internet restauro filologico

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    che cercano di contem erare lesi enzalesi enza didi

    intervenireintervenire sulle preesistenze con la tutela

    della loroautenticitautenticit, individuando criteri che

    guidano lintervento soprattutto nei casi di

    aggiunte di parti.

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    da errori o rimane iamenti , ad inter retarlo,

    a precisare (quando vi siano dubbi) lautore, il

    periodo e lambiente culturale.

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    CAMILLOBOITOCAMILLOBOITO

    tor co, arc tetto operante, etterato, cr t co e ocente. a

    avuto una formazione europea (Germania, Polonia, Venezia).Critica Viollet-le-Duc er la non distin uibilit dellintervento:

    Quando i restauri sono condotti con la teoria del signor Viollet

    , .

    Mentre quel li (mal fatti ) mi lasciano chiaramente distinguere

    la parte antica dalla moderna, questi (fatti bene) mi mettono in

    Camillo Boito

    una s era perp ess g u z o c e e o con emp are

    monumento sparisce(C. Boito 1893)

    seguendo Viollet-le-Duc non c sapienza, non c ingegno, che valgano a salvar dagli

    arbitrii

    Riprende diversi spunti dalla teoria di Ruskin (che definisce spietatamente logica),

    monumenti.

    Conservare non restaurare.

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    Secondo Boito, perch un restauro sia fatto bene necessario che soddisfi le

    seguenti regole:

    1) Differenza di stile tra nuovo e vecchio;

    2) Differenza di materiali da fabbrica;

    oppress one sagome o orna ;4) Mostra dei vecchi pezzi rimossi, aperta accanto al monumento;

    6) Epigrafe descrittiva incisa nel monumento;

    ,

    prossimo ad esso, oppure descrizione pubblicata per le stampe;

    .

    Gli Architetti non devono scordarsi mai che il fine dei loro sforzi la conservazione

    dei monumenti, e che il migliore mezzo per raggiungerlo il mantenimento di essi. . il

    restaurare deve considerarsi pur sempre una triste necessit. Un mantenimento

    intelligente deve sempre prevenirla.(C. Boito 1893)

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    C.Boito, Progetto del Cimitero di Gallarate (Varese)

    Vengono costruite le cappelle sul perimetro esistente per riflettere in modo chiaro

    la funzione dellorganismo. Esse sono connesse al muro del recinto, di ottima

    a ura, per garan re a ver arc e on ca, a raverso un nguagg o ero e

    semplificato.

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    Porta Ticinese a Milano (veduta storica)

    Una delle porte principali della citt medievale, sub modifiche nei sec. XIII e XIV e

    restaurata da C. Boito nel 1861.

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    Porta Ticinese a Milano

    Stato precedente ai lavori di demolizione dei corpi di fabbrica adiacenti

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    C.Boito, Porta Ticinese a Milano (1861)

    Vengono demolite le costruzioni addossate alla porta per risolvere il problemadella viabilit, e aperti due passaggi carrabili sotto archi delle torri.

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    Restauro della Porta Ticinese a Milano (1861)

    .

    Fronte sud Fronte nord

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    Porta Ticinese a Milano oggi

    Fronte sud Fronte nord

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    Alcune osservazioni sullinsegnamento di Boito:

    , ,

    lesclusivismo tanto del restauro stilistico quanto di quello conservativo e

    li utilizza entrambi in un diverso contesto culturale, con una naturale

    disposizione verso quel sensato e positivo equilibrio che ha costituito la

    base della moderna scuola italiana del restauro.

    Bisogna che i compimenti, se sono indispensabili, e le aggiunte, se non

    si possono scansare, mostrino, non di essere opere antiche, ma di

    essere opere di oggi.

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    Un maestro di principi: ALOIS RIEGL

    Riegl (1858-1905) fu storico dellarte, professore allUniversit di Vienna, ..

    iniziinizi. In questa opera si riassumono dei principi molto precisi e validi, posti

    a fondamento delle riflessioni sul restauro:

    Superamento della tradizionale distinzione tra arti maggiorie arti minori;

    Piena validitdi tutti gli stili(concetto estetico di Kunstwollen=volont darte)

    Distinzione tra monumenti intenzionali(nati come monumenti) e monumenti

    non intenzionali (diventati tali per le vicende della storia e per la qualit

    artistica);

    Il giudizio di valoreorienta il conseguente atto di tutela;

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    Un maestro di principi: ALOIS RIEGL

    Il valore storico il pi ampio, perch ogni testimonianza di una attivit umana

    ha un valore storico, ogni avvenimento storico insostituibile. Il valore storicov u u v u ,

    relativamente recente (dalla fine del XVIII secolo)

    Il valore artistico apprezzato indipendentemente dallantichit, per un

    ,

    personali. Non esiste quindi un valore artistico assoluto, ma solo un valore

    relativo, moderno. Lopera darte non tale in s, oggettivamente, ma per un

    riconoscimento di natura soggettiva.

    Qualunque monumento darte senza eccezioni contemporaneamente unmonumento storico (perch rappresenta una fese dello sviluppo dellarte, e

    ciascun monumento storico anche un monumento artistico, perch contiene

    testimonianze della creativit umana. Pi giusto parlare allora di monumento

    s or co-ar s co n man era n erenz a a.

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    GUSTAVO GIOVANNONIGUSTAVO GIOVANNONI 1873 1947

    Architetto italiano, seguace di Camillo Boito, subito dopo la laurea in ingegneria,

    quella accademica, elabora una sua posizione precisa sul restauro che prender il

    nome di restaurorestauro scientificoscientifico.

    Fra i criteri principali della teoria boitiana Giovannoni individua:

    Non considerare il restauro come un fatto lieto e come occasione di

    sviluppare una attivit architettonica e decorativa che meglio potr avere per ogge o organ sm nuov segu re a egge e m n mo avoro e e a

    minima aggiunta

    Considerare dello sti le del monumento le condizioni ambientali pi che

    quelle intr insecamente artistiche

    Rispettare tutte le manifestazioni sovrapposte che abbiano carattere darte, e

    designare onestamente le aggiunte non evitabili; fecondare del senso

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    I restauri, secondo Giovannoni, si possono distinguere in:

    - res aur r paraz one conso amen o ,

    - restauri di ricomposizione (anastilosi),

    - restauri di completamento (aggiunta di elementi),

    - restauri di rinnovamento,

    - restauri di liberazione.

    I restauri di riparazione e ricomposizione hanno soltanto portata tecnica, atti a

    eliminare situazioni di dissesto nei momumenti; i secondi, hanno invece grande

    im ortanza artistica e storica oich sono rivolti alla ricom osizione di arti

    smembrate per ricostituire una unit sostanziale del monumento.

    Restauri di completamento sono quelli in cui vengono aggiunte delle partimancanti con lin ua io neutro o riconoscibile ris etto alla materia ori inale:

    - il restauro dell'Arco di Tito a Roma,

    - . . ,

    - i restauri del Palazzo Ducale a Venezia.

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    Brescia: il Capitolium dopo gli interventi di anastilosi e ricomposizione

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    interventi di anastilosi ericomposizione

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    Gustavo Giovannoni:

    Esempio di buon restauro di completamento

    Arco di TitoArco di Tito -- RomaRoma

    Gustavo Giovannoni: Esempio di restauro di completamento

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    Gustavo Giovannoni: Esempio di restauro di completamento

    .. --

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    Basilica di S. StefanoBasilica di S. Stefano -- BolognaBologna

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    Restauro di completamento Palazzo ducaleRestauro di completamento Palazzo ducale -- VeneziaVenezia

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    I restauri di rinnovamento si presentano, quando si debba adattare la

    costruzione a mutate condizioni di viabilit e d'ambiente artistico,

    a iun endo elementi formali nuovi.

    Esempio di restauri di rinnovamento sono:

    - . . ,

    - i restauri del palazzetto della Farnesina in Roma.

    I restauri di liberazione si presentano quando lopera nascosta o

    alterata da parti aggiunte che ne occultano il linguaggio formale e le

    .

    Esempi di restauri di liberazione sono:

    - i restauri della chiesa dellincoronata a Napoli.

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    Esempio di restauro diEsempio di restauro di

    rinnovamentorinnovamento

    Firenze: S. Maria del Fiore

    Chiesa di S Maria del Fiore

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    Chiesa di S. Maria del Fiore

    Firenze

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    Chiesa di S. Croce - Firenze

    Chiesa di S Croce Firenze (stampa del 1688)

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    Chiesa di S. Croce Firenze (stampa del 1688)

    Restauro di rinnovamento: Duomo di Milano

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    Restauro di rinnovamento: Duomo di Milano

    Pro etto rinascimentale di

    P.Tibaldi, 1567

    di C. Buzzi, 1643

    (fine del XIX secolo)

    Resta ro di rinno amento S Babila a Milano

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    Restauro di rinnovamento: S. Babila a Milano

    Facciata in stile romanico-lombardo, reinventataFacciata seicentesca rima dei restauri

    quasi completamente tra il 1883 e il 1905

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    liberazioneliberazione

    Napoli: portico della chiesa dellIncoronata

    prima e dopo

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    Lacropoli di Atene

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    :

    Attribuito a Ictino e

    Callicrate, nel 447 a. C.sostitu lincompleto

    Ultimo edificio realizzato

    sullAcropoli tra il 420 e

    406 a.C., rievoca la

    Partenone repericleo

    copiandone la tipologia,

    i materiali e la pianta. E

    memoria dei numerosi

    culti arcaici celebrati

    negli edifici antichi che

    un tem o si trovavano

    modulare che raccordapianta, alzato e la

    disposizione delle

    nella zona nord-est dellaAcropoli.

    colonne.

    PROPILEI:

    Progettati nel 437a. C.dallarchitetto Mnesicle

    interrotti a causa della

    guerra del Peloponneso

    TEMPIO ATHENA

    NIKE:

    Dedicato alla vittoria. .

    incompleti. Costituiti da

    tre parti: il corpocentrale, integralmente

    senza ali, interamente

    in marmo pentelico, una costruzione

    realizzato, lala nord, di

    cui fu costruita la

    Pinacoteca con il suo

    ortico e lala sud di cui

    .

    Le 4 colonne su

    entrambi i lati sono

    monolitiche. Nel 1686

    rimane solo il portico. fu demolito dai turchi.

    LAcropolidi Atene fu oggetto di restauri

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    gg

    architetti Pittakis e Balanos.

    Il Partenone aveva subito numerosePartenone

    tutto il medioevo, in particolare fu

    moschea, durante la guerra tra turchi e

    di polvere da sparo). Nel 1687 fu colpito

    a una om a, c e ece cro are gran

    parte delle pareti longitudinali e delLa trasformazione in chiesa bizantina

    colonnato.

    completamente demolito dai turchi.

    Atene: il Partenone danneggiato dallesplosione del 1687

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    gg p

    I restauri al Partenone degli architetti Pittakis e Balanos (1923-30)

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    (consolidamento ricomposizione integrazione liberazione)

    Il progetto prevedeva un consolidamento generale del monumento, sottoposto da

    .

    consolidamento della trabeazione fratturata con travi in ferro coperte da cemento;

    aggiunta sulla porta del tempio di una architrave in cemento armato;

    integrazione di conci mancanti con conci di simili dimensioni, in cemento armato;

    ricomposizione di parti mutile con conci di pietra dura del Pireo, rivestiti con unacolata di cemento colorato;

    eliminazione dei contrafforti ottocenteschi in mattoni con funzioni di sostegno.

    li t t di N B l l P t

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    lintervento di N. Balanos al Partenone

    Il colonnato prima della ricostruzione di Balanos Il colonnato dopo i restauri di Balanos

    il P t d li t t di N B l

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    il Partenone do o lintervento di N. Balanos

    Progetto di restauro del Partenone - arch. M. Korres, 1983

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    Lintervento di restauro dellarch. Manolis Korres si

    configura quasi come un intervento di de-restauro reso

    necessario per fermare i danni che gli interventi di

    Balanos stavano provocando alle strutture originarie in

    marmo. In articolare il diffuso im ie o di ra e in ferro

    e di architravi in cemento armato in manufatti esposti alleintemperie aveva generato una forte ossidazione degli

    e la caduta dei copriferri e il danneggiamento dei conci di

    marmo originali. I principali risultati dellintervento sono:

    sostituzione delle strutture in cemento armato con

    blocchi di marmo pentelico;

    incisione della data sui blocchi utilizzati per leintegrazioni;

    Il progetto di restauro di M. Korresanastilosi dei materiali in situ per garantire una

    ricostruzione delle forme originarie;

    sostituzione delle grappe in ferro con nuove grappe in

    titanio.

    Progetto di restauro del Partenone - arch. M. Korres, 1983

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    M. Korres nella sua ricerca ha identificato molti elementi

    del Partenone sparsi sull'Acropoli, sulle pendici della

    collina, nella citt bassa. Questo materiale originale

    identificato ha permesso la ricollocazione di molte parti

    frammentarie del tem io:

    il completamento della anastilosi dei muri lunghi della

    .

    l'anastilosi dell'intero colonnato del pronao con il

    materiale ori inale.

    la ricollocazione delle antiche cornici dei colonnati

    nord e sud.

    il completamento parziale dei due frontoni.

    I materiali adottati dovevano essere compatibili con i

    materiali autentici e non invasivi in modo da non causare Il progetto di restauro di M. Korres

    ,ricomporre gli elementi fratturati con lausilio di cemento

    bianco,rinforzati con le barre di titanio.

    La porta con larchitrave in cemento

    armato osto da Balanos nel 1923

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    armato osto da Balanos nel 1923____________________________

    Allo spazio antistante la porta

    stato aggiunta una pensilina inacciaio, per consentire la

    fruizione del sito senza pericolo

    di crolli. Dopo lintervento di

    restauro di Korres la struttura

    stata eliminata.

    per sostituire quello in cemento armato, 2001 ,

    agli agenti atmosferici per invecchiare, 2001

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    trabeazione, 2001

    Lavorazione

    n can ere e nuov

    blocchi in marmo

    pentelico provenienti

    dalle cave di Dionysos(foto 2001)

    Conci integrati con pezzi di

    marmo pentelico incollati

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    p

    con materiale inorganico a

    base di cemento bianco

    ,

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    Per laggrappaggio fra i conci di

    , ,

    inseriti da Balanos, viene utilizzato il

    ,

    leggero, a soddisfacente resistenza

    e con cara er s c e

    compatibili con il marmo e resistente

    ad ogni forma di corrosione.Viene

    inserito nei fori fatti in precedenza

    proprio per limitare lasportazione di

    altro materiale.

    Atene: lEretteo

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    Nel caso dellEretteo, lintervento di de-restauro ha previsto lintegrazione

    dei blocchi di marmo erosi o mancanti con blocchi s uadrati rovenienti

    dalla medesima cava. Tale intervento, se da un lato risponde al requisito

    e a compa ra ma er a omogene , r su a meno conv ncen e a

    punto di vista della distinguibilit delle aggiunte, soprattutto se ne

    considerano gli esiti a distanza di tempo.

    Atene:

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    emp o

    Il nuovo progetto di restauro del Tempio di Athena Nike ebbe inizio nellottobre

    del 2000. Lo scopo quello di smontarlo completamente e di conservare gli

    elementi architettonici, di restaurare il crepidoma (piattaforma a gradini rialzata)

    ricomposto e la sua antica geometria recuperata.

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    Egitto:Templi di Abu Simbel

    Nel 1960 si decise la costruzione della diga di Assuan, opera che rischiava di

    ' . ,

    e il 1968, i templi furono tagliati, numerati e smontati blocco per blocco.

    300 metri pi indietro rispetto al bacino venutosi a creare.

    Abu Simbel:

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    rimozione del volto di una

    delle statue di Ramses II

    I lavori durarono dal 1964 e

    il 1968 con l'impiego di

    oltre 2.000 uomini, guidati

    da un gruppo di esperti

    cava or marmo a an

    provenienti da Massa,

    tecnologico senza

    recedenti nella storia

    dell'archeologia.

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    Abu Simbel: Tempio

    di Ramses II

    Nel ricostruire i templi fu mantenuto l'originale orientamento rispetto agli astri edal sole, in modo da consentire se ur con lo sfalsamento di un iorno al

    sorgere che sole, due volte l'anno - il 22 febbraio e il 22 ottobre - di illuminare la

    camera centrale del tempio maggiore ove troneggiano le quattro divinit sedute:

    Ptah, Anon, Ramses II e Ra

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    Abu Simbel:acc a a e emp o

    Hathor e Nefertari

    La ricostruzione comprese anche l'erezione di una cupola in cemento armato

    struttura e di dare forma alla collina artificiale a cui vennero addossati i templi.

    'secondario dedicato alla regina Nefertari.

    Riflessioni sui restauri ai siti archeologici

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    LAcropoli cos come si presenta oggi il risultato di un ripristino

    cancellazione di qualunque stratigrafia storica posteriore alla prima et

    im eriale.

    Noi vediamo una delle tante immagini possibili dellAcropoli che frutto di

    .

    I criteri del restauro filologico hanno portato a ricostruire per intero

    monumen scompars , e qua erano conserva g e emen arc e on c

    costruttivi.

    Il caso del Tempio di Athena Nike emblematico, oggi parte integrante del

    paesaggio dellAcropoli ma in realt stata eliminata una parte della sua

    s or a que a e a sua s ruz one .

    Riflessioni sui restauri ai siti archeologici

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    La collina di Abu Simbel oggi si presenta al pari dellAcropoli di Atene, come il

    risultato di una alterazione attuata per necessit di salvare il monumento dalla sicura

    rovina, per ragioni dettate dal progresso e dalla necessit di sviluppo economico.

    Nella ricostruzione un iccolo errore di calcolo astronomico ha rovocato una

    differenza di illuminazione dentro il tempio di Ramses II, con il risultato di undanneggiamento alla raffinatezza dei valori simbolici del monumento.

    Anche in questo caso di smontaggio e rimontaggio integrale riporta limmagine

    odierna del monumento con la cancellazione della stratigrafia storica, nonostante .

    Oggi, anche gli interventi sui monumenti del passato diventano documento storico da

    conservare e reservare erch fanno arte inte rante della continuit di vita dei

    monumenti.

    Ma allora il restauro cosa diventa?Ma allora il restauro cosa diventa?

    E lecito dire che diventa uno dei tanti episodi di riprogettazione o diE lecito dire che diventa uno dei tanti episodi di riprogettazione o di

    ALCUNI GIUDIZI SUL RESTAURO FILOLOGICO

    G C b

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    G.Carbonara:

    Ha riallineato il pensiero sulla conservazione e sul restauro al livello

    raggiunto dalla ricerca storica e filologica, liberandolo (almeno dal punto di

    .

    lesigenza di contemperare istanze storiche ed estetiche con un giudizio

    sui valori di antichit e bellezza da formulare caso per caso.

    prevede che la bellezza possa vincere sulla vecchiaia

    ..

    res auro s avv a a ven are