corso di diritto commerciale a.a. 2011-2012 obiettivi ... · gestione del rischio (gruppi,...

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CORSO DI DIRITTO COMMERCIALE a.a. 2011-2012 OBIETTIVI FORMATIVI Il corso si propone di trasmettere una conoscenza del diritto commerciale attenta alla pluralità di interessi meritevoli di tutela, individuati ed analizzati sia alla luce della pratica degli affari e della casistica giurisprudenziale, sia attraverso un esame sistematico-evolutivo della disciplina. La prospettiva metodologica utilizzata tiene conto, in particolare, dell’incidenza della normativa comunitaria sulle diverse forme di manifestazione di iniziativa economica oggetto di valutazione, in funzione della necessaria collocazione dei fenomeni giuridici all’interno del complesso ed unitario sistema italo-comunitario delle fonti. PROGRAMMA La prima parte del corso avrà ad oggetto le tematiche relative al diritto delle imprese: la fattispecie impresa e dei suoi requisiti di qualificazione (art. 2082); la pluralità di modelli attraverso i quali si esprime l’impresa (impresa commerciale ed agricola; piccola impresa; impresa artigiana; la controversa fattispecie dell’impresa civile); le peculiarità dell’impresa familiare, dell’impresa pubblica e dell’impresa sociale; il rapporto tra impresa e professioni intellettuali nonché tra impresa e lavoro autonomo; la capacità all’esercizio dell’attività imprenditoriale; i criteri di imputazione dell’attività di impresa (spendita del nome e potere/rischio); lo statuto generale dell’imprenditore (pubblicità; l’azienda e la sua circolazione; la disciplina nazionale e comunitaria sulla concorrenza; i segni distintivi; i consorzi; il contratto di rete e le reti di imprese; Gruppo Europeo di Interesse) e lo statuto speciale dell’imprenditore commerciale (rappresentanza commerciale; scritture contabili; pubblicità legale; fallimento). La seconda parte del corso sarà orientata all’analisi degli aspetti essenziali del diritto delle società. Con riguardo alle società di persone (società semplice, società in nome collettivo e società in accomandita semplice) si procederà ad una attenta disamina: delle modalità di costituzione, dei caratteri fisionomici di ciascuno schema organizzativo, delle vicende relative alle partecipazioni sociali, delle modificazioni statutarie, dello scioglimento e liquidazione volontaria, nonché della regolamentazione contabile. In riferimento alle società di capitali (società per azioni, società a responsabilità limitata, società in accomandita per azioni) la riflessione avrà ad oggetto, in particolare: i procedimenti di costituzione; i sistemi legali e convenzionali di amministrazione e controllo e la differente articolazione dei poteri sottesa a ciascun modello; i controlli esterni; l’analisi delle modalità di gestione del rischio (gruppi, patrimoni destinati; società di capitali unipersonali); le operazioni straordinarie (fusione, scissioni, trasformazioni); nonché le tecniche di eterofinanziamento dell’impresa societaria e di crescita di competitività. Tali profili verranno analizzati anche con riguardo alle società cooperative e alle fattispecie societarie introdotte dalla normativa comunitaria.

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CORSO DI DIRITTO COMMERCIALE

a.a. 2011-2012

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso si propone di trasmettere una conoscenza del diritto commerciale attenta alla

pluralità di interessi meritevoli di tutela, individuati ed analizzati sia alla luce della pratica degli

affari e della casistica giurisprudenziale, sia attraverso un esame sistematico-evolutivo della

disciplina. La prospettiva metodologica utilizzata tiene conto, in particolare, dell’incidenza della

normativa comunitaria sulle diverse forme di manifestazione di iniziativa economica oggetto di

valutazione, in funzione della necessaria collocazione dei fenomeni giuridici all’interno del

complesso ed unitario sistema italo-comunitario delle fonti.

PROGRAMMA

La prima parte del corso avrà ad oggetto le tematiche relative al diritto delle imprese: la

fattispecie impresa e dei suoi requisiti di qualificazione (art. 2082); la pluralità di modelli

attraverso i quali si esprime l’impresa (impresa commerciale ed agricola; piccola impresa;

impresa artigiana; la controversa fattispecie dell’impresa civile); le peculiarità dell’impresa

familiare, dell’impresa pubblica e dell’impresa sociale; il rapporto tra impresa e professioni

intellettuali nonché tra impresa e lavoro autonomo; la capacità all’esercizio dell’attività

imprenditoriale; i criteri di imputazione dell’attività di impresa (spendita del nome e

potere/rischio); lo statuto generale dell’imprenditore (pubblicità; l’azienda e la sua circolazione;

la disciplina nazionale e comunitaria sulla concorrenza; i segni distintivi; i consorzi; il contratto

di rete e le reti di imprese; Gruppo Europeo di Interesse) e lo statuto speciale

dell’imprenditore commerciale (rappresentanza commerciale; scritture contabili; pubblicità

legale; fallimento).

La seconda parte del corso sarà orientata all’analisi degli aspetti essenziali del diritto delle

società. Con riguardo alle società di persone (società semplice, società in nome collettivo e

società in accomandita semplice) si procederà ad una attenta disamina: delle modalità di

costituzione, dei caratteri fisionomici di ciascuno schema organizzativo, delle vicende relative

alle partecipazioni sociali, delle modificazioni statutarie, dello scioglimento e liquidazione

volontaria, nonché della regolamentazione contabile.

In riferimento alle società di capitali (società per azioni, società a responsabilità limitata,

società in accomandita per azioni) la riflessione avrà ad oggetto, in particolare: i procedimenti

di costituzione; i sistemi legali e convenzionali di amministrazione e controllo e la differente

articolazione dei poteri sottesa a ciascun modello; i controlli esterni; l’analisi delle modalità di

gestione del rischio (gruppi, patrimoni destinati; società di capitali unipersonali); le operazioni

straordinarie (fusione, scissioni, trasformazioni); nonché le tecniche di eterofinanziamento

dell’impresa societaria e di crescita di competitività. Tali profili verranno analizzati anche con

riguardo alle società cooperative e alle fattispecie societarie introdotte dalla normativa

comunitaria.

Infine verrà valutata, nelle sue linee direttive essenziali, sia la disciplina dei titoli di credito sia

la disciplina della crisi d’impresa ed, in specie, della procedura fallimentare delle società, anche

mediante una valutazione ragionata di casi concreti.

MODALITÀ DI ESPLETAMENTO DELLE LEZIONI

Il corso si svolgerà mediante lezioni frontali corredate dalla proiezione di slides di supporto e

dalla distribuzione di materiale integrativo e di aggiornamento (normativo; giurisprudenziale).

La frequenza del corso è vivamente raccomandata.

MODALITÀ DI ESAME

L’esame si svolgerà in forma orale e verterà sull’intero programma.

TESTO CONSIGLIATO E MATERIALI INTEGRATIVI:

G.F. CAMPOBASSO, Manuale di diritto commerciale, UTET, Torino, ult. ed.,

(escluse: pp. 396-443; pp. 608 - 633).

Codice civile aggiornato (testi consigliati: P. PERLINGIERI e B. TROSI, Codice civile, Napoli, Esi, ult. ed.; A. DI MAJO (a cura di), Codice civile, Milano, Giuffré, ult. ed.; oppure, G. DE NOVA, Codice civile e leggi collegate, Bologna, Zanichelli, ult. ed.).