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La qualità dell’aria in provincia di Torino:
Le fonti di inquinamento e le possibili soluzioni
Torino 11/12/2013
Alessandro Bertello
Elisa Bracco
La situazione della qualità dell’aria
PM2,5
PM10Gli indicatori di legge per la protezione della salute sono superati nella maggior parte del territorio provinciale.
ozono
L’indicatore di legge su base annuale per la protezione della salute è superato soprattutto nell’area metropolitana Torinese
biossido di azoto
benzo(a)pirene
nichel
cadmio
arsenico
piombo
benzene
monossido di carbonio
Tutti gli indicatori di legge per la protezione della salute sono rispettati su tutto il territorio della Provincia di Torino
biossido di zolfo
SituazioneInquinante
La situazione della qualità dell’aria
La rete di monitoraggio gestita dal Dipartimento Arpa di Torino è composta da :
23 stazioni fisse in cui sono installati in totale 100 strumenti di misura degli inquinanti atmosferici
Una stazione mobile attrezzata per la misura di tutti gli inquinanti previsti dalla normativa e dei principali parametri meteorologici
Nel corso di un anno la rete produce circa 1.000.000 di dati da strumentazione in continuo e circa 8.000 campioni diparticolato da sottoporre ad analisi di laboratorio
La situazione della qualità dell’aria (NO2)
Valore limite orario
entro il 1 gennaio 2010 : concentrazione >200 µg/m3 per un max di 18 ore in un anno
L’ultimo anno in cui il valore limite èstato superato è stato il 2009, a causa di un particolare criticità meteorologica dei mesi di gennaio e febbraio
Nel 2012 nessuna stazione ha superato il valore limite
Valore limite annuale
entro il 1 gennaio 2010 : 40 µg/m3
Nel 2012 il superamento si è verificato nelle stesse stazioni in cui era avvenuto nel 2011, con l’aggiunta del punto di misura di Carmagnola che non era attivo nel 2011.
Questo valore limite a oggi viene quindi superato da circa un terzo dei punti di misura presenti sul territorio provinciale
BIOSSIDO DI AZOTO 2012Verifica del rispetto del valore limite orario
0
4
7
0 0 0 0
3
0 0 0 0 0
12
0
3
0
13
000
0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
20
Baldiss
ero
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TO-Reb
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n. s
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amen
ti
Numero di superamenti del valore limite orario per la protezione della salute umana (200 µg/m3) Valore limite
BIOSSIDO DI AZOTO 2011-2012Verifica del rispetto del valore limite annuale
4951
72
50
45
49
59
43
70
49
65
46
40
79
0
10
20
30
40
50
60
70
80
Carmagnola Collegno Grugliasco Settimo TO-Consolata
TO-Lingotto
TO-Rebaudengo
TO-Rubino
µg/m
³
media annua 2011 media annua 2012 Valore limite
La situazione della qualità dell’aria (NO2)
L’esame della serie storica mostra sul lungo periodo una tendenza alla diminuzione dei valori.
Ad esempio la media delle stazioni di Torino è diminuita:di circa il 34% dal ‘91 al ‘12di circa il 20% dal ‘00 al ‘12
CONCENTRAZIONI MEDIE ANNUE DI NO 2
0
20
40
60
80
100
120
1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
µg/
m3
TO-Lingotto TO-Rebaudengo Media stazioni di Torino Valore limite
E’ evidente l’aumento del valore medio del biossido di azoto a Torino negli inverni con condizioni meteorologiche sfavorevoli alla dispersione degli inquinanti, come il 2006 e il 2009.
Anche un breve periodo di severa criticità meteorologica può comportare una interruzione del trend indotto dalle politiche di risanamento.
A esempio in soli sette giorni (11-17) a gennaio 2009 si è verificato circa il 44% di tutti i superamenti di quell’anno del valore limite orario di biossido di azoto
La situazione della qualità dell’aria (PM10)
Valore limite giornaliero
concentrazione maggiore di 50 µg/m3 per max 35 giorni in un anno
(da raggiungere entro il 1 .1. 2005)
Nel 2012 è stato superato in tutte le stazioni di pianura (circa il 75% del totale) .
I superamenti si verificano per piùdel 95% dei casi nei mesi freddi dell’anno
Valore limite annuale
40 µg/m3 (entro il 1 .1. 2005)
Nel 2012 è stato superato in tutte le stazioni di Torino e in quelle di Borgaro T.se, Settimo T.se e Carmagnola (circa il 37% del totale)
Nel febbraio 2012 si sono raggiunti i valori di PM10 più alti dal 2008, con alcuni giorni superiori a 200 µg/m3 nella città di Torino
PM10 2012Verifica del rispetto del valore limite annuale per la protezione della salute
21
48
42
50
79
33
28
34 33
17
29
44
21
48
60
41 4240
0
10
20
30
40
50
60
Bal
diss
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(ß)
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µµ µµg/m
3
Media annua Valore limite
PM10 2012Verifica del rispetto del valore limite giornaliero
17
37
90
137
0 0
5045
7166
3
54
111
15
118
103
9094
83
0
20
40
60
80
100
120
140
Bal
diss
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Bei
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ti
Numero di superamenti del valore limite di 24 ore (50 µg/m3) Valore limite
La situazione della qualità dell’aria (PM10)
L’esame della serie storica mostra una significativa tendenza a una progressiva diminuzione delle concentrazioni di PM10; nellestazioni da traffico di Torino Consolata e Torino Grassi il PM10 dal 2002 al 2012 è diminuito del 30-35 %
PM10 - ANDAMENTO STORICO DEL VALORE MEDIO ANNUALEstazioni di TO-Consolata e TO-Grassi
71
6367
64
58
6567
53 5351
43
5048
82
76 77
70 69 6971
66
6157
50
59
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
µµ µµg/m
³
TO-Consolata TO-Grassi Valore limite
Le fonti di inquinamento
NOx
Agglomerato TO(t/anno)
0
1000
2000
3000
4000
5000
6000
7000
8000
9000
10000
11000
12000
13000
14000
15000
2008 base
11.Altre sorgenti e assorb.
5.Estr. e dist. combustibili
6.Solventi
10.Agricoltura
4.Processi produttivi
8.Altre sorgenti mobili
9.Tratt. e smalt. rifiuti
2.Comb. non ind.
1.Produzione Energia
3.Comb. ind.
7.Trasporto su strada
PM10 Agglomerato TO
(t/anno)
0
100
200
300
400
500
600
700
800
900
1000
1100
1200
1300
1400
1500
1600
1700
1800
1900
2000
2008base
5.Estr. e dist. combustibili
10.Agricoltura
9.Tratt. e smalt. rifiuti
1.Produzione Energia
11.Altre sorgenti e assorb.
8.Altre sorgenti mobili
4.Processi produttivi
3.Combustione ind.
2.Combustione non ind.
6.Solventi
7.Trasporto su strada
Scenario TLR 2015 - teleriscaldamento
Sistema di TeleriscaldamentoVOLUMETRIA TOTALE 84 Mm3
IRIDE 70,7 Mm3
(Sud, Centro, Nord, Est, Nichelino, Moncalieri)
ALTRI OPERATORI 13,3 Mm3
(Settimo Tse, Area Nord Ovest, Grugliasco, Beinasco)
2008
2015
-102-6-332-0,05-35-254Differenza
2008-2015
140457260,061106792015Riscaldamento Civile
2425110580,11459332008Riscaldamento Civile
SO2
t/anno
PM10
t/anno
NOx
t/anno
NH3
t/anno
COV
t/anno
CO
t/anno
AnnoSettore
Scenario TLR 2015 - teleriscaldamento
Introduzione di nuove sorgenti puntuali (es.: TRM Gerbido, centrale IREN Torino Nord e Nord-Est)
Scenario TLR 2015 - industria
“Riambientalizzazione” di altre sorgenti puntuali nell’ambito delle istruttorie VIA e AIA (es.: IREN Moncalieri, Fenice Mirafiori, …).
Dismissione di impianti esistenti (es.: IREN Vallette, AMIAT basse di stura)
-193,64,7-1164,1120,48,498,7Differenza2008-2015
50,712,71306,7120,431,5224,92015Industria
244,38,12470,8023,2126,22008Industria
SO2t/anno
PM10t/anno
NOxt/anno
NH3t/anno
COVt/anno
COt/anno
AnnoSettore
Scenario TLR 2015 - industria
Andare a piedi
Fa bene alla salute
Non inquina
Ci mette in relazione con gli altri e il
territorio
Non ha tempi di attesa
Usare la bicicletta
Propria o condivisa:
Veloce
Economica
Fa bene alla salute
Non inquina
Parcheggi d’interscambio
La Provincia di Torino ha cofinanziato la realizzazione di parcheggi di
interscambio dedicati alle biciclette preso le stazioni ferroviarie.
(Cuorgnè, Nole, Venaria Reale, Rivarolo Canavese, Chieri, Lanzo Torinese, Ivrea, Avigliana)
Postazioni realizzate nel Comune di Chieri
Postazioni realizzate
nel Comune di Avigliana
Interno di un bike box
Piste ciclabiliBeinasco – Orbassano – Rivalta (2006)
SSP 589 Pinerolo-Piossasco (2008)
Pista su ex ferrovia Airasca-Saluzzo (2008)
Trasporto pubblico
Minori costi di trasporto
Nessun problema di parcheggio
Posso fare altre cose durante il viaggio (leggere, telefonare, rilassarmi)
Contribuisco a ridurre il traffico
Pianificazione del trasporto pubblico
Servizi a chiamata
PROVIBUS
"Provibus" è un servizio di trasporto pubblico a chiamata della Provincia di Torino. Il principale fruitore del servizio è la popolazione residente nelle aree poco urbanizzate e a domanda debole, quest'ultima caratterizzata da bassi livelli di mobilità a causa della dispersione e della scarsità di popolazione e/o degli spostamenti in particolari fasce orarie (ad esempio fascia oraria "di morbida" - dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 16). "Provibus" offre l'opportunità di accordare l'uso del trasporto pubblico con le proprie esigenze. Con una telefonata si prenota il viaggio, concordando con l'operatore l'orario, il punto di salita e discesa, utilizzando le fermate già in uso al trasporto di linea.
In Val Germanasca:
Polo attrattore- Perosa Argentina Comuni interessati:Massello, Salza di Pinerolo,Perrero, Pomaretto.
http://www.provincia.torino.gov.it/trasporti/provibus/perosa.htm
Informazioni sul TPL (orari e percorsi)
http://www.regione.piemonte.it/ptplweb/index.do
numero verde 800333444
Carsharing
Uso condiviso dell’auto collettiva
Carpooling
Uso condiviso di un’auto privata
Minori costi di trasporto
Meno emissioni e minor traffico