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CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO COMPRENSIVO DELLE NOR ME DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA PER LA FORNITURA A NOLEGGI O DI ATTREZZATURE DIGITALI CON FUNZIONI DI FOTOCOPIATRIC E, STAMPANTE, SCANNER E FAX, ALL’AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARI A POLICLINICO “PAOLO GIACCONE” DI PALERMO PER UN PERIODO DI QUATT RO ANNI DECORRENTE DALLA DATA DI AGGIUDICAZIONE.

CIG: 01129644D6 - CUP: I79H08000000002

Art. 1 Ente appaltante

Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo, Area Gestione Contrattuale e Negoziale, Via Enrico Toti n. 76, C.A.P. 90128 Palermo – Tel. 091/6555504, Fax 091/6555502.

Art. 2 Oggetto dell’Appalto

L’Appalto ha per oggetto la fornitura a noleggio di n. 120 attrezzature digitali con funzioni di fotocopiatrice, stampante, scanner e fax, per le esigenze di funzionamento delle Unità Operative dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo, per un importo complessivo presunto nel quadriennio di € 432.000,00 (euroquattrocentotrentaduemila/00) I.V.A. esclusa.

Art. 3 Procedura e criterio di aggiudicazione

Procedura aperta, ai sensi degli artt. 54 e 55 del Decreto Legislativo 12 Aprile 2006 n. 163, e successive modificazioni ed integrazioni, con il criterio di aggiudicazione di cui all’art. 82, cioè in favore della Ditta che avrà offerto il prezzo più basso. Nell’ora e nel giorno fissati per la gara si procederà all’apertura dei plichi ed alla verifica della documentazione richiesta al fine dell’ammissione formale alla gara.

Art. 4 Durata della Fornitura

La fornitura decorrerà dalla data di aggiudicazione e scadrà al maturare del quadriennio. Essa potrà essere prorogata, a semplice richiesta dell’Amministrazione, fino ad un massimo di mesi sei oltre la scadenza naturale, alle stesse condizioni contrattuali.

Art. 5 Prezzo a base d’asta

Il prezzo a base d’asta è di € 0,04 + IVA soggetto a ribasso ed è riferito alla copia A4 singola facciata, per cui un documento riprodotto in fronte e retro si intende n. 2 copie nel f.to A4 e n. 4 copie nel f.to A3.

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Art. 6

Caratteristiche del noleggio

L’appalto consiste nella fornitura a noleggio di n. 120 attrezzature digitali come di seguito descritte, nuove di fabbrica e di primo utilizzo, da consegnare ed installare entro 30 giorni dall’ordine presso le Unità Operative che saranno successivamente indicate da questa Azienda. Il corrispettivo relativo alla fornitura anzidetta è commisurato all’effettuazione di un minimo garantito per complessive n. 2.700.000 copie/anno (f.to A4). A tal fine i destinatari delle attrezzature comunicheranno mensilmente all’Area Gestione Economale e Patrimoniale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone” il numero di copie effettuate di mese in mese. La Ditta alla fine di ciascun mese dovrà emettere una fattura contabilizzando il prezzo di aggiudicazione per 1/12 del numero delle copie previste come minimo garantito, che è pari a n. 1.875 cad. Le copie in eccedenza rispetto al minimo garantito – che si presume possano essere n. 500.000/anno – dovranno essere contabilizzate alla fine di ciascun anno e saranno pagate in relazione al prezzo aggiudicato. Il prezzo offerto e aggiudicato deve essere comprensivo di:

- fornitura e installazione delle attrezzature; - manutenzione ordinaria e straordinaria; - tutti i materiali di consumo, compresa la carta (bianca da gr. 80) nei f.ti A3 e A4.

Le n. 120 attrezzature offerte dovranno avere le seguenti caratteristiche:

- formato stampa A3 e A4; - velocità non inferiore a 20 p.p.m.; - carta comune; - toner secco; - riduzione, ingrandimento e zoom; - alimentatore automatica della carta tramite n. 2 cassetti di almeno 250 fogli ciascuno; - by-pass multiplo; - fronte retro automatico della copia/stampa e degli originali fino al formato A3 tecnologia di

stampa laser e risoluzione di almeno 600 dpi; - memoria Ram totale minimo 400 Mb; - modulo printer dotato di scheda ethernet per il collegamento in rete, - modulo fax con modem non inferiore a 33,6 Kbps, memoria minima 4 Mb e memoria di

Backup – distribuzione fax automatica alla casella di posta elettronica o ad una cartella dedicata;

- alimentatore automatico degli originali con fronte e retro automatico e capacità non inferiore a 50 fogli;

- modulo scanner di rete con velocità non inferiore a 30 p.p.m. con risoluzione non inferiore a 600 dpi, formato da A5 ad A3;

- tavolo supporto.

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Art. 7 Materiali di consumo e manutenzione

La ditta dovrà fornire entro 48 ore dalla segnalazione tutti i materiali di consumo necessari per il funzionamento delle attrezzature. Entro lo stesso termine la ditta dovrà provvedere, a seguito delle segnalazioni di malfunzionamenti, al ripristino delle attrezzature. Nel caso che per il ripristino siano necessari tempi maggiori la ditta dovrà fornire in sostituzione attrezzature delle tipologia analoga a quella aggiudicata.

Art. 8

Documenti pertinenti alla gara Il Capitolato Speciale d’Appalto speciale d’appalto, potrà essere ritirato o richiesto a mezzo lettera e/o telefax all’Area Gestione Contrattuale e Negoziale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone”, via Enrico Toti n. 76, 90128 Palermo, tel. 091/6555504 – fax 091/6555502, dalle ore 09,00 alle ore 13,00 di tutti i giorni lavorativi, escluso il sabato. Il rilascio dei suddetti documenti sarà effettuato previo pagamento della somma di € 5,16 (euro cinque/16) (maggiorata di € 4,13 per eventuali spese postali di spedizione) da versare sul c.c.p. n. 31786932 intestato all’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo, menzionando la causale di versamento. Il Capitolato Speciale d’Appalto potrà essere visionato e/o scaricato dal sito dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo: htpp://www.policlinico.pa.it

Art. 9 Presentazioni delle offerte

a) Per partecipare alla gara le ditte dovranno fare pervenire, a pena di esclusione, i documenti

indicati al successivo art. 11, a mezzo del servizio postale ovvero presentati con qualsiasi mezzo, in plico sigillato, entro e non oltre le ore 13,00 del giorno 21 MARZO 2008, termine perentorio, fisso ed improrogabile.

b) Il plico, contenente le buste indicate al successivo art. 11, deve essere chiuso con ceralacca,

ovvero con qualsiasi altro mezzo idoneo ad assicurare l’impossibilità di eventuali manomissioni e sul plico stesso dovrà essere riportata integralmente in modo chiaro e leggibile la seguente scritta: “Offerta per la gara d’appalto del giorno 25 MARZO 2008 alle ore 9,00 relativa alla fornitura di attrezzature digitali con funzioni di fotocopiatrice, stampante, scanner e fax, all’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo. NON APRIRE” . Sul plico deve essere indicato altresì la ragione sociale della Ditta mittente, la sede sociale e il numero di telefono e fax. In caso di raggruppamento temporaneo di imprese, dovranno essere indicati tutti gli operatori economici del raggruppamento, evidenziando la Ditta capogruppo. L’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone” non assume alcuna responsabilità se a causa della inesatta e/o parziale e/o assenza della dicitura riportata da parte delle Ditte, le stesse non saranno inserite tra le Ditte partecipanti alla gara.

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c) Il plico dovrà essere indirizzato a: Area Gestione Contrattuale e Negoziale dell’Azienda

Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone” – via Enrico Toti n. 76 – c.a.p. 90128 Palermo. I plichi pervenuti saranno registrati in ordine di arrivo al protocollo dell’ Area Gestione Contrattuale e Negoziale.

d) Le offerte e la documentazione dovranno essere redatte in lingua italiana.

Art. 10 Celebrazione della gara

a) Possono partecipare alla celebrazione della gara i rappresentanti legali di tutte le Ditte che

hanno interesse; persone diverse dovranno essere munite di idonea procura speciale autenticata nelle forme di legge, nella quale siano precisati i poteri conferiti.

b) La gara avrà luogo nei locali della Direzione Generale dell’Azienda Ospedaliera

Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone” siti in via del Vespro n. 129 – 90127 Palermo, il giorno 25 MARZO 2008 alle ore 9,00.

Art. 11

Modalità presentazione documenti di gara ed offerta

Il plico deve pervenire, pena l’esclusione, sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura e deve contenere, al suo interno, due buste separate contraddistinte dalle seguenti diciture:

BUSTA n. 1 – OFFERTA ECONOMICA; BUSTA n. 2 – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA; A) BUSTA n. 1 – OFFERTA ECONOMICA La Busta n. 1, sul cui esterno deve essere riportato il nominativo della ditta mittente e la dicitura “contiene offerta economica”, deve essere, a pena d’esclusione, sigillata con ceralacca e controfirmata sul lembo di chiusura dalla ditta partecipante e contenere l’offerta economica, resa su carta legale, con l'indicazione del ribasso sul prezzo complessivo posto a base d’asta (sia in cifre che in lettere), il numero di codice fiscale e di partita IVA e deve essere sottoscritta, con firma leggibile e per esteso, dal titolare o da un suo procuratore quando si tratti di Ditta individuale o dai legali rappresentanti quando si tratti di Società o di Cooperative. Nel caso di raggruppamento di Ditte l'offerta congiunta deve essere sottoscritta da tutte le ditte raggruppate. L’offerta economica dovrà contenere, se del caso, le giustificazioni di cui all’art. 87, comma 2° del D. Lgs. 163/2006. B) BUSTA n. 2 - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA La busta n. 2, con sopra riportato, oltre al nominativo del mittente, la dicitura “documentazione amministrativa” deve contenere al suo interno, a pena di esclusione, i seguenti documenti:

a) Deposito cauzionale provvisorio di pari al 2 % dell’importo a base d’asta per l’intero quadriennio, con validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell’offerta. Nell’ipotesi di raggruppamento di Ditte il deposito cauzionale provvisorio deve essere costituito dalla Ditta mandataria capogruppo e dovrà comunque far espresso riferimento a tutte le ditte partecipanti al raggruppamento stesso;

b) Certificato in carta semplice rilasciato dalla Camera di Commercio, Industria, Agricoltura ed Artigianato – Ufficio del Registro delle Imprese – od analogo registro professionale di Stato Europeo per i non residenti, provvisto della dicitura antimafia di cui all’art. 9, comma primo, del D.P.R. n. 252/1998, di data non inferiore a sei mesi da quella fissata per la gara, dal quale risulti l’indicazione della persona o delle persone autorizzate ad impegnare la Ditta e la categoria adeguata all’oggetto dell’appalto. In alternativa può essere presentata dichiarazione temporaneamente sostitutiva, sottoscritta dal legale rappresentante, di data non anteriore a quella richiesta per il certificato, purchè la stessa attesti il contenuto della certificazione medesima e sia corredata da copia del documento di riconoscimento;

c) Dichiarazione, in carta semplice, sottoscritta dal titolare della Ditta o dal legale rappresentante, consapevole delle responsabilità che assume e delle sanzioni previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 nei confronti di chi attesta il falso, resa ai sensi dell’art. 46 e 47 ed in conformità a quanto previsto dall’art. 38 del D.P.R. 28 Dicembre 2000 n. 455 accompagnata da copia fotostatica leggibile di un documento valido di identità del sottoscrittore, a pena di esclusione dalla gara, dalla quale risulti: c.1) di accettare integralmente tutte le norme contenute nel presente Capitolato Speciale

d’Appalto e di avere preso conoscenza di tutte le circostanti generali e particolari della fornitura di che trattasi, nonché di essere nelle condizioni di potere effettuare la fornitura in conformità alle caratteristiche richieste, nei tempi prescritti e nei luoghi indicati, di avere giudicato i prezzi nel suo complesso remunerativi e tali da consentire l’offerta proposta;

c.2) le generalità e la veste rappresentativa del dichiarante. In caso di legale rappresentante di società, o ente cooperativo o consorzio di cooperative occorre dimostrare, mediante idonea documentazione da allegare, il conferimento al legale rappresentante della Società o cooperativa o consorzio di cooperative, della facoltà di adempiere agli incombenti relativi;

c.3) l’indicazione del codice fiscale, partita I.V.A., la sede legale ed il domicilio fiscale, numero di telefono e di fax;

c.4) che non è pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della Legge 27 Dicembre 1956 n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 della Legge 31 Maggio 1965 n. 1965 n. 575 (legislazione antimafia);

c.5 che la Ditta è in possesso della necessaria capacità economica e finanziaria per assumere l’appalto,dimostrabile con un fatturato globale d’impresa in cui l’importo relativo alle forniture specifiche e/o analoghe a quelle prestate nel settore oggetto della gara non può essere inferiore a € 432.000,00 (euroquattrocentotrentaduemila/00) tale requisito deve essere posseduto con riferimento agli ultimi tre esercizi 2005-2006-2007 art. 41 comma c) del

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D.Lgs. 163/2006). Detto fatturato sarà dimostrato dalla Ditta aggiudicataria mediante presentazione di idonea documentazione contabile e/o fiscale;

c.6) che la Ditta è in possesso della capacità tecnica dimostrabile con la presentazione dell’elenco delle principali forniture effettuate negli ultimi tre anni (2005-2006-2007) con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici e privati ai sensi dell’art. 42, comma 1, lett. a), del D. Lgs. n. 163/2006 e successive modifiche e integrazioni. Tale requisito sarà dimostrato dalla Ditta aggiudicataria mediante presentazione di idonea documentazione;

c.7) che non si trovi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione del Paese in cui è stabilito, o a carico del quale sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;

c.8) che non sia stata pronunciata condanna, con sentenza passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidano sulla loro moralità professionale o reati di partecipazione ad una organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, parafo 1 direttiva Ce 2004/18;

c.9) che non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della Legge 19 Marzo 1990 n. 55;

c.10) che nell’esercizio della propria attività non abbia commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara, o che non ha commesso un errore grave nell’esercizio della propria attività, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;

c.11) che non ha commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilito, e che l’Ufficio delle imposte dirette territorialmente competente nei confronti dell’Istituto offerente è quello di _____________________;

c.12) che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non si è reso colpevole di false dichiarazioni fornite per fatti, stati e qualità come sopra richiesti;

c.13) che è in regola con gli obblighi concernenti le dichiarazioni ed i relativi adempimenti e pagamenti in materia di contributi previdenziali ed assistenziali a favore dei lavoratori secondo la legislazione italiana o quella del Paese in cui è stabilita (indicare posizioni assicurative INPS e INAIL e relativa provincia di iscrizione)

- Posizione I.N.P.S.: Sede competente di _____________________________ Via __________________________________________________________ matricola azienda n._________________ - Posizione I.N.A.I.L.: Sede competente di____________________________ Via ___________________________________________________________ codice ditta n. _____________________ numero addetti al servizio ___________

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c.14) che ha ottemperato agli obblighi di assunzione previsti dalle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui all’art. 17 della Legge 1999 n. 68; ovvero, in alternativa, che la Ditta non si trova nelle condizioni di assoggettabilità agli obblighi di assunzione previsti dall’art. 17 della Legge 12 Marzo 1999 n. 68. Per i concorrenti non residenti in Italia, dichiarazione idonea equivalente secondo lo Stato di appartenenza;

c.15) che non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lettera C) del Decreto Legislativo 8 Giugno 2001 n. 231, o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione;

c.16) che è in regola con gli adempimenti previsti dal Decreto Legislativo 19 Settembre 1994 n. 626 e successive modificazioni ed integrazioni, riguardante la prevenzione degli infortuni dei lavoratori sui luoghi di lavoro nonché il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro;

c.17) di autorizzare il trattamento dei dati personali, ai sensi della Legge 31 Dicembre 1996 n. 675, da utilizzarsi solo ed esclusivamente per le finalità strettamente connesse all’attività dell’ente appaltante;

c.18) di impegnarsi, nel caso di aggiudicazione dell’appalto, a presentare l’originale dei documenti necessari ai fini della verifica dei requisiti non appena l’Amministrazione appaltante ne farà richiesta;

c.19) la Ditta si impegna, pena il recesso del contratto, a collaborare con le Forze di Polizia denunciando ogni tentativo di estorsione, intimidazione o condizionamento di natura criminale (richieste di tangenti, pressioni per indirizzare l’assunzione di personale o affidamento di subappalti a determinate imprese, danneggiamenti e/o furti di beni personali, ecc.);

c.20) che la Ditta non trovasi in situazione di controllo o di collegamento (formale e/o sostanziale) con altri concorrenti e non si accorderà con altri partecipanti alla gara stessa;

c.21) che l’offerta presentata dalla Ditta è improntata a serietà, integrità, indipendenza e segretezza;

c.22) che la Ditta si impegna a conformare i propri comportamenti di lealtà, trasparenza e correttezza e che non si è accordata e non si accorderà con altri partecipanti alla gara per limitare od eludere in alcun modo la concorrenza.

La violazione dei punti c.20), c.21) e c.22) comporta per le ditte che hanno partecipato alla gara d’appalto, le sanzioni previste dal “Protocollo Unico di Legalità” sottoscritto in data 12 Luglio 2005 dai Prefetti, dalla Regione Siciliana, dall’Autorità di Vigilanza sui Lavori Pubblici e dalle sedi regionali I.N.A.I.L. e I.N.P.S. L’omissione, anche parziale, di una soltanto delle predette dichiarazioni comporta l’esclusione dalla gara.

d) impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto qualora l'offerente risultasse affidatario, a pena di esclusione dalla gara;

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e) nel caso di costituendo raggruppamento temporaneo di imprese, i legali rappresentanti delle imprese associate dovranno sottoscrivere congiuntamente una dichiarazione, da allegare alla documentazione amministrativa, da cui possa rilevarsi: 1) la ditta mandataria capogruppo e le ditte mandanti; 2) l'impegno di costituire nei modi di legge il Raggruppamento Temporaneo; 3) le parti del servizio che saranno eseguite dalle singole imprese, che sarà vincolante per il

raggruppamento in caso di aggiudicazione. La ditta mandataria capogruppo dovrà presentare tutti i documenti indicati nel presente articolo, mentre ciascuna ditta facente parte del raggruppamento dovrà presentare i documenti richiesti nel presente articolo ad eccezione dell'offerta economica e del deposito cauzionale provvisorio, in quanto, questi ultimi devono essere presentati congiuntamente con la ditta capogruppo. La ditta mandataria capogruppo, risultata aggiudicataria della gara, deve presentare il contratto di mandato collettivo speciale con rappresentanza stipulato tra la ditta mandataria capogruppo e la ditta mandante, risultante da atto pubblico o da scrittura privata autenticata; f) ricevuta in originale del versamento di € 30,00 ovvero fotocopia della stessa corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità in corso di validità, in favore dell’Autorità Contributi Pubblici, a pena esclusione dalla gara. Il pagamento del suddetto contributo è stabilito dalla deliberazione del 10/01/2007 adottata, per l’anno 2007, dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture e dovrà effettuarsi secondo le seguenti modalità: - mediante versamento on line collegandosi al portale web “sistema di riscossione”, all’indirizzo http://riscossione.avlp.it seguendo le istruzioni disponibili sul portale; - conto corrente postale n. 73582561 intestato a “AUT. CONTR. PUBB” via di Ripetta, n. 246 – 00186 Roma (codice fiscale 97163520584); Sulla causale deve essere riportato esclusivamente il numero del CIG che identifica la procedura e il Codice fiscale o la partita IVA della Ditta partecipante.

Art. 12

Finanziamento della fornitura

La spesa per la fornitura oggetto della presente gara grava sui fondi propri dell’Amministrazione ed è prevista in bilancio.

Art. 13 Svincolo dell’offerta

Le ditte offerenti hanno la facoltà di svincolarsi dalla propria offerta qualora, decorsi centottanta giorni dal termine fissato per la presentazione delle offerte, non fosse loro pervenuta comunicazione di avvenuta aggiudicazione.

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Art. 14 Altre indicazioni

a) saranno escluse dalla gara i plichi pervenuti senza l’osservanza delle prescrizioni di cui all’art. 9

del presente Capitolato Speciale d’Appalto; Si farà luogo, altresì, all’esclusione dalla gara nel caso che manchi o risulti incompleto qualcuno dei documenti richiesti e nel caso in cui il plico contenente la documentazione amministrativa e l’offerta economica sia stato presentato in difformità in difformità alle modalità e prescrizioni descritte all’art. 11;

b) il recapito del plico sigillato, contenente i documenti per la partecipazione alla gara, rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, gli stessi non giungano a destinazione entro il termine perentorio delle ore 13,00 del giorno precedente a quello fissato per la gara;

c) trascorso il termine perentorio delle ore 13,00 del giorno precedente a quello fissato per la gara, non viene riconosciuta valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva, modificativa o aggiuntiva di offerte precedente e non sarà consentita in sede di gara la presentazione di altra offerta. Nel caso in cui la Ditta farà pervenire, nei termini, più offerte, senza espressa specificazione che l’una è sostitutiva e/o modificativa dell’altra, le stesse non saranno ammesse alla gara;

d) non sono ammesse offerte condizionate o espresse in modo indeterminato e con semplice riferimento ad altra offerta propria o di altri;

e) quando in una offerta vi sia discordanza fra il prezzo indicato in lettere e quello indicato in cifre, è valida l’indicazione più vantaggiosa per l’Amministrazione;

f) saranno escluse dalla gara i concorrenti che si trovino in una delle situazioni seguenti:

f.1) che siano in stato di fallimento, di liquidazione e di cessazione di attività, di concordato preventivo e di qualsiasi altra situazione equivalente, secondo la legislazione italiana;

f.2) nei confronti dei quali sia in corso una procedura di cui al punto precedente;

f.3) che abbiano riportato condanna, con sentenza passata in giudicato, per un reato che incida gravemente sulla loro moralità professionale o per delitti finanziari;

f.4) che nell’esercizio della propria attività professionale abbiano commesso un errore grave, accertato con qualsiasi mezzo di prova dall’Ente appaltante;

f.5) che non siano in regola con gli obblighi concernenti le dichiarazioni ed i conseguenti adempimenti in materia di contributi sociali;

f.6) che non siano in regola con gli obblighi concernenti le dichiarazioni in materia di imposte e tasse ed i conseguenti adempimenti;

f.7) che abbiano reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e condizioni rilevanti per concorrere all’appalto;

g) l'Azienda Policlinico si riserva la facoltà di disporre, con provvedimento motivato, ove ne ricorra la necessità, di annullare la gara e procedere all'eventuale ripetizione delle operazioni di essa;

h) la Ditta, entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione provvisoria, deve presentare, a pena di esclusione, la sotto elencata documentazione:

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h.1) costituzione di un deposito cauzionale definitivo, in uno dei modi stabiliti dall’art. 113, comma 1, del Decreto Legislativo 163/2003, e con le medesime modalità previste per la cauzione provvisoria. In caso di fideiussoria bancaria o polizza assicurativa, la garanzia dovrà avere validità di anni 4 (quattro);

h.2) versamento delle spese contrattuali (registrazioni e bolli) per l’importo e con le modalità che saranno precisate dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone” nella lettera di comunicazione di aggiudicazione provvisoria;

h.3) documentazione comprovante il possesso delle capacità economico-finanziaria e tecnico-economica dichiarata; in particolare, l’aggiudicatario dovrà produrre idonea documentazione dei principali servizi resi in settori specifici e/o analoghi a quello oggetto nella presente gara, riportante anche l’indicazione degli importi e dei destinatari pubblici e/o privati dei servizi stessi;

h.4) certificazioni per le quali in sede di gara sono state prodotte dichiarazioni temporaneamente sostitutive. Si avverte che i documenti dovranno essere prodotti nella prescritta carta da bollo, ad eccezione di quelli per i quali il bollo è esplicitamente escluso o per i quali, ovviamente, venga assolto in modo virtuale;

h.5) certificato generale del Casellario giudiziale di data non anteriore a sei mesi dalla competente autorità, riferito al titolare, nel caso di Ditta individuale, agli amministratore muniti del potere di rappresentanza, in tutti gli altri casi di società commerciali, cooperative, consorzi e direttori tecnici;

h.6) mod. GAP, debitamente compilato e sottoscritto nella parte di competenza della Ditta.

Art. 15

Deposito cauzionale provvisorio Il deposito cauzionale può essere costituito mediante versamento presso la Tesoreria Provinciale dello Stato, ovvero, ai sensi della Legge 10 Giugno 1982 n. 348, mediante fideiussione bancaria, rilasciata dalle Aziende di Credito previste dal Decreto del Presidente della Repubblica 22 Maggio 1956 n. 635 e successive umificazioni ed integrazioni, oppure mediante polizza assicurativa, rilasciata da Imprese di Assicurazioni regolarmente autorizzate all’esercizio del ramo cauzioni ai sensi del Testo Unico delle Leggi sull’esercizio delle Assicurazioni private approvato con Decreto del Presidente della Repubblica 13 Febbraio 1959 n. 449 e successive umificazioni ed integrazioni. La fidejussione bancaria o la polizza assicurativa deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta della stazione appaltante. La cauzione provvisoria dovrà contenere l’impegno a rilasciare cauzione definitiva, qualora tale impegno, non sia stato rilasciato separatamente da altro istituto.

Art. 16 Incameramento della cauzione provvisoria

Nel caso in cui la Ditta aggiudicataria non provveda alla presentazione della documentazione richiesta successivamente alla gara, ovvero quest’ultima non sia ritenuta conforme alle dichiarazioni

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presentate in sede di gara, ovvero non provveda a costituire la cauzione definitiva, l’Amministrazione dichiara la Ditta aggiudicataria decaduta dall’appalto, annulla, con atto motivato, l’aggiudicazione, incamera il deposito cauzionale provvisorio ed aggiudica la fornitura alla Ditta concorrente che segue nella graduatoria formatasi in gara, previa acquisizione della documentazione di rito.

Art. 17 Svincolo della cauzione provvisoria

Espletata la gara il deposito cauzionale provvisorio costituito dalla Ditta aggiudicataria resterà vincolato fino alla acquisizione della documentazione richiesta successivamente alla gara. Per le ditte concorrenti non aggiudicatarie la cauzione sarà svincolata entro dieci giorni dalla data di espletamento della gara. In caso di ricorso la cauzione resterà vincolata, sia per l’aggiudicatario in via provvisoria che per il ricorrente, per tutta la durata del contenzioso e, l’eventuale polizza assicurativa dovrà essere rinnovata alla scadenza.

Art. 18 Deposito cauzionale definitivo

La Ditta aggiudicataria, entro e non oltre trenta giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione provvisoria della fornitura, dovrà costituire la cauzione definitiva, mediante deposito presso la Tesoreria Provinciale dello Stato o in uno dei modi stabiliti dalla Legeg n. 348/1982, nella misura e nei modi previsti dall’art. 113, comma 1 e 2, del Decreto Legislativo 163/2003, sull’importo della fornitura aggiudicata, al netto dell’ I.V.A. La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa deve prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, nonchè l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta della stazione appaltante. Il deposito cauzionale definitivo sarà trattenuto dal Committente a garanzia della completa e regolare fornitura della fornitura e sarà restituito alla Ditta aggiudicataria entro 30 (trenta) giorni dalla scadenza del contratto, sempre che non vi siano contestazioni in atto.

Art. 19 Elezione del domicilio

La Ditta aggiudicataria dovrà eleggere il proprio domicilio in Palermo.

Art. 20 Validità del prezzo

Il prezzo di aggiudicazione si intende offerto dalla Ditta in base a calcoli di sua convenienza ed a tutto suo rischio e sarà oggetto di revisione periodica nei modi previsti dall’art. 115 del D.Lgs. 163/2006.

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Art. 21 Aggiudicazione della fornitura

L’aggiudicazione definitiva è subordinata:

a) all’acquisizione della documentazione richiesta dal presente Capitolato Speciale d’Appalto;

b) all’accertamento di cui all’art. 10 del D.P.R. 3 Giugno 1998 n. 252 (Legge antimafia). L’Azienda Policlinico effettuerà i controlli sul possesso dei requisiti nelle forme e secondo le modalità previste dal D. Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. Nel caso di verifica con esito positivo l’Amministrazione procederà a disporre l’aggiudicazione definitiva. Nel caso di esito negativo, non si disporrà l’aggiudicazione definitiva e si procederà ad aggiudicare in via provvisoria la fornitura alla Ditta concorrente che segue nella graduatoria della gara.

Art. 22 Divieto di cessione o di subappalto

E’ vietata qualunque cessione o subappalto di tutto o in parte del contratto sotto pena di rescissione, di perdita della cauzione, nonché del risarcimento di ogni conseguente danno. I suddetti provvedimenti saranno adottati con semplice provvedimento amministrativo, senza bisogno di messa in mora né di pronuncia giudiziale.

Art. 23 Estensione della fornitura

L’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone” si riserva di richiedere l’estensione del noleggio delle attrezzature ad eventuali altre Unità Operative sulla base delle esigenze che saranno manifestate. Il relativo costo della fornitura sarà quello che risulterà dall’aggiudicazione della gara.

Art. 24 Penalità

Qualora la Ditta non rispetti il termine di consegna delle attrezzature di cui al precedente art. 6, l’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone” potrà applicare una penale pari al 5% da calcolare per ogni giorno di ritardo sul canone mensile della/e attrezzature consegnate in ritardo. Analogamente si procederà nel caso non siano rispettati i tempi di consegna dei materiali di consumo e di intervento per la manutenzione delle attrezzature previsti all’art. 7. Per dette penalità la Ditta autorizza l’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone” a trattenere il relativo importo mediante detrazione sull’ammontare delle fatture che saranno poste in pagamento.

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Art. 25 Risoluzione del contratto

L’Azienda Policlinico ha facoltà di risolvere il contratto nei seguenti casi:

a) quanto siano state formalizzate almeno due diffide e/o richiami;

b) In caso di non conformità dei prodotti consegnati rispetto a quelli indicati nel presente Capitolato Speciale d’Appalto e quando vi sia stata interruzione parziale o totale dell’assistenza tecnica o fornitura dei materiali di consumo verificatisi, senza giustificati motivi, per tre giorni anche non consecutivi nel corso dell’anno;

c) quando si siano verificate gravi violazioni o inosservanza del presente Capitolato Speciale d’Appalto, delle norme di legge, regolamenti e clausole contrattuali, tali da compromettere la regolare prosecuzione dell’appalto affidato.

E’ fatto salvo il diritto dell’Azienda Policlinico di procedere per i danni ricevuti.

Art. 26 Personale

Compete alla Ditta aggiudicataria utilizzare il personale specializzato da adibire all’espletamento dell’attività oggetto dell’appalto. La stessa ha l’obbligo di provvedere all’osservanza di tutte le norme e le prescrizioni previste dal C.C.N.L. di categoria. E’ obbligata, altresì, ad osservare le norme vigenti in materia di assicurazioni sociali, infortuni sul lavoro, ecc. e pertanto i relativi oneri sono a suo totale carico. A tal fine la Ditta aggiudicataria è obbligata a dimostrare, a semplice richiesta dell’Azienda Policlinico che ai propri dipendenti corrisponde la retribuzione prevista dalle vigenti leggi e dal C.C.N.L. di categoria e che adempie integralmente agli obblighi di legge. L’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone” è esonerata da qualsiasi responsabilità per danni, infortuni od altro che dovesse accadere per qualsiasi causa al personale della Ditta aggiudicataria, occupata nell’esecuzione dell’attività oggetto dell’appalto che, pertanto, assumerà a proprio carico il risarcimento di qualsiasi danno che, per fatto suo o dei suoi dipendenti, potrà essere arrecato ai beni dell’Amministrazione, a persone o cose, tenendo perciò sollevata ed indenne l’Amministrazione da qualsiasi responsabilità.

Art. 27 Riferimenti a convenzioni Consip S.p.A.

Con riferimento all’art. 24 della Legge 27 dicembre 2002 n. 289 (Legge finanziaria 2003) modificato dall’art. 5 della Legge 1 Agosto 2003 n. 212 la presente procedura di gara e le eventuali successive fasi di aggiudicazione e di esecuzione dell’appalto, potranno, in qualunque momento, essere revocate, totalmente o parzialmente, qualora il valore dei costi dedotti in contratto sia superiore a quello previsto alle stesse condizioni definite dalla Consip S.p.A. tranne che la Ditta aggiudicataria non adegui la propria offerta a quella prevista dalla stessa convenzione.

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Art. 28

Fatturazione

Le fatture, redatte in conformità a quanto disposto dall’ Art. 21 del D.P.R. n. 633/1972 e successive modificazioni, dovranno essere intestate all’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo (Codice Fiscale e partita I.V.A. n. 04872830825), Via Enrico Toti n. 76 – 90128 Palermo - con l’indicazione delle Unità Operative destinatarie delle attrezzature e dovranno essere presentate all’Area Gestione delle Risorse Economiche e Finanziarie dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone” – Via Enrico Toti n. 76 – 90128 Palermo.

Art. 29 Pagamenti

Il pagamento delle singole fatture, intestate a: Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo (Cod. Fisc. e partita I.V.A n. 04872830825), Via Enrico Toti n. 76 – 90128 Palermo, sarà effettuato dall’Area Gestione delle Risorse Economiche e Finanziarie dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone” a mezzo ordinativo di pagamento, entro novanta giorni decorrenti dalla data di ricezione della stessa, salvo inadempienze del fornitore.

Art. 30 Contratto

Il verbale di gara tiene luogo di contratto e produrrà i suoi effetti con l’aggiudicazione definitiva da parte dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone” dell’Università degli Studi di Palermo ai sensi dell’art. 16 del Regio Decreto 18 Novembre 1923, n. 2440.

Art. 31 Spese connesse all’aggiudicazione ed al contratto

Sono a carico della Ditta aggiudicataria dell’appalto le spese di registrazione e bolli del contratto, con la sola esclusione dell’I.V.A. che resta a carico dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone”.

Art. 32 Foro competente

Per tutte le controversie legali che dovessero sorgere in dipendenza della fornitura sarà competente il Foro di Palermo. E’ esclusa la competenza arbitrale.

Art. 33 Disposizioni di Legge

Per quanto non previsto nel presente Capitolato Speciale d’Appalto e nel relativo bando di gara valgono, in quanto applicabili, le disposizioni di legge e regolamenti in materia previsti per

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l’Amministrazione del Patrimonio e per la Contabilità Generale dello Stato e dell’Università degli Studi di Palermo.

Art. 34

Responsabile del procedimento

Dott. Luigi Di Piazza – Area Gestione Negoziale e Contrattuale – Via Enrico Toti n. 76 – C.A.P. 90128 Palermo – Italia – Tel. 091/6555504 – Telefax 091/6555502

Il Commissario Straordinario

Dott. Giuseppe Pecoraro