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(connua a pag. 5) Demografici: lavori in corso A Chianciano una riflessione sul cambiamento di Silvia Zini Anno XXV - n. 4 - Ottobre/Novembre/Dicembre 2015 Editore A.N.U.S.C.A. srl Castel S. Pietro Terme (BO) Stampa Tip. F.lli Cava - Castel S. Pietro Terme (BO) Trib. BO n. 5865 il 20/06/1990 - Direttore Resp. Paride Gullini Al via il Tesseramento 2016: fra record e nuovi S.O.S. per l’Assicurazione ANUSCA di S. Z. (connua a pag. 2) S i apre la campagna Tesseramento ANUSCA 2016, con il viaco di record assolu conquista nell’anno che sta terminando, sia sul piano dei soci individuali sia su quello dei Comuni. Un successo che va oltre le aspeave in un momento parcolare, che tesmonia il ruolo di primo piano ormai ricoperto dall’Associazione e la fiducia degli operatori riposta in essa. Una storia di trentacinque anni, di successi, ma anche di qualche delusione, caraerizzata sempre, però, dalla serietà di inten e avità. Un merito che viene riconosciuto dal mondo dei Servizi Demografici e anche dalle Istuzioni al verce del seore. Pensiamo alla sinergia instaurata oramai da decenni con il Ministero dell’Interno, o ancora alle convenzioni con INPS, ISTAT o, ancora quella recenssima, con AgID. Ma la medaglia che ANUSCA più voleneri si appunta è indubbiamente quella della rappresentavità assicurata dalle adesioni record da parte degli operatori di stato civile, anagrafe ed eleorale. Operatori che sanno di poter trovare in ANUSCA un punto di riferimento per l’aggiornamento e la formazione, ma anche e soprauo per la tutela della loro professionalità. Non a caso, dalla sua istuzione, nel 2008, I l mondo demografico è in fermento. L’auale momento storico vede il seore al centro di una fase di riforma che investe tua la Pubblica Amministrazione italiana, ma che ritrova nell’informazzazione del dato anagrafico il cuore e il significato di tua l’evoluzione, secondo le linee tracciate dall’Agenda Digitale Italiana. Il 35° Convegno Nazionale di ANUSCA, che ha segnato anche il trentacinquesimo anniversario dell’Associazione, ha avuto come scenario dunque un momento complesso per gli operatori demografici: il Legislatore, assegnando loro nuove e delicate mansioni nello stato civile e nell’anagrafe, con l’avvento di ANPR, ha aributo loro un ruolo di primo I migliori auguri per un Felice Natale e un sereno 2016

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Trimestrale Anusca - Rivista di aggiornamento per operatori dei Servizi Demografici

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Page 1: ANUSCA Informa 2015 - 04 - Ott, Nov, Dic

(continua a pag. 5)

Demografici: lavori in corsoA Chianciano una riflessione sul cambiamento

di Silvia Zini

Anno XXV - n. 4 - Ottobre/Novembre/Dicembre 2015Editore A.N.U.S.C.A. srl Castel S. Pietro Terme (BO)Stampa Tip. F.lli Cava - Castel S. Pietro Terme (BO)

Trib. BO n. 5865 il 20/06/1990 - Direttore Resp. Paride Gullini

Al via il Tesseramento 2016: fra record e nuovi S.O.S. per l’Assicurazione ANUSCA

di S. Z.

(continua a pag. 2)

Si apre la campagna Tesseramento ANUSCA 2016, con il viatico di record assoluti conquistati

nell’anno che sta terminando, sia sul piano dei soci individuali sia su quello dei Comuni. Un successo che va oltre le aspettative in un momento particolare, che testimonia il ruolo di primo piano ormai ricoperto dall’Associazione e la fiducia degli operatori riposta in essa. Una storia di trentacinque anni, di successi, ma anche di qualche delusione, caratterizzata sempre, però, dalla serietà di intenti e attività. Un merito che viene riconosciuto dal mondo dei Servizi Demografici e anche dalle Istituzioni al vertice del settore.

Pensiamo alla sinergia instaurata oramai da decenni con il Ministero dell’Interno, o ancora alle convenzioni con INPS, ISTAT o, ancora quella recentissima, con AgID. Ma la medaglia che ANUSCA più volentieri si appunta è indubbiamente quella della rappresentatività assicurata dalle adesioni record da parte degli operatori di stato civile, anagrafe ed elettorale. Operatori che sanno di poter trovare in ANUSCA un punto di riferimento per l’aggiornamento e la formazione, ma anche e soprattutto per la tutela della loro professionalità. Non a caso, dalla sua istituzione, nel 2008,

Il mondo demografico è in fermento. L’attuale momento storico vede il settore al centro di una fase di

riforma che investe tutta la Pubblica Amministrazione italiana, ma che ritrova nell’informatizzazione del dato anagrafico il cuore e il significato di tutta l’evoluzione, secondo le linee tracciate dall’Agenda Digitale Italiana. Il 35° Convegno Nazionale di ANUSCA, che ha segnato anche il trentacinquesimo anniversario dell’Associazione, ha avuto come scenario dunque un momento complesso per gli operatori demografici: il Legislatore, assegnando loro nuove e delicate mansioni nello stato civile e nell’anagrafe, con l’avvento di ANPR, ha attributo loro un ruolo di primo

I migliori auguriper un Felice Natale

e un sereno2016

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piano. Un ruolo di protagonisti cui occorre accostarsi con consapevolezza di sistema e solide competenze. In questo quadro la formazione e l’aggiornamento professionale divengono la chiave di volta per poter rispondere con l’autorevolezza necessaria alle istanze che provengono

da questa fase di cambiamento, fatta per l’appunto, come recita il titolo scelto per la manifestazione di “riforme e semplificazione”. Su questa lunghezza d’onda è il Presidente di ANUSCA Paride Gullini: “La nostra ricorrenza si colloca in un momento in cui una serie di normative delegano agli operatori demografici nuovi adempimenti, che non si riferiscono solo all’informatizzazione dell’anagrafe, ma vanno oltre. Si pensi ai nuovi compiti in materia di separazione e divorzio davanti all’ufficiale di stato civile; parliamo dunque di procedure e atti, fino ad oggi di competenza dei magistrati. Questo un esempio per sottolineare la complessità delle attività cui sono chiamati gli ufficiali di stato civile, ma non solo: parliamo di cittadinanza, di trascrizione di atti provenienti dall’estero, come quelli riguardanti persone dello stesso sesso, fonte di discussioni riportate dalla stampa nazionale. L’ufficiale di stato civile è al centro di tutto questo movimento che si sta svolgendo nella nostra società e deve prepararsi a rispondere a quei bisogni che un Paese come il nostro, che tra l’altro vede

l’8% della popolazione di nazionalità straniera sul territorio, ha”.Al centro del cambiamento, ormai è noto, c’è l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, tema che ha avuto largo spazio, comprensibilmente, al Convegno Nazionale, con gli interventi non solo del Ministero dell’Interno e di

Il Tavolo della Presidenza all’apertura dei lavori: al centro il Direttore Centrale dei Servizi Demografici, Prefetto Cinzia Torraco

Paride Gullini durante il discorso di aperturaLuigi Balestra Docente presso

l’Università di Bologna

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ANUSCA, ma anche di AgID, Sogei, ANCI che rappresentano figure istituzionali in questo progetto. Chiaro il timing e le linee dell’immediato futuro che ha presentato il Direttore Centrale dei Servizi Demografici, il Prefetto Cinzia Torraco: “Tra pochi giorni prenderà l’avvio della sperimentazione di ANPR: è la volta dei primi due Comuni, Cesena e Bagnacavallo. Si dà inizio ad una fase di sperimentazione che durerà circa un paio di mesi, una sperimentazione che coinvolge 26 Comuni, individuati dall’ANCI e dall’Agenzia per l’Italia Digitale. Terminata questa fase di sperimentazione inizierà il subentro di

tutti gli altri 8057 Comuni e pensiamo di farcela, entro il 2016, a completare il primo subentro, quindi di avere l’ANPR completa”. “Le altre novità – ha proseguito il Prefetto Torraco - derivano dal D.L. 78 della scorsa estate che ha previsto all’art. 10 l’implementazione di ANPR: essa avverrà tramite una informatizzazione dello stato civile e delle liste di leva. Abbiamo già iniziato a lavorare sullo stato civile, c’è un tavolo di coordinamento presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, in particolare presso il Dipartimento della Funzione Pubblica: gli esperti ANUSCA ci stanno dando una grande mano. Abbiamo già esaminato tutti i procedimenti relativi ai quattro registri dello stato civile, che ricordo sono nascita, morte, cittadinanza e matrimonio. Abbiamo cercato, oltre a fare una ricognizione, anche di procedere ad una semplificazione di questi procedimenti e ad una standardizzazione dei relativi certificati. Abbiamo già creato una struttura che dovrà essere quella su cui partirà l’informatizzazione dei registri di stato civile. Si creerà un registro nazionale dello stato civile che andrà ad integrarsi all’anagrafe nazionale”.Strettamente connesso al tema dell’Anagrafe centralizzata, ha catalizzato l’attenzione dei partecipanti al Convegno anche l’intervento del Viceprefetto Aggiunto Velia De Bono, Responsabile del servizio Carta di

Identità Elettronica del Ministero dell’Interno. Il tema della CIE, sul tavolo dalla fine degli anni Novanta, all’epoca delle Leggi Bassanini, ha conosciuto alterne vicende, ma finora la sua storia non ha conosciuto la consacrazione definiva. Il punto di svolta pare però vicino. Lo ha confermato a Chianciano la dr.ssa De Bono: “Siamo in dirittura di arrivo, grazie ad un super lavoro delle Amministrazioni protagoniste, assieme al Ministero dell’Interno che ha la governance del progetto: siamo riusciti ad elaborare, in tempi ristretti, i provvedimenti normativi che poi verranno pubblicati. Il Legislatore ha introdotto un nuovo sistema di emissione della CIE, che sarà un sistema centralizzato: l’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato, che è l’attuatore del progetto in quanto detentore del monopolio di carta valore, produrrà, consegnerà e distribuirà la carta di identità. Il ruolo dei Comuni sarà quello di acquisizione dei dati del cittadino, della fotografia, della firma, dell’impronta digitale e poi tutte queste informazioni saranno inviate al centro, certificate, inviate al Poligrafico dello Stato che stamperà, personalizzandola, la CIE, curando anche l’invio al cittadino”. Oltre le tematiche strettamente anagrafiche, il Convegno ha dato spazio nell’ampio programma della sala plenaria e al ricco carnet di appuntamenti formativi nella sala delle manifestazioni collaterali, agli argomenti più attuali e

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Roberta Clerici dell’Università di Milano Guido Pera di AGID

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caldi dello stato civile e dell’elettorale, con l’intervento di altri funzionari ministeriali, di personalità del mondo accademico e di tanti esperti ANUSCA. Il dibattito si è caratterizzato per la qualità e lo spessore degli interventi e per la completezza e la varietà delle proposte. Alla fine, il bilancio non può che essere positivo, come ha confermato al termine dei lavori il Presidente Gullini: “Non possiamo che dirci soddisfatti per la grandissima partecipazione, parliamo

di oltre novecento presenze che di questi tempi, rappresentano, crediamo, un grandissimo risultato. Se poi guardiamo ai contenuti del programma e agli interventi di eminenti studiosi della materia, credo che il convegno di quest’anno abbia rappresentato e rappresenterà una pietra miliare nella nuova organizzazione dei servizi demografici. Le recenti normative nelle nostre materie fanno prefigurare un mondo nuovo dove la professionalità avrà sempre un impatto maggiore e dove soprattutto si potrà contribuire a snellire la Pubblica Amministrazione di tutto il nostro Paese. Auspichiamo che le Amministrazioni comunali prendano coscienza che per assicurare ai cittadini delle risposte corrette e volte al soddisfacimento dei loro bisogni occorre che gli operatori siano sempre più professionalizzati”. In questa direzione va la novità assoluta presentata dal Presidente Gullini nella sua relazione di apertura e oggetto anche dell’intervento di Riccardo Ubaldi, già Vice Capo Dipartimento Vicario per gli Affari Interni e Territoriali, presente anche quest’anno ai lavori del convegno di un registro dei crediti formativi per gli operatori soci ANUSCA legati alla partecipazione ad iniziative promosse od organizzate dall’Associazione.

“Poiché - come ha sottolineato il dr. Ubaldi - i crediti formativi attestano la qualità professionale degli operatori, un DNA per attività sempre più qualificate”, in questo modo ANUSCA intende gettare le basi per un sistema che veda, un domani, i crediti formativi riconosciuti e certificati anche dallo Stato. Ma non poteva essere diversamente, se è vero che “L’Associazione è rappresentativa degli interessi degli operatori, o, ancor meglio, della tutela della dignità professionale degli operatori” ha concluso con efficacia Ubaldi.

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Paolo Morozzo della Rocca dell’Università di Urbino Il Senatore Fausto Guilherme Longo

“ANUSCA risponde agli operatori”: un momento della Tavola Rotonda del 27 novembre

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la proposta di adesione all’Associazione comprensiva di polizza di assicurazione professionale (successivamente integrata dall’opportunità della tutela legale), ha conosciuto una crescita esponenziale: oggi 4 operatori su 5 la scelgono, convinti della validità e della serenità che la polizza assicura. Una tutela che, in un momento complesso come quello presente, assicura la tranquillità che in caso di errore e conseguente richiesta di risarcimento danni, non si sarà economicamente esposti, anche a cifre importanti. L’aumento della retroattività della polizza e dei massimali riconosciuto dall’Assicurazione lo scorso anno, senza alcun ritocco al prezzo del premio

assicurativo, in virtù dei grandi numeri che ANUSCA può vantare, ha rafforzato il valore dell’opportunità, che sta conquistando sempre di più gli operatori demografici. A questo si unisca l’oramai asseverata serietà della Compagnia, che

si è fatta sempre trovare pronta, nei casi, nell’alveo delle definizioni contrattuali, in cui è stata chiamata in causa. E l’acclarata serietà anche di ANUSCA che si fa carico di seguire i sinistri dalla notifica fino alla liquidazione del risarcimento danni, sollevando quindi gli associati dalla burocrazia e dai rapporti con danneggiato e liquidatore. Non dimentichiamo, infine, il fondo integrativo di ventimila euro che l’Associazione mette a disposizione per la tutela patrimoniale degli operatori, a copertura dei casi che non rientrano a pieno titolo nelle maglie dell’Assicurazione. È proprio di questi giorni la notizia di un nuovo intervento della polizza assicurativa ANUSCA. I fatti: una nostra associata è stata raggiunta da un provvedimento

di rivalsa del proprio Ente che ha risarcito un partecipante ad un bando di selezione pubblica in cui l’Associata era membro della commissione. A monte, un provvedimento del TAR di condanna per il Comune al risarcimento

del danno. Venuta a conoscenza della formale messa in mora, l’associata ha informato con le corrette modalità l’Ufficio Tesseramento che si è attivato per aprire la pratica di sinistro, conclusasi con la liquidazione del danno. Comprensibilmente grande la soddisfazione della nostra associata, che ha inviato, nell’immediatezza dei fatti, una nota a Silvia Odorici, Responsabile dell’Ufficio Tesseramento: “Desidero esprimere, a Lei ed all’intero staff dell’Ufficio Tesseramento, la mia riconoscenza per la qualità del lavoro svolto a favore degli associati. In A.N.U.S.C.A. ho trovato – come sempre – competenza, efficienza e grande passione per l’attività dell’Associazione. L’attenzione – e la comprensione - che mi sono state riservate in un momento critico della mia vita professionale hanno superato le mie aspettative e Ve ne sono profondamente grata. Ritengo che il profilo caratterizzante della proposta assicurativa associata al tesseramento sia proprio il poter avvantaggiarsi dell’intermediazione di A.N.U.S.C.A. nei rapporti con la compagnia di assicurazione. La conseguenza è che i soci, oltre a premi assai contenuti, incontrano una disponibilità all’ascolto ed al dialogo impensabili nei rapporti con un soggetto che operasse secondo la mera logica del mercato”.Ricordiamo a tutti che la copertura dell’Assicurazione vale per l’anno solare, quindi scade il 31 dicembre 2015. Per non rimanere privi della tutela occorre quindi provvedere al rinnovo del proprio tesseramento entro tale data.

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ANPR al centro del 6° Convegno Regionale ANUSCA Friuli Venezia Giulia

di Raffaele Chiariello

Codroipo il 9 Ottobre scorso ha ospitato per la terza volta dopo le esperienze del 2010

e del 2014 il Convegno Regionale ANUSCA del Friuli-Venezia Giulia, che, per il secondo anno consecutivo, ha avuto come cornice la splendida Villa Manin nella frazione di Passariano. Storica dimora dell’ultimo doge della Serenissima Repubblica di Venezia che nel 1797 ospitò Napoleone Bonaparte che lì firmò il famoso trattato di Campoformio con la rappresentanza Austriaca. È stato, quello di quest’anno, il 6° Convegno Regionale, con argomenti molto sentiti ed importanti per l’innovazione della Pubblica Amministrazione in primo luogo l’ANPR e successivamente il Censimento Permanente della Popolazione. Al Convegno ha partecipato un numero superiore di operatori demografici rispetto alle iscrizioni in quanto il difficile momento economico ha fatto si che diversi Comuni alternassero i propri impiegati in base all’argomento trattato nelle due sessioni, quella del mattino e quella del pomeriggio, in totale gli uditori hanno superato le 100 unità. Da segnalare, nonostante diverse defezioni di Comuni per mancanza di fondi, la lodevole presenza di persone assunte come interinali, in attesa di colmare il vuoto, da alcuni Comuni nei quali manca un Ufficiale d’Anagrafe o Ufficiale di Stato Civile titolare. Importante anche la presenza di personale della sede Regionale ISTAT di Trieste, e di appartenenti agli Uffici Statistica dei Comuni di Trieste e Pordenone. Dopo i saluti del Sindaco di Codroipo dott. Fabio Marchetti e del dott. Alessandro Fabbro, Sindaco del Comune di Farra d’Isonzo, in rappresentanza dell’ANCI Regionale, nella veste anche di enti patrocinatori dell’evento, sono brevemente intervenuti in rappresentanza della Prefettura di Udine, la dott.ssa Gloria Allegretto, Vice Prefetto Vicario, il Vicepresidente Nazionale ANUSCA Sergio Santi, e il Presidente Regionale ANUSCA Ivano Bottallo, si è entrati

nel vivo. Il prima tema, l’ANPR, è stato sviscerato in tutta la sua complessità. La prima a prendere la parola è stata l’esperta ANUSCA Liliana Palmieri, che ha ampiamente e brillantemente illustrato la parte normativa con tutte le ultime recenti novità e le modalità di subentro in ANPR e rispondendo ai quesiti dei partecipanti. Di seguito Roberta Vinzani, presente assieme a Giuseppe Leonforte, in rappresentanza della SOGEI, società che sta preparando il gestionale ANPR, ha fornito soluzione a diverse domande dei presenti. A seguire, anche questo molto atteso dai partecipanti, in quanto oltre il 96% usufruisce dei prodotti informatici in convenzione gratuita dalla Regione tramite l’INSIEL, l’intervento di Luca Moratto in rappresentanza della regione FVG e Alberto Benedetti, i quali hanno confermato l’impegno regionale e della società, che ormai dura da

oltre 30 anni, nel sostenere le attività informatiche comunali, manifestando l’ampia disponibilità a collaborare con la SOGEI nei preparativi per l’ingresso dei Comuni in ANPR. Altro argomento molto importante affrontato è stato quello del Censimento Permanente, per il quale è intervenuta Donatella Zindato, responsabile della Progettazione operativa e conduzione del Censimento della popolazione e delle Abitazioni. - Dipartimento per i Censimenti e gli Archivi Amministrativi e Statistici (DICA) dell’ISTAT – ROMA, che ha illustrato le nuove modalità di svolgimento del Censimento e i risultati della prima indagine sperimentale svoltasi nel 2015 che ha coinvolto anche alcuni comuni friulani. A seguire, Pamela Mason, Responsabile dell’Ufficio Statistica di Udine, in rappresentanza dei Comuni sperimentatori, ha illustrato le criticità emerse nel corso dell’Indagine Sperimentale. Ha chiuso i lavori sempre in tema di Censimento della Popolazione Giuseppe Lancioni della sede territoriale per il Friuli Venezia Giulia che ha illustrato il nuovo Portale ISTAT – 8MILA CENSUS – mostrando come verificare gli indicatori censuari a livello comunale dal Censimento del 1951 a quello del 2011. Tutti questi interventi come quelli precedenti sono stati seguiti con molto interesse.

Un momento dell’apertura dei lavori

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FOTONOTIZIA: 8° Convegno Regionale Piemonte

ASTI, 15 OTTOBRE 2015. I temi più attuali in materia demografica al centro del programma dell’8° Convegno Regionale ANUSCA del Piemonte: ANPR e gestione dei profughi e rifugiati nei vari eventi di vita sia dal punto di vista dell’anagrafe sia dello stato civile. Oltre 160 gli operatori intervenuti all’evento che si è concluso con una tavola rotonda quesiti assai vivace.

FOTONOTIZIA: 7° Convegno Regionale Lazio

Oltre 70 iscritti hanno salutato la settima edizione del Convegno Regionale ANUSCA Lazio, svoltosi a Viterbo il 27 ottobre. ANPR al centro del dibattito, ma anche Stato civile con un approfondimento sul tema delle trascrizioni. Ha relazionato Tiziana Piola.

Il 13 Luglio 2015 a Novara di Sicilia presso il Teatro Riccardo Casalina, ANUSCA ha tenuto, con il Patrocinio dell’Amministrazione comunale, una giornata di studio con la partecipazione di 68 operatori dei Servizi Demografici. La calura non ha ridotto l’interesse che contraddistingue i colleghi. Il docente Stefano Paoli ha sapientemente relazionato sulle “Centrali di Committenza - acquisti, forniture e lavori”, ma i convenuti sono rimasti altrettanto soddisfatti dell’esposizione del Segretario Comunale avv. Giuseppe Torre che ha trattato il precariato nella P.A. Anche questa volta l’intuizione del Vice Presidente Nazionale dr. Corrado Zaccaria di puntare alla fascia dei Comuni nebroidei-tirrenici ha fatto centro. Infatti nei tre convegni, svolti a Terme Vigliatore (107 partecipanti), Librizzi (80 partecipanti) e Novara di Sicilia, sono intervenuti quei Comuni logisticamente disagiati e anche montani che non erano stati presenti in altre manifestazioni ANUSCA. La “location” è stata ammirevole per l’ottima ospitalità di un “Sindaco doc”, il dr. Girolamo Bertolami, che si è reso disponibile a realizzare in futuro un altro convegno sui temi demografici e sui messi notificatori. Un vivo ringraziamento và anche ai Sindaci di Mirto, Falcone e Librizzi che hanno patrocinato una “bella giornata” dell’ANUSCA, che ha coinvolto e fatto gradire ed amare di più l’Associazione.

A Novara di Sicilia si parla di ME.PA.di Pietro Mostaccio

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Mozzo: la Lombardia a Convegno

Nei giorni 1 e 2 ottobre, si è tenuto a Mozzo (BG), il 14° Convegno Regionale della

Lombardia. Forse la scelta della sede, sicuramente gli argomenti trattati e i relatori chiamati a svolgere gli interventi, hanno propiziato la partecipazione di circa 200 operatori, per il 90% della provincia di Bergamo. I lavori hanno avuto inizio nel pomeriggio del primo ottobre con il saluto del Vice Presidente Nazionale Edoardo Bassi, del Presidente Regionale ANUSCA Lombardia Valeria Pini e del Sindaco di Mozzo Arch. Paolo Pelliccioli (che, fin dal primo incontro con il Vice Presidente Bassi, organizzato dalla Responsabile degli Uffici Demografici del Comune Emilia Remondini, ha dimostrato entusiasmo all’idea di organizzare presso il suo Comune un convegno come il Regionale di ANUSCA). A seguire, l’intervento del Vice Prefetto di Bergamo dr. Adriano Coretti, che ha portato i saluti del Prefetto

dr.ssa Francesca Ferrandino e ha sottolineato, da un lato la delicatezza e la complessità dei compiti assegnati agli uffici demografici, dall’altro la consapevolezza negli operatori

della necessità dell’aggiornamento professionale. Il dr. Coretti, da sempre vicino al Comitato Provinciale, ha meritato anche un lungo applauso,

anticipando la propria intenzione, se libero di impegni di commissariamento, di partecipare come uditore alle iniziative che ANUSCA organizzerà sul territorio nel 2016. Proseguendo i

lavori, Luca Tavani e Daniele Galbiati hanno affrontato il tema delle nuove norme sull’antiabusivismo, e le procedure da seguire per L’Ufficiale d’Anagrafe, interagendo fra loro e ad arte, tenendo sveglia l’attenzione dei partecipanti che hanno posto anche numerosi quesiti. Il giorno seguente, Tiziana Piola e Ippolito Costantino del Tribunale di Bergamo hanno affrontato il tema ”La crisi coniugale e il nuovo divorzio”, riscuotendo un successo senza precedenti, per la chiarezza e la competenza dimostrata nell’esporre ai presenti la nuova normativa, da un punto di vista legislativo nonché teorico/pratico. Nel pomeriggio si è svolta la “Question time in anagrafe e stato civile“, con la partecipazione degli esperti ANUSCA Valeria Pini, Graziano Pelizzaro, Patrizia Dolcimele, Tiziana Piola e Angela Marcella. Al termine dei lavori il Vice Presidente Bassi ha ringraziato tutti gli operatori presenti e gli esperti ANUSCA che hanno risposto all’appello, soffermandosi in particolare su Emilia Remondini che da subito, ha creduto in questa iniziativa, prodigandosi ad ogni livello per la sua buona riuscita, con un risultato oltre ogni aspettativa sia in termini di contenuti, sia di partecipazione.

La platea del Convegno Regionale della Lombardia

Lo scorso 23 ottobre si è svolto a Bagnatica, presso l’Airport Hotel, l’ultimo pomeriggio di aggiornamento professionale, del ciclo di incontri formativi organizzato dal Comitato Provinciale di Bergamo, iniziati a Dalmine il 16 proseguiti con gli incontri di Bagnatica e il Convegno Regionale a Mozzo. L’incontro è stato dedicato ai provvedimenti e gli atti provenienti dall’estero: Valeria Pini, ha trattato, da par suo, l’argomento, diradando perplessità e dubbi avanzati dagli operatori presenti circa in un centinaio. Il Comitato è già al lavoro per la programmazione della formazione anno 2016.

FOTONOTIZIA: Si concludono i pomeriggi di Bergamo

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Il Convegno Regionale Ligure ad Imperia

Quest’anno l’8 ottobre il Convegno Regionale è stato organizzato ad Imperia. Per chi

conosce le caratteristiche morfologiche della Liguria sa che è difficile scegliere la sede di un convegno regionale per accogliere tutti i colleghi liguri: il territorio attraversa tutte e quattro le province di Savona, Imperia, Genova e La Spezia, per una lunghezza complessiva di circa 330 km. Sul territorio ligure ci sono 235 comuni che sono sparsi oltre sulla costa anche nell’entroterra inerpicati sull’appennino, talvolta non agevolmente raggungibili. Eppure quest’anno vi è stato un numero elevato di presenze malgrado il convegno sia stato tenuto nella parte più occidentale del territorio. Imperia è un Comune italiano di circa 42.000 abitanti, capoluogo dell’omonima provincia; situato nella Riviera di ponente, è nato nel 1923 dall’accorpamento amministrativo di Oneglia e Porto Maurizio (località rispettivamente a sinistra e a destra del torrente Impero) più altri Comuni minori. Tutti gli anni viene scelta una località diversa per poter ospitare i convegnisti al fine di mostrare loro le bellezze di una terra aspra ma ospitale molto affascinante paesaggisticamente: gli Appennini si tuffano nel mare! Si coglie l’occasione, infatti, non solo di studiare, ma anche di conoscersi: i colleghi da est ad ovest si ritrovano per condividere esperienze in una giornata di sole, dove poter chiaccherare nell’ora di pausa anche di fronte ad un buon piatto ligure. Le tematiche affrontate al Convegno erano di tutto rilievo: l’ANPR e le modalità di attuazione del subentro, le ultime novità in tema di separazioni e divorzi raccontate da Liliana Palmieri e Tiziana Piola. Una giornata piacevole di relazioni, intervallate da interventi dei colleghi interessati ed incuriositi da argomenti di grande attualità. Ancora una volta è stata sottolineata la grande professionalità degli operatori dei servizi demografici, i quali non si lasciano scoraggiare dai nuovi interventi normativi, ma sanno gestire l’emergenza con grande competenza e capacità organizzativa, credendo nella formazione e partecipando

di Tiziana Piola

sempre alle iniziative dell’ANUSCA. La giornata si è conclusa con un acceso dibattito condiviso attivamente da tutti i Comuni e coordinato dalla D.ssa Vilma Viarengo responsabile dell’anagrafe del Comune di Genova, che ha esposto le problematiche di un grande Comune spesso con numerose difficoltà, ma che comunque affronta con tenacia offrendo la sua esperienza ai Comuni più piccoli che fanno tesoro delle soluzioni maturate. Anche il Comune di Savona ha apportato la sua esperienza grazie all’intervento della d.ssa Maura Piccardo Dirigente dei Servizi Demografici, la quale ha affermato la

necessità di una condivisione degli intenti al fine di una cooperazione uniforme in tutti i Comuni, grazie alla fortuna di avere a disposizione le linee interpretative ANUSCA. Maura Piccardo ha sottolineato infatti l’importanza di “muoversi” in un’unica direzione: solo così avremo la forza di gestire ed affrontare insieme le problematiche: i grandi Comuni al servizio degli altri. Un grazie speciale a Nello Paganini, la colonna portante dell’ANUSCA nella Regione Liguria, Responsabile dei demografici del Comune di Imperia, e Presidente del Comitato ANUSCA imperiese, che ha saputo negli anni trasmettere a tutti noi la fiducia nell’Associazione: un mix di professionalità e simpatia che ha trascinato i colleghi di tutta la liguria da est a ovest formando un gruppo solido e consolidato, un perfetto organizzatore che abbiamo salutato con gioia, festeggiando il suo pensionamento meritato dopo tanti anni di onorato servizio. Grazie Nello fortunato te che vai in pensione di questi tempi bui! Ma non ci abbandonare, rimani alle redini! ANUSCA per la regione Liguria, ormai siamo una famiglia!

Lo scorso 16 settembre presso la Sala Restagno del Comune di Cassino, si è svolto il terzo ed ultimo di una serie di tre appuntamenti che hanno riguardato argomenti, a tutto campo, dall’anagrafe all’elettorale. Presente ai lavori Assessore con delega ai Servizi demografici Avv. Igor Fonte. Il corso, cui ha presenziato l’anagrafista Alessandro Corucci, ha riguardato approfondimenti sull’introduzione dell’ANPR e sulla nuova rivoluzione digitale nella PA, temi notevolmente interessanti per i partecipanti che hanno sottoposto il docente a numerosi quesiti.

FOTONOTIZIA: A Cassino per l’anagrafe

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di Giuseppe AngiusA Orosei per il 33° Convegno Regionale

ANPR, problematiche sull’elettorale, profughi e novità sulle modifiche della legge sul divorzio: il panorama

delle tematiche presentate al XXXIII Convegno Regionale della Sardegna è stato piuttosto ampio e ricco di contenuti. Per due giorni, esattamente il 29 e 30 settembre, gli operatori dei Servizi Demografici di tutta la Sardegna si sono dati appuntamento al Marina Resort di Orosei per dare vita ad un corso di formazione che si è rivelato utile e interessante.All’evento, organizzato dal Comitato

Regionale ANUSCA della Sardegna (coordinato da Gianfranco Loria e Pino Angius) con il patrocinio del Comune di Orosei, hanno preso parte circa 170 persone che hanno potuto approfondire le loro conoscenze grazie al prezioso supporto dell’esperto ANUSCA Lorella Capezzali. La giornata ha avuto inizio con i saluti del Sindaco ospitante Francesco Paolo Mula che ha espresso la soddisfazione dell’Amministrazione per l’ottima riuscita dell’incontro.Il convegno è entrato nel vivo quando è stato introdotto uno dei pezzi forti all’ordine del giorno: l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente.È nato un dibattito di grande interesse che ha coinvolto tutti i presenti, durante il quale, la bravissima relatrice ha esposto i contenuti del progetto ed in particolare si è soffermata su quelli che saranno i riflessi per le oltre 8000 anagrafi locali. Sono state illustrate le varie fasi del progetto: la normativa di riferimento che modifica non poco il regolamento anagrafico (DPR 223/89), i tempi di subentro e la struttura della

nuova anagrafe. Il quadro conclusivo si è presentato molto interessante ed in particolare è emerso il forte contributo che gli operatori dei Servizi Demografici dovranno offrire per la realizzazione del nuovo sistema anagrafico.Altro argomento di grande importanza che ha catturato l’interesse di tutti i presenti è stato quello legato ai divorzi ed alle separazioni. La relatrice ha illustrato le recenti modifiche alla legge che da inizio anno ha radicalmente modificato le procedure del divorzio.È stato dato anche ampio spazio

alle criticità operative e soluzioni interpretative ed è stato introdotto anche l’argomento relativo ai divorzi degli italiani all’estero.

Non sono mancati argomenti derivanti dalle emergenze legate all’attualità come i riflessi in anagrafe del fenomeno dei profughi. Anche in questo caso, Lorella Capezzali ha dato ampio spazio alla normativa, commentandola e fornendo anche utilissimi consigli pratici su come affrontare la situazione.In conclusione, si è proceduto alla consueta tavola rotonda, coordinata dal Presidente Regionale dott. Gianfranco Loria, per l’esame di problemi pratici. In questa fase, il dibattito si è arricchito di altri esperti, oltre alla relatrice Capezzali, dalla Dott.ssa Alessandra Spedicato Vice Prefetto di Nuoro, Andrea Leo Vice Prefetto Cagliari, Dott.ssa Luisanna Corda Vice Prefetto di Sassari, Dott. Giorgio Collu Vice Prefetto di Oristano, Michelangelo Cuccu (Vice Presidente Comitato Regionale ANUSCA) del Comune di Sassari, Marcello Marcelli Avvocato di Cagliari, Federico Palmas Responsabile Servizio Elettorale del Comune di Olbia, e Valeria Puddu Funzionaria del Comune di Cagliari, ciascuno dei quali, con grande professionalità e competenza, hanno fornito il proprio contributo al dibattito rispondendo alle domande dei colleghi partecipanti.

FOTONOTIZIA: Separazione & divorzio a Salerno

A Salerno si approfondisce la disciplina di separazione e divorzio davanti all’USC. Il Salone Azzurro della Prefettura di Salerno (rappresentata per l’occasione dal Vice Prefetto Antonella Giugliano) ha ospitato la giornata di studio gratuita per enti ed operatori iscritti all’ANUSCA organizzata dal Presidente Provinciale Costantino Ferrara dedicata ad un approfondimento della legge 162/2014. Decine e decine di operatori intervenuti da tutta la vasta provincia, per ascoltare l’esperta dell’Associazione Lorella Capezzali.

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La carica dei 130 per il Convegno Regionale della Calabria

Nel suggestivo scenario dell’antico Palazzo S. Chiara di Vibo Valentia, una volta convento

ed oggi sede del centro sistema bibliotecario, si è svolto, lo scorso 20 ottobre, il Convegno Regionale Calabria dell’ANUSCA. L’antico edificio, da qualche anno sapientemente ristrutturato e riaperto al pubblico, da sempre sede di cultura perché monastero, prima, e sede di istituto superiore, poi, ha ospitato, in una delle sue sale completamente rimesse a nuovo e ben arredate, i 121 partecipanti convenuti da diversi Comuni di tutta la Calabria. La partecipazione è stata oltre le aspettative, tanto che la sala era gremita e si sono dovute aggiungere addirittura posti a sedere.Ai congressisti è stato dato il benvenuto dal Prefetto di Vibo Valentia, per il tramite della Dirigente dell’Area Autonomie Locali, dott.ssa Maria Rosa Luzza, e del Sindaco, rappresentato dal Vice Sindaco, avv. Raimondo Bellantoni. Le due alte cariche non sono potute intervenire direttamente in quanto, impegnate in altra sede per la coincidenza della visita, nella stessa giornata, del Ministro di Grazia e Giustizia, Andrea Orlando.Dopo i saluti, l’esperto Nicola Corvino ha illustrato sapientemente, nel corso dell’intera mattinata, l’ormai imminente entrata in vigore dell’ANPR. Poco prima della pausa, Rino Mancini, medico degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria e coordinatore regionale, ha relazionato e fornito importanti ed utili chiarimenti sulle procedure anagrafiche per la donazione degli organi, sulle dichiarazioni di manifestazione di volontà e le diciture in tal senso da apporre sulle carte di identità. Alla ripresa dei lavori, dopo il break del pranzo, Nicola Corvino ha continuato la sua esposizione con una veloce trattazione di altri argomenti d’anagrafe quali le autentiche delle sottoscrizioni e delle copie, l’autentica delle firme negli atti di compravendita di beni mobili e l’applicazione dell’imposta di bollo.Una breve ma interessante parentesi, curata dall’esperta ANUSCA Amelia Cicirelli, è stata anche dedicata a

di Giuseppe Ciampa

qualche argomento di Stato Civile, come le apostille e le traduzioni da apporre sugli atti provenienti dall’estero.Il convegno si è concluso oltre le ore 19,00 e la partecipazione è stata numerosa sino alla fine dei lavori, proprio a dimostrazione del grande interesse suscitato dai temi trattati e dall’abilità dei relatori.Domenico Linarello, Amelia Cicirelli

rispettivamente Vice Presidente Nazionale e Presidente Regionale, hanno quindi ringraziato i Presidenti Provinciali che hanno collaborato per il successo del convegno Regionale. Un ringraziamento affettuoso va ai veterani dell’ANUSCA: Serrao Vincenzo, Zaccone Armando, Cristofaro Pietro i quali hanno partecipato all’iniziativa e per primi hanno pagato il buono pasto e sottoscritto l’adesione all’ANUSCA per il 2016. Un ringraziamento particolare al Nostro Segretario del Comitato Regionale Fernando Gioia sempre presente ai nostri convegni. I partecipanti sono stati 132 compresa la Segreteria, gli esperti e le autorità. Buone notizie anche dal versante tesseramento: sono stati sottoscritte 20 promesse di adesione degli Enti e raccolte 3 determine di adesione all’ANUSCA.

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Comitato di Redazione Lorenzo Cioni, Sceila Gasperini Silvia Odorici, Bianca Severi, Silvia Zini Servizi Fotografici Lorenzo Cioni, Gabriele Lanzoni Impaginazione e Grafica Sceila Gasperini

Una soddisfacente due giorni di Formazione ad Agrigento

Si è svolta ad Agrigento presso la Sala Consiliare Luigi Giglia dell’ex Provincia, una due giorni

di formazione, con la sempre fattiva collaborazione tra la Prefettura ed il Comitato Provinciale ANUSCA presieduto da Gaetano Insalaco. Il 26 ottobre ha visto per la prima volta in Sicilia una iniziativa rivolta ai Sindaci ed Amministratori nella quale sono stati sviscerati i ruoli e le competenze degli Amministratori locali che, a differenza del resto d’Italia, debbono tenere conto della intersecazione di norme statali e quelle regionali della

Due momenti della formazione ad Agrigento

Sicilia, regione a Statuto Speciale. Ha portato i saluti dell’ANUSCA Corrado Zaccaria. Relatore il Dott. Angelo Licata dirigente degli Affari Generali del Comune di Canicattì. Il giorno 27 Ottobre, l’esperto ANUSCA Giuseppe Falgarini ha relazionato sui procedimenti anagrafici. Presenti 64 colleghi, che rappresentavano l’80% dei Comuni della Provincia. Ha presieduto la iniziative il Vice Prefetto Carmelina Guarneri, presente ai lavori con la funzionaria dott.ssa Caterina Massarelli.

Anche a Livorno si costituisce il Comitato Provinciale

Il 29 giugno si è costituito il Comitato Provinciale ANUSCA anche a Livorno. Convocati i soci della provincia presso la Biblioteca del capoluogo, ha assunto la presidenza della seduta Giuseppe Simonetti del Comune di

Livorno che ha anche illustrato le candidature a membri del Comitato di alcuni soci ANUSCA della provincia, in rappresentanza delle varie realtà territoriali. Sono stati nominati Mauro Castaldi (Portoferraio), Stefania Regoli (Piombino), Paola Guarguaglini (Castagneto Carducci), Giuseppe Simonetti, Agostino Martis e Elena Bertelli (Livorno) e Sonia Monaco (Collesalvetti). Si stabilisce quindi di fissare una nuova riunione per l’elezione del Presidente, essendo assenti all’assise alcuni membri del neo eletto comitato.

ANUSCA INFORMADirettore Resp.le

Paride GulliniVice Direttore

Primo MingozziRedazioneSilvia Zini

SCOPRI LASOLUZIONE

DEGLI ESPERTIANUSCA AL

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Formazione ed emozioni ad Estedi Giancarlo Ferraretto

La giornata di studio (gratuita per enti e soci iscritti all’ANUSCA) del 2 ottobre è stata stupefacente,

sia sotto l’aspetto della partecipazione degli operatori (oltre 150), sia per le tematiche proposte grazie alla preparazione dei docenti Marina Caliaro e Antonia De Luca. Un completamento del 25° anniversario della costituzione del Comitato e del primo Convegno, veramente memorabile. Nonostante l’incontro fosse del tutto informale, come i precedenti, Il Sindaco di Este Giancarlo Piva, ha chiesto di essere presente all’evento. Puntualmente sono iniziati i lavori, con un ringraziamento del Presidente Provinciale al Sindaco per questa inaspettata partecipazione e per la costante disponibilità offerta negli anni a questo Comitato. Il Presidente, ha evidenziato come una presenza così massiccia degli operatori testimoni la necessità di assicurare formazione ed aggiornamento in un momento in cui si susseguono continue novità normative. Siffatte presenze, testimoniano anche la serietà, vitalità e credibilità, che l’Associazione ed il suo Comitato godono in questo territorio. L’ANUSCA quindi, come punto di riferimento altamente qualificato e di supporto all’attività degli Operatori dei SS.DD. Il Presidente ha evidenziato, poi, che ciò è reso possibile dal sostegno degli Operatori all’Associazione con l’adesione associativa, che permette di sostenere la macchina organizzativa nella sede di Castel San Pietro e le iniziative formative presso l’Accademia, oltre a quelle a livello periferico sul territorio. Determinante per l’Associazione è inoltre l’ausilio, la disponibilità, la collaborazione dello staff di colleghi docenti, altamente qualificati, di cui questa Associazione può orgogliosamente vantare. Il Sindaco di Este dott. Giancarlo Piva, ha espresso poi parole di ringraziamento allo stesso, per questa inaspettata partecipazione e per la disponibilità offerta negli anni a questo Comitato provinciale. In qualità di Presidente Provinciale ho confermato che con l’odierna iniziativa, terminerà il mio venticinquennale mandato,

confermando anche che nel segno della continuità di questo Comitato, le funzioni di Presidente saranno svolte da Marina Caliaro del Comune di Padova e quelle di Vice Presidente da Anna Maria Spagna del Comune di Abano Terme, dove si svolgerà il prossimo Convegno provinciale. Ha preso poi la parola il Sindaco di Este, riconfermando quanto espresso dal Presidente, sulla necessità della formazione e dell’aggiornamento degli Operatori, con un ringraziamento all’ANUSCA, al Comitato provinciale ed al suo Presidente per il lavoro svolto in questi anni. Ha fatto seguito come da programma la prima relazione di Caliaro sulla “Concessione della cittadinanza italiana: criticità nel procedimento di registrazione degli atti”; a seguire De Luca con “Lo straniero allo sportello: dalla teoria alla pratica”. Nel pomeriggio, alla ripresa dei lavori, nulla mi aspettavo di quello che è successo, che mi ha colto alla sprovvista e non poco emozionato. Ho dato inizio ai lavori dando la parola alla dott.ssa Caliaro

per il suo intervento, ma la stessa mi ha interrotto esprimendo nei miei confronti a nome di tutti i colleghi, parole di stima, gratitudine per l’attività svolta e di vicinanza a tutti gli Operatori, consegnandomi una targa con dedica ed un presente, a cui ha fatto seguito un lunghissimo applauso con i colleghi, tutti in piedi. Infine la collega Maria Teresa, ha letto dei pensieri in rima a me rivolti, consegnandomi poi la pergamena che li conteneva. Per me è stata una emozionante sorpresa, perché il mio impegno di questi anni per l’Associazione si è legato al mio credere nei suoi valori, ed è stato occasione per stringere rapporti con i colleghi, di amicizia, di rispetto, di confronto professionale, di ascolto e mai mi sarei aspettato un qualsiasi riconoscimento. Ringrazio dunque ancora tutti i colleghi, per questa inaspettata manifestazione di affetto che mi ha veramente commosso. Faticando a riprendermi, abbiamo ripreso i lavori ed ho invitato la dott.ssa Caliaro a svolgere il suo intervento su ”Separazione e divorzi consensuali: un aggiornamento sugli adempimenti richiesti“. Ha proseguito poi la dott.ssa De Luca con “Le linee guida riguardanti la possibilità di inserire il consenso/diniego alla donazione degli organi sulla carta d’identità”. Per tutti gli argomenti trattati, ha fatto seguito un vivace confronto e dibattito. Una giornata memorabile a chiusura di questi appassionati venticinque anni.

La giornata di studio organizzata a Montecastrilli il 17 settembre, alla presenza di oltre sessanta operatori è stata la cornice anche del rinnovo del Comitato provinciale di Terni. In quella sede sono stati nominati membri del comitato: Canali Mariolina (Terni), Caneva Federica (San Gemini), Chieruzzi Maria Teresa (Terni), Di Iorio Maria Teresa (Terni), Falasco Lorella (Otricoli), Fossati Miranda (Montecchio), Massimi Patrizia (Alviano), Pescatori Maurizio (Orvieto), Ruco Orietta (Lugnano in Teverina), Sperandei Daniela (Montecastrilli), Stella Daniele (Orvieto), Zenoni Violetta (Terni). In successiva riunione, lo scorso il 14 ottobre, sono stati eletti Presidente Daniela Sperandei, Vice Maria Teresa Chieruzzi e Segretaria del Comitato Miranda Fossati.

Il Comitato Provinciale di Terni: si votano i nuovi membri

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Bagaladi: anagrafe & donazione degli organi

Nell’incantevole e suggestiva cittadina pre-aspromontana di Bagaladi, circondata da

una vegetazione ed una quiete indescrivibile, sotto l’attenta e puntuale regia del responsabile dei servizi demografici Fortunato Visalli, si è svolta una giornata di studio (propizia anche per il tesseramento con tre nuovi tesseramenti individuali, l’adesione in quota D del Comune ospitante e 12 impegni di adesione per l’anno 2016 NdR), dedicata alla Donazione degli Organi e alle nuove procedure che interessano e coinvolgono gli Ufficiali d’Anagrafe.Dopo i calorosi saluti del Vice Sindaco Antonino Marrapodi che oltre al plauso per l’impegno, altamente professionale, di ANUSCA nel campo della formazione, ha manifestato la piena soddisfazione per aver scelto la sua cittadina come sede di una così importate giornata di studio, ha preso la parola il Vice Presidente Nazionale Domenico Linarello per portare i saluti del Presidente Paride Gullini e

di Giovanni Capogreco

ringraziare il Vice Sindaco per la calorosa accoglienza, nonchè tutti i partecipanti in rappresentanza di molti Comuni reggini. Quindi, il dr. Rino Mancini, Responsabile del Centro Trapianti della Regione Calabria ha affrontato il tema oggetto della giornata: “La donazione degli organi: una scelta in comune” con una trattazione capace di polarizzare l’attenzione della platea, in quanto completa sia dal punto di vista scientifico che tecnico-amministrativo,

evidenziando l’importanza che riveste l’ufficiale d’anagrafe per una corretta informazione del cittadino, chiamato alla scelta.Toccante e commovente momento l’intervento di una partecipante, non per chiarimenti sugli adempimenti da svolgere nella sua qualità di Ufficiale d’anagrafe, ma per testimoniare che il padre dopo lunghi anni d’attesa, sofferenza e disagi è tornato a vivere e a sorridere grazie ad un trapianto.

Il Tavolo dei relatori di Bagaladi

Grande successo di partecipazione ai pomeriggi di studio gratuiti per gli operatori

dei servizi demografici dei Comuni associati tenutisi il 16 e 23 settembre nella splendida cornice del Teatro “Valle” di Chiaravalle (AN).“Oltre cento sono stati gli operatori presenti a ciascun incontro (per la precisione n. 103 nel pomeriggio

ANUSCA: alto gradimento a Chiaravalledel 16/9 e n. 136 in quello del 23/9) – ci racconta il Presidente Regionale Marche Gabriele Vincenzi, presente ai lavori in rappresentanza del Presidente Nazionale Gullini - con la partecipazione degli esperti ANUSCA Renzo Calvigioni, che ha trattato le problematiche legate alle nuove competenze dell’Ufficiale di Stato Civile in materia di divorzi e separazioni e Noemi Masotti che si è

occupata di anagrafe, con particolare riguardo alla gestione delle emergenze anagrafiche e l’istituzione dell’ANPR”.I relatori, con la loro competenza, hanno catturato l’attenzione della platea registrandosi numerosi interventi e interessanti quesiti sulle questioni trattate.Agli incontri hanno partecipato il dott. Paolo De Biagi, Prefetto Vicario di Ancona e Roberta Ruggeri, Assessore del Comune di Chiaravalle, che hanno portato i saluti dei rispettivi Enti di appartenenza ed infine il Presidente provinciale di Ancona Rodolfo Molinelli. I componenti del tavolo di presidenza non hanno mancato di sottolineare l’importanza del ruolo degli operatori dei servizi demografici che debbono adempiere a compiti di rilevante difficoltà. “Ecco perché, in tale contesto – conclude Vincenzi - assume rilevanza e assoluta necessità la costante attività di formazione professionale. Per fortuna, ANUSCA...c’è!!!”.

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Pomeriggi di Studio anche per la provincia di Pavia

Anche quest’anno il Comitato Provinciale di Pavia con il sostegno di ANUSCA e col

Patrocinio dei Comuni di Godiasco-Salice Terme, Mede e Vigevano ha organizzato un pacchetto di pomeriggi di studio, che ha visto la partecipazione di un buon numero di operatori dei Servizi demografici.Primo appuntamento l’11 febbraio a Godiasco Salice Terme all’Hotel Clementi, dove Renzo Calvigioni ha trattato la legge 162/2014, da poco entrata in vigore quindi tema di estremo interesse ed attualità. Il 3 marzo, si è continuato a Mede, nella Sala Verde del

di Maria Luisa Chiesa

Castello Sangiuliani: Romano Minardi ha spaziato tra argomenti riguardanti l’occupazione abusiva di immobili, iscrizione dei senza fissa dimora, adempimenti e cautele degli Ufficiali d’Anagrafe riguardo alle iscrizioni anagrafiche. E ancora, il 29 settembre a Vigevano nella Sala dell’Affresco del Castello Sforzesco Antonella Valesio ha proseguito il ciclo dei pomeriggi di studio trattando il tema, anch’esso attualissio, dei rifugiati e richiedenti asilo e le problematiche inerenti alle trascrizioni degli atti di stato civile provenienti dall’estero. Può sembrare superfluo far notare quanto grande

interesse e viva partecipazione tutti e tre gli argomenti trattati abbiano riscosso tra gli operatori grazie soprattutto alle grandi competenze professionali dei relatori: in ogni occasione, dopo una fase espositiva della tematica affrontata, sono state suggerite procedure ed adempimenti pratici e fornite risposte ai sempre numerosi quesiti dei partecipanti.Il ciclo di incontri si è concluso con un ritorno a Vigevano il 28 ottobre, con Tiziana Piola, per un pomeriggio di studio gratuito per gli Enti iscritti all’ANUSCA con la soluzione di quesiti e casi pratici proposti dagli operatori.

Il 30 settembre scorso una trentina di operatori si sono incontrati presso la sede dell’Unione Montana Feltrina,

per un pomeriggio di studio dal titolo molto accattivante, vista la materia trattata: “Che fine ha fatto il morto?”.L’argomento è stato trattato con la consueta capacità dall’esperto ANUSCA Graziano Pelizzaro, assai apprezzato

FOTONOTIZIA: corso per gli operatori del Comune di Messina

Una bella foto di gruppo a suggellare un percorso formativo ben riuscito destinato agli operatori dei servizi demografici del Comune di Messina. Due giornate di studio, curate dagli esperti ANUSCA Giuseppa Mantineo e Giuseppe Falgarini sulle principali novità di stato civile e anagrafe hanno catalizzato l’interesse degli intervenuti. Il percorso si è completato con un momento didattico, gestito da Stefano Paoli, dedicato agli operatori del servizio notifiche e albo pretorio on line.

Si parla di polizia mortuaria a Feltredagli intervenuti per le risposte ai quesiti posti sia per la sua abilità nell’addentrarsi in una materia così complessa. In apertura il Presidente Provinciale ANUSCA Roberto Candeago ha sottolineato l’importanza dei corsi di formazione e la necessità da parte degli operatori di sostenere ed essere parte integrante dell’Associazione mediante

la partecipazione alla formazione, il rinnovo dell’adesione sia individuale che a livello di Amministrazione e di farsi parte attiva nel sostenere gli obiettivi che ANUSCA si pone al fine di valorizzare sempre di più il lavoro svolto da ogni singolo operatore dei Servizi Demografici. “Un sincero ringraziamento all’Unione Montana Feltrina e al suo Presidente per la disponibilità nell’ospitare questo importante momento formativo, nonché a Silvia Vendraminelli per la puntuale organizzazione del corso e per la grande passione dimostrata nel cercare di coinvolgere il maggior numero di operatori possibili – ci dice Roberto Candeago - mi sia concessa una piccola considerazione: spiace che molti colleghi della Provincia non abbiano approfittato di un appuntamento così importante e penso fruttuoso per i partecipanti. Un sentito grazie a tutti coloro che sostengono la non facile attività del Comitato provinciale ANUSCA che cerca di essere sempre attento alle necessità ed esigenze del non facile lavoro degli operatori, in un periodo di serie difficoltà economiche per le Amministrazioni locali: riteniamo non possano essere compromesse la preparazione e la professionalità degli operatori in una società sempre più esigente e che richiede risposte rapide e certe. Grazie ANUSCA per l’attività svolta in questi 35 anni in favore dei Servizi Demografici”.

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Formazione & aggiornamento anche per gli operatori sardidi Patrick Demuru

Le dinamiche, i tempi e le modalità degli accertamenti anagrafici, le novità sulla norma

dell’antiabusivismo e le procedure sulla cremazione e dispersione delle ceneri. Un tris di argomenti che ha riscosso grande successo quello proposto il 26 giugno nella sala conferenze della Prefettura di Oristano. All’evento, organizzato dal Comitato Regionale ANUSCA della Sardegna coordinato dall’instancabile Pino Angius e presieduto da Gianfranco Loria, hanno preso parte circa 160 operatori in gran parte appartenenti ai Servizi Demografici e spiccava anche la presenza di un nutrito gruppo di agenti accertatori.I partecipanti hanno seguito con grande interesse gli spunti, le riflessioni e le considerazioni di Lorella Capezzali, relatrice ed esperta ANUSCA che ha dimostrato grande conoscenza della materia, professionalità e una straordinaria capacità di comunicazione, doti non sempre comuni. L’incontro è stato aperto dal Vicario del Prefetto Paola Dessì che ha manifestato la propria soddisfazione per l’iniziativa; successivamente la parola è passata al neo Sindaco di Arborea Manuela Pintus, che ha sottolineato la propria soddisfazione nel poter partecipare ad un corso di formazione di così grande rilevanza. Da subito l’attenzione dei presenti si è focalizzata sugli accertamenti anagrafici e durante il dibattito, oltre agli aspetti normativi ed alle varie procedure, è emersa l’importanza della perfetta collaborazione tra gli ufficiali di anagrafe e gli agenti accertatori. Non sono mancate le discussioni ed i dibattiti su diversi casi pratici: per tutta la mattina si è proceduto ad uno scambio di informazioni reciproco che si è rivelato di grande importanza e utilità. La discussione si è fatta ancora più interessante quando la relatrice si è soffermata sul DL 47/2014 (legge 80/2014) in materia di antiabusivismo. A distanza di un anno, le lacune e la difficile interpretazione della normativa applicata ai casi pratici, lascia tuttora molti dubbi e perplessità. Tanti di questi, sono stati affrontati,

dissipati e risolti, grazie al prezioso contributo della relatrice.Nel pomeriggio si è passati ad un altro argomento di attualità come la cremazione e la dispersione delle ceneri. Si è analizzata la legge regionale di riferimento e sono stati presentati casi e situazioni. L’attività di formazione dell’ANUSCA non si è limitata solo all’incontro di Oristano. Il giorno prima, a Sant’Antioco si è discusso di un altro argomento di grande interesse. Nella sala Consiliare del Municipio, si sono radunati oltre 80 operatori dei Servizi Demografici, accolti con grande entusiasmo dall’amministrazione locale ed in particolare dall’assessore Paolo Franco Garau. Anche nell’occasione i presenti hanno potuto avvantaggiarsi della professionalità dell’esperta Lorella Capezzali che ha incentrato il dibattito sui cambiamenti legati alla separazione e divorzio in Comune tra avvocati e ufficiali di stato civile. Anche in questo caso, le recenti novità normative in materia (in continuo aggiornamento) hanno provocato una richiesta di chiarimenti da parte degli operatori che, essendo in prima linea, si ritrovano spesso a fronteggiare anomalie e lacune legislative che emergono nei casi pratici. Lorella Capezzali è riuscita a fornire tante risposte ed a chiarire aspetti poco chiari. Due giornate di studio molto proficue che rappresentavano solo una

piccola parte di un nutrito calendario di appuntamenti organizzati in Sardegna dal comitato regionale ANUSCA. Dal mese di gennaio, infatti, l’attività del direttivo è stata ancora più intensa del solito. Questa primavera, grazie al patrocinio dei Comune di Ozieri, Sardara e Sennori, è stata organizzato un trittico di eventi ha coinvolto un totale di circa 500 persone provenienti da tutta la Sardegna. Per rispondere all’immediata necessità di approfondire le tematiche della nuova disciplina su separazioni e divorzi, è stata organizzata una giornata di studio a Ozieri che ha visto protagonista l’esperto Nadia Patriarca davanti a 120 persone. Per preparare al meglio il personale dei servizi elettorali in vista delle elezioni comunali che hanno interessato gran parte dei Comuni sardi, a marzo, è intervenuto l’esperto ANUSCA Sergio Santi che ha illustrato l’argomento a 260 operatori. Il 13 marzo è stata la volta di Sennori, dove la relatrice ANUSCA Patrizia Dolcimele ha discusso del sempre più difficile ruolo dell’ufficiale di anagrafe in una società in continuo cambiamento.Sei mesi intensi e di grandi eventi che hanno comportato un notevole sforzo per il comitato Regionale ANUSCA che però è stato abbondantemente ripagato da una massiccia partecipazione e dalla grande soddisfazione di tutti i colleghi.

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Tre iniziative di successo in provincia di Cosenza

L’attività dei corsi di aggiornamento in Calabria continua. Dopo Reggio Calabria, Vibo Valentia e Catanzaro,

ecco Cosenza, Altomonte e Cassano all’Ionio!Il 9 aprile, con il patrocinio della Prefettura e dell’Ordine dei Medici, che ha ospitato il corso, sono stati trattati i temi “roventi” di inizio anno, quali occupazione abusiva degli immobili, separazione, divorzi. Affrontato inoltre il tema della donazione degli organi.La Giornata si è aperta con i saluti di S.E. il Prefetto Gianfranco Tomao, che ha rimarcato l’importanza dei corsi di aggiornamento per gli operatori dei servizi demografici e perorato, con molto calore, la causa della donazione degli organi illustrando ciò che, con gli approfondimenti necessari, di seguito sarebbe stato trattato dal dott. Rino Mancini. Il Prefetto ha, tra l’altro, seguito con grande attenzione la relazione sull’occupazione abusiva degli immobili, tema molto complesso e di evidenti risvolti sociali. A seguire, ha preso la parola la Presidente provinciale e regionale Amelia Cicirelli che ha voluto portare i saluti del Vice Presidente Nazionale dell’ANUSCA.È quindi intervenuto il Vice Prefetto dott.ssa Francesca Pezone, che ha ricordato agli operatori le incombenze elettorali imminenti, confermando la sua disponibilità ed attenzione agli addetti dei servizi demografici di tutta la Provincia. Successivamente, l’esperto ANUSCA Roberto Gimigliano, con una esposizione chiara ed interessante, si è soffermato sui punti più critici dell’occupazione abusiva degli immobili.Il dr. Rino Mancini, coordinatore del centro trapianti della Calabria, ha quindi sensibilizzato i presenti, spiegando metodi e regole dell’espianto degli organi mettendo in evidenza come la legge abbia previsto di dichiarare la propria volontà donativa in sede di rilascio della carta di identità.Dopo una breve pausa, il docente Gimigliano ha affrontato i nuovi compiti degli ufficiali dello stato civile su separazione e divorzio. La trattazione della materia e l’incisività degli argomenti hanno fatto rimanere

incollati alle sedie tutti i presenti, che hanno espresso il loro gradimento con uno scrosciante applauso, a conclusione dei lavori.

La giornata, svoltasi ad Altomonte il 12 giugno 2015, è stata organizzata dall’ANUSCA con il patrocinio del Comune di Altomonte e della Prefettura di Cosenza. I lavori sono iniziati con i saluti del Sindaco dr. Giuseppe Lateano, che ha promesso l’immediata attuazione di “una scelta in Comune” per quanto riguarda la donazione degli organi e del dr. Gianfranco Porco della Prefettura. L’evento è stato un successo per la folta presenza di operatori, sia per la completezza delle relazioni e la competenza dei relatori, sia per la qualità degli interventi del successivo dibattito svoltosi. I temi trattati sono passati dalla donazione degli organi, discussa per la non teorica possibilità che nelle carte di identità possa essere apposta la dicitura confermativa della volontà della donazione degli organi in caso di decesso improvviso (trattazione che si è avvalsa della relazione sempre del dott. Rino Mancini) ai collegamenti tra residenza immediata e diritto al voto, con cenni ai procedimenti e responsabilità degli ufficiali d’anagrafe (intervento incisivo, esaustivo e rispettoso delle indicazioni ministeriali del Vice Prefetto emerito Carlo Ponte). Di estrema attualità il focus su separazione e divorzio con un vivace confronto tra Ufficiali di Stato Civile, rappresentati dalla Presidente del Comitato Provinciale e Regionale

ANUSCA Amelia Cicirelli e gli avvocati, rappresentati da Lucia Filomia, del foro di Castrovillari, ed Antonio Pacillo, Presidente della camera minorile “Giuseppe Mazzotta” di Cosenza.

Dulcis in fundo, il pomeriggio di studio a Cassano allo Ionio, delegazione Sibari, il 22 giugno 2015, anche questa volta patrocinato dall’ente ospitante. Dopo il rituale saluto del Sindaco Giovanni Papasso, ha preso la parola la Presidente Regionale e Provinciale Cicirelli che ha voluto relazionare sui nuovi compiti degli ufficiali dello stato civile proponendo nella discussione due tematiche che da sempre appassionano gli addetti: cittadinanza (attestazioni e dichiarazioni) e legge 162/2014. Temi trattati con estrema competenza ed autorevolezza dalla Presidente, la quale, ha intrattenuto i presenti sull’evoluzione normativa e sull’applicazione in termini pratici da parte degli operatori: il dibattito si è protratto fino alle venti.La Presidente Cicirelli ha altresì espresso soddisfazione per aver superato i dati relativi al tesseramento del 2014 e compiacimento per il lavoro svolto dalla sua segreteria, con parole di elogio per il vice presidente del comitato provinciale ANUSCA, Fernando Gioia, la sig.ra Marialuisa Gaccione, del Comune di Lappano ed il sig. Adriano Fabiano, del Comune di Castiglione Cosentino e gli altri membri del comitato, per l’impegno profuso.

Da sx Roberto Gimigliano (Esperto ANUSCA), il Prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao, il Vice Prefetto Francesca Pezone e Amelia Cicirelli (Presidente Regionale ANUSCA)

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Momenti di aggiornamento per gli operatori friulani

Mercoledì 23 settembre presso il Comune di San Canzian d’Isonzo si è svolto

il pomeriggio di studio sul tema “Lo straniero allo sportello” curato da Mariangela Remondini. Il Sindaco Silvia Caruso, oltre a portare il proprio saluto e quello dell’Amministrazione Comunale, ha augurato un buon lavoro a tutti gli operatori soffermandosi a presentare ai presenti la realtà del Centro di prima accoglienza sito a San Canzian d’Isonzo in località Terranova, ormai funzionante da un anno con la presenza di 15 profughi afgani richiedenti asilo e che ben si collega al tema della giornata formativa che verte anche sulla normativa rivolta a regolare l’ingresso e la permanenza in Italia dei rifugiati e richiedenti asilo. Non è stato solo un citare ed applicare normativa, ma la relatrice, è stata capace di trasmettere agli operatori un metodo con cui approcciarsi allo sportello con gli stranieri, cercando di facilitare quindi un compito spesso arduo da portare a termine. “La documentazione amministrativa: le autentiche di firma, il rilascio di certificati ed estratti, l’imposta di bollo”, questo il tema del Pomeriggio di Studio organizzato dal Comitato Provinciale ANUSCA di Gorizia e tenutosi nella sala Consiliare del Comune di Medea il 30 settembre. Il Sindaco Godeas si è detto felice di ospitare questo corso formativo e disponibile anche per ulteriori. Ha sottolineato infatti di considerare prioritario l’aggiornamento e la formazione degli operatori demografici di fronte ad una continua evoluzione legislativa. I numerosi partecipanti, ai quali non è stato necessario presentare Romano Minardi, non solo per essere già stato relatore in diversi momenti formativi nei Comuni della Provincia, ma in particolare per la sua continua e preziosa presenza con articoli e note sulla stampa associativa, hanno seguito con attenzione e partecipazione e per l’intero pomeriggio, una dettagliata disamina della materia anagrafica.Il 7 ottobre la biblioteca comunale di San Pier d’Isonzo ha accolto gli Ufficiali di Stato Civile dei Comuni

Il 27 giugno a Ussita si sono riuniti gli operatori della provincia per un incontro sulle tematiche più attuali e controverse dell’anagrafe e dello stato civile, approfondite dall’esperto ANUSCA Liliana Palmieri. L’occasione è stata propizia per procedere anche al rinnovo del Comitato. Confermata alla Presidenza Liliana Palmieri (Treia), mentre sono stati eletti suoi vice Renzo Calvigioni (Corridonia), Giovanni Giuliani (San Severino Marche), Vittorio Bello (Monte San Giusto) e Susanna Righi (Porto Recanati). Nominati anche i membri del Comitato Vildo Pantanetti (a.r.), Marco Feliziani (Caldarola), Bruna Chierici (Camerino), Patrizio Ciccarelli (Cingoli), Nestor Toscano (Civitanova Marche), Federica Lambertucci (Colmurano), Marida Cicarè (Macerata), Cinzia Compagnucci (Montecassiano), Simona Storani (Montecosaro), Manuela Ciccioli (Petriolo), Annalisa Talpacci (Pioraco), Luigino Garbuglia (Potenza Picena), Lucia Cuccoli (Recanati), Sandro Palombarini (Serrapetrona), Maurizio Felicioni (Tolentino), Anna Maria Lapucci (Ussita).

Il Comitato Provinciale di Macerata al rinnovo

della Provincia di Gorizia e di alcuni Comuni della Provincia di Udine e di quella di Trieste per l’ultimo pomeriggio di studio del 2015 organizzato dal Comitato Provinciale ANUSCA sul tema: “Separazione e divorzio: dal Tribunale al Comune; nuove regole per avvocati e ufficiali di stato civile” (docente Paola Lucchi). Il Sindaco Claudio Bignolin, ha sottolineato l’importanza di questi momenti formativi per gli operatori demografici alla luce di una legislazione in continua evoluzione ed ha riconosciuto la grande mole di lavoro svolta in maniera positiva in questo settore nel proprio Comune dai dipendenti incaricati. Il Presidente del Comitato Provinciale ANUSCA Franco Stacul, a sua volta, ha voluto esprimere la sua gratitudine al Sindaco e ai suoi collaboratori per la disponibilità e l’impeccabile organizzazione della giornata, donandogli una pubblicazione sulla trentennale attività associativa di ANUSCA. Ha concluso ricordando il fondamentale ruolo dell’ANUSCA e la necessità di creare una buona rete di rapporti e di conoscenza tra gli operatori, premessa per poter individuare risposte adeguate e condivise nel rispetto della legislazione e nell’interesse della cittadinanza. Questi appuntamenti hanno fatto seguito al Pomeriggio di Studio organizzato a Staranzano il 25 marzo sul tema de “La capacità elettorale – il nuovo modello 3D digitale” affrontato dall’esperto

ANUSCA Mariella Maricchiolo che dopo aver trattato i problemi operativi e le prospettive elettorali di semplificazione per gli Ufficiali Elettorali, ha analizzato la dematerializzazione del fascicolo elettorale. Il Sindaco di Staranzano, Riccardo Marchesan, fino a qualche anno fa Assessore dei Servizi Demografici e quindi molto vicino a queste tematiche ha sottolineato la dimensione di rinnovamento completo che riguarda gli enti locali: durante il pomeriggio dunque è stata offerta agli operatori la possibilità di riflettere su argomenti particolarmente vicini e sentiti dalla società in questi tempi.Ad aprile, il giorno 8 a Capriva del Friuli invece ANPR al centro del pomeriggio di aggiornamento organizzato dal Comitato di Gorizia. Noemi Masotti è riuscita a coinvolgere con riconosciuta competenza i numerosi operatori demografici impegnati nell’analisi di importanti tematiche affrontate. Su queste problematiche si è soffermato anche Franco Stacul, Presidente del Comitato Provinciale ANUSCA di Gorizia, che ha sottolineato l’importanza dei corsi di formazione, nella consapevolezza dell’importanza del lavoro svolto dagli operatori demografici, non solo per quanto riguarda il rapporto con il cittadino ma anche a livello amministrativo. In quest’ottica anche il Sindaco di Capriva Sergio Sergon ha individuato la necessità di patire dai servizi di sportello, per ripensare al modello organizzativo dell’Ente.

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