LISTA CIVICATradizioneIdentitàFuturoCANDIDATA ALLA CARICA DI SINDACO

FLEANA CAMPITELLI

PROGRAMMA ELETTORALE

IL COMUNE SI TINGE DI ROSA

  

FLEANA CAMPITELLI (CANDIDATA ALLA CARICA DI SINDACO)

Una candidata a Sindaco donna all’insegna di un rinnovamento vero e non solo decantato

CANDIDATI CONSIGLIERI AMADORI MAURO

BACCANELLI ALESSIA BOSCHERINI ROBERTO

D’ARIA SANDRO GOLFARELLI ANGELAMARIA

GRIFONI DAIANA LOMBARDI GIULIA

MORELLI DOMENICO MORELLI STEFANIA

PINI PINO SAMPAOLI FRANCO TRONCHI MARINA

Per unire l’esperienza dei più maturi all’entusiasmo dei più giovani

PERCHE’ UNA LISTA CIVICA? Per poter governare in maniera indipendente. Perché solamente una lista civica che non deve sottostare alle logiche dei partiti può portare avanti

un programma di rinnovamento per il bene del paese.

AI CITTADINI DEL COMUNE DI SANTA SOFIA

La lista dei candidati del Consiglio comunale e la collegata candidatura alla carica di Sindaco contraddistinta dal simbolo

LISTA CIVICA S. SOFIA tradizione identità futuro

raffigurante un anziano, la tradizione, una donna, l'identità e un bambino, il futuro, che si tengono per mano sullo sfondo dei monti qui di seguito espongono il proprio programma per il quinquennio di carica degli organi del Comune.

LA REALTÀ ED IL SOGNO

Il programma elettorale spesso rischia di essere un bel libro dei sogni, perché, al di là delle buone intenzioni, le promesse fatte ai cittadini possono restare lettera morta, talvolta per colpa della politica ma anche per l’impossibilità oggettiva di rispettarle.

Ancor più nel tempo che stiamo vivendo: attraversato da una parte dalla crisi più drammatica del mondo occidentale e dall'altra da una velocità dei progressi della tecnologia e da una rapidità del susseguirsi degli avvenimenti che ci costringono ad essere sempre alla rincorsa.

Abbiamo cercato, quindi, di trovare il giusto punto di equilibrio tra la realtà ed il sogno.

LA REALTÀ

Il Paese ha subito i colpi della crisi con la perdita di realtà anche importanti, ma mantiene una struttura economica ancora organizzata, che va però rinsaldata e rafforzata, favorendo tutte le possibili opportunità occupazionali.

Un'amministrazione quindi deve: andare incontro ai cittadini sia dal punto di vista fiscale sia supportando le attività produttive per riuscire a mantenere nel territorio posti di lavoro; trovare il giusto equilibrio tra rispetto dell’ambiente e attività umane; fare funzionare al meglio la "macchina" del Comune; spendere sempre e solo nell'interesse di tutti; mantenere e rafforzare i servizi; e, di fronte alle sfide istituzionali (Unione dei Comuni, abolizione delle Province), presidiare la propria autonomia e indipendenza, cercando sempre di essere un passo avanti.

IL SOGNO

Un Paese unito, florido e aperto al mondo, che riesca a far tornare i suoi figli e che mantenga tutte le caratteristiche del "paese attraversato dal fiume" che lo ha fatto chiamare "la piccola Firenze": il sorriso, l'ironia, la voglia di vivere e una comunità dove nessuno "ha mai camminato da solo".

ECONOMIA

La crisi economica ed occupazionale che ha investito l’Italia ha avuto le sue ripercussioni anche a S.Sofia, quindi, oggi più che mai, si rende necessario non solo mantenere l’esistente e dunque sostenere le attività già presenti in loco, ma anche favorire eventuali insediamenti produttivi, così da offrire nuove opportunità occupazionali che trattengano i giovani nel nostro territorio. Le competenze comunali devono essere impiegate non solo per la gestione delle pratiche ma anche per la promozione e lo sviluppo del territorio. Uno dei motivi della recessione dell’economia è certamente l’enorme aumento delle tasse e poiché le Aziende di un territorio sono un patrimonio per tutti ci impegniamo ad applicare ad esse le imposte di competenza comunale con le aliquote minime. Per tenere monitorata la situazione dell’economia locale, organizzeremo momenti d’incontro con le associazioni di categoria e, se necessario, verificheremo le esigenze direttamente con le Aziende: il dialogo Amministrazione-Aziende è fondamentale. Per favorire l’insediamento di nuove attività lavorative è necessario anche snellire le procedure di autorizzazione, pertanto promuoveremo strumenti di semplificazione burocratica. Ovviamente lo sviluppo economico di un territorio deve essere indirizzato in base alle sue caratteristiche storiche, paesaggistiche ed ambientali e, da sempre, S.Sofia e le sue frazioni si sono caratterizzate per un’economia agricola, artigiano-industriale e turistica.

AGRICOLTURA

A fronte dell’importanza che riveste nel nostro territorio, intendiamo:

Riqualificare le strutture per le produzioni agricole Incoraggiare l’agricoltura di qualità Sostenere i prodotti agricoli tipici Incentivare la filiera corta e l’uso dei prodotti locali Favorire la vendita diretta da parte degli imprenditori agricoli anche nei

mercati locali Incrementare nelle mense l’utilizzo di prodotti non solo biologici ma anche

legati al territorio

ARTIGIANATO-INDUSTRIA

Modificare il criterio per il pagamento della tassa rifiuti che deve essere congrua al servizio effettivamente reso e non alle dimensioni dell’azienda

Individuare aree a destinazione artigiano-industriale Migliorare la viabilità per favorire i collegamenti con le reti viarie principali e

con i servizi localizzati in pianura Istituire un tavolo di concertazione con le aziende locali per individuare

tempestivamente le politiche di affiancamento all'impresa: corsi professionali specifici, ricerca finanziamenti…

Finanziare, d'intesa con i centri di formazione professionale, corsi finalizzati all’apprendimento di mestieri artigiani

COMMERCIO

Naturalmente rivolgeremo particolare attenzione ai pubblici esercizi e alla rete commerciale dei piccoli negozi non solo perché questi caratterizzano l’identità del nostro paese ma anche perché oggi sono sempre più fagocitati dalla grande distribuzione e dalla globalizzazione, pertanto vanno salvaguardati. La lotta ai grandi centri commerciali si fa scommettendo sulla qualità e sul design del prodotto e noi intendiamo rivalutare la figura del bottegaio quale sinonimo di genuinità e qualità. Il mondo del commercio, tradizionale e ambulante, deve riacquisire il suo ruolo di centralità e troverà sicuramente il nostro appoggio soprattutto per la commercializzazione di prodotti del territorio che avrà una ricaduta anche sul tessuto produttivo. Per favorire la frequentazione dei punti di mercato e dei luoghi dove sono insediati i negozi interverremo anche qualificando l’ambiente urbano.

TURISMO

Santa Sofia e le sue frazioni presentano peculiari potenzialità di sviluppo turistico legate all'ambiente, ai prodotti tipici, alla storia, alla cultura. Per questo il turismo costituisce un’opportunità per rivitalizzare il nostro territorio non solo dal punto di vista economico, ma anche culturale e di coesione sociale. Per questo intendiamo attuare politiche finalizzate a:

Stimolare nuove forme di ricettività attraverso la riconversione di strutture preesistenti adattabili alle esigenze di una domanda turistica più familiare

Individuare e potenziare circuiti, itinerari ed escursioni volti a valorizzare le risorse ambientali, culturali e le tradizioni del territorio

Organizzare eventi che, riscoprendo le nostre tradizioni, divengano occasione di divertimento ma anche di scambi e di incontri per rafforzare l’identità del paese.

AMBIENTE

La salvaguardia dell’ambiente in cui viviamo è uno dei punti cardine del nostro programma perché è attraverso di essa che passa la tutela della salute dei cittadini. Pertanto, orienteremo la nostra azione verso comportamenti virtuosi in ogni settore e valuteremo qualsiasi intervento sul territorio dal punto di vista dell’impatto ambientale senza scadere, però, in atteggiamenti vessatori nei confronti delle attività umane.

RIFIUTI

Intendiamo potenziare la raccolta differenziata dei rifiuti attraverso la metodologia del porta a porta.

Sosterremo una campagna di formazione rivolta alla cittadinanza non solo sulla raccolta domiciliare ma anche e prima di tutto sulla riduzione della quantità totale dei rifiuti.

Promuoveremo una campagna di sensibilizzazione della popolazione sui corretti comportamenti per lo smaltimento dei rifiuti per evitare le discariche a cielo aperto.

Sosterremo l’educazione ambientale delle nuove generazioni attraverso progetti che coinvolgano le scuole.

Stimoleremo la cittadinanza all’utilizzo della Stazione ecologica della Baroccia che permette anche di avere uno sgravio economico sulla bolletta.

Ci impegneremo per introdurre la tariffa puntuale perché è giusto che ogni soggetto paghi in base alla quantità di rifiuti che effettivamente produce.

ENERGIA

Porteremo avanti tutte quelle iniziative (grandi o piccole che siano) che possono contribuire a ridurre i consumi/sprechi di energia.

Installare, negli edifici pubblici ove possibile, un impianto fotovoltaico. Sostituire, negli edifici pubblici, i corpi illuminanti con corpi ad alto risparmio

energetico. Sostituire, ove necessario, i vecchi impianti termici con caldaie a

condensazione, integrate da pannelli solari per la produzione di acqua calda. Continuare a sostituire i vecchi impianti di illuminazione pubblica con impianti

ad alta efficienza energetica. Nei nuovi edifici e nelle ristrutturazioni dei privati, incentivare la realizzazione

di cappotti termici, di pannelli solari per la produzione di acqua calda e di impianti fotovoltaici.

Incentivare la bioedilizia e l’utilizzo di tecnologie innovative ed efficienti nelle ristrutturazioni e nelle nuove costruzioni, con l’esenzione di spese burocratiche o con mutui agevolati, lavorando con le banche.

ACQUA

Poiché l’acqua è indispensabile per la vita, lavoreremo per:

La difesa del carattere pubblico dell’erogazione del servizio. La riduzione del consumo/spreco dell’acqua attraverso l’incentivazione nelle

nuove costruzioni e nelle ristrutturazioni del recupero delle acque piovane e del doppio circuito (quello dell’acqua potabile per gli usi alimentari e quello dell’acqua non potabile per gli altri usi).

La salvaguardia del fiume Bidente con i suoi affluenti, per garantire il minimo vitale attraverso il rispetto delle normative regionali sulle captazioni.

La tutela delle acque del fiume, seguendo con attenzione il miglioramento dell’attività del depuratore che, come il sistema fognario, è interamente gestito da Hera.

CULTURA

È per noi una priorità rivitalizzare un territorio già ricco dal punto di vista ambientale ed artistico, offrendo una rete di eventi, proposti con continuità e puntualità, al fine di promuovere nuova vitalità culturale in grado di attrarre anche altre realtà territoriali. Riteniamo che senza cultura non ci sia né pensiero né coscienza e ci spenderemo perché la deriva culturale a cui siamo arrivati, rappresenti un punto da cui partire per ritornare ad essere competitivi e propositivi in tutto il territorio.

I PUNTI SALIENTI

1) La valorizzazione del patrimonio culturale esistente e la creazione di sinergie progettuali capaci di far prosperare il dialogo fra i diversi saperi acquisiti e le nuove conoscenze da assumere. a) Intendiamo, a tal fine, dare spazio all'incontro, inteso come apertura a tutti coloro che credono nella cultura e nell'arte come strumenti di un'eccellenza del territorio, da promuovere e proporre come valore irrinunciabile. b) Promuoveremo una serie di proposte culturali che attraverso una calendarizzazione trimestrale vadano a coprire una progettualità annuale che riguarderà: la Biblioteca e la Galleria Vero Stoppioni e che coinvolgerà anche le attività produttive del territorio. c) Redigeremo per il Teatro un calendario con una ricca offerta di eventi in grado di divenire il cuore pulsante delle nostre politiche culturali, che porteranno in paese nuove energie, recuperabili attraverso la collaborazione con la Roveroni e attraverso progetti di teatro che riguarderanno, oltre ad una programmazione musicale, la prosa, il balletto e il teatro moderno delle avanguardie. Anche le scuole del territorio saranno chiamate, nei nostri progetti, a costruire, fin dalla prima infanzia, una forte attenzione e sensibilità culturale. Inviteremo poi le compagnie teatrali, i licei e i conservatori musicali a preparare e a presentare a Santa Sofia i nuovi spettacoli. 2) Censiremo tutte le Associazioni culturali e i singoli che agiscono nel territorio negli ambiti culturali, per realizzare attraverso una Carta delle Arti, una puntuale catalogazione di tutto il patrimonio artistico e culturale di Santa Sofia, che verrà poi messo in rete e reso fruibile (dedicando ad esempio un percorso al Premio Campigna). Utilizzeremo la memoria come strumento di emancipazione e di costruzione del futuro.

3) Istituiremo, con le Associazioni di volontariato tradizionale, i “volontari della cultura”, figure formate, in grado di consentire l'apertura delle mostre nelle giornate e negli orari più interessanti. 4) Creeremo un'offerta culturale che, insieme a quella turistica tradizionale, porti a Santa Sofia quel turismo di nuova generazione più attento alla qualità e alla pluralità delle proposte. Ripristineremo la prassi del “gemellaggio” per proporre eventi plurimi che, proprio perché condivisi da più territori, ne sottolineino l'economicità senza sacrificarne la qualità.

5) Non ci concentreremo su un unico obbiettivo, ma tenderemo ad una crescita culturale articolata che, attraverso tutti i canali disponibili, possa realizzare un progetto globale di attrattiva che consenta ai Santasofiesi una identità sempre più riconoscibile e peculiare e, ai territori limitrofi, il desiderio di condividerlo.

SCUOLA

Consapevoli dell’importanza che la scuola riveste per il futuro, poiché l’istruzione è la più alta difesa della libertà, opereremo con impegno e grande responsabilità per assicurare ai nostri giovani il diritto alla formazione e alle pari opportunità.

Mantenimento della Dirigenza e dell’Ufficio amministrativo dell’Istituto Comprensivo.

Salvaguardia della scuola di Corniolo. Difesa degli organici esistenti. Sostegno alle iniziative progettuali proposte dall’Istituto Comprensivo al fine

di promuovere il benessere dell’alunno e ampliare e migliorare l’offerta formativa.

Supporto ai progetti di inserimento e integrazione per i bambini stranieri e per gli alunni diversamente abili.

Proseguimento del rinnovamento degli arredi scolastici e della ristrutturazione dei laboratori.

Prosecuzione di una politica di qualità per i trasporti scolastici e la mensa. Promozione di esperienze, oltre a quelle già esistenti, di carattere educativo,

sportivo e ludico-ricreativo rivolte agli alunni durante il periodo estivo. Organizzazione di momenti d’incontro-confronto-verifica tra Amministrazione

Comunale e Istituto Comprensivo.

SERVIZI ALLA PERSONA

Stiamo vivendo tempi molto difficili nei quali in nome della revisione della spesa pubblica in ogni settore assistiamo a continue soppressioni ed accorpamenti dei servizi. Riteniamo, pertanto, sia un grande obiettivo per il nostro piccolo Comune sia riuscire a mantenere i servizi che abbiamo sia salvaguardarne la qualità.

OSPEDALE In base a quanto stabilito dalla legge regionale e anche da recenti dichiarazioni dell’assessore regionale alla Sanità, l’ospedale Nefetti dovrebbe essere trasformato in Ospedale di Comunità e cioè in una struttura in grado di ricevere pazienti, da tutta l’Azienda, post acuti o lungo degenti, stabilizzati, a gestione prevalentemente infermieristica e dei medici di base. La distanza da Forlì è tale che si impone un presidio di emergenza, per cui mantenere l’attuale assetto con pronto intervento e letti di Medicina e Lungodegenza è per noi prioritario, è assolutamente necessario e, dal punto di vista economico, non è neanche molto dissimile dall’organizzare un Ospedale di Comunità e una struttura d’urgenza. Quindi, ci batteremo per il mantenimento del Punto di Primo Intervento e per la difesa dei reparti di Medicina e Lungodegenza, contro ogni altra ipotesi.

ASP “SAN VINCENZO DE PAOLI” Dal 2009 noi vantiamo un’Azienda di Servizi alla Persona che eroga per i Comuni di S.Sofia, Galeata, Premilcuore e Civitella, in parte, i servizi rivolti agli anziani, agli adulti, ai giovani, ai minori, alle famiglie, ai disabili e agli immigrati. In base all’articolo 2, comma 2, della Legge Regionale n.12 del 26 luglio 2013, in ogni ambito distrettuale è prevista un’unica forma pubblica di gestione dei servizi sociali e socio-sanitari, compresi i servizi educativi; pertanto tutte le Aziende di Servizi alla Persona presenti nel nostro ambito distrettuale di Forlì dovrebbero essere unificate. Ci impegneremo, invece, per il mantenimento dell’autonomia della nostra Asp che, a differenza di altre, riesce non solo a chiudere il bilancio sempre in attivo ma anche a garantire servizi di alta qualità, una qualità che certamente non potrebbe essere mantenuta tale in una Asp multiservizi unica per 15 Comuni.

URBANISTICA E LAVORI PUBBLICI Riteniamo necessaria una variante al piano urbanistico affinché la qualità urbana non si basi solamente sulle cubature, ma sulla presenza di parchi attrezzati per i nostri figli, di parcheggi, di spazi pubblici degni di essere frequentati. Assoluta centralità all’approvazione del P.O.C. (Piano Operativo Comunale) con gli adeguamenti richiesti dai cittadini e con l’inserimento di aree per attività produttive,

al recupero degli edifici esistenti, sia nei centri abitati che in quelli sparsi nelle campagne e alla loro messa in sicurezza. Fra i nostri obiettivi ci proponiamo la risoluzione dei tanti problemi irrisolti dalla precedente amministrazione: la situazione della piscina coperta, l’abbandono della piscina scoperta con annesso ristorante, l’abbandono del campeggio di Corniolo, il completamento dell’urbanizzazione della Chiesa di Sopra, dell’area Milleluci, della ristrutturazione del palazzo comunale. Oltre a ciò, è nostro impegno la realizzazione delle seguenti opere:

Adeguamento dei cimiteri Sistemazione di piazza Matteotti Miglioramento degli edifici scolastici Adeguamento degli spazi pubblici e parchi gioco Realizzazione, con finanziamenti pubblici, di alloggi di edilizia residenziale

pubblica Miglioramento della rete viaria comunale interna ed esterna

È comunque nostro impegno l’avvio di opere di cui vi siano finanziamenti certi per la realizzazione e per la gestione onde evitare ulteriore incremento delle imposte comunali.

SICUREZZA E PROTEZIONE CIVILE

Ognuno di noi sa, purtroppo, quanto il nostro territorio sia particolarmente vulnerabile sotto tutti i punti di vista. Dal pericolo sismico al dissesto idrogeologico, alla natura stessa dei nostri luoghi che, se dal lato paesaggistico sono di una bellezza unica, da quello della sicurezza celano insidie che, quando sottovalutate, spesso hanno mostrato risvolti tragici e sovente ci hanno messo alla prova. La sicurezza dei cittadini non è solo uno status momentaneo, ma è un diritto che va tutelato in ogni modo con azioni politiche ad hoc che prevedano in primis: Prevenzione, Attenzione e Coordinamento fra tutte le forze presenti.

È ormai inderogabile un programma che preveda questi significativi interventi.

Approvazione di un progetto di monitoraggio di tutti gli edifici pubblici e privati per una certificazione di stabilità al fine di individuare non solo quelli

a rischio, ma anche quelli in grado di sopperire ai bisogni delle popolazioni in caso di evento sismico.

Adeguamento del piano comunale di protezione civile e di tutti i suoi componenti e sistemi.

Individuazione, a ponente, di un’area da attrezzare come piazzale K. Marx a levante.

Sistemazione dell'area del campo sportivo al fine di costruire un punto in grado di ospitare sia un C.O.C. (Centro Operativo Comunale) sia le strutture di accoglienza. Questo intervento, da effettuare coi fondi della P.C. già in loco, deve prevedere un sistema fognario e di distribuzione delle energie necessarie alle attività dei soccorritori e degli ospiti.

Analoga iniziativa sarà presa non solo nel capoluogo, ma anche in tutte le frazioni del Comune.

Creazione di un albo comunale in cui siano presenti tutte quelle aziende che, a vario titolo, possono avere i mezzi e le attrezzature necessari per un primo tempestivo intervento in caso di calamità.

Protezione Civile però per noi, come anzidetto, non è solo “terremoto”. Nel nostro territorio esistono eccellenze che operano quotidianamente come il CORPO NAZIONALE DEL SOCCORSO ALPINO ed il gruppo A.N.A.R.E.R (ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA) che contribuiscono, ogni giorno, a rendere più sicuro il nostro Comune e non solo. Oltre 62 interventi nell'ultimo anno, otre alla missione in Cadore in occasione delle recenti nevicate per il Corpo del Soccorso Alpino, più di 3000 ore spese al servizio del prossimo, operando nei più disparati campi: dalle sagre, alla cura del patrimonio, alla vigilanza antincendio, ai soccorsi delle popolazioni prima terremotate e poi alluvionate dell'Emilia, per i ragazzi dell'A.N.A.R.E.R.. Queste cose fanno di questi due gruppi di volontari un'élite che il Comune si impegnerà ad aiutare per quanto possibile. Ci attiveremo per dar loro una sede così da lasciare i containers di piazzale K. Marx adibiti a magazzini per lo stoccaggio delle attrezzature. Ci faremo carico di riservare loro un'area all'interno del magazzino comunale per ricoverare i loro mezzi poiché attualmente c'è solo il Pick up dell'A.N.A., mentre quelli del Soccorso Alpino si trovano in un capannone in affitto a Galeata. L'impegno del Comune nei confronti di queste preziose realtà sarà volto ad un clima di massima collaborazione e costante confronto nell'ottica, per quanto possibile, di un miglioramento anche logistico per fine di una maggiore efficienza, efficacia e, di conseguenza, sicurezza per tutti i cittadini.

VOLONTARIATO E TEMPO LIBERO SPORT-CACCIA-PESCA

Le numerose forme di volontariato che operano nel territorio a favore della cultura, dei servizi alla persona, dello sport, del turismo… (Pro Loco, Corpo Bandistico Comunale C. Roveroni , Associazione Musicale Roveroni, A.N.P.I, Coop. Ricreativa Culturale tra Reduci Combattenti e Partigiani, Auser, Volontariato Vincenziano, Gruppo K, C.I.F, Gruppo Alpini, Soccorso Alpino, Protezione Civile, Avis, Asd Val Bidente, Scuola Calcio Val Bidente, Val Bidente Calcio a 5, Gruppo K Sportivo, UISP Calcio, Sci Club Alto Bidente, Tre Ponti Alto Bidente, GVT,…) avranno il nostro appoggio non solo perché affondano le loro radici nella nostra tradizione e segnano l’identità del paese ma anche perché sono linfa, valore e risorsa per l’intera comunità.

Valorizzare la cultura sportiva per la sua funzione sociale, formativa ed educativa

Rilanciare l’intero complesso di Via Mascagni (palestra, piscina, Centro Salute e Benessere)

Riqualificare l’area della “Pergola” a fini sportivi e ricreativi

Promuovere il comparto sciistico di Campigna  

Rendere più accessibili i tratti di fiume già idonei alla pesca e incrementare, ove possibile, le zone di pesca 

Collaborare con il Servizio Tecnico di Bacino e Romagna Acque per portare avanti in tempi brevi il progetto della costruzione lungo il parco fluviale di un lago artificiale con la funzione primaria di serbatoio d’acqua, dal quale attingere in caso d’incendio, e contestualmente area di pesca regolamentata a scopo turistico-ricreativo  

Costituire una commissione con funzione propositiva aperta a tutti i cacciatori e pescatori autonomi interessati   

Sostenere lo sviluppo della “Via Romea Germanica” che attraverso i “gruppi di cammino” non solo promuove l’attività fisica ma favorisce anche la

socializzazione, consente di conoscere e far conoscere il nostro territorio e permette di stabilire relazioni con le altre località coinvolte (italiane e straniere) e, come forma di turismo, ha anche una ricaduta sull’economia locale. 

CACCIA

Nella tradizione del nostro paese, la caccia ha rappresentato sempre una passione molto forte , vissuta non solo come momento di svago ma anche come fenomeno sociale che nel tempo ha meritato, da parte dei cittadini, attenzione e rispetto. Ed è proprio in nome del rispetto nei confronti dei cacciatori che riteniamo non sia corretto fare promesse a soli fini elettorali che poi non possono essere mantenute. Tutti ci ricordiamo come, durante la precedente campagna elettorale, candidati piuttosto influenti eletti tra le fila dell’uscente amministrazione, promettevano la drastica riduzione della superfice dell’azienda faunistica “Sasseto”, e garanzie a fronte della riduzione dei territori utili alla caccia. Le cose invece sono andate in tutt’altra direzione: aumento delle zone interdette alla caccia e aumento con modifica dei confini dell’azienda “Sasseto”.

Con l’impiego di un consigliere delegato alla “caccia”, ci impegneremo seriamente per difendere gli interessi del mondo venatorio locale all’interno della discussione che si aprirà a breve per la riformulazione del Piano Faunistico Provinciale. È nostra intenzione agire con determinazione, raccogliendo anche le proposte dei cacciatori locali, per inserire rigide regole affinché non venga sottratto ulteriore territorio utile alla caccia pubblica mediante aumenti di superfice sia dell’azienda faunistica, sia delle zone di protezione, e per tutelare interessi e priorità dei cacciatori residenti nel nostro Comune. Inoltre, daremo il nostro appoggio agli agricoltori che, già aderenti al “Consorzio Sasseto”, esprimeranno l’esigenza di uscirne, supportandoli nel difficile e complesso iter di recesso dal Consorzio stesso il cui statuto contiene regole poco civili e poco rispettose delle esigenze altrui. Riteniamo importante il rispetto della volontà di tutti, sia di coloro che vogliono ancora farne parte, sia di coloro che vogliono uscirne.

POLITICHE GIOVANILI Il nostro sogno è gettare le basi per lasciare ai nostri giovani il miglior paese possibile, in cui far crescere le proprie radici e far nascere i propri frutti.

Desideriamo fin da subito lanciare segnali concreti per far crescere gli adulti di domani come persone coraggiose, responsabili, competenti, proiettate nel futuro e che sappiano trasmettere a tutti coloro che verranno dopo di loro i valori dell’essere Santasofiesi. Abbiamo un sogno ambizioso, realizzabile soltanto iniziando veramente a considerare le nostre ragazze e i nostri ragazzi come l’energia vera di Santa Sofia, capace di sprigionarsi solo rendendoli partecipi. Renderli partecipi significa una cosa: metterli nelle condizioni di esserlo. Con questo obiettivo e senza far promesse irrealizzabili, abbiamo deciso di concentrare il nostro impegno per i giovani in questi punti essenziali:

Renderli partecipi della vita pubblica attraverso la messa in rete “in diretta” dei consigli comunali

Favorire il dialogo e la conoscenza reciproca, attraverso incontri ben programmati, tra giovani e imprese per avvicinare due mondi spesso distanti

Assegnare incarichi temporanei, nell’ottica della rotazione, a giovani studenti e/o giovani disoccupati Santasofiesi nell’ambito di alcuni servizi comunali, come la comunicazione e la promozione del territorio. La presa in carico di responsabilità e il lavoro quotidiano sono il miglior incentivo alla crescita

Sostegno a tutte le forme di volontariato a favore della cultura, dello sport, dei servizi alla persona, garantendo loro pari opportunità, trasparenza nei contributi, eliminazione delle pastoie burocratiche.

FRAZIONI Le frazioni sono una realtà molto importante per il nostro territorio, pertanto vanno mantenute vitali. Proprio per dimostrare che crediamo fermamente in questo, abbiamo voluto che fossero presenti in lista i rappresentanti di almeno due delle frazioni principali, Corniolo e Spinello, i quali, assieme alle Consulte, ci permetteranno di conoscere i reali bisogni delle frazioni e quindi di concordare gli interventi da effettuare. Ci impegniamo a reinvestire nelle frazioni i soldi che entrano nel bilancio comunale attraverso il pagamento dell’Imu.

SPINELLO

Unisce a una vocazione prevalentemente agricola la possibilità di uno sviluppo turistico legato non solo alla presenza del Villaggio ma anche alle numerose attività sportive e ricreative che Sportilia può ospitare grazie alle strutture che possiede.

La progettazione turistica va concertata con Bagno di Romagna, con i territori di Ridracoli, Corniolo e Campigna per arricchire la qualità dell'offerta. Ci proponiamo di effettuare i seguenti interventi:

Manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade comunali e degli spazi pubblici

Valorizzazione della “Rocca del Castello”, monumento storico collocato in posizione strategica e panoramica

Risistemazione dell’illuminazione pubblica sia del centro che del villaggio Realizzazione di una sosta attrezzata per i camper e di un giardino per i

bambini Sostegno all’eventuale riapertura, da parte di un privato, del ristorante del

Villaggio Mantenimento del servizio del trasporto scolastico

CORNIOLO E CAMPIGNA

Come già indicato nelle proposte per il turismo, riteniamo che la ripresa economica della frazione sia legata alla valorizzazione turistico-ambientale dell'area Parco e pre- Parco. A tal fine intendiamo:

Indispensabile ADSL senza la quale gli operatori turistici non possono operare Promuovere il turismo didattico e scolastico attraverso la valorizzazione

dell'orto botanico di Valbonella Sviluppare nuove forme di ricettività quali i Bed and Breakfast Individuare itinerari ed escursioni volti a valorizzare le risorse ambientali,

culturali e le tradizioni del territorio Migliorare le strutture della frazione come il muro di sostegno a monte di via

Zanetti, l'asfalto della strada che attraversa il paese, il monumento per l’aiuola davanti al piazzale della chiesa

Attivare forme di gestione del campo sportivo che ne consentano la fruizione Sistemare il “percorso della salute” che attraversa il Parco Papa Pasquale II

con il rifacimento delle staccionate lungo il percorso Ripulire e sistemare con panchine la zona sopra la piazza della Chiesa Effettuare la manutenzione all’area giochi e intervenire per il ripristino del

seminterrato della scuola Collocare arredi urbani lungo le strade interne del paese e la provinciale Riattivare la struttura del campeggio

Campigna è il gioiello naturalistico e storico del Comune ed eccellenza ambientale e turistica del Parco nazionale delle Foreste casentinesi monte Falterona e Campigna.

Qui la natura e l’uomo hanno sempre convissuto in un ammirevole equilibrio apprezzato dalle migliaia di persone che ogni anno la frequentano. Insieme a Ridracoli è lo scorcio di Appennino che ci fa conoscere a livello nazionale ed europeo. Proponiamo:

Ultimazione e sistemazione definitiva della pista 1 nera della Capanna, escludendo le terre armate e puntando ad un progetto più compatibile con la fragilità dell’area

Ultimazione e sistemazione definitiva della pista da fondo Richiesta alla provincia di Forlì – Cesena della sistemazione dei parcheggi con

l’introduzione di un servizio di parcheggio a pagamento e di un servizio navetta nelle giornate di maggiore affluenza turistica

Programmazione delle attività invernali d’intesa con il Parco nazionale attraverso la gestione della Pro Loco di Corniolo – Campigna e l’utilizzo dei giovani delle due frazioni per le attività gestionali e di promozione

Riapertura di alcuni sentieri forestali a scopo turistico nel periodo estivo e in orari controllati con l’ausilio di bus navetta o con un numero contingentato di veicoli. Le piste che proponiamo sono quella da Corniolo – Fiumari – Pian del Pero – Lama e la Fratta – Cornieta e in accordo col Parco progetteremo piste di ciclocross per competizioni sportive a livello nazionale

CAMPOSONALDO

Potenziamento della manutenzione ordinaria e straordinaria della strada di accesso e degli spazi pubblici comunali.

Santa Sofia, 25 aprile 2014

LA CANDIDATA SINDACO Fleana Campitelli

FLEANA CAMPITELLI(CANDIDATA ALLA CARICA DI SINDACO)