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Page 1: INDICE - HEADU · STORYBOARD. Lo storyboard non è altro che una serie di riquadri da riempire, disegnati su di un foglio bianco, con disegni e testi che descrivono, scena dopo scena,
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IT24087 © Headu s.r.l. - Viale Europa 2364023 Mosciano Sant’Angelo, TE - Italy

INDICE

pag.6 - Il mio primo film

Dalla storia al set

Campo lungo

Campo medio

Primo piano e dettaglio

Set verticale

Set orizzontale

Personaggi

Animazione

Montaggio e via...

pag.3 - Le animazioni

Buongiorno piccoli animatori

Dal taumatropio alla stop motion

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Le animazioni

Buongiorno piccoli animatori

Lo sapete che cos’è l’animazione e quali incredibili cose si possono fare con questa tecnica? Ve lo raccontiamo subito!Una animazione è una sequenza di immagini che cambiano leggermente l’una dall’altra e che, viste in rapida successione, danno l’illusione del movimento.Avete capito bene, ILLUSIONE! Praticamente una magia...Infatti con l’animazione si può dare vita a qualsiasi oggetto, materiale o disegno inanimato (per esempio cartoncini sagomati), proprio come farete con questo gioco.

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LE ANIMAZIONI

Per capire meglio come funziona questa illusione c’è un gioco molto semplice da fare: il TAUMATROPIO.Ritagliate due cerchi uguali da un cartoncino e disegnateci sopra due immagini tra di loro complementari. Funzionano molto bene due soggetti che possono stare uno dentro l’altro, ad esempio un canarino e una gabbia oppure un pesce e una boccia di vetro.Quando i due cartoncini disegnati saranno pronti, incollateli schiena contro schiena all’estremità di un bastoncino (gli stuzzicadenti lunghi vanno benissimo, ma state attenti a non pungervi!).Ora fate girare velocemente il vostro bastoncino facendolo scivolare tra i palmi delle vostre mani, riuscite a vedere cosa succede?I due disegni separati sembreranno una sola immagine! Incredibile, vero?Questo succede perché i nostri occhi ogni tanto si lasciano ingannare ed è proprio su questo che si basa l’animazione. Pensate che questo primo esperimento ha permesso ai nostri antenati di arrivare ad inventare l’animazione e, più in generale, il cinema.

Dal taumatropio alla stop motion

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LE ANIMAZIONI

Adesso che avete capito come si fanno ad ingannare gli occhi con due immagini, se volete, potete provare a farlo con tante; prendete un blocchetto o un quaderno e pensate a un personaggio e a un piccolo movimento che volete fargli fare: potrebbe salutare con la mano, sollevare dei pesi o usare il fischietto. Ora immaginatevi questo movimento al rallentatore. È come se doveste fare tanti ritratti al vostro personaggio, ogni volta che si muove di un pochino. Disegnate questi ritratti sull’angolo in basso a destra del blocchetto, partendo dall’ultima pagina e arrivando fino alla prima. Usando ogni volta il disegno appena fatto come modello per il successivo disegnate la sequenza di immagini che cambia gradualmente di pagina in pagina. Quando avrete finito potrete far scorrere velocemente le pagine dei vostri blocchetti e vedere i disegni trasformarsi in una piccola animazione!Complimenti! Avete realizzato un FLIPBOOK!

Se il vostro personaggio fosse un pupazzo, un oggetto o un cartoncino come quelli che animerete andando avanti con la guida, potrete farlo muovere di poco alla volta e poi scattargli una fotografia. L’effetto sarà lo stesso che avete ottenuto con il flipbook ma invece di una sequenza di disegni avrete una sequenza di fotografie. Questa è la STOP MOTION!

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Il mio primo film

Facciamo un piccolo passo indietro...Come per qualsiasi altro film anche per un film d’animazione la prima cosa da cui partire è la STORIA!Lasciatevi ispirare dal materiale che trovate in questo gioco per inventarne tante. Ricordate che tutto può succedere, soprattutto con l’animazione!Una macchina del tempo potrebbe trasportare un prode cavaliere in una città del futuro nella quale tutti camminano a testa in giù, uno scienziato potrebbe trovare una pozione che fa parlare i coccodrilli e un unicorno un po’ sbadato, sbagliando l’incantesimo, potrebbe trasformare il re in un drago. E ancora un’esploratrice potrebbe scoprire un laboratorio segreto nel mezzo della giungla e un poliziotto potrebbe chiedere l’aiuto di tarzan per catturare un ladro.Insomma sbizzarritevi... ma... Per ogni cosa è saggio partire dall’abc, quindi cercate di iniziare con storie brevi; l’animazione è una tecnica che richiede tempo e pazienza, quindi non abbiate fretta!Raccontare una storia con le parole o con le immagini è molto diverso.Decidere in che modo e con quale ritmo raccontare una storia attraverso le immagini è il lavoro del regista, e ovviamente qui i registi siete voi!

Dalla storia al set

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Per progettare tutto questo c’è uno strumento molto utile che si chiama STORYBOARD. Lo storyboard non è altro che una serie di riquadri da riempire, disegnati su di un foglio bianco, con disegni e testi che descrivono, scena dopo scena, il vostro film. Prova anche tu a progettare il tuo storyboard disegnandolo su un foglio bianco, è facilissimo!Da uno storyboard ben fatto ci si può già immaginare tutto il film. Questo permette di capire se il racconto funziona e di stabilire quali azioni faranno i personaggi.

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IL MIO PRIMO FILM

Con il CAMPO LUNGO per esempio darete importanza all’ambiente. Spesso infatti si usa nelle scene iniziali dei film per raccontare con una sola immagine dove ci si trova.

Con il CAMPO MEDIO darete, invece, importanza al personaggio. In un’ inquadratura potete far capirechi è, la sua età, il suo lavoro o cosa sta facendo.

Con il PRIMO PIANO o con il DETTAGLIO ,poi, potrete far cadere l’attenzione su un particolare dell’azione, su uno stato d’animo o su un’espressione.

Campo lungo

Campo medio

Primo piano e dettaglio

PRIMO PIANO DETTAGLIO

I disegni rappresentati nei riquadri indicano le INQUADRATURE che andrete a ricreare con la fotocamera (cellulare, tablet, webcam o macchina fotografica). Le inquadrature possono essere moltissime, scegliendone una piuttosto che un’altra potete comunicare qualcosa di diverso e indirizzare l’attenzione dello spettatore.

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IL MIO PRIMO FILM

In base alla storia che avete inventato e ai movimenti che dovranno fare i vostri personaggi potrete decidere come preparare il vostro SET, cioè lo spazio dove si svolgeranno le scene. Avete due possibilità.

Potrete allestire un set che assomiglia un po’ al palcoscenico di un teatro. Questo vi permette di avere uno sfondo verticale e degli elementi scenici staccati dal fondo (ad esempio una pianta o una roccia che potrete fissare al tavolo con la plastilina in dotazione). In questo caso la fotocamera va rivolta in avanti, di fronte al vostro personaggio. Questo set è perfetto se volete creare dei movimenti che si svolgono in uno spazio che ha la profondità. Se ad esempio volete che la bambina giri intorno al coccodrillo e poi si nasconda dietro alla jeep, dovrete scegliere questo set perché i personaggi si possono muovere a destra e a sinistra ma possono anche avvicinarsi o allontanarsi dalla fotocamera. Non possono però muoversi in alto e in basso quindi questo set non va bene se volete fare movimenti in aria (se il nostro bambino facesse dei salti altissimi allora non potreste muoverlo su questo set perché i personaggi devono stare appoggiati).

Set verticale

STRUTTURA PER LA SCENOGRAFIA

SCENARI

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IL MIO PRIMO FILM

Questo set, al contrario di quello verticale, è bidimensionale.I personaggi vengono animati su uno sfondo piatto appoggiato sul tavolo o per terra. In questo caso la fotocamera è posizionata sopra lo sfondo e guarda verso il basso.Potete muovere i soggetti a destra e a sinistra, in alto e in basso ma mai in profondità.Questo set è perfetto per fare movimenti aerei: se il nostro bambino volesse fare un salto con capriola potreste muovere, scatto dopo scatto, i pezzi che lo compongono in direzione del cielo, o se una navicella spaziale dovesse fare un atterraggio d’emergenza nel bel mezzo della giungla potremmo animarla senza problemi di gravità!

Set orizzontale

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IL MIO PRIMO FILM

Quello che vedete con i vostri occhi non è uguale alla foto che state per scattare, perciò quando animate dovete fare affidamento su quello che vedete nella vostra fotocamera.

La fotocamera deve stare rigorosamente ferma! Controllate che la batteria sia carica e fissatela, non si dovrà più muovere fino alla fine della scena. Deve essere abbastanza stabile da restare ferma anche quando cliccherete per scattare la foto!

Anche lo sfondo e tutto quello che non si muove sul set devono restare fermi, altrimenti ci saranno movimenti e scatti indesiderati nell’animazione.

Se vi servono, potete usare set differenti anche per due scene diverse della stessa storia.

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PER ENTRAMBI I SET CI SONO 3 REGOLE IMPORTANTISSIME DA RISPETTARE

È meglio illuminare il set con delle luci artificiali, la lampada della vostra scrivania andrà benissimo... L’importante è che sia sempre uguale, al contrario della luce naturale che cambia in base all’ora!

Consiglio

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IL MIO PRIMO FILM

Se invece avete scelto il set orizzontale allora dovrete solo appoggiare gli elementi scenografici e i pezzi che compongono i personaggi sullo sfondo.

Adesso che avete deciso che set usare potete preparare i vostri personaggi. Se avete scelto il set verticale potrete applicare un pezzettino di plastilina alla base del vostro personaggio per farlo stare in piedi.

Personaggi

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IL MIO PRIMO FILM

Animazione

Una volta che avete creato la giusta inquadratura, che avete fissato la fotocamera e posizionato il personaggio potrete iniziare ad animare.Sul set verticale potrete far muovere i personaggi scattando una fotografia ogni volta che li sposterete di qualche millimetro, usando la tecnica della stop motion. Inoltre, come avrete notato, tra il materiale che avete a disposizione ci sono alcuni personaggi ripetuti in più pose (come ad esempio il ghepardo).Sostituendo una posa all’altra potrete far fare una azione al personaggio (in questo caso oltrepassare il fiume). Per una migliore riuscita dovrete stare attenti a mantenere la stessa posizione tra una sostituzione e l’altra.Per non sbagliare, in alcune pose, potete aiutarvi lasciando la plastilina che sorregge il personaggio sempre nello stesso punto come riferimento.

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IL MIO PRIMO FILM

Sul set orizzontale invece dovrete appoggiare sullo sfondo i pezzi che compongono il vostro personaggio (ad esempio la testa, il busto e le zampe del ghepardo).Anche in questo caso per creare un’animazione dovrete muovere i pezzi un po’ alla volta tra uno scatto e l’altro. Pensate bene a come si muove il nostro corpo o quello di un animale. Non lasciatevi confondere dal fatto che i pezzi sono staccati.Un braccio è sempre attaccato a una spalla e se il corpo si muove il braccio lo segue, questo vale anche per il vostro personaggio.Un consiglio? Guardatevi allo specchio!Gli animatori spesso sono anche un po’ attori, recitano per vedere come si muove il corpo.

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IL MIO PRIMO FILM

Una volta che avete finito di animare le vostre scene potrete trasferire tutti gli scatti su un computer e montare, cioè ordinare le scene una dopo l’altra. Per realizzare il montaggio delle scene potete utilizzare un qualsiasi programma per creare filmati, oppure, potete scaricare e utilizzare l’app HEADU CIAK SI GIRA disponibile gratuitamente su Apple store e Play store.Adesso non vi resta che preparare i pop corn, invitare gli amici per la proiezione e godervi la vostra creazione!

Montaggio e via...

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