1

Le Denominazioni Comunali d’Origine

Protagonista il territorio

I marchi di qualità (1)

DOP (Denominazione di Origine Protetta) Tutte le fasi di produzione, trasformazione ed elaborazione avvengono in un’area geografica delimitata

IGP (Indicazione Geografica Protetta)Almeno una delle fasi di produzione, trasformazione ed elaborazione avviene in un’area geografica delimitata

STG (Specialità Tradizionale Garantita)Qualità organolettiche particolari o metodi di produzione in uso da almeno 25 anni

Marchi di qualità europei

I marchi di qualità (2)

PAT (Prodotti Agroalimentari Tradizionali) Alimenti i cui metodi di lavorazione, conservazione e stagionatura sono consolidati da almeno 25 anni

DE.CO. (Denominazione Comunale) Certificazione che lega un prodotto o le sue fasi realizzative a un particolare territorio comunale

Altri marchi possono essere istituiti dalle Regioni o dalle Camere di Commercio

Marchi di qualità nazionali

Sono marchi di garanzia nati in seguito alla Legge n° 142 dell'8 giugno 1990, che consente ai Comuni la facoltà di disciplinare, nell'ambito dei principi sul decentramento amministrativo, in materia di valorizzazione delle attività agroalimentari tradizionali.

Le Denominazioni Comunali d'Origine (De.C.O.) o Denominazioni Comunali (De.Co.)

5

Le Denominazioni Comunaliuno strumento di marketing territoriale

Il prodotto certificato come De.Co. diventa il “media” verso l’esterno:

comunica e promuove il patrimonio culturale e ambientale

presente sul territoriooltre i propri confini locali e regionali

6

De.Co. e marketing territoriale

Attraverso la certificazione De.Co.il “prodotto territoriale”

agroalimentare e/o enogastronomicoacquista una sua “identità” sul mercato

mediante azioni mirate di marketing:

Congiunte - Programmate - Controllate

7

I vantaggi del territorio dall’applicazione della certificazione De.Co.

Produttori Cittadini Territorioaumento delle capacità produttive ed economicheeconomie di scala e di specializzazioneallargamento del mercato potenzialeincentivi e agevolazioni pubbliche e privategaranzie e certificazione dei prodotti e/o produzionicondizioni favorevoli di sopravvivenza

ritrovato prestigio e senso civico e sociale d’appartenenzariappropriarsi delle proprie tradizioni e costumiimportante indotto negli altri comparti produttivi (turistico-culturale, artigianato, commercio)aumento del livello di benessere

conservazione e valorizzazione dell’intero sistema territorialemaggiore efficienza ed efficacia del sistema di governance pubblicaapertura e scambi con l’esterno che aumentano il livello socio-culturale e produttivo della popolazione

8

VANTAGGIO COMPETITIVOTERRITORIALE

COMPETITIVITA’DEI SISTEMI PRODUTTIVI

LOCALI

AumentoINVESTIMENTI

NEL TERRITORIO

DI RISORSE E COMPETENZE

DEL TERRITORIO

De.Co.: un esempio di ciclo virtuoso

De.Co.

9

La prima pubblicazione sulle De.Co.:“Denominazioni Comunali: opportunità di sviluppo territoriale

Identità Tradizione e Mercato “

Aspetti culturali del patrimonio gastronomico italiano

La De.Co. espressione di culture e colture

La De.Co e la tutela giuridica delle produzioni agroalimentari tipiche e di qualità

Aspetti procedurali e regolamentari per l’attuazione della De.Co.

La De.Co. nel contesto normativo nazionale e comunitario

Indagine e studio territoriale sul fenomeno della De.Co.

La valorizzazione del prodotto attraverso l’applicazione del marketing

La De.Co. come strumento di marketing territoriale

Il ruolo dell’Ente locale nel processo di marketing territoriale

L’esperienza della Città di Modica: i prodotti certificati e le iniziative intraprese

10

Indagine territoriale:Comuni De.Co.

Fonte: “Magazine” inserto del Corriere della Sera

11

Prodotti De.Co.

Il Pasticciotto di Lecce, primo capoluogo di provincia in Italia

ad aver applicato le De.Co. ad un suo prodotto tipico.

Per informazioni www.infodeco.it

12

Le Pesche di Travedona Monate

La certificazione De.Co. attesta l’origine locale delprodotto e ne fissa la suacomposizione garantendo iproduttori del territorio econseguentemente i consumatorisugli effettivi composti delprodotto

Fonte: www.comune.travedeonamonate.va.it

13

PRODOTTI DE.CO.

www.ilcarcioforomanesco.it

ESEMPIO DI CONVIVENZA TRA L’IGP DEL CARCIOFO ROMANESCO E LA DE.CO. DEL CARCIOFO DI LADISPOLI

14

MODICA La Festa dei Sapori De.Co.

I PALAZZI BAROCCHI DEL CENTRO STORICO APERTI ALLA DEGUSTAZIONE DEI PRODOTTI TIPICI DECO Un maquillage di arte, cultura, sapori, tradizioni che vive sullo scenario della capitale della Contea.

15

SEGGIANO“Osteria de Le Casacce”

…“L’ Osteria de Le Casacce", sul bivio per l’antico paese di Seggiano, dove proporremo deliziosi assaggi dei prodotti De.C.o.

( provenienti esclusivamente dal territorio del comune di Seggiano )”.

L'azienda si trova fra il Monte Amiata e Montalcino.

Il sig. Enrico Casini, stimato e conosciuto chef enogastronomo.

“Vi coccola il palato e l’anima con la riscoperta della grandiosa semplicità della cultura gastronomica di questi luoghi, rivisitata con l’esperienza, la cultura e la fantasia del suo e Vostro oggi”…

16

Proposte per lo sviluppodelle De.Co.

Azioni sinergiche ed integrate tra settore pubblico e privato Istituzione Comitato Scientifico Nazionale Percorso Formativo specializzato (Master)

Accordi commerciali con la GDO Realizzare una guida sui Comuni De.Co. Realizzare un Osservatorio Permanente sulle De.Co.

http://www.dedonno.net/wp-content/uploads/2008/02/le-denominazioni-comunali-di-origine.pdf

Per maggiori informazioni: