regione basilicata - scheda descrittiva della qualificazione · • applicare tecniche di...

SM_ORDINESM_TIPO

(UF/KC)SM_EQF SM_UC/KC_CORRELATA SM_UC_RISULTATO_ATTESO SM_ABILITÀ SM_CONOSCENZE SM_DURATA_MIN SM_VINCOLI SM_FAD_%MAX

1 UF 3 17_CTR - Cura degli aspetti relativi alla

sicurezza sul lavoro

prescrizioni in materia di sicurezza

costantemente rispettate; salute e

sicurezza dei lavoratori tutelate

• applicare le misure di tutela e di prevenzione

• applicare tecniche di primo soccorso

• individuare gli aspetti cogenti relativi alla salute e

sicurezza sui luoghi di lavoro

• riconoscere e valutare le diverse tipologie di rischio

• riconoscere i principali rischi legati all’uso di attrezzature

• usare e manutenere correttamente i principali dispositivi

di protezione individuale

• criteri e metodi per la valutazione dei rischi

• legislazione sulla salute e sicurezza sui luoghi di

lavoro e importanza dell’applicazione delle norme

di sicurezza

• metodi di sorveglianza

• misure generali di tutela

• organi di vigilanza, controllo, assistenza

• principali rischi e misure preventive/protettive in

ambito lavorativo

• principali rischi legati all'uso di attrezzature

• principali soggetti coinvolti nella gestione della

sicurezza sui luoghi di lavoro, relativi obblighi e

responsabilità

• procedure di emergenza e primo soccorso

• uso e manutenzione dei principali dispositivi di

protezione individuale

20 La % di fad dovrà riferirsi

esclusivamente alle tematiche

riconducibili alla formazione

generale di cui alla vigente

normativa di salute e sicurezza

sui luoghi di lavoro

20%

Codice univoco ISTAT CP2011

Livello EQF Qualificazione

Si occupa della progettazione ed erogazione di interventi formativi, di didattica attiva e di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali e di sviluppo sostenibile. Sviluppa contenuti e materiali didattici e divulgativi, gestisce gli aspetti metodologici, didattici e relazionali

nella fase d'aula, definisce procedure valutative, interviene nella organizzazione anche logistica e strumentale degli interventi. Lavora prevalentemente con rapporti di collaborazione presso strutture pubbliche e private che si occupano di educazione, formazione e

sensibilizzazione. Lavora con un elevato grado di autonomia. Generalmente lavora in collaborazione con altri esperti del settore e con i responsabili del coordinamento.

PROGETTAZIONE DI INTERVENTI EDUCATIVI/FORMATIVI E MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO

EROGAZIONE DI INTERVENTI EDUCATIVI/FORMATIVI

85.59.20 CORSI DI FORMAZIONE E CORSI DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

2.6.5.3.1 DOCENTI DELLA FORMAZIONE E DELL'AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

Processo/i di lavoro

Unità Formative (UF) / Key Competence:

Erogazione delle attività didattiche

Servizi di educazione, formazione e lavoro

Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: "Repertorio nazionale", di cui al D.lgs n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione

Referenziazione ATECO 2007

Regione Basilicata - Scheda descrittiva della qualificazione

Codice ADA

Denominazione ADA

Sottocodice gruppo di correlazione

Denominazione Qualificazione

Relazione al profilo professionale regionale di riferimento

Esperto delle attività di divulgazione e sensibilizzazione ambientale

6

Educatore ambientale

Settore Economico-Professionale (SEP)

Denominazione gruppo di correlazione

23.181.586

Descrizione profilo professionale


2 UF 6 28_EDU - Progettazione ed organizzazione di

interventi di divulgazione e sensibilizzazione

intervento adeguatamente progettato e

organizzato

• applicare tecniche di valutazione ex ante dei risultati e

degli impatti dell'intervento

• articolare la cronologia e la calendarizzazione

dell'intervento

• definire gli aspetti logistici e strumentali

• definire gli obiettivi dell'intervento

• definire le condizioni di efficacia per la realizzazione

dell'intervento di divulgazione/sensibilizzazione

• definire procedure di valutazione in itinere ed ex post

dell'intervento

• determinare le metodologie didattiche da adottare

• elaborare itinerari didattici

• organizzare visite didattiche

• predisporre una proposta di intervento divulgativo e/o di

sensibilizzazione

• caratteristiche e attori dei sistemi di istruzione e

formazione

• elementi di pedagogia

• elementi di pedagogia degli adulti

• elementi di teoria e tecnica di budgeting

• metodi e tecniche della didattica: conoscenze di

base

• metodi e tecniche di valutazione

• normativa internazionale, nazionale e regionale

in materia di istruzione, educazione e formazione

• principali programmi ue nei vari settori

• strategie, teoria e tecniche della progettazione

formativa

• strumenti e tecniche per la produzione di

reportistica

• tecniche di outdoor training

• teorie e tecniche dell'apprendimento in contesti

non formali

55 40%

3 UF 6 49_UTI - Sviluppo di contenuti in materia di

educazione e sensibilizzazione ambientale

contenuti in materia di educazione e

sensibilizzazione ambientale

adeguatamente sviluppati

• elaborare contenuti divulgativi/educativi in materia

ambientale e di prevenzione dei rischi ambientali

• individuare atteggiamenti e comportamenti dannosi per

l'ambiente sui quali intervenire

• individuare elementi della normativa ambientale di

particolare rilevanza sociale

• individuare tematiche ambientali di particolare rilevanza

sociale

• dinamiche e politiche di sviluppo sostenibile

• elementi di sociologia dell'ambiente e del

territorio

• normativa in materia ambientale

• obiettivi e contenuti dei programmi e

regolamenti scolastici

• politiche e comportamenti virtuosi in materia di

contrasto all'inquinamento ambientale


difesa della biodiversità


gestione dei rifiuti


gestione del ciclo delle acque


riduzione dei rischi ambientali


risparmio energetico

• tipologia e caratteristiche delle fonti energetiche

• tipologie e caratteristiche di rischio ambientale

45 40%

4 UF 5 31_EDU - Realizzazione di materiali didattici e

divulgativi

materiali didattici adeguatamente

realizzati

• applicare tecniche di editing

• elaborare testi didattici e divulgativi

• interagire con tecnici competenti nella realizzazione di

prodotti audiovisivi e multimediali professionali

• progettare prodotti didattici e divulgativi audiovisivi e

multimediali (diapositive, animazioni, filmati etc.)

• realizzare semplici prodotti didattici e divulgativi

multimediali (animazioni, filmati, etc.)

• verificare la completezza e la qualità tecnica dei materiali

• attrezzature e software per la realizzazione di

prodotti audiovisivi e multimediali

• software per l'editing grafico-testuale

• software per la preparazione di slides

• tecniche di comunicazione efficace

• tecniche di editing

30 30%

5 UF 6 18_EDU - Gestione didattica e relazionale

dell'intervento di divulgazione e/o

sensibilizzazione

intervento adeguatamente gestito • adeguare il proprio registro e stile comunicativo alle

caratteristiche dell'utenza

• applicare tecniche di animazione sociale

• applicare tecniche di ascolto attivo

• applicare tecniche di conduzione di gruppo

• applicare tecniche di decodifica dei bisogni e delle

aspettative di individui e gruppi

• applicare tecniche di motivazione

• applicare tecniche di osservazione

• applicare tecniche per la gestione dei conflitti

• favorire la socializzazione e lo sviluppo positivo del clima

d'aula

• monitorare il corretto svolgimento delle attività

• rilevare eventuali criticità nel processo di apprendimento

della persona/gruppo

• utilizzare metodi e tecniche della didattica

• utilizzare strumenti di rilevazione quali-quantitativa per il

monitoraggio della soddisfazione e delle criticità percepite

dai soggetti in formazione

• utilizzare tecniche dell'apprendimento in contesti non

formali

• elementi di psicologia e psicologia sociale

• elementi di psicologia relazionale

• elementi di sociologia

• metodi e tecniche della didattica: conoscenze

specialistiche

• tecniche di ascolto attivo

• tecniche di conduzione dei gruppi

• tecniche di osservazione

• tecniche di somministrazione di strumenti di

rilevazione qualitativi e quantitativi

• tecniche ludico-educative e ricreative

• tecniche per la gestione dei conflitti

• teoria e tecnica dell'animazione

• teorie e tecniche dell'apprendimento in contesti

non formali

• teorie e tecniche della relazione in ambito

educativo e formativo

60 40%

6 UF 3 17_EDU - Gestione di situazioni di emergenza

individuali e collettive

corretta applicazione delle procedure

previste in caso di emergenza

• applicare tecniche di primo soccorso in caso di

malore/infortunio degli utenti

• effettuare chiamate di soccorso

• effettuare valutazioni sulla gravità di un malore e/o di un

infortunio

• gestire, operativamente ed emotivamente, situazioni di

emergenza dovute ad eventi improvvisi (incendi, terremoti,

crolli ecc.)

• elementi di psicologia: focus sulla gestione

dell'emergenza

• norme di comportamento per i diversi casi di

emergenza

• nozioni di primo soccorso

20 30%

7 UF 3 03_CTR - Cura degli aspetti organizzativi e

amministrativi dell'attività

aspetti organizzativi e amministrativi

adeguatamente curati

• adempiere agli obblighi tributari

• espletare adempimenti amministrativi e burocratici

• espletare gli adempimenti contabili prescritti

• occuparsi degli aspetti assicurativi legati all'esercizio

dell'attività

• organizzare l’attività dei dipendenti e stabilirne i carichi di

lavoro

• provvedere all'approvvigionamento dei materiali e degli

strumenti necessari allo svolgimento dell'attività

• tenere i rapporti con istituti di credito e bancari

• adempimenti contabili

• adempimenti tributari

• nozioni di base di contrattualistica e di disciplina

previdenziale

• nozioni di base di organizzazione e pianificazione

del lavoro

• nozioni di base su prodotti e servizi assicurativi

business

• nozioni di base su prodotti e servizi bancari

business

20 50%

0 KC Comunicazione nelle lingue straniere 20 20%

0 KC Spirito di iniziativa e imprenditorialità 20 20%

Durata minima di aula e laboratorio (ore)

Durata minima delle attività di aula e laboratorio rivolte alle KC (ore)

Durata minima stage in impresa (ore)

300

20%

200

Durata minima complessiva del percorso (ore)

50

500

Canale di offerta formativa

Percentuale massima di FaD sulla durata minima di aula e laboratorio

Indicazioni non cogenti di progettazione

Requisiti minimi di risorse professionali e strumentali Prevedere un corpo docente qualificato, composto per il 100% da esperti provenienti dal mondo del lavoro, in possesso di una specifica e documentata esperienza professionale e/o di docenza e/o di conduzione/gestione di progetti nel settore di riferimento, almeno triennale;

prevedere la presenza di aule e laboratori adeguatamente attrezzati.

Requisiti minimi didattici comuni a tutte le UF/segmenti Prevedere attività di formazione d'aula specifica e formazione tecnica mediante laboratori pratici.

a) Possesso di titoli di studio / qualifiche professionali attestanti il raggiungimento di un livello di apprendimento pari almeno ad EQF 5 acquisiti nell'ambito degli ordinamenti di istruzione o nella formazione professionale coerenti con il settore di riferimento, fatto salvo quanto

disposto alla voce "Gestione dei crediti formativi".

b) Per quanto riguarda coloro che hanno conseguito un titolo di studio all’estero occorre presentare una dichiarazione di valore o un documento equipollente/corrispondente che attesti il livello di scolarizzazione.

c) Per coloro i quali hanno conseguito titoli di studio negli Stati membri dell’Unione Europea, dello Spazio economico europeo e nella Confederazione Svizzera, al fine di semplificare il loro accesso alla formazione professionale all’interno dell’Unione europea, agevolando la

libera circolazione delle persone, può essere richiesta la sola traduzione asseverata, da cui si evinca chiaramente il livello del titolo di studio. In caso contrario, il soggetto erogatore è tenuto a formulare apposita richiesta all’Ufficio regionale competente.

d) Per tutti i cittadini stranieri è, inoltre, indispensabile la conoscenza della lingua italiana, orale e scritta, al fine di partecipare attivamente al percorso formativo. Tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso. In alternativa, l’obbligo si può considerare

assolto in caso di presentazione, da parte del cittadino, di certificazione riconosciuta a livello nazionale e internazionale. Sia per il test, sia per la certificazione, il livello minimo di uscita deve essere il B2, secondo gli standard definiti nel “Common European Framework of

Reference for Languages - CEFR” (“Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue - QCER”) del Consiglio d’Europa. Tutta la documentazione va conservata agli atti da parte del soggetto erogatore.

Tutti i requisiti devono essere posseduti e documentati dal corsista al soggetto erogatore entro l’inizio delle attività. Non è ammessa alcuna deroga.

1. Prevedere verifiche periodiche di apprendimento a conclusione di ogni UF e prove di valutazione finale mediante prova pratica in situazione (reale o simulata).

2. Condizione minima di ammissione all’esame finale è la frequenza di almeno l’80% delle ore complessive del percorso formativo.

3. La valutazione finale ha lo scopo di verificare l’apprendimento delle conoscenze e l’acquisizione delle competenze previste dal corso. Esame pubblico in conformità alle disposizioni regionali vigenti.

4. Certificazione rilasciata: al termine del percorso viene rilasciato un “Attestato di qualifica professionale” per “Esperto delle attività di divulgazione e sensibilizzazione ambientale”.

Gestione dei crediti formativi

Requisiti minimi di ingresso dei partecipanti

Requisiti minimi di valutazione e di attestazione degli apprendimenti

SM_ORDINESM_TIPO









• individuare gli aspetti cogenti relativi alla salute e sicurezza




• usare e manutenere correttamente i principali dispositivi di



• legislazione sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e

importanza dell’applicazione delle norme di sicurezza




• principali rischi e misure preventive/protettive in ambito

lavorativo


• principali soggetti coinvolti nella gestione della sicurezza sui

luoghi di lavoro, relativi obblighi e responsabilità


• uso e manutenzione dei principali dispositivi di protezione

individuale


esclusivamente alle

tematiche riconducibili alla

formazione generale di cui

alla vigente normativa di

salute e sicurezza sui luoghi

di lavoro

20%

2 UF 6 29_EDU - Programmazione economico- documenti di programmazione • predisporre il budget operativo • caratteristiche e attori dei sistemi di istruzione e formazione 90 40%


Codice ADA

Denominazione ADA





Denominazione gruppo di correlazione Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: "Repertorio nazionale", di cui al D.lgs n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione




Gestione amministrativa e rendicontazione di progetti

23.177.577

Esperto della gestione amministrativa e finanziaria e della rendicontazione di interventi formativi

6

Responsabile della gestione amministrativa e finanziaria e della rendicontazione di interventi formativi



Si occupa della gestione amministrativa ed economico-finanziaria degli interventi formativi, curandone la relativa documentazione. Svolge attività di programmazione e monitoraggio economico-finanziaria. In caso di progetti finanziati con fondi pubblici, si occupa di tutti gli aspetti legati

alla rendicontazione intermedia e finale del progetto, supportando gli organismi competenti nelle operazioni di controllo circa l'ammissibilità delle spese e la corretta applicazione delle norme e delle procedure. Opera generalmente con rapporti di lavoro autonomo, anche se in strutture

formative pubbliche e private di una certa complessità e dimensione può avere un inquadramento di lavoro dipendente. Svolge la sua attività su un livello di responsabilità elevata con ampi margini di autonomia, rispondendo dei risultati del proprio lavoro alla direzione. E' spesso

coadiuvato da altri collaboratori.

Coordinamento e Gestione Amministrativa di interventi educativi e formativi

85.60.09 Altre attività di supporto all'istruzione

2.5.1.4.1 Specialisti in contabilità




2 UF 6 29_EDU - Programmazione economico-

finanziaria dell'intervento formativo

documenti di programmazione

economico-finanziaria predisposti in

modo esauriente e completo

• predisporre il budget operativo

• predisporre report e documenti di sintesi per la

presentazione/divulgazione degli aspetti economico-finanziari

dell'intervento

• predisporre il budget finanziario

• preparare la proposta finanziaria nell'ambito di proposte

progettuali di interventi di formazione (es. risposta ad avvisi

pubblici e call for proposals)

• utilizzare software gestionali per l'amministrazione e la

contabilità

• valutare l'ammissibilità delle voci di spesa in conformità ai

diversi programmi nazionali ed europei di educazione e

formazione

• valutare la coerenza e sostenibilità finanziaria dell'intervento

formativo

• caratteristiche e attori dei sistemi di istruzione e formazione

• contabilità dei costi

• metodi e tecniche di analisi economico-finanziaria

• metodi e tecniche di contabilità

• normativa e procedure per la costituzione di partenariati

nazionali ed internazionali

• normativa in materia contabile

• normativa internazionale, nazionale e regionale in materia di

istruzione, educazione e formazione

• principali programmi UE nei vari settori

• programmi UE nel campo dell'istruzione, educazione,

formazione professionale e orientamento

• regole e tempistica dell'erogazione di finanziamenti locali,

regionali, nazionali, europei

• strategie, teoria e tecniche della progettazione formativa

• tecniche per la predisposizione di documenti di progettazione

economico-finanziaria

• teoria e tecnica di budgeting

90 40%

3 UF 6 20_EDU - Gestione economico-finanziaria e

amministrativa dell'intervento formativo

documenti amministrativi ed economico-

finanziari correttamente predisposti

• curare gli aspetti documentali e gli obblighi cui ottemperare

per ricevere l'erogazione dei finanziamenti

• gestire gli aspetti amministrativi e contabili dell'intervento

formativo

• gestire gli aspetti amministrativi e contabili legati al

cofinanziamento tra partner di progetto e soggetto capofila

• gestire i rapporti e la documentazione con il soggetto che si

occupa degli aspetti fiscali dell'intervento

• intervenire in itinere sull'articolazione dell'intervento

effettuando revisioni e ricalibrazioni in funzione delle criticità

rilevate

• monitorare l'avanzamento economico-finanziario del progetto

rispetto alla programmazione economico-finanziaria

• predisporre e gestire la documentazione per i rapporti con

banche e assicurazioni

• predisporre la documentazione riguardante la

contrattualistica e controllo della correttezza formale e la

legittimità dei documenti

• predisporre report e documenti di sintesi per la

presentazione/divulgazione degli aspetti economico-finanziari

dell'intervento

• provvedere alla registrazione delle spese durante la fase di

esecuzione dell'intervento formativo

• provvedere alle operazioni finanziarie durante la fase di

esecuzione dell'intervento formativo


contabilità

• documentazione attuativa e gestionale in materia di

formazione

• elementi di normativa in materia fiscale

• strumenti e tecniche per la produzione di reportistica

50 40%

4 UF 6 32_EDU - Rendicontazione dell'intervento

formativo

procedure di rendicontazione

correttamente svolte

• assistere e coadiuvare nelle operazioni di controllo i

rappresentanti degli organismi competenti

• controllare l'ammissibilità delle spese

• predisporre e trasmettere la documentazione necessaria per i

controlli da parte degli organismi competenti

• provvedere alla rendicontazione finale: chiusura progetto e

completamento piste di controllo

• provvedere alla rendicontazione periodica delle spese e alla

predisposizione dei rapporti intermedi

• tenere e archiviare la documentazione rendicontativa


contabilità

• normativa e regolamenti per la rendicontazione di interventi

formativi

• nozioni di diritto amministrativo

• nozioni di diritto civile e commerciale

• nozioni di diritto tributario

70 40%









dell'attività


lavoro






• nozioni di base di contrattualistica e di disciplina previdenziale

• nozioni di base di organizzazione e pianificazione del lavoro

• nozioni di base su prodotti e servizi assicurativi business

• nozioni di base su prodotti e servizi bancari business

20 50%



20%Percentuale massima di FaD sulla durata minima di aula e laboratorio

50

500Durata minima complessiva del percorso (ore)




300

200







4. Certificazione rilasciata: al termine del percorso viene rilasciato un “Attestato di qualifica professionale” per “Esperto della gestione amministrativa e finanziaria e della rendicontazione di interventi formativi”.

a) Possesso di titoli di studio / qualifiche professionali attestanti il raggiungimento di un livello di apprendimento pari almeno ad EQF 5 acquisiti nell'ambito degli ordinamenti di istruzione o nella formazione professionale coerenti con il settore di riferimento, fatto salvo quanto disposto alla

voce "Gestione dei crediti formativi".


c) Per coloro i quali hanno conseguito titoli di studio negli Stati membri dell’Unione Europea, dello Spazio economico europeo e nella Confederazione Svizzera, al fine di semplificare il loro accesso alla formazione professionale all’interno dell’Unione europea, agevolando la libera circolazione

delle persone, può essere richiesta la sola traduzione asseverata, da cui si evinca chiaramente il livello del titolo di studio. In caso contrario, il soggetto erogatore è tenuto a formulare apposita richiesta all’Ufficio regionale competente.

d) Per tutti i cittadini stranieri è, inoltre, indispensabile la conoscenza della lingua italiana, orale e scritta, al fine di partecipare attivamente al percorso formativo. Tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso. In alternativa, l’obbligo si può considerare assolto in caso di

presentazione, da parte del cittadino, di certificazione riconosciuta a livello nazionale e internazionale. Sia per il test, sia per la certificazione, il livello minimo di uscita deve essere il B2, secondo gli standard definiti nel “Common European Framework of Reference for Languages - CEFR”

(“Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue - QCER”) del Consiglio d’Europa. Tutta la documentazione va conservata agli atti da parte del soggetto erogatore.



Requisiti minimi di risorse professionali e strumentali Prevedere un corpo docente qualificato, composto per il 100% da esperti provenienti dal mondo del lavoro, in possesso di una specifica e documentata esperienza professionale e/o di docenza e/o di conduzione/gestione di progetti nel settore di riferimento, almeno triennale; prevedere la

presenza di aule e laboratori adeguatamente attrezzati



Esperto della gestione di strutture ed interventi formativi

6




Coordinamento operativo delle attività formative

Programmazione e coordinamento di servizi per l'occupabilità e l'apprendimento permanente

Organizzazione e gestione di servizi per l’occupabilità e l’apprendimento permanente


23.181.585

23.177.575

23.177.574


Codice ADA

Denominazione ADA



SM_ORDINESM_TIPO




Si occupa degli aspetti gestionali del singolo progetto formativo o, in qualità di direttore di una struttura formativa, di tutte le attività offerte. Verifica la fattibilità tecnica e finanziaria del progetto, pianifica le attività coordinando le risorse, cura le relazioni con i

soggetti interni ed esterni coinvolti nella attività formative. Opera un controllo sulla gestione delle risorse strutturali e finanziarie della struttura e dei progetti monitorando le fasi di avanzamento e valutando i risultati ottenuti. Opera generalmente con rapporti di

lavoro autonomo, anche se in strutture formative di una certa complessità e dimensione può avere un inquadramento di lavoro dipendente. Possiede elevati margini di autonomia e di responsabilità collocandosi al vertice delle strutture organizzative che erogano

servizi di formazione.

COORDINAMENTO E GESTIONE AMMINISTRATIVA DI INTERVENTI EDUCATIVI E FORMATIVI

85.41.00 ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE (IFTS)


85.60.09 ALTRE ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALL'ISTRUZIONE

1.3.1.9.1 IMPRENDITORI E RESPONSABILI DI PICCOLE AZIENDE NEI SERVIZI DI ISTRUZIONE, FORMAZIONE





Esperto nella gestione di processi formativi


SM_ORDINE(UF/KC)

SM_EQF SM_UC/KC_CORRELATA SM_UC_RISULTATO_ATTESO SM_ABILITÀ SM_CONOSCENZE SM_DURATA_MIN SM_VINCOLI SM_FAD_%MAX

1 UF 3 17_CTR - Cura degli aspetti relativi alla sicurezza sul

lavoro






• individuare gli aspetti cogenti relativi alla salute e sicurezza sui

luoghi di lavoro







lavoro e importanza dell’applicazione delle

norme di sicurezza




• principali rischi e misure preventive/protettive

in ambito lavorativo




responsabilità




20 La % di fad dovrà

riferirsi

esclusivamente alle

tematiche

riconducibili alla

formazione generale

di cui alla vigente

normativa di salute e

sicurezza sui luoghi di

lavoro

20%

2 UF 6 39_EDU - Verifica della fattibilità dell'intervento

formativo

studio di fattibilità adeguatamente

condotto

• effettuare stime di fattibilità economica finanziaria

dell'intervento formativo

• effettuare stime di fattibilità tecnica dell'intervento formativo

• effettuare valutazioni ex-ante dei risultati e degli impatti in

funzione delle specifiche caratteristiche del contesto

• predisporre documenti e schemi di descrizione e illustrazione

dell'intervento

• predisporre programmi di massima delle fasi dell'intervento

(progettazione, esecuzione, valutazione)

• caratteristiche e funzionamento delle istituzioni

europee

• metodologia e tecnica della valutazione

• normativa e procedure per la costituzione di

partenariati nazionali ed internazionali




• programmi ue nel campo dell'istruzione,

educazione, formazione professionale e

orientamento

50 40%

3 UF 6 23_EDU - Pianificazione dell'intervento formativo intervento formativo adeguatamente

pianificato

• applicare tecniche di risk assesment

• assegnare risorse umane e materiali alle singole attività

dell'intervento

• determinare la tipologia di risorse (umane e non) necessarie

alla realizzazione dei task

• strategie, teoria e tecniche della progettazione

formativa


reportistica

• tecniche di risk assessment

50 30%

alla realizzazione dei task

• identificare le attività elementari (task) dell'intervento e le loro

relazioni di interdipendenza

• predisporre diagrammi per la pianificazione temporale delle

attività

• predisporre planning operativi delle attività

• stimare le quantità di lavoro necessarie (effort) per ciascun

task e i tempi di realizzazione degli stessi

• utilizzare software applicativi per il project-management

• tecniche di risk assessment

• teoria e tecnica di budgeting

4 UF 6 19_EDU - Gestione e controllo della realizzazione


le operazione di gestione e controllo


• applicare tecniche di risk management

• controllare l'andamento delle attività rispetto alla

pianificazione

• controllare l'andamento economico/finanziario dell'intervento

• curare i rapporti con i fornitori

• elaborare report periodici per documentare gli stati di

avanzamento delle attività

• intervenire, in caso di necessità, per ricalibrare tempi e risorse

• elementi di contabilità dei costi

• metodi e tecniche di project management

• metodi e tecniche di selezione del personale e

valutazione del potenziale

• normativa in materia di diritto del lavoro,

contrattualistica e previdenziale

• normativa sulla privacy e la tutela dei dati

personali

80 40%

• intervenire, in caso di necessità, per ricalibrare tempi e risorse

• selezionare le risorse umane necessarie all'intervento

• supervisionare alle procedure di inquadramento contrattuale

delle risorse umane coinvolte

• supervisionare l'acquisizione delle risorse materiali necessarie

allo svolgimento delle attività

• supervisionare la corretta tenuta della documentazione

dell'intervento

• supervisionare lo svolgimento delle attività


personali


• nozioni di diritto civile e commerciale

• software applicativi per il project-management

• tecniche di risk management

5 UF 6 07_EDU - Coordinamento e supervisione del

monitoraggio e della valutazione delle performance


valutazione delle performance

correttamente eseguita e proficuamente

utilizzata ai fini del miglioramento delle

performance

• curare la comunicazione interna ed esterna dei risultati della

valutazione

• determinare procedure, strumenti ed indicatori per il

monitoraggio e la valutazione dell'intervento formativo

• interpretare i risultati delle attività di monitoraggio e

valutazione delle performance dell'intervento

• elementi di metodologia e tecnica della ricerca

sociale

• elementi di statistica

30 30%

valutazione delle performance dell'intervento

• predisporre report di monitoraggio e valutazione

dell'intervento

• provvedere al miglior uso possibile dei risultati della

valutazione ai fini del miglioramento della qualià delle

performance

• supervisionare le attività di rilevazione, elaborazione ed analisi

dei dati per la valutazione degli interventi


6 UF 6 15_EDU - Gestione della comunicazione e delle

relazioni interne ed esterne dell'intervento

formativo

caratteristiche e risultati dell'intervento

formativo adeguatamente pubblicizzati e

divulgati; flussi comunicativi

adeguatamente gestiti

• creare e gestire reti (network) di partenariato e di

collaborazione

• curare i rapporti con i media

• gestire le relazioni con committenti, partner di progetto e altri

stakeholders

• individuare strategie di diffusione adeguate a pubblicizzare

l'intervento e divulgarne i risultati

• intervenire in occasione di eventi comunicativi relativi

all'intervento (es. conferenze stampa, convegni)

• moderare riunioni e incontri di lavoro con i soggetti

partecipanti all'intervento

• predisporre documenti (es. note, comunicati, schemi di sintesi)

informativi delle attività di progetto

• supervisionare e controllare le attività di

pubblicizzazione/divulgazione dell'intervento

• supervisionare l'organizzazione di incontri di coordinamento

tra i soggetti partecipanti all'intervento

• caratteristiche dei sistemi territoriali di

domanda e offerta di servizi educativi e formativi

• marketing relazionale

• nozioni di base di teoria e tecnica delle

comunicazioni di massa




50 40%









dell'attività


lavoro






• nozioni di base di contrattualistica e di

disciplina previdenziale

• nozioni di base di organizzazione e

pianificazione del lavoro


business


business

20 50%



0 KC Competenze sociali e civiche 20 20%

600

360





240

a) Possesso di titoli di studio / qualifiche professionali attestanti il raggiungimento di un livello di apprendimento pari almeno ad EQF 5 acquisiti nell'ambito degli ordinamenti di istruzione o nella formazione professionale coerenti con il settore di riferimento, fatto salvo

quanto disposto alla voce "Gestione dei crediti formativi".








20%

360





60

Prevedere attività di formazione d'aula specifica e formazione tecnica mediante laboratori pratici.






4. Certificazione rilasciata: al termine del percorso viene rilasciato un “Attestato di qualifica professionale” per “Esperto della gestione di strutture ed interventi formativi”.


Requisiti minimi di risorse professionali e strumentali Prevedere un corpo docente qualificato, composto per il 100% da esperti provenienti dal mondo del lavoro, in possesso di una specifica e documentata esperienza professionale e/o di docenza e/o di conduzione/gestione di progetti nel settore di riferimento, almeno

triennale; prevedere la presenza di aule e laboratori adeguatamente attrezzati

Requisiti minimi didattici comuni a tutte le UF/segmenti


SM_ORDINESM_TIPO










luoghi di lavoro








di sicurezza





ambito lavorativo




responsabilità





esclusivamente alle

tematiche riconducibili alla

formazione generale di cui

alla vigente normativa di

salute e sicurezza sui luoghi

di lavoro

20%

2 UF 6 04_EDU - Analisi delle esigenze valutative esigenze valutative correttamente

analizzate e interpretate

• applicare tecniche di analisi organizzativa

• definire la tipologia di valutazione adeguata

• individuare caratteristiche e articolazione dell'intervento

formativo evaluando

• individuare ed esaminare le caratteristiche del contesto socio-

economico di riferimento

• raccogliere informazioni dal committente per individuare

specifiche esigenze valutative

• caratteristiche e articolazione di una

progettazione formativa


• metodi e strumenti per l'analisi organizzativa



60 40%





Responsabile del monitoraggio e della valutazione di interventi formativi


Si occupa della programmazione, pianificazione, realizzazione e comunicazione delle attività di monitoraggio e valutazione di interventi formativi. Partendo dall'analisi delle esigenze valutative, definisce obiettivi, tecniche e metodi di valutazione. Predispone e utilizza strumenti di

ricerca valutativa.

Monitoraggio e valutazione di interventi educativi/formativi

85.41.00 Istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS)

85.59.20 Corsi di formazione e corsi di aggiornamento professionale


2.6.5.3.2 Esperti della progettazione formativa e curricolare




Esperto di monitoraggio e valutazione di interventi formativi

6




Codice ADA

Denominazione ADA



Settore Economico-Professionale (SEP) Servizi di educazione, formazione e lavoro

Valutazione degli esiti di interventi per la formazione, l'occupabilità e l'apprendimento permanente

23.177.578

3 UF 6 26_EDU - Progettazione e pianificazione

dell'intervento valutativo

intervento valutativo adeguatamente

progettato e pianificato

• definire gli obiettivi della valutazione

• determinare i prodotti attesi dall'intervento valutativo

• determinare la tempistica dell'intervento valutativo

• determinare la tipologia di risorse (umane e non) necessarie alla

realizzazione dei task

• determinare le procedure di campionamento da adottare

• determinare strumenti e procedure di analisi dei dati

• determinare strumenti e procedure di benchmarking

• determinare strumenti e procedure di rilevazione dei dati

• individuare le categorie di soggetti coinvolti nell'intervento

valutativo

• individuare partner di benchmarking

• individuare vincoli e risorse disponibili per l'intervento valutativo

• predisporre diagrammi per la pianificazione temporale delle

attività

• predisporre gli indicatori per la valutazione

• predisporre planning operativi delle attività

• progettare e pianificare procedure, strumenti e indicatori di meta-

valutazione


• metodologia e tecnica della ricerca sociale


personali

50 30%

4 UF 6 30_EDU - Realizzazione dell'intervento

valutativo


realizzato

• applicare metodi e tecniche di action-research

• applicare procedure di campionamento probabilistico e non

probabilistico

• applicare tecniche di analisi qualitativa e quantitativa dei dati

• applicare tecniche di rilevazione qualitativa e quantitativa dei

dati

• ottenere le necessarie autorizzazione per la rilevazione e la

gestione dei dati

• predisporre report finali di valutazione

• realizzare accordi con parter di benchmarking

• realizzare la meta-valutazione dell'intervento

• utilizzare software per l'analisi qualitativa e quantitativa dei dati

• statistica descrittiva ed inferenziale


reportistica

50 30%

5 UF 6 06_EDU - Comunicazione e divulgazione dei

risultati della valutazione


divulgato, spiegato e compreso

• definire modalità e strumenti per l'utilizzo dei risultati della

valutazione

• fornire al committente supporto per la comprensione e l'uso dei

risultati della valutazione

• partecipare a sessioni di lavoro e divulgative inerenti i metodi e i

risultati dell'intervento di valutazione (work-shop, seminari, etc.)

• predisporre materiali divulgativi sull'intervento di valutazione e i

suoi risultati

• promuovere l'uso concreto dei risultati della valutazione in

un'ottica di miglioramento




50 40%








• occuparsi degli aspetti assicurativi legati all'esercizio dell'attività

• organizzare l’attività dei dipendenti e stabilirne i carichi di lavoro







previdenziale


del lavoro


business


business

20 50%



300

200




50



20%


500




c) Per coloro i quali hanno conseguito titoli di studio negli Stati membri dell’Unione Europea, dello Spazio economico europeo e nella Confederazione Svizzera, al fine di semplificare il loro accesso alla formazione professionale all’interno dell’Unione europea, agevolando la libera

circolazione delle persone, può essere richiesta la sola traduzione asseverata, da cui si evinca chiaramente il livello del titolo di studio. In caso contrario, il soggetto erogatore è tenuto a formulare apposita richiesta all’Ufficio regionale competente.

d) Per tutti i cittadini stranieri è, inoltre, indispensabile la conoscenza della lingua italiana, orale e scritta, al fine di partecipare attivamente al percorso formativo. Tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso. In alternativa, l’obbligo si può considerare assolto

in caso di presentazione, da parte del cittadino, di certificazione riconosciuta a livello nazionale e internazionale. Sia per il test, sia per la certificazione, il livello minimo di uscita deve essere il B2, secondo gli standard definiti nel “Common European Framework of Reference for

Languages - CEFR” (“Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue - QCER”) del Consiglio d’Europa. Tutta la documentazione va conservata agli atti da parte del soggetto erogatore.





4. Certificazione rilasciata: al termine del percorso viene rilasciato un “Attestato di qualifica professionale” per “Esperto di monitoraggio e valutazione di interventi formativi”.



prevedere la presenza di aule e laboratori adeguatamente attrezzati





SM_ORDINESM_TIPO









• individuare gli aspetti cogenti relativi alla salute e sicurezza




• usare e manutenere correttamente i principali dispositivi

di protezione individuale




di sicurezza





ambito lavorativo




responsabilità










20%

2 UF 6 01_EDU - Analisi dei fabbisogni formativi e

professionali degli utenti

fabbisogni formativi e professionali degli

utenti analizzati


• applicare tecniche di assessment psico-sociale

• applicare tecniche di colloquio

• applicare tecniche e strumenti di bilancio di competenze

• utilizzare tecniche di base di analisi organizzativa

• elementi di psicologia



personali

• sistema di istruzione e formazione professionale


• tecniche di assessment psico-sociale

• tecniche di bilancio di competenze

• tecniche di intervista e colloquio

60 30%


Codice ADA

Denominazione ADA









Orientamento informativo

Analisi della domanda e definizione del patto di servizio

Consulenza orientativa e Bilancio di competenze

Supporto e accompagnamento alle transizioni e all’inserimento lavorativo

23.179.580

23.179.581

23.180.582

23.180.583

Esperto di orientamento

6

Orientatore



Presidia le aree di attività inerenti l'analisi del mercato del lavoro e dei bisogni formativi e/o professionali del territorio, rileva e analizza le competenze, le attitudini e le aspettative degli individui, in maniera condivisa ed in modo da valorizzare le competenze di auto

orientamento del soggetto. Fornisce informazioni in merito alle opportunità di studio, occupazione, tirocinio, stage o apprendistato per giovani (in particolare nella fase di passaggio fra scuola e mondo del lavoro) ed adulti e costruisce azioni di accompagnamento tese a

supportare gli utenti nello sviluppo di progetti formativi e professionali. Svolge la sua attività come dipendente o con rapporti di collaborazione presso strutture pubbliche e private preposte a vario titolo ad erogare servizi di orientamento (centri di orientamento sia pubblici

che privati, centri per l'impiego, agenzie del lavoro, università, scuole ecc.). Opera con un elevato grado di autonomia e di responsabilità, relazionandosi con diversi attori del sistema scolastico, formativo e professionale (docenti, formatori, operatori dei servizi di

orientamento ecc.) a cui può richiedere collaborazione per l'individuazione del percorso formativo e professionale più adatto all'utente.

Erogazione di interventi educativi/formativi


2.6.5.4.0 Consiglieri dell'orientamento




3 UF 6 03_EDU - Analisi del mercato del lavoro e

della domanda di orientamento del contesto

mercato del lavoro e domanda di

orientamento adeguatamente analizzati

• analizzare l'offerta e la domanda formativa esistenti

• analizzare le tendenze occupazionali

• applicare tecniche di lettura ed analisi di dati statistici

• applicare tecniche di ricerca per la rilevazione e la

interpretazione di dati di contesto (domanda di lavoro,

caratteristiche del tessuto socio-economico-produttivo...)

• consultare archivi e data-base

• reperire e comprendere pubblicazioni tecniche e

scientifiche di tipo economico e sociologico

• caratteristiche e tendenze del mercato del lavoro

locale

• caratteristiche e tendenze della domanda e

dell'offerta formativa internazionale, nazionale e

locale

• elementi di economia

• elementi di metodologia e tecnica della ricerca

sociale



• fonti informative sul mercato del lavoro

90 40%

4 UF 6 08_EDU - Costruzione ed erogazione di azioni

di accompagnamento

azioni di accompagnamento

adeguatamente realizzate

• applicare tecniche di analisi organizzativa


• applicare tecniche di coaching


• applicare tecniche di counselling orientativo

• applicare tecniche di empowerment



• erogare informazioni sul mercato del lavoro europeo,

italiano e regionale

• erogare informazioni sul sistema formativo europeo,

italiano e regionale

• erogare informazioni sulla legislazione del lavoro

• promuovere stage e tirocini




• programmi UE nel campo dell'istruzione,

educazione, formazione professionale e

orientamento


• tecniche di counselling orientativo

• tecniche di motivazione ed empowerment


• teoria e tecnica dell'animazione

60 30%

5 UF 6 22_EDU - Monitoraggio e verifica dei risultati

delle azioni di orientamento e

accompagnamento

risultati dell'intervento di

orientamento/accompagnamento

adeguatamente monitorati e valutati

• gestire la rilevazione e l'analisi dei dati di monitoraggio e

valutazione dell'intervento

• intervenire in itinere sull'articolazione dell'intervento

effettuando revisioni e ricalibrazioni in funzione delle

criticità rilevate

• partecipare a riunioni di coordinamento sull'avanzamento

delle attività

• predisporre la reportistica relativa alla valutazione

dell'intervento

• predisporre procedure e strumenti di monitoraggio e






reportistica

30 30%





• applicare tecniche di primo soccorso in caso di

malore/infortunio degli utenti


• effettuare valutazioni sulla gravità di un malore e/o di un

infortunio

• gestire, operativamente ed emotivamente, situazioni di

emergenza dovute ad eventi improvvisi (incendi, terremoti,

crolli ecc.)

• normativa in materia di salute e sicurezza sul

lavoro


emergenza


20 40%









dell'attività


lavoro







previdenziale


del lavoro


business


business

20 50%





60

600Durata minima complessiva del percorso (ore)




360

240






4. Certificazione rilasciata: al termine del percorso viene rilasciato un “Attestato di qualifica professionale” per “Esperto di orientamento”.
















SM_ORDINESM_TIPO





costantemente rispettate; salute

e sicurezza dei lavoratori tutelate




luoghi di lavoro






• legislazione sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e

importanza dell’applicazione delle norme di sicurezza




• principali rischi e misure preventive/protettive in ambito lavorativo


• principali soggetti coinvolti nella gestione della sicurezza sui luoghi

di lavoro, relativi obblighi e responsabilità


• uso e manutenzione dei principali dispositivi di protezione

individuale


riferirsi

esclusivamente alle

tematiche

riconducibili alla

formazione

generale di cui alla

vigente normativa

di salute e sicurezza


20%

2 UF 6 02_EDU - Analisi dei fabbisogni formativi

e studio preliminare alla progettazione di

interventi formativi

adeguata conoscenza del

contesto socio economico target

e dei relativi fabbisogni formativi

• analizzare l'offerta e la domanda formativa esistenti

• analizzare le tendenze occupazionali

• applicare metodi e tecniche di ricerca sociale

• creare e gestire di contatti con soggetti-chiave del territorio, al fine

di approfondire la lettura e l'anticipazione dei fenomeni in atto

• effettuare analisi di sfondo sulle caratteristiche socio-economiche

del territorio

• elaborare report di sintensi dei fabbisogni rilevati

• raccogliere e rielaborare dati di fonti statistiche ufficiali

• raccogliere ed analizzare dati di i e ii livello relativi al sistema socio-

economico e produttivo del contesto obiettivo e a specifici comparti

• ricercare e selezionare partner per collaborazioni (enti di

formazione, scuole, imprese, associazioni di categoria, ecc.)

• ricercare, valutare e selezionare avvisi pubblici e call for proposals

ai quali rispondere

• ricercare, valutare e selezionare idee progettuali

• utilizzare software per l'analisi statistica dei dati


• metodologia e tecnica della ricerca sociale

• normativa e procedure per la costituzione di partenariati nazionali

ed internazionali

• normativa internazionale, nazionale e regionale in materia di

istruzione, educazione e formazione


• programmi ue nel campo dell'istruzione, educazione, formazione

professionale e orientamento

• software per l'analisi statistica dei dati

• strumenti e tecniche per la produzione di reportistica

• tecniche informatiche per la consultazione di data-base e repertori

telematici

70 40%






Codice ADA

Denominazione ADA







Esperto di progettazione formativa

6

Progettista di formazione



Si occupa della progettazione di interventi formativi professionali ed extrascolastici e delle diverse misure di accompagnamento alla formazione. Preliminarmente alla elaborazione del progetto, analizza il contesto socio-economico ed i fabbisogni formativi degli utenti.

Sviluppa i contenuti di dettaglio del progetto, ne accerta la fattibilità tecnica e finanziaria, definisce procedure di valutazione e di revisione del progetto delle alternative. Cura le relazioni con eventuali partner di progetto. Si occupa, inoltre, della ricerca e reperimento di

fonti di finanziamento. Opera prevalentemente come lavoratore autonomo ma può essere dipendente in strutture formative pubbliche o private di medie e grandi dimensioni. Svolge la sua attività su un livello di responsabilità elevata con ampi margini di autonomia,

rispondendo dei risultati del proprio lavoro alla direzione. E' spesso coadiuvato da altri collaboratori.

PROGETTAZIONE DI INTERVENTI EDUCATIVI/FORMATIVI E MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO



2.6.5.3.2 ESPERTI DELLA PROGETTAZIONE FORMATIVA E CURRICOLARE


Progettazione di interventi occupabilità e l'apprendimento permanente

23.177.576

3 UF 6 24_EDU - Progettazione di interventi

formativi

intervento formativo

adeguatamente progettato

• applicare tecniche di valutazione ex ante dei risultati e degli

impatti dell'intervento

• articolare l'intervento per moduli

• articolare la cronologia e la calendarizzazione dell'intervento

• definire gli obiettivi dell'intervento

• definire i contenuti dei moduli e delle unità didattiche

• definire le competenze in uscita dall'intervento

• definire le procedure di verifica dell'avanzamento dell'intervento

• definire procedure di valutazione in itinere ed ex post

dell'intervento

• determinare le metodologie didattiche da adottare

• predisporre il budget dell'intervento (in autonomia o in

collaborazione con un esperto di aspetti di pianificazione finanziaria)

• predisporre la documentazione necessaria per la presentazione di

un'idea progettuale o per la risposta ad avvisi pubblici e call for

proposals

• predisporre report e documenti per la comunicazione e

divulgazione interna ed esterna del progetto


• caratteristiche e funzionamento delle istituzioni europee

• elementi di contabilità dei costi

• elementi di pedagogia

• metodi e tecniche della didattica

• metodi e tecniche di valutazione: NOZIONI DI BASE

• strategie, teoria e tecniche della progettazione formativa

• teoria e tecnica di budgeting: NOZIONI DI BASE

70 40%

4 UF 6 25_EDU - Progettazione di misure di

accompagnamento ad interventi

formativi

azioni di accompagnamento ad

interventi formativi

adeguatamente progettati

• progettare azioni di accompagnamento al lavoro, inserimento, re-

inserimento lavorativo

• progettare azioni di assesment center e bilancio delle competenze

• progettare azioni di counselling

• progettare azioni di mentoring e coaching

• progettare azioni di motivazione, rimotivazione ed empowerment

• progettare azioni di orientamento

• progettare percorsi accompagnamento/orientamento alla

transizione tra settori/sistemi educativi/formativi


• caratteristiche e funzionamento delle istituzioni europee

• caratteristiche e metodi dell'orientamento

• caratteristiche e metodi di assessment center e bilancio di

competenze

• caratteristiche e metodi di coaching

• caratteristiche e metodi di counselling

• caratteristiche e metodi di interventi di motivazione e

rimotivazione

• caratteristiche e metodi di mentoring

70 40%

5 UF 6 09_EDU - Definizione delle procedure e

degli strumenti di valutazione delle

competenze acquisite dai partecipanti

mediante l'intervento formativo

strumenti e procedure efficaci di

valutazione delle competenze

acquisite dai partecipanti

mediante l'intervento formativo

• definire indicatori e standard minimi di prestazione per la

valutazione delle competenze raggiunte in funzione degli standard

professionali di riferimento

• definire tempi e procedure per la verifica del possesso delle

competenze dei partecipanti, in funzione della progettazione

• partecipare alla definizione del sistema di attribuzione dei punteggi

di valutazione delle competenze

• partecipare alla predisposizione delle prove per la valutazione delle

competenze

• elementi di docimologia

• metodi e tecniche di valutazione: CREAZIONE E

SOMMINISTRAZIONE

20 30%

6 UF 6 38_EDU - Valutazione in itinere

dell'intervento formativo e procedure di

revisione della progettazione

intervento formativo

adeguatamente monitorato e

ricalibrato

• gestire la rilevazione e l'analisi dei dati di monitoraggio e


• intervenire in itinere sull'articolazione dell'intervento effettuando

revisioni e ricalibrazioni in funzione delle criticità rilevate

• modificare in itinere il piano di spesa dell'intervento in relazione

alle criticità rilevate

• partecipare a riunioni di coordinamento sull'avanzamento delle

attività

• predisporre la reportistica relativa alla valutazione dell'intervento

• predisporre procedure e strumenti di monitoraggio e valutazione

dell'intervento


• strumenti e tecniche per la produzione di reportistica applicata ad

azioni di monitoraggio

• teoria e tecnica di budgeting: LIVELLO AVANZATO

30 40%

7 UF 3 03_CTR - Cura degli aspetti organizzativi

e amministrativi dell'attività

aspetti organizzativi e

amministrativi adeguatamente

curati






• provvedere all'approvvigionamento dei materiali e degli strumenti

necessari allo svolgimento dell'attività




• nozioni di base di contrattualistica e di disciplina previdenziale

• nozioni di base di organizzazione e pianificazione del lavoro

• nozioni di base su prodotti e servizi assicurativi business

• nozioni di base su prodotti e servizi bancari business

20 50%








60





4. Certificazione rilasciata: al termine del percorso viene rilasciato un “Attestato di qualifica professionale” per “Esperto di progettazione formativa”.

240










600

360









SM_ORDINESM_TIPO









• individuare gli aspetti cogenti relativi alla salute e sicurezza sui luoghi

di lavoro








di sicurezza





ambito lavorativo




responsabilità





riferirsi

esclusivamente alle

tematiche

riconducibili alla

formazione generale

di cui alla vigente

normativa di salute

e sicurezza sui

luoghi di lavoro

20%

2 UF 3 05_EDU - Approntamento e distribuzione dei

materiali didattici

materiali didattici approntati e

distribuiti

• curare la distribuzione ai partecipanti e l'archiviazione dei materiali

didattici

• fornire supporto metodologico ai soggetti in formazione sulle

modalità di utilizzo dei materiali didattici

• provvedere alla riproduzione e al packaging dei materiali didattici

• supportare i formatori nella realizzazione di materiali didattici

(aspetti di editing, grafica, correzione bozze, slides etc.)


• caratteristiche e funzionamento delle macchine

d'ufficio (fotocopiatrici, scanner, fax, stampanti,

ecc.)



• tecniche di archiviazione di documentazione e

materiali


30 30%


Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: “Repertorio nazionale”, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione





Codice ADA

Denominazione ADA




Il tutor on line partecipa alla gestione delle attività formative che utilizzano una infrastruttura telematica come principale veicolo dei processi di apprendimento (e-learning). Supporta gli utenti del servizio formativo a distanza fornendo contenuti e strumenti per

favorire la comprensione e l'approfondimento delle risorse online (testi, lezioni, filmati, ecc.). Fornisce supporto organizzativo, metodologico e tecnico nella progettazione e realizzazione di sessioni di lavoro on line. Può lavorare come dipendente o con rapporti di

collaborazione all'interno di strutture pubbliche e private che si occupano di formazione (agenzie formative, strutture aziendali, società di consulenza e di formazione, scuola, università). Lavora con un notevole grado di autonomia operativa. Nello svolgimento del suo

lavoro si interfaccia in team con formatori (docenti, progettisti) e tecnici informatici


23.181.588



Tutoraggio in apprendimento a distanza (e-tutoring)

3.4.2.2.0 INSEGNANTI NELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE





E-tutor

5

Tutor on line

Servizi di educazione, formazione e lavoroSettore Economico-Professionale (SEP)


3 UF 6 27_EDU - Progettazione e realizzazione di una

sessione di lavoro on-line

sessioni di lavoro e-learning

adeguatamente progettate e realizzate

• controllare regolarmente lo stato e l'avanzamento dei soggetti in

formazione

• mantenere ritmi elevati di interazione on-line con i soggetti in

formazione

• progettare, realizzare e gestire una sessione di lavoro (anche

multimediale) in tempo reale

• progettare, realizzare e testare una lezione web multimediale

asincrona (audio, video e testo)

• utilizzare tecniche di controllo della sessione di lavoro



• caratteristiche e funzionamento di piattaforme e-

learning

• caratteristiche e utilizzo di cmc sincrone e

asincrone

• elementi di linguaggi di markup (es. html)



• tecniche di scrittura veloce su tastiera

70 40%

4 UF 5 36_EDU - Supporto informativo e tecnico ai

partecipanti ad attività di e-learning

partecipanti adeguatamente informati e

tecnicamente supportati

• applicare tecniche di mediazione e facilitazione della comunicazione

tra soggetti in formazione e responsabili amministrativi

• facilitare la comunicazione tra soggetti in formazione e tecnici

informatici responsabili della piattaforma

• fornire informazione e supporto per le operazioni di autenticazione e

ingresso in piattaforma

• fornire informazioni su procedure e scadenze

• fornire informazioni su programmi di studio e materiali didattici

• fornire informazioni sulle certificazioni di competenze rilasciate

• fornire informazioni sulle modalità previste per la verifica

dell'apprendimento

• fornire supporto ai soggetti in formazione relativamente alla

produzione della documentazione necessaria

• offrire ai soggetti in formazione collaborazione per la soluzione di

problemi tecnici

• promuovere il rispetto delle regole di netiquette

• segnalare ai soggetti in formazione eventi e risorse web interessanti

rispetto al loro programma di apprendimento

• sviluppare e manutenere pagine faq

• tenere costantemente aggiornate le informazioni nella bacheca

elettronica



• regole di netiquette

• tipologie, caratteristiche e tempistiche della

documentazione par l'attuazione di interventi

formativi

30 40%

5 UF 5 37_EDU - Supporto relazionale e

comunicativo all'attività di e-learning

partecipanti adeguatamente supportati

sugli aspetti relazionali e comunicativi

dell'attività di e-learning

• applicare tecniche di creazione e animazione di una virtual

community

• applicare tecniche di decodifica dei bisogni e delle aspettative di

individui e gruppi

• applicare tecniche di mediazione e di facilitazione della

comunicazione tra soggetti in formazione e altri attori coinvolti a

diverso titolo nelle attività formative


comunicazione tra soggetti in formazione e docenti


tra soggetti in formazione e responsabili amministrativi


tra soggetti in formazione e tecnici informatici responsabili della

piattaforma


• applicare tecniche di osservazione strutturata e destrutturata della

cmc


• attivare, all'esigenza, contatti con esperti tematici

• controllare regolarmente lo stato e l'avanzamento dei soggetti in

formazione

• fornire o suggerire materiali di studio aggiuntivi

• identificare situazioni di difficoltà dei soggetti in formazione e fornire

adeguata assistenza

• moderare in modo efficace i topic dei forum

• moderare le discussioni sincrone e asincrone


monitoraggio della soddisfazione e delle criticità percepite dai soggetti

in formazione

• elementi di psicologia della comunicazione




• elementi di sociologia della comunicazione

digitale







80 40%
















previdenziale


del lavoro


business


business

20 50%


0 KC Imparare a imparare 20 20%







4. Certificazione rilasciata: al termine del percorso viene rilasciato un “Attestato di qualifica professionale” per “E-tutor”.


Requisiti minimi di risorse professionali e strumentali Prevedere un corpo docente qualificato, composto per almeno l'80% da esperti provenienti dal mondo del lavoro, in possesso di una specifica e documentata esperienza professionale e/o di docenza e/o di conduzione/gestione di progetti nel settore di riferimento, almeno

triennale; prevedere la presenza di aule e laboratori adeguatamente attrezzati.


200

a) Possesso di titoli di studio / qualifiche professionali attestanti il raggiungimento di un livello di apprendimento pari almeno ad EQF 4 acquisiti nell'ambito degli ordinamenti di istruzione o nella formazione professionale, fatto salvo quanto disposto alla voce "Gestione dei

crediti formativi".






Reference for Languages - CEFR (“Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue - QCER”) del Consiglio d’Europa. Tutta la documentazione va conservata agli atti da parte del soggetto erogatore.





50

300





20%

500

SM_ORDINESM_TIPO









• individuare gli aspetti cogenti relativi alla salute e

sicurezza sui luoghi di lavoro


• riconoscere i principali rischi legati all’uso di

attrezzature

• usare e manutenere correttamente i principali

dispositivi di protezione individuale




di sicurezza





ambito lavorativo




responsabilità










20%

2 UF 5 46_EDU - Analisi del fabbisogno e diagnosi

delle criticità e delle potenzialità del soggetto

svantaggiato

fabbisogni, criticità e potenziale di

individui e organizzazioni

adeguatamente analizzati

• applicare tecniche di gestione dei colloqui e dei colloqui

di aiuto

• applicare tecniche di intervista qualitativa e storie di vita

• applicare tecniche di osservazione per la definizione del

fabbisogno dell'assistito in relazione alle sue condizioni e

alle specificità ambientali

• applicare tecniche di valutazione della forma e del grado

di disagio

• applicare tecniche e metodi per decodificare bisogni e

aspettative di individui e gruppi di assistiti

• applicare tecniche e strumenti di bilancio di competenze

• utilizzare tecniche per l'analisi del potenziale individuale

e di gruppo

• classificazioni e caratteristiche delle diverse

tipologie di disabilità

• classificazioni e caratteristiche delle diverse

tipologie di disagio

• elementi di psicologia

• metodi e tecniche del colloquio d'aiuto

• tassonomia, caratteristiche ed effetti delle

sostanze stupefacenti

• tecniche di analisi del fabbisogno e del potenziale

• tecniche di bilancio di competenze

• tecniche di intervista e colloquio


70 40%


Il tecnico esperto per l'inserimento/reinserimento lavorativo di soggetti svantaggiati si occupa dell'inserimento lavorativo delle persone con svantaggio sociale, svolgendo attività di analisi del fabbisogno e del potenziale del soggetto svantaggiato,

predisposizione di progetti di inserimento lavorativo individuali, supporto e accompagnamento all'inserimento/reinserimento lavorativo, consulenza e supporto alle organizzazioni produttive per la ricerca, alla selezione, all'accompagnamento e all'inserimento

lavorativo di soggetti svantaggiati. Lavora con contratto di lavoro dipendente o con incarichi di collaborazione come lavoratore autonomo prevalentemente presso servizi pubblici e/o privati che operano per favorire l'inserimento lavorativo delle fasce

svantaggiate (centri per l'impiego, cooperative sociali, imprese ecc.). Opera con livelli di autonomia elevati, raccordandosi in alcuni casi con figure di assistenti sociali.

SERVIZI DI INSERIMENTO/REINSERIMENTO LAVORATIVO PER SOGGETTI SVANTAGGIATI

88.99.00 ALTRE ATTIVITÀ DI ASSISTENZA SOCIALE NON RESIDENZIALE NCA

3.4.5.2.0 TECNICI DEL REINSERIMENTO E DELL?INTEGRAZIONE SOCIALECodice univoco ISTAT CP2011





Codice ADA

Denominazione ADA




Tecnico dell'inserimento/reinserimento lavorativo di soggetti svantaggiati

5

Tecnico esperto per l'inserimento/reinserimento lavorativo di soggetti svantaggiati

Servizi socio-sanitariSettore Economico-Professionale (SEP)


23.183.594




Servizi di inserimento lavorativo per soggetti svantaggiati

3 UF 5 47_EDU - Definizione/rimodulazione del

progetto di inserimento lavorativo

progetto di inserimento lavorativo

adeguatamente predisposto,

monitorato, valutato e rimodulato

• applicare metodi e tecniche di lavoro in équipe

• applicare tecniche di progettazione dell'intervento di

aiuto individuale e organizzativo

• applicare tecniche di valutazione e verifica dei risultati e

dei progressi dell'assistito

• supportare la progettazione di interventi di aiuto

multidimensionali

• tecniche di progettazione di interventi di aiuto

sociale

• normativa sull'accesso e collocamento al lavoro

riferita ai diversi target

• normativa sull'immigrazione

• normativa sulla detenzione e le forme alternative

di pena

• reti territoriali e dei servizi sociali

• tecniche di valutazione e verifica dei risultati e

dei progressi dell'assistito

60 30%

4 UF 5 45_EDU - Accompagnamento

all'inserimento/reinserimento e

ambientamento del soggetto svantaggiato

nel contesto lavorativo

assistito adeguatamente supportato

nelle operazioni di

inserimento/reinserimento e

ambientamento nel contesto

lavorativo

• applicare tecniche di mediazione con il tutor aziendale al

fine di coordinare l'azione di accompagnamento (es. nel

caso di interventi formativi, interventi motivazionali,

richiami)

• applicare tecniche di mediazione e comunicazione con la

famiglia dell'assistito

• applicare tecniche di mediazione tra l'azienda e il

soggetto assistito per favorirne la presenza al lavoro

• applicare tecniche di training e di sostegno al fine di

accompagnare l'assistito al pieno inserimento nelle sue

mansioni e nel clima aziendale

• applicare tecniche di valutazione e monitoraggio al fine

di vagliare bisogni e difficoltà degli assistiti in seguito

all'inserimento/reinserimento al lavoro

• applicare tecniche motivazionali e di empowerment

• utilizzare le metodologie del lavoro di rete

• utilizzare tecniche di base di counseling

• elementi di psicologia sociale

• tecniche di base di counseling

• tecniche di mediazione comunicativa


• tecniche di training

40 20%

5 UF 5 48_EDU - Interventi di inserimento lavorativo

di soggetti svantaggiati rivolti alle

organizzazioni

organizzazione adeguatamente

supportata nelle attività di ricerca,

selezione, inserimento in organico di

soggetti svantaggiati

• applicare tecniche di mediazione tra l'azienda e il

soggetto assistito per favorirne l'ingresso al lavoro

• applicare tecniche di osservazione e rilevazione al fine di

effettuare sopralluoghi presso contesti lavorativi atti ad

individuare elementi facilitatori o ostacolanti

dell'inserimento dei soggetti svantaggiati

• applicare tecniche di valutazione e monitoraggio al fine

di vagliare bisogni e difficoltà degli assistiti in seguito

all'inserimento/reinserimento al lavoro

• curare contenuti e procedure per la stipula di

convenzioni, tirocini, stage, ecc. rivolti a soggetti

svantaggiati

• curare tutoraggi aziendali per percorsi di inserimento

lavorativo di soggetti svantaggiati

• supportare l'organizzazione in attività di selezione di

soggetti svantaggiati

• utilizzare tecniche di base di analisi organizzativa

• utilizzare tecniche di consulenza su agevolazioni

economiche per l'assunzione di soggetti svantaggiati

• utilizzare tecniche di consulenza su aspetti normativi

relativi all'inserimento di soggetti svantaggiati


• normativa in materia previdenziale e assicurativa

dei lavoratori (con particolare riferimento alle

fasce deboli)

• normativa sugli incentivi all'assunzione riferita

alle diverse tipologie di soggetti svantaggiati

• normativa sulla disabilità e accessibilità dei

luoghi di lavoro


• tecniche di risoluzione dei conflitti

• tecniche di selezione (con particolare riferimento

a soggetti svantaggiati)

60 30%

6 UF 5 49_EDU - Supporto alla ricerca del lavoro assistito adeguatamente supportato

nelle operazioni di ricerca attiva del

lavoro

• applicare tecniche di colloquio di orientamento

• applicare tecniche di comunicazione efficace per

promuovere l'assunzione degli assistiti presso i datori di

lavoro

• applicare tecniche di ricerca attiva del lavoro

• fornire supporto ed assistenza all'attività di ricerca

attiva del lavoro da parte dell'assistito

• fornire supporto ed assistenza alla stesura di cv e lettere

di presentazione, alla presentazione personale e al

colloquio di lavoro

• ricercare e valutare possibilità di istruzione e

formazione

• ricercare e valutare possibilità occupazionali

• utilizzare le metodologie del lavoro di rete

• utilizzare tecniche didattiche per il trasferimento di

competenze relative alla stesura di cv e lettere di

presentazione, alla presentazione personale e al

colloquio di lavoro

• caratteristiche e funzionamento dei servizi per

l'impiego

• caratteristiche e tendenze del mercato del lavoro

locale

• sistema di istruzione e formazione professionale

• tecniche di rilevazione ed interpretazione di dati

di secondo livello

• tecniche didattiche

• tecniche di orientamento

50 30%



0 KC Competenza digitale 20 20%


Requisiti minimi di risorse professionali e strumentali Prevedere un corpo docente qualificato, composto per almeno l'80% da esperti provenienti dal mondo del lavoro, in possesso di una specifica e documentata esperienza professionale e/o di docenza e/o di conduzione/gestione di progetti nel settore di riferimento,

almeno triennale; prevedere la presenza di aule e laboratori adeguatamente attrezzati.


60


360

20%




4. Certificazione rilasciata: al termine del percorso viene rilasciato un “Attestato di qualifica professionale” per “Tecnico dell'inserimento/reinserimento lavorativo di soggetti svantaggiati”.

240

a) Possesso di titoli di studio / qualifiche professionali attestanti il raggiungimento di un livello di apprendimento pari almeno ad EQF 4 acquisiti nell'ambito degli ordinamenti di istruzione o nella formazione professionale, fatto salvo quanto disposto alla voce "Gestione

dei crediti formativi".


c) Per coloro i quali hanno conseguito titoli di studio negli Stati membri dell’Unione Europea, dello Spazio economico europeo e nella Confederazione Svizzera, al fine di semplificare il loro accesso alla formazione professionale all’interno dell’Unione europea,

agevolando la libera circolazione delle persone, può essere richiesta la sola traduzione asseverata, da cui si evinca chiaramente il livello del titolo di studio. In caso contrario, il soggetto erogatore è tenuto a formulare apposita richiesta all’Ufficio regionale competente.

d) Per tutti i cittadini stranieri è, inoltre, indispensabile la conoscenza della lingua italiana, orale e scritta, al fine di partecipare attivamente al percorso formativo. Tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso. In alternativa, l’obbligo si può

considerare assolto in caso di presentazione, da parte del cittadino, di certificazione riconosciuta a livello nazionale e internazionale. Sia per il test, sia per la certificazione, il livello minimo di uscita deve essere il B2, secondo gli standard definiti nel “Common European

Framework of Reference for Languages - CEFR” (“Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue - QCER”) del Consiglio d’Europa. Tutta la documentazione va conservata agli atti da parte del soggetto erogatore.










600

SM_ORDINESM_TIPO









• individuare gli aspetti cogenti relativi alla salute e sicurezza sui luoghi

di lavoro







lavoro e importanza dell’applicazione delle norme di

sicurezza





ambito lavorativo




responsabilità





riferirsi esclusivamente

alle tematiche

riconducibili alla

formazione generale di

cui alla vigente

normativa di salute e

sicurezza sui luoghi di

lavoro

20%

2 UF 3 21_EDU - Gestione operativa degli aspetti

organizzativi, logistici e strumentali delle

attività formative

attrezzature didattiche funzionanti e

pronte all'utilizzo; spazi adeguati ad

accogliere le attività formative

• approntare le attrezzature didattiche per il funzionamento

• comunicare prontamente ai reponsabili eventuali rischi rilevati

• comunicare prontamente ai responsabili situazioni di criticità relative

alla sicurezza, alla pulizia, alla funzionalità dei locali

• curare l'organizzazione degli aspetti operativi relativi allo

spostamento e al trasporto di persone e materiali nel caso di attività

esterne all'aula

• curare l'organizzazione operativa degli spazi nei quali si svolgono le

attività formative

• fornire informazioni organizzative e logistiche ai soggetti coinvolti

nelle attività

• informare prontamente tutti i soggetti coinvolti di eventuali

variazioni di programma delle attività

• rilevare rischi connessi alle strutture, alle attrezzature, ai materiali

utilizzati per le attività formative

• verificare il funzionamento delle attrezzature didattiche

• verificare il funzionamento e adoperare attrezzature che favoriscano

l'accessibilità dei disabili

• caratteristiche e funzionamento delle attrezzature

che favoriscono l'accessibilità dei disabili

(servoscale, montascale, elevatori, ecc.)

• caratteristiche e funzionamento delle attrezzature

didattiche (videoproiettori, lim, proiettori per

diapositive, ecc.)

20 30%

Codice univoco ISTAT CP2011 3.4.2.2.0 INSEGNANTI NELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE

Il tutor d'aula garantisce il regolare svolgimento delle attività previste dal percorso formativo. Si occupa degli aspetti organizzativi, logistici e strumentali delle attività formative, dei materiali didattici e della documentazione d'aula. Cura le relazioni con tutte le risorse

umane coinvolte a vario titolo nelle attività formative, supporta il docente durante la didattica e fornisce informazioni ai soggetti in formazione. Si occupa, inoltre, di eventuali criticità ed emergenze che possono manifestarsi durante l'erogazione del servizio. Può lavorare

come dipendente o con rapporti di collaborazione all'interno di strutture pubbliche e private che si occupano di formazione (agenzie formative, strutture aziendali, società di consulenza e di formazione, scuola, università). Nello svolgimento del suo lavoro gode di un

notevole grado di autonomia operativa. Nello svolgimento del suo lavoro si interfaccia in team con formatori (docenti, progettisti e coordinatori).







Codice ADA

Denominazione ADA









Tutor di formazione

4

Tutor d’aula

Servizi di educazione, formazione e lavoroSettore Economico-Professionale (SEP)


23.181.587


Tutoraggio in apprendimento

3 UF 3 05_EDU - Approntamento e distribuzione dei

materiali didattici

materiali didattici approntati e

distribuiti

• curare la distribuzione ai partecipanti e l'archiviazione dei materiali

didattici

• fornire supporto metodologico ai soggetti in formazione sulle

modalità di utilizzo dei materiali didattici

• provvedere alla riproduzione e al packaging dei materiali didattici

• supportare i formatori nella realizzazione di materiali didattici

(aspetti di editing, grafica, correzione bozze, slides etc.)


• caratteristiche e funzionamento delle macchine

d'ufficio (fotocopiatrici, scanner, fax, stampanti, ecc.)




30 30%

4 UF 5 34_EDU - Supporto al docente nello

svolgimento delle attività formative

docente adeguatamente supportato

nell'attività didattica

• fornire assistenza al docente per l'organizzazione delle attività

formative

• fornire assistenza al docente per la realizzazione delle attività

formative

• fornire supporto metodologico all'apprendimento dei soggetti in

formazione





20 40%

5 UF 5 35_EDU - Supporto informativo ai soggetti in

formazione

soggetti in formazione adeguatamente

informati


• fornire informazioni su programmi di studio e materiali didattici

• fornire informazioni sulle certificazioni di competenze rilasciate

• fornire informazioni sulle modalità previste per la verifica

dell'apprendimento



• segnalare ai soggetti in formazione eventi e risorse web interessanti

rispetto al loro programma di apprendimento

• caratteristiche e articolazione di una progettazione

formativa

• normativa internazionale, nazionale e regionale in

materia di istruzione, educazione e formazione


personali

40 40%

6 UF 5 33_EDU - Rilevazione delle esigenze dei

partecipanti e delle criticità delle attività

formative

esigenze dei partecipanti

adeguatamente rilevate; criticità

dell'attività formativa adeguatamente

individuate



• applicare tecniche di decodifica dei bisogni e delle aspettative di

individui e gruppi


• comunicare ai responsabili le esigenze rilevate e le criticità

riscontrate

• monitorare il corretto svolgimento delle attività








40 40%

7 UF 5 14_EDU - Gestione del clima d'aula e

facilitazione delle relazioni tra i soggetti che

intervengono nelle attività formative

clima relazionale in aula e tra tutti i

soggetti che intervengono nelle attività

formative



comunicazione tra soggetti in formazione e altri attori coinvolti a



comunicazione tra soggetti in formazione e docenti



• fornire supporto per l'orgnizzazione di riunioni di coordinamento con

gli attori coinvolti a diverso titolo nelle attività formative

• partecipare a riunioni di coordinamento con gli attori coinvolti a



monitoraggio del setting formativo


monitoraggio della soddisfazione e delle criticità percepite dai soggetti

in formazione

• elementi di teoria e tecnica dell'animazione

• tecniche di mediazione comunicativa





30 30%

8 UF 4 16_EDU - Gestione della documentazione

d'aula

documentazione d'aula congruamente

tenuta

• collaborare nelle comunicazioni e scambi di documentazione con la

committenza

• curare la corretta tenuta dei registri delle attività




• predisporre relazioni sull'andamento delle attività

• raccogliere dai soggetti in formazione la necessaria documentazione

anagrafica, amministrativa, contabile

• modalità di compilazione della modulistica per

l'attuazione di interventi formativi

• modalità per la produzione della documentazione

per l'attuazione di interventi formativi

• tecniche di archiviazione di documentazione e

materiali

• tipologie, caratteristiche e tempistiche della

documentazione par l'attuazione di interventi

formativi

25 30%





• applicare tecniche di primo soccorso in caso di malore/infortunio

degli utenti


• effettuare valutazioni sulla gravità di un malore e/o di un infortunio

• gestire, operativamente ed emotivamente, situazioni di emergenza

dovute ad eventi improvvisi (incendi, terremoti, crolli ecc.)

• normativa in materia di salute e sicurezza sul

lavoro


emergenza


20 40%

10 UF 5 11_EDU - Erogazione di attività di tutoraggio

in modalità FaD (Formazione a Distanza)

partecipanti adeguatamente supportati

nelle attività di FaD

• curare la distribuzione dei materiali didattici in modalità a distanza

• curare la somministrazione a distanza di prove di verifica

dell'apprendimento

• utilizzare le tic per fornire metodologico ai soggetti in formazione

sulle modalità di utilizzo dei materiali didattici

• utilizzare le tic per fornire supporto informativo e amministrativo ai

soggetti in formazione

• utilizzare le tic per fornire supporto metodologico all'apprendimento

dei soggetti in formazione

• utilizzare le tic per gestire le relazioni tra a distanza soggetti in

formazione e docenti

• utilizzare modalità di cmc sincrone e asincrone per favorire la

comunicazione tra soggetti in formazione

• utilizzare modalità di cmc sincrone e asincrone per favorire la

comunicazione tra soggetti in formazione e docenti e altri soggetti

coinvolti nelle attività

• utilizzare piattaforme per l'e-learning

• caratteristiche e funzionamento di piattaforme e-

learning

• caratteristiche e utilizzo di cmc sincrone e

asincrone

• elementi di sociologia della comunicazione digitale

• nozioni di base di teoria e tecniche della

comunicazione

• regole di netiquette

35 30%
















previdenziale


del lavoro


business


business

20 50%



0 KC Imparare a imparare 20 20%




4. Certificazione rilasciata: al termine del percorso viene rilasciato un “Attestato di qualifica professionale” per “Tutor di formazione”.

a) Possesso di titoli di studio / qualifiche professionali attestanti il raggiungimento di un livello di apprendimento pari almeno ad EQF 3 acquisiti nell'ambito degli ordinamenti di istruzione o nella formazione professionale, fatto salvo quanto disposto alla voce "Gestione dei crediti

formativi".

b) Per tutti i cittadini stranieri è, inoltre, indispensabile la conoscenza della lingua italiana, orale e scritta, al fine di partecipare attivamente al percorso formativo. Tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso. In alternativa, l’obbligo si può considerare

assolto in caso di presentazione, da parte del cittadino, di certificazione riconosciuta a livello nazionale e internazionale. Sia per il test, sia per la certificazione, il livello minimo di uscita deve essere il B1, secondo gli standard definiti nel “Common European Framework of Reference

for Languages - CEFR (“Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue - QCER”) del Consiglio d’Europa. Tutta la documentazione va conservata agli atti da parte del soggetto erogatore.






Percentuale massima di FaD sulla durata minima di aula e

laboratorio


Requisiti minimi di risorse professionali e strumentali Prevedere un corpo docente qualificato, composto per almeno l'80% da esperti provenienti dal mondo del lavoro, in possesso di una specifica e documentata esperienza professionale e/o di docenza e/o di conduzione/gestione di progetti nel settore di riferimento, almeno

triennale; prevedere la presenza di aule e laboratori adeguatamente attrezzati.


240




60

360



20%

600

regione basilicata - scheda descrittiva della qualificazione · • applicare tecniche di...

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