FARMACOM edizione di FERRARA - Anno III - Numero 6 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2018

S.r.l.

Farmacisti in prima fila

ABBASSARE LA GUARDIAAIDS: VIETATO

S.r.l.

Sede: ViaForoBoario,55/57-44122Ferrara Telefono: 053291515 Sito Internet: www.afm.fe.it E-mail: afm@afm.fe.it PEC: posta@pec.afm.fe.it

Centro Aerosolterapia, VialeKrasnodar25 Ambulatorio Logopedia tel.0532909315,Fax0532906860, eAmbulatorio Vertigini E-mail: centroaerosol@afm.fe.it

Farmacia Comunale n. 1 PORTA MARE C.soPortaMare,114 Tel.0532751404-753284,Fax0532759161 inservizio24oresu24e365giornil’anno E-mail: farmaciaportamare@afm.fe.it

PORTA MARE SERVIZI C.soPortaMare,106/108 Tel.0532752116,Fax0532758095 E-mail: portamareservizi@afm.fe.it

Farmacia Comunale n. 2 ESTENSE ViaBologna,175 Tel.0532765797,Fax0532799441 E-mail: farmaciaestense@afm.fe.it

Farmacia Comunale n. 3 GAIBANELLA ViaBrigataPartigianaBabini,32 Tel.0532718049,Fax0532717000 E-mail: farmaciagaibanella@afm.fe.it

Farmacia Comunale n. 4 ARIANUOVA ViaArianuova,117 Tel.0532247764,Fax0532217987 E-mail: farmaciaarianuova@afm.fe.it

Farmacia Comunale n. 5 MIZZANA ViaModena,185 Tel.053252204,Fax0532777070 E-mail: farmaciamizzana@afm.fe.it

Farmacia Comunale n. 6 DEL NAVIGLIO ViaNaviglio,11 Tel.053262408,Fax0532747266 E-mail: farmaciadelnaviglio@afm.fe.it

Farmacia Comunale n. 7 BARCO ViaBentivoglio,156/b Tel.053251005,Fax0532777077 E-mail: farmaciabarco@afm.fe.it

Farmacia Comunale n. 8 STAZIONE P.leStazione,5 Tel.053252064,Fax0532777084 E-mail: farmaciastazione@afm.fe.it

Farmacia Comunale n. 9 FORO BOARIO ViaZappaterra,1 Tel.053293714,Fax0532905021 E-mail: farmaciaforoboario@afm.fe.it

Farmacia Comunale N. 10 KRASNODAR V.leKrasnodar,39 Tel.0532903296,Fax0532905028 E-mail: farmaciakrasnodar@afm.fe.it

Farmacia Comunale n. 11 PONTEGRADELLA ViaPioppa,170 Tel.0532753509,Fax0532759147 E-mail: farmaciapontegradella@afm.fe.it

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DALLE FARMACIE COMUNALI Lafidelitycardvaall’università 4PassaggioditestimonealladirezionedellacomunaleBarco 4Graziedicuoreaifarmacisti 4WestNileVirus.IncontroaPortaMareServizi 5

INSERTO - PARLIAMO DI SALUTEPREVENZIONE E CURANascelataskforceeuropeasullasaluteormonale 7DISABILITÀSport,tecnologieedisabilità 8

DALLE FARMACIE COMUNALIAIDSoggi:èancoraunproblemasanitario? 11

GLI AMICI DI AFM FERRARAAlzheimeretangoterapia 13Disabilitàa“quattrozampe” 14

Foto: Afm Ferrarain alto a sinistra: farmacia Estense,dasin:ledottoresseVenturiAlessandra,MedriMariaCarla,BocchiDanielain alto a destra: farmacia Pontegradella,dasin:ledottoresseArdizzoniSabrina,PacciollaMichela(direttrice),MagniAnna,BalliLetiziain basso a sinistra: farmacia Stazione,dasin:ledottoresseBusiMarisa(direttrice),TougloKokoFaLomin basso a destra: farmacia Foro Boario,dasin:ildottorD’AntonioTommaso,ledottoresseGuicciardiAnnalisa,BovoEmanuela(direttrice),LupettiMariaGiuliaeGamberiniSara(studentessatirocinante)

Tiratura3.500copie

RegistrazionealTribunalediTorinoN°114dell’8gennaio2008

Direzione, redazione e pubblicitàFarmacieComunaliTorinoS.p.A.CorsoPeschiera193-10141Torinowww.fctorinospa.it

Direttore ResponsabileElisabettaFarinaredazione:redazione@fctorinospa.it

Hanno collaborato a questo numeroMicheleBalboni,PaolaCardinaliAvedev,StefanoGamberini,SimonettaGuberti,LauraSighinolfi

Progetto grafico e impaginazioneFuturgraficaS.r.l.

StampaTipografiaSossoS.r.l.

FARMACOM edizione di FERRARA - Anno III - Numero 6 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2018

S.r.l.

Farmacisti in prima fila

ABBASSARE LA GUARDIAAIDS: VIETATO

LamongolfieravirtualeAfmhavolatoalBalloonsFestivalnelParcoUrbanodal7al16settembreassiemeallealtrereali:colorate,leggere,sbuzzanti.Anzilanostra,tramitelostandsempreapertoemoltofrequentato,havo-latoanchedipiùperchénonèstataimpeditadall’assenzadiventoodaundispettosotemporale.Orachelamongolfiera–gazeboèrichiusamisentodiproporrealcuneconsiderazionie-appuntovolando-ancheunadivagazione.Innanzitutto voglio rimarcare il grande successo dell’iniziativa. Il festivalè stato un grande successo di pubblico: 82.000 visitatori, una gran partedei quali sono transitati per il nostro stand, localizzato in posizione cen-trale.Abbiamocontattatomigliaiadicittadini,omaggiatopiccoligadgetecampioncini,illustratolenostreattivitàeiniziative,fattogiocareibambini,dispensatosorrisi e consigli agli adulti. Il profilo facebook diPorta MareServizihaseguitogiornopergiornoleattivitàdellostandehafattoregi-strareoltre8.000contatti.LaresponsabiledelprogettoperFerraraFiere,AlessandraAtti,habende-scritto lanostrapresenza:“il feed-backdellapartecipazionediAfmèstatoottimo,eravatepresenticonilsorrisoel’aperturadibracciaversotutti,èstatounpiacerevederebambiniefamigliechegiocavanolìdavoi.Ilvostropersona-leindossavasempreilcamiceequestohaqualificatoulteriormentelavostrapresenza.Vivogliamosemprecomepartner”.Parolechecifannopiacere.Desideroallorapresentareeringraziaretuttelefarmacisteecollaboratricichesi sonoalternatecomevolontarieallostandAfm:FedericaTrevisani,Simonetta Guberti, Simona Benfenati, Monica Betti, Letizia Pirani, AnnaLisaGuicciardi,AnnaMarchi,MonicaBellettati,ErikaMastellari,RobertaGrasso,MartinaVignola,MartinaBossio,GiuliaVallini,AlessandraCorazzaeancheClaudiaCorazzari(figliadiMauriziaMorandi).Afmsiqualificanegliintentieneifatticomeunaaziendadelterritoriovici-naaicittadini.LacircostanzadelBalloonsFestivalneèstatatestimonian-zaedesempio.Manonvoglioessereinutilmentecelebrativo:credocheilruolodelfarmacista-epiùingeneralelanostramissioneaziendale-siadiandareverso icittadini,nei luoghienei tempiche lepersonevivonoefrequentano. Attendere il cittadino – cliente oltre la soglia di farmacia eservirlodistrattamentediciòcheèscrittosuunaricettanonèpiùpossibileecomunquenonèilnostromododilavorare.“Afmperlacittà”èunosloganchediventarealtàepraticaincertimomenti,questodelBalloonsloèstato,matanteiniziativediinformazionelosononelquotidiano(mivieneinmentelaseratadiaggiornamentosulproblemavirusWestNile).Cosìcomeilventoguida ilpercorsodivolodellemongolfiere, ilpensieroindirizzalapenna.Eapropositodidivagazioni,inriferimentoaltemadellesocietàpubbliche,mivieneinmentelapropostadiunparlamentaresullaconvenienzae l’opportunitàdellaprivatizzazionediAfm edialtresocietàpartecipatedalComunediFerrara,propostarilanciatadallastampalocalee ripresadaaltri esponentipolitici. I proventidi taleprivatizzazioneser-virebberoa“costruireuntunnelsotto ilparcourbano”.Aldi fuoridiognivalutazionedimerito,l’importanzadiunaaziendapubblicacomelanostranonsimisurasoloesoltantocon iproventiegliutiliprodotti,maancheconleutilitàeiservizidispensatisulterritorio.Ealloraunabattutafinale:macchétunnel,noicomeAfm,alParcoUrbano–ealtrove,vogliamoessercisopra,enondentrountunnel.

LA MONGOLFIERA AFM

Cari Lettori di Michele Balboni direttore Afm Ferrara

Cari Lettori

4S.r.l.

Farmacia Comunale n. 1 Portamare0532/753284Farmacia Comunale n. 2 Estense0532/765797Farmacia Comunale n. 3 Gaibanella0532/718049Farmacia Comunale n. 4 Arianuova0532/247764Farmacia Comunale n. 5 Mizzana0532/52204Farmacia Comunale n. 6 Del Naviglio0532/62408

Farmacia Comunale n. 7 Barco0532/51005Farmacia Comunale n. 8 Stazione0532/52064Farmacia Comunale n. 9 Foro Boario0532/93714Farmacia Comunale n. 10 Krasnodar0532/903296Farmacia Comunale n. 11 Pontegradella0532/753509

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Ferrara CittAteneoSTUDENTI

Farmacia Comunale n. 1 Portamare0532/753284Farmacia Comunale n. 2 Estense0532/765797Farmacia Comunale n. 3 Gaibanella0532/718049Farmacia Comunale n. 4 Arianuova0532/247764Farmacia Comunale n. 5 Mizzana0532/52204Farmacia Comunale n. 6 Del Naviglio0532/62408

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Ferrara CittAteneoSTUDENTI

LA FIDELITY CARD VA ALL’UNIVERSITÀ PASSAGGIO DI TESTIMONE ALLA DIREZIONE DELLA COMUNALE BARCO

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FARMAMICA studenti è la nuova fidelity card che Afm distribuiscegratuitamenteaipropriclientiiscrittiall’U-niversità di Ferrara. Un benvenuto agli universitariomaggiato da Afm Farmacie Comunali Ferrara e Fer-raraCittAteneo.La card è realizzata per godere di sconti sull’acquistodi prodotti parafarmaceutici: cosmetici, dietetici, inte-gratori,sanitarieperigienepersonale.Sonoescluselespecialitàmedicinali,gliomeopaticieifarmacidiqua-lunquecategorianonchéiprodottigiàoggettodispecialicampagnepromozionali (adesempio ikit convenienzache già rappresentano delle proposte pensate ad hocperilbenesseredegliuniversitaridell’ateneo).LacartafArmAmicA studentièutilizzabilepressotuttele11farmaciecomunalidiFerraraevaconsegnataalper-sonaledellafarmaciaalmomentodell’acquisto.

FARMAMICA STUDENTI Ferrara CittAteneo- SCONTO del 15% sulla prima spesa- CASH BACK del 10%

Duranteilperiododell’iniziativaperiprodottivalidiin-dicati viene restituito il 10% dell’importo di spesa, ri-accreditato come sconto cassa da utilizzare in farma-cia sull’acquisto successivo. Lo sconto cash back puòessereutilizzatosuunasingolaspesanon inferiorealvaloredelloscontostesso.L’accumulodelcashbackri-partedallaspesasuccessivaall’utilizzo.Salvoeventualiproroghe,ilvaloreaccumulatoentroil31dicembrepuòessereutilizzatoalmassimoentro31gennaiodell’annosuccessivo(soloperfArmAmicA studentilaprimascaden-zaèposticipataal31/01/2020).LafArmAmicA studentisiattivaconlacompilazionediap-positomodulopressolefarmacie,èutilizzabileesclusi-vamentedaltitolareenonècedibileaterzi.

Dalprimonovembrelafarmacian.7Barcohaunnuovodirettore.Uncambiamentonellacontinuità,secondo le intenzio-nideldirettorediAfmMicheleBalboni,perchéaldottorAndreaCorticelli,cheharaggiuntolameritatapensio-ne, succede il dottor Mauro Pivanti, suo collaboratoredal2009.AndreaCorticelli,comeabbiamoricordatoinunprece-dente articolo di questa rivista, è veramente una pre-senzastoricadelquartiere:entratonell’aziendafarma-ceuticanel1979,dal1988èarrivatoalBarcoenonhapiùlasciatoquestafarmaciaallaqualehasaputodarelasuaimpronta,costruendo-giornopergiorno-unrap-portodiconfidenzaefiduciaconlepersonedelquartie-re.Confidenzaefiduciachedaallorarappresentano ilvaloreaggiuntodiquestabellarealtàaziendale.MauroPivantièinAfmdal2002ehamaturatounagran-deesperienzanellefarmacieaziendaliprimadiaffian-carestabilmenteildirettoreCorticelli.Iduefarmacistisonouniti,oltrechedaprofondastimaeamicizia,dallacomunefedecalcistica; in tuttiquestiannihannosoffertoegioitoassiemeperlevicendedellaSpAl.Anchequestorappresentaunsegnodicontinuitàediappartenenza…Gli amici e colleghi di Afm, unitamente alla direzione,voglionoaugurareadAndreaunriccoemeritatoriposoeaMauroesprimonoicomplimentie ilpiùsincero“inboccaallupo”.

GRAZIE DI CUORE AI FARMACISTI“BuongiornodottorBalboni,ierihosperimentatoperlaprimavoltalaFarmaciadiPortaMare.Farmacoprescrittodalprontosoccorso,prenotatoalle13,ritirabiledalle17.Alle17.05sonoentrata,hopresoilnumeroederola82mentrestavanoservendoil71.Nonhoneppurefattointempoasedermi,ederailmioturno:personalegentile,sorridente,veloce,maaltempostessocordialeeprofessionale.L’hofattodipersonaachimihaservito,malechiedosepuòrinnovarelamiagratitudineatuttiquellicheeranoinserviziosabatopomeriggio:bravagente”.

Pubblichiamo con soddisfazione questa segnalazionericevutadalDirettoreGeneralediAfmFerrara.Certa-menteicomplimentifannopiacere,malapubblicazionevuoleavereilsensodellaproposta.Comequestacitta-dina-cliente,cheringraziamo,per lacortesiadiavercivolutoesternare ilsuogradimento,vorremmo invitaretutti inostriclientiautilizzareilnostroindirizzoemailnonsolopergratificarci,maanchepersegnalarcieven-tualicriticheoproposte.Crediamofermamentecheattraversol’ascoltoeildia-logopotremoulteriormentemigliorarci,comeazienda,nellospiritodi fornireservizisemprepiùaderentialleaspettative dei cittadini e dei clienti di Afm. La nostramail,appositamentecreata,èilmezzoperfarcicapiresempremegliocosaviaspettatedanoiequantosiamoviciniaivostribisogni.Attendiamoivostrimessaggiaquestoindirizzosegnalazioni@afm.fe.it

Il direttore Afm Ferrara, Michele Balboni, tra i dottori Andrea Corticelli e Mauro Pivanti.

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No allarmismi, si prevenzioneSimonetta Guberti - direttrice farmacia comunale Arianuova

WEST NILE VIRUS. INCONTRO A PORTA MARE SERVIZI

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AsettembresiètenutopressoPortaMareServiziunincontroinformativoconicittadiniperparlaredel virus West Nile (Wnv), argomento di grandeattualità,chetantohaallarmato lapopolazioneacausa dei casi che questa estate hanno afflitto ilnostroterritorio.IldottorMarcoLibanore,direttoredellastrutturaMalattieinfettivedelPoloOspedalierodiCona,haricordatocheimutamenticlimaticihannoavuto-eprevedibilmentecontinuerannoadavere-unpesorilevantenelfavorirelaproliferazionedellazanza-raCulex,vettoredelvirusWestNile,maanchedialtrivirusdicuimenosiparla.Hafornitoilquadrodellasituazionenelnostroterritoriosottolineandocome, per fortuna, l’80% delle persone non evi-denzia sintomi dopo il contatto col virus, un’altrapercentuale vicina al 20% manifesta sintomi nonpreoccupantichesirisolvonoinbrevetempoesolouna piccola parte manifesta problematiche seve-rechevannotrattateinambienteospedaliero.Hoinoltreevidenziatoche l’immunitàacquisitaase-guitodelcontattosimantieneneltempo.IldottorFlorioGhinelli,direttoresanitariodell’AviS provinciale,haevidenziatol’importanzadisensibi-lizzaremediciespecialistiospedalierinelvalutare

In Italia, la sorveglianza dei casi di malattia da virus West Nile è regolata dal “Piano nazionale integrato di sorveglianza e risposta ai virus West Nile e Usutu – 2018” ed è coordinata dall’Istitu-to superiore di sanità (Iss) e dal ministero della Salute che trasmette i dati alla Commissione europea e al Centro europeo per la prevenzio-ne e il controllo delle malattie (Ecdc). Le Regio-ni, in piena autonomia, definiscono i documenti normativo-programmatici per la Sorveglianza epidemiologica e di laboratorio sul loro territo-rio e trasmettono i dati all’Iss e al Ministero. Il Piano, in considerazione delle analogie esistenti, integra le attività relative al Wnv con quelle utili all’individuazione precoce della circolazione del virus Usutu (UsUv) in quelle aree dove il virus è stato rilevato in passato e che spesso coincidono con le aree endemiche per il Wnv.Il meno noto virus Usutu, anch’esso un flavivirus, è stato osservato per la prima volta in Europa nel 1996. La capacità di indurre forme cliniche neuroinvasive da parte dell’UsUv è, ad oggi, limi-tata a poche segnalazioni sporadiche in Emilia Romagna.

LA SORVEGLIANZA FOTOGRAFA LA SITUAZIONE(*)

Da giugno 2018, per quanto concerne la sorveglian-za umana, sono stati segnalati in Italia 561 casi confermati da West Nile Virus, 224 dei quali ha ma-nifestato sintomi neuro invasivi (100 in Emilia-Ro-magna). Di cui 41 deceduti (21 in Emilia-Romagna) e 1 caso importato dalla Grecia, 67 sono donatori di sangue (30 in Emilia-Romagna di cui 8 a Ferrara) e 270 casi di febbre confermata (66 in Emilia-Roma-gna di cui 3 a Ferrara). Tra i casi delle forme neuro invasive verificatisi a Ferrara, 2 malati erano tra i 65 e i 74 anni e 10 ultrasettantacinquenni.Sono stati, inoltre, segnalati 4 casi di Usutu Virus (2 in Emilia-Romagna).La sorveglianza veterinaria in cavalli, zanzare, uc-celli stanziali e selvatici ha confermato la circola-zione del Wnv in pool di zanzare e uccelli in Veneto, Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte, Friuli Ve-nezia Giulia, Sardegna, Lazio, Basilicata e Puglia.Le analisi molecolari eseguite nell’ambito della sorveglianza ornitologica ed entomologica (degli insetti) hanno identificato la circolazione del Line-age 2 del Wnv.

(*) Fonte: Bollettino n.16 del 25 ottobre 2018, ISS

precocemente in presenza di sintomi quali febbrealta,dolorimuscolari,sonnolenzaerigiditànucale.Hapoivolutotranquillizzareriguardolasicurezzadelle donazioni di sangue, sottoposte a rigide mi-suredicontrollopercontrastareilrischioinfettivo.Per il Wnv è prevista l’integrazione del protocollodisorveglianzadellapopolazionedeidonatorisottoilprofiloinfettivologico.Aitestdilegge,eseguitididefault su tutte le sacche di sangue, vengono ag-giuntiitestdeipatogeniWestNileeChikungunyalacuidiffusioneèlimitataadeterminateareegeogra-fichecomelanostra,adaltorischioepidemiologico.L’ingegner Enrico Pocaterra, direttore tecnico diFerraraTua,haindicatoilprotocollosulladisinfe-stazione,chealmomentoriguardalecaditoieeglispazipubblicidovevengonoindividuatepopolazionidizanzarepositive.Hapoiinvitatoicittadiniafarelapropriapartepressoleabitazioni.Questo,oltrea essere un invito che sollecita il senso civico diognuno,èancheunaprecisadisposizionedilegge.Lasottoscrittaèpoiintervenutainqualitàdifarmaci-staillustrandoidiversidispositiviinsetto-repellentipiùcomuni-reperibiliinfarmacia-utilizzatiperlaprotezionepersonalee iprodotticomeinsetticidielarvicididautilizzarenegliambientidomestici.

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PARLIAMO DI SALUTE a cura di Elisabetta Farina

PREVENZIONE E CURA

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NASCE LA TASK FORCEEUROPEA SULLA SALUTE ORMONALEContrasto a inquinamento e disinformazione

“L’aspetto meno noto - sottolinea Giustina - è chegliinterferentiendocrinipossonoavereunimpattoimportantesulcervellosoprattuttodurantelosvi-luppo.Ilcervello,infatti,ègolosodiormoniduranteilsuosviluppo:habisognodiormonitiroidei,testo-sterone, estrogeni, i cui livelli vengono alteratidallesostanzechimichecomeftalatiebisfenoloA.SitrattadiuntemamoltosentitoinEuropa:laCommissioneEuropea, infatti,èattivanelladefinizioneeregolazionedellesostanzenociveperlasalute”.Masièparlatoanchedell’uso scorretto degli ormoni in ambiti non terapeutici. Or-mone della crescita, ormoni sessualiesteroidiinfattisonousatipermiglio-rarelaprestazionefisicaneglisportivi(doping)opermodificarelaformadelcorpoperobiettiviesteticisenzacheesistaunaconsapevolezzadapartedegliutilizzatorideirischiperlasa-lute.Gliormonisonosostanzede-licate e introdurli nell’organismosignificainibirnelaproduzionedapartedell’organodeputato,oltrearischiarediutilizzarnedosag-gi inappropriati e determinareeffetticollaterali,malattiese-condarie e aumentare il ri-schiodimorte.Infine, obiettivo della taskforceeuropeaèquellodicombattere latendenzaallefake newsealladisinfor-mazione relativa alle tematiche endo-crinologiche. “La nostra è una disciplinacomplessa,collegataamoltealtrebran-che della medicina che paga il prezzo diunascarsaconsapevolezzadelruolodegliormone nel mantenimento della salute einmoltemalattie.Questoancheperchégliormonisonosostanzechecircolanointuttoilcorpoelelorodisfunzioninonsonoiden-tificabilifacilmenteinunorganooapparatoprecisocomeperaltrespecialitàèilcuoreo il cervello ad esempio” conclude Giusti-na “Specialità che hanno avuto negli annioccasioni di visibilità hanno efficacementeeducatolapopolazioneoggiingradodirico-noscereisegnidiuninfartoodiunictus.Inquestosensopergliormonic’èancoramoltodafare,gapchevacolmatoalivellocomuni-tarioobiettivocheciproponiamodiraggiun-gereconquestainiziativa”.

Gettatelebasidellanuovapoliticadellasaluteor-monaleinEuropaaseguitodelmeetingImpactofhormonesineuropeanpoliciesforhealthandre-searchduranteilqualeèstatodatoilviaailavoridiunataskforceeuropeachiamataInterest group on hormones.IdeatorediquestoprogettoilprofessorAndreaGiu-stina,ordinariodiEndocrinologiaalSanRaffaelediMilanoepresidentedell’eSe(Societàeuropeadien-docrinologia):“Èlaprimavoltachel’endocrinologiaentra nell’agenda politica comunitaria in manierasistematicacomesocietàscientifica.Unapietrami-liare importante visto che praticamente ognuno dinoiavràachefareconunproblemaormonalenelcorsodellapropriavita.Dobbiamopensarealsiste-maormonalecomeaunesercitodimessaggericheimpartisce istruzioni indecfapinedi funzioni.Dallacrescita alla riproduzione, dal metabolismo ener-geticoallaregolazionedeglizuccherinelsangueedell’acquanell’organismoconeffettisullapressionearteriosaequindisull’interoapparatocardiocirco-latorio.Ilruolodegliormonièanchefondamentaleper la salute di muscoli e ossa e nello sviluppo dipatologiecomediabete,obesitàeosteoporosi.Treleprioritàemersenelcorsodell’incontroeconsidera-tepiùurgenti:colmareilgap di vitamina Dneipaesiicuicittadininehannounlivellotroppobassotramitescreeningdifascedellapopolazione,supplementa-zioneefortificazionedeglialimentiovenecessario.Nonèaccettabilechealcunipaesieuropeipresenti-nolivellidivitaminaDinferiorifinoal50%rispettoadaltri.ParliamodistaticomeGrecia,Croazia,Roma-nia,Spagna,BulgariaeItaliache,nonostanteilclimafavorevoleaunaregolareesposizionealsoleutilearaggiungereilivellidiormonenecessariallasalutediorganietessuti,rappresentanounvero‘parados-so’(KuchuketalJBMR2009).Èunclassicoesempiodicomepolitichecomunitariecoordinatepotrebberomigliorarelasalutediinterepopolazioni”.Duranteilmeetingèstatopostol’accentosulleso-stanzenotecome interferenti endocrini:sostanzechimichepresentiinmaterialieoggettidiusoquo-tidiano(contenitori,plastiche,mobili,giocattoli,co-smeticiecc.)odiffusinell’ambiente(attraversol’usodipesticidiol’inquinamentoindustriale)cheintera-giscononegativamenteconl’equilibrioormonale.Già nel 2015 l’Europa aveva rilevato un aumento‘esplosivo’deicostisanitaricausatidagliinterferen-tiendocrini.Unreportavevaindividuatounaspesasanitariadeterminatadalleconseguenzedell’espo-sizioneaquestesostanzetrai157ei270miliardidieurol’anno.

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Tre storie, tre esempi, tante emozioni: il mondodellosportparalimpico,degliatletiedelletecno-logiepiù innovativevieneraccontatodalloscorsoottobrealmuSme,ilMuseodiStoriadellaMedicinadi Padova, che si arricchisce della nuova impor-tanteinstallazionededicataaSport, Tecnologia e Disabilità.Perlaprimavoltatremeravigliosicam-pioni, Martina Caironi, Bebe Vio e Alex Zanardi,hannodecisodi “esporsi” inunmuseo italiano, ilmuSme,mettendoadisposizioneisupporticoncuihannovintogaredilivellomondiale:lagambaconcuiMartinasièsempreallenataperdiventare ladonnaconprotesipiùvelocealmondo; ilbracciousatodaBebesianelcorsodegliallenamentichenelle gare, dal gennaio 2010, dopo la malattia, aiMondialidiBudapestdell’ottobre2013;lahandbikeconcuiAlexhavintol’OroalleOlimpiadidiLondranel2012.Accantoai treoggetti-simbolisonoesposte levi-deotestimonianzedeitreprotagonisticheraccon-tanolaloropassioneedesperienza.Losport,grazieanchealla testimonianzadique-sti atleti paralimpici, rappresenta in quest’ottical’antidotoall’apatiaeall’isolamento,lostrumentomiglioreperunariabilitazionefisicaepsicologica,cheridàpassioneefiduciaefavorisceilconfrontocon gli altri. È da qui che nasce il concetto, caroal presidente della Fondazione muSme, FrancescoPeghin,dello«sportcomeveicoloemedicinaperilsuperamentodiognibarriera».Unamedicinachepermettespessodi(ri)diventareprotagonistidellapropriavita.

ObiettivodelmuSmeè,infatti,proiettareunavisioneinclusivadellasocietà,cherestituiscaqualitàallenostreesistenzeediavaloreallepersone,allalorovolontà,al loro impegno,allalororesilienza.Allabasedelprogettoc’èun’aperturaversotuttiicam-pionidelquotidiano,cheaffrontanosituazionidif-ficili,spessoincondizionidiestremafragilità.ConloroecondiverseassociazioniilMuseos’impegnaacostruireunaretedi rapportiattraverso incon-tri,presentazioniemomentididialogo,avendogiàinstaurato,inquestaoccasione,un’importantesi-nergia con il Comitato italiano paralimpico dellaregioneVeneto.Attraversoquestaoperazionechecoinvolge,oltreaitregrandisportivi,anchel’UniversitàdiPadova,parte del Comitato scientifico museale, il muSme-pone,inoltre,l’attenzionesull’importanzadelpro-gressomedicotecnologiconelcampodelleprotesiper disabili affinché queste siano sempre più ac-cessibiliatutti.Dietroalcoraggioeallaforzaditresingolepersonalitàc’èunacollettivitàdiricercato-ri,discipline,studicheognigiornosviluppaeportaavantidellericercheperilmiglioramentodellavitaditutticolorochesitrovanoincondizionididisagio.Questistraordinarisupportiall’attivitàmotoria,leprotesidiBebeVioediMartinaCaironi,gliapparatibiomeccanicicomelahandbikediAlexZanardi,ri-chiedonooramaiun’interdisciplinarietàcomplessaesforzicongiuntialservizioditutti.Comeosserva-noLauraNota,professoreassociatodiPsicologiadello sviluppo e psicologia dell’educazione e de-legata all’Inclusione e Disabilità, e Arturo Natali,

DISABILITÀ

SPORT, TECNOLOGIA E DISABILITÀCaironi, Vio, Zanardi “si espongono” al Musme

«Quando mi sono risvegliato senza gambe ho guardato la metà che era rimasta, non la metà che era andata persa. È stato questo a permettermi di iniziare a trasformare quanto era accaduto in un’opportunità».Alex Zanardi, pluricampione mondiale di handbike

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S.r.l.9Numero 6/2018

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3 DICEMBREGIORNATA DELLE PERSONE CON DISABILITÀ

La Giornata internazionale delle persone con disabilità è stata proclamata nel 1981 (in occa-sione dell’Anno Internazionale delle Persone Disabili) con lo scopo di promuovere i diritti e il benessere dei disabili www.idpwd.com.auDopo decenni di lavoro delle Nazioni Unite, la Convenzione sui diritti delle persone con di-sabilità - adottata nel 2006 - ha ulteriormente promosso i diritti e il benessere delle persone con disabilità, ribadendo il principio di ugua-glianza e la necessità di garantire loro la piena ed effettiva partecipazione alla sfera politica, sociale, economica e culturale della società.Inoltre, nel 1993, la Commissione Europea ha reso il 3 dicembre anche la Giornata Europea delle Persone con Disabilità, rendendola un appuntamento non disabili, ma anche per le loro famiglie, gli operatori, i professionisti che operano nel sociale e, più in generale, per tutti i cittadini europei.

professoreordinario inBioingegneria Industriale,«illavorodicreazionediquestidispositivi…richie-delacondivisionedicompetenzerelativealmondodellafisica,dellachimica,dellabiologia,dell’inge-gneria,dellamedicinaedellapsicologia…Dietro a una protesi si nascondono ore di analisisperimentaleecomputazionalealfinedipersegui-reunrisultatoognivoltamigliore,perridareaunapersona funzionalitàchepotevanosembrare irri-mediabilmenteperdute».Attraversolaforzaveicolatadallosportel’innova-zioneincampomedicoetecnologico,diventa,dun-que, possibile gestire e superare eventi negativi,traumi, malattie, menomazioni che, al di là delladisabilitàfisica,interessanotutti.CompitodelMu-seo è promuovere e diffondere una cultura dellasensibilizzazioneaivaloridellasolidarietà,delco-raggio e della determinazione, perché insieme sipossonovincerelesfidepiùimprobabili.

«Una bellissima sensazione, non è facile da spiegare, perché per chi perde l’uso di una gamba, tornare a correre e riuscire ad andare veloce, sentire l’aria sul viso è un’emozione straordinaria».Martina Caironi, pluricampionessa olimpica, la donna con protesi più veloce al mondo

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«Da amputata non sapevo che avrei potuto ripren-dere a fare sport. Gli amputati non sanno di avere queste possibilità. Volevo tirar fuori i disabili dalle case, allontanarli dalla tv e portarli a divertirsi».Bebe Vio, campionessa mondiale di scherma a Rio de Janeiro

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E IL VACCINO?Le sperimentazioni condotte fino ad oggi non hanno condotto alla preparazione di un vaccino preventivo sicuramente efficace. Le difficoltà di produzione sono determinate dal-la variabilità del virus e dalla sua capacità di in-tegrarsi nel genoma umano.

DOVE FARE IL TEST HIV?• presso i Centri Prelievi di Ferrara e Provincia,

con prescrizione del medico di famiglia.• presso l’Ambulatorio Malattie Infettive del

Nuovo Ospedale di Cona (settore 1E0- Ambu-latorio 5) da lunedì a venerdì, dalle ore 8.30 alle 10.00, senza impegnativa e senza pre-notazione. L’Ambulatorio fornisce sevizio di counselling pre e post test e informazioni sul-la profilassi farmacologica pre-esposizione (PrEP).

- autosomministrato in quanto è disponibile in farmacia un Autotest Hiv su sangue capillare.

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IlprimodicembreèlaGiornataMondialeperlalot-taall’AidS:questaricorrenzaè importanteperri-cordarecheilvirusHiv,agenteeziologicodell’AidS,èancoraoggipresente in tutto ilmondoe lasuadiffusioneèunproblemachecoinvolgetutti.IdatidiffusidaunAidSperil2017stimanochecirca37 milioni di persone vivano con infezione da Hiv,l’incidenza di nuove diagnosi è di circa 2 milioni/annoe1milionemuorepercauseHivcorrelate.LamaggiorpartedeisoggettiHivpositivivivenelleareegeografichemenosviluppate (es.AfricaSubsahariana,Sudestasiatico,SudAmerica),maan-che i paesi a livello socio economico più elevatononsonoindennidalladiffusionediHiv.InItaliasistimachevisiano140.000personechevivono con infezione da Hiv ed ogni anno vi sonocirca3500nuovicasi;lamaggioreincidenzaènel-lafasciadietàfrai25edi40anni,conunpreoc-cupanteincrementoneigiovanifra i20e25anni.Questo conferma che l’arma più importante, laprevenzione,èpocodiffusa.Quindiapiùdi30annidalsuoesordio,l’infezionedaHivrappresentaancoraunapatologiadigrandeimportanzaclinicaesociale.Unodeifattorichenefavorisconoladiffusioneèlascarsaconoscenzasiadellecaratteristichedell’in-fezionechedellemodalitàdicontagio:lacorrettainformazione e la prevenzione costituiscono unadellearmipiùimportantiperladifesadellasalute.

DISINFORMAZIONE TRA STIGMA E RISCHIOLostigma,ilgiudiziomoralecheaccompagnaque-sta infezione costituisce uno dei maggiori deter-rentiper laprevenzione, lacorretta informazioneeladiagnosiprecoce.Bisognaricordarechel’infezionenoncolpiscesoloalcune categorie di persone, ma è legata a com-portamenti. Sentirsi al di fuori di una categoria(tossicodipendente, prostituta, omosessuale) ge-nera false sicurezze: comportamenti non sicuripossonoesserecomuniatutti.Labassapercezionedelrischiodeterminalaese-cuzionedeltestHivinfasispessoavanzate,quan-

doilsistemaimmunitariohagiàsubitofortidanni:ancoraoggiil50%dellediagnosivienefattoastadiavanzati,conunariduzionedellepossibilitàdicura.Fare il test è uno dei provvedimenti più semplicicheciascunodinoipuòmettereinopera.Vediamoinsiemeunasintesidiinformazionisull’Hiv.

Che cos’è?Hiv (Human Immunodeficiency Virus) = Virus dellaimmunodeficienzaumana,identificatonel1983comeagenteeziologicodeigravicasidiimmunodeficienzadiagnosticatinegliStatiUnitidall’estatedel1981.Hiv attacca e distrugge in maniera preferenzialealcune cellule del sangue (linfociti T) preposte alcontrollo della risposta immunitaria determinan-doneunprogressivoindebolimento.Sel’infezionenonvienediagnosticataesottopostaa terapia,siha laprogressione inAidS (sindromeda immunodeficienza acquisita) caratterizzata dacomparsadigraviinfezionieadesitoletale.

Come si trasmette?Hivsitrasmettedapersonainfettaapersonasanaattraversoloscambiodifluidicorporei:sangue,li-quidoseminale,secrezionivaginalicontengonolamaggiorequantitàdivirus.Ifluidi infettidevonovenireacontattoconmuco-se(es.mucosegenitali)oconcutenonintegra(es.feriteprofonde,scambiodisiringhe):intalmodoilviruspuòpenetrareediffondersinell’organismo.Ilcontagiooggiavvieneprincipalmenteperviases-suale, sia omo che eterosessuale, mentre la tra-smissioneattraversoilsangue(es.scambiodisi-ringaneitossicodipendenti)èoggimenofrequente.Rapportisessualinonprotetticonpreservativoco-stituiscono lamaggioreviaconcuiHivcontinuaadiffondersi.

La Giornata mondiale ci ricorda di sìLaura Sighinolfi - U.S. Gestione Ambulatorio Hiv/Aids, Malattie Infettive del Nuovo Polo Ospedaliero di Cona

AIDS OGGI: È ANCORA UN PROBLEMA SANITARIO?

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EVENTI DI INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE IL PRIMO DICEMBRE A FERRARA• Casa della Salute Cittadella di S.Rocco – Pun-

to prevenzione• Università degli Studi• Sala Boldini dalle ore 8.30 alle12.30 - incontro

con gli studenti delle scuole medie superiori• Sede LGBT in via Ripagrande 22 dalle ore

16.00 alle 20.00 - incontro con esecuzione test Hiv rapido.

Lapresenzadialtreinfezioniatrasmissioneses-suale (es. Herpes, clamidia, condilomi, gonorrea,sifilideecc.)èunulteriorefattoredirischioperac-quisireHiv.

Come non si trasmette?Hiv non si trasmette con comportamenti socialiquotidiani.Ilcontagioèsolamenteinterumano,nonvisonoanimalichepossonotrasmettereHiv.Nonvisonorischinellostringerelamano,abbrac-ciare,condividerecibo,vestiti,lavorare,faresportnellostessoambienteconunapersonaHivpositiva.LepersoneconinfezionedaHivnondevonoesserediscriminate: lo stigma costituisce uno dei fattorichepossonofavorireladiffusionedell’infezione.

Si cura?Ad oggi non esiste una terapia per eliminare Hiv dall’organismo. Dopo che è avvenuta l’infezione,Hivsiintegranelgenomadellacellulaumanadovemantienelasuacapacitàdiattivarsiedireplicare.Oggisonoadisposizione farmacichepermettonodi bloccare la replicazione del virus ed impedirechevisial’alterazionedelsistemaimmunitario:laterapiaèdenominataArv(terapiaantiretrovirale),comprende la associazione di più principi attivi edeveessereassuntapertuttalavita.GrazieaquestifarmacilepersoneconinfezionedaHivpossonooggiavereunaqualitàeduratadellavitasovrapponibileaquelladichinonhaquestainfezione.La soppressione della replicazione virale rende ipazientinoningradoditrasmetterelainfezioneadaltri,siaperviasessualecheverticale(trasmissio-nedamadreHivafeto).

È mortale?L’infezionedaHivnoncurataèunapatologiaadesitomortaleentro10anninel50%deisoggettiinfetti.LamorteèdeterminatadallaprogressioneadAidS,concomparsadigravipatologiedaimmunodeficienza.

Come si previene?Informazioneecomportamentiresponsabili.Rapportisessualiprotetticonpreservativo.FareiltestHivsesipensadiessersitrovatiinsi-tuazione a rischio ed anche come screening delpropriostatodisalute.

Con AmA pazienti e caregiver danzano insieme

ALZHEIMERE TANGOTERAPIA

L’Alzheimerrappresentacircalametàdituttelefor-medidemenza.InItalia,dovesiregistraunfortein-vecchiamentodellapopolazione, icasidiAlzheimersono600.000.Quasiil18%diquestivivedasoloconlabadanteeicostidirettiperl’assistenzasuperanoormaigli11miliardidieuro,il73%deiqualièacaricodellefamiglie.Unaveraepropriaemergenzachelaricercastacercandodicontrastaremaancoranoncisonocurecerteeefficaci.Lefamigliesonosemprepiùsolementreilwelfarepubblicoarranca.Laveraemergenza, infatti,èquellacheriguarda i familiarideimalatidiAlzheimer.ImalatidiAlzheimerinItaliatendonoadaumentarea causa dell’invecchiamento della popolazione con13,4 milioni di ultrasessantenni (22% della popola-zione).L’Adihastimatoalivellomondialeperil2015oltre9,9milionidinuovicasididemenza,cioèunnuo-vocasoogni3.2secondi.L’etàmediadichisoffrediAlzheimerèdi78,8anni(eradi77,8nel2006edi73,6nel1999)mentreicare-giver impegnatinell’assistenzahannoinmedia59,2anni. Dedicano al malato 4,4 ore al giorno di assi-stenzadirettae10,8oredisorveglianza:unimpegnochehaeffettipesantisullorostatodisalute.Adassi-stereimalatisonosoprattuttofigliebadantiedèinaumentodecisolaquotadimalatichevivonoincasapropria,soliconilconiugeosoliconlabadante.Perlorositrattadiunlavoroatempopieno,resoan-corpiùgravosodallamancanzadiunapoliticaveraperlanonautosufficienza.

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Presso i Punti di Ascolto si possono ricevere in-formazioni su tutte le attività di AmA.• sede di Ferrara, via Ripagrande 7 - lunedì/

mercoledì e venerdì dalle 10 alle 12• Ferrara Casa della Salute Cittadella di S.

Rocco - mercoledì 9.30-12.30 Amb 14• CrA di Comacchio, via Mazzini 147 - incontri bi-

mensili, il mercoledì dalle 10,00 alle 12• Cento presso AnfAss, via dei Tigli 2 - lunedì

dalle 18 alle 19• Ospedale di Cona: i famigliari che accompa-

gnano gli ammalati nei vari ambulatori po-tranno rivolgersi alle nostre volontarie per ricevere informazioni.Ambulatori di Neurologia - giovedì dalle ore 9.30 alle 12.00.Ambulatorio di Geriatria - mercoledì dalle ore 9.00 alle 12.00.Ambulatorio di Medicina Interna Universitaria - mercoledì dalle ore 14.00 alle 16.30.

• Bondeno presso AvIs via dei Mille 16 - 2° e 4° martedì di ogni mese dalle ore 10.00 alle 12.00.

A lezione con le insegnanti di RiabilitangoElisa Mucchi e Giulia Casadio.

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Con AmA pazienti e caregiver danzano insieme

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STILI DI VITA E STIMOLAZIONE COGNITIVATraifattoridirischiodellamalattianonc’èsolol’in-vecchiamento. Ci sono anche gli stili di vita e l’usocognitivochefacciamodelnostrocervello.Nonèuncaso se a un basso tasso di scolarizzazione corri-spondageneralmenteunamaggioreincidenzadellamalattia.Laprevenzionealloradiventasemprepiùimportante. E crescono considerevolmente in tuttaItaliaancheiprogettipilotapercurareorallentarelamalattia.AttualmenteifarmaciautorizzatiperlaterapiadellaMalattiadiAlzheimersonorappresentatidagliinibi-toridellecolinesterasiedallamemantina,avolteuti-lizzatiinassociazione;oltreaitrattamentifarmacolo-gicièmoltoimportantel’avvioprecocediprogrammidistimolazionecognitiva:esercizidimemoria,dilin-guaggio,diorientamentospazio-temporalechecon-sentonoalpazientedimantenereattivealcunecapa-citàcognitiveilpiùalungopossibilefavorendoancheunapartecipazionesocialeattiva.Le sperimentazioni sono tantissime e spesso dan-no anche ottimi risultati come il progetto pilota di tangoterapia metodo Riabilitango sui pazienti di Alzheimer promosso dalla nostra Associazione in-siemealCentroperiDisordiniCognitividelRepartodi Neurologia di Ferrara. I risultati sono stati pre-sentatialConvegnopressol’OspedalediConail21settembre2017inoccasionedellaGiornataMondialedell’Alzheimer.

TANTE PROPOSTE PER TORNARE A SORRIDERE INSIEMESononumeroseevarielepropostechel’Associazio-nepensaeorganizzasiaperlepersoneaffettedaAl-zheimer,siaperilorocaregiver.TANGOTERAPIA – RIABILITANGO:perpazientielorofamigliari-unpomeriggioallasettimana.PER NON PERDERSI: stimolazione/riabilitazionecognitiva rivolta a gruppi di pazienti individuati daimedici degli ambulatori specialistici di Neurologia,GeriatriaeMedicinaInternadell’AziendaOspedalie-ro–UniversitariadiFerrara.Duemattineallasetti-mana.LABORATORIO BENESSERE:perpazienti-unamat-tinaasettimanapersollevareilcaregiver.MEMORY TRAINING:attivitàmotoriaditipoaerobicorivoltoapazientiefamigliaripredispostoinduegrup-pidiversi.Duepomeriggiasettimana.GIOCANDO CON TE:percorsoestivoluglioeagostoperpazientiefamigliari.Unamattinaasettimana.RIDERE INSIEME:percorsorivoltoaammalatiefa-migliariperfavorireilbenesserecomune.GIORNI FELICI:per famigliaripervivere insieme lamalattia.AUTO MUTUO AIUTO:incontrimensilidigruppopersostenereilfamigliarenellagestionequotidiana.LE AVVENTURE DI NONNA SMEMORINA: progettodidatticoperlescuoleprimarie.VIVERE LA MEMORIA:periodicoquadrimestralever-sioneonlineecartacea.

A.M.A. Ferrara ONLUSvia Ripagrande 7, Ferraratel. 0532.792097 - cell. 348.2727427lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10.00 alle 12.00e-mail: info@amaferrara.it - amaferrara@pec.itweb: www.amaferrara.itFb /ama.ferrara.9

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I 6 “carrellisti”. Dopo il primo prototipo arrivato da Milano,abbiamo trovato un caro amico che ne ha costruiti altri per tutti loro e, soprattutto, provvede alla manutenzione dovuta alle scorribande che fanno!

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Primomarzo2000:èentrataalCanileComunalediFerraraDolly,unameticciasegugiadiunanno,recuperatadaunragazzoabordostrada,evidente-mentevittimadiunincidentestradale.Eraprivadicodicediidentificazioneenessunol’avevamaicer-cata,nonostanteinostriappellitramiteigiornali.Dopo una visita specialistica, ci venne detto che,purtroppo, Dolly aveva riportato la frattura dellacolonnavertebrale,conparalisiagliarti inferiori,senza alcuna possibilità chirurgica. Non avrebbepiùpotutocamminareaquattrozampe.Cisiamochiesticosapotessimofareperrenderlelavitailpiùnormalepossibile,senzacostringerlaall’infermitàforzatadentrounbox.ContattammounaveterinariadiMilano,specializ-zata incaniconquesteproblematiche,che-dopoaverlefornitolemisurediDolly-cifececostruireuncarrellinocheleavrebbepermessodideambu-lare. Quando arrivò, ci stupimmo della normalitàconcuiDollyusavailcarrellino.All’inizio,perlasuagioiadipotersimuoverenuovamentedasola,capitòchesbandasseincurva(correvacomeunamatta...),masoprattuttoavevadinuovotrovatounagranvo-gliadivivere.Unacaratteristicachehaavutofinoall’ultimogiornodellasuavita:Dollyèmancatanelgennaio2009edèancoraconnoi,sepoltainangolodiquelcanileincuihavissutotuttalasuavita.Cipiacepensarediesserestatilasua“famiglia”.

L’ESPERIENZA PROSEGUESi,èsoprattuttolospiritodiadattamentoelavo-gliadiviverechefasuperareaicanidisabiliqual-siasi limitecheinizialmentepuòesserci.Perlorodiventa naturale farsi mettere nel carrellino epoterperlustrareovunque,uscendoancheinpas-seggiata.Poicisonoiperiodidiriposo(vivonofral’ufficioel’ambulatorio),senzailcarrello,masuunmaterassinoconfortevole:c’èsoprattutto laquo-tidianità,chehaaccudimenti,ritmietempiunpo’diversidaglialtricani.

DopoDolly,abbiamoavutoaltricaniospitibisogno-sidicarrellino:Pupa,Mery,Tex,Biky,TrudyeDolly2.Tuttiseivivonoancoraoggialcanile.Sappiamo che suscitano sentimenti particolarinellepersonechelivedonoperlaprimavolta,mabastaunpo’ditempopercapirechelorosisentono“normali”,chelelorocapacitàfisichehannotrova-toun’insostituibileaiutoinuncarrellinoevivonolalorovitaconserenitàeinlibertà.Nessunadi loroèstatarichiesta inadozione,macomprendiamochelalorodisabilitàrichiedemoltapiùdisponibilità,attenzioneecurediuncanenor-modotato:adalcuneoccorre fare losvuotamentovescicale,altresonoincontinenti;moltaattenzionerichiedel’igieneelapuliziadellacutedellezampeparalizzate,matuttociònoncipesa:civieneam-piamenteripagato.Siamo felici della loro voglia di vivere: alle voltepensiamochemoltepersonedovrebberoaffronta-relemalattieconlostessospiritoeforzachehan-noavutoloro.Cihannoinsegnatomolto,aiutandociadaiutarle,offrendolorounabuonaqualitàdivitae,soprattutto,tantorispettoeaffetto.

L’esperienza al Canile Comunale di Ferrara

DISABILITÀ A “QUATTRO ZAMPE”

Paola Cardinali – presidente Associazione Avedev, gestore Canile comunale di Ferrara

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La mitica Dolly.

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