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ogliospesa f Settimana n.09, 25 feb. - 3 mar. 2013. A CURA DI CASCINA CORNALE, C.SO MARCONI 64, 12050 MAGLIANO ALFIERI (CUNEO) CORNALE COOPERATIVA AGRICOLA A R.L. - C.F. E P.I. 02559240045. COMUNICAZIONE PERIODICA AI CLIENTI DI AGRISPESA. RICETTE DELLA SETTIMANA Frittelle di cavolo verza Taglia mezzo cavolo in piccoli pezzetti, salali e lasciali riposare per circa due ore. Nel frattempo prepara una pastella con 500 g di farina, 1-2 uova, sale, 40 cl di acqua e un po’ di vino bianco. Immergi il cavolo nella pastella e fai friggere le frittelle nell’olio bollente. Servile calde. Rape ripiene di zucca e tometta di pecora Lava 4 rape, sbucciale e cuocile per 15 minuti in abbondante acqua bollente acidulata con il succo di un limone. Scolale e lasciale intiepidire dentro un colapasta. Dalle rape taglia una calotta a 2 terzi dell’al- tezza e scavale con un cucchiaino, lasciando tutt’attorno uno spessore di mezzo cm. Taglia la polpa scavata a dadi molto piccoli e fai lo stesso con 150 g di zucca. Sbuccia 1 cipolla, tritala e falla rosolare in una padella con 2 cucchiai di olio extra- vergine di oliva, 250 g di pinoli, 150 g di zucca e la polpa delle rape a dadini per 7-8 minuti. Fa insaporire con una presa di sale e una macina- ta di pepe, aggiungi un cucchiaio di prezzemolo tritato, mescola e togli dal fuoco. Riduci a dadini 75 g di tometta di pecora, uniscili al ripieno preparato e distribuisci il composto nelle scodelline di rapa. Disponile in una casseruola con 2 dita di acqua, 4 cucchiai di olio, mezzo cucchiaio di prezzemolo, un pizzico di sale e lascia cuocere le rape, coperte, a fiamma bassa, per una ventina di minuti circa. Minestra di lattuga e porri Taglia 2 porri a rondelle e falli roso- lare nella pentola a pressione con un cucchiaio di olio extravergine di oliva. Aggiungi le foglie di mezzo cespo di lattuga e 4 patate medie a pezzi. Unisci ½ litro di brodo, chiudi la pentola a pressione e, dal fischio, conta sette minuti (se usi una pentola normale il tempo raddop- pia). Passa le verdure e aggiungi, se gradisci, 0,50 dl di panna. tel. 0173.386.204 I fax 0173.380622 I [email protected] 09/ 13 Tonno, filetti di alici e bottarga Abbiamo conosciuto e visitato l’azienda Santa Rita alcuni anni or sono. I ragazzi della Cooperativa Libera – Valli del Marro ci presentarono la signora Laura Cacciatore, che oggi ha 64 anni,e il marito Leonardo Sicari, di anni 70: nel 1976 avevano costruito il loro laboratorio di lavorazione del pesce a Porto Salvo (VV). Mettere su un’azienda non è cosa semplice, in quei territori, ma loro ci sono riusciti, con coraggio e tenacia. Nel laboratorio di Porto Salvo abbiamo visto lavorare il tonno e le acciughe con grande cura da un gruppo di donne esperte. Il tonno alalunga è presente lungo le coste del mar Tirreno e del mar Ionio in alcuni mesi dell’anno. Nel periodo luglio agosto, quando la gente è in ferie e c’è meno richiesta sul mercato del fresco, il prezzo del tonno diviene più accessibile. In questo periodo Laura e Leonardo acquistano i tonni che poi tengono in celle in azienda al freddo a circa 1 grado. Tra settembre e novem- bre i tonni vengono lavorati, cioè bolliti, puliti, messi nei vasetti con olio e sterilizzati. Il tonno alalunga è un pesce di taglia ridotta, dagli 8 ai 13-14 kg ed è apprezzato per avere la carne magra e compatta. Le alici arrivano in azienda già salate dalla Sicilia e Laura e Leonardo provvedono a sfilettarle e a metterle sott’olio. La bottarga di tonno rosso è un po’ il “caviale italiano”. Ha un colore che varia dal rosa chiaro a quello scuro. La sacca che contiene le uova (più piccole della capocchia di uno spillo) viene estratta dal pesce femmina senza romperla, viene lavata per eliminarne le impurità, sottoposta a salatura, messa all’aria al fresco in modo che le uova possano essiccare. Abbiamo proposto tonno, alici e bottarga nell’OFFERTA di questa settimana: ultimo giorno per prenotare giovedì 28 febbraio.

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ogliospesa17/09RICETTE DELLA SETTIMANANeve e freddo senza sosta:qui si mangia roba tosta!

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Che meraviglia... andar per aziende...Galline che pascolano all’ombra, scrofe che allattano easparagi protetti dalla pacciamatura con amido di mais.

Settimana n.17, 20-29 aprile 2009. A CURA DI CASCINA CORNALE, C.SO MARCONI 64, 12050 MAGLIANO ALFIERI (CUNEO )CORNALE COOPERATIVA AGRICOLA A R.L. - C.F. E P.I. 02559240045. COMUNICAZIONE PERIODICA AI CLIENTI DI ABBONAMENTOSPESA.

tel. 0173.386.204 | fax 0173.266835 | [email protected]

NOTIZIE DALLE AZIENDE

Per preparare i piani di semina e di produzione per i prossimi mesi di AbbonamentoSpesa, stiamo visitando tutte le aziende associate e anche alcune nuove che ci sono state segnalate per serietà e qualità. Dove gli agricoltori lavorano per produrre con la volontà che la terra continui a essere sana e bella, quello che si vede è meraviglioso: galline che pascolano e all’ombra delle piante si proteggono dai raggi caldi del sole prima di deporre il loro uovo; scrofe che si coricano in una fresca pozzanghera e da lì allattano i loro dieci o più maialini; file rigogliose di asparagi che spuntano dal terreno dove l’erba non è cresciuta grazie all’azione protettiva di un telo biodegradabile di mais.C’è speranza, se questo accade vicino a noi…

Prima o poi, lo promettiamo, organizzeremo un giro per queste belle aziende, ma in punta di piedi, per non disturbare galline, scrofe e asparagi così ben accuditi.

LETTERE

Gentili Signore della Cascina Cornale,ho appena ricevuto la vostra scatola che è sempre come un uovo di Pasqua in ogni settimana dell'anno: cose buone, curiose, talvolta sporche: all'inizio mi dico: ma come sono sporche, ma poi penso, per forza, vengono dalla terra, buona terra ..... e tutto finisce in un sorriso!

Ho visto nel Foglio Spesa che c'è la possibilità di rimandarvi le scatole. Questo è un dubbio che mi è venuto sin dal primo invio perché mi piange il cuore a mettere al riciclo comunale

FESTA di ABBONAMENTOSPESA

E’ confermata la festa per sabato 13 giugno!

Pic-nic con i prodotti di Cascina Cornale al “Camp d’la ru” (campo della quercia) di Magliano Alfieri

Una passeggiata (o una “pedalata”, se ami la bicicletta) ci porteranno a godere l’ombra di un bel pioppeto e… se la giornata sarà propizia, ad assistere al lavoro dell’azienda agricola Giovanni Ferrero durante la fienagione.

Poi, come ogni anno, staremo un po’ insieme qui a Cascina Cornale, per ballare accompagnati da fisarmonica, clarino e bassotuba…

Nei prossimi giorni pubblicheremo sul sito il programma dettagliato e apriremo le iscrizioni: non mancate!

RICETTE DELLA SETTIMANA

Zuppa con trota

Tagliate a pezzetti i filetti della trota.Con le parti restanti (testa,coda…) preparate un brodo di pesce mettendo in ¼ di acqua, mezza carota, mezza cipolla, una foglia di alloro poco sedano. Intanto tagliate a dadini 300 grammi di patate e una cipolla. Dopo aver filtrato il brodo di pesce, portatelo ad ebollizione, mettete dentro le verdure tagliate a dadini e a cottura quasi ultimata aggiungete i pezzetti di trota.

Cuocete per 7/8 minuti. Aggiungete mezzo bicchiere di latte, un trito di prezzemolo, pepe e servite la zuppa ben calda.

Tonno di gallina

Mettete a lessare la galinna in acqua bollente dopo aver aggiunto 2 carote, 2 coste di sedano, 2 cipolle e sale. Lasciate cuocere per 2-3 ore.Quando la gallina è ben cotta, spegnete il fuoco e lasciate raffreddare; quindi togliete la gallina

ogliospesaf Settimana n.09, 25 feb. - 3 mar. 2013. A CurA di CAsCinA CornAle, C.so MArConi 64, 12050 MAgliAno Alfieri (Cuneo)CornAle CooperAtivA AgriColA A r.l. - C.f. e p.i. 02559240045. CoMuniCAzione periodiCA Ai Clienti di AgrispesA.

RICETTE DELLA SETTIMANA

Frittelle di cavolo verzaTaglia mezzo cavolo in piccoli pezzetti, salali e lasciali riposare per circa due ore. Nel frattempo prepara una pastella con 500 g di farina, 1-2 uova, sale, 40 cl di acqua e un po’ di vino bianco.Immergi il cavolo nella pastella e fai friggere le frittelle nell’olio bollente. Servile calde.

Rape ripiene di zucca e tometta di pecoraLava 4 rape, sbucciale e cuocile per 15 minuti in abbondante acqua bollente acidulata con il succo di un limone. Scolale e lasciale intiepidire dentro un colapasta. Dalle rape taglia una calotta a 2 terzi dell’al-tezza e scavale con un cucchiaino, lasciando tutt’attorno uno spessore di mezzo cm. Taglia la polpa scavata a dadi molto piccoli e fai lo stesso con 150 g di zucca. Sbuccia 1 cipolla, tritala e falla rosolare in una padella con 2 cucchiai di olio extra-vergine di oliva, 250 g di pinoli, 150 g di zucca e la polpa delle rape a dadini per 7-8 minuti. Fa insaporire con una presa di sale e una macina-ta di pepe, aggiungi un cucchiaio di prezzemolo tritato, mescola e togli dal fuoco. Riduci a dadini 75 g di tometta di pecora, uniscili al ripieno preparato e distribuisci il composto nelle scodelline di rapa. Disponile in una casseruola con 2 dita di acqua, 4 cucchiai di olio, mezzo cucchiaio di prezzemolo, un pizzico di sale e lascia cuocere le rape, coperte, a fiamma bassa, per una ventina di minuti circa.

Minestra di lattuga e porriTaglia 2 porri a rondelle e falli roso-lare nella pentola a pressione con un cucchiaio di olio extravergine di oliva. Aggiungi le foglie di mezzo cespo di lattuga e 4 patate medie a pezzi. Unisci ½ litro di brodo, chiudi la pentola a pressione e, dal fischio, conta sette minuti (se usi una pentola normale il tempo raddop-pia). Passa le verdure e aggiungi, se gradisci, 0,50 dl di panna.

tel. 0173.386.204 I fax 0173.380622 I [email protected]

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Tonno, filetti di alici e bottargaAbbiamo conosciuto e visitato l’azienda Santa Rita alcuni anni or sono. I ragazzi della Cooperativa Libera – Valli del Marro ci presentarono la signora Laura Cacciatore, che oggi ha 64 anni,e il marito Leonardo Sicari, di anni 70: nel 1976 avevano costruito il loro laboratorio di lavorazione del pesce a Porto Salvo (VV). Mettere su un’azienda non è cosa semplice, in quei territori, ma loro ci sono riusciti, con coraggio e tenacia. Nel laboratorio di Porto Salvo abbiamo visto lavorare il tonno e le acciughe con grande cura da un gruppo di donne esperte. Il tonno alalunga è presente lungo le coste del mar Tirreno e del mar Ionio in alcuni mesi dell’anno. Nel periodo luglio agosto, quando la gente è in ferie e c’è meno richiesta sul mercato del fresco, il prezzo del tonno diviene più accessibile. In questo periodo Laura e Leonardo acquistano i tonni che poi tengono in celle in azienda al freddo a circa 1 grado. Tra settembre e novem-bre i tonni vengono lavorati, cioè bolliti, puliti, messi nei vasetti con olio e sterilizzati. Il tonno alalunga è un pesce di taglia ridotta, dagli 8 ai 13-14 kg ed è apprezzato per avere la carne magra e compatta. Le alici arrivano in azienda già salate dalla Sicilia e Laura e Leonardo provvedono a sfilettarle e a metterle sott’olio. La bottarga di tonno rosso è un po’ il “caviale italiano”. Ha un colore che varia dal rosa chiaro a quello scuro. La sacca che contiene le uova (più piccole della capocchia di uno spillo) viene estratta dal pesce femmina senza romperla, viene lavata per eliminarne le impurità, sottoposta a salatura, messa all’aria al fresco in modo che le uova possano essiccare. Abbiamo proposto tonno, alici e bottarga nell’OFFERTA di questa settimana: ultimo giorno per prenotare giovedì 28 febbraio.

ogliospesafPrepara infine dei crostini che farai abbrustolire in forno o in padella con olio extravergine di oliva e qualche scaglietta di Tometta di pecora.

Gnocchetti di mollica e spinaci (“Stranguiapreve”)Spezzetta 200 g di pane raffermo, mettilo in una ciotola, versaci sopra ¼ di litro di latte caldo e lascialo ammorbidire per 30 minuti. Porta a ebollizione un po’ di acqua leg-germente salata in una casseruola bassa, unisci 500 g di spinaci e lasciali sul fuoco per 2 minuti. Scolali, passali sotto l’acqua fredda, strizzali bene e tritali. Fai soffriggere in una padella mezzo porro o una cipolla tritati con una noce di burro, unisci gli spinaci e falli saltare per 5 minuti. Rompi bene il pane con un cucchiaio di legno, incorpora 2 uova intere, 2 cucchiai di formaggio grattugiato e 80 g di farina; alla fine aggiungi gli spinaci: dovrai ottenere un impasto piuttosto sodo, eventualmente unisci ancora un cucchiaio di farina. Preleva l’im-pasto con 2 cucchiaini, forma delle palline, tuffale in acqua salata in ebollizione e scolale con un mesto-lo forato appena vengono a galla. Fai fondere il burro con la salvia. Trasferisci man mano gli gnocchetti in una zuppiera e condisci ogni strato con il burro fuso. Spolverizza con altro formaggio grattugiato (ottimo anche il Murtrit).

Meringhe, panna e frutta frescaUtilizzando le fruste elettriche sbat-ti 2 albumi con 60 g di zucchero, iniziando lentamente e aumen-tando via via la velocità. Quando il composto è molto compatto, incorpora delicatamente altri 70 g di zucchero. Aiutandoti con una spatola, forma direttamente su una placca da forno foderata con carta, 4 ovali irregolari leggermente concavi dello spessore di circa 1,5 cm. Cuoci le meringhe in forno preriscaldato a 100°C per circa 2 ore, estraile dal forno e lasciale raffreddare. Al momento di servire monta 2 dl di panna freddissima con 20 g di zucchero e spalmala in uno strato spesso sulle meringhe; sbuccia quindi 1 kiwi, 1 mela e 1 pera tagliali a bastoncino e distri-buiscili sulla panna.

tel. 0173.386.204 I [email protected] I www.cornale.it

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LETTEREBuongiorno!Oggi qui a Vigevano nevica con il sole!![…] Gianni ha apprezzato tantissimo il formaggio di questa settimana, “cevrin”Spero di non farvi “tribulare” con le mie richieste, vorrei ringraziarvi per il lavoro che fate, lo apprezzo tantissimo. Qualche piccola richiesta/cambiamento, lo faro’ ancora, (mi piacerebbe assaggiare le vostre farine, prima voglio vedere se riusciamo a “mangiare” tutto quello che ci spedite…così so se inserire le farine nelle spesa o comprarle extra!!)So di essere in ritardo per le preferenze…sara’ per la prossima settimana, senza problemi!!!Buona giornata a tutti!!! Un sorriso!Elena, Vigevano

Gentilissimi, […] vi avevo per cortesia chiesto che non mi venissero più mandate come frutta mele e pere, va benissimo ogni altro tipo di frutta, l’ultima volta però c’erano ancora mele e pere, questo se in un primo momento mi ha fatto fare un piccolo sbuffino, mi ha però permesso di conoscere le vo-stre pere madernassa che ho cotto secondo la ricetta indicata ( ...buonissime), pertanto modifico la variazione: ogni tipo di frutta, compreso quando riuscite le pere madernassa, ma basta mele.... grazie di tutto Cinzia, Bergamo

Buon giorno Signora Giovanna,come sempre grazie per la sua gentilezza e disponibilità. Riguardo ai bimbi, sì sì sono tutti occhioni e sorrisi, e nel caso di Simone … pochi denti! Vi devo ringraziare anche perché se sono così allegri e sani è anche grazie ai vostri eccellenti prodotti!Buona giornata. Silvia, Bra

Le OFFERTE di AgriSpesa : come funzionano?Quali prodotti: proponiamo in OFFERTA alcuni prodotti che, soprattutto per fattori logistici, non potremmo garantire regolarmente nel carrello.Quali prezzi: il meccanismo della prenotazione ci permette di ridurre soprattutto i costi di trasporto, così riusciamo a contenere notevolmente i prezzi dei prodotti in OFFERTA.Quale periodicità: cercheremo di proporre almeno un’OFFERTA ogni settimana, così da offrire spazio in AgriSpesa ad alcuni produttori che apprezziamo per il loro lavoro, ma che sono lontani o difficili da raggiungere o che hanno produzioni scarse ed irregolari nel tempo.

Il CevrinLa settimana scorsa abbiamo inserito nelle Facciamo noi il Cevrìn (si legge come si scrive) di Ugo Lussiana di Giaveno, ma non abbiamo fornito informazioni sul FoglioSpesa: eccole! L’unica alimentazione per le mucche e le capre di Ugo Lussiana è il fieno che nella bella stagione Ugo falcia in alpeggio: erbe e fiori di montagna garantiscono pro-fumi intensi al latte ed ai formaggi. Il Cevrin di Coazze (in Valsangone) è un formaggio di latte vaccino e caprino, in percentuali diverse a seconda dei diversi periodi dell’anno (all’in-circa 60% vaccino e 40% caprino). Durante la stagionatura la crosta assume una gradazione di marroncino che al rossiccio. Vicina alla crosta la pasta diventa cremosa, mentre all’interno è più compatta. Il gusto è intenso e ricco di profumi e di sfumature quasi di nocciola. Lo scorso anno avevamo programmato la Festa annuale di AgriSpesa proprio in alpeggio, da Ugo, ma il cattivo tempo ci ha bloccati. Speriamo di poterci rifare quest’anno!!

offerte

Cornale su Elle

di marzo: grazie

signora Laura!