imprenditori innovativi cercano menti creative di giovani universitari

Collegio Universitario Don Nicola Mazza Padova - Verona - Roma

Fare qualcosa meglio degli altri è eccellenza Fare quello che gli altri non fanno è innovazione

Presentazione per

LA SFIDA DELL'INNOVAZIONE

L’attuale scenario economico-produttivo evidenzia un estremo bisogno da parte delle aziende di acceleratori di innovazione. Le previsioni degli istituti di credito e delle associazioni industriali segnalano da tempo il rischio di una crescente riduzione di competitività del tessuto aziendale e in particolare delle aziende “tradizionali”, le quali rischiano la svalutazione e la scomparsa se non riusciranno a creare in tempi brevi spazi per l’innovazione e la ricerca. Anche i fondi di investimento stanno escludendo investimenti in attività imprenditoriali che non hanno mission e contenuto innovativo. L'innovazione non rappresenta più un plus per le aziende ma un asset strategico fondamentale.

E’ormai chiaroche lenuovesfidedella competizioneglobalesi vincononon tanto -ononsolo– facendo meglio le stesse cose di sempre quanto piuttosto sviluppando aree innovative di business: si impone l’esigenza di innovare più rapidamente, non solo di prima, ma soprattutto degli altri, i propri processi e prodotti.

BISOGNI E OPPORTUNITA'

Gli imprenditori spesso coltivano idee innovative ed intuizioni che per essere trasformate in progetti sostenibilieprofittevolinecessitanodirisorseumaneecompetenzesupplementaririspettoaquelledisponibiliin azienda. Il contesto italiano nel quale si inserisce questa necessità si trova però a fare i conti con le difficoltàdovuteaduncarente dialogo tra aziende e mondo universitario e della ricerca. I rapporti tra azienda e università sono limitati ad una minoranza di casi di eccellenza, normalmente riconducibili alle organizzazioni di grandi dimensioni o con identità multinazionale. Ne consegue che a livello di piccola o media impresa l’innovazione, quando esiste, rappresenta un’attività esclusivamente interna, legata a rielaborazioni dell’esperienza o a soluzioni incrementali frutto dell’iniziativa dell’imprenditore e dei suoi più stretti collaboratori.

Inuncontestoglobaleestremamentecompetitivodoveilsuccessodipendesemprepiùdaflussiereti integrate di conoscenze, l’azienda è chiamata a vivere l’innovazione come fatto collettivo aprendosi a possibili relazioni con il mondo universitario. Per garantire una gestione efficace e manageriale del rapporto università-impresa servono soluzioni e competenze specifiche capaci di baipassare le rigidità istituzionali e organizzative degli atenei e i freni culturali delle aziende. Collegare le potenzialità intellettuali e creative delle università con le esigenze di sviluppo delle aziende è la sfida che ha raccolto il Collegio Universitario Don Nicola Maz-za in Collaborazione con il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustia Padova attraverso la co-struzione di percorsi specifici capaci di offrire reciproci vantaggi per aziende e laureandi: la pos-sibilità per le aziende di implementare progetti innovativi e per i laureandi di acquisire esperienze esclusive da capitalizzate per l’inserimento professionale e come pre-incubatori di imprenditorialità. L’iniziativaintendefavorireesperienzeefficacidicontaminazione tra il mondo della ricerca e dell’im-prenditorialità.

1www.mimprendo.it

IlCollegioUniversitarioDonNicolaMazzaeConfindustriaPadovarappresentanoduecatalizzatoridieccellenza tra mondo aziendale e universitario.Conlavolontàdicreareunnetworkefficacetrauniversitarieimprenditori, Mimprendo ha permesso di attivare su idee innovative proposte dalle aziende dei team di lavoro selezionando i migliori laureandi delle università del Veneto, con modalità collaborative ottimizzate sui tempi e i ritmi aziendali e sulle disponibilità di team di studenti universitari coinvolti. Il progetto ha visto l’attivazione di importanti partnership con l’Università di Padova, la Camera di Commercio di Padova, l’ESU di Padova e ilParcoScientificoeTecnologicoGalileo.

L’attività coinvolge aziende appartenenti a qualsiasi settore industriale e studenti universitari del terzo anno della laurea triennale, del primo e secondo anno della laurea magistrale o laureati da non più di 18 mesi di tutte le aree disciplinari. Iprogettielesfideconsegnatidall’imprenditoreeraccoltidaMimprendovengonostudiati,analizzati,rielaborati in un contesto di team, dove le risorse dei singoli e la multi disciplinarietà degli approcci si integra-no e moltiplicano nella dimensione del gruppo.Ogniteamdilavoroaffiancal’imprenditorenellosviluppodellapropria idea offrendo valore aggiunto in termini di creatività e di conoscenze multidisciplinari per la migliore soluzione di progetto. Mimprendo supporta con metodologie di innovation management i team di lavoro e affiancaaquesticoacheconsulentiesterniperinterventiformativispecialisticieconsulenzespecifiche.

Mimprendo vuole assicurare reciproco vantaggio per chi vi aderisce.

I plus principali per l’azienda risultano i seguenti

- Moltiplicazione del tempo e delle risorse intellettuali dedicate all’innovazione - Apporto di conoscenze universitarie multidisciplinari alla cultura d’impresa- Impatto minimo sull’organizzazione aziendale -Massimasemplificazionediformalitàeadempimentiburocratici- Supervisione specialistica di progetto da parte di innovation managers - Proprietà intellettuale sulle soluzioni di progetto-Economicitàrealeconfinalitàsociale

I plus principali per gli universitari diventano i seguenti

- Acquisizione di un’esperienza concreta spendibile sul CV- Introduzione ad un network esclusivo di relazioni professionali - Acquisizione di competenze sulla gestione di progetti innovativi- Promozione dell’auto-imprenditorialità - Possibile avvio di collaborazioni professionali- Dal learning to adapt al learning to create- Possibilità di competere a un premio in denaro su criteri di merito ed eccellenza

LA RISPOSTA: MIMPRENDO

Università di PadovaServizio stage e mondo del lavoro

2www.mimprendo.it

L’ORGANIZZAZIONE

L’opportunità di aderire a Mimprendo viene offerta ad aziende di qualsiasi settore industriale. Le idee di progetto degli imprenditori vengono raccolte e presentate agli universitari tramite la piattaforma web dedicata www.mimprendo.it. Gli studenti, singolarmente o in team, dopo essersi candidati on-line ai progetti vengono selezionati dalle aziende per comporre team di lavoro potenzialmente idonei allo sviluppo del progetto.

Ogniteamincontral’imprenditoreinaziendaunavoltaogni10-12giorniperconcordare,pianificareeverificarelostatodiavanzamentoelosviluppodellasoluzioneprogettuale.Traunincontroel’altroilteamlavora in autonomia coordinandosi con l’imprenditore tramite piattaforma web collaborativa riservata. Quale supporto allo sviluppo dei progetti, ogni team ha a disposizione moduli formativi sulla creatività e in-terventidiconsulenzadapartediprofessionistiespertiinprocessidiinnovazioneaziendale.Nellospecificola metodologia di MImprendo offre al team le seguenti opportunità:- sistematizzare o approfondire l’analisi di progetto già avviata con l’azienda;- acquisire tecniche e metodologie per l’ottimizzazione del lavoro nel team;- evidenziare punti di debolezza o enfatizzare punti di forza del team e dell’idea di progetto;-configuraresoluzionidiprogettoallalucedirealidinamicheinnovative,produttivee/ocommerciali;- supportare la realizzazione di un business-plan, dove richiesto;-definirestrategiedicomunicazioneperlapresentazionedeirisultatidiprogetto;

I team hanno l’opportunità di concorrere all’assegnazione di un premio in denaro sulla base di criteri di va-lutazione relativi all’innovatività della soluzione proposta, alla reale possibilità che possa essere implemen-tata dall’azienda e alla sostenibilità in termini economici e organizzativi. La proprietà intellettuale dei risultati di progetto viene riconosciuta all’azienda.

3www.mimprendo.it

- 3 edizioni (2009 - 2010 -2011)

- 3 Università rappresentate nei team attivati nelle aziende: Padova, Verona, Cà Foscari Venezia - 6 partner istituzionali in rappresentanza del mondo uni-versitario, imprenditoriale ed economico - 41 progetti aziendali candidati - 32 progetti aziendali sviluppati da team di universitari - 225 universitari candidati ai progetti - 109 universitari selezionati e impegnati nei team

- 88% di progetti aziendali ultimati su quelli avviati

- Il progetto “Roadshow gruppo giovani imprenditori Pado-va’ sviluppato da un team Mimpredo 2009 è stato insignito delPremionazionalediConfindustriaalprogetto2010come ‘migliore soluzione di marketing associativo non convenzionale’;

- Nel 2010, in 3 aziende su 7 sono state avviate collabora-zioni professionali con gli studenti prima della conclusione del progetto;

-Tuttigliimprenditoricoinvoltidichiaranochelesoluzionielaborate dai team di MImprendo sono state implementate come attività per nuovi business o come processi di miglio-ramento interno alle aziende.

- Aziende ad esclusiva vocazione tecnica al termine del progetto hanno manifestato l’intenzione di allargare le pro-prie collaborazioni professionali a laureati di facoltà uma-nistiche alla luce dei contributi culturali e creativi portati in azienda dai team interdisciplinari.

I RISULTATI DI MIMPRENDO PADOVA

3018

45

24

150

67

0

20

40

60

80

100

120

140

160

2009 2010 2011

Trend universitari

Universitari candidati

Universitari ammessi aiteam

Alcune aziende coinvolte

87 7

109

7

24

1616

0

5

10

15

20

25

2009 2010 2011

Trend aziende

Progetti aziendali propostiProgetti aziendali avviatiPogetti aziendali conclusi

4

Associazioni dicategoria

4% Società selezione eformazione

4%

Turismo e cultura4%

Progettazione costruzione impianti

industriali4%

Informaticatelematica

17%

InDustriemanifatturiere varie

8%

Industria manufatti inmetallo

4% Industria macchinariindustriali

4%

Impiantistica4%

Edilizia8%

Consulenza e servizialle imprese

18%

Assicurazioni4%

Chimico efarmaceutico

4%

Agenzie di pubblicitàe comunicazione

13%

www.mimprendo.it www.mimprendo.it

5www.mimprendo.it

MIMPRENDO SULLA STAMPA LOCALE A NAZIONALE

LE CARATTERISTICHE DI MIMPRENDO ITALIA

7www.mimprendo.it

E

C

G M

T

M

Mimprendo Italia propone una competizione nazionale tra team multidisciplinari di studenti im-pegnati a sviluppare reali progetti innovativi proposti da imprenditori in diverse città universitarie italiane. I progetti in gara saranno al massimo 3 per ognuna delle 13 città sede di Collegi Universitari di merito per un numero complessimo massimo di 40 progetti di innovazione aziendale. - I tre progetti aziendali per ognuna delle 13 città dovranno essere raccolti e pre-selezionati dalla sede locale competentediConfindustriaalloscopodiindividuare:

a.Lesfidecaratterizzatedalmaggiorepotenzialeinnovativo;b.Larealedisponibilitàdell’imprenditoreaseguireedaffiancareilteamnellosviluppodelprogettoc. L’esistenza di un piano reale di sviluppo delle attività aziendali (nuova start-up, nuova divisione aziendale, nuovalineadiprodotto/servizio)legatealprogettopresentato.

- Saranno selezionati team con profili di eccellenza: dovranno essere multidisciplinari e sarà favorita la partecipazione di studenti internazionali. La rete degli studenti dei Collegi di merito rappresenta un ‘bacino di garanzia’ di talenti ai quali potranno aggiungersi gli studenti delle diverse univer-sità. Saranno ammessi studenti iscritti alla laurea specialistica e i laureati da non più di 6 mesi.

- Lo sviluppo dei progetti dovrà essere completato in 4-6 mesi, programmando incontri del team con l’im-prenditore presso l’azienda o le sedi dei Collegi di Merito ogni 12-15 giorni e lavoro a distanza. La piat-taforma www.mimprendoitalia.it supporterà i contatti istituzionali tra aziende-team-organizzazione centrale, la reportistica di progetto, le scadenze e interventi di formazione a distanza per tutti i team su Creatività, Business Plan, Project Management.

-PressoogniCollegiodimeritosaràindividuataunafiguraditutor di progetto il quale supporterà me-todologicamente il lavoro dei team e sarà supportato dall’organizzazione centrale di mimprendoitalia.

- I team potranno avvalersi della consulenza di un pool di esperti che saranno individuati tra professionisti di chiara fama nelle diverse città sedi di progetto.

- La valutazione dei risultati di progetto sarà effettuata da una commissione nazionale espressa dagli enti promotori di mimprendoitalia.

A - Individuati i tre progetti per ogni città, questi saranno lanciati attraverso la piattaforma www.mimprendoitalia.it, una opportuna campagna informativa nazionale e la rete di relazioni sul territorio e con le università dei Collegi di Me-ritoedellesedilocalidiConfindustria.Gli studenti potranno candidarsi on-line e localmente verranno effettuate le selezioni da parte delle aziende per la costituzione di 1 team di massimo 6 persone per ogni progetto aziendale per un totale di 240 universitari su scala nazionale.