presentazione whp dipendenti 2014
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Speranza di vita
Aziende che promuovono Salute
Negli ultimi anni crescita costante e inarrestabile in tutto il mondo, con l’eccezione di eventi catastrofici:
- conflitti mondiali (nel primo con additivo effetto epidemia “spagnola”)
- collasso Unione sovietica 1989-1994 (- 6 anni)
- epidemia di HIV e politiche di aggiustamento strutturale in Africa sub-sahariana, anni ‘80 - ’90
(- 11-20 anni)
Aziende che promuovono Salute
Trend della speranza di vita negli USA
In Georgia, Tennessee, Oklahoma…per la prima volta le bambine vivranno meno delle loro madri
Institute for Health Metrics and Evaluation,2012
Aziende che promuovono Salute
“Sebbene la speranza di vita alla nascita nell’Unione Europea sia cresciuta di circa 1 anno ogni 4 anni fino al 2009, la speranza di vita in buona salute è rimasta
la stessa.
le persone vivono più a lungo in cattiva salute”
How to cope with an ageing population. Lancet 2013; 382: 1225
E la speranza di vita e di salute in Europa?
Il problema
Nella regione europea OMS, le malattie croniche provocano- 86% dei morti- 77% del carico di malattia
L’esempio delle malattie cardiache ischemiche
Attività fisica
Età
Scolarità
Diabete di tipo 2
Reddito Alcool
Fumo
Colesterolo
Pressione arteriosa
Sovrappeso
Consumo di grassi
Malattia ischemica
Fattori di rischio
Fattore di rischio% DALY sul totale
1 tabacco 17,9
2 ipertensione arteriosa 16,8
3 sovrappeso/obesità 8,4
4 sedentarietà 7,7
5 ipeglicemia 7
6 iper colesterolemia 5,8
7 basso consumo di frutta e verdura 2,5
8 inquinamento atmosferico 2,5
9 alcol 1,6
10 rischi lavorativi 1,1
I 10 maggiori fattori di rischio in termini di perdita di anni di vita in buona salute (DALYs) nelle Nazioni ad elevato reddito, secondo l’OMS
WHO, Global health risks, 2009
• Fattori protettivi studiati: 1) non aver mai fumato
2) BMI<303) 3,5 ore/sett di attività fisica4) dieta sana*
• Il soggetti sono stati classificati in 5 categorie in base al numero di fattori protettivi presenti (con 0, 1, 2, 3, 4 fattori protettivi)
Un importante studio di corte sull’impatto dei fattori “protettivi” sulla saluteFord et al, Healty living is the best revange, Arch Int Med 2009
Metodi
• 23153 soggetti tedeschi tra i 35 e 63 anni
• End points: diabete tipo II, infarto del miocardio, ictus, cancro
• Follow-up: 7,8 anni
Risultati
FATTORI PROTETTIVI• Non aver mai fumato• BMI<30• 30 min di attività fisica• Dieta sana*
Rischio relativo aggiustato di evento in base al numero di fattori protettivi
0
0,1
0,2
0,3
0,4
0,5
0,6
0,7
0,8
0,9
1
nessunfattore
protettivo
1 fattoreprotettivo
due fattoriprotettivi
tre fattoriprotettivi
quattrofattori
protettivi
1 PERSONA SU 20 SI E’ AMMALATA1 PERSONA SU 5 SI E’
AMMALATA
N. Di eventi e rischi relativi (e relativi ic95%) per gli eventi in esame(cancro, diabete, infarto e ictus) in base al numero di
fattori protettivi
Rischi relativi corretti (e relativi ic95)per gli eventi in esame(cancro, diabete, infarto, ictus) in base al numero di
fattori protettivi
Sopravvivenza dei fumatori e dei non fumatoriCoorte di 35 mila medici seguiti per oltre 50 anniDoll R, Survival from age 35 for continuing cigarette smokers and lifelong non-smokers among UK male doctors born 1900-1930, with percentages alive at each decade of age., Int J Tuberc Lung Dis, 1999
Smettere fa bene a tutte le eta’R Doll, R Peto et al.,Mortality in relation to smoking:
50 years observation on male british doctors
Mortalità per tutte le cause e livelli di attività fisica
coorte di 416 175 individui; follow-up: 1996-2008 (8 anni)
Chi Pang W et al.,The Lancet, Volume 378, Issue 9798, Pages 1244 - 1253, 1 October 2011
Sopravvivenza media 15 min/g vs inattivi
+ 3 anni
mortalità per tutte le cause in base ai livelli di AF praticati
0,5
0,55
0,6
0,65
0,7
0,75
0,8
0,85
0,9
0,95
1
inattivi 15 min/g 30 min/g 45 min/g 60 min/g 75 min/g 90 min/g
livelli di AF
mo
rtali
tà
Analisi delle pubblicazioni
• Indicazioni di Efficacia dei programmi integrati di promozione della salute nei luoghi di lavoro nel ridurre i fattori di rischio per la malattie croniche
* Aldana 2001- review di 72 studi
Il programma WHP
• Sistema di Accreditamento “Azienda che promuove salute”
• Percorso di realizzazione di buone pratiche sulla PdS
• Rete- Condivisione delle esperienze e dei materiali prodotti tra le aziende aderenti alla Rete
- Valutazione e misurazione dei risultati ottenuti (questionari anonimi sui comportamenti rilevanti per la salute)
sistema di accreditamento
• L’accreditamento prevede il rispetto di alcuni requisiti obbligatori e la realizzazione di almeno 3 buone pratiche in:
• almeno 2 aree tematicheentro la fine del primo anno
• almeno 4 aree tematiche entro la fine del secondo anno
• tutte le 6 aree entro la fine del terzo anno
Valutazione dei risultati
• Monitoraggio della diffusione dei principali fattori di rischio per la salute nei dipendenti (questionari a T0, 1 anno e 3 anni)
• Monitoraggio dei dati di assenza per malattia (effetto a lungo termine)
• Studi comparativi ad hoc
Primi dati di efficacia
Aziende con caratteristiche di inclusione: 11
Timing questionario
maschi femmineFrequenza
(%)
T0 904(70,7 %)
375(29,3 %)
1279(50,92%)
T1 842(68,3 %)
391(31,7 %)
1233(49,08 %)
Totale 1746 (69,5 %)
766(30,5 %)
2512(100 %)
Nessuna differenza per sesso tra t0 e t1 e nemmeno per età (corte dinamica)
BMI (Body Mass Index)
t = 1.7200 degrees of freedom = 1906 Ha: diff != 0 Ha: diff > 0 Pr(|T| > |t|) = 0.0856 Pr(T > t) = 0.0428
•Riduzione significativa con test a 1 coda
•Non significativa nel gruppo che non ha scelto area alimentazione
Timing questionari
o
Soggetti Media BMI
IC95%
t0 978 24,29 24,06 24,53
t1 930 23,99 23,75 24,24
Combinazione
1908 24,15 24,38 24,32
Differenza 0,30 -0,042 0,64
Ha: diff != 0 Ha: diff > 0 Pr(|T| > |t|) = 0.0137 Pr(T > t) = 0.0068
Aziende che hanno lavorato su alimentazione
Timing questionario N. soggetti CV Media IC95%
T0 716 88,3 87,3 89,3
T1 664 86,2 84,9 87,6
Totale 1380 87,3 86,5 88,2
Differenza 2,1 0,4 3,8
Circonferenza alla vita
Aziende che non hanno lavorato su alimentazione
Circonferenza alla vita
Timing questionario N. soggetti CV Media IC95%
T0 949 87,3 86,4 88,2
T1 889 86,6 85,1 88,1
Totale 1838 87,0 86,1 87,8
Differenza 0,70 -0,99 2,4
Ha: diff != 0 Ha: diff > 0 Pr(|T| > |t|) = 0.4159 Pr(T > t) = 0.2080
Ore di attività fisica alla settimana
Pearson chi2(1) = 12.7006 Pr = 0.000
Incremento significativo anche nel gruppo che non ha lavorato su attività fisica
Attività fisica praticata(ore/sett)
Timing questionario
Totale
T0 T1
4 Ore o piu'430
(49,0 %)463
(57,7 %)893
(53,1 %)
meno di 4 Ore
448(51,0 %)
340(42,3 %)
788(46,9 %)
Totale 878(100 %)
803(100 %)
1681(100 %)
Cessazioni tabagiche
Pearson chi2(1) = 6.2219 Pr = 0.013
Nessun incremento significativo nel gruppo di aziende che non ha ancora lavorato sul fumo*
Timing questionario
T0 T1
Cessazione nei 12 mesi precedenti (senza ricaduta)
12 31
(2,3 %) (5,2 %)
Nessuna cessazione negli scorsi 12 mesi
508 567
(97,7 %) (94,8 %)
Totale 520 598