Indice

Finalità e obiettivi 1 Piano annuale per l’Inclusività 4 Contatti e orario 6 Organigramma 7 Collaboratori 10 Funzioni strumentali 11 Commissioni 13 Progetti 16 Informazioni utili 21

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FINE PRIORITARIO Conoscere per crescere Il nostro Istituto intende proporre una scuola che sia un forte punto di riferimento nel territorio, che favorisca lo “star bene degli alunni con sé, con gli altri nella società e nell’ambiente” e che, potenziando la “qualità” dell’offerta formativa, sostenga le inclinazioni personali e il superamento dello svantaggio. Tale obiettivo non potrà prescindere da un chiaro riferimento alla nostra carta costituzionale e in particolare agli articoli 33 e 34. Art. 33 L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento. La Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi. […] È prescritto un esame di Stato per l'ammissione ai vari ordini e gradi di scuole o per la conclusione di essi e per l'abilitazione all'esercizio professionale. […] Art. 34 La scuola è aperta a tutti. L'istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita. I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso.

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FINALITÀ DELL’ISTITUTO Promuovere l’autonomia l’identità le competenze il benessere psicofisico dell’alunno

Educare al rispetto alla diversità alla solidarietà alla coscienza civile alla cooperazione

Favorire la maturazione della coscienza di sé lo sviluppo della socialità la conquista della propria identità l’acquisizione di un livello culturale adeguato l'alleanza educativa con le famiglie

Perseguire lo sviluppo delle tre dimensioni del sapere

(sapere, saper fare e saper essere) una valida preparazione di base le premesse per un’ulteriore istruzione

Attuare le strategie contro la dispersione scolastica l’accoglienza e l’integrazione della “diversità”

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Conseguire un'alfabetizzazione culturale intesa come:

o competenza espressiva e comunicativa o comprensione e rispetto della realtà umana e naturale o conseguimento dell’autonomia d’azione o capacità di orientarsi nella realtà e nel proseguimento degli studi o formazione del pensiero critico

un’educazione alla convivenza democratica, intesa come interiorizzazione dei principi e dei valori morali che sappiano ispirare atteggiamenti di apertura, di piena accettazione, di interazione costruttiva con gli altri

la presa di coscienza delle regole della vita comunitaria una continuità di contenuti, intesa come coerenza tra i diversi approcci

disciplinari all’interno dello stesso ordine di scuola coerenza e congruenza degli approcci disciplinari all’interno dei

differenti ordini di scuola

Sviluppare rapporti con le altre agenzie educative presenti sul territorio

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POF E PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIVITÀ La personalizzazione degli apprendimenti e la valorizzazione delle diversità, nella prospettiva dello sviluppo delle potenzialità di ciascuno, sono principi costituzionali del nostro ordinamento scolastico recepiti nel D.P.R 275/99, laddove è detto: “Nell’esercizio dell’autonomia didattica le istituzioni scolastiche possono adottare tutte le forme di flessibilità che ritengono opportune e attivare percorsi didattici individualizzati, nel rispetto del principio generale dell’integrazione degli alunni nella classe e nel gruppo…” (Art. 4). La recente Direttiva Ministeriale del 27/12/2012 “Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali” (in sigla B.E.S.), ha offerto nuove opportunità formative attraverso la personalizzazione e la flessibilità dei percorsi didattici. Essa, infatti, ha introdotto per i Consigli di Classe e per i team delle sezioni e classi la possibilità di elaborare, in accordo con le famiglie, un Piano Didattico Personalizzato (in sigla P.D.P.) ossia uno strumento per adeguare la metodologia alle esigenze degli alunni con Bisogni Educativi Speciali, sempre salvaguardando la cultura del compito, cioè senza rinunciare ai contenuti ed obiettivi di ciascuna programmazione, nell’ottica di una scuola davvero inclusiva. Operativamente, tutto ciò si traduce nel Piano Annuale per l’Inclusività, (in sigla P.A.I.), che è in fase di elaborazione. Tale documento è parte integrante del POF e rappresenta lo sfondo ed il fondamento sul quale sviluppare una didattica attenta ai bisogni di ciascun alunno nel realizzare gli obiettivi comuni; in esso saranno indicate le tipologie dei diversi Bisogni Educativi Speciali, i criteri per l’elaborazione del P.D.P. e le risorse umane impiegabili dal nostro Istituto. Inoltre il Gruppo di Lavoro per l’Inclusività (in sigla G.L.I.), costituito da un docente rappresentante di ogni plesso scolastico del nostro Istituto e coordinato da due docenti Funzioni Strumentali per l’Inclusione (uno per le Scuole dell’Infanzia e Primarie e uno per la Scuola Secondaria di I Grado), ha il compito di coordinare interventi nell’ottica dell’inclusione. Infine sussiste un Accordo di rete, di durata triennale, con il Centro Territoriale per l’Inclusione (in sigla C.T.I.) di Corsico (Istituto Copernico). Tale Accordo consente al nostro Istituto di interagire con le altre realtà scolastiche del territorio per condividere buone prassi inclusive, per beneficiare di fondi da destinare a specifici percorsi di sperimentazione metodologico-didattica a favore di alunni con B.E.S., per partecipare a corsi di formazione destinati a migliorare il processo di inclusione.

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PRESENTAZIONE L’Istituto Comprensivo “R. Franceschi” di Trezzano sul Naviglio (Milano) annovera al suo interno la Scuola Secondaria Statale di primo grado Cecco Cuciniello di via Concordia 2/4. tel. 02 48402046 - 02 4456800 fax 02 48490197 Numero alunni: 348. CONTATTI

e-mail icfranceschitrezzano@libero.it sito www.icfranceschi.gov.it orario Segreteria dal lunedì al venerdì

dalle ore 8.00 alle ore 9.00 e dalle ore 12.00 alle ore 13.00 lunedì e giovedì dalle ore 16.00 alle ore 17.00

ricevimento Dirigente su appuntamento tutti i giorni

ORARIO DI FUNZIONAMENTO

Modello a 30 ore 30 ore settimanali di lezione su cinque giorni

tutti i giorni dalle 7.55 alle 13.50 Modello a 36 ore

36 ore settimanali su cinque giorni 3 giorni dalle ore 7.55 alle 13.50 2 giorni dalle 7.55 alle 16.23 con servizio mensa

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ORGANIGRAMMA Dirigente Scolastico Dott. Vittorio Ciocca Vicario Anna Palumbo Vargas D.S.G.A Luca Curti Presidente del Consiglio d’Istituto

Luciana Zani

Consiglio di Istituto o Dirigente scolastico Dott. Vittorio Ciocca o Componente docenti Anna Penuti

Carla Cencini Cristina Franco Emanuela Ferrario Rosa Ponzi Marzia Russo Antonio Campanella

o Componente genitori Barbara Pilolli Giuliana Roveda Luciana Zani Maria Panarelli Silvia Spena Maria Luisa Mele Cinzia Lodi Barbara Bilancia

o Componente ATA Ileana Del Vecchio Collaboratori del D.S. Emanuela Ferrario Coordinatori Elvira Maioli (Infanzia Beltramini) Simonetta Tosi (Infanzia L. Basso) Carmela Presti (Infanzia Boschetto) Emanuela Ferrario (Primaria Turati) Lorena Zanisi (Primaria Lelio Basso) Cristina Franco (Primaria Boschetto)

Silvia Longoni (Secondaria) Responsabile dei Lavoratori per la Sicurezza

Giuseppe Distaso

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Funzioni Strumentali o Piano Offerta Formativa (P.O.F) Emanuela Ferrario o Informatica Marina Ferulli o Inclusione (alunni H) Emanuela Marullo

(Infanzia e Primaria) Anna Pizzetti (Secondaria)

o Integrazione situazioni di vantaggio Orientamento

Silvia Longoni Lorena Tumino

o Aggiornamento Contatti con le agenzie del territorio Finanziamento progetti

Maddalena Morgillo

Referenti di Commissione

o Autonomia Emanuela Ferrario o Elettorale Fiorella Casneda Carmen La Piccirella o Accoglienza Simonetta Tosi (Infanzia)

Maria Teresa Butti (Primaria) o Continuità Nido Patrizia Mason o Raccordo tutti gli insegnanti titolari

delle classi quinte o Continuità Infanzia Primaria

Secondaria Maddalena Morgillo

o Formazione classi prime Diana Buldrini (Secondaria) o Inclusione Emanuela Marullo (Primaria)

Anna Pizzetti (Secondaria) Organizzazione eventi Gestione comune dei docenti

(Primaria Filippo Turati) Lorena Zanisi (Primaria Lelio Basso) Francine Caracci (Secondaria)

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Coordinatori C.d.C 1°A Simona Bondioli 1°B Silvana Carobbio 1°C Diana Buldrini 1°D Marina Ferulli 1°E Lorena Tumino 2°A Lorenzo Valentino 2°B Antonio Campanella 2°C Marilisa Delle Donne 2°D Linda Sciacchetano 2°E Giuseppe Distaso 3°A Anna Palumbo 3°B Carla Cencini 3°C Emanuela Camatini 3°D Andreina Bressanelli 3°E Angela Sutera

Comitato Valutazione Docenti

Sciacchetano Longaretti Bottiglieri Fiorillo Penuti (supplente) D'Orta (supplente)

Membri R.S.U. Massimilano Geraci Anna Polidoro Giuseppe Distaso Maddalena Morgillo

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COLLABORATORI Nell’Istituto sono state individuate delle figure che svolgono funzione di coordinamento di tutti gli aspetti organizzativi e funzionali alla qualità del servizio educativo-didattico. Il Vicario Sostituisce il Dirigente scolastico in caso di assenza o di impedimento o su delega, esercitandone tutte le funzioni anche negli Organi collegiali, redigendo atti, firmando documenti interni, curando i rapporti con l’esterno. Garantisce la presenza in Istituto e misura le necessità strutturali e didattiche, riferisce alla direzione sul suo andamento. Il D.S.G.A (Direttore Servizi Amministrativi) Sovrintende ai servizi amministrativo-contabili e ne cura l’organizzazione. Ha autonomia operativa e responsabilità diretta nella definizione ed esecuzione degli atti amministrativo-contabili, di ragioneria e di economato, anche con rilevanza esterna. I Collaboratori del Dirigente Scolastico Sostituiscono il Dirigente Scolastico, in caso di assenza del collaboratore vicario. Hanno la funzione di segretario verbalizzante nei collegi di scuola secondaria di primo grado. Collaborano alla diffusione delle comunicazioni ordinarie. Controllano le firme docenti alle attività collegiali programmate. Mantengono i contatti con le famiglie. Supportano il lavoro del Dirigente Scolastico. Partecipano alle riunioni periodiche promosse dal Dirigente Scolastico. I Coordinatori Collaborano con il personale di Segreteria nella sostituzione dei docenti assenti. Coordinano i docenti del plesso. Gestiscono e rilevano i ritardi e le uscite anticipate degli alunni. Sovraintendono al rispetto del Regolamento d’Istituto da parte degli alunni. Controllano i vari reparti del plesso e segnalano eventuali problematiche sia organizzative che strutturali. Partecipano alle riunioni periodiche promosse dal Dirigente Scolastico.

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Le Funzioni strumentali Gli incarichi di “funzione strumentale” sono conferiti dal Dirigente scolastico su delibera del Collegio dei docenti. I docenti designati sono responsabili di uno specifico processo o di un particolare settore che può essere organizzativo o didattico. In alcuni casi il docente con incarico di funzione strumentale al P.O.F. coordina una commissione relativamente all’ambito per il quale è stato nominato. Partecipano alle riunioni periodiche promosse dal Dirigente Scolastico. Compiti delle funzioni strumentali Piano Offerta Formativa (P.O.F) presiedere la Commissione Autonomia curando in particolare:

o l’elaborazione e stesura del P.O.F o la valutazione di sistema (progettazione, analisi e tabulazione di

tutti i questionari) o la verifica generale dei progetti

pubblicare tutto il materiale inerente la propria funzione sul sito dell’Istituto

presentare il P.O.F all’utenza partecipare ai lavori della Commissione Continuità partecipare agli incontri di staff partecipare ad eventuali seminari relativi alla funzione strumentale

Informatica gestire e amministrare il sito web della scuola (in collaborazione con il

Vicario) partecipare al corso di formazione per l'amministrazione del sito pubblicare i verbali del Collegio dei Docenti e del Consiglio d’Istituto partecipare agli incontri di staff

Inclusione (alunni H) rilevare i bisogni dei singoli Plessi coordinare gli interventi nei confronti degli alunni in situazioni di

svantaggio accogliere i docenti di sostegno, coordinare il loro lavoro nello sviluppo

del P.E.I integrato nelle programmazioni di classe presiedere la Commissione alunni disabili

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pubblicare tutto il materiale inerente alla propria funzione sul sito dell’Istituto

partecipare ad eventuali seminari relativi alla funzione strumentale partecipare agli incontri di staff

Integrazione situazioni di svantaggio Orientamento coordinare e organizzare con i fondi delle Aree a rischio:

o gruppi di recupero disciplinare o percorsi di educazione emotivo-affettiva organizzati da docenti delle scuole primarie e della scuola secondaria

o laboratori per gli alunni D.S.A (possibilmente in collaborazione con l’Associazione Italiana Dislessia)

o eventuale screening predittivo D.S.A sulle classi seconde della scuola Primaria

con i fondi delle Aree a forte processo migratorio: o verificare le esigenze per l’insegnamento dell’italiano L2 in tutti

gli ordini di scuola o organizzare i Gruppi per l’insegnamento dell’Italiano L2 o organizzare eventuale formazione con la L.U.L.E o programmare e organizzare le proposte per l’orientamento dei

ragazzi di terza media Aggiornamento Contatti con le agenzie del territorio Finanziamenti progetti formulare e redigere proposte di aggiornamento mantenere i contatti con le agenzie del territorio (Comune, A.S.L,

Associazioni, A.N.P.I), organizzare, diffondere e coordinare le varie iniziative correlate

individuare opportunità di finanziamento dei Progetti attraverso l’esame attento delle circolari e di altra documentazione che sarà condivisa con le altre funzioni

pubblicare tutto il materiale riguardante la propria funzione sul sito dell’Istituto

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LE COMMISSIONI Per poter realizzare in modo adeguato la propria offerta formativa, l’Istituto si è dato una forma organizzativa basata su commissioni. Le commissioni, che sono costituite da docenti di scuola dell’infanzia, della primaria, della secondaria, del C.T.P e, in alcuni casi ,dalla componente genitori, si riuniscono periodicamente; ne è responsabile la “Funzione strumentale” o un docente referente e si occupano di particolari aspetti correlati al P.O.F. Le commissioni vengono costituite sulla base della disponibilità individuale e dei docenti e vengono deliberate nel Collegio unitario. Di seguito, le Commissioni che sono attualmente istituite nell’Istituto Comprensivo. Autonomia La Commissione Autonomia consente alla nostra Istituzione Scolastica di concertare, confrontarsi, costruire accordi, creare lo spazio in cui famiglie e operatori scolastici si ascoltino, assumano impegni e responsabilità, condividano un percorso di crescita umana e civile della persona e della formazione del cittadino. Ha molti compiti tra i quali la stesura del piano dell’offerta formativa dell’Istituto, l'elaborazione, la somministrazione e la tabulazione dei questionari sulla soddisfazione del servizio. Continuità nido La Commissione è composta da docenti della scuola dell’infanzia che effettuano colloqui con le educatrici dell’asilo nido. Scopo di tali incontri è conoscere meglio i piccoli che dal nido passeranno alla scuola dell’infanzia e rendere loro più semplice ed agevole il cambiamento d’ambiente. Accoglienza Accompagna il passaggio degli alunni dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria. Si pone come obiettivi: la facilitazione dell’inserimento degli alunni nella scuola primaria l’acquisizione, da parte dei nuovi insegnanti, delle informazioni utili alla

formazione di classi il più possibile eterogenee l’elaborazione di un adeguato percorso educativo-didattico per

valorizzare ciascun alunno la socializzazione dei futuri alunni di classe prima.

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Raccordo Si tratta di una attività svolta in favore dei ragazzi di classe quinta. Attraverso una serie di incontri i docenti dei due ordini di scuola: primaria e secondaria di primo grado, stabiliscono dei momenti in cui far conoscere ai ragazzi il nuovo ambito scolastico. Tutto ciò per promuovere nei ragazzi un approccio più sereno e consapevole verso la scuola secondaria di primo grado favorendone l’inserimento. Vi sono, poi, anche dei momenti riservati ai soli docenti in cui vengono presentati i ragazzi e le loro problematiche. Continuità scuola Primaria e Secondaria La Commissione è composta da docenti della scuola Primaria e della scuola Secondaria di primo grado, che lavorano al fine di stabilire linee educative e percorsi comuni, volti ad assicurare una reale continuità tra i tre ordini di scuola. Quest'anno il lavoro di Commissione è finalizzato alla costruzione del curricolo verticale di matematica. Formazione classi prime (Secondaria) Si occupa della formazione dei gruppi delle classi prime secondo i criteri elaborati, accordati e ratificati dal Collegio Docenti. Incontra gli insegnanti della scuola primaria per il passaggio delle informazioni sugli alunni e coordina il passaggio di tali informazioni ai docenti della Scuola Secondaria. Inclusione L’Istituto garantisce: l’elaborazione e la realizzazione del Piano Educativo Individualizzato

(P.E.I) la sinergia delle risorse professionali (insegnanti curricolari e

insegnanti specializzati per l’attività di sostegno) un docente, designato dal Collegio, con incarico di Funzione

Strumentale per gli interventi a favore dell’integrazione scolastica degli alunni diversamente abili.

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Mensa La Commissione, di carattere comunale, vigila affinché la qualità del servizio rispetti gli standard concordati e interviene per risolvere eventuali problemi che si presentino nel corso dell’anno scolastico. Elettorale La commissione elettorale organizza e presiede e controlla le operazioni di voto per l’elezione di tutti gli Organi Collegiali ed in modo particolare di Consiglio di Istituto.

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OFFERTA FORMATIVA I progetti nella nostra scuola media L’offerta formativa è integrata e arricchita da progetti e attività che scaturiscono da un lavoro di ricerca e di progettazione da parte dei docenti e rappresentano per gli alunni, oltre che occasione di riflessione e approccio a varie tematiche, il modo per sviluppare e realizzare le reali inclinazioni di ciascuno. Di seguito, i Progetti che sono in programma per l’anno scolastico in corso. Accoglienza classi prime Far sì che gli alunni delle future classi prime possano inserirsi nel nuovo ambiente scolastico senza disagi,che riescano a conoscere le persone che interagiscono con loro, e possano orientarsi con sicurezza e conoscere le regole della comunità. Il progetto si concretizzerà attraverso due momenti significativi: incontri con alunni della classe quinta della scuola Primaria; uscita didattica, all’inizio del nuovo anno scolastico.

Partecipazione: gruppi di alunni delle diverse classi. Affettività e sessualità Far acquisire consapevolezza del proprio crescere emotivo-relazionale, approfondendo la conoscenza e l’accettazione di sé e riconoscendo atteggiamenti che sottolineano nelle relazioni interpersonali gli aspetti affettivi e ne facilitano la corretta comunicazione. Partecipazione: classi seconde e terze. Gestione delle dinamiche di gruppo - Lavoro in team Psicologi dell’Istituto di Psicosomatica Considerato il fatto che il lavoro in team è portatore di valore aggiunto in termini di qualità di risultati, di competenze acquisite e di esperienze, maturato e considerato il fatto che non sempre nella scuola si lavora in team sia nell’ambito del Consiglio di Classe, sia nell’ambito della classe stessa, si propone un corso che, attraverso interventi rivolti ad insegnanti e studenti, possa aiutare a riconoscere e fronteggiare le criticità del lavoro in gruppo, analizzare le dinamiche all’interno di un gruppo di lavoro e gestire i conflitti. Verranno rilevate le problematiche che impediscono la cooperazione; si mirerà allo sviluppo del reciproco sostegno emotivo, di nuovi modi di relazionarsi e comunicare, di nuove idee e soluzioni.

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Gli incontri dureranno sei ore per ciascuna classe coinvolta. Partecipazione: classi seconde, genitori e insegnanti. Sportello d’ascolto Dott. Bernazzi Implementare la capacità di gestire le criticità al fine della diminuzione dei conflitti. Partecipazione: tutte le classi. Legalità Il progetto ha come finalità quella di formare persone responsabili con un profondo senso civico e favorire una cittadinanza attiva educando al rispetto dei beni comuni e riconoscendo il ruolo delle Istituzioni. Il progetto prevede le seguenti attività: Consiglio Comunale Ragazzi; incontri con Magistrati; celebrazione Giornata della Memoria.

Partecipazione: tutte le classi. AIRC (Associazione italiana ricerca sul cancro) Sensibilizzare gli alunni e le famiglie alla cultura della salute e del benessere fisico e all’importanza della ricerca scientifica nella prevenzione delle malattie oncologiche. Il progetto si concretizzerà con la vendita delle arance ed il ricavato servirà appunto per finanziare i progetti di ricerca. Partecipazione: tutte le classi. Storie infinite (in collaborazione con la Biblioteca) Sviluppare il gusto della lettura come esigenza di vita quotidiana e come fonte di piacere e di arricchimento culturale e di crescita personale. Partecipazione: 1°C 2°C. Bookcity per le scuole - le scuole per Bookcity Promuovere ed educare alla lettura. Proporre la lettura come esperienza di valore. Mettere al centro il libro, la lettura e i lettori, come motori e

protagonisti dell’identità della città e delle sue trasformazioni nella storia passata, presente e futura.

Il progetto fa riferimento all’iniziativa voluta dal Comune di Milano e dalle

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diverse Fondazioni editoriali milanesi (Fondazione Rizzoli “Corriere della Sera”, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Fondazione Scuola per Librai Umberto ed Elisabetta Mauri) ed altri enti. Partecipazione: 1°B, 1°D, 1°E, 2°A, 2°B, 2°C, 2°D, 2°E, 3°A, 3°B, 3°D, 3°E. Comenius (Erasmus Plus nel prossimo anno scolastico) Il progetto, approvato dalla UE, che prevede scambi culturali e didattici tra docenti e alunni di diverse scuole europee, ha diversi obiettivi: sperimentare concretamente la cittadinanza europea; confrontare e accettare culture diverse; migliorare la capacità comunicativa (la lingua inglese sarà la lingua

veicolare adottata). Partecipazione: classi terze. KET Preparare gli alunni all’esame di certificazione KET for Schools (Key English Test) livello A2. Partecipazione: alcuni alunni delle classi terze. Stop week Si vuole favorire il recupero di contenuti didattici attraverso attività di piccolo gruppo e promuovere attività di potenziamento. Alfabetizzazione Il Progetto è rivolto ad alunni che necessitano di specifica attività di alfabetizzazione. Gli alunni saranno impegnati ad svolgere semplici attività di ascolto, lettura e scrittura, al fine di poter esprimere richieste finalizzate a soddisfare bisogni primari o a descrivere azioni di vita quotidiana. Partecipazione: alcuni alunni extracomunitari. Laboratori per alunni BES (Bisogni Educativi Speciali) Si mira a promuovere il successo formativo attraverso la valorizzazione delle potenzialità di ciascun alunno e il graduale superamento degli ostacoli. I laboratori, previsti per alunni BES, attivati in vari spazi attrezzati ad hoc, prevedono attività più prettamente manuali nelle quali i ragazzi possono cimentarsi e sperimentare modalità di lavoro alternative a quelle canoniche legate alle materie curricolari, pur arrivando a sviluppare le stesse

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competenze ed abilità. Nel corso di quest’anno scolastico sono stati attivati i seguenti laboratori: cucito cucina cartotecnica piscina orto.

Espressione teatrale Questa attività, che si svolge nelle ore extracurricolari, ha l’obiettivo di far comprendere come il teatro sia stimolo per l’autoconoscenza, occasione per mettersi in gioco e possibilità di confronto e relazione con gli altri. Partecipazione: alcuni alunni delle classi terze. Apri gli occhi - Il linguaggio del cinema Si vuole scoprire, attraverso la visione di spezzoni di film celebri, la grammatica e la sintassi della Settima arte, allo scopo di sviluppare e potenziare il senso critico degli studenti, in modo che non siano semplici fruitori passivi dei prodotti cinematografici. Partecipazione: classi seconde. Diritti e doveri dei ragazzi percorso cinematografico con analisi essenziale del linguaggio filmico (in collaborazione con il cinema Cristallo di Cesano Boscone e la fondazione Cariplo) Si vuole ampliare l’offerta di cinema di qualità per ragazzi ed elaborare strumenti didattici per gli insegnanti che, oltre alla conoscenza del cinema, offrano ulteriori spunti per affrontare argomenti rilevanti per la crescita culturale ed educativa degli alunni. I temi del diritto e del rispetto dell’altro divengono sempre più importanti in un mondo come il nostro, dove i percorsi di maturazione interiore necessariamente si devono accompagnare alla conoscenza di culture differenti. La consapevolezza di essere soggetto di diritti (e di doveri) e il sapere riconoscere agli altri pari condizione possono incentivare l’autostima degli studenti, sostenendo lo sviluppo di valori condivisibili e migliorando le relazioni interpersonali. Partecipazione: classi terze. Campagna di sicurezza stradale (in collaborazione con il Comando di Polizia Locale)

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Il Progetto vuole raggiungere l’obiettivo primario di fare in modo che il ragazzo sappia circolare sul territorio in modo responsabile; inoltre si vuole favorire un reciproco rapporto di fiducia tra i discenti e gli Agenti. Partecipazione: classi seconde. Ora alternativa alla religione cattolica Sono previsti diversi progetti di alternativa destinati agli alunni che non si avvalgono dell’Insegnamento della Religione Cattolica. Vengono realizzati annualmente, dopo essere stati deliberati dal Collegio Docenti.

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INFORMAZIONI UTILI Assicurazione degli alunni All’inizio dell’anno scolastico gli alunni possono sottoscrivere la polizza assicurativa che copre i danni derivanti dagli infortuni o quelli provocati a persone o cose. In caso di incidente o infortunio gli insegnanti provvedono a informare per iscritto la Presidenza che, a sua volta, presenta denuncia alla Compagnia Assicuratrice. La famiglia, per ottenere il rimborso delle spese effettivamente sostenute, deve: informare immediatamente la Presidenza che si stanno sostenendo

spese di cui si vuole ottenere il rimborso conservare fatture, ricevute e scontrini fiscali presentare alla Compagnia Assicuratrice richiesta di rimborso.

Anche i genitori che si fanno carico dei versamenti, riferiti a quote assicurative, visite didattiche, viaggi d’istruzione, ecc., sono coperti da assicurazione. Sicurezza Come prevede la Legge 81/2008 e successive modifiche, riserviamo grande attenzione alla sicurezza nella nostra scuola; abbiamo formato un Servizio di Prevenzione e Protezione in ognuno dei 5 plessi, per garantire costantemente il controllo, la verifica e la manutenzione delle condizioni ottimali degli spazi, delle attrezzature, dei percorsi e la perfetta funzionalità di Dispositivi di Protezione e di Evacuazione. Il nostro Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione è l’Ing. Fiume. Rapporti Scuola - Famiglia Periodicamente, nella scuola Secondaria di primo grado, si svolgono colloqui tra genitori e insegnanti per fare il punto circa il rendimento e il comportamento degli alunni. Qualora sorgessero problemi particolari, genitori ed insegnanti possono concordare incontri anche al di fuori delle date fissate. Il ricevimento parenti deve avvenire fuori dall’orario delle lezioni ed è strutturato rispettando il calendario di ogni singolo docente, che viene stilato all’inizio dell’anno scolastico. Mensa La mensa rappresenta un momento importante nella giornata scolastica, sia perché permette di vivere, in uno spazio diverso dall’aula, relazioni sociali e

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regole; sia perché costituisce, per molti ragazzi, un’occasione per modificare il proprio rapporto con il cibo. Per diete particolari è necessario presentare un certificato medico all’Ufficio Pubblica Istruzione. Il costo della mensa è soggetto a riduzioni in base ai parametri I.S.E.E. Il pagamento avviene attraverso un bollettino fornito dall’Amministrazione comunale. Assenze Le assenze devono sempre essere giustificate per iscritto dalla famiglia. P.U.A. In merito alla Politica d’Uso Accettabile (P.U.A.) in vigore nell’Istituto e al regolamento per l’uso delle Tecnologie dell’Informatica e della Comunicazione (T.I.C), i genitori degli alunni saranno invitati ad acconsentire o a non acconsentire che i loro figli utilizzino l’accesso ad Internet a scuola con la supervisione dell’insegnante e che lavori, fotografie o filmati degli alunni siano pubblicati in Rete per scopi didattici e/o concorsi. Reclami e Lamentele Se il reclamo è inerente all’attività didattica, è bene che il singolo genitore si rivolga al proprio Rappresentante di classe che provvederà a darne comunicazione agli insegnanti. In caso di problemi riguardanti l’organizzazione scolastica, i reclami possono essere espressi in forma orale, scritta o telefonica, essere indirizzati al Dirigente Scolastico indicando generalità, indirizzo e reperibilità del proponente. I reclami orali e telefonici devono essere successivamente sottoscritti. Il Dirigente Scolastico risponderà nel più breve tempo possibile, attivandosi per rimuovere le cause che hanno provocato il problema.