almanacco fial 2015

almanacco FiAL 2015

Foto della settimana

PRESENTAZIONE

Questo almanacco nasce con l’idea di raccogliere non solo le foto che sono state messe in evidenza nei vari fine settimana

nel Gruppo Facebook “Foto in Assoluta Libertà”, ma anche con l’intento di far apprezzare tutte quelle foto che hanno partecipato alla sezione per arrivare alla scelta finale.

Spesso è capitato che durante la votazione finale effettuata da Maria Luisa, Paolo e Alberto Gianfranco (bag) alcune immagini risultassero a pari merito o distaccate di pochissimo ed è stato sempre veramente un dispiacere escludere alcuni scatti molto belli ed interessanti, così è nata l’idea di portare a conoscenza

di tutti anche queste meritevoli foto ed è nato L’almanacco FiAL 2015 dove, appunto, vengono raccolte sia le Foto della

Settimana premiate che quelle selezionate.I criteri di scelta in questo caso, contrariamente a quello che

accade nel Gruppo su Facebook dove le foto in copertina sono quelle che ricevono più “like”, sono più inerenti ai canoni

fotografici di tecnica, composizione e soggetto. Alcune foto che appaiono affascinanti, spesso non hanno una buona messa a fuoco, mancano di composizione, hanno difetti di esposizione oppure non ritraggono soggetti che abbiano un interesse dal

punto di vista fotografico.Oggi si possono fare foto molto belle anche con i cellulari, ma troppo spesso non si ha “cultura” fotografica, si scatta ad una

cosa che ci piace, così come ci si presenta davanti, senza ragionare sulla inquadratura, non avendo cura di mettere a

fuoco il soggetto e sfuocare lo sfondo, non badando se compaiono oggetti che disturbano la visuale, non curandosi del controluce e dei vari riflessi che disturbano poi l’immagine finale.

E’ anche per dare indicazioni e “fare scuola” con semplicità, facendo esempi e portando alla ribalta foto da prendere ad

esempio, anche per creatività oltre alla tecnica, che è nata la Foto della Settimana FiAL e di conseguenza questo almanacco.Con l’augurio che sia una cosa gradita e serva da stimolo per

tutti, parte con questo numero speciale L’almanacco FiAL, che nel 2016 prenderà cadenza bimestrale.

Un caro saluto dagli admin!

Maria Luisa, Paolo e Alberto Gianfranco (bag)

FOTO DELLA SETTIMANA 1

Complimenti a Cristiano Mazzoli che diventa il nostro primo autore de “La foto della settimana”, con questa stupenda immagine in bianco e nero di un musicista intento a suonare il proprio strumento dal vivo. La difficoltà di questo scatto sta nell’aver colto una espressione molto significativa e interessante

dal punto di vista musicale. Riesce a trasmettere l’emozione e l’impegno, la passione e la tecnica del soggetto e mette il risalto il gesto proprio del professionista sul palco, in concerto. Gestisce le luci e l’inquadratura in maniera perfetta, lavorando in condizioni disagevoli e converte l’immagine in un bianco e nero carico di neri profondi e forti luci, senza “bruciature”, e con una gamma di grigi di tutto rispetto.

LE FOTO SELEZIONATEMiriam D’Ovidio t

Dany Gales q

Carlo Felice Cincidda q

Marco (Marpho) Fortuna q

Gina Cavallaro q

Ielati Luca D’Andrea p

Luigi Alloni p

Maria Teresa Acquaro q

Rosanna Di Giuseppe Borioli q

Roberto Burchi t

Saro Di Bartolo q

Silvano Fortunato u

Antonio Totaro q


Con questa immagine composta, Giuliano Andrea Ravasio si aggiudica la vetrina della Foto della Settimana.La fotografia è, spesso, un documento per la memoria e serve a ricordare il passato. Può essere la semplice rappresentazione della realtà oppure può essere una rappresentazione delle emozioni, legate a quel ricordo. In questo gioco sapientemente creato dall’autore, si fondono in un unico fotogramma diverse sensazioni e creano una forte emozione in chi guarda, come di un ricordo lontano che si perde nei meandri della memoria. L’olocausto rappresenta una cicatrice indelebile nell’anima degli uomini ed ognuno di noi porta con sé i segni di tale evento, anche se non vissuto direttamente ed è questo che suscita la bellissima foto, ben composta e dosata in un ottimo bianconero. Difficile creare artificiosamente, con l’ausilio di

sole immagini sovrapposte, un tale equilibrio tra emozione ed immagine, ma qui l’autore ci è riuscito benissimo.

LE FOTO SELEZIONATE

Adelmo Vitturini t p

Carlo Bosio u

Francesco Taormina q

Edson Peixoto u

Gina Cavallaro t p

Immacolata Ziccanu q

Marco Mandolini t p

Sandro Lasco p

Sara Nicolosi p

Vittorio Destro q

Saro Di Bartolo q

Stefano Moschella u


Alberto Schiavo si aggiudica la vetrina con la sua bella foto in BN.In un fotogramma che coglie un attimo di vita vissuta, è racchiusa l’emozione di uno sguardo sfuggente, fissato per l’eternità. Questo è spesso lo scopo della fotografia, cogliere l’attimo fuggente e bloccarlo per sempre. La fortuna o il caso spesso aiutano il fotografo, ma ci vuole occhio e attenzione ai particolari, per poter cogliere al volo certe situazioni, non è da tutti, ma con costanza si possono allenare cervello e cuore a queste imprese. Inutile soffermarsi a descrivere oltre questa immagine, parla da sé, come ogni ottima, vera, fotografia.

LE FOTO SELEZIONATESauro Lazzari t

Sergio Taccioli q

Adelmo Vitturini u

Lorenzo Costa p

Luigi Alloni p

Angelo Garufi q

Saro Di Bartolo q

Giovanni Giannerini p

Michele De Cotiis q

Sergio Di t

Marco Mandolini p


Giovanna Cavallo con il suo ritratto di musicista si aggiudica la vetrina del weekend.Cogliere un gesto e l’espressione che lo accompagna non è cosa semplice da farsi e spesso o l’uno o l’altra non sono all’altezza. O si cattura un bel gesto ma l’espressione non è granché, oppure si coglie una bella espressione, ma il gesto lascia a desiderare. Cogliere entrambe le cose in un attimo è anche questione di fortuna, ma si sa la fortuna aiuta gli audaci… In questo scatto sia il gesto artistico del suonare che l’espressione felice del suonatore si accompagnano in un ritratto dinamico, molto piacevole e veramente ben colto dalla nostra amica alla quale vanno i nostri complimenti!

Le altre due foto, sempre di Giovanna Cavallo, selezionate per la scelta finale.

LE FOTO SELEZIONATE

Bruno Marinari p

Cristiano Mazzoli p

Fabrizio Pescali q

Gemma Gonçalves da Silva u

Giuseppe Rinaldi t

Giuseppe Vrespa p

Gina Cavallaro q

Marcello Biscaioli q

Mauro Lazzari t

Saro Di Bartolo u

Antonio Totaro t


E’ Gina Bochis ad aggiudicarsi la vetrina del weekend con una fotografia dal sapore antico, ma sempre attuale. Un bel BN che immortala un attimo di felice allegria e spensieratezza infantile. Ognuno di noi ha nei propri ricordi una simile immagine, chi non si è mai fatto quattro risate con i piccoli amici? L’empatia con i personaggi è immediata e il sorriso si stende anche sulle nostre labbra guardandoli. L’ambientazione, la luce e l’atmosfera, sapientemente costruiti in una armonica composizione, rendono questo scatto un evergreen piacevolissimo dal sapore classico, da “Galleria dei Grandi Fotografi” del passato. Complimenti alla nostra amica Gina!

L’altro scatto di Gina Bochis selezionato per la scelta della foto della settimana.

LE FOTO SELEZIONATE

Adelmo Vetturini p u

Cristiano Mazzoli p

Luigi Massanova u

Marco Mandolini q

Lulu Costel Dorneanu p

Michele De Fusco p

Saro Di Bartolo q

Antonio Totaro q

Simona Zarra u

Yvonne Vionnet q

Tan Thiam Kie t

Giovanni Andrighetti p


Simona Loreti è l’autrice della foto alla ribalta di questo weekend.La dimostrazione che alla base della fotografia ci sta il gioco della luce con l’antagonista ombra e che la cattura di momenti particolari conferiscono all’immagine sempre qualcosa in più del semplice scatto documentativo, è dimostrato in questa bellissima immagine. Spesso la fotografia si riduce alla effimera cattura didascalica di un luogo, di una persona,

di una azione che, per quanto bella essa sia, è pur sempre una semplice constatazione della realtà. Ma è quando il fotografo aggiunge qualcosa di suo, che crea estrapolando dalla realtà, che modifica a suo piacimento ciò che ha davanti, che si ha una foto che va aldilà delle convenzioni, aldilà del già visto, aldilà del banale e dello scontato e che regala un qualcosa di mai visto, di emozionante che altrimenti sarebbe stato impossibile vedere.

LE FOTO SELEZIONATE

Adelmo Vetturini q u

Marco Mandolini p

Antonio Carosella t

Nelita Specchierla p

Barbara Felici p

Gina (Gi Na) Bochis u

Gianfranco Gavazzi p

Alberto Schiavo u

Giandomenico Spreafico p

Valeria Ferriani u

Nicola Di Nola t

Yvonne Vionnet q


Con questo scatto originale Isella Bellotti si aggiudica la vetrina del weekend Fial!

In tanti siamo stati all’EXPO di Milano ed in tanti abbiamo fatto le solite foto, chi più chi meno. In pochi però sono riusciti a cogliere quel qualcosa di inusuale, di originale, aldilà del già visto. Qualcosa che susciti in noi un moto di sorpresa, piacevole sorpresa.

Una fotografia che la dice lunga sull’occhio fotografico e la fantasia della nostra Isella, un’immagine ben composta e ben realizzata, in sostanza una street che diventa anche una foto concettuale. L’umanità è un insieme di uomini, spesso divisi e raggruppati in popoli o tribù, diversi per colore della pelle, religione, politica, ma tutti intenti al solito scopo, condurre una vita che sia piena di felicità...

LE FOTO SELEZIONATEAlessandra Bellò t

Cristiano Mazzoli q

Daniele Zeni q

Edson Peixoto p

Marco Mandolini p

Marco (Marpho) Fortuna u

Mario Coppola p

Mimmo Roscino u

Paolo Caravaggi u

Roberto Bianconi u

Sergio Di t


Marco Mandolini è l’autore della foto della settimana con uno scatto in un ottimo BN, minimalista e dalla composizione perfetta.Tre punti di forza in questa foto sono dati da sapienza tecnica, emotiva e artistica. La conversione in BN è di fatto una manipolazione che una volta con le pellicole avveniva direttamente in fase di scatto e la realtà veniva trasformata dagli agenti chimici del rullino prima e della carta da stampa poi in camera oscura. Oggi tale processo va fatto (al 99% dei casi) in fase di postproduzione (camera chiara) al computer poi, ma è la stessa cosa e se non si ha la tecnica non si ottengono ottimi risultati. Altro aspetto vincente di questa bella fotografia è la “pulizia” dell’immagine e la sua semplicità. Non ci sono troppe cose da vedere ed il soggetto è immerso in un bel paesaggio, molto particolare, privo di ostacoli e altre cose che distolgano lo sguardo. Ultima, ma non inferiore per importanza, è la composizione che qui si propone secondo la “famigerata” regola dei terzi. Le regole fotografiche derivano dalle regole pittoriche e sono dei trucchi ottici per ammaliare il nostro cervello. Qui

si apre una parentesi troppo vasta e mi fermo qua, chi volesse approfondire, basta che digiti su Google “Regola dei Terzi” e gli si aprirà un mondo. Le regole non sono tabù, vanno sapute ed applicate, specie se si è all’inizio di un percorso fotografico, un po’ come per scrivere un libro bisogna sapere correttamente la lingua e la sua grammatica. Poi una volta sapute si possono anche infrangere e divertirsi ad andare oltre, questo è il mio consiglio, poi ognuno è libero di sbagliare come crede e fare una Sacher Torte senza cioccolata...

LE FOTO SELEZIONATEGiuliano Andrea Ravasio t

Luca Ghirardo q

Lou Casanova t

Marco Mandolini p

Marco (Marpho) Fortuna p

Nadia Raimondi p

Paola Ghiradello t

Samuele Mambelli p

Tan Thiam Kie p

Yvonne Vionnet u


Il bellissimo ritratto di Luca Foscili è la foto della settimana.Oltre ad essere una gran bella fotografia ad un soggetto estremamente gradevole, la luce e la posa sono determinanti. Innanzitutto la ragazza leggermente piegata indietro e con la testa reclinata, esula dalle più classiche foto tipo formato tessera che siamo abituati a vedere quando si parla di ritratto tra i principianti. Lo sfondo sfocato rende ancor più protagonista la ragazza, senza elementi di disturbo. Lo sguardo ed il sorriso catturano ancora di più non essendo in asse con il nostro sguardo e la rendono dinamica. Si potrebbe dire che in questo unico scatto ci siano

condensate molte regole della perfetta composizione. La foto divisa in due grandi triangoli, secondo la diagonale, gli occhi allineati con un secondo triangolo formato dalla diagonale del rettangolo della metà superiore del fotogramma ed infine l’occhio (primario) esattamente all’incrocio delle due diagonali. Ma, come se non bastasse, quell’occhio è esattamente posizionato anche secondo la regola dei terzi. In alto la foto “vivisezionata” per evidenziare e spiegare graficamente quanto precedentemente esposto, mi scuso con l’autore ma questo suo capolavoro andava veramente sviscerato anche per dare un aiuto a quanti si avvicinano alla fotografia da poco tempo e sono vogliosi di imparare. Detto questo, non è che tutte le foto vanno fatte con il righello! A buon intenditor…

LE FOTO SELEZIONATE

Adelmo Vitturini p

Alberto Schiavo q

Daniele Bonelli q

Luigi Alloni t q

Marco De Rosa q

Saro Di Bartolo u

Roberto Mac t

Samuele Mambelli qPavel Lungu q



Marco Mandolini si aggiudica la vetrina del 10° weekend.La sua foto, in un bel bianco e nero classico, ci mostra in special modo un altro motivo di composizione, la prospettiva. Tutte le linee delle varie porzioni architettoniche portano l’occhio dell’osservarore in un unico punto. E’ quello il punto di interesse, la posizione cioè occupata dal soggetto principale: il ragazzino che passa oltre la porta in ferro, come se sfuggisse a tutta la claustrofobica atmosfera contenuta nello stanzone, nel quale pare che noi stessi stiamo ad osservare la scena.Le diverse texture dei materiali contenuti in questa immagine, i mattoni, le piastrelle, i rivestimenti ecc…, accrescono la sensazione prospettica ed ognuno di questi elementi, rigidi nella loro diversa geometria, si mette in contrasto alla posa plastica e dinamica dell’unico elemento vivo, il bambino che passa all’esterno, colto anche nel gesto di gettare lo sguardo verso di

noi, all’interno.Questo gioco di prospettiva, posizioni, contrasto, luci ed ombre rende l’atmosfera piacevole e quasi racconta una storia bloccata per sempre in quell’attimo così sapientemente colto dal nostro Marco.

LE FOTO SELEZIONATE

Alberto Schiavo p

Angelo Garufi p

Camillo Mavilia t

Emanuel Rocco u

Gina (Gi Na) Bochis t

Michele De Cotiis p

Nelita Specchierla q

Saro Di Bartolo t

Tan Thiam Kie q

Marco Mandolini p

Paolo Boschetti p


Saro Di Bartolo è il protagonista del weekend FiAL con una foto che fa capire perché la fotografia è considerata un’arte.

L’argomento trattato è il minimalismo grafico, introdotto in pittura da un gruppo statunitense che non ne poteva più del manierismo realistico che imperava negli USA in quegli anni e, come spesso accade, per combattere una cosa si va direttamente agli antipodi… Così eliminarono fronzoli e sdolcinature tecniche, soffermandosi esclusivamente sulla forma e concentrando il tutto in pochi particolari geometrici. Diciamo che Mondrian (forse il più noto pittore accostato a questa corrente) lo ha portato alla ribalta, ma dagli anni sessanta in poi in tutte le parti del mondo son nate correnti che si sono ispirate al

minimalismo geometrico, vedi fotografie allegate nel riquadro sottostante.

Così anche in fotografia alcuni fotografi, sensibili all’arte pittorica, propongono questo stile, con grandi successi. Il nostro Saro, con questa immagine propone una pittura fotografica, minimalista e geometrica, che nulla ha da invidiare ai blasonati colleghi pittori.

LE FOTO SELEZIONATEEdson Peixoto q

Adriano Carbone p

Daniele Bonelli q

Gina (Gi Na) Bochis t

Pavel Lungu p

Marco Mandolini t

Luca Foscili q

Tan Thiam Kie q

Piero Polimeni t

Rosanna Lorenzini q


Silvano Fortunato con la sua bellissima fotografia è in evidenza per questo week-end.

La differenza tra appassionato di fotografia e fotoamatore si comincia ad apprezzare quando le foto le pensi e non ti limiti più a fotografare convulsamente tutto quello che ti trovi davanti.

Un fotoamatore evoluto, poi, è colui che ha poco da invidiare ai professionisti per tecnica e creatività, anzi spesso un fotoamtore è più libero di lasciarsi andare con la fantasia rispetto ad un professionista che deve agire secondo dettami imposti dal cliente.

Nella foto di oggi si legge benissimo come Silvano non abbia nulla da invidiare ai professionisti e sia dotato di una discreta creatività.

Usare una modella, o semplicemente un’amica che si presta, è già un passo avanti nel mondo della fotografia amatoriale e ricreare uno scenario, come fosse una parte di un racconto, è sintomo di creatività, fare tutto questo con buona tecnica fa raggiungere ottimi risultati!

LE FOTO SELEZIONATE

Alberto Schiavo p

Luigi Alloni p u

Mary Bruno t

Patrizia Boscolo q

Roberto Mac u

Saro Di Bartolo u

Norberto Ciurlanti t


Sempre più difficile scegliere la foto della settimana, colpa vostra! State diventando veramente bravi e ci mettete in imbarazzo per l’ampia scelta che ci date. Bene così!Questa settimana si aggiudica la vetrina l’interessante, concettuale ed emotivamente coinvolgente foto di Annamaria Barbieri. Bravissima!Una foto che si legge e si apprezza immediatamente, anche senza bisogno di titolo.Nel mio commento alla foto, appena postata, ho detto che mi faceva pensare alla nascita di una farfalla ed il vestito a terra il suo bozzolo appena lasciato. Un’esperienza negativa che si trasforma in nuova vita, una evoluzione dolorosa, ma che deve per forza portare positività.Quel tatuaggio che si intravvede sul piede testimonia il senso di libertà della persona, l’abbandono del vestito con le due fedi sopra rappresenta una scelta nel percorso personale delle esperienze umane.Con pochi elementi ben sistemati e ripresi, la nostra Annamaria ci racconta una storia con uno scatto, ci fa un grande regalo: un’emozione da leggere con gli occhi, la mente ed il cuore.

Non sempre una fotografia racchiude queste cose, molte sono tecnicamente perfette, ma rimangono fredde, altre sono gradevolmente colorate e danno immediata sensazione di piacevolezza, ma non hanno contenuto…La fotografia deve trasmettere emozioni, deve raccontare, coinvolgere. Non deve essere la sola constatazione della realtà così come essa appare. Serve anche quella ed è bella comunque, ma sarebbe come chiamare mare uno stagno.Inoltre devo sottolineare i progressi che Annamaria ha fatto in breve tempo, così come tanti altri di voi. Complimenti a lei, ma anche a tutti i soci FiAL!

LE FOTO SELEZIONATEAdelmo Vitturini t q

Antonio Carosella q

Danilo Agnaioli t

Saro Di Bartolo u

Marina Lorenzon q Roberto Zaninelli q

Itala Pizzolato t

Mario Barito u

Paolo Boschetti t

Silvano Fortunato u


Questa settimana si aggiudica la vetrina del week-end FiAL Sandro Lasco con la sua bella immagine di Lucca sotto la pioggia.Sempre difficile scegliere la foto della settimana specie quando a contendersi il primato sono foto molto belle e ben fatte; abbiamo scelto questa in particolare, un po’ anche per fare un omaggio alla città che ci ha ospitati ultimamente per la bella occasione d’incontro che è stato il Circuito OFF, con le mostre anche di alcuni nostri iscritti.Nella fotografia di Sandro la prima cosa che salta agli occhi è l’inconsueta visuale, cioè il punto di vista è molto basso, innaturale, ma ci mostra in modo originale una delle piazze più fotografate in Italia. La scelta del fuoco sui riflessi delle luci sulle pietre bagnate e non sulle case in fondo ci permette di gustare quel particolare, lasciando come sfondo l’architettura della piazza, il tutto composto non cadendo nella tentazione di dividere in due parti uguali il fotogramma. Le tre fasce, quasi dello stesso spessore, con cui

ha composto la foto il nostro amico, si distinguono bene: le case in alto, i riflessi al centro e le pietre in basso. Questo è seguire le regole (dei terzi) e questi sono i buoni risultati visivi che comporta. Complimenti a Sandro che spesso dimostra le sue capacità qui con noi.

Una istantanea del Raduno a Luccain occasione del Circuito Off 2015

LE FOTO SELEZIONATE

Antonio Carosella p

Franco Signorin q

Daniele Franciosi u

Gina (Gi Na) Bochis p u

Mario Barito q u

Tan Thiam Kie q

Antonio Totaro p


Pippo Biribim t

Rosanna Lorenzini t


Questo weekend vedrà in evidenza la foto di Alberto Leti.Un genere fotografico non facilmente praticabile da tutti, quello che prevede l’utilizzo di una o più modelle/i, ma che fotograficamente dà buonissimi risultati specie se il fotografo sa gestire la modella, non come un manichino da mettere in posa, ma instaurando un rapporto interpersonale di collaborazione e divertimento. In genere queste foto vengono fatte (parlo per i fotoamatori) durante workshop appositamente creati da professionisti, a pagamento, dove la partecipazione è libera ed aperta a chiunque con una macchina fotografica voglia praticare ed imparare il genere. Ma basta avere un’amica/o disponibile, un po’ di fantasia (come per tutte le foto) ed il gioco è fatto. Attenzione però che questo genere richiede particolari doti tecniche specie sull’utilizzo delle luci, la scenografia giusta e la composizione. Evitare il flash diretto delle macchinette, mi raccomando! Questa luce rende le ombre dure e crea punti luce riflesse sul viso. Detto questo veniamo alla bellissima foto di Alberto, che certo non è nuovo (anche qui su FiAL) a postare ottimi scatti.La prima cosa che si nota, dopo evidentemente la bellezza della modella, è la posa molto naturale, quasi fossimo

durante una pausa dello shooting e la modella si stesse rilassando fumando una sigaretta per conto suo...La seconda è la composizione che se notate sfrutta due regole formali, una è quella della diagonale e l’altra quella dei terzi. La modella con la sua posa occupa la parte inferiore sinistra del fotogramma, dividendo in due il rettangolo, proprio seguendo la diagonale. La fuga prospettica, sapientemente sfuocata per dare il giusto risalto alla modella, sulla destra si chiude nel terzo superiore (vedere foto allegata qua sotto). Il tutto risulta molto ben bilanciato e l’occhio percepisce immediatamente l’equilibrio tra forme e spazio, luce ed ombra, senza vagare alla ricerca di vari punti di interesse, come spesso capita in tante foto che non usano le regole.Complimenti al nostro amico e meditate gente, meditate…

LE FOTO SELEZIONATE

Adelmo Vitturini p u

Alberto Leti q

Antonio Carosella p

Marco Mandolini p

Camillo Mavilia p

Gabriele Mombelli q

Giovanni Sarrocco q

Shara Cico p

Paolo Boschetti pSilvano Fortunato q

Marco (Marpho) Fortuna q


In questo fine settimana FiAL va in evidenza la foto di Camillo Mavilia.Le mani non è che siano un soggetto originale, specie quelle rugose, sciupate e vissute degli anziani, al pari dei visi di vecchi provati dall’esistenza ricondotti ad un bianco e nero contrastato per mettere in evadenza la cruda

realtà dei segni del tempo su di loro, sono uno dei soggetti preferiti che ben si prestano a foto molto emotive.Il pregio, tuttavia, di questa foto intensa del nostro Camillo, sta tutto nell’aver isolato alla luce solo le mani in un gesto consueto, normale e di aver sapientemente lasciato nel buio, come una presenza che si perde sullo sfondo, come fosse solo una comparsa, il viso accennato del proprietario delle stesse.Questa scelta compositiva trasmette immediatamente un concetto chiaro, il buio lo sta inghiottendo come metafora della vita che sta finendo e le sue sole mani restano ancora per poco alla luce come monito del tempo che inesorabile passa e lascia il suo forte segno.Il soggetto quindi in primo piano,

che spicca per contrasto sul fondo, ed il resto a far da contorno, un contorno però molto prepotente come messaggio e che forma un tutt’uno armonioso e ben sviluppato con quel taglio verticale.Ottime scelte tecniche e compositive finalizzate al risultato emotivamente dominante e poco importa se il tutto fosse stato in parte ottenuto con intervento in postproduzione (camera chiara) perché -non scordiamolo!- nella vecchia camera oscura si “facevano” le foto anche una volta, non bastava solo scattare.

LE FOTO SELEZIONATECristiano Mazzoli t

Daniele Brandolini u

Giacomo Milani q

Gianni Guercio t

Isella Bellotti q

Loredana Palombarini q

Marco Vittorio Motta p

Salvo Esse t

Rita Borelli p

Miriam D’Ovidio pOrazio Mariani p


Giovanni Paolini sarà in vetrina questo weekend FiAL con la sua poco convenzionale street.Si tratta, infatti, di una street a tutti gli effetti, anche se l’intervento dell’autore, con la sua ironia, il suo colpo d’occhio e la sua elaborazione dei colori, pesa parecchio sull’indirizzo fantastico, quasi surreale, che ha questo bellissimo scatto.Giovanni è più di un fotoamatore, ricade nella cerchia dei fotografi-artisti. Ha sviluppato un suo stile riconoscibile tra tanti e intraprende progetti fotografici che spero avremo modo col tempo di apprezzare anche qua nel nostro gruppo.La sua pazienza e la sua inventiva lo portano a tendere “agguati” ai passanti nei posti che lui ritiene interessanti e sapientemente costruisce le sue composizioni al limite della grafica e della pittura.

Usa cioè il mezzo fotografico per imbastire un suo personale e piacevole racconto. Ci parla della gente e degli spazi comuni, preferibilmente della sua città, facendoci vedere la realtà che lui crea sfruttando quello che si trova davanti. Condiziona ed interpreta il vissuto di tutti giorni nel tempo e nello spazio della quotidianità, traduce con la sua fantasia e con l’uso della macchina fotografica, il mondo reale in un mondo surreale che altrimenti noi non potremmo mai vedere.In questo scatto tutto attrae ed è piacevole, dalla composizione al colore, dal soggetto alla location, e tutto è frutto di tecnica e sensibilità acquisita nel tempo, tutto è frutto di ricerca e perseveranza, quasi nulla è dettato dal caso.Complimenti a Giovanni e buona visione (senza preconcetti) a tutti!

LE FOTO SELEZIONATEAlessandra Bellò t

Angelo Gatta q

Camillo Mavilia p

Daniele Brandolini p

Ciro Garrone p

Gina (Gi Na) Bochis q

Jasminko Herceg u

Gioacchino Di Salvo p

Roberto Bianconi q

Salvo Esse q

La locandina ufficiale dell’evento ed una immagine della location

AVVISO AI NAVIGANTI IMMAGINI IN LIBERTA’ 2016 MOSTRA COLLETTIVA FOTOGRAFICALucca, 23/24/25 Aprile 2016

REGOLAMENTO 1- La Mostra è aperta a tutti i membri Fial iscritti entro il 1° Gennaio 2016. 2- I membri rientranti nel punto 1 devono aver postato almeno 10 fotografie nel gruppo. 3- Dovranno essere presentate n.3 foto a bassa risoluzione con tema libero, accompagnate da titolo (va bene anche “Foto 1”, “Foto 2” ecc…) e nome di registrazione facebook (se avete ad esempio usato un nickname) a mezzo invio e-mail [email protected] entro e non oltre il 10 Febbraio 2016. 4- Assicurarsi, prima di inviare le tre foto, di es-sere in possesso del file idoneo alla stampa, vale a dire un file ad alta risoluzione. (Almeno 180 bpi). 5- Per ogni autore verrà selezionata una sola foto, ad insindacabile giudizio degli amministra-tori. La comunicazione avverrà entro il 20 Feb-braio 2016. 6- Il file ad alta risoluzione della foto prescelta dovrà essere inviata entro e non oltre il 5 Marzo 2016 tramite WETRANSFER (o simili) all’indi-rizzo [email protected] ed il pa-gamento della quota di partecipazione a mez-zo Pay-Pal di € 30,00 seguendo il link http://paypal.me/fotoassolutaliberta/30 7- Il numero dei partecipanti è limitato a massi-mo 67 più i tre amministratori. 8- Le stampe verranno consegnate agli autori la sera della conclusione della Mostra, chi sarà impossibilitato al ritiro potrà richiedere la spedi-zione a proprio carico.

9- La stampa professionale delle foto sarà ese-guita su carta Premium Luster e montata su pannello espanso da 5 mm., con dimensioni 40x60 circa. 10- Nello spiacevole caso che qualcuno non ef-fettuasse il pagamento o non fornisse il file en-tro le rispettive date limite fissate dal presente Regolamento, verrà automaticamente escluso dalla Mostra.

MEMORANDUM

10 Febbraio 2016 Termine invio 3 file bassa risoluzione

20 Febbraio 2016 Comunicazione foto scelte dagli Admin.

5 Marzo 2016 Termine invio 1 file alta risoluzione e pagamento quota

10 Marzo 2016 Comunicazione Elenco Partecipanti

23 Aprile 2016 Inaugurazione e cena conviviale 25 Aprile 2016 Chiusura e smontaggio Mostra con eventuale consegna foto ad autori.

a cura diMaria LuisaPaolo BiniAlberto Gianfranco Baccelli(Foto in Assoluta LibertàGruppo Facebook)©2016

Tutte le foto sono © dei rispettivi autori

Impaginazione, grafica e testi a cura diAlberto Gianfranco Baccelli

La riproduzione anche parziale del presente almanaccoè severamente vietata,salvo autorizzazione concordata.

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