miranese sud giu2015 n69

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del Miranese Sud Periodico d’informazione locale. Anno XXII n. 69 - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, NE/PD Giugno 2015

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Miranese sud giu2015 n69

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  • del Miranese Sud

    Periodico dinformazione locale. Anno XXII n. 69 - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n 46) art. 1, comma 1, NE/PD Giugno 2015

  • del Miranese Sud

    Periodico dinformazione locale. Anno XXII n. 69 - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n 46) art. 1, comma 1, NE/PD Giugno 2015

    Primo Piano

    pagg. 4-5

    Vigili urbani, ancora scontro con lUnione

    Mirano

    pag. 8

    Un anno ricco di eventi per il territoio

    Spinea

    pag. 14

    pag. 11

    I mestieri artigiani stanno scomparendo, un peccatoSi punta ad avvicinare gli studenti con un progetto che coinvolge dieci scuole del comprensorio per oltre settecento alunni

    Il ricambio generazionale scarseggia, i neodiplomati guardano sempre pi allu-niversit e sempre meno ai cari vecchi la-vori manuali. Il rischio? Tra dieci anni essere pieni di laureati, ma non aver pi giovani risorse che fanno questi mestieri. Dal panet-tiere allimpiantista, dai manutentori ai me-talmeccanici: professioni fondamentali, ma sempre meno ambite dai ragazzi. A soste-nerlo lAssociazione Artigiani e Piccole Im-

    prese del Mandamento di Mirano, che vede affi liate oltre mille imprese nei sette comuni del Miranese. Negli anni il lavoro manuale stato sempre pi screditato, oggi pi che mai importante recuperare consapevo-lezza dellimportanza di questo settore, dichiara il segretario dellassociazione, Da-miano Dori. C sempre necessit di perso-nale che lavori nellambito dellartigianato aggiunge il presidente, Guido Codato in

    tempi di crisi. Questa pu essere una delle chiavi per trovare uno sbocco, lartigianato un settore ampio che offre prospettive molto diversifi cate. Servono nuove leve. E lassociazione vuol contribuire attivamen-te: con il progetto Io artigianer, e tu? ha coinvolto ben dieci scuole e oltre 700 alunni. Lobiettivo? Avvicinare gli studenti di terza media al mondo dellartigianato attra-verso laboratori e concorsi.

    ALFANO PROMETTE LA CATTURA DI BATTISTI

    Siete condannati allergastolo del dolore, lavoreremo per portare

    in Italia quellassassino e fargli scontare fi no allultimo giorno di car-cere. Alfano entrato nella bottega dove

    fu freddato il macellaio Lino Sabbadin.pag. 16

    DARIO CARRARO, IMPRENDITORE DELLACCIAIO OLTRE LA CRISI

    Dario Carraro un imprenditore che si occupa

    della lavorazione del metal-lo da oltre 40 anni. Dario nato nel 1943, vive e lavora a Robegano, una frazione di Salzano, dove gestisce la

    sua attivit assieme al fratello Mario.pag. 17

    VENETO IN PRIMO PIANO

    PAOLO GIOLI, ARTISTA RODIGINO ALLA BIENNALE

    CONSIGLIO REGIONALE MOLTI VOLTI NUOVI

    ZAIA GOVERNATORE, DEBACLE PER IL PD

    VENETO IN PRIMO PIANO

    da pagg. 22-24

    pag. 26

    pag. 27

    a pag. 33

    alle pagg. 35-38

    a pag. 31

    Allinterno del giornale

    continua a pag. 8

    Editoriale

    Nessun ribaltone in terra Veneta. Anzi. Unincoronazione.Nonostante lo strappo di Tosi, il Governatore uscente, la sua grande popolarit e i suoi temi hanno convinto i cittadini che lui, ancora una volta, era la scelta migliore possibile. I veneti hanno eletto di gran carriera Luca.

    Luca, il pi votato dItalia di Germana Urbani*

    continua a pag. 8

    Anche questuano a posarsi tuttora sulle infrastrutture stradali.Manca interesse politico nei confront

    di Ornella Jovane*

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    Editoriale

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    NUOVI ORARI: dal luned a sabatodal 1Aprile aperto tutti i pomeriggiMat. 08:00 13:00 - Pom. 15:30 19:30

    NUOVI ORARI: dal luned a sabato

    Al via la stagione balneare in Veneto

  • un periodico formato da 13 edizioni locali mensilmente recapitato a oltre 250.000 famiglie del Veneto.Questa edizione raggiunge le zone di Mirano, Spinea, S.Maria di Sala per un numero complessivo di 16.394 copie. Iscrizione testata al Tribunale di Venezia n. 1142 del 12.04.1994; numero iscrizione ROC 22120

    DIREZIONE - AMMINISTRAZIONEE CONCESSIONARIA DI PUBBLICIT LOCALE

    Padova, via Lisbona 10Tel. 049 8704884 Fax 049 [email protected]

    REDAZIONE:Direttore responsabile (ad interim)GERMANA URBANI [email protected] JOVANE [email protected] in redazione l8 giugno 2015 CENTRO STAMPA: ROTOPRESS INTERNATIONALLORETO, VIA BRECCIA (AN)

    Questo periodico associato alla Unione Stampa Periodica Italiana

    un marchio registrato di propriet

    Srldi

    Periodico fondato nel 1994 da Giuseppe Bergantin

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    Superare le distanze, condividere la conoscenza. Due punti fermi dellesperienza 2.0 a cui ci siamo ormai abituati grazie, in particolare, ai social network. E le potenzialit che la rete offre sono cos numerose, che sempre pi spesso consentono di recuperare antiche consuetudini in una forma del tutto nuova.

    Un esempio made in Italy? Dallintuizione di tre studenti del Lazio ha preso forma un nuovo portale (www.letswitchit.it), una sorta di Facebook dello scambio dei libri, tutto in italiano e totalmente gratuito, nel quale ogni utente pu disporre di un proprio profi lo personale e di una libreria virtuale nella quale aggiungere i titoli che vorrebbe scambiare e quelli che sta cercando. Una chat interna permette anche di aprire trattative e accordarsi per un eventuale scambio.

    La scommessa dei creatori di letswitchit.it sta ora nel riuscire a convincere i librai di farsi a loro volta utenti, immettendo nel sistema un certo numero di titoli che magari giacciono da anni invenduti nel retrobottega: non per venderli, ma per ottenere in cambio pubblicit gratuita fra gli utenti, la possibilit di segnalare promozioni, offrire sconti o affi liazioni e dare risonanza alle proprie iniziative.

    Soprattutto, le librerie ma anche locali di altro tipo potrebbero attrarre nuova clientela diventando i punti dincontro preferenziali per gli scambi concordati in rete.

    Il motto: Passa i tuoi libri... alimenta la tua mente, dice gi molto della fi losofi a di un progetto che sfrutta al meglio le caratteristiche social della rete per superare per quellisolamento virtuale in cui internet rischia sempre di gettarci. Luso dei network per scambiarsi cose reali sembra infatti uno dei tratti emergenti di questo periodo.

    Se per alcuni anni sembrato che lo sharing fosse un fenomeno limitato ad ambiti facilmente smaterializzabili, com accaduto per i dischi e i fi lm, applicazioni come questa fi niscono per ribaltare la situazione e rispondere a esigenze pi concrete.

    Altri esempi in rete non mancano di certo: il vasto mondo dellagricoltura biologica conosce per esempio da tempo pratiche come lo scambio delle sementi o il dono della pasta madre, attorno a cui si sono costruite comunit di utenti vaste e ramifi cate che si danno periodicamente appuntamento in giro per lItalia. Ecco che allora scambiarsi un libro diventa anche il pretesto per incontrarsi di persona, magari davanti a un caff, e stringere relazioni fondate sulle passioni comuni, ma anche sul senso del dono e sul recupero del gusto per la materialit degli oggetti.

    Perch la community importante, ma se non diventa comunit fi sica e reale alla nostra vita fi nir sempre per mancare qualcosa.

    Scambi un libro in rete, guadagni un amico nella vitaUn originale progetto nato da tre studenti italiani mostra come internet non debba limitarsi a essere un serbatoio di esperienze virtuali, ma possa aiutarci a ritrovare il gusto per la materialit degli oggetti. E anche delle relazioni

    333news da laPiazzaweb

    Sul versante sportivo Giro dItalia a Spinea pubblicata tra le pagine regionali. Ma i lettori hanno giudicato anche molto interessante larticolo Porto Tolle, il Polesine volato allExpo e la Notte Bianca di Cavarzere, si festeggia per due giorni. Ci fa molto piacere visto che La Piazza anche sponsor del team.seguici su www.lapiazzaweb.it

    LE NOTIZIEPI VISTESUL SITO

    Sui social volata la sezione #elezioniveneto2015 tutti i post, in particolare i video del voto di Zaia e Moretti. A seguire la sezione Il confronto elettorale di La Piazza a Chioggia sia su Fb che su Twitter, in diretta. Truffa a Rovigo per un corso di pasticceria ha interessato molto. Qui continuano i focus di Piazzaweb sui Saloni dellauto pi importanti dEuropa.seguici su www.facebook.com/

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    LE NOTIZIEPI VISTESUI SOCIAL

    Le edizioni pi lette dai lettori della piazzaweb sono state quelle di: Piovese, Cavarzere, Rovigo e Adria. seguici su www.lapiazzaweb.it

    EDIZIONIPI VISTESUL SITO:

    Piovese (recordo assoluto di sempre), PioveseSport, Conselvano e Cavarzere.seguici su www.issuu.com/

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    EDIZIONIPI VISTESU ISSUU

    Il 2 giugno nella casa di Albenga, El Montassir ha accoltellato ferocemente lex moglie Loredana Colucci davanti alla fi glia di 13 anni. Il direttore nel suo blog affronta il tema senza dimenticare che il gip Filippo Maffeo della procura di Savona rifi ut per tre volte di arrestare luomo che perseguitava Loredana.seguici su www.lapiazzaweb.it/category/il-blog-del-direttore/

    Il BLOGDELDIRETTORE

    Se cade il Governo siamo contenti? Con le riforme da approvare, Renzi adesso tentenna. Dopo le regionali gli equilibri politici delle forze di Governo non sono pi gli stessi. A Palazzo Madama sembra proprio il premier e i suoi abbiano una maggioranza minima. O forse no. In commissione istruzione al Senato, dove si discute Ddl Scuola, Il PD al momento conterebbe su 14 voti contro i 12 dellopposizione. Pi di qualcuno si augura che cada il Governo. E poi?seguici su www.lapiazzaweb.it/

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    IL SONDAGGIO

    Lattenzione verso questa rubrica e i suoi protagonisti altissima. Questo mese in special modo abbiamo pubblicato le foto di fortunati cagnolini scelti da belle famiglie. Continuamo a ricevere tante foto di cuccioli che cercano casa. Segno della sensibilit dei nostri lettori e della bont del nostro lavoro per gli animali.seguici su www.lapiazzaweb.it/

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    ADOTTAMI,I NOSTRIAMICIANIMALI

    E in uscita il secondo numero del nostro supplemento cartaceo Turismo&Sapori, anche le pagine web dedicate ai viaggi e allenogastronomia hanno avuto un grande successo sia sul sito che sui social. seguici su www.lapiazzaweb.it/

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    TURISMO E SAPORI

    In continua crescita i visitatori nuovi e di rirorno

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    In allegato al giornale e suwww.lapiazzaweb.it/turismo

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  • 4 Argomento del mese44 Argomento del mese

    LA CURIOSIT CON I SUOI 40 METRI LA PI PROFONDA DEL MONDO

    A Montegrotto la piscina dei record

    Ad un anno dallapertura gi conosciuta come la piscina dei record,e non solo per la sua profondit: paradiso degli amanti dellapnea e delle immer-sioni ma anche set cinematografi co e palestra per esercitazioni oltre che luogo di svago e divertimento. Si chiama Y-40: la lettera richiama il sub in fase di im-mersione nella piscina pi profonda del mondo, per di

    pi con acqua termale. 40 metri appunto la profondit che ha fatto dellimpianto un punto di riferimento mondiale per le attivit subacquee ma anche per molti altri eventi. Aperta a Montegrotto, hotel Millepini, la piscina una realizzazione completamente italiana. Umberto Pelizzari ha effettuato la misurazione del record di profondit. In fondo alla piscina sia arriva con diverse profondit intermedie e grotte per attivit tecniche. La piscina contiene 4300 metri cubi di acqua termale mantenuta ad una temperatura tra 32-34C cos da permettere di immergersi e nuotare in costume da bagno senza dover indossare la muta. In questi mesi successo un po di tutto, perfi no un matrimonio da record in profondit, oltre a svariati servizi fotografi ci e video. Ma soprattutto il paradiso dellapnea grazie alla temperatura dellacqua termale che favorisce il rilassamento e la concentrazione. E scelta per allenamenti agonistici e preparazioni atletiche, con Marco Mardollo e Umberto Pelizzari, in vista degli esami per di-ventare istruttori di apnea. Scenografi co anche il tunnel in plexiglass che permette di osservare la piscina stando allasciutto. Il prezzo dingresso non certo popolare, ma non stiamo parlando di una piscina qualunque.

    Nelle spiagge di Rosolina mare e Albarella sventola la Bandiera blu. Il prestigioso riconoscimento internazio-nale conferito al Comune rivierasco dalla Foundation for environmental education (FEE), corona una serie di ac-corgimenti, sforzi e di iniziative volti a migliorare la qualit ambientale del territorio. Lidea di presentare domanda per la Bandiera blu nasce dalla volont di far emergere le qualit che sono caratteristiche del nostro paese, raggiungendo cos gli standard che erano gi presenti in altre realt turistiche considera in proposito lassessore allAmbiente Giovanni Crivellari - Abbiamo investito sullambiente, incrementando il regime di raccolta differenziata, puntato sullottenimento della certifi cazione ambientale Emas, collaborato con le associazioni di volontariato ambientaliste e con le scuole per fornire una maggiore consapevolezza ed approfondimento sui temi della tutela ambientale. Tutto questo, unito ai severi controlli che da anni ormai ci restituiscono parametri conformi alle normative sulla salubrit delle acque. Il riconoscimento dona alla nostra localit balneare un valore aggiunto in termini di qualit am-bientale, presupposto decisivo per migliorare lofferta turistica

    del territorio, tenendo conto delle specifi cit che lo rendono unico rispetto alle realt limitrofe.

    Rosolina questanno rientra tra i 147 Comuni e i 66 ap-prodi turistici che possono vantare il vessillo assegnato dalleco-label alle localit turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio con lintento di indirizzare la politica di gestione locale, verso un processo di sostenibili-t ambientale. Alla cerimonia che si tenuta alla sede della Regione a Roma hanno partecipato il sindaco Franco Vitale e lassessore al Turismo Daniele Grossato.

    Siamo soddisfatti ed orgogliosi di questo risultato di-cono - che arriva dopo anni di lavoro spesi, tra le altre cose, per incentivare il turismo nel nostro territorio. Abbiamo portato avanti il progetto con convinzione, consapevoli della necessit di investire nel settore turistico per valorizzare il territorio e incentivare loccupazione. Oggi anche la nostra localit pu vantare questo riconoscimento internazionale, che pone il no-stro comune ai vertici dellofferta turistica per quanto riguarda in particolare la qualit ambientale. Un ringraziamento a quan-ti, sia dellamministrazione sia nellunit di progetto, hanno

    contribuito al conseguimento dellobiettivo. La bandiera blu che questestate sventola lungo la riviera

    rosolinese non deve per rappresentare un punto darrivo, ben-s di partenza. A questo punto non dobbiamo per fermarci e vivere di rendita ha confermato in proposito il presidente del Cob e vicepresidente provinciale di Confcommercio Ascom Fer-dinando Ferro bisogna portare avanti un impegno costante anche nel futuro. La Bandiera blu va ad onorare gli sforzi fatti anche da noi balneari che lavoriamo in spiaggia e quindi con lambiente di cui ci consideriamo i primi tutori, perch lo faccia-mo quotidianamente. Siamo le prime sentinelle del territorio con azioni di pulizia quotidiane, col setaccio, coi retini e con la pulizia del materiale piaggiato. In sintonia con gli sforzi dei balneari anche questanno in spiaggia ci sar lecologino, un portacenere di carta che sar distribuiti gratuitamente a tutti i fumatori per non disperdere tra la sabbia i mozziconi, si tratta di un messaggio di tutela del territorio. Il riconoscimento - ha considerato lonorevole Diego Crivellari - consente anche al Po-lesine tutto di poter esprimere al meglio le proprie potenzialit turistiche ed ambientali.

    di Elisa Cacciatori

    Riconoscimento andato a 147 Comuni e 66

    approdi: non certo facile ottenerlo

    Per rientrare tra i papabili

    necessario il rispetto di una serie di

    requisiti molto severi

    ECCELLENZA DEL TURISMOLa localit del Basso Polesine inserita nel ristretto novero

    di spiagge e approdi che tutelano anche lambiente.

    Grande soddisfazione da parte dellamministrazione comunale e del Consorzio degli operatori

    balneari: Premiati anni di sforzi, siamo noi le prime sentinelle

    e i primi tutori del nostro patrimonio. E adesso si pensa

    a fare ancora meglio per il futuro Rosolina si gode la sua prima bandiera blu

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  • 555Argomento del mese

    Chioggia

    Qualit delle acqueBandiera blu, Sottomarina fa il bisSottomarina si ri-conferma e, anche questanno, dopo la prima volta del 2014, sventola Bandiera Blu sul litorale chioggiotto. Lambito riconoscimento stato diret-tamente ritirato a maggio, perso Ministero a Roma, dal sindaco Giuseppe Casson e dallassessore al Demanio, Elena Segato.

    La soddisfazione e len-tusiasmo sono enormi ha dichiarato il sindaco - perch riconfermarsi non mai semplice: stato premiato il lavoro di squadra dellintera citt, che in ogni sua parte, Amministrazione, Associazioni di categoria e operatori turistici, ha interpretato e vissuto questo appuntamento come un momento fondamentale per garantire al nostro territorio unimmagine corrispondente alle bellezze naturali ed artistiche che lo caratterizzano.

    La Bandiera Blu, infatti, uniniziativa condotta dallorganizzazione non governa-tiva e no-profi t Foundation for Environmental Education (FEE) sin dal 1987. Lobiettivo principale del Programma Bandiera Blu promuovere una conduzione sostenibile del terri-torio nei Comuni rivieraschi, rispondendo a una serie di indicazioni che pongono alla base delle scelte politiche proprio lattenzione e la cura per lambiente. I criteri del Programma vengono aggiornati periodicamente, in modo tale da spingere le amministrazioni locali partecipanti ad impegnarsi per risolvere e migliorare nel tempo i problemi relativi alla ge-stione del territorio, al fi ne di unattenta salvaguardia dellambiente. La valutazione delle candidature, inviate ogni anno compilando uno specifi co questionario e allegando idonea documentazione a supporto, avviene attraverso i lavori di una Commissione di Giuria, allinterno della quale sono presenti anche rappresentanti di importanti enti istituzionali. Gi da alcuni anni, per la valutazione delle candidature, stato introdotto un complesso iter procedurale certifi cato.

    Ringrazio tutti singolarmente - aggiunge lassessore allambiente, Elena Segato - i Presidenti delle Associazioni di categoria, i loro componenti, la Capitaneria di Porto ed i tanti operatori turistici che nel corso di questi ultimi mesi hanno fornito piena e convinta collaborazione per presentarsi al meglio allappuntamento con la Bandiera Blu.

    Le fa eco il sindaco: Sono molti i punti di eccellenza del nostro litorale, ciascuno dei quali ha contribuito al raggiungimento dellimportantissimo traguardo: tra tutti, doveroso citare il progetto Vacanze sicure, frutto delleccellente lavoro dellAsl 14 e del suo Dipartimento Emergenze. Cosicch anche questanno, il nostro litorale potr fregiarsi del titolo di spiaggia pi sicura dItalia, con piena garanzia di servizi sanitari in favore dei turisti di assoluta eccellenza. Sara Boscolo Marchi

    Il sindaco di Chioggia Giuseppe Casson, lassessore al Demanio Elena Segato e gli operatori sventolano la Bandiera Blu 2015

    Rosolina si gode la sua prima bandiera bluIl Lido di Venezia punta al rilancioIntramontabili AllExcelsior e Des Bains le spiagge vip pi esclusive

    Lido di Venezia, la spiaggia esclusiva per eccellenza punta al rilancio. Per capire quando costa fare una vacanza balneare al Lido nei posti pi esclusivi, bastano poche cifre. Alla spiaggia Excelsior, uno dei stabilimenti pi esclusivi al mondo, punto dincontro di attori e registi e legata al Festival internazionale del Cinema di Venezia, le minicapanne in terza fi la ad agosto costano 52 euro al giorno comprese due sdraio. Per le ricercate capanne in tela bianca poste in seconda e prima fi la bisogna sborsare 140 - 245 euro al giorno. Sempre al Lido, la spiaggia Des Bains, davanti allomonimo hotel, icona dei primi anni del 900, descritto da Thomas Mann nel suo Morte a Venezia, ha prezzi leggermente pi contenuti: si va dai 43 euro per le mini capanne dal caratteristico tetto di paglia in quarta fi la (incluso, ombrellone, sdraio e lettino) ai 205 euro per un Tucul in prima fi la. La spiaggia dei vip per punta a riammodernarsi con un piano di ristrutturazione di Excelsior e Des Bains, mantenendo per entrambi la sola destinazione alberghiera. La societ incaricata al piano industriale, Hines italia, prevede tra i 60 e i 120 milioni di euro di investimenti.

    Sta selezionando gli operatori sia per il piano industriale, sia per la gestione alberghiera. I tempi tecnici sono di tre anni di lavori sia per il Des Bains, sia per lExcelsior, mantenendo per questultimo sempre aperto. Loperazione rilancio del Lido non pu decollare con la sola ristrutturazione alberghiera. Serve la riqualifi cazione di tutto il Lungomare Marconi e quella dellarea del Palazzo del Cinema, nuovo palazzetto compreso, che spetta alla parte pubblica

    di Alessandro Abbadir

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  • 6 Approfondimento66 Approfondimento

    Sipario sullExpo di Milano, il Miranese ne approfi t-ta per promuoversi dal punto di vista turistico, cul-turale ed economico, lanciando il brand Terra dei Tiepolo, che dora in poi caratterizzer il territorio dei sette comuni. Martellago, Mirano, Noale, Salzano, San-ta Maria di Sala, Scorz e Spinea, con le associazioni di categoria, Associazione Artigiani, Cna, Confcommercio, Confesercenti, Confagricoltura, Coldiretti, Cia e le Pro Loco del Decumano hanno infatti varato il progetto I colori del gusto nella Terra dei Tiepolo.

    Gi in altri ambiti i comuni del Miranese hanno sperimentato la positivit della collaborazione e della condivisione di scelte riguardanti lintero territorio, cogliendo ora la sfi da dellesposizione internazionale che rappresenta una particolare opportunit anche per lentroterra veneziano, ed elaborando un progetto mul-tidisciplinare articolato in azioni di tipo comunicativo, culturale, aggregativo. Un progetto che consente da un lato di valorizzare le risorse dei sette comuni in termini di beni culturali, ambientali, storici, ricettivit, ristora-zione, prodotti agroalimentari ed eventi, dallaltro di of-frire a un pubblico vasto, loccasione sia per una prima conoscenza, sia per una successiva frequentazione dei luoghi, degli appuntamenti e delle opportunit del Mira-

    nese. Cos nata la guida I colori del gusto nella Terra dei Tiepolo, che invita alla scoperta della cultura, dei sapori e degli eventi del Miranese, ed accompagnata da una mappa che evidenzia percorsi cicloturistici e altre opportunit del territorio. La pubblicazione tascabile rac-conta la storia, dalle persistenze paleovenete e romane, alle fortifi cazioni medievali per giungere alla civilt delle acque e delle ville. Un ricco capitolo dedicato allarte dei Tiepolo e in particolare al giovane Giandomenico che solo qui, a contatto con questa natura e questo pae-saggio, grazie alla casa acquistata dal padre nel 1757, riusc a trovare il suo equilibrio e la sua vera ispirazione, evolvendo la sua arte fi no alle espressioni pi intense della maturit. Ampio spazio poi dedicato alla descri-zione dellambiente naturale con parchi, oasi e laghetti.

    Segue il ricco calendario degli eventi lungo tutto larco dellanno, molti dei quali dedicati a celebrare i frutti di questa fertile terra dacque e limi preziosi va-lorizzata dallazione e dal lavoro delluomo. Prodotti tipici e pietanze tradizionali sono ben illustrati con le ricette depositate. Infi ne gli indirizzi dellaccoglienza per mangiare e dormire. La guida sar pubblicata in pi lingue e verr resa disponibile e scaricabile anche mediante unapplicazione gratuita per smartphone e

    tablet. Un altro strumento a disposizione sar il por-tale web che verr inaugurato ai primi di giugno. La Terra dei Tiepolo conterr molte altre azioni tra cui: un percorso virtuale audiovisivo Intervista impossibile a Giandomenico Tiepolo, che sar inaugurato il 12 giugno nella barchessa Giustinian-Morosini di Mirano e metter in luce le qualit artistiche, creative e pittoriche dei Tiepolo e le opere presenti nel territorio; una rasse-gna enogastronomica A tavola nella Terra dei Tiepolo

    con otto cene di gala fi no a ottobre in ciascun comune, organizzata dal Consorzio delle Pro Loco del Decumano; spettacoli ed eventi che saranno presentati di volta in volta. Il progetto aderisce a Venice to Expo 2015 ed ha il patrocinio di Expo Milano 2015. Inoltre stato strettamente collegato alla tappa del Giro dItalia del 22 maggio scorso, che ha attraversato proprio le strade della Terra dei Tiepolo, passando per Santa Maria di Sala, Mirano e Spinea.

    di Filippo De Gaspari

    Una guida sar pubblicata in pi lingue e verr resa disponibile e scaricabile anche mediante unapplicazione gratuita per smartphone e tablet

    Territorio Un accordo fra enti locali per promuoversi dal punto di vista turistico, culturale ed economico

    Terra dei Tiepolo il brand del miranese allExpo

    La presenta-zione del progetto

    E stata presentata a Mirano liniziativa A tavola nella Terra dei Tiepolo, par-te del progetto I colori del gusto nella Terra dei Tiepolo e dunque tra gli appunta-menti uffi ciali di Venice to Expo 2015. Da maggio a ottobre, i sette comuni aderenti al consorzio Pro loco del Decumano ospiteranno una rassegna enogastronomica in cui il cibo si fa cultura, conducendo alla scoperta di un territorio che ospita un patrimonio artistico di grande valore. Nei mesi dellExpo la rassegna attraverser il territorio dellantico Decumano per raccontarne la storia, svelarne il legame con la citt lagunare nel periodo del suo mas-simo splendore e far conoscere un raffi nato patrimonio artistico che porta la fi rma dei Tiepolo.

    Guida deccezione, in un viaggio che insieme geografi co, storico e culturale, il cibo, cui spetta il compito di narrare valore e bellezze. Dopo il appuntamento il 28 maggio a Scorz, in villa Conestabile, protagonisti la-sparago e il biso, ci si sposter a Mirano, il 19 giugno, in Corte di Villa Errera, il 17 luglio a Santa Maria di Sala, in Villa Farsetti, il 29 luglio di nuovo a Scorz al ristorante Alla Crosarona, il 4 settembre a Spinea, nel par-co di Villa Simion, il 18 settembre a Noale al ristorante Corte delle tre lune, a Martellago il 9 ottobre a C della Nave e il 29 ottobre in Filanda a Salzano. Liniziativa coinvolge dunque i comuni del Miranese, ognuno dei quali ospiter una cena a tema: protagonisti a tavola saranno i prodotti di eccellenza del ter-ritorio, con unattenzione particolare a quelli che si fregiano del marchio Igp e del ricono-

    scimento De.Co. A fare da palcoscenico alle serate saranno ristoranti noti e, soprattutto, storiche ville venete risalenti allepoca della Serenissima.

    Il patrimonio artistico tuttavia non sar solo elegante cornice per ognuna delle cene, ma diventer ospite donore a tavola, accan-to ai prodotti agroalimentari. Ciascuno degli appuntamenti gastronomici sar infatti locca-sione preziosa per conoscere lopera di due tra i pi signifi cativi interpreti del carattere cosmopolita e raffi nato di Venezia, Giam-battista e Giandomenico Tiepolo. Il compito di tradurre a tavola le loro suggestive pen-nellate sar affi dato alle abili mani di chef del territorio, che si alterneranno ai fornelli presentando 8 menu a tema, ispirati ai colori dei prodotti di punta del Decumano e guidati dalla stagionalit. In primavera il verde carico dellasparago di Badoere e del biso di Peseg-gia lasceranno cos il posto al rosso acceso del pomodoro estivo, mentre il rosso rubino del Radicchio rosso di Treviso, le screziature vio-lacee del Radicchio variegato di Castelfranco e larancio della zucca, annunceranno larrivo dellautunno.

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  • 8 Mirano88 Mirano

    Resta calda la vertenza dei vigili in seno alla neonata Unione dei comuni del Miranese. An-nunciato e poi fermato dalla commissione di garanzia a Roma, anche uno sciopero, che gli agenti volevano inscenare il giorno del passaggio del Giro dItalia a Santa Maria di Sala, Mirano e Spinea, con prevedibili disagi e problemi di sicurezza. Ma nonostante lo scampato pericolo, la mobilitazione non rientra. E dura presa di posizione di Cgil, Cisl, Uil, Diccap e Csa, che lo scorso mese hanno indiriz-zato una lettera al presidente dellUnione dei co-muni Alessandro Quaresimin, informando anche il prefetto di Venezia. Nella lettera i vigili urbani diffi -dano i loro responsabili a ordinare prestazioni di ser-vizio per le festivit domenicali e infrasettimanali in occasione di manifestazioni programmate: Che di lavoro straordinario non hanno un bel niente tuo-nano i sindacati non siamo tenuti a prestare atti-vit lavorativa nei giorni festivi, svolgendo un orario di lavoro articolato su 6 giorni, e non essendo stati approvati nellUnione specifi ci progetti per i servizi festivi. Se dunque il lavoro domenicale spacciato per ordinario continuer, i vigili minacciano azioni in ogni sede, comprese segnalazioni alla magistratura ordinaria e contabile, per far partire verifi che ispetti-ve. Evitata la prova di forza, il giorno del Giro, resta-no in forse i servizi estivi, che spesso vedono in campo i vigili nei giorni non feriali e la sera oltre le 19. La decisione di procedere con il muro contro muro stata presa allunanimit dallassem-blea dei lavoratori della polizia locale dellUnione dei comuni. In questa occasione in pratica gli agenti hanno dato mandato ai rappresentanti delle Rappresentanze sindacali unitarie (Rsu) e ai sindacati territoriali di non perde-re altro tempo nelle trattative, che fi nora non sem-brano aver sbloccato la situazione. Varata dunque la linea dura, che non risparmia nessuno, dai vertici

    politici dellUnione ai funzionari che conducono la trattativa. Siamo stanchi di andare ogni giorno al lavoro nellincertezza pi totale, sia sulla legittimit

    degli atti che compiamo, che sulle competenze territoriali affermano gli agenti di Mirano, Spinea, Noale, Martellago, Santa Maria di Sala e Salzano. La situazione continua a non essere chiara e dopo luscita di

    scena del vicecomandante di Venezia Gianni Paga-nin stato nominato Diego Trolese. Niente contro di lui, che per fi gura in posizione di parit con gli altri colleghi comandanti, essendo anchesso titolare di posizione organizzativa e non di dirigente. Non

    una questione di soldi: serve creare una realt che venga incontro alle richieste dei cittadini e non sia, come invece si sta verifi cando, unoperazione di facciata per la carriera di qualche politico. Sul-la nomina di Trolese, Quaresimin ha spiegato che lindividuazione del comandante dellUnione spetta effettivamente al presidente ed stata fatta sulla base dellesperienza. E comunque precisa una carica provvisoria, valevole fi no a giugno, salvo proroga. Laccorpamento dei corpi di Polizia locale dei sei comuni dellUnione stato pemsato per ra-zionalizzare risorse economiche ed umane, in una logica di risparmio visti i tagli ai bilanci ai singoli enti locali. Al di l dei buoni propositi, a quanto pare i contraccolpi non mancano.

    di Filippo de Gaspari

    Sicurezza Resta calda la vertenza nonostante lo sciopero bloccato

    Vigili urbani, ancora tensioni con lUnione

    Vigili al lavoro sulle strade del Miranese

    Restano in forse i servizi estivi, che spesso vedono in campo i vigili nei giorni non feriali e la sera oltre le 19

    Chiude dopo trentanni di battaglie politiche e recen-sioni dei migliori gourmet, la trattoria cooperativa La Ragnatela. Dopo aver chiuso i battenti a inizio anno, uffi cialmente per ristrutturazione, si scoperto che il ristorante di Scaltenigo non riaprir pi: Colpa della crisi che ha colpito il settore della ristorazione e dellaumento dei costi di gestione spiegano gli ormai ex soci forse anche di alcune scelte sbagliate fatte per mantenere i livelli occupazionali. A Mirano molti avventori sono stati presi

    alla sprovvista, chiedendo ai gestori di ripensarci, ma per ora non c spazio per riaprire il locale. Era il 1984 quan-do un gruppo di compagni decise di aprire la trattoria, chiamandola come il gruppo di pacifi ste che a Comiso manifestava contro linstallazione di missili. Il manifesto de La Ragnatela era chiaro: buona tavola s, ma anche sociale. Negli anni la cooperativa ha collaborato con Emer-gency, Libera, Equo e solidale, Il Manifesto, Movimento per la pace. Si schierata, diventando il ristorante per tutti,

    ma con iniziative che sono state spesso scelte di campo: si lavorato per promuovere i diritti dei migranti, contrasta-re i pregiudizi verso Sinti e Rom, sostenere i referendum sullacqua bene comune, organizzare incontri sulla dignit del lavoro e la difesa del territorio. Campagne scomode, che tuttavia non hanno ristretto la clientela a un solo pen-siero o una parte politica. Abbiamo difeso per trentanni la qualit delle materie prime, la genuinit e la tradizione culinaria veneta, abbiamo contribuito a diffondere la fi loso-

    fi a Slow-food fi n dagli albori di Arcigola, abbiamo creato momenti di confronto e solidariet e abbiamo fatto ristora-zione sostenibile concludono i soci rivendichiamo tutto questo con orgoglio e ringraziamo chi, standoci vicino, ha contribuito a questo successo.

    IL CASO Scaltenigo DOPO 30 ANNI CHIUDE IL RISTORANTE LA RAGNATELA

    F.D.G.

    Una lettera stata spedita al presidente dellUnione Quaresimin

    segue da pag. 1Lo chiamavano per nome ovunque durante la campagna

    elettorale e a farlo, non erano solo i suoi elettori conclamati. Erano gli imprenditori, gli operai, i pensionati, i bambini abituati a vederlo alle sagre di paese. Un segnale evidente del fatto che i cittadini non sentivano e non sentono distanze con lui, di lui ci si pu fi dare.

    Infatti le urne hanno confermato ci che gi sospettavamo tutti: le inchieste che hanno coinvolto uffi ci e politici di spicco a lui vicini non hanno per nulla scalfi to la sua popolarit. Qualco-sina ha perso rispetto al 2010, vero. Qualche commentato-re conta la bellezza di 420.000 voti, di cui solo poco pi di 100.000 sono migrati verso il sindaco di Verona, ex compagno di partito. Ma poco importa a Luca che in questi giorni si gode il podio di Governatore pi votato dItalia e disegna una giunta di fedelissimi molto diversa dalla precedente.

    Molto diversa perch sotto la ruspa di Salvini sembra essere fi nita soprattutto larea centrista e moderata che ha governato la regione per due lustri, prima con Galan e ultimamente con lo stesso Zaia. Forza Italia stata polverizzata, ridotta al 6%, con scivolata al ribasso alle amministrative di Venezia, citt dellonni-presente televisivo Brunetta, dove raggiunge un faticoso 3,7%. Toccher a Tosi raccogliere questi voti alle prossime politiche? C chi giura che la sua mossa sulle regionali sia servita proprio a scaldare i motori per le prossime sfi de nazionali.

    Quanto al Pd che dire? Il partito che alle Europee di un anno fa era volato al 37,52% precipita al 16,7% e la coali-zione attorno ad Alessandra Moretti si ferma ad un deludente 22,8%. Ne avranno da discutere i democratici per capire che cosa successo. E chiss che questa volta non imbocchino la strada del cambiamento visto che neanche dopo aver perduto indecorosamente la citt di Padova hanno deciso di fermarsi e di rinnovare tutto, dalla testa ai piedi. Renzi non fa miracoli, vuole fare delle riforme che non piacciono alla maggioranza dei veneti evidentemente. Ma sar solo colpa del Premier? Sar solo colpa del Governo se i veneti hanno scelto Luca? Credo che il centrosinistra debba andare pi a fondo nelle sue analisi e darsi le risposte giuste.

    Che forse non stanno nel renzismo tout court ma nelle scelte radicali promesse fi n dalla nascita del Pd ma che fi no ad oggi non si sono ancora viste.

    EditorialeLuca, il pi votato dItalia

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  • 999Mirano

    Premiato uno degli ultimi cavalieri, risie-de a Mirano: ha partecipato allultima carica a cavallo della storia, in Croazia. Emilio Zanetti, 97 anni, stato decorato con due croci al merito di guerra, luned 4 maggio, durante le celebrazioni per il 154 anniversario della costituzione dellesercito. Il primo riconoscimento stato conferito allanziano cittadino, 96 anni lo scorso 30 novembre, per la partecipazione alle opera-zioni di guerra nel corso del confl itto che ha funestato lEuropa tra il 1939 e il 1945, la seconda per linternamento (venti mesi) in un campo di prigionia in territorio tedesco. Oltre a queste, Zanetti ha ricevuto anche

    una medaglia di commemorazione per i tre anni di campagna militare in Jugoslavia e una medaglia per la guerra di Liberazione, assegnatagli perch, dopo larmistizio, si rifi ut di combattere dalla parte di Repubbli-ca Sociale e tedeschi, venendo proprio per questo motivo internato. Alla cerimonia, tenutasi presso la caserma Piave di Padova, erano presenti il generale di corpo darmata Bruno Stano (del Comando forze di difesa interregionale nord), il prefetto, il questore e il sindaco di Padova e il sindaco di Mirano Maria Rosa Pavanello. E stato un gran-de onore accompagnare il caporal maggiore Zanetti in occasione della sua premiazione

    ha precisato il sindaco non dobbiamo dimenticare la nostra storia e, soprattutto, importante ricordare chi ha messo a rischio la propria vita per la nostra Italia, per noi. Zanetti, classe 1918, negli anni del secon-do confl itto mondiale, stato protagonista di un evento di signifi cativa portata storica: il 17 ottobre 1942 a Poloj, in Croazia, con il 14 reggimento cavalleggeri di Alessan-dria ha preso parte allultima carica a caval-lo della storia della cavalleria.

    Allora il reggimento guidato dal colon-nello Antonio Ajmone Cat e supportato da una colonna di artiglieria trainata da cavalli, fu attaccato da un manipolo di partigiani

    di Filippo De Gaspari

    Ha partecipato allultima carica a cavallo della storia, in Croazia

    La storia A 97 anni stato decorato con due croci al merito di guerra

    E mancato l11 maggio Bruno Tomat Demonte, fi gura storica della Resistenza miranese. Durante la guerra di Liberazione fu comandante della compagnia Salzano-Luneo: catturato dai nazifascisti, conobbe carcere e tortura, accanto agli altri prigionieri e martiri della zona. Nel dopoguerra fu impegnato nella politica locale,

    partecipando per molti anni allamministrazione di Mirano. Prezioso il suo impegno come testimone e divulgatore dei fatti della Resisten-za, in particolare per i giovani, nelle scuole. Nato a Bologna, cresciu-to a Mirano, era dunque uno degli ultimi reduci di quelle vicende ancora in vita, amico intimo di altri partigiani illustri, che hanno fatto la storia della citt, anche dopo la Liberazione, come Sergio e Argeo Masaro, Giancarlo Tonolo ed Eugenio Ballan. Commosso il ricordo degli amici dellAnpi, lAssociazione dei partigiani del Miranese:

    Bruno conobbe torture e carcere fascista. Nel dopoguerra fu am-ministratore del Comune e di altri enti pubblici, dando un contributo personale importante, che conobbe il suo periodo felice quando i partigiani divennero classe dirigente. Bruno Tomat ricorda il sindaco Maria Rosa Pavanello stato uno straordinario esempio di coraggio, integrit e generosit, in ogni momento della sua vita. Tomat lascia i fi gli Tito, noto medico di base e Maria Elena, gi consigliera comunale, oltre alla sorella Lucia. F.D.G.

    E MORTO BRUNO TOMAT, COMANDANTE DELLA COMPAGNIA SALZANO- LUNEO

    Resistenza

    Emilio Zanetti, uno degli ultimi cavalieri

    jugoslavi. Ne nacque un duro scontro che cost agli italiani 129 morti e una settanti-na di feriti, ma le perdite partigiane furono abbastanza alte da determinare per lItalia non solo una vittoria strategica, ma anche una tattica. I cavalleggeri rientrarono vitto-riosi la mattina del 18 ottobre, accolti dagli alti comandi con tutte le glorie, nonostante

    lamarezza per aver perduto nello scontro il regio stendardo che accompagn quel reparto durante tutta la sua storia. Alla cerimonia di premiazione di Padova, era presente anche una delegazione dellAnac, lAssociazione nazionale Arma di Cavalle-ria, che ha accolto Zanetti tra i suoi membri onorari.

    V E N E Z I A

  • Il ricambio generazionale scarseggia, i neodiplomati guardano sempre pi allu-niversit e sempre meno ai cari vecchi la-vori manuali. Il rischio? Tra dieci anni essere pieni di laureati, ma non aver pi giovani risorse che fanno questi mestieri. Dal pa-nettiere allimpiantista, dai manutentori ai metalmeccanici: professioni fondamentali, ma sempre meno ambite dai ragazzi. A so-stenerlo lAssociazione Artigiani e Piccole Imprese del Mandamento di Mirano, che vede affi liate oltre mille imprese nei sette comuni del Miranese. Negli anni il lavoro manuale stato sempre pi screditato, oggi pi che mai importante recuperare consapevolezza dellimportanza di questo settore, dichiara il segretario dellasso-ciazione, Damiano Dori. C sempre ne-cessit di personale che lavori nellambito dellartigianato aggiunge il presidente, Guido Codato in tempi di crisi. Questa pu essere una delle chiavi per trovare uno sbocco, lartigianato un settore ampio che offre prospettive molto diversifi cate. Servono nuove leve. E lassociazione vuol contribuire attivamente: con il progetto Io artigianer, e tu? ha coinvolto ben dieci scuole e oltre 700 alunni. Lobiettivo? Avvi-cinare gli studenti di terza media al mondo dellartigianato attraverso laboratori e con-corsi. Un tempo era consuetudine vedere il padre passare il testimone al fi glio, ora manca il ricambio spiega Damiano Dori un problema che riguarda tutti i setto-ri, pensiamo soprattutto allalimentare e ai costruttori edili. Tra un decennio si rischia

    di avere il deserto. Linvito alle famiglie e alle scuole quello di pensare non solo alla formazione teorica ma anche a quella pratica. Coinvolte dunque la Cordenons di Santa Maria di Sala, lAlighieri di Salzano, la Galilei di Scorz, la Goldoni di Martellago, la Hack e la Ungaretti di Spinea, la Da Vinci e la Mazzini di Mirano, la Matteotti di Ma-erne e la Pascoli di Noale. Quali laboratori artigiani conosci nel tuo Comune? Quale mestiere artigiano si avvicina di pi alle tue capacit? Gli studenti hanno risposto a decine di domande per poi trasformarsi in giornalisti e intervistare un lavoratore. Ecco i premi. Per la Alighieri di Salzano: Gaia Muffato; Cordenons di Santa Maria di Sala: Chiara Granziero, Beatrice Pieptanaru e Andrea Dalle Fratte; Galilei di Scorz: classe 3B; Hack di Spinea: Mattia Mazzola; Matteotti di Maerne: Sara Cavallin; Da Vinci di Mirano: classe 3B; Gabrieli di Scaltenigo:

    di Filippo De Gaspari

    Si punta ad avvicinare gli studenti di terza media al mondo dellartigianato attraverso laboratori e concorsi

    Occupazione Lassociazione di categoria mette in risalto una situazione diffi cile

    I mestieri artigiani stanno scomparendo, un peccato

    Un laboratorio artigianale nel territorio

    Pier Paolo Fasolo; Mazzini di Mirano: Elia Favaretto, Giorgia Cazzin, Giada Testolina, Veronica Bonaldo, Alessia Corr e Francesco Regazzo; Pascoli di Noale: Pietro Busolin; Ungaretti di Spinea: Anna Terracciano. Il pri-mo premio in assoluto va a sei studenti del-la Galilei di Scorz (Elisabetta Cappelletto, Anna Casarin, Gerald Baku, Luigi Scattolin, Luca Volpato e Khetta Salim), il secondo a due studentesse della Da Vinci di Mirano (Sofi a Colombi e Nicole Penzo), il terzo a Martina Simionato della Hack di Spinea.

    Lidea coinvolge 700 studenti di ben dieci scuole e le Acli del Miranese

    Fino allautunno il Castelletto e le grotte del Belvedere tornano ad es-sere aperte al pubblico. Si potranno visitare la domenica, dalle 16 alle 18 senza prenotazione e negli altri giorni, per gruppi, con prenotazione. Sono consentite solo visite guidate di circa 40 minuti e la discesa alle grotte potr avve-nire solo con scarpe idonee e con casco protettivo fornito dallorganizzazione. Il costo di 3 euro per gli adulti, 2 per i bambini sotto i 10 anni, gratis per gli under 6.

    Si tratta di un suggestivo e affasci-nante complesso ottocentesco dotato di quattro locali accanto ai quali sorge la torre a cinque piani, sui resti di un basamento cilindrico (la fi nta rovina). Litinerario sotterraneo (le grotte) misu-ra circa 250 metri ed ben articolato in alternanza di caverne, gallerie, cunicoli con un laghetto sotterraneo che sbocca allaperto, dove si snoda in un continuo suggestivo saliscendi. Il complesso archi-tettonico fu voluto da Vincenzo Paolo Barizza, che aveva sposato lultima ere-de della nobile famiglia degli Erizzo, con lo scopo di creare un luogo appartato e privilegiato ove raccogliersi in se stesso o in compagnia di amici intellettuali con i quali amava intrattenersi.

    TurismoRIPRENDONO LE VISITE AL CASTELLETTO

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  • 12 Spinea1212 Spinea

    La Croce Gialla di Spinea compie trentanni. Volontariato protagonista nella tre giorni di appuntamenti e cele-brazioni organizzate a maggio per festeg-giare il prestigioso traguardo, per una delle associazioni cittadine pi amate, anche fuori Spinea. Abbiamo promosso, voluto e costruito insieme in tutti questi anni un alto grado di effi cienza, senza applicare alcun costo per il cittadino afferma il presiden-te dellassociazione Enrico Armelao ci siamo sempre pi concentrati su formazio-ne di qualit, dotazione di nuove uniformi e miglioramento delleffi cienza gestionale e contabile, per essere veramente al ser-vizio dei cittadini e senza nessun interesse personale. Abbiamo voluto incrementare la qualit dei nostri servizi di trasporto sociale, sanitario e assistenze sanitarie di primo soccorso e per fare questo, abbiamo deciso di investire molto in termini di for-mazione dei nostri volontari soccorritori. I risultati sono visibili e apprezzati dai nostri utenti, siano essi cittadini, enti in conven-zione, enti pubblici e privati, associazioni sportive. Nel corso di questo trentennio i servizi svolti dai volontari della Croce Gial-la sono andati via via crescendo e hanno raggiunto quota 10.697. Lo scorso anno il totale dei servizi svolti stato di 2424, di cui 2020 per trasporto sanitario e so-ciale di malati, disabili, infermi e 242 per assistenza sanitaria di primo soccorso. Altri servizi comprendono azioni di protezione civile, prevenzione, addestramento autisti, manutenzione mezzi. Tutto questo lavoro si potuto svolgere grazie allimpegno di 94 nostri volontari a cui si aggiungono cin-que associati onorari non pi attivi pro-segue Armelao molti di loro hanno pi di unabilitazione e hanno frequentato corsi di formazione regionali e interni allassocia-zione. Il nostro centro di formazione Blsd (Basic life support defi brillation, ovvero le manovre da compiere per intervenire in caso di arresto cardiaco) accreditato dalla Regione ed attivo dal 2013. Ha svolto tra laltro negli ultimi due anni quattro corsi gratuiti di primo soccorso e sistema 118 e disostruzione vie aeree nei bambini, con 212 partecipanti e trentadue corsi gratuiti di Blsd e Retraining Blsd con 225 parteci-panti. Tra questi ci sono i volontari soccor-ritori Croce Gialla e di gruppi e associazioni di protezione civile di tutta la provincia. Inoltre, tra la fi ne del 2014 e linizio 2015 lassociazione ha investito ingenti risorse per sostituire luniforme di tutti i volontari e a livello provinciale stata la prima as-sociazione di volontariato che opera come pubblica assistenza volontaria nel settore sanitario ad adottare i nuovi standard regio-nali conformi alle recenti normative euro-pee in termini di certifi cazione di qualit e

    di Filippo De Gaspari

    Nel 2014 il totale dei servizi di 2424. Fra questi, 2020 per trasporto sanitario di malati, disabili, infermi e 242 per primo soccorso

    Volontariato Il punto del presidente dellassociazione Enrico Armelao

    I trentanni della croce gialla di Spinea

    I volontari della croce gialla di Spinea

    norme di sicurezza. Dallo scorso novembre, infi ne, partita la promozione del concorso Progetto ambulanza da soccorso Croce Gialla Spinea 2015 con il ricavato del 5 per mille, con contributi di enti pubblici e privati che permetteranno di iniziare entro fi ne anno liter per lacquisto di una nuova ambulanza. Insomma un bel risultato dal punti di vista dellimpegno solidale.

    Abbattuto anche lultimo edifi cio della piazza. A Santa Bertilla demolito il vecchio stabile della pasticceria De Fiorenze, ora aperta e ampliata nel blocco centrale di Cen-troSpinea. Era lultimo edifi cio della vecchia area dov sorta la piazza e dove un tempo si trovava la scuola Pa-scoli. La questione dei lavori, da tempo fermi al palo, era stata sollevata anche dallex sindaco Claudio Tessari, che ave-va chiesto, tra le altre cose, quando si sarebbe proceduto a demolire il vecchio fabbricato e interrare la buca a est. Il programma prevede la conclusione dei lavori a breve si era affrettata a ri-spondere Stefania Busatta con la si-stemazione delle aree verdi e limpianto elettrico. Sempre entro il mese dovreb-be avvenire lo sgombero del cantiere e la pulizia. C stata una dilatazione dei tempi, ma siamo intervenuti con un controllo puntuale degli interventi e vari solleciti. Adesso rimane solo da com-pletare il sagrato della chiesa, di l di via Roma, come previsto dai piani. Gi chiuso il progetto esecutivo presentato dalla parrocchia, i lavori, ha assicurato il Comune, inizieranno entro la fi ne dellanno e prevedono il rifacimento del-la pavimentazione del vecchio piazzale per un costo di 230 mila euro.

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  • 14 Spinea1414 Spinea

    Le associazioni e il Comune di Spinea organizzano eventi tutto lanno. Uno di questi stato censito e ammesso al premio Italive 2015. Levento in que-stione Giornata Ecologica delle 4 R: recupera, riduci, riusa, ricicla; tenuto ad aprile e organizzato dalla Pro Loco locale. Il mercatino gratuito stato molto apprezzato dagli espositori e dai visitatori che, durante tutta la giornata, hanno potuto barattare e scambiare oggetti, favorendo il riutilizzo e il riciclo di cose di utilizzo quotidiano. Italive.it uniniziativa promossa dal Codacons con la partecipazione di Autostrade per lI-talia, in collaborazione con Coldiretti e ha lo scopo di informare gli automobilisti sugli eventi nel territorio, ed aggiornata con i migliori eventi organizzati. Le votazioni espresse dai visitatori saranno raccolte fi no a fi ne anno e giudicate da una commissione di esperti che determineranno il vincitore del Premio 2015. Nel mese di giugno, in piazza Marconi, la Pro Loco organizzer una

    festa brasiliana di tre giorni e a luglio il 4, si terr lappuntamento serale Notte gial-la. Durante ledizione della Notte gialla dellanno scorso la Pro Loco ha organizzato una visita guidata al forno Pasqualetto, un esempio di restauro di unattivit locale, che produceva pane a livello industriale e che valorizza un angolo poco noto di Spinea. Durante quelledizione, i volontari Pro Loco, hanno accompagnato gruppi di persone a visitare il forno e le due piazze adiacenti aperte per loccasione. Lassociazione sta

    gi pensando dove effettuare la visita turisti-ca culturale di questanno. La Notte gialla di Spinea sinserisce nel calendario di otto appuntamenti proposti dallAscom nel mi-

    ranese e a Scorz. Ogni citt proporr una serie diniziative, variando con musica, cul-tura, gastronomia e animazione. Una vera e propria kermesse che comprende lapertura serale dei negozi. Nel mese di settembre si terr la Fiera paesana di Spinea, con due eventi diversi: uno di promozione dello sport e uno di mercatino vintage. Levento sporti-vo coinvolger una ventina di associazioni del territorio, e non solo. Per tre giorni, il 3, 4 e 5 settembre, le associazioni promuo-veranno le loro attivit in piazza Marconi, invitando famiglie e bambini a provare le diverse attivit sportive. Il 6 settembre inizier il Festival vintage: una rassegna con collezionisti di materiali depoca. Nelle-dizione dellanno scorso i protagonisti sono stati gli anni 50, e questanno sar la volta degli anni 20, 30 e 40. Ledizione di questanno valorizzer gli anni compresi tra le due guerre dice il presidente Pro Loco Massimo Franco musica, teatro, abiti; usi e costumi legati a quel periodo. Lesposizio-

    ne si terr allinterno di una tensostruttura in piazza Marconi per proteggere gli oggetti dal sole e dalla pioggia. Allevento non man-cher uno stand gastronomico con cucina casalinghi e piatti tipici. Unaltra iniziativa Pro Loco quella dei mercatini mensili de-gli hobbisti, a settembre dovrebbe partire il mercatino in piazza Marconi. Nellevento maggio giovani di questanno ci siamo legati al giro dItalia e abbiamo inserito gli hobbisti con il tema delle due ruote conti-

    nua il presidente Pro Loco ripeteremo le-vento tutti gli anni in primavera. Nel 2015 partir un altro appuntamento importante a Spinea, realizzato dallassociazione Amici dei presepi e della Pro Loco. Abbiamo pen-sato di realizzare un progetto che sintitola i presepi nella terra del Tiepolo conclude il presidente Pro Loco laccordo coinvolge-r Santa Maria di Sala e Maerne: pensiamo di organizzare un pacchetto turistico per visitare tutti e tre i siti.

    Promozione Il presidente della Pro Loco di Spinea fa il punto della situazione

    Eventi per tutto lanno nel territorio Il 4 luglio tutto pronto per la Notte Gialla. A settembre la fi era paesana con sport e mercatino del vintagedi Roberta Pasqualetto

    Uno degli eventi che si tenuto ad aprile stato ammesso al premio Italive 2015

    Dodici classi primarie delle scuole di Spinea hanno partecipato al progettodella pace e della guerra memoria e cittadinanza attiva. Il progetto si tenuto in occasione della ricorrenza del centenario della Grande Guerra. Il gruppo Mce di Mestre Venezia ha curato la preparazione di una serie di schede di lavoro con proposte educativo-didattiche sul tema Pace e Guerra messe a disposizione dei docenti delle scuole dellobbligo del Co-mune di Spinea per la realizzazione di percorsi di attivit educative di ricerca nelle proprie classi. Il progetto ha avuto una buona risposta da parte del pubblico e, nella conferenza fi nale, hanno partecipato in molti. Importante la presenza di Sigrid Loos una personalit considerevole per la formazione e per la pace dice lassessore alla pubblica istruzione e alla legalit e diritti del cittadino Loredana Mainardi il progetto ha avuto diverse fasi, sviluppandosi allinterno delle classi. Il tema della pace stato trattato sot-to molti aspetti, ogni classe ha scelto come farlo: alcuni hanno intervistato dei migranti, altri hanno parlato delle condizioni di guerra, intervistati alcuni superstiti, ecc. Ogni classe ha realizzato un suo progetto e si sono svolti dei giochi di pace, che hanno coinvolto 250 ragazzini. Sono convinta che questa sia la strada giusta per trattare questi temi dice ancora lassessore non si pu parlare di pace in maniera astratta perch non ha senso, si deve mettere i bambini in condizione di capire le situazioni attraverso le emozio-ni. Lassessore conclude, dicendo che sta gi pensando al progetto dellanno prossimo, che sar dedicato ai bambini e al diritto al gioco; per questo gi stato individuato, nel parco Unit dItalia. La sistemazione del parco un progetto realizzato dai ragazzi del consiglio comunale dei ragazzi, insieme ai volontari Mi Prendo Cura, che hanno gi sistemato nellarea verde delle panchine e delle fi oriere.

    ScuolaUN PROGETTO SULLIMPORTANZA DELLA PACE

    A Spinea, i volontari dellassociazione WWF sono molto attivi e organizzano una serie di eventi molto apprezzati dai cittadini e non solo. Le attivit organizzate dal centro di via Rossignago sono: percorsi di educazione ambientale per le scuole, laboratori per bambini, conferenze per la cittadinanza, corsi per adulti, centri estivi e visite guidate alloasi parco Nuove Gemme. I centri estivi sono indirizzati a bambini dai 4 ai 13 anni; inizieranno il 15 giugno e termineranno l11 di settembre. LAssociazione WWF Venezia e Miranese propone un centro estivo in cui il bambino potr affrontare tematiche ambientali at-traverso il gioco, attivit pratiche e manuali, laboratori ed esperimenti con elementi naturali. Lavoriamo in stretta collaborazione con il Comune e organizziamo eventi per far conosce gli aspetti naturalistici e ambientali dice la responsabile del centro Rosa Zanotti riprenderemo le visite per gli adulti in autunno, quelle dei mesi scorsi sono andate molto bene. Lavoriamo molto con le scuole e proponiamo programmi differenziati in base allet. A breve inizieranno i centri estivi per i bambini, questo il terzo anno, eravamo partiti in sordina ma abbiamo avuto subito un buon riscontro. I centri estivi puntano a offrire delle giornate a contatto con la natura e nel rispetto dellambiente. Le attivit si svolgono alloasi e al centro, e comprendono: teatro e danze popolari, musica e laboratori. LOasi del Parco Nuove Gemme un piccolo ma signifi cativo serbatoio di biodiversit di 5 ettari a due passi dal centro. I suoi stagni sono ricchi di vegetazione palustre, canneti e saliceti che offrono riparo a rettili, anfi bi e micro mammiferi e una notevole variet di insetti e uccelli. Per maggiori informazioni si pu rivolgersi al Centro di Educazione Ambientale Peloba-tes in via Rossignago 40 a Spinea.

    Parco Nuove GemmeVISITE GUIDATE ALLOASI E AI CENTRI ESTIVI

    La Polizia locale di Spinea e la Protezione Civile locale necessitano di una nuova sede operativa. La sede della Polizia si trova in via Unit, allinterno di un vecchio edifi cio, ex asilo, e la Protezione Civile in via Cici, allinterno di spazi angusti. La Polizia locale e las-sociazione puntavano a trasferir-si nellex scuola Walt Disney a Villaggio dei Fiori, al momento utilizzata da alcune associazioni territoriali. Allorizzonte dice il consigliere comu-nale Fratelli dItalia Alleanza Nazionale di Spinea Mauro Armelao non si vede nessuno spiraglio per dare una nuova sede alla Polizia Locale di Spinea, e nemmeno per i nostri volontari della Protezione Civile. Bench Fratelli dItalia Alleanza Nazionale avesse sempre combattuto per poter portare la Polizia Locale allex scuola Walt Disney al Villaggio dei Fiori, ma-gari assieme anche alla Protezione Civile, riservando a questi ultimi degli spazi a sud dello stabile. Purtroppo questanno non succeder nulla e forse nemmeno nel 2016 e nel 2017. Lamministrazione comunale utilizzer gli spazi dellex scuola per le sedi delle associazioni gi presenti. Le asso-ciazioni meritano di avere una sede e questo indiscutibile, ma ne hanno bisongo anche la Polizia Locale , e la Protezione Civile. Noi crediamo che una riposta andava data, una risposta concreta e tangibile la meritavano i nostri agenti della Polizia Locale e tutti i volontari della Protezione Civile che si distinguono sempre, ovunque vadano, come uno dei migliori grup-pi di volontari. Noi daremo certamente battaglia perch si individui una nuova sede per i nostri agenti e per i volontari della Protezione Civile. Il consigliere di minoranza specifi ca che, collocare la polizia nellex asilo avrebbe un ruolo strategico di centralit del servizio, e darebbe una sede dignitosa alla Protezione Civile, che adesso utilizza degli spazi inadeguati dove piove dentro.

    Polizia locale e protezione civileCHIESTA UNA SEDE ADEGUATA PER ENTRAMBI

    R.P. R.P. R.P.

    NEWS

  • Le tipicit culinarie del miranese sono un ar-gomento valido per lExpo Milano e diven-tano un evento. Asparagi, bisi, radicchio, zucca, anatra, sono alcuni dei prodotti locali che hanno fatto la tradizione delle tavole del miranese. Il tema dellExpo 2015 il cibo e i 7 comuni del comprensorio hanno realizzato le-vento A tavola nella terra del Tiepolo. E una rassegna culinaria per valorizzare al meglio le proprie eccellenze, con unattenzione partico-lare al marchio Igp e al riconoscimento De.Co., gli eventi culinari si terranno nelle ville venete e in altre location deccezione, con lintervento di chef del territorio. Liniziativa stata curata dalle Pro Loco del Decumano guidate da Ro-berto Gallorini. Nelle degustazioni gli ospiti saranno accompagnati dal trevigiano Giampie-ro Roraro, giornalista ed esperto gastronomo. Gli appuntamenti sono 8 e si terranno tra il mese di maggio e ottobre. Lappuntamento di Spinea si terr venerd 4 settembre al parco di Villa Simion e sar titolato: I colori del cibo. Tutte le Pro Loco del Decumano del miranese e Scorz hanno dato vita a uniniziativa cultu-rale e gastronomico utilizzando le risorse del

    territorio legate alla tradizione agricola locale. Il comune di Spinea non ha una tradizione cu-linaria particolare e non legato ad un prodot-to, come pu essere la zucca o il radicchio per Scorz dice il presidente Massimo Franco. Questo per un comune grande e abbiamo una cittadinanza multietnica, e allora abbiamo pensato di mettere i colori nel piatto. Useremo prodotti semplici e naturali, ma li arricchire-mo di colori con le spezie. Nicola Michieletto lo chef che lavora a questo progetto, e ha immaginato di usare le spezie anche come richiamo storico: Venezia e lantico splendore economico del suo porto e i viaggi, le spezie hanno il sapore multietnico di luoghi diversi del mondo. La giornata prevede degli eventi col-laterali alla cena, con la partecipazione delle-sperto in gastronomia, Giampiero Rorato e la partecipazione di cuochi e studenti provenienti dalla scuola di ristorazione Dieffe di Spinea. Durante la giornata ci saranno anche esibizione di musica e show cooking: spettacoli in cui lo chef cucina qualcosa davanti a tutti e racconta quello che sta facendo, lasciando assaggiare gli spettatori.

    VETRINE A SPINEA UN EXPO MULTIETNICO

    R.P.

    Denis Frison un cittadino di Spinea, che fa un lavoro molto originale: regista e attore di fi lm. L8 maggio nella biblioteca comu-nale ha presentato il suo ultimo lavoro Freddy vs Dylan e, poche settimane dopo, ha curato la proiezione del fi lm al cinema Bersaglieri di Spinea. La proiezione si tenuta venerd 22 maggio, un successo di pubblico importante, per lanteprima: esauriti i 300 posti a sedere del ci-nema e moltissimi spettatori hanno assistito, in piedi. La presentazione in biblioteca stata una serata molto intima e, per certi versi, toccante perch largomento principale stato quello dei sogni; una tematica guida nella fi losofi a di vita di Frison. La presentazione in biblioteca stata una serata molto piacevole dice il regista atto-re Denis Frison. Cera tanta gente e questo mi ha fatto molto piacere. Molte persone mi hanno detto, che stata una serata toccante perch ho parlato del mio desiderio di realizzare un sogno e di come ho perseverato, sempre, per portarlo avanti. I concetti trattati dal regista, specialmen-te la libert di fare quello che si sente a livello artistico, sono sicuramente argomenti di grande

    interesse per i giovani e non solo. Let dei partecipanti era varia: cerano ado-

    lescenti, ma anche persone adulte, probabilmente alcuni attratti dalla tipologia di fi lm horror e altri dalla storia personale del regista. A fi ne serata, lassessore alla cultura di Spinea Loredana Mai-nardi, ha consegnato un premio a Denis, presenti anche lassessore alle politiche giovanili Laura Rosanova e il presidente del Consiglio Luca DAtri. E stato un onore ricevere questo premio dalla mia citt continua Frison la citt mi ha rin-graziato come artista, e questo mi ha fatto molto piacere.

    La serata di proiezione del fi lm ha visto arriva-re gente molto prima dellorario dinizio, e la sala si riempita velocemente di persone del luogo, ma anche provenienti da fuori provincia. Il fi lm stato preceduto dalla lettura di una lettera scritta dal regista e che parla di sogni: () Tempo fa scrissi una canzone dedicata a mio padre, che una persona alla quale devo davvero tanto, e c una frase che dice La sua voglia di partire per il niente, ma il niente in fondo tutto e tutto quel-lo che gli serve ecco io sono partito dal niente,

    nessun aggancio nessuna conoscenza... niente ed era proprio questo di cui forse avevo bisogno per cominciare a camminare (). Dopo la proie-zione del fi lm, lo staff di Frison salito sul palco per ricevere il secondo lunghissimo applauso. mi hanno fatto notare che, al cinema Bersaglieri, non si era mai vista tanta gente per nessun personag-gio conclude entusiasta Frison. Il regista ha dichiarato che ha gi iniziato a lavorare al nuovo fi lm ispirato ai lavori del mostro sacro Quentin Tarantino. Questo nuovo lavoro sar visionato da alcuni produttori statunitensi, che hanno contatta-to il regista e, inoltre, parteciper a dei concorsi stranieri e non solo.

    La storia Posti esauriti per la prima del suo ultimo lavoro Freddy vs Dylan

    Denis Frison, un regista di successoIl regista ha annunciato che ha gi iniziato a lavorare al nuovo fi lm ispirato ai lavori di Quentin Tarantino Il Lions Club ha assegnato il pre-mio Personaggio dellanno a unassociazione anzich a una

    singola persona. Un paio di setti-mane fa, il Lions Club di Spinea ha consegnato il tradizionale premio allAvis, dimostrando di aver scelto di premiare tutta una categoria di persone. La scelta spesso caduta su persone non sempre allapice della notoriet. Anzi, talvolta quasi sconosciute, ma che si sono dedicate al servizio verso la collettivit, con uno spirito di sacrifi cio e una propensio-ne alla gratuit e generosit verso gli altri, tali da suscitare il sentimento di profonda gratitudine che sta alla base delliniziativa lionistica. Questan-no, il sodalizio, guidato da Giorgio Solagna, imprenditore miranese assai sensibile alle tematiche sociali e di attenzione verso le categorie meno fortunate, ha compiuto una scelta rivoluzionaria dice Massimo Franco recentemente nominato presidente di zona del Lions Club territoriale. Per la prima volta si deciso di premiare, con il prestigioso riconoscimento, non una persona, ma unassociazione.

    Il premio, infatti, stato assegnato allAvis di Spinea. Premiando lAvis, in particolare, si vuole assegnare il riconoscimento di Personag-gio dellanno a ciascun singolo donatore, nella consapevolezza che il gesto, gratuito ed estremamente generoso, che ogni socio Avis compie nel donare il proprio sangue, quanto di pi coerente possa esserci con lo spirito di servizio che anima il Lions Club. La consegna del riconoscimento stata il 24 maggio al cinema Bersaglieri. I Lions del territorio hanno organizzato anche delle visite oculistiche gratuite e di prevenzione del glaucoma.

    SOCIALE

    Lions ClubPERSONAGGIO DELLANNO ALLAVIS

    R.P.

    di Roberta Pasqualetto

    Denis Frison

    151515Spinea

  • 16 Santa Maria di Sala1616 Santa Maria di Sala

    Siete condannati allergastolo del dolore, lavoreremo per portare in Italia quellassassino e fargli scontare fi no allultimo giorno di carcere. Angelino Alfano entrato nella bottega dove nel 1979 fu freddato il macellaio Lino Sabbadin: Lassassino Cesare Battisti, leader dei Pac, i Proletari armati per il co-munismo, che punirono con il piombo lucci-sione per mano del negoziante di Caltana di Santa Maria di Sala di un loro membro, due mesi prima, durante una rapina in negozio. Il ministro arrivato direttamente nel par-cheggio della macelleria, che ora del fi glio di Sabbadin, Adriano, lo scorso 26 maggio, in occasione di una visita in provincia di Ve-nezia in cui il titolare degli Interni ha voluto incontrare i cittadini e gli imprenditori del territorio vessati da ingiustizie, furti e rapine. Toccante lincontro di Caltana: ad accogliere Alfano anche la moglie e la fi glia di Lino, che hanno raccontato al ministro i particolari di quel tragico episodio, consegnandoli una let-

    tera in cui chiedono giustizia. Senza odio e rancore precisa Adriano Sabbadin solo giustizia. C ancora commozione nella pa-role dei Sabbadin, nonostante siano passati 36 anni da quei tragici fatti. Era il 16 feb-braio 1979 quando due uomini entrano nel-la macelleria di Lino Sabbadin e gli sparano con una pistola calibro 6,35. Adriano, era nel retrobottega, al telefono con un fornito-re. La rivendicazione arriv la sera: Siamo i Proletari Armati per il Comunismo, abbia-mo colpito gli agenti della controrivoluzione Torregiani (anche lui ammazzato lo stesso giorno a Milano davanti al fi glio il quale, col-pito alla spina dorsale, rimase paralizzato) e Sabbadin, in segno di solidariet alla piccola malavita che con le rapine porta avanti il bi-sogno di giusta riappropriazione del reddito e di rifi uto del lavoro. La colpa di Sabba-din era quella di aver ucciso un rapinatore che due mesi prima era entrato nella sua macelleria. Non abbiamo mai dimenticato quello che accaduto ha detto Alfano il

    26 maggio e non abbiamo dimenticato e non dimenticheremo che lui deve scontare fi no in fondo i suoi giorni in carcere, perch lergastolo del dolore a cui lui vi ha condan-nato, non pu essere compensato con i suoi giri per il mondo. Lavoreremo per riportare quellassassino in Italia, dobbiamo farcela e ce la faremo. Alfano ha visitato la bottega, sul retro di quella che nel 1979 fu teatro dellesecuzione, nella piazzetta che oggi porta proprio il nome di Lino Sabbadin. Ad accogliere il ministro a Caltana anche il sin-daco di Santa Maria di Sala, Nicola Frago-meni, e di Campagna Lupia, Fabio Livieri. La visita dura una decina di minuti, poi Alfano riparte alla volta di Pianiga, dove ha incon-trato i titolari della trattoria La Capinera. E anche qui le parole di solidariet non sono mancate. Sono qui a dimostrare ha detto il ministro al ristorante La Capinera che lo Stato c, e che la sicurezza una premessa essenziale per il funzionamento di una moderna societ civile. Alfano ha in-

    contrato limprenditrice Elena Bordin, tito-lare del ristorante-hotel. La donna dopo aver subito sette incursioni dei ladri in neppure due anni aveva scritto al ministro, proprio chiedendogli di venire a conoscere di perso-na la situazione. Sono venuto a testimo-niare la presenza dello Stato, ha detto Alfano allimprenditrice raddoppieremo le pene per il reato di furto. Purtroppo pur registrando un calo generale dei reati, quelli

    dei furti in casa e negli esercizi commerciali un fenomeno che aumenta. Elena Bordin ha apprezzato vivamente la visita del mini-stro Alfano. Speriamo ha detto che le cose cambino. Noi resteremo sempre al nostro posto a fare il nostro dovere. A fare gli onori di casa cerano anche i sindaci di Pianiga Massimo Calzavara, e il presidente della Conferenza dei sindaci della Riviera del Brenta Alessandro Campalto.

    Giustizia e sicurezza Il ministro dellInterno Angelino Alfano fa visita alla famiglia Sabbadin a Caltana e al ristorante La Capinera

    Porteremo in Italia il terrorista Cesare Battisti A Pianiga Alfano ha promesso pi agenti, raddoppio delle pene per furti a negozi ed abitazioni di Filippo De Gasperi e Alessandro Abbadir

    Il ministero Alfano con Adriano Sabbadin

    F.D.G. F.D.G. A.A.

    Spunta un progetto per via Desman, dove da sei mesi i residenti protestano scen-dendo in strada ogni giorno, nel tratto tra Mirano e Santa Maria di Sala, per chiedere pi sicurezza e la realizzazione di una ciclabile. Un progetto semplice semplice, pronto da circa un secolo, al quale per nessuno sembra avesse fi no-ra mai pensato. A proporlo in Provincia stato lo stesso comitato Desman, stanco di sentirsi rispondere che la ciclabile non si pu fare perch non ci sono i soldi. Certo, 3 milioni e 600 mila euro sono molti, troppi in periodi di vacche magre per tutti e i comuni non possono farvi fronte da soli. Ma c un piano B. Non serve interrare il canale per fare la ciclabile spiega il portavoce dei residenti Marino Dalle Fratte basta coinvolgere gli enti titolari del canale, in primi il consorzio. Sarebbe lente di bonifi ca stesso a realizzare la pista: c una legge del 1904 che prevede una servit demaniale larga 4 metri lungo la sponda nord del canale, per la manutenzione del rio Desman. Una fascia di rispetto dove non si pu costruire e dove le macchine del consorzio possono transitare, ma che potrebbe servire, in parte, anche per realizzare la ciclabile. Basterebbero due metri, lasciando gli altri due al demanio e senza toccare la strada. Il consorzio pare disposto a procedere se i comuni e la Provincia daranno lok. Ostacoli fi sici sembrano non essercene, visto che in quello spazio non nemmeno stato costruito, proprio per motivi di servit di passaggio. Costi abbattuti dunque, nessun problema idraulico, soluzione a portata di mano nel rispetto del canale e del graticolato romano. Sembra impossibile che una via duscita a una situazione di reale pericolo per tutti debba arrivare dai cittadini, con fi or di politici e tecnici pagati per farlo. Della questione il comitato ha gi potuto parlare con il commissario della Provincia Cesare Castelli, che ha invitato una delegazione dei residenti a discutere del nuovo progetto.

    ViabilitSPUNTA UN PROGETTO SU VIA DESMAN

    Unarea cani per ogni frazio-ne: cos il Comune accon-tenta i sempre pi numerosi proprietari di animali domestici a S. Maria di Sala. La giunta ha de-ciso, infatti, di realizzare un parco per lo sgambamento di Fido e contestualmente proceder con la manutenzione e lintegrazione degli arredi e dei giochi nelle aree verdi pubbliche. Il progetto prevede lo stanziamento di 80 mila euro per ri-mettere a nuovo i parchi del territorio e offrire spazi alla nutrita popolazione canina salese, che, secondo lanagrafe degli animali daffezione, ammonta a ben 2.675 esemplari, cui si devono aggiungere quelli non regolarmente registrati. Entro la fi ne del 2015 i nostri amici a 4 zampe avranno unarea tutta per loro in ognuna delle nostre 6 frazioni spiega il sindaco Nicola Fragomeni provvederemo a individuare allinterno dei parchi pubblici un settore che verr recintato e attrezzato con panchine e cestini e, dove possibile, fontanelle. L i cani potranno socializzare e correre liberi, senza guinzaglio. Se non ci saranno ostacoli burocratici, la giunta prevede di realizzare i parchi cani gi entro lestate, permettendo cos anche a loro di godersi almeno gli ultimi scampoli di bella stagione. In cambio con-tinua Fragomeni i loro padroni dovranno provvedere a tenere pulito con senso civico il territorio, e qualora venissero trovati privi delle attrezzature necessarie alla pulizia saranno multati, come da regolamento comunale. Loccasione sar propizia anche per sistemare tutti i giardini pubblici salesi. Con larrivo dellestate vogliamo che le aree verdi rappresentino sempre pi un luogo dove svagarsi e socializzare puntualizza lassessore Fabio Semenzato dunque, interverremo per renderle sem