giù con · cuore e salute cuore e salute 4 n° 3 ~settembre 2013 n° 3 ~settembre 2013 5...
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Anno 11Dicembre 2011
n. 4POSTE ITALIANE SpA Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/200 (conv. in L.27/02/2004) art. 1, comma 2, NE/UD
Tariffa associazioni Senza Fini di Lucro ex Tabella C
Autorizzazione Tribunale di Udine N. 6/2001 DEL 14/02/2001
Anno13 Settembre2013
POSTEITALIANESpaSpedizioneinabbonamentopostaleD.L.353/200(conv.inL.27/02/2004)art.1,comma2,NE/UD
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AutorizzazioneTribunalediUdineN.6/2001DEL14/02/2001
n°3
l'alta pressioneGiù con
Prevenzione e solidarietàfausto borghi
EDITORIALE
arissimi Soci, Amici e
Benefattori, in questo
numero de “Il Battito”
desideriamosollecitare
la vostra attenzione sulla cono-
scenza,alfinedievitare,operlo-
menodiminuireitroppofrequenti
eventicardiaci“CONOSCEREPER
PREVENIRE”.
Lamortecardiacaimprovvisacolpisce60.000
personeall’annoinItalia,unaogniottomi-
nuti.
Spessositrattadiuneventoinaspettatoche
interessapersone ritenutesanefinoaquel
momentoedèdovuta,nellamaggiorparte
deicasi,allefibrillazioniventricolari,cioèa
unaseriadicontrazioniirregolaridelcuore,
insufficienti a pompare sangue nell’organi-
smo.
Questomancatofunzionamentodelcuore,in
assenzadisoccorsiimmediati,èseguitoda
undannocerebraleirreversibiledopopochi
minuti.
Da dati ufficiali, negli ultimi anni, in Friuli,
gli eventi cardiaci, sono molto al di sotto
della media nazionale, e ciò anche grazie
alla continua sensibilizzazione alla preven-
zionechelaLegaFriulanaperilCuorefada
oltreuntrentennioinstrettacollaborazione
con il Centro di Prevenzione dellemalattie
Cardiovascolari, magistralmente diretto dal
dr.DiegoVanuzzo,edècongran-
de soddisfazione che, soprattutto
con ilVostroaiuto, abbiamocon-
tribuitoarendere ilCentrotecno-
logicamente uno dei più avanzati
alivelloeuropeoconladonazione
dibendueecografitridimensionali
diultimagenerazione.
Inquestomeseavrà inizio ilpro-
getto“Cresceresanieforti inallegria” insi-
nergiaconilDipartimentodiPrevenzioneRe-
gionaleA.S.S.n.4“MedioFriuli”,dedicatoalle
scuole dell’infanzia, dopo di ciò è previsto
l’insegnamento della rianimazione riservato
aglistudentidellescuoleprimariedisecondo
grado,conl’ausiliodimanichiniedisimula-
toridelladefibrillazione,comeprevistodalle
lineeguidainternazionali.
Unringraziamentoparticolarevaaicardiologi
e cardiochirurghi del nostro Comitato Tecni-
co Scientifico che ci permettono, con i loro
preziosiarticolidifare,dellanostrarivista“Il
Battito”unostrumentodiassolutautilità,per
preservarcisemprepiùsanieconsapevolidei
rischichedobbiamoevitare.
Noi ci mettiamo tutto il nostro impegno,
ma il Vostro aiuto è indispensabile, con
tante gocce formeremounoceanodi soli-
darietà,quellasolidarietàchecifasentire
orgogliosidiaveraiutatochièmenofortu-
natodinoi.
n ° 3 ~ s e t t e m b r e 2 0 1 3
3
C
pag. 2
Comitato di Redazione
Cav. Fausto Borghi
Dr.ssa Maria Grazia Baldin
Sig.ra Elisabetta Borghi
Dr. Ugolino Livi
Dr. Lucio Mos
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DirettorePietro Villotta
Capo Redattore ResponsabileDiego Vanuzzo
SOMMaRIO
La positività del reale: un fatto di cuore 3
Un Natale indimenticabile 4
Il Natale del cuore 7
Martignacco e i pionieri della Cardiologia 9
Passeggiata del cuore “iposodica” a Pagnacco 10
Per un Natale buono e sano 11
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visitate il sito:www.inlineaconilcuore.it
Prevenzioneesolidarietà............................3
L’automisurazionedomiciliare...................4dellapressionearteriosa
Ictus:daisintomiainuovi..........................7approcciterapeutici
Sistemidiassistenza.......................................9cardio-circolatoriaperlecardiopatieterminali
Sportesolidarietà.............................................11
LapostadelCuore............................................12
soMMario
Pubblicazioneeditaconilsostegnodella
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SulCuOREesullemalattiecardiocircolatorie,comeprevenirle,comecombatterle
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SocioOrdinario € 15SocioSostenitore € 60
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direttorePietroVillotta
CapoRedattoreResponsabileDr.ssaGraziaFazio
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cuore e salutecuore e salute
4 5n ° 3 ~ s e t t e m b r e 2 0 1 3n ° 3 ~ s e t t e m b r e 2 0 1 3
l’autoMisurazione doMiCiliare della
Pressione arteriosaDott.ssa Caterina Driussi, dott. Lucio mos
ipertensionearteriosaèunacondizioneca-ratterizzata dall’innalzamento persistentedellapressionearteriosamassima(sistolica)ominima (diastolica)oentrambeoltre i li-mitidinorma;glielevativaloridipressione
arteriosaprogressivamentedanneggianogliorganivitali(cuore,reneecervello)edivasisanguigni,finoacausa-remalattieocomplicanzeinvalidantiomortali.Inmenodel10%deicasièdovutaamalattierenali,endocrineovascolari.Nel90%deicasinonèpossibilericonoscereunacau-sa specifica, per cui viene definita essenziale. Questacondizione è favorita da fattori quali la familiarità, lavitasedentaria, ladieta, l’obesità, il fumodisigaretta,l’alcoolelostress.Ladiagnosidi ipertensionearteriosasibasaprincipal-mentesullamisurazionedellapressionearteriosa,consi-derandoivaloriottenutidapiùrilevazionieffettuatedalmedico,edilloroandamentoneltempo.La misurazione della pressione arteriosa da parte del
medico inambulatorionon tienecontodellapossibilereazione d’allarme che il paziente può subire durantelavisitamedica,dellavariabilitàpressoriainrispostaastimoliambientaliedel tempodiduratadiazionedeifarmaciantiipertensivi.Perquestomotivo, inaggiuntaallemetodicheconven-zionali, viene raccomandato l’utilizzo di altri strumentidiagnosticifracuil’automisurazionedomiciliare.
AUTOMISURAZIONE DOMICILIARE DELLA PRESSIONE ARTERIOSA: Indicazioni
Pazienticonrecenteriscontrodivalorielevatidipressionearteriosa
Pazienticheassumonoterapiaanti-ipertensiva(valutazionedelcontrollodel’ipertensione)
Pazienticonipertensionedacamicebiancoeipertensionemascherata
Pazienticonipertensioneresistenteallaterapiafarmacologica
Pazienticonscarsaaderenzaallaterapiafarmacologica
Anziani
Donneingravidanza
Diabetici
L’automisurazionedomiciliaredellapressionearteriosapresentanumerosivantaggi,traiqualilapossibilitàdidiagnosticarelapresenzadiipertensioneclinicaisolataodacamicebianco(valoridomiciliarinormaliaccompa-gnatidaPAclinicaelevata)ediipertensionemaschera-ta(PAdomiciliareelevatamaconvaloriclinicinormali)condizioniassociateadunaumentodelrischiocardio-vascolarerispettoallapopolazionenormale.
l
AUTOMISURAZIONE DOMICILIARE DELLA PRESSIONE ARTERIOSA: Vantaggi
Possibilitàdifarediagnosidiipertensionedacamicebiancoeipertensionemascherata
Assenzadireazioned’allarmeallamisurazione
Possibilitàdiottenerenumerosemisurazionineltempo
Valutazionedell’efficaciadellaterapiaantiipertensivanelleorediurne
Maggioreaderenzadelpazienteallaprescrizioneterapeuticaemigliorcontrollopressorio
Buonvalorepredittivodifuturemalattiecardiovascolariedisviluppodidannod’organo
Buonariproducibilità
Bassocostodellametodica
Facileapprendimentodellametodica
Possibilitàdimemorizzazionedigitale,stampaeteletrasmissionedellemisurazionipressorie
L’automisurazionedomiciliare,chedeveessereeffettuatasotto controllo medico, non sostituisce, ma integra leinformazioniottenuteconlarilevazionedellapressionearteriosaclinica.Esistonoinfattialcunelimitazionidate-nereinconsiderazione.
AUTOMISURAZIONE DOMICILIARE DELLA PRESSIONE ARTERIOSA: Limitazioni
Necessitàdiaddestrareilpaziente
Erroridimisurazioneperproblemitecnici
Possibileusodistrumentinonvalidati
Scarsaattendibilitàdeivaloririferitialmedico
Ansiadamisurazioniripetute
Rischiodimodificazionidellaterapiaintrodottedalpazientesullabasedellemisurazionipressoriesenzapareremedico
Mancanzadimisurazioninotturne
Costodell’apparecchiaturaacaricodelpaziente
L’addestramentodelpazienteall’utilizzodeisistemiau-tomaticiosemi-automaticièsemplice.Perlimitareilri-schiodiimprecisioninellemisure,èessenzialesceglie-re ed utilizzare strumenti che siano stati clinicamentevalidatisecondoiprotocolliinternazionalidellesocietàmedico-scientifiche (Association for the Advancement of Medical Instrumentation, British Hypertension Society,
Società Europea dell’Ipertensione Arteriosa (Protocollo Internazionale: consultare i siti www.dableducational.org, www.bhsoc.org, www.pressionearteriosa.net). An-drannopreferiti gli apparecchi dotati dimemoria (sel’apparecchiodovessevenirutilizzatodapiùpersonefareattenzionealsalvataggiodeidati).Latagliadelmanicottodeveessereadeguataalledi-
mensionidelbracciodelsingolopaziente.Il bordo inferiore delmanicotto deve essere posizio-nato2-3 cmsopra lapiegadel gomito.Nei rari casiincuiladifferenzadipressionearteriosatraidueartisuperiorièmaggioredi10mmHg,èbeneeffettuarelemisurazionisulbraccioincuisirilevanoivaloripres-soripiùalti.
COME AUTOMISURARSI LA PRESSIONE
Effettuarelamisurazioneinposizioneseduta,consupportoperlaschiena
Ilbracciodeveessereappoggiato,all’altezzadelcuore(peresempioappoggiatosultavolo)
Ilbraccialevàposizionatocorrettamenteseguendoleistruzionidelmedico
Lamisurazionedeveessereeffettuatainunambientetranquillo,silenziosoeconfortevole,conunatemperaturaambientaleideale
Restareimmobili,rilassati,evitandodiparlareedaccavallarelegambeprimaedurantelamisurazione
Primadellamisurazioneosservareunperiododiriposodi5minuti
Astenersidafumo,alcool,pasti,caffèedeserciziofisiconei30minutiprecedenti
Ripeterelemisurazioniadistanzadi1-2minutil’unadall’altra
Trascrivereimmediatamenteirisultatisudiundiario
L’automisurazionedomiciliaredellapressionearteriosadeve essere effettuata lungo tutta la settimana pre-cedenteogni visitamedica in ambulatorio.Andrannoeffettuateduemisurazionialmattinoprimadell’assun-
CIRCONFERENZA DEL BRACCIO NEL PUNTO MEDIANO
22-26cm
27-34cm
35-44cm
PICCOLO
STANDARD
GRANDE
BRACCIALE
PRESSIONE SISTOLICA O MASSIMA PRESSIONE DIASTOLICA O MINIMA
VALORI DI PRE SSIONE ARTERIOSA NORMALI E PATOLOgICI SECONDO L’ORgANIZZAZIONE MONDIALE DELL A SANITà.
Pressione ottimale
Pressione normale
Pressione normale-alta
Ipertensione lieve
Ipertensione moderata
Ipertensione grave
Ipertensione sistolica isolata
Inferiorea120mmHg
Tra120e129mmHg
Tra130a139mmHg
Tra140e159mmHg
Tra160e179mmHg
Ugualeosuperiorea180mmHg
Ugualeosuperiorea140mmHg
Inferiorea80mmHg
Tra80e84mmHg
Tra85e89mmHg
Tra90e99mmHg
Tra100e109mmHg
Ugualeosuperiorea110mmHg
Inferiorea90mmHg
CUORE E SALUTECUORE E SALUTE
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iCtus: dai sintoMi ai nuovi aPProCCi teraPeutiCi
dott. Iacopo Cancelli, Neurologia - Azienda Ospedaliera Universitaria - S. Maria Misericordia, Udine.
ictusè,nelmondooccidentale,laterzacau-sadimorteelaprimacausadidisabilità.I sintomidell’ictuscompaiono improvvisa-mente,nondannopreavviso.Laperditadiforzainmetàdelcorpo,laboccachediven-
tastorta, ladifficoltàaparlare,sonoisintomipiùfre-quenti.Riconoscerlisubitoèfondamentale;cureprecocipossonoevitareconseguenzegravi.
In Italia, ogni anno, si contano200.000 ictus. È rarochel’ictuscolpiscasoggettidietàinferioreai40anni.L’incidenza aumenta con l’aumentare dell’età: il 75%degliictuscolpiscepersonesoprai65annidietà.Gliuomini sono più colpitidelledonne.L’ictusèunapatologiase-vera;a30giornilaletalitàèdel20-30%.Aunanno,unterzodeisopravvissutiha una disabilità severachelirendetotalmentedi-pendenti.
Con il termine di ictus siintendeunapatologiadeivasi sanguigni del cer-vello: esistono sia ictusischemicisiaictusemorra-gici(fig1).L’ictusischemi-coèilpiùfrequente,rap-presental’80%deltotale.E’ dovuto all’occlusionedi un vaso arterioso ce-rebrale. Nella zona a valle dell’occlusione il sanguenonarrivapiùeconluil’ossigenoindispensabileallasopravvivenzadellecellulenervose.Subitolecellulenervose,privatedell’ossigeno,smettonodifunziona-ree compaiono i sintomi.Nelgirodipocheore, senonvieneripristinatounadeguatoflussodisangue,
lecellulevannoincontroamorte.L’occlusione del vaso cerebrale viene causata da untrombo,unagglomeratodiproteineecelluledelsan-guechiamatepiastrine.Iltrombopuòformasilocalmente,alivellodellostessovasochepoiocclude.Iltrombopuòancheproveniredasedilontane:dalcuoreodaivasicheportanoilsanguealcervello.
L’ictusemorragicoèpiùraroedèdovutoallarotturadella parete di un vaso arterioso. La conseguenza èlostravasodisangueelaformazionediunematomachecomprimelecellulenervose.L’ipertensionearterio-
sa,insiemealfumoedaldiabete,rendenegliannilaparetedeivasipiùfra-gile e predisposta allarottura.
Negliultimianni lacuradell’ictus è progreditarapidamente. Nella faseacuta, la terapia di ele-zione è la fibrinolisi. Lafibrinolisi favorisce ladissoluzione del tromboe la ricanalizzazionedelvaso con ripristino delnormale flusso sangui-gno.Durantelafibrinoli-si, si inietta nel sanguedel paziente colpito daictus una molecola di
sintesi, “l’attivatore ricombinante del plasminogenotissutale (rTPA)”. L’rTPA non scioglie direttamente iltrombo,maattivaunaproteinanormalmentepresentenelnostrosangue,laplasmina,che,asuavolta,èingradodisciogliereiltrombo.Lafibrinolisiètantopiùefficacequantopiùprecoce-
zionedellaterapia(adistanzadi1-2minutil’unadall’al-tra)eduemisurazionilasera(primadellacena).Negliintervallitralevisitemediche,1-2misurazioniallasettimanasonosufficientiperilmonitoraggiodomiciliaredellapressionearteriosainsoggettiipertesiinterapiainbuoncontrollo.
AUTOMISURAZIONE DOMICILIARE DELLA PRESSIONE ARTERIOSA: Valori di riferimentoÉimportantecheilpazientenonsiallarmiserilevasal-tuariamentevaloridipressionealtiobassi,machesiaffidialmedicoperlacorrettainterpretazionedeivaloridimisuraticheverrannovalutatiallalucedellacondizio-neclinica,delprofilodirischioedelleterapieinatto.
l
PRESSIONE SISTOLICA PRESSIONE DIASTOLICA O MASSIMA O MINIMA
Inferiorea120mmHg
Inferiorea130mmHg
Superioreougualea135mmHg
Inferiorea80mmHg
Inferiorea85mmHg
Superioreougualea85mmHg
O t t i m a l e
N O r m a l e
a lta
NOME
DATA DI NASCITA
DAL
COgNOME
TERAPIA IN ATTO
AL
giorno1
giorno2
giorno3
giorno4
giorno5
giorno6
giorno7
data Ora Misurazione Pressionesistolica(massima)
Pressionediastolica(minima)
Frequenzacardiaca
Mattina(dalle6.00alle9.00)Sera(dalle18.00alle21.00)
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Mattina(dalle6.00alle9.00)Sera(dalle18.00alle21.00)
Mattina(dalle6.00alle9.00)Sera(dalle18.00alle21.00)
Mattina(dalle6.00alle9.00)Sera(dalle18.00alle21.00)Mattina(dalle6.00alle9.00)Sera(dalle18.00alle21.00)
Mattina(dalle6.00alle9.00)Sera(dalle18.00alle21.00)Mattina(dalle6.00alle9.00)Sera(dalle18.00alle21.00)
BRACCIO DESTRO SINISTRO
sitoriosonoarischiodisviluppare un ictus neigiorni successivi. Il ri-schio è dell’ordine del5-10%.Curetempestiveriducono drasticamentel’entitàdelrischio.
Nonostante i progres-si fatti nella terapiadell’ictus in acuto, laprevenzionerimanefon-damentale. Il fumo, l’i-pertensionearteriosa, ildiabete,ilcolesterolo,il
sovrappesosonoiprincipalifattoridirischioperl’ic-tus.Riconoscerliecorreggerliprecocementeèessen-ziale.Neipazienticonpiùdi65anniedueopiùfattoridi rischioè indicatoeseguireunecodopplerdeivasidel colloper escludere lapresenzadiplaccheatero-sclerotichedellecarotidi.Glistilidivitasonoaltrettantoimportanti.L’attivitàfi-sica,adesempio30minutidicamminatacontinuativaapasso rapidoognigiorno,aiutaaprevenire lema-lattiecircolatorieequindil’ictus.Ladietadeveesserericca in frutta fresca, verdura e ortaggi, deve privile-giareilpesce,lecarnimagre(pollo,tacchino,vitelloeconiglio)eglioliivegetalilimitandoviceversaigrassidiorigineanimale(burro,lardoecc)elecarnigrassecomemaiale,anatra,oca.Infine, il consumo di alcool: due bicchieri di vino algiornoèlaquantitàmassimaconsigliata.
insufficienza cardia-ca avanzata (circa 250casi/milionediabitanti)costituisceunproblemadi sanità pubblica sia
perquanto riguarda i costi cheperlerisorsenecessariealtrattamento.Il Trapianto Cardiaco (TCO) rappre-senta il trattamento di scelta perl’insufficienza cardiaca avanzata(ICA)erefrattariaalleabitualiterapiemedico-chirurgiche,tuttavialascarsadisponibilità di donatori costituisceatutt’oggiundrasticolimitealsuoimpiego routinario, al punto che lamortalitàdeipazientiinlistadiatte-sarimaneancoraoggimoltoelevata.Perquestomotivosonostatisvilup-patieperfezionatinegliultimiannideisistemidiassistenzacardiocirco-latoriameccanica(VAD)chesembra-nooffrirealpazienteunimportantemiglioramento della qualita’ di vitaedellasopravvivenzainattesaoinalternativaaltrapiantocardiaco.Nel centro Cardiochirurgico di Udine, dove l’attività ditrapiantocardiacoediimpiantodisistemidiassistenzacardio-circolatoriaègiuntaalivellidirilevanzanaziona-le,sonostatieseguitinegliultimianni(dal2008)ancheimpiantidiinnovativieminiaturizzatisistemidiassisten-zameccanicaventricolaretotalmenteimpiantabili.
Talisistemisonoutilizzatiperpazientiaffettidainsuffi-cienzacardiacainstadioterminale,siacomesoluzioneterapeutica di lungo termine (“destination therapy”),ovveroterapiadifinevita,siacomesoluzionetempora-nea(“bridge”)perpermetterealpazientedistabilizzarelesuecondizionicardiacheegeneralialfinedipotereeseguireinfuturountrapiantocardiaco.Inconsidera-zionedelladisponibilitàsempreminoredidonatoridicuore,l’impiegodiquestisistemidiassistenzacardiacasta diventando una reale possibilità terapeutica, perpazienti con cardiopatie terminali quale alternativa al
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sisteMi di assistenza Cardio-CirColatoria Per le
CardioPatie terMinali:una realtà terapeutica in grande espansione
Dott. Massimo Maiani - Dott. Vincenzo Tursi - Sig.ra Helena Ortis - Prof. Ugolino Livi
trapiantocardiaco.Tuttociòanche inconsiderazionedellecontinueinnova-zioni tecnologiche nei dispositivi uti-lizzatichedivengonosemprepiùper-formanti,affidabiliedifacilegestionesia per imedici che per i pazienti edelnotevolemiglioramentonel corsodegliannideirisultatiinterminidiso-pravvivenzaediritornoadunamiglio-requalitàdivita.Dalpuntodivistaterapeuticoisoggettiportatoriditalidispositividiassistenzacardio-circolatoria devono essere ine-vitabilmente sottoposti a trattamentofarmacologico antiaggregante ed an-ticoagulante permantenere uno statodicoagulazioneinequilibrioalfinediridurrealminimoglieventitromboem-bolici-emorragiciconnessiallapresenzadella “macchina” intracardiacaopara-cardiaca.Molte sono le tipologie di assistenzautilizzatenel corsodeglianni,diverse
percaratteristichetecnicheenellemodalitàdifunzio-namento.Dai sistemi di primagenerazione aflusso“pulsato”siamopassatiasistemiditerzagenerazione
mente viene esegui-ta:ilflussodisanguedeve essere ripristi-natoprimachelecel-lule nervose muoia-no.Lafibrinolisideveessereeseguitaentro3oredall’esordiodeisintomi. Riconosce-re immediatamentei sintomi dell’ictus èfondamentale. Mino-reèiltempointercor-so tra l’esordio deisintomiel’iniziodel-lafibrinolisi,maggioresaràilnumerodicellulesalvate:iltempoècervello.Quali sono i sintomi che permettono un precoce rico-noscimentodell’ictus?Diversamentedaquantosuccedenell’infartomiocardico,l’ictusnoncausadolore.Ideficitdi forza e di linguaggio sono i sintomi più frequenti.
Improvvisamenteesen-zapreavvisoilsoggettoperde la forza in unametà del corpo: non èpiùingradodimuoverebenegliartididestraodisinistra.Può fare fa-ticaaparlare(leparolenon vengono pronun-ciate bene o non ven-gonopronunciateaffat-to), può non riuscire a
comprenderequantoglivienedetto.Puòaverelaboccastortaopuòvederedoppiocosìcomepuòessereinca-pacedistareinpiedipermancanzadiequilibrio.Piùra-ramente,prevalgonoidisturbisensitivi:ilsoggettopuòimprovvisamenteaccorgersidiavereanestetizzatametàdelcorpoodinonvederepiùdaunocchio.Unamenzioneapartemerita“l’attaccoischemicotransi-torio”.Nell’attaccoischemicotransitorioisintomidell’ic-tusregredisconoescompaiononell’arcodipocotempo,avolteduranopochiminuti.E’uncampanellodall’allar-me.L’attaccoischemicotransitoriononvatrascuratomarichiedel’immediatavalutazionedapartediunmedico.Isoggetticheabbianoavutounattaccoischemicotran-
CUORE E SALUTE CUORE E SALUTE
FATTORI DI RISChIO PER L'ICTUS
Ipertensione arteriosa
Ipercolesterolemia
Diabete mellito
Stenosi carotidea
Fumo di sigaretta
Eccessivo consumo di alcool
Ridotta attività fisica
Dieta
l
vita associativaCUORE E SALUTE
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a flusso “continuo”, ed anche nellarealtà del nostro Centro la maggiorpartedegli impianti vieneeffettuatocontalidispositivi.
Per poter funzionare tali “macchine”devono essere alimentate da un si-stemadibatteriecollegatealun“con-trollore”chepermettediregolarneilfunzionamento.Normalmenteildispo-sitivocostituitodaunaturbinaassia-le,vieneinseritoall’internodelventri-colo sinistro (nella configurazionediL-VAD: leftventricularassistdevice),ecollegatoalsistemadialimentazio-ne extracorporeo attraverso un cavoelettrco (“driveline”) che viene fattofuoriusciredalpazienteoa livelloaddominale (inge-nerenellasoluzione“bridge”)oalivelloretroauricolaremedianteimpiantodiunpiccolosupportofissatoaltecacranica(ingenerenellesoluzioni“destinationtherapy”).Il relativopiccolo ingombrodell’apparecchiaturache ilpazientedevenecessariamenteportareconsenoncosti-tuiscedifattounlimiteallanormalevitaquotidiana.La
complessagestioneglobalediquestipazienti richiededifferenticompetenzemedichespecificheinunapproc-cio multidisciplinare finalizzate al raggiungimento delmigliorpianoassistenziale.NelnostroCentro,inconsi-derazionedelnumerocrescentedeipazientiimpiantaticonVAD,èstatainseritarecentementeunanuovafiguraassistenziale di tipo infermieristico nel ruolo di VAD-coordinator. Tale figura, attiva all’interno di un centrodiascolto-consultoh24,rivesteunruoloessenzialenelmantenere icontattigiornaliericonipazienti,cogliereprecocementeloroproblematicheedinterfacciarsiconle
varie competenzamediche per ap-profondimentie curespecifiche.Direcente introduzione l’utilizzoper ipazientidiunsupportoinformatico(I-Pad) chevienemessoadisposi-zioneunavoltadimessi.
Inquestomodosi riesceamante-nereuncontattocontinuobidirezio-nale,ovveroun“tele-monitoraggio”e un “tele-consulto” per la visua-lizzazione in tempo reale di esamiclinico-strumentali (es. rx torace,ecocardiogramma, etc..) che il pa-zientepuòeseguireancheinrealtàdiversee lontanedallastrutturadiriferimento.
Lagestionetelematicadiquestipazienti,nellano-straesperienza,hapermessounamiglioregestio-neclinica,garantendounelevatolivellodisicurez-zaeoffrendoloromaggiortranquillitànelrientroadomicilioancheinrealtàextra-regionali,inquantoinseritiinunprecisopercorsoassistenzialeatten-
tamentemonitoratoinognisuafase.In conclusione, si può affermare che il progres-sivo perfezionamento tecnologico dei dispositivimeccanici messi oggi a disposizione nonché l’e-sperienza crescente degli operatori nel gestire ildifficilerapportouomo-macchina,hannocontribu-itoentrambiadunsostanzialemiglioramentodeirisultati,sìdalasciarintravedereunpotenzialeedefficacetrattamentodellecardiopatieterminali,al-trimenti fatale, a breve con esiti insperati fino apocotempofa.
sPort e solidarietàelisabetta borghi - nadia narduzzi
iètenutoaCividaledel Friulidal 10 al13 luglio
il torneo “Frutàz diCividat”:torneidiPal-lavolo3+3e calcioa7, quest’anno con lanovità della location:ilParcodellaLesa.Afaredacorniceagliatleti lo splendidoparcoeleridenticol-linedelcividalese.Gli organizzatori, cheda un trentennio sioccupano della buo-nariuscitadell’eventosportivo,hannopermessoalleAssociazioniLegaFriula-naperilCuoreeAisladipoterusufruirediungazebonellegiornatedisabatoedomenicaperladistribuzio-nedelmaterialeinformativoedieducazioneallasalu-tedelledueAssociazioni.Ilsabatoèstatalagiornatadellefinalideltorneodivolleyecalcioedomenicalagiornata dedicata alle famiglie trascorsa insieme tragiochi,escursioninellanaturaemongolfiere.Inserataabbiamopotutoassisterealgrandespettacoloconlemongolfiereilluminatechesiesibivanoinunadanzadiluciaritmodimusica!Il riscontro è stato positivo e da parte nostra è statobellissimonotarecheanchelenuovegenerazionisonosensibili alla solidarietà, infatti nei campi da gioco sivedevanomoltigiovanigiocareconindossolamagliettadell’Aislaealtrettanticheprimadiandareacenasisof-fermavanoachiedere“informazioniculinarie”sullibrodiricettesalvacuore“Mangiaresanoeallegrofabenealcuore”.Piùdiqualchegiovanehafattodelledomandeainostrivolontaripersaperecomefareperprepararsidasédeicibivelocichecontribuiscanoallabuonasalute
deglisportiviedèstata nostra pre-mura soffermarcia spiegare a que-sti ragazzi l’impor-tanza di una sanaalimentazione efar lorocapirecheprepararsi dei cibisaniegustosipuòessere semplice edivertente ancheper le nuove ge-nerazioni,abbiamosuggerito loro cheinvece di usciresempre e recarsipresso i tantoallamoda fast food,
dellevoltepotrebberoritrovarsiecucinareassiemeilciboperlasaluteconlaguidadelnostrolibroelamaggior parte ne è stata felice ancheperché èstatosuggerito loroundiversocontestodiaggre-gazione.Inquestagiornatasonostatiraccoltifondidadevol-vereall’Aislaper ilprogetto “Fisioterapia”,moltoimportanteperimalatidiSlaefondipersostenerela prevenzione cardiovascolare nel progetto per ibambinidellescuoledellaprimainfanzia“Crescere Sani e Forti in Allegria”,“Atorzeonpalort”.La collaborazione tra Aisla e Lega Friulana per ilCuoreancoraunavolta è stata vincente, gli orga-nizzatorie i ragazzipartecipantinesonostatien-tusiasti,elafestaèriuscitabenissimo.Gioventùesolidarietà… che connubio splendido! Si respiravaariadifreschezza,ariapura,ariafamigliare,ancoraunavolta ivaloridiun temposono tenutialtidapersoneche,nonostante i tempichecorrono,cre-donoancoraneivalorisemplicidiuntempo…Braviragazzi!AllaprossimaFrutàz!
s
Da sinistra a destra: Giorgia Ravarini, Chef Stefano Ravarini, Andrea Macorigh, Elisabetta Borghi, Matteo Menosso, Annamaria Scuderin, Nadia Narduzzi, Laura Toffolutti.
laPostadelCuoreAcuradelladr.ssaMariagraziaBaldin,DirettoreStrutturaOperativaComplessadiCardiologiaOspedaleCivilediPalmanova
Cara dott.ssa, la seguo sempre con molto interesse. Sono una donna di 76 anni, nel 2000 ho avuto un infarto, nel 2010 un ictus. Mi sono sempre chiesta se tra i due eventi ci sia una relazione. Lei cosa ne pensa?
Un ictusper il cervelloequivaleaun infartoper ilcuore: di norma infatti il sangue circola all’internodell’organosenzaincontrareostacoli,maseilflussoematicovienebloccatodauncoagulodisangue, ilcervello perde l’apporto di energia e di ossigeno,subendo danni che possono portare a disabilità oprovocarelamorte.Sonotremilioniicasidiictusdafibrillazioneatriale(FA)chehannoluogonelmondoognianno:ilrischiodiictusperipazienticonFAècinquevoltesuperiorerispettoallamedia.Lacorrelazionetraleduepatologieèdaconsiderar-sicertaedillinkègeneralmentepropriolafibrilla-zioneatriale.IntuttoilmondolafibrillazioneatrialerappresentaunproblemaestremamentecostosoperlaSalutePubblica,conspeseperlecurepariacirca6miliardi di dollari negli USA e oltre 6miliardi diEuroogniannointuttaEuropa.ConsideratochegliictusdaFAtendonoadesserepiùgravi, icostidi-rettidicuraogniannosonopiùelevaticonunoneretotaleper la società che raggiunge 13,5miliardidiEuroall’annonellasolaUnioneEuropea.ItrattamentidellaFAsibasanoessenzialmentesulla
riduzionedelrischiocardiovascolareediictustra-mitel’assunzionedifarmaciantitrombotici.Miriferiscoaifarmacianticoagulanticheriduconoilrischiodellaformazionedicoagulidisangue.Sitratta della cosiddetta terapia antitrombotica checomprende farmaci anticoagulanti e antipiastrinici(aspirina)questiultimimoltomenoefficaci.Nono-stanteglianticoagulanticostituiscanoiltrattamen-todiprimasceltaperipazientiaffettidafibrillazio-neatriale,risultanoancoraevidentialcunecriticitàlegateall’assunzionedeifarmacidaessoprevisti:rischio di complicanze emorragiche intracerebrali,controlli costanti degli esami della coagulazione,continuo adeguamento del dosaggio, alto poten-zialediinterazioneconglialtrifarmacioconicibiingeriti.In questo senso, dopo oltre 50 anni, la Commis-sione Europea ha approvato una nuova classe dianticoagulanti orali – dabigatran, rivaroxaban) -perlaprevenzionedell’ictusdafibrillazioneatrialechehadimostratodiesseresuperioreallavecchiagenerazione di farmaci (warfarin o Coumadin) intermini di efficacia, tollerabilità, sicurezza e con-troindicazioni. La loro somministrazione è a dosefissagiornalierae,oltrearidurreilrischiodiictus,sonopocoinfluenzatidalleabitudinialimentaridelpazienteodaaltrifarmaci.Unodeipuntidiforzoècheabbassanosensibilmenteilrischiodeisangui-namentiintracranici.
Scriverea:la posta del CuoreViaSavorgnana,[email protected]
LA LEgA FRIULANA PER IL CUORE SARà PRESENTE PRESSO L'ATRIO DELL'OSPEDALE SANTA MARIA DELLA MISERICORDIA DI UDINE PER LA DISTRIBUZIONE DEL MATERIALE INFORMATIVO “SALVA CUORE”.
Giornata Mondiale del Cuore2 9 s e t t e m b r e 2 0 1 3