mire se na erdhet
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Progetto S.civile caritas diocesana Piana degli Albanesi anno 2009/2010TRANSCRIPT
Presidenza del Consiglio dei Ministri Ufficio Nazionale per il Servizio Civile
PROGETTO 2009/2010
“MIRE SE NA ERDHËT - BENVENUTI”
PIANA DEGLI ALBANESI
Il presente progetto si realizza nell’ambito della
Assistenza agli Immigrati e nasce dalla volontà di sostenere
ed accompagnare nel territorio diocesano questa parte di
popolazione per offrire loro una fraterna accoglienza,
realizzando interventi volti al superamento dello stato di
bisogno e di disagio al fine di prevenire l’emarginazione e
l’esclusione sociale.
Svolgimento del progetto:
Comuni di Piana degli Albanesi e Santa Cristina Gela
Il territorio si presenta carente di infrastrutture e servizi, gli unici
servizi di assistenza alla persona sono quelli previsti dalle Azioni
indicate nel Piano di Zona del Distretto Socio-Sanitario 42 e le
iniziative della Caritas Diocesana; mentre pochi e non costanti nel tempo sono i servizi alla persona erogati dagli Enti del Terzo
Settore e dei Comuni.
Progetti in corso:
1. Sede C.P.A. “Oasi Del Viandante” Viale Beato Giacomo Cusmano, 1
90030 Santa Cristina Gela (Pa)
2. Caritas Parrocchiale Piazza Mariano Polizzi
90030 Santa Cristina Gela (Pa)
C.P.A. “Oasi Del Viandante”
1. Sede C.P.A. “Oasi Del Viandante”
Obiettivi: 1) Promuovere il benessere degli immigrati, cercando di
soddisfare le proprie esigenze materiali e psico-sociali.
Offrire accoglienza ed ospitalità temporanea a immigrati, richiedenti asilo e rifugiati che non dispongono di alloggio e che versano in stato di bisogno.
Erogazione di servizi assistenziali primari e di generi di prima necessità per coloro che vivono in situazioni di indigenza.
Accogliere ed assistere gli immigrati e le loro famiglie nel rispetto delle loro culture d’origine, favorendo e implementando la creazione di spazi e di tempi permanenti per l’accoglienza e l’ascolto dei bisogni presentati dalle persone.
Promuovere l’autonomia degli immigrati, fornendo loro strumenti linguistici e mediante la responsabilizzazione e la determinazione nell’affrontare le situazioni che via via si presentano.
2) Favorire l’integrazione delle persone straniere attraverso la conoscenza della lingua italiana e mediante attività di animazione e di socializzazione.
Integrazione e partecipazione degli immigrati alla vita sociale nel contesto quotidiano.
- Corsi di italiano
- Fornire elementi conoscitivi utili per l’inserimento nel mondo del lavoro.
- Favorire l’inserimento più stabile e duraturo degli immigrati all’interno della rete sociale, lavorativa e scolastica presente nel territorio.
Necessità di ricostruzione delle reti familiari e relazionali.
Promuovere occasioni di incontro e confronto tra le
comunità di stranieri presenti nel territorio e sviluppare circuiti virtuosi di crescita civile e di convivenza pacifica fra gli stranieri e la popolazione ospitante con un maggiore e progressivo coinvolgimento - partecipazione dei diversi soggetti sociali operanti nel territorio entro la fine del progetto.
2. Sede Caritas Parrocchiale
Obiettivi:
1) Favorire negli immigrati la conoscenza dei servizi del territorio attraverso l’informazione e l’orientamento. Rimuovere gli ostacoli che si frappongono all’uso dei servizi per agevolarne la fruizione.
- Sostegno ai bisogni materiali e delle necessità primarie
- Orientamento per il disbrigo di pratiche burocratiche
- Migliorando il servizio di informazione dello “Sportello Polivalente per Immigrati”.
- Conoscenza dei servizi presenti nel territorio (con accompagnamento presso gli uffici e le strutture socio-sanitarie).
2) Favorire l’istruzione e la formazione dei minori figli di immigrati.
• Supportare i figli degli immigrati con azioni di doposcuola, sostegno e recupero scolastico.
• Integrazione dei minori nel contesto sociale quotidiano.
• Sostenere i minori stranieri nella motivazione allo studio e trasmettere loro la consapevolezza di una preparazione culturale necessaria per la propria crescita umana e sociale favorendo un aumento del numero di minori che accedono ai livelli scolastici superiori entro la fine del progetto.
Favorire processi di scambio e di reciproca valorizzazione tra i
minori stranieri e i coetanei cittadini italiani.
I ragazzi impegnati nello svolgimento dei progetti di SCN sopra citati sono:
- Maria Concetta Guzzetta - Laura Mandalà - Antonio Schirò - Francesco Leggio - Tommaso Oliveri - Rosario Musacchia