messaggero veneto 270216

2
diDomenicoPecile  UDINE Il si politico dei verdiniani al Senato sulleunioniciviliincen- dia il Part ito democra tico al punto che il congresso antici- pa toa ini zi o 201 7 nonè piùsol - tanto un’ipotes i. A chiederlo è lasini str a demperboccadiRo- berto Speranza, tra i possibili sfi dan ti di Renz i nell a cors a al- la leadership. «Non si può più stare zitti ed è il momento che si faccia una discussione vera sull’identità del Pd», tuona lo stesso Speranza. La rispost a della maggiora nza dem è affi- dataal vicesegretarionaziona- le e presidente della Regione Fvg, Debora Seracchiani. Pri- ma la replica: «A Speranza ri- cordo che Verdini ha votato la fiduciaal governo Mont i e l’ha votata al governo Letta, oltre ad aver votato per le unioni ci- vili,passaggiostorico attesoda ann i».Poi l’af fond o: «Ilgrupp o di Verd ini non c’ent ra null a con il Pd, non fa parte del no- stropart itoe maine faràpart e. L’unico a tenere quotidiana- men teinsieme ilPd e Verd iniè proprio Speranza, che insegue i propri fantasmi o forse più semplicemente le dichiarazio- ni dei Cinque Stelle e di Forza Italia». Infine la sfida: «Forse, più che al congresso del Pd vuolecandidarsia segreta riodi  Ala. Sicuramente avrebbe più cha nce.Se inv ecevuole can di- darsisegretar io delPd, Spera n- zasi accomodi,ci me ttala fac- cia al prossimo congresso. Ve- dremo chivincer à e chiperde- rà». Tensione allestelle, dunque , maildibatti tosulsì alleUnio ni civili non si ferma. E mentre la stessa Serracchiani sostiene che l’Italia entra in un’epoca nuova, i n cui «ha trovato citta- dinanza il diritto a uno degli eleme ntipiù impor tantie sem- plici della vita: amarsi e stare assieme indipen dentemente dalsesso» , secon do l’Age(Asso - ciazion e italian a genitori) «il Ddl Cirinnà ha fatt o vinc ere l’amorefragliadultieperderei diritti ai minori». Questo per- ché «ascoltare i territori non conta, l’impo rtante è dichia ra- re al mondo che anche l’Italia ha una legge sulle unioni civi- li». Soddisfazion e invece dei parlamentari cattoDem che in un docu ment o sott olin eano come la norma «colmi una la- cuna chenon erapiù toll era bi- le». Tuttavia, il loro portavoce ErnestoPreziosimette in guar- dia da scorrettezze sulle ado- zio ni,ricorda ndoil pal ettoche esclude le adozioni per i gay. «Ora - avverte Monica Cirinnà sull’imminente arrivo di una norma cheintroduc e le adoz io- niperigay-nonsipuòfareen- trare dalla finestra ciò che è uscito dalla Porta». Da parte suaFabrizio Cicchit to (Ncd)ri- tiene sbagli ati gli attacchi delle associzioni gay: «Un passo in avantiè statofatto attribue ndo una serie di diritti all’unione fra coppieomosess uali.Ciò se- gnail nett o sup eramentodella inaccett abilesituazioneprece- dente». Infine, di grande vitto- ria parla anche il ministro per le Riforme , Boschi. Lanumeroduedel PdDeboraSerrac chian i il deputato gian luigi gigli (DES-CD) «M ag gi oran za in de fi ci t di va lo ri Stia no atte nti sull ’eut anasi L’esponentedella minoranzainterna RobertoSperanza  UDINE Preoccupato per quello che è accaduto al Senato. Disincan- tato rispetto alla maggioranza di centr osin istra. Dubb ioso sul suo futuro rapporto con la maggior anza. Gian Luigi Gigli, depu tato friulano iscr itto al gruppo parlamentare di De- mocr azi a soli dalenon hadub- bi. E si dice pronto a dire no nelcasola Cameradei depu ta- ti chiedesse la fiducia sulle Unionicivili. E dunque al Senato lei co- meavrebbevotato? «Avrei votato no. Il testo del maxiemenda mento su cui il Gover no haposto la fidu ciaap- pare infatti del tutto insoddi- sfacente». Insoddisfacente per quale motivo? «Rispetto al testo originario del ddl Cirinnà , l’unicamodifi- ca di rilievo riguarda l’adozio- nedel fig liodel par tner , chere- sta tuttaviaaffidataalla discre- zionalitàdeigiudici». È davvero convinto che le Unioni civili possano essere costituzionalizzate? «Mi pare evidente, al di là del passaggio risibile sulla fe- deltà. La confusione tra fami- gliacostituzi onalee nuovoisti- tutodelleunio nicivilisi esp or- rà inevitabilmente a futuri in- terventi delle corti di giustizia nazionalieinternazionali». Riti eneche qua ntoaccadu - toal Sena to e chepresumibil- mentesiripeteràallaCamera avrà conseguenze politiche inmaggioranza? «Credo che oggettivamente quant o è accad utoqualche dif- ficoltàla pong a dentr o la mag - gioranza. Ma non per colpa mia o di chi la pensa come me». Epercolpadichi,allora? «Del Governo che su ques ta vice ndaha camb iatostrada.Si è cioè stretto attorno al pro- gramma di Renzi che non è il prog ramma dell’alleanza di centr osin istra. E su ques to hannoragionelesinistre?».  Addirittura. E come mai hannoragionelesinistre? «Perchèil ruolo diVerdin i ri- tengo che è destinato a cam- biare necessari amen te altr i contenuti». E lei e il suo gruppo cosa aveteintenzionedifare? «Èprest o perdareunarispo - sta. Staremo a guardare con molta attenzione quello che accadrà nelle prossime setti- mane». TorniamoaVerdini... «Pref erisco una risp osta complessiva e cioè che non condi vidoné la deri va valo ria- le assunta dalla maggioranza, l’ab brac cioindisti ntoverso forze politiche con cui non ho nullada spart iree concuinon voglio spartire alcunchè. Ma i mieitimorisonoaltri».  Valea dire? «Non è tanto la maggiora n- zache mipreoccu pa , ma il fu- turodi ques to Paes e. Comedi- cev o,da unlato c’èunaperdi - ta valoriale e dall’altro di di- stin zion e poli tica . E tutto que- sto credo che porti acqua al mulinodeigrillini». Starete a guardare fino a quando? «Trabreve si affr onte il te- ma dell’eutanasia. Mi auguro che non accada come sulle uni onicivil i.Noi sia moun pic - colo gruppoparlamenta re. Pe- rò...». Però? «Però mi risulta che mal di pancia ci siano anche dentro  Areapopolare».  (d.pe)  A ri a d i d iv o rz io t ra i d e m Se rr acch ia ni sf id a Sper an za Dop o le cri tic he sul l’a cco rdo conVe rdi ni. «Se vuo le si can did i segre tar io» Il con gre ssodel par tito pot reb be ess ere ant ici pat o all ’in izi o del 20 17 IldeputatodiDes-CdGianluig iGigli  UDINE Un ddl per eliminare l’obbligo della fedeltà del matrimonio. Per tagliare la testa al toro e noncrearedisparit à tracoppi e eterosessuali sposate e coppie gay che a differenza delle pri- me non hanno l’obbligo della fe del co me imp os to dall ’Ncd . Il sena tore del Pd,  Alessan dro Maran, è uno dei firmata ri diquesto ddl. Per chèsecon dolei l’Ncd ha  voluto si togliess e l’obbl igo del le fede ltà per le copp ie gay? «Perchétropposimile al ma- trimonio». Lasua opinio ne,invece? «Non capisco altra ragione se non quella di segnare con uno stigma ideologico negati- vo il riconoscimento giuridico dellecoppiegay». Una distinzi one, diciamo cos ì,un po’furbae unpo’ biz -  zarra ? «Sì, perché le coppie gay se- condo la nuova legge concor- dano tra loro l’indirizzo della vita familiare, fissano la resi- denz a comu ne e ass umo no l’obbligo reciproco all’assisten- zamoralee mat eria lee allaco- abitazione». Il vostro ddl è dunque un provocazione? «Diciamo che è anche una provo cazio ne,una bouta de co- me risp osta a que llo stig ma ideologi co voluto nella legge sulle coppie gay. Ma è anche una propost a assolut amente seria». Partiamo da quella provo- catoria «Se si vuole abbandonare il retaggio di una visione ormai superata e vetusta del matri- monio, della fami glia e dei do- veri e diritti dei coniug i, allora la legge deve valere per tutti. Daqui la contr omos sadel dise- gno di legge con il quale man- diamo anch e a direche qual cu- no ha voluto prenderci in giro. E chenoi nonci sti amoaffat to. Daquiilddl». Diuna rigasoltanto... «Si, la prima firma è proprio della senatrice Laura Cantini e di altri 11 senatori tra i quali Mon ica Cirinnà e Serg io Lo Giudic e che,con il sottoscr itto, avevan o lavorat o in questime- si al test o sull e uni oni civili . L’unica riga in questione è to- gliere dall’arti colo 143 del Co- dicecivil e il rife rimentoall’ob - bligo reciproco di fedeltà tra i coniugi». Torniamo all’aspetto serio delddlealconcettodifedeltà. «La mia opinione è che do- vrebb e esserepacifi co chel’ob- blig o allafedeltàdeve essere in- teso anche e soprattutto come fiducia e rispetto dell’altro, un valo re imp ortante, ma non asc rivi bilecerta mente trai do- verida imp orrecon leg gedello Stato.Senzacontare...». Senzacontare? «Fino a non molto tempo fa c’eradistinzio ne tra figlilegitti- mie illegitt imiche s’incas trava con il concetto di fedeltà. Ora quelladistinzio ne è statasupe- rata». Lalegg e chehasancit o que - stosuperamentoèla219/12. «L’articolo143 delcodiceci- vile stabilendo l’obbligo fedel- tà tra i coniugi si richiama so- prattutto alla fedeltà sessuale della donna perché solo con obbl igoa fede ltàsessu aledella donna i figli nati nel matrimo- nioerano comunq ue figlilegit- timi. Era una norma di tutela dei figli. Con la legge del 2012 questamotivaz ionedecade».  (d.pe.) unioni ci vil i » IL DIBATTITO «C'èchivolevala rivol uzione perma nentetutt ainsieme.Ha vistochec'eranodelle difficoltàehadecisodi passa reda unastrateg ia trotzkista,la rivoluzione perma nente , auna stra tegia gramsciana,conquistiamo casamattadopo casamatta. Maè propr iol'obiett ivofinale cheè sbagl iatoe noncapisco comei centr istisu tutt ociò possa nofaredei compr omess i».Lo affe rmail senatoreGaetano Quagliariello,fondatore di Idea,sotto linea ndoche «non c'èun diritt o adiventare genit ore»eche «ilveronodo delproblemaèla genit orial ità».Durapresadi posiz onedi FabioRampe lli, capog ruppodiFdI. «Nonè statosufficiente assistereallo spett acoloindecentedi una maggioranzaliquefatta. Ora - affe rma- appre ndiamoche la senat riceCirinnàprose guenel diseg nodiabolicodifar prepa rareunaddl sulle adozi oniper gliomosess uali puntandosulla maggioranza blindataa Montecitorio. Qua ntolosiaè tut toda appurare.Resta la perplessità sulsilenziodiRenzi» Adozioni omosex Il centrodestra contro il ddl il senatore Alessandro Maran (Pd) «Se non devevalere per i gay   via l’o bbl igo di fed elt à ag li ete ro» IlsenatoredelPartitodemocr aticoAlessan droMaran 8 Attualità MESSAGGE ROVENETO  SABATO 27 FEBBRAIO 2016

Upload: gian-luigi-gigli

Post on 22-Feb-2018

221 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Messaggero Veneto 270216

7/24/2019 Messaggero Veneto 270216

http://slidepdf.com/reader/full/messaggero-veneto-270216 1/1

diDomenicoPecile   UDINE

Il si politico dei verdiniani alSenato sulleunioniciviliincen-dia il Partito democratico alpunto che il congresso antici-patoa inizio 2017 nonè piùsol-tanto un’ipotesi. A chiederlo èlasinistra demperboccadiRo-berto Speranza, tra i possibilisfidanti di Renzi nella corsa al-la leadership. «Non si può piùstare zitti ed è il momento chesi faccia una discussione verasull’identità del Pd», tuona lostesso Speranza. La rispostadella maggioranza dem è affi-dataal vicesegretarionaziona-le e presidente della RegioneFvg, Debora Seracchiani. Pri-ma la replica: «A Speranza ri-cordo che Verdini ha votato lafiduciaal governo Monti e l’havotata al governo Letta, oltread aver votato per le unioni ci-vili,passaggiostorico attesodaanni».Poi l’affondo: «Ilgruppodi Verdini non c’entra nulla

con il Pd, non fa parte del no-stropartitoe maine faràparte.L’unico a tenere quotidiana-menteinsieme ilPd e Verdinièproprio Speranza, che inseguei propri fantasmi o forse piùsemplicemente le dichiarazio-ni dei Cinque Stelle e di ForzaItalia». Infine la sfida: «Forse,più che al congresso del Pdvuolecandidarsia segretariodi Ala. Sicuramente avrebbe piùchance.Se invecevuole candi-darsisegretario delPd, Speran-zasi accomodi,ci mettala fac-cia al prossimo congresso. Ve-dremo chivincerà e chiperde-

rà».Tensione allestelle, dunque,

maildibattitosulsì alleUnionicivili non si ferma. E mentre lastessa Serracchiani sostieneche l’Italia entra in un’epoca

nuova, in cui «ha trovato citta-dinanza il diritto a uno deglielementipiù importantie sem-plici della vita: amarsi e stareassieme indipendentementedalsesso», secondo l’Age(Asso-

ciazione italiana genitori) «ilDdl Cirinnà ha fatto vincerel’amorefragliadultieperdereidiritti ai minori». Questo per-ché «ascoltare i territori nonconta, l’importante è dichiara-

re al mondo che anche l’Italiaha una legge sulle unioni civi-li». Soddisfazione invece deiparlamentari cattoDem che inun documento sottolineanocome la norma «colmi una la-cuna chenon erapiù tollerabi-le». Tuttavia, il loro portavoceErnestoPreziosimette in guar-dia da scorrettezze sulle ado-zioni,ricordandoil palettocheesclude le adozioni per i gay.

«Ora - avverte Monica Cirinnàsull’imminente arrivo di unanorma cheintroduce le adozio-niperigay-nonsipuòfareen-trare dalla finestra ciò che èuscito dalla Porta». Da partesuaFabrizio Cicchitto (Ncd)ri-tiene sbagliati gli attacchi delleassocizioni gay: «Un passo inavantiè statofatto attribuendouna serie di diritti all’unionefra coppieomosessuali.Ciò se-gnail netto superamentodellainaccettabilesituazioneprece-dente». Infine, di grande vitto-ria parla anche il ministro perle Riforme, Boschi.

Lanumeroduedel PdDeboraSerracchiani

il deputato gian luigi gigli (DES-CD)

«Maggioranza indeficit di valoriStiano attenti sull’eutanasia»

L’esponentedella minoranzainternaRobertoSperanza

 UDINE

Preoccupato per quello che èaccaduto al Senato. Disincan-tato rispetto alla maggioranzadi centrosinistra. Dubbiososul suo futuro rapporto con lamaggioranza. Gian Luigi Gigli,deputato friulano iscritto algruppo parlamentare di De-mocrazia solidalenon hadub-bi. E si dice pronto a dire nonelcasola Cameradei deputa-ti chiedesse la fiducia sulleUnionicivili.

E dunque al Senato lei co-

meavrebbevotato?«Avrei votato no. Il testo del

maxiemendamento su cui ilGoverno haposto la fiduciaap-pare infatti del tutto insoddi-sfacente».

Insoddisfacente per qualemotivo?

«Rispetto al testo originariodel ddl Cirinnà, l’unicamodifi-ca di rilievo riguarda l’adozio-nedel figliodel partner, chere-sta tuttaviaaffidataalla discre-zionalitàdeigiudici».

È davvero convinto che leUnioni civili possano esserecostituzionalizzate?

«Mi pare evidente, al di làdel passaggio risibile sulla fe-deltà. La confusione tra fami-gliacostituzionalee nuovoisti-tutodelleunionicivilisi espor-rà inevitabilmente a futuri in-terventi delle corti di giustizianazionalieinternazionali».

Ritieneche quantoaccadu-toal Senato e chepresumibil-mentesiripeteràallaCamera avrà conseguenze politicheinmaggioranza?

«Credo che oggettivamentequanto è accadutoqualche dif-

ficoltàla ponga dentro la mag-gioranza. Ma non per colpamia o di chi la pensa comeme».

Epercolpadichi,allora?«Del Governo che su questa

vicendaha cambiatostrada.Siè cioè stretto attorno al pro-gramma di Renzi che non è ilprogramma dell’alleanza dicentrosinistra. E su questohannoragionelesinistre?».

 Addirittura. E come maihannoragionelesinistre?

«Perchèil ruolo diVerdini ri-tengo che è destinato a cam-biare necessariamente altricontenuti».

E lei e il suo gruppo cosa aveteintenzionedifare?

«Èpresto perdareunarispo-sta. Staremo a guardare conmolta attenzione quello cheaccadrà nelle prossime setti-mane».

TorniamoaVerdini...«Preferisco una risposta

complessiva e cioè che non

condividoné la deriva valoria-le assunta dalla maggioranza,né l’abbraccioindistintoversoforze politiche con cui non honullada spartiree concuinonvoglio spartire alcunchè. Ma imieitimorisonoaltri».

 Valea dire?«Non è tanto la maggioran-

zache mipreoccupa, ma il fu-turodi questo Paese. Comedi-cevo,da unlato c’èunaperdi-ta valoriale e dall’altro di di-stinzione politica. E tutto que-sto credo che porti acqua almulinodeigrillini».

Starete a guardare fino a quando?

«Trabreve si affronterà il te-ma dell’eutanasia. Mi auguroche non accada come sulleunionicivili.Noi siamoun pic-colo gruppoparlamentare. Pe-rò...».

Però?«Però mi risulta che mal di

pancia ci siano anche dentro Areapopolare».  (d.pe)

 Aria di divorzio tra i dem

Serracchiani sfida SperanzaDopo lecritichesull’accordoconVerdini.«Sevuolesicandidi segretario»

Ilcongressodelpartitopotrebbeessereanticipatoall’iniziodel2017

IldeputatodiDes-CdGianluigiGigli

  UDINE

Un ddl per eliminare l’obbligodella fedeltà del matrimonio.Per tagliare la testa al toro enoncrearedisparità tracoppieeterosessuali sposate e coppiegay che a differenza delle pri-me non hanno l’obbligo dellaf ede lt à come imp os todall’Ncd. Il senatore del Pd, Alessandro Maran, è uno deifirmatari diquesto ddl.

Perchèsecondolei l’Ncd ha  voluto si togliesse l’obbligodelle fedeltà per le coppie

gay?«Perchétropposimile al ma-

trimonio».Lasua opinione,invece?«Non capisco altra ragione

se non quella di segnare conuno stigma ideologico negati-vo il riconoscimento giuridicodellecoppiegay».

Una distinzione, diciamocosì,un po’furbae unpo’ biz-

 zarra?«Sì, perché le coppie gay se-

condo la nuova legge concor-dano tra loro l’indirizzo dellavita familiare, fissano la resi-denza comune e assumonol’obbligo reciproco all’assisten-zamoralee materialee allaco-abitazione».

Il vostro ddl è dunque unprovocazione?

«Diciamo che è anche unaprovocazione,una boutade co-me risposta a quello stigmaideologico voluto nella leggesulle coppie gay. Ma è ancheuna proposta assolutamenteseria».

Partiamo da quella provo-catoria 

«Se si vuole abbandonare il

retaggio di una visione ormaisuperata e vetusta del matri-monio, della famiglia e dei do-veri e diritti dei coniugi, allorala legge deve valere per tutti.Daqui la contromossadel dise-gno di legge con il quale man-diamo anche a direche qualcu-no ha voluto prenderci in giro.E chenoi nonci stiamoaffatto.Daquiilddl».

Diuna rigasoltanto...«Si, la prima firma è proprio

della senatrice Laura Cantini edi altri 11 senatori tra i qualiMonica Cirinnà e Sergio LoGiudice che,con il sottoscritto,avevano lavorato in questime-si al testo sulle unioni civili.L’unica riga in questione è to-gliere dall’articolo 143 del Co-dicecivile il riferimentoall’ob-bligo reciproco di fedeltà tra iconiugi».

Torniamo all’aspetto seriodelddlealconcettodifedeltà.

«La mia opinione è che do-vrebbe esserepacifico chel’ob-

bligo allafedeltàdeve essere in-teso anche e soprattutto comefiducia e rispetto dell’altro, unvalore importante, ma nonascrivibilecertamente trai do-verida imporrecon leggedelloStato.Senzacontare...».

Senzacontare?«Fino a non molto tempo fa

c’eradistinzione tra figlilegitti-mie illegittimiche s’incastravacon il concetto di fedeltà. Oraquelladistinzione è statasupe-rata».

Lalegge chehasancito que-stosuperamentoèla219/12.

«L’articolo143 delcodiceci-vile stabilendo l’obbligo fedel-tà tra i coniugi si richiama so-prattutto alla fedeltà sessualedella donna perché solo conobbligoa fedeltàsessualedelladonna i figli nati nel matrimo-nioerano comunque figlilegit-timi. Era una norma di tuteladei figli. Con la legge del 2012questamotivazionedecade».  (d.pe.)

unioni civili»IL DIBATTITO

«C'èchivolevala rivoluzionepermanentetuttainsieme.Havistochec'eranodelledifficoltàehadecisodipassareda unastrategiatrotzkista,la rivoluzionepermanente, auna strategiagramsciana,conquistiamocasamattadopo casamatta.Maè propriol'obiettivofinalecheè sbagliatoe noncapiscocomei centristisu tuttociòpossanofaredeicompromessi».Lo affermailsenatoreGaetanoQuagliariello,fondatorediIdea,sottolineandoche «nonc'èun diritto adiventaregenitore»eche «ilveronododelproblemaèla

genitorialità».Durapresadiposizonedi FabioRampelli,capogruppodiFdI. «Nonèstatosufficiente assistereallospettacoloindecentedi unamaggioranzaliquefatta.Ora -afferma- apprendiamoche lasenatriceCirinnàprosegueneldisegnodiabolicodifarpreparareunaddl sulleadozioniper gliomosessualipuntandosulla maggioranzablindataa Montecitorio.Quantolosiaè tuttodaappurare.Resta laperplessitàsulsilenziodiRenzi»

Adozioni omosex

Il centrodestra

contro il ddl

il senatore Alessandro Maran (Pd)

«Se nondeve valere per i gay  via l’obbligodi fedeltà agli etero»

IlsenatoredelPartitodemocraticoAlessandroMaran

8 Attualità MESSAGGEROVENETO   SABAT O 27 FEBBRAIO 2016