1.

2. 3. per prima cosa, ammazziamo tutti gli avvocati

• Enrico VI W. Shakespeare

4. < refrain > 5. per prima cosa, ammazziamo tutti gli avvocati 6. refrain > 7. 8. (problemi legali) 9. La P.A. fornisce programmi utilizzati dai cittadini e dalla stessa P.A.(ad es. Entratel, Uniconline etc.) 10. Nessuna licenza 11. Cosa posso fare? 12. Nulla (o quasi) 13. La Mancanza di una licenza...

• ...non consente alle aziende di poter fare investimenti sul software utilizzato

• ...non consente la creazione di una comunit di utilizzatoriin grado di proporre e realizzare integrazioni, correzioni e miglioramenti del codice

14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. GNU GPL 21. 22. < refrain > 23. per prima cosa, ammazziamo tutti gli avvocati 24. refrain > 25. Cosa cambia? 26. Se il software licenziato GPL...

Ho la disponibilit del codice sorgente

Ho la possibilit di modificare il software

Ho la possibilit di ridistribuirlo con o senza modifiche

Ho la possibilit di ridistribuirlo sia gratuitamente sia a pagamento

Se lo ridistribuisco devo mettere a disposizione il codice sorgente

27. 28. 29. 30. 31. La Commissione OpenSource , che non pu certo "ordinare" ai ministeri in questione di agire in tal senso,pupersottoscrivere questa richiesta affinch divenga una richiesta nota a tutti, sostenuta istituzionalmente, acquisita ufficialmente dal CNIPA ,e che permetta di fornire un indirizzo preciso in termini di scelte. 32. ...richieste

La creazione di unrepositorycentralizzato per il codice sorgente delle applicazioni della PA.

La possibilit per utenti e istituzioni di avere codici di accessoper la consultazione delcodice sorgente

La pubblicazione obbligatoria del codice delle applicazioni e delle librerie . Questo obbligo tra l'altro consente una forma di trasparenza fra le istituzioni pubbliche, i fornitori e i cittadini: i risultati degli investimenti della PA per lo sviluppo di software sarebberocontrollabili

33. ...richieste

L'obbligo di uso di licenze libere . E' nostra opinione che la licenza migliore sia la GNU GPL, che tutela maggiormente le aziende che realizzano il software per la pubblica amministrazione.

Pubblicazione di tutte le note disponibili sul software gi realizzato per la PAe pubblicazione di linee guida per la documentazione del software e dei formati di dati per il software realizzato in futuro.

34. 35. < credits > 36. Diego Zanga (eLawOffice.it) Marcello De Geronimo (Ing. consulente per l'Ordine degli Avvocati di Catania) Franco Violi (Responsabile dei sistemi informatici della Confartigianato Lapam Federimpresa di Modena) Renzo Davoli (Professore associato di Informatica presso l'Universit di Bologna) Alessandro Scapuzzi (Ragioniere Commercialista, presidente Gruppo Utenti Linux Livorno) Michele Sciabarra (autore tecnico, imprenditore) Andrea Trentini (Universit di Milano) Marco Scialdone (avvocato Computerlaw.it, Docente inDigitalCopyright, Link Campus, Gruppo di ricerca CO.PI.DA., Universit La Sapienza) 37. Paolo Della Costanza (Resp. Servizio Assistenza Clienti e Servizi Internet di SedLex Informatica srl) Roberto Olivieri (Avvocato in Genova) Carlo Piana(Avvocato in Milano) Antonio Iacono (progetto Opensignature) Giovanni Biscuolo (Xelera - IT infrastructures) Federico Fissore (programmatore, direttore tecnico) Gerardo Antonio Cavaliere (Avvocato, delegatoCinfor.org- Centro per l'Informatica e l'Innovazione Forense) 38. Gianbattista Galluss(Avvocato) Mauro Murgioni(Presidente di Apriti Software! - Software e Sapere Aperto e Libero) Claudio Covelli(Responsabile del Servizio Sistema Informativo, Comune di Trento) Roberto Resoli(Sviluppatore di Software Libero - Funzionario presso il Servizio Sistema Informativo, Comune di Trento) Roberto Targa(Ingegnere - Resp. Marketing SoftLab Srl) Il consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Udine Fabrizio Pettoello(Avvocato in Udine) David D'Agostini(Avvocato in Udine) 39. credits > 40. Grazie per lattenzione ;-) Avv. Marco Scialdone [email_address] www.computerlaw.it http://scialdone.blogspot.com