INCONTRO GENITORIINCONTRO GENITORI “PRIMA COMUNIONE” “PRIMA COMUNIONE”

MARZO 2009MARZO 2009

LA STORIA DEL LA STORIA DEL GIRASOLEGIRASOLE

LA STORIA DEL LA STORIA DEL GIRASOLEGIRASOLE

In un giardino In un giardino ricco di fiori di ogni specie, ricco di fiori di ogni specie,

cresceva, proprio nel cresceva, proprio nel centro, una pianta senza centro, una pianta senza

nome. nome. Era robusta, ma sgraziata, Era robusta, ma sgraziata,

con fiori stopposi con fiori stopposi e senza profumo.e senza profumo.

Per le altre piante del giardino Per le altre piante del giardino non era che un’erbaccia e non le non era che un’erbaccia e non le rivolgevano mai la parola... ma rivolgevano mai la parola... ma

lei aveva un cuore grande e lei aveva un cuore grande e pieno di ideali.pieno di ideali.

Al mattino, Al mattino, quando i primi raggi del sole quando i primi raggi del sole

giocherellavano con le piante del giocherellavano con le piante del giardino, la pianta senza nome giardino, la pianta senza nome

se li beveva tutti, uno dopo se li beveva tutti, uno dopo l’altro, l’altro,

trasformando tutta la luce trasformando tutta la luce in forza vitale.in forza vitale.

Tanto che Tanto che in breve tempo il suo fusto in breve tempo il suo fusto

divenne alto quasi due metri. divenne alto quasi due metri.

Ora le altre piante Ora le altre piante cominciavano cominciavano

a guardarla con rispetto.a guardarla con rispetto.

La pianta La pianta senza nome aveva un senza nome aveva un

sogno: sogno: costringere il suo fusto a costringere il suo fusto a

girare all’unisono col sole, girare all’unisono col sole, così così

non si sarebberonon si sarebbero mai lasciati.mai lasciati.

””Eh si “ - spettegolavano le Eh si “ - spettegolavano le margherite –margherite –

“si è innamorato del sole”... e “si è innamorato del sole”... e tutti ridacchiavano ! tutti ridacchiavano !

Il culmine delle chiacchiere, lo Il culmine delle chiacchiere, lo raggiunsero raggiunsero

però quando al fiore senza nome però quando al fiore senza nome sbocciò sbocciò

un magnifico fiore che un magnifico fiore che assomigliava in modo assomigliava in modo straordinario al sole.straordinario al sole.

Era grande, tondo, con Era grande, tondo, con una raggiera di petali di una raggiera di petali di un bel giallo dorato, che un bel giallo dorato, che col suo faccione bonario, col suo faccione bonario, continuava a seguire il continuava a seguire il

sole... sole...

... così i garofani gli ... così i garofani gli misero il nome di misero il nome di

GIRASOLE... e da allora GIRASOLE... e da allora tutti lo chiamano proprio tutti lo chiamano proprio

così.così.

Quel giorno furono le bocche di Quel giorno furono le bocche di leone a rivolgere la parola a leone a rivolgere la parola a

GIRASOLE:GIRASOLE:””Ma perché guardi sempre in Ma perché guardi sempre in

aria ? aria ? Perché non ci degni mai di uno Perché non ci degni mai di uno

sguardo?sguardo?Eppure siamo piante come te! “Eppure siamo piante come te! “

““Amici miei, Amici miei, sono felicissimo di vivere con sono felicissimo di vivere con

voi voi in questo giardino, ma io amo il in questo giardino, ma io amo il

sole. sole. Lui è la mia vita e non posso Lui è la mia vita e non posso staccare gli occhi da lui. Lo staccare gli occhi da lui. Lo

seguo e sento già di seguo e sento già di assomigliargli un po’. assomigliargli un po’. Che ci volete fare ? Che ci volete fare ?

Il sole è la mia vita e io vivo Il sole è la mia vita e io vivo per lui!...per lui!...

CARISSIMI CARISSIMI MAMMA E PAPA’...MAMMA E PAPA’...

CARISSIMI CARISSIMI MAMMA E PAPA’...MAMMA E PAPA’...

... avete sentito cosa ha ... avete sentito cosa ha detto il girasole alla fine detto il girasole alla fine

della storia ?della storia ?Vi siete riconosciuti in Vi siete riconosciuti in quelle parole, in quelle quelle parole, in quelle

emozioni ?emozioni ?

Eh sì, Eh sì, la storia del nostro la storia del nostro

girasole assomiglia un po’ girasole assomiglia un po’ a quella del vostro incontro, a quella del vostro incontro,

e del vostro amore...e del vostro amore...E’ infatti la storia del bisogno E’ infatti la storia del bisogno

reciproco di prendere vita l’uno reciproco di prendere vita l’uno dalla dalla LUCELUCE e dal e dal CALORE CALORE

dell’altro… dell’altro… è la ricerca di una vicinanza è la ricerca di una vicinanza

che che DONA DONA vita.vita.

Forse non ci avete Forse non ci avete pensato, pensato,

ma i vostri bambini, ma i vostri bambini, che si preparano a che si preparano a

ricevere Gesù per la ricevere Gesù per la prima volta, prima volta,

vivranno proprio vivranno proprio l’esperienza l’esperienza

dell’incontro che dell’incontro che DA LA VITADA LA VITA......

la stessa che vive la stessa che vive ciascuno di noi ciascuno di noi quando si nutre quando si nutre dell’dell’Eucarestia. .

Forse non ci avete Forse non ci avete pensato, pensato,

ma i vostri bambini, ma i vostri bambini, che si preparano a che si preparano a

ricevere Gesù per la ricevere Gesù per la prima volta, prima volta,

vivranno proprio vivranno proprio l’esperienza l’esperienza

dell’incontro che dell’incontro che DA LA VITADA LA VITA......

la stessa che vive la stessa che vive ciascuno di noi ciascuno di noi quando si nutre quando si nutre dell’dell’Eucarestia. .

L’L’EucarestiaEucarestia è il sole è il sole che dona la vita... che dona la vita...

…noi il …noi il girasolegirasole..

Nell’Nell’EucarestiaEucarestia Gesù dona se stesso ad ogni uomo.Gesù dona se stesso ad ogni uomo.

In essa In essa l’Amore di Diol’Amore di Dio si rivela, si rivela, si manifesta e diventa cibo per ogni si manifesta e diventa cibo per ogni

uomo.uomo.

Quella piccola ostia bianca, Quella piccola ostia bianca, che il sacerdote mette nelle che il sacerdote mette nelle

nostre mani...nostre mani...... è ... è DIO CHE SI FA CIBODIO CHE SI FA CIBO..

Quella piccola ostia bianca Quella piccola ostia bianca nelle mie mani...nelle mie mani...

... è ... è DIO CHE SI FA PANE PER MEDIO CHE SI FA PANE PER ME..

PANEPANE è dunque...è dunque...il nome di il nome di

DIODIO..

PANE PANE è dunque...è dunque...DIO DIO disposto disposto ad essere ad essere spezzatospezzato..

PANE...PANE...disposto ad essere mangiato disposto ad essere mangiato

dall’uomo.dall’uomo.

PANE…PANE… che entra come che entra come

cibo cibo nella quotidianità nella quotidianità

della vita della vita dell’uomo dell’uomo

di ogni tempo.di ogni tempo.

Dal vangelo di Luca. Quando fu l'ora, prese posto a tavola e gli Quando fu l'ora, prese posto a tavola e gli apostoli con lui, e disse: «Ho desiderato apostoli con lui, e disse: «Ho desiderato ardentemente di mangiare questa Pasqua ardentemente di mangiare questa Pasqua con voi, prima della mia passione, poiché vi con voi, prima della mia passione, poiché vi dico: non la mangerò più, finché essa non si dico: non la mangerò più, finché essa non si compia nel regno di Dio».compia nel regno di Dio».E preso un calice, rese grazie e disse: E preso un calice, rese grazie e disse: «Prendetelo e distribuitelo tra voi, poiché vi «Prendetelo e distribuitelo tra voi, poiché vi dico: da questo momento non berrò più del dico: da questo momento non berrò più del frutto della vite, finché non venga il regno di frutto della vite, finché non venga il regno di Dio».Dio».Poi, preso un pane, rese grazie, lo spezzò e Poi, preso un pane, rese grazie, lo spezzò e lo diede loro dicendo: «Questo è il mio corpo lo diede loro dicendo: «Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di che è dato per voi; fate questo in memoria di me».me». (Lc 22, 14 – 19 )Lc 22, 14 – 19 )

Nutrendoci dellNutrendoci dell’’EucarestiaEucarestia Gesù Gesù entra nella vita indicandoci la strada entra nella vita indicandoci la strada da seguire: fare della nostra vita un da seguire: fare della nostra vita un

dono... fare della nostra vita dono... fare della nostra vita condivisione del bisogno dell’altro. condivisione del bisogno dell’altro.

Nutrendoci dell’Nutrendoci dell’EucarestiaEucarestia diciamo diciamo GRAZIEGRAZIE per l’Amore con cui Dio ha per l’Amore con cui Dio ha

condiviso la nostra umanità.condiviso la nostra umanità.

SIGNORESIGNOREtante volte ti ho chiesto tante volte ti ho chiesto

perché non fai nulla perché non fai nulla per chi muore di fame.per chi muore di fame.Perché non fai nulla Perché non fai nulla

per chi è malato.per chi è malato.

Perché non fai nulla Perché non fai nulla per chi subisce ingiustizie.per chi subisce ingiustizie.

Perché non fai nulla Perché non fai nulla per chi vive nella guerra.per chi vive nella guerra.

SIGNORE NON TI CAPISCO!SIGNORE NON TI CAPISCO!

Ma poi Tu mi hai risposto:Ma poi Tu mi hai risposto:”Perché non capisci? ”Perché non capisci?

Io ho fatto tanto. Io ho fatto tanto. Ho fatto Ho fatto tutto quello che potevo fare:tutto quello che potevo fare:

HO CREATO TE !HO CREATO TE !

Signore, ora ho capito.Signore, ora ho capito.Insegnami ad essere le tue mani.Insegnami ad essere le tue mani.Insegnami ad essere il tuo cuore.Insegnami ad essere il tuo cuore.Insegnami ad essere il tuo dono.Insegnami ad essere il tuo dono.

Insegnami ad essere Insegnami ad essere EUCARESTIA.EUCARESTIA.