l'etichettatura dei capi tessili

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ITIS “Leonardo da ITIS “Leonardo da Vinci” Napoli Vinci” Napoli Festa delle matricole Festa delle matricole L'ETICHETTATURA DEI CAPI TESSILI L'ETICHETTATURA DEI CAPI TESSILI 26/02/2015 Classe 1M 1 A.S. 2014/2015

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ITIS “Leonardo da Vinci” ITIS “Leonardo da Vinci” NapoliNapoli

Festa delle matricoleFesta delle matricole

L'ETICHETTATURA DEI CAPI TESSILIL'ETICHETTATURA DEI CAPI TESSILI

26/02/2015 Classe 1M1

A.S. 2014/2015

DISCIPLINA ARGOMENTOITALIANO LE ETICHETTE DEI CAPI

STORIA STORIA DELLE ETICHETTE DEI CAPI

CHIMICA LE FIBRE TESSILI

MATEMATICA IL CODICE A BARRE NELLE ETICHETTE

INGLESE TEXTILES LABELS

FISICA TAGLIE E MISURE

SCIENZE E GEOGRAFIA LE FIBRE TESSILI NATURALI

DIRITTO LA LEGISLAZIONE SULL'ETICHETTATURA DEI CAPI

DISEGNO I SIMBOLI DELL'ETICHETTE

LE ETICHETTE DEI CAPI

L’etichette sono cartellini che si applicano su oggetti vari e specialmente su capi d’abbigliamento, per indicare alcune caratteristiche. L'etichetta deve riportare:il nome o il marchio del fabbricante o del distributore;la composizione del tessuto con la dichiarazione delle fibre;le istruzioni relative alle modalità di pulitura e stiratura.

Cosa sono le Cosa sono le etichette tessili?etichette tessili?

L'etichetta è la carta d'identità di un capo e deve essere letta L'etichetta è la carta d'identità di un capo e deve essere letta correttamente per interpretare le lettere e i simboli correttamente per interpretare le lettere e i simboli presenti su essa. Per la manutenzione del prodotto, presenti su essa. Per la manutenzione del prodotto, l'etichetta deve indicare come lavare il capo, se e come l'etichetta deve indicare come lavare il capo, se e come stirarlo, la possibilità di candeggiarlo.stirarlo, la possibilità di candeggiarlo.

La legge ne assicura l'esistenza e prevede che in essa siano La legge ne assicura l'esistenza e prevede che in essa siano riportate informazioni riguardanti la composizione e la riportate informazioni riguardanti la composizione e la manutenzione dei prodotti.manutenzione dei prodotti.

È da segnalare un importante È da segnalare un importante accordo tra i produttori accordo tra i produttori per un etichettatura a due per un etichettatura a due livelli: Better (prodotti non livelli: Better (prodotti non trattati chimicamente) e trattati chimicamente) e Best (prodotti ottenuti da Best (prodotti ottenuti da fibre non trattate neppure fibre non trattate neppure alla coltivazione).alla coltivazione).

Il marchio di qualità Better Il marchio di qualità Better garantisce che i capi non garantisce che i capi non sono stati sottoposti ad sono stati sottoposti ad alcuna manipolazione alcuna manipolazione chimica delle fibre.chimica delle fibre.

Il marchio di qualità Best Il marchio di qualità Best attesta che le fibre naturali attesta che le fibre naturali sono ottenute da sono ottenute da coltivazioni biologiche coltivazioni biologiche controllate e da controllate e da allevamenti protetti.allevamenti protetti.

Non si hanno dati certi sul

primo indumento con etichetta, ma

certamente sui corpini dell'inizio

Novecento a volte appariva una etichetta

che spiegava il tessuto con cui il capo

d'abbigliamento era stato realizzato o

altre informazioni simili.

Nel corso del Novecento l'etichetta sul

capo d'abbigliamento è diventata sempre

più importante.

Storia delle etichette dei capi

Fino agli anni '70 il cartellino o etichetta di Fino agli anni '70 il cartellino o etichetta di

abbigliamento, aveva abbigliamento, aveva

prevalentemente una funzione prevalentemente una funzione

informativa e serviva all'acquirente informativa e serviva all'acquirente

per apprendere le notizie più per apprendere le notizie più

importanti del capo. Oggi lo studio importanti del capo. Oggi lo studio

dei cartellini e delle etichette non è dei cartellini e delle etichette non è

più relegato al settore produttivo più relegato al settore produttivo

ma è spesso considerato ma è spesso considerato

strategicamente come uno degli strategicamente come uno degli

strumenti di comunicazione a strumenti di comunicazione a

disposizione dei creativi che si disposizione dei creativi che si

occupano dell'immagine generale occupano dell'immagine generale

di un marchio.di un marchio.

Nel settore della moda, i primi a Nel settore della moda, i primi a

comprendere l'importanza di comprendere l'importanza di

questo tipo di comunicazione questo tipo di comunicazione

furono i conciatori di pelli e furono i conciatori di pelli e

soprattutto di cuoio, che già soprattutto di cuoio, che già

alcuni secoli fa apponevano alcuni secoli fa apponevano

ai prodotti le informazioni ai prodotti le informazioni

relative alla provenienza del relative alla provenienza del

cuoio imprimendole con cuoio imprimendole con

marchi a fuoco.marchi a fuoco.

Cartellini ed etichette, da Cartellini ed etichette, da

allora in avanti hanno allora in avanti hanno

cambiato forme, colori, cambiato forme, colori,

materiali e metodi di materiali e metodi di

stampa, ma sono sempre stampa, ma sono sempre

stati il veicolo primario di stati il veicolo primario di

informazione per prodotti e informazione per prodotti e

per capi d'abbigliamento.per capi d'abbigliamento.

Anche gli esperti di modernariato si affidano spesso alle Anche gli esperti di modernariato si affidano spesso alle

etichette per datare un capo d'abbigliamento .etichette per datare un capo d'abbigliamento .

Ad esempio, le taglie indicate sui cartellinAd esempio, le taglie indicate sui cartellinii degli anni '50 e '60 degli anni '50 e '60

non corrispondono più alle attuali taglie, oppure una non corrispondono più alle attuali taglie, oppure una

etichetta di abbigliamento che non riporti i vari simboli per etichetta di abbigliamento che non riporti i vari simboli per

il corretto lavaggio, risale sicuramente a prima degli anni il corretto lavaggio, risale sicuramente a prima degli anni

'70. L'indicazione di un tessuto sintetico fa già datare il '70. L'indicazione di un tessuto sintetico fa già datare il

capo a partire dagli anni '50, e così via. Dunque, le capo a partire dagli anni '50, e così via. Dunque, le

etichette parlano, raccontano il capo d'abbigliamento e la etichette parlano, raccontano il capo d'abbigliamento e la

sua nascita, la sua qualità, la sua provenienza.sua nascita, la sua qualità, la sua provenienza.

FIBRE TESSILI

CHIMICA

Le fibre tessili

Chimica

L’etichetta, fondamentalmente, deve riportare la denominazione delle fibre componenti il prodotto,infatti ci sono diverse fibre che si classificano in :

.FIBRE NATURALI (fibre ricavate da una pianta o dal vello di un animale).

.FIBRE ARTIFICIALI (fibre naturali modificate dall’uomo)

.FIBRE SINTETICHE (fibre create dall’uomo)

FIBRE ARTIFICIALIAcetato: nella produzione delle fibre con il termine Acetato si intende il di acetato di cellulosa; è una sostanza a base di anidride acetica e di cellulosa. Come dice il nome stesso, il di acetato è composto da due molecole di acetato su uno strato di cellulosa. La sostanza è chiamata anche acetato di cellulosa 2,5.

FIBRE SINTETICHEPoliestere: i poliesteri sono una classe di polimeri filati di poliestere che vengono utilizzati nell'abbigliamento (in particolare sportivo), nell'arredamento (tende, pavimentazioni, rivestimenti, mobili imbottiti). Per quanto i poliesteri esistano in natura, ad esempio la cutina, più spesso rappresentano una famiglia di prodotti sintetici (la plastica), che include il policarbonato e, soprattutto, il polietilene tereftalato, più

comunemente noto come PET.

Nylon: il nylon è una famiglia particolare di poliammidi sintetiche. I nylon sono usati soprattutto come fibra tessile e per produrre piccoli manufatti. Il nylon 6 fu prodotto per la prima volta da Paul Schlack nei laboratori della IG Farben nel 1938, a partire dal caprolattame come reagente. Il processo di sintesi del nylon 6 fu brevettato nel 1941 e quindi commercializzato sotto il nome di "Perlon“.

Poliammide: le poliammidi (PA) sono macromolecole caratterizzate dal gruppo ammidico CO-NH, da cui dipendono molte proprietà di questo tipo di composti. Le poliammidi possono essere sintetizzate tramite polimerizzazione per condensazione di un acido dicarbossilico e di una diammina oppure tramite polimerizzazione per apertura d'anello di un lattame. La sigla utilizzata nell'etichettatura tessile per identificare le poliammidi è "PA".

Acrilico: il termine acrilico è utilizzato nell'industria tessile per indicare le fibre sintetiche prodotte a partire da acrilonitrile, monomero che costituisce almeno l'85% delle unità ripetitive nella catena polimerica..

Il Codice a Barre

Il codice a barre può essere definito come una simbologia o un alfabeto per la codifica di informazioni. Il computer è stato protagonista dello sviluppo tecnologico degli ultimi decenni, tuttavia presenta un lato debole che da sempre ne ha limitato l’efficienza.

L’acquisizione dei dati avviene solitamente tramite operatore umano. Esistono poi molti processi operativi nei quali la velocità e la frequenza degli oggetti da identificare sono tali da rendere impossibile, ad un eventuale operatore, di ricevere i dati e trasmetterli al calcolatore. Dall’inizio del 1970 si sono sviluppate diverse tecnologie, tre delle quali sono risultate significative: la tecnologia OCR, la tecnologia magnetica e la tecnologia del codice a barre.

La tecnologia OCR (Optical Character Recognition) consiste nel codificare i caratteri in modo tale che possano esseri letti anche dall’operatore. È una tecnologia complessivamente costosa e non altamente efficiente, per cui non si è mai affermata in modo definitivo.

La tecnologia magnetica presenta il vantaggio che le informazioni contenute nel supporto fisico possono essere agevolmente modificate ma allo stesso tempo è costosa e il rischio di perdere o alterare le informazioni è tuttora elevato.

Il codice a barre (bar code) si è imposto nel tempo come la tecnologia vincente. La codifica si basa su un concetto binario,quindi è già di per sè vicina al linguaggio dei calcolatori.

La diversa logica di codifica, dettata da esigenze applicative, ha generato vari tipi di codici a barre. Alcuni di essi sono ampiamente diffusi, altri vengono usati solo in speciali settori, altri ancora solo in determinati paesi.

PARTICOLARITÀ DEL CODICE A BARRE

Alcuni codici a barre sono ampiamente diffusi, altri vengono usati solo in speciali settori, altri ancora solo in determinati paesi ma in tutti i casi un sistema di identificazione basato su codice a barre deve tenere conto di quattro caratteristiche: ATTENDIBILITÀ, AUTOMAZIONE, PRECISIONE, VELOCITÀ.

ATTENDIBILITÀ: il codice a barre si è rivelato il sistema più attendibile. Attraverso l’uso di due parametri, la cifra di controllo (“check digit”) ed un numero di “digits” fisso, si ottiene un’ altissima attendibilità delle informazioni acquisite.

AUTOMAZIONE: mediante l’utilizzo di lettori, decodificatori e scanner industriali vi è la possibilità di leggere il codice a barre in modo automatico e senza la presenza dell’operatore. Ciò permette la costruzione di linee automatiche o robotizzate.

PRECISIONE: a differenza di altri sistemi, il codice a barre presenta un’ estrema precisione. Ciò fa sì che i sistemi basati sul codice a barre siano senza errori.

VELOCITÀ: l’ assunzione dei dati da parte del calcolatore avviene senz’altro molto più velocemente che in modo manuale.

Textile LabellingTextile Labelling    what needs to be labeled and com

The ways in which report data required relative to the fiber content of the product the textile may be different. The label can be made of cardboard, fabric or other material. The mark is applied directly to the product textile or the box. In Italy the labels or marks must be written in Italian.

Must be labeled all textiles incorporated into other products of which they are part , if their composition is specified .

What needs to be labeled What needs to be labeled ??

What must be labeled ?What must be labeled ?

1 There is a labeling requirement overall , and not the single piece , for certain categories of products . In these cases the consumer must to acquaint himself of the indications given on the package or global on the roll.

2 For the textile products sold by the meter label composition may be shown on length or roll presented for sale.

3 Finally , two or more textile products , which constitute commonly an inseparable part and which have the same fiber content , can be equipped with a single label.

TAGLIE TAGLIE E E

MISUReMISURe

EN 13402 è lo standard europeo per le etichette che indicano la taglia dei vestiti. Esso è basato sulle dimensioni del corpo, misurate in centimetri. Questo standard dovrebbe sostituire i molti sistemi di misura presenti nei vari paesi europei. Il suo utilizzo è raccomandato a partire dal 2007.

EN13402EN13402是欧洲标准的标签指示衣服的尺寸。是欧洲标准的标签指示衣服的尺寸。   它是基于车身尺寸,以厘米计量。这个标准将在欧洲各它是基于车身尺寸,以厘米计量。这个标准将在欧洲各国更换许多测量系统。它的使用,建议从国更换许多测量系统。它的使用,建议从 20072007年开始。年开始。

I sistemi di misura dei I sistemi di misura dei vestiti riportati sulle vestiti riportati sulle etichette possono essere etichette possono essere classificati in tre categorie:classificati in tre categorie:Dimensioni del Dimensioni del corpo:corpo:  l'etichetta indica l'etichetta indica per quale intervallo della per quale intervallo della dimensione del corpo il dimensione del corpo il prodotto prodotto èè stato disegnato. stato disegnato. Dimensioni del Dimensioni del prodotto:prodotto:  l'etichetta l'etichetta indica le misure del indica le misure del prodotto. prodotto. Misure Misure ““ad-ad-hochoc””::  L'etichetta fornisce L'etichetta fornisce un numero o un codice un numero o un codice che non ha una relazione che non ha una relazione ben chiara con alcuna ben chiara con alcuna misura.misura.

La prima parte dello standard definisce La prima parte dello standard definisce un insieme di dimensioni del corpo che un insieme di dimensioni del corpo che devono essere usate per determinare la devono essere usate per determinare la taglia del capo d'abbigliamento.taglia del capo d'abbigliamento.

Gli esseri umani si differenziano per Gli esseri umani si differenziano per le loro dimensioni corporee. Proprio le loro dimensioni corporee. Proprio per questo motivo esistono varie per questo motivo esistono varie taglie che partono dalla XS per taglie che partono dalla XS per arrivare alla XXL.arrivare alla XXL.

ALUNNIALUNNI TAGLIATAGLIABorrelli Francesca F.Borrelli Francesca F. 41,105,92,109,115,64,88.41,105,92,109,115,64,88.

Cappiello SabrinaCappiello Sabrina 38,90,79,91,98,61,79.38,90,79,91,98,61,79.

Carella MattiaCarella Mattia 45,93,90,102,109,67,89.45,93,90,102,109,67,89.

Carrano FortunaCarrano Fortuna 40,99,87,95,100,64,78.40,99,87,95,100,64,78.

Cosimi SerenaCosimi Serena 33,68,59,73,79,53,7333,68,59,73,79,53,73

D’ auria LauraD’ auria Laura 36,92,82,86,97,64,76.36,92,82,86,97,64,76.

De Biase GabrieleDe Biase Gabriele 43,85,77,85,95,60,8243,85,77,85,95,60,82

Errico AnnunziataErrico Annunziata 35,85,66,79,85,63.75.35,85,66,79,85,63.75.

Fontanella NadiaFontanella Nadia 39,85,73,74,94,64,72.39,85,73,74,94,64,72.

Gallifuoco MartinaGallifuoco Martina 40,90,72,81,98,61,70.40,90,72,81,98,61,70.

Huane WenheHuane Wenhe 39,84,66,76,90,60,84.39,84,66,76,90,60,84.

Iaccarino EmanuelaIaccarino Emanuela 37,84,67,73,73,55,72.37,84,67,73,73,55,72.

Murolo GresyMurolo Gresy 36,80,73,81,95,64,78.36,80,73,81,95,64,78.

Pesce GianlucaPesce Gianluca 46,81,72,85,91,68,77.46,81,72,85,91,68,77.

Rancone IleniaRancone Ilenia 40,90,82,93,103,60,79.40,90,82,93,103,60,79.

Russo SilviaRusso Silvia 37,82,64,74,86,58,82.37,82,64,74,86,58,82.

Spinosa FedericaSpinosa Federica 38,86,73,86,100,67,78.38,86,73,86,100,67,78.

Tremante AnnaTremante Anna 38,90,85,103,108,75.38,90,85,103,108,75.

Vallifuoco AnnunziataVallifuoco Annunziata 38,87,66,74,86,59,87.38,87,66,74,86,59,87.

LE NOSTRE TAGLIELE NOSTRE TAGLIE

FIBRE NATURALIFIBRE NATURALI

SCIENZESCIENZE

FIBRE NATURALIFIBRE NATURALI

Le fibre naturali si Le fibre naturali si dividono in vegetali e dividono in vegetali e animali. animali.

Le vegetali si ricavano Le vegetali si ricavano dalla cellulosa di alcuni dalla cellulosa di alcuni tipi di piante, quelle tipi di piante, quelle animali dai peli ricavati animali dai peli ricavati dal vello di alcuni dal vello di alcuni mammiferi o dai lunghi mammiferi o dai lunghi filamenti prodotti dalla filamenti prodotti dalla secrezione di alcuni secrezione di alcuni insetti.insetti.

CotoneCotoneNome scientifico: Nome scientifico: GossypiumGossypium Famiglia: Famiglia: MalvaceaMalvacea

• Il fiore del cotone ha Il fiore del cotone ha colore bianco o giallo. colore bianco o giallo. Dopo 10-12 settimane Dopo 10-12 settimane dalla semina, i fiori dalla semina, i fiori cadono, lasciando cadono, lasciando capsule che lentamente capsule che lentamente si gonfieranno e dopo 5-si gonfieranno e dopo 5-7 settimane, si 7 settimane, si apriranno facendo apriranno facendo intravedere la fibra di intravedere la fibra di cotone. I semi passano cotone. I semi passano in apposite macchine in apposite macchine per separare la fibra e per separare la fibra e ottenere così il cotone ottenere così il cotone greggio o bambagia.greggio o bambagia.

CanapaCanapaNome Nome scientifico: scientifico: CannabisCannabis sativa sativaFamiglia:Famiglia:CannabinaceaCannabinacea

• La Cannabis sativa è una La Cannabis sativa è una specie annuale a fusto specie annuale a fusto eretto le cui fibre tessili si eretto le cui fibre tessili si trovano nella corteccia.trovano nella corteccia.La canapa è una fibra La canapa è una fibra molto resistente che molto resistente che permette di coltivarla permette di coltivarla senza l'utilizzo di pesticidi senza l'utilizzo di pesticidi o fertilizzanti chimici. o fertilizzanti chimici. Grazie al suo breve ciclo Grazie al suo breve ciclo vegetativo ed alla vegetativo ed alla molteplicità delle varietà molteplicità delle varietà esistenti, la canapa può esistenti, la canapa può adattarsi ai climi più adattarsi ai climi più diversi.diversi.

LINOLINO

Nome scientifico:Nome scientifico:LinumLinumFamiglia:Famiglia:LinaceaeLinaceae

Il lino è una pianta che si Il lino è una pianta che si adatta a diverse condizioni adatta a diverse condizioni ambientali, di conseguenza ambientali, di conseguenza la qualità dei suoi prodotti è la qualità dei suoi prodotti è altrettanto diversificata. altrettanto diversificata.

La fibra di lino è una fibra La fibra di lino è una fibra vegetale molto resistente e vegetale molto resistente e conduce molto bene il conduce molto bene il calore: di qui la sensazione calore: di qui la sensazione di fresco che danno al tatto di fresco che danno al tatto i tessuti di lino. i tessuti di lino.

IUTAIUTA Nome scientifico: Nome scientifico:CorchorusCorchorus Famiglia: Famiglia:TiliaceaeTiliaceae

La fibra della iuta è di colore La fibra della iuta è di colore bianco, giallognolo o bruno. bianco, giallognolo o bruno. Le fibre sono ruvide e tenaci Le fibre sono ruvide e tenaci per cui il filato risulta per cui il filato risulta anch'esso ruvido, rigido e anch'esso ruvido, rigido e molto resistente. molto resistente.

• La iuta è al 100% La iuta è al 100% biodegradabile e riciclabile biodegradabile e riciclabile e quindi "amica" dell' e quindi "amica" dell' ambiente. ambiente.

• E' una fibra naturale con E' una fibra naturale con riflessi lucenti e dorati e riflessi lucenti e dorati e perciò chiamata la fibra perciò chiamata la fibra d'oro.d'oro.

• E' la più economica fibra E' la più economica fibra vegetale.vegetale.

• E' la seconda fibra vegetale E' la seconda fibra vegetale più importante dopo il più importante dopo il cotone, in quanto può cotone, in quanto può essere usata per creare i essere usata per creare i filati, tessuti, reti e sacchi filati, tessuti, reti e sacchi della miglior qualità della miglior qualità industriale.industriale.

Le principali fibre animali sono la lana e la Le principali fibre animali sono la lana e la seta. seta.

La lana è costituita dai peli dei velli di La lana è costituita dai peli dei velli di pecora, capra, alpaca, vigogna, lama, pecora, capra, alpaca, vigogna, lama, cammello, coniglio.cammello, coniglio.

Merinos Pecora domestica KashmirMerinos Pecora domestica Kashmir

LA SETALA SETA La fibra di seta è un filamento La fibra di seta è un filamento

prodotto dalle larve di alcuni prodotto dalle larve di alcuni insetti come il Bombice del insetti come il Bombice del gelso. Questo insetto nasce da gelso. Questo insetto nasce da uova del diametro di circa un uova del diametro di circa un millimetro. Durante lo sviluppo millimetro. Durante lo sviluppo cambia la pelle per quattro cambia la pelle per quattro volte e raggiunta la volte e raggiunta la maturazione emette, da 2 maturazione emette, da 2 ghiandole poste ai lati della ghiandole poste ai lati della bocca, una bava a forma di filo bocca, una bava a forma di filo lungo da 800 a 1.200 metri che lungo da 800 a 1.200 metri che si dice "bozzolo”. I bozzoli si dice "bozzolo”. I bozzoli vengono sottoposti a vengono sottoposti a trattamenti con i quali si trattamenti con i quali si ottiene un solo filato ottiene un solo filato

denominato "seta tratta".denominato "seta tratta".

LA LEGISLAZIONE SULL’

ETICHETTATURADEI CAPI

L a normativa relativa L a normativa relativa all’etichettatura dei prodotti all’etichettatura dei prodotti tessili stabilisce i requisiti e le tessili stabilisce i requisiti e le modalità applicabili ai prodotti modalità applicabili ai prodotti tessili perché possano essere tessili perché possano essere immessi sul mercato.immessi sul mercato.

In tutta l’Unione Europea i In tutta l’Unione Europea i prodotti tessili,offerti in vendita ai prodotti tessili,offerti in vendita ai consumatore finale, devono consumatore finale, devono essere provvisti di un’etichetta essere provvisti di un’etichetta che riporti la composizione che riporti la composizione fibrosa, secondo precise fibrosa, secondo precise modalitàmodalità

Soggetti tenuti all’osservazione della normativa dei Soggetti tenuti all’osservazione della normativa dei prodotti tessili sono tutti coloro che producono e prodotti tessili sono tutti coloro che producono e commercializzano prodotti tessili delle materie prime commercializzano prodotti tessili delle materie prime al prodotto finito :al prodotto finito :

-produttore;-produttore;

-l’importatore di articoli tessili di produzione estera -l’importatore di articoli tessili di produzione estera destinati ad essere posti in commercio sul territorio destinati ad essere posti in commercio sul territorio italiano;italiano;

-il commerciante sia all’ingrosso che al dettaglio;-il commerciante sia all’ingrosso che al dettaglio;

-organizzazioni o negozi singoli che vendono al -organizzazioni o negozi singoli che vendono al consumatore finale.consumatore finale.

CHI È TENUTO AD OSSERVARE LA LEGGE?

SSoggetti esonerati dall’osservazione oggetti esonerati dall’osservazione della normativa relativa all’etichettatura di della normativa relativa all’etichettatura di prodotti tessili:prodotti tessili:

-coloro che effettuano le lavorazioni di -coloro che effettuano le lavorazioni di trasformazione per conto di altri, in quanto il trasformazione per conto di altri, in quanto il passaggio delle merci da un soggetto all’altro passaggio delle merci da un soggetto all’altro non prevede una commercializzazione ma non prevede una commercializzazione ma semplicemente un passaggio temporaneo di semplicemente un passaggio temporaneo di possesso.possesso.

Altri esoneri riguardano direttamente Altri esoneri riguardano direttamente determinati prodotti tessili:determinati prodotti tessili:

-i prodotti che sono in transito nel nostro -i prodotti che sono in transito nel nostro Paese ma destinati a mercati esteri;Paese ma destinati a mercati esteri;

-i prodotti tessili importati temporaneamente -i prodotti tessili importati temporaneamente per effettuare lavorazioni;per effettuare lavorazioni;

-i prodotti destinati alla vendita in paesi extra -i prodotti destinati alla vendita in paesi extra CE, per i quali devono essere rispettate le CE, per i quali devono essere rispettate le norme in uso nel paese di destinazione.norme in uso nel paese di destinazione.

Sulle etichette deve essere obbligatoriamente Sulle etichette deve essere obbligatoriamente riportata riportata la composizione del capo utilizzando le la composizione del capo utilizzando le denominazioni delle fibre elencate nel Decreto denominazioni delle fibre elencate nel Decreto Legislativo n. 194/99.Legislativo n. 194/99.

Come essere redatta l’etichetta?Come essere redatta l’etichetta?

-in lingua italiana;-in lingua italiana;

-con caratteri tipografici facilmente leggibili e -con caratteri tipografici facilmente leggibili e

chiaramente visibili.chiaramente visibili.

È molto importante ricordare che le informazioni fornite È molto importante ricordare che le informazioni fornite all’atto dell’immissione sul mercato di prodotti tessili non all’atto dell’immissione sul mercato di prodotti tessili non devono dar luogo a confusione con le denominazioni devono dar luogo a confusione con le denominazioni previste da Decreto Legislativo n. 194/99. Esiste pertanto previste da Decreto Legislativo n. 194/99. Esiste pertanto un obbligo di chiarezza dell’informazione.un obbligo di chiarezza dell’informazione.

CHE COSA DEVE RIPORTARE L’ ETICHETTA?

SIMBOLI  Il sistema di Il sistema di

etichettatura di etichettatura di manutenzione è manutenzione è costituito da segni costituito da segni grafici che indicano, grafici che indicano, per ogni prodotto, le per ogni prodotto, le prescrizioni per le prescrizioni per le operazioni di lavaggio operazioni di lavaggio ad umido (manuale o ad umido (manuale o per macchina), per macchina), candeggio, lavaggio a candeggio, lavaggio a secco, stiratura ed altri secco, stiratura ed altri trattamenti.trattamenti.

La manutenzione

Le indicazioni sulla manutenzione aiutano a scegliere il tipo di trattamento più adeguato per la cura dei capi.