il mercato immobiliare: ripresa difficile, ma possibile · messo in ginocchio il comparto...

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16 Le difficoltà sono innegabili, le oc- casioni però si devono e si possono cogliere. Giovanni Soncelli, ammini- stratore della Codiam srl analizza il settore immobiliare. Il calo delle transazioni, lo scarso potere d’acquisto delle famiglie, la chiusura delle società edili sono solo alcuni dei fattori che hanno messo in ginocchio il comparto im- mobiliare che, dall’autunno 2008, ha subito un progressivo calo delle transazioni delle compravendite ar- rivato, nel 2012, a far segnare un meno 26%. Dimezzati anche i cam- bi di proprietà, un ulteriore segnale di deficit del comparto infatti non si è fatto attendere. A farsi carico di un’analisi più atten- ta Giovanni Soncelli, titolare della Codiam srl, agenzia immobiliare di pregio con sede a Cassina Rizzardi - Monticello e ora anche a Como per le Residenze di Villa Olmo, il pro- getto di ultima generazione firmato dalla Ghb Spa di Milano. “Il mercato immobiliare” - commen- ta Giovanni Soncelli, amministratore della Codiam srl - ha subito negli ultimi tempi, grossi contraccolpi con la chiusura di quasi 12mila imprese edili, di quelle rimanenti, il 30% è a rischio in quanto non in grado di reggere a lungo, per mancanza di liquidità.” Quali le cause di questa crisi? “Innanzitutto la mancata crescita economica che il mercato italiano, rispetto a quello dei altri paesi euro- pei, ha subito. Da qui ne è derivata la mancanza di liquidità. Un fatto che colpisce le giovani coppie e le fami- glie monoreddito cioè coloro che dovrebbero influire maggiormente sui dati statistici. Le banche poi non aiutano, ormai non finanziano più volentieri questi soggetti e quindi mancano all’attivo circa 7milioni di potenziali nuovi acquirenti. Italia paese sicuro per chi possie- de un immobile. Cosa ne pensa? “Lo pensa la Banca mondiale, ma non è così nella realtà: il nostro è un paese insicuro per il possesso immobiliare in quanto, non appe- na ci sono dei problemi di bilancio, la casa diventa il bersaglio numero uno. Si pensi all’assurdo che gli im- mobili nuovi, ma invenduti, sono as- soggettati al pagamento dell’IMU.” Detto ciò si sa che le statistiche vanno interpretate e, se le compra- vendite sono bassissime nei piccoli centri, lo sono molto meno nei ca- IL MERCATO IMMOBILIARE: RIPRESA DIFFICILE, MA POSSIBILE Gianni Soncelli titolare Codiam srl REDAZIONALI_N7.indd 16 16/09/13 13.59

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Page 1: Il mercato ImmobIlIare: rIpresa dIffIcIle, ma possIbIle · messo in ginocchio il comparto im-mobiliare che, dall’autunno 2008, ha subito un progressivo calo delle transazioni delle

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Le difficoltà sono innegabili, le oc-casioni però si devono e si possono cogliere. Giovanni Soncelli, ammini-stratore della Codiam srl analizza il settore immobiliare. Il calo delle transazioni, lo scarso potere d’acquisto delle famiglie, la chiusura delle società edili sono solo alcuni dei fattori che hanno messo in ginocchio il comparto im-mobiliare che, dall’autunno 2008, ha subito un progressivo calo delle transazioni delle compravendite ar-rivato, nel 2012, a far segnare un meno 26%. Dimezzati anche i cam-bi di proprietà, un ulteriore segnale di deficit del comparto infatti non si è fatto attendere.A farsi carico di un’analisi più atten-ta Giovanni Soncelli, titolare della Codiam srl, agenzia immobiliare di pregio con sede a Cassina Rizzardi - Monticello e ora anche a Como per le Residenze di Villa Olmo, il pro-getto di ultima generazione firmato dalla Ghb Spa di Milano.“Il mercato immobiliare” - commen-ta Giovanni Soncelli, amministratore della Codiam srl - ha subito negli ultimi tempi, grossi contraccolpi con la chiusura di quasi 12mila imprese edili, di quelle rimanenti, il 30% è

a rischio in quanto non in grado di reggere a lungo, per mancanza di liquidità.”Quali le cause di questa crisi?“Innanzitutto la mancata crescita economica che il mercato italiano, rispetto a quello dei altri paesi euro-pei, ha subito. Da qui ne è derivata la mancanza di liquidità. Un fatto che colpisce le giovani coppie e le fami-glie monoreddito cioè coloro che dovrebbero influire maggiormente sui dati statistici. Le banche poi non aiutano, ormai non finanziano più volentieri questi soggetti e quindi mancano all’attivo circa 7milioni di potenziali nuovi acquirenti.

Italia paese sicuro per chi possie-de un immobile. Cosa ne pensa?“Lo pensa la Banca mondiale, ma non è così nella realtà: il nostro è un paese insicuro per il possesso immobiliare in quanto, non appe-na ci sono dei problemi di bilancio, la casa diventa il bersaglio numero uno. Si pensi all’assurdo che gli im-mobili nuovi, ma invenduti, sono as-soggettati al pagamento dell’IMU.”Detto ciò si sa che le statistiche vanno interpretate e, se le compra-vendite sono bassissime nei piccoli centri, lo sono molto meno nei ca-

Il mercato ImmobIlIare: rIpresa dIffIcIle,

ma possIbIle

Gianni Soncellititolare Codiam srl

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poluoghi così come il calo dei prezzi. La flessione è maggiore per l’usato mentre meno accentuata per gli im-mobili nuovi.“In un mercato in crisi fortunatamente ci sono delle nicchie in controtenden-za e sono gli immobili di pregio o “lo-cation” uniche richieste anche da in-vestitori stranieri. – continua Soncelli - Nel 2012 le famiglie di Oltre con-fine, che hanno acquistato un immo-bile residenziale in Italia, sono state 4.600, contro le circa 3mila registrate nel 2005. Vale a dire un incremen-to del 53% nel giro di sette anni, al quale va aggiunto anche un aumento dell’importo medio investito che risul-ta raddoppiato. Il meraviglioso lago di Como é da sempre amato dagli stra-

nieri i quali, non solo sono i principali acquirenti di immobili esclusivi, ma, negli ultimi anni, sempre più numero-si si mostrano interessati all’acquisto di case ove soggiornare durante le vacanze a condizione che, da esse, si possa godere la vista del Lario.”Il futuro di questo territorio dovrà es-sere improntato quindi a un turismo residenziale di qualità al quale bi-sognerà offrire servizi adeguati per soddisfare anche quelle esigenze culturali e di svago che, oltre alla bel-lezza dei luoghi, possa permettere dei soggiorni indimenticabili. Sono dunque certo che le amministrazioni siano ben consapevoli di questa ne-cessità e che si stiano adoperando in tal senso.

Tra i progetti immobiliari in atto a Como interessante la proposta delle Residenze di Villa Olmo, un’iniziativa immobiliare Gbh Spa di Milano e ge-stita, per la parte commerciale, pro-prio da Codiam Srl.“Alla base di questo progetto la vo-lontà, di una società seria, di trasfor-mare un’area dimessa della città, che ospitava da quasi un secolo, una costruzione industriale. Le volumetrie preesistenti sono state interamen-te rispettate con il risultato di offrire, senza il rischio di alcuna deturpazio-ne della zona, appartamenti da cui, grazie alla sua posizione, alle ampie vetrate e ai grandi terrazzi, si può go-dere una vista unica della città e delle montagne circostanti”.

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