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ERGONOMIA e TECNOLOGIE per l’INCLUSIONE
Genova, 23 Maggio 2019
Giacinto BarresiPostdoc in Interazione Uomo-Macchina
L’Ergonomia studia l’interazione tra uomo e tecnologia in modo da
progettare quest’ultima in funzione di capacità, limiti e obiettivi
della persona in un determinato contesto, rendendola una
tecnologia centrata sull’utente.
Ergonomia
Ergonomia
Ergonomia Organizzativa
Ergonomia Cognitiva
Ergonomia Fisica
L’Ergonomia richiede conoscenze e metodologie provenienti da
diverse discipline in base al tipo di problema da risolvere nella
compatibilità tra uomo e tecnologia.
Interdisciplinarità
Psicologia Sperimentale
Neuroscienze
Ingegnerie dell’Informazione
Antropometria
Medicina
Ingegneria Biomedica
Psicologia Sociale e del Lavoro
Management
Ingegneria Gestionale
Ergonomia
Ergonomia Organizzativa
Ergonomia Cognitiva
Ergonomia Fisica
Accessibilità e DisabilitàL’Ergonomia affronta in quest’ottica interdisciplinare il multiforme
problema dell’accessibilità, la qualità di un sistema o una risorsa
(una tecnologia, un ambiente, un servizio) di poter esser da
qualsiasi categoria di utenti.
Particolarmente sfidanti sono
le problematiche dovute a
disabilità, che comportano la
modifica di capacità e limiti di
una persona, rendendo difficili
di azioni quotidiane altrimenti
semplici e immediate, sia nel
lavoro che nella vita familiare.
Soprattutto in questi casi, l’Ergonomo deve prestare attenzione a
non considerare né i limiti né le capacità di una persona «scontati».
http://work-life-disability.org/#home
Disabilità e Lavoro
Esempio: Sclerosi Multipla e Lavoro
• Studio condotto da AISM
(Associazione Italiana Sclerosi
Multipla): Ponzio M, Brichetto G, Zaratin
P, Battaglia MA. (2015) Workers with
disability: the case of multiple sclerosis.
Neurol Sci. 2015 Oct;36(10):1835-41.
doi: 10.1007/s10072-015-2265-3 https://www.aism.it/index.aspx?codpage=2015_07
_stampa_ricerca_fism_lavoro
• In seguito a una o più
ricadute, il 31,8% degli
occupati ha dovuto ridurre il
numero di ore lavorative.
• Il 27,4% ha dovuto cambiare
lavoro – e metà di loro ha
visto lo stipendio dimezzarsi.
Una disabilità può impedire ad un individuo l'ingresso in un ambito
professionale nel quale potrebbe ricoprire un ruolo determinante,
come pure compromettere una carriera già avviata, portando
eventualmente ad un ricollocamento che danneggia sia la persona
che l'azienda, privata improvvisamente del prezioso bagaglio di
conoscenze e abilità che il professionista ha offerto negli anni.
La reazione organizzativa non può e
non deve accettare come inevitabili
le compromissioni dovute ad una
disabilità, ritrovandosi costretta a
cercare per il lavoratore una
"nicchia" che sia definita dalle sue
limitazioni invece che dalle sue
aspirazioni e capacità.
Disabilità e Lavoro
https://it.m.wikipedia.org/wiki/File:Disability_symbols.svg
Ergonomia dell’Inclusione
Design e Valutazione dell’Accessibilità
Design e Sviluppo di Tecnologie Assistive
Coinvolgimento degli Stakeholder Aziendali
Mappatura Aziendale dei Bisogni
L’Ergonomo dell’Inclusione deve analizzare capacità, limiti e
bisogni del lavoratore con disabilità, in relazione con gli obiettivi
dell’organizzazione, per scegliere o progettare l’ausilio adatto
a mantenerne le attività, il ruolo e l’identità nel contesto lavorativo
più a lungo possibile, e riducendo ogni discriminazione.
Integrazione con Riabilitazione e Ricerca
Mi occupo di Ergonomia Cognitiva e di Neuroergonomia
dell’Interazione Uomo-Macchina in Robotica Biomedica:
studio i comportamenti e le reazioni fisiologiche degli utenti
di tecnologie cliniche e assistive per migliorare l’esperienza utente
e le prestazioni del sistema uomo-macchina.
Dopo una laurea magistrale in Psicologia Sperimentale e
Neuroscienze Cognitive, ho conseguito un dottorato in Robotica.
Lavoro a Genova all’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) da 8 anni.
Un Ergonomo dell’IIT
https://www.iit.it/
Robot IIT: assistenti a misura d’uomo
https://www.youtube.com/watch?v=TBphNGW6m4o
https://www.youtube.com/watch?v=kjRZ7BHsUjE
IIT e Tecnologie Assistive
https://www.abbiproject.eu/project/
https://www.iit.it/it/research/lines/unit-for-visually-impaired-people
IIT e Tecnologie Assistive
http://www.fondazioneroma.it/notiziario/comunicare-tramite-tecnologe-attente-alla-
persona-sla/
Tecnologie Empatiche ed Espressive per Persone con Sclerosi
Laterale Amiotrofica (SLA)
• Design iterativo e partecipativo per lo sviluppo di sistemi
di comunicazione accessibili a persone con SLA
in condizioni di Locked-In Syndrome (LIS) - controllo
motorio limitato allo sguardo (prima della condizione
Total LIS)
• Progetto IIT promosso da Fondazione Roma
con la collaborazione clinica di
Fondazione Sanità e Ricerca
Progetto TEEP-SLA
https://teep-sla.eu/
https://advr.iit.it/index.php/research/biomedical-robotics
Esoscheletri: XoSoft
https://www.youtube.com/watch?v=2iCtUonpI-M
https://www.xosoft.eu/
Protesi: Hannes
https://www.youtube.com/watch?v=O0Bvp_rswNM
http://rehab.iit.it/
Tecnologie Riabilitative: Hunova
https://www.youtube.com/watch?v=X00NtQtE7-k
https://www.movendo.technology/
Tecnologie per Trasferire Abilità
https://www.youtube.com/watch?v=AzK5ff0BO68
https://hri.iit.it/
Tecnologie per essere «Presenti»
Tecnologie per essere «Presenti»
Sguardo per
selezionare
una
direzione
solo se si
immagina
un «click» Il «mouse» muove l’indice della
persona quando questa immagina
di effettuare un «click», facilitando
il riconoscimento dei segnali EEG per
i processi Immaginazione Motoria
La Ricerca fa «Emergere» Capacità
RiassumendoL’Ergonomo dell’Inclusione deve analizzare capacità, limiti e
bisogni del lavoratore con disabilità, in relazione con gli obiettivi
dell’organizzazione, per scegliere o progettare l’ausilio adatto a
mantenerne le attività, il ruolo e l’identità nel contesto lavorativo
più a lungo possibile, e riducendo ogni discriminazione.
Lo sviluppo di nuove Tecnologie per l’Inclusione richiede un
approccio partecipativo (utenti, stakeholder aziendali) e iterativo
(per migliorare progressivamente i sistemi nel caso specifico) che
tenga conto delle ricerche più recenti sia per scoprire nuove
soluzioni sia per stimolarne le indagini.
Sarebbe opportuno un ulteriore avvicinamento tra ricerca e società
tramite centri ausili istituzionali e palestre di inclusione aziendali
per sviluppare soluzioni a bisogni reali e farle conoscere e provare
ai diretti interessati.
Non date niente per scontato!
https://www.youtube.com/watch?v=zbybITNk0N8
http://clem.dii.unisi.it/~prattichizzo/sixthfinger/