order of service 6th november 2016

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Unitariani Italiani - Cristiani ed universalisti per una fede aperta@UU_ItaDomenica 6 Novembre ore 21:45La Poesia come Ponte Francis Ellingwood Abbot

ScienzaE se l mondo l gi ponesse mente al fondamento che natura pone, seguendo lui, avria buona la gente. Dante Par VIII 140-142

TeismoLa gloria di Colui che tutto move per luniverso penetra, e risplende in una parte pi e meno altrove.Dante Par I, 1-3

Tratto da Scientific Theism (1888)

8985494568Domenica 06 Novembre 201621.30

Order Of Service

Invocazione InizialeLett: Entriamo in questo spazio,entriamo in questo momento.

Lasciamo che questo momento sacro ci prenda e ci abbracci.

Sentiamo la terra sotto di noi,sentiamo lo spazio intorno a noi,abbracciarci nella fiducia e nella cura.

Sentiamo la presenza di fratelli e sorelle nella fede che ci circonda, viaggiatori spirituali con aspirazioni simili alle nostre.

Condividiamo il tempo,condividiamo uno scopo,ci riuniamo per rinnovare la nostra speranza, per sentire la forza del nostro scopo,nellaria intorno a noi.

Qui e ora, apriamo il nostro cuore a questo momento.

Sappiamo che ci che possiamo trovare qui apprendimento, crescita e amore.

Troviamo dentro di noi quel luogo del possibile quel luogo del sogno che anela a un respiro libero, che anela a costruireun futuro pi audace e miglioreper noi stessi e per gli altri.

Inno di AperturaVerso il tuo tempioVerso il tuo tempio io mi incamminoe ti sento gi vicino.

Canto della Tradizione unitariana cristiana ungherese Musica originale di L. BourgeoisParole italiane: A Falasca

Sacra presenza nel mio cuore,la lieta mia danza devozione,ch cosa preziosa di pi non cdel tuo tesoro in me

Temi delServizio

UuismoSanti eMorti Francis Ellingwood Abbot

Temi

Francis Ellingwood Abbot

1836 Nasce il 6 Novembre1864 Ordinato ministro unitariano a Dover1865 si oppone al fatto che gli unitariani si definiscano costitutivamente discepoli del Signore Ges Cristo, poich la formula, a suo dire, avrebbe impedito la costituzione di una religione universale

+ Noi dobbiamo essere liberi cercatori, non avvocati di Ges, che figlio del suo tempo- Ges Maestro del cuore, non di fisica, come tale ci richiede un assenso affettivo, che prescinde dagli errori su singole questioni, che possono essere tranquillamente riconosciuti

Temi

Francis Ellingwood Abbot

Ges disse anche GV 4:24 Dio Spirito; e quelli che l'adorano, bisogna che l'adorino in spirito e verit.

Verit

Adequatio: progressiva comprensione e conformit a leggi di Natura (esperienza prescrittiva collettiva)

Aletheia: Svelamento, esperienza biografica intima del senso della vita (non normativa, condivisibile)

Spirito

Scientific Theism 1888

ispirazione, libera ricerca, umanesimo religioso

Spirito, Relazione, idea regolativa trascendente, spiritualit, teismo

Poesia,Dante

Temi

Abbot e la Free Religious Association

1867 ignorato, fonda la Free Religious Association con l'intento di promuovere una religiosit pura per incoraggiare lo studio scientifico della teologia, e per aumentare la comunione nello spirito, (lasciando) ogni individuo responsabile solo delle proprie opinioni e non influenzando in nessun grado suoi rapporti con altre Associazioni."

Accensione delCaliceused by Jorge Espinel at the ICUU Council Meeting and Conference, July 2016, in the Netherlands. The words were adapted from a piece by Margaret Keip of the USA/UUA

Lett: Cos come apparteniamo senza dubbio ad un solo Universo, allo stesso modo siamo parte di una sola cosa insieme. Ci riuniamo qui per muoverci oltre il nostri s isolati, in modo da connetterci e riconnetterci con gli altri. Ed bene stare insieme, perch nelle nostre connessioni con ciascun altro che arriviamo a conoscere noi stessi pi compiutamente, ed in tal modo a sentirci pi a casa qui sulla Terra, pi aperti ai doni che ogni giorno pu portare.

Accendiamo questo calice, simbolo della nostra eredit di libert nella ricerca della verit, per rinnovare in noi il coraggio di perseverare su questo cammino di connessione ed apertura.

AffermazioneDei Princpi

Min: Veniamo da strade diverse, liberi cercatori del sacro, senza dogmi e senza costrizioni, ma uniti da alcuni principi che danno forma alla nostra fede comune e che si radicano poi nel percorso del singolo e nella specificit della sua fede:


(I)

Tutti:Noi Unitariani, Universalisti e liberi credenti tutti affermiamo il valore e la dignit intrinseca di ogni persona;

Lett: perch ogni persona espressione sacra della vita e ogni uomo affratellato da una origine comune.


(II)

Tutti:Affermiamo la giustizia, lequit e la compassione nei rapporti umani;

Lett: perch siamo sorelle e fratelli di ununica famiglia umana e ogni forma di amore fraterno esprime il nostro amore per la Trascendenza.


(III)

Tutti: affermiamo laccettazione reciproca e lincoraggiamento alla crescita spirituale nelle nostre congregazioni;

Lett: perch limpulso spirituale slancio verso la completezza, che si alimenta dellincontro con laltro da noi e ogni grande Maestro spirituale ci ha chiamati a crescere spiritualmente nellincontro con il Mistero e con il volto dellaltro..


(IV)

Tutti: Affermiamo la libera e responsabile ricerca della verit e del significato della vita.

Lett: perch siamo tutti in cammino verso il senso della vita con di fronte un mistero, che ci chiama ad esplorarlo e tutti siamo stati dotati del discernimento della ragione e dello spirito ed nostro dovere usarli.


(V)

Tutti: Affermiamo il diritto della coscienza e lutilizzo del processo democratico nelle nostre congregazioni e nella societ in generale

Lett: perch il riflesso del verbo spirituale dellinclusione che ci ispira e perch siamo liberi e capaci di scegliere, ma dobbiamo imparare ad esserlo insieme..


(VI)

Tutti:Affermiamo lobiettivo di una comunit globale con pace, libert, e giustizia per tutti;

Lett: perch solo nella riconciliazione universale la natura umana pu realizzarsi appieno e perch solo nellamore possiamo giungere alla costruzione del Regno;


(VII)

Tutti:Affermiamo il rispetto per la rete interdipendente di tutta lesistenza della quale facciamo parte.

Lett: perch siamo coscienti dei legami che ci uniscono gli uni con gli altri e con tutta la vita e dellunit pi grande ed inclusiva che essi ci chiamano a realizzare, come fratelli e sorelle uniti allintera creazione..

Tutti: Amen


(VII)

Tutti:Affermiamo il rispetto per la rete interdipendente di tutta lesistenza della quale facciamo parte.

Lett: perch siamo coscienti dei legami che ci uniscono gli uni con gli altri e con tutta la vita e dellunit pi grande ed inclusiva che essi ci chiamano a realizzare, come fratelli e sorelle uniti allintera creazione..

Tutti: Amen

Liturgia della meditazione

Min: Fratelli, il male il rifiuto di riconoscere come ogni cosa sulla terra sia legata allo Spirito in una grande rete interdipendente damore. Preghiamo, dunque, nella consapevolezza della nostra interdipendenza, chiedendo perdono e ispirazione.


Quando e dove puIl viandante dello Spiritotrovare casa ?Dov quel postoDove vi sicurezza, rifugio,pace?Il ritorno a casa per me un istante,un isola di grazia,e di luce interiore,una pace senza tempoanche se vissutaallinterno di tempo.

Il ritorno a casa incandescenza,consonanza, fusionecon la verit, lesperienzadell Uno,e del Divino, luce, vita e amore, pane erespiro.


Nella notte oscura,il terrore ci attanaglia,le paure ci tallonano,si apre per noiun abisso senza speranzee soli nel buioabbiamo nostalgia della luce.Spirito della Vita,infondi in noi saggezza,illumina il nostro cammino.

Guidaci,con la fiaccola della speranza,con il calore dellamore,verso il farodel senso della nostra esistenza.Tutti noi abbiamo paura del buioma Tu donaci la luce.


Min: Dopo aver confessato la nostra umana debolezza, ascoltiamo la nostra sacra voce interiore meditando in silenzio per qualche istante.[tutti pregano in silenzio per circa un minuto]

Min: Amen

Tutti: Amen

Liturgia della Parola


Abbot Scientific Theism (1888)

Importanza della poesia come ponte

ScienzaE se l mondo l gi ponesse mente al fondamento che natura pone, seguendo lui, avria buona la gente. Dante Par VIII 140-142

TeismoLa gloria di Colui che tutto move per luniverso penetra, e risplende in una parte pi e meno altrove.Dante Par I, 1-3


Sei tu la vita? A Te, allora , debbo ogni battito e il respiro, e aspettare il tuo ordine di mia ora di morte in pace o di conflitto.

Sei tu la Luce ? A Te, allora, sotto il sole o la nuvole, o nella mia camera solitaria o in mezzo alla folla,Alzo la mia vista.

Sei tu il Forte? A Te, allora, sebbene l'aria sia densa di nuvole scure,Mi affido nei momenti di difficolt che paiono senza senso ,E mi allontano dall'errore.

Sei tu il Saggio? A Te, allora, dovrei portare attenzione genuina, e offrirti la preghiera silenziosa Con cui la mia anima placa le proprie grida.

Sei tu il Buono? a Te, allora, con un cuore assetato mi rivolgo. E alla Tua fontana, mi disseto Ai tuoi zampilli dedico tutto me stesso.

Sei tu la Verit? A Te, allora, amata desiderata e cercata da tempo,Io consacro la mia maturit Come un tempo feci per le energie della mia giovinezza

Perdona la mia invocazioneNon posso racchiuderti nei sensi nell'anima Non posso perdermi nella realt sconfinata Poich Tu sei tutto.


Dal Vangelo secondo Luca 18Lu 18:35 Com'egli si avvicinava a Gerico, un cieco che sedeva presso lastrada, mendicando,36 ud la folla che passava, e domand che cosa fosse.37 Gli fecero sapere che passava Ges il Nazareno.38 Allora egli grid: Ges, Figlio di Davide, abbi piet di me!39 E quelli che precedevano, lo sgridavano perch tacesse; ma lui gridavapi forte: Figlio di Davide, abbi piet di me!40 Ges, fermatosi, comand che il cieco fosse condotto a lui; e, quando glifu vicino, gli domand:41 Che vuoi che io ti faccia? Egli disse: Signore, che io ricuperi lavista.42 E Ges gli disse: Ricupera la vista; la tua fede ti ha salvato.43 Nello stesso momento ricuper la vista, e lo seguiva glorificando Dio; etutto il popolo, visto ci, diede lode a Dio.

Rinnovo Dell'impegnocomune

1) attraverso lamore per il prossimo e per la profondit della vita animata dallo slancio verso la trascendenza, che essa sia il frutto dellispirazione di un Dio damore, di un impulso alla totalit insito nella natura o dellidealit di unumanit in cerca del proprio cammino;2) attraverso il riconoscimento della nostra unit e dignit di creature preziose in un mondo interconnesso;

Lett: Siamo qui per celebrare ed onorare con il nostro impegno i doni della vita, della coscienza e della libert dellessere umano


4) attraverso un approccio adulto alla vita religiosa basato sullautonomia nelle scelte, lesperienza diretta, unetica che non ha bisogno di premi presenti o futuri, lapertura al rivelarsi del Sacro ed il dialogo nella comunit;

5) attraverso la pratica delle virt della fede, della speranza e della carit, intese come apertura al mistero, alla possibilit ed al volto dellaltro;6) attraverso il confronto, qualunque sia la fede personale, con il mistero della nostra creazione e con il messaggio e lesempio di Ges, Maestro del Cuore;7) attraverso lapertura, qualunque sia la fede personale, ai processi di creazione, rinnovamento e trasformazione della natura;


8) attraverso il servizio, qualunque sia la fede personale, verso la crescita dellessere umano, il suo spirito critico e lesercizio autonomo delle sua facolt;

9) attraverso la testimonianza dellinesauribile speranza che deriva da questa apertura al Sacro, da questa fede nella vita e da questo impegno per la dignit umana;10) attraverso lapertura alluniversale ispirazione dello Spirito negli animi delle persone, espressa nei pi nobili insegnamenti di tutte le religioni.

Tutti:Amen

ComunioneDeiFiori

Min: Sorelle e fratelli, secondo la tradizione che ci accomuna ogni animo umano ha in s una scintilla Infinito. Per questo, nella nostra denominazione, riserviamo un momento specifico, che definiamo Comunione dei Fiori perch chiunque lo desideri possa condividere un pensiero con tutti i presenti. Immergiamoci, dunque nella meditazione, dichiarando la nostra disponibilit al dialogo e allapertura.Prego, dunque, chiunque lo desideri di farci dono di quello che lo Spirito, qualunque sia il nome che ciascuno di noi vuole dargli, ispira nel suo cuore. [Chi lo desidera, condivide un pensiero con i presenti]

Min: Amen

Tutti: Amen

PreghieraConclusiva

2) Possa lo Spirito della Vitaproteggerci insieme,possa nutrirci insieme.Possiamo noilavorare insieme,unendo le nostre forzeper il bene dellumanit.Possiamo sempre amarci,perch ci sia pace,sempre pace,una pace perfetta.

Lett: 1) Non chiederti solo di cosa il mondo ha bisogno.Chiediti che cosa ti fa sentire vivo.Poi mettilo in pratica.Perch ci i cui il mondo ha bisogno di donne e uominiche sentano la forza della vita.

BenedizioneFinale

Min: Fratelli, disponiamoci alla benedizione.Lo Spirito dai mille nomi e dalla inconoscibile essenza, che ci ha creato e accompagna i nostri passi, conceda a tutti noi il discernimento per comprendere quali vie conducano alla costruzione di un regno di pace e di giustizia per tutti e la forza per costruire tale regno.Possa la Sua benedizione scendere su di noi e rimanere nei nostri cuori ogni giorno.

Tutti: Amen

TestimonianzaCristiana

Min: Concludiamo la liturgia accogliendo la preghiera di quanti si sentano di dare testimonianza della loro intima relazione con la Trascendenza attraverso le metafora del Padre, tanto cara alla pratica spirituale di molti di noi. Per questo, a ricordo della matrice biblica che stata culla della nostra fede e che linea guida per molti di noi, invito [ ] a recitare la prima stanza dello Shem ebraico.

Tutti: Amen

Shem

Lett: Ascolta, Israele, il Signore il nostro Dio, il Signore Uno. E amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutte le tue forze. E metterai queste parole che Io ti comando oggi, nel tuo cuore, e le insegnerai ai tuoi figli, pronunciandole quando riposi in casa, quando cammini per la strada, quando ti addormenti e quando ti alzi. E le legherai al tuo braccio, e le userai come segno tra i tuoi occhi, e le scriverai sugli stipiti della tua casa e sulle tue porte.Amen

Padre Nostro

Min: Infine, come fiore cristiano della Comunione dei fiori, accogliamo lofferta del Padre Nostro, proposta da quanti tra noi ritengano possa essere fertile rappresentazione di quel legame verso la Trascendenza che stato oggetto del nostro servizio

Padre Nostro

EsortazioneConclusiva

Min: Andiamo in pace, ricordando in ogni istante il compito di essere sale della terra che ci stato affidato.

Canto di uscita

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Spiritual