istruzioni

In questa busta trovi:

le istruzioni che stai leggendo

16 tavole illustrate formato A4 da fotocopiare:

il piano terra (tavole 1-4), i piani superiori (tavole 5-12);

il tetto (tavole 13-16)

4 “Etichette”: l’invito, l’attesa, il biglietto, a teatro

la Locandina dello spettacolo da appendere

il Messaggio per le famiglie da fotocopiare

I balloons da fotocopiare

il Biglietto per giocare

Quello che ti serve in più:

forbici, colori, …

Colla, pasta adesiva…

Andare a teatro è un’esperienza

che si sviluppa nel tempo.

C’è un prima, un durante e un dopo.

Per abitare questo tempo, giochiamo a costruire una strada

su cui si affaccia una città: edifici, negozi e persone.

È un modo per parlarne.

Aiuterà a fare l’esperienza del teatro in modo

più intenso e meno dispersivo.

C’è il piano terra da affiancare, affollato di vetrine e

porte per entrare; ci sono i piani superiori degli edifici:

1-2-3… quanti ne vorremo; e infine c’è il tetto.

Ma ci sono anche il cielo e le nuvole, gli alberi ed i prati,

le panchine, i pattini e le auto, le bici, i piedi e i passi.

E le persone: noi e gli altri.

Quanto lunga sarà la strada, quanto alti saranno gli edifici,

lo deciderete insieme ai bambini.

Fotocopiare, disegnare, scrivere, ritagliare,

attaccare bigliettini ed incollare.

Insieme oppure individualmente.

Le illustrazioni sono fotocopiabili e componibili all’infinito…

È un modo informale per fermare i pensieri

perché non restino solo intuizioni labili e passeggere;

così invece vengono fissate nella memoria e ri-pensate,

alla fine, attraverso un manifesto esposto.

E' una strada che inizia con l’invito a teatro e

può proseguire molto dopo che saremo tornati a scuola.

cosa serve

il foglio di carta da pacco

l’Etichetta “L’invito”

1 illustrazione da scegliere fra le tav. 1-4: piano terra

2 illustrazioni da scegliere fra le tav. 5-12: i piani superiori

1 illustrazione da scegliere fra le tav. 13-16: il tetto

quando si fa

1 o 2 sett. prima dello spettacolo

chi lo fa

tutti i bambini con un insegnante

quanto dura

da 20 a 60 minuti

l’invito

È un grande grande onore ricevere la lettera di invito.

L’insegnante la legge ad alta voce.

Come ci sentiamo? Siamo incuriositi, emozionati, dubbiosi?

Fissiamo questi pensieri come ci piace

costruendo il primo tratto della strada, quello dedicato all’invito.

Appendiamo il foglio di carta da pacco ad un muro della classe.

Scegliamo il primo piano fra le illustrazioni (n.1-4) e attacchiamolo

al foglio di carta da pacco da dove vogliamo iniziare.

Scegliamo i piani superiori del primo edificio fra le illustrazioni (n. 5-12).

Cos’è? Una casa, la scuola, …? Decidiamolo insieme:

l’immaginazione ci guiderà mentre personalizzeremo l’illustrazione.

Se qualche bambino chiederà

“posso far questo, posso far quello?”

la risposta è sempre sì, a meno che non stiano

replicando gli stereotipi televisivi. Incoraggiateli

alle invenzioni più atipiche, creative e teatrali.

Possiamo affacciarci alle finestre:

3 finestre e 3 bimbi per piano; tutti in un unico piano;

oppure a ciascuno il suo: faremo tante fotocopie

quanto alto vorremo il primo edificio.

Ci divertiamo a riempirli dei nostri pensieri

e poi li attacchiamo sul foglio da pacco.

E infine scegliamoci un tetto (tav. 13-16).

Ecco il primo edificio è costruito.

E l’invito? Come sarà arrivato? Chi ce lo avrà spedito?

Divertiamoci a rappresentare sul foglio da pacco l

a nostra immaginazione: prima, dopo, sopra, sotto al primo edificio.

Fatto! Ora possiamo apporre l’etichetta “l’invito”

su questa prima parte di strada.

Nei giorni successivi, se ci vengono in mente altri pensieri,

possiamo sempre aggiungerli.

Un’accortezza: usiamo la pasta adesiva attacca/stacca

al posto della colla; sarà più facile, alzando il tetto

aggiungere altri piani o allargarci lungo la via.

cosa serve

la Locandina

l’Etichetta “L’attesa”

1 illustrazione da scegliere fra le tav. 1-4: piano terra

2 illustrazioni da scegliere fra le tav. 5-12: i piani superiori

1 illustrazione da scegliere fra le tav. 13-16: il tetto

quando si fa

qualche giorno prima dello spettacolo

chi lo fa

tutti i bambini con un insegnante

quanto dura

da 20 a 60 minuti

l’attesa

Proseguiamo sul foglio da pacco lungo la strada

con un nuovo tratto – quello dell’attesa - e un nuovo edificio.

Scegliamo un nuovo piano terra fra le illustrazioni (n.1-4) e attacchiamolo.

Scegliamo i piani superiori del secondo edificio far le illustrazioni (n. 5-12).

Divertiamoci a realizzare insieme un manifesto stradale

che annuncia l’arrivo della compagnia e lo spettacolo.

Possiamo farlo sulla scheda che abbiamo preparato, oppure no.

Dietro la Locandina l’insegnante trova le informazioni,

ma prima di darle ai bambini è bello immaginare insieme

cosa potrebbe essere lo spettacolo,

a partire dal titolo e dal nome della compagnia.

Le finestre dei piani superiori sono disponibili a

raccogliere i nostri pensieri e ipotesi:

uno, due, tre… piano per piano.

Riempiamoli e attacchiamoli sul foglio da pacco.

Il tetto ferma, per adesso, la salita insieme all’Etichetta “l’attesa”.

il biglietto

cosa serve

il Messaggio per le famiglie per ciascun bambino

i Balloons per le famiglie per ciascun bambino

l’Etichetta “il biglietto”

1 illustrazione da scegliere fra le tav. 1-4: piano terra

2 illustrazioni da scegliere fra le tav. 5-12: i piani superiori

1 illustrazione da scegliere fra le tav. 13-16: il tetto

il biglietto, simbolico

quando si fa

pochi giorni prima dello spettacolo

chi lo fa

i bambini, come messaggeri ai genitori

quanto dura

in classe, 10 minuti, più altri 20

Se dessimo al biglietto una funzione

solo burocratica o commerciale,

spersonalizzerebbe lo spettatore.

Al contrario, esso sia un “aiutante magico”,

il simbolo di un’iniziazione personale

che permette a ciascuno di accedere

ad un’esperienza speciale.

Le famiglie avranno piacere di saperlo;

sarà bello, aiutati dal Messaggio,

condividere con loro la nostra attesa.

Chiediamo loro cosa ne pensano e cosa si aspettano

consegnandogli i ballons da riempire coni loro pensieri.

Dedichiamo loro il terzo tratto di strada,

quello de “il biglietto” costruendo il terzo edificio sul foglio da pacco.

Attaccato un nuovo piano terra, i piani superiori

faranno da sfondo ai pensieri degli adulti.

Magari ne aggiungiamo anche di nostri.

Il tetto e l’Etichetta “il biglietto” a rifinire.

a teatro

cosa serve

agli insegnanti: la Nota

l’Etichetta “A teatro”

1 illustrazione da scegliere fra le tav. 1-4: il piano terra

2 illustrazioni da scegliere fra le tav. 5-12: i piani superiori

1 illustrazione da scegliere fra le tav. 13-16: il tetto

quando si fa

Il giorno prima dello spettacolo

chi lo fa

tutti i bambini con un insegnante; l’insegnante da solo.

quanto dura

in classe, 20 minuti

La Nota “Accompagnare i bambini a teatro: istruzioni per l’uso”

suggerisce consigli che nascono dall’esperienza.

Aiutate i bambini ad aspettarsi ciò che succederà:

il viaggio, gli spazi grandi, l’essere in tanti, il buio, il silenzio…

Se si sentiranno curiosi, accolti e decelerati,

tutto sarà ancora più gradevole.

In particolare l’eccitazione sarà positiva e motivante,

invece che dispersiva.

Utilizziamo il quarto tratto di strada, quello di “a teatro”,

per ipotizzare quanti saremo, che mezzo di trasporto useremo,

quanta strada faremo e come sarà l’edificio del teatro.

Il nuovo piano terra sul foglio da pacco potrà diventare

l’ingresso al foyer; i piani superiori potranno aprirsi sulla sala,

e il tetto accogliere l’insegna luminosa del teatro.

Spazio per i nostri pensieri, lo troviamo dove ci piace.

cosa serve

altri fogli da pacco

altri muri

le tavole illustrate da fotocopiare

quando si fa

dopo lo spettacolo

chi lo fa

chi ha qualcosa da aggiungere

quanto dura

un minuto o forse un anno: quanto basta.

il dopo

La strada continua, forse con altri edifici,

oppure fra i campi e nel mare.

Si può anche tornare indietro

lungo un cammino tutto da inventare.

Cosa costruiranno i bambini:

il ritorno? La storia che continua?

O continua il viaggio?

L’esperienza del teatro non va consumata;

ci insegna a pensare più forte e sentire più densamente;

aiutiamo quei pensieri, emozioni e sentimenti

ad accoccolarsi nel nostro cuore e restare in noi per tutta la vita.

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