ispezioni di sicurezza, nuovi modelli di ... - astral s.p.a

IL CENTRO REGIONALE DI MONITORAGGIO DELLA SICUREZZA STRADALE DEL LAZIO: PRESENTAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO

REGIONE LAZIO, SALA TIRRENO, 21 MAGGIO 2018

ISPEZIONI DI SICUREZZA, NUOVI MODELLI DI GESTIONE,

ANALISI SU MICROSISTEMI E PROCEDURE DI ISPEZIONE SUI VIADOTTI

Mauro D’Apuzzo

Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale

Dipartimento di Ingegneria Civile e Meccanica

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D.L.vo n.35/11 e Linee guida per la gestione della sicurezza delle infrastrutture stradali (Direttiva 2008/96/CE)

ATTUAZIONE: dal 31.12.2020 rete stradali regionali, provinciali e comunali

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LA GESTIONE DELLA SICUREZZA STRADALE NEL D.Lgs. 35/11

LE ISPEZIONI DI SICUREZZA: FASI DELL’ISPEZIONE (DM n.137 5/12)

A)ANALISI PRELIMINARE:

B) ISPEZIONI DEL SITO: Preliminari,Generali e Puntuali

C) ANALISI DELLE PROBLEMATICHEE REDAZIONE DEL RAPPORTO DIANALISI

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LE ISPEZIONI DI SICUREZZA: ANALISI PRELIMINARI

A) CATASTO ELETTRONICO

C) DATI ISTAT

B) RICOSTRUZIONE PLANO-ALTIMENTRICA

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LE ISPEZIONI DI SICUREZZA: ISPEZIONI

A) MODULI DI RACCOLTA

B) PROCEDURE OPERATIVE

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LE ISPEZIONI DI SICUREZZA: ISPEZIONI

A) PUNTI SINGOLARI (ITEMS)

B) CANTIERI

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GLI INTERVENTI SULLA RETE

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GLI INTERVENTI SULLA RETE: LA PROCEDURA VIGENTE IN ASTRAL

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GLI INTERVENTI SULLA RETE: ASSET MANAGEMENT

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

Opere idrauliche

Barriere

SegnaleticaAltre opere accessorie

Pavimentazioni

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Costi utente

Sicurezza (Safety)

Costi gestore

Ambiente

Rischio idrogeologico e sismico

Sicurezza (Security)

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GLI INTERVENTI SULLA RETE: MODELLO DI GESTIONE PROPOSTO

CONDIZIONE DEGLI ASSETS

PRIORITIZZAZIONE

ANALISI DI INCIDENTALITÀ DI SITO

INDIVIDUAZIONE DEGLI INTERVENTI

ISPEZIONI DI SICUREZZA

PIANIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI

BUDGET

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GLI INTERVENTI SULLA RETE: LA ROADMAP

SCENARIO 0 INIZIALE

RILIEVI VISIVI NESSUNA PREVISIONE

SCENARIO 1 INTERMEDIO

RILIEVI VISIVIMISURE A BASSO

RENDIMENTONESSUNA PREVISIONE

SCENARIO 2 FINALE

MISURE AD ALTO RENDIMENTOPREVISIONE

(MODELLI DI DEGRADO)

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GLI INTERVENTI SULLA RETE: LA ROADMAP

Applicazione ad un caso studio (60+60Km): Risultati per il triennio 2016-2018

tratti

manutenuti/tratti tot

da manutenere

%

tratti


da manutenere

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tratti


da manutenere

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SO 424/424 100 - - 424/424 100

SV 385/434 88,71 49/49 100 - -

MOI 18/450 4 38/432 8,8 62/394 15,74

DR 21/138 15,22 96/117 82,05 21/21 100

ILL 19/482 3,94 38/463 8,21 61/425 14,35

PAV 1/530 0,19 4/529 0,76 6/525 1,14

VV 77/502 15,34 160/502 31,87 261/502 52

20182016 2017

Gli Asset che giungono a saturazione nel triennio sono: Segnaletica Orizzontale, Segnaletica Verticale e Dispositivi di ritenuta

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LA GESTIONE DELLA SICUREZZA STRADALE NEL D.Lgs. 35/11INGEGNERIZZAZIONE DEI MICRO-SISTEMI:

LINEE GUIDA PER GLI ATTRAVERSAMENTI PEDONALI

ESPOSIZIONE

FLUSSI PEDONALI

SCELTA TIPOLOGIE

ANALISI DI SITO (VULNERABILITA’)

SOLUZIONE TIPOLOGICA OTTIMALE

CALIBRAZIONE (DOTAZIONI)

FLUSSI VEICOLARI

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ESPOSIZIONE

FLUSSI PEDONALIConteggi

Metodi direttiModelli previsionali di rete

FLUSSI VEICOLARIRilievi

Metodi semplificatiDati FCD

Modelli previsionali

VALUTAZIONE ENERGETICA

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Flusso pedonale

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Energia cinetica di flusso veicolare

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MODELLO DI SCELTA

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ATTRAVERSAMENTI PEDONALI

SCELTA TIPOLOGIE

ANALISI DI SITO (VULNERABILITA’)Ambito

Attrattori LocaliVisibilità

Caratteristiche Geometriche

SOLUZIONE TIPOLOGICA OTTIMALE

CALIBRAZIONE (DOTAZIONI)

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ESEMPI DI DOTAZIONI

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CASI STUDIO

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LA GESTIONE DELLA SICUREZZA STRADALE NEL D.Lgs. 35/11INGEGNERIZZAZIONE DEI MICRO-SISTEMI: NUOVI METODI ISPETTIVI SUI VIADOTTI

Progetto simulato “Serve, in mancanza dei disegni costruttivi originali, a definirela quantità e la disposizione dell’armatura in tutti gli elementi con funzionestrutturale o le caratteristiche dei collegamenti. Deve essere eseguito sulla basedelle norme tecniche in vigore e della pratica costruttiva caratteristicadell’epoca della costruzione.”

Individuazione dell’epoca di progettazione e costruzione del ponte

Assunzione di metodologie di calcolo, scelta dei materiali strutturali e definizione dei carichi coerenti con le norme tecniche e le patiche

progettuali e costruttive dell’epoca di costruzione.

Ad esempio: Metodo delle Tensioni Ammissibili; Assenza di carichi sismici; carichieccezionali di tipo militare; barre di armature lisce.

Definizione dei dati progettuali «mancanti» per indisponibilità dei disegni costruttivi originali

Analisi della capacità della struttura (ponte)

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LA GESTIONE DELLA SICUREZZA STRADALE NEL D.Lgs. 35/11INGEGNERIZZAZIONE DEI MICRO-SISTEMI: NUOVI METODI ISPETTIVI SUI VIADOTTI

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