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MOD. C
LICEO “E. AINIS” - MESSINA
PROGRAMMA SVOLTO
DOCENTE Schiavone sr. Marianna
DISCIPLINA Religione Cattolica
CLASSE III SEZIONE D INDIRIZZO Liceo Liguistico
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
1. PROFILO DELLA CLASSE
ASPETTI COGNITIVI
La classe è composta prevalentemente da alunni che mostrano interesse per la disciplina e una
attiva partecipazione al dialogo didattico-educativo. Pochi elementi evidenziano maggiore capacità
di riflessione personale e giudizio critico.
LA RILEVAZIONE DEI PREREQUISITI E’ STATA EFFETTUATA :
A- TRAMITE TEST
B- TRAMITE COLLOQUIO
C-
1° QUADRIMESTRE CONTENUTI
Modulo1: “ L’uomo e la ricerca della verità”
- La verità nella scienza
- Filosofia e verità
- La verità nella fede
- Il rapporto uomo-verità
Modulo 2: “L’uomo e la ricerca di Dio”
- Il desiderio d’infinito
- Le prove dell’esistenza di Dio
- L’incontro con Dio (la natura, la storia, il cuore, l’esperienza mistica, la rivelazione)
2° QUADRIMESTRE CONTENUTI
Modulo 3: “Chiesa e chiese in cammino”
- Chiese d’oriente
- Lutero e la Riforma
- Chiesa anglicana
- Il Concilio di Trento e la riforma della Chiesa
- La sofferenza che unisce: la Shoah (documentario)
4. INIZIATIVE COMPLEMENTARI/INTEGRATIVE (VISITE DIDATTICHE E/O AZIENDALI,
STAGE, VIAGGI DI ISTRUZIONE, LEZIONI FUORI SEDE E ALTRE ATTIVITA’ CONCORDATE NEL CONSIGLIO
DI CLASSE O PROPOSTE DAL DOCENTE )
Visita al monastero di S. Eustochia
5. STRATEGIE E METODOLOGIE
x Lezioni frontali
x Gruppi di lavoro
Didattica modulare
x Discussione guidata
x Lezione interattiva
Elaborazione di mappe concettuali
6. STRUMENTI
Libro di testo - riviste specifiche - testi da consultazione - dispense
Sussidi audiovisivi - attrezzature multimediali
Testo biblico e documenti culturali ed ecclesiali
7. SPAZI aule comuni - biblioteca - aula video - spazi culturali esistenti nel territorio -
8. STRUMENTI DI VERIFICA
Interrogazioni - prove scritte - Questionari - dialogo/confronto
VALUTAZIONE
si rinvia ai criteri di valutazione definiti nel POF
MESSINA 8/06/2015
DOCENTE Schiavone sr. Marianna
Liceo Statale "Emilio Ainis" Messina
Programma di Italiano a. s.2014-2015
Classe III sez. D Indirizzo: Liceo linguistico prof.ssa Carmela Orlando
Letteratura italiana
Il Medioevo: un lunghissimo periodo; universalismo e particolarismo; le istituzioni universali; il
particolarismo feudale, comunale e nazionale; campagna e città; Spazio e tempo; dal latino ai volgari; le
istituzioni culturali tra Comuni e Signorie; la letteratura in lingua d’oc e d’oil.
La chanson de geste e il cavaliere cristiano.
Il cavaliere a corte.
La fede e la letteratura religiosa: Francesco d’Assisi e Jacopone da Todi.
La lirica d’amore provenzale.
La lirica siciliana.
Lo Stil novo: Guido Guinizzelli, Guido Cavalcanti.
La poesia comica.
Dante Alighieri: vita; la Vita Nuova; l’esperienza politica; l’esilio e il De Monarchia; il De vulgari
eloquentia; il Convivio; la Commedia.
Francesco Petrarca: vita, il latino e il volgare nell’opera di Petrarca, l’epistolario, il Secretum, i Trionfi, il
Canzoniere.
Giovanni Boccaccio: vita e opere. Le opere minori più importanti: Elegia di Madonna Fiammetta e
Corbaccio. Il Decameron, composizione e struttura, i temi.
L’età umanistico - rinascimentale: il concetto di humanitas; Umanesimo cortigiano e umanesimo civile;
Firenze dall’Umanesimo civile al Neoplatonismo; i criteri di bellezza nelle arti: equilibrio, armonia e
controllo dello spazio; la figura di Lorenzo il Magnifico. La poetica dell’Umanesimo.
Testi
Francesco d’Assisi: Laudes creaturarum (o Cantico di Frate Sole)
Jacopone da Todi: Donna de Paradiso
Jacopo da Lentini: Io m’aggio posto in core a Deo servire
Cielo d’Alcamo: Contrasto
G. Guinizzelli: Io voglio del ver la mia donna laudare, Al cor gentil rempaira sempre amore
G. Cavalcanti: Chi è questa che ven ch’ogn’om la mira, Voi che per li occhi mi passaste il core
D. Alighieri:Vita nuova: Tanto gentile, De Monarchia III, 15; De vulgari eloquentia: I, VIII-X; XVI-XVIII;
Convivio libro I; Commedia : Inferno I, III, V, VI, X, XXVI
F. Petrarca, Secretum III; Canzoniere:90, 126, 134, 189.
G. Boccaccio, Decameron: Proemio, Introduzione alla Prima giornata, II, 5; IV, 5,: V,4; VI, 4; VIII,3.
Lorenzo de Medici: la Canzona di Bacco.
Tipologie testuali/laboratorio di scrittura: il saggio breve e il tema-commento
Libro di testo: R. Luperini, P. Cataldi, A. Baldini, P. Gibertini, R. Castellana, L. Marchiani, La letteratura e
noi – Dal testo all’immaginario, voll. 1 e 2 + Webook + La scrittura: laboratorio di studio attivo, ed. G. B.
Palumbo.
1
LICEO STATALE “EMILIO AINIS” - MESSINA
PROGRAMMA SVOLTO
Anno scolastico 2014/2015
Classe : 3a sez. D Indirizzo: Linguistico
Materia: STORIA Docente: Sabrina Arrigo
Libro di testo:
Feltri Francesco Maria, Bertazzoni Maria Manuela, Neri Franca, Chiaroscuro, SEI, vol. 1
IL MEDIOEVO - Potere e strutture politiche nel Medioevo europeo
o Le condizioni materiali dell’Europa – La nascita del sistema feudale – Il Sacro romano
impero – L’impero germanico e il regno di Francia – La lotta per le investiture – Il
Dictatus papae di Gregorio VII – Lo scontro con l’imperatore Enrico IV
- Le rivoluzioni economiche dell’XI secolo
o Le innovazioni agricole dall’XI al XIII secolo – La crociata – I comuni in Italia – La
lotta politica all’interno dei comuni
- Dall’impero alle monarchie nazionali
o Federico I di Svevia – Innocenzo III – Il contrasto tra Inghilterra e Francia – Le
conseguenze di Bouvines in Francia – Le conseguenze di Bouvines in Inghilterra – La
Magna Charta Libertatum – La nascita del Parlamento – Le conseguenze di Bouvines
nel Sacro impero romano germanico – La concezione politica di Federico II – Sconfitta
morale e morte di Federico II
- Aspetti della religiosità medievale
o La povertà come sfida per la fede – I catari e il problema del male – I catari e il
problema della salvezza – La lotta contro l’eresia – San Domenico e San Francesco – Lo
scontro tra spirituali e conventuali – La vittoria dei conventuali
L’AUTUNNO DEL MEDIOEVO
- La crisi politica dell’Occidente medievale
o Bonifacio VIII e Filippo il Bello – Il giubileo del 1300 – Bonifacio VIII e la bolla Unam
sanctam – Papato e Impero nel Trecento
- La crisi demografica e la grande peste
o L’epidemia del 1347-1350 – Rivolte sociali, nelle città e nelle campagne
- Principati, monarchie e imperi nel Trecento e nel Quattrocento
o Il passaggio dai comuni alle signorie – Il Grande scisma – La guerra dei Cent’anni
THE DISCOVERY OF AMERICA (MODULO C.L.I.L. in lingua inglese)
- The context
- The age of explorations
- Reasons for European explorations
- European colonization
- The discovery of America
- The populations
- The impact between Europeans and natives
- The consequences
L’ETÀ DI LUTERO E DI CARLO V
- Umanesimo e Rinascimento in Italia
o Medioevo, Rinascimento, Riforma – L’imitazione di Roma
- Le grandi potenze nel XVI secolo
2
o Carlo V d’Asburgo – L’ideologia imperiale di Carlo V – Lo scontro tra Francia e Spagna
– L’impero turco nei primi decenni del Cinquecento
- La riforma protestante in Germania
o La teologia di Martin Lutero – La polemica contro le indulgenze e il Purgatorio – Il
principio della sola Scrittura
- Affermazione e conseguenze della Riforma
o Il successo di Lutero in Germania – La rivolta dei contadini tedeschi – Il distacco
dell’Inghilterra da Roma – Carlo V e la Germania luterana – Il fallimento dei progetti
imperiali
L’ETÀ DI CALVINO E FILIPPO II
- Il calvinismo e il Concilio di Trento
o Giovanni Calvino – La teologia di Giovanni Calvino – La capacità di espansione del
calvinismo – L’ordine dei gesuiti – Il Concilio di Trento – I sacramenti, la Scrittura e la
tradizione – La riforma morale del clero – Il tribunale dell’Inquisizione – La repressione
dell’eresia
- Filippo II e i suoi nemici
o Grandezza e limiti della potenza spagnola – La guerra nel Mediterraneo – La battaglia di
Lepanto – La rivolta nei Paesi Bassi – L’indipendenza delle Province del Nord – La
spedizione contro l’Inghilterra – L’Inghilterra della regina Elisabetta – Le guerre di
religione in Francia – La fine delle guerre di religione in Francia
IL SECOLO DEI SOLDATI E DEI MERCANTI
- L’Italia nel Seicento
o La situazione politica italiana nel Seicento
IL SEICENTO DEI POVERI E DELLE STREGHE
- Galileo e la nuova mentalità scientifica
o La rivoluzione copernicana – Il rapporto tra nuova scienza e Sacra scrittura – La
condanna del copernicanesimo – Il nuovo metodo scientifico
LA RIVOLUZIONE INGLESE
- L’Inghilterra prima della rivoluzione
o Lo sviluppo di Londra e del commercio
- Il conflitto tra re e Parlamento
o La politica di Carlo I – Lo scontro con il Parlamento – La New Model Army
- La dittatura di Cromwell
o Il progetto costituzionale dei Livellatori – Il protettorato di Cromwell
Prof.ssa Sabrina Arrigo
PROGRAMMA DI FILOSOFIA
Classe 3° sez. D a.s. 2014/2015
Docente: Adriana Morisani
LA FILOSOFIA COME PROBLEMA E COME STORIA:
Che cos’è la filosofia?; la filosofia come ricerca; alcune domande essenziali; l’uomo come
problema; perché studiare la filosofia?; filosofare e pensare per modelli; perché una storia della
filosofia?; perché la filosofia greca?.
LETTURE: Aristotele: da “La Metafisica” lo stupore e la ricerca filosofica; J. Gaarder: da “Il
mondo di Sofia” riscoprire la capacità di meravigliarsi.
LA SOCIETA’ GRECA ARCAICA: caratteristiche; dal linguaggio narrativo al linguaggio astratto;
il mito; il problema delle fonti dei primi filosofi; la nascita del logos.
LA SCUOLA DI MILETO: TALETE; ANASSIMANDRO; ANASSIMENE.
PITAGORA E IL PITAGORISMO: l’essenza matematica dell’universo; il dualismo; la
metempsicosi; la medicina; l’astronomia: l’armonia dell’universo, la nascita della scienza e della
teoria musicale.
ERACLITO: il principio del divenire: i desti e i dormienti, “tutto scorre”, la guerra fra i contrari, il
lògos. L’ambiguità del linguaggio.
PARMENIDE E LA TEORIA DELL’ESSERE: la nascita della metafisica occidentale: la ragione e
l’essere, l’essere come totalità, l’essere come esclusione del non essere, l’essere come sfero.
Pensiero, linguaggio, realtà: la non contraddittorietà del pensiero, logica e ontologia.
ZENONE DI ELEA: La difesa di Parmenide: contro il movimento, contro la molteplicità. La
nascita della dialettica filosofica.
I FILOSOFI PLURALISTI:
EMPEDOCLE: le quattro radici e le due forze dell’universo; processi ciclici e pratiche di
purificazione; il simile conosce il simile.
ANASSAGORA: le omeomerie; il naturalismo e il Noùs; la téchne e il progresso umano; il
dissimile conosce il dissimile.
DEMOCRITO: l’atomismo; conoscenza razionale e conoscenza sensibile; il linguaggio come
convenzione; l’etica della saggezza.
LA SOFISTICA:
PROTAGORA: il relativismo della conoscenza; l’insegnabilità della virtù; l’agnosticismo religioso.
GORGIA: retorica, poesia e potenza della parola; la critica del concetto parmenideo di essere; la
crisi del concetto assoluto di “verità”.
SOCRATE: la vita, il processo, la condanna. La vita come dialogo e ricerca: dalla retorica sofistica
al dialogo socratico, la coscienza critica della polis, “so di non sapere”, “conosci te stesso”. Il
metodo e la conoscenza: l’ironia come modalità di ricerca, la maieutica, il “concetto” e la ricerca
sempre aperta. La nuova idea di virtù: la virtù è sapere. Una nuova concezione dell’anima: la morte
come sonno o migrazione dell’anima, il demone come voce della coscienza. La polis e la legge: il
rispetto della legge, intransigenza e coerenza morale.
PLATONE: la vita e la riforma della politica; gli scritti e le dottrine non scritte; il dialogo; la
funzione divulgativa e allegorica dei miti; la morte di Socrate e il problema della polis; l’allegoria
della caverna; la teoria delle idee: il mondo delle idee, la ricerca delle “stabili essenze”, l’idea come
realtà intelligibile, l’idea del BENE, trasmigrazione delle anime e reminiscenza; il mito del Fedro;
eternità delle idee e immortalità dell’anima. Linguaggio e conoscenza: dalla retorica alla dialettica,
un ordine oggettivo del sapere, il linguaggio come strumento della verità, il primato della filosofia
sulla scienza, l’Eros è il filosofo. Il rinnovamento dell’éthos e della polis: valori collaborativi e
valori competitivi, la critica dei valori tradizionali, la responsabilità morale: il mito di Er, la critica
della democrazia ateniese, il modello ideale di Stato, mobilità sociale e centralità dell’educazione, la
giustizia come divisione del lavoro sociale, governo dei filosofi e politica come scienza, l’utopia
come modello e misura ideale, la revisione del progetto politico nelle Leggi. La teoria dell’arte. La
“favola verosimile” del Timeo.
LETTURE: da La Repubblica: “L’allegoria della caverna”.
ARISTOTELE: vita e opere. Il sistema del sapere: il primato della vita contemplativa, la teoria
dell’immanenza, autonomia e enciclopedia delle scienze, le discipline poietiche, le discipline
pratiche, le discipline teoretiche. La “Filosofia prima” (Metafisica): la metafisica come ontologia e
come teologia, la sostanza e le categorie; la potenza e l’atto; le quattro cause del divenire; Dio come
motore immobile. Psicologia e teoria della conoscenza: l’anima, il processo conoscitivo, l’intelletto
in atto. La Filosofia pratica (Etica): il rapporto tra l’etica e la politica, il problema della felicità, le
virtù etiche, le virtù dianoetiche. La Politica: la critica dell’utopia platonica, l’autorità del marito e
del padre, la giustificazione della schiavitù, le forme della società politica, il governo dei ceti medi e
la polita. La Poetica: la poetica come autonomo campo di riflessione, come imitazione,
verosimiglianza e imitazione dell’universale; il bello come ordine, simmetria e proporzione; il
valore formativo dell’arte e la “catarsi”. La Logica: l’arte di ragionare, il realismo della logica, la
logica dei ragionamenti (induttivi e deduttivi), il ragionamento deduttivo per eccellenza: il
Sillogismo, la coerenza formale. La Dialettica.
PROGRAMMA INGLESE
Classe III D
a.s.2014/2015
GRAMMATICA
Dal libro di testo New Horizons 2 :
Module 4
Reported speech, past simple passive, phrasal verbs,
be used to/get used to
Third conditional, wish+past perfect
Verb tense revision
LETTERATURA
Literary Genres (power point fornito dal docente)
Specification 1
The Birth of the nation
Meet the Celts
Roman Britain
The Anglo-Saxons
The Vikings
The Norman Invasion
Specification 2
Developing Society
King John and the Magna Charta
The Birth of Parliament
The medieval ballad
Geordie (testo fornito dal docente)
Geoffrey Chaucer: life and works
Canterbury Tales
Text The Wife of bath
Specification 3
Meet the Tudors
The English renaissance
The sonnet
My mistress’s eyes by W.Shakespeare
Specification 4
William Shakespeare :England’s Genius
Romeo and Juliet: focus on the text The balcony scene
Hamlet: focus on the text To be or not to be
Macbeth :the story
Libro di testo:
Spiazzi,Tavella Layton,Performer Culture & Literature 1, Zanichelli
Docente
Prof.ssa Francesca Luppino
ISTITUTO MAGISTRALE AINIS
PROGRAMMA DI SPAGNOLO
A.S. 2014 - 2015
CLASSE III D
LIBRI DI TESTO
Qué me cuentas de nuevo? 2
Unidad 0
La vuelta a clase
Tiempos verbales del pasado
Pret. Imperfecto
Pret. Perfecto
Pret. Indefinido
Unidad 1
¿Te acuerdas de?
El camino de Santiago
Para hablardel momento en que se realizo’ una accion pasada. Algunas perifrasis verbales. La
perifrasis estar + gerundio en pasado.. Morfologia del pres. De subjuntivo. Verbos irregulares
Unidad 2
Sigue todo recto
Perdidos por la ciudad
Para preguntar por un lugar. Para informar sobre la ubicacione de un lugar. Para explicar como
llegar a un lugar. Vocabulario. Para conceder o negar permiso. Para hablar del tiempo atmosferico.
El imperativo afirmativo. El imperativo negativo. Imperativo + pronombres.
Unidad 4
Qué sera’, sera’
Preparando la nueva gira
Para referirse a acciones futuras. Morfologia del futuro. Usos del futuro. Expresiones del futuro.
Oraciones temporales.
Unidad 5
Yo que tu’
Tu’ cual te comprarias?
Para pedir y dar consejos. El condicional. Verbos con raices irregulares. Vocabulario El ordenador,
la red. Los relativos.
Unidad 8
Para expresar deseos o esperanzas poco probables. Imperfecto de subjuntivo.
Sin duda. Grammatica activa del espanol
8.4 El preterito perfecto de indicativo. Participio pasado irregular. Los marcadores de tiempo.
8.6. El preterito indefinido de indicativo. Verbos regulares. Verbos con cambios ortograficos.
Verbos con cambio vocalico. Verbos de 2° y 3° conjugacion con la raiz que termina en vocal.
Verbos con raiz completamente irregular y sus compuestos. Verbos en –ducir.
8.3 El presente de indicativo. Los verbos regulares. Los verbos irregulares
8.11 El presente de subjuntivo. Verbos regulares. Verbos irregulares. Uso del Subjuntivo.
Literatura espanola y latinoamericana - Cabrales, Hernandez - SGEL
La Edad Media. El Mester de Juglaria. El Mester de Clerecia. El Cid
El Renacimiento
El Humanismo. Renacimiento frente a Edad Media. El Auge de la novela. La novela picaresca. La
picaresca y Espana. El Lazarillo de Tormes. Autor. Argumento. Valoracion e interpretacion.
Cervantes :cumbre de la narrativa universal. Vida y personalidad. El ingenioso hidalgo don Quijote
de la Mancha. Argumento.
El Barroco
Decadencia y desengano. Caracteres del Barroco. El estilo barroco. Temas. Renacimiento y
Barroco. La comedia nacional. El modelo dramatico de la comedia. Estructura dramatica. Calderon
de la Barca. Un drama filosofico. La vida es sueno.
En el mundo hispanico. Huriz Harling. Cideb
La casa de Austria.
Carlos V.
Felipe II
Los ultimos Austria
Lectura y comentario del texto adaptado de “Don Quijote de la Mancha” de Cervantes
Il docente
Liceo Magistrale “Ainis”
Messina
Anno scolastico 2014/2015
PROGRAMMA SVOLTO
Prof.ssa STAGNO Anna Louise
Classe IIID
Materia Lingua e Civiltà straniera francese
Grammatica
Unité 12 Formuler des promesses
et des engagements
Faire des prévisions
La ville et ses attractions Les pronoms indéfinis
Les pronoms
démonstratifs
Les pronoms
démonstratifs neutres
Le futur antérieur
Unité 13 Faire des
reproches/Protester
Reconnaître ses torts et
s’excuser / Rejeter la
responsabilité
Calmer
Vacances alternatives Les pronoms possessifs
Les adverbes en –ment
Les formes verbales
impersonnelles
Module 4 Communication Lexique Grammaire
Unité 14 Parler de la santé
Donner des conseils
Accorder / Refuser la
permission
Demander la permission
La forme et le bien-être Le conditionnel présent
Le conditionnel passé
Les pronoms
interrogatifs variables
Les pronoms
interrogatifs invariables
Les verbes craindre et
joindre
Unité 15 Exprimer des Les défis de l’écologie Le système
hypothèses
Exprimer des causes
Exprimer des
conséquences
hypothétique
Le participe présent
Le gérondif
La proposition
subordonnée de cause
La proposition
subordonnée de
conséquence
Alcuni argomenti di civiltà con l’insegnante di conversazione francese e jeux de rôle su situazioni di vita
quotidiana.
Letteratura :
Le Moyen Age : contexte historique et littéraire, la littérature populaire,, la chanson de geste, les récits
satiriques, le théâtre médiéval, lyrisme et littérature courtoise, la fin’amors, l’évolution du lyrisme, le
roman courtois.
Le XVI siècle : Le contexte historique et culturel, le contexte littéraire, l’humanisme, la Pléiade, une
révolution poétique, Ronsard, François Rabelais, Montaigne.
Messina, lì 09/06/2015 Prof.ssa Anna Louise Stagno
Liceo “E. Ainis” - Messina
Classe 3a D
Anno scolastico 2014/2015
Insegnante: prof. Rosaria Leva
Programma di Matematica
Premessa
Le disequazioni di primo grado intere e frazionarie – Le disequazioni riconducibili a disequazioni di primo
grado - I sistemi di disequazioni di primo grado.
La retta
Luoghi geometrici – Distanza tra due punti – Coordinate del punto medio di un segmento - Equazione
generale della retta - Assi cartesiani e rette parallele ad essi – Significato del coefficiente angolare - Retta
passante per l'origine – Intersezione di due rette date - Rette parallele – Condizione di parallelismo – Rette
perpendicolari – Condizione di perpendicolarità – Equazione in forma implicita ed esplicita della retta –
Retta passante per due punti – retta per un punto con coefficiente angolare assegnato - distanza punto-retta.
I numeri reali
I numeri razionali – I numeri irrazionali – L’insieme dei numeri reali – Q insieme denso – R insieme
continuo.
I radicali La radice n-esima aritmetica – Valore assoluto – Campo di esistenza di un radicale - La proprietà
invariantiva dei radicali – La semplificazione dei radicali – La riduzione dei radicali allo stesso indice – La
moltiplicazione e la divisione dei radicali – Il trasporto di un fattore sotto radice – Il trasporto di un fattore
fuori radice – La potenza di un radicale – L’addizione e la sottrazione dei radicali – Razionalizzazione del
denominatore di un radicale - Equazioni e disequazioni con coefficienti irrazionali.
Il secondo grado
Equazioni di secondo grado – Risoluzione delle equazioni incomplete – Risoluzione delle equazioni
complete – Relazioni fra soluzioni e coefficienti – La scomposizione di trinomi di secondo grado –
Equazioni di grado superiore al secondo – Equazioni fratte.
La parabola
Parabola con asse parallelo all'asse y - Parabole in posizioni particolari – Uso della parabola nelle
disequazioni di secondo grado.
Funzioni e semplici trasformazioni geometriche
Generalità – Funzioni numeriche - Dominio e condominio di una funzione – Funzioni pari, dispari –
Funzioni crescenti e decrescenti - Simmetria assiale e centrale - Simmetria rispetto all’asse x, all’asse y, alle
bisettrici, all’origine – Funzioni biunivoche, invertibili - Traslazione - Grafici deducibili, mediante
trasformazioni geometriche, dalle funzioni xy , xy , 2xy - Grafico della funzione )(xfy .
Messina 09/06/15
Liceo “E. Ainis” – Messina
Classe 3a D
Anno scolastico 2014/2015
Insegnante: prof. Rosaria Leva
Programma di Fisica
Il metodo scientifico e la misura
Il metodo scientifico - Grandezze fisiche e unità di misura: la lunghezza, il tempo e la massa – Grandezze
derivate: area, volume e densità – Misure dirette e indirette – Rapporti tra grandezze – Funzioni e grafici:
proporzionalità diretta, relazione lineare, proporzionalità inversa, proporzionalità quadratica - Notazione
scientifica e ordine di grandezza - Le leggi fisiche – Il sistema internazionale di unità.
Le grandezze vettoriali e le forze
Lo spostamento - Grandezze scalari e grandezze vettoriali – Somma e differenza di vettori – Prodotto di un
numero per un vettore – La scomposizione di un vettore - Il concetto di forza – Misura statica delle forze –
Massa e peso – Equilibrio di un punto materiale – Forze di contatto e forze a distanza - Forza vincolare –
Attrito statico e dinamico - Corpi elastici – La legge di Hooke – Interpretazione di un grafico – Equilibrio di
un punto materiale – Equilibrio su un piano inclinato - Il baricentro di un corpo rigido – L’equilibrio di un
corpo appoggiato.
Il moto rettilineo
IL sistema di riferimento – Traiettoria e punto materiale – La velocità media e istantanea - Moto rettilineo
uniforme - Legge oraria e diagramma orario - Grafico spazio-tempo - Accelerazione media e istantanea –
Moto uniformemente accelerato – La legge della velocità e dello spazio in un moto uniformemente
accelerato – Grafico velocità-tempo – Grafico spazio–tempo – Calcolo di spazi e tempi di frenata, distanza di
sicurezza - La caduta libera – Gli studi di Galileo – Accelerazione di gravità.
Il moti nel piano
I moti nel piano – Velocità media e istantanea nei moti curvilinei – Il moto circolare uniforme – Periodo e
frequenza.
Messina 09/06/15
LICEO STATALE “E. AINIS”
CLASSE 3ª D
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO DI CHIMICA
PROF. ENRICO TURCO A.S. 2014/2015
CHIMICA dal libro di testo: S. Passannanti, C. Sbriziolo
Noi e la Chimica Dagli atomi alle trasformazioni Edizione mista con multi book Libro Interattivo Multimediale - TRAMONTANA.
SEZIONE A - Dentro la materia.
SEZIONE A - Dentro la materia.
Capitolo 1: Le particelle subatomiche. 1. Materia ed elettricità. 2. Le particelle subatomiche. 3. I primi modelli atomici. 4. Il nucleo atomico. 5. Gli isotopi.
Capitolo 2: La chimica nucleare.
1. La stabilità del nucleo. 2. La radioattività naturale.
Capitolo 3: La struttura atomica.
1. La duplice natura della luce. 2. La luce: onde elettromagnetiche. 3. La luce: quanti di energia. 4. Spettri di emissione e di assorbimento. 5. Il modello atomico di Bohr. 6. L’energia di ionizzazione. 7. Dall’energia di ionizzazione ai livelli energetici. 8. Il modello atomico a strati. 9. L’ordine di riempimento degli orbitali e la configurazione elettronica. 10. La natura ondulatoria degli elettroni.
L’ipotesi di De Broglie. Il principio di Indeterminazione di Heisenberg.
Messina, lì 27/05/2015 Prof. Enrico Turco
LICEO STATALE “E. AINIS”
CLASSE 3ª D
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
DI BIOLOGIA PROF. ENRICO TURCO A.S. 2014/2015
BIOLOGIA dal libro di testo: Krogh Il racconto della vita (secondo biennio e quinto anno) linx Pearson Unità A - Le basi genetiche dell’ereditarietà.
Unità A - Le basi genetiche dell’ereditarietà. LEZIONE 1 - Cromosomi ed ereditarietà.
1. Gli studi di Thomas Hunt Morgan. L’ereditarietà è legata al comportamento dei cromosomi. Non sempre i geni di uno stesso cromosoma sono ereditati insieme. Il processo del crossing over.
2. Ereditarietà e cromosomi sessuali negli esseri umani. Il cromosoma X è responsabile di alcuni disturbi genetici. La base genetica della visione dei colori. Perché il daltonismo colpisce soprattutto i maschi. Seguire la trasmissione dei caratteri studiando gli alberi genealogici. L’emofilia nelle famiglie reali d’Europa.
3. I disturbi genetici legati agli autosomi. Il caso dell’anemia falciforme. Per ereditare l’anemia falciforme occorrono due alleli difettosi. L’emoglobina S protegge dalla malaria. Quando basta solo un allele per ereditare una malattia.
4. Le alterazioni nel numero e nella struttura dei cromosomi. Quando il numero dei cromosomi aumenta. La poliploidia può avere effetti diversi. Quando è presente un numero errato di cromosomi. Aneuploidia. Sindrome di Down. Alcune malattie sono dovute a un numero errato di cromosomi sessuali. Sindrome di Turner. Sindrome di Klinefelter. Aneuploidia e cancro. Anche la struttura dei cromosomi può subire alterazioni. Delezione. Inversione. Traslocazione. Duplicazione.
LEZIONE 2 - Struttura e duplicazione del DNA.
1. Alla scoperta del linguaggio della vita. Un mistero svelato a poco a poco. Chi custodisce l’informazione genetica: il DNA o le proteine ? I batteri possono trasferire l’informazione genetica. (L’esperimento di Griffith). La svolta di Hershey e Chase: il “custode” è il DNA. Come è fatto il DNA. (La Biologia Molecolare). Watson e Crick scoprono la struttura a doppia elica del DNA
2. La duplicazione del DNA. Il DNA è simile a una scala a chiocciola. (Il nucleotide e le basi complementari). La struttura del DNA rivela il segreto della duplicazione. Il meccanismo della duplicazione visto da vicino. Il DNA può correggere gli errori nella sua duplicazione. Qualcosa di vecchio e qualcosa di nuovo. (Modello semiconservativo).
3. Le mutazioni del DNA. Un errore di appaiamento non corretto è una mutazione. Le mutazioni hanno effetti diversi … e cause diverse. Molte malattie, come il cancro, derivano da mutazioni genetiche. La còrea di Huntington deriva da un gene mutato. Mutazioni e adattamenti evolutivi.
Messina, lì 27/05/2015 Prof. Enrico Turco
ISTITUTO STATALE “ E. AINIS “ MESSINA
Programma di STORIA DELL’ARTE classe 3^ sez. D
Anno scolastico 2014/ 2015 prof.ssa A. ZAVAN
INTRODUZIONE ALLO STUDIO DELLA STORIA DELL’ARTE
Che cos’è l’arte (definizione di arte; la funzione dell’arte); arti maggiori e arti minori; il linguaggio
dell’arte; la contestualizzazione di stili, correnti, artisti (DOVE, QUANDO, COME, PERCHE’); le
prime civiltà: Creta e Micene (Guida allo studio pag.50).
LA GRECIA DALLE ORIGINI ALL’ETÀ ARCAICA
L’esordio dell’arte in Grecia e la ceramica arcaica (Guida allo studio pag.58); la città e il tempio; la
nascita delle Polis; dal Megaron al tempio; le parti del tempio; i tre ordini dell’architettura greca; le
norme proporzionali (Guida allo studio pag.67); dai bronzetti alle prime grandi statue; statuaria
egizia e sculture greche (Guida allo studio pag.81)
LA GRECIA DELL’ETÀ CLASSICA
La prima età classica e lo stile Severo; i bronzi dell’età severa; il caso dei bronzi di Riace (Guida
allo studio pag.96); Mirone e Policleto: la costruzione del corpo ideale; Mirone e il Discobolo;
Policleto e il Doriforo e il Diadumeno (Guida allo studio pag.104); Fidia e l’architettura tra V e IV
secolo a.C.; l’Acropoli di Atene; il Partenone; gli altri edifici dell’Acropoli; Fidia; le sculture del
Partenone e i fregi di Fidia; urbanistica e architettura fra V e IV sec. a.C.; la città e la pianta
ortogonale; edifici pubblici e privati; il teatro greco (Guida allo studio pag.117).
LA GRECIA DALLA CRISI DELLE POLEIS ALL’ELLENISMO
Il IV sec. a.C.: Prassitele, Skopas e Lisippo (Guida allo studio pag.132); l’Ellenismo; la scultura
ellenistica; la scultura a Rodi e Pergamo; la scultura ad Alessandria e la comparsa del realismo; la
città e l’architettura dell’Ellenismo (Guida allo studio pag.142).
ETRURIA E ROMA
L’arte e l’architettura Etrusche; l’architettura civile e religiosa; la scultura etrusca; l’architettura
funeraria; le pitture tombali; il sarcofago degli sposi (Guida allo studio pag.155); architettura e arte
nella Roma repubblicana; i romani e l’arte; le tecniche costruttive dei romani; acquedotti, ponti,
strade, cloache.
L’insegnante
Prof.ssa Amina Zavan
EDUCAZIONE FISICA
DOCENTE: IRRERA MARIA GRAZIA ANNO SCOLASTICO
TEORIA: ANATOMIA E FISIOLOGIA
Gli obiettivi del modulo sono conoscere:
1. Le funzioni dello scheletro;
2. L’azione dei principali muscoli;
3. L’importanza delle articolazioni;
4. Il meccanismo della respirazione e della circolazione;
5. Conoscere i paramorfismi più frequenti .
Capacità:
1. Combinare due movimenti opposti coinvolgendo i piani del corpo;
2. Controllare la contrazione e il rilasciamento del diaframma;
3. Spiegare come si ottiene la capacità polmonare totale;
4. Utilizzare la terminologia appropriata specifica.
Competenze:
1. Indicare ed individuare su una figura i principali segmenti ossei dello scheletro;
2. Contrarre il muscolo volontario richiesto;
3. Muovere le articolazioni mobili;
4. Spiegare e simulare un atto motorio riflesso;
5. Effettuare un’ispirazione ed espirazione forzata.
Conoscenze:
1. L’apparato scheletrico;
2. L’apparato muscolare;
3. L’apparato cardio-vascolare;
4. L’apparato respiratorio.
Comunicare con gli altri, obiettivi:
1. Conoscere componenti, modalità e finalità del processo di comunicazione;
2. Conoscere i concetti di prosodia e prossemica.
Capacità:
1. Saper distinguere peculiarità e potenzialità comunicativa dello sguardo, della mimica facciale, della
postura e della gestualità;
2. Distinguere i gesti-azione dai gesti-atteggiamento.
Competenze:
1. Conoscere il significato dei principali gesti delle braccia;
2. Conoscere il significato dei principali atteggiamenti posturali;
3. Conoscere il significato dei principali gesti delle mani;
4. Considerare la danza e il mimo come espressioni della creatività corporea.
Ginnastica con la musica: step.
Obiettivi:
1. Conoscere i passi dello step;
2. Capacità: riconoscere i prerequisiti funzionali e strutturali del movimento;
3. Competenze: sapere eseguire una progressione di movimenti dei passi dello step.
Lo step: i passi base
La pallavolo: obiettivi
1. Conoscere il regolamento di gioco;
2. I fondamentali di gioco;
3. I principali schemi di gioco.
Capacità:
1. Utilizzare i fondamentali in funzione dell’azione di gioco;
2. Individuare ed applicare i vari schemi di gioco in tempi brevi;
3. Riconoscere le capacità motorie dell’avversario;
4. Verificare il proprio livello di esecuzione di alcuni fondamentali.
Competenze:
1. Eseguire la battuta, il palleggio, il bagher;
2. Applicare le principale regole di gioco;
3. Attuare la rotazione ;
4. Occupare le posizioni in campo a seconda della traiettoria dell’attacco avversario.
Calcio: Obiettivi
1. Conoscere la struttura del campo di calcio
2. I regolamenti di gioco, i fondamentali individuali, i ruoli dei giocatori, la funzione dell’universale nel
calcetto, i principali schemi di gioco
Cenni storici:
1. Il gioco;
2. I fondamentali individuali;
3. La battuta, il palleggio, il bagher, la schiacciata;
4. L’organizzazione dei schemi di gioco.
L’INSEGNANTE………………………………………………