherio. Una sceltarealizzata e poi difesa grazie anche all’impegno di numerosicittadini e associazioni ambientaliste.

La pista ciclabile è fatta per passeggiare ma anche per riposare,lungo tutto il tragitto infatti incontri panchine. Al semaforo cheincrocia con via San Giovanni Bosco, ecco una via sterrata lateraleche poi a sua volta si divide in altre sterrate.Le percorro e mi perdo tra gli orti, ben tenuti, ben curati, sono tantie infine arrivo davanti allo scavo di quella che doveva essere unascuola superiore, luogo che io definisco, luogo di meditazione sulladifficoltà della politica. Era una scelta voluta da tutti i partiti e datutte le varie giunte (centrosinista e centrodestra) che si sonoavvicendate in questi anni. Inserita per anni nei bilanci comunali enei bilanci provinciali, poi improvvisamente scomparsa dal bilancioprovinciale, volatizzata per il prevalere di altre priorità… Non sonoprecisissimo ma credo che siano almeno tre le giunte che hannofatto iniziative per la posa della prima pietra, dell’inizio dello scavo,o cose similari.

Ecco ora un grande parcheggio tra le vie Rodari e la via Leopardi,da qui in poi la via diventa Sant’Antonio, se uno non lo sa, nonl’immagina anche se, a dire il vero, il cartello c’è. Torno indietro.E da un parcheggio passo all’altro si apre qui infatti l’entrata dellapiscina un’altra opera storica della nostra città (inaugurata daRaffaele Corbetta allora assessore ai lavori pubblici), fonte di gioiae di dolori, penso ai contenziosi, alle ristrutturazioni, alle polemicheconsigliari, ma anche alle centinaia e centinaia di scolari che hanpotuto e possono praticare il nuoto durante l’anno scolastico, e aglialtrettanti cittadini che ne usufruiscono sia con corsi collettivi chesingolarmente.

Ma in piscina ci puoi andare anche se non sai nuotare, c’è unristorante al primo piano con tanto di vista sulle vasche. La piscinadunque, e subito dopo l’area delle feste, altra scelta amministrativache i comuni del circondario ci invidiano; ma dell’area delle festeparlerò quando scriverò di via San Giovanni Bosco infatti l’ingressoè in quella via. Da qui in avanti la via ci fa compagnia con i palazzi eparcheggi in simmetrico intercedere.Da segnalare la bella scultura di Max Squillace posta all’entratadelle case della cooperativa 25 aprile. Un esempio che dovrebbe amio avviso essere seguito da molti imprenditori edili privati perchéincontrare la bellezza è sempre una meraviglia e rende più gioiosopersino un atto routinario come aprire il cancello di casa.

SSabato 29 la prima iniziativa organizzata dall’associazione dedicata a G.B. Tiengo

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noibrugherio 1322 GIUGNO 2019

Scoprire davvero Cristonei luoghi della sua vita

erché andare in Terrasan-ta? È questa la domandaa cui ha voluto risponde-

re padre Francesco Ielpo, france-scano, commissario di Terrasan-ta per il nord Italia, all'incontroche la comunità pastorale ha or-ganizzato lo scorso 13 giugno, inpreparazione al pellegrinaggioche dal 17 al 24 agosto porterà ibrugheresi nei luoghi dove havissuto Gesù.I Vangeli raccontano che i disce-poli incontrarono Gesù risortosulla strada per Emmaus. Scon-solati perché sembrava che tuttoquello in cui avevano creduto fos-se fallito, inizialmente non lo rico-noscono. Si fermano a ristorarsied allo spezzare del pane però ca-piscono chi è l'uomo che hannodifronte. Riconoscono in quel ge-sto il dono che Gesù avevo volutofargli durante la cena del giovedìsanto. Solo lui donando la sua vi-ta poteva salvarli. Solo vedendocapiscono che Lui è vivo, è risortoe allora credono. Visitare i luoghidove ha vissuto il Gesù storico edove si è diffuso il primo annun-cio cristiano è quindi necessarioper scoprire chi è veramente ilMessia. Camminare negli stessiluoghi dove lui ha vissuto esplici-ta quello che leggendo i Vangeli sipuò solo immaginare. La realtàdei luoghi aiuta a rendere concre-ta la parola, a porsi domande esemplicemente a riconoscere Ge-su, esordisce padre Francesco.Ma il pellegrinaggio, continua pa-dre Ielpo (che oltre a recarsi inTerrasanta, ad esempio a coordi-nare e portare gli aiuti dall'Italiaper le popolazioni che vivono at-torno alle parrocchie cristiane diAleppo, accompagna i pellegri-naggi organizzati dai francesca-ni) è anche una piccola metaforadella vita. Se hai una meta, se saidove devi andare puoi organizza-re bene il tuo viaggio. Sai cosa ènecessario portare e cosa è inuti-le o superfluo. Lungo il camminocapisci che tutto quello che nonserve è un peso inutile che ti fa fa-re solo fatica in più. Ti rendi con-to quindi di quale sono le cose ef-fettivamente importanti. Se cisono degli ostacoli, li affronti per

superarli perchè sai che l'obietti-vo vale la pena di essere raggiun-to. Trovi le energie e l'ingegno peravere una soluzione al problema.Il pellegrinaggio quindi aiuta ascegliere l'essenziale.Anche San Francesco proprio800 anni fece questo viaggio ver-so il Santo Sepolcro. Durante il

viaggio al seguito dei crociati riu-scì ad incontrare a Damietta inEgitto il sultano, capo dei musul-mani. "Un esempio di come perFrancesco la relazione con gli al-tri, anche con il nemico e la fratel-lanza fossero necessari per in-contrare Gesù" conclude il fran-cescano, che lascia ai pellegrini

un consiglio. "Ogni giorno recita-re un'Ave Maria e prima di partirela confessione. Sicuramente laMadre di Gesù vi darà le corretteindicazioni per riconoscere il Fi-glio e la gioia del perdono dopo laconfessione aiuterà ad affronta-re più "leggeri" il cammino".

Roberto Gallon

P

L’incontro con padre Ielpocustode di Terrasantain preparazioneal pellegrinaggioche si terrà in agosto

ORARI DELLE MESSE

SAN BARTOLOMEOferiali 8,30-18-15,30 (MERCOLEDÌ, A VILLA PARADISO)vigiliari 18festive 8 - 10 - 11,30 - 18,30

SAN CARLOferiali 8,30 (ESCLUSO SABATO)vigiliari 20,30festive 8,15 - 10

SAN PAOLOferiali 9 (ESCLUSO SABATO) 18,30 (MERCOLEDÌ) 16 (GIOVEDÌ, ALBOSCOINCITTÀ) 9 (IL PRIMO SABATO DEL MESE,

ALLA GUZZINA)vigiliari 18,30festive 8,30 - 11,15

SANTA MARIA NASCENTE E SAN CARLO (S. ALBINO)feriali 8,30 (IL VENERDÌ

A SAN DAMIANO)vigiliari 18 (A SAN DAMIANO) 20,30festive 9,30 - 11,15

ESTATECosì cambiano gli oraridelle Messe nelle parrocchie

Come ormai accade da diversotempo, anche quest’anno conl’arrivo dell’estate vengonoriorganizzati gli orari delleMesse nelle parrocchie.

A San Carlo, fino a domenica 15settembre è sospesa la messadelle 11.15 della domenica. Lecelebrazioni saranno quindi alle

DOMENICA 23Corpus Domini

da San Bartolomeo

Domenica 23 giugno si snodaper le vie della città la

processione del CorpusDomini per tutte le parrocchie

della Comunità pastorale.Partenza alle ore 20.30 dalla

chiesa di San Bartolomeo perun itinerario che tocca piazza

Roma – piazza Cesare Battisti –via Vittorio Veneto – via

Sabotino – via Sciviero – piazzaGiovanni XXIII – via Italia – via

Cavour – piazza Cesare Battisti– piazza Roma.

Come già accaduto negli anniscorsi, resterà aperta la chiesadi San Bartolomeo dal termine

della Messa delle 18.30 finoall'inizio della processione, perconsentire a chi lo volesse un

momento di Adorazionepersonale.

impegnato con le vacanze deiragazzi o per le vacanzepersonali, la Messa feriale delle8.30 sarà sospesa nei giorni incui si celebrerà un funerale (alposto della Messa delle 8.30 chivorrà potrà ritrovarsi in chiesaper la recita comunitaria dellelodi e la lettura della liturgiadella parola del giorno).

A San Bartolomeo, dadomenica 7 luglio a domenica 1settembre compresa, le Messedella domenica saranno alle 8,10.30 e 18.30. Prefestiva alle 18.A San Paolo, le Messe delladomenica restano agli stessiorari delle 8.30 e 11.15. Prefestiva alle 18.30.

8.15 e alle 10. Non cambiano gliorari delle messe prefestive.A Sant’Albino nel mese di lugliola Messa prefestiva delle 18 aSan Damiano verrà sospesa,mentre nel mese di agosto saràquella delle 20.30 ad esseresospesa. Nei giorni feriali in cuidon Alessandro sarà assentedalla parrocchia perché

SABATO 29 L’ASSEMBLEA DELLA CRÈCHE

La primavera dei bimbi di Betlemmeabato 29 giugno alle ore 18 all’oratorio Fras-sati della parrocchia San Carlo si terrà l’as-semblea dei soci dell’associazione Progetto

sorriso Crèche. Prima dell’assemblea e possibilerinnovare la quota annuale associativa dal costo di10 euro. Al termine ci sarà un’apericena fredda inte-ramente offerta da Progetto Sorriso Crèche; si con-siglia caldamente di prenotare il numero di perso-ne, via mail, entro mercoledì 26 giugno, all’indirizzoinfo@progettosorrisocreche.org. Sono numerosis-simi i progetti avviati dall’associazione in Terrasan-ta. Ultimo in ordine di tempo, la ristrutturazionedei banchi e delle sedie della scuola Effetà di Be-tlemme. Dai bambini della Crèche, l’orfanotrofio diBetlemme sostenuto dall’associazione, è invece ar-rivata una lettera scritta all’inizio della primavera.La riportiamo di seguito. «Cari Padrini e Madrine etutti gli amici che ci volete bene e che pensate a noi,ci stiamo svegliando da un sonno profondo... L’in-verno è passato... Tutta la natura si risveglia, il mul-ticolore dei più svariati fiori, il loro profumo ed il cin-guettio, il saltellio sui rami ancora spogli di tanti uc-cellini ed il ritornare delle rondinelle da un lungoviaggio per far ritorno alla loro antica dimora, ci fa

pensare che la Primavera cosi bella e luminosa e al-la porte. Sì, tutto riprende vita e bellezza. Anche pernoi piccoli della Crèche è cosi. Veniamo alla luce co-me tanti piccoli esseri che aprono i loro petali tre-manti ai primi raggi del sole perché e la vita... la vitache ci viene offerta e regalata, anche se a volte pertanti di noi non desiderata. Questo irrompere furti-vamente in questo mondo meraviglioso ci rinvigo-risce e ci arricchisce di sentimenti e di desideri cometutti i bambini del mondo, perché anche a noi piac-ciono le cose belle che allietano e rallegrano il cuoredi ogni bambino. A noi piace tanto la Primavera, an-che perché molti di noi ne hanno ereditato il nome“Rabia” e perché questo tempo meraviglioso e grati-ficante ci da tante possibilità di schiamazzare e di-vertirci gridando a squarciagola nel giardino ed incampagna, tanto da sentirne gli echi da lontano... Sicari amici, ci divertiamo tanto, di conseguenza sia-mo più attenti ed interessati a scuola in particolaredurante i momenti della lezione di musica e dell’oradel disegno, perché abbiamo modo d’esprimereapertamente e liberamente i nostri sentimenti. Gra-zie Primavera che ci fai sentire creativi e gioiosi.I piccoli della Crèche di Betlemme».

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14 noibrugherio22 GIUGNO 2019

ATLETICAGrandi nomi al meetingnella Festa dello Sport

Grande fine settimana per gliatleti e le atlete del Gsa chehanno partecipato alla finalenazionale B dei Campionati disocietà a La Spezia.Vittoria nel salto in lungo perAlessandro Li Veli con 7.07,terzo posto per Denise Rega nei400 metri (56″34) e nei 200(25″36), terzo posto e nuovo

personale per DanielaMondonico nei 3000 siepi con12’00” e ottimo 5000 corso in20’08”; personali anche per OlgaPietrosanti nel lancio delgiavellotto e per AlessandroMonguzzi nei 110 HS (quartoclassificato).Sabato al Centro sportivo di viaSan Giovanni Bosco arriva il

tradizionale meeting regionale“Tutti in Pista” inserito nelprogramma della Festa delloSport. Sono attesi grandi nomidell’atletica: tra loro ancheDavide Manenti e Diego Maraniiscritti ai 200 metri che sonoriusciti a correre in carriera,rispettivamente, in 20”60 e in20”36.

Sabato si corre in squadral’epica gara Monza Resegone

giunta alla 59° edizione lastorica manifestazionedella Brianza che ogni an-

no raduna un numero semprecrescente di sportivi, appassiona-ti e curiosi. La mitica Monza Re-segone. Quest’anno sono 6 i teambrugheresi alla partenza: i Trii daBrughé, Fabas luce, Gruppo spor-tivo sandamianese, Foto Ribo(due squadre), Lampada di Aladi-no. Il senso di responsabilità neiconfronti della squadra, lo spiritodi sacrificio e il senso di libertà:ecco i sentimenti che spingonogli atleti per 42 km dal centro del-la città di Monza fino al RifugioCapanna Monza. La competizio-ne vedrà i corridori come princi-pali attori protagonisti di una sfi-da alla fatica e alla stanchezza,ma non saranno mai soli, potran-no godere della natura sconfina-ta e della bellezza dei paesaggibrianzoli. Ecco qualche numerodell’edizione 2019: 262 squadre dipartecipanti,14 squadre tutte alfemminile, 22 terne con due don-ne e un uomo, 79 terne con dueuomini e una donna e 147 squa-dre maschili.

NATURA E COMPAGNIA«In questi anni la manifestazioneè cresciuta incontrando il sup-porto e sostegno organizzativo dienti locali e sport che insieme a

noi hanno da subito condiviso lapassione per lo sport e il territorio,riconoscendo l’importanza chequesto evento ricopre per laBrianza e non solo – ha continua-to Enrico Villa, responsabile co-municazione della Societa ̀Alpini-sti Monzesi della Società AlpinistiMonzesi – Si va in montagna per

lo stesso piacere, per godere dellasua natura meravigliosa e per ilbello della compagnia. Quando ledue cose si completano siamoall’apoteosi della felicità».

IMPEGNO FISICO E MENTALEAl fianco dell’evento le Istituzionilocali e regionali che sostengono

la manifestazione sempre congrande impegno. «Se concluderela maratona è per molti runner iltraguardo massimo cui aspirare,la Monza – Resegone è un’espe-rienza riservata a pochissimiatleti, sia per lo straordinario im-pegno fisico richiesto che perl’approccio mentale, determinan-

te per superare le difficoltà deltracciato» ha dichiarato il sinda-co di Monza, Dario Allevi. Dello stesso avviso il sindaco diErve, Giancarlo Valsecchi: «Inquesta entusiasmante competi-zione conta maggiormente lasquadra rispetto all’individuali-smo»

È

Sei squadre brugheresiaffrontano la garadi corsa che partedall’Arengarioe sale sul monte lecchese

A cura di Lucrezia Buongiorno

GLI APPUNTAMENTISabato 22 giugno, a partire dalle ore 19:00 ritrovodegli atleti in Piazza Arengario a Monza, per le ope-razioni di punzonatura e firma del registro di par-tenza. Alle 21 prenderà il via la 59a Monza – Resego-ne, con 260 squadre e 780 atleti a sfidarsi lungo ilpercorso di 42 chilometri.

Domenica 23 giugno, dopo le ore 18 presso la sedesarà reso noto l’ordine di arrivo della gara

Martedì 25 giugno, rilascio e pubblicazione dellaClassifica Ufficiale

Venerdì 28 giugno, ore 21 presso la Candy Arena (pa-lazzetto dello sport) di Monza – viale G.B. Stucchi, fe-sta delle premiazioni con riconoscimenti destinati atutte le squadre ufficialmente classificate ed ai ri-spettivi atleti. Trofei e premi speciali, offerti dalleIstituzioni patrocinanti, dagli sponsor e dall’orga-nizzazione, saranno riservati alle classifiche parti-colari ed alle migliori performance.

UNA DELLE SQUADRE BRUGHERESI ALL’ARRIVO DELLA MONZA RESEGONE NEL 2008

DIEGO MARANI

noibrugherio 1522 GIUGNO 2019

SABATO 22 GIUGNOIn Biblioteca con l’associazione Mutàrcanti dall’Africa che raccontano storie di migrazione

Ultimo appuntamento con il“Festival dei Popoli e delleCulture 2019” di Brugherio chequest’anno si è protratto dallaprima decade di maggioall’ultima di giugno, tante eranole iniziative in programmaproposte dai numerosivolontari che vi hannopartecipato. Incontri, spettacoli

teatrali, occasioni di riflessionee confronto, giochi per i piùpiccoli hanno caratterizzato lescorse settimane in città,all’insegna della scoperta delledifferenti culture che la abitano.A chiudere la lunga kermesse èl’Associazione Mutàr cheinsieme a giovani richiedentiasilo dà appuntamento sabato

22 giugno, alle 17, nellaBiblioteca di via Italia 27, con“Canti dall’Africa”, canzoni rapcreate dai ragazzi eimprovvisazioni canore perraccontare a suon di musica leloro storie coinvolgendoattivamente il pubblico.Segue alle 18.30 “Diversamentein danza”, danze africane dal

Burkina Faso con ballerini emusicisti professionisti checoinvolgeranno i presenti inquesto laboratorio all'apertonel cortile della Biblioteca.

Le danze sarannoaccompagnate da un rinfrescoofferto dall' AssociazioneMutàr.

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Filippo De Pisis ineditoin mostra a Villa Necchi

un De Pisis inedito quelloche è possibile ammirarefino al 15 settembre presso

Villa Necchi Campiglio a Milano."La stanza di Filippo De Pisis - Lui-gi Vittorio Fossati Bellani e la suacollezione" è il titolo della piccolama preziosa mostra allestita al-l'ultimo piano della Villa proget-tata dall'architetto Portaluppiper la famiglia Necchi negli anni30 e ora gestita dal Fai (fondo perl'ambiente italiano). Curata daPaolo Campiglio e Roberto Dulio,l'esposizione presenta le opere diDe Pisis collezionate dall'inge-gner Luigi Fossati Bellani nel suoappartamento di via Rasella a Ro-ma. Fossati, peraltro, secondo laTreccani proprietario del lanificiobrugherese che poi diventerà laMarzotto. Nato a Monza, FossatiBellani apparteneva alla famigliadi imprenditori cotonieri attivi aSondrio e a Monza. Dopo la laureain ingegneria industriale, si spe-cializza in Germania e poi a Bre-slavia in Polonia. Partecipa allaPrima guerra mondiale, al termi-ne della quale si trasferisce primaa Venezia, poi a Firenze dove arric-chisce il suo interesse per l'arte e laletteratura ed infine a Roma. Vivea palazzo Tittoni che diventa ilcentro di un piccolo cenacolo diartisti come De Pisis ed il poetaMarino Moretti. Qui nel 1944 do-po l'attentato contro i tedeschi divia Rasella che porterà all'eccidiodelle Fosse Ardeatine, viene cattu-rato perché ritenuto tra gli orga-nizzatori e poi rilasciato. Ma loshock per quanto avvenuto lo

porterà alla morte dopo pochigiorni. La mostra presenta ripro-dotta la stanza dove Fossati Bella-ni esponeva le opere di De Pisis dalui acquistate. Sono opere questedi De Pisis con fiori, animali, vedu-te di Londra, Venezia o ad esempiola chiesa di San Nazaro a Milano.Come per Savinio, De Pisis rap-presenta delle nature morte conanimali che rappresentano carat-teri diversi dell'uomo. Ma sonoquadri ancora ricchi di colore co-me quelli che rappresentano ilpappagallo, a differenza degli ulti-mi lavori del pittore caratterizzatidal dolore per la malattia che locostrinse al ricovero a Brugheriopresso la casa di cura di Villa Fiori-ta fino alla scomparsa nel 1956.Dopo la morte di Fossati Bellani, lacasa venne curata dal fratello emantenuta con l'arredamentooriginale. Dopo il 1961 la collezionevenne però ceduta parzialmentee solo per l'occasione a Villa Nec-chi è stata riprodotta interamenteanche con il San Sebastiano di-pinto da De Pisis su richiesta delcollezionista che era molto legatoalla figura del santo. Fossati Bella-ni, zio della presidentessa onora-ria del Fai Giulia Maria Crespi, eraanche molto amico di don De Lu-ca, figura di rifermento culturalein quegli anni in Vaticano. Alcuneopere esposte appartengono an-che alla collezione che la galleristaClaudia Gian Ferrari (che insiemeal padre ha sostenuto l'opera diDe Pisis) aveva donato al Fai edora esposte a Villa Necchi Campi-glio. Roberto Gallon

È

Nella struttura milanesegestita dal Faiuna “piccola ma preziosa”esposizione dell’artistache visse a Brugherio

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