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TECNOLOGIA - Prof. Bovio La ceramica - i laterizi 1 1 I MATERIALI CERAMICI 2 CERAMICA La ceramica è un materiale inorganico, molto duttile allo stato naturale, rigido e fragile dopo la cottura. La ceramica è usualmente composta da diversi materiali: argilla, feldspato, sabbia, ossido di ferro, allumina e quarzo. 3 La ceramica è conosciuta fin dall'antichità e tutti i popoli ne hanno fatto uso, per questa ragione è possibile trovare vari manufatti fossili nei luoghi più disparati. L'antica Grecia ereditò la tecnica della ceramica dalla civiltà minoico-micenea, poi sorsero altre fabbriche in Etruria, Magna Grecia e Sicilia. ORIGINE DELLA CERAMICA 4 CERAMICA COMUNE

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TECNOLOGIA - Prof. Bovio

La ceramica - i laterizi 1

1

I MATERIALI CERAMICI

2

CERAMICA

La ceramica è un materiale inorganico, molto duttile allo stato naturale, rigido e fragile dopo la cottura.

La ceramica è usualmente composta da diversi materiali: argilla, feldspato, sabbia, ossido di ferro, allumina e quarzo.

3

La ceramica è conosciuta fin dall'antichità e tutti i popoli ne hanno fatto uso, per questa ragione èpossibile trovare vari manufatti fossili nei luoghi più disparati.

L'antica Grecia ereditò la tecnica della ceramica dalla civiltà minoico-micenea, poi sorsero altre fabbriche in Etruria, Magna Grecia e Sicilia.

ORIGINE DELLA CERAMICA

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CERAMICA COMUNE

TECNOLOGIA - Prof. Bovio

La ceramica - i laterizi 2

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ANFORE

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VASI PREGIATI

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1. Argilla

2. Acqua

3. Altre sostanze varie chiamate “cariche”

I costituenti della ceramica sono tre:

L’insieme di argilla, acqua e cariche costituisce l’ impasto.

CERAMICA

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E’ una roccia sedimentaria composta da minerali derivanti dall’erosione di rocce, costituita da silicio, alluminio e ossigeno.

L’acqua è presente nell’argilla in rapporto 1:4

ARGILLA

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L’argilla è composta da particelle di dimensioni inferiori a 2 µm (2 micrometri, due millesimi di millimetro), disposte a strati.La proprietà più importante è la PLASTICITA’, cioè la capacità di essere lavorata, causata dalla struttura lamellare dei minerali argillosi tra cui penetra l’acqua.

ARGILLA

Una caratteristica termica è la refrattarietà, cioè la capacità di resistere a temperature elevate (950-1100 C°) senza deformarsi.

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La cottura avviene in forni a temperature superiori ai i 1000°C. Il processo può durare anche molte ore. Ènecessario che la temperatura segua curve di crescita e decrescita graduali e prestabilite, e che tutte le varie fasi abbiano una durata prestabilita.

COTTURA

Durante la cottura dell’impasto ceramico avvengono una serie di reazioni che influenzano le proprietà del prodotto finale.

L’argilla sottoposta ad intenso calore, diventa perennemente solida

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In base alla temperatura raggiunta nella cottura, si possono classificare i prodotti ceramici in:

prodotto molto vetrificato e impermeabile, molto resistente e trascurabilmente poroso. Cuoce tra1200 e 1300°C

Gres

prodotto altamente vetrificato, translucido e impermeabile, la, che si ottiene a partire da un’argilla completamente incolore, il caolino; cuoce sopra i 1300°C

Porcellana

ceramica meno porosa, cotta tra 900 e 1100°C di colore rosso;

Terraglia

ceramica molto porosa e poco resistente, cuoce a temperatura non superiore a 900°C;

Terracotta

COTTURA

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I LATERIZI

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finiture

accessori apparecchi sanitari

Laterizi mattonitegole

pignatte

piastrelle

TERRECOTTE PER L’EDILIZIA

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LATERIZI

Il termine laterizio indica una vasta gamma di prodotti artificiali aventi come materia prima l'argilla, realizzati in fabbriche chiamate fornaci, utilizzati per le costruzioni edili.

Possono essere pieni, o forati per alleggerirli.

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per costruire strutture orizzontali portanti (solaio)

Pignatte

per le copertureTegole

per strutture verticali, portanti o non portanti

Mattoni

TIPI DI LATERIZI

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MATTONE PIENO

E’ il “mattone”classico.

Usato per secoli, ora in disuso, ancora utilizzato solo nella ristrutturazione di edifici antichi.

Misure 12x6x24 cm

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MURATURA IN MATTONI PIENI

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MATTONE SEMIPIENO

Ha sostuito dagli anni ’60 il mattone pieno per la sua praticità.La sua dimensione ècirca il doppio della dimensione del mattone pieno. In Italia è catalogato sotto il nome di "DOPPIO UNI".

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MURATURA ESTERNA IN DOPPIO UNI

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MURATURA ISOLANTE

Anche il mattone doppio UNI è in via di abbandono per le case, sostituito dai mattoni termoisolanti, di cui Il più famoso è il blocco “Poroton”

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MATTONE FORATO

E’ usato per suddividere le case in stanze;

I muri che dividono una stanza dall’altra si chiamano tramezzio tavolati.

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MATTONE FORATO

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La pignatta è un laterizio usato per la costruzione dei solai.

Il solaio è la struttura portante orizzontale delle case.

PIGNATTA

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PIGNATTA

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SEZIONI DI SOLAIO

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POSA DI PIGNATTE SU TRAVI

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PIGNATTE VISTE DAL BASSO

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TEGOLE

Sono piccole strutture modulari utilizzate per copertura dei tetti inclinati

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Coppo

TEGOLE - LE PIU’ COMUNI NEL NOVARESE

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TegolaPortoghese

TEGOLE - LE PIU’ COMUNI NEL NOVARESE

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Tegola Marsigliese

TEGOLE - LE PIU’ COMUNI NEL NOVARESE

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E’ è un elemento architettonico di finitura usato per rivestire le superfici di pavimento e muri.

Piastrella monocottura

PIASTRELLE

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Le piastrelle posate a muro (cucina, bagno, lavanderia)Si chiamano rivestimenti

PIASTRELLE

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COTTO TOSCANO

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APPARECCHI SANITARI

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Fine