si imparaManuale interattivo

per il corretto comportamento del cittadino modelloalla scoperta delle regole della città

indagando...

e d i c o l o r s

Prefazione 3

Vuoi fare il detective? 4

Sulle tracce... del pedone 5

Sulle tracce... degli automobilisti 10

Sulle tracce... della segnaletica 13

Sulle tracce... dei motociclisti 16

Sulle tracce... dei ciclisti 19

Sulle tracce... dei mezzi pubblici 22

Sulle tracce... del vigile 24

Sulle tracce... dell’inquinamento 26

Il caso è chiuso 29

Cosavuoldirecosa 30

indice

3

Cari lettori,forse nessuno vi ha mai detto che oltre ad essere bambini, figli, fra-telli, cugini, amici, alunni, ecc. siete anche cittadini. Il nome è altisonante ma è giusto che sia così perchè essere citta-dini è una cosa molto bella ed importante. La città in cui vivete e che ogni giorno attraversate, guardate, fre-quentate ed amate è anche vostra.I giardini pubblici, le strade, le piazze, i palazzi, i musei e persino lapiù piccola foglia del più giovane albero vi appartengono. Allora è tutto chiaro?Mamma e papà ogni tanto brontolano che nella vostra camerettaniente è al suo posto, ma voi vi sognereste mai di distruggerla pianpianino o di imbrattare i suoi muri? Ebbene, allo stesso modo, dovete avere cura della vostra città per-ché continui ad essere bella, divertente, pulita, sicura. Una città ècome una grande casa, la grande casa di tutti coloro che la abitano.Pensate che fortuna... avete un'intera città nelle vostre mani. E quando qualcuno vi chiederà di chi è questo o quel museo, a chiappartiene quel palazzo antico o quel verdissimo parco pubbliconon esitate a rispondere “È mio!”È il vostro dovere di bravi cittadini che ve lo chiede.

prefazione

4

vuoi fare

Allora che ne dici di trasformarti in un abile detective e, lente diingrandimento alla mano, divertirti ad esplorare la tua città? Inizia dal quartiere in cui vivi e non dimenticarti block notes e mati-ta: devi prendere appunti...! Osservando le strade, i marciapiedi, icartelli, le persone, indaga con attenzione e scoprirai che ci sonoregole fatte apposta per poter vivere insieme. Non tutti le conoscono, non tutti le rispettano. E tu? Meritare il “Diploma di bravo cittadino” non è una missioneimpossibile ma devi darti da fare. Mettiti alla prova, rispondi alledomande nei box a fondo pagina e verifica le tue risposte con l’aiu-to di un adulto. Allora, detective, sei sulla pista giusta?

il detective?

5

Quante strade ci sono nel tuo quartiere e quante persone le percorro-no! Ebbene tutte quelle che lo fanno a piedi sono chiamate pedoni.A loro è riservata una passerella d’eccezione su cui transitare indi-sturbati: il marciapiede. Il suo nome spiega bene il compito che gli spetta; su di esso marcia-no infatti i piedi dei cittadini. Le pedate per lui non sono un problema,ma la maleducazione di chi non lo rispetta sì.

Quando esci a piedi cammini sul marciapiede?

Sempre Qualche volta Mai

Vero o falso?

V F Sul marciapiede si può giocare e correre senza problemi V F Occorre fare attenzione in corrispondenza di passi carrabili

per la possibile uscita di veicoliV F Sul marciapiede non si può circolare con la bicicletta, con i pattini

o con lo skateV F Macchine e motorini possono posteggiare tranquillamente

anche sul marciapiede

sulle tracce...del pedone

6

I marciapiedi sono di tutti ed è giusto mantenerli puliti. Le cartacce vanno gettate negli appositi cestini, così come i chewin-gum masticati o qualunque altro tipo di rifiuto capiti tra le mani. I cani vanno portati al guinzaglio e i loro padroni devono uscire di casacon pinza e paletta, per poter raccogliere i loro bisogni dal marciapie-de e scaricarli nel contenitore più vicino.

Ti capita di buttare per terra cartacce o chewingum?

Spesso, tanto ci sono gli spazzini che puliscono...Qualche volta Mai, li butto sempre nei cestini dei rifiuti

la strada che percorri di solito:

è molto pulita c’è qualche cartaccia è molto sporca

che cosa puoi fare tu per mantenerla pulita?

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di solito vai a scuola:

a piedi da solo a piedi accompagnato da qualcuno con mezzi pubblici in macchina e/o in moto con mamma o papàin bicicletta

se vai a piedi, nel percorso casa-scuola quali sono iprincipali pericoli che devi affrontare?

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Il pedone lascia molte... impronte! Non farai fatica ad individuarlo, ma osserva anche se si comportabene. Prima regola, il rispetto per gli altri, soprattutto se persone anziane opiù bisognose di riguardi e attenzioni. Poi il rispetto di ciò che lo cir-conda, le aiuole, i muri dei palazzi, le panchine, i cartelli e tutto ciò cheincontra sul suo cammino. Prudenza e attenzione ai pericoli della strada sono le sue migliori qua-lità e non dimentica mai di offrire il proprio aiuto a chi ne ha bisogno.

e tu attraversi sulle strisce pedonali?

Sempre Qualche volta Mai

8

Bene Superinvestigatore, non ti è certamente servita la lente diingrandimento per vedere che per terra, sull'asfalto, qualcuno ognitanto ha disegnato grandi strisce bianche parallele. Sono le striscepedonali, lì apposta per tutti quei pedoni che vogliano raggiungerel'altro lato della strada. Si chiamano anche strisce zebrate perchéricordano - buffo vero? - il manto delle zebre. Guarda quel tale checorre di gran fretta e attraversa dove gli capita pensando di fareprima... è molto imprudente, perché qualche automobilista, vedendo-lo sbucare all'improvviso, potrebbe essere colto di sorpresa e nonriuscire a fermarsi.Meglio attraversare sulle strisce...

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Ma anche sulle strisce pedonali... attenzione! Prima di attraversare bisogna guardare bene che automobili, moto-ciclette, autobus e altri mezzi si siano accorti della tua presenza equindi rallentino fino a fermarsi. Non è facile, certo, soprattutto se intorno ci sono traffico, confusio-ne e magari la palla con cui stai giocando è rotolata dall'altra partedella strada e aspetta di essere raccolta. In ogni caso bisogna guardare attentamente a sinistra, poi a destrae solo quando si è sicuri di poterlo fare, attraversare decisi. Hai annotato tutto?

Dì la verità, questa volta hai fatto l’indagine ad occhi chiusi... ti èbastato tendere le orecchie per capire che, intorno a te, branchi diautomobilisti affollavano la strada. Il loro frastuono è inconfondibile soprattutto nelle ore di punta, adesempio quando si esce da scuola affamati e in macchina conmamma o papà si va verso casa.

Vai spesso in macchina con i tuoi genitori?

Tutti i giorni Ogni tanto Mai

ecco le principali regole di un buon comportamentoin macchina. segna quelle che tu rispetti sempre.

Non disturbare chi sta guidando, ciò potrebbe causare incidentiNon gettare rifiuti fuori dall’abitacoloI bambini stanno seduti sui sedili posteriori, su appositi seggiolini e/o con la cintura allacciataNon sporgersi dal finestrinoMeglio salire in macchina dalla parte del marciapiede per non rischiare di essere investito e per non intralciare la circolazioneSi devono sempre indossare le cinture di sicurezza

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sulle tracce...degli automobilisti

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Molti automobilisti sono incorreggi-bili a bordo delle adorate quattroruo-te; trascorrono molto tempo imbotti-gliati nel traffico, fermi in code lun-ghissime, simili a sonnacchiosi e stri-scianti serpenti dai colori metallici.Anche per loro ci sono regole preciseche sono obbligati a rispettare. Chi leinfrange è un pirata della strada, peri-coloso per sé e per gli altri, capacecon la sua imprudenza di causareincidenti anche gravissimi.

il cuscino “salvavita”

Hai mai sentito parlare dell’airbag?L’airbag è un cuscino gonfiabile dinylon, una specie di “pallone”. Incaso di urto violento si gonfiaistantaneamente ed impedisce chele persone che occupano l’autovet-tura siano colpite dalle struttureinterne del veicolo. Per un correttouso dell’airbag è molto importanteche contemporaneamente si utiliz-zino le cinture di sicurezza.

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Quando vai in macchina con i tuoi genitori:

allacci sempre la cintura di sicurezza: potrebbe salvarti la vitaricordi anche ai tuoi genitori di allacciarla non la allacci maila allacci solo quando vedi i vigili, per evitare la multa

Prima regola: indossare le cinture di sicurezza sempre anche in città.Osserva bene, aguzza la vista e fai attenzione. Quanti la rispettano?Per chi sta seduto davanti ma anche per chi viaggia dietro sono dav-vero indispensabili: proteggono le persone dagli urti improvvisi, dallefrenate brusche e anche dai semplici sobbalzi, evitando loro di farsimale. Questo però non basta a rendere la guida sicura... le mani, peresempio, vanno tenute sul volante e non sul telefono cellulare. Èbene che le orecchie si concentrino sui rumori della strada anziché suquelli dell’ultima suoneria rap che l’amico di papà ha scaricato dainternet...!

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sulle tracce...della segnaletica

Hai fatto caso che ci sono davvero tanti segnali? Frecce, segni, colori, di forma tonda o triangolare; ogni segnale strada-le contiene un messaggio importante. Alcuni sono stati tracciati per-sino sull'asfalto e sono di colore bianco come le strisce pedonali,giallo come quelli dell’autobus o blu come quelli per i posteggi.Sembrano assolutamente incomprensibili ma basta poco per cono-scerli e interpretarli e muoversi meglio nella propria città.Si potrebbe dire che insieme ai semafori e ai Vigili Urbani forminouna squadra perfetta di amici a nostra totale disposizione. Sono lì per darci indicazioni e consigli, per spiegarci cosa fare e cosaevitare quando giriamo a piedi, in macchina, moto, autobus, bici-cletta, pattini e monopattino.

i segnali verticali, quelli sostenuti da un palo,hanno diverse forme, colori ed immagini.

I segnali di pericolo hanno forma triangolare

I segnali di divieto e obbligo hanno forma rotonda

I segnali di indicazione hanno forma rettangolare

e quadrata

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Un cartello non può ospitare lunghi discorsi per cui quello che devecomunicarci lo esprime con dei simboli, un pò come accade sul joy-stick dei tuoi video giochi dove freccette e quadratini stanno al postodi "premi qui", "schiaccia questo" o roba simile. Il detective qui potresti farlo con mamma e papà e divertirti a scopri-re se questi segnali li conoscono davvero. Tu intanto disegna sul tuo blocco quelli che incontri andando a scuolae quelli che trovi vicino a casa tua e fatti spiegare il loro significato. Nel caso in cui mamma e papà li avessero dimenticati la tua missionesarà importantissima... farglieli ricordare!

zona frequentatada bambini

divieto disegnalazione acustica

fai un altro esempio

attraversamentopedonale

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osserva i segnali qui sotto e scrivi nella casellina di lato a ciascuno il numero corrispondente alla definizione corretta.

1 - Divieto di transito alle biciclette2 - Dare precedenza 3 - Attraversamento pedonale4 - Fermarsi e dare precedenza5 - Obbligo di rotatoria6 - Parcheggio

che cosa significa la doppia striscia bianca continua disegnata al centro della strada?

Separa la zona pedonale da quella riservata alle autoE’ un modo per colorare un po’ la strada...Separa i sensi di marcia e non può assolutamente essere superata

di che colore sono le strisce che delimitanola fermata dell’autobus?

Rosso Giallo Blu

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sulle tracce...dei motoclisti

A guardarli sembrano astronauti su due ruote, corazzati di grossicopricapo multicolore, spesso disegnati e personalizzati con le ini-ziali del loro nome o con i colori della squadra del cuore. È la tribù dei motoclisti.Non perderli di vista, possono essere pericolosi! Sgusciano agili tradecine di fumose lumache a quattroruote, in lenta processione neltraffico cittadino.Viaggiano soli o con passeggero al seguito, in sella a motociclettedi ogni grandezza, forma e colore.

Anche per loro le regole nonmancano, prima fra tutte l'uti-lizzo del casco, obbligatorioper chi guida ma anche perchi, seduto dietro, se ne stain panciolle e si fa trasporta-re. Va indossato sempre,estate e inverno, per tragittibrevi o lunghi, allacciato benstretto per proteggere dapericolosissimi capitomboli...a testa in giù.Scopri e annota come sicomportano i motociclistidel tuo quartiere, se rispet-tano le regole dellastrada ma anchequelle della buonaeducazione e delvivere insieme.

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Vero o falso? A proposito di casco...

V F Non è obbligatorio indossare il casco, ognuno fa come vuoleV F Il casco deve essere omologato e ben allacciatoV F E’ meglio non mettere il casco perché spettina i capelliV F Bisogna mettere il casco solo per non prendere la multaV F In caso di incidente o di caduta, l’uso del casco può salvare la vitaV F Il casco va indossato quando piove e si è dimenticato l’ombrello

come pensi che ti comporterai quando guiderai unmotorino?

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Sgasare, impennare, zig-zagare, strombazzare, lasciare il motoreacceso anche quando si sta fermi, parcheggiare in mezzo al marcia-piede: sono tutti comportamenti scorretti che un buon cittadino-motociclista non deve tenere. Detto ciò, promossi o bocciati da quelle parti?

Quando giri per la città, ti capita di:

• vedere ragazzi che impennano con il motorinoSpesso Qualche volta Mai

• vedere e sentire i motociclisti fermi al semaforo che “sgasano” impazienti aspettando il verdeSpesso Qualche volta Mai

• vedere circolare motorini con passeggeri senza cascoSpesso Qualche volta Mai

• vedere motociclisti che fanno un pericoloso zig-zag in mezzo al trafficoSpesso Qualche volta Mai

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Tracciare il loro identikit è facilissimo. Vanno in giro su due ruote chemuovono spesso a fatica, a suon di energiche pedalate... Per lorosono state create apposite corsie dove circolare in pace lontano dacode, ingorghi e puzzolenti sbuffi di pestiferi gas di scarico. Il caso è risolto! Sono i ciclisti.Ci sono molti tipi di biciclette, da passeggio, da corsa, da montagna epersino a motore per chi è più pigro o meno atletico e sceglie la stra-da della comodità. La bici è un mezzo come tutti gli altri quindi deverispettare le regole della strada. Non si può circolare sul marciapiedee si deve segnalare il cambio di direzione con il braccio teso, prestan-do sempre attenzione agli altri mezzi che potrebbero sopraggiunge-re.

sulle tracce...dei ciclisti

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E tu sei un campione di ciclismo? Questa volta sii detective di te stes-so e se da qualche parte custodisci una bicicletta tutta tua ispezionalaa fondo. Fari e campanello funzionano? Da quanto tempo non controlli se leruote sono a posto? Usata tutti i giorni o solo nella bella stagione, labicicletta ha comunque bisogno di essere curata con regolarità, solocosì ti porterà a spasso a lungo, senza pericoli. E mi raccomando... mani sul manubrio e caschetto protettivo in testa,tanto lo so che qualche piccolo slalom ci scappa...!

Quando vai in bicicletta:

sei molto prudente e rispetti le regole della stradati piace fare lo slalom in mezzo al trafficoindossi sempre il casco protettivosei bravissimo a guidare senza mani sul manubriocircoli solo nelle piste ciclabili prima di svoltare segnali sempre il cambio di direzione con il bracciofai spesso impennate

Un buon ciclista, oltre ad essere molto prudente,deve conoscere la segnaletica stradale. che cosa indicano questi segnali?

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scriv

i i nomi delle parti della bic

icletta

che mancano nel dis

egno

• battistrada

• borsa degli

attrezzi

• campanello

• catarifrangente

• catena

• coperton

e• dinamo

• fanale

• freno anterio

re

• freno posteriore

• leva del freno

• manopola

• manub

rio• parafango

• pedale

• pompa

• raggi

• sella

• telaio

• valvola

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Le strade di una città, i veicoli che vengono utilizzati per percorrerle, icartelli e la segnaletica stradale sono totalmente al servizio del citta-dino. Hanno l'importante compito di condurlo correttamente e piùagevolmente dove desidera andare.Ci sono però mezzi di trasporto che non hanno un solo proprietarioma appartengono in egual misura a tutti i cittadini e proprio per que-sto sono detti mezzi pubblici. Presta attenzione ad autobus, filobus, tram, metropolitana e noteraiche molte persone preferiscono muoversi così, senza necessaria-mente uscire di casa col tetto dell'automobile sulla testa.

sulle tracce...dei mezzi pubblici

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Disturbare l’autistaEssere in regola con il bigliettoCedere il posto ad invalidi ed anzianiUrlare a squarciagolaGettare oggetti dal finestrinoAttaccare il chewingum sotto i sediliTenersi agli appositi sostegni

Impedire la salita alle personeDare gomitate a destra e a mancaPrenotare in tempo la fermataSalire in piedi sui sediliNon sputareOccupare più spazio possibile con lo zainoDare pugni alla timbratrice che non funziona

segna solo i comportamenti scorretti, quelli danon tenere quando viaggi sui mezzi pubblici.

I mezzi pubblici seguono in città percorsi precisi e ciò garantisce a chili usa spostamenti facili in tempi brevi. Essi godono infatti di tratta-menti e privilegi particolari; hanno corsie di marcia interamente riser-vate al loro passaggio.Sali su un mezzo pubblico e scopri quanto sia divertente incontrarefacce nuove e fare amicizia.Ricorda solo di rispettare alcune regole...Quali?! Ma non eri tu il detective?

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sulle tracce...

del vigile

Si tratta di una indagine molto facile per chi, come te, ha già risoltomolti casi. Gli indizi sono pochi, ma molto chiari. Di questo personag-gio si sa che indossa un’uniforme con tanto di distintivo, ha in manouna paletta ma non fa castelli di sabbia, stringe tra le labbra unfischietto ma non corre dietro nessun pallone... Allora, ci siamo?Osserva bene e annota cosa fa il... vigile urbano! Innanzi tutto i vigiliurbani, tutti insieme, formano il corpo della Polizia Municipale e ven-gono chiamati agenti di Polizia Municipale. Il loro lavoro richiede grande impegno e attenzione. Li puoi vedere agliincroci, nei punti di maggior traffico, davanti alle scuole mentre, arma-ti di paletta bianco-rossa e fischietto, si danno un gran da fare inmezzo al caos delle macchine e dei pedoni.

Il vigile urbano

Chi è più forte del vigile urbano?Ferma i tram con una mano,con un dito, calmo e sereno,tiene indietro un autotreno: cento motori scalpitantili mette a cuccia alzando i guanti.Sempre in croce in mezzo al baccano:chi è più paziente del vigile urbano?Gianni Rodari

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Ma il vigile non è lì soltanto per regolare il traffico o scrivere multe achi non rispetti le regole della strada. Conosce ogni angolo della cittàed è a tua completa disposizione, ad esempio, per indicarti una stra-da, un museo, la fermata d'autobus più vicina o il nuovo parcheggiosotterraneo che mamma proprio non riesce a trovare. Niente paura dunque, nemmeno se ti accorgessi di esserti perso:ancora una volta il vigile è pronto ad aiutarti, un vero amico dispostoa darti una mano ogni volta che ti trovi in difficoltà.Il vigile infatti conosce i nomi e i percorsi di tutte le strade... anchequella per riaccompagnarti a casa da mamma e papà se ti sei perso.

Quando percorri strade a te non troppo familiaricome ti comporti?

Cerchi di memorizzare vari punti di riferimento (negozi, nomi delle vie…)Ti agiti perché non riesci ad orientartiSei tranquillo perché, se ti perdessi, potresti comunque chiedere informazioni a qualche adulto o al vigile

Hai fatto caso che da qualche anno nonni intraprendenti danno una mano ai vigiliurbani fuori dalle scuole? Indossano un gilet con su scritto Ausiliari del traffico e aiu-tano i bambini ad attraversare la strada evitando i pericoli del traffico.Bravi nonni... tuttofare!

circolAre AlT PUoi PAssAre ATTeNdere

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secondo te, è importante che ci sia del verde nelle città? Perché?

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la marmitta catalitica è:

un dispositivo che permette all’automobile di andare molto più veloceun apparecchio che riduce le emissioni inquinanti dei gas di scarico degli automezziun sistema catarifrangente che fa illuminare l’automobile nelle ore notturne

sulle tracce...dell’inquinamento

A questa indagine sarebbe bello tu non ti dovessi dedicare affatto. Per dirla con parole adatte al tuo ruolo di investigatore, sarebbe unsuccesso scrivere “il caso non sussiste”. Ma purtroppo non è così, le nostre città lo sanno bene.Inquinamento è una parola un po’ complicata, ma la si usa quando sivuole indicare una situazione di pericolo per l’ambiente che vieneaggredito da sostanze velenose.

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Si parla di inquinamento atmosferico quando l'aria delle nostre cittàdiventa sempre più intossicata da sostanze inquinanti, che provengo-no direttamente dai tubi di scappamento delle automobili, dagliimpianti di riscaldamento di case, uffici, negozi ma anche dalle cimi-niere delle industrie.

ciascuno di noi potrebbe fare qualcosa per ridurrel’inquinamento in città. Tu che cosa fai?

Tutte le volte che puoi, utilizzi i mezzi pubblici oppure vai a piediRicordi ai tuoi genitori di non “sgasare” quando sono fermi nel trafficoFai una ricerca per scoprire quali sono le principali fonti di inquinamentodella tua città e poi discuti con un adulto le possibili soluzioniScrivi al Sindaco per chiedergli che ci siano più zone verdi in cittàNon butti mai rifiuti per stradaInviti gli adulti ad utilizzare meno le automobili

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Anche il rumore può causare danni all'ambiente, tant'è vero che si parlaanche di inquinamento acustico in città. È come se, concentratissimo sui tuoi compiti, venissi disturbato dal volu-me della televisione improvvisamente accesa da qualcuno... correrestisubito ad abbassarlo perchè tutto quel frastuono ti disturberebbe.Bene, la voce di una città è soprattutto quella delle automobili, dellemoto, dei treni, degli autobus e degli schiamazzi per le strade.Ricordiamoci allora che anche noi possiamo fare qualcosa di buono, evi-tando di disturbare gli altri con forti rumori molesti del tutto inutili. Una città resa sorda da troppo rumore, pensaci bene, che città sarebbe?

esci in strada, chiudi gli occhi ed ascolta i rumori.Quali riesci a sentire? sono fastidiosi o piacevoli?

Motori di automezzi Clacson e sirene Radio o similiVoci umane Abbaiare di cani Cinguettìo di uccelliFenomeni meteorologici Fruscio di foglie TrenoTelefoni cellulari .............................. ..............................

l’unità di misura del rumore è:

il grammofono il decibel l’urlometro

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il caso è chiusoAllora a che cosa ti hanno portato le tue indagini? Senz'altro a conoscere meglio la città in cui vivi e che solo orapotrai visitare sapendo bene come muoverti tra le sue strade.Mano alla penna, allora, per disegnare i primi percorsi da seguire, leprime cose da vedere, i primi posti da visitare. E siccome non si smette mai di imparare, apri le orecchie, spalan-ca gli occhi e continua le tue divertenti investigazioni, appuntandotutto ciò che di bello e nuovo incontri girovagando.Ormai sei diventato un cittadino... e hai meritato sul serio il diplo-ma! Complimenti, anche come detective sei stato bravissimo. Ma ora che fai, ti fermi? Cinque minuti di riposo al massimo e siricomincia... i misteri della tua città aspettano di essere svelati...

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Area pedonale: zona dove si puòandare solo a piedi; la circolazio-ne è concessa soltanto ai veicoliin servizio di emergenza.Attraversamento pedonale:parte della strada, segnata constrisce bianche parallele, che permette ai pedoni di attraver-sare le strade carrozzabili insicurezza.Attraversamento ciclabile: partedella strada, delimitata da stri-sce bianche parallele disconti-nue, nella quale i ciclisti chehanno già impegnato la stradahanno la precedenza.Carreggiata: parte della strada destinata al transito dei veicoli.Circolazione: movimento esosta di veicoli, persone e ani-mali sulle reti di trasporto.Codice della strada:insieme delle normeche regolano i com-portamenti degliutenti della strada.Corsia: parte longitudi-nale della strada abba-stanza grande da per-mettere la circolazionedi una sola fila di veicoli.

Fila indiana:modo di procedere(riferito in particolare ai pedonie ai ciclisti) l’uno dietro l’altro.Incrocio: tipo di intersezione “acroce” tra due strade.Infrazione: si commette quan-do non si rispettano le regoledel Codice della Strada.Ingorgo stradale: eccessivaconcentrazione di veicoli in undato luogo e in un limitato arcodi tempo.Parcheggio: area, situata oltrela carreggiata, utilizzabile per lasosta dei veicoli.Passo carrabile: accesso adun’area laterale idonea allo sta-zionamento di uno o più veicoli.Rotatoria: piazza in cui i veicolidevono circolare secondo ilsenso indicato dalle frecce.Sanzione:multa.Spartitraffico: parte della stra-da, generalmente rialzata, chesepara le correnti veicolari.

Veicolo: mezzo provvi-sto di motore, utilizzatoper il trasporto di perso-

ne o merci o per la trazio-ne di altri veicoli stradali.

cosavuoldirecosa

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cognome......................................................

età.................................................................

scuola.........................................................

città...............................................................

i ncolla qui la foto della tua città

i ncolla quila tua foto

diPlomAdi brAVo ciTTAdiNo

Ideazione e Testi: Pino RepettoDisegni: Christian Canovi, Maurizio Roggerone

Progetto grafico: Edicolorsinfo: www.edicolors.com

mail: direzione@edicolors.com

Pubblicazione non in vendita.Fornita gratuitamente agli insegnanti

in allegato ai libri della collana

la prima collana di narrativa per la scuolasulla legalità

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