tipologie di mappe concettuali
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TIPOLOGIE di TIPOLOGIE di MAPPE MAPPE
CONCETTUALICONCETTUALIUna volta scelto il tema occorre realizzarlo Una volta scelto il tema occorre realizzarlo
graficamente in modo da indicare la dinamica graficamente in modo da indicare la dinamica dell’esposizione di quello che si vuol dire. Suggeriamo dell’esposizione di quello che si vuol dire. Suggeriamo
di seguito le di seguito le tipologie di mappe concettualitipologie di mappe concettuali più più adeguate ad un esame di maturità.adeguate ad un esame di maturità.
MAPPA a SVILUPPO LINEARE 1MAPPA a SVILUPPO LINEARE 1
Argomento trasversaleTitolo Mappa
Argomento monodisciplinare 1
Argomento monodisciplinare 2
Argomento monodisciplinare 3
Tale mappa consiste nella concatenazione univoca e consequenziale degli spunti Tale mappa consiste nella concatenazione univoca e consequenziale degli spunti tematici che di volta in volta, gerarchicamente, si intendono affrontare. Questi ultimi tematici che di volta in volta, gerarchicamente, si intendono affrontare. Questi ultimi saranno disposti singolarmente e schematicamente uno dopo l’altro, escludendo in saranno disposti singolarmente e schematicamente uno dopo l’altro, escludendo in
previsione ogni possibile variante alla struttura di percorso pianificata.previsione ogni possibile variante alla struttura di percorso pianificata.
Mappa a Sviluppo lineare 2Mappa a Sviluppo lineare 2
Argomento TrasversaleArgomento Trasversale
(Titolo Mappa)(Titolo Mappa)
Argomento Monodisciplinare 1Argomento Monodisciplinare 1
Argomento Monodisciplinare 3Argomento Monodisciplinare 3
Argomento Monodisciplinare 2Argomento Monodisciplinare 2
Argomento Monodisciplinare 4Argomento Monodisciplinare 4
MAPPA RADIOCENTRICAMAPPA RADIOCENTRICA
Consiste nella formalizzazione di un nucleo teorico Consiste nella formalizzazione di un nucleo teorico centrale al quale vengono a collegarsi, uniformemente e centrale al quale vengono a collegarsi, uniformemente e senza un ordine gerarchico prestabilito, i nuclei teorici senza un ordine gerarchico prestabilito, i nuclei teorici secondari. L’esposizione di tale modello è naturalmente secondari. L’esposizione di tale modello è naturalmente più libera e richiede un’abilità nel saper creare più libera e richiede un’abilità nel saper creare collegamenti non stabiliti in partenza.collegamenti non stabiliti in partenza.
ARGOMENTO ARGOMENTO MONODISCIPLINARE MONODISCIPLINARE
11
ARGOMENTO ARGOMENTO MONODISCIPLINARE MONODISCIPLINARE
22
ARGOMENTO ARGOMENTO MONODISCIPLINARE MONODISCIPLINARE
33
ARGOMENTO ARGOMENTO MONODISCIPLINARE MONODISCIPLINARE
44
ARGOMENTO ARGOMENTO MONODISCIPLINARE MONODISCIPLINARE
55
ARGOMENTO ARGOMENTO MONODISCIPLINARE MONODISCIPLINARE
66
ARGOMENTOTRASVERSALE
ITALIANO:Giacomo Leopardi
LATINO:Seneca
MATEMATICA:Teorema di Lagrange
FILOSOFIA:Arthur Schopenhauer
FISICA:Elettrizzazione per isolanti e conduttori
STORIA:II° Guerra Mondiale
INGLESE:Shelley
ARTE:Pietro Bianchi
LA FUGA
MAPPA con RAMIFICAZIONIMAPPA con RAMIFICAZIONICONSISTE IN UNA VARIANTE DEI DUE MODELLI GIA’ CONSISTE IN UNA VARIANTE DEI DUE MODELLI GIA’ DESCRITTI.DESCRITTI.ALCUNI PREDETERMINATI ARGOMENTI MONODISCIPLINARI ALCUNI PREDETERMINATI ARGOMENTI MONODISCIPLINARI DARANNO LUOGO AD ULTERIORI PERCORSI AUTONOMI. E’ DARANNO LUOGO AD ULTERIORI PERCORSI AUTONOMI. E’ COME SE UN ARGOMENTO MONOTEMATICO DIVENTI A SUA COME SE UN ARGOMENTO MONOTEMATICO DIVENTI A SUA VOLTA UN PERCORSO ESPOSITIVO A CARATTERE LINEARE. VOLTA UN PERCORSO ESPOSITIVO A CARATTERE LINEARE. OVVIAMENTE, OVVIAMENTE, DOVE SI MOLTIPLICANO E SI FRAMMENTANO LE DOVE SI MOLTIPLICANO E SI FRAMMENTANO LE RELAZIONI, SI COMPLICA ANCHE IL LAVORO ESPOSITIVO RELAZIONI, SI COMPLICA ANCHE IL LAVORO ESPOSITIVO DURANTE IL COLLOQUIO.DURANTE IL COLLOQUIO.
ARGOMENTOTRASVERSALE
ARGOMENTO ARGOMENTO MONODISCIPLINARE 1MONODISCIPLINARE 1
ARGOMENTO ARGOMENTO MONODISCIPLINARE 2MONODISCIPLINARE 2
ARGOMENTO ARGOMENTO MONODISCIPLINARE 3MONODISCIPLINARE 3
ARGOMENTO ARGOMENTO MONODISCIPLINARE MONODISCIPLINARE
44
Ramificazione 2.1Ramificazione 2.1
Ramificazione 3.1Ramificazione 3.1
Ramificazione 3.2Ramificazione 3.2
Ramificazione 2.1Ramificazione 2.1
ARGOMENTO ARGOMENTO MONODISCIPLINARE MONODISCIPLINARE
22
ARGOMENTOTRASVERSALE
ARGOMENTO ARGOMENTO MONODISCIPLINARE MONODISCIPLINARE
11
ARGOMENTO ARGOMENTO MONODISCIPLINARE MONODISCIPLINARE
44
Ramificazione 4.1Ramificazione 4.1ARGOMENTO ARGOMENTO
MONODISCIPLINARE MONODISCIPLINARE 33
ESEMPLIFICAZIONIESEMPLIFICAZIONI
La procedura illustra i seguenti momenti operativi:La procedura illustra i seguenti momenti operativi:
1.1. Scelta del titolo della mappaScelta del titolo della mappa
2.2. Inserimento di contenuti monodisciplinariInserimento di contenuti monodisciplinari
3.3. Individuazioni di collegamentiIndividuazioni di collegamenti
4.4. Progetto di ramificazioniProgetto di ramificazioni
La LAUDA Medioevale come genere letterario
Caratteri del genere
La lauda elogiativadi San Francesco
La lauda rappresentativadi Iacopone da Todi
La scelta del titoloLa scelta del titolo
Specificità [Specificità [Delimitazione del campo d’indagine come Delimitazione del campo d’indagine come peculiarità della peculiarità della mappa a sviluppo lineare 1mappa a sviluppo lineare 1: nel caso, la Lauda : nel caso, la Lauda come “genere” presuppone una diramazione in almeno due come “genere” presuppone una diramazione in almeno due
direzioni, rappresentate da due autori diversidirezioni, rappresentate da due autori diversi ] ] Semplicità [Semplicità [Formulazione dell’argomento con il minor numero Formulazione dell’argomento con il minor numero
possibile di parole; concettualizzazione chiara e accessibilepossibile di parole; concettualizzazione chiara e accessibile]] Ampiezza semantica [Ampiezza semantica [possibilità di collegamenti e possibilità di collegamenti e
relazioni intertestuali, pluridisciplinari, plurilinguistici]relazioni intertestuali, pluridisciplinari, plurilinguistici]
Caratteri del GenereCaratteri del Genere
Lauda elogiativaLauda elogiativa
Autore rappresentativo:Autore rappresentativo:San FrancescoSan FrancescoOpera:Opera:Cantico delle CreatureCantico delle CreatureCaratteri:Caratteri: Tono mistico da preghieraTono mistico da preghiera Dipendenza dell’autore dalla Dipendenza dell’autore dalla
divinitàdivinità Celebrazione delle virtù della Celebrazione delle virtù della
divinitàdivinità Uso del monologo in funzione Uso del monologo in funzione
elogiativaelogiativa
Lauda rappresentativaLauda rappresentativa
Autore rappresentativo:Autore rappresentativo:Iacopone da TodiIacopone da TodiOpera:Opera:Donna de ParadisoDonna de ParadisoCaratteri:Caratteri: Tono enfatico con cadenze Tono enfatico con cadenze
fortemente realistichefortemente realistiche Osservazione impersonale Osservazione impersonale
della realtàdella realtà Celebrazione dei caratteri dei Celebrazione dei caratteri dei
personaggipersonaggi Uso del dialogo a fini Uso del dialogo a fini
drammaticidrammatici
La lauda elogiativa di La lauda elogiativa di San FrancescoSan Francesco
Dimensione di Dimensione di umiltà del poeta del poeta Matrice linguistica Matrice linguistica arcaica e di e di transizionePredominanza degli aggettivi esornativiPredominanza degli aggettivi esornativiAzioni verbali riconducibili all’attività gloriosa del Azioni verbali riconducibili all’attività gloriosa del Creatore CreatoreFunzione ambigua del termine “per”Funzione ambigua del termine “per”Importanza dell’anafora nel monologo, in Importanza dell’anafora nel monologo, in funzione di cadenza orantefunzione di cadenza orante
Riferimenti al testoRiferimenti al testo
1.1. Ad te solo, Altissimo, Ad te solo, Altissimo, se Konfano (v.3)se Konfano (v.3)
2.2. ……sora aqua/ la sora aqua/ la quale è multo…quale è multo…humile (v. 16)humile (v. 16)
3.3. Serviateli cum Serviateli cum grande humilitate (v. grande humilitate (v. 33)33)
ARCAISMIARCAISMI