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Giovanni Pascoli
1855 - 1912
Temi principali: fuga dalla realtà; ricerca poetica come strumento di conoscenza.
significativa espressione del decadentismo in Italiariferimento per gli autori successivi
© Luca Pirola
lunedì 8 marzo 2010
Il fanciullino - 1897
© Luca Pirola
età poetica = infanzia
vi è in tutti noi un “fanciullino musico” sentimento poetico che fa sentire la sua voce nell’infanzia
poesia = scoperta
è tipico del fanciullino vedere “tutto con meraviglia, tutto come fosse la prima volta”; il fanciullino scopre la poesia nelle cose e nelle situaizoni che gli stanno intorno.
poesia =intuitiva
il fanciullino “scopre nelle cose le somiglianze e le relazioni più ingegnose”; “piange e ride senza perché, di cose che sfuggono ai nostri sensi e alla nostra ragione”.
poesia = pura e consolatoria
il sentimento poetico fa sentire tutti fratelli, questa è la forza morale e sociale della poesia. Però questo non è il suo scopo, perché la poesia è pura “il poeta è poeta, non oratore o predicatore, non istorico o maestro”
lunedì 8 marzo 2010
Miti e ideologia
© Luca Pirola
poesia dell’infanzia, del nido, della memoria, e della campagna
NIDO = mito simbolo alla base della poesia di Pascoli; piccolo mondo ricco di affetti familiari, luogo di origine
poesia delle piccole cose, oggettiva e realistica
poesia alogica e intuitiva
INFANZIA e CAMPAGNA ricordate con nostalgia
CAMPAGNA = nebbia, siepi, mondo chiuso, ricco di cose quotidiane che ordinano il caos dominante e violento
contrapposizione città/campagna e maturità/infanzia espressione della malattia dell’individuo che non riesce a interagire con la realtà, perciò fugge.
i mi t i sono res i v i v i attraverso l’osservazione stupita e commossa delle piccole cose della natura
g l i og get t i quot id ian i assumono un significato diverso che rimanda ad una “realtà diversa”
reinvenzione delle cose quotidiane
simbolismocondotta attraverso la analogia = accostamento di immagini apparentemente lontane
l’analogia crea relazioni muove e inaspettate
l’analogia ha valore conoscitivo perché esprime verità sul senso della vita dell’uomo
lunedì 8 marzo 2010
il lato oscuro
© Luca Pirola
Pascoli esprime nelle poesie un carattere tormentato e morboso
1. regressione all’infanzia = fuga dalla realtà che spaventa; chiusura verso il mondo, non ricerca di un suo significato.
2. eros e morte = temi ricorrenti nelle liriche di Pascoli, nonostante la volontà di nasconderli (Novembre; L’assiuolo; Gelsomino notturno)
Pascoli vuole estromettere queste tematiche per proporsi come poeta di sentimenti delicati, di accettazione della vita, di fratellanza.
lunedì 8 marzo 2010
Raccolte di liriche
© Luca Pirola
Myricae 1890 - 1903
Canti di Castelvecchio 1903
prosecuzione e approfondimento dei temi di Myricae a cui si aggiungono la memoria e i lutti familiari
non omnes arbusta iuvant humilesque myricae (Virgilio)
“son frulli d’uccelli, stormire di cipressi, lontano cantare di campane”
dichiarazione di una poesia dimessa, fatta di piccole cose semplici di campagna, quadretti di pochi versi, come impressionistici, elementi definiti con esattezza e precisione.
immagini tratte dalle vicende familiari, cariche di significati simbolici descrizioni che aprono al senso del mistero
t e m i : in fanz ia , campagna, mistero della vita, morte, natura
da Leopardi casa di Pascoli presso Lucca
il rapporto con i morti è connesso al dolore per la vita, l’angoscia e la morte allucinazioni, ricordo dei defunti, ascolto dei richiami
avvento del compenetrarsi tra simbolo e realtà reso anche dalle innovazioni del linguaggio:
• onomatopee• nuovi livelli semantici delle parole: comunicazone
psicologica diretta
lunedì 8 marzo 2010
Raccolte di lirichePoemetti 1907
primi poemetti 1904nuovi poemetti 1909
tentativo di creare una epica rurale sul modello delle Georgiche di Virgilio
© Luca Pirola
metro: terzine dantesche perché ritenute adatto a ricreare il ritmo degli esametri latini
contenuti: mondo campestre familiare - emigrazione
stile: andamento narrativo = ogni poema è un racconto costruito con immagini, suoni, impressioni che ruotano intorno ai personaggi
Poemi conviviali 1904 i miti e le figure classiche sono presentate come simboli dell’infelicità della vita e del mistero dell’esistenza.la misera condizione umana è universale, perché supera la distanza storica
metro endecasillabi sciolti
lunedì 8 marzo 2010
stile
© Luca Pirola
la poesia nasce dalla suggestione di suoni, impressioni, ricordi. Per rendere questo concetto Pascoli elabora uno stile particolare, caratterizzato dalla ricerca di nuove forme e strutture:
Lessico 1. linguaggio specifico e settoriale per indicare piante, animali, lavori2. uso di parole dialettali, umili, quotidiane
suoni 1. allitterazione
2. onomatopea
3. rima interna
finalizzata a ricreare suoni particolari o sensazioni
armonia imitativa dei rumori naturali
rafforza l’onomatopeavalore evocativo di suggestioni
retorica 1. analogia e sinestesia
sintassi 1. asindeto
2. sintassi nominale
3. paratassi
immagini accostate, rifiuto della subordinazione
frasi senza verbo
metri e ritmi
1. sperimentalismo
2. enjambements
rinnovamento della tradizione: nuove pause, accenti, punteggiatura
molto frequenti danno un ritmo franto del verso
lunedì 8 marzo 2010