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LICEO STATALE “AUGUSTO MONTI” SCIENTIFICO - CLASSICO – LINGUISTICO
Via M. Montessori n. 2 - 10023 C H I E R I (TO) Tel. 011.942.20.04 - Fax 011.941.31.24
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A.S. 2016/2017
ESAME DI STATO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE V A SCIENTIFICO
MATERIA DOCENTE FIRMA
Italiano- latino Prof.ssa Cristina Sereno
Matematica Prof.ssa Nicoletta Gerlo
Fisica Prof. Mauro Martellozzo
Inglese Prof. Luigi Villa
Scienze Prof. Gennaro Fanelli
Filosofia - Storia Prof.ssa Mila Alberto
Disegno - Storia dell'arte Prof.ssa Piera Cervetti
Scienze motorie Prof. Massimo Scalzo
Religione Prof. Carlo Benedetto
IL COORDINATORE DEL CONSIGLIO DI CLASSE LA DIRIGENTE REGGENTE prof.ssa Cristina Sereno prof.ssa Marinella Principiano ________________ ________________
INDICE
1. STORIA DELLA CLASSE 1.1 INSEGNANTI 1.2 STUDENTI
2. ATTIVITA’ DIDATTICHE PROGRAMMATE E REALIZZATE NELL’A.S. 2015/2016 2.1 ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO 2.2 OBIETTIVI GENERALI COMUNI
3. VALUTAZIONE 3.1 CRITERI ADOTTATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE 3.2 CRITERI MINIMI PER L’ATTRIBUZIONE DELLA SUFFICIENZA.
3.2 QUADRO RIASSUNTIVO DELLE VERIFICHE SVOLTE DURANTE L’ANNO PER TIPOLOGIA
3.3 QUADRO RIASSUNTIVO DELLE PROVE SCRITTE EFFETTUATE SECONDO LE TIPOLOGIE PREVISTE PER LA TERZA PROVA D’ESAME
4 PROFILO DELLA CLASSE
5 ATTIVITA’ DIDATTICHE DISCIPLINARI 5.1 ITALIANO 5.2 LATINO 5.3 INGLESE 5.4 FILOSOFIA 5.5 STORIA 5.6 MATEMATICA 5.7 FISICA 5.8 SCIENZE 5.9 DISEGNO
5.10 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 5.11 RELIGIONE
6 CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO (Candidati interni) 6.1 6.1 CREDITO FORMATIVO
7 7. ALLEGATI
7.1 SCHEDE PERSONALI DEI CANDIDATI
7.2 TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO 7.3 QUADRO RIASSUNTIVO DEI RISULTATI DELLO SCRUTINIO FINALE 7.3 ESEMPI DI TERZA PROVA
1.1 STORIA DELLA CLASSE QUINTA A SCIENTIFICO 1.1 INSEGNANTI Materia/insegnanti III 2014/2015 IV 2015/2016 V 2016/2017 Lingua e Letteratura
Italiana SERENO Cristina Docente di Ruolo
SERENO Cristina Docente di Ruolo
SERENO Cristina Docente di Ruolo
Lingua e cultura latina SERENO Cristina Docente di Ruolo
SERENO Cristina Docente di Ruolo
SERENO Cristina Docente di Ruolo
Lingua e cultura Inglese
BONFANTE Claudia Docente di Ruolo
BONFANTE Claudia Docente di Ruolo
VILLA Luigi Docente di Ruolo
Storia RATTO Pietro Docente di Ruolo
RATTO Pietro Docente di Ruolo
ALBERTO Mila Docente di Ruolo
Filosofia RATTO Pietro Docente di Ruolo
RATTO Pietro Docente di Ruolo
ALBERTO Mila Docente di Ruolo
Matematica GERLO Nicoletta Docente di Ruolo
GERLO Nicoletta Docente di Ruolo
GERLO Nicoletta Docente di Ruolo
Fisica MARTELLOZZO Mauro Docente di Ruolo
MARTELLOZZO Mauro Docente di Ruolo
MARTELLOZZO Mauro Docente di Ruolo
Scienze Naturali FANELLI Gennaro Docente di Ruolo dal 13/11 al 17/12/14 Napolitano Anna
FANELLI Gennaro Docente di Ruolo
FANELLI Gennaro Docente di Ruolo
Disegno e Storia dell’Arte
CERVETTI Piera Docente di Ruolo
CERVETTI Piera Docente di Ruolo
CERVETTI Piera Docente di Ruolo
Scienze motorie e sportive
SCALZO Massimo Docente di Ruolo
SCALZO Massimo Docente di Ruolo
SCALZO Massimo Docente di Ruolo
Religione Cattolica BENEDETTO Carlo Docente C.T.I.
BENEDETTO Carlo Docente C.T.I.
BENEDETTO Carlo Docente C.T.I.
1.1 STUDENTI
STUDENTI
Inizio anno Fine anno
da classe precedent
e ripetenti totale promos
si giudizio sospeso
non promossi Ritirati
classe III 27 1 28 25 2 0 1 classe IV 28 0 28 24 4 0 0 classe V 27 0 27
2 PROGETTI ED ATTIVITA’ DIDATTICHE PROGRAMMATE E REALIZZATE IN ORARIO CURRICULARE ED EXTRACURRICULARE CON LA CLASSE NELL’A.S. 2016/2017 Iniziative proposte dal Dipartimento di Lingue Progetto CLIL: Unità di Apprendimento “Ecology” (in collaborazione col prof. Fanelli) Corsi preparatori alle certificazioni internazionali (opzionali), come da progetto di Istituto. Iniziative proposte dal Dipartimento di Lettere Uno spettacolo teatrale: L. Pirandello, “Il giuoco delle parti”. Iniziative proposte dal Dipartimento di Storia e Filosofia Treno della Memoria e giornata della memoria presso il Palaruffini (27 gennaio) Conferenza:”Di fronte al male” sul giorno della memoria. Spettacolo teatrale sulla guerra civile Spagnola. Iniziative proposte dal Dipartimento di Scienze Star Party: osservazione con telescopio della volta stellata Laboratorio “Obiettivo Galassie” in Planetario di Pino Torinese Progetto di classe Triennale “Impariamo a consumare meno” Progetto CLIL: Unità di Apprendimento “Ecology” (in collaborazione col prof. Villa) Iniziative proposte dal Dipartimento di Matematica e Fisica Olimpiadi di matematica Olimpiadi di fisica Progetto Politecnico (collaborazione con Commissione Orientamento Post Diploma) Approfondimenti in vista degli Esami di Stato Stage di Fisica: Astrofisica Iniziative proposte dal Dipartimento di Disegno e storia dell’Arte Visita alla mostra su Toulouse-Lautrec presso palazzo Chiablese (Torino). Iniziative proposte dalla Commissione Orientamento Post diploma:
• Colloqui individuali per gli allievi dell’ultimo anno che ne facciano richiesta, di valutazione dei dati emersi dai test psico-attitudinali (Clipper, della Giunti) somministrati a maggio - giugno 2016. I test sono letti ed interpretati da un esperto, la dott.ssa L. Contuzzi, che indica agli insegnanti orientatori le modalità della restituzione (ottobre-dicembre 2016). Ulteriori colloqui individuali con il dottor Marcello Portone (maggio 2017), per un numero limitato di allievi che presentano particolari problemi, non affrontabili per la mancanza di competenza specifica dagli insegnanti orientatori.
• Informazioni sulle iniziative attivate dall’Università e dal Politecnico e indirizzate ai futuri iscritti (Porte Aperte, lezioni in sede, laboratori …) e distribuzione di materiale.
• Progetto di Orientamento Formativo in collaborazione con il Politecnico di Torino. Il progetto si rivolge agli studenti dell’ultimo anno che hanno intenzione di iscriversi al Politecnico o ad Architettura ( o a facoltà dell’area scientifica). Gli obiettivi sono stati : consolidare le conoscenze disciplinari sviluppando efficaci metodologie di studio e di lavoro; verificare le motivazioni della scelta ; prevenire l’insuccesso e l’abbandono nel percorso universitario.
• Convegno “CHE COSA FARO’ DA GRANDE?”(mercoledì 14 dicembre 2016) Approfondimenti su come scrivere il “curriculum vitae” e come prepararsi ad un colloquio di lavoro, seguita da testimonianze di giovani inseriti da poco nel mondo del lavoro (presso Sala Conceria a Chieri).
• Incontro con gli ex-allievi che frequentano l’Università e il Politecnico, con l’Arma dei Carabinieri, lo IED, Scienze gastronomiche, la Bocconi, e così via (sabato 17 Dicembre 2016, ore 10.00-13.00). L’obiettivo è stato favorire il passaggio di informazioni e, nel caso degli ex-allievi, attivare una sorta di tutoraggio con i futuri iscritti. .
• Conferenza della dottoressa Domiziana Costamagna presso l’Auditorium “R. Livatino” del liceo Monti di Chieri per la sensibilizzazione alla ricerca medica e alla prevenzione in ambito oncologico (giovedì 4 maggio 2017).
• Vari momenti di training di simulazione per prepararsi ai test di ingresso alle facoltà in ambito sanitario (tenuti dai centri Infodotto e Testbusters).
• Corso di preparazione al test di ingresso a Medicina, tenuto dal dottor Luca Pizzini (marzo-maggio 2017) per 27 allievi delle classi quinte che ne hanno fatto richiesta
• Corso tenuto dal Ciofs-Bilco di Chieri per circa 30 allievi delle classi quinte che ne hanno fatto richiesta sul CV, il colloquio di lavoro e la scelta universitaria (aprile 2017).
Iniziative proposte dalla Commissione di Educazione alla salute: Conferenza (2ore) su donazione organi ,donazione midollo osseo e donazione sangue a cura di Asl To 5. Conferenza sulla guida sicura. All’interno dell’Istituto esistono inoltre i seguenti servizi, aperti a tutti gli studenti:
• uno Spazio di ascolto (Prof. Abbatini) • uno sportello di consulenza psicologica (Dott. S. Zucchi)
Iniziativa proposta dalla Commissione Viaggi di Istruzione: Viaggio alle Isole Eolie svoltosi dal 7 al 14 ottobre 2016, (approvato in Consiglio di Classe ed in Collegio Docenti), di interesse geologico e naturalistico. 2.1 ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO.
Le studentesse della classe 5Asc hanno partecipato alla conferenza sulle “Donne scrittrici” tenutasi nell’Auditorium del Monti nella serata del 1 dicembre 2016 presentando lavori di approfondimento a gruppi. La 5Asc al completo ha inoltre preso parte al concorso interno Ecoclasse negli as 2015/2016 e 2916/2917 e al progetto triennale “Impariamo a consumare meno”.
2.2 OBIETTIVI GENERALI COMUNI. SAPER ESSERE (“obiettivi educativi”) • Partecipazione responsabile e fattiva all’attività didattica ed extra-didattica. • Autonomia nei processi di apprendimento e nell’organizzazione del lavoro,
individuale e di gruppo. • Crescita di attenzione per quanto avviene nella realtà circostante (locale,
nazionale, internazionale). SAPERE (“conoscenze”) • Comprendere e conoscere argomenti inerenti alle varie discipline come specificato
nei piani di lavoro allegati.
• Saper acquisire linguaggi, strumenti, tecniche, metodi adeguati alla specificità delle varie discipline.
SAPER FARE (“competenze”) • Sviluppo delle abilità di comprensione, selezione e sintesi di concetti fondamentali,
e di organizzazione e connessione delle proprie conoscenze. • Riutilizzo in modo flessibile delle conoscenze e competenze acquisite. • Consolidamento di una metodo di studio rigoroso e efficace. • Sviluppo di un pensiero critico ed aperto alla dialettica e ai valori della tolleranza,
del rispetto e del confronto. 3 VALUTAZIONE 3.1 CRITERI ADOTTATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE. La valutazione generale è avvenuta utilizzando l’intera banda decimale in un numero di verifiche che, al minimo, ha previsto due prove orali e due scritte per le discipline che prevedono una valutazione sia scritta che orale, e due, fra test, prove grafiche e colloqui, per le discipline orali, con un colloquio di verifica supplementare per chi era risultato insufficiente nelle verifiche scritte. Le prove scritte sono state impostate sulla base delle tipologie previste dall’Esame di Stato. 3.2 CRITERI MINIMI PER L’ATTRIBUZIONE DELLA SUFFICIENZA. • Aver raggiunto sufficientemente gli obiettivi generali comuni. • Conoscenza delle linee generali delle singole materie. • Esposizione corretta pur con lessico limitato. • Capacità di selezionare i contenuti congruenti con lo stimolo proposto. • Sforzo di migliorare le proprie competenze. 3.3 QUADRO RIASSUNTIVO DELLE VERIFICHE SVOLTE DURANTE L’ANNO PER TIPOLOGIA.
MATERIA N° VERIFICHE ORALI/PRATICHE
N° VERIFICHE SCRITTE
TIPOLOGIA USATA
ITALIANO 5 5 1, 2, 8 LATINO 3 4 1, 2, 10 INGLESE 2 o 3 6 1, 7, 8, 12 STORIA 2 3 1, 7a, 7b FILOSOFIA 3 2 1, 7a, 7b MATEMATICA 4 7 1, 5, 6 FISICA 2 5 1, 2, 5, 6, 7 SCIENZE 2 o 3 8 1, 2, 5, 7, 15 ST. ARTE 2 2 1, 7a, 7b SC. MOTORIE 5 2 13, 2 I.R.C. 1 3 9, 12, 15 1. interrogazione orale 2. interrogazione scritta
3. intervento costruttivo 4. relazione, approfondimento
5. svolgimento esercizi 6. risoluzione problemi
7.interrogazioni scritte, tipologie NES terza prova (a: trattazione sintetica di argomenti; b: quesiti a risposta aperta; c: quesiti a risposta chiusa)
8. interrogazioni scritte tipologia NES prima prova (analisi testuale, articolo di giornale, saggio breve, tema)
9. test di altra tipologia 10.traduzione in italiano 14. dibattito
11. traduzione in lingua straniera 12: quesiti a scelta multipla 13. verifiche pratiche
15. Lavori di gruppo
3.4 QUADRO RIASSUNTIVO DELLE PROVE SCRITTE EFFETTUATE SECONDO LE TIPOLOGIE PREVISTE PER LA III PROVA D’ESAME
PROVE EFFETTUATE IN SINGOLE MATERIE (PLURI-MULTIDISCIPLINARE)
MATERIA N° PROVE TRATTAZIONE SINTETICA
QUESITI A RISPOSTA SINGOLA
QUESITI A SCELTA MULTIPLA
INGLESE 2 - 2 - LATINO - - - - FISICA 3 1 2 - SCIENZE 2 1 1 - STORIA 2 1 1 - FILOSOFIA 1 - 1 - ST. ARTE 2 1 1 - SC. MOT. - - - -
4 PROFILO DELLA CLASSE
La classe, composta di 27 alunni, mostra un atteggiamento generalmente collaborativo, con attenzione e partecipazione discrete. Tutta la componente docente sottolinea in ogni caso la necessità, per una parte degli allievi, di raggiungere maggiore concentrazione e serietà, soprattutto nella prospettiva dell’Esame di Stato, e di evitare gli episodi di superficialità e distrazione che talvolta ancora si verificano. Dal punto di vista della preparazione e dei risultati ottenuti nella valutazione si evidenziano livelli diversificati, in alcuni casi decisamente migliorabili, mentre in alcuni eccellenti. Permangono difficoltà piuttosto diffuse in alcune discipline, soprattutto per quanto concerne la prestazione scritta, quali matematica e fisica.
5. ATTIVITA’ DIDATTICHE DISCIPLINARI
5.1 MATERIA: LETTERATURA ITALIANA DOCENTE: CRISTINA SERENO
TESTI ADOTTATI: G. LANGELLA, P. FRARE, Letteratura.it 3a, Il secondo Ottocento e il primo Novecento; 3b, Dalle Avanguardie storiche al Postmoderno, B. Mondadori; D. ALIGHIERI, Paradiso, a cura di A.M. CHIAVACCI LEONARDI, Ed. Zanichelli
1.1 PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI
CONOSCENZE (indicare per grandi temi o unità didattiche): Giacomo Leopardi. Il secondo Ottocento. Il contesto storico. I movimenti culturali. La situazione degli intellettuali. Realismo, naturalismo, verismo. Giovanni Verga. Cenni a Carducci e gli Scapigliati. Tra Ottocento e Novecento. Il contesto storico. I movimenti culturali. La situazione degli intellettuali. Simbolismo, estetismo e decadentismo. Cenni a Baudelaire. Gabriele D’Annunzio. Giovanni Pascoli. Il primo Novecento. Il contesto storico. I movimenti culturali. La situazione degli intellettuali. Le avanguardie storiche. Il romanzo in Europa. I crepuscolari. Luigi Pirandello. Italo Svevo. Tra le due guerre. Il contesto storico. I movimenti culturali. La situazione degli intellettuali. L’ermetismo e Quasimodo. Giuseppe Ungaretti. Umberto Saba. Eugenio Montale. Neorealismo e narratori del secondo dopoguerra. Lettura di alcuni classici a scelta della narrativa italiana. Lettura e analisi di circa 10 canti del Paradiso di Dante. CAPACITA’/COMPETENZE (a consuntivo): alla fine dell’anno gli studenti devono essere in grado di distinguere fra le diverse tipologie testuali, conoscendone le specificità e le differenze, e di produrre testi coerenti, pertinenti alle richieste della traccia e alle caratteristiche della tipologia d’appartenenza; devono inoltre esprimersi, sia nello scritto sia nell’orale, in un linguaggio corretto e, se possibile, specialistico; devono infine sapersi orientare nel panorama della letteratura italiana dell’800 e del 900, riferendosi alle correnti, agli autori e ai testi con sicurezza e, se possibile, capacità critiche. METODOLOGIE DIDATTICHE: lezioni frontali aperte agli interventi degli studenti; schematizzazioni, alla lavagna o su fotocopie, dei principali nodi concettuali; lettura e analisi di testi; approfondimenti; discussioni. STRUMENTI: libri di testo; fotocopie e schemi; lavagna. CRITERI SPECIFICI DI VALUTAZIONE (con particolare riferimento alla valutazione sufficiente): Le prove scritte hanno riguardato la produzione di testi appartenenti alle tipologie d’esame. Le prove orali sono state almeno due a quadrimestre. Si sono effettuati anche test scritti validi per l’orale. Per la valutazione delle prove scritte si è seguita la griglia di dipartimento ispirata alla proposta dell’IRRSAE Piemonte allegata al Documento del Consiglio di Classe. Per la valutazione delle prove orali, si è fatto riferimento alle griglie e agli indicatori allegati al documento del consiglio di classe. In particolare la sufficienza è stata considerata raggiunta in presenza di conoscenza essenziale dei contenuti della disciplina, accettabile capacità di analisi dei testi, se guidata; esposizione delle conoscenze sufficientemente chiara, espressione semplice ma corretta.
Liceo Scientifico Statale “Augusto Monti” ESAME DI STATO
Anno scolastico 2016/2017
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
Commissione
CANDIDATO……………….. CLASSE 5 A sc. TOTALE: …….. /15 TIPOLOGIA “A”: analisi testuale
INDICATORI DESCRITTORI P U N T I
Competenze e
capacità di base
- Comprensione del testo
- Capacità di sintetizzarne i concetti principali
- Capacità di analizzarne le strutture formali e tematiche
0
1 2 3 4
Caratteristiche del
contenuto
- Ampiezza della trattazione
- Significatività e originalità degli elementi informativi, pregnanza dei concetti
espressi
- Contestualizzazione, collegamento, approfondimento, rielaborazione critica
0 1 2 3 4
Organizzazione del
testo
- Articolazione chiara e ordinata del testo
- Equilibrio fra le parti
- Assenza di contraddizioni e di ripetizioni
- Continuità fra frasi, paragrafi e sezioni
- Grafia, leggibilità, pulizia del testo
0 1 2 3
Correttezza
ortografica e
morfosintattica.
Lessico e stile
- Correttezza ortografica e morfosintattica
- Coesione testuale (presenza e uso corretto dei connettivi testuali)
- Punteggiatura
- Proprietà e ricchezza lessicale
- Uso di un registro adeguato alla tipologia testuale
0 1 2 3 4
TIPOLOGIA “B”: articolo o saggio breve INDICATORI DESCRITTORI P U N T I
Competenze e
capacità di base
- Aderenza alla consegna e alle convenzioni specifiche della tipologia
- Pertinenza all’argomento proposto
- Capacità di avvalersi in modo efficace del materiale proposto
0 1 2 3 4
Caratteristiche del
contenuto
- Ampiezza della trattazione,
- Padronanza dell’argomento, significatività e originalità degli elementi
informativi, pregnanza dei concetti espressi - Esposizione organica
- Capacità argomentativa
- Originalità nella trattazione
0
1 2 3 4
Organizzazione del
testo
- Articolazione chiara e ordinata del testo
- Equilibrio fra le parti
- Coerenza (assenza di contraddizioni e di ripetizioni)
- Continuità tra frasi, paragrafi, sezioni
- Grafia, leggibilità, pulizia del testo
0 1 2 3
Correttezza
ortografica e
morfosintattica.
Lessico e stile
- Correttezza ortografica e morfosintattica
- Coesione testuale (presenza e uso corretto dei connettivi testuali)
- Punteggiatura
- Proprietà e ricchezza lessicale
- Uso di un registro adeguato alla tipologia testuale e alla testata scelta
per l’articolo o il saggio
0 1 2 3 4
TIPOLOGIA “C”: tema di argomento storico INDICATORI DESCRITTORI P U N T I
Competenze e
capacità di base
- Aderenza alla consegna
- Pertinenza all’argomento proposto
- Conoscenze disciplinari esatte in senso diacronico e sincronico
0 1 2 3 4
Caratteristiche del
contenuto
- Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi vari
aspetti per arrivare ad una valutazione critica.
- Significatività e originalità degli elementi informativi, delle idee e
delle interpretazioni
- Coerenza e capacità argomentative
0
1 2 3 4
Organizzazione del
testo
- Articolazione chiara e ordinata del testo
- Equilibrio fra le parti
- Coerenza (assenza di contraddizioni e di ripetizioni)
- Continuità tra frasi, paragrafi e sezioni
- Grafia, leggibilità, pulizia del testo
0 1 2 3
Correttezza
ortografica e
morfosintattica.
Lessico e stile
- Correttezza ortografica e morfosintattica
- Coesione testuale (presenza e uso corretto dei connettivi testuali)
- Punteggiatura
- Proprietà e ricchezza lessicale
- Uso di un registro adeguato alla tipologia testuale
0 1 2 3 4
TIPOLOGIA “D”: tema di carattere generale INDICATORI DESCRITTORI P U N T I
Competenze e
capacità di base
- Aderenza alla consegna
- Pertinenza all’argomento proposto
- Conoscenza e dimestichezza con l’argomento trattato
0 1 2 3 4
Caratteristiche del
contenuto
- Ampiezza della trattazione, significatività e originalità degli elementi
informativi, pregnanza dei concetti espressi
- Esposizione organica e capacità argomentativa
- Originalità della trattazione
- Contestualizzazione dell’argomento trattato in una visione più ampia
dell’attualità
0
1 2 3 4
Organizzazione
del testo
- Articolazione chiara e ordinata
- Equilibrio fra le parti
- Coerenza (assenza di contraddizioni e di ripetizioni)
- Continuità tra frasi, paragrafi, sezioni
- Grafia, leggibilità, pulizia del testo
0 1 2 3
Correttezza
ortografica e
morfosintattica.
Lessico e stile
- Correttezza ortografica e morfosintattica
- Coesione testuale (presenza e uso corretto dei connettivi testuali)
- Punteggiatura
- Proprietà e ricchezza lessicale
- Uso di un registro adeguato alla tipologia testuale, al destinatario, ecc.
0 1 2 3 4
Il Presidente: …………………………….……………………………..
La commissione : …………………………….……………………………..
…………………………….…………………………….. .
…………………………….……………………………..
…………………………….……………………………..
…………………………….……………………………..
…………………………….……………………………..
5.2 MATERIA: LETTERATURA LATINA DOCENTE: CRISTINA SERENO TESTI ADOTTATI: G. GARBARINO, L. PASQUARIELLO, Colores, 3, Dalla prima età imperiale ai regni romano-barbarici, Ed. Paravia.
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI
CONOSCENZE (indicare per grandi temi o unità didattiche): L’età giulio–claudia: inquadramento storico; la decadenza dell’oratoria; Fedro; Seneca; Lucano; Persio; Petronio. L’età flavia: inquadramento storico; la rinascita dell’epica (Stazio); Quintiliano; Marziale; Giovenale. L’età degli imperatori d’adozione: inquadramento storico; Plinio il Giovane; Tacito; Svetonio. Dai Severi al trionfo del cristianesimo: inquadramento storico; Apuleio; le origini della letteratura cristiana; gli apologisti; gli ultimi pagani; i Padri della Chiesa. Autori: traduzione di alcuni brani di Seneca e di Tacito. Lettura, in traduzione e a scelta, di Petronio, Satyricon o Apuleio, Metamorfosi o Asino d’oro. CAPACITA’/COMPETENZE (a consuntivo): alla fine dell’anno gli studenti devono essere in grado di tradurre testi latini d’autore, riconoscendo le principali strutture sintattiche e grammaticali e producendo testi italiani coerenti; devono inoltre sapersi orientare nel panorama della letteratura latina di età imperiale, dimostrando anche di saper individuare le peculiarità stilistiche dei singoli autori. METODOLOGIE DIDATTICHE: lezioni frontali aperte agli interventi degli studenti; schematizzazioni, alla lavagna o su fotocopie, dei principali nodi concettuali; lettura, traduzione e analisi di testi; approfondimenti; discussioni. STRUMENTI: libri di testo; fotocopie e schemi; lavagna. CRITERI SPECIFICI DI VALUTAZIONE (con particolare riferimento alla valutazione sufficiente): Le prove scritte hanno riguardato la traduzione di testi d’autore dal latino all’italiano. Le prove orali sono state almeno due a quadrimestre. Si sono effettuati anche test scritti validi per l’orale. Per la valutazione delle prove scritte si è seguita la griglia di dipartimento allegata al Documento del Consiglio di Classe. Per la valutazione delle prove orali, si è fatto riferimento alle griglie e agli indicatori allegati al Documento del Consiglio di Classe. In particolare la sufficienza è stata considerata raggiunta in presenza di conoscenza essenziale dei contenuti della disciplina, accettabile capacità di analisi degli autori e dei testi, se guidata; esposizione delle conoscenze sufficientemente chiara, espressione semplice ma corretta.
5.3 MATERIA : INGLESE DOCENTE: LUIGI VILLA TESTI ADOTTATI: AAVV, Only Connect… New Directions, Zanichelli
1.1.1.1.1 PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI CONOSCENZE (indicare per grandi temi o unità didattiche): Romanticism, The historical and social context, Lyrical Ballads, W. Wordsworth, , S. T. Coleridge, The Rime of the Ancient Mariner. Percy Bysshe Shelley, Ode to the West Wind, J. Keats, La Belle Dame sans Merci, Victorian Age, The historical and social context, Charles Dickens, Oscar Wilde. The Modern Age, The historical and social context, Thomas Stearns Eliot, William Butler Yeats, James Joyce, CAPACITA’/COMPETENZE (a consuntivo): La classe è formata da ragazze e ragazzi che hanno presentato una differenziata motivazione all’apprendimento, alla capacità di concentrazione, alla diligenza nello svolgimento dei lavori assegnati, alla collaborazione allo svolgimento delle lezioni. Una minoranza ha dedicato un tempo troppo limitato allo svolgimento del lavoro assegnato a casa. Di conseguenza questi studenti evidenziano ancora il permanere di lacune grammaticali, lessicali, espressive e di comprensione.
METODOLOGIE DIDATTICHE: Oltre alle lezioni frontali – sempre svolte sollecitando le risposte e gli interventi dei discenti - sono state talvolta attuate attività di coppia e di gruppo. STRUMENTI: I sussidi didattici utilizzati oltre ai testi sono costantemente stati il laboratorio linguistico, il laboratorio linguistico - informatico, la lavagna. CRITERI SPECIFICI DI VALUTAZIONE (con particolare riferimento alla valutazione sufficiente): La valutazione è stata espressa in decimi. L’espressione numerica più bassa è stata assegnata a prove che evidenziano la mancata esecuzione delle istruzioni, disordine, contenuto non coerente, uso del lessico molto limitato, troppi errori grammaticali, frasi sconnesse. L’espressione numerica più elevata è stata riservata a prove che evidenziano contenuti espressi in modo coerente, l’esecuzione delle istruzioni con precisione e completezza, ottima organizzazione, eccellente padronanza del lessico, frasi grammaticalmente corrette, accuratezza, scioltezza, conoscenza dell’ortografia. La valutazione è avvenuta secondo le Griglie comuni, adottate dal dipartimento. I tempi di correzione massimi sono stati otto giorni lavorativi. Quasi tutti i discenti dispongono di un numero minimo di quattro verifiche per periodo, qualche discente invece è stato assente alla maggioranza delle verifiche prefissate per cui è stato ripetutamente invitato a svolgere le verifiche. Sono stati valutati:
1.2 Competenza comunicativa
1.2.1 scelta appropriata ed esauriente dei contenuti; 1 comprensibilità del messaggio, organizzazione e struttura del discorso;
1.3 Competenza linguistica
•accuratezza nell’uso della grammatica, delle strutture, dell’organizzazione della frase; •lessico appropriato; •ortografia / pronuncia. Il punteggio ha rispecchiato gli obiettivi di ciascuna prova e/o esercizio. E’ stato riportato su una scala da 1 a 10 per assegnare il voto. I test chiusi sono stati valutati sulla base della proporzione risposte giuste – numero totale di risposte (in relazione anche alle difficoltà) ed il punteggio ricavato è stato riportato su una scala da 1 a 10. In assenza di ulteriori indicazioni, si è considerata sufficiente una prova in cui lo studente abbia raggiunto il 60% del punteggio stabilito.
Griglia valutazione scritto – orale Inglese
Contenuto 4 / 3 Scioltezza 2/3
Grammatica / lessico 6 Ortografia / pronuncia 3
Voto 15
Sono stati valutati: 1.4 Competenza comunicativa
1.4.1 scelta appropriata ed esauriente dei contenuti; •comprensibilità del messaggio, organizzazione e struttura del discorso;
1.5 Competenza linguistica
•accuratezza nell’uso della grammatica, delle strutture, dell’organizzazione della frase; •lessico appropriato; •ortografia / pronuncia
5.4 MATERIA: FILOSOFIA DOCENTE: MILA ALBERTO
TESTI ADOTTATI: Abbagnano – Fornero, Itinerari di filosofia, vol. 2B, 3A, 3B, Paravia
1.6 PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI CONOSCENZE (indicare per grandi temi o unità didattiche): Il romanticismo e l’idealismo tedesco: Il dibattito sulla cosa in sé kantiana e la sua eliminazione. Fichte: l’io e il non io Hegel:.i capisaldi del sistema, la dialettica, la Fenomenologia dello spirito la filosofia dello Spirito con particolare attenzione allo spirito oggettivo e a quello assoluto Filosofi contro Hegel : Schopenhauer: il mondo come volontà e rappresentazione Kierkegaard: il singolo, l’angoscia, la vita estetica, la vita etica, la vita religiosa. Da Hegel a Marx: Marx: l’alienazione, il materialismo storico e dialettico, la lotta di classe, il Capitale Il Positivismo: I caratteri generali e il contesto storico e culturale. Comte: la legge dei tre stadi, la classificazione delle scienze, la sociologia. Nietzsche: apollineo e dionisiaco, la malattia storica, l’origine della morale, il nichilismo, la morte di Dio, il superuomo, la volontà di potenza, l’eterno ritorno. La Psicoanalisi: Freud: la scoperta dell’inconscio, il disagio della civiltà L’intuizionismo: Bergson: il tempo, lo slancio vitale e l’evoluzione creatrice. L’esistenzialismo: Jaspers: l’esserci, le situazioni limite, la trascendenza L’epistemologia: Il circolo di Vienna: il principio di verificazione, l’attacco alla metafisica. Popper: la falsificabilità come criterio di demarcazione, la scienza come congettura, la difesa della società aperta. CAPACITA’/COMPETENZE (a consuntivo): Conoscenze (sapere): a) possesso del linguaggio idoneo ad esprimere i concetti filosofici; b) acquisizione dei contenuti disciplinari nella misura necessaria alla comprensione dei temi filosofici trattati; Competenze (saper fare): c) pertinenza nel rispondere ai quesiti filosofici; d) saper organizzare una breve trattazione su testi o ambiti di riflessione filosofica individuando concetti e problemi fondamentali; e) saper ripercorrere l’ itinerario logico degli autori; f) saper operare collegamenti interni alla disciplina e con il contesto storico e culturale; Capacità (saper essere): g) consapevolezza del senso dei problemi affrontati dai filosofi; h) capacità di elaborare autonomamente e criticamente e di discutere in modo argomentato. i) acquisizione dell’abitudine ad utilizzare categorie di pensiero complesse, adeguate ad interpretare in maniera non riduttiva e semplicistica le complessità del reale. l) Impegno a migliorare le proprie conoscenze e competenze disciplinari e a raggiungere gli obiettivi educativi generali stabiliti dal consiglio di classe.
METODOLOGIE DIDATTICHE: a. La lezione frontale e il manuale, come esposizione del percorso storico della
filosofia
b. L’analisi dei testi
c. L’approfondimento individuale o a gruppi
STRUMENTI: Libro di testo, fotocopie, schemi CRITERI SPECIFICI DI VALUTAZIONE (con particolare riferimento alla valutazione sufficiente): Criteri per la valutazione saranno, per l’intero triennio, l’osservazione e la misurazione della progressiva acquisizione delle conoscenze (sapere), competenze (saper fare) e capacità (saper essere). Il punto di sufficienza è legato al raggiungimento degli obiettivi corrispondenti alle lettere: a), b), c), g) l)
5.5 MATERIA: STORIA DOCENTE: MILA ALBERTO TESTI ADOTTATI: Fossati, Luppi, Zanette, La città dell’uomo vol 3; Bruno Mondadori
1.7 PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI
CONOSCENZE (indicare per grandi temi o unità didattiche): � L’età dell’imperialismo
� La politica di massa
� La prima guerra mondiale. I trattati di pace
� La rivoluzione russa
� L’economia tra le due guerre
� L’Italia dalla crisi del dopoguerra al fascismo
� Il regime fascista
� La Germania dal dopoguerra al nazismo
� L’Unione sovietica
� La seconda guerra mondiale
� L’Italia dal 1943 agli anni ‘70
� I rapporti tra le superpotenze dal dopoguerra agli anni ’90
� L’Unione Europea
EDUCAZIONE CIVICA La nascita e la struttura della Costituzione italiana con particolare riguardo ai principi fondamentali e all’educazione alla cittadinanza. La nascita dell'Europa comunitaria e le sue strutture fondamentali. L'ONU e gli altri organismi internazionali. CAPACITA’/COMPETENZE (a consuntivo): Conoscenze (sapere): a) acquisizione di termini e concetti propri delle scienze storiche e sociali; b) possesso delle grandi periodizzazioni e precisione cronologica negli eventi fondamentali; Competenze (saper fare): c) saper cogliere e sintetizzare gli aspetti significativi all'interno di un percorso narrativo (manuale, documento, monografia); d) saper rispondere in modo pertinente ai quesiti proposti; e) saper evidenziare tanto gli aspetti materiali quanto quelli culturali di un’epoca storica, nella loro specificità e nella loro interazione; f) saper leggere e caratterizzare una fonte storica e riconoscerne i principi ispiratori. g) saper cogliere gli elementi di affinità-continuità e diversità- discontinuità fra epoche e contesti storici differenti. Capacità (saper essere):
h) consapevolezza metodologica ed epistemologica della disciplina (del suo oggetto, dei suoi metodi e procedure di indagine, dei suoi problemi e delle sue categorie fondamentali), come base per il riconoscimento della complessità del reale storico e perciò del necessario pluralismo insito nel discorso storiografico; i) attenzione nei confronti dei temi e dei problemi legati al tema della cittadinanza e della Costituzione repubblicana l) Impegno a migliorare le proprie conoscenze e competenze disciplinari e a raggiungere gli obiettivi educativi generali stabiliti dal consiglio di classe. METODOLOGIE DIDATTICHE: a. La lezione frontale e il manuale, come esposizione del percorso cronologico degli eventi storici b. L’analisi di documenti c. L’approfondimento individuale o a gruppi STRUMENTI: Libro di testo, fotocopie, schemi CRITERI SPECIFICI DI VALUTAZIONE (con particolare riferimento alla valutazione sufficiente): Criteri per la valutazione saranno, per l’intero triennio, l’osservazione e la misurazione della progressiva acquisizione delle conoscenze (sapere), competenze (saper fare) e capacità (saper essere). Il punto di sufficienza è legato al raggiungimento degli obiettivi corrispondenti alle lettere: a), b), c), d) l) Tipologia A
Indicatori Punteggi di
riferimento
Punti assegnati
Conoscenza degli argomenti e aderenza alla traccia Punti 1-8 Punti …/8
Competenza linguistica e correttezza espositiva Punti 1-4 Punti …/4
Capacità di argomentazione, analisi e sintesi Punti 1-3 Punti …/3
Totale Punti 15 Punti …/15
Indicatori Punteggi di
riferimento
Punti assegnati
Conoscenza degli argomenti e aderenza alla traccia Punti 1-8 Punti …/8
Competenza linguistica e correttezza espositiva Punti 1-4 Punti …/4
Capacità di argomentazione, analisi e sintesi Punti 1-3 Punti …/3
Totale primo quesito Punti 15 Punti …/15
Conoscenza degli argomenti e aderenza alla traccia Punti 1-8 Punti …/8
Competenza linguistica e correttezza espositiva Punti 1-4 Punti …/4
Capacità di argomentazione, analisi e sintesi Punti 1-3 Punti …/3
Totale secondo quesito Punti 15 Punti …/15
Conoscenza degli argomenti e aderenza alla traccia Punti 1-8 Punti …/8
Competenza linguistica e correttezza espositiva Punti 1-4 Punti …/4
Capacità di argomentazione, analisi e sintesi Punti 1-3 Punti …/3
Totale terzo quesito Punti 15 Punti …/15
Totale prova (media dei tre quesiti) Punti 15 Punti …/15
5.6 MATERIA : MATEMATICA DOCENTE : NICOLETTA GERLO TESTI ADOTTATI: M.Bergamini, A.Trifone, G.Barozzi Manuale blu 2.0 di matematica Conf. 5 V+W, ι+σ , pi greco
1.8 PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI CONOSCENZE (indicare per grandi temi o unità didattiche): Limite di una funzione – teoremi sui limiti: unicità (solo enunciato), permanenza del segno (solo enunciato), confronto
(enunciato e dimostrazione) - proprietà dei limiti– forme indeterminate – x
senx
xlim
0→ ,
x
x
x
cos1lim
0
−
→ , x
ex
x
1lim
0
−
→ – funzioni continue - gerarchia degli infiniti e degli infinitesimi, dal punto di vista grafico Enunciati dei teoremi sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass, teorema di esistenza degli zeri Punti di discontinuità delle funzioni: classificazione Ricerca degli asintoti funzione Definizione di derivata – principali regole di derivazione – derivata della funzione composta – derivata della funzione inversa – derivata delle funzioni fondamentali– massimi e minimi relativi di una funzione – teorema di Rolle – teorema di Lagrange – teorema di Cauchy – teorema di De l’Hopital – derivate successive – asintoti obliqui – punti di flesso – applicazione allo studio di funzioni. Soluzione approssimata di equazioni – ricerca degli zeri con il metodo di bisezione e con il metodo delle tangenti. Introduzione agli integrali indefiniti - integrazione per parti – integrazione per sostituzione –
primitive delle funzioni fondamentali nx , sin x , cos x, ln x – integrale di ( )2sin x – integrale di funzioni razionali. Integrale definito e relative proprietà – teorema della media – teorema fondamentale del calcolo integrale – area della superficie compresa fra due grafici – lunghezza di un arco di curva – metodi per l’integrazione: metodo dei rettangoli – volume dei solidi di rotazione. Le equazioni differenziali del primo ordine – le equazioni differenziali a variabili separabili –applicazioni alla fisica. Risoluzione di problemi e temi d’esame di argomento vario.
Geogebra: studio delle derivate - differenziale di una funzione – applicazione delle derivate allo studio di funzioni - studio degli integrali indefiniti - significato dell’integrale definito - curva di Gauss CAPACITA’/COMPETENZE (a consuntivo):
- Capacità di utilizzare linguaggi, strumenti, tecniche, metodi adeguati alla risoluzione di problemi relativi al programma svolto: discreto
- Capacità di esporre in modo appropriato e personale un argomento:sufficiente - Capacità di utilizzare le proprie conoscenze per affrontare problemi nuovi: sufficiente - Capacità di esporre in modo appropriato e personale un argomento: sufficiente
METODOLOGIE DIDATTICHE: Gli argomenti proposti sono stati spiegati in classe, utilizzando prevalentemente un metodo di tipo collettivo.
STRUMENTI: libri di testo, appunti, laboratorio, oggetti geometrici CRITERI SPECIFICI DI VALUTAZIONE (con particolare riferimento alla valutazione sufficiente): La valutazione è stata fatta seguendo le indicazioni e le tabelle elaborate dal dipartimento di Matematica e Fisica, tenendo conto degli errori a seconda della gravità, del numero degli esercizi svolti nello scritto e del tempo di risoluzione nell’orale, delle eventuali lacune e, in positivo, della chiarezza, della risoluzione di esercizi con più metodi, della capacità di elaborare procedimenti personali. Sono stati oggetto di valutazione la proprietà di linguaggio, la precisione, la capacità di affrontare problemi nuovi, la capacità di esporre in modo appropriato e personale un argomento. Nella valutazione finale si terrà conto dei criteri generali indicati nel documento del consiglio di classe, del programma svolto e degli obiettivi minimi stabiliti dal dipartimento di Matematica e Fisica.
5.7 MATERIA : FISICA DOCENTE : MAURO MARTELLOZZO
TESTI ADOTTATI:AMALDI FISICA VOLUME 3 ZANICHELLI
1.9 PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI
CONOSCENZE (indicare per grandi temi o unità didattiche): Magnetismo, conduzione, elettromagnetismo, induzione, eq. Di Maxwell, Relatività, introduzione meccanica quantistica.
CAPACITA’/COMPETENZE (a consuntivo): Risolvere semplici problemi nei vari argomenti, collegare i vari concetti e possedere una visione storica dello sviluppo delle idee fondamentali. Conoscere le applicazioni.
METODOLOGIE DIDATTICHE: Lezione frontale, lezione attiva, esperienze di laboratorio e con materiale multimediale STRUMENTI: Libro di testo, materiale multimediale, laboratorio di fisica CRITERI SPECIFICI DI VALUTAZIONE (con particolare riferimento alla valutazione sufficiente):
LICEO STATALE “A. MONTI” CHIERI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
FISICA
ALUNNO:…………………………………………………………………………………………….
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
CONOSCENZE
dei contenuti
delle leggi
dei concetti
delle definizioni
dei procedimenti
Ampie e ben approfondite 7
…………
Adeguate: quasi completa (mancano dei dettagli) e/o
qualche imprecisione non grave 6
Essenziali: argomento trattato complessivamente in
modo sufficiente e/o vi sono imprecisioni 5
Non del tutto sufficienti: l’argomento è trattato solo
parzialmente e/o non vi è aderenza alle richieste
della domanda e/o vi sono numerose imprecisioni
e/o vi si trova più di un errore di contenuto grave
4
Frammentarie: vi sono gravi e diffusi errori di
contenuto 3
Scarse: vi sono gravi lacune e/o solo cenni di
risposte 2
Nulle 1
CAPACITA’ di analisi, sintesi,
elaborazione personale,
collegamento
COMPETENZE
nella risoluzione di problemi
Rielabora i contenuti in modo esauriente e/o
originale e/o critico effettuando collegamenti
mostrando capacità di rielaborazione personale
5
………… Applica le procedure con discreta sicurezza e
l’elaborato risulta sostanzialmente coerente ed
organico dal punto di vista logico
4
Adeguato sviluppo delle conoscenze ma commette
alcuni errori nelle procedure e/o nelle connessioni
logiche
3
Sviluppa i contenuti in modo impreciso e confuso,
limitandosi a elencare le conoscenze 2
Scarse o nulle 1
LINGUAGGIO
uso del linguaggio specifico
chiarezza espositiva
Organizza i contenuti in modo ordinato con
linguaggio specifico e con coerenza espositiva 3
………… Adeguato: esposizione semplice e chiara 2 Inadeguato: scarsa padronanza del linguaggio e
esposizione incerta e non sempre coerente 1
PUNTEGGIO:……………………/15
IL DOCENTE
…………………………..
5.8 MATERIA : SCIENZE DOCENTE: GENNARO FANELLI TESTI ADOTTATI: Curtis, Barnes, Schnek, Flores “INVITO ALLA BIOLOGIA.blu PLUS” con e-book (Il corpo umano) – Ed. Zanichelli; A. Post Baracchi - A. Tagliabue, “Elementi di Chimica –Chimica Organica e Biochimica” - Ed. Lattes; Palmieri, Parotto “Il Globo Terrestre e la sua Evoluzione” – Edizione blu (Vulcani e terremoti – Tettonica delle placche – Storia della Terra – Modellamento del rilievo) – Zanichelli
1.10 PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI CONOSCENZE (indicare per grandi temi o unità didattiche):
I parte a.s. (trimestre)
BIOLOGIA ELEMENTI DI ISTOLOGIA, ANATOMIA E FISIOLOGIA UMANA. Le difese dell’organismo: barriere anatomiche, risposta infiammatoria, risposta cellulare ed umorale (la risposta immunitaria - innata, cellulare, umorale) - gruppi sanguigni, fattore Rh, vaccini e sieri – Il sistema endocrino: ghiandole ed ormoni. CHIMICA ELEMENTI DI CHIMICA NUCLEARE. Il nucleo: particelle subatomiche (il modello standard) - I decadimenti radioattivi: α, β+, β− e cattura K - Il “tempo di dimezzamento” - Trasmutazioni - Fissione e fusione (Ciclo protone/protone e Ciclo di Bethe). SCIENZE DELLA TERRA DINAMICA ENDOGENA. I FENOMENI VULCANICI: Il vulcano - Tipi di eruzione (centrale,
areale, lineare) - Attività vulcanica (sec. Lacroix) - Prodotti attività vulcano - Vulcanesimo
effusivo (eruzioni fessurali, plateaux basaltici; es. isola di Surtsey 1963) - Vulcanesimo esplosivo
(nubi ardenti, ignimbrite; es. Krakatoa 1883, Santorino XV° sec a.C., La Pelee 1902) -
Vulcanesimo idromagmatico (base surge, lahar; es. Vesuvio 79 d.C.) - Vulcanesimo secondario. I
FENOMENI SISMICI: Breve storia della sismologia - Tachisismi (origine ed elementi
caratteristici, modello del rimbalzo elastico, ciclo sismico, onde sismiche e sismografi, magnitudo
ed intensità, scale sismiche, ipocentro strumentale e macrosismico, previsione deterministica e
previsione statistica); Bradisismi. II parte a.s. (Pentamestre)
BIOLOGIA ECOLOGY (CLIL UNIT). Early Beginnings - Modern Ecological Theory - Topics Of Study – Ecosystem - Ecological Niche - Food Chain & Food Web -Ecological Pyramid - Liebig's Law - Matters’ Cycles (H2O, C, N2, O2) - Ecological Footprint - Ecological Creditors & Debitors. CHIMICA L'ELETTROCHIMICA. Conduttori elettrici - Potenziali redox - Le pile - Elettrolisi e leggi di Faraday. ELEMENTI DI CHIMICA ORGANICA. Il carbonio tetraedrico –Ibridazioni sp, sp2, sp3 – Isomerie (di catena, di posizione e stereoisomeria) VSEPR - Idrocarburi (alifatici ed aromatici) – Alcune reazioni degli idrocarburi alifatici e del benzene: sostituzione radicalica, addizione secondo Markovnikov ed anti Markovnikov, sostituzione elettrofila aromatica - nitrazione del benzene - alogenazione del benzene–Derivati ossigenati degli idrocarburi (Alcoli e Fenoli - Aldeidi e Chetoni - Acidi - Eteri –Esteri) – I derivati azotati degli idrocarburi (Ammine e Ammidi) - Composti polifunzionali - Eterocicli - Polimeri. ELEMENTI DI BIOCHIMICA. Cos’è la Biochimica - Glucidi - Lipidi - Protidi – Nucleotidi: ATP ed Acidi Nucleici. METABOLISMO ENERGETICO. Glicolisi – Respirazione cellulare (Ciclo di Krebs e Catena Ossidativa) – Fermentazioni – Fotosintesi: fase luminosa, fase oscura (ciclo di Calvin C3 e C4). SCIENZE DELLA TERRA TETTONICA DELLE PLACCHE: Metodi di studio e modelli sulla struttura interna della Terra - Flusso termico - Campo magnetico - Breve storia della Tettonica: equilibrio isostatico; deriva dei continenti (A. Wegener); convezione nel mantello (A. Holmes); espansione fondali oceanici (H. Hess); tettonica a zolle (Mc Kenzie e Parker); tettonica delle Placche (placche litosferiche,
faglie, hot spot e cold spot) - Cicli orogenetici. ELEMENTI DI ASTROFISICA. LE FORZE FONDAMENTALI: Gravitazionale - Elettromagnetica - Nucleare forte - Nucleare debole. L'UNIVERSO: Ipotesi cosmologiche (Universo aperto, chiuso, steady-state - Teoria del big bang - l’inflazione e i primi 20'. STRUMENTI PER L'OSSERVAZIONE ASTRONOMICA. Rifrattori, riflettori e radiotelescopi. CAPACITA’/COMPETENZE (a consuntivo): L’obiettivo principale che il corso di scienze si propone è quello di consentire agli allievi di guadagnare una sicura conoscenza sui temi fondamentali delle Scienze Naturali (obiettivo che appartiene alla sfera del “sapere”). Gli studenti conseguiranno tale obiettivo attraverso: 1. l’uso della corretta terminologia specifica (“sapere” e “saper fare”); 2. l’imparare a trarre informazioni utili tanto dal manuale quanto da fonti diverse (“saper
fare”); 3. l’abituarsi a costruire discorsi logici attraverso l’uso di schemi e/o mappe concettuali
(“saper fare”); 4. il contribuire allo stabilimento di un clima collaborativo all’interno della classe in modo di
potere avviare dibattiti che possano servire come momento di verifica della preparazione scolastica, del livello di partecipazione o semplicemente come occasione di confronto di idee o di approfondimento di temi specifici (“saper essere”).
METODOLOGIE DIDATTICHE: Lezione frontale partecipata. Didattica laboratoriale (uso del “laboratorio delle idee” e del “laboratorio sperimentale”), che prevede l’utilizzo di materiali multimediali e del web. STRUMENTI: Manuali scolastici in adozione, materiali multimediali, CRITERI SPECIFICI DI VALUTAZIONE (con particolare riferimento alla valutazione sufficiente): Le interrogazioni orali saranno di norma due per quadrimestre e si articoleranno in risposte a domande di teoria, in una esposizione di esperienze con debite conclusioni sul piano delle teorie e delle leggi (vedi metodo sperimentale) e nella risoluzione (ove previsto) di esercizi che prevedano l’impiego delle leggi apprese. La scala di valutazione va dall’uno (1) al dieci (10), (cfr. la griglia di valutazione per l’orale allegata). Sono previste anche delle interrogazioni scritte, tre nella prima parte dell’anno scolastico (quadrimestre) e tre nella seconda parte dell’anno (quadrimestre), nella forma di un questionario composto da domande chiuse ed altre aperte, con un punteggio specifico per ogni domanda, che viene indicato al fondo di ogni domanda. La scala di valutazione va dall’uno (1) al dieci (10). Gli elaborati scritti saranno restituiti agli studenti, debitamente corretti, in un tempo massimo di 10 giorni dalla loro effettuazione e agli studenti verrà data la possibilità di fare una fotocopia, per l’uso che vorranno, della prova corretta.
A.S. ____/____ Classe _______
Griglia di valutazione scienze
III Prova Allievo ________________
X/15 Y/10 Conoscenze Conoscenze Capacità Altro
NULLO 1-2 1
QUASI NULLO 3 2
GRAV. INSUFF. 4- 5 3
MOLTO INSUFF. 6- 7 4
INSUFFICIENTE 8 9 5
SUFFICIENTE 10 6
DISCRETO 11 7
BUONO 13 8
OTTIMO 14 9
ECCELLENTE 15 10
VOTO PROPOSTO _____/10
5.9 MATERIA: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE DOCENTE: PIERA CERVETTI TESTI ADOTTATI: Il nuovo arte tra noi 5. Dal Postimpressionismo a oggi a cura di
E. Demartini - C. Gatti – L. Tonetti - E. P. Villa.
Edizioni Scolastiche Bruno Mondatori
1.11 PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI
CONOSCENZE • Il Postimpressionismo • L'Art Nouveau • Le Avanguardie Storiche • L’École de Paris • Realismo magico e Nuova oggettività • I principali architetti del Novecento CAPACITÀ/COMPETENZE • Uso appropriato della terminologia specifica della disciplina • Conoscenza delle maggiori personalità e dei più significativi periodi artistici analizzati • Capacità di operare collegamenti tra le conoscenze acquisite nella storia dell’arte ed
il contesto storico e culturale. Sapere intervenire criticamente nell’attività didattica METODOLOGIE DIDATTICHE: Lezioni frontali STRUMENTI: Uso del manuale adottato, integrato dagli appunti presi durante le lezioni. CRITERI SPECIFICI DI VALUTAZIONE (con particolare riferimento alla valutazione sufficiente): Indicatore Voto Descrittore Situazione gravissima
1 rifiuto di rispondere agli argomenti richiesti; rifiuto di farsi interrogare
Situazione gravissima
2 risposta casuale e del tutto improvvisata
Insufficienza molto grave
3 risposta caotica ed in buona parte improvvisata
Insufficienza grave
4 conoscenza molto lacunosa degli argomenti e metodo di studio inadeguato
Insufficiente 5 studio che evidenzia lacune, necessità di ricevere aiuto durante l’esposizione
Sufficiente 6 sufficiente conoscenza degli argomenti e sufficiente capacità di esposizione; dimostra di aver studiato in modo non approfondito
Discreto 7 dimostra di aver studiato ed espone gli argomenti con discreta scioltezza Buono 8 dimostra buone capacità di analisi, si esprime in modo accurato e con linguaggio
appropriato Ottimo 9 ottima esposizione, capacità di analisi e di sintesi unite a discrete capacità
di rielaborazione personale Eccellente 10 eccellente esposizione, capacità di analisi e sintesi unite a buone capacità di
rielaborazione personale, il discorso è arricchito con riferimenti interdisciplinari
STRUMENTI DI VALUTAZIONE Verifiche orali correlate all’apprendimento e rendimento individuale e test scritti (simulazioni della terza prova dell’esame di Stato).
GRIGLIA DI VALUTAZIONE Terza prova STORIA DELL’ARTE TIPOLOGIA A
INDICATORI PUNTI VALUTAZIONE A - UTILIZZO DEL LESSICO SPECIFICO
NON CORRETTO PARZIALMENTE CORRETTO CORRETTO CORRETTO ED EFFICACE
1 2 3 4
A ……..
B – CONOSCENZE E CONTENUTI NULLO/GRAVEMENTE LACUNOSO INSUFFICIENTE PARZIALE ACCETTABILE COMPLETO ESAURIENTE E RICCO DI SPUNTI
1 2-3 4-5 6-7 8 9
B ………
C – CAPACITA’ DI SINTESI INCERTA ADEGUATA
1 2
C ………
PUNTEGGIO TOTALE /15
TIPOLOGIA B Indicatori Punteggi di
riferimento Quesito 1 Quesito 2 Quesito 3
Conoscenza degli argomenti trattati, Completezza delle informazioni
0-3
Uso del lessico specifico 0-1
Correttezza ed efficacia espositiva, Adeguatezza e capacità di sintesi
0-1
Punteggio per domanda
PUNTEGGIO TOTALE
/ 15
5.10 MATERIA SCIENZE MOTORIE DOCENTE : MASSIMO SCALZO
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI CONOSCENZE - GRANDI ATTREZZI. - PERCORSI COMBINATI DI DESTREZZA CON RILIEVO CRONOMETRICO - FONDAMENTALI INDIVIDUALI E DI SQUADRA DEI PRINCIPALI SPORTS - ESERCIZI DI ATLETISMO E PREATLETISMO GENERALE - POTENZIAMENTO GENERALE PRINCIPALI DISTRETTI MUSCOLARI
CAPACITA’/ COMPETENZE - DESTREZZA E COORDINAZIONE - FORZA FISICA - INTEGRAZIONE CON IL GRUPPO - PRATICA DI ALMENO UNO O PIU’ SPORT DI SQUADRA - ELEVAZIONE VELOCITA’ E RESISTENZA METODOLOGIE DIDATTICHE - LEZIONI FRONTALI. CONDIZIONAMENTO GENERALE INDIVIDUALE O A PICCOLI GRUPPI. - ATTIVITA’ GRADUATA PER LAVORO E SFORZO. STRUMENTI - ATTREZZI DISPONIBILI IN PALESTRA - STRUTTURA ESTERNA ADIACENTE ALLA SCUOLA - PICCOLI E GRANDI ATTREZZI PER I PERCORSI CRITERI SPECIFICI DI VALUTAZIONE PER OGNI QUADRIMESTRE VERRANNO SVOLTI TRE TESTS VALUTATIVI SU CIRCUITI,PROVE DI ABILITA’ E AGILITA’ TENENDO SEMPRE CONTO DEL LIVELLO DI PARTENZA E DEI POSSIBILI MIGLIORAMENTI. SARANNO INOLTRE OGGETTO DI VALUTAZIONE GLI SPORTS DI SQUADRA. PER LA VALUTAZIONE SI ALLEGA LA GRIGLIA.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE PARTE PRATICA LIVELLO VOTO IN
DECIMI NULLO (nessuna risposta) 1-2 ASSOLUTAMENTE INSUFFICIENTE Scarsissime conoscenze Manca ogni organizzazione del lavor Mancanza di collaborazione e non rispetto delle regole
3
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE Difficoltà a impostare e organizzare il lavoro Difficoltà motorie di base Mancanza di impegno e partecipazione Non rispetto delle regole Test motori molto scadenti
4
INSUFFICIENTE Abilità e competenze incerte Applicazione scadente della tecnica Metodo di lavoro poco autonomo Mancanza di collaborazione e non rispetto delle regole Test motori sotto la media
5
SUFFICIENTE Abilità modeste e tecnica approssimativa Partecipazione solo ad alcune attività o unicamente in riferimento alla verifica Poca collaborazione Rispetto delle regole sufficiente Test motori nella media
6
DISCRETO Conoscenze della tecnica ed esecuzione prevalentemente corretta Diligente organizzazione del lavoro Applicazione e partecipazione attiva
7
BUONO Buon livello di conoscenza della tecnica, buone abilità motorie Disponibilità e collaborazione attiva con docente e compagni
8
OTTIMO Tutti gli indicatori sono ampiamente positivi Non emergono carenze nella tecnica, nell’esecuzione del gesto sportivo nella collaborazione e nel rispetto delle regole
9
ECCELLENTE Tutti gli indicatori sono ottimi; approfondimenti personali, spiccata autonomia di lavoro, disponibilità ad aiutare i compagni
10
PARTE TEORICA Relativamente alla valutazione degli argomenti teorici, con particolare riferimento al conseguimento della sufficienza, l’alunno dovrà dimostrare di conoscere il percorso compiuto per il raggiungimento dell’obiettivo, utilizzando una terminologia adeguata.
5.11 MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA DOCENTE: CARLO GIUSEPPE BENEDETTO TESTI ADOTTATI: Bocchini S., Religione e religioni, volume unico, EDB, Bologna 2004 PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI CONOSCENZE (indicare per grandi temi o unità didattiche)
� 5a Area Tematica. Percorso etico-esistenziale: Vivere in modo responsabile: 1. Quale etica ? 2. Le dieci parole 3. Valori da vivere CAPACITA’/ COMPETENZE (a consuntivo) � Acquisizione delle abilità di analisi di testi/documenti proposti � Conoscenza delle tematiche trattate METODOLOGIE DIDATTICHE:
Lezioni frontali; Dibattiti STRUMENTI:
Testi scelti in rapporto alle tematiche trattate; Questionari; Strumenti mass mediali
CRITERI SPECIFICI DI VALUTAZIONI (con particolare riferimento alla valutazione sufficiente): I docenti di religione procedono ad una valutazione comune - sia scritta che orale con quattro verifiche annuali - che tiene conto dell’interesse, della partecipazione e della conoscenza da parte degli allievi degli argomenti sviluppati nell’arco del vigente anno scolastico e del raggiungimento degli obiettivi prefissati dal P.O.F.
6 CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO (Candidati interni)
MEDIA DEI VOTI CREDITO SCOLASTICO
Classe III Classe IV Classe V
M = 6 3 - 4 3 - 4 4 - 5
6 < M ≤ 7 4 - 5 4 - 5 5 - 6
7 < M ≤ 8 5 - 6 5 - 6 6 - 7
8 < M ≤ 9 6 - 7 6 - 7 7 - 8
9 < M ≤ 10 7 - 8 7 - 8 8 - 9
NOTA M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. All’alunno che è stato promosso alla penultima classe o all’ultima classe del corso di studi con un debito formativo, va attribuito il punteggio minimo previsto nella relativa banda di oscillazione della tabella. In caso di accertato superamento del debito formativo riscontrato, il consiglio di classe può integrare in sede di scrutinio finale dell’anno scolastico successivo il punteggio minimo assegnato, nei limiti previsti dalla banda di oscillazione cui appartiene tale punteggio. Limitatamente all’ultimo anno del corso di studi, anche al candidato che ha conseguito nello scrutinio finale una media M dei voti tale che 5< M<6, è attribuito un credito scolastico compreso nella banda di oscillazione di punti 1-3. Al candidato che ha conseguito nel medesimo anno una media M<5 non è attribuito per tale anno alcun credito scolastico. In caso di promozione con debito formativo in una o più materie si attribuisce il punteggio minimo previsto dalla tabella, che può essere integrato, ove il debito/i debiti siano stati superati, con i punti assegnati per le voci b) c) e per il credito formativo. 6.1 CREDITO FORMATIVO A qualunque esperienza formativa certificata, rientrante nella tipologia prevista dalla legge viene riconosciuto fino ad un massimo di punti 1 nel caso di esperienze con particolare valenza sociale.
7 ALLEGATI
7.1 SCHEDE PERSONALI DEI CANDIDATI(vedi Programma COMMISSIONE WEB)
COGNOME
FOTOGRAFIA
NOME
NATO A
IL
SINTESI DEL CURRICULUM
CREDITO SCOLASTICO
MEDIA VOTI Punti
REGOLARITA’/IMPEGNO/ASSIDUITA’ Punti
CREDITO FORMATIVO Punti
CREDITO TOTALE PUNTI
CASI DI ECCELLENZA
RICERCHE, STUDI, APPROFONDIMENTI INDIVIDUALI
ARGOMENTO E PERCORSO PER L’AVVIO DEL COLLOQUIO ORALE
L’allievo è stato valutato in sede di scrutinio e, pertanto, può sostenere l’esame di stato.
Credito punti (lettere)____________________/(cifra)_________________
Il Segretario del Consiglio di Classe Il Preside
7.2 TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
MATERIA ORE ANNUALI PREVISTE
PER L’ULTIMA CLASSE
ORE SVOLTE
ITALIANO 132
LATINO 99
LINGUA STRANIERA 99
STORIA 66
FILOSOFIA 99
SC.NAT.CHIM.GEO. 99
MATEMATICA 132
FISICA 99
DISEGNO 66
RELIGIONE 33
ED. FISICA 66
TOTALE 990
7.3 QUADRO RIASSUNTIVO DEI RISULTATI DELLO SCRUTINIO FINALE
MATERIA ORE ANNUALI PREVISTE
PER I CINQUE ANNI DI CORSO
ITALIANO 660
LATINO 495
LINGUA STRANIERA 495
STORIA 198
STORIA/GEOGRAFIA 198
FILOSOFIA 297
SC.NAT.CHIM.GEO. 429
MATEMATICA 726
FISICA 429
DISEGNO/ST. DELL’ARTE 330
RELIGIONE 165
SCIENZE MOTORIE 330
TOTALE 4752