disinfezione e sterilizzazione in ospedale - asl to 2 · pochi disinfettanti chimici sono in grado...

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Disinfezione e sterilizzazione in ospedale (ICI Bonfanti M., ICI Fanton C.) SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PIEMONTE REGIONE PIEMONTE Azienda Sanitaria Locale 3 Azienda Sanitaria Locale 3 Cso Cso . Svizzera, 164 . Svizzera, 164 10149 TORINO 10149 TORINO Telef Telef . 011/4393111 . 011/4393111 Codice Fiscale 03127980013 Codice Fiscale 03127980013 UOa Prevenzione Rischio Infettivo UOa Prevenzione Rischio Infettivo A.S.L. A.S.L. 3 3

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Disinfezione e sterilizzazione in ospedale

(ICI Bonfanti M., ICI Fanton C.)

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALESERVIZIO SANITARIO NAZIONALEREGIONE PIEMONTEREGIONE PIEMONTE

Azienda Sanitaria Locale 3Azienda Sanitaria Locale 3CsoCso. Svizzera, 164 . Svizzera, 164 –– 10149 TORINO 10149 TORINO –– TelefTelef. 011/4393111. 011/4393111

Codice Fiscale 03127980013Codice Fiscale 03127980013

UOa Prevenzione Rischio Infettivo UOa Prevenzione Rischio Infettivo A.S.L.A.S.L. 33

INEFFICACI

Nebulizzazione di disinfettanti

Utilizzo di soluzioni acquose disinfettanti a base di ammonio quaternario per la disinfezione di cute e attrezzature

EFFICACIA NON DIMOSTRATA

Disinfezione giornaliera del meato urinario

I disinfettanti non vanno usati in modo indiscriminato. Essi vengono impiegati spesso dove non sono necessari, mentre altrettanto spesso non lo sono dove possono essere utili.(Principles and practice of disinfection, preservation and sterilization, Russell, Hugo, Ayliffe1999)

Vi sono insufficienti dati per giustificare la raccomandazione di disinfettare routinariamente le superfici nei presidi sanitari, eccetto aree di stretto isolamento.Firmato da 40 scienziati in infection control dal Mondo, Am J Infect Control, 2002;30:318-319.

RACCOMANDAZIONI CIRCA LA DISINFEZIONERACCOMANDAZIONI CIRCA LA DISINFEZIONE

L’utilizzo di antisettici e disinfettanti è un reale problema per l’ASL 3?

Clorossidante elettrolitico

Clorexidina

Acqua Ossigenata

Iodopovidone

Polifenoli

GUIDA ALL’IMPIEGO DELLE SOLUZIONI ANTISETTICHE E DISINFETTANTI

A cura di: Dott. A. Lombardi, Dott. G. Cinirella, ICI D. Ballardini

Novembre 2000

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALEREGIONE PIEMONTE

Azienda Sanitaria Locale 3Cso. Svizzera, 164 – 10149 TORINO – Telef. 011/4393111

Codice Fiscale 03127980013

COMITATO INFEZIONI OSPEDALIERE COMITATO INFEZIONI OSPEDALIERE A.S.L.A.S.L. 33

Frequenza di applicazione nelle UU.OO di alcune raccomandazioni Frequenza di applicazione nelle UU.OO di alcune raccomandazioni inerenti la DISINFEZIONE inerenti la DISINFEZIONE

CriterioCriterio Standard %Standard % % Rilevata% Rilevata Scarto %Scarto %

Presenza protocollo 100100 Dato omessoDato omesso Dato omessoDato omesso

Corretta conservazione dei Corretta conservazione dei disinfettanti/antisetticidisinfettanti/antisettici 100100 Dato omessoDato omesso Dato omessoDato omesso

Gestione adeguata di Gestione adeguata di antisettici/disinfettanti antisettici/disinfettanti /non contaminati /non contaminati

100100 Dato omessoDato omesso Dato omessoDato omesso

Corretto utilizzo dei Corretto utilizzo dei disinfettanti/antisettici (ad disinfettanti/antisettici (ad hoc, diluizione/stabilità)hoc, diluizione/stabilità)

100100 Dato omessoDato omesso Dato omessoDato omesso

Giugno 2005Indagine condotta su 18 reparti – ASL 3

Frequenza di applicazione nelle UU.OO di alcune raccomandazioni Frequenza di applicazione nelle UU.OO di alcune raccomandazioni inerenti la STERILIZZAZIONE inerenti la STERILIZZAZIONE

Scarto %Scarto %% Rilevata% RilevataStandard %Standard %CriterioCriterio

Dato omessoDato omesso100100Corretto preparazione del Corretto preparazione del materiale materiale (DECONTAMINAZIONE)(DECONTAMINAZIONE)

Dato omessoDato omessoDato omessoDato omesso100100Materiale non scaduto, Materiale non scaduto, integro, ecc.integro, ecc.

Dato omessoDato omessoDato omessoDato omesso100100Corretta conservazione Corretta conservazione spaziale del materiale spaziale del materiale sterilizzatosterilizzato

Dato omessoDato omessoDato omessoDato omesso100100Presenza protocollo

Giugno 2005 Indagine condotta su 18 reparti

Dato omessoDato omesso

E’ un reale problema !!!!!!

I disinfettanti non vanno usati in modo indiscriminato. Essi vengono impiegati

spesso dove non sono necessari, mentre altrettanto spesso non lo sono dove

possono essere utili.(Principles and practice of disinfection, preservation and sterilization, Russell, Hugo, Ayliffe 1999)

Disinfettante:Disinfettante:

Prodotto che permette, su superfici inerti contaminate,

momentaneamente, di eliminare o uccidere microrganismi e/o

di inattivare virus indesiderabili, in funzione di obiettivi

prefissati

Non necessariamente deve

uccidere tutti microrganismi:

ma deve essere in grado di

ridurli ad un livello tale che

non sia pericoloso per la salute

e per gli oggettiAntisettico:Antisettico:

Prodotto che permette, a livello di tessuti viventi,

momentaneamente, con limiti di tolleranza relativi, di eliminare

o uccidere microrganismi e/o di inattivare virus indesiderabili,

in funzione di obiettivi prefissati

ASEPSI:ASEPSI:

Insieme delle misure atte ad impedire ogni apporto esogeno di

microrganismi

Pochi disinfettanti chimici sono in grado di ottenere

la sterilità ed in genere richiedono tempi molto

lunghi

STERILIZZAZIONE:STERILIZZAZIONE:

Totale rimozione o distruzione di tutte le forme di microrganismi

viventi e dei virus.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO NORMATIVA DI RIFERIMENTO

1. Tutti i prodotti usati in disinfezione sono Presidi Medico Ch1. Tutti i prodotti usati in disinfezione sono Presidi Medico Chirurgici irurgici (PCM), 1986 (PCM), 1986

PRESIDI CHIMICI DI CLASSE IPRESIDI CHIMICI DI CLASSE IDisinfettanti destinati ad essere usati su uomo ed animale

PRESIDI CHIMICI DI CLASSE IIPRESIDI CHIMICI DI CLASSE IIDisinfettanti destinati ad essere usati su oggetti ed ambienti

2. Tutti i prodotti usati in disinfezione ad uso esterno per il2. Tutti i prodotti usati in disinfezione ad uso esterno per il trattamento trattamento

di lesioni cutanee o destinati a venire a contatto con mucose, ddi lesioni cutanee o destinati a venire a contatto con mucose, devono evono

essere registrati come essere registrati come specialità medicinalispecialità medicinali, 1991 , 1991

Ne esiste un gran numero

Si adoperano quando non necessari

Spesso non sono adatti agli usi ospedalieri

Vengono mal diluiti

Mancano strategie d’uso corretto

Gli oggetti e gli strumenti sono sempre più complessi

Non sono valutati i rischi di HIV ed HBV

ALCUNI PROBLEMI CONNESSI ALL’USO DEI DISINFETTANTIALCUNI PROBLEMI CONNESSI ALL’USO DEI DISINFETTANTI

ALTRI PROBLEMI CONNESSI ALL’USO DEI DISINFETTANTI

Livelli di disinfezione necessari

Riuso dei dispositivi medici e delle attrezzature sanitarie

Sterilizzazione a freddo (basse temperature)

Antisepsi della cute e lavaggio delle mani

Effetti corrosivi dei disinfettanti

Smaltimento dei disinfettanti e dei loro residui

Evoluzione della normativa Nazionale ed Internazionale

Resistenze ai disinfettanti

Nuove esigenze di disinfezione (HIV, Epatiti, MRSA, prioni, ecc..)

Nuove esigenze tecniche (endoscopie, laparoscopie, ecc..)

IN OSPEDALE CI SONO ALMENO QUATTRO PRINCIPALI USI IN OSPEDALE CI SONO ALMENO QUATTRO PRINCIPALI USI

DI DISINFETTANTI ED ANTISETTICIDI DISINFETTANTI ED ANTISETTICI

1. 1. PER L’IGIENE ALIMENTAREPER L’IGIENE ALIMENTARE ((ES.ES. CLORODERIVATI)CLORODERIVATI)

2. 2. PER LA PULIZIA DI SUPERFICIPER LA PULIZIA DI SUPERFICI ((ES.ES. IPOCLORITI, POLIFENOLI, ALCOLI, IPOCLORITI, POLIFENOLI, ALCOLI, OSSIDANTI)OSSIDANTI)

3. 3. PER LE SUPERFICI ED OGGETTI CONTAMINATIPER LE SUPERFICI ED OGGETTI CONTAMINATI ((ES.ES. IPOCLORITI, POLIFENOLI, IPOCLORITI, POLIFENOLI, GLUTARALDEIDE)GLUTARALDEIDE)

4. 4. PER LA CUTE E LE MEMBRANE MUCOSEPER LA CUTE E LE MEMBRANE MUCOSE ((ES.ES. CLORODERIVATI, IODOFORI, CLORODERIVATI, IODOFORI, CLOREXIDINE)CLOREXIDINE)

AGENTI CHIMICIAGENTI CHIMICIINORGANICIINORGANICI

ORGANICIORGANICI

AGENTI FISICIAGENTI FISICIFILTRAZIONEFILTRAZIONECALORECALORERADIAZIONIRADIAZIONI

AGENTI NATURALIAGENTI NATURALI LUCELUCE

ESSICCAMENTOESSICCAMENTO

TEMPERATURATEMPERATURA

CONCORRENZA VITALECONCORRENZA VITALE

DILUIZIONEDILUIZIONE

DISINFEZIONEDISINFEZIONE

ACIDO ACETICO DILUITOACIDO ACETICO DILUITO

ACIDO BORICOACIDO BORICO

ACIDO SALICILICOACIDO SALICILICO

ALCOOL ETILICOALCOOL ETILICO

ALCOOL ISOPROPILICOALCOOL ISOPROPILICO

ARGENTO NITRATOARGENTO NITRATO

ARGENTO PROTEINATOARGENTO PROTEINATO

BENZALCONIO CLORUROBENZALCONIO CLORURO

CALCIO IDROSSIDOCALCIO IDROSSIDO

CETILPIRIDINIO CETILPIRIDINIO

CLORUROCLORURO

CETRIMIDECETRIMIDE

CLOREXIDINA DIACETATOCLOREXIDINA DIACETATO

CLOREXIDINA CLORIDRATOCLOREXIDINA CLORIDRATO

CLOREXIDINA DIGLUCONATO CLOREXIDINA DIGLUCONATO

SOLUZIONESOLUZIONE

FENILMERCURIO NITRATO FENILMERCURIO NITRATO

(CONSERVANTE(CONSERVANTE))

FENOLOFENOLO

FORMALDEIDE SOLUZIONE FORMALDEIDE SOLUZIONE

35%35%

IODIOIODIO

IODIOFORMIOIODIOFORMIO

MERBROMINAMERBROMINA

PEROSSIDO PEROSSIDO D’IDROGENOD’IDROGENO

30%30%

PEROSSIDO PEROSSIDO D’IDROGENOD’IDROGENO 3%3%

POTASSIO PERGAMANATOPOTASSIO PERGAMANATO

POVIDONE IODIOPOVIDONE IODIO

SODIO METILMERCURO TIOSODIO METILMERCURO TIO--

SALICILATO (SALICILATO (MERTIOLATOMERTIOLATO))

ANTISETTICI E DISINFETTANTI NELLA FARMACOPEA UFFICIALE ITALIANAANTISETTICI E DISINFETTANTI NELLA FARMACOPEA UFFICIALE ITALIANA

CRITERI ORIENTATIVI NELLA SCELTA DEL PRODOTTO DA CRITERI ORIENTATIVI NELLA SCELTA DEL PRODOTTO DA USAREUSARE

1.1. In base alla destinazione o all’uso compiuto con l’oggetto

2.2. In base alla popolazione microbica che ipotizzo

contaminare il substrato

3. 3. In base al livello di attività dei disinfettantiIn base al livello di attività dei disinfettanti

COME DECIDO?COME DECIDO?

1.1. In base alla destinazione o all’uso

compiuto con l’oggetto

11. TIPOLOGIA DI ARTICOLI, LIVELLI DI RISCHIO, RIDUZIONE MICROBICA. TIPOLOGIA DI ARTICOLI, LIVELLI DI RISCHIO, RIDUZIONE MICROBICARICHIESTARICHIESTA

TIPOLOGIA DEGLI TIPOLOGIA DEGLI ARTICOLIARTICOLI OGGETTIOGGETTI RISCHIO RISCHIO

INFETTIVOINFETTIVO

RIDUZIONE RIDUZIONE MICROBICA MICROBICA RICHIESTARICHIESTA

ARTICOLI CRITICI:ARTICOLI CRITICI:Per specifica naturaPer specifica naturaPer indicazione Per indicazione

d’impiegod’impiegoTipologia del pazienteTipologia del paziente

Aghi scalpelli, forcipi, Aghi scalpelli, forcipi, cateteri cardiaci, cateteri cardiaci, materiale impiantabile, materiale impiantabile, laparoscopilaparoscopi, , artroscopiartroscopi, , ecc.ecc.

GastroscopiGastroscopi, tubi , tubi endotrachealiendotracheali, , aspiratori, circuiti aspiratori, circuiti respiratori, respiratori, speculumspeculum, , cateteri cateteri vescicalivescicali, , cistoscopicistoscopi, ecc.., ecc..

Maschere facciali, Maschere facciali, steatoscopisteatoscopi, elettrodi , elettrodi riutilizzabili, riutilizzabili, termometri per uso termometri per uso esterno, ecc.esterno, ecc.

ELEVATOELEVATO Tutti i microrganismi Tutti i microrganismi comprese le sporecomprese le spore

Articoli critici perché Articoli critici perché contaminaticontaminati

ELEVATOELEVATOINTERMEDIOINTERMEDIO

I microrganismi I microrganismi contaminanticontaminanti

ARTICOLI ARTICOLI SEMICRITICI:SEMICRITICI:Per indicazione Per indicazione

d’impiegod’impiegoTipologia del pazienteTipologia del paziente

INTERMEDIOINTERMEDIO Tutti i microrganismi ad Tutti i microrganismi ad eccezione delle sporeeccezione delle spore

ARTICOLI NON ARTICOLI NON CRITICI:CRITICI: BASSOBASSO Almeno Stafilococco Almeno Stafilococco

aureo e Pseudomonasaureo e Pseudomonas

STERILIZZAZIONE O DISINFEZIONE DI ALTO LIVELLOSTERILIZZAZIONE O DISINFEZIONE DI ALTO LIVELLO

STERILIZZAZIONE O ALTA DISINFEZIONESTERILIZZAZIONE O ALTA DISINFEZIONE

DETERSIONE O DISINFEZIONE DI LIVELLO MEDIO BASSODETERSIONE O DISINFEZIONE DI LIVELLO MEDIO BASSO

2.2. In base alla popolazione microbica che

ipotizzo contaminare il substrato

2.2. ORDINE CRESCENTE DI RESISTENZA DEI MICRORGANISMI AI ORDINE CRESCENTE DI RESISTENZA DEI MICRORGANISMI AI DISINFETTANTI CHIMICI DISINFETTANTI CHIMICI

SPORESPORE

MICOBATTERIMICOBATTERI

VIRUSVIRUS(SENZA RIVESTIMENTO

LIPIDICO)

FUNGHI

BATTERI VEGETATIVIVIRUS (CON RIVESTIMENTO LIPIDICO)

3. 3. In base al livello di attività dei In base al livello di attività dei

disinfettantidisinfettanti

LIVELLO DI ATTIVITA’LIVELLO DI ATTIVITA’ CAMPO CAMPO D’AZIONED’AZIONE TEMPO TEMPO D’AZIONED’AZIONE

ALTO LIVELLOALTO LIVELLOAldeide Aldeide glutaricaglutarica 2%2%Acido peracetico <1%Acido peracetico <1%Derivati del cloro > 1000 ppmDerivati del cloro > 1000 ppm

Spore, Virus, Funghi, Spore, Virus, Funghi, Batteri (compreso Il Batteri (compreso Il Micobatterio )Micobatterio )

Virus, Funghi, Batteri in Virus, Funghi, Batteri in fase vegetativa (compreso fase vegetativa (compreso il Micobatterio )il Micobatterio )

Batteri in fase vegetativa, Batteri in fase vegetativa, alcuni Virus e Funghi, alcuni Virus e Funghi, (escluso il Micobatterio )(escluso il Micobatterio )

>20 ‘>20 ‘10’10’

>20 ‘>20 ‘

LIVELLO INTERMEDIOLIVELLO INTERMEDIOAldeide Aldeide glutaricaglutarica 2%2%Derivati del cloro 1000 ppmDerivati del cloro 1000 ppmAlcool 70°Alcool 70°Polifenoli detergentiPolifenoli detergentiIodoforiIodofori

>10’>10’

LIVELLO BASSOLIVELLO BASSODerivati del cloro > 100 ppmDerivati del cloro > 100 ppmSali di ammonio quaternario in Sali di ammonio quaternario in soluzione acquosasoluzione acquosaPolifenoli (alcune formulazioni)Polifenoli (alcune formulazioni)Iodofori (alcune formulazioni)Iodofori (alcune formulazioni)

3.3. Livello di attività dei disinfettanti

−− ConcentrazioneConcentrazione−− Stabilità della preparazioneStabilità della preparazione−− Tempo di contattoTempo di contatto

−− Temperatura Temperatura −− pHpH−− Caratteristiche del materialeCaratteristiche del materiale−− Modalità di contattoModalità di contatto

−− Caratteristiche delle singole specieCaratteristiche delle singole specie−− Entità della flora microbicaEntità della flora microbica−− Resistenza ai singoli disinfettantiResistenza ai singoli disinfettanti

Fattori inerenti il disinfettante

Ambiente o materiale da trattareAmbiente o materiale da trattare

Popolazione microbica da Popolazione microbica da distruggeredistruggere

L’EFFICACIA DELLA DISINFEZIONE DIPENDE DA:L’EFFICACIA DELLA DISINFEZIONE DIPENDE DA:

• ampia ed elevata attività battericida

• rapidità d’azione

• azione prolungata nel tempo

• stabilità nel tempo, in ogni condizione ambientale

• potere di penetrazione

• buona tollerabilità

• compatibilità con i vari materiali

• caratteri organolettici gradevoli

• costo non elevato

REQUISITI DEL PRODOTTO IDEALEREQUISITI DEL PRODOTTO IDEALE

Requisiti nei confronti di:Requisiti nei confronti di:

PopolazionePopolazioneinquinanteinquinante

personepersone substratosubstrato gestionegestione

efficaciaefficacia innocuitàinnocuità compatibilitàcompatibilità Costo, ecc.Costo, ecc.

Alcune ”famiglie”

1.1. Agenti ossidanti:Agenti ossidanti:• Acido peracetico• Perossido di idrogeno• Biossido di cloro• Ecc.

2.2. Alcoli: Alcoli: • Alcool etilico• Alcool isopropilico• Ecc.

3.3. Aldeidi:Aldeidi:• Formaldeide• Glutaraldeide• Ortoftaldeide (OPA)

4.4. Alogeno derivati:Alogeno derivati:• Composti del cloro• Nadcc• Cloramina T• Iodio e iodofori• Tintura di lugol• Tintura di Iodio

55. . BiguanidiBiguanidi•• ClorexidineClorexidine

6.6. Derivati fenoliciDerivati fenolici•• EsoclorafeneEsoclorafene•• FenoloFenolo•• PolifenoliPolifenoli•• TriclosanTriclosan

7.7. Agenti tensioattivi Agenti tensioattivi cationicicationici•• Sali di ammonio quaternarioSali di ammonio quaternario

Nomi commerciali

Principi attivi

Cidex Diba

Fenplus HWP

Bialcol, Citrosil

HibiscrubHibiscrubNeoxinalNeoxinalBaxidinBaxidin

PreseptBionil

BetadineBraunol

•• Lo stato fisicoLo stato fisico

•• La solubilitàLa solubilità

•• L’azione antibattericaL’azione antibatterica

•• La pericolositàLa pericolosità

•• La tossicitàLa tossicità

•• La tollerabilitàLa tollerabilità

•• Lo smaltimentoLo smaltimento

E’ NECESSARIO CONOSCERE E’ NECESSARIO CONOSCERE

PER OGNI PRODOTTO:PER OGNI PRODOTTO:

Identificata la necessità d’usoIdentificata la necessità d’uso

Azione sugli enzimi della cellulaAzione sugli enzimi della cellula

Conservare al riparo di luce e caloreConservare al riparo di luce e calore

Composto in grado di liberare ossigeno nascenteComposto in grado di liberare ossigeno nascente

Blanda azione su batteri (anaerobi) alto potere detergenteBlanda azione su batteri (anaerobi) alto potere detergente

Attivo su:Attivo su:

Gram +Gram +

Gram Gram –– (alcuni)(alcuni)

Spore ad elevata concentrazione e tempo prolungatoSpore ad elevata concentrazione e tempo prolungato

Perossido d’IdrogenoPerossido d’Idrogeno

Acqua ossigenata al 3%Acqua ossigenata al 3%

Antisettico ad uso esterno e su cute lesaOttimo potere detergenteUtilizzo anche su strumenti

Prodotto noto per essere dotato di attività battericida, virucida, fungicida e sporicida. Limitato l’uso ospedaliero

Coagulano e precipitano le proteine, aumentano la permeabilità Coagulano e precipitano le proteine, aumentano la permeabilità della membrana della membrana cellularecellulare

Elevata volatilitàElevata volatilità

Scarsamente inattivati da acque dureScarsamente inattivati da acque dure

Inattivati da sostanze organicheInattivati da sostanze organiche

Attività sinergica con altri disinfettantiAttività sinergica con altri disinfettanti

AntisetticiAntisetticiDisinfettantiDisinfettantiDetergentiDetergenti

ALCOLIALCOLI

Attivi su:Attivi su:Gram + e Gram Gram + e Gram --FunghiFunghiVirus Virus (variabile)(variabile)

Alcool etilico, Alcool Alcool etilico, Alcool isopropilicoisopropilico

Liquidi incolori, solubili in acqua, che evaporano a temperatura ambiente senza lasciare residuo

Alcool denaturato = solvente, detergente

Inattivi su:Inattivi su:Spore Spore (lento (lento sporicidasporicida))

Attività influenzata dalla temperatura Attività influenzata dalla temperatura

Soluzioni acquose con reazione acidaSoluzioni acquose con reazione acida

Scarsa Scarsa inattivazioneinattivazione da parte del materiale organico da parte del materiale organico

Polimerizzano in dipendenza del Polimerizzano in dipendenza del pHpH e temperaturae temperatura

Soluzione Basica se attivata ha una validità di 14 gg.Soluzione Basica se attivata ha una validità di 14 gg.

Tossica, irritante e Tossica, irritante e allergenicaallergenica (necessita di risciacquo)(necessita di risciacquo)

Attiva su:Attiva su:Attività massima a Attività massima a pHpH alcalino su Gram + e alcalino su Gram + e Gram Gram --, bacillo , bacillo KochKoch , Virus, Miceti, Spore, Virus, Miceti, Spore

AldeideAldeide

Cidex, Cidex, DibaDiba, , GlutasterGlutaster, ecc. , ecc.

Disinfezione ad alto livello di strumenti e di fibre otticheDisinfezione ad alto livello di strumenti e di fibre ottiche

Liquido limpido, giallino, con Phacido ed odore pungente

Inattiva su:Inattiva su:prioniprioni

Attaccano la parete cellulare; determinano danno irreversibile Attaccano la parete cellulare; determinano danno irreversibile sul metabolismo cellularesul metabolismo cellulare

La presenza di materiale organico ne riduce l’attivitàLa presenza di materiale organico ne riduce l’attività

Sono instabili (luce e temperatura)Sono instabili (luce e temperatura)

L’attività è legata al L’attività è legata al pHpH (più attive le soluzioni a (più attive le soluzioni a phph basso)basso)

Sono corrosiviSono corrosivi

Azione rapidaAzione rapida

Attivi su:Attivi su:Gram +, Gram +, GramGram --Virus Virus (per alcuni ad alte concentrazioni)(per alcuni ad alte concentrazioni)

CLORODERIVATICLORODERIVATI

Sodio ipoclorito, Clorossidante elettrolitico Sodio ipoclorito, Clorossidante elettrolitico ((Amuchina Amuchina MedMed, Amuchina 10%, Amuchina HD, Amuchina 10%, Amuchina HD, , Dicloroisocianurato di sodio (Dicloroisocianurato di sodio (Bionil compresseBionil compresse))

AntisetticiAntisetticiDisinfettanti per oggetti, superfici, acquaDisinfettanti per oggetti, superfici, acqua

Allo stato elementare è un gas estremamente tossico ed irritante; in soluzione acquosa ha elevato potere biocida

1% = 10.000 ppm1% = 10.000 ppm

Inattivi su:Inattivi su:Spore (Spore (ad alte concentrazioniad alte concentrazioni) ) Micobatterio (Micobatterio (ad alte concentrazioniad alte concentrazioni))Funghi (Funghi (moderatamente sensibilimoderatamente sensibili))

Elemento dotato di ampia reattività e potere Elemento dotato di ampia reattività e potere biocidabiocida; ; in soluzione assume colore ambrato indicatore della in soluzione assume colore ambrato indicatore della attività della soluzione.attività della soluzione.

Antisettico cutaneo e Antisettico cutaneo e intraperitonealeintraperitoneale

IODOFORIIODOFORI

Attivi su:Attivi su:•• Gram +, Gram Gram +, Gram --•• MicetiMiceti•• VirusVirus•• Spore Spore

• Iodio libero entra attraverso il cell Wall batterico e provoca danno irreversibile alla sintesi proteica• Inattivati da materiale organico (attività < del cloro)• Causano dermatiti irritanti• Interferiscono con la tiroide (precauzioni in gravidanza e lattanti)• Corrosivi• Aumento della temperatura > attività, (non > 40 °C)• Incompatibili con acqua ossigenata ed acetone

Braunol soluzione, Braunol HP saponoso, Betadine, EsoJod, ecc.

ClorexidinaClorexidina

Attiva su:Gram +Gram – (moderatamente)Miceti (moderatamente)

Inattiva su:• Spore • Virus • Micobatterio

• Denaturazione delle lipoproteine delle membrane batteriche ed aumento della permeabilità• Azione residua • Inattivata parzialmente da materiale organico•Inattivata da sostanze anioniche, sughero, acqua dura• Tossicità su SNC, occhio ed orecchio

Hibiscrub, Baxidin, Hibiscrub, Baxidin, ClorexanClorexan incolore, incolore, FarvicettFarvicett buste, Neoxinal 0,05 buste, buste, Neoxinal 0,05 buste, NeoxidinaNeoxidina manimani

AntisetticoAntisetticoDisinfettanteDisinfettante

Soluzioni incolori, inodori, con sapore amarognolo

Azione sulla parete battericaAzione sulla parete battericaTossici, irritanti, possono essere assorbiti da materiali porosTossici, irritanti, possono essere assorbiti da materiali porosiiSono inattivati in modo modesto dal materiale organicoSono inattivati in modo modesto dal materiale organicoIncompatibili con detergenti Incompatibili con detergenti cationicicationici -- non ionici, associazioni con non ionici, associazioni con

emulsionantiemulsionanti--detergentidetergentiStabili a temperatura elevata e compatibili con acqua dura Stabili a temperatura elevata e compatibili con acqua dura

Attivi su:Attivi su:Gram +, Gram +, GramGram –– (alcuni)(alcuni)FunghiFunghiMicobatterio (variabile)Micobatterio (variabile) Derivati FenoliciDerivati Fenolici

Fenplus, Fenplus, FenplusFenplus HWP, Colloidale gammaHWP, Colloidale gamma

Disinfettanti ambientali e per superfici di laboratorioDecontaminanti

Inattivi su:• Spore • Virus (variabile)

Il fenolo, capostipite di questa famiglia non è più utilizzato come disinfettante; sostituito dai derivati fenolici con più ampio spettro d’azione e minori effetti collaterali

Azione sulla permeabilità della membranaAzione sulla permeabilità della membranaAzione sinergica con attività aumenta associati ad alcoolAzione sinergica con attività aumenta associati ad alcoolInattivati da acque dure, saponi, sostanze organicheInattivati da acque dure, saponi, sostanze organicheAttività limitata per assorbimento su cotone, garze, gomma, plAttività limitata per assorbimento su cotone, garze, gomma, plastica, astica,

sughero, eccsughero, eccFacilità all’inquinamentoFacilità all’inquinamentoBasso costoBasso costo

Attivi su:Attivi su:Gram +.Gram +.Gram Gram –– (+/(+/--))

Sali di Ammonio quaternarioSali di Ammonio quaternario

BialcolBialcol, ,

Inattivi su:• Spore • Virus • Funghi (variabile)•• MicobatteriMicobatteri

AntisetticiAntisetticiDisinfettanti per superfici ed attrezzi non criticiDisinfettanti per superfici ed attrezzi non critici

Composti con attività detergente, emulsionante e biocida

Disinfezione di arredi e superfici, oggettiDisinfezione di arredi e superfici, oggetti

Baxidin concentrato bustine da 25 mlBaxidin concentrato bustine da 25 mlContenitore per la diluizioneContenitore per la diluizioneContenitore per l’eventuale immersioneContenitore per l’eventuale immersioneDPI DPI

Materiale dell’oggetto (plastica, acciaio, vetro, ecc.)Materiale dell’oggetto (plastica, acciaio, vetro, ecc.)Tipo di contaminazione (batterica, virale)Tipo di contaminazione (batterica, virale)Destinazione d’uso dell’oggettoDestinazione d’uso dell’oggetto

Diluizione estemporanea 1:10 Diluizione estemporanea 1:10 = 25 ml di prodotto in 2500 ml di H= 25 ml di prodotto in 2500 ml di H22O potabile O potabile

freddafreddaTempo di contatto = 30’Tempo di contatto = 30’ oppureoppure

= sfregamento senza risciacquo= sfregamento senza risciacquoSmaltimento del prodotto residuatoSmaltimento del prodotto residuato

Corrisponde a quanto facciamo?Corrisponde a quanto facciamo?

Decontaminazione piccoli strumenti chirurgiciDecontaminazione piccoli strumenti chirurgici

Fenplus HWP, buste monodose da 50 mlFenplus HWP, buste monodose da 50 mlContenitore per la diluizioneContenitore per la diluizioneContenitore per l’eventuale immersioneContenitore per l’eventuale immersioneDPI DPI

Materiale dell’oggetto (acciaio)Materiale dell’oggetto (acciaio)Tipo di contaminazione (batterica, virale)Tipo di contaminazione (batterica, virale)Destinazione d’uso dell’oggettoDestinazione d’uso dell’oggettoNormativa nazionale e localeNormativa nazionale e locale

Diluizione 1% oppure 0,5%Diluizione 1% oppure 0,5%= 50 ml di prodotto in 5000 ml di H= 50 ml di prodotto in 5000 ml di H22O potabile O potabile

fredda (oppure 50 ml in 10 fredda (oppure 50 ml in 10 ltlt ))Tempo di contatto = 30’Tempo di contatto = 30’Stabilità del prodotto diluito = 7 ggStabilità del prodotto diluito = 7 ggSmaltimento del prodotto diluito/usatoSmaltimento del prodotto diluito/usato

Corrisponde a quanto facciamo?Corrisponde a quanto facciamo?

STERILIZZAZIONESTERILIZZAZIONE

STERILIZZAZIONE:STERILIZZAZIONE:

Totale rimozione o distruzione di tutte le forme di microrganismi

viventi e dei virus.

Processo che conferisce la più grande probabilità Processo che conferisce la più grande probabilità statistica di sterilitàstatistica di sterilità

Operazione che consente di inattivare, in modo duraturo, i microrganismi veicolati da mezzi inerti contaminati, senza alterazione definitiva del prodotto.

DECONTAMINAZIONEDECONTAMINAZIONE

LAVAGGIO ED ASCIUGATURALAVAGGIO ED ASCIUGATURA

CONFEZIONAMENTOCONFEZIONAMENTO

STERILIZZAZIONE STERILIZZAZIONE

CONSERVAZIONECONSERVAZIONE

––DECONTAMINAZIONEDECONTAMINAZIONELAVAGGIO ED ASCIUGATURALAVAGGIO ED ASCIUGATURA

CONFEZIONAMENTOCONFEZIONAMENTO

STERILIZZAZIONE STERILIZZAZIONE

CONSERVAZIONECONSERVAZIONE

FASI DEL PROCESSO DI STERILIZZAZIONE

DECONTAMINAZIONE:DECONTAMINAZIONE:

Primo trattamento da effettuare su oggetti e su materiali sporchi allo scopo

di ridurre la popolazione dei microrganismi e di facilitare la successiva

pulizia; serve anche per proteggere il personale durante la manipolazione

degli strumenti ed a evitare la contaminazione ambientale.

da norme ANFOR

Non è sinonimo di disinfezione; dà un risultato temporaneo, elimNon è sinonimo di disinfezione; dà un risultato temporaneo, eliminando inando

microrganismi indesiderati in condizioni prefissatemicrorganismi indesiderati in condizioni prefissate

…. I presidi riutilizzabili devono, dopo l’uso, essere immediatamente immersi in un disinfettante chimico di riconosciuta efficacia sull’HIV prima delle operazioni di smontaggio o pulizia, da effettuare come preparazione alla sterilizzazione

Decreto Ministeriale 28/09/1990, art. 2

…. I presidi riutilizzabili devono, dopo l’uso, essere immediatamente immersi in un disinfettante chimico di riconosciuta efficacia sull’HIV prima delle operazioni di smontaggio o pulizia, da effettuare come preparazione alla sterilizzazione

Decreto Ministeriale 28/09/1990, art. 2

Disinfettanti attivi contro il virus HIV

Cloroderivati

Alcooli

Aldeidi

Fenoli e suoi derivati

DECONTAMINAZIONEDECONTAMINAZIONE

-- LAVAGGIO ED ASCIUGATURALAVAGGIO ED ASCIUGATURA

CONFEZIONAMENTOCONFEZIONAMENTO

STERILIZZAZIONE STERILIZZAZIONE

CONSERVAZIONECONSERVAZIONE

FASI DEL PROCESSO DI STERILIZZAZIONE

DECONTAMINAZIONEDECONTAMINAZIONE

LAVAGGIO ED ASCIUGATURALAVAGGIO ED ASCIUGATURA

-- CONFEZIONAMENTOCONFEZIONAMENTO

-- STERILIZZAZIONE STERILIZZAZIONE CONSERVAZIONECONSERVAZIONE

FASI DEL PROCESSO DI STERILIZZAZIONE

DECONTAMINAZIONEDECONTAMINAZIONE

LAVAGGIO ED ASCIUGATURALAVAGGIO ED ASCIUGATURA

CONFEZIONAMENTOCONFEZIONAMENTO

-- STERILIZZAZIONE STERILIZZAZIONE CONSERVAZIONECONSERVAZIONE

FASI DEL PROCESSO DI STERILIZZAZIONE

STERILIZZAZIONE: metodiche di impiego comuneSTERILIZZAZIONE: metodiche di impiego comune

AGENTEAGENTE APPARECCHIATURAAPPARECCHIATURA TEMPERATURATEMPERATURA TEMPOTEMPO

Calore umidoCalore umido Autoclave con rimozione forzata dell’ariaAutoclave con rimozione forzata dell’aria 121 121 –– 134 ° C134 ° C 15’ 15’ –– 7’7’

Calore seccoCalore secco Sterilizzatrice ad aria caldaSterilizzatrice ad aria calda 160 160 –– 180 ° C180 ° C 120’ 120’ ––60’60’

Ossido di EtileneOssido di Etilene Sterilizzatore a gasSterilizzatore a gas 60 60 –– 80 ° C80 ° C 4 4 –– 5 h5 h

Glutaraldeide 2%Glutaraldeide 2% Vaschetta o lavatrice con soluzione chimica Vaschetta o lavatrice con soluzione chimica pluriusopluriuso 20 20 –– 30 ° C30 ° C

3 3 –– 10 h10 h12 h12 h

Acido peracetico 0,2%Acido peracetico 0,2% Sterilizzatrice specificaSterilizzatrice specifica 50 50 –– 56 ° C56 ° C 12’12’

Acido peracetico 0,35%Acido peracetico 0,35%Sterilizzatrice con soluzione chimica Sterilizzatrice con soluzione chimica pluriusopluriuso T.T. ambienteambiente 10’10’

Perossido d’idrogeno e gas Perossido d’idrogeno e gas plasmaplasma

Sterilizzatrice specificaSterilizzatrice specifica46 ° C46 ° C 45’45’

STERILIZZAZIONESTERILIZZAZIONE INDICATORIINDICATORI

Vapore Saturo sotto pressioneVapore Saturo sotto pressione

FISICI:FISICI:

Prova di tenuta della camera Prova di tenuta della camera (giornaliera/settimanale)(giornaliera/settimanale)

Prova di penetrazione del vuoto Prova di penetrazione del vuoto –– BOWIE DICK BOWIE DICK (giornaliera)(giornaliera)

Registrazione parametriRegistrazione parametri (ogni ciclo)(ogni ciclo)

Test umidità residua (Test umidità residua (trimestrale)trimestrale)

CHIMICI:CHIMICI:

Indicatori di processoIndicatori di processo (ogni pacco)(ogni pacco)

Indicatori di sterilizzazioneIndicatori di sterilizzazione (ogni ciclo)(ogni ciclo)

BIOLOGICI:BIOLOGICI:

Spore testSpore test con B. con B. stearotermophilusstearotermophilus (mensile/trimestrale, (mensile/trimestrale,

dopo ogni riparazione ed ad ogni ciclo per protesi dopo ogni riparazione ed ad ogni ciclo per protesi

impiantabili)impiantabili)))

I CONTROLLI DI STERILIZZAZIONEI CONTROLLI DI STERILIZZAZIONE

STERILIZZAZIONESTERILIZZAZIONE INDICATORIINDICATORI

Calore seccoCalore secco

FISICI:FISICI:Registrazione parametriRegistrazione parametri (ogni ciclo)(ogni ciclo)CHIMICI:CHIMICI:Indicatori di processoIndicatori di processo (ogni pacco)(ogni pacco)BIOLOGICI:BIOLOGICI:Spore testSpore test con B. con B. subtilissubtilis v. v. nigerniger (mensile, dopo ogni riparazione)(mensile, dopo ogni riparazione)

Ossido di etileneOssido di etilene

FISICI:FISICI:Prova di tenuta della camera Prova di tenuta della camera (giornaliera/settimanale)(giornaliera/settimanale)Registrazione parametriRegistrazione parametri (ogni ciclo)(ogni ciclo)CHIMICI:CHIMICI:Indicatori di processoIndicatori di processo (ogni pacco)(ogni pacco)Indicatori di sterilizzazioneIndicatori di sterilizzazione (ogni ciclo)(ogni ciclo)BIOLOGICI:BIOLOGICI:Spore testSpore test con B. con B. subtilissubtilis v. v. nigerniger (ogni ciclo, dopo ogni riparazione )(ogni ciclo, dopo ogni riparazione )

I CONTROLLI DI STERILIZZAZIONEI CONTROLLI DI STERILIZZAZIONE

DECONTAMINAZIONEDECONTAMINAZIONE

LAVAGGIO ED ASCIUGATURALAVAGGIO ED ASCIUGATURA

CONFEZIONAMENTOCONFEZIONAMENTO

STERILIZZAZIONESTERILIZZAZIONE

-- CONSERVAZIONECONSERVAZIONE

FASI DEL PROCESSO DI STERILIZZAZIONE

Processo che conferisce la più grande probabilità statistica Processo che conferisce la più grande probabilità statistica di sterilitàdi sterilità

• Verifica dell’avvenuta sterilizzazione

• Integrità della confezione

• Scadenza, durata del prodotto

• Luogo pulito, asciutto, protetto (prevedere rotazione)

Cosa ci portiamo a casa?Cosa ci portiamo a casa?

1. Esistono procedura finita ed in “cantiere”

2. Esistono degli “esperti” disposti a confrontarsi sul problema

3. Possiamo fare di più3. Possiamo fare di più

Sappiamo che per quanto concerne la disinfezione - sterilizzazione:

RaitanoRaitano, , CurtiCurti, , AgoliniAgolini

Igiene e disinfezione clinica nelle strutture sanitarie ospedaliIgiene e disinfezione clinica nelle strutture sanitarie ospedaliere, 2004, II edizioneere, 2004, II edizione

M. M. PontelloPontello, C. , C. BonazziBonazzi, E. Costa, , E. Costa, F.F. PregliascoPregliasco, P. , P. PrimatestaPrimatesta, E. , E. TorresaniTorresani

Igiene e Medicina Preventiva 1992Igiene e Medicina Preventiva 1992

Azienda Ospedaliera S. Croce e Azienda Ospedaliera S. Croce e CarleCarle, Cuneo Prontuario delle sostanze antisettiche e , Cuneo Prontuario delle sostanze antisettiche e disinfettantidisinfettanti

Pier Luigi Pier Luigi ViottiViotti, Dipartimento di Medicina Sperimentale; , Dipartimento di Medicina Sperimentale; Sez.Sez. Biochimica Biochimica -- Università di Università di GenovaGenova

Vere e false novità nel panorama della disinfezione degli ultimVere e false novità nel panorama della disinfezione degli ultimi anni;una revisione i anni;una revisione basata sull’evidenzabasata sull’evidenza

IID/ICI Rossana Reale IID/ICI Rossana Reale –– Dott.ssa Emanuela Dott.ssa Emanuela AbbateAbbate ––VIVI/ ICI Donatella / ICI Donatella BarberisBarberis

Aspetti pratici della disinfezione: esiste una alternativa ai meAspetti pratici della disinfezione: esiste una alternativa ai mezzi chimici? zzi chimici?

La Spezia, 05/06/2002La Spezia, 05/06/2002

Oggetto: linee guida sulla disinfezione,sterilizzazione e stoccaOggetto: linee guida sulla disinfezione,sterilizzazione e stoccaggio dei presidi medicoggio dei presidi medico--chirurgici. chirurgici.

Uso corretto degli antisettici e dei disinfettanti; Viterbo 2004Uso corretto degli antisettici e dei disinfettanti; Viterbo 2004

BIBLIOGRAFIA