dati incoraggianti per il “catullo” aeroporti, il …€¦ · scita di posti di lavoro e di...

11
VENERDÌ 25 GENNAIO 2019 - NUMERO 2356 - ANNO 23 - Fondatore e direttore: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Editoriale Le Cronache srl - Via Frattini 12/c - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI 14 MILA COPIE QUOTIDIANE E - MAIL E IN EDICOLA VAI SUL SITO CRONACADIVERONA.COM SEGUICI SUI SOCIAL Sta suscitando grande interesse la prima uscita pubblica della Confraternità della Pearà, da lui pre- sieduta. Mercoledì 30 gennaio, in Gran Guardia, alla cena sono attese decine e decine di persone. OK KO Gianni Zonin Il processo per il crac della Popolare di Vicenza, che vede 6 imputati, tra cui l’ex presidente, è ripreso nell’aula bunker di Mestre per motivi logisti- ci (il numero dei legali) anziché nella sede naturale. Leopoldo Ramponi Il sistema aeroportuale italiano, in linea con il trend positivo registrato negli ultimi 4 anni, continua a cresce- re e chiude il 2018 con 185,7 milioni di passeggeri, il 5,9% in più rispetto al 2017, e 1,6 milioni di movimenti aerei, equivalente ad un incremento del 3,1% sull’anno precedente.Il traf- fico cargo, invece, si attesta a 1,1 milioni di tonnellate di merce traspor- tata, con una lieve flessione dello 0,5%, imputabile, tra l’altro, al rallen- tamento dell’economia mondiale. Nello specifico, i passeggeri transita- ti nei 39 scali italiani monitorati da Assaeroporti ammontano, nel 2018, a 185.681.351, ovvero 10,3 milioni in più rispetto al 2017. In termini di traffico passeggeri, si posizionano, tra i primi 10 aeroporti italiani, gli scali di: Roma Fiumicino, Milano Malpensa. Crescono, inoltre, a dop- pia cifra gli aeroporti di Genova (16,5%), Napoli (15,8%), Palermo (14,8%), Bolzano (14,3%), Verona (11,6%) e Milano Malpensa (11,5%). Sempre in riferimento ai passeggeri trasportati, si segnalano, infine, i risultati raggiunti dal sistema aero- portuale romano (Fiumicino e Ciampino) con 48,8 MLN, dal siste- ma aeroportuale milanese (Malpensa e Linate) con 34 MLN, e dal polo aeroportuale del Nord Est (Venezia-Treviso-Verona-Brescia) con 18 milioni. “Per proseguire il per- corso virtuoso intrapreso solo pochi anni fa è necessario continuare ad investire nelle infrastrutture e nell’in- termodalità, con sempre maggiore attenzione rivolta alla sicurezza, alla qualità dei servizi e alla sostenibilità ambientale” dichiara Fabrizio Pa- lenzona, presidente di Assaeroporti. “Le infrastrutture aeroportuali neces- sitano di programmazione a lungo termine, per cui le decisioni prese oggi sono determinanti per massi- mizzare la capacità di accogliere l’e- norme mole di traffico aereo che il mercato prevede e, con essa, la cre- scita di posti di lavoro e di valore per il nostro Paese”. Il presidente di Assaeroporti Fabrizio Palenzona e il vicepresidente vicario Fulvio Cavalleri AEROPORTI, IL NORDEST DECOLLA CRESCE OLTRE LA MEDIA NAZIONALE L ASSE VERONA (+11,6%)- BRESCIA- VENEZIA(+7,8%)- TREVISO. PALZENONA ( PRESIDENTE ASSAEROPORTI ): “ INVESTIRE ANCORA NELLE INFRASTRUTTURE E NELL INTERMODAL ITÀ “CI SIAMO ROTTI I... POLMONI”. SIT-IN DAVANTI AL MUNICIPIO Bltiz davanti a Palazzo Barbiei della delegazioni veronese di Legam- biente per prtestare contro l’inqui- namento. Che sia la stagione fred- da, asfissiata dallo smog da PM10 o la stagione estiva, con i gas vele- nosi sprigionati dall'ozono, non c'è tregua per la nostra regione: nel 2018 in ben 6 capoluoghi di provin- cia sono stati superati i limiti di legge previsti per le polveri sottili o per l’ozono e in tutti 7 i capoluoghi di provincia della regione Veneto i valori medi annuali di PM10 regi- strati dalle centraline urbane risulta essere superiore ai limiti di salubri- tà indicati dall'OMS. A quasi nulla sono serviti i piani anti smog in nord Italia scattati il primo ottobre 2018 con il blocco, parziale, della circolazione per i mezzi più inqui- nanti, che ha costretto i Comuni ad affrontare in maniera disomogenea ed estemporanea. LA PROTESTA DATI INCORAGGIANTI PER IL “CATULLO”

Upload: others

Post on 14-Oct-2020

2 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: DATI INCORAGGIANTI PER IL “CATULLO” AEROPORTI, IL …€¦ · scita di posti di lavoro e di valore per il nostro Paese”. Il presidente di Assaeroporti Fabrizio Palenzona e il

VENERDÌ 25 GENNAIO 2019 - NUMERO 2356 - ANNO 23 - Fondatore e direttore: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Editoriale Le Cronache srl - Via Frattini 12/c - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI

14 MILA COPIE QUOTIDIANE E-MAIL E IN EDICOLA

VAI SUL SITO CRONACADIVERONA.COM SEGUICI SUI SOCIAL

Sta suscitando grande interesse la prima uscitapubblica della Confraternità della Pearà, da lui pre-sieduta. Mercoledì 30 gennaio, in Gran Guardia,alla cena sono attese decine e decine di persone.

OK KO Gianni ZoninIl processo per il crac della Popolare di Vicenza,che vede 6 imputati, tra cui l’ex presidente, èripreso nell’aula bunker di Mestre per motivi logisti-ci (il numero dei legali) anziché nella sede naturale.

Leopoldo Ramponi

Il sistema aeroportuale italiano, inlinea con il trend positivo registratonegli ultimi 4 anni, continua a cresce-re e chiude il 2018 con 185,7 milionidi passeggeri, il 5,9% in più rispettoal 2017, e 1,6 milioni di movimentiaerei, equivalente ad un incrementodel 3,1% sull’anno precedente.Il traf-fico cargo, invece, si attesta a 1,1milioni di tonnellate di mer ce traspor-tata, con una lieve flessione dello0,5%, imputabile, tra l’altro, al rallen-tamento dell’economia mondiale.Nello specifico, i passeggeri transita-ti nei 39 scali italiani monitorati daAssaeroporti ammontano, nel 2018,a 185.681.351, ovvero 10,3 milioniin più rispetto al 2017. In termini ditraffico passeggeri, si posizionano,tra i primi 10 aeroporti italiani, gliscali di: Roma Fiumicino, Milano

Malpensa. Cre scono, inoltre, a dop -pia cifra gli aeroporti di Ge nova(16,5%), Napoli (15,8%), Palermo(14,8%), Bol zano (14,3%), Verona(11,6%) e Mi lano Mal pensa (11,5%).

Sem pre in riferimento ai passeggeritrasportati, si segnalano, infine, irisultati raggiunti dal sistema aero-portuale romano (Fiu micino eCiampino) con 48,8 MLN, dal siste-ma aeroportuale milanese(Malpensa e Linate) con 34 MLN, edal polo aeroportuale del Nord Est(Venezia-Treviso-Ve rona-Brescia)con 18 milioni. “Per proseguire il per-corso virtuoso intrapreso solo pochi

anni fa è necessario continuare adinvestire nelle infrastrutture e nell’in-termodalità, con sempre maggioreattenzione rivolta alla sicurezza, allaqualità dei servizi e alla sostenibilità

am bien tale” dichiara Fabrizio Pa -len zona, presidente di As sae roporti.“Le infrastrutture ae ro portuali ne ces -sitano di programmazione a lungotermine, per cui le decisioni preseoggi sono determinanti per massi-mizzare la capacità di accogliere l’e -norme mole di traffico aereo che ilmercato prevede e, con essa, la cre-scita di posti di lavoro e di valore peril nostro Paese”.

Il presidente di Assaeroporti Fabrizio Palenzonae il vicepresidente vicario Fulvio Cavalleri

AEROPORTI, IL NORDEST DECOLLACRESCE OLTRE LA MEDIA NAZIONALE L’ASSE VERONA(+11,6%)-BRESCIA-VENEZIA(+7,8%)-TREVISO.PALZENONA (PRESIDENTE ASSAEROPORTI): “INVESTIREANCORA NELLE INFRASTRUTTURE E NELL’INTERMODALITÀ”

“CI SIAMO ROTTI I...POLMONI”. SIT-IN

DAVANTI AL MUNICIPIOBltiz davanti a Palazzo Barbiei delladelegazioni veronese di Legam -biente per prtestare contro l’inqui-namento. Che sia la stagione fred-da, asfissiata dallo smog da PM10o la stagione estiva, con i gas vele-nosi sprigionati dall'ozono, non c'ètregua per la nostra regione: nel2018 in ben 6 capoluoghi di provin-cia sono stati superati i limiti dilegge previsti per le polveri sottili oper l’ozono e in tutti 7 i capoluoghidi provincia della regione Veneto ivalori medi annuali di PM10 regi-strati dalle centraline urbane risultaessere superiore ai limiti di salubri-tà indicati dall'OMS. A quasi nullasono serviti i piani anti smog innord Italia scattati il primo ottobre2018 con il blocco, parziale, dellacircolazione per i mezzi più inqui-nanti, che ha costretto i Comuni adaffrontare in maniera disomogeneaed estemporanea.

LA PROTESTA

DATI INCORAGGIANTI PER IL “CATULLO”

Page 2: DATI INCORAGGIANTI PER IL “CATULLO” AEROPORTI, IL …€¦ · scita di posti di lavoro e di valore per il nostro Paese”. Il presidente di Assaeroporti Fabrizio Palenzona e il

la Cronaca di Verona.com2 • 25 gennaio 2019

GUARDA IL SITO WWW.CRONACADIVERONA.COMSEGUICI SUI SOCIAL NETWORK

In via Righi e in via Montorio sono già operativi e consentono la ricarica delle autoVerona sempre più smart cityed a misura della mobilitàelettrica: ad opera di Agsm èiniziata nella nostra città,prima in Europa, la sperimen-tazione di una nuova genera-zione di "pali smart” cablati infibra ottica che, oltre ad illumi-nare in modo efficiente conluce led, contengono al lorointerno una presa di ricaricaveloce a 22 KWh per vettureelettriche, un’antenna WIFI,una telecamera ad alta defini-zione per il controllo urbanoin tempo reale e per la gestio-ne dei parcheggi. Sono giàpredisposti e verranno attivatia breve per il monitoraggioambientale, il telecontrollodelle infrastrutture, il monito-raggio della raccolta dei rifiuti,l'erogazione di servizi istitu-zionali e/o commerciali: inpratica, lo stato dell’arte perle nuove infrastrutture dedi-cate alla diffusione di serviziavanzati IoT (Internet ofThings). Questi nuovi “paliintelligenti” – soluzione tecno-logica e design italiano svi-luppati da AGSM – sono unodegli step più qualificanti delprogramma “Electrify Verona”avviato nel settembre scorsodal Comune di Verona,Volkswagen Group Italia e daAGSM Verona. I primi duepali – in via Righi (di fronte alBauli) e in via Montorio (vici-no al Campo Gavagnin) –sono già operativi, consento-no (primi esempi in assolutoin Europa) la ricarica velocedelle autovetture elettriche, esono prenotabili attraverso“Verona SmartApp”: il lorocolore verde acceso li rendefacilmente individuabili dagliautomobilisti. Altri due palismart, senza però la funzionedi ricarica, si trovano in viaBassetti, a Porta Vescovo, edal parcheggio camper di viaDalla Bona. AGSM crede for-temente nello sviluppo dellamobilità elettrica: entro il

2021 raggiungeremo i 100punti di ricarica in città, facen-do di Verona una delle primerealtà europee per numero diricariche veloci per abitante. Ipali “smart” – oggi con versio-ne a singolo punto di ricarica,a breve con doppio punto –consentiranno poi l’avvio dinuovi servizi per la smart citynon soltanto legati alla mobili-tà. Ultimo dato: ElectrifyVerona sta ottenendo risultatiimportanti: al dicembre scor-so la rete di ricarica di AGSM

ha erogato 30.637 KWH, paria circa 3mila ricariche effet-tuate in città». «La stradaverso una mobilità completa-mente elettrica è ancoralunga, ma questa secondafase del progetto ElectrifyVerona costituisce un ulterio-re passo avanti in questosenso. Infatti per facilitare ladiffusione della e-mobility nonbasta solo incentivare l’acqui-sto di vetture a zero emissio-ni, è necessario anche predi-sporre un’infrastruttura eun’organizzazione adeguatea supportarne l’utilizzo. Perquesto Volkswagen GroupItalia è impegnata in primapersona in progetti concreticome Electrify Verona e nonsolo» ha dichiarato MassimoNordio, Amministratore Dele -gato di Volkswagen GroupItalia, in occasione della pre-sentazione. «Servizi comequesti, a favore dell’e-mobili-ty, aiutano a avvicinare gliautomobilisti alle vetture total-mente elettriche, aumentan-done la diffusione - haaggiunto Stefano Sordelli,Future Mobility Manager diVolks wagen Group Italia.

Da sinistra Michele Croce, Federico Sboarina e Massimo Nordio. Sotto Stefano Sordelli

VERONA SMART CON I “PALI INTELLIGENTI”AVANZA IL PROGRAMMA DI AGSM, COMUNE E VOLKSWAGEN

PD: È UTILE

“Non conosciamo le inten-zioni del Sindaco di VicenzaRucco, sappiamo però cheAim, a differenza di Agsm,sotto la precedente ammini-strazione Variati era statainteressata da un profondoprocesso di razionalizzazio-ne che ne aveva snellito lastruttura eliminando, peresempio, tutti i consigli diamministrazione inutili sosti-tuiti con amministratori u -nici”. Lo sostengono i consi-glieri Federico Benini, ElisaLa Paglia, Stefano Vallani.“Non stupisce pertanto cheda parte di Vicenza perman-gano dubbi sulla documenta-zione presentata. Chiediamodunque chiarimenti. Il 5 feb-braio”, concludono, “ si terràla commissione consiliareper l’esame del piano indu-striale di Agsm da cui emer-geranno le reali intenzionidell’amministrazione”.

FUSIONE AIM-AGSMTUTTI I DUBBI

DELLA PARTE VICENTINA

Page 3: DATI INCORAGGIANTI PER IL “CATULLO” AEROPORTI, IL …€¦ · scita di posti di lavoro e di valore per il nostro Paese”. Il presidente di Assaeroporti Fabrizio Palenzona e il

la Cronaca di Verona.com3 • 25 gennaio 2019

Page 4: DATI INCORAGGIANTI PER IL “CATULLO” AEROPORTI, IL …€¦ · scita di posti di lavoro e di valore per il nostro Paese”. Il presidente di Assaeroporti Fabrizio Palenzona e il

la Cronaca di Verona.com4 • 25 gennaio 2019

GUARDA IL SITO WWW.CRONACADIVERONA.COMSEGUICI SUI SOCIAL NETWORK

Sostituiscono quelli americani che non avevano i requisiti di sicurezza e stabilitàIl quartiere di Borgo Trento siarricchisce di nuovi alberi etorna a colorarsi di verde.Saranno per l’esattezza 31 inuovi alberi che sarannopiantati in via Anzani ed in viaRisorgimento e che andran-no a sostituire le piante cheerano state rimosse nelloscorso mese di luglio proprionelle stesse vie. Dopo nume-rosi sopralluoghi svoltisi neimesi scorsi erano infattiemerse criticità legate a graviproblemi di stabilità struttura-le degli alberi e conseguentirischi per la sicurezza dipedoni e automobilisti. D’ac -cordo con l’amministrazionecomunale, gli operatori diAmia avevano quindi provve-duto ed estirpare una trentinadi alberi che presentavanorischi e che avevano caratte-ristiche non perfettamentecompatibili con gli spazi e lepeculiarità viabilistiche di viaAnzani e via Risorgimento,due strade particolarmentetrafficate. “Le piante sostituitea luglio dell’anno scorsoerano Aceri americani (chia-mate in gergo anche “Acernegundo”) e, oltre ad essereparticolarmente datate, nonavevano i requisiti di sicurez-za e stabilità necessari – hadetto il presidente di AmiaBruno Tacchella - Abbiamoquindi deciso di sostituirlecon alberi del tipo Aceri cam-pestri, una specie autoctona,sicuramente molto più resi-stente e idonea al contestourbano, alle vie cittadine eche ben si adatta alle caratte-ristiche del sottosuolo vero-nese. La piantumazione dioggi rappresenta solamenteun piccolo tassello di un piùampio e ambizioso progettodi miglioramento, implemen-tazione e riqualificazione delverde che coinvolgerà l’interacittà di Verona. Nei prossimimesi verranno infatti piantu-mati circa 350 nuovi alberi in

molti quartieri. L’obiettivo diAmia – conclude Tacchella -è quello di far sì che la nostracittà diventi sempre più“green”, contribuendo allacrescita del patrimonio arbo-reo urbano e migliorandocosì la qualità della vita ditutti i cittadini”. MarcoPadovani, assessore a Stra -de e Giardini del Comune diVerona ha commentato:“L’im pegno di questa Am -ministrazione è quello di mi -gliorare il verde urbano e

incrementare il numero e laqualità di alberi e piante diVerona. Per salvaguardare lasicurezza dei cittadini, loscorso anno, siamo staticostretti a rimuovere gli acerimalati che qui crescevano.Oggi, non solo li ripiantiamo,di una specie più forte e resi-stente, ma diamo il via a unprogetto che punta ad accre-scere il capitale verde dellanostra città, accrescendoanche la qualità della vita ditutti i cittadini”.

Tacchella e Padovani in Borgo Trento per la piantumazione dei 30 nuovi aceri

IN BORGO TRENTO GLI ACERI CAMPESTRIIN VIA ANZANI E VIA RISORGIMENTO

IN COMMISSIONE

Quarta commissione impe-gnata a discutere di Ztl e tele-camere. “L'attivazione delletre telecamere dal 1^ febbra-io”, dice il presidente MatteoDe Marzi, “non è altro che ungiusto provvedimento, iltema è rispettare la norma!Virtualmente”, aggiunge, “gliuffici ci dicono che abbiamocirca trecento automobilistisanzionabili al giorno. Inaccordo con l'assessoreZanotto”, dice, “abbiamo vo -luto convocare la Com -missione per approfondire latematica che si è dimostratafavorevole a questa attiva-zione. Qui nessuno”, conclu-de, “ha mai parlato di farecassa, ma di rispetto delleregole. Prevedo un' aumentodi posti auto in centro stori-co da sempre richiesti dairesidenti”.

TRE TELECAMEREIN USCITA

“NON PER FARE CASSA”

Page 5: DATI INCORAGGIANTI PER IL “CATULLO” AEROPORTI, IL …€¦ · scita di posti di lavoro e di valore per il nostro Paese”. Il presidente di Assaeroporti Fabrizio Palenzona e il

la Cronaca di Verona.com5 • 25 gennaio 2019

Page 6: DATI INCORAGGIANTI PER IL “CATULLO” AEROPORTI, IL …€¦ · scita di posti di lavoro e di valore per il nostro Paese”. Il presidente di Assaeroporti Fabrizio Palenzona e il

la Cronaca di Verona.com6 • 25 gennaio 2019

GUARDA IL SITO WWW.CRONACADIVERONA.COMSEGUICI SUI SOCIAL NETWORK

PREMIATI MEDICI, ATLETI, SACERDOTI E VOLONTARI

“Quando ho ricevuto la telefo-nata, pensavo si trattasse diuno scherzo da prete”. Haesordito così don RenzoZocca, ricordando nel suodiscorso anche l’appello di SanGiovanni Calabria ad allargareil cuore, soprattutto nei confron-ti dei poveri. Il fondatore dell’as-sociazione L’Ancora ha ricevu-to a fine 2018, direttamente dalPresidente della RepubblicaSergio Mattarella, l’onorificen-za di Commen datore dell’Or -dine al Merito della RepubblicaItaliana per la dedizione e ilquotidiano impegno a favore dianziani in condizioni di disagioeconomico e sociale. Il sacer-dote è tra coloro che a palazzoBarbieri hanno ricevuto “Il vero-nese dell’anno 2018”. “Per -sone che hanno saputo fare ladifferenza, senza voler esseredegli eroi. Nella normalità di tuttii giorni, hanno adempiuto alloro dovere e coltivato i talentipersonali, diventando un esem-pio per tutti”. Con queste paroleil sindaco Federico Sboarinaha dato il via alla cerimonia diconsegna del riconoscimento,istituito quest’anno per la primavolta. “Una tradizione cheabbiamo voluto avviare per rin-

graziare, a nome della città,tutti quei veronesi che, nelcorso del 2018, hanno raggiun-to importanti risultati a livellonazionale e internazionale, indiversi campi, portando nelmondo l’eccellenza veronese.Il loro impegno, infatti, è unvanto per tutta la nostra comu-nità. Allo stesso tempo un rico-noscimento per chi ha speso lapropria vita nel rendere lanostra città un luogo migliore”.Il primo è stato LeonardoZoccante, neuropsichiatrainfantile dell’A zienda ospeda-liera universitaria integrata diVerona e anima del Centroregionale per l’autismo. Unastruttura così all’a vanguardiache anche il Presidente dellaRepubblica Sergio Mattarellaha voluto visitarla, nel mese dinovembre. E’ stata poi la voltadi due atleti. Prima PietroCorcioni, che lo scorso 15ottobre è diventato campionedel mondo di judo nel Katame-no kata, una forma di lotta aterra. Titolo conseguito al IJFGrand Prix di Cancun inMessico, nella categoria under35 in coppia con il rodiginoAndrea Fregnan. E poi Ma -nuel Pozzerle che, lo scorso

anno, ha vinto la medaglia d’ar-gento nella XII edizione deiGiochi Paralimpici invernali diPyeongChang 2018, classifi-candosi secondo nello snow-board cross per atleti con disa-bilità agli arti superiori. Dipoche parole i due sportivi, abi-tuati ad affrontare le sfide piùche il pubblico. “Ho fatto sem-plicemente il mio dovere” hachiosato Crocioni. “Spero chela mia medaglia e il mio esem-pio incoraggino le persone condisabilità a praticare attivitàsportiva” ha aggiunto Pozzerle.Il testimone è passato poi adun altro medico e ricercatore.Vincenzo Bronte, docente deldipartimento di Medicinadell'Università di Verona e unodei massimi esperti nel campodell’immunologia. Nel 2018,con il suo team, ha identificatola molecola che ostacola l’effi-cacia delle terapie per la curadei tumori, aprendo così nuovefrontiere nella lotta al cancro.“Un gruppo, del quale hannofatto parte anche il docenteStefano Ugel e la ricercatriceAlessandra Fiore, che testimo-nia l’eccellenza della formazio-ne universitaria veronese e lavolontà di far parte della reale

competizione scientifica a livel-lo internazionale” ha dettoBronte, ringraziando tutto il suoteam. Due menzioni specialisono state infine consegnate aCorinna Ber toldi Ionta e amonsignor Carlo Vinco, peraver saputo mettere la loro vitaal servizio della collettività, al difuori della notorietà. La signoraIonta, 88enne, insegnante efondatrice dell'Anfass-Associa -zione Nazionale Famiglie diPersone con Disabilità Intel -lettiva e/o Relazionale diVerona, da 60 anni si occupaattivamente di tematiche socia-li e volontariato. “Se i giovanivanno supportati, non dobbia-mo dimenticarci degli anziani”.Ha chiuso così monsignorCarlo Vinco, oggi, parroco alTempio Votivo e a San Luca. Ilsindaco, prima di spegnere ilmicrofono, ha ricordato anchealtri due cittadini, assenti perimpegni personali, ma nellarosa dei “veronesi dell’anno2018”. Davide Borghero, il piùgiovane donatore di midolloosseo d’Italia e già insignito delpremio “Fabrizio Frizzi”, e ilmedico Luisa Carbognin, chequalche mese fa ha ricevuto ilpremio Merit Award a Chicago.

VERONESI DELL’ANNO, ESEMPIO PER TUTTIDon Zocca: ”Quando ho ricevuto la telefonata pensavo a uno scherzo da prete“

Il sindaco Sboarina con i “veronesi dell’anno” premiati a palazzo Barbieri

Page 7: DATI INCORAGGIANTI PER IL “CATULLO” AEROPORTI, IL …€¦ · scita di posti di lavoro e di valore per il nostro Paese”. Il presidente di Assaeroporti Fabrizio Palenzona e il

la Cronaca di Verona.com7 • 25 gennaio 2019

Al RisparmioStazione di Servizio

VERONA - Piazzale Porta Nuova,3Tel. 045 8032033

VERONA - Corso Milano, 108Tel. 045 578048

VERONA - Via Francesco Torbido, 25/aTel. 045 8031736

SAN GIOVANNI LUPATOTO - Via Monte Pastello, 15/aTel. 045 8751773

Page 8: DATI INCORAGGIANTI PER IL “CATULLO” AEROPORTI, IL …€¦ · scita di posti di lavoro e di valore per il nostro Paese”. Il presidente di Assaeroporti Fabrizio Palenzona e il

la Cronaca di Verona.com8 • 25 gennaio 2019

GUARDA IL SITO WWW.CRONACADIVERONA.COMSEGUICI SUI SOCIAL NETWORK

I passeggeri potranno gustare tre vini premium della cantina veroneseAir Dolomiti, Compagniaaerea italiana del GruppoLufthansa e Tommasi FamilyEstates annunciano una stra-ordinaria collaborazione cheaccompagnerà i passeggeriper tutto il 2019: a partire dal1° febbraio e fino al 31 genna-io 2020 tutti gli ospiti in volopotranno gustare i vini dellacantina veronese. Tommasisarà infatti la Cantina ufficialedi Air Dolomiti e i vini sceltisaranno offerti a rotazione sututto il network (8 le destina-zioni in Italia e 12 quelle euro-pee nell’attuale operativoinvernale per un totale di oltre500 voli settimanali). A bordoverranno serviti tre vini pre-mium delle tenute Tommasicoinvolgendo i viaggiatori inun percorso di degustazionein terre vocate d’eccellenza.Le etichette protagoniste pro-vengono infatti da diversearee geografiche per soddi-sfare le esigenze di ogni pala-to. Dalla Lombardia Caseo

Pinot Nero Brut brillante, giallopaglierino dorato con un perla-ge fine e persistente; dallasponda meridionale del Lagodi Garda Tommasi Le Fornaci,Lugana doc fragrante e frutta-to, con piacevoli sensazioni difrutta tropicale; dalla Toscanail Casisano Rosso diMontalcino doc secco, con un

gradevole equilibrio tra tanninie acidità ed un finale fresco epersistente. Saranno circa30.000 le bottiglie servite nelletre tipologie di vino. “Come AirDolomiti, siamo una realtà for-temente radicata nel territorioe negli anni siamo cresciutirafforzando il nostro marchiofamiliare, oggi riconosciuto a

livello internazionale” affermaPie ran gelo Tommasi, Exe cu -tive Director di TommasiFamily Estates. L’ospitalità adalta quota proseguirà anche aterra. Ai clienti che presentanola carta d’imbarco Air Dolomitinelle tenute Tommasi vieneriservata la possibilità di vivereun’esperienza indimenticabile:un tour e una degustazionegratuita della selezioneTommasi Family Es tates, conuno sconto sul vino acquista-to. L’offerta è valida nellanuova Welcome Area dellasede storica in Val policellaClassica a Pe demonte, Ve -rona; a Cas isano nella tenutadi Montalcino, Siena e a Pa -ter noster, icona del Vulture inBasilicata. “I nostri passeggeripotranno gustare dell’ottimovino ad alta quota e ritrovare ilcalore dell’ospitalità in voloanche a terra nelle strutturegestite dalla famiglia” dichiaraJoerg Eberhart, presidente &CEO di Air Dolomiti.

Joerg Eberhart e Pierangelo Tommasi

AIRDOLOMITI E TOMMASI, VOLO DI...VINO

Cresce il contoterzismo inItalia e nel 2017, secondol’Annuario dell’agricoltura ita-liana pubblicato dal Crea, rag-giunge un valore di 3,12miliardi di euro (+2,3% a valoricorrenti sull’anno precedente).Le attività agricole per contoterzi, osservando le cifre ripor-tate dall’Annuario dell’agricol-tura italiana, rappresentano il45,6% di tutte le cosiddetteattività di supporto che, ricordail Crea, “ sono intrinsecamentelegate alla fase strettamenteagricola”. Le attività agricoleper conto terzi, con un balzo

del 2,3% fra il 2016 e il 2017,hanno registrato un tasso dicrescita più marcato rispettoall’andamento – seppure posi-tivo – delle attività di supporto,aumentato dell’1,2% e costi-tuito anche dalla lavorazionedelle sementi per la semina,da nuove coltivazioni e pianta-gioni, dalla prima lavorazionedei prodotti agricoli, dallamanutenzione del terreno alfine di mantenerlo in buonecondizioni agricole ed ecologi-che, dalle attività di supportoall’allevamento del bestiame.“Il Crea certifica quanto stiamo

osservando nelle nostreimprese agromeccaniche datempo – commenta il presi-dente di Cai, Gianni DallaBernardina -. Un incremento,cioè, delle attività svolte al ser-vizio degli agricoltori e unasempre maggiore specializza-zione delle prestazioni. Tuttiaspetti che contribuiscono arafforzare il valore aggiuntodelle produzioni primarie”.Nelle regioni del Nord il conto-terzismo agricolo vale oltre1,23 miliardi, ma il fenomenodella terziarizzazione dei ser-vizi in agricoltura si sta diffon-

dendo anche nel Sud dellaPenisola. “Considerare margi-nale il fenomeno del contoter-zismo e precludere alle impre-se agromeccaniche la possibi-lità di accesso ai fondi per l’in-novazione – prosegue DallaBernardina – non solo confi-gura una politica palesementediscriminatoria nei confronti diuna categoria che continua acrescere, ma è anche unascelta miope e contraria alladirezione di sviluppo dell’agri-coltura”.

Gianni Dalla Bernardina

NEL CONTOTERZISMO AGRICOLO“ORA STOP ALLE DISCRIMINAZIONI” Dalla Bernardina: “Questo è un settore che vale 3,12 miliardi”

STRAORDINARIA COLLABORAZIONE DAL 1° FEBBRAIO

SECONDO L’ANNUARIO DELL’AGRICOLTURA

Page 9: DATI INCORAGGIANTI PER IL “CATULLO” AEROPORTI, IL …€¦ · scita di posti di lavoro e di valore per il nostro Paese”. Il presidente di Assaeroporti Fabrizio Palenzona e il

la Cronaca di Verona.com9 • 25 gennaio 2019

Page 10: DATI INCORAGGIANTI PER IL “CATULLO” AEROPORTI, IL …€¦ · scita di posti di lavoro e di valore per il nostro Paese”. Il presidente di Assaeroporti Fabrizio Palenzona e il

la Cronaca di Verona.com10 • 25 gennaio 2018

GUARDA IL SITO WWW.CRONACADIVERONA.COMSEGUICI SUI SOCIAL NETWORK

UNA RICERCATRICE DELL’UNIVERSITÀ DI VERONA

Un trattamento innovativo spe-rimentato a livello preclinicoriduce le crisi epilettiche del75% in due settimane e del 93% in tre mesi. La ricerca èstata pubblicata sulla rivistascientifica Journal of Neu -roscience. Prima autrice dellavoro Giovanna Paolone,ricercatrice del dipartimento diDiagnostica e Sanità pubblicadell’università di Verona direttoda Albino Poli, in collaborazio-ne con Gloriana Therapeutics,l’azienda biotech americanache ha sviluppato la metodicae con l’università di Ferraradove era assegnista di ricerca.La nuova tecnologia è stataapplicata a un modello di epi-lessia del lobo temporale nel-l’animale da laboratorio. Cel -lule umane, nello specificoARPE - 19, ingegnerizzate perrilasciare la proteina GDNF,Glial cell-Derived NeurotrophicFactor, sono state incapsulatein una membrana semiper-

meabile e biocompatibile eimpiantate nell’ippocampo,un’area cerebrale coinvoltanell’epilessia. Questo permetteil rilascio continuo della sostan-ze terapeutiche direttamentenell’area danneggiata. I risultatisuggeriscono che il trattamen-to sia non soltanto sintomati-co, ma anche potenzialmenterisolutivo. Gli scienziati, infatti,hanno dimostrato che gli effetti

sulla frequenza delle crisi epi-lettiche persistono anche dopola rimozione della microcapsu-la suggerendo che il trattamen-to agisca sulle alterazioni neu-robiologiche sottostanti lamalattia stessa in modo sicuroe senza eventi avversi. “Laspe rimentazione - aggiungePao lone - ha evidenziato effettipositivi anche sui modelli dicomorbidità spesso associate

alla malattia e che complicanoil quadro clinico del paziente. Iratti trattati hanno infatti mani-festato una performance mi -gliore nei test comportamentaliche monitorano la capacitàcognitive e i disturbi dell’ansia.I risultati ottenuti sono moltopromettenti; tuttavia è neces-sario approfondire ulteriormen-te le conoscenze sugli effettidel trattamento proposto eprima di passare all’uso vero eproprio del trattamento ènecessario effettuare una vali-dazione clinica dell’efficacia esicurezza del trattamento stes-so sull’uomo”.

EPILESSIA, UN TRATTAMENTO INNOVATIVOImplementata una nuova tecnologia che riduce le crisi. Sul Journal Neuroscience

Giovanna Paolone e quisopra la rappresentazio-ne schematica delle com-ponenti principali e delfunzionamento della

microcapsula impiantata

CI SONO TROPPI MORTI SUL LAVORO“BISOGNA ASSUMERE ISPETTORI”Ancora una volta Verona ha ilprimato veneto di incidenti emorti nei luoghi di lavoro, inuna regione che è ai primi posti(subito dopo la Lombardia) inquesto campo. I dati forniti dall'Osservatorio Vega, da fonteInail, sono drammatici perVerona, da gennaio a novem-bre 2018 gli incidenti non mor-tali sono risultati 14.959 e quellimortali 28, di più dello stessoperiodo dell'anno scorso equelli non mortali nel Venetosono passati nello stessoperiodo da 68.963 a 70.837. “Non solo la Regione Veneto”,dicono Giorgio Gabanizza,Marco De Pasquale, Michela

Fac cioli di Sinistra Italiana diVerona, “con la sua giunta e ilsuo presidente Zaia, restainsensibile a questo tragicofenomeno che colpisce lavora-trici e lavoratori, ma addiritturanon ha ancora assunto i 30

nuovi ispettori Spisal, cui asse-gnare funzioni di ufficiali di poli-zia giudiziaria, che si era impe-gnata ad assumere, da trattati-va con le organizzazioni sinda-cali, per rimpolpare un organi-co tecnico che è tra i più scarsiin Italia. Per Verona sarebberopreviste 8 assunzioni”. NelVeneto ora ci sono "ufficiali dipolizia giudiziaria" in rapportoal numero delle imprese condipendenti 1 ogni 1.203, men-tre in Regioni meno insensibilii dati sono i seguenti:Piemonte 1 ogni 890; EmiliaRomagna 1 ogni 601; Lom -bardia 1 ogni 590 e Tos cana 1ogni 448.

Giorgio Gabanizza

ALL’ULS 9

E’ stata istituita la figura del-l’amministratore di Sostegnoche nel codice civile costituisceun efficace strumento per laprotezione delle persone privein tutto o in parte dell’autono-mia di agire. La presentazioneavviene oggi 25 gennaio alle11 nella sede di via Valverde.Alla presenza di RaffaeleGrottola, direttore Servizisocio sanitari Ulss 9 Scaligera,sono invitati alla conf. Stampa:Albino Poli, Dipartimento diDiagnostica e Sanità Pubblica- Università Vr, Stefano Tro -iano, Dipartimento di ScienzeGiuridiche - Università Verona,Antonella Magaraggia presi-dente Tribunale di Verona e irappresentanti della Confer -enza dei Sindaci.

RICHIESTA ALLA REGIONE PER LO SPISALLA FIGURA

DELL’AMMINISTRATOREDI SOSTEGNO

Page 11: DATI INCORAGGIANTI PER IL “CATULLO” AEROPORTI, IL …€¦ · scita di posti di lavoro e di valore per il nostro Paese”. Il presidente di Assaeroporti Fabrizio Palenzona e il

11 • 25 gennaio 2019