modelli mentali e scienza unificata

Upload: nicholas-west

Post on 03-Jun-2018

216 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

  • 8/11/2019 MODELLI MENTALI E SCIENZA UNIFICATA

    1/4

    1

    MODELLI MENTALI E SCIENZA UNIFICATA

    Corrado Malanga

    Perch la scienza, storicamente, non risponde immediatamente alle nuove scoperte?Perch tutte le volte che qualcuno avanza nuove ipotesi o nuove teorie, queste devonosempre essere osteggiate dalla scienza ufficiale e dagli scienziati di turno?Passano anni, a partire dal momento in cui un nuovo modo di descrivere il mondo che cicirconda viene pubblicato su una rivista scientifica, fino al giorno in cui questo viene ancheaccettato in ambito accademico.Questa diffidenza di fondo dello scienziato moderno ha una ragion dessere od frutto dicattiva gestione del proprio cervello?A volte neanche levidenza sperimentale in grado di soddisfare le esigenze della scienza

    ufficiale. Einstein ha dovuto sudare sette camicie per far accettare il suo modo di vederelUniverso ed, a tuttoggi, alcuni fisici non sono affatto daccordo con il suo modo di vederele cose. Cos, per esempio, i fisici quantistici spesso contestano levidenza di un modelloeinsteiniano funzionante quasi a meraviglia."Non possono cadere sassi dallalto", dicevano gli antichi nel trecento dopo Cristo e chiosava credere ad una sciocchezza del genere rischiava addirittura il rogo: poi, qualcheanno dopo, si scopr che esistevano le meteoriti, ma chiss quanti avevano sentito ilcalore della brace, prima che qualche scienziato ufficiale avallasse tale remota ipotesi." il Sole che gira attorno alla Terra e non viceversa", come sosteneva la Chiesa, laquale, prima che nascesse la scienza ufficiale, ne ricopriva il ruolo, con la propria scienzadivina. Non si poteva neanche mettere locchio nel cannocchiale di Galileo, perch quello

    era uno strumento di Satana, che mostrava la realt distorta del Maligno.La scienza, dunque, ha sempre adottato un atteggiamento di estrema difesa econservatorismo di fronte al lento incedere di una visione progressista dellUniverso.Se c gi una teoria che spiega un fatto, perch cercarne unaltra? Fin quando quellateoria funziona non sar necessario ampliarla o modificarla, dice lo scienziato di turno, mase non si critica mai la teoria vecchia nessuno scoprir mai i suoi punti deboli. Se, per, sicritica la vecchia teoria, si viene bruciati sul rogo come ai vecchi tempi. Da questo punto divista nemmeno l'esperienza storica riesce a distogliere la scienza da questa posizione difondo, tecnicamente errata.Nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma mediante leggi fisse, dicevaLavoisier: ma allora com possibile concepire la teoria della nascita dellUniverso

    attraverso un Big Bang?La scienza fa finta di niente e, se proprio vogliamo metterla alle strette, qualche scienziatopotrebbe rispondere che quando nato lUniverso le leggi che lo regolano non eranoancora nate e quindi questo principio non pu essere applicato alla teoria del Big Bang.Ed allora applichiamolo dopo! Perch si ritiene che lUniverso sia chiuso, ma inespansione con un valore dellentropia in continuo aumento? Se questo fosse verolUniverso cambierebbe i suoi parametri di simmetria. In parole povere lUniversotenderebbe a simmetrizzarsi nel tempo; essendo nato totalmente asimmetrico, morirebbetotalmente simmetrico.Ma le leggi della conservazione della simmetria dove le vogliamo mettere?LUniverso in continua espansione creerebbe continuamente spazio e tempo,raffreddandosi per la sua continua creazione. Ma allora si pu trasformare il calore intempo ed in spazio?

  • 8/11/2019 MODELLI MENTALI E SCIENZA UNIFICATA

    2/4

    2

    Oppure lUniverso non creerebbe nuovo spazio e nuovo tempo, ma, dilatandosi,dilaterebbe lo spazio che gi esiste ed il tempo che gi esiste, diminuendo la densit dellamateria in esso contenuta?Questo vorrebbe dire che tutta la materia si sta dilatando come un chewing gum e che tuttigli atomi si stanno allontanando tra loro, creando sempre pi spazi vuoti tra materia e

    materia! N nel primo caso n nel secondo, noi, allinterno dellUniverso, ci accorgeremmodi niente, poich, dal nostro punto di vista, relativisticamente parlando, non cambierebbenulla. Non forse vero che le Galassie si stanno allontanando luna dallaltra? Elespansione dellUniverso a che velocit va? Ad una velocit calcolata da un certoHubble, che ha a tuttoggi valori variabili tra il suo valore calcolato ed il doppio del suovalore calcolato (sigh!); comunque questo valore non ha nulla a che fare con la velocitdella luce, essendo pi basso. Ma questo vorrebbe dire che, se lUniverso si espandessead una velocit inferiore a quella della luce, noi potremmo costruire un oggetto cheviaggiasse ad una velocit superiore, che so, un fotone (che va giusto a quella velocit) epensare che il nostro fotone, viaggiando in direzione dei limiti dellUniverso, potrebberaggiungerli e superarli? Per andare dove, visto che fuori dellUniverso non esiste

    matematicamente nulla di definibile?Basta, dunque, qualche banale domanda e la scienza ufficiale crolla sulle sueincomprensibili teorie, basate su quasi nulla di concreto.In realt non si sa affatto cosa sia lUniverso, se sia in espansione e che tipo diespansione abbia, se esista un principio ed una fine, se lUniverso abbia un bordo, se, se, se, .Ci nonostante, tutte le volte che si affaccia una nuova teoria cosmogonica chespiegherebbe pi cose di quelle spiegate dalle teorie attuali, questa viene derisa,minimizzata e sovente facilmente dimenticata.Gli esperimenti di Pokletonov e Modanese indicano chiaramente che esiste la possibilit diinfluire su di un corpo, diminuendone la gravit attraverso interazioni di campi elettro-magnetici, ma lesperimento, ad anni di distanza, sembra caduto in uno strano limbo, in unmagazzino delle idee non utilizzate. In questo magazzino troviamo le teorie piimpensabili, tra cui i quaternioni di Maxwell, la teoria sullesistenza delletere nello spazio,lutilizzo di energie alternative e della cosiddetta free energy, le ipotesi sugli Ufo e chissquante altre cose interessanti, bollate dalla scienza ufficiale come fesserie.Molte di queste ipotesi sono state, nella storia, scoperte, dimenticate e riscoperte ancora,per essere nuovamente dimenticate. Cos capit a Thompson, con le ipotesi sullatomoVortex, che non altro se non la teoria di Maxwell sui Quaternioni, che non altro se nonla teoria dei Twistori di Penrose, che non altro se non il SuperSpin di chi sapeteDobbiamo dunque chiederci perch la scienza ufficiale ha un atteggiamento infantile di

    fronte ad ipotesi che potrebbero essere pi interessanti di quelle oggi in voga, le quali,invece, fanno acqua da tutte le parti.Scopriamo cos il problema dei "modelli mentali", che sono delle specie di "subroutine"che il cervello utilizza per fare meno fatica nel ragionare.Ho, in altra sede, gi esposto lidea che il cervello umano fatto ad immagine esomiglianza di un computer. Di questo si sono accorti gli scienziati dopo aver costruito ilcomputer. Questa macchina pensante, infatti era stata fatta inconsciamente ad immaginee somiglianza del cervello dei suoi costruttori, i quali, per, allinizio non se nerano accorti.Come allinterno di un programma esistono delle subroutine, che altro non sono se nonpezzi di programma (qualcuno oggi le chiama anche "macro", cio gruppi di istruzioniaccorpate tra loro, che servono a fare qualcosa di specifico che il programma principale

    non vuole fare), cos, nel cervello umano, entrano in funzione i cosiddetti modelli mentali.Il modello mentale , in effetti, una serie di istruzioni che partono da sole e si imparano dasubito, cio da quando un bambino in grado di comprendere.

  • 8/11/2019 MODELLI MENTALI E SCIENZA UNIFICATA

    3/4

    3

    Se qualcuno, per esempio uno scienziato, vede una mela che comincia a cadere per terra,egli, anche voltandosi da unaltra parte, sapr che la mela finir per toccare il suolo. Non necessario, per il cervello del nostro scienziato, portare la sua attenzione fino alla fine delfenomeno, per essere sicuro di quello che accadr. Basta imparare che le mele cadonoper terra ed il modello mentale agganciato a questo concetto scatter come una normale

    subroutine, tutte le volte che ce n bisogno.Se non ci fossero i modelli mentali, luomo perderebbe un sacco di tempo per acquisiredati, poich tutte le volte che qualcosa di ripetitivo accade, dovrebbe stare ad accumularetutti i dati del processo mentre questo si svolge, per essere sicuro che questo si svolgaeffettivamente in un certo modo. Lutilizzo dei modelli mentali fa, dunque, risparmiaretempo al nostro cervello. Ci sono le subroutine che pensano a dirgli come si svolgono glieventi della vita. Quando vado a scuola-guida vado, dunque, ad imparare anche i modellimentali da mettere in atto quando guider. Cos sapr esattamente che, se un pedoneattraversa la strada ad una certa velocit ed io non rallento, lo investir in pieno e sar ingrado di fare tutto ci mentre premo la frizione, scalo marcia, guardo il semaforo ed altremille cose, poich il mio modello mentale funziona automaticamente, senza ulteriori

    controlli.Se, da un lato, la presenza dei modelli mentali funzionanti un innegabile vantaggio,esistono anche degli aspetti piuttosto negativi.Per esempio, se a scuola ti hanno insegnato una cosa con il rispettivo modello mentale, tutenderai ad utilizzare sempre quel modello, senza mai pi aggiornarlo. Cos, se ti diconoche Dio esiste, che esiste la forza di gravit, che i cattivi vengono sempre puniti, cheesistono i quark, tu ci crederai, anche perch, se non fai cos, non verrai accettato dallasociet che ti circonda.Per un bambino facile accettare che possa accadere qualcosa di apparentementeassurdo per un fisico, poich il fisico ha la mente bloccata dalla subroutine che gli dice chequellevento strano non pu accadere, mentre per il bambino, che non ha ancora modellimentali, il cervello non appare viziato dalla presenza di un modello mentale non ancoraacquisito.Dunque gli scienziati applicano un modello mentale conservatore delle regole, perch ascuola cos stato loro insegnato. Il modello mentale una garanzia di successo: pimodelli mentali un soggetto conosce e pi sar rapido a risolvere problemi, ma anchemeno aperto a nuove concezioni della vita e del cosmo.Chi vede un Ufo, per esempio, applica un modello mentale preciso, che quello dettodella escalation delle ipotesi."...vedo un aereo no, non un aereo, perch sta fermo allora un elicottero no,non neanche un elicottero, perch non fa rumore un pallone sonda no, neanche

    un pallone sonda, perch cambia spesso direzione alla fine non rimane che dire nonso cos" e non rimane che lipotesi ufologica, cio non rimane che crearsi un nuovomodello mentale l per l. Chi rifiuta di costruirsi un nuovo modello mentale non ha altrascelta che rinnegare il fenomeno acquisito.La presenza dei modelli mentali tendenzialmente confonde anche gli addotti: coloro chesostengono di essere stati presi dagli alieni. In un caso da me analizzato, ricordo che laragazza ventenne che avevo davanti ricordava, con tecniche di programmazione neuro-linguistica, come fosse passata, ad un certo punto del rapimento alieno, da una stanzadella macchina volante ad unaltra passando attraverso il muro.Lesperienza vissuta era considerata reale, ma ad un tratto scattava il modello mentale:"Non possibile passare attraverso le pareti quindi io ho sognato". A questo punto

    scattava un altro meccanismo inconscio, che serve a distinguere la realt dalla fantasia:"...no, era vero, sono veramente passata attraverso la parete - ed ecco riaffiorare il

  • 8/11/2019 MODELLI MENTALI E SCIENZA UNIFICATA

    4/4

    4

    modello mentale - ...no, non posso aver realmente vissuto questa esperienza, perch nonsi pu passare attraverso i solidi" e cos via.Da una parte esiste un modello mentale che ti vieta di credere a quello che ti successo edallaltro esiste lurlo dellinconscio, che ti obbliga a dire quello che realmente accaduto.Tutte le volte che esiste questo ping pong di idee, esiste anche una sola realt che dice:

    "Tutto quello che credevo fosse impossibile, invece non lo ". In altre parole: "il modellomentale che applicavo era sbagliato. Si possono attraversare i muri!"Come, allora, possiamo correggere i nostri modelli mentali? semplice: costruendo un modello mentale di controllo degli altri modelli mentali, unmodello mentale che, ogni tanto, riesamini le acquisizioni del cervello e le controlli al difuori dei libri di testo, delle convenzioni, delle regole fisse dettate da religione e politica.In altre parole, il modello mentale si deve ogni tanto aggiornare.Come i programmi dei computer fanno lupgrading, cos il nostro cervello non si deve maifidare delle vecchie acquisizioni, poich, se cos fosse, saremmo rimasti ancora al tempodella ruota di pietra, mentre oggi lottiamo contro gli alieni da un lato e gli alienati dallaltro, iquali ultimi altro non sono che soggetti incapaci di adattare i loro modelli mentali

    allapplicazione delle acquisizioni future.Lunificazione della scienza, dunque, non possibile se non si corregge il metodoscientifico tradizionale, che fa acqua da tutte le parti, fino ad affogare quel poco diintelligenza umana che rimasta in qualche sporadico individuo su questo pianeta.