gestione magazzino - parte iii. analisi delle scorte

Post on 13-Apr-2017

1.669 Views

Category:

Marketing

18 Downloads

Preview:

Click to see full reader

TRANSCRIPT

GESTIONE MAGAZZINOParte III: Analisi delle scorte

Il livello di servizio. Ciclo di vita del prodotto. La scorta, indice di rotazione, analisi ABC, costi delle

scorte, lotto economico di acquisto, livello di riordino, scorta di sicurezza.

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 1

Social

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 2

www.facebook.com/TheMarketingIswww.themarketingis.com

Le mie pagine TheMarketingIs nei social

GESTIONE MAGAZZINO

• Il livello di servizio• Ciclo di vita del prodotto• Definizione della scorta• Indice rotazione e copertura scorte• Analisi delle scorte. Analisi ABC • I costi della scorta• Lotto economico di acquisto• Livello di riordino• La scorta di sicurezza

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 3

Di cosa parliamo

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 4

Il livello di servizio

• Il livello di servizio rappresenta il livello di rottura dello stock desiderato

• Esprime la percentuale degli ordini evasi regolarmente

• E’ utilizzato per il calcolo della scorta di sicurezza• Rappresenta la qualità dell’azienda a servire il

bisogno del cliente

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 5

Il livello di servizio

• Un livello di servizio elevato comporta alzare le scorte di magazzino

• Una adeguata politica delle scorte non garantisce un buon livello di servizio (inefficienze logistiche ecc..)

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 6

Ciclo di vita del prodotto

• Ogni prodotto ha un ciclo di vita. L’introduzione è il punto critico dove una nicchia di consumatori approvano o bocciano i prodotto. Le scorte del magazzino devono essere attente

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 7

Ciclo di vita del prodotto

• Crescita: il prodotto è conforme ai bisogni e nasce il passa parola. I b2b e b2c devono iniziare a fare scorte on in livello di servizio discreto

• Maturità: il magazzino deve avere un tasso di servizio elevato

• Declino: il prodotto sta uscendo dal mercato e il livello di servizio deve pian piano scendere

Risponderemo alle domande• Cosa tenere a magazzino?• Come acquistare?• Quando acquistare?• Quanto approvvigionare?

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 8

La gestione delle scorte

La Scorta• Per scorta si intende qualsiasi prodotto che

un’impresa conservi in magazzino per utilizzarlo in futuro

• I diversi tipi di scorta sono:– Scorta normale: valore che permette di effettuare

con regolarità la propria attività– Scorta speciale: relativa a promozioni– Scorta di sicurezza: valore di sicurezza per evitare

forti oscillazioni della domanda

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 9

La Scorta

• Ragioni per mantenere la scorta– Per la produzione: garantire costante il livello di

produzione– Per la vendita: per far fronte alla vendita– Fluttuazione di carattere stagionali– Serve per fare da ponte in situazioni imprevedibili

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 10

La Scorta• Articoli deperibili

– Deperibilità• Frequenti rifornimenti• Bassi livelli di scorta da tenere

– Basso margine di guadagni– Frequenti variazione di prezzo– Consumi abbastanza regolari

• Articoli a consumo regolare– Bassa deperibilità

• Rifornimento in base a politiche di acquisto• Livelli di scorta non bassi

– Margine guadagno elevati– Consumi regolari

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 11

La Scorta• Articoli stagionali o di “moda”

– Elevata obsolescenza– Domanda variabile nel tempo, difficili previsioni– Ordinazioni fatte con largo anticipo– Elevati profitti– Importanza dell’immagine

• Articoli costosi– Elevato valore– Bassi volumi di vendita– Elevato profitto– Non eccessiva obsolescenza

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 12

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 13

Articoli deperibili: margine medio. La scorta deve essere ben calcolata in base alla scadenza del prodotto

Prodotti di consumo. Prodotti con basso margine. La scorta deve essere studiata in base al ciclo di vita del prodotto, scorta

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 14

Articoli di moda: alto consumo stagionale se il prodotto è ben progettato. Margine elevato. La scorta deve essere ben studiata

Articoli alta moda. Altissimo margine. Bassa scorta

La Scorta• Tenere in azienda merce in stock comporta:

– Deterioramento– Obsoleta– Trafugata– Danneggiata

• Alla merce stoccata si deve attribuire un costo di possesso (fattore costo K)

• Just in Time– magazzino con zero scorte – acquisti solo nel momento in cui c’è bisogno– Elevata frequenza degli acquisti nella fase produttivaù– Valutazione costi degli approvvigionamenti (fattore R)– Maggiore è il numero degli acquisti maggior tempo per preparare gli ordini– Minore sconto sulla quantità ordinata

• Obbiettivo: trovare un compromesso tale da lavorare con i fattori R e K minimi

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 15

Analisi delle scorte

• Gli strumenti per analisi delle scorte– Rotazione delle scorte– Analisi articoli lenta movimentazione / obsoleti– Analisi ABC

• Questa analisi permette– Controllo logistico, controllo economico

finanziario ….

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 16

Analisi delle scorteRotazione delle scorte

– Rappresenta il numero di volte in cui il magazzino si è rinnovato in un determinato intervallo di tempo

– Ha il significato che i prodotti devono stare immobilizzati in magazzino il minor tempo possibile

• Una permanenza lunga è una disfunzione nel processo di approvvigionamento vendita

• Una permanenza corta è efficienza del capitale immobilizzato nel ciclo investimento/disinvestimento

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 17

Analisi delle scorte

Indice di rotazione• È il rapporto tra le quantità uscite e quelle

presenti in magazzino

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 18

periodo del media Giacenzaperiodoun di Usciteperiodo di rotazione di Indice

Analisi delle scorte

• Importanza indice rotazione per– Singolo codice– Classe di famiglia prodotto– Categoria merceologica– Fornitore

• L’indice di rotazione può essere calcolato sia a valore costo che valore pezzi venduti

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 19

Analisi delle scorteIndice di copertura delle scorte• Rappresenta il numero di giorni di

permanenza in magazzino della giacenza media

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 20

365*Uscite

periodo del media Giacenzacopertura di Indice

• La classificazione ABC – La curva di Pareto– Permette di estrapolare gruppi di prodotti con più alta

influenza e meno importanti in gruppi A B C– Gruppo A: da tenere sempre in considerazioni per analisi

sulla vendita e giacenza. Rappresentano il 20% dei prodotti– Gruppo B: elementi di importanza minore. Controllo

periodico. Rappresentano circa il 30% dei prodotti– Gruppo C: elementi di scarsa importanza. Controllo

minimo. Rappresentano circa il 50% dei prodotti

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 21

Analisi delle scorte

• La curva di Pareto 20-80

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 22

Analisi delle scorte

Analisi delle scorte

• La classificazione ABC permette:– Di verificare se ad ogni prodotto di classe A è

attribuito la giusta performance di servizio– Di analizzare gli elementi del gruppo A e analizzare

il riassortimento– Escludere gli elementi di poca importanza

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 23

Analisi delle scorte

• La matrice ABC incrociata

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 24

Analisi delle scorte

I costi della scorta

• La quantità di materiali che devo tenere in magazzino dipende dai costi che per l’approvvigionamento delle scorte e dai costi per il mantenimento dei materiali in magazzino

Costo scorte = costo ordine + costo mantenimento

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 25

• Costi di gestione degli ordini: oneri che l’impresa sostiene al momento dell’emissione dell’ordine– spese postali e telefoniche– Personale addetto alla definizione ordini e trattative

• Costi mantenimento scorte: oneri finanziari generati dai capitali investiti – Costi personale a magazzino– Costi assicurazioni, ammortamento, locazioni,

manutenzioni

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 26

I costi della scorta

Costi di mantenimento

V = venditei = costo di conservazione = i’+i’’

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 27

I costi della scorta

2Q x i x Vtomantenimen costo

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 28

Costi di mantenimentoi = costo di conservazione = i’+i’’i’= interessi sul capitale + spese assicurazione +

ammortamento attrezzatura di magazzino + costo personale magazzino + affitto

i’’ = costi di invecchiamento

I costi della scorta

Costi di mantenimento – esempioGiacenza media annua = 250.000,00

i costi di mantenimento incidono del 30%Ing Remo Luzi gestione magazzino

www.themarketingis.com 29

I costi della scorta

Giacenza media annua € 200.000,00

Interessi sul capitale 5% 10.000,00

Personale addetto 45.000,00

Affitto locali 5.000,00

Assicurazione 3.000,00

Stock morto – incidenza 5% 12.500,00

Totale 75.500,00

• Costo gestione degli ordini– Costi ricevimento– Costi emissioni ordini– Costo trasporto

• Calcolo approssimato: costo personale annuo/numero righe anno– Costo personale € 30.000,00– Numero righe anno € 30.000,00– Costo gestione una riga ordine: € 1,00

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 30

I costi della scorta

• Costo gestione degli ordiniCosto ordinazione =

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 31

I costi della scorta

(Q) ordine quantità(D) domanda x ordine(Co) costo eordinazion costo

• Il costo totale della scorta

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 32

I costi della scorta

QDCOx

2Q x i x V totalecosto

Osservazioni– la quantità minima da ordinare

corrisponde al minimo della curva dei costi totali del prodotto

– Per un valore elevato del tasso di mantenimento e/o del prezzo del materiale la quantità da ordinare diminuisce

– Per un valore basso del tasso di mantenimento e/o del prezzo del materiale la quantità da ordinare aumenta

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 33

I costi della scorta

• Il lotto economico di acquisto

q=lotto economico di acquistoz= costo dell’ordinazionem= costo per tenere la merce in magazzinoS=quantità acquistata nell’anno

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 34

Il lotto economico di acquisto

mSz2q

• Un esempio

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 35

Il lotto economico di acquisto

Consumo anno rossetto xxx 1.000

Prezzo unitario € 10,00

Costo riordino (z) € 5,00

Costo magazzinaggio totale 30%

Costo magazzinaggio unitario (m) 10,00*30%=3

583

5*000.1*2q

Gestione della Scorta

• La programmazione e il controllo della gestione delle scorte ha l’obbiettivo di minimizzare i rischi ed i costi e dare un servizio ottimale al cliente

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 36

Livello di riordino

• Domanda indipendente: la domanda del bene che si trova in magazzino non è prevedibile, ma dipende da fattori esterni su cui l’azienda non ha il controllo

• Domanda dipendente: la richiesta del bene dipende dalla produzione di un bene finito

• Lead Time di approvvigionamento: tempo che intercorre tra l’invio dell’ordine e l’arrivo della merce (nel senso disponibile)

• Rottura dello stock: esaurimento dello stock, il materiale non è disponibile né per la vendita e né per la produzione

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 37

Livello di riordino

• Suggerimento Operativo sui fornitori– Per ogni fornitore registrare i tempi di

approvvigionamento, dal momento in cui viene spedito al momento in cui la merce arriva in azienda

– Registrare i tempi in una tabella e valutare se coincidono con quelli concordati

– Rivalutazione dei fornitori “non fedeli”

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 38

Livello di riordino

• Politica delle scorte: analisi del giusto equilibrio del valore delle scorte da tenere in magazzino per– Ridurre il livello delle scorte– Miglioramento dell’efficienza– Miglioramento rapporto cliente/fornitore

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 39

Livello di riordino

• Nella gestione delle scorte si deve evitare la rottura dello stock. Esempio 1

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 40

Livello di riordino

• Nella gestione delle scorte si deve evitare la rottura dello stock. Esempio 2

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 41

Livello di riordino

• Modelli a domanda indipendenteSono metodi per gestire merci la cui domanda è

influenzata dai clienti o da altri soggetti esterni dall’azienda

• Riordino a ciclo fisso• Riordino a quantità fissa• Riordino con stock di sicurezza

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 42

Livello di riordino

• Riordino a ciclo fissoL’ordine viene fatto a precise scadenze

temporali

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 43

Livello di riordino

• Riordino a quantità fissaL’ordine viene fatto quando la scorte raggiunge

un determinato valore

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 44

Livello di riordino

• Riordino a quantità fissa con scorta di sicurezza

L’ordine viene fatto quando la scorte raggiunge un determianato valore e prima che la scorta sia zero

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 45

• Nel sistema deterministico il valore della scorta di sicurezza è determinato da

LR=TaxCmLR=livello di riordinoTa=tempo di approvvigionamentoCm=consumo medio nel tempo di

approvvigionamento

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 46

Livello di riordino

Livello di riordino

• EsempioTa=5 giorniCm=50 pezzi medi venduti al giornoLT= 5*50= 250 Quando sono arrivato ad una giacenza di 250

ordino in base al lotto economico d’acquisto

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 47

Livello di riordino

• Nella realtà la puntualità nell’ordinare e della consegna non sono mai sicuri

• Non esiste un modello matematico di previsione della domanda

z= coefficiente legato alla % di livello di servizioσ= deviazione standard della domandaLT= tempo di approvvigionamento

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 48

Gestione dell’incertezza

LTzSS

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 49

Livello di riordino

• A questo punto, il livello di riordino

CmTazCmTaL

SSLTL

Ing Remo Luzi gestione magazzino www.themarketingis.com 50

Livello di riordino• Relazione tra il coefficiente z e il livello di servizio (LS)

Ls z

0,8 0,842

0,85 1,036

0,88 1,175

0,9 1,282

0,91 1,341

0,92 1,405

0,93 1,476

0,94 1,555

0,95 1,645

0,96 1,751

0,97 1,881

0,98 2,054

top related