le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · consumi lordi al 2020...

45
1 Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche regionali Dott. Rita Montagni Energia da Biomasse Agroforestali: un opportunità per le imprese ed i cittadini toscani Firenze, 6 dicembre 2013

Upload: others

Post on 29-May-2020

0 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

1

Le biomasse legnose nel

contesto delle

politiche energetiche regionali

Dott. Rita Montagni

Energia da Biomasse Agroforestali: un opportunità per le imprese ed i cittadini toscani

Firenze, 6 dicembre 2013

Page 2: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

2

Obiettivi delle pubbliche amministrazioni nel settore energetico

� Capacità legislative: Energia è materia a legislazione concorrente Stato/Regioni. I limiti dettati dallo Stato sono però particolarmente stringenti

� Capacità amministrative: competenze amministrative soprattutto comunali e provinciali; la Regione autorizza alcuni impianti e rilascia le intese allo Stato per gli impianti di interesse nazionale

�Capacità finanziarie: mai attuato un vero federalismo fiscale. Le possibilità di incentivazione dipendono soprattutto dallo Stato

Per invertire le tendenze attuali su emissioni, dipendenza dall’estero, si deve operare cambiamenti di massa. E’ necessario un concorso collettivo

Il Piano UE del 2007 “Una politica energetica per l’Europa” indica 3 obiettivi al 2020:

• migliorare l’efficienza energetica del 20%• incrementare fino al 20% la percentuale di produzione di energia da rinnovabili• ridurre le emissioni di gas serra del 20%

Page 3: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

3

Direttiva 2009/28/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio

del 23 aprile 2009

OBBIETTIVO 2020: ITALIA

17% del consumo finale di energia da fonti rinnovabili

10% del consumo finale di energia nei trasporti da fonti rinnovabili

Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep

Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep

Energia da fonte rinnovabile al 2020: 26.3 Mtep

Energia da fonte rinnovabile al 2005: 8Mtep

Quota energia da comare al 2020 : +18.3 Mtep

Ipotesi di step intermedi

2012 = 3.7 Mtep

2014=5.5 Mtep

2016 = 8.2 Mtep

2018 = 11.9 Mtep

Page 4: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

4

Sintesi Piano di Azione Nazionale per le energie rinnovabili

(Direttiva 2009/28/CE)

Page 5: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

5

Le rinnovabili in Toscana nel 2011 (evoluzione rispetto al 2005)

Potenza 2005

Potenza 2010

Potenza 2011

Variazione

10-11

Produzione 2005

Produzione 2010

Produzione 2011

Variazione

10-11 Fonte Energetica MW MW MW % GWh GWh GWh %

Idrolelettrico 317,9 337,1 343,1 +2% 456,07 1032,8 576,2 -44%

Eolico 1,8 45,4 45,6 +0% 3 76,1 72,7 -4%

Fotovoltaico 0,1 137,4 468,5 +241% 0 79,8 423,6 431%

Geotermia 711 772 772,0 0% 5.324,50 5.375,90 5.654,3 5%

Biomasse 71,7 125,3 134,2 +7% 290,3 378 375.9 -1%

Totale FER 1.102,50 1.279,20 1.763,4 +38% 6.073,88 6.464,40 7.102,7 10%

Page 6: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

6

Situazione attuale in Toscana – produzione energia elettrica

Indicatori di Realizzazione Obiettivo PIER 2010 Obiet tivo PIER 2020

Potenza al 2009

Potenza al 2010 Variazione

Obiettivo Potenza

Raggiungimento Potenza

Obiettivo Potenza

Raggiungimento Potenza

MW MW % MW % MW %

118,9 125,3 5,38% 91,8 136,49% 171,8 72,93%

Indicatori di Contesto

Produzione Energia

anno (2009)

Produzione Energia (2010) Variazione

Produzione Energia

FER/Totale (2009)

Produzione Energia

FER/Totale (2010)

Produzione FER/Consumi

(2009)

GWh GWh % % % %

305,5 378 23,73% 1,96% 2,21% 1,87%

Page 7: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

7

Situazione attuale in Toscana – produzione energia elettrica

Produzione Biomasse - ITALIA

0

200

400

600

800

1000

1200

1400

1600

1800

2000

Piemon

teVall

e d'A

osta

Lom

bard

ia

Trent

ino A

lto A

dige

Venet

o

Friuli V

enez

ia Giul

ia

Ligur

ia

Emilia

Rom

agna

Tosca

naUm

bria

Mar

che

Lazio

Abruz

ziM

olise

Campa

nia

Puglia

Basilic

ata

Calabr

ia

Sicilia

Sarde

gna

GW

h

Page 8: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

8

Energia termica: teleriscaldamento a cippato

Dati 2011 (da bozza censimento burden sharing)

•Impianti censiti (funzionati ed in fase di realizzazione): 67

•Potenza totale installata: 39.93 MW corrispondenti a 16.8 ktep

•Obbiettivo PIER : 29 ktep

•Percentuale raggiungimento obbiettivo: 57.8 %

Page 9: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

9

Gli obiettivi del PIER toscano al 2020

La produzione di energia elettrica entro il 2020 sarà alimentata per il 39% da fonti energetiche rinnovabili

Page 10: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

10

Gli obbiettivi del PAER 2012-2015

Il PAER è il Piano Energetico Ambientale Regionale, attualmente in fase di consultazione

(avvio delle consultazioni pubblicato su BURT 43 del 24/10/2012)

Il PAER è il Piano Energetico Ambientale Regionale, attualmente in fase di consultazione

(avvio delle consultazioni pubblicato su BURT 43 del 24/10/2012)

Page 11: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

11

Gli obbiettivi del PAER 2012-2015

La filiera del calore

Page 12: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

12

Da segnalare l’integrazione con il Protocollo d’Intesapromosso dall’Ass. Salvadori volto a promuovere la predisposizione e l’attuazione di un programma generale di realizzazione entro il 31 dicembre 2015, di una rete di piccoli impianti di produzione di energia elettrica e termica (cogenerazione) rinnovabile, alimentati da biomassa legnosa prodotta da filiera corta.

Obiettivo: favorire la nascita di una filiera produttiva a partire dalla raccolta o produzione dedicata, da destinare a cippato ma anche all’eco-edilizia e, più in generale, all’efficienza energetica. Punti di partenza: •La Toscana è la regione con la maggiore copertura forestale•Tra residui forestali e residui agricoli, senza cioè produzioni dedicate, la biomassa legnosa a disposizione ammonta a poco più di 600.000 tonnellate. ( 60-70 megawatt di potenza elettrica per una risultato stimabile tra i 16 ed i 35 TEP a seconda dei tempi di funzionamento degli impianti)

La fase della raccolta risulta la più delicata. La fase della cippatura deve prevedere centri dedicati, ad oggi da programmare sul territorio. La produzione di energia elettrica e termica richiede la combinazione di più fattori quali: la partecipazione diretta dei territori alla individuazione di siti adeguati ad accogliere piccoli impianti ; la partecipazione del credito a tali operazioni per consentire la realizzazione degli impianti; l'innovazione tecnologica anche ai fini del miglior impatto ambientale.

LA FILIERA DEL LEGNO

Page 13: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

13

Il Burden Sharing (DM 15 marzo 2012)

Il D. Lgs. 28/2011, prevede che le Regioni concorrano al raggiungimentodell’obiettivo nazionale, dettato da normativa comunitaria, del 17% di energia dafonti rinnovabili sul Consumo Finale Lordo di energia, mediante la ripartizionedell’obiettivo nazionale in obiettivi regionali ( il cosiddetto Burden Sharing –condividere un obiettivo - appunto), individuati da parte del Ministero delloSviluppo Economico con l’emanazione di un suo decreto. Con le stesse modalitàil MISE stabilisce le “modalità di gestione” in caso di mancato raggiungimentodegli obiettivi da parte di una regione.

Con DM 15 marzo 2012 “Definizione e qualificazione degli obiettivi regionali inmateria di fonti rinnovabili e definizione della modalità di gestione dei casi dimancato raggiungimento degli obiettivi da parte delle regioni e delle provincieautonome” è stato assegnato a ciascuna regione un obiettivo al 2020, diverso aseconda delle loro potenzialità, suddiviso in step di controllo biennali, fissatosulla base delle elaborazioni effettuate nel suo Piano di Azione Nazionale (PAN),consegnato alla UE.

Page 14: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

14

Scenari Del “Burden Sharing” per La Toscana

Fonte Elettrica

Fonte Termica

Page 15: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

15

Il Burden Sharing (DM 15 marzo 2012)

Poiché il PAN, su cui si basa lo schema di Decreto sul Burden Sharing, studiafonte per fonte come si può arrivare al 17% di rinnovabili entro il 2020, lostesso schema di Decreto propone le modalità, fonte per fonte, con cui laRegione Toscana dovrebbe raggiungere al 2020 l’obbiettivo del 16.5 %; Talimodalità sono indicative ma non obbligatorie.

1. Lo schema di decreto sul Burden Sharing prevede, per la quo taparteelettrica da biomasse, al 2020 una produzione di 909 GWh (79 kt ep)

Page 16: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

16

Il Burden Sharing (DM 15 marzo 2012)

2 . Per quanto riguarda la produzione di energia termica, inv ece,l’obbiettivo posto dallo schema di decreto si attesta a 446, 6 ktep, trateleriscaldamento, uso diretto in caldaia della biomassa, usi agricoli edindustriali. I dati regionali più recenti attualmente disp onibili, riguardoalla produzione termica da biomasse, risalgono al 2005 e atte stano laproduzione toscana a 46 ktep.

Viene quindi chiesto alle biomasse di produrre complessiva mente (fratermico ed elettrico) 525 ktep al 2020, a fronte di dati (non a ncoraaggiornati da parte del GSE) che stimano una produzione tosca naintorno ai 100 ktep.

Page 17: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

17

La normativa autorizzativa vigente

⇒NORMA NAZIONALE è il Dlgs 387/2003 che all’art.12 stabilisce le regole base per il rilascio del titolo abilitativo alla costruzione.

⇒Nel 2010 emanate le Linee guida nazionali sulle fonti rinnovabili (DM 10 settembre 2010), applicate direttamente anche in Toscana a partire dal 2 gennaio 2011;

⇒Vi sono state recenti modifiche con il Decreto Legislativo 28/2011 “Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE”, entrato in vigore il 29/03/2011

⇒NORMA REGIONALE è la L.R. 39/2005 (Disposizioni in materia di energia) come modificata dalla L.R. 71/2009. Contiene le norme sul procedimento di “autorizzazione unica” degli impianti energetici, nonché l’indicazione di piccoli impianti realizzabili con semplificazioni amministrative

⇒La legge regionale rimandava ad un regolamento, non uscito e dovrà esser modifica per adeguarla alla nuova normativa nazionale che però si applica direttamente

Page 18: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

18

Aree non idoneeLa Regione ha varato una legge stralcio, specifica sulle aree non idonee

agli impianti da fonti rinnovabili: LR 11/2011 “Disposizioni in materia di

installazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili

di energia. Modifiche alla legge regionale 24 febbraio 2005, n.39

(Disposizioni in materia di energia) e alla legge regionale 3 gennaio 2005,

n.1 (Norme per il governo del territorio)”, entrata in vigore il 24/03/2011

Lo schema di Aree non idonee per le biomasse è All egato 2 alla Scheda A.3 della Proposta di PAER attualmente in fa se di

consultazione per la VAS ed entrerà in vigore con l ’approvazione del PAER stesso.

(favorire la cogenerazione e impianti sotto 1 MW, prediligere collocazione in aree industriali e in edifici già esistenti, evitare i centri abitati con problemi riguardo la

presenza di PM10, criteri per l’inserimento paesaggistico)http://www.regione.toscana.it/regione/multimedia/RT/documents/2012/10/23/6bb4d0c90225486

e3b8b292c6b43aed1_a3allegato2.pdf

Page 19: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

19

L.R. 39/2005 e 71/2009 – La stratificazione delle semplificazioni amministrative

� La L.R. 39/2005 (Disposizioni in materia di energia) conteneva già le norme sul procedimento di “autorizzazione unica” degli impianti energetici, nonché l’indicazione di piccoli impianti realizzabili con DIA al Comune o con una semplice comunicazione preventiva al Comune

� La legge è stata modificata dalla l.r. 71/2009. Con tale modifica sono stati ampliati notevolmente gli impianti esclusi dall’autorizzazione.

� L’ampliamento delle semplificazioni è avvenuto anche per adeguarsi alle norme statali nel frattempo intervenute:

• legge finanziaria 2008: soglie per la DIA degli impianti di produzione en. elettrica da fonti rinnovabili

• dlgs 115/2008: comunicazione per i solari integrati o aderenti, e i microeolici• legge 99/2009: DIA per le pompe di calore geotermiche

� Nel 2010 sono uscite le linee guida nazionali sulle rinnovabili che hanno stabilito una disciplina generale che si applica anche in Toscana da gennaio 2011

� E’ recentemente uscito il Dlgs 28/2011 che ha fornito il quadro statale degli adempimenti autorizzativi. Il cambiamento immediato più rilevante è la ridenominazione della DIA energetica in PAS (procedura abilitativa semplificata)

Page 20: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

20

Competenze amministrative per la LR 39/2005

Oggi gli impianti a fonte rinnovabile possono essere realizzati, secondo le

relative tipologie e taglie, con:

� Autorizzazione unica regionale o provinciale

� PAS

� Comunicazione

La Regione – Settore Energia – provvede all’autorizzazione unica per

� gli impianti geotermici

� gli impianti eolici sopra 1 MW

Negli altri casi l’autorizzazione unica “energetica” è rilasciata dalla Provincia competente

Quindi nel caso di impianti a biomassa soggetti ad autorizzazione unica questa è rilasciata dalla Prov incia

Page 21: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

21

Semplificazioni amministrativeImpianti a biomassa realizzabili con Comunicazione

� Alcuni già indicati dall’art. 17 “Attività Libera” della l.r. 39/2005, un’altra

tipologia invece aggiunta dalle Linee Guida

� Soggetti, per gli adempimenti energetici ed edilizi, a semplice

comunicazione preventiva al Comune, (per le tipologie già presenti nella

norma regionale è specificato di produrre la comunicazione almeno 20

gg prima inizio lavori)

� Rimangono gli altri adempimenti di legge (per es. autorizzazione

paesaggistica)

Page 22: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

22

Schema autorizzativo Impianti a biomasse per produzione di energia elettrica

(*) Per gli impianti a biomasse che producono sia elettricità che calore sono disponibili ulteriori forme di semplificazione indicate al paragrafo seguente “impianti di cogenerazione da biomassa”. (**) Per questi casi il PIER richiede due condizioni, entrambe necessarie: che non ci sia attività edilizia soggetta a permesso di costruzione e contemporaneamente non sia obbligatoria l’acquisizione di altre autorizzazioni, di carattere ambientale, paesaggistico, di tutela del patrimonio storico-artistico, della salute e della pubblica incolumità. Altrimenti si applicano le altre casistiche indicate dalla tabella.

Tipo di impiantoTipologia di

autorizzazione Procedura da seguire

Impianti aventi entrambe le seguenti caratteristiche:i. realizzati in edifici esistenti, sempre che non alterino i volumi e le superfici, non comportino modifiche delle destinazioni di uso, non riguardino le parti strutturali dell'edificio, non comportino aumento del numero delle unità immobiliari e non impii. aventi una capacità di generazione fino a 200 kWeImpianti (escluso quelli realizzabili come attività libera) di potenza nominale inferiore a 200 kW elettrici (se si tratta di biomassa gassosa, inferiore a 250 kW elettrici)

PAS (art. 16 LR 39/2005, Dlgs. 387/2003 e Dlgs 28/2011)

Presentazione della PAS, ai sensi del Dlgs 28/2011, al Comune

Altri impianti (*)

Autorizzazione unica provinciale (art. 13 L.R.39/2005) Istanza alla Provincia

Fino a 0,5 MW termici laddove realizzati secondo le condizioni fissate dal Pier (**)

Attività libera (art.17 L.R.39/2005)

Comunicazione scritta al Comune almeno venti giorni prima dell’inizio dei lavori

Attività libera (ai sensi dell'articolo 123, comma 1, secondo periodo e dell'articolo 6, comma 1, lettera a) del D.P.R. 380/2001)

Comunicazione scritta al Comune prima dell’inizio dei lavori

Page 23: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

23

Schema autorizzativo Impianti di cogenerazione da biomassa

(*) Per gli impianti di cogenerazione da biomasse sono disponibili ulteriori forme di semplificazione indicate al paragrafo “Impianti a biomasse (produzione di energia elettrica)”.

Tipo di impiantoTipologia di

autorizzazione Procedura da seguire

Con capacità di generazione massima inferiore a 50 kW elettrici

Attività libera (art.17 L.R.39/2005 e art.27 L.99/2009)

Comunicazione scritta al Comune almeno venti giorni prima dell’inizio dei lavori

Impianti (escluso quelli realizzabili come attività libera) con capacità di generazione massima inferiore a 1 MW elettrico, ovvero a 3 MW termici

PAS (art. 16 LR 39/2005, Dlgs. 387/2003 e Dlgs 28/2011)

Presentazione della PAS, ai sensi del Dlgs 28/2011, al Comune

Altri impianti (*)

Autorizzazione unica provinciale (art.11 e 13 LR 39/2005) Istanza alla Provincia

Page 24: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

24

Schema autorizzativo Biomassa termica

(*) Per questo caso il Pier richiede che l’intervento non comporti attività edilizia già soggetta a permesso di costruzione. Altrimenti si applicano le altre casistiche indicate dalla tabella.

Tipo di impiantoTipologia di

autorizzazione Procedura da seguireImpianti aventi tutte le seguenti caratteristiche:privati annessi;calda o ariaFino a 0,5 MW termici laddove realizzati secondo le condizioni fissate dal Pier (8)

Attività libera (art.17 L.R. 39/2005)

Comunicazione scritta al Comune almeno venti giorni prima dell’inizio dei lavori

Per l’aspetto edilizio l’atto prescritto dalla normativa edilizia comunale.

L’aspetto edilizio è di competenza del Comune.

Attività libera (ai sensi dell'articolo 6 del D.P.R. n. 380/2001)

Comunicazione scritta al Comune prima dell’inizio dei lavori

Per impianti più grossi anche autorizzazione alle emissioni ai sensi del Dlgs 152/2006Altri

L’eventuale autorizzazione alle emissione è di competenza della Provincia

Page 25: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

25

Semplificazioni amministrativeImpianti a biomassa realizzabili con PAS

� Il Dlgs 28/2011 ha stabilito che laddove era prevista una DIA o SCIA perl’installazione di un impianto da fonte rinnovabile, ora si usa la ProceduraAbilitativa Semplificata (PAS)

� La PAS non è molto diversa dalla DIA: vedi articoli 6 e 44 del Dlgs 28/2011.E’ stata inventata per uscire dal dilemma DIA/SCIA.

� Si sostanzia in una dichiarazione del proprietario accompagnata darelazione progettuale a firma di progettista abilitato, almeno 30 gg primadell'inizio dei lavori,

� Rimangono gli altri adempimenti di legge (per es. autorizzazionepaesaggistica). I nullaosta devono essere allegati alla dichiarazione

� Se non tutte le autorizzazioni settoriali necessarie sono già allegate alladichiarazione, parte un procedimento comunale per acquisirle e i termini siinterrompono

� Le sanzioni per gli impianti soggetti a PAS sono state rideterminate dall’art.44 del dlgs 28/2011

Page 26: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

26

Semplificazioni amministrativeAutorizzazione Unica

� L’autorizzazione unica ingloba in un unico atto gli adempiment i necessarialla realizzazione dell’opera, alla fine di un procedimento un ificato (conconferenza di servizi)

� Si applica la procedura delle linee guida nazionali� Il dlgs 28/2011 ha rideterminato i tempi max del procediment o: 90 gg

escluso tempi necessari per VIA.� Si applicano anche gli articoli da 10 a 13 e da 18 a 21 della l.r. 39/2005 per

quanto non in contrasto con le norme succitate� Sono fatti salvi gli impianti con procedure semplificate

Impianti (escluso quelli realizzabili come attività libera o con PAS) di potenza nominale fino a 1 MW

Autorizzazione unica provinciale (art. 13

L.R.39/2005) di norma senza VIA

(art. 27 L.99/2009)

Istanza alla Provincia

Impianti (escluso quelli realizzabili come attività libera o con PAS) di potenza nominale superiore a 1 MW

Autorizzazione unica provinciale (art. 13 L.R.39/2005) previa

verifica di VIA

Istanza alla Provincia per l’autorizzazione, e istanza per la verifica di VIA

Page 27: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

27

Decreto “Conto Termico”DM 28/12/12

Creare uno strumento di incentivazione per interventi di piccole dimensionivolti alla produzione di energia termica da fonti rinnovabili eall’incremento dell’efficienza energetica.

Creare un meccanismo incentivante sul modello del “conto energia”,dedicato alle FER termiche, che contribuisca al raggiungimento degliobiettivi nazionali di sviluppo delle fonti rinnovabili

Page 28: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

28

Regole Applicative del Conto Termico 2013

Il Gestore dei Servizi energetici (GSE) ha fornito le Regole applicative del ContoTermico in cui vengono fornite tutte le indicazioni utili per l'erogazione di incentivirivolti a chi produce energia termica da fonti rinnovabili e realizza piccoli interventidi efficienza energetica.

Gli interventi che possono beneficiare del contributo economico del Conto Termicosono di vario tipo: installazione di collettori o pannelli solari termici, realizzazionedi impianti di solare termico con sistemi di solar cooling, sostituzione di impianti diclimatizzazione invernale con impianti a pompe di calore elettriche o a gas ogeneratori a biomassa, sostituzione di scaldacqua elettrici con quelli a pompa dicalore.

L'incentivo permette di coprire il 40%

dell'investimento

Page 29: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

29

Tipologie di impianto

Gli impianti a biomassa possono essere alimentati da tre possibili filiereenergetiche:

-Biocombustibili solidi (impiego delle biomasse agro-forestali per laproduzione di energia termica ed elettrica)

-Biocombustibili liquidi (biodiesel, bioetanolo e olio vegetale puri:biocarburanti da impegare in miscela nel gasolio e nelle benzine o tal qualiper la produzione di energia termica od elettrica)

-Biocombustibili gassosi (produzione di biogas da digestione anaerobicada effluenti zootecici e/o da colture dedicate per la produzione di energiaelettrica e calore o di biometano da immettere in rete)

Page 30: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

30

Biocombustibili solidi

In Toscana è una realtà oramai consolidata soprattutto la filiera foresta-legno-energia con l’impiego di combustibili legnosi (legna da ardere, cippato, e pellet). Si utilizzano tecnologie innovative per la produzione di calore e per la cogenerazione.

Con l’approvazione delle aree non idonee si andrà fortemente a privilegiare gli impianti che si approvvigionano da filiera corta (entro 70 km) e gli impianti di piccola e media taglia (<1MW)

Pellet Cippato

Page 31: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

31

Progetti attuati in Toscana relativamente ai biocombustibili solidi

(in particolare legnosi)

Con riferimento ai biocombustibili legnosi la Regione Toscana ha attuato:

Programma Nazionale Biocombustibili” (PROBIO) del MiPAF, Progetto “Bioenergy Farm” (2001-2004) , finalizzato alla valorizzazione energetica delle biomasse agro-forestali attraverso la dimostrazioni di possibili filiere aziendali e interaziendali nel territorio rurale toscano.

Progetto europeo di cooperazione transnazionale LEADER PLUS (2005 – 2007) -“Sviluppo della filiera bosco legno energia attraverso il rafforzamento dell’associazionismo forestale”: sono stati realizzati in Toscana n.5 impianti pilota di teleriscaldamento a cippato a servizio di utenze pubbliche e private (Loro Ciuffena e Castel San Niccolò –AR, Monticiano e Casole d’Elsa –SI, Camporgiano –LU).

“Woodland Energy “ (2009) – La filiera legno energia come strumento di valorizzazione delle biomasse legnose di origine agricola e forestale nelle regioni italiane”, che ha visto la Regione Toscana impegnata quale Regione capofila di altre otto regioni italiane nella realizzazione del progetto, che ha avuto come obbiettivo principale la realizzazione, il monitoraggio e la divulgazione di filiere legno energia nell’ambito delle regioni coinvolte.

Page 32: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

32

Biocombustibili liquidi

Con riferimento ai biocombustibili liquidi la Regione Toscana ha attuato i seguenti progetti:

Progetto pilota per lo Sviluppo integrato delle energie rinnovabili dal settore agroforestale (S.I.En.A) – Sottoprogetto filiera biodiesel

“Progetto pilota per lo Sviluppo integrato delle energie rinnovabili dal settore agroforestale (Progetto S.I.En.A.) – Sottoprogetto filiera olio vegetale puro”,

Relativamente ai biocombustibili liquidi si stanno sviluppando le tecnologie di seconda generazione, soprattutto nell’ottica di un utilizzo completo di tutte le componenti ligno-cellolosiche della biomassa derivanti dalla trasformazione industriale (bioraffinerie) e anche per il possibile utilizzo di sottoprodotti e scarti ligno-cellulosici di varia provenienza.

Le superfici agricole toscane che potranno essere investite da colture dedicate per la produzione di biocarburanti/bioliquidi, potrebbero interessare al max il 15% della superficie agricola (soglia inserita nel PIER – Piano Indirizzo Energetico Regionale).

Relativamente all’impiego dell’olio vegetale puro per la produzione di energia termica, elettrica e meccanica abbiamo il vantaggio di poter realizzare filiere corte che si chiudono a livello locale.

Page 33: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

33

Biocombustibili gassosi

Relativamente alla produzione di biogas da effluenti zootecnici, da sottoprodotti agro-alimentari e da colture dedicate (mais da insilato, sorgo, triticale, ecc), la Toscana sta facendo i primi passi con solo alcuni impianti recentemente realizzati e alimentati da biomasse agricole. La Toscana è meno vocata rispetto ad altre regioni italiane per la produzione di biogas da effluenti zootecnici per la scarsa presenza di allevamenti zootecnici a stabulazione fissa. Tra le agrienergie è sicuramente quella che garantisce un maggiore remuneratività per gli agricoltori e la nuova possibilità di immettere in rete il biometano prodotto può essere di grande interesse per gli operatori agricoli.

Page 34: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

34

L’attività di ricerca

La Regione Toscana, tramite l’ARSIA e Enti locali, ha realizzato in questi ultimi anni esperienze significative per l’organizzazione di nuove filiere bioenergetiche, sia con attività sperimentali che con progetti pilota.

Considerato che l’integrazione fra i soggetti pubblici, aziende private e il mondo della ricerca è uno dei punti forza per la promozione interdisciplinare della ricerca, del collaudo e del trasferimento dell’innovazione sulle energie rinnovabili, la Toscana ha un altro importante punto di forza per l’ulteriore sviluppo del settore, che si concretizza nella presenza di strutture di ricerca nel settore delle agrienergie, ed in particolare il Centro interuniversitario di ricerca sulle biomasse da energia (CRIBE) nel polo Universitario Pisano, il Centro interdipartimentale di ricerca per le energie alternative e rinnovabili (CREAR) nel polo Universitario Fiorentino, l’Università di Siena - Dipartimento di Chimica, il CNR-IBIMET e il CNR-IVALSA.

Page 35: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

35

Incentivi ai Comuni per produzione ed utilizzo di fonti rinnovabili nonch é efficienza energetica

delibera n. 925 del 10 novembre 2008

Bando per sostenere i Comuni della Toscana che inte ndono progettare interventi di ristrutturazione delle proprie sedi, n ell’edilizia scolastica, sanitaria, impiantistica sportiva e cimiteriale, no nché nell'illuminazione pubblica

L’entità del finanziamento varia in base alla tipolo gia di interventodal 20% al 40% dei costi ammissibili

Il bando si è chiuso il 31 marzo 2009. L’istruttoria , è riportata nella successiva tabella:

Riepilogo

N° Progetti Finanziati 237

N° Comuni Ammessi 123

Tot. Spese Ammesse € 36.048.693,57

Tot. Contributo € 9.000.000,00

Page 36: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

36

Interventi di cogenerazione e teleriscaldamento a biomasse

Comune Provincia Tipo

GIUNCUGNANO LU BIOMASSA+TELERISCALDAMENTO

PALAZZUOLO SUL SENIO FI BIOMASSA+TELERISCALDAMENTO

ZERI MS COGENERAZ E TELERISCALDAMENTO

SAN GODENZO FI COGENERAZ.BIOMASSA

MONTOPOLI VAL D'ARNO PI COGENERAZ.NE

SAN ROMANO IN GARFAGNANA LU COGENERAZIONE

MONTEMIGNAIO AR COGENERAZIONE

Page 37: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

37

Incentivi ai Comuni per produzione ed utilizzo di fonti rinnovabili nonché efficienza energetica

Anno 2009-2010 Delibera n.972/2010

L’entità del finanziamento varia in base alla tipolo gia di intervento dal 20% al 80% dei costi ammissibili. I l bando si è chiuso il 31 agosto 2010.

Risorse disponibili 4’800’000 € + 2’000’000 € anno 20 12.

Sono state presentate 339 domande.

•7 domande riguardano finanziamenti per cogenerazione a biomasse

•7 domande riguardano finanziamenti per reti di teleriscaldamento

Page 38: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

38

Incentivi ai Comuni per produzione ed utilizzo di fonti rinnovabili nonché efficienza energetica

Anno 2009-2010 Delibera n.972/2010

Alla fine dell’istruttoria sono stati dichiarati ammissib ili afinanziamento 247 progetti di cui allo stato attuale nevengono finanziati 57.

I 7 progetti inerenti le Biomasse (centrali eteleriscaldamenti) risultati ammissibili a finanziamentosono stati tutti finanziati nella pencentuale del 30% - 40%.

Page 39: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

39

Incentivi per efficienza e rinnovabili

INTERVENTI AMMESSI: piccoli impianti in Pmi e famig lie

1. Impianti solari fotovoltaici di piccola potenza (tra 1 e 50 kW)

2. Impianti micro-eolici e mini-eolici, di potenza non superiore a 100 kW;

3. Impianti di cogenerazione e tricogenerazione a b iomasse di potenza non superiore a 200kW termici e 100 kW elettrici;

4. Impianti micro-idroelettrici, di potenza non sup eriore a 100 kW;

5. Impianti per l’utilizzo diretto del calore geote rmico mediante pompe di calore anche senza prelievo di fluido;

6. Impianti centralizzati, tipo cogenerativo e tric ogenerativo alimentati a gas naturale fino a 200 kW termici e 100 kW elettrici.

Bando del 2007 – 2008 su piccoli interventi realizzati

Si è chiuso il 28 febbraio 2009 -Domande presentate: 2089-Contributi già erogati: 5.522.600 €

Page 40: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

40

Incentivi per efficienza e rinnovabili

Bando per incentivi a cittadini e piccole e medie imprese per la produzione di energia da fonti rinnovabili e per l'ecoefficienza 2008-2009 (de minimis) ( Decreto 2744 del 12 Giugno

2008)

2008-2009 Numero Potenza [kW] Investimento €

Fotovoltaico 1.783 9.273 44.931.386,55

Microeolico 1 3 4.193,27

Biomasse 270 9.738,4 3.931.961,38

Microidro 1 15 45.060

Geotermia 30 690,3 1.160.835,24

Gas Naturale 4 145 151.791,81

Totale 2.089 19.864,7 50.225.228,25

Page 41: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

41

Bandi POR CREO 2007-2013

ATTIVITÀ BENEFICIARI

Sostegno per la realizzazione di impianti da fonti rinnovabili

Soggetti pubblici e privati, Imprese, Consorzi, Cooperative; Enti Locali territoriali e loro associazioni

promozione e sostegno per la razionalizzazione dei consumi energetici e per l’efficienza energetica nei sistemi produttivi

idem

Azioni di accompagnamento ai soggetti che sul territorio operano per lo sviluppo fonti rinnovabili

Imprese, Consorzi, Cooperative; Enti Locali territoriali e loro associazioni; ma anche Associazioni di categoria; Centri interuniversitari, agenzie….

Il Programma operativo regionale “Competitività regionale e occupazione”, coofinanziato dalla UE prevede, per l’energia, 54 MEuro per il periodo 2007-2013 (10 regionali)

Attribuzione degli incentivi secondo procedure previste dai Regolamenti Comunitari. Di norma bando pubblico e accordi per dare più certezze agli investitori e ridurre il carico burocratico

Page 42: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

42

Bandi POR CREO 2007-2013

LINEA INTERVENTO 3.1- Sostegno per la realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili

LINEA INTERVENTO 3.2 - Azioni di promozione e soste gno per la realizzazione e la riduzione dei consumi energetici e per l’efficienza energetica nei sistemi produttivi

Risorse disponibili

Linea 3.1 = € 25.363.141,27

Linea 3.2 = € 18.199.439,27

TOTALE = € 43.562.634,54

Page 43: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

43

Bandi POR CREO 2007-2013Annualit à 2007-2010

LINEE INTERVENTO 3.1- 3.2 Prima e Seconda chiamata

•25 progetti finanziati (Biomasse 19 e teleriscaldamento 6)

•19,03 MWt installati

•14413TEP risparmiati

• € 14.481.451 di contributi concessi

Page 44: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

44

BANDO POR FESR 2007-2013Annualit à 2012

COMPETITIVITÀ E SOSTENIBILITÀ DEL SISTEMA ENERGETICO

LINEA DI INTERVENTO 3.1

SOSTEGNO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTIPER LA PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI.

SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI

DD n°4640 del 5 ottobre 2012BURT 17/10/12 n°42 PARTE III (da pag 71)

PROGETTI BIOMASSE PRESENTATI 15

Page 45: Le biomasse legnose nel contesto delle politiche energetiche …€¦ · Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep Energia da fonte rinnovabile al 2020:

45

Programma degli investimenti per la produzione di energia nelle aree rurali

(DCR 119 del 14/11/2006)

•39 progetti finanziati

•22 MWt installati

•953 utenze servite (pubbliche e private)

•252911 t di CO2 risparmiate

•8.106.638 € di contributi concessi