avere la fortuna di incontrarli,

lì dove vivono ogni giorno.

Abbiamo accolto Robby Pella-

ti, il batterista di Ligabue, poi

ci ha fatto visita Beppe Carletti,

fondatore dei Nomadi e, infine,

ci sono venuti a trovare Max

Ice Ghiacci e Dudu, Il bassista

e la voce dei MCR. Insieme a

loro abbiamo girato per i labo-

ratori di Concha all’interno

dello stradello. Hanno parlato e

scherzato con i ragazzi, si sono

fatti fotografare insieme a loro

e si sono lasciati trascinare dai

ritmi di un tempo altro che è

quello nostro, ed è quello che

solo qui si respira, in un mondo

parallelo a quello più materiale

che viviamo noi “comuni”.

A Concha abbiamo deciso di

combattere quell’impalpabile

velo di invisibilità che la cul-

tura, i ritmi della vita, i pro-

blemi personali, la superficia-

lità e la mancanza di attenzio-

ni per l’altro, riversano ogni

giorno su chi è diverso da

noi. L’invisibilità del diverso,

che sia esso malato, disabile,

matto, drogato, o di cultura o

religione altra, ci pone ineso-

rabilmente in difficoltà, per-

ché mette in discussione il

nostro centro perennemente

in precario equilibrio. E’ il

cambiamento quello che ci fa

paura, e l’incontro con chi

non è come noi, invariabil-

mente comporta uno scontro,

un pensiero, uno spostamento,

in poche parole un cambia-

mento di stato. Solo tenendo

lontano dai nostri occhi e forse

dai nostri pensieri questo di-

verso, chiunque esso sia, pos-

siamo sentirci sicuri, protetti,

senza renderci conto, in questo

modo, di rinunciare ad aprirci

al rinnovamento, al possibile

nuovo sé stesso, che cresce

solo nel cambiamento che è di

per sé vita e non

nell’immobilità che è morte.

Per questo a Concha abbiamo

iniziato ad invitare chi non è

invisibile per aiutarci a soffia-

re via il mantello

dell’invisibilità dai nostri ra-

gazzi, per permettere a tutti di

La sindrome dell’uomo invisibile non fa per noi: impressioni di un operatore

ASILO NIDO PER MATRIOSCA L’Asilo Nido situato presso il

Centro Infanzia Comunale

“L’Albero” di Sant’Urbano (PD)

sarà gestito dalla cooperativa so-

ciale Matriosca per tre

anni educativi, dal primo

settembre 2015 al 31 lu-

glio 2018.

La struttura è in grado di

ospitare fino a 22 bambi-

ni frequentanti, in età

compresa tra i tre mesi e i

tre anni, e sarà aperta per 11 mesi

l’anno, dall’ 1 settembre fino al 31

luglio, dalle 7:30 alle 16:30.

Alla gara, per conto di Matriosca

ha partecipato il Consorzio Qua-

rantacinque.

Maria Vulcano

Sommario:

Delegazione dei Modena City Ramblers allo Stradello

2

L’olmo: la carta della solidarie-tà nel digitale

2

“Mi fido di te” 3

A Christmas Party for

“At Home. Everywhere”

3

Giornate della disabilità

Photogallery

4

… Parliamo di disabilità 5

Auguri 6

Notizie di rilievo:

Delegazione dei Modena City Ramblers allo Stradello

L’Olmo, la carta della solidarietà nel digitale

Speciale giornate della disabilità

Area di sosta– Periodico diffuso gratuitamente da Consorzio Cooperative Sociali Quarantacinque. Direttore Responsabile: Fabrizio Montanari; segretaria di

redazione: Maria Vulcano; Comitato di Redazione: Giuseppina Giunta, Ernesto Bellini, Igor Ghisio, Giovanni Badalotti, Andrea Pizzamiglio, Davide Cusmai,

Alessandra Sorrentino. Tel 0522/518509 mail comunicazione@quarantacinque.it

DATA 21/12/2015

NUMERO 2

Alla fine ci siamo salutati, ma

nei loro occhi c’era un imper-

cettibile luce di un inconsape-

vole regalo che l’incontro con

questi ragazzi permette sempre

di portare con se e rimane per

sempre lì, va solo colto per

essere ascoltato. Ognuno di

noi vale proprio per la sua

inestinguibile unicità ed è solo

la piena espressione di questa

unicità che nasconde, in qual-

che modo, la felicità.

Maurizio Fajeti

L’angolo delle gare (in collaborazione con Sara Cavalli)

Il Consorzio Quarantacinque si

aggiudica l’appalto per la gestione

di tre Asili nido comunali per

undici mesi.

Le prime due strutture, di sessanta

posti ciascuno, sono situati a

Catania, mentre la terza, che

può ospitare quarantacinque

bambini, a Misterbianco

(CT)

La gara è stata finanziata dal

Piano di Azione e Coesione, a

gestire i due nidi sarà il Consorzio

Sisifo, il quale ha affidato

l’esecuzione dei servizi alle Coo-

perative sociali Infomedia e Con-

sorzio Terzo Settore.

Maria Vulcano

S I S IFO SI AGGIUDICA TRE ASIL I NIDO

za di cosa fosse Lo Stradello?"

M: "Sì. Anche perchè conosco Mauri-

zio da moltissimo tempo."

L: “Hai visto i laboratori di Concha,

qualcuno ti ha colpito in particolare?"

M: "Mi ha colpito molto la stanza per

tagliare le cipolle e gli occhialini che

usate per non piangere." L: "Dudu i MCR sono collegati a tan-

tissime realtà del mondo dell'associa-

zionismo, hai trovato qualcosa in co-

mune con la nostra realtà?"

D:"Sicuramente, siete uno di quegli

esempi virtuali che di tanto in tanto

ci piace cantare."

L: "Tornerete a trovarci Max?"

M: "Certo, ne approfitto per venire

con mio figlio Davide per fare acqui-

sti:"

Dopo la visita, così Massimo e Dudu

scrivevano sul profilo Facebook del-

la band:

Maria Vulcano

DELEGAZIONE DEI MODENA CITY RAMBLERS ALLO STRADELLO

Ancora una sorpresa musicale per gli

ospiti di Concha, il progetto di integra-

zione tra le cooperative sociali Zora e

Lo Stradello. A far visita ai ragazzi,

stavolta, è stata una delegazione dei

Modena City Ramblers composta da

Massimo “Ice” Ghiacci (basso) e Du-

du (Voce). I due musicisti hanno fatto

un giro per i laboratori di Concha e si

sono prestati ad un’intervista fatta da

Luca, fotoreporter del progetto:

L: “Ciao Max eravate già a conoscen-

Pagina 2

litografica. Una dimo-

strazione pratica ha

permesso di poter

toccare con mano la

differenza tra vecchio

e nuovo modo di lavo-

rare, e ha evidenziato

l’innovativo percorso

di sviluppo intrapreso

da questa cooperativa

sociale.

Tra le caratteristiche

di Versant 2100 Press,

vale la pena ricordare:

gestione alti volumi di

piccole/medie tirature

con lavori a dati varia-

bili; stampa fronte/

retro su tutte le carte

standard; spettrofoto-

metro in linea, che

offre qualità omoge-

Venerdì 27 novem-

bre la cooperativa

sociale “L’Olmo” di

Montecchio Emilia

ha presentato ai suoi

clienti il nuovo siste-

ma di stampa digitale

XEROX Versant

2100 Press. Il perso-

nale della tipolito-

grafia,L’Olmo ha

doppia finalità sia B

che A e gestisce una

tipolitografia e il

Centro diurno “Le

Samare”, ha illustra-

to ai presenti le po-

tenzialità della nuova

macchina, che supera

il divario esistente a

livello qualitativo,

tra stampa digitale e

nea, un’accuratezza

del colore ad alta

definizione, brillan-

tezza e dettagli più

nitidi; possibilità di

selezionare, creare e

modificare facilmen-

te profili carta e co-

lore riutilizzabili.

Al termine

dell’evento i

“ragazzi” del Centro

diurno “Le Samare”

hanno omaggiato

tutti i presenti di un

buffet, da loro stessi

preparato.

Maria Vulcano

L’OLMO: LA CARTA DELLA SOLIDARIETÀ NEL DIGITALE

Succede in cooperativa

“MI FIDO DI TE”

Pagina 3

Succede in cooperativa

Grazie alla collaborazione con l'Asso-

ciazione "PerDiQuà" di Reggio Emi-

lia, all'interno delle iniziative promos-

se dal Progetto Mi fido di te, i giorni

19 e 23 novembre 2015 la nostra Coo-

perativa Zora è stata ospite degli stu-

denti di alcune classi del secondo an-

no, indirizzo Scienze Umane, del Lice-

o Matilde di Canossa di Reggio Emi-

lia.

"Mi fido di te" è un progetto di educa-

zione al volontariato e alla solidarietà

per ragazze e ragazzi dai 14 ai 24 anni

che si propone la strutturazione di una

rete di persone che, attraverso incontri,

relazioni, ed attività di aiuto e sostegno,

desidera prestare volontariato all'interno

dei Servizi alla persona del nostro territo-

rio.

Tra le azioni previste nel progetto è piani-

ficata una fase di sensibilizzazione e di

formazione ai giovani studenti degli isti-

tuti superiori della provincia che precede

una serie di proposte concrete di volonta-

riato all'interno dei Servizi dedicati ad

anziani, bambini, disabili ed immigrati.

Come altre Cooperative Sociali, Zora si è

proposta come opportunità entro la quale

intraprendere un percorso concreto di

volontariato ma anche per promuovere nei

giovani la sensibilità, i valori ed i signi-

ficati riguardanti l'inclusione sociale

nell'ambito della disabilità. Siamo con-

vinti che anche queste piccole opportu-

nità di circoscritte, sugli impedimenti

strutturali limitanti l'accesso ai luoghi,

ma investono sempre più le relazioni e

le occasioni di incontro tra le persone.

Un grazie immenso a "Mi Fido di Te",

ai ragazzi del Liceo Canossa e ai rap-

presentanti del Centro Socio Riabilitati-

vo Diurno Odoardina di Villa Sesso.

Igor Ghisio

A CHRISTMAS PARTY FOR “AT HOME . EVERYWHERE” (AUGEO )

Il pomeriggio di sabato 12 dicembre

la cooperativa sociale “Augeo” di

Rubiera ha tenuto una festa a tema

Natale presso il Bocciodromo di Ca-

salgrande, rivolta ai bambini e ragaz-

zi dai due ai dodici anni. L’evento si

è svolto all’interno del progetto “At

Home. Everywhere”, un percorso di

avvicinamento alla lingua inglese per

i più piccoli che ha la particolarità di

far apprendere la lingua suddividen-

do i partecipanti in piccoli gruppi

(dai 2 ai 6 bambini per gruppo) ed

organizzando attività ludiche a se-

conda dell’età.

Durante la festa si sono svolte lettu-

re animate, giochi ed attività labo-

ratoriali a cura dello staff del pro-

getto, composto da personale spe-

cializzato, che segue percorsi di

formazione riguardanti insegna-

mento dell’inglese fin dalla prima

infanzia.

Maria Vulcano

In occasione della giornata mondiale per la disabilità, Reggio Emilia Città senza barriere ha organizzato una serie di

eventi per sensibilizzare sulla tematica. Anche il Consorzio Quarantacinque e ed alcune delle cooperative associate hanno partecipa-

to con i loro eventi

PHOTOGALLERY

Pagina 4

Speciale Giornate della disabilità

Notte di luce: La notte del 5 dicembre la città di Reggio Emilia è stata illuminata di sole candele , negozi aperti e spettacoli in strada. Presenti il Consorzio

Quarantacinque e Solidarietà 90

Porte aperte al Bettolino: domenica 6 dicembre La cooperativa sociale Il Bettolino è rimasta aperta per far visitare i laboratori e vendere i prodotti

realizzati da persone svantaggiate.

Artisticamente impertinenti: laboratorio gratuito organizzato dalla cooperativa sociale Solidarietà 90 il 3 dicembre

Animattivamente: convegno sulla presentazione di attività svolte da Coopselios a favore di anziani e disabili. Si è tenuto il 4 dicembre alla Cantina di Albinea–

Canali.

In occasione della giornata

internazionale della disabi-

lità, il Consorzio Quaranta-

cinque ha organizzato, in-

sieme all’Unione Tresinaro

Secchia, Usl distretto Scan-

diano, associazione Onlus

Dindown di Rubiera, Fede-

razione tra le associazioni

nazionali dei disabili e il

Consorzio Romero, due

appuntamenti volti a sensi-

bilizzare i cittadini sulla

tematica.

Nella mattinata del 5 di

novembre si è svolto un

convegno dal titolo “…

parliamo di disabilità”, al

quale erano presenti Ema-

nuele Cavallaro (Sindaco di

Rubiera) e l’Onorevole Do-

nata Lenzi, della commis-

sione XII Affari sociali. Lo

scopo dell’incontro, mode-

rato dal giornalista Michele

Campani, direttore di Tutto-

montagna, è quello di parlare

della proposta di legge Grassi

sul tema “dopo di noi”. Il Pre-

sidente provinciale di FAND,

Vincenzo Tota, spiega che la

nuova proposta di legge vuole

dare una risposta a tutti quei

disabili che si trovano o ri-

schiano di trovarsi senza una

rete di sostegno ed aiuto,

… PARLIAMO DI DISABILITÀ

con minorazioni e barriere

attitudinali ed ambientali e

che le persone disabili do-

vrebbero avere

l’opportunità di essere coin-

volte nelle politiche decisio-

nali, specie se riguardano

loro direttamente. Durante

la serata, invece, si è tenu-

to il concerto dell’ orchestra

“AllegroModerato” di Mila-

no, composta da 44 musici-

sti, molti dei quali affetti da

disabilità fisiche o psicolo-

giche, che ha allietato il

pubblico con brani di Bee-

thoven, Verdi e Maler. Il

ricavato della serata è stato

devoluto all’associazione

DinDown di Rubiera.

Maria Vulcano

compresa la modalità di

gestione del patrimonio che

le famiglie destinano ai figli

disabili, argomento delicato

e sentito dalle famiglie che

vogliono risposte rassicu-

ranti per il futuro del pro-

prio figlio. Tota conclude

dicendo che lo Stato Italia-

no ha già sancito alcuni

aspetti fondamentali, come

l’interazione tra persone

Pagina 5

Speciale Giornate della disabilità

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to di incontro tra tutti i riceventi di Area di Sosta, pensando ad

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L’8 dicembre è nato Tommaso!

Auguri alla mamma Gessica Barani e al papà

da parte del Consorzio Quarantacinque e dalla

redazione di Area di Sosta!

Benvenuto piccolo!