rete documentaria della provincia di pistoia … · dai loro esperimenti, dai primi successi e da...

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Lambiccarsi il cervello! una rassegna bibliografica che aiuta a ponderare con cura i pro e i contro della chimica REDOP RETE DOCUMENTARIA DELLA PROVINCIA DI PISTOIA

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Pentole e provette: nuovi orizzonti della gastronomia molecolaredi Hervé ThisRoma, Gambero rosso, 2004 L’aff ermazione di This “La maionese è un fenomeno chimico” forse non basta a spiegare lo scopo del libro, ma certamente coglie il punto di vista dell’autore. Tutte le preparazioni in cucina si fondano sulla chimica, e tanti procedimenti per noi anche automatici, se spiegati dal punto di vista di un chimico, si aprono a nuovi orizzonti e punti di vista. Il libro si divide in quattro parti: l’analisi dei gesti del mestiere (ovvero la chimica nascosta nella salatura piuttosto che nelle patate soffi ate), la fi siologia del gusto (interessante conoscere le stimolazioni che danno l’amaro piuttosto che il freddo), le esplorazioni e modelli (e qui ci si diverte nelle spiegazioni chimiche del salame, o della mousse, o della frutta sciroppata o dei tannini del vino) per chiudere con la cucina per il domani (dalla maionese all’aïoli, passando per le uova dei 100 anni!). Se la maionese impazzisce, il souffl é non gonfi a, e le verdure anneriscono, a tutto c’è una spiegazione scientifi ca. Nel libro non ci sono ricette, ma dopo averlo letto ci sentiamo in grado di realizzare piatti che prima ci sembravano diffi cili e misteriosi. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana e San Marcello Pistoiese

L’orto della salute: il valore nutraceutico di frutta e ortaggi a cura di Manuela GiovannettiPisa, ETS, 2009“Lascia che il cibo sia la tua medicina e la medicina il tuo cibo”: questa parole di Ippocrate sono avvalorate dalle conoscenze e dalle esperienze di molti scienziati italiani (dell’Università di Pisa in particolare), che documentano il ruolo del cibo nella protezione della nostra salute e sul valore nutraceutico degli alimenti

vegetali. Il libro, attraverso analisi rigorosamente scientifi che, illustra le strutture chimiche di molecole bioattive, la loro presenza nei vegetali, le funzioni protettive dalle malattie cardiovascolari al cancro, alle azioni anti-invecchiamento. Con un linguaggio comunque divulgativo si spiegano i benefi ci del licopene, del resveratrolo, dell’iperforina, dei polifenoli, carotenoidi e quant’altro. NELLA BIBLIOTECA DI >

Buggiano

Il gelato estemporaneo e altre invenzioni gastronomichedi Davide Cassi e Ettore BocchiaMilano, Sperling & Kupfer, 2005Il libro è per metà un ricettario di «cucina molecolare italiana» e per metà il racconto dell’incontro tra Davide Cassi, fi sico dell’Università di Parma e dello chef Ettore Bocchia. Dal loro incontro, dai loro esperimenti, dai primi successi e da qualche insuccesso, nasce la cucina molecolare italiana, che si propone di sviluppare nuove tecniche in cucina e creare nuovi piatti, pur restando fedeli ai principi della tradizione gastronomica nazionale.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

CHIMICA E AMBIENTE

L’ambiente: conoscerlo e proteggerlo. Percorsi di chimica ambientaledi Luigi Campanella, Marcelo Enrique ContiRoma, Carocci Faber, 2010Il volume si propone quale testo di iniziazione alle conoscenze della chimica dell’ambiente.Luigi Campanella, professore ordinario di Chimica dell’ambiente e dei beni culturali e Marcello Conti, professore di Valutazione dell’impatto ambientale, aff rontano tutti i temi relativi ai vari tipi di inquinamento ambientale: atmosferico, idrico, del suolo, quello derivante dai campi elettromagnetici, quello causato dalla dispersione del materiale particellare, ecc. Il testo, non vuole tuttavia rispondere solo ad un intento didattico, ma contribuire al processo di formazione e sensibilizzazione di studenti e cittadini per la protezione dell’ambiente. Da qui il grande sforzo da parte degli autori di semplifi cazione e l’adozione di un linguaggio che risulta assai accessibile.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Campi di battaglia: biodiversità e agricoltura industrialedi Vandana ShivaMilano, Ambiente, 2009Il testo illustra le ragioni che depongono a favore di un’agricoltura fondata sulla biodiversità e sul rispetto delle culture locali. L’agricoltura industriale si basa infatti sul consumo intensivo di combustibili fossili, impiegati per produrre fertilizzanti e pesticidi e per alimentare il sistema agricolo globale.Ma se è vero che le applicazioni della chimica e della meccanizzazione all’agricoltura hanno assicurato rese tali da soddisfare i fabbisogni alimentari di un numero enorme di persone, è altrettanto

Chimica agrariadi Alberto Tagliaferri, Celeste GrandeBologna, Zanichelli, 2007Lo studio della chimica agraria ha come obiettivo la produzione dei beni primari nel settore agroalimentare, anche grazie all’intervento da parte dell’uomo, che trasforma un terreno “naturale” in un terreno agrario. Questo testo è dedicato sia agli studenti, sia a coloro che si rivolgono alla natura con spirito di osservazione, conoscenza e rispetto, consapevoli che proteggerla signifi chi garantire la qualità intrinseca dei prodotti da essa off erti. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Pescia (edizione 2005) e San Giorgio Pistoia

Industria chimica e sviluppo sostenibile: la chimica verdedi Giuliana Vince, Donatella Restucci, Francesca PirroRoma, Nuova cultura, 2007La “chimica verde” o chimica sostenibile è essenzialmente la nuova fi losofi a di chimica che si propone di sostituire l’esistente per prevenire problemi futuri. Capace di adottare processi e materie prime a ridotto impatto ambientale, essa rappresenta una prospettiva per poter sperimentare stili di produzione più compatibili con l’ambiente e ridurre l’inquinamento. NELLA BIBLIOTECA DI >

Pescia

APPLICAZIONI

Techno textiles: tessuti rivoluzionari per la moda e il designdi Sarah E. Braddock, Marie O’MahonyMilano, Ascontex, 2007La ricerca chimica e l’ingegneria tessile possono unire moda, design, ingegneria, fi sica e chimica combinando i tessuti con il vetro, i metalli o il carbonio per realizzare ibridi di peso leggero e dalle straordinarie proprietà. Si tratta di materiali creati in laboratorio e altamente innovativi che possono essere a prova di acqua ma traspirare come la pelle, trattenere il calore, rifl ettere la luce, essere antibatterici, auto-pulenti o anti-insonnia, rilasciare profumi. La prima parte del testo è dedicata ai materiali, la seconda alle realizzazioni ottenute da stilisti e progettisti di tutto il mondo in vari ambiti applicativi.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

I vaccini nell’era globale: come si progettano, da che cosa ci difendono, perché sono sicuridi Rino Rappuoli, Lisa VozzaBologna, Zanichelli, 2009Nell’era globale sempre nuove sfi de vengono poste alla chimica farmaceutica: i germi viaggiano in jet, ignorano i controlli di frontiera, sviluppano resistenze contro le terapie correnti. Per questo i vaccini sono una risorsa straordinaria contro infezioni, vecchie e nuove, che minacciano allo stesso modo i paesi poveri come l’Occidente ormai alle prese con una popolazione che invecchia. Un libro su come la vaccinologia del 21. secolo si adoperi ogni giorno per salvare vite umane.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

Colore: una biografi adi Philip BallMilano, Rizzoli, 2002L’arte è anche e soprattutto colore e in questo saggio l’autore racconta la storia dei colori, dai pigmenti minerali ai coloranti organici all’artifi cio dei prodotti della chimica. Grazie all’interpretazione del linguaggio cromatico, scopriamo che un particolare pigmento “parla” di sangue e clorofi lla, mentre un altro rievoca lo zolfo e il mercurio degli alchimisti; impariamo le ragioni fi sico-chimiche per cui il tempo ridipinge le tele; ci rendiamo conto di come spesso sia stata la quantità dei colori sulla tavolozza a limitare la creatività dei pittori, tanto che è possibile collegare la rivoluzione del Rinascimento veneziano alla disponibilità di nuovi pigmenti, e la comparsa dei prodotti chimici applicati all’industria alla nascita dell’Impressionismo. NELLA BIBLIOTECA DI >

Montale

Chimica per l’ arteBologna, Zanichelli, 2007 Il volume, frutto dell’opera di vari autori, guida il lettore - studente o operatore professionale nel campo dei beni culturali - a seguire il complesso percorso multidisciplinare che, partendo dalla conoscenza di un’opera artistica, conduce a pensarne e meditarne il recupero, a prevedere i futuri rischi espositivi e ad attenuare i danni del tempo senza però alterarne i segni. A ciascuna tipologia di materiali (pittorici, lapidei, metallici, ceramici, vetrosi, cellulosici) è dedicato un capitolo, nel quale si delinea prima un inquadramento storico dell’utilizzo dei materiali per la produzione di artefatti, se ne descrivono quindi le principali caratteristiche chimiche, fi siche e tecnologiche e se ne discutono gli impieghi nelle tecniche per il restauro più recenti.NELLA BIBLIOTECA DI >

Agliana

Chimica e restauro: la scienza dei materiali per l’architetturadi Enrico Pedemonte, Gabriella FornariVenezia, Marsilio, 2003Gli autori off rono uno strumento per comprendere la chimica applicata al restauro architettonico. La chimica è infatti presente nel restauro sia come metodo per le analisi dei materiali e dei fenomeni di alterazione sia come mezzo di controllo e di decisione negli interventi, nei casi di consolidamento, protezione, pulitura. NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

La chimica nel restauro: i materiali dell’arte pittoricadi Mauro Matteini, Arcangelo MolesFirenze, Nardini, 2004Questo volume off re dettagliate conoscenze relative alle proprietà dei materiali pittorici, alle loro possibili ed eventuali trasformazioni, alle loro interazioni con l’ambiente. Sono inoltre prese in considerazione le sostanze tradizionali e quelle più moderne utilizzate per il restauro, inquadrandole secondo il profi lo delle più ricorrenti tecniche conservative. Il libro si propone obiettivi essenzialmente operativi ed è fi nalizzato a creare un effi cace terreno d’intesa tra chimica e restauro. Per favorire la comprensione del testo anche per i non esperti, la seconda parte del volume presenta una facile ed esaustiva trattazione dei concetti e delle nozioni di chimica generale.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, San Giorgio Pistoia

Conservare l’arte contemporanea: problemi, metodi, materiali, ricerche di Oscar Chiantore, Antonio RavaMilano, Electa, 2005La chimica apporta un contributo indispensabile nel restauro dell’arte contemporanea, sia per riconoscere i composti utilizzati nelle opere e valutarne lo stato di degrado, sia per determinare le condizioni di conservazione e mettere a punto tecnologie di restauro.Questo saggio, scritto in collaborazione da un chimico e un restauratore, esamina da un punto di vista scientifi co e metodologico tutte le problematiche che il restauro dell’arte contemporanea comporta: tecniche artistiche poco conosciute, materiali nuovi e in continua evoluzione, ed il signifi cato che il loro uso ha per l’artista stesso.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

DIVULGAZIONE E CURIOSITÀ

Radar, hula hoop e maialini giocherelloni: come “digerire” la chimica in 67 storiedi Joe SchwarczBari, Dedalo, 2000Tutti coloro che vogliono avvicinarsi alla chimica nel più facile dei modi in questo libro troveranno informazioni e curiosità su prodotti, alimenti, materiali che lo introdurranno, con un linguaggio semplice, ai misteri della chimica e alla combinazione delle sue formule. Nel libro si parla della soia e dei pomodori, del tè e del ginseng, del brodo di pollo e degli hot dog, ma anche della chimica del KGB, o dei misteri della calvizie; si spiega come agiscono davvero gli shampoo e quali detergenti non devono mai essere mescolati. E ancora, si parla della scoperta degli anestetici, dei segreti

della biancheria intima, dell’invenzione della polvere da sparo, del cervello di Van Gogh. Per giungere alla fi ne e scoprire lo stupefacente legame tra radar, hula hoop e maialini giocherelloni! NELLA BIBLIOTECA DI >

Monsummano Terme

Benzina per la mente: tutta la chimica intorno a noidi Joe SchwarczBari, Dedalo, 2010L’autore, attraverso divertenti aneddoti e preziosi consigli, mostra quanto sia straordinario il ruolo della chimica nella vita quotidiana. Conoscete “la polvere di simpatia”? Sapevate che il faraone Tutankhamon amava il vino rosso? Quanto cioccolato è utile mangiare ogni giorno? Dove possiamo trovare l’americio radioattivo nella nostra casa? Come mai la colla istantanea si asciuga più velocemente a Miami che a Phoenix? Braccio di Ferro non trae solo energia dagli spinaci, ma si assicura anche dalla degenerazione maculare della retina. Cosa sono le “mele dell’amore” ? Insomma, il libro è un vero e proprio nutrimento ‘chimico’ per il nostro cervello!NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Il genio della bottigliadi Joe SchwarczMilano, Longanesi, 2010Con il suo solito piglio ironico, l’autore scioglie le complesse formule della chimica per raccontarci i farmaci esotici, l’iperico e il pompelmo, il ‘bacio del rospo’, la salsa piccante, le virtù della liquirizia, la magia degli inchiostri simpatici, le novità sul mirtillo e sui gamberetti che esplodono nel piatto, la novella metropolitana secondo la quale le cose naturali sono buone, mentre i prodotti della chimica sarebbero nocivi. Dopo aver letto questo libro soave e leggero, condito di ritratti non convenzionali di famosi chimici del passato, come Lavoisier e Mendeleev, anche le più astruse strutture chimiche ci saranno familiari.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, Chiesina Uzzanese, San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Molecole in mostra: la chimica nascosta nella vita quotidianadi John EmsleyBari, Dedalo, 2004Raccolta di articoli pubblicati su riviste e giornali su alcuni composti chimici ritenuti particolarmente interessanti dall’autore. Le molecole sono raggruppate in otto gallerie, ciascuna ispirata ad un tema, tra cui quelle presenti nel cibo, quelle di cui l’organismo non può fare a meno, quelle che ci trasportano, quelle che aiutano i giovani e molecole che li distruggono. In un linguaggio vivace e accessibile, l’autore presenta i ritratti di numerose molecole presenti in oggetti, manufatti, minerali, ecc. che ci circondano. Percorrendo le gallerie di questa mostra, scopriremo che il mondo delle molecole è un mondo segreto, spesso invisibile, ma che gioca un ruolo in ogni aspetto della nostra vita. NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia ( edizione 1999), San Marcello Pistoiese

La natura dell’amore: conoscere i sentimenti per viverli megliodi Donatella MarazzitiMilano, Rizzoli, 2002 I comportamenti dettati dal sentimento dell’amore dipendono dall’ambiente o dalla storia psicologica di ciascuno, oppure esistono cause biologiche, che vanno ricercate nella fi siologia del cervello? In questo libro l’autrice guida il lettore attraverso le ultime scoperte delle neuroscienze per illustrare la chimica dell’amore e mostrare i meccanismi molecolari nelle varie parti del cervello che sono coinvolte nei nostri sentimenti.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Pescia

Niente di più pericoloso del “quasi-uguale..., del praticamente identico, del pressappoco, dell’oppure, di tutti i surrogati e di tutti i rappezzi... Le diff erenze possono essere piccole, ma portare a conseguenze radicalmente diverse, come gli aghi degli scambi; il mestiere del chimico consiste in buona parte nel guardarsi da queste diff erenze, nel conoscerle da vicino, nel prevederne gli eff etti. Non solo il mestiere del chimico(Primo Levi, Il sistema periodico)

Le mele di Chernobyl sono buone: mezzo secolo di rischio tecnologicodi Giancarlo SturloniMilano, Sironi, 2006Sturloni ripercorre mezzo secolo di disastri italiani, europei ed Internazionali: cinquanta anni di devastazioni, morti, omissioni, silenzi, incompetenze e paure. Il caso di Chernobyl, richiamato dal titolo, non poteva certo essere dimenticato, specie oggi che è tornato nuovamente alla ribalta dopo il recente disastro in Giappone; ma sono altri gli episodi, forse

Lambiccarsiil cervello!una rassegna bibliografi ca che aiuta a ponderare con cura i pro e i contro della chimica

REDOPRETEDOCUMENTARIADELLA PROVINCIA

DI PISTOIA

perché meno noti ai più, che risvegliano in chi legge un campanello di allarme sociale. Il viaggio è lungo quanto terrifi cante: dai test atomici di Bikini ai disastri chimici di Seveso e Bhopal (India), passando per le colture OGM di massa fi no alla mucca pazza, tutti gli episodi sono descritti con grande precisione e dettaglio. Sturloni ha il pregio di catapultare il lettore al cuore del problema, abbattendo quei muri di paura e silenzio che troppo spesso le classi dirigenti hanno deciso di non valicare, con l’eff etto di provocare migliaia di vittime innocenti. L’autore è responsabile di progetto del Master in Comunicazione della Scienza alla SISSA di Trieste, dove è titolare dei corsi “Comunicare il rischio”. Come membro del gruppo di ricerca ICS, si occupa dei rapporti fra scienza e società e in particolare delle problematiche associate ai rischi tecnologici per la salute e per l’ambiente.NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia e Centro di documentazione Pistoia

Petrokillerdi Gianfranco Bettin, Maurizio DianeseMilano, Feltrinelli, 2002Il 2 novembre 2001 il Tribunale di Venezia pronunciò la sentenza di assoluzione per i ventotto imputati del processo sul Petrolchimico di Porto Marghera.

AGLIANABIBLIOTECA COMUNALE ANGELA MARCESINIVia Goldoni, snc51031 AglianaTel. 0574 [email protected]

BUGGIANOBIBLIOTECA COMUNALECorso indipendenza, 10551011 BuggianoTel. 0572 [email protected]

CHIESINA UZZANESEBIBLIOTECA COMUNALEVia Veneto, 4151013 Chiesina UzzaneseTel. 0572 [email protected]

CUTIGLIANOBIBLIOTECA COMUNALE GIUSEPPE LIPPARINIViale Alighieri, 151024 CutiglianoTel. 0573 [email protected]

LAMPORECCHIOBIBLIOTECA COMUNALE DON SIRO BUTELLIVia della Costituzione, 1351035 LamporecchioTel. 0573 [email protected]

LARCIANOBIBLIOTECA COMUNALEVia Puccini, 115/c51036 LarcianoTel. 0573 [email protected]

MARLIANABIBLIOTECA COMUNALE Piazza del Popolo51010 MarlianaTel. 0572 [email protected]

MONSUMMANO TERMEBIBLIOTECA COMUNALE GIUSEPPE GIUSTIPiazza Martini,1051015 Monsummano TermeTel. 0572 [email protected]

MONTALEBIBLIOTECA COMUNALE LA SMILEAVia Garibaldi, 251037 MontaleTel. 0573 [email protected]

MONTECATINI TERMEBIBLIOTECA COMUNALE Via Prov.le Lucchese, 3951016 Montecatini TermeTel. 0572 [email protected]

REDOPRETEDOCUMENTARIADELLA PROVINCIA

DI PISTOIA

Le biblioteche della rete

Con il contributo della Regione Toscana

PESCIABIBLIOTECA COMUNALE CARLO MAGNANIVilla Sismondi - Via Sismondi51017 PesciaTel. 0572 [email protected]

PIEVE A NIEVOLEBIBLIOTECA COMUNALEVia G. Marconi, 27151018 Pieve a NievoleTel. 0572 [email protected]

PISTOIABIBLIOTECA DELL’ARCHIVIO DI STATOPiazzetta Scuole Normali, 251100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

BIBLIOTECA COMUNALE FORTEGUERRIANAPiazza della Sapienza, 551100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

BIBLIOTECA SAN GIORGIOVia Pertini, snc51100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

CENTRO CULTURALE IL FUNAROVia del Funaro, 16/1851100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

CENTRO DI DOCUMENTAZIONEVia Pertini, snc51100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

PONTE BUGGIANESEBIBLIOTECA COMUNALEVia Boito, 3051019 Ponte BuggianeseTel. 0572 [email protected]

QUARRATABIBLIOTECA COMUNALE Piazza Agenore Fabbri51039 QuarrataTel. 0573 [email protected]

SAMBUCA PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALE Piazza Pertini, 751020 Taviano - Sambuca P.seTel. 0573 [email protected]

SAN MARCELLO PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALE PAOLO BELLUCCIPiazza Matteotti, 15951028 San MarcelloTel. 0573 [email protected]

SERRAVALLE PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALEPiazza V. Veneto, snc51034 CasalguidiTel. 0573 [email protected]

L’indagine del pm Felice Casson era iniziata nel 1994, sulla base delle denunce dell’operaio Gabriele Bortolozzo. Sul banco degli imputati c’erano i grandi gruppi della chimica italiana (Montedison, Enichem) accusati della morte per tumore di 157 operai e di altri 103 casi di lavoratori malati, che erano addetti alla lavorazione del cloruro di vinile monomero (CVM) e del polivinile di cloruro (PVC) per la produzione di plastiche. NELLA BIBLIOTECA DI >

Centro di documentazione Pistoia

vero che, negli ultimi anni, il modello meccanicista ha iniziato a mostrare limiti evidenti. Un’agricoltura rispettosa della biodiversità e delle tradizioni locali è l’unica strada percorribile per garantire a tutti cibo sano e gustoso, prodotto in modo equo e sostenibile.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, Buggiano, Chiesina Uzzanese, Montecatini Terme

Fondamenti di chimica per naturopatidi Gianmichele Ferrero, Ivan Husu, Mario PicconiMilano, Enea, 2009 (con CD-ROM)La chimica, come scienza che studia i fenomeni naturali, è parte integrante e necessaria alla medicina olistica nella sua ricerca dello stato di salute dell’organismo umano e della sua relazione con l’ambiente. Lo studio della natura nei suoi componenti essenziali, gli elementi, poi le aggregazioni in composti e, da questi, lo sviluppo in tessuti, organi e sistemi fi no all’uomo completo nel suo stato fi sico e psichico, permette una più approfondita conoscenza dei sistemi complessi, che rispondono alle stesse leggi naturali sia nel micro che nel macrocosmo.Obiettivo del libro è la conoscenza delle basi chimiche della vita e delle trasformazioni metaboliche cui le sostanze naturali vanno incontro durante lo sviluppo: questa è la base scientifi ca che il naturopata deve avere per poter assumere quella fi gura socio-professionale atta a conseguire la salute e il benessere della persona nella sua condizione familiare, sociale e ambientale. NELLA BIBLIOTECA DI >

Montecatini Terme

Il sistema periodicodi Primo LeviTorino, Einaudi“La nobiltà dell’uomo, acquisita in cento secoli di prove e di errori, era consistita nel farsi signore della materia, e io mi ero iscritto a Chimica perché a questa nobiltà mi volevo mantenere fedele. Vincere la materia è comprenderla, e comprendere la materia è necessario per comprendere l’universo e noi stessi: e quindi il Sistema Periodico di Mendeleev [...] era una poesia.“ Così scrive Levi nel Sistema periodico, una raccolta di 21 racconti pubblicati nel 1975, ognuno dei quali porta il nome di un elemento della tavola periodica ed è ad esso in qualche modo collegato. I temi sono numerosi, incentrati sulla vita professionale di chimico e contenuti in una cornice autobiografi ca. Dai primi esperimenti ai primi impieghi, dalle esperienze di vita nei lager nazisti ai racconti - veri o di fantasia - legati al mestiere di chimico: la vita dell’autore vista attraverso il caleidoscopio della chimica. Un testo esemplare che testimonia la stretta interrelazione che c’è stata, per Levi, tra la vita e lavoro, tra la passione e il raziocinio, tra la scienza e la vita. “Siamo chimici, cioè cacciatori: nostre sono ‹‹le due esperienze della vita adulta›› di cui parlava Pavese, il successo e l’insuccesso, uccidere la balena bianca o sfasciare la nave; non ci si deve arrendere alla materia incomprensibile, non ci si deve sedere. Siamo qui per questo, per sbagliare e correggerci, per incassare colpi e renderli. Non ci si deve mai sentire disarmati: la natura è immensa e complessa, ma non è impermeabile all’intelligenza; devi girarle intorno, pungere, sondare, cercare il varco o fartelo” .POSSEDUTO, IN VARIE EDIZIONI,

DA TUTTE LE BIBLIOTECHE DELLA

RETE

Zio Tungstenodi Oliver SacksMilano, Adelphi, 2001In questo libro, Oliver Sacks, neurologo di grande fama, narra la storia autobiografi ca dell’infanzia e dei primi anni della sua adolescenza: quella di un ragazzino ebreo con una forte passione per la chimica. Il momento di svolta verso la passione della chimica avviene quando il piccolo Oliver, per avere informazioni più esaurienti riguardo alle sue curiosità, inizia a frequentare assiduamente lo zio Dave, riconosciuto dal bambino come Zio Tungsteno, proprietario di un’azienda che fabbricava lampadine il cui fi lamento era fatto, appunto, di tungsteno. Tutta la sua giovane vita, come appare da questi “ricordi di un’infanzia chimica”, era totalmente centrata su questa grande passione e sotto la guida benevola dello zio, Oliver rivive la storia della sua prediletta disciplina, sperimentando avventurosamente, tra “odori pestilenziali ed esplosioni”, tra alambicchi e becchi Bunsen, le teorie di Boyle, Lavoisier, Avogadro, Guy Lussac, fi no ai Curie e Rutherford.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, Lamporecchio, Montale, Pescia, San Giorgio Pistoia

H20. Chimica in versidi Alberto CavaliereMilano, Mursia, 2010Alberto Cavaliere (1897-1967), intrapreso di malavoglia lo studio della chimica, dopo la laurea all’’Università di Roma svolse varie attività: chimico, attore, scrittore. Questo libro in versi, scritto come reazione a una solenne bocciatura all’esame, conquistò subito il pubblico ed è divenuto un classico della letteratura.

Odore di chiusodi Marco MalvaldiPalermo, Sellerio, 2011Marco Malvaldi, chimico del dipartimento di Chimica Bio-organica dell’Università di Pisa, è da anni un apprezzato scrittore di gialli, che in breve scalano la vetta delle classifi che dei best-sellers.In questo suo lavoro, ambientato in una Toscana di fi ne ‘800, al centro della vicenda vi è Pellegrino Artusi, il celebre autore della Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene. Nella trama, ironica e scorrevole affi ora l’origine scientifi ca della formazione di Malvaldi. Aspetti analitici su campioni biologici ed una puntuale descrizione della creazione di una maionese perfetta - quest’ultima espressa secondo lo stile del miglior Hervé This - sono piccoli gioielli incastonati nel testo, funzionali allo svolgersi della trama. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, Buggiano, Montale, Montecatini Terme, Monsummano Terme, Pescia, Pieve a Nievole, Sam Giorgio Pistoia, Ponte Buggianese, Quarrata, Serravalle Pistoiese

Il sistema periodico degli elementi«Quando rivolgiamo i nostri pensieri alla natura degli elementi e alla legge periodica, dobbiamo aggiungere un terzo soggetto, cioè “la natura degli individui elementari che scopriamo ovunque intorno a noi”. Senza di essi lo stesso cielo stellato sarebbe inconcepibile; e negli atomi vediamo, simultaneamente le loro peculiarità individuali; la loro molteplicità infi nita, e la sottomissione della loro apparente libertà all’armonia generale della natura» (Dmitrij Ivanovič Mendeleev, Conferenza di Londra, 1889)

Dmitrij Ivanovic Mendeleev (1834-1907) è stato il chimico russo che scoprì e divulgò una delle più straordinarie proprietà della materia, la regolarità del comportamento degli atomi. La scoperta fu accolta però con scetticismo e la sua importanza fu riconosciuta soltanto nel corso degli anni Settanta del XIX scorso. La verifi ca della validità della sua intuizione assicurò a Mendeleev una celebrità mondiale e, nel 1906, il premio Nobel per la chimica.

Lavoisier e Mendeleev: tra atomi e molecole: nasce la chimica modernaracconta Harold KrotoRoma, Gruppo editoriale L’Espresso, 2010Fin dai tempi più antichi, fi losofi , scienziati e poi maghi, alchimisti si sono interrogati su che cosa sia la materia e come trasformarla. La strada indicata alla fi ne del Settecento dal francese Lavoisier e il nuovo approccio sperimentale alla chimica portarono nel giro di pochi anni alla defi nizione di alcune leggi fondamentali della chimica. In questo DVD il premio Nobel per la chimica Harold Kroto racconta le tappe principali dell’evoluzione di questa disciplina e ci fa capire come il futuro dell’uomo dipenda sempre più dalla sua capacità di trovare nella materia e nei suoi composti le risposte per risolvere i grandi problemi dell’umanità.NELLA BIBLIOTECA DI >

Buggiano

Breve storia della chimica: introduzione alle idee della chimicadi Isaac AsimovBologna, Zanichelli, 1998Isaac Asimov è stato uno dei più grandi scrittori di fantascienza e uno dei più ineguagliati divulgatori scientifi ci del mondo. Laureato in chimica e fi losofi a, nel 1942 si impiega come chimico presso il Naval Air Experimental Station di Philadelphia. Durante la Seconda Guerra Mondiale viene arruolato come soldato semplice e inviato prima a Camp Lee (Virginia), poi a Honolulu, dove partecipa al primo esperimento atomico del dopoguerra. Tra il 1949 e il 1958 insegna alla prestigiosa School of Medicine dell’università di Boston. Abbandonerà presto la carriera accademica per dedicarsi interamente alla produttiva attività di scrittore di fantascienza. Chi ha studiato chimica, chi la ama, chi la conosce almeno

un po’ e chi vorrebbe conoscerla non può non apprezzare questo libricino sulla sua storia, ormai un classico della divulgazione scientifi ca, una specie di manuale in sintesi che spiega cosa è la chimica, cosa è stata, cosa ha rappresentato e come viene considerata. POSSEDUTO, IN VARIE EDIZIONI,

DALLE BIBLIOTECHE DI >

Monsummano Terme, San Giorgio Pistoia, Quarrata, San Marcello Pistoiese

Sposare gli elementi: breve storia della chimicadi M. Chiara MontaniMilano, Sironi, 2011Il libro ripercorre la storia della chimica, raccontandone le scoperte, i personaggi e i passaggi principali: dagli elisir e gli alambicchi, al dibattito ottocentesco, alla chimica in guerra fi no alle nuove frontiere. Il racconto è costellato da spunti interdisciplinari sull’infl uenza che la chimica ha avuto nell’arte e nella letteratura. NELLA BIBLIOTECA DI >San Giorgio Pistoia

Trainor, il farmacistaSolo il chimico può dire, e non sempre,cosa verrà fuori dall’unionedi fl uidi o solidi.E chi può direcome uomini e donne reagirannofra loro, o quali fi gli ne risulteranno?C’erano Benjamin Pantier e sua moglie,buoni in se stessi, ma cattivi l’uno con l’altro:lui ossigeno, lei idrogeno,loro fi glio, un fuoco devastatore.Io, Trainor, il farmacista, un mescolatore di sostanze chimiche,morto mentre facevo un esperimento,vissi senza sposarmi.(Edgar Lee Masters, Antologia di Spoon River)

Bella e potente: la chimica del Novecento fra scienza e societàdi Luigi CerrutiRoma, Editori riuniti, 2003E’ la storia della chimica del Novecento, bella dal punto di vista conoscitivo, e potente nelle sue applicazioni, scritta da uno storico della disciplina. Opera importante, che aff ronta un periodo assai arduo dello sviluppo della disciplina fi no alle soglie della contemporaneità e costituisce anche un tentativo, riuscito, di superamento della dicotomia che si rivela sempre più diffi cile da sostenere fra aspetti esterni (sociali, politici) e aspetti interni (teorici, fi losofi ci, sperimentali) di tale sviluppo.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Reazioni tricolori: aspetti della chimica italiana nell’età del Risorgimentodi Marco CiardiMilano, Angeli, 2010L’insegnamento superiore, i congressi scientifi ci, l’attività sperimentale sono gli ambiti esplorati dall’autore in questo excursus storico che fa rivivere fi gure più o meno note del mondo scientifi co del primo Ottocento italiano: dal piemontese Avogadro responsabile di una legge fondamentale per la chimica contemporanea, a Francesco Selmi, Ascanio Sobrero, Stanislao Cannizzaro, Macedonio Melloni, Raff aele Piria, Vincenzo Gioberti, a numerosi letterati (Pellico, Leopardi, de Maistre) di cui l’autore scrive nel capitolo “La chimica e gli uomini di lettere”. Nel corso del Risorgimento i chimici svolsero un ruolo di primo piano nella costruzione dello stato unitario, non solo per l’importanza della loro attività di ricerca, ma anche per l’impegno in campo politico e istituzionale.Scienza e politica rappresentarono due aspetti complementari di un più ampio progetto di rinnovamento della cultura italiana, che iniziò concretamente a

defi nirsi durante le celebri Riunioni degli Scienziati Italiani, alle quali i chimici dettero un importante contributo.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

I bottoni di Napoleone: come 17 molecole hanno cambiato la storiadi Penny Le Couteur, Jay BurresonMilano, Longanesi, 2006L’intento degli autori, due chimici americani, è di indagare quale impatto ha avuto la chimica organica sulla storia delle società umane. E lo fanno partendo da una leggenda secondo la quale una delle cause del fallimento della campagna di Russia di Napoleone sarebbe stato il cedimento dei bottoni di stagno delle uniformi sbriciolati dal gelo con le conseguenti penose condizioni in cui si trovò l’esercito, costretto perciò alla ritirata. Capitolo dopo capitolo, il volume descrive in che modo comuni sostanze, quali il pepe, la cellulosa, l’acido ascorbico, il glucosio, il sale, la seta, il nylon, abbiano segnato lo sviluppo della nostra società. Un libro che sa intrecciare brillantemente chimica e cultura. NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Metamorfosi di bios: le molecole raccontanodi Maurizio PallanteRoma, Editori riuniti, 2003Trattatello di biochimica in forma di racconti, inseriti in una cornice narrativa: nel corso di un misterioso congresso mondiale dei fattori ambientali, una molecola d’acqua, una molecola di anidride carbonica, un escremento, un atomo di azoto, un atomo di ossigeno, un batterio e un cromosoma raccontano i grandi cicli della vita attraverso l’incessante farsi e disfarsi delle loro relazioni. Dai racconti e dai reciproci rimandi viene delineato un vero e proprio piccolo trattato, in cui con un linguaggio accessibile anche ai non addetti ai lavori vengono esposte le metamorfosi che i protagonisti-narratori subiscono interagendo tra loro, sintetizzandosi nelle molecole complesse da cui ha origine la vita e scomponendosi al suo termine per tornare a interagire, sintetizzarsi e scomporsi.L’autore si occupa da molti anni di politica energetica e tecnologie ambientali. Ha fondato il “Movimento per la Decrescita felice” e ne dirige le edizioni. E’ stato tra i fondatori con Mario Palazzetti e Tullio Regge del ‘Comitato per l’Uso Razionale dell’Energia’ (CURE) nel 1988. NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Chimica prebiotica ed origine della vitadi Giovanni Occhipinti, 2010Milano, Lampi di stampa, 2010L’interrogativo su come si è originata la vita sulla Terra si è posto soprattutto in seguito allo sviluppo della teoria dell’evoluzione per selezione naturale, elaborata da A.R. Wallace e Darwin nel 1858, la quale suggeriva che tutte le forme di vita sono legate da relazioni di discendenza comune, attraverso ramifi cati alberi fi logenetici che riconducono ad un unico progenitore, estremamente

“semplice” dal punto di vista biologico.Il problema era capire come avesse avuto origine questa semplice forma primordiale, contenente l’informazione genetica, conservata negli acidi nucleici, oltre a proteine e altre biomolecole indispensabili alla propria sopravvivenza e riproduzione.In questo saggio l’autore presenta il risultato di 25 anni di ricerche sulla chimica prebiotica, sostenendo invece che il brodo prebiotico non è mai esistito, e sollevando inoltre seri dubbi sull’esistenza di un progenitore comune a tutti gli organismi viventi.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Il futurismo, la scienza e la chimicadi Francesco CardoneBologna, I libri di Emil, 2010Nel testo vengono presentate alcune delle più rappresentative opere pittoriche e scultoree futuriste, dove la materia e la sua sostanzialità vennero diversamente espresse secondo le cosiddette linee-forza di cui fu teorizzatore il calabrese Umberto Boccioni (1882-1916). Il futurismo, ravvisando in ogni materia il soffi o vitale che la sostenta, ha contribuito a valorizzare il dualismo tra corpo e spirito. Nel Manifesto della scienza futurista del 1917, emerge fortemente l’attrazione di questa corrente di pensiero verso la dimensione materiale che si tradusse nel concepire tutto l’universo alla stregua di una “commistione di elementi diversi” che, nell’apparente e disarmonico caos, danno luogo al massimo dell’armonia vitale. NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Il regno periodico: viaggio nel mondo degli elementi chimicidi Peter W. AtkinsBologna, Zanichelli, 2007 Peter Atkins è autore di libri di testo di chimica di grande successo in tutto il mondo e di numerosi saggi di carattere divulgativo a tema scientifi co. In questo libro la metafora geografi ca viene abilmente sfruttata per illustrare le caratteristiche degli elementi, descritti come regioni e paesaggi, comprendenti un deserto occidentale (la “zona” dei metalli), un’Isola del Sud (il blocco degli elementi lantanidi ed attinidi), diverse coste, montagne e perfi no un paio di laghi (bromo e mercurio, gli unici elementi liquidi).Del Regno viene raccontata la storia delle scoperte, con esploratori come Priestley, Davy, Ramsay ed i coniugi Curie al posto di Magellano e Cook, cartografi come Newlands e Mendeleev e, forse, una misteriosa Atlantide, immaginata ma ancora da scoprire.Una volta esplorato il paese, Atkins passa a descriverne governo ed istituzioni, ossia l’insieme delle leggi che governano la struttura degli atomi e determinano le proprietà degli elementi, senza trascurare relazioni ed alleanze, cioè reattività e composti.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Chimica bio-organicadi John McMurry e Tadhg BegleyBologna, Zanichelli, 2007Il libro intende rispondere alla necessità di sviluppare una nuova didattica per una materia che si pone alla frontiera tra chimica e biologia: la chimica dei processi biologici. Il volume off re una trattazione accurata dei principali percorsi biochimici alla luce della chimica organica meccanicistica, rivolgendo attenzione particolare alla reattività delle molecole dei substrati

e ai dettagli di chimica organica delle singole reazioni. Grazie alla spinta della ricerca biochimica (oggi prevalentemente molecolare) e all’uso della tecnologia, gli studenti hanno l’opportunità senza precedenti di capire la logica connessa ai sistemi viventi. Al fi ne di integrare le nozioni dei primi capitoli e di riconciliare gli argomenti con la tradizionale classifi cazione delle reazioni organiche, il testo si conclude con una sezione riassuntiva dei tipi più comuni di reazioni che ricorrono nel metabolismo. NELLE BIBLIOTECHE DI >Agliana, Ponte Buggianese

LA CHIMICA IN BREVE

Chimicadi Rocco Figliola, Martina MontuoroNapoli, Edises, 2010 Per un primo incontro con la materia, il volume descrive in maniera semplice e sintetica i principi-base della chimica inorganica, della chimica organica e della biochimica, con schemi, illustrazioni e test di verifi ca che ne facilitano l’apprendimento.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Glossario di chimicadi Stefano MasieroMilano, Alpha Test, 2010Un piccolo volume di facile consultazione, utile per lo studio e il ripasso dei concetti di base della chimica: 2700 voci, formule e informazioni essenziali relative a oltre 500 composti organici e inorganici. La grafi ca aiuta il lettore a muoversi con facilità all’interno di un testo apprezzabile per chiarezza e semplicità d’uso.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

STA. Chimica, materiali e biotecnologieMilano, Hoepli, 2011Semplice manuale utile per gli studenti di questo indirizzo della chimica che implica competenze specifi che nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio e conciario. Indice del libro: Materiali di interesse industriale - Misurazione e controllo - Chimica applicata - Sicurezza e salute - Energia - L’industria chimica - Azienda e sua dimensione organizzativaNELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Favole periodiche: la vita avventurosa degli elementi chimicidi Hugh Aldersey-WilliamsMilano, Rizzoli, 2011Hugh Aldersey-Williams dedica il suo ultimo libro agli elementi della tavola periodica di Mendeleev, protagonisti assoluti di un racconto curioso e divertente che ne ripercorre la storia, illustrando le caratteristiche e proponendo inediti aneddoti sugli scienziati che li hanno scoperti.Attraverso letteratura, geografi a, geologia, astronomia, economia,

religione, l’autore racconta la “storia culturale” degli elementi intorno a noi, ovvero il loro utilizzo, la loro rappresentazione e il valore simbolico che l’immaginario umano gli ha attribuito nel corso dei secoliNELLA BIBLIOTECA DI >

Larciano

LA CHIMICA DEGLI ALIMENTI

La chimica degli alimentidi Tom P. CoultateBologna, Zanichelli, 2005 Nel volume sono analizzate le sostanze che si trovano nel cibo in grandi quantità (carboidrati, grassi, proteine, minerali e acqua) e quelle presenti in quantità minori (pigmenti, aromi, vitamine e conservanti).L’opera, destinata a un pubblico specialistico, dà chiare e precise defi nizioni dei composti chimici, anche di quelli non facilmente classifi cabili, senza banalizzazioni e mantenendo rigore scientifi co e terminologico. I primi cinque capitoli si occupano dei “macrocostituenti” degli alimenti e sono quelli più decisamente chimici nell’impostazione. Nei successivi sei capitoli le sostanze sono riunite secondo il contributo che esse danno agli alimenti, piuttosto che in funzione della mera classifi cazione chimica. L’ultimo capitolo è dedicato all’acqua.NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio e Ponte Buggianese

Gli additivi alimentari: indagine su conservanti, edulcoranti, coloranti, addensanti e aromatizzantidi Marina Mariani e Stefania TestaCesena, Macro, 2009A diversi anni di distanza dalla prima edizione di questo libro, uscito con il titolo La cucina del diavolo (2004), abbiamo assistito al rincorrersi di varie emergenze alimentari. infl uenza aviaria, polli e maiali alla diossina, pasta ammuffi ta e contaminata da micotossine, presenza nel latte di sostanze chimiche cedute dagli imballaggi.Conservanti, gelifi canti, addensanti, emulsionanti, aromatizzanti ecc. E420, sorbato di potassio... Alcune tra queste sostanze, nonostante ne sia consentito l’uso entro limiti ben precisi, sono molto diff use e, anche se sarebbe opportuno limitarne la presenza nella nostra dieta, fi niscono per essere assunte in quantità eccessive. Questo succede soprattutto perché il consumatore non è in grado di fare un’esatta valutazione delle sostanze contenute in molti cibi e, anche se è interessato a conoscere tutti gli ingredienti, ha diffi coltà a decifrare sigle e indicazioni chimiche riportate sulle etichette.Il libro è una guida precisa e effi cace per capire cosa scegliere e per orientarsi nel mondo degli additivi e dei coloranti, dei loro usi e dei possibili eff etti sulla salute.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Centro di documentazione Pistoia e Montecatini Terme (La cucina del diavolo, 2004)

Gli additivi alimentari: una guidadi Matteo Giannattasio, Carmen Rucabado RomeroNapoli, L’Aratro, 2009Il libro contiene una guida di facile consultazione redatta sulla base dei dati scientifi ci disponibili, che permette di

districarsi nella complessa giungla delle sigle con cui sono indicati i tantissimi additivi permessi nell’industria alimentare e di distinguere gli additivi innocui da quelli nocivi. Un capitolo tratta degli additivi impiegati negli alimenti biologici e biodinamici e un altro fornisce indicazioni per chi vuole seguire una dieta senza nessun additivo o priva soltanto di quelli appartenenti ad una determinata categoria (coloranti, conservanti, ecc.). In appendice, infi ne, si trova l’elenco di tutti gli additivi oggi permessi con indicazione per ciascuno degli alimenti nei quali può essere presente.NELLA BIBLIOTECA DI >

Larciano

Cosa c’è davvero nel tuo carrello? Guida pratica agli additivi alimentari e agli ingredienti cosmeticidi Bill StathamMilano, Terre di mezzo, 2008Seguire un’alimentazione sana, che nutra il nostro fi sico senza intossicarlo, o riempirlo di additivi dannosi alla salute, è un obiettivo spesso reso diffi cile dalle etichette presenti sugli alimenti, che sono spesso illeggibili per chi non ha una specifi ca cultura in materia.Le etichette dei prodotti non sempre aiutano: districarsi tra additivi alimentari e ingredienti cosmetici dai nomi impronunciabili è praticamente

impossibile. Ecco perché questa guida pratica diventa uno strumento indispensabile per fare la spesa, grazie a una grafi ca intuitiva che permette di individuare a colpo d’occhio gli additivi pericolosi, quelli da evitare e quelli innocui, indicando quali cibi o cosmetici li contengono e quali problemi per la salute comportano.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, San Giorgio Pistoia

I mostri nel mio frigorifero: cosa si nasconde dentro merendine, piatti pronti, salumi, bibite, yogurt, sughidi Stefania CecchettiMilano, Terre di mezzo, 2010Un viaggio nel cibo di tutti i giorni, una guida facile per fare la spesa districandosi tra coloranti, conservanti, aromi, addensanti, scritto da una giornalista professionista che si occupa prevalentemente di temi sociali, scienza e medicina. Con un occhio anche alla qualità dei prodotti per prevenire le numerose allergie e intolleranze alimentari determinate spesso dall’assunzione di cibi trattati con sostanze particolari allo scopo di migliorarne il gusto, l’aspetto e la conservazione.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistioia

LA CHIMICA IN CUCINA

I segreti della pentola: guida di gastronomia molecolaredi Hervé ThisMilano, Jaca book, 1995 La scienza in cucina: piccolo trattato di gastronomia molecolaredi Hervé This, prefazione di Dario BressaniniBari, Dedalo, 2010Specialista di fi sica e chimica della cucina, This ha organizzato nel 1992 il primo “Colloquio internazionale di gastronomia molecolare”. Il successo di questa manifestazione lo spinse a compilare questo curioso trattato del ’95, che, insieme al testo recentemente pubblicato per le edizioni Dedalo, fornisce una spiegazione scientifi ca per molti di quei precetti che sono stati trasmessi empiricamente di cuoco in cuoco, di madre in fi glia. Dalle reazioni in pentola al mistero della maionnaise, dalle metamorfosi dell’uovo al segreto della carne tenera: tutti i “perché” per creare cuochi più fi duciosi e sereni, in grado di dare pieno corso alla loro innata inventiva. Due sono gli obiettivi principali della gastronomia molecolare: esplorare le ricette e verifi care credenze diff use, come per esempio quella che salare l’acqua di cottura rende i fagiolini più verdi o che per ammorbidire i calamari occorre cuocerli nell’acqua in cui galleggia un tappo di sughero. La gastronomia molecolare è poi legata alla sua applicazione, la cucina molecolare, che mira al rinnovamento dei materiali, dei metodi e degli ingredienti utilizzati in cucina. Obiettivo principale della cucina molecolare è creare nuove pietanze direttamente a partire dalle molecole anziché dagli ingredienti complessi.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Centro di documentazione di Pistoia (edizione 1995), Buggiano (edizione 2010)

Nell’Anno Internazionale della chimica e nella ricorrenza del centesimo anniversario dell’assegnazione del premio Nobel per la chimica a Marie Curie, abbiamo l’occasione di scoprire una scienza che più di ogni altra dà forma al nostro vivere quotidiano anche quando utilizziamo, più o meno consapevolmente, una serie di prodotti di largo consumo: dolcifi canti, detersivi, prodotti per l’igiene della casa e della persona, additivi e conservanti alimentari, coloranti, farmaci, ecc.Nella Settimana della Chimica, festeggiata in Toscana nel mese di ottobre, la Rete documentaria della provincia di Pistoia propone perciò una breve rassegna bibliografi ca con una scelta di testi che danno conto della storia e dei risultati di questa scienza, con l’intento di diff ondere una cultura consapevole della chimica e sviluppare uno spirito critico in grado di distinguere tra quelli che sono gli aspetti positivi e negativi e comprendere quanto un uso non sostenibile possa essere fatale per la salute dell’uomo e la tutela del pianeta.La chimica è uno strumento fondamentale per la comprensione del mondo organico e inorganico; studia le proprietà, la struttura, la composizione e il comportamento, le reazioni e le interazioni delle sostanze. È una scienza naturale che ci aiuta a conoscere meglio gli esseri viventi e la materia. Le sue applicazioni spaziano dalla tecnologia (scienza dei materiali, nanotecnologie) ai beni culturali (restauro, conservazione), dalla medicina (farmaceutica, diagnostica, medicina ricostruttiva) all’ambiente (fonti rinnovabili, carburanti sostenibili, pannelli solari, biomassa). L’estrema versatilità e creatività della chimica hanno senz’altro contribuito a migliorare le condizioni di vita, ma non va dimenticato che la produzione e lo scarto di sostanze tossiche e inquinanti hanno avuto un impatto drammatico sull’ambiente. Da qui la progressiva aff ermazione della Chimica ambientale, che studia come convertire i processi chimici ad alto impatto sul territorio in processi rispettosi dell’ambiente, ma anche come rendere la chimica “sostenibile”, evitando o limitando l’uso di solventi organici in favore di processi più sani.Fra le opere segnalate, sono presenti anche alcuni testi letterari di autori che hanno a lungo frequentato, per lavoro o per passione, questa aff ascinante scienza.

Lambiccarsi il cervello!una rassegna bibliografi ca che aiuta a ponderare con cura i pro e i contro della chimica

quando utilizziamo, più o meno consapevolmente,

Il sistema periodicodi Primo LeviTorino, Einaudi“La nobiltà dell’uomo, acquisita in cento secoli di prove e di errori, era consistita nel farsi signore della materia, e io mi ero iscritto a Chimica perché a questa nobiltà mi volevo mantenere fedele. Vincere la materia è comprenderla, e comprendere la materia è necessario per comprendere l’universo e noi stessi: e quindi il Sistema Periodico di Mendeleev [...] era una poesia.“ Così scrive Levi nel Sistema periodico, una raccolta di 21 racconti pubblicati nel 1975, ognuno dei quali porta il nome di un elemento della tavola periodica ed è ad esso in qualche modo collegato. I temi sono numerosi, incentrati sulla vita professionale di chimico e contenuti in una cornice autobiografi ca. Dai primi esperimenti ai primi impieghi, dalle esperienze di vita nei lager nazisti ai racconti - veri o di fantasia - legati al mestiere di chimico: la vita dell’autore vista attraverso il caleidoscopio della chimica. Un testo esemplare che testimonia la stretta interrelazione che c’è stata, per Levi, tra la vita e lavoro, tra la passione e il raziocinio, tra la scienza e la vita. “Siamo chimici, cioè cacciatori: nostre sono ‹‹le due esperienze della vita adulta›› di cui parlava Pavese, il successo e l’insuccesso, uccidere la balena bianca o sfasciare la nave; non ci si deve arrendere alla materia incomprensibile, non ci si deve sedere. Siamo qui per questo, per sbagliare e correggerci, per incassare colpi e renderli. Non ci si deve mai sentire disarmati: la natura è immensa e complessa, ma non è impermeabile all’intelligenza; devi girarle intorno, pungere, sondare, cercare il varco o fartelo” .POSSEDUTO, IN VARIE EDIZIONI,

DA TUTTE LE BIBLIOTECHE DELLA

RETE

Zio Tungstenodi Oliver SacksMilano, Adelphi, 2001In questo libro, Oliver Sacks, neurologo di grande fama, narra la storia autobiografi ca dell’infanzia e dei primi anni della sua adolescenza: quella di un ragazzino ebreo con una forte passione per la chimica. Il momento di svolta verso la passione della chimica avviene quando il piccolo Oliver, per avere informazioni più esaurienti riguardo alle sue curiosità, inizia a frequentare assiduamente lo zio Dave, riconosciuto dal bambino come Zio Tungsteno, proprietario di un’azienda che fabbricava lampadine il cui fi lamento era fatto, appunto, di tungsteno. Tutta la sua giovane vita, come appare da questi “ricordi di un’infanzia chimica”, era totalmente centrata su questa grande passione e sotto la guida benevola dello zio, Oliver rivive la storia della sua prediletta disciplina, sperimentando avventurosamente, tra “odori pestilenziali ed esplosioni”, tra alambicchi e becchi Bunsen, le teorie di Boyle, Lavoisier, Avogadro, Guy Lussac, fi no ai Curie e Rutherford.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, Lamporecchio, Montale, Pescia, San Giorgio Pistoia

H20. Chimica in versidi Alberto CavaliereMilano, Mursia, 2010Alberto Cavaliere (1897-1967), intrapreso di malavoglia lo studio della chimica, dopo la laurea all’’Università di Roma svolse varie attività: chimico, attore, scrittore. Questo libro in versi, scritto come reazione a una solenne bocciatura all’esame, conquistò subito il pubblico ed è divenuto un classico della letteratura.

Odore di chiusodi Marco MalvaldiPalermo, Sellerio, 2011Marco Malvaldi, chimico del dipartimento di Chimica Bio-organica dell’Università di Pisa, è da anni un apprezzato scrittore di gialli, che in breve scalano la vetta delle classifi che dei best-sellers.In questo suo lavoro, ambientato in una Toscana di fi ne ‘800, al centro della vicenda vi è Pellegrino Artusi, il celebre autore della Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene. Nella trama, ironica e scorrevole affi ora l’origine scientifi ca della formazione di Malvaldi. Aspetti analitici su campioni biologici ed una puntuale descrizione della creazione di una maionese perfetta - quest’ultima espressa secondo lo stile del miglior Hervé This - sono piccoli gioielli incastonati nel testo, funzionali allo svolgersi della trama. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, Buggiano, Montale, Montecatini Terme, Monsummano Terme, Pescia, Pieve a Nievole, Sam Giorgio Pistoia, Ponte Buggianese, Quarrata, Serravalle Pistoiese

Il sistema periodico degli elementi«Quando rivolgiamo i nostri pensieri alla natura degli elementi e alla legge periodica, dobbiamo aggiungere un terzo soggetto, cioè “la natura degli individui elementari che scopriamo ovunque intorno a noi”. Senza di essi lo stesso cielo stellato sarebbe inconcepibile; e negli atomi vediamo, simultaneamente le loro peculiarità individuali; la loro molteplicità infi nita, e la sottomissione della loro apparente libertà all’armonia generale della natura» (Dmitrij Ivanovič Mendeleev, Conferenza di Londra, 1889)

Dmitrij Ivanovic Mendeleev (1834-1907) è stato il chimico russo che scoprì e divulgò una delle più straordinarie proprietà della materia, la regolarità del comportamento degli atomi. La scoperta fu accolta però con scetticismo e la sua importanza fu riconosciuta soltanto nel corso degli anni Settanta del XIX scorso. La verifi ca della validità della sua intuizione assicurò a Mendeleev una celebrità mondiale e, nel 1906, il premio Nobel per la chimica.

Lavoisier e Mendeleev: tra atomi e molecole: nasce la chimica modernaracconta Harold KrotoRoma, Gruppo editoriale L’Espresso, 2010Fin dai tempi più antichi, fi losofi , scienziati e poi maghi, alchimisti si sono interrogati su che cosa sia la materia e come trasformarla. La strada indicata alla fi ne del Settecento dal francese Lavoisier e il nuovo approccio sperimentale alla chimica portarono nel giro di pochi anni alla defi nizione di alcune leggi fondamentali della chimica. In questo DVD il premio Nobel per la chimica Harold Kroto racconta le tappe principali dell’evoluzione di questa disciplina e ci fa capire come il futuro dell’uomo dipenda sempre più dalla sua capacità di trovare nella materia e nei suoi composti le risposte per risolvere i grandi problemi dell’umanità.NELLA BIBLIOTECA DI >

Buggiano

Breve storia della chimica: introduzione alle idee della chimicadi Isaac AsimovBologna, Zanichelli, 1998Isaac Asimov è stato uno dei più grandi scrittori di fantascienza e uno dei più ineguagliati divulgatori scientifi ci del mondo. Laureato in chimica e fi losofi a, nel 1942 si impiega come chimico presso il Naval Air Experimental Station di Philadelphia. Durante la Seconda Guerra Mondiale viene arruolato come soldato semplice e inviato prima a Camp Lee (Virginia), poi a Honolulu, dove partecipa al primo esperimento atomico del dopoguerra. Tra il 1949 e il 1958 insegna alla prestigiosa School of Medicine dell’università di Boston. Abbandonerà presto la carriera accademica per dedicarsi interamente alla produttiva attività di scrittore di fantascienza. Chi ha studiato chimica, chi la ama, chi la conosce almeno

un po’ e chi vorrebbe conoscerla non può non apprezzare questo libricino sulla sua storia, ormai un classico della divulgazione scientifi ca, una specie di manuale in sintesi che spiega cosa è la chimica, cosa è stata, cosa ha rappresentato e come viene considerata. POSSEDUTO, IN VARIE EDIZIONI,

DALLE BIBLIOTECHE DI >

Monsummano Terme, San Giorgio Pistoia, Quarrata, San Marcello Pistoiese

Sposare gli elementi: breve storia della chimicadi M. Chiara MontaniMilano, Sironi, 2011Il libro ripercorre la storia della chimica, raccontandone le scoperte, i personaggi e i passaggi principali: dagli elisir e gli alambicchi, al dibattito ottocentesco, alla chimica in guerra fi no alle nuove frontiere. Il racconto è costellato da spunti interdisciplinari sull’infl uenza che la chimica ha avuto nell’arte e nella letteratura. NELLA BIBLIOTECA DI >San Giorgio Pistoia

Trainor, il farmacistaSolo il chimico può dire, e non sempre,cosa verrà fuori dall’unionedi fl uidi o solidi.E chi può direcome uomini e donne reagirannofra loro, o quali fi gli ne risulteranno?C’erano Benjamin Pantier e sua moglie,buoni in se stessi, ma cattivi l’uno con l’altro:lui ossigeno, lei idrogeno,loro fi glio, un fuoco devastatore.Io, Trainor, il farmacista, un mescolatore di sostanze chimiche,morto mentre facevo un esperimento,vissi senza sposarmi.(Edgar Lee Masters, Antologia di Spoon River)

Bella e potente: la chimica del Novecento fra scienza e societàdi Luigi CerrutiRoma, Editori riuniti, 2003E’ la storia della chimica del Novecento, bella dal punto di vista conoscitivo, e potente nelle sue applicazioni, scritta da uno storico della disciplina. Opera importante, che aff ronta un periodo assai arduo dello sviluppo della disciplina fi no alle soglie della contemporaneità e costituisce anche un tentativo, riuscito, di superamento della dicotomia che si rivela sempre più diffi cile da sostenere fra aspetti esterni (sociali, politici) e aspetti interni (teorici, fi losofi ci, sperimentali) di tale sviluppo.NELLA BIBLIOTECA DI >

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Reazioni tricolori: aspetti della chimica italiana nell’età del Risorgimentodi Marco CiardiMilano, Angeli, 2010L’insegnamento superiore, i congressi scientifi ci, l’attività sperimentale sono gli ambiti esplorati dall’autore in questo excursus storico che fa rivivere fi gure più o meno note del mondo scientifi co del primo Ottocento italiano: dal piemontese Avogadro responsabile di una legge fondamentale per la chimica contemporanea, a Francesco Selmi, Ascanio Sobrero, Stanislao Cannizzaro, Macedonio Melloni, Raff aele Piria, Vincenzo Gioberti, a numerosi letterati (Pellico, Leopardi, de Maistre) di cui l’autore scrive nel capitolo “La chimica e gli uomini di lettere”. Nel corso del Risorgimento i chimici svolsero un ruolo di primo piano nella costruzione dello stato unitario, non solo per l’importanza della loro attività di ricerca, ma anche per l’impegno in campo politico e istituzionale.Scienza e politica rappresentarono due aspetti complementari di un più ampio progetto di rinnovamento della cultura italiana, che iniziò concretamente a

defi nirsi durante le celebri Riunioni degli Scienziati Italiani, alle quali i chimici dettero un importante contributo.NELLA BIBLIOTECA DI >

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I bottoni di Napoleone: come 17 molecole hanno cambiato la storiadi Penny Le Couteur, Jay BurresonMilano, Longanesi, 2006L’intento degli autori, due chimici americani, è di indagare quale impatto ha avuto la chimica organica sulla storia delle società umane. E lo fanno partendo da una leggenda secondo la quale una delle cause del fallimento della campagna di Russia di Napoleone sarebbe stato il cedimento dei bottoni di stagno delle uniformi sbriciolati dal gelo con le conseguenti penose condizioni in cui si trovò l’esercito, costretto perciò alla ritirata. Capitolo dopo capitolo, il volume descrive in che modo comuni sostanze, quali il pepe, la cellulosa, l’acido ascorbico, il glucosio, il sale, la seta, il nylon, abbiano segnato lo sviluppo della nostra società. Un libro che sa intrecciare brillantemente chimica e cultura. NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Metamorfosi di bios: le molecole raccontanodi Maurizio PallanteRoma, Editori riuniti, 2003Trattatello di biochimica in forma di racconti, inseriti in una cornice narrativa: nel corso di un misterioso congresso mondiale dei fattori ambientali, una molecola d’acqua, una molecola di anidride carbonica, un escremento, un atomo di azoto, un atomo di ossigeno, un batterio e un cromosoma raccontano i grandi cicli della vita attraverso l’incessante farsi e disfarsi delle loro relazioni. Dai racconti e dai reciproci rimandi viene delineato un vero e proprio piccolo trattato, in cui con un linguaggio accessibile anche ai non addetti ai lavori vengono esposte le metamorfosi che i protagonisti-narratori subiscono interagendo tra loro, sintetizzandosi nelle molecole complesse da cui ha origine la vita e scomponendosi al suo termine per tornare a interagire, sintetizzarsi e scomporsi.L’autore si occupa da molti anni di politica energetica e tecnologie ambientali. Ha fondato il “Movimento per la Decrescita felice” e ne dirige le edizioni. E’ stato tra i fondatori con Mario Palazzetti e Tullio Regge del ‘Comitato per l’Uso Razionale dell’Energia’ (CURE) nel 1988. NELLA BIBLIOTECA DI >

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Chimica prebiotica ed origine della vitadi Giovanni Occhipinti, 2010Milano, Lampi di stampa, 2010L’interrogativo su come si è originata la vita sulla Terra si è posto soprattutto in seguito allo sviluppo della teoria dell’evoluzione per selezione naturale, elaborata da A.R. Wallace e Darwin nel 1858, la quale suggeriva che tutte le forme di vita sono legate da relazioni di discendenza comune, attraverso ramifi cati alberi fi logenetici che riconducono ad un unico progenitore, estremamente

“semplice” dal punto di vista biologico.Il problema era capire come avesse avuto origine questa semplice forma primordiale, contenente l’informazione genetica, conservata negli acidi nucleici, oltre a proteine e altre biomolecole indispensabili alla propria sopravvivenza e riproduzione.In questo saggio l’autore presenta il risultato di 25 anni di ricerche sulla chimica prebiotica, sostenendo invece che il brodo prebiotico non è mai esistito, e sollevando inoltre seri dubbi sull’esistenza di un progenitore comune a tutti gli organismi viventi.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Il futurismo, la scienza e la chimicadi Francesco CardoneBologna, I libri di Emil, 2010Nel testo vengono presentate alcune delle più rappresentative opere pittoriche e scultoree futuriste, dove la materia e la sua sostanzialità vennero diversamente espresse secondo le cosiddette linee-forza di cui fu teorizzatore il calabrese Umberto Boccioni (1882-1916). Il futurismo, ravvisando in ogni materia il soffi o vitale che la sostenta, ha contribuito a valorizzare il dualismo tra corpo e spirito. Nel Manifesto della scienza futurista del 1917, emerge fortemente l’attrazione di questa corrente di pensiero verso la dimensione materiale che si tradusse nel concepire tutto l’universo alla stregua di una “commistione di elementi diversi” che, nell’apparente e disarmonico caos, danno luogo al massimo dell’armonia vitale. NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Il regno periodico: viaggio nel mondo degli elementi chimicidi Peter W. AtkinsBologna, Zanichelli, 2007 Peter Atkins è autore di libri di testo di chimica di grande successo in tutto il mondo e di numerosi saggi di carattere divulgativo a tema scientifi co. In questo libro la metafora geografi ca viene abilmente sfruttata per illustrare le caratteristiche degli elementi, descritti come regioni e paesaggi, comprendenti un deserto occidentale (la “zona” dei metalli), un’Isola del Sud (il blocco degli elementi lantanidi ed attinidi), diverse coste, montagne e perfi no un paio di laghi (bromo e mercurio, gli unici elementi liquidi).Del Regno viene raccontata la storia delle scoperte, con esploratori come Priestley, Davy, Ramsay ed i coniugi Curie al posto di Magellano e Cook, cartografi come Newlands e Mendeleev e, forse, una misteriosa Atlantide, immaginata ma ancora da scoprire.Una volta esplorato il paese, Atkins passa a descriverne governo ed istituzioni, ossia l’insieme delle leggi che governano la struttura degli atomi e determinano le proprietà degli elementi, senza trascurare relazioni ed alleanze, cioè reattività e composti.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Chimica bio-organicadi John McMurry e Tadhg BegleyBologna, Zanichelli, 2007Il libro intende rispondere alla necessità di sviluppare una nuova didattica per una materia che si pone alla frontiera tra chimica e biologia: la chimica dei processi biologici. Il volume off re una trattazione accurata dei principali percorsi biochimici alla luce della chimica organica meccanicistica, rivolgendo attenzione particolare alla reattività delle molecole dei substrati

e ai dettagli di chimica organica delle singole reazioni. Grazie alla spinta della ricerca biochimica (oggi prevalentemente molecolare) e all’uso della tecnologia, gli studenti hanno l’opportunità senza precedenti di capire la logica connessa ai sistemi viventi. Al fi ne di integrare le nozioni dei primi capitoli e di riconciliare gli argomenti con la tradizionale classifi cazione delle reazioni organiche, il testo si conclude con una sezione riassuntiva dei tipi più comuni di reazioni che ricorrono nel metabolismo. NELLE BIBLIOTECHE DI >Agliana, Ponte Buggianese

LA CHIMICA IN BREVE

Chimicadi Rocco Figliola, Martina MontuoroNapoli, Edises, 2010 Per un primo incontro con la materia, il volume descrive in maniera semplice e sintetica i principi-base della chimica inorganica, della chimica organica e della biochimica, con schemi, illustrazioni e test di verifi ca che ne facilitano l’apprendimento.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Glossario di chimicadi Stefano MasieroMilano, Alpha Test, 2010Un piccolo volume di facile consultazione, utile per lo studio e il ripasso dei concetti di base della chimica: 2700 voci, formule e informazioni essenziali relative a oltre 500 composti organici e inorganici. La grafi ca aiuta il lettore a muoversi con facilità all’interno di un testo apprezzabile per chiarezza e semplicità d’uso.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

STA. Chimica, materiali e biotecnologieMilano, Hoepli, 2011Semplice manuale utile per gli studenti di questo indirizzo della chimica che implica competenze specifi che nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio e conciario. Indice del libro: Materiali di interesse industriale - Misurazione e controllo - Chimica applicata - Sicurezza e salute - Energia - L’industria chimica - Azienda e sua dimensione organizzativaNELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Favole periodiche: la vita avventurosa degli elementi chimicidi Hugh Aldersey-WilliamsMilano, Rizzoli, 2011Hugh Aldersey-Williams dedica il suo ultimo libro agli elementi della tavola periodica di Mendeleev, protagonisti assoluti di un racconto curioso e divertente che ne ripercorre la storia, illustrando le caratteristiche e proponendo inediti aneddoti sugli scienziati che li hanno scoperti.Attraverso letteratura, geografi a, geologia, astronomia, economia,

religione, l’autore racconta la “storia culturale” degli elementi intorno a noi, ovvero il loro utilizzo, la loro rappresentazione e il valore simbolico che l’immaginario umano gli ha attribuito nel corso dei secoliNELLA BIBLIOTECA DI >

Larciano

LA CHIMICA DEGLI ALIMENTI

La chimica degli alimentidi Tom P. CoultateBologna, Zanichelli, 2005 Nel volume sono analizzate le sostanze che si trovano nel cibo in grandi quantità (carboidrati, grassi, proteine, minerali e acqua) e quelle presenti in quantità minori (pigmenti, aromi, vitamine e conservanti).L’opera, destinata a un pubblico specialistico, dà chiare e precise defi nizioni dei composti chimici, anche di quelli non facilmente classifi cabili, senza banalizzazioni e mantenendo rigore scientifi co e terminologico. I primi cinque capitoli si occupano dei “macrocostituenti” degli alimenti e sono quelli più decisamente chimici nell’impostazione. Nei successivi sei capitoli le sostanze sono riunite secondo il contributo che esse danno agli alimenti, piuttosto che in funzione della mera classifi cazione chimica. L’ultimo capitolo è dedicato all’acqua.NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio e Ponte Buggianese

Gli additivi alimentari: indagine su conservanti, edulcoranti, coloranti, addensanti e aromatizzantidi Marina Mariani e Stefania TestaCesena, Macro, 2009A diversi anni di distanza dalla prima edizione di questo libro, uscito con il titolo La cucina del diavolo (2004), abbiamo assistito al rincorrersi di varie emergenze alimentari. infl uenza aviaria, polli e maiali alla diossina, pasta ammuffi ta e contaminata da micotossine, presenza nel latte di sostanze chimiche cedute dagli imballaggi.Conservanti, gelifi canti, addensanti, emulsionanti, aromatizzanti ecc. E420, sorbato di potassio... Alcune tra queste sostanze, nonostante ne sia consentito l’uso entro limiti ben precisi, sono molto diff use e, anche se sarebbe opportuno limitarne la presenza nella nostra dieta, fi niscono per essere assunte in quantità eccessive. Questo succede soprattutto perché il consumatore non è in grado di fare un’esatta valutazione delle sostanze contenute in molti cibi e, anche se è interessato a conoscere tutti gli ingredienti, ha diffi coltà a decifrare sigle e indicazioni chimiche riportate sulle etichette.Il libro è una guida precisa e effi cace per capire cosa scegliere e per orientarsi nel mondo degli additivi e dei coloranti, dei loro usi e dei possibili eff etti sulla salute.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Centro di documentazione Pistoia e Montecatini Terme (La cucina del diavolo, 2004)

Gli additivi alimentari: una guidadi Matteo Giannattasio, Carmen Rucabado RomeroNapoli, L’Aratro, 2009Il libro contiene una guida di facile consultazione redatta sulla base dei dati scientifi ci disponibili, che permette di

districarsi nella complessa giungla delle sigle con cui sono indicati i tantissimi additivi permessi nell’industria alimentare e di distinguere gli additivi innocui da quelli nocivi. Un capitolo tratta degli additivi impiegati negli alimenti biologici e biodinamici e un altro fornisce indicazioni per chi vuole seguire una dieta senza nessun additivo o priva soltanto di quelli appartenenti ad una determinata categoria (coloranti, conservanti, ecc.). In appendice, infi ne, si trova l’elenco di tutti gli additivi oggi permessi con indicazione per ciascuno degli alimenti nei quali può essere presente.NELLA BIBLIOTECA DI >

Larciano

Cosa c’è davvero nel tuo carrello? Guida pratica agli additivi alimentari e agli ingredienti cosmeticidi Bill StathamMilano, Terre di mezzo, 2008Seguire un’alimentazione sana, che nutra il nostro fi sico senza intossicarlo, o riempirlo di additivi dannosi alla salute, è un obiettivo spesso reso diffi cile dalle etichette presenti sugli alimenti, che sono spesso illeggibili per chi non ha una specifi ca cultura in materia.Le etichette dei prodotti non sempre aiutano: districarsi tra additivi alimentari e ingredienti cosmetici dai nomi impronunciabili è praticamente

impossibile. Ecco perché questa guida pratica diventa uno strumento indispensabile per fare la spesa, grazie a una grafi ca intuitiva che permette di individuare a colpo d’occhio gli additivi pericolosi, quelli da evitare e quelli innocui, indicando quali cibi o cosmetici li contengono e quali problemi per la salute comportano.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, San Giorgio Pistoia

I mostri nel mio frigorifero: cosa si nasconde dentro merendine, piatti pronti, salumi, bibite, yogurt, sughidi Stefania CecchettiMilano, Terre di mezzo, 2010Un viaggio nel cibo di tutti i giorni, una guida facile per fare la spesa districandosi tra coloranti, conservanti, aromi, addensanti, scritto da una giornalista professionista che si occupa prevalentemente di temi sociali, scienza e medicina. Con un occhio anche alla qualità dei prodotti per prevenire le numerose allergie e intolleranze alimentari determinate spesso dall’assunzione di cibi trattati con sostanze particolari allo scopo di migliorarne il gusto, l’aspetto e la conservazione.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistioia

LA CHIMICA IN CUCINA

I segreti della pentola: guida di gastronomia molecolaredi Hervé ThisMilano, Jaca book, 1995 La scienza in cucina: piccolo trattato di gastronomia molecolaredi Hervé This, prefazione di Dario BressaniniBari, Dedalo, 2010Specialista di fi sica e chimica della cucina, This ha organizzato nel 1992 il primo “Colloquio internazionale di gastronomia molecolare”. Il successo di questa manifestazione lo spinse a compilare questo curioso trattato del ’95, che, insieme al testo recentemente pubblicato per le edizioni Dedalo, fornisce una spiegazione scientifi ca per molti di quei precetti che sono stati trasmessi empiricamente di cuoco in cuoco, di madre in fi glia. Dalle reazioni in pentola al mistero della maionnaise, dalle metamorfosi dell’uovo al segreto della carne tenera: tutti i “perché” per creare cuochi più fi duciosi e sereni, in grado di dare pieno corso alla loro innata inventiva. Due sono gli obiettivi principali della gastronomia molecolare: esplorare le ricette e verifi care credenze diff use, come per esempio quella che salare l’acqua di cottura rende i fagiolini più verdi o che per ammorbidire i calamari occorre cuocerli nell’acqua in cui galleggia un tappo di sughero. La gastronomia molecolare è poi legata alla sua applicazione, la cucina molecolare, che mira al rinnovamento dei materiali, dei metodi e degli ingredienti utilizzati in cucina. Obiettivo principale della cucina molecolare è creare nuove pietanze direttamente a partire dalle molecole anziché dagli ingredienti complessi.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Centro di documentazione di Pistoia (edizione 1995), Buggiano (edizione 2010)

Nell’Anno Internazionale della chimica e nella ricorrenza del centesimo anniversario dell’assegnazione del premio Nobel per la chimica a Marie Curie, abbiamo l’occasione di scoprire una scienza che più di ogni altra dà forma al nostro vivere quotidiano anche quando utilizziamo, più o meno consapevolmente, una serie di prodotti di largo consumo: dolcifi canti, detersivi, prodotti per l’igiene della casa e della persona, additivi e conservanti alimentari, coloranti, farmaci, ecc.Nella Settimana della Chimica, festeggiata in Toscana nel mese di ottobre, la Rete documentaria della provincia di Pistoia propone perciò una breve rassegna bibliografi ca con una scelta di testi che danno conto della storia e dei risultati di questa scienza, con l’intento di diff ondere una cultura consapevole della chimica e sviluppare uno spirito critico in grado di distinguere tra quelli che sono gli aspetti positivi e negativi e comprendere quanto un uso non sostenibile possa essere fatale per la salute dell’uomo e la tutela del pianeta.La chimica è uno strumento fondamentale per la comprensione del mondo organico e inorganico; studia le proprietà, la struttura, la composizione e il comportamento, le reazioni e le interazioni delle sostanze. È una scienza naturale che ci aiuta a conoscere meglio gli esseri viventi e la materia. Le sue applicazioni spaziano dalla tecnologia (scienza dei materiali, nanotecnologie) ai beni culturali (restauro, conservazione), dalla medicina (farmaceutica, diagnostica, medicina ricostruttiva) all’ambiente (fonti rinnovabili, carburanti sostenibili, pannelli solari, biomassa). L’estrema versatilità e creatività della chimica hanno senz’altro contribuito a migliorare le condizioni di vita, ma non va dimenticato che la produzione e lo scarto di sostanze tossiche e inquinanti hanno avuto un impatto drammatico sull’ambiente. Da qui la progressiva aff ermazione della Chimica ambientale, che studia come convertire i processi chimici ad alto impatto sul territorio in processi rispettosi dell’ambiente, ma anche come rendere la chimica “sostenibile”, evitando o limitando l’uso di solventi organici in favore di processi più sani.Fra le opere segnalate, sono presenti anche alcuni testi letterari di autori che hanno a lungo frequentato, per lavoro o per passione, questa aff ascinante scienza.

Lambiccarsi il cervello!una rassegna bibliografi ca che aiuta a ponderare con cura i pro e i contro della chimica

quando utilizziamo, più o meno consapevolmente,

Il sistema periodicodi Primo LeviTorino, Einaudi“La nobiltà dell’uomo, acquisita in cento secoli di prove e di errori, era consistita nel farsi signore della materia, e io mi ero iscritto a Chimica perché a questa nobiltà mi volevo mantenere fedele. Vincere la materia è comprenderla, e comprendere la materia è necessario per comprendere l’universo e noi stessi: e quindi il Sistema Periodico di Mendeleev [...] era una poesia.“ Così scrive Levi nel Sistema periodico, una raccolta di 21 racconti pubblicati nel 1975, ognuno dei quali porta il nome di un elemento della tavola periodica ed è ad esso in qualche modo collegato. I temi sono numerosi, incentrati sulla vita professionale di chimico e contenuti in una cornice autobiografi ca. Dai primi esperimenti ai primi impieghi, dalle esperienze di vita nei lager nazisti ai racconti - veri o di fantasia - legati al mestiere di chimico: la vita dell’autore vista attraverso il caleidoscopio della chimica. Un testo esemplare che testimonia la stretta interrelazione che c’è stata, per Levi, tra la vita e lavoro, tra la passione e il raziocinio, tra la scienza e la vita. “Siamo chimici, cioè cacciatori: nostre sono ‹‹le due esperienze della vita adulta›› di cui parlava Pavese, il successo e l’insuccesso, uccidere la balena bianca o sfasciare la nave; non ci si deve arrendere alla materia incomprensibile, non ci si deve sedere. Siamo qui per questo, per sbagliare e correggerci, per incassare colpi e renderli. Non ci si deve mai sentire disarmati: la natura è immensa e complessa, ma non è impermeabile all’intelligenza; devi girarle intorno, pungere, sondare, cercare il varco o fartelo” .POSSEDUTO, IN VARIE EDIZIONI,

DA TUTTE LE BIBLIOTECHE DELLA

RETE

Zio Tungstenodi Oliver SacksMilano, Adelphi, 2001In questo libro, Oliver Sacks, neurologo di grande fama, narra la storia autobiografi ca dell’infanzia e dei primi anni della sua adolescenza: quella di un ragazzino ebreo con una forte passione per la chimica. Il momento di svolta verso la passione della chimica avviene quando il piccolo Oliver, per avere informazioni più esaurienti riguardo alle sue curiosità, inizia a frequentare assiduamente lo zio Dave, riconosciuto dal bambino come Zio Tungsteno, proprietario di un’azienda che fabbricava lampadine il cui fi lamento era fatto, appunto, di tungsteno. Tutta la sua giovane vita, come appare da questi “ricordi di un’infanzia chimica”, era totalmente centrata su questa grande passione e sotto la guida benevola dello zio, Oliver rivive la storia della sua prediletta disciplina, sperimentando avventurosamente, tra “odori pestilenziali ed esplosioni”, tra alambicchi e becchi Bunsen, le teorie di Boyle, Lavoisier, Avogadro, Guy Lussac, fi no ai Curie e Rutherford.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, Lamporecchio, Montale, Pescia, San Giorgio Pistoia

H20. Chimica in versidi Alberto CavaliereMilano, Mursia, 2010Alberto Cavaliere (1897-1967), intrapreso di malavoglia lo studio della chimica, dopo la laurea all’’Università di Roma svolse varie attività: chimico, attore, scrittore. Questo libro in versi, scritto come reazione a una solenne bocciatura all’esame, conquistò subito il pubblico ed è divenuto un classico della letteratura.

Odore di chiusodi Marco MalvaldiPalermo, Sellerio, 2011Marco Malvaldi, chimico del dipartimento di Chimica Bio-organica dell’Università di Pisa, è da anni un apprezzato scrittore di gialli, che in breve scalano la vetta delle classifi che dei best-sellers.In questo suo lavoro, ambientato in una Toscana di fi ne ‘800, al centro della vicenda vi è Pellegrino Artusi, il celebre autore della Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene. Nella trama, ironica e scorrevole affi ora l’origine scientifi ca della formazione di Malvaldi. Aspetti analitici su campioni biologici ed una puntuale descrizione della creazione di una maionese perfetta - quest’ultima espressa secondo lo stile del miglior Hervé This - sono piccoli gioielli incastonati nel testo, funzionali allo svolgersi della trama. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, Buggiano, Montale, Montecatini Terme, Monsummano Terme, Pescia, Pieve a Nievole, Sam Giorgio Pistoia, Ponte Buggianese, Quarrata, Serravalle Pistoiese

Il sistema periodico degli elementi«Quando rivolgiamo i nostri pensieri alla natura degli elementi e alla legge periodica, dobbiamo aggiungere un terzo soggetto, cioè “la natura degli individui elementari che scopriamo ovunque intorno a noi”. Senza di essi lo stesso cielo stellato sarebbe inconcepibile; e negli atomi vediamo, simultaneamente le loro peculiarità individuali; la loro molteplicità infi nita, e la sottomissione della loro apparente libertà all’armonia generale della natura» (Dmitrij Ivanovič Mendeleev, Conferenza di Londra, 1889)

Dmitrij Ivanovic Mendeleev (1834-1907) è stato il chimico russo che scoprì e divulgò una delle più straordinarie proprietà della materia, la regolarità del comportamento degli atomi. La scoperta fu accolta però con scetticismo e la sua importanza fu riconosciuta soltanto nel corso degli anni Settanta del XIX scorso. La verifi ca della validità della sua intuizione assicurò a Mendeleev una celebrità mondiale e, nel 1906, il premio Nobel per la chimica.

Lavoisier e Mendeleev: tra atomi e molecole: nasce la chimica modernaracconta Harold KrotoRoma, Gruppo editoriale L’Espresso, 2010Fin dai tempi più antichi, fi losofi , scienziati e poi maghi, alchimisti si sono interrogati su che cosa sia la materia e come trasformarla. La strada indicata alla fi ne del Settecento dal francese Lavoisier e il nuovo approccio sperimentale alla chimica portarono nel giro di pochi anni alla defi nizione di alcune leggi fondamentali della chimica. In questo DVD il premio Nobel per la chimica Harold Kroto racconta le tappe principali dell’evoluzione di questa disciplina e ci fa capire come il futuro dell’uomo dipenda sempre più dalla sua capacità di trovare nella materia e nei suoi composti le risposte per risolvere i grandi problemi dell’umanità.NELLA BIBLIOTECA DI >

Buggiano

Breve storia della chimica: introduzione alle idee della chimicadi Isaac AsimovBologna, Zanichelli, 1998Isaac Asimov è stato uno dei più grandi scrittori di fantascienza e uno dei più ineguagliati divulgatori scientifi ci del mondo. Laureato in chimica e fi losofi a, nel 1942 si impiega come chimico presso il Naval Air Experimental Station di Philadelphia. Durante la Seconda Guerra Mondiale viene arruolato come soldato semplice e inviato prima a Camp Lee (Virginia), poi a Honolulu, dove partecipa al primo esperimento atomico del dopoguerra. Tra il 1949 e il 1958 insegna alla prestigiosa School of Medicine dell’università di Boston. Abbandonerà presto la carriera accademica per dedicarsi interamente alla produttiva attività di scrittore di fantascienza. Chi ha studiato chimica, chi la ama, chi la conosce almeno

un po’ e chi vorrebbe conoscerla non può non apprezzare questo libricino sulla sua storia, ormai un classico della divulgazione scientifi ca, una specie di manuale in sintesi che spiega cosa è la chimica, cosa è stata, cosa ha rappresentato e come viene considerata. POSSEDUTO, IN VARIE EDIZIONI,

DALLE BIBLIOTECHE DI >

Monsummano Terme, San Giorgio Pistoia, Quarrata, San Marcello Pistoiese

Sposare gli elementi: breve storia della chimicadi M. Chiara MontaniMilano, Sironi, 2011Il libro ripercorre la storia della chimica, raccontandone le scoperte, i personaggi e i passaggi principali: dagli elisir e gli alambicchi, al dibattito ottocentesco, alla chimica in guerra fi no alle nuove frontiere. Il racconto è costellato da spunti interdisciplinari sull’infl uenza che la chimica ha avuto nell’arte e nella letteratura. NELLA BIBLIOTECA DI >San Giorgio Pistoia

Trainor, il farmacistaSolo il chimico può dire, e non sempre,cosa verrà fuori dall’unionedi fl uidi o solidi.E chi può direcome uomini e donne reagirannofra loro, o quali fi gli ne risulteranno?C’erano Benjamin Pantier e sua moglie,buoni in se stessi, ma cattivi l’uno con l’altro:lui ossigeno, lei idrogeno,loro fi glio, un fuoco devastatore.Io, Trainor, il farmacista, un mescolatore di sostanze chimiche,morto mentre facevo un esperimento,vissi senza sposarmi.(Edgar Lee Masters, Antologia di Spoon River)

Bella e potente: la chimica del Novecento fra scienza e societàdi Luigi CerrutiRoma, Editori riuniti, 2003E’ la storia della chimica del Novecento, bella dal punto di vista conoscitivo, e potente nelle sue applicazioni, scritta da uno storico della disciplina. Opera importante, che aff ronta un periodo assai arduo dello sviluppo della disciplina fi no alle soglie della contemporaneità e costituisce anche un tentativo, riuscito, di superamento della dicotomia che si rivela sempre più diffi cile da sostenere fra aspetti esterni (sociali, politici) e aspetti interni (teorici, fi losofi ci, sperimentali) di tale sviluppo.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Reazioni tricolori: aspetti della chimica italiana nell’età del Risorgimentodi Marco CiardiMilano, Angeli, 2010L’insegnamento superiore, i congressi scientifi ci, l’attività sperimentale sono gli ambiti esplorati dall’autore in questo excursus storico che fa rivivere fi gure più o meno note del mondo scientifi co del primo Ottocento italiano: dal piemontese Avogadro responsabile di una legge fondamentale per la chimica contemporanea, a Francesco Selmi, Ascanio Sobrero, Stanislao Cannizzaro, Macedonio Melloni, Raff aele Piria, Vincenzo Gioberti, a numerosi letterati (Pellico, Leopardi, de Maistre) di cui l’autore scrive nel capitolo “La chimica e gli uomini di lettere”. Nel corso del Risorgimento i chimici svolsero un ruolo di primo piano nella costruzione dello stato unitario, non solo per l’importanza della loro attività di ricerca, ma anche per l’impegno in campo politico e istituzionale.Scienza e politica rappresentarono due aspetti complementari di un più ampio progetto di rinnovamento della cultura italiana, che iniziò concretamente a

defi nirsi durante le celebri Riunioni degli Scienziati Italiani, alle quali i chimici dettero un importante contributo.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

I bottoni di Napoleone: come 17 molecole hanno cambiato la storiadi Penny Le Couteur, Jay BurresonMilano, Longanesi, 2006L’intento degli autori, due chimici americani, è di indagare quale impatto ha avuto la chimica organica sulla storia delle società umane. E lo fanno partendo da una leggenda secondo la quale una delle cause del fallimento della campagna di Russia di Napoleone sarebbe stato il cedimento dei bottoni di stagno delle uniformi sbriciolati dal gelo con le conseguenti penose condizioni in cui si trovò l’esercito, costretto perciò alla ritirata. Capitolo dopo capitolo, il volume descrive in che modo comuni sostanze, quali il pepe, la cellulosa, l’acido ascorbico, il glucosio, il sale, la seta, il nylon, abbiano segnato lo sviluppo della nostra società. Un libro che sa intrecciare brillantemente chimica e cultura. NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Metamorfosi di bios: le molecole raccontanodi Maurizio PallanteRoma, Editori riuniti, 2003Trattatello di biochimica in forma di racconti, inseriti in una cornice narrativa: nel corso di un misterioso congresso mondiale dei fattori ambientali, una molecola d’acqua, una molecola di anidride carbonica, un escremento, un atomo di azoto, un atomo di ossigeno, un batterio e un cromosoma raccontano i grandi cicli della vita attraverso l’incessante farsi e disfarsi delle loro relazioni. Dai racconti e dai reciproci rimandi viene delineato un vero e proprio piccolo trattato, in cui con un linguaggio accessibile anche ai non addetti ai lavori vengono esposte le metamorfosi che i protagonisti-narratori subiscono interagendo tra loro, sintetizzandosi nelle molecole complesse da cui ha origine la vita e scomponendosi al suo termine per tornare a interagire, sintetizzarsi e scomporsi.L’autore si occupa da molti anni di politica energetica e tecnologie ambientali. Ha fondato il “Movimento per la Decrescita felice” e ne dirige le edizioni. E’ stato tra i fondatori con Mario Palazzetti e Tullio Regge del ‘Comitato per l’Uso Razionale dell’Energia’ (CURE) nel 1988. NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Chimica prebiotica ed origine della vitadi Giovanni Occhipinti, 2010Milano, Lampi di stampa, 2010L’interrogativo su come si è originata la vita sulla Terra si è posto soprattutto in seguito allo sviluppo della teoria dell’evoluzione per selezione naturale, elaborata da A.R. Wallace e Darwin nel 1858, la quale suggeriva che tutte le forme di vita sono legate da relazioni di discendenza comune, attraverso ramifi cati alberi fi logenetici che riconducono ad un unico progenitore, estremamente

“semplice” dal punto di vista biologico.Il problema era capire come avesse avuto origine questa semplice forma primordiale, contenente l’informazione genetica, conservata negli acidi nucleici, oltre a proteine e altre biomolecole indispensabili alla propria sopravvivenza e riproduzione.In questo saggio l’autore presenta il risultato di 25 anni di ricerche sulla chimica prebiotica, sostenendo invece che il brodo prebiotico non è mai esistito, e sollevando inoltre seri dubbi sull’esistenza di un progenitore comune a tutti gli organismi viventi.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Il futurismo, la scienza e la chimicadi Francesco CardoneBologna, I libri di Emil, 2010Nel testo vengono presentate alcune delle più rappresentative opere pittoriche e scultoree futuriste, dove la materia e la sua sostanzialità vennero diversamente espresse secondo le cosiddette linee-forza di cui fu teorizzatore il calabrese Umberto Boccioni (1882-1916). Il futurismo, ravvisando in ogni materia il soffi o vitale che la sostenta, ha contribuito a valorizzare il dualismo tra corpo e spirito. Nel Manifesto della scienza futurista del 1917, emerge fortemente l’attrazione di questa corrente di pensiero verso la dimensione materiale che si tradusse nel concepire tutto l’universo alla stregua di una “commistione di elementi diversi” che, nell’apparente e disarmonico caos, danno luogo al massimo dell’armonia vitale. NELLA BIBLIOTECA DI >

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Il regno periodico: viaggio nel mondo degli elementi chimicidi Peter W. AtkinsBologna, Zanichelli, 2007 Peter Atkins è autore di libri di testo di chimica di grande successo in tutto il mondo e di numerosi saggi di carattere divulgativo a tema scientifi co. In questo libro la metafora geografi ca viene abilmente sfruttata per illustrare le caratteristiche degli elementi, descritti come regioni e paesaggi, comprendenti un deserto occidentale (la “zona” dei metalli), un’Isola del Sud (il blocco degli elementi lantanidi ed attinidi), diverse coste, montagne e perfi no un paio di laghi (bromo e mercurio, gli unici elementi liquidi).Del Regno viene raccontata la storia delle scoperte, con esploratori come Priestley, Davy, Ramsay ed i coniugi Curie al posto di Magellano e Cook, cartografi come Newlands e Mendeleev e, forse, una misteriosa Atlantide, immaginata ma ancora da scoprire.Una volta esplorato il paese, Atkins passa a descriverne governo ed istituzioni, ossia l’insieme delle leggi che governano la struttura degli atomi e determinano le proprietà degli elementi, senza trascurare relazioni ed alleanze, cioè reattività e composti.NELLA BIBLIOTECA DI >

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Chimica bio-organicadi John McMurry e Tadhg BegleyBologna, Zanichelli, 2007Il libro intende rispondere alla necessità di sviluppare una nuova didattica per una materia che si pone alla frontiera tra chimica e biologia: la chimica dei processi biologici. Il volume off re una trattazione accurata dei principali percorsi biochimici alla luce della chimica organica meccanicistica, rivolgendo attenzione particolare alla reattività delle molecole dei substrati

e ai dettagli di chimica organica delle singole reazioni. Grazie alla spinta della ricerca biochimica (oggi prevalentemente molecolare) e all’uso della tecnologia, gli studenti hanno l’opportunità senza precedenti di capire la logica connessa ai sistemi viventi. Al fi ne di integrare le nozioni dei primi capitoli e di riconciliare gli argomenti con la tradizionale classifi cazione delle reazioni organiche, il testo si conclude con una sezione riassuntiva dei tipi più comuni di reazioni che ricorrono nel metabolismo. NELLE BIBLIOTECHE DI >Agliana, Ponte Buggianese

LA CHIMICA IN BREVE

Chimicadi Rocco Figliola, Martina MontuoroNapoli, Edises, 2010 Per un primo incontro con la materia, il volume descrive in maniera semplice e sintetica i principi-base della chimica inorganica, della chimica organica e della biochimica, con schemi, illustrazioni e test di verifi ca che ne facilitano l’apprendimento.NELLA BIBLIOTECA DI >

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Glossario di chimicadi Stefano MasieroMilano, Alpha Test, 2010Un piccolo volume di facile consultazione, utile per lo studio e il ripasso dei concetti di base della chimica: 2700 voci, formule e informazioni essenziali relative a oltre 500 composti organici e inorganici. La grafi ca aiuta il lettore a muoversi con facilità all’interno di un testo apprezzabile per chiarezza e semplicità d’uso.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

STA. Chimica, materiali e biotecnologieMilano, Hoepli, 2011Semplice manuale utile per gli studenti di questo indirizzo della chimica che implica competenze specifi che nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio e conciario. Indice del libro: Materiali di interesse industriale - Misurazione e controllo - Chimica applicata - Sicurezza e salute - Energia - L’industria chimica - Azienda e sua dimensione organizzativaNELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Favole periodiche: la vita avventurosa degli elementi chimicidi Hugh Aldersey-WilliamsMilano, Rizzoli, 2011Hugh Aldersey-Williams dedica il suo ultimo libro agli elementi della tavola periodica di Mendeleev, protagonisti assoluti di un racconto curioso e divertente che ne ripercorre la storia, illustrando le caratteristiche e proponendo inediti aneddoti sugli scienziati che li hanno scoperti.Attraverso letteratura, geografi a, geologia, astronomia, economia,

religione, l’autore racconta la “storia culturale” degli elementi intorno a noi, ovvero il loro utilizzo, la loro rappresentazione e il valore simbolico che l’immaginario umano gli ha attribuito nel corso dei secoliNELLA BIBLIOTECA DI >

Larciano

LA CHIMICA DEGLI ALIMENTI

La chimica degli alimentidi Tom P. CoultateBologna, Zanichelli, 2005 Nel volume sono analizzate le sostanze che si trovano nel cibo in grandi quantità (carboidrati, grassi, proteine, minerali e acqua) e quelle presenti in quantità minori (pigmenti, aromi, vitamine e conservanti).L’opera, destinata a un pubblico specialistico, dà chiare e precise defi nizioni dei composti chimici, anche di quelli non facilmente classifi cabili, senza banalizzazioni e mantenendo rigore scientifi co e terminologico. I primi cinque capitoli si occupano dei “macrocostituenti” degli alimenti e sono quelli più decisamente chimici nell’impostazione. Nei successivi sei capitoli le sostanze sono riunite secondo il contributo che esse danno agli alimenti, piuttosto che in funzione della mera classifi cazione chimica. L’ultimo capitolo è dedicato all’acqua.NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio e Ponte Buggianese

Gli additivi alimentari: indagine su conservanti, edulcoranti, coloranti, addensanti e aromatizzantidi Marina Mariani e Stefania TestaCesena, Macro, 2009A diversi anni di distanza dalla prima edizione di questo libro, uscito con il titolo La cucina del diavolo (2004), abbiamo assistito al rincorrersi di varie emergenze alimentari. infl uenza aviaria, polli e maiali alla diossina, pasta ammuffi ta e contaminata da micotossine, presenza nel latte di sostanze chimiche cedute dagli imballaggi.Conservanti, gelifi canti, addensanti, emulsionanti, aromatizzanti ecc. E420, sorbato di potassio... Alcune tra queste sostanze, nonostante ne sia consentito l’uso entro limiti ben precisi, sono molto diff use e, anche se sarebbe opportuno limitarne la presenza nella nostra dieta, fi niscono per essere assunte in quantità eccessive. Questo succede soprattutto perché il consumatore non è in grado di fare un’esatta valutazione delle sostanze contenute in molti cibi e, anche se è interessato a conoscere tutti gli ingredienti, ha diffi coltà a decifrare sigle e indicazioni chimiche riportate sulle etichette.Il libro è una guida precisa e effi cace per capire cosa scegliere e per orientarsi nel mondo degli additivi e dei coloranti, dei loro usi e dei possibili eff etti sulla salute.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Centro di documentazione Pistoia e Montecatini Terme (La cucina del diavolo, 2004)

Gli additivi alimentari: una guidadi Matteo Giannattasio, Carmen Rucabado RomeroNapoli, L’Aratro, 2009Il libro contiene una guida di facile consultazione redatta sulla base dei dati scientifi ci disponibili, che permette di

districarsi nella complessa giungla delle sigle con cui sono indicati i tantissimi additivi permessi nell’industria alimentare e di distinguere gli additivi innocui da quelli nocivi. Un capitolo tratta degli additivi impiegati negli alimenti biologici e biodinamici e un altro fornisce indicazioni per chi vuole seguire una dieta senza nessun additivo o priva soltanto di quelli appartenenti ad una determinata categoria (coloranti, conservanti, ecc.). In appendice, infi ne, si trova l’elenco di tutti gli additivi oggi permessi con indicazione per ciascuno degli alimenti nei quali può essere presente.NELLA BIBLIOTECA DI >

Larciano

Cosa c’è davvero nel tuo carrello? Guida pratica agli additivi alimentari e agli ingredienti cosmeticidi Bill StathamMilano, Terre di mezzo, 2008Seguire un’alimentazione sana, che nutra il nostro fi sico senza intossicarlo, o riempirlo di additivi dannosi alla salute, è un obiettivo spesso reso diffi cile dalle etichette presenti sugli alimenti, che sono spesso illeggibili per chi non ha una specifi ca cultura in materia.Le etichette dei prodotti non sempre aiutano: districarsi tra additivi alimentari e ingredienti cosmetici dai nomi impronunciabili è praticamente

impossibile. Ecco perché questa guida pratica diventa uno strumento indispensabile per fare la spesa, grazie a una grafi ca intuitiva che permette di individuare a colpo d’occhio gli additivi pericolosi, quelli da evitare e quelli innocui, indicando quali cibi o cosmetici li contengono e quali problemi per la salute comportano.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, San Giorgio Pistoia

I mostri nel mio frigorifero: cosa si nasconde dentro merendine, piatti pronti, salumi, bibite, yogurt, sughidi Stefania CecchettiMilano, Terre di mezzo, 2010Un viaggio nel cibo di tutti i giorni, una guida facile per fare la spesa districandosi tra coloranti, conservanti, aromi, addensanti, scritto da una giornalista professionista che si occupa prevalentemente di temi sociali, scienza e medicina. Con un occhio anche alla qualità dei prodotti per prevenire le numerose allergie e intolleranze alimentari determinate spesso dall’assunzione di cibi trattati con sostanze particolari allo scopo di migliorarne il gusto, l’aspetto e la conservazione.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistioia

LA CHIMICA IN CUCINA

I segreti della pentola: guida di gastronomia molecolaredi Hervé ThisMilano, Jaca book, 1995 La scienza in cucina: piccolo trattato di gastronomia molecolaredi Hervé This, prefazione di Dario BressaniniBari, Dedalo, 2010Specialista di fi sica e chimica della cucina, This ha organizzato nel 1992 il primo “Colloquio internazionale di gastronomia molecolare”. Il successo di questa manifestazione lo spinse a compilare questo curioso trattato del ’95, che, insieme al testo recentemente pubblicato per le edizioni Dedalo, fornisce una spiegazione scientifi ca per molti di quei precetti che sono stati trasmessi empiricamente di cuoco in cuoco, di madre in fi glia. Dalle reazioni in pentola al mistero della maionnaise, dalle metamorfosi dell’uovo al segreto della carne tenera: tutti i “perché” per creare cuochi più fi duciosi e sereni, in grado di dare pieno corso alla loro innata inventiva. Due sono gli obiettivi principali della gastronomia molecolare: esplorare le ricette e verifi care credenze diff use, come per esempio quella che salare l’acqua di cottura rende i fagiolini più verdi o che per ammorbidire i calamari occorre cuocerli nell’acqua in cui galleggia un tappo di sughero. La gastronomia molecolare è poi legata alla sua applicazione, la cucina molecolare, che mira al rinnovamento dei materiali, dei metodi e degli ingredienti utilizzati in cucina. Obiettivo principale della cucina molecolare è creare nuove pietanze direttamente a partire dalle molecole anziché dagli ingredienti complessi.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Centro di documentazione di Pistoia (edizione 1995), Buggiano (edizione 2010)

Nell’Anno Internazionale della chimica e nella ricorrenza del centesimo anniversario dell’assegnazione del premio Nobel per la chimica a Marie Curie, abbiamo l’occasione di scoprire una scienza che più di ogni altra dà forma al nostro vivere quotidiano anche quando utilizziamo, più o meno consapevolmente, una serie di prodotti di largo consumo: dolcifi canti, detersivi, prodotti per l’igiene della casa e della persona, additivi e conservanti alimentari, coloranti, farmaci, ecc.Nella Settimana della Chimica, festeggiata in Toscana nel mese di ottobre, la Rete documentaria della provincia di Pistoia propone perciò una breve rassegna bibliografi ca con una scelta di testi che danno conto della storia e dei risultati di questa scienza, con l’intento di diff ondere una cultura consapevole della chimica e sviluppare uno spirito critico in grado di distinguere tra quelli che sono gli aspetti positivi e negativi e comprendere quanto un uso non sostenibile possa essere fatale per la salute dell’uomo e la tutela del pianeta.La chimica è uno strumento fondamentale per la comprensione del mondo organico e inorganico; studia le proprietà, la struttura, la composizione e il comportamento, le reazioni e le interazioni delle sostanze. È una scienza naturale che ci aiuta a conoscere meglio gli esseri viventi e la materia. Le sue applicazioni spaziano dalla tecnologia (scienza dei materiali, nanotecnologie) ai beni culturali (restauro, conservazione), dalla medicina (farmaceutica, diagnostica, medicina ricostruttiva) all’ambiente (fonti rinnovabili, carburanti sostenibili, pannelli solari, biomassa). L’estrema versatilità e creatività della chimica hanno senz’altro contribuito a migliorare le condizioni di vita, ma non va dimenticato che la produzione e lo scarto di sostanze tossiche e inquinanti hanno avuto un impatto drammatico sull’ambiente. Da qui la progressiva aff ermazione della Chimica ambientale, che studia come convertire i processi chimici ad alto impatto sul territorio in processi rispettosi dell’ambiente, ma anche come rendere la chimica “sostenibile”, evitando o limitando l’uso di solventi organici in favore di processi più sani.Fra le opere segnalate, sono presenti anche alcuni testi letterari di autori che hanno a lungo frequentato, per lavoro o per passione, questa aff ascinante scienza.

Lambiccarsi il cervello!una rassegna bibliografi ca che aiuta a ponderare con cura i pro e i contro della chimica

quando utilizziamo, più o meno consapevolmente,

Il sistema periodicodi Primo LeviTorino, Einaudi“La nobiltà dell’uomo, acquisita in cento secoli di prove e di errori, era consistita nel farsi signore della materia, e io mi ero iscritto a Chimica perché a questa nobiltà mi volevo mantenere fedele. Vincere la materia è comprenderla, e comprendere la materia è necessario per comprendere l’universo e noi stessi: e quindi il Sistema Periodico di Mendeleev [...] era una poesia.“ Così scrive Levi nel Sistema periodico, una raccolta di 21 racconti pubblicati nel 1975, ognuno dei quali porta il nome di un elemento della tavola periodica ed è ad esso in qualche modo collegato. I temi sono numerosi, incentrati sulla vita professionale di chimico e contenuti in una cornice autobiografi ca. Dai primi esperimenti ai primi impieghi, dalle esperienze di vita nei lager nazisti ai racconti - veri o di fantasia - legati al mestiere di chimico: la vita dell’autore vista attraverso il caleidoscopio della chimica. Un testo esemplare che testimonia la stretta interrelazione che c’è stata, per Levi, tra la vita e lavoro, tra la passione e il raziocinio, tra la scienza e la vita. “Siamo chimici, cioè cacciatori: nostre sono ‹‹le due esperienze della vita adulta›› di cui parlava Pavese, il successo e l’insuccesso, uccidere la balena bianca o sfasciare la nave; non ci si deve arrendere alla materia incomprensibile, non ci si deve sedere. Siamo qui per questo, per sbagliare e correggerci, per incassare colpi e renderli. Non ci si deve mai sentire disarmati: la natura è immensa e complessa, ma non è impermeabile all’intelligenza; devi girarle intorno, pungere, sondare, cercare il varco o fartelo” .POSSEDUTO, IN VARIE EDIZIONI,

DA TUTTE LE BIBLIOTECHE DELLA

RETE

Zio Tungstenodi Oliver SacksMilano, Adelphi, 2001In questo libro, Oliver Sacks, neurologo di grande fama, narra la storia autobiografi ca dell’infanzia e dei primi anni della sua adolescenza: quella di un ragazzino ebreo con una forte passione per la chimica. Il momento di svolta verso la passione della chimica avviene quando il piccolo Oliver, per avere informazioni più esaurienti riguardo alle sue curiosità, inizia a frequentare assiduamente lo zio Dave, riconosciuto dal bambino come Zio Tungsteno, proprietario di un’azienda che fabbricava lampadine il cui fi lamento era fatto, appunto, di tungsteno. Tutta la sua giovane vita, come appare da questi “ricordi di un’infanzia chimica”, era totalmente centrata su questa grande passione e sotto la guida benevola dello zio, Oliver rivive la storia della sua prediletta disciplina, sperimentando avventurosamente, tra “odori pestilenziali ed esplosioni”, tra alambicchi e becchi Bunsen, le teorie di Boyle, Lavoisier, Avogadro, Guy Lussac, fi no ai Curie e Rutherford.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, Lamporecchio, Montale, Pescia, San Giorgio Pistoia

H20. Chimica in versidi Alberto CavaliereMilano, Mursia, 2010Alberto Cavaliere (1897-1967), intrapreso di malavoglia lo studio della chimica, dopo la laurea all’’Università di Roma svolse varie attività: chimico, attore, scrittore. Questo libro in versi, scritto come reazione a una solenne bocciatura all’esame, conquistò subito il pubblico ed è divenuto un classico della letteratura.

Odore di chiusodi Marco MalvaldiPalermo, Sellerio, 2011Marco Malvaldi, chimico del dipartimento di Chimica Bio-organica dell’Università di Pisa, è da anni un apprezzato scrittore di gialli, che in breve scalano la vetta delle classifi che dei best-sellers.In questo suo lavoro, ambientato in una Toscana di fi ne ‘800, al centro della vicenda vi è Pellegrino Artusi, il celebre autore della Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene. Nella trama, ironica e scorrevole affi ora l’origine scientifi ca della formazione di Malvaldi. Aspetti analitici su campioni biologici ed una puntuale descrizione della creazione di una maionese perfetta - quest’ultima espressa secondo lo stile del miglior Hervé This - sono piccoli gioielli incastonati nel testo, funzionali allo svolgersi della trama. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, Buggiano, Montale, Montecatini Terme, Monsummano Terme, Pescia, Pieve a Nievole, Sam Giorgio Pistoia, Ponte Buggianese, Quarrata, Serravalle Pistoiese

Il sistema periodico degli elementi«Quando rivolgiamo i nostri pensieri alla natura degli elementi e alla legge periodica, dobbiamo aggiungere un terzo soggetto, cioè “la natura degli individui elementari che scopriamo ovunque intorno a noi”. Senza di essi lo stesso cielo stellato sarebbe inconcepibile; e negli atomi vediamo, simultaneamente le loro peculiarità individuali; la loro molteplicità infi nita, e la sottomissione della loro apparente libertà all’armonia generale della natura» (Dmitrij Ivanovič Mendeleev, Conferenza di Londra, 1889)

Dmitrij Ivanovic Mendeleev (1834-1907) è stato il chimico russo che scoprì e divulgò una delle più straordinarie proprietà della materia, la regolarità del comportamento degli atomi. La scoperta fu accolta però con scetticismo e la sua importanza fu riconosciuta soltanto nel corso degli anni Settanta del XIX scorso. La verifi ca della validità della sua intuizione assicurò a Mendeleev una celebrità mondiale e, nel 1906, il premio Nobel per la chimica.

Lavoisier e Mendeleev: tra atomi e molecole: nasce la chimica modernaracconta Harold KrotoRoma, Gruppo editoriale L’Espresso, 2010Fin dai tempi più antichi, fi losofi , scienziati e poi maghi, alchimisti si sono interrogati su che cosa sia la materia e come trasformarla. La strada indicata alla fi ne del Settecento dal francese Lavoisier e il nuovo approccio sperimentale alla chimica portarono nel giro di pochi anni alla defi nizione di alcune leggi fondamentali della chimica. In questo DVD il premio Nobel per la chimica Harold Kroto racconta le tappe principali dell’evoluzione di questa disciplina e ci fa capire come il futuro dell’uomo dipenda sempre più dalla sua capacità di trovare nella materia e nei suoi composti le risposte per risolvere i grandi problemi dell’umanità.NELLA BIBLIOTECA DI >

Buggiano

Breve storia della chimica: introduzione alle idee della chimicadi Isaac AsimovBologna, Zanichelli, 1998Isaac Asimov è stato uno dei più grandi scrittori di fantascienza e uno dei più ineguagliati divulgatori scientifi ci del mondo. Laureato in chimica e fi losofi a, nel 1942 si impiega come chimico presso il Naval Air Experimental Station di Philadelphia. Durante la Seconda Guerra Mondiale viene arruolato come soldato semplice e inviato prima a Camp Lee (Virginia), poi a Honolulu, dove partecipa al primo esperimento atomico del dopoguerra. Tra il 1949 e il 1958 insegna alla prestigiosa School of Medicine dell’università di Boston. Abbandonerà presto la carriera accademica per dedicarsi interamente alla produttiva attività di scrittore di fantascienza. Chi ha studiato chimica, chi la ama, chi la conosce almeno

un po’ e chi vorrebbe conoscerla non può non apprezzare questo libricino sulla sua storia, ormai un classico della divulgazione scientifi ca, una specie di manuale in sintesi che spiega cosa è la chimica, cosa è stata, cosa ha rappresentato e come viene considerata. POSSEDUTO, IN VARIE EDIZIONI,

DALLE BIBLIOTECHE DI >

Monsummano Terme, San Giorgio Pistoia, Quarrata, San Marcello Pistoiese

Sposare gli elementi: breve storia della chimicadi M. Chiara MontaniMilano, Sironi, 2011Il libro ripercorre la storia della chimica, raccontandone le scoperte, i personaggi e i passaggi principali: dagli elisir e gli alambicchi, al dibattito ottocentesco, alla chimica in guerra fi no alle nuove frontiere. Il racconto è costellato da spunti interdisciplinari sull’infl uenza che la chimica ha avuto nell’arte e nella letteratura. NELLA BIBLIOTECA DI >San Giorgio Pistoia

Trainor, il farmacistaSolo il chimico può dire, e non sempre,cosa verrà fuori dall’unionedi fl uidi o solidi.E chi può direcome uomini e donne reagirannofra loro, o quali fi gli ne risulteranno?C’erano Benjamin Pantier e sua moglie,buoni in se stessi, ma cattivi l’uno con l’altro:lui ossigeno, lei idrogeno,loro fi glio, un fuoco devastatore.Io, Trainor, il farmacista, un mescolatore di sostanze chimiche,morto mentre facevo un esperimento,vissi senza sposarmi.(Edgar Lee Masters, Antologia di Spoon River)

Bella e potente: la chimica del Novecento fra scienza e societàdi Luigi CerrutiRoma, Editori riuniti, 2003E’ la storia della chimica del Novecento, bella dal punto di vista conoscitivo, e potente nelle sue applicazioni, scritta da uno storico della disciplina. Opera importante, che aff ronta un periodo assai arduo dello sviluppo della disciplina fi no alle soglie della contemporaneità e costituisce anche un tentativo, riuscito, di superamento della dicotomia che si rivela sempre più diffi cile da sostenere fra aspetti esterni (sociali, politici) e aspetti interni (teorici, fi losofi ci, sperimentali) di tale sviluppo.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Reazioni tricolori: aspetti della chimica italiana nell’età del Risorgimentodi Marco CiardiMilano, Angeli, 2010L’insegnamento superiore, i congressi scientifi ci, l’attività sperimentale sono gli ambiti esplorati dall’autore in questo excursus storico che fa rivivere fi gure più o meno note del mondo scientifi co del primo Ottocento italiano: dal piemontese Avogadro responsabile di una legge fondamentale per la chimica contemporanea, a Francesco Selmi, Ascanio Sobrero, Stanislao Cannizzaro, Macedonio Melloni, Raff aele Piria, Vincenzo Gioberti, a numerosi letterati (Pellico, Leopardi, de Maistre) di cui l’autore scrive nel capitolo “La chimica e gli uomini di lettere”. Nel corso del Risorgimento i chimici svolsero un ruolo di primo piano nella costruzione dello stato unitario, non solo per l’importanza della loro attività di ricerca, ma anche per l’impegno in campo politico e istituzionale.Scienza e politica rappresentarono due aspetti complementari di un più ampio progetto di rinnovamento della cultura italiana, che iniziò concretamente a

defi nirsi durante le celebri Riunioni degli Scienziati Italiani, alle quali i chimici dettero un importante contributo.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

I bottoni di Napoleone: come 17 molecole hanno cambiato la storiadi Penny Le Couteur, Jay BurresonMilano, Longanesi, 2006L’intento degli autori, due chimici americani, è di indagare quale impatto ha avuto la chimica organica sulla storia delle società umane. E lo fanno partendo da una leggenda secondo la quale una delle cause del fallimento della campagna di Russia di Napoleone sarebbe stato il cedimento dei bottoni di stagno delle uniformi sbriciolati dal gelo con le conseguenti penose condizioni in cui si trovò l’esercito, costretto perciò alla ritirata. Capitolo dopo capitolo, il volume descrive in che modo comuni sostanze, quali il pepe, la cellulosa, l’acido ascorbico, il glucosio, il sale, la seta, il nylon, abbiano segnato lo sviluppo della nostra società. Un libro che sa intrecciare brillantemente chimica e cultura. NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Metamorfosi di bios: le molecole raccontanodi Maurizio PallanteRoma, Editori riuniti, 2003Trattatello di biochimica in forma di racconti, inseriti in una cornice narrativa: nel corso di un misterioso congresso mondiale dei fattori ambientali, una molecola d’acqua, una molecola di anidride carbonica, un escremento, un atomo di azoto, un atomo di ossigeno, un batterio e un cromosoma raccontano i grandi cicli della vita attraverso l’incessante farsi e disfarsi delle loro relazioni. Dai racconti e dai reciproci rimandi viene delineato un vero e proprio piccolo trattato, in cui con un linguaggio accessibile anche ai non addetti ai lavori vengono esposte le metamorfosi che i protagonisti-narratori subiscono interagendo tra loro, sintetizzandosi nelle molecole complesse da cui ha origine la vita e scomponendosi al suo termine per tornare a interagire, sintetizzarsi e scomporsi.L’autore si occupa da molti anni di politica energetica e tecnologie ambientali. Ha fondato il “Movimento per la Decrescita felice” e ne dirige le edizioni. E’ stato tra i fondatori con Mario Palazzetti e Tullio Regge del ‘Comitato per l’Uso Razionale dell’Energia’ (CURE) nel 1988. NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Chimica prebiotica ed origine della vitadi Giovanni Occhipinti, 2010Milano, Lampi di stampa, 2010L’interrogativo su come si è originata la vita sulla Terra si è posto soprattutto in seguito allo sviluppo della teoria dell’evoluzione per selezione naturale, elaborata da A.R. Wallace e Darwin nel 1858, la quale suggeriva che tutte le forme di vita sono legate da relazioni di discendenza comune, attraverso ramifi cati alberi fi logenetici che riconducono ad un unico progenitore, estremamente

“semplice” dal punto di vista biologico.Il problema era capire come avesse avuto origine questa semplice forma primordiale, contenente l’informazione genetica, conservata negli acidi nucleici, oltre a proteine e altre biomolecole indispensabili alla propria sopravvivenza e riproduzione.In questo saggio l’autore presenta il risultato di 25 anni di ricerche sulla chimica prebiotica, sostenendo invece che il brodo prebiotico non è mai esistito, e sollevando inoltre seri dubbi sull’esistenza di un progenitore comune a tutti gli organismi viventi.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Il futurismo, la scienza e la chimicadi Francesco CardoneBologna, I libri di Emil, 2010Nel testo vengono presentate alcune delle più rappresentative opere pittoriche e scultoree futuriste, dove la materia e la sua sostanzialità vennero diversamente espresse secondo le cosiddette linee-forza di cui fu teorizzatore il calabrese Umberto Boccioni (1882-1916). Il futurismo, ravvisando in ogni materia il soffi o vitale che la sostenta, ha contribuito a valorizzare il dualismo tra corpo e spirito. Nel Manifesto della scienza futurista del 1917, emerge fortemente l’attrazione di questa corrente di pensiero verso la dimensione materiale che si tradusse nel concepire tutto l’universo alla stregua di una “commistione di elementi diversi” che, nell’apparente e disarmonico caos, danno luogo al massimo dell’armonia vitale. NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Il regno periodico: viaggio nel mondo degli elementi chimicidi Peter W. AtkinsBologna, Zanichelli, 2007 Peter Atkins è autore di libri di testo di chimica di grande successo in tutto il mondo e di numerosi saggi di carattere divulgativo a tema scientifi co. In questo libro la metafora geografi ca viene abilmente sfruttata per illustrare le caratteristiche degli elementi, descritti come regioni e paesaggi, comprendenti un deserto occidentale (la “zona” dei metalli), un’Isola del Sud (il blocco degli elementi lantanidi ed attinidi), diverse coste, montagne e perfi no un paio di laghi (bromo e mercurio, gli unici elementi liquidi).Del Regno viene raccontata la storia delle scoperte, con esploratori come Priestley, Davy, Ramsay ed i coniugi Curie al posto di Magellano e Cook, cartografi come Newlands e Mendeleev e, forse, una misteriosa Atlantide, immaginata ma ancora da scoprire.Una volta esplorato il paese, Atkins passa a descriverne governo ed istituzioni, ossia l’insieme delle leggi che governano la struttura degli atomi e determinano le proprietà degli elementi, senza trascurare relazioni ed alleanze, cioè reattività e composti.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Chimica bio-organicadi John McMurry e Tadhg BegleyBologna, Zanichelli, 2007Il libro intende rispondere alla necessità di sviluppare una nuova didattica per una materia che si pone alla frontiera tra chimica e biologia: la chimica dei processi biologici. Il volume off re una trattazione accurata dei principali percorsi biochimici alla luce della chimica organica meccanicistica, rivolgendo attenzione particolare alla reattività delle molecole dei substrati

e ai dettagli di chimica organica delle singole reazioni. Grazie alla spinta della ricerca biochimica (oggi prevalentemente molecolare) e all’uso della tecnologia, gli studenti hanno l’opportunità senza precedenti di capire la logica connessa ai sistemi viventi. Al fi ne di integrare le nozioni dei primi capitoli e di riconciliare gli argomenti con la tradizionale classifi cazione delle reazioni organiche, il testo si conclude con una sezione riassuntiva dei tipi più comuni di reazioni che ricorrono nel metabolismo. NELLE BIBLIOTECHE DI >Agliana, Ponte Buggianese

LA CHIMICA IN BREVE

Chimicadi Rocco Figliola, Martina MontuoroNapoli, Edises, 2010 Per un primo incontro con la materia, il volume descrive in maniera semplice e sintetica i principi-base della chimica inorganica, della chimica organica e della biochimica, con schemi, illustrazioni e test di verifi ca che ne facilitano l’apprendimento.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Glossario di chimicadi Stefano MasieroMilano, Alpha Test, 2010Un piccolo volume di facile consultazione, utile per lo studio e il ripasso dei concetti di base della chimica: 2700 voci, formule e informazioni essenziali relative a oltre 500 composti organici e inorganici. La grafi ca aiuta il lettore a muoversi con facilità all’interno di un testo apprezzabile per chiarezza e semplicità d’uso.NELLA BIBLIOTECA DI >

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STA. Chimica, materiali e biotecnologieMilano, Hoepli, 2011Semplice manuale utile per gli studenti di questo indirizzo della chimica che implica competenze specifi che nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio e conciario. Indice del libro: Materiali di interesse industriale - Misurazione e controllo - Chimica applicata - Sicurezza e salute - Energia - L’industria chimica - Azienda e sua dimensione organizzativaNELLA BIBLIOTECA DI >

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Favole periodiche: la vita avventurosa degli elementi chimicidi Hugh Aldersey-WilliamsMilano, Rizzoli, 2011Hugh Aldersey-Williams dedica il suo ultimo libro agli elementi della tavola periodica di Mendeleev, protagonisti assoluti di un racconto curioso e divertente che ne ripercorre la storia, illustrando le caratteristiche e proponendo inediti aneddoti sugli scienziati che li hanno scoperti.Attraverso letteratura, geografi a, geologia, astronomia, economia,

religione, l’autore racconta la “storia culturale” degli elementi intorno a noi, ovvero il loro utilizzo, la loro rappresentazione e il valore simbolico che l’immaginario umano gli ha attribuito nel corso dei secoliNELLA BIBLIOTECA DI >

Larciano

LA CHIMICA DEGLI ALIMENTI

La chimica degli alimentidi Tom P. CoultateBologna, Zanichelli, 2005 Nel volume sono analizzate le sostanze che si trovano nel cibo in grandi quantità (carboidrati, grassi, proteine, minerali e acqua) e quelle presenti in quantità minori (pigmenti, aromi, vitamine e conservanti).L’opera, destinata a un pubblico specialistico, dà chiare e precise defi nizioni dei composti chimici, anche di quelli non facilmente classifi cabili, senza banalizzazioni e mantenendo rigore scientifi co e terminologico. I primi cinque capitoli si occupano dei “macrocostituenti” degli alimenti e sono quelli più decisamente chimici nell’impostazione. Nei successivi sei capitoli le sostanze sono riunite secondo il contributo che esse danno agli alimenti, piuttosto che in funzione della mera classifi cazione chimica. L’ultimo capitolo è dedicato all’acqua.NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio e Ponte Buggianese

Gli additivi alimentari: indagine su conservanti, edulcoranti, coloranti, addensanti e aromatizzantidi Marina Mariani e Stefania TestaCesena, Macro, 2009A diversi anni di distanza dalla prima edizione di questo libro, uscito con il titolo La cucina del diavolo (2004), abbiamo assistito al rincorrersi di varie emergenze alimentari. infl uenza aviaria, polli e maiali alla diossina, pasta ammuffi ta e contaminata da micotossine, presenza nel latte di sostanze chimiche cedute dagli imballaggi.Conservanti, gelifi canti, addensanti, emulsionanti, aromatizzanti ecc. E420, sorbato di potassio... Alcune tra queste sostanze, nonostante ne sia consentito l’uso entro limiti ben precisi, sono molto diff use e, anche se sarebbe opportuno limitarne la presenza nella nostra dieta, fi niscono per essere assunte in quantità eccessive. Questo succede soprattutto perché il consumatore non è in grado di fare un’esatta valutazione delle sostanze contenute in molti cibi e, anche se è interessato a conoscere tutti gli ingredienti, ha diffi coltà a decifrare sigle e indicazioni chimiche riportate sulle etichette.Il libro è una guida precisa e effi cace per capire cosa scegliere e per orientarsi nel mondo degli additivi e dei coloranti, dei loro usi e dei possibili eff etti sulla salute.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Centro di documentazione Pistoia e Montecatini Terme (La cucina del diavolo, 2004)

Gli additivi alimentari: una guidadi Matteo Giannattasio, Carmen Rucabado RomeroNapoli, L’Aratro, 2009Il libro contiene una guida di facile consultazione redatta sulla base dei dati scientifi ci disponibili, che permette di

districarsi nella complessa giungla delle sigle con cui sono indicati i tantissimi additivi permessi nell’industria alimentare e di distinguere gli additivi innocui da quelli nocivi. Un capitolo tratta degli additivi impiegati negli alimenti biologici e biodinamici e un altro fornisce indicazioni per chi vuole seguire una dieta senza nessun additivo o priva soltanto di quelli appartenenti ad una determinata categoria (coloranti, conservanti, ecc.). In appendice, infi ne, si trova l’elenco di tutti gli additivi oggi permessi con indicazione per ciascuno degli alimenti nei quali può essere presente.NELLA BIBLIOTECA DI >

Larciano

Cosa c’è davvero nel tuo carrello? Guida pratica agli additivi alimentari e agli ingredienti cosmeticidi Bill StathamMilano, Terre di mezzo, 2008Seguire un’alimentazione sana, che nutra il nostro fi sico senza intossicarlo, o riempirlo di additivi dannosi alla salute, è un obiettivo spesso reso diffi cile dalle etichette presenti sugli alimenti, che sono spesso illeggibili per chi non ha una specifi ca cultura in materia.Le etichette dei prodotti non sempre aiutano: districarsi tra additivi alimentari e ingredienti cosmetici dai nomi impronunciabili è praticamente

impossibile. Ecco perché questa guida pratica diventa uno strumento indispensabile per fare la spesa, grazie a una grafi ca intuitiva che permette di individuare a colpo d’occhio gli additivi pericolosi, quelli da evitare e quelli innocui, indicando quali cibi o cosmetici li contengono e quali problemi per la salute comportano.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, San Giorgio Pistoia

I mostri nel mio frigorifero: cosa si nasconde dentro merendine, piatti pronti, salumi, bibite, yogurt, sughidi Stefania CecchettiMilano, Terre di mezzo, 2010Un viaggio nel cibo di tutti i giorni, una guida facile per fare la spesa districandosi tra coloranti, conservanti, aromi, addensanti, scritto da una giornalista professionista che si occupa prevalentemente di temi sociali, scienza e medicina. Con un occhio anche alla qualità dei prodotti per prevenire le numerose allergie e intolleranze alimentari determinate spesso dall’assunzione di cibi trattati con sostanze particolari allo scopo di migliorarne il gusto, l’aspetto e la conservazione.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistioia

LA CHIMICA IN CUCINA

I segreti della pentola: guida di gastronomia molecolaredi Hervé ThisMilano, Jaca book, 1995 La scienza in cucina: piccolo trattato di gastronomia molecolaredi Hervé This, prefazione di Dario BressaniniBari, Dedalo, 2010Specialista di fi sica e chimica della cucina, This ha organizzato nel 1992 il primo “Colloquio internazionale di gastronomia molecolare”. Il successo di questa manifestazione lo spinse a compilare questo curioso trattato del ’95, che, insieme al testo recentemente pubblicato per le edizioni Dedalo, fornisce una spiegazione scientifi ca per molti di quei precetti che sono stati trasmessi empiricamente di cuoco in cuoco, di madre in fi glia. Dalle reazioni in pentola al mistero della maionnaise, dalle metamorfosi dell’uovo al segreto della carne tenera: tutti i “perché” per creare cuochi più fi duciosi e sereni, in grado di dare pieno corso alla loro innata inventiva. Due sono gli obiettivi principali della gastronomia molecolare: esplorare le ricette e verifi care credenze diff use, come per esempio quella che salare l’acqua di cottura rende i fagiolini più verdi o che per ammorbidire i calamari occorre cuocerli nell’acqua in cui galleggia un tappo di sughero. La gastronomia molecolare è poi legata alla sua applicazione, la cucina molecolare, che mira al rinnovamento dei materiali, dei metodi e degli ingredienti utilizzati in cucina. Obiettivo principale della cucina molecolare è creare nuove pietanze direttamente a partire dalle molecole anziché dagli ingredienti complessi.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Centro di documentazione di Pistoia (edizione 1995), Buggiano (edizione 2010)

Nell’Anno Internazionale della chimica e nella ricorrenza del centesimo anniversario dell’assegnazione del premio Nobel per la chimica a Marie Curie, abbiamo l’occasione di scoprire una scienza che più di ogni altra dà forma al nostro vivere quotidiano anche quando utilizziamo, più o meno consapevolmente, una serie di prodotti di largo consumo: dolcifi canti, detersivi, prodotti per l’igiene della casa e della persona, additivi e conservanti alimentari, coloranti, farmaci, ecc.Nella Settimana della Chimica, festeggiata in Toscana nel mese di ottobre, la Rete documentaria della provincia di Pistoia propone perciò una breve rassegna bibliografi ca con una scelta di testi che danno conto della storia e dei risultati di questa scienza, con l’intento di diff ondere una cultura consapevole della chimica e sviluppare uno spirito critico in grado di distinguere tra quelli che sono gli aspetti positivi e negativi e comprendere quanto un uso non sostenibile possa essere fatale per la salute dell’uomo e la tutela del pianeta.La chimica è uno strumento fondamentale per la comprensione del mondo organico e inorganico; studia le proprietà, la struttura, la composizione e il comportamento, le reazioni e le interazioni delle sostanze. È una scienza naturale che ci aiuta a conoscere meglio gli esseri viventi e la materia. Le sue applicazioni spaziano dalla tecnologia (scienza dei materiali, nanotecnologie) ai beni culturali (restauro, conservazione), dalla medicina (farmaceutica, diagnostica, medicina ricostruttiva) all’ambiente (fonti rinnovabili, carburanti sostenibili, pannelli solari, biomassa). L’estrema versatilità e creatività della chimica hanno senz’altro contribuito a migliorare le condizioni di vita, ma non va dimenticato che la produzione e lo scarto di sostanze tossiche e inquinanti hanno avuto un impatto drammatico sull’ambiente. Da qui la progressiva aff ermazione della Chimica ambientale, che studia come convertire i processi chimici ad alto impatto sul territorio in processi rispettosi dell’ambiente, ma anche come rendere la chimica “sostenibile”, evitando o limitando l’uso di solventi organici in favore di processi più sani.Fra le opere segnalate, sono presenti anche alcuni testi letterari di autori che hanno a lungo frequentato, per lavoro o per passione, questa aff ascinante scienza.

Lambiccarsi il cervello!una rassegna bibliografi ca che aiuta a ponderare con cura i pro e i contro della chimica

quando utilizziamo, più o meno consapevolmente,

Il sistema periodicodi Primo LeviTorino, Einaudi“La nobiltà dell’uomo, acquisita in cento secoli di prove e di errori, era consistita nel farsi signore della materia, e io mi ero iscritto a Chimica perché a questa nobiltà mi volevo mantenere fedele. Vincere la materia è comprenderla, e comprendere la materia è necessario per comprendere l’universo e noi stessi: e quindi il Sistema Periodico di Mendeleev [...] era una poesia.“ Così scrive Levi nel Sistema periodico, una raccolta di 21 racconti pubblicati nel 1975, ognuno dei quali porta il nome di un elemento della tavola periodica ed è ad esso in qualche modo collegato. I temi sono numerosi, incentrati sulla vita professionale di chimico e contenuti in una cornice autobiografi ca. Dai primi esperimenti ai primi impieghi, dalle esperienze di vita nei lager nazisti ai racconti - veri o di fantasia - legati al mestiere di chimico: la vita dell’autore vista attraverso il caleidoscopio della chimica. Un testo esemplare che testimonia la stretta interrelazione che c’è stata, per Levi, tra la vita e lavoro, tra la passione e il raziocinio, tra la scienza e la vita. “Siamo chimici, cioè cacciatori: nostre sono ‹‹le due esperienze della vita adulta›› di cui parlava Pavese, il successo e l’insuccesso, uccidere la balena bianca o sfasciare la nave; non ci si deve arrendere alla materia incomprensibile, non ci si deve sedere. Siamo qui per questo, per sbagliare e correggerci, per incassare colpi e renderli. Non ci si deve mai sentire disarmati: la natura è immensa e complessa, ma non è impermeabile all’intelligenza; devi girarle intorno, pungere, sondare, cercare il varco o fartelo” .POSSEDUTO, IN VARIE EDIZIONI,

DA TUTTE LE BIBLIOTECHE DELLA

RETE

Zio Tungstenodi Oliver SacksMilano, Adelphi, 2001In questo libro, Oliver Sacks, neurologo di grande fama, narra la storia autobiografi ca dell’infanzia e dei primi anni della sua adolescenza: quella di un ragazzino ebreo con una forte passione per la chimica. Il momento di svolta verso la passione della chimica avviene quando il piccolo Oliver, per avere informazioni più esaurienti riguardo alle sue curiosità, inizia a frequentare assiduamente lo zio Dave, riconosciuto dal bambino come Zio Tungsteno, proprietario di un’azienda che fabbricava lampadine il cui fi lamento era fatto, appunto, di tungsteno. Tutta la sua giovane vita, come appare da questi “ricordi di un’infanzia chimica”, era totalmente centrata su questa grande passione e sotto la guida benevola dello zio, Oliver rivive la storia della sua prediletta disciplina, sperimentando avventurosamente, tra “odori pestilenziali ed esplosioni”, tra alambicchi e becchi Bunsen, le teorie di Boyle, Lavoisier, Avogadro, Guy Lussac, fi no ai Curie e Rutherford.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, Lamporecchio, Montale, Pescia, San Giorgio Pistoia

H20. Chimica in versidi Alberto CavaliereMilano, Mursia, 2010Alberto Cavaliere (1897-1967), intrapreso di malavoglia lo studio della chimica, dopo la laurea all’’Università di Roma svolse varie attività: chimico, attore, scrittore. Questo libro in versi, scritto come reazione a una solenne bocciatura all’esame, conquistò subito il pubblico ed è divenuto un classico della letteratura.

Odore di chiusodi Marco MalvaldiPalermo, Sellerio, 2011Marco Malvaldi, chimico del dipartimento di Chimica Bio-organica dell’Università di Pisa, è da anni un apprezzato scrittore di gialli, che in breve scalano la vetta delle classifi che dei best-sellers.In questo suo lavoro, ambientato in una Toscana di fi ne ‘800, al centro della vicenda vi è Pellegrino Artusi, il celebre autore della Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene. Nella trama, ironica e scorrevole affi ora l’origine scientifi ca della formazione di Malvaldi. Aspetti analitici su campioni biologici ed una puntuale descrizione della creazione di una maionese perfetta - quest’ultima espressa secondo lo stile del miglior Hervé This - sono piccoli gioielli incastonati nel testo, funzionali allo svolgersi della trama. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, Buggiano, Montale, Montecatini Terme, Monsummano Terme, Pescia, Pieve a Nievole, Sam Giorgio Pistoia, Ponte Buggianese, Quarrata, Serravalle Pistoiese

Il sistema periodico degli elementi«Quando rivolgiamo i nostri pensieri alla natura degli elementi e alla legge periodica, dobbiamo aggiungere un terzo soggetto, cioè “la natura degli individui elementari che scopriamo ovunque intorno a noi”. Senza di essi lo stesso cielo stellato sarebbe inconcepibile; e negli atomi vediamo, simultaneamente le loro peculiarità individuali; la loro molteplicità infi nita, e la sottomissione della loro apparente libertà all’armonia generale della natura» (Dmitrij Ivanovič Mendeleev, Conferenza di Londra, 1889)

Dmitrij Ivanovic Mendeleev (1834-1907) è stato il chimico russo che scoprì e divulgò una delle più straordinarie proprietà della materia, la regolarità del comportamento degli atomi. La scoperta fu accolta però con scetticismo e la sua importanza fu riconosciuta soltanto nel corso degli anni Settanta del XIX scorso. La verifi ca della validità della sua intuizione assicurò a Mendeleev una celebrità mondiale e, nel 1906, il premio Nobel per la chimica.

Lavoisier e Mendeleev: tra atomi e molecole: nasce la chimica modernaracconta Harold KrotoRoma, Gruppo editoriale L’Espresso, 2010Fin dai tempi più antichi, fi losofi , scienziati e poi maghi, alchimisti si sono interrogati su che cosa sia la materia e come trasformarla. La strada indicata alla fi ne del Settecento dal francese Lavoisier e il nuovo approccio sperimentale alla chimica portarono nel giro di pochi anni alla defi nizione di alcune leggi fondamentali della chimica. In questo DVD il premio Nobel per la chimica Harold Kroto racconta le tappe principali dell’evoluzione di questa disciplina e ci fa capire come il futuro dell’uomo dipenda sempre più dalla sua capacità di trovare nella materia e nei suoi composti le risposte per risolvere i grandi problemi dell’umanità.NELLA BIBLIOTECA DI >

Buggiano

Breve storia della chimica: introduzione alle idee della chimicadi Isaac AsimovBologna, Zanichelli, 1998Isaac Asimov è stato uno dei più grandi scrittori di fantascienza e uno dei più ineguagliati divulgatori scientifi ci del mondo. Laureato in chimica e fi losofi a, nel 1942 si impiega come chimico presso il Naval Air Experimental Station di Philadelphia. Durante la Seconda Guerra Mondiale viene arruolato come soldato semplice e inviato prima a Camp Lee (Virginia), poi a Honolulu, dove partecipa al primo esperimento atomico del dopoguerra. Tra il 1949 e il 1958 insegna alla prestigiosa School of Medicine dell’università di Boston. Abbandonerà presto la carriera accademica per dedicarsi interamente alla produttiva attività di scrittore di fantascienza. Chi ha studiato chimica, chi la ama, chi la conosce almeno

un po’ e chi vorrebbe conoscerla non può non apprezzare questo libricino sulla sua storia, ormai un classico della divulgazione scientifi ca, una specie di manuale in sintesi che spiega cosa è la chimica, cosa è stata, cosa ha rappresentato e come viene considerata. POSSEDUTO, IN VARIE EDIZIONI,

DALLE BIBLIOTECHE DI >

Monsummano Terme, San Giorgio Pistoia, Quarrata, San Marcello Pistoiese

Sposare gli elementi: breve storia della chimicadi M. Chiara MontaniMilano, Sironi, 2011Il libro ripercorre la storia della chimica, raccontandone le scoperte, i personaggi e i passaggi principali: dagli elisir e gli alambicchi, al dibattito ottocentesco, alla chimica in guerra fi no alle nuove frontiere. Il racconto è costellato da spunti interdisciplinari sull’infl uenza che la chimica ha avuto nell’arte e nella letteratura. NELLA BIBLIOTECA DI >San Giorgio Pistoia

Trainor, il farmacistaSolo il chimico può dire, e non sempre,cosa verrà fuori dall’unionedi fl uidi o solidi.E chi può direcome uomini e donne reagirannofra loro, o quali fi gli ne risulteranno?C’erano Benjamin Pantier e sua moglie,buoni in se stessi, ma cattivi l’uno con l’altro:lui ossigeno, lei idrogeno,loro fi glio, un fuoco devastatore.Io, Trainor, il farmacista, un mescolatore di sostanze chimiche,morto mentre facevo un esperimento,vissi senza sposarmi.(Edgar Lee Masters, Antologia di Spoon River)

Bella e potente: la chimica del Novecento fra scienza e societàdi Luigi CerrutiRoma, Editori riuniti, 2003E’ la storia della chimica del Novecento, bella dal punto di vista conoscitivo, e potente nelle sue applicazioni, scritta da uno storico della disciplina. Opera importante, che aff ronta un periodo assai arduo dello sviluppo della disciplina fi no alle soglie della contemporaneità e costituisce anche un tentativo, riuscito, di superamento della dicotomia che si rivela sempre più diffi cile da sostenere fra aspetti esterni (sociali, politici) e aspetti interni (teorici, fi losofi ci, sperimentali) di tale sviluppo.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Reazioni tricolori: aspetti della chimica italiana nell’età del Risorgimentodi Marco CiardiMilano, Angeli, 2010L’insegnamento superiore, i congressi scientifi ci, l’attività sperimentale sono gli ambiti esplorati dall’autore in questo excursus storico che fa rivivere fi gure più o meno note del mondo scientifi co del primo Ottocento italiano: dal piemontese Avogadro responsabile di una legge fondamentale per la chimica contemporanea, a Francesco Selmi, Ascanio Sobrero, Stanislao Cannizzaro, Macedonio Melloni, Raff aele Piria, Vincenzo Gioberti, a numerosi letterati (Pellico, Leopardi, de Maistre) di cui l’autore scrive nel capitolo “La chimica e gli uomini di lettere”. Nel corso del Risorgimento i chimici svolsero un ruolo di primo piano nella costruzione dello stato unitario, non solo per l’importanza della loro attività di ricerca, ma anche per l’impegno in campo politico e istituzionale.Scienza e politica rappresentarono due aspetti complementari di un più ampio progetto di rinnovamento della cultura italiana, che iniziò concretamente a

defi nirsi durante le celebri Riunioni degli Scienziati Italiani, alle quali i chimici dettero un importante contributo.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

I bottoni di Napoleone: come 17 molecole hanno cambiato la storiadi Penny Le Couteur, Jay BurresonMilano, Longanesi, 2006L’intento degli autori, due chimici americani, è di indagare quale impatto ha avuto la chimica organica sulla storia delle società umane. E lo fanno partendo da una leggenda secondo la quale una delle cause del fallimento della campagna di Russia di Napoleone sarebbe stato il cedimento dei bottoni di stagno delle uniformi sbriciolati dal gelo con le conseguenti penose condizioni in cui si trovò l’esercito, costretto perciò alla ritirata. Capitolo dopo capitolo, il volume descrive in che modo comuni sostanze, quali il pepe, la cellulosa, l’acido ascorbico, il glucosio, il sale, la seta, il nylon, abbiano segnato lo sviluppo della nostra società. Un libro che sa intrecciare brillantemente chimica e cultura. NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Metamorfosi di bios: le molecole raccontanodi Maurizio PallanteRoma, Editori riuniti, 2003Trattatello di biochimica in forma di racconti, inseriti in una cornice narrativa: nel corso di un misterioso congresso mondiale dei fattori ambientali, una molecola d’acqua, una molecola di anidride carbonica, un escremento, un atomo di azoto, un atomo di ossigeno, un batterio e un cromosoma raccontano i grandi cicli della vita attraverso l’incessante farsi e disfarsi delle loro relazioni. Dai racconti e dai reciproci rimandi viene delineato un vero e proprio piccolo trattato, in cui con un linguaggio accessibile anche ai non addetti ai lavori vengono esposte le metamorfosi che i protagonisti-narratori subiscono interagendo tra loro, sintetizzandosi nelle molecole complesse da cui ha origine la vita e scomponendosi al suo termine per tornare a interagire, sintetizzarsi e scomporsi.L’autore si occupa da molti anni di politica energetica e tecnologie ambientali. Ha fondato il “Movimento per la Decrescita felice” e ne dirige le edizioni. E’ stato tra i fondatori con Mario Palazzetti e Tullio Regge del ‘Comitato per l’Uso Razionale dell’Energia’ (CURE) nel 1988. NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Chimica prebiotica ed origine della vitadi Giovanni Occhipinti, 2010Milano, Lampi di stampa, 2010L’interrogativo su come si è originata la vita sulla Terra si è posto soprattutto in seguito allo sviluppo della teoria dell’evoluzione per selezione naturale, elaborata da A.R. Wallace e Darwin nel 1858, la quale suggeriva che tutte le forme di vita sono legate da relazioni di discendenza comune, attraverso ramifi cati alberi fi logenetici che riconducono ad un unico progenitore, estremamente

“semplice” dal punto di vista biologico.Il problema era capire come avesse avuto origine questa semplice forma primordiale, contenente l’informazione genetica, conservata negli acidi nucleici, oltre a proteine e altre biomolecole indispensabili alla propria sopravvivenza e riproduzione.In questo saggio l’autore presenta il risultato di 25 anni di ricerche sulla chimica prebiotica, sostenendo invece che il brodo prebiotico non è mai esistito, e sollevando inoltre seri dubbi sull’esistenza di un progenitore comune a tutti gli organismi viventi.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Il futurismo, la scienza e la chimicadi Francesco CardoneBologna, I libri di Emil, 2010Nel testo vengono presentate alcune delle più rappresentative opere pittoriche e scultoree futuriste, dove la materia e la sua sostanzialità vennero diversamente espresse secondo le cosiddette linee-forza di cui fu teorizzatore il calabrese Umberto Boccioni (1882-1916). Il futurismo, ravvisando in ogni materia il soffi o vitale che la sostenta, ha contribuito a valorizzare il dualismo tra corpo e spirito. Nel Manifesto della scienza futurista del 1917, emerge fortemente l’attrazione di questa corrente di pensiero verso la dimensione materiale che si tradusse nel concepire tutto l’universo alla stregua di una “commistione di elementi diversi” che, nell’apparente e disarmonico caos, danno luogo al massimo dell’armonia vitale. NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Il regno periodico: viaggio nel mondo degli elementi chimicidi Peter W. AtkinsBologna, Zanichelli, 2007 Peter Atkins è autore di libri di testo di chimica di grande successo in tutto il mondo e di numerosi saggi di carattere divulgativo a tema scientifi co. In questo libro la metafora geografi ca viene abilmente sfruttata per illustrare le caratteristiche degli elementi, descritti come regioni e paesaggi, comprendenti un deserto occidentale (la “zona” dei metalli), un’Isola del Sud (il blocco degli elementi lantanidi ed attinidi), diverse coste, montagne e perfi no un paio di laghi (bromo e mercurio, gli unici elementi liquidi).Del Regno viene raccontata la storia delle scoperte, con esploratori come Priestley, Davy, Ramsay ed i coniugi Curie al posto di Magellano e Cook, cartografi come Newlands e Mendeleev e, forse, una misteriosa Atlantide, immaginata ma ancora da scoprire.Una volta esplorato il paese, Atkins passa a descriverne governo ed istituzioni, ossia l’insieme delle leggi che governano la struttura degli atomi e determinano le proprietà degli elementi, senza trascurare relazioni ed alleanze, cioè reattività e composti.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Chimica bio-organicadi John McMurry e Tadhg BegleyBologna, Zanichelli, 2007Il libro intende rispondere alla necessità di sviluppare una nuova didattica per una materia che si pone alla frontiera tra chimica e biologia: la chimica dei processi biologici. Il volume off re una trattazione accurata dei principali percorsi biochimici alla luce della chimica organica meccanicistica, rivolgendo attenzione particolare alla reattività delle molecole dei substrati

e ai dettagli di chimica organica delle singole reazioni. Grazie alla spinta della ricerca biochimica (oggi prevalentemente molecolare) e all’uso della tecnologia, gli studenti hanno l’opportunità senza precedenti di capire la logica connessa ai sistemi viventi. Al fi ne di integrare le nozioni dei primi capitoli e di riconciliare gli argomenti con la tradizionale classifi cazione delle reazioni organiche, il testo si conclude con una sezione riassuntiva dei tipi più comuni di reazioni che ricorrono nel metabolismo. NELLE BIBLIOTECHE DI >Agliana, Ponte Buggianese

LA CHIMICA IN BREVE

Chimicadi Rocco Figliola, Martina MontuoroNapoli, Edises, 2010 Per un primo incontro con la materia, il volume descrive in maniera semplice e sintetica i principi-base della chimica inorganica, della chimica organica e della biochimica, con schemi, illustrazioni e test di verifi ca che ne facilitano l’apprendimento.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Glossario di chimicadi Stefano MasieroMilano, Alpha Test, 2010Un piccolo volume di facile consultazione, utile per lo studio e il ripasso dei concetti di base della chimica: 2700 voci, formule e informazioni essenziali relative a oltre 500 composti organici e inorganici. La grafi ca aiuta il lettore a muoversi con facilità all’interno di un testo apprezzabile per chiarezza e semplicità d’uso.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

STA. Chimica, materiali e biotecnologieMilano, Hoepli, 2011Semplice manuale utile per gli studenti di questo indirizzo della chimica che implica competenze specifi che nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio e conciario. Indice del libro: Materiali di interesse industriale - Misurazione e controllo - Chimica applicata - Sicurezza e salute - Energia - L’industria chimica - Azienda e sua dimensione organizzativaNELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Favole periodiche: la vita avventurosa degli elementi chimicidi Hugh Aldersey-WilliamsMilano, Rizzoli, 2011Hugh Aldersey-Williams dedica il suo ultimo libro agli elementi della tavola periodica di Mendeleev, protagonisti assoluti di un racconto curioso e divertente che ne ripercorre la storia, illustrando le caratteristiche e proponendo inediti aneddoti sugli scienziati che li hanno scoperti.Attraverso letteratura, geografi a, geologia, astronomia, economia,

religione, l’autore racconta la “storia culturale” degli elementi intorno a noi, ovvero il loro utilizzo, la loro rappresentazione e il valore simbolico che l’immaginario umano gli ha attribuito nel corso dei secoliNELLA BIBLIOTECA DI >

Larciano

LA CHIMICA DEGLI ALIMENTI

La chimica degli alimentidi Tom P. CoultateBologna, Zanichelli, 2005 Nel volume sono analizzate le sostanze che si trovano nel cibo in grandi quantità (carboidrati, grassi, proteine, minerali e acqua) e quelle presenti in quantità minori (pigmenti, aromi, vitamine e conservanti).L’opera, destinata a un pubblico specialistico, dà chiare e precise defi nizioni dei composti chimici, anche di quelli non facilmente classifi cabili, senza banalizzazioni e mantenendo rigore scientifi co e terminologico. I primi cinque capitoli si occupano dei “macrocostituenti” degli alimenti e sono quelli più decisamente chimici nell’impostazione. Nei successivi sei capitoli le sostanze sono riunite secondo il contributo che esse danno agli alimenti, piuttosto che in funzione della mera classifi cazione chimica. L’ultimo capitolo è dedicato all’acqua.NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio e Ponte Buggianese

Gli additivi alimentari: indagine su conservanti, edulcoranti, coloranti, addensanti e aromatizzantidi Marina Mariani e Stefania TestaCesena, Macro, 2009A diversi anni di distanza dalla prima edizione di questo libro, uscito con il titolo La cucina del diavolo (2004), abbiamo assistito al rincorrersi di varie emergenze alimentari. infl uenza aviaria, polli e maiali alla diossina, pasta ammuffi ta e contaminata da micotossine, presenza nel latte di sostanze chimiche cedute dagli imballaggi.Conservanti, gelifi canti, addensanti, emulsionanti, aromatizzanti ecc. E420, sorbato di potassio... Alcune tra queste sostanze, nonostante ne sia consentito l’uso entro limiti ben precisi, sono molto diff use e, anche se sarebbe opportuno limitarne la presenza nella nostra dieta, fi niscono per essere assunte in quantità eccessive. Questo succede soprattutto perché il consumatore non è in grado di fare un’esatta valutazione delle sostanze contenute in molti cibi e, anche se è interessato a conoscere tutti gli ingredienti, ha diffi coltà a decifrare sigle e indicazioni chimiche riportate sulle etichette.Il libro è una guida precisa e effi cace per capire cosa scegliere e per orientarsi nel mondo degli additivi e dei coloranti, dei loro usi e dei possibili eff etti sulla salute.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Centro di documentazione Pistoia e Montecatini Terme (La cucina del diavolo, 2004)

Gli additivi alimentari: una guidadi Matteo Giannattasio, Carmen Rucabado RomeroNapoli, L’Aratro, 2009Il libro contiene una guida di facile consultazione redatta sulla base dei dati scientifi ci disponibili, che permette di

districarsi nella complessa giungla delle sigle con cui sono indicati i tantissimi additivi permessi nell’industria alimentare e di distinguere gli additivi innocui da quelli nocivi. Un capitolo tratta degli additivi impiegati negli alimenti biologici e biodinamici e un altro fornisce indicazioni per chi vuole seguire una dieta senza nessun additivo o priva soltanto di quelli appartenenti ad una determinata categoria (coloranti, conservanti, ecc.). In appendice, infi ne, si trova l’elenco di tutti gli additivi oggi permessi con indicazione per ciascuno degli alimenti nei quali può essere presente.NELLA BIBLIOTECA DI >

Larciano

Cosa c’è davvero nel tuo carrello? Guida pratica agli additivi alimentari e agli ingredienti cosmeticidi Bill StathamMilano, Terre di mezzo, 2008Seguire un’alimentazione sana, che nutra il nostro fi sico senza intossicarlo, o riempirlo di additivi dannosi alla salute, è un obiettivo spesso reso diffi cile dalle etichette presenti sugli alimenti, che sono spesso illeggibili per chi non ha una specifi ca cultura in materia.Le etichette dei prodotti non sempre aiutano: districarsi tra additivi alimentari e ingredienti cosmetici dai nomi impronunciabili è praticamente

impossibile. Ecco perché questa guida pratica diventa uno strumento indispensabile per fare la spesa, grazie a una grafi ca intuitiva che permette di individuare a colpo d’occhio gli additivi pericolosi, quelli da evitare e quelli innocui, indicando quali cibi o cosmetici li contengono e quali problemi per la salute comportano.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, San Giorgio Pistoia

I mostri nel mio frigorifero: cosa si nasconde dentro merendine, piatti pronti, salumi, bibite, yogurt, sughidi Stefania CecchettiMilano, Terre di mezzo, 2010Un viaggio nel cibo di tutti i giorni, una guida facile per fare la spesa districandosi tra coloranti, conservanti, aromi, addensanti, scritto da una giornalista professionista che si occupa prevalentemente di temi sociali, scienza e medicina. Con un occhio anche alla qualità dei prodotti per prevenire le numerose allergie e intolleranze alimentari determinate spesso dall’assunzione di cibi trattati con sostanze particolari allo scopo di migliorarne il gusto, l’aspetto e la conservazione.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistioia

LA CHIMICA IN CUCINA

I segreti della pentola: guida di gastronomia molecolaredi Hervé ThisMilano, Jaca book, 1995 La scienza in cucina: piccolo trattato di gastronomia molecolaredi Hervé This, prefazione di Dario BressaniniBari, Dedalo, 2010Specialista di fi sica e chimica della cucina, This ha organizzato nel 1992 il primo “Colloquio internazionale di gastronomia molecolare”. Il successo di questa manifestazione lo spinse a compilare questo curioso trattato del ’95, che, insieme al testo recentemente pubblicato per le edizioni Dedalo, fornisce una spiegazione scientifi ca per molti di quei precetti che sono stati trasmessi empiricamente di cuoco in cuoco, di madre in fi glia. Dalle reazioni in pentola al mistero della maionnaise, dalle metamorfosi dell’uovo al segreto della carne tenera: tutti i “perché” per creare cuochi più fi duciosi e sereni, in grado di dare pieno corso alla loro innata inventiva. Due sono gli obiettivi principali della gastronomia molecolare: esplorare le ricette e verifi care credenze diff use, come per esempio quella che salare l’acqua di cottura rende i fagiolini più verdi o che per ammorbidire i calamari occorre cuocerli nell’acqua in cui galleggia un tappo di sughero. La gastronomia molecolare è poi legata alla sua applicazione, la cucina molecolare, che mira al rinnovamento dei materiali, dei metodi e degli ingredienti utilizzati in cucina. Obiettivo principale della cucina molecolare è creare nuove pietanze direttamente a partire dalle molecole anziché dagli ingredienti complessi.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Centro di documentazione di Pistoia (edizione 1995), Buggiano (edizione 2010)

Nell’Anno Internazionale della chimica e nella ricorrenza del centesimo anniversario dell’assegnazione del premio Nobel per la chimica a Marie Curie, abbiamo l’occasione di scoprire una scienza che più di ogni altra dà forma al nostro vivere quotidiano anche quando utilizziamo, più o meno consapevolmente, una serie di prodotti di largo consumo: dolcifi canti, detersivi, prodotti per l’igiene della casa e della persona, additivi e conservanti alimentari, coloranti, farmaci, ecc.Nella Settimana della Chimica, festeggiata in Toscana nel mese di ottobre, la Rete documentaria della provincia di Pistoia propone perciò una breve rassegna bibliografi ca con una scelta di testi che danno conto della storia e dei risultati di questa scienza, con l’intento di diff ondere una cultura consapevole della chimica e sviluppare uno spirito critico in grado di distinguere tra quelli che sono gli aspetti positivi e negativi e comprendere quanto un uso non sostenibile possa essere fatale per la salute dell’uomo e la tutela del pianeta.La chimica è uno strumento fondamentale per la comprensione del mondo organico e inorganico; studia le proprietà, la struttura, la composizione e il comportamento, le reazioni e le interazioni delle sostanze. È una scienza naturale che ci aiuta a conoscere meglio gli esseri viventi e la materia. Le sue applicazioni spaziano dalla tecnologia (scienza dei materiali, nanotecnologie) ai beni culturali (restauro, conservazione), dalla medicina (farmaceutica, diagnostica, medicina ricostruttiva) all’ambiente (fonti rinnovabili, carburanti sostenibili, pannelli solari, biomassa). L’estrema versatilità e creatività della chimica hanno senz’altro contribuito a migliorare le condizioni di vita, ma non va dimenticato che la produzione e lo scarto di sostanze tossiche e inquinanti hanno avuto un impatto drammatico sull’ambiente. Da qui la progressiva aff ermazione della Chimica ambientale, che studia come convertire i processi chimici ad alto impatto sul territorio in processi rispettosi dell’ambiente, ma anche come rendere la chimica “sostenibile”, evitando o limitando l’uso di solventi organici in favore di processi più sani.Fra le opere segnalate, sono presenti anche alcuni testi letterari di autori che hanno a lungo frequentato, per lavoro o per passione, questa aff ascinante scienza.

Lambiccarsi il cervello!una rassegna bibliografi ca che aiuta a ponderare con cura i pro e i contro della chimica

quando utilizziamo, più o meno consapevolmente,

Il sistema periodicodi Primo LeviTorino, Einaudi“La nobiltà dell’uomo, acquisita in cento secoli di prove e di errori, era consistita nel farsi signore della materia, e io mi ero iscritto a Chimica perché a questa nobiltà mi volevo mantenere fedele. Vincere la materia è comprenderla, e comprendere la materia è necessario per comprendere l’universo e noi stessi: e quindi il Sistema Periodico di Mendeleev [...] era una poesia.“ Così scrive Levi nel Sistema periodico, una raccolta di 21 racconti pubblicati nel 1975, ognuno dei quali porta il nome di un elemento della tavola periodica ed è ad esso in qualche modo collegato. I temi sono numerosi, incentrati sulla vita professionale di chimico e contenuti in una cornice autobiografi ca. Dai primi esperimenti ai primi impieghi, dalle esperienze di vita nei lager nazisti ai racconti - veri o di fantasia - legati al mestiere di chimico: la vita dell’autore vista attraverso il caleidoscopio della chimica. Un testo esemplare che testimonia la stretta interrelazione che c’è stata, per Levi, tra la vita e lavoro, tra la passione e il raziocinio, tra la scienza e la vita. “Siamo chimici, cioè cacciatori: nostre sono ‹‹le due esperienze della vita adulta›› di cui parlava Pavese, il successo e l’insuccesso, uccidere la balena bianca o sfasciare la nave; non ci si deve arrendere alla materia incomprensibile, non ci si deve sedere. Siamo qui per questo, per sbagliare e correggerci, per incassare colpi e renderli. Non ci si deve mai sentire disarmati: la natura è immensa e complessa, ma non è impermeabile all’intelligenza; devi girarle intorno, pungere, sondare, cercare il varco o fartelo” .POSSEDUTO, IN VARIE EDIZIONI,

DA TUTTE LE BIBLIOTECHE DELLA

RETE

Zio Tungstenodi Oliver SacksMilano, Adelphi, 2001In questo libro, Oliver Sacks, neurologo di grande fama, narra la storia autobiografi ca dell’infanzia e dei primi anni della sua adolescenza: quella di un ragazzino ebreo con una forte passione per la chimica. Il momento di svolta verso la passione della chimica avviene quando il piccolo Oliver, per avere informazioni più esaurienti riguardo alle sue curiosità, inizia a frequentare assiduamente lo zio Dave, riconosciuto dal bambino come Zio Tungsteno, proprietario di un’azienda che fabbricava lampadine il cui fi lamento era fatto, appunto, di tungsteno. Tutta la sua giovane vita, come appare da questi “ricordi di un’infanzia chimica”, era totalmente centrata su questa grande passione e sotto la guida benevola dello zio, Oliver rivive la storia della sua prediletta disciplina, sperimentando avventurosamente, tra “odori pestilenziali ed esplosioni”, tra alambicchi e becchi Bunsen, le teorie di Boyle, Lavoisier, Avogadro, Guy Lussac, fi no ai Curie e Rutherford.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, Lamporecchio, Montale, Pescia, San Giorgio Pistoia

H20. Chimica in versidi Alberto CavaliereMilano, Mursia, 2010Alberto Cavaliere (1897-1967), intrapreso di malavoglia lo studio della chimica, dopo la laurea all’’Università di Roma svolse varie attività: chimico, attore, scrittore. Questo libro in versi, scritto come reazione a una solenne bocciatura all’esame, conquistò subito il pubblico ed è divenuto un classico della letteratura.

Odore di chiusodi Marco MalvaldiPalermo, Sellerio, 2011Marco Malvaldi, chimico del dipartimento di Chimica Bio-organica dell’Università di Pisa, è da anni un apprezzato scrittore di gialli, che in breve scalano la vetta delle classifi che dei best-sellers.In questo suo lavoro, ambientato in una Toscana di fi ne ‘800, al centro della vicenda vi è Pellegrino Artusi, il celebre autore della Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene. Nella trama, ironica e scorrevole affi ora l’origine scientifi ca della formazione di Malvaldi. Aspetti analitici su campioni biologici ed una puntuale descrizione della creazione di una maionese perfetta - quest’ultima espressa secondo lo stile del miglior Hervé This - sono piccoli gioielli incastonati nel testo, funzionali allo svolgersi della trama. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, Buggiano, Montale, Montecatini Terme, Monsummano Terme, Pescia, Pieve a Nievole, Sam Giorgio Pistoia, Ponte Buggianese, Quarrata, Serravalle Pistoiese

Il sistema periodico degli elementi«Quando rivolgiamo i nostri pensieri alla natura degli elementi e alla legge periodica, dobbiamo aggiungere un terzo soggetto, cioè “la natura degli individui elementari che scopriamo ovunque intorno a noi”. Senza di essi lo stesso cielo stellato sarebbe inconcepibile; e negli atomi vediamo, simultaneamente le loro peculiarità individuali; la loro molteplicità infi nita, e la sottomissione della loro apparente libertà all’armonia generale della natura» (Dmitrij Ivanovič Mendeleev, Conferenza di Londra, 1889)

Dmitrij Ivanovic Mendeleev (1834-1907) è stato il chimico russo che scoprì e divulgò una delle più straordinarie proprietà della materia, la regolarità del comportamento degli atomi. La scoperta fu accolta però con scetticismo e la sua importanza fu riconosciuta soltanto nel corso degli anni Settanta del XIX scorso. La verifi ca della validità della sua intuizione assicurò a Mendeleev una celebrità mondiale e, nel 1906, il premio Nobel per la chimica.

Lavoisier e Mendeleev: tra atomi e molecole: nasce la chimica modernaracconta Harold KrotoRoma, Gruppo editoriale L’Espresso, 2010Fin dai tempi più antichi, fi losofi , scienziati e poi maghi, alchimisti si sono interrogati su che cosa sia la materia e come trasformarla. La strada indicata alla fi ne del Settecento dal francese Lavoisier e il nuovo approccio sperimentale alla chimica portarono nel giro di pochi anni alla defi nizione di alcune leggi fondamentali della chimica. In questo DVD il premio Nobel per la chimica Harold Kroto racconta le tappe principali dell’evoluzione di questa disciplina e ci fa capire come il futuro dell’uomo dipenda sempre più dalla sua capacità di trovare nella materia e nei suoi composti le risposte per risolvere i grandi problemi dell’umanità.NELLA BIBLIOTECA DI >

Buggiano

Breve storia della chimica: introduzione alle idee della chimicadi Isaac AsimovBologna, Zanichelli, 1998Isaac Asimov è stato uno dei più grandi scrittori di fantascienza e uno dei più ineguagliati divulgatori scientifi ci del mondo. Laureato in chimica e fi losofi a, nel 1942 si impiega come chimico presso il Naval Air Experimental Station di Philadelphia. Durante la Seconda Guerra Mondiale viene arruolato come soldato semplice e inviato prima a Camp Lee (Virginia), poi a Honolulu, dove partecipa al primo esperimento atomico del dopoguerra. Tra il 1949 e il 1958 insegna alla prestigiosa School of Medicine dell’università di Boston. Abbandonerà presto la carriera accademica per dedicarsi interamente alla produttiva attività di scrittore di fantascienza. Chi ha studiato chimica, chi la ama, chi la conosce almeno

un po’ e chi vorrebbe conoscerla non può non apprezzare questo libricino sulla sua storia, ormai un classico della divulgazione scientifi ca, una specie di manuale in sintesi che spiega cosa è la chimica, cosa è stata, cosa ha rappresentato e come viene considerata. POSSEDUTO, IN VARIE EDIZIONI,

DALLE BIBLIOTECHE DI >

Monsummano Terme, San Giorgio Pistoia, Quarrata, San Marcello Pistoiese

Sposare gli elementi: breve storia della chimicadi M. Chiara MontaniMilano, Sironi, 2011Il libro ripercorre la storia della chimica, raccontandone le scoperte, i personaggi e i passaggi principali: dagli elisir e gli alambicchi, al dibattito ottocentesco, alla chimica in guerra fi no alle nuove frontiere. Il racconto è costellato da spunti interdisciplinari sull’infl uenza che la chimica ha avuto nell’arte e nella letteratura. NELLA BIBLIOTECA DI >San Giorgio Pistoia

Trainor, il farmacistaSolo il chimico può dire, e non sempre,cosa verrà fuori dall’unionedi fl uidi o solidi.E chi può direcome uomini e donne reagirannofra loro, o quali fi gli ne risulteranno?C’erano Benjamin Pantier e sua moglie,buoni in se stessi, ma cattivi l’uno con l’altro:lui ossigeno, lei idrogeno,loro fi glio, un fuoco devastatore.Io, Trainor, il farmacista, un mescolatore di sostanze chimiche,morto mentre facevo un esperimento,vissi senza sposarmi.(Edgar Lee Masters, Antologia di Spoon River)

Bella e potente: la chimica del Novecento fra scienza e societàdi Luigi CerrutiRoma, Editori riuniti, 2003E’ la storia della chimica del Novecento, bella dal punto di vista conoscitivo, e potente nelle sue applicazioni, scritta da uno storico della disciplina. Opera importante, che aff ronta un periodo assai arduo dello sviluppo della disciplina fi no alle soglie della contemporaneità e costituisce anche un tentativo, riuscito, di superamento della dicotomia che si rivela sempre più diffi cile da sostenere fra aspetti esterni (sociali, politici) e aspetti interni (teorici, fi losofi ci, sperimentali) di tale sviluppo.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Reazioni tricolori: aspetti della chimica italiana nell’età del Risorgimentodi Marco CiardiMilano, Angeli, 2010L’insegnamento superiore, i congressi scientifi ci, l’attività sperimentale sono gli ambiti esplorati dall’autore in questo excursus storico che fa rivivere fi gure più o meno note del mondo scientifi co del primo Ottocento italiano: dal piemontese Avogadro responsabile di una legge fondamentale per la chimica contemporanea, a Francesco Selmi, Ascanio Sobrero, Stanislao Cannizzaro, Macedonio Melloni, Raff aele Piria, Vincenzo Gioberti, a numerosi letterati (Pellico, Leopardi, de Maistre) di cui l’autore scrive nel capitolo “La chimica e gli uomini di lettere”. Nel corso del Risorgimento i chimici svolsero un ruolo di primo piano nella costruzione dello stato unitario, non solo per l’importanza della loro attività di ricerca, ma anche per l’impegno in campo politico e istituzionale.Scienza e politica rappresentarono due aspetti complementari di un più ampio progetto di rinnovamento della cultura italiana, che iniziò concretamente a

defi nirsi durante le celebri Riunioni degli Scienziati Italiani, alle quali i chimici dettero un importante contributo.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

I bottoni di Napoleone: come 17 molecole hanno cambiato la storiadi Penny Le Couteur, Jay BurresonMilano, Longanesi, 2006L’intento degli autori, due chimici americani, è di indagare quale impatto ha avuto la chimica organica sulla storia delle società umane. E lo fanno partendo da una leggenda secondo la quale una delle cause del fallimento della campagna di Russia di Napoleone sarebbe stato il cedimento dei bottoni di stagno delle uniformi sbriciolati dal gelo con le conseguenti penose condizioni in cui si trovò l’esercito, costretto perciò alla ritirata. Capitolo dopo capitolo, il volume descrive in che modo comuni sostanze, quali il pepe, la cellulosa, l’acido ascorbico, il glucosio, il sale, la seta, il nylon, abbiano segnato lo sviluppo della nostra società. Un libro che sa intrecciare brillantemente chimica e cultura. NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Metamorfosi di bios: le molecole raccontanodi Maurizio PallanteRoma, Editori riuniti, 2003Trattatello di biochimica in forma di racconti, inseriti in una cornice narrativa: nel corso di un misterioso congresso mondiale dei fattori ambientali, una molecola d’acqua, una molecola di anidride carbonica, un escremento, un atomo di azoto, un atomo di ossigeno, un batterio e un cromosoma raccontano i grandi cicli della vita attraverso l’incessante farsi e disfarsi delle loro relazioni. Dai racconti e dai reciproci rimandi viene delineato un vero e proprio piccolo trattato, in cui con un linguaggio accessibile anche ai non addetti ai lavori vengono esposte le metamorfosi che i protagonisti-narratori subiscono interagendo tra loro, sintetizzandosi nelle molecole complesse da cui ha origine la vita e scomponendosi al suo termine per tornare a interagire, sintetizzarsi e scomporsi.L’autore si occupa da molti anni di politica energetica e tecnologie ambientali. Ha fondato il “Movimento per la Decrescita felice” e ne dirige le edizioni. E’ stato tra i fondatori con Mario Palazzetti e Tullio Regge del ‘Comitato per l’Uso Razionale dell’Energia’ (CURE) nel 1988. NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Chimica prebiotica ed origine della vitadi Giovanni Occhipinti, 2010Milano, Lampi di stampa, 2010L’interrogativo su come si è originata la vita sulla Terra si è posto soprattutto in seguito allo sviluppo della teoria dell’evoluzione per selezione naturale, elaborata da A.R. Wallace e Darwin nel 1858, la quale suggeriva che tutte le forme di vita sono legate da relazioni di discendenza comune, attraverso ramifi cati alberi fi logenetici che riconducono ad un unico progenitore, estremamente

“semplice” dal punto di vista biologico.Il problema era capire come avesse avuto origine questa semplice forma primordiale, contenente l’informazione genetica, conservata negli acidi nucleici, oltre a proteine e altre biomolecole indispensabili alla propria sopravvivenza e riproduzione.In questo saggio l’autore presenta il risultato di 25 anni di ricerche sulla chimica prebiotica, sostenendo invece che il brodo prebiotico non è mai esistito, e sollevando inoltre seri dubbi sull’esistenza di un progenitore comune a tutti gli organismi viventi.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Il futurismo, la scienza e la chimicadi Francesco CardoneBologna, I libri di Emil, 2010Nel testo vengono presentate alcune delle più rappresentative opere pittoriche e scultoree futuriste, dove la materia e la sua sostanzialità vennero diversamente espresse secondo le cosiddette linee-forza di cui fu teorizzatore il calabrese Umberto Boccioni (1882-1916). Il futurismo, ravvisando in ogni materia il soffi o vitale che la sostenta, ha contribuito a valorizzare il dualismo tra corpo e spirito. Nel Manifesto della scienza futurista del 1917, emerge fortemente l’attrazione di questa corrente di pensiero verso la dimensione materiale che si tradusse nel concepire tutto l’universo alla stregua di una “commistione di elementi diversi” che, nell’apparente e disarmonico caos, danno luogo al massimo dell’armonia vitale. NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Il regno periodico: viaggio nel mondo degli elementi chimicidi Peter W. AtkinsBologna, Zanichelli, 2007 Peter Atkins è autore di libri di testo di chimica di grande successo in tutto il mondo e di numerosi saggi di carattere divulgativo a tema scientifi co. In questo libro la metafora geografi ca viene abilmente sfruttata per illustrare le caratteristiche degli elementi, descritti come regioni e paesaggi, comprendenti un deserto occidentale (la “zona” dei metalli), un’Isola del Sud (il blocco degli elementi lantanidi ed attinidi), diverse coste, montagne e perfi no un paio di laghi (bromo e mercurio, gli unici elementi liquidi).Del Regno viene raccontata la storia delle scoperte, con esploratori come Priestley, Davy, Ramsay ed i coniugi Curie al posto di Magellano e Cook, cartografi come Newlands e Mendeleev e, forse, una misteriosa Atlantide, immaginata ma ancora da scoprire.Una volta esplorato il paese, Atkins passa a descriverne governo ed istituzioni, ossia l’insieme delle leggi che governano la struttura degli atomi e determinano le proprietà degli elementi, senza trascurare relazioni ed alleanze, cioè reattività e composti.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Chimica bio-organicadi John McMurry e Tadhg BegleyBologna, Zanichelli, 2007Il libro intende rispondere alla necessità di sviluppare una nuova didattica per una materia che si pone alla frontiera tra chimica e biologia: la chimica dei processi biologici. Il volume off re una trattazione accurata dei principali percorsi biochimici alla luce della chimica organica meccanicistica, rivolgendo attenzione particolare alla reattività delle molecole dei substrati

e ai dettagli di chimica organica delle singole reazioni. Grazie alla spinta della ricerca biochimica (oggi prevalentemente molecolare) e all’uso della tecnologia, gli studenti hanno l’opportunità senza precedenti di capire la logica connessa ai sistemi viventi. Al fi ne di integrare le nozioni dei primi capitoli e di riconciliare gli argomenti con la tradizionale classifi cazione delle reazioni organiche, il testo si conclude con una sezione riassuntiva dei tipi più comuni di reazioni che ricorrono nel metabolismo. NELLE BIBLIOTECHE DI >Agliana, Ponte Buggianese

LA CHIMICA IN BREVE

Chimicadi Rocco Figliola, Martina MontuoroNapoli, Edises, 2010 Per un primo incontro con la materia, il volume descrive in maniera semplice e sintetica i principi-base della chimica inorganica, della chimica organica e della biochimica, con schemi, illustrazioni e test di verifi ca che ne facilitano l’apprendimento.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Glossario di chimicadi Stefano MasieroMilano, Alpha Test, 2010Un piccolo volume di facile consultazione, utile per lo studio e il ripasso dei concetti di base della chimica: 2700 voci, formule e informazioni essenziali relative a oltre 500 composti organici e inorganici. La grafi ca aiuta il lettore a muoversi con facilità all’interno di un testo apprezzabile per chiarezza e semplicità d’uso.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

STA. Chimica, materiali e biotecnologieMilano, Hoepli, 2011Semplice manuale utile per gli studenti di questo indirizzo della chimica che implica competenze specifi che nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio e conciario. Indice del libro: Materiali di interesse industriale - Misurazione e controllo - Chimica applicata - Sicurezza e salute - Energia - L’industria chimica - Azienda e sua dimensione organizzativaNELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Favole periodiche: la vita avventurosa degli elementi chimicidi Hugh Aldersey-WilliamsMilano, Rizzoli, 2011Hugh Aldersey-Williams dedica il suo ultimo libro agli elementi della tavola periodica di Mendeleev, protagonisti assoluti di un racconto curioso e divertente che ne ripercorre la storia, illustrando le caratteristiche e proponendo inediti aneddoti sugli scienziati che li hanno scoperti.Attraverso letteratura, geografi a, geologia, astronomia, economia,

religione, l’autore racconta la “storia culturale” degli elementi intorno a noi, ovvero il loro utilizzo, la loro rappresentazione e il valore simbolico che l’immaginario umano gli ha attribuito nel corso dei secoliNELLA BIBLIOTECA DI >

Larciano

LA CHIMICA DEGLI ALIMENTI

La chimica degli alimentidi Tom P. CoultateBologna, Zanichelli, 2005 Nel volume sono analizzate le sostanze che si trovano nel cibo in grandi quantità (carboidrati, grassi, proteine, minerali e acqua) e quelle presenti in quantità minori (pigmenti, aromi, vitamine e conservanti).L’opera, destinata a un pubblico specialistico, dà chiare e precise defi nizioni dei composti chimici, anche di quelli non facilmente classifi cabili, senza banalizzazioni e mantenendo rigore scientifi co e terminologico. I primi cinque capitoli si occupano dei “macrocostituenti” degli alimenti e sono quelli più decisamente chimici nell’impostazione. Nei successivi sei capitoli le sostanze sono riunite secondo il contributo che esse danno agli alimenti, piuttosto che in funzione della mera classifi cazione chimica. L’ultimo capitolo è dedicato all’acqua.NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio e Ponte Buggianese

Gli additivi alimentari: indagine su conservanti, edulcoranti, coloranti, addensanti e aromatizzantidi Marina Mariani e Stefania TestaCesena, Macro, 2009A diversi anni di distanza dalla prima edizione di questo libro, uscito con il titolo La cucina del diavolo (2004), abbiamo assistito al rincorrersi di varie emergenze alimentari. infl uenza aviaria, polli e maiali alla diossina, pasta ammuffi ta e contaminata da micotossine, presenza nel latte di sostanze chimiche cedute dagli imballaggi.Conservanti, gelifi canti, addensanti, emulsionanti, aromatizzanti ecc. E420, sorbato di potassio... Alcune tra queste sostanze, nonostante ne sia consentito l’uso entro limiti ben precisi, sono molto diff use e, anche se sarebbe opportuno limitarne la presenza nella nostra dieta, fi niscono per essere assunte in quantità eccessive. Questo succede soprattutto perché il consumatore non è in grado di fare un’esatta valutazione delle sostanze contenute in molti cibi e, anche se è interessato a conoscere tutti gli ingredienti, ha diffi coltà a decifrare sigle e indicazioni chimiche riportate sulle etichette.Il libro è una guida precisa e effi cace per capire cosa scegliere e per orientarsi nel mondo degli additivi e dei coloranti, dei loro usi e dei possibili eff etti sulla salute.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Centro di documentazione Pistoia e Montecatini Terme (La cucina del diavolo, 2004)

Gli additivi alimentari: una guidadi Matteo Giannattasio, Carmen Rucabado RomeroNapoli, L’Aratro, 2009Il libro contiene una guida di facile consultazione redatta sulla base dei dati scientifi ci disponibili, che permette di

districarsi nella complessa giungla delle sigle con cui sono indicati i tantissimi additivi permessi nell’industria alimentare e di distinguere gli additivi innocui da quelli nocivi. Un capitolo tratta degli additivi impiegati negli alimenti biologici e biodinamici e un altro fornisce indicazioni per chi vuole seguire una dieta senza nessun additivo o priva soltanto di quelli appartenenti ad una determinata categoria (coloranti, conservanti, ecc.). In appendice, infi ne, si trova l’elenco di tutti gli additivi oggi permessi con indicazione per ciascuno degli alimenti nei quali può essere presente.NELLA BIBLIOTECA DI >

Larciano

Cosa c’è davvero nel tuo carrello? Guida pratica agli additivi alimentari e agli ingredienti cosmeticidi Bill StathamMilano, Terre di mezzo, 2008Seguire un’alimentazione sana, che nutra il nostro fi sico senza intossicarlo, o riempirlo di additivi dannosi alla salute, è un obiettivo spesso reso diffi cile dalle etichette presenti sugli alimenti, che sono spesso illeggibili per chi non ha una specifi ca cultura in materia.Le etichette dei prodotti non sempre aiutano: districarsi tra additivi alimentari e ingredienti cosmetici dai nomi impronunciabili è praticamente

impossibile. Ecco perché questa guida pratica diventa uno strumento indispensabile per fare la spesa, grazie a una grafi ca intuitiva che permette di individuare a colpo d’occhio gli additivi pericolosi, quelli da evitare e quelli innocui, indicando quali cibi o cosmetici li contengono e quali problemi per la salute comportano.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, San Giorgio Pistoia

I mostri nel mio frigorifero: cosa si nasconde dentro merendine, piatti pronti, salumi, bibite, yogurt, sughidi Stefania CecchettiMilano, Terre di mezzo, 2010Un viaggio nel cibo di tutti i giorni, una guida facile per fare la spesa districandosi tra coloranti, conservanti, aromi, addensanti, scritto da una giornalista professionista che si occupa prevalentemente di temi sociali, scienza e medicina. Con un occhio anche alla qualità dei prodotti per prevenire le numerose allergie e intolleranze alimentari determinate spesso dall’assunzione di cibi trattati con sostanze particolari allo scopo di migliorarne il gusto, l’aspetto e la conservazione.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistioia

LA CHIMICA IN CUCINA

I segreti della pentola: guida di gastronomia molecolaredi Hervé ThisMilano, Jaca book, 1995 La scienza in cucina: piccolo trattato di gastronomia molecolaredi Hervé This, prefazione di Dario BressaniniBari, Dedalo, 2010Specialista di fi sica e chimica della cucina, This ha organizzato nel 1992 il primo “Colloquio internazionale di gastronomia molecolare”. Il successo di questa manifestazione lo spinse a compilare questo curioso trattato del ’95, che, insieme al testo recentemente pubblicato per le edizioni Dedalo, fornisce una spiegazione scientifi ca per molti di quei precetti che sono stati trasmessi empiricamente di cuoco in cuoco, di madre in fi glia. Dalle reazioni in pentola al mistero della maionnaise, dalle metamorfosi dell’uovo al segreto della carne tenera: tutti i “perché” per creare cuochi più fi duciosi e sereni, in grado di dare pieno corso alla loro innata inventiva. Due sono gli obiettivi principali della gastronomia molecolare: esplorare le ricette e verifi care credenze diff use, come per esempio quella che salare l’acqua di cottura rende i fagiolini più verdi o che per ammorbidire i calamari occorre cuocerli nell’acqua in cui galleggia un tappo di sughero. La gastronomia molecolare è poi legata alla sua applicazione, la cucina molecolare, che mira al rinnovamento dei materiali, dei metodi e degli ingredienti utilizzati in cucina. Obiettivo principale della cucina molecolare è creare nuove pietanze direttamente a partire dalle molecole anziché dagli ingredienti complessi.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Centro di documentazione di Pistoia (edizione 1995), Buggiano (edizione 2010)

Nell’Anno Internazionale della chimica e nella ricorrenza del centesimo anniversario dell’assegnazione del premio Nobel per la chimica a Marie Curie, abbiamo l’occasione di scoprire una scienza che più di ogni altra dà forma al nostro vivere quotidiano anche quando utilizziamo, più o meno consapevolmente, una serie di prodotti di largo consumo: dolcifi canti, detersivi, prodotti per l’igiene della casa e della persona, additivi e conservanti alimentari, coloranti, farmaci, ecc.Nella Settimana della Chimica, festeggiata in Toscana nel mese di ottobre, la Rete documentaria della provincia di Pistoia propone perciò una breve rassegna bibliografi ca con una scelta di testi che danno conto della storia e dei risultati di questa scienza, con l’intento di diff ondere una cultura consapevole della chimica e sviluppare uno spirito critico in grado di distinguere tra quelli che sono gli aspetti positivi e negativi e comprendere quanto un uso non sostenibile possa essere fatale per la salute dell’uomo e la tutela del pianeta.La chimica è uno strumento fondamentale per la comprensione del mondo organico e inorganico; studia le proprietà, la struttura, la composizione e il comportamento, le reazioni e le interazioni delle sostanze. È una scienza naturale che ci aiuta a conoscere meglio gli esseri viventi e la materia. Le sue applicazioni spaziano dalla tecnologia (scienza dei materiali, nanotecnologie) ai beni culturali (restauro, conservazione), dalla medicina (farmaceutica, diagnostica, medicina ricostruttiva) all’ambiente (fonti rinnovabili, carburanti sostenibili, pannelli solari, biomassa). L’estrema versatilità e creatività della chimica hanno senz’altro contribuito a migliorare le condizioni di vita, ma non va dimenticato che la produzione e lo scarto di sostanze tossiche e inquinanti hanno avuto un impatto drammatico sull’ambiente. Da qui la progressiva aff ermazione della Chimica ambientale, che studia come convertire i processi chimici ad alto impatto sul territorio in processi rispettosi dell’ambiente, ma anche come rendere la chimica “sostenibile”, evitando o limitando l’uso di solventi organici in favore di processi più sani.Fra le opere segnalate, sono presenti anche alcuni testi letterari di autori che hanno a lungo frequentato, per lavoro o per passione, questa aff ascinante scienza.

Lambiccarsi il cervello!una rassegna bibliografi ca che aiuta a ponderare con cura i pro e i contro della chimica

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Il sistema periodicodi Primo LeviTorino, Einaudi“La nobiltà dell’uomo, acquisita in cento secoli di prove e di errori, era consistita nel farsi signore della materia, e io mi ero iscritto a Chimica perché a questa nobiltà mi volevo mantenere fedele. Vincere la materia è comprenderla, e comprendere la materia è necessario per comprendere l’universo e noi stessi: e quindi il Sistema Periodico di Mendeleev [...] era una poesia.“ Così scrive Levi nel Sistema periodico, una raccolta di 21 racconti pubblicati nel 1975, ognuno dei quali porta il nome di un elemento della tavola periodica ed è ad esso in qualche modo collegato. I temi sono numerosi, incentrati sulla vita professionale di chimico e contenuti in una cornice autobiografi ca. Dai primi esperimenti ai primi impieghi, dalle esperienze di vita nei lager nazisti ai racconti - veri o di fantasia - legati al mestiere di chimico: la vita dell’autore vista attraverso il caleidoscopio della chimica. Un testo esemplare che testimonia la stretta interrelazione che c’è stata, per Levi, tra la vita e lavoro, tra la passione e il raziocinio, tra la scienza e la vita. “Siamo chimici, cioè cacciatori: nostre sono ‹‹le due esperienze della vita adulta›› di cui parlava Pavese, il successo e l’insuccesso, uccidere la balena bianca o sfasciare la nave; non ci si deve arrendere alla materia incomprensibile, non ci si deve sedere. Siamo qui per questo, per sbagliare e correggerci, per incassare colpi e renderli. Non ci si deve mai sentire disarmati: la natura è immensa e complessa, ma non è impermeabile all’intelligenza; devi girarle intorno, pungere, sondare, cercare il varco o fartelo” .POSSEDUTO, IN VARIE EDIZIONI,

DA TUTTE LE BIBLIOTECHE DELLA

RETE

Zio Tungstenodi Oliver SacksMilano, Adelphi, 2001In questo libro, Oliver Sacks, neurologo di grande fama, narra la storia autobiografi ca dell’infanzia e dei primi anni della sua adolescenza: quella di un ragazzino ebreo con una forte passione per la chimica. Il momento di svolta verso la passione della chimica avviene quando il piccolo Oliver, per avere informazioni più esaurienti riguardo alle sue curiosità, inizia a frequentare assiduamente lo zio Dave, riconosciuto dal bambino come Zio Tungsteno, proprietario di un’azienda che fabbricava lampadine il cui fi lamento era fatto, appunto, di tungsteno. Tutta la sua giovane vita, come appare da questi “ricordi di un’infanzia chimica”, era totalmente centrata su questa grande passione e sotto la guida benevola dello zio, Oliver rivive la storia della sua prediletta disciplina, sperimentando avventurosamente, tra “odori pestilenziali ed esplosioni”, tra alambicchi e becchi Bunsen, le teorie di Boyle, Lavoisier, Avogadro, Guy Lussac, fi no ai Curie e Rutherford.NELLE BIBLIOTECHE DI >

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H20. Chimica in versidi Alberto CavaliereMilano, Mursia, 2010Alberto Cavaliere (1897-1967), intrapreso di malavoglia lo studio della chimica, dopo la laurea all’’Università di Roma svolse varie attività: chimico, attore, scrittore. Questo libro in versi, scritto come reazione a una solenne bocciatura all’esame, conquistò subito il pubblico ed è divenuto un classico della letteratura.

Odore di chiusodi Marco MalvaldiPalermo, Sellerio, 2011Marco Malvaldi, chimico del dipartimento di Chimica Bio-organica dell’Università di Pisa, è da anni un apprezzato scrittore di gialli, che in breve scalano la vetta delle classifi che dei best-sellers.In questo suo lavoro, ambientato in una Toscana di fi ne ‘800, al centro della vicenda vi è Pellegrino Artusi, il celebre autore della Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene. Nella trama, ironica e scorrevole affi ora l’origine scientifi ca della formazione di Malvaldi. Aspetti analitici su campioni biologici ed una puntuale descrizione della creazione di una maionese perfetta - quest’ultima espressa secondo lo stile del miglior Hervé This - sono piccoli gioielli incastonati nel testo, funzionali allo svolgersi della trama. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, Buggiano, Montale, Montecatini Terme, Monsummano Terme, Pescia, Pieve a Nievole, Sam Giorgio Pistoia, Ponte Buggianese, Quarrata, Serravalle Pistoiese

Il sistema periodico degli elementi«Quando rivolgiamo i nostri pensieri alla natura degli elementi e alla legge periodica, dobbiamo aggiungere un terzo soggetto, cioè “la natura degli individui elementari che scopriamo ovunque intorno a noi”. Senza di essi lo stesso cielo stellato sarebbe inconcepibile; e negli atomi vediamo, simultaneamente le loro peculiarità individuali; la loro molteplicità infi nita, e la sottomissione della loro apparente libertà all’armonia generale della natura» (Dmitrij Ivanovič Mendeleev, Conferenza di Londra, 1889)

Dmitrij Ivanovic Mendeleev (1834-1907) è stato il chimico russo che scoprì e divulgò una delle più straordinarie proprietà della materia, la regolarità del comportamento degli atomi. La scoperta fu accolta però con scetticismo e la sua importanza fu riconosciuta soltanto nel corso degli anni Settanta del XIX scorso. La verifi ca della validità della sua intuizione assicurò a Mendeleev una celebrità mondiale e, nel 1906, il premio Nobel per la chimica.

Lavoisier e Mendeleev: tra atomi e molecole: nasce la chimica modernaracconta Harold KrotoRoma, Gruppo editoriale L’Espresso, 2010Fin dai tempi più antichi, fi losofi , scienziati e poi maghi, alchimisti si sono interrogati su che cosa sia la materia e come trasformarla. La strada indicata alla fi ne del Settecento dal francese Lavoisier e il nuovo approccio sperimentale alla chimica portarono nel giro di pochi anni alla defi nizione di alcune leggi fondamentali della chimica. In questo DVD il premio Nobel per la chimica Harold Kroto racconta le tappe principali dell’evoluzione di questa disciplina e ci fa capire come il futuro dell’uomo dipenda sempre più dalla sua capacità di trovare nella materia e nei suoi composti le risposte per risolvere i grandi problemi dell’umanità.NELLA BIBLIOTECA DI >

Buggiano

Breve storia della chimica: introduzione alle idee della chimicadi Isaac AsimovBologna, Zanichelli, 1998Isaac Asimov è stato uno dei più grandi scrittori di fantascienza e uno dei più ineguagliati divulgatori scientifi ci del mondo. Laureato in chimica e fi losofi a, nel 1942 si impiega come chimico presso il Naval Air Experimental Station di Philadelphia. Durante la Seconda Guerra Mondiale viene arruolato come soldato semplice e inviato prima a Camp Lee (Virginia), poi a Honolulu, dove partecipa al primo esperimento atomico del dopoguerra. Tra il 1949 e il 1958 insegna alla prestigiosa School of Medicine dell’università di Boston. Abbandonerà presto la carriera accademica per dedicarsi interamente alla produttiva attività di scrittore di fantascienza. Chi ha studiato chimica, chi la ama, chi la conosce almeno

un po’ e chi vorrebbe conoscerla non può non apprezzare questo libricino sulla sua storia, ormai un classico della divulgazione scientifi ca, una specie di manuale in sintesi che spiega cosa è la chimica, cosa è stata, cosa ha rappresentato e come viene considerata. POSSEDUTO, IN VARIE EDIZIONI,

DALLE BIBLIOTECHE DI >

Monsummano Terme, San Giorgio Pistoia, Quarrata, San Marcello Pistoiese

Sposare gli elementi: breve storia della chimicadi M. Chiara MontaniMilano, Sironi, 2011Il libro ripercorre la storia della chimica, raccontandone le scoperte, i personaggi e i passaggi principali: dagli elisir e gli alambicchi, al dibattito ottocentesco, alla chimica in guerra fi no alle nuove frontiere. Il racconto è costellato da spunti interdisciplinari sull’infl uenza che la chimica ha avuto nell’arte e nella letteratura. NELLA BIBLIOTECA DI >San Giorgio Pistoia

Trainor, il farmacistaSolo il chimico può dire, e non sempre,cosa verrà fuori dall’unionedi fl uidi o solidi.E chi può direcome uomini e donne reagirannofra loro, o quali fi gli ne risulteranno?C’erano Benjamin Pantier e sua moglie,buoni in se stessi, ma cattivi l’uno con l’altro:lui ossigeno, lei idrogeno,loro fi glio, un fuoco devastatore.Io, Trainor, il farmacista, un mescolatore di sostanze chimiche,morto mentre facevo un esperimento,vissi senza sposarmi.(Edgar Lee Masters, Antologia di Spoon River)

Bella e potente: la chimica del Novecento fra scienza e societàdi Luigi CerrutiRoma, Editori riuniti, 2003E’ la storia della chimica del Novecento, bella dal punto di vista conoscitivo, e potente nelle sue applicazioni, scritta da uno storico della disciplina. Opera importante, che aff ronta un periodo assai arduo dello sviluppo della disciplina fi no alle soglie della contemporaneità e costituisce anche un tentativo, riuscito, di superamento della dicotomia che si rivela sempre più diffi cile da sostenere fra aspetti esterni (sociali, politici) e aspetti interni (teorici, fi losofi ci, sperimentali) di tale sviluppo.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Reazioni tricolori: aspetti della chimica italiana nell’età del Risorgimentodi Marco CiardiMilano, Angeli, 2010L’insegnamento superiore, i congressi scientifi ci, l’attività sperimentale sono gli ambiti esplorati dall’autore in questo excursus storico che fa rivivere fi gure più o meno note del mondo scientifi co del primo Ottocento italiano: dal piemontese Avogadro responsabile di una legge fondamentale per la chimica contemporanea, a Francesco Selmi, Ascanio Sobrero, Stanislao Cannizzaro, Macedonio Melloni, Raff aele Piria, Vincenzo Gioberti, a numerosi letterati (Pellico, Leopardi, de Maistre) di cui l’autore scrive nel capitolo “La chimica e gli uomini di lettere”. Nel corso del Risorgimento i chimici svolsero un ruolo di primo piano nella costruzione dello stato unitario, non solo per l’importanza della loro attività di ricerca, ma anche per l’impegno in campo politico e istituzionale.Scienza e politica rappresentarono due aspetti complementari di un più ampio progetto di rinnovamento della cultura italiana, che iniziò concretamente a

defi nirsi durante le celebri Riunioni degli Scienziati Italiani, alle quali i chimici dettero un importante contributo.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

I bottoni di Napoleone: come 17 molecole hanno cambiato la storiadi Penny Le Couteur, Jay BurresonMilano, Longanesi, 2006L’intento degli autori, due chimici americani, è di indagare quale impatto ha avuto la chimica organica sulla storia delle società umane. E lo fanno partendo da una leggenda secondo la quale una delle cause del fallimento della campagna di Russia di Napoleone sarebbe stato il cedimento dei bottoni di stagno delle uniformi sbriciolati dal gelo con le conseguenti penose condizioni in cui si trovò l’esercito, costretto perciò alla ritirata. Capitolo dopo capitolo, il volume descrive in che modo comuni sostanze, quali il pepe, la cellulosa, l’acido ascorbico, il glucosio, il sale, la seta, il nylon, abbiano segnato lo sviluppo della nostra società. Un libro che sa intrecciare brillantemente chimica e cultura. NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Metamorfosi di bios: le molecole raccontanodi Maurizio PallanteRoma, Editori riuniti, 2003Trattatello di biochimica in forma di racconti, inseriti in una cornice narrativa: nel corso di un misterioso congresso mondiale dei fattori ambientali, una molecola d’acqua, una molecola di anidride carbonica, un escremento, un atomo di azoto, un atomo di ossigeno, un batterio e un cromosoma raccontano i grandi cicli della vita attraverso l’incessante farsi e disfarsi delle loro relazioni. Dai racconti e dai reciproci rimandi viene delineato un vero e proprio piccolo trattato, in cui con un linguaggio accessibile anche ai non addetti ai lavori vengono esposte le metamorfosi che i protagonisti-narratori subiscono interagendo tra loro, sintetizzandosi nelle molecole complesse da cui ha origine la vita e scomponendosi al suo termine per tornare a interagire, sintetizzarsi e scomporsi.L’autore si occupa da molti anni di politica energetica e tecnologie ambientali. Ha fondato il “Movimento per la Decrescita felice” e ne dirige le edizioni. E’ stato tra i fondatori con Mario Palazzetti e Tullio Regge del ‘Comitato per l’Uso Razionale dell’Energia’ (CURE) nel 1988. NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Chimica prebiotica ed origine della vitadi Giovanni Occhipinti, 2010Milano, Lampi di stampa, 2010L’interrogativo su come si è originata la vita sulla Terra si è posto soprattutto in seguito allo sviluppo della teoria dell’evoluzione per selezione naturale, elaborata da A.R. Wallace e Darwin nel 1858, la quale suggeriva che tutte le forme di vita sono legate da relazioni di discendenza comune, attraverso ramifi cati alberi fi logenetici che riconducono ad un unico progenitore, estremamente

“semplice” dal punto di vista biologico.Il problema era capire come avesse avuto origine questa semplice forma primordiale, contenente l’informazione genetica, conservata negli acidi nucleici, oltre a proteine e altre biomolecole indispensabili alla propria sopravvivenza e riproduzione.In questo saggio l’autore presenta il risultato di 25 anni di ricerche sulla chimica prebiotica, sostenendo invece che il brodo prebiotico non è mai esistito, e sollevando inoltre seri dubbi sull’esistenza di un progenitore comune a tutti gli organismi viventi.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Il futurismo, la scienza e la chimicadi Francesco CardoneBologna, I libri di Emil, 2010Nel testo vengono presentate alcune delle più rappresentative opere pittoriche e scultoree futuriste, dove la materia e la sua sostanzialità vennero diversamente espresse secondo le cosiddette linee-forza di cui fu teorizzatore il calabrese Umberto Boccioni (1882-1916). Il futurismo, ravvisando in ogni materia il soffi o vitale che la sostenta, ha contribuito a valorizzare il dualismo tra corpo e spirito. Nel Manifesto della scienza futurista del 1917, emerge fortemente l’attrazione di questa corrente di pensiero verso la dimensione materiale che si tradusse nel concepire tutto l’universo alla stregua di una “commistione di elementi diversi” che, nell’apparente e disarmonico caos, danno luogo al massimo dell’armonia vitale. NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Il regno periodico: viaggio nel mondo degli elementi chimicidi Peter W. AtkinsBologna, Zanichelli, 2007 Peter Atkins è autore di libri di testo di chimica di grande successo in tutto il mondo e di numerosi saggi di carattere divulgativo a tema scientifi co. In questo libro la metafora geografi ca viene abilmente sfruttata per illustrare le caratteristiche degli elementi, descritti come regioni e paesaggi, comprendenti un deserto occidentale (la “zona” dei metalli), un’Isola del Sud (il blocco degli elementi lantanidi ed attinidi), diverse coste, montagne e perfi no un paio di laghi (bromo e mercurio, gli unici elementi liquidi).Del Regno viene raccontata la storia delle scoperte, con esploratori come Priestley, Davy, Ramsay ed i coniugi Curie al posto di Magellano e Cook, cartografi come Newlands e Mendeleev e, forse, una misteriosa Atlantide, immaginata ma ancora da scoprire.Una volta esplorato il paese, Atkins passa a descriverne governo ed istituzioni, ossia l’insieme delle leggi che governano la struttura degli atomi e determinano le proprietà degli elementi, senza trascurare relazioni ed alleanze, cioè reattività e composti.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Chimica bio-organicadi John McMurry e Tadhg BegleyBologna, Zanichelli, 2007Il libro intende rispondere alla necessità di sviluppare una nuova didattica per una materia che si pone alla frontiera tra chimica e biologia: la chimica dei processi biologici. Il volume off re una trattazione accurata dei principali percorsi biochimici alla luce della chimica organica meccanicistica, rivolgendo attenzione particolare alla reattività delle molecole dei substrati

e ai dettagli di chimica organica delle singole reazioni. Grazie alla spinta della ricerca biochimica (oggi prevalentemente molecolare) e all’uso della tecnologia, gli studenti hanno l’opportunità senza precedenti di capire la logica connessa ai sistemi viventi. Al fi ne di integrare le nozioni dei primi capitoli e di riconciliare gli argomenti con la tradizionale classifi cazione delle reazioni organiche, il testo si conclude con una sezione riassuntiva dei tipi più comuni di reazioni che ricorrono nel metabolismo. NELLE BIBLIOTECHE DI >Agliana, Ponte Buggianese

LA CHIMICA IN BREVE

Chimicadi Rocco Figliola, Martina MontuoroNapoli, Edises, 2010 Per un primo incontro con la materia, il volume descrive in maniera semplice e sintetica i principi-base della chimica inorganica, della chimica organica e della biochimica, con schemi, illustrazioni e test di verifi ca che ne facilitano l’apprendimento.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Glossario di chimicadi Stefano MasieroMilano, Alpha Test, 2010Un piccolo volume di facile consultazione, utile per lo studio e il ripasso dei concetti di base della chimica: 2700 voci, formule e informazioni essenziali relative a oltre 500 composti organici e inorganici. La grafi ca aiuta il lettore a muoversi con facilità all’interno di un testo apprezzabile per chiarezza e semplicità d’uso.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

STA. Chimica, materiali e biotecnologieMilano, Hoepli, 2011Semplice manuale utile per gli studenti di questo indirizzo della chimica che implica competenze specifi che nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio e conciario. Indice del libro: Materiali di interesse industriale - Misurazione e controllo - Chimica applicata - Sicurezza e salute - Energia - L’industria chimica - Azienda e sua dimensione organizzativaNELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Favole periodiche: la vita avventurosa degli elementi chimicidi Hugh Aldersey-WilliamsMilano, Rizzoli, 2011Hugh Aldersey-Williams dedica il suo ultimo libro agli elementi della tavola periodica di Mendeleev, protagonisti assoluti di un racconto curioso e divertente che ne ripercorre la storia, illustrando le caratteristiche e proponendo inediti aneddoti sugli scienziati che li hanno scoperti.Attraverso letteratura, geografi a, geologia, astronomia, economia,

religione, l’autore racconta la “storia culturale” degli elementi intorno a noi, ovvero il loro utilizzo, la loro rappresentazione e il valore simbolico che l’immaginario umano gli ha attribuito nel corso dei secoliNELLA BIBLIOTECA DI >

Larciano

LA CHIMICA DEGLI ALIMENTI

La chimica degli alimentidi Tom P. CoultateBologna, Zanichelli, 2005 Nel volume sono analizzate le sostanze che si trovano nel cibo in grandi quantità (carboidrati, grassi, proteine, minerali e acqua) e quelle presenti in quantità minori (pigmenti, aromi, vitamine e conservanti).L’opera, destinata a un pubblico specialistico, dà chiare e precise defi nizioni dei composti chimici, anche di quelli non facilmente classifi cabili, senza banalizzazioni e mantenendo rigore scientifi co e terminologico. I primi cinque capitoli si occupano dei “macrocostituenti” degli alimenti e sono quelli più decisamente chimici nell’impostazione. Nei successivi sei capitoli le sostanze sono riunite secondo il contributo che esse danno agli alimenti, piuttosto che in funzione della mera classifi cazione chimica. L’ultimo capitolo è dedicato all’acqua.NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio e Ponte Buggianese

Gli additivi alimentari: indagine su conservanti, edulcoranti, coloranti, addensanti e aromatizzantidi Marina Mariani e Stefania TestaCesena, Macro, 2009A diversi anni di distanza dalla prima edizione di questo libro, uscito con il titolo La cucina del diavolo (2004), abbiamo assistito al rincorrersi di varie emergenze alimentari. infl uenza aviaria, polli e maiali alla diossina, pasta ammuffi ta e contaminata da micotossine, presenza nel latte di sostanze chimiche cedute dagli imballaggi.Conservanti, gelifi canti, addensanti, emulsionanti, aromatizzanti ecc. E420, sorbato di potassio... Alcune tra queste sostanze, nonostante ne sia consentito l’uso entro limiti ben precisi, sono molto diff use e, anche se sarebbe opportuno limitarne la presenza nella nostra dieta, fi niscono per essere assunte in quantità eccessive. Questo succede soprattutto perché il consumatore non è in grado di fare un’esatta valutazione delle sostanze contenute in molti cibi e, anche se è interessato a conoscere tutti gli ingredienti, ha diffi coltà a decifrare sigle e indicazioni chimiche riportate sulle etichette.Il libro è una guida precisa e effi cace per capire cosa scegliere e per orientarsi nel mondo degli additivi e dei coloranti, dei loro usi e dei possibili eff etti sulla salute.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Centro di documentazione Pistoia e Montecatini Terme (La cucina del diavolo, 2004)

Gli additivi alimentari: una guidadi Matteo Giannattasio, Carmen Rucabado RomeroNapoli, L’Aratro, 2009Il libro contiene una guida di facile consultazione redatta sulla base dei dati scientifi ci disponibili, che permette di

districarsi nella complessa giungla delle sigle con cui sono indicati i tantissimi additivi permessi nell’industria alimentare e di distinguere gli additivi innocui da quelli nocivi. Un capitolo tratta degli additivi impiegati negli alimenti biologici e biodinamici e un altro fornisce indicazioni per chi vuole seguire una dieta senza nessun additivo o priva soltanto di quelli appartenenti ad una determinata categoria (coloranti, conservanti, ecc.). In appendice, infi ne, si trova l’elenco di tutti gli additivi oggi permessi con indicazione per ciascuno degli alimenti nei quali può essere presente.NELLA BIBLIOTECA DI >

Larciano

Cosa c’è davvero nel tuo carrello? Guida pratica agli additivi alimentari e agli ingredienti cosmeticidi Bill StathamMilano, Terre di mezzo, 2008Seguire un’alimentazione sana, che nutra il nostro fi sico senza intossicarlo, o riempirlo di additivi dannosi alla salute, è un obiettivo spesso reso diffi cile dalle etichette presenti sugli alimenti, che sono spesso illeggibili per chi non ha una specifi ca cultura in materia.Le etichette dei prodotti non sempre aiutano: districarsi tra additivi alimentari e ingredienti cosmetici dai nomi impronunciabili è praticamente

impossibile. Ecco perché questa guida pratica diventa uno strumento indispensabile per fare la spesa, grazie a una grafi ca intuitiva che permette di individuare a colpo d’occhio gli additivi pericolosi, quelli da evitare e quelli innocui, indicando quali cibi o cosmetici li contengono e quali problemi per la salute comportano.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, San Giorgio Pistoia

I mostri nel mio frigorifero: cosa si nasconde dentro merendine, piatti pronti, salumi, bibite, yogurt, sughidi Stefania CecchettiMilano, Terre di mezzo, 2010Un viaggio nel cibo di tutti i giorni, una guida facile per fare la spesa districandosi tra coloranti, conservanti, aromi, addensanti, scritto da una giornalista professionista che si occupa prevalentemente di temi sociali, scienza e medicina. Con un occhio anche alla qualità dei prodotti per prevenire le numerose allergie e intolleranze alimentari determinate spesso dall’assunzione di cibi trattati con sostanze particolari allo scopo di migliorarne il gusto, l’aspetto e la conservazione.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistioia

LA CHIMICA IN CUCINA

I segreti della pentola: guida di gastronomia molecolaredi Hervé ThisMilano, Jaca book, 1995 La scienza in cucina: piccolo trattato di gastronomia molecolaredi Hervé This, prefazione di Dario BressaniniBari, Dedalo, 2010Specialista di fi sica e chimica della cucina, This ha organizzato nel 1992 il primo “Colloquio internazionale di gastronomia molecolare”. Il successo di questa manifestazione lo spinse a compilare questo curioso trattato del ’95, che, insieme al testo recentemente pubblicato per le edizioni Dedalo, fornisce una spiegazione scientifi ca per molti di quei precetti che sono stati trasmessi empiricamente di cuoco in cuoco, di madre in fi glia. Dalle reazioni in pentola al mistero della maionnaise, dalle metamorfosi dell’uovo al segreto della carne tenera: tutti i “perché” per creare cuochi più fi duciosi e sereni, in grado di dare pieno corso alla loro innata inventiva. Due sono gli obiettivi principali della gastronomia molecolare: esplorare le ricette e verifi care credenze diff use, come per esempio quella che salare l’acqua di cottura rende i fagiolini più verdi o che per ammorbidire i calamari occorre cuocerli nell’acqua in cui galleggia un tappo di sughero. La gastronomia molecolare è poi legata alla sua applicazione, la cucina molecolare, che mira al rinnovamento dei materiali, dei metodi e degli ingredienti utilizzati in cucina. Obiettivo principale della cucina molecolare è creare nuove pietanze direttamente a partire dalle molecole anziché dagli ingredienti complessi.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Centro di documentazione di Pistoia (edizione 1995), Buggiano (edizione 2010)

Nell’Anno Internazionale della chimica e nella ricorrenza del centesimo anniversario dell’assegnazione del premio Nobel per la chimica a Marie Curie, abbiamo l’occasione di scoprire una scienza che più di ogni altra dà forma al nostro vivere quotidiano anche quando utilizziamo, più o meno consapevolmente, una serie di prodotti di largo consumo: dolcifi canti, detersivi, prodotti per l’igiene della casa e della persona, additivi e conservanti alimentari, coloranti, farmaci, ecc.Nella Settimana della Chimica, festeggiata in Toscana nel mese di ottobre, la Rete documentaria della provincia di Pistoia propone perciò una breve rassegna bibliografi ca con una scelta di testi che danno conto della storia e dei risultati di questa scienza, con l’intento di diff ondere una cultura consapevole della chimica e sviluppare uno spirito critico in grado di distinguere tra quelli che sono gli aspetti positivi e negativi e comprendere quanto un uso non sostenibile possa essere fatale per la salute dell’uomo e la tutela del pianeta.La chimica è uno strumento fondamentale per la comprensione del mondo organico e inorganico; studia le proprietà, la struttura, la composizione e il comportamento, le reazioni e le interazioni delle sostanze. È una scienza naturale che ci aiuta a conoscere meglio gli esseri viventi e la materia. Le sue applicazioni spaziano dalla tecnologia (scienza dei materiali, nanotecnologie) ai beni culturali (restauro, conservazione), dalla medicina (farmaceutica, diagnostica, medicina ricostruttiva) all’ambiente (fonti rinnovabili, carburanti sostenibili, pannelli solari, biomassa). L’estrema versatilità e creatività della chimica hanno senz’altro contribuito a migliorare le condizioni di vita, ma non va dimenticato che la produzione e lo scarto di sostanze tossiche e inquinanti hanno avuto un impatto drammatico sull’ambiente. Da qui la progressiva aff ermazione della Chimica ambientale, che studia come convertire i processi chimici ad alto impatto sul territorio in processi rispettosi dell’ambiente, ma anche come rendere la chimica “sostenibile”, evitando o limitando l’uso di solventi organici in favore di processi più sani.Fra le opere segnalate, sono presenti anche alcuni testi letterari di autori che hanno a lungo frequentato, per lavoro o per passione, questa aff ascinante scienza.

Lambiccarsi il cervello!una rassegna bibliografi ca che aiuta a ponderare con cura i pro e i contro della chimica

quando utilizziamo, più o meno consapevolmente,

Il sistema periodicodi Primo LeviTorino, Einaudi“La nobiltà dell’uomo, acquisita in cento secoli di prove e di errori, era consistita nel farsi signore della materia, e io mi ero iscritto a Chimica perché a questa nobiltà mi volevo mantenere fedele. Vincere la materia è comprenderla, e comprendere la materia è necessario per comprendere l’universo e noi stessi: e quindi il Sistema Periodico di Mendeleev [...] era una poesia.“ Così scrive Levi nel Sistema periodico, una raccolta di 21 racconti pubblicati nel 1975, ognuno dei quali porta il nome di un elemento della tavola periodica ed è ad esso in qualche modo collegato. I temi sono numerosi, incentrati sulla vita professionale di chimico e contenuti in una cornice autobiografi ca. Dai primi esperimenti ai primi impieghi, dalle esperienze di vita nei lager nazisti ai racconti - veri o di fantasia - legati al mestiere di chimico: la vita dell’autore vista attraverso il caleidoscopio della chimica. Un testo esemplare che testimonia la stretta interrelazione che c’è stata, per Levi, tra la vita e lavoro, tra la passione e il raziocinio, tra la scienza e la vita. “Siamo chimici, cioè cacciatori: nostre sono ‹‹le due esperienze della vita adulta›› di cui parlava Pavese, il successo e l’insuccesso, uccidere la balena bianca o sfasciare la nave; non ci si deve arrendere alla materia incomprensibile, non ci si deve sedere. Siamo qui per questo, per sbagliare e correggerci, per incassare colpi e renderli. Non ci si deve mai sentire disarmati: la natura è immensa e complessa, ma non è impermeabile all’intelligenza; devi girarle intorno, pungere, sondare, cercare il varco o fartelo” .POSSEDUTO, IN VARIE EDIZIONI,

DA TUTTE LE BIBLIOTECHE DELLA

RETE

Zio Tungstenodi Oliver SacksMilano, Adelphi, 2001In questo libro, Oliver Sacks, neurologo di grande fama, narra la storia autobiografi ca dell’infanzia e dei primi anni della sua adolescenza: quella di un ragazzino ebreo con una forte passione per la chimica. Il momento di svolta verso la passione della chimica avviene quando il piccolo Oliver, per avere informazioni più esaurienti riguardo alle sue curiosità, inizia a frequentare assiduamente lo zio Dave, riconosciuto dal bambino come Zio Tungsteno, proprietario di un’azienda che fabbricava lampadine il cui fi lamento era fatto, appunto, di tungsteno. Tutta la sua giovane vita, come appare da questi “ricordi di un’infanzia chimica”, era totalmente centrata su questa grande passione e sotto la guida benevola dello zio, Oliver rivive la storia della sua prediletta disciplina, sperimentando avventurosamente, tra “odori pestilenziali ed esplosioni”, tra alambicchi e becchi Bunsen, le teorie di Boyle, Lavoisier, Avogadro, Guy Lussac, fi no ai Curie e Rutherford.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, Lamporecchio, Montale, Pescia, San Giorgio Pistoia

H20. Chimica in versidi Alberto CavaliereMilano, Mursia, 2010Alberto Cavaliere (1897-1967), intrapreso di malavoglia lo studio della chimica, dopo la laurea all’’Università di Roma svolse varie attività: chimico, attore, scrittore. Questo libro in versi, scritto come reazione a una solenne bocciatura all’esame, conquistò subito il pubblico ed è divenuto un classico della letteratura.

Odore di chiusodi Marco MalvaldiPalermo, Sellerio, 2011Marco Malvaldi, chimico del dipartimento di Chimica Bio-organica dell’Università di Pisa, è da anni un apprezzato scrittore di gialli, che in breve scalano la vetta delle classifi che dei best-sellers.In questo suo lavoro, ambientato in una Toscana di fi ne ‘800, al centro della vicenda vi è Pellegrino Artusi, il celebre autore della Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene. Nella trama, ironica e scorrevole affi ora l’origine scientifi ca della formazione di Malvaldi. Aspetti analitici su campioni biologici ed una puntuale descrizione della creazione di una maionese perfetta - quest’ultima espressa secondo lo stile del miglior Hervé This - sono piccoli gioielli incastonati nel testo, funzionali allo svolgersi della trama. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, Buggiano, Montale, Montecatini Terme, Monsummano Terme, Pescia, Pieve a Nievole, Sam Giorgio Pistoia, Ponte Buggianese, Quarrata, Serravalle Pistoiese

Il sistema periodico degli elementi«Quando rivolgiamo i nostri pensieri alla natura degli elementi e alla legge periodica, dobbiamo aggiungere un terzo soggetto, cioè “la natura degli individui elementari che scopriamo ovunque intorno a noi”. Senza di essi lo stesso cielo stellato sarebbe inconcepibile; e negli atomi vediamo, simultaneamente le loro peculiarità individuali; la loro molteplicità infi nita, e la sottomissione della loro apparente libertà all’armonia generale della natura» (Dmitrij Ivanovič Mendeleev, Conferenza di Londra, 1889)

Dmitrij Ivanovic Mendeleev (1834-1907) è stato il chimico russo che scoprì e divulgò una delle più straordinarie proprietà della materia, la regolarità del comportamento degli atomi. La scoperta fu accolta però con scetticismo e la sua importanza fu riconosciuta soltanto nel corso degli anni Settanta del XIX scorso. La verifi ca della validità della sua intuizione assicurò a Mendeleev una celebrità mondiale e, nel 1906, il premio Nobel per la chimica.

Lavoisier e Mendeleev: tra atomi e molecole: nasce la chimica modernaracconta Harold KrotoRoma, Gruppo editoriale L’Espresso, 2010Fin dai tempi più antichi, fi losofi , scienziati e poi maghi, alchimisti si sono interrogati su che cosa sia la materia e come trasformarla. La strada indicata alla fi ne del Settecento dal francese Lavoisier e il nuovo approccio sperimentale alla chimica portarono nel giro di pochi anni alla defi nizione di alcune leggi fondamentali della chimica. In questo DVD il premio Nobel per la chimica Harold Kroto racconta le tappe principali dell’evoluzione di questa disciplina e ci fa capire come il futuro dell’uomo dipenda sempre più dalla sua capacità di trovare nella materia e nei suoi composti le risposte per risolvere i grandi problemi dell’umanità.NELLA BIBLIOTECA DI >

Buggiano

Breve storia della chimica: introduzione alle idee della chimicadi Isaac AsimovBologna, Zanichelli, 1998Isaac Asimov è stato uno dei più grandi scrittori di fantascienza e uno dei più ineguagliati divulgatori scientifi ci del mondo. Laureato in chimica e fi losofi a, nel 1942 si impiega come chimico presso il Naval Air Experimental Station di Philadelphia. Durante la Seconda Guerra Mondiale viene arruolato come soldato semplice e inviato prima a Camp Lee (Virginia), poi a Honolulu, dove partecipa al primo esperimento atomico del dopoguerra. Tra il 1949 e il 1958 insegna alla prestigiosa School of Medicine dell’università di Boston. Abbandonerà presto la carriera accademica per dedicarsi interamente alla produttiva attività di scrittore di fantascienza. Chi ha studiato chimica, chi la ama, chi la conosce almeno

un po’ e chi vorrebbe conoscerla non può non apprezzare questo libricino sulla sua storia, ormai un classico della divulgazione scientifi ca, una specie di manuale in sintesi che spiega cosa è la chimica, cosa è stata, cosa ha rappresentato e come viene considerata. POSSEDUTO, IN VARIE EDIZIONI,

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Monsummano Terme, San Giorgio Pistoia, Quarrata, San Marcello Pistoiese

Sposare gli elementi: breve storia della chimicadi M. Chiara MontaniMilano, Sironi, 2011Il libro ripercorre la storia della chimica, raccontandone le scoperte, i personaggi e i passaggi principali: dagli elisir e gli alambicchi, al dibattito ottocentesco, alla chimica in guerra fi no alle nuove frontiere. Il racconto è costellato da spunti interdisciplinari sull’infl uenza che la chimica ha avuto nell’arte e nella letteratura. NELLA BIBLIOTECA DI >San Giorgio Pistoia

Trainor, il farmacistaSolo il chimico può dire, e non sempre,cosa verrà fuori dall’unionedi fl uidi o solidi.E chi può direcome uomini e donne reagirannofra loro, o quali fi gli ne risulteranno?C’erano Benjamin Pantier e sua moglie,buoni in se stessi, ma cattivi l’uno con l’altro:lui ossigeno, lei idrogeno,loro fi glio, un fuoco devastatore.Io, Trainor, il farmacista, un mescolatore di sostanze chimiche,morto mentre facevo un esperimento,vissi senza sposarmi.(Edgar Lee Masters, Antologia di Spoon River)

Bella e potente: la chimica del Novecento fra scienza e societàdi Luigi CerrutiRoma, Editori riuniti, 2003E’ la storia della chimica del Novecento, bella dal punto di vista conoscitivo, e potente nelle sue applicazioni, scritta da uno storico della disciplina. Opera importante, che aff ronta un periodo assai arduo dello sviluppo della disciplina fi no alle soglie della contemporaneità e costituisce anche un tentativo, riuscito, di superamento della dicotomia che si rivela sempre più diffi cile da sostenere fra aspetti esterni (sociali, politici) e aspetti interni (teorici, fi losofi ci, sperimentali) di tale sviluppo.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Reazioni tricolori: aspetti della chimica italiana nell’età del Risorgimentodi Marco CiardiMilano, Angeli, 2010L’insegnamento superiore, i congressi scientifi ci, l’attività sperimentale sono gli ambiti esplorati dall’autore in questo excursus storico che fa rivivere fi gure più o meno note del mondo scientifi co del primo Ottocento italiano: dal piemontese Avogadro responsabile di una legge fondamentale per la chimica contemporanea, a Francesco Selmi, Ascanio Sobrero, Stanislao Cannizzaro, Macedonio Melloni, Raff aele Piria, Vincenzo Gioberti, a numerosi letterati (Pellico, Leopardi, de Maistre) di cui l’autore scrive nel capitolo “La chimica e gli uomini di lettere”. Nel corso del Risorgimento i chimici svolsero un ruolo di primo piano nella costruzione dello stato unitario, non solo per l’importanza della loro attività di ricerca, ma anche per l’impegno in campo politico e istituzionale.Scienza e politica rappresentarono due aspetti complementari di un più ampio progetto di rinnovamento della cultura italiana, che iniziò concretamente a

defi nirsi durante le celebri Riunioni degli Scienziati Italiani, alle quali i chimici dettero un importante contributo.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

I bottoni di Napoleone: come 17 molecole hanno cambiato la storiadi Penny Le Couteur, Jay BurresonMilano, Longanesi, 2006L’intento degli autori, due chimici americani, è di indagare quale impatto ha avuto la chimica organica sulla storia delle società umane. E lo fanno partendo da una leggenda secondo la quale una delle cause del fallimento della campagna di Russia di Napoleone sarebbe stato il cedimento dei bottoni di stagno delle uniformi sbriciolati dal gelo con le conseguenti penose condizioni in cui si trovò l’esercito, costretto perciò alla ritirata. Capitolo dopo capitolo, il volume descrive in che modo comuni sostanze, quali il pepe, la cellulosa, l’acido ascorbico, il glucosio, il sale, la seta, il nylon, abbiano segnato lo sviluppo della nostra società. Un libro che sa intrecciare brillantemente chimica e cultura. NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Metamorfosi di bios: le molecole raccontanodi Maurizio PallanteRoma, Editori riuniti, 2003Trattatello di biochimica in forma di racconti, inseriti in una cornice narrativa: nel corso di un misterioso congresso mondiale dei fattori ambientali, una molecola d’acqua, una molecola di anidride carbonica, un escremento, un atomo di azoto, un atomo di ossigeno, un batterio e un cromosoma raccontano i grandi cicli della vita attraverso l’incessante farsi e disfarsi delle loro relazioni. Dai racconti e dai reciproci rimandi viene delineato un vero e proprio piccolo trattato, in cui con un linguaggio accessibile anche ai non addetti ai lavori vengono esposte le metamorfosi che i protagonisti-narratori subiscono interagendo tra loro, sintetizzandosi nelle molecole complesse da cui ha origine la vita e scomponendosi al suo termine per tornare a interagire, sintetizzarsi e scomporsi.L’autore si occupa da molti anni di politica energetica e tecnologie ambientali. Ha fondato il “Movimento per la Decrescita felice” e ne dirige le edizioni. E’ stato tra i fondatori con Mario Palazzetti e Tullio Regge del ‘Comitato per l’Uso Razionale dell’Energia’ (CURE) nel 1988. NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Chimica prebiotica ed origine della vitadi Giovanni Occhipinti, 2010Milano, Lampi di stampa, 2010L’interrogativo su come si è originata la vita sulla Terra si è posto soprattutto in seguito allo sviluppo della teoria dell’evoluzione per selezione naturale, elaborata da A.R. Wallace e Darwin nel 1858, la quale suggeriva che tutte le forme di vita sono legate da relazioni di discendenza comune, attraverso ramifi cati alberi fi logenetici che riconducono ad un unico progenitore, estremamente

“semplice” dal punto di vista biologico.Il problema era capire come avesse avuto origine questa semplice forma primordiale, contenente l’informazione genetica, conservata negli acidi nucleici, oltre a proteine e altre biomolecole indispensabili alla propria sopravvivenza e riproduzione.In questo saggio l’autore presenta il risultato di 25 anni di ricerche sulla chimica prebiotica, sostenendo invece che il brodo prebiotico non è mai esistito, e sollevando inoltre seri dubbi sull’esistenza di un progenitore comune a tutti gli organismi viventi.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Il futurismo, la scienza e la chimicadi Francesco CardoneBologna, I libri di Emil, 2010Nel testo vengono presentate alcune delle più rappresentative opere pittoriche e scultoree futuriste, dove la materia e la sua sostanzialità vennero diversamente espresse secondo le cosiddette linee-forza di cui fu teorizzatore il calabrese Umberto Boccioni (1882-1916). Il futurismo, ravvisando in ogni materia il soffi o vitale che la sostenta, ha contribuito a valorizzare il dualismo tra corpo e spirito. Nel Manifesto della scienza futurista del 1917, emerge fortemente l’attrazione di questa corrente di pensiero verso la dimensione materiale che si tradusse nel concepire tutto l’universo alla stregua di una “commistione di elementi diversi” che, nell’apparente e disarmonico caos, danno luogo al massimo dell’armonia vitale. NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Il regno periodico: viaggio nel mondo degli elementi chimicidi Peter W. AtkinsBologna, Zanichelli, 2007 Peter Atkins è autore di libri di testo di chimica di grande successo in tutto il mondo e di numerosi saggi di carattere divulgativo a tema scientifi co. In questo libro la metafora geografi ca viene abilmente sfruttata per illustrare le caratteristiche degli elementi, descritti come regioni e paesaggi, comprendenti un deserto occidentale (la “zona” dei metalli), un’Isola del Sud (il blocco degli elementi lantanidi ed attinidi), diverse coste, montagne e perfi no un paio di laghi (bromo e mercurio, gli unici elementi liquidi).Del Regno viene raccontata la storia delle scoperte, con esploratori come Priestley, Davy, Ramsay ed i coniugi Curie al posto di Magellano e Cook, cartografi come Newlands e Mendeleev e, forse, una misteriosa Atlantide, immaginata ma ancora da scoprire.Una volta esplorato il paese, Atkins passa a descriverne governo ed istituzioni, ossia l’insieme delle leggi che governano la struttura degli atomi e determinano le proprietà degli elementi, senza trascurare relazioni ed alleanze, cioè reattività e composti.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Chimica bio-organicadi John McMurry e Tadhg BegleyBologna, Zanichelli, 2007Il libro intende rispondere alla necessità di sviluppare una nuova didattica per una materia che si pone alla frontiera tra chimica e biologia: la chimica dei processi biologici. Il volume off re una trattazione accurata dei principali percorsi biochimici alla luce della chimica organica meccanicistica, rivolgendo attenzione particolare alla reattività delle molecole dei substrati

e ai dettagli di chimica organica delle singole reazioni. Grazie alla spinta della ricerca biochimica (oggi prevalentemente molecolare) e all’uso della tecnologia, gli studenti hanno l’opportunità senza precedenti di capire la logica connessa ai sistemi viventi. Al fi ne di integrare le nozioni dei primi capitoli e di riconciliare gli argomenti con la tradizionale classifi cazione delle reazioni organiche, il testo si conclude con una sezione riassuntiva dei tipi più comuni di reazioni che ricorrono nel metabolismo. NELLE BIBLIOTECHE DI >Agliana, Ponte Buggianese

LA CHIMICA IN BREVE

Chimicadi Rocco Figliola, Martina MontuoroNapoli, Edises, 2010 Per un primo incontro con la materia, il volume descrive in maniera semplice e sintetica i principi-base della chimica inorganica, della chimica organica e della biochimica, con schemi, illustrazioni e test di verifi ca che ne facilitano l’apprendimento.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Glossario di chimicadi Stefano MasieroMilano, Alpha Test, 2010Un piccolo volume di facile consultazione, utile per lo studio e il ripasso dei concetti di base della chimica: 2700 voci, formule e informazioni essenziali relative a oltre 500 composti organici e inorganici. La grafi ca aiuta il lettore a muoversi con facilità all’interno di un testo apprezzabile per chiarezza e semplicità d’uso.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

STA. Chimica, materiali e biotecnologieMilano, Hoepli, 2011Semplice manuale utile per gli studenti di questo indirizzo della chimica che implica competenze specifi che nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio e conciario. Indice del libro: Materiali di interesse industriale - Misurazione e controllo - Chimica applicata - Sicurezza e salute - Energia - L’industria chimica - Azienda e sua dimensione organizzativaNELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Favole periodiche: la vita avventurosa degli elementi chimicidi Hugh Aldersey-WilliamsMilano, Rizzoli, 2011Hugh Aldersey-Williams dedica il suo ultimo libro agli elementi della tavola periodica di Mendeleev, protagonisti assoluti di un racconto curioso e divertente che ne ripercorre la storia, illustrando le caratteristiche e proponendo inediti aneddoti sugli scienziati che li hanno scoperti.Attraverso letteratura, geografi a, geologia, astronomia, economia,

religione, l’autore racconta la “storia culturale” degli elementi intorno a noi, ovvero il loro utilizzo, la loro rappresentazione e il valore simbolico che l’immaginario umano gli ha attribuito nel corso dei secoliNELLA BIBLIOTECA DI >

Larciano

LA CHIMICA DEGLI ALIMENTI

La chimica degli alimentidi Tom P. CoultateBologna, Zanichelli, 2005 Nel volume sono analizzate le sostanze che si trovano nel cibo in grandi quantità (carboidrati, grassi, proteine, minerali e acqua) e quelle presenti in quantità minori (pigmenti, aromi, vitamine e conservanti).L’opera, destinata a un pubblico specialistico, dà chiare e precise defi nizioni dei composti chimici, anche di quelli non facilmente classifi cabili, senza banalizzazioni e mantenendo rigore scientifi co e terminologico. I primi cinque capitoli si occupano dei “macrocostituenti” degli alimenti e sono quelli più decisamente chimici nell’impostazione. Nei successivi sei capitoli le sostanze sono riunite secondo il contributo che esse danno agli alimenti, piuttosto che in funzione della mera classifi cazione chimica. L’ultimo capitolo è dedicato all’acqua.NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio e Ponte Buggianese

Gli additivi alimentari: indagine su conservanti, edulcoranti, coloranti, addensanti e aromatizzantidi Marina Mariani e Stefania TestaCesena, Macro, 2009A diversi anni di distanza dalla prima edizione di questo libro, uscito con il titolo La cucina del diavolo (2004), abbiamo assistito al rincorrersi di varie emergenze alimentari. infl uenza aviaria, polli e maiali alla diossina, pasta ammuffi ta e contaminata da micotossine, presenza nel latte di sostanze chimiche cedute dagli imballaggi.Conservanti, gelifi canti, addensanti, emulsionanti, aromatizzanti ecc. E420, sorbato di potassio... Alcune tra queste sostanze, nonostante ne sia consentito l’uso entro limiti ben precisi, sono molto diff use e, anche se sarebbe opportuno limitarne la presenza nella nostra dieta, fi niscono per essere assunte in quantità eccessive. Questo succede soprattutto perché il consumatore non è in grado di fare un’esatta valutazione delle sostanze contenute in molti cibi e, anche se è interessato a conoscere tutti gli ingredienti, ha diffi coltà a decifrare sigle e indicazioni chimiche riportate sulle etichette.Il libro è una guida precisa e effi cace per capire cosa scegliere e per orientarsi nel mondo degli additivi e dei coloranti, dei loro usi e dei possibili eff etti sulla salute.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Centro di documentazione Pistoia e Montecatini Terme (La cucina del diavolo, 2004)

Gli additivi alimentari: una guidadi Matteo Giannattasio, Carmen Rucabado RomeroNapoli, L’Aratro, 2009Il libro contiene una guida di facile consultazione redatta sulla base dei dati scientifi ci disponibili, che permette di

districarsi nella complessa giungla delle sigle con cui sono indicati i tantissimi additivi permessi nell’industria alimentare e di distinguere gli additivi innocui da quelli nocivi. Un capitolo tratta degli additivi impiegati negli alimenti biologici e biodinamici e un altro fornisce indicazioni per chi vuole seguire una dieta senza nessun additivo o priva soltanto di quelli appartenenti ad una determinata categoria (coloranti, conservanti, ecc.). In appendice, infi ne, si trova l’elenco di tutti gli additivi oggi permessi con indicazione per ciascuno degli alimenti nei quali può essere presente.NELLA BIBLIOTECA DI >

Larciano

Cosa c’è davvero nel tuo carrello? Guida pratica agli additivi alimentari e agli ingredienti cosmeticidi Bill StathamMilano, Terre di mezzo, 2008Seguire un’alimentazione sana, che nutra il nostro fi sico senza intossicarlo, o riempirlo di additivi dannosi alla salute, è un obiettivo spesso reso diffi cile dalle etichette presenti sugli alimenti, che sono spesso illeggibili per chi non ha una specifi ca cultura in materia.Le etichette dei prodotti non sempre aiutano: districarsi tra additivi alimentari e ingredienti cosmetici dai nomi impronunciabili è praticamente

impossibile. Ecco perché questa guida pratica diventa uno strumento indispensabile per fare la spesa, grazie a una grafi ca intuitiva che permette di individuare a colpo d’occhio gli additivi pericolosi, quelli da evitare e quelli innocui, indicando quali cibi o cosmetici li contengono e quali problemi per la salute comportano.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, San Giorgio Pistoia

I mostri nel mio frigorifero: cosa si nasconde dentro merendine, piatti pronti, salumi, bibite, yogurt, sughidi Stefania CecchettiMilano, Terre di mezzo, 2010Un viaggio nel cibo di tutti i giorni, una guida facile per fare la spesa districandosi tra coloranti, conservanti, aromi, addensanti, scritto da una giornalista professionista che si occupa prevalentemente di temi sociali, scienza e medicina. Con un occhio anche alla qualità dei prodotti per prevenire le numerose allergie e intolleranze alimentari determinate spesso dall’assunzione di cibi trattati con sostanze particolari allo scopo di migliorarne il gusto, l’aspetto e la conservazione.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistioia

LA CHIMICA IN CUCINA

I segreti della pentola: guida di gastronomia molecolaredi Hervé ThisMilano, Jaca book, 1995 La scienza in cucina: piccolo trattato di gastronomia molecolaredi Hervé This, prefazione di Dario BressaniniBari, Dedalo, 2010Specialista di fi sica e chimica della cucina, This ha organizzato nel 1992 il primo “Colloquio internazionale di gastronomia molecolare”. Il successo di questa manifestazione lo spinse a compilare questo curioso trattato del ’95, che, insieme al testo recentemente pubblicato per le edizioni Dedalo, fornisce una spiegazione scientifi ca per molti di quei precetti che sono stati trasmessi empiricamente di cuoco in cuoco, di madre in fi glia. Dalle reazioni in pentola al mistero della maionnaise, dalle metamorfosi dell’uovo al segreto della carne tenera: tutti i “perché” per creare cuochi più fi duciosi e sereni, in grado di dare pieno corso alla loro innata inventiva. Due sono gli obiettivi principali della gastronomia molecolare: esplorare le ricette e verifi care credenze diff use, come per esempio quella che salare l’acqua di cottura rende i fagiolini più verdi o che per ammorbidire i calamari occorre cuocerli nell’acqua in cui galleggia un tappo di sughero. La gastronomia molecolare è poi legata alla sua applicazione, la cucina molecolare, che mira al rinnovamento dei materiali, dei metodi e degli ingredienti utilizzati in cucina. Obiettivo principale della cucina molecolare è creare nuove pietanze direttamente a partire dalle molecole anziché dagli ingredienti complessi.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Centro di documentazione di Pistoia (edizione 1995), Buggiano (edizione 2010)

Nell’Anno Internazionale della chimica e nella ricorrenza del centesimo anniversario dell’assegnazione del premio Nobel per la chimica a Marie Curie, abbiamo l’occasione di scoprire una scienza che più di ogni altra dà forma al nostro vivere quotidiano anche quando utilizziamo, più o meno consapevolmente, una serie di prodotti di largo consumo: dolcifi canti, detersivi, prodotti per l’igiene della casa e della persona, additivi e conservanti alimentari, coloranti, farmaci, ecc.Nella Settimana della Chimica, festeggiata in Toscana nel mese di ottobre, la Rete documentaria della provincia di Pistoia propone perciò una breve rassegna bibliografi ca con una scelta di testi che danno conto della storia e dei risultati di questa scienza, con l’intento di diff ondere una cultura consapevole della chimica e sviluppare uno spirito critico in grado di distinguere tra quelli che sono gli aspetti positivi e negativi e comprendere quanto un uso non sostenibile possa essere fatale per la salute dell’uomo e la tutela del pianeta.La chimica è uno strumento fondamentale per la comprensione del mondo organico e inorganico; studia le proprietà, la struttura, la composizione e il comportamento, le reazioni e le interazioni delle sostanze. È una scienza naturale che ci aiuta a conoscere meglio gli esseri viventi e la materia. Le sue applicazioni spaziano dalla tecnologia (scienza dei materiali, nanotecnologie) ai beni culturali (restauro, conservazione), dalla medicina (farmaceutica, diagnostica, medicina ricostruttiva) all’ambiente (fonti rinnovabili, carburanti sostenibili, pannelli solari, biomassa). L’estrema versatilità e creatività della chimica hanno senz’altro contribuito a migliorare le condizioni di vita, ma non va dimenticato che la produzione e lo scarto di sostanze tossiche e inquinanti hanno avuto un impatto drammatico sull’ambiente. Da qui la progressiva aff ermazione della Chimica ambientale, che studia come convertire i processi chimici ad alto impatto sul territorio in processi rispettosi dell’ambiente, ma anche come rendere la chimica “sostenibile”, evitando o limitando l’uso di solventi organici in favore di processi più sani.Fra le opere segnalate, sono presenti anche alcuni testi letterari di autori che hanno a lungo frequentato, per lavoro o per passione, questa aff ascinante scienza.

Lambiccarsi il cervello!una rassegna bibliografi ca che aiuta a ponderare con cura i pro e i contro della chimica

quando utilizziamo, più o meno consapevolmente,

Il sistema periodicodi Primo LeviTorino, Einaudi“La nobiltà dell’uomo, acquisita in cento secoli di prove e di errori, era consistita nel farsi signore della materia, e io mi ero iscritto a Chimica perché a questa nobiltà mi volevo mantenere fedele. Vincere la materia è comprenderla, e comprendere la materia è necessario per comprendere l’universo e noi stessi: e quindi il Sistema Periodico di Mendeleev [...] era una poesia.“ Così scrive Levi nel Sistema periodico, una raccolta di 21 racconti pubblicati nel 1975, ognuno dei quali porta il nome di un elemento della tavola periodica ed è ad esso in qualche modo collegato. I temi sono numerosi, incentrati sulla vita professionale di chimico e contenuti in una cornice autobiografi ca. Dai primi esperimenti ai primi impieghi, dalle esperienze di vita nei lager nazisti ai racconti - veri o di fantasia - legati al mestiere di chimico: la vita dell’autore vista attraverso il caleidoscopio della chimica. Un testo esemplare che testimonia la stretta interrelazione che c’è stata, per Levi, tra la vita e lavoro, tra la passione e il raziocinio, tra la scienza e la vita. “Siamo chimici, cioè cacciatori: nostre sono ‹‹le due esperienze della vita adulta›› di cui parlava Pavese, il successo e l’insuccesso, uccidere la balena bianca o sfasciare la nave; non ci si deve arrendere alla materia incomprensibile, non ci si deve sedere. Siamo qui per questo, per sbagliare e correggerci, per incassare colpi e renderli. Non ci si deve mai sentire disarmati: la natura è immensa e complessa, ma non è impermeabile all’intelligenza; devi girarle intorno, pungere, sondare, cercare il varco o fartelo” .POSSEDUTO, IN VARIE EDIZIONI,

DA TUTTE LE BIBLIOTECHE DELLA

RETE

Zio Tungstenodi Oliver SacksMilano, Adelphi, 2001In questo libro, Oliver Sacks, neurologo di grande fama, narra la storia autobiografi ca dell’infanzia e dei primi anni della sua adolescenza: quella di un ragazzino ebreo con una forte passione per la chimica. Il momento di svolta verso la passione della chimica avviene quando il piccolo Oliver, per avere informazioni più esaurienti riguardo alle sue curiosità, inizia a frequentare assiduamente lo zio Dave, riconosciuto dal bambino come Zio Tungsteno, proprietario di un’azienda che fabbricava lampadine il cui fi lamento era fatto, appunto, di tungsteno. Tutta la sua giovane vita, come appare da questi “ricordi di un’infanzia chimica”, era totalmente centrata su questa grande passione e sotto la guida benevola dello zio, Oliver rivive la storia della sua prediletta disciplina, sperimentando avventurosamente, tra “odori pestilenziali ed esplosioni”, tra alambicchi e becchi Bunsen, le teorie di Boyle, Lavoisier, Avogadro, Guy Lussac, fi no ai Curie e Rutherford.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, Lamporecchio, Montale, Pescia, San Giorgio Pistoia

H20. Chimica in versidi Alberto CavaliereMilano, Mursia, 2010Alberto Cavaliere (1897-1967), intrapreso di malavoglia lo studio della chimica, dopo la laurea all’’Università di Roma svolse varie attività: chimico, attore, scrittore. Questo libro in versi, scritto come reazione a una solenne bocciatura all’esame, conquistò subito il pubblico ed è divenuto un classico della letteratura.

Odore di chiusodi Marco MalvaldiPalermo, Sellerio, 2011Marco Malvaldi, chimico del dipartimento di Chimica Bio-organica dell’Università di Pisa, è da anni un apprezzato scrittore di gialli, che in breve scalano la vetta delle classifi che dei best-sellers.In questo suo lavoro, ambientato in una Toscana di fi ne ‘800, al centro della vicenda vi è Pellegrino Artusi, il celebre autore della Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene. Nella trama, ironica e scorrevole affi ora l’origine scientifi ca della formazione di Malvaldi. Aspetti analitici su campioni biologici ed una puntuale descrizione della creazione di una maionese perfetta - quest’ultima espressa secondo lo stile del miglior Hervé This - sono piccoli gioielli incastonati nel testo, funzionali allo svolgersi della trama. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, Buggiano, Montale, Montecatini Terme, Monsummano Terme, Pescia, Pieve a Nievole, Sam Giorgio Pistoia, Ponte Buggianese, Quarrata, Serravalle Pistoiese

Il sistema periodico degli elementi«Quando rivolgiamo i nostri pensieri alla natura degli elementi e alla legge periodica, dobbiamo aggiungere un terzo soggetto, cioè “la natura degli individui elementari che scopriamo ovunque intorno a noi”. Senza di essi lo stesso cielo stellato sarebbe inconcepibile; e negli atomi vediamo, simultaneamente le loro peculiarità individuali; la loro molteplicità infi nita, e la sottomissione della loro apparente libertà all’armonia generale della natura» (Dmitrij Ivanovič Mendeleev, Conferenza di Londra, 1889)

Dmitrij Ivanovic Mendeleev (1834-1907) è stato il chimico russo che scoprì e divulgò una delle più straordinarie proprietà della materia, la regolarità del comportamento degli atomi. La scoperta fu accolta però con scetticismo e la sua importanza fu riconosciuta soltanto nel corso degli anni Settanta del XIX scorso. La verifi ca della validità della sua intuizione assicurò a Mendeleev una celebrità mondiale e, nel 1906, il premio Nobel per la chimica.

Lavoisier e Mendeleev: tra atomi e molecole: nasce la chimica modernaracconta Harold KrotoRoma, Gruppo editoriale L’Espresso, 2010Fin dai tempi più antichi, fi losofi , scienziati e poi maghi, alchimisti si sono interrogati su che cosa sia la materia e come trasformarla. La strada indicata alla fi ne del Settecento dal francese Lavoisier e il nuovo approccio sperimentale alla chimica portarono nel giro di pochi anni alla defi nizione di alcune leggi fondamentali della chimica. In questo DVD il premio Nobel per la chimica Harold Kroto racconta le tappe principali dell’evoluzione di questa disciplina e ci fa capire come il futuro dell’uomo dipenda sempre più dalla sua capacità di trovare nella materia e nei suoi composti le risposte per risolvere i grandi problemi dell’umanità.NELLA BIBLIOTECA DI >

Buggiano

Breve storia della chimica: introduzione alle idee della chimicadi Isaac AsimovBologna, Zanichelli, 1998Isaac Asimov è stato uno dei più grandi scrittori di fantascienza e uno dei più ineguagliati divulgatori scientifi ci del mondo. Laureato in chimica e fi losofi a, nel 1942 si impiega come chimico presso il Naval Air Experimental Station di Philadelphia. Durante la Seconda Guerra Mondiale viene arruolato come soldato semplice e inviato prima a Camp Lee (Virginia), poi a Honolulu, dove partecipa al primo esperimento atomico del dopoguerra. Tra il 1949 e il 1958 insegna alla prestigiosa School of Medicine dell’università di Boston. Abbandonerà presto la carriera accademica per dedicarsi interamente alla produttiva attività di scrittore di fantascienza. Chi ha studiato chimica, chi la ama, chi la conosce almeno

un po’ e chi vorrebbe conoscerla non può non apprezzare questo libricino sulla sua storia, ormai un classico della divulgazione scientifi ca, una specie di manuale in sintesi che spiega cosa è la chimica, cosa è stata, cosa ha rappresentato e come viene considerata. POSSEDUTO, IN VARIE EDIZIONI,

DALLE BIBLIOTECHE DI >

Monsummano Terme, San Giorgio Pistoia, Quarrata, San Marcello Pistoiese

Sposare gli elementi: breve storia della chimicadi M. Chiara MontaniMilano, Sironi, 2011Il libro ripercorre la storia della chimica, raccontandone le scoperte, i personaggi e i passaggi principali: dagli elisir e gli alambicchi, al dibattito ottocentesco, alla chimica in guerra fi no alle nuove frontiere. Il racconto è costellato da spunti interdisciplinari sull’infl uenza che la chimica ha avuto nell’arte e nella letteratura. NELLA BIBLIOTECA DI >San Giorgio Pistoia

Trainor, il farmacistaSolo il chimico può dire, e non sempre,cosa verrà fuori dall’unionedi fl uidi o solidi.E chi può direcome uomini e donne reagirannofra loro, o quali fi gli ne risulteranno?C’erano Benjamin Pantier e sua moglie,buoni in se stessi, ma cattivi l’uno con l’altro:lui ossigeno, lei idrogeno,loro fi glio, un fuoco devastatore.Io, Trainor, il farmacista, un mescolatore di sostanze chimiche,morto mentre facevo un esperimento,vissi senza sposarmi.(Edgar Lee Masters, Antologia di Spoon River)

Bella e potente: la chimica del Novecento fra scienza e societàdi Luigi CerrutiRoma, Editori riuniti, 2003E’ la storia della chimica del Novecento, bella dal punto di vista conoscitivo, e potente nelle sue applicazioni, scritta da uno storico della disciplina. Opera importante, che aff ronta un periodo assai arduo dello sviluppo della disciplina fi no alle soglie della contemporaneità e costituisce anche un tentativo, riuscito, di superamento della dicotomia che si rivela sempre più diffi cile da sostenere fra aspetti esterni (sociali, politici) e aspetti interni (teorici, fi losofi ci, sperimentali) di tale sviluppo.NELLA BIBLIOTECA DI >

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Reazioni tricolori: aspetti della chimica italiana nell’età del Risorgimentodi Marco CiardiMilano, Angeli, 2010L’insegnamento superiore, i congressi scientifi ci, l’attività sperimentale sono gli ambiti esplorati dall’autore in questo excursus storico che fa rivivere fi gure più o meno note del mondo scientifi co del primo Ottocento italiano: dal piemontese Avogadro responsabile di una legge fondamentale per la chimica contemporanea, a Francesco Selmi, Ascanio Sobrero, Stanislao Cannizzaro, Macedonio Melloni, Raff aele Piria, Vincenzo Gioberti, a numerosi letterati (Pellico, Leopardi, de Maistre) di cui l’autore scrive nel capitolo “La chimica e gli uomini di lettere”. Nel corso del Risorgimento i chimici svolsero un ruolo di primo piano nella costruzione dello stato unitario, non solo per l’importanza della loro attività di ricerca, ma anche per l’impegno in campo politico e istituzionale.Scienza e politica rappresentarono due aspetti complementari di un più ampio progetto di rinnovamento della cultura italiana, che iniziò concretamente a

defi nirsi durante le celebri Riunioni degli Scienziati Italiani, alle quali i chimici dettero un importante contributo.NELLA BIBLIOTECA DI >

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I bottoni di Napoleone: come 17 molecole hanno cambiato la storiadi Penny Le Couteur, Jay BurresonMilano, Longanesi, 2006L’intento degli autori, due chimici americani, è di indagare quale impatto ha avuto la chimica organica sulla storia delle società umane. E lo fanno partendo da una leggenda secondo la quale una delle cause del fallimento della campagna di Russia di Napoleone sarebbe stato il cedimento dei bottoni di stagno delle uniformi sbriciolati dal gelo con le conseguenti penose condizioni in cui si trovò l’esercito, costretto perciò alla ritirata. Capitolo dopo capitolo, il volume descrive in che modo comuni sostanze, quali il pepe, la cellulosa, l’acido ascorbico, il glucosio, il sale, la seta, il nylon, abbiano segnato lo sviluppo della nostra società. Un libro che sa intrecciare brillantemente chimica e cultura. NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Metamorfosi di bios: le molecole raccontanodi Maurizio PallanteRoma, Editori riuniti, 2003Trattatello di biochimica in forma di racconti, inseriti in una cornice narrativa: nel corso di un misterioso congresso mondiale dei fattori ambientali, una molecola d’acqua, una molecola di anidride carbonica, un escremento, un atomo di azoto, un atomo di ossigeno, un batterio e un cromosoma raccontano i grandi cicli della vita attraverso l’incessante farsi e disfarsi delle loro relazioni. Dai racconti e dai reciproci rimandi viene delineato un vero e proprio piccolo trattato, in cui con un linguaggio accessibile anche ai non addetti ai lavori vengono esposte le metamorfosi che i protagonisti-narratori subiscono interagendo tra loro, sintetizzandosi nelle molecole complesse da cui ha origine la vita e scomponendosi al suo termine per tornare a interagire, sintetizzarsi e scomporsi.L’autore si occupa da molti anni di politica energetica e tecnologie ambientali. Ha fondato il “Movimento per la Decrescita felice” e ne dirige le edizioni. E’ stato tra i fondatori con Mario Palazzetti e Tullio Regge del ‘Comitato per l’Uso Razionale dell’Energia’ (CURE) nel 1988. NELLA BIBLIOTECA DI >

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Chimica prebiotica ed origine della vitadi Giovanni Occhipinti, 2010Milano, Lampi di stampa, 2010L’interrogativo su come si è originata la vita sulla Terra si è posto soprattutto in seguito allo sviluppo della teoria dell’evoluzione per selezione naturale, elaborata da A.R. Wallace e Darwin nel 1858, la quale suggeriva che tutte le forme di vita sono legate da relazioni di discendenza comune, attraverso ramifi cati alberi fi logenetici che riconducono ad un unico progenitore, estremamente

“semplice” dal punto di vista biologico.Il problema era capire come avesse avuto origine questa semplice forma primordiale, contenente l’informazione genetica, conservata negli acidi nucleici, oltre a proteine e altre biomolecole indispensabili alla propria sopravvivenza e riproduzione.In questo saggio l’autore presenta il risultato di 25 anni di ricerche sulla chimica prebiotica, sostenendo invece che il brodo prebiotico non è mai esistito, e sollevando inoltre seri dubbi sull’esistenza di un progenitore comune a tutti gli organismi viventi.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Il futurismo, la scienza e la chimicadi Francesco CardoneBologna, I libri di Emil, 2010Nel testo vengono presentate alcune delle più rappresentative opere pittoriche e scultoree futuriste, dove la materia e la sua sostanzialità vennero diversamente espresse secondo le cosiddette linee-forza di cui fu teorizzatore il calabrese Umberto Boccioni (1882-1916). Il futurismo, ravvisando in ogni materia il soffi o vitale che la sostenta, ha contribuito a valorizzare il dualismo tra corpo e spirito. Nel Manifesto della scienza futurista del 1917, emerge fortemente l’attrazione di questa corrente di pensiero verso la dimensione materiale che si tradusse nel concepire tutto l’universo alla stregua di una “commistione di elementi diversi” che, nell’apparente e disarmonico caos, danno luogo al massimo dell’armonia vitale. NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Il regno periodico: viaggio nel mondo degli elementi chimicidi Peter W. AtkinsBologna, Zanichelli, 2007 Peter Atkins è autore di libri di testo di chimica di grande successo in tutto il mondo e di numerosi saggi di carattere divulgativo a tema scientifi co. In questo libro la metafora geografi ca viene abilmente sfruttata per illustrare le caratteristiche degli elementi, descritti come regioni e paesaggi, comprendenti un deserto occidentale (la “zona” dei metalli), un’Isola del Sud (il blocco degli elementi lantanidi ed attinidi), diverse coste, montagne e perfi no un paio di laghi (bromo e mercurio, gli unici elementi liquidi).Del Regno viene raccontata la storia delle scoperte, con esploratori come Priestley, Davy, Ramsay ed i coniugi Curie al posto di Magellano e Cook, cartografi come Newlands e Mendeleev e, forse, una misteriosa Atlantide, immaginata ma ancora da scoprire.Una volta esplorato il paese, Atkins passa a descriverne governo ed istituzioni, ossia l’insieme delle leggi che governano la struttura degli atomi e determinano le proprietà degli elementi, senza trascurare relazioni ed alleanze, cioè reattività e composti.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Chimica bio-organicadi John McMurry e Tadhg BegleyBologna, Zanichelli, 2007Il libro intende rispondere alla necessità di sviluppare una nuova didattica per una materia che si pone alla frontiera tra chimica e biologia: la chimica dei processi biologici. Il volume off re una trattazione accurata dei principali percorsi biochimici alla luce della chimica organica meccanicistica, rivolgendo attenzione particolare alla reattività delle molecole dei substrati

e ai dettagli di chimica organica delle singole reazioni. Grazie alla spinta della ricerca biochimica (oggi prevalentemente molecolare) e all’uso della tecnologia, gli studenti hanno l’opportunità senza precedenti di capire la logica connessa ai sistemi viventi. Al fi ne di integrare le nozioni dei primi capitoli e di riconciliare gli argomenti con la tradizionale classifi cazione delle reazioni organiche, il testo si conclude con una sezione riassuntiva dei tipi più comuni di reazioni che ricorrono nel metabolismo. NELLE BIBLIOTECHE DI >Agliana, Ponte Buggianese

LA CHIMICA IN BREVE

Chimicadi Rocco Figliola, Martina MontuoroNapoli, Edises, 2010 Per un primo incontro con la materia, il volume descrive in maniera semplice e sintetica i principi-base della chimica inorganica, della chimica organica e della biochimica, con schemi, illustrazioni e test di verifi ca che ne facilitano l’apprendimento.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Glossario di chimicadi Stefano MasieroMilano, Alpha Test, 2010Un piccolo volume di facile consultazione, utile per lo studio e il ripasso dei concetti di base della chimica: 2700 voci, formule e informazioni essenziali relative a oltre 500 composti organici e inorganici. La grafi ca aiuta il lettore a muoversi con facilità all’interno di un testo apprezzabile per chiarezza e semplicità d’uso.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

STA. Chimica, materiali e biotecnologieMilano, Hoepli, 2011Semplice manuale utile per gli studenti di questo indirizzo della chimica che implica competenze specifi che nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio e conciario. Indice del libro: Materiali di interesse industriale - Misurazione e controllo - Chimica applicata - Sicurezza e salute - Energia - L’industria chimica - Azienda e sua dimensione organizzativaNELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Favole periodiche: la vita avventurosa degli elementi chimicidi Hugh Aldersey-WilliamsMilano, Rizzoli, 2011Hugh Aldersey-Williams dedica il suo ultimo libro agli elementi della tavola periodica di Mendeleev, protagonisti assoluti di un racconto curioso e divertente che ne ripercorre la storia, illustrando le caratteristiche e proponendo inediti aneddoti sugli scienziati che li hanno scoperti.Attraverso letteratura, geografi a, geologia, astronomia, economia,

religione, l’autore racconta la “storia culturale” degli elementi intorno a noi, ovvero il loro utilizzo, la loro rappresentazione e il valore simbolico che l’immaginario umano gli ha attribuito nel corso dei secoliNELLA BIBLIOTECA DI >

Larciano

LA CHIMICA DEGLI ALIMENTI

La chimica degli alimentidi Tom P. CoultateBologna, Zanichelli, 2005 Nel volume sono analizzate le sostanze che si trovano nel cibo in grandi quantità (carboidrati, grassi, proteine, minerali e acqua) e quelle presenti in quantità minori (pigmenti, aromi, vitamine e conservanti).L’opera, destinata a un pubblico specialistico, dà chiare e precise defi nizioni dei composti chimici, anche di quelli non facilmente classifi cabili, senza banalizzazioni e mantenendo rigore scientifi co e terminologico. I primi cinque capitoli si occupano dei “macrocostituenti” degli alimenti e sono quelli più decisamente chimici nell’impostazione. Nei successivi sei capitoli le sostanze sono riunite secondo il contributo che esse danno agli alimenti, piuttosto che in funzione della mera classifi cazione chimica. L’ultimo capitolo è dedicato all’acqua.NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio e Ponte Buggianese

Gli additivi alimentari: indagine su conservanti, edulcoranti, coloranti, addensanti e aromatizzantidi Marina Mariani e Stefania TestaCesena, Macro, 2009A diversi anni di distanza dalla prima edizione di questo libro, uscito con il titolo La cucina del diavolo (2004), abbiamo assistito al rincorrersi di varie emergenze alimentari. infl uenza aviaria, polli e maiali alla diossina, pasta ammuffi ta e contaminata da micotossine, presenza nel latte di sostanze chimiche cedute dagli imballaggi.Conservanti, gelifi canti, addensanti, emulsionanti, aromatizzanti ecc. E420, sorbato di potassio... Alcune tra queste sostanze, nonostante ne sia consentito l’uso entro limiti ben precisi, sono molto diff use e, anche se sarebbe opportuno limitarne la presenza nella nostra dieta, fi niscono per essere assunte in quantità eccessive. Questo succede soprattutto perché il consumatore non è in grado di fare un’esatta valutazione delle sostanze contenute in molti cibi e, anche se è interessato a conoscere tutti gli ingredienti, ha diffi coltà a decifrare sigle e indicazioni chimiche riportate sulle etichette.Il libro è una guida precisa e effi cace per capire cosa scegliere e per orientarsi nel mondo degli additivi e dei coloranti, dei loro usi e dei possibili eff etti sulla salute.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Centro di documentazione Pistoia e Montecatini Terme (La cucina del diavolo, 2004)

Gli additivi alimentari: una guidadi Matteo Giannattasio, Carmen Rucabado RomeroNapoli, L’Aratro, 2009Il libro contiene una guida di facile consultazione redatta sulla base dei dati scientifi ci disponibili, che permette di

districarsi nella complessa giungla delle sigle con cui sono indicati i tantissimi additivi permessi nell’industria alimentare e di distinguere gli additivi innocui da quelli nocivi. Un capitolo tratta degli additivi impiegati negli alimenti biologici e biodinamici e un altro fornisce indicazioni per chi vuole seguire una dieta senza nessun additivo o priva soltanto di quelli appartenenti ad una determinata categoria (coloranti, conservanti, ecc.). In appendice, infi ne, si trova l’elenco di tutti gli additivi oggi permessi con indicazione per ciascuno degli alimenti nei quali può essere presente.NELLA BIBLIOTECA DI >

Larciano

Cosa c’è davvero nel tuo carrello? Guida pratica agli additivi alimentari e agli ingredienti cosmeticidi Bill StathamMilano, Terre di mezzo, 2008Seguire un’alimentazione sana, che nutra il nostro fi sico senza intossicarlo, o riempirlo di additivi dannosi alla salute, è un obiettivo spesso reso diffi cile dalle etichette presenti sugli alimenti, che sono spesso illeggibili per chi non ha una specifi ca cultura in materia.Le etichette dei prodotti non sempre aiutano: districarsi tra additivi alimentari e ingredienti cosmetici dai nomi impronunciabili è praticamente

impossibile. Ecco perché questa guida pratica diventa uno strumento indispensabile per fare la spesa, grazie a una grafi ca intuitiva che permette di individuare a colpo d’occhio gli additivi pericolosi, quelli da evitare e quelli innocui, indicando quali cibi o cosmetici li contengono e quali problemi per la salute comportano.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, San Giorgio Pistoia

I mostri nel mio frigorifero: cosa si nasconde dentro merendine, piatti pronti, salumi, bibite, yogurt, sughidi Stefania CecchettiMilano, Terre di mezzo, 2010Un viaggio nel cibo di tutti i giorni, una guida facile per fare la spesa districandosi tra coloranti, conservanti, aromi, addensanti, scritto da una giornalista professionista che si occupa prevalentemente di temi sociali, scienza e medicina. Con un occhio anche alla qualità dei prodotti per prevenire le numerose allergie e intolleranze alimentari determinate spesso dall’assunzione di cibi trattati con sostanze particolari allo scopo di migliorarne il gusto, l’aspetto e la conservazione.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistioia

LA CHIMICA IN CUCINA

I segreti della pentola: guida di gastronomia molecolaredi Hervé ThisMilano, Jaca book, 1995 La scienza in cucina: piccolo trattato di gastronomia molecolaredi Hervé This, prefazione di Dario BressaniniBari, Dedalo, 2010Specialista di fi sica e chimica della cucina, This ha organizzato nel 1992 il primo “Colloquio internazionale di gastronomia molecolare”. Il successo di questa manifestazione lo spinse a compilare questo curioso trattato del ’95, che, insieme al testo recentemente pubblicato per le edizioni Dedalo, fornisce una spiegazione scientifi ca per molti di quei precetti che sono stati trasmessi empiricamente di cuoco in cuoco, di madre in fi glia. Dalle reazioni in pentola al mistero della maionnaise, dalle metamorfosi dell’uovo al segreto della carne tenera: tutti i “perché” per creare cuochi più fi duciosi e sereni, in grado di dare pieno corso alla loro innata inventiva. Due sono gli obiettivi principali della gastronomia molecolare: esplorare le ricette e verifi care credenze diff use, come per esempio quella che salare l’acqua di cottura rende i fagiolini più verdi o che per ammorbidire i calamari occorre cuocerli nell’acqua in cui galleggia un tappo di sughero. La gastronomia molecolare è poi legata alla sua applicazione, la cucina molecolare, che mira al rinnovamento dei materiali, dei metodi e degli ingredienti utilizzati in cucina. Obiettivo principale della cucina molecolare è creare nuove pietanze direttamente a partire dalle molecole anziché dagli ingredienti complessi.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Centro di documentazione di Pistoia (edizione 1995), Buggiano (edizione 2010)

Nell’Anno Internazionale della chimica e nella ricorrenza del centesimo anniversario dell’assegnazione del premio Nobel per la chimica a Marie Curie, abbiamo l’occasione di scoprire una scienza che più di ogni altra dà forma al nostro vivere quotidiano anche quando utilizziamo, più o meno consapevolmente, una serie di prodotti di largo consumo: dolcifi canti, detersivi, prodotti per l’igiene della casa e della persona, additivi e conservanti alimentari, coloranti, farmaci, ecc.Nella Settimana della Chimica, festeggiata in Toscana nel mese di ottobre, la Rete documentaria della provincia di Pistoia propone perciò una breve rassegna bibliografi ca con una scelta di testi che danno conto della storia e dei risultati di questa scienza, con l’intento di diff ondere una cultura consapevole della chimica e sviluppare uno spirito critico in grado di distinguere tra quelli che sono gli aspetti positivi e negativi e comprendere quanto un uso non sostenibile possa essere fatale per la salute dell’uomo e la tutela del pianeta.La chimica è uno strumento fondamentale per la comprensione del mondo organico e inorganico; studia le proprietà, la struttura, la composizione e il comportamento, le reazioni e le interazioni delle sostanze. È una scienza naturale che ci aiuta a conoscere meglio gli esseri viventi e la materia. Le sue applicazioni spaziano dalla tecnologia (scienza dei materiali, nanotecnologie) ai beni culturali (restauro, conservazione), dalla medicina (farmaceutica, diagnostica, medicina ricostruttiva) all’ambiente (fonti rinnovabili, carburanti sostenibili, pannelli solari, biomassa). L’estrema versatilità e creatività della chimica hanno senz’altro contribuito a migliorare le condizioni di vita, ma non va dimenticato che la produzione e lo scarto di sostanze tossiche e inquinanti hanno avuto un impatto drammatico sull’ambiente. Da qui la progressiva aff ermazione della Chimica ambientale, che studia come convertire i processi chimici ad alto impatto sul territorio in processi rispettosi dell’ambiente, ma anche come rendere la chimica “sostenibile”, evitando o limitando l’uso di solventi organici in favore di processi più sani.Fra le opere segnalate, sono presenti anche alcuni testi letterari di autori che hanno a lungo frequentato, per lavoro o per passione, questa aff ascinante scienza.

Lambiccarsi il cervello!una rassegna bibliografi ca che aiuta a ponderare con cura i pro e i contro della chimica

quando utilizziamo, più o meno consapevolmente,

Il sistema periodicodi Primo LeviTorino, Einaudi“La nobiltà dell’uomo, acquisita in cento secoli di prove e di errori, era consistita nel farsi signore della materia, e io mi ero iscritto a Chimica perché a questa nobiltà mi volevo mantenere fedele. Vincere la materia è comprenderla, e comprendere la materia è necessario per comprendere l’universo e noi stessi: e quindi il Sistema Periodico di Mendeleev [...] era una poesia.“ Così scrive Levi nel Sistema periodico, una raccolta di 21 racconti pubblicati nel 1975, ognuno dei quali porta il nome di un elemento della tavola periodica ed è ad esso in qualche modo collegato. I temi sono numerosi, incentrati sulla vita professionale di chimico e contenuti in una cornice autobiografi ca. Dai primi esperimenti ai primi impieghi, dalle esperienze di vita nei lager nazisti ai racconti - veri o di fantasia - legati al mestiere di chimico: la vita dell’autore vista attraverso il caleidoscopio della chimica. Un testo esemplare che testimonia la stretta interrelazione che c’è stata, per Levi, tra la vita e lavoro, tra la passione e il raziocinio, tra la scienza e la vita. “Siamo chimici, cioè cacciatori: nostre sono ‹‹le due esperienze della vita adulta›› di cui parlava Pavese, il successo e l’insuccesso, uccidere la balena bianca o sfasciare la nave; non ci si deve arrendere alla materia incomprensibile, non ci si deve sedere. Siamo qui per questo, per sbagliare e correggerci, per incassare colpi e renderli. Non ci si deve mai sentire disarmati: la natura è immensa e complessa, ma non è impermeabile all’intelligenza; devi girarle intorno, pungere, sondare, cercare il varco o fartelo” .POSSEDUTO, IN VARIE EDIZIONI,

DA TUTTE LE BIBLIOTECHE DELLA

RETE

Zio Tungstenodi Oliver SacksMilano, Adelphi, 2001In questo libro, Oliver Sacks, neurologo di grande fama, narra la storia autobiografi ca dell’infanzia e dei primi anni della sua adolescenza: quella di un ragazzino ebreo con una forte passione per la chimica. Il momento di svolta verso la passione della chimica avviene quando il piccolo Oliver, per avere informazioni più esaurienti riguardo alle sue curiosità, inizia a frequentare assiduamente lo zio Dave, riconosciuto dal bambino come Zio Tungsteno, proprietario di un’azienda che fabbricava lampadine il cui fi lamento era fatto, appunto, di tungsteno. Tutta la sua giovane vita, come appare da questi “ricordi di un’infanzia chimica”, era totalmente centrata su questa grande passione e sotto la guida benevola dello zio, Oliver rivive la storia della sua prediletta disciplina, sperimentando avventurosamente, tra “odori pestilenziali ed esplosioni”, tra alambicchi e becchi Bunsen, le teorie di Boyle, Lavoisier, Avogadro, Guy Lussac, fi no ai Curie e Rutherford.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, Lamporecchio, Montale, Pescia, San Giorgio Pistoia

H20. Chimica in versidi Alberto CavaliereMilano, Mursia, 2010Alberto Cavaliere (1897-1967), intrapreso di malavoglia lo studio della chimica, dopo la laurea all’’Università di Roma svolse varie attività: chimico, attore, scrittore. Questo libro in versi, scritto come reazione a una solenne bocciatura all’esame, conquistò subito il pubblico ed è divenuto un classico della letteratura.

Odore di chiusodi Marco MalvaldiPalermo, Sellerio, 2011Marco Malvaldi, chimico del dipartimento di Chimica Bio-organica dell’Università di Pisa, è da anni un apprezzato scrittore di gialli, che in breve scalano la vetta delle classifi che dei best-sellers.In questo suo lavoro, ambientato in una Toscana di fi ne ‘800, al centro della vicenda vi è Pellegrino Artusi, il celebre autore della Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene. Nella trama, ironica e scorrevole affi ora l’origine scientifi ca della formazione di Malvaldi. Aspetti analitici su campioni biologici ed una puntuale descrizione della creazione di una maionese perfetta - quest’ultima espressa secondo lo stile del miglior Hervé This - sono piccoli gioielli incastonati nel testo, funzionali allo svolgersi della trama. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, Buggiano, Montale, Montecatini Terme, Monsummano Terme, Pescia, Pieve a Nievole, Sam Giorgio Pistoia, Ponte Buggianese, Quarrata, Serravalle Pistoiese

Il sistema periodico degli elementi«Quando rivolgiamo i nostri pensieri alla natura degli elementi e alla legge periodica, dobbiamo aggiungere un terzo soggetto, cioè “la natura degli individui elementari che scopriamo ovunque intorno a noi”. Senza di essi lo stesso cielo stellato sarebbe inconcepibile; e negli atomi vediamo, simultaneamente le loro peculiarità individuali; la loro molteplicità infi nita, e la sottomissione della loro apparente libertà all’armonia generale della natura» (Dmitrij Ivanovič Mendeleev, Conferenza di Londra, 1889)

Dmitrij Ivanovic Mendeleev (1834-1907) è stato il chimico russo che scoprì e divulgò una delle più straordinarie proprietà della materia, la regolarità del comportamento degli atomi. La scoperta fu accolta però con scetticismo e la sua importanza fu riconosciuta soltanto nel corso degli anni Settanta del XIX scorso. La verifi ca della validità della sua intuizione assicurò a Mendeleev una celebrità mondiale e, nel 1906, il premio Nobel per la chimica.

Lavoisier e Mendeleev: tra atomi e molecole: nasce la chimica modernaracconta Harold KrotoRoma, Gruppo editoriale L’Espresso, 2010Fin dai tempi più antichi, fi losofi , scienziati e poi maghi, alchimisti si sono interrogati su che cosa sia la materia e come trasformarla. La strada indicata alla fi ne del Settecento dal francese Lavoisier e il nuovo approccio sperimentale alla chimica portarono nel giro di pochi anni alla defi nizione di alcune leggi fondamentali della chimica. In questo DVD il premio Nobel per la chimica Harold Kroto racconta le tappe principali dell’evoluzione di questa disciplina e ci fa capire come il futuro dell’uomo dipenda sempre più dalla sua capacità di trovare nella materia e nei suoi composti le risposte per risolvere i grandi problemi dell’umanità.NELLA BIBLIOTECA DI >

Buggiano

Breve storia della chimica: introduzione alle idee della chimicadi Isaac AsimovBologna, Zanichelli, 1998Isaac Asimov è stato uno dei più grandi scrittori di fantascienza e uno dei più ineguagliati divulgatori scientifi ci del mondo. Laureato in chimica e fi losofi a, nel 1942 si impiega come chimico presso il Naval Air Experimental Station di Philadelphia. Durante la Seconda Guerra Mondiale viene arruolato come soldato semplice e inviato prima a Camp Lee (Virginia), poi a Honolulu, dove partecipa al primo esperimento atomico del dopoguerra. Tra il 1949 e il 1958 insegna alla prestigiosa School of Medicine dell’università di Boston. Abbandonerà presto la carriera accademica per dedicarsi interamente alla produttiva attività di scrittore di fantascienza. Chi ha studiato chimica, chi la ama, chi la conosce almeno

un po’ e chi vorrebbe conoscerla non può non apprezzare questo libricino sulla sua storia, ormai un classico della divulgazione scientifi ca, una specie di manuale in sintesi che spiega cosa è la chimica, cosa è stata, cosa ha rappresentato e come viene considerata. POSSEDUTO, IN VARIE EDIZIONI,

DALLE BIBLIOTECHE DI >

Monsummano Terme, San Giorgio Pistoia, Quarrata, San Marcello Pistoiese

Sposare gli elementi: breve storia della chimicadi M. Chiara MontaniMilano, Sironi, 2011Il libro ripercorre la storia della chimica, raccontandone le scoperte, i personaggi e i passaggi principali: dagli elisir e gli alambicchi, al dibattito ottocentesco, alla chimica in guerra fi no alle nuove frontiere. Il racconto è costellato da spunti interdisciplinari sull’infl uenza che la chimica ha avuto nell’arte e nella letteratura. NELLA BIBLIOTECA DI >San Giorgio Pistoia

Trainor, il farmacistaSolo il chimico può dire, e non sempre,cosa verrà fuori dall’unionedi fl uidi o solidi.E chi può direcome uomini e donne reagirannofra loro, o quali fi gli ne risulteranno?C’erano Benjamin Pantier e sua moglie,buoni in se stessi, ma cattivi l’uno con l’altro:lui ossigeno, lei idrogeno,loro fi glio, un fuoco devastatore.Io, Trainor, il farmacista, un mescolatore di sostanze chimiche,morto mentre facevo un esperimento,vissi senza sposarmi.(Edgar Lee Masters, Antologia di Spoon River)

Bella e potente: la chimica del Novecento fra scienza e societàdi Luigi CerrutiRoma, Editori riuniti, 2003E’ la storia della chimica del Novecento, bella dal punto di vista conoscitivo, e potente nelle sue applicazioni, scritta da uno storico della disciplina. Opera importante, che aff ronta un periodo assai arduo dello sviluppo della disciplina fi no alle soglie della contemporaneità e costituisce anche un tentativo, riuscito, di superamento della dicotomia che si rivela sempre più diffi cile da sostenere fra aspetti esterni (sociali, politici) e aspetti interni (teorici, fi losofi ci, sperimentali) di tale sviluppo.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Reazioni tricolori: aspetti della chimica italiana nell’età del Risorgimentodi Marco CiardiMilano, Angeli, 2010L’insegnamento superiore, i congressi scientifi ci, l’attività sperimentale sono gli ambiti esplorati dall’autore in questo excursus storico che fa rivivere fi gure più o meno note del mondo scientifi co del primo Ottocento italiano: dal piemontese Avogadro responsabile di una legge fondamentale per la chimica contemporanea, a Francesco Selmi, Ascanio Sobrero, Stanislao Cannizzaro, Macedonio Melloni, Raff aele Piria, Vincenzo Gioberti, a numerosi letterati (Pellico, Leopardi, de Maistre) di cui l’autore scrive nel capitolo “La chimica e gli uomini di lettere”. Nel corso del Risorgimento i chimici svolsero un ruolo di primo piano nella costruzione dello stato unitario, non solo per l’importanza della loro attività di ricerca, ma anche per l’impegno in campo politico e istituzionale.Scienza e politica rappresentarono due aspetti complementari di un più ampio progetto di rinnovamento della cultura italiana, che iniziò concretamente a

defi nirsi durante le celebri Riunioni degli Scienziati Italiani, alle quali i chimici dettero un importante contributo.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

I bottoni di Napoleone: come 17 molecole hanno cambiato la storiadi Penny Le Couteur, Jay BurresonMilano, Longanesi, 2006L’intento degli autori, due chimici americani, è di indagare quale impatto ha avuto la chimica organica sulla storia delle società umane. E lo fanno partendo da una leggenda secondo la quale una delle cause del fallimento della campagna di Russia di Napoleone sarebbe stato il cedimento dei bottoni di stagno delle uniformi sbriciolati dal gelo con le conseguenti penose condizioni in cui si trovò l’esercito, costretto perciò alla ritirata. Capitolo dopo capitolo, il volume descrive in che modo comuni sostanze, quali il pepe, la cellulosa, l’acido ascorbico, il glucosio, il sale, la seta, il nylon, abbiano segnato lo sviluppo della nostra società. Un libro che sa intrecciare brillantemente chimica e cultura. NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Metamorfosi di bios: le molecole raccontanodi Maurizio PallanteRoma, Editori riuniti, 2003Trattatello di biochimica in forma di racconti, inseriti in una cornice narrativa: nel corso di un misterioso congresso mondiale dei fattori ambientali, una molecola d’acqua, una molecola di anidride carbonica, un escremento, un atomo di azoto, un atomo di ossigeno, un batterio e un cromosoma raccontano i grandi cicli della vita attraverso l’incessante farsi e disfarsi delle loro relazioni. Dai racconti e dai reciproci rimandi viene delineato un vero e proprio piccolo trattato, in cui con un linguaggio accessibile anche ai non addetti ai lavori vengono esposte le metamorfosi che i protagonisti-narratori subiscono interagendo tra loro, sintetizzandosi nelle molecole complesse da cui ha origine la vita e scomponendosi al suo termine per tornare a interagire, sintetizzarsi e scomporsi.L’autore si occupa da molti anni di politica energetica e tecnologie ambientali. Ha fondato il “Movimento per la Decrescita felice” e ne dirige le edizioni. E’ stato tra i fondatori con Mario Palazzetti e Tullio Regge del ‘Comitato per l’Uso Razionale dell’Energia’ (CURE) nel 1988. NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Chimica prebiotica ed origine della vitadi Giovanni Occhipinti, 2010Milano, Lampi di stampa, 2010L’interrogativo su come si è originata la vita sulla Terra si è posto soprattutto in seguito allo sviluppo della teoria dell’evoluzione per selezione naturale, elaborata da A.R. Wallace e Darwin nel 1858, la quale suggeriva che tutte le forme di vita sono legate da relazioni di discendenza comune, attraverso ramifi cati alberi fi logenetici che riconducono ad un unico progenitore, estremamente

“semplice” dal punto di vista biologico.Il problema era capire come avesse avuto origine questa semplice forma primordiale, contenente l’informazione genetica, conservata negli acidi nucleici, oltre a proteine e altre biomolecole indispensabili alla propria sopravvivenza e riproduzione.In questo saggio l’autore presenta il risultato di 25 anni di ricerche sulla chimica prebiotica, sostenendo invece che il brodo prebiotico non è mai esistito, e sollevando inoltre seri dubbi sull’esistenza di un progenitore comune a tutti gli organismi viventi.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Il futurismo, la scienza e la chimicadi Francesco CardoneBologna, I libri di Emil, 2010Nel testo vengono presentate alcune delle più rappresentative opere pittoriche e scultoree futuriste, dove la materia e la sua sostanzialità vennero diversamente espresse secondo le cosiddette linee-forza di cui fu teorizzatore il calabrese Umberto Boccioni (1882-1916). Il futurismo, ravvisando in ogni materia il soffi o vitale che la sostenta, ha contribuito a valorizzare il dualismo tra corpo e spirito. Nel Manifesto della scienza futurista del 1917, emerge fortemente l’attrazione di questa corrente di pensiero verso la dimensione materiale che si tradusse nel concepire tutto l’universo alla stregua di una “commistione di elementi diversi” che, nell’apparente e disarmonico caos, danno luogo al massimo dell’armonia vitale. NELLA BIBLIOTECA DI >

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Il regno periodico: viaggio nel mondo degli elementi chimicidi Peter W. AtkinsBologna, Zanichelli, 2007 Peter Atkins è autore di libri di testo di chimica di grande successo in tutto il mondo e di numerosi saggi di carattere divulgativo a tema scientifi co. In questo libro la metafora geografi ca viene abilmente sfruttata per illustrare le caratteristiche degli elementi, descritti come regioni e paesaggi, comprendenti un deserto occidentale (la “zona” dei metalli), un’Isola del Sud (il blocco degli elementi lantanidi ed attinidi), diverse coste, montagne e perfi no un paio di laghi (bromo e mercurio, gli unici elementi liquidi).Del Regno viene raccontata la storia delle scoperte, con esploratori come Priestley, Davy, Ramsay ed i coniugi Curie al posto di Magellano e Cook, cartografi come Newlands e Mendeleev e, forse, una misteriosa Atlantide, immaginata ma ancora da scoprire.Una volta esplorato il paese, Atkins passa a descriverne governo ed istituzioni, ossia l’insieme delle leggi che governano la struttura degli atomi e determinano le proprietà degli elementi, senza trascurare relazioni ed alleanze, cioè reattività e composti.NELLA BIBLIOTECA DI >

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Chimica bio-organicadi John McMurry e Tadhg BegleyBologna, Zanichelli, 2007Il libro intende rispondere alla necessità di sviluppare una nuova didattica per una materia che si pone alla frontiera tra chimica e biologia: la chimica dei processi biologici. Il volume off re una trattazione accurata dei principali percorsi biochimici alla luce della chimica organica meccanicistica, rivolgendo attenzione particolare alla reattività delle molecole dei substrati

e ai dettagli di chimica organica delle singole reazioni. Grazie alla spinta della ricerca biochimica (oggi prevalentemente molecolare) e all’uso della tecnologia, gli studenti hanno l’opportunità senza precedenti di capire la logica connessa ai sistemi viventi. Al fi ne di integrare le nozioni dei primi capitoli e di riconciliare gli argomenti con la tradizionale classifi cazione delle reazioni organiche, il testo si conclude con una sezione riassuntiva dei tipi più comuni di reazioni che ricorrono nel metabolismo. NELLE BIBLIOTECHE DI >Agliana, Ponte Buggianese

LA CHIMICA IN BREVE

Chimicadi Rocco Figliola, Martina MontuoroNapoli, Edises, 2010 Per un primo incontro con la materia, il volume descrive in maniera semplice e sintetica i principi-base della chimica inorganica, della chimica organica e della biochimica, con schemi, illustrazioni e test di verifi ca che ne facilitano l’apprendimento.NELLA BIBLIOTECA DI >

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Glossario di chimicadi Stefano MasieroMilano, Alpha Test, 2010Un piccolo volume di facile consultazione, utile per lo studio e il ripasso dei concetti di base della chimica: 2700 voci, formule e informazioni essenziali relative a oltre 500 composti organici e inorganici. La grafi ca aiuta il lettore a muoversi con facilità all’interno di un testo apprezzabile per chiarezza e semplicità d’uso.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

STA. Chimica, materiali e biotecnologieMilano, Hoepli, 2011Semplice manuale utile per gli studenti di questo indirizzo della chimica che implica competenze specifi che nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio e conciario. Indice del libro: Materiali di interesse industriale - Misurazione e controllo - Chimica applicata - Sicurezza e salute - Energia - L’industria chimica - Azienda e sua dimensione organizzativaNELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Favole periodiche: la vita avventurosa degli elementi chimicidi Hugh Aldersey-WilliamsMilano, Rizzoli, 2011Hugh Aldersey-Williams dedica il suo ultimo libro agli elementi della tavola periodica di Mendeleev, protagonisti assoluti di un racconto curioso e divertente che ne ripercorre la storia, illustrando le caratteristiche e proponendo inediti aneddoti sugli scienziati che li hanno scoperti.Attraverso letteratura, geografi a, geologia, astronomia, economia,

religione, l’autore racconta la “storia culturale” degli elementi intorno a noi, ovvero il loro utilizzo, la loro rappresentazione e il valore simbolico che l’immaginario umano gli ha attribuito nel corso dei secoliNELLA BIBLIOTECA DI >

Larciano

LA CHIMICA DEGLI ALIMENTI

La chimica degli alimentidi Tom P. CoultateBologna, Zanichelli, 2005 Nel volume sono analizzate le sostanze che si trovano nel cibo in grandi quantità (carboidrati, grassi, proteine, minerali e acqua) e quelle presenti in quantità minori (pigmenti, aromi, vitamine e conservanti).L’opera, destinata a un pubblico specialistico, dà chiare e precise defi nizioni dei composti chimici, anche di quelli non facilmente classifi cabili, senza banalizzazioni e mantenendo rigore scientifi co e terminologico. I primi cinque capitoli si occupano dei “macrocostituenti” degli alimenti e sono quelli più decisamente chimici nell’impostazione. Nei successivi sei capitoli le sostanze sono riunite secondo il contributo che esse danno agli alimenti, piuttosto che in funzione della mera classifi cazione chimica. L’ultimo capitolo è dedicato all’acqua.NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio e Ponte Buggianese

Gli additivi alimentari: indagine su conservanti, edulcoranti, coloranti, addensanti e aromatizzantidi Marina Mariani e Stefania TestaCesena, Macro, 2009A diversi anni di distanza dalla prima edizione di questo libro, uscito con il titolo La cucina del diavolo (2004), abbiamo assistito al rincorrersi di varie emergenze alimentari. infl uenza aviaria, polli e maiali alla diossina, pasta ammuffi ta e contaminata da micotossine, presenza nel latte di sostanze chimiche cedute dagli imballaggi.Conservanti, gelifi canti, addensanti, emulsionanti, aromatizzanti ecc. E420, sorbato di potassio... Alcune tra queste sostanze, nonostante ne sia consentito l’uso entro limiti ben precisi, sono molto diff use e, anche se sarebbe opportuno limitarne la presenza nella nostra dieta, fi niscono per essere assunte in quantità eccessive. Questo succede soprattutto perché il consumatore non è in grado di fare un’esatta valutazione delle sostanze contenute in molti cibi e, anche se è interessato a conoscere tutti gli ingredienti, ha diffi coltà a decifrare sigle e indicazioni chimiche riportate sulle etichette.Il libro è una guida precisa e effi cace per capire cosa scegliere e per orientarsi nel mondo degli additivi e dei coloranti, dei loro usi e dei possibili eff etti sulla salute.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Centro di documentazione Pistoia e Montecatini Terme (La cucina del diavolo, 2004)

Gli additivi alimentari: una guidadi Matteo Giannattasio, Carmen Rucabado RomeroNapoli, L’Aratro, 2009Il libro contiene una guida di facile consultazione redatta sulla base dei dati scientifi ci disponibili, che permette di

districarsi nella complessa giungla delle sigle con cui sono indicati i tantissimi additivi permessi nell’industria alimentare e di distinguere gli additivi innocui da quelli nocivi. Un capitolo tratta degli additivi impiegati negli alimenti biologici e biodinamici e un altro fornisce indicazioni per chi vuole seguire una dieta senza nessun additivo o priva soltanto di quelli appartenenti ad una determinata categoria (coloranti, conservanti, ecc.). In appendice, infi ne, si trova l’elenco di tutti gli additivi oggi permessi con indicazione per ciascuno degli alimenti nei quali può essere presente.NELLA BIBLIOTECA DI >

Larciano

Cosa c’è davvero nel tuo carrello? Guida pratica agli additivi alimentari e agli ingredienti cosmeticidi Bill StathamMilano, Terre di mezzo, 2008Seguire un’alimentazione sana, che nutra il nostro fi sico senza intossicarlo, o riempirlo di additivi dannosi alla salute, è un obiettivo spesso reso diffi cile dalle etichette presenti sugli alimenti, che sono spesso illeggibili per chi non ha una specifi ca cultura in materia.Le etichette dei prodotti non sempre aiutano: districarsi tra additivi alimentari e ingredienti cosmetici dai nomi impronunciabili è praticamente

impossibile. Ecco perché questa guida pratica diventa uno strumento indispensabile per fare la spesa, grazie a una grafi ca intuitiva che permette di individuare a colpo d’occhio gli additivi pericolosi, quelli da evitare e quelli innocui, indicando quali cibi o cosmetici li contengono e quali problemi per la salute comportano.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, San Giorgio Pistoia

I mostri nel mio frigorifero: cosa si nasconde dentro merendine, piatti pronti, salumi, bibite, yogurt, sughidi Stefania CecchettiMilano, Terre di mezzo, 2010Un viaggio nel cibo di tutti i giorni, una guida facile per fare la spesa districandosi tra coloranti, conservanti, aromi, addensanti, scritto da una giornalista professionista che si occupa prevalentemente di temi sociali, scienza e medicina. Con un occhio anche alla qualità dei prodotti per prevenire le numerose allergie e intolleranze alimentari determinate spesso dall’assunzione di cibi trattati con sostanze particolari allo scopo di migliorarne il gusto, l’aspetto e la conservazione.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistioia

LA CHIMICA IN CUCINA

I segreti della pentola: guida di gastronomia molecolaredi Hervé ThisMilano, Jaca book, 1995 La scienza in cucina: piccolo trattato di gastronomia molecolaredi Hervé This, prefazione di Dario BressaniniBari, Dedalo, 2010Specialista di fi sica e chimica della cucina, This ha organizzato nel 1992 il primo “Colloquio internazionale di gastronomia molecolare”. Il successo di questa manifestazione lo spinse a compilare questo curioso trattato del ’95, che, insieme al testo recentemente pubblicato per le edizioni Dedalo, fornisce una spiegazione scientifi ca per molti di quei precetti che sono stati trasmessi empiricamente di cuoco in cuoco, di madre in fi glia. Dalle reazioni in pentola al mistero della maionnaise, dalle metamorfosi dell’uovo al segreto della carne tenera: tutti i “perché” per creare cuochi più fi duciosi e sereni, in grado di dare pieno corso alla loro innata inventiva. Due sono gli obiettivi principali della gastronomia molecolare: esplorare le ricette e verifi care credenze diff use, come per esempio quella che salare l’acqua di cottura rende i fagiolini più verdi o che per ammorbidire i calamari occorre cuocerli nell’acqua in cui galleggia un tappo di sughero. La gastronomia molecolare è poi legata alla sua applicazione, la cucina molecolare, che mira al rinnovamento dei materiali, dei metodi e degli ingredienti utilizzati in cucina. Obiettivo principale della cucina molecolare è creare nuove pietanze direttamente a partire dalle molecole anziché dagli ingredienti complessi.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Centro di documentazione di Pistoia (edizione 1995), Buggiano (edizione 2010)

Nell’Anno Internazionale della chimica e nella ricorrenza del centesimo anniversario dell’assegnazione del premio Nobel per la chimica a Marie Curie, abbiamo l’occasione di scoprire una scienza che più di ogni altra dà forma al nostro vivere quotidiano anche quando utilizziamo, più o meno consapevolmente, una serie di prodotti di largo consumo: dolcifi canti, detersivi, prodotti per l’igiene della casa e della persona, additivi e conservanti alimentari, coloranti, farmaci, ecc.Nella Settimana della Chimica, festeggiata in Toscana nel mese di ottobre, la Rete documentaria della provincia di Pistoia propone perciò una breve rassegna bibliografi ca con una scelta di testi che danno conto della storia e dei risultati di questa scienza, con l’intento di diff ondere una cultura consapevole della chimica e sviluppare uno spirito critico in grado di distinguere tra quelli che sono gli aspetti positivi e negativi e comprendere quanto un uso non sostenibile possa essere fatale per la salute dell’uomo e la tutela del pianeta.La chimica è uno strumento fondamentale per la comprensione del mondo organico e inorganico; studia le proprietà, la struttura, la composizione e il comportamento, le reazioni e le interazioni delle sostanze. È una scienza naturale che ci aiuta a conoscere meglio gli esseri viventi e la materia. Le sue applicazioni spaziano dalla tecnologia (scienza dei materiali, nanotecnologie) ai beni culturali (restauro, conservazione), dalla medicina (farmaceutica, diagnostica, medicina ricostruttiva) all’ambiente (fonti rinnovabili, carburanti sostenibili, pannelli solari, biomassa). L’estrema versatilità e creatività della chimica hanno senz’altro contribuito a migliorare le condizioni di vita, ma non va dimenticato che la produzione e lo scarto di sostanze tossiche e inquinanti hanno avuto un impatto drammatico sull’ambiente. Da qui la progressiva aff ermazione della Chimica ambientale, che studia come convertire i processi chimici ad alto impatto sul territorio in processi rispettosi dell’ambiente, ma anche come rendere la chimica “sostenibile”, evitando o limitando l’uso di solventi organici in favore di processi più sani.Fra le opere segnalate, sono presenti anche alcuni testi letterari di autori che hanno a lungo frequentato, per lavoro o per passione, questa aff ascinante scienza.

Lambiccarsi il cervello!una rassegna bibliografi ca che aiuta a ponderare con cura i pro e i contro della chimica

quando utilizziamo, più o meno consapevolmente,

Pentole e provette: nuovi orizzonti della gastronomia molecolaredi Hervé ThisRoma, Gambero rosso, 2004 L’aff ermazione di This “La maionese è un fenomeno chimico” forse non basta a spiegare lo scopo del libro, ma certamente coglie il punto di vista dell’autore. Tutte le preparazioni in cucina si fondano sulla chimica, e tanti procedimenti per noi anche automatici, se spiegati dal punto di vista di un chimico, si aprono a nuovi orizzonti e punti di vista. Il libro si divide in quattro parti: l’analisi dei gesti del mestiere (ovvero la chimica nascosta nella salatura piuttosto che nelle patate soffi ate), la fi siologia del gusto (interessante conoscere le stimolazioni che danno l’amaro piuttosto che il freddo), le esplorazioni e modelli (e qui ci si diverte nelle spiegazioni chimiche del salame, o della mousse, o della frutta sciroppata o dei tannini del vino) per chiudere con la cucina per il domani (dalla maionese all’aïoli, passando per le uova dei 100 anni!). Se la maionese impazzisce, il souffl é non gonfi a, e le verdure anneriscono, a tutto c’è una spiegazione scientifi ca. Nel libro non ci sono ricette, ma dopo averlo letto ci sentiamo in grado di realizzare piatti che prima ci sembravano diffi cili e misteriosi. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana e San Marcello Pistoiese

L’orto della salute: il valore nutraceutico di frutta e ortaggi a cura di Manuela GiovannettiPisa, ETS, 2009“Lascia che il cibo sia la tua medicina e la medicina il tuo cibo”: questa parole di Ippocrate sono avvalorate dalle conoscenze e dalle esperienze di molti scienziati italiani (dell’Università di Pisa in particolare), che documentano il ruolo del cibo nella protezione della nostra salute e sul valore nutraceutico degli alimenti

vegetali. Il libro, attraverso analisi rigorosamente scientifi che, illustra le strutture chimiche di molecole bioattive, la loro presenza nei vegetali, le funzioni protettive dalle malattie cardiovascolari al cancro, alle azioni anti-invecchiamento. Con un linguaggio comunque divulgativo si spiegano i benefi ci del licopene, del resveratrolo, dell’iperforina, dei polifenoli, carotenoidi e quant’altro. NELLA BIBLIOTECA DI >

Buggiano

Il gelato estemporaneo e altre invenzioni gastronomichedi Davide Cassi e Ettore BocchiaMilano, Sperling & Kupfer, 2005Il libro è per metà un ricettario di «cucina molecolare italiana» e per metà il racconto dell’incontro tra Davide Cassi, fi sico dell’Università di Parma e dello chef Ettore Bocchia. Dal loro incontro, dai loro esperimenti, dai primi successi e da qualche insuccesso, nasce la cucina molecolare italiana, che si propone di sviluppare nuove tecniche in cucina e creare nuovi piatti, pur restando fedeli ai principi della tradizione gastronomica nazionale.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

CHIMICA E AMBIENTE

L’ambiente: conoscerlo e proteggerlo. Percorsi di chimica ambientaledi Luigi Campanella, Marcelo Enrique ContiRoma, Carocci Faber, 2010Il volume si propone quale testo di iniziazione alle conoscenze della chimica dell’ambiente.Luigi Campanella, professore ordinario di Chimica dell’ambiente e dei beni culturali e Marcello Conti, professore di Valutazione dell’impatto ambientale, aff rontano tutti i temi relativi ai vari tipi di inquinamento ambientale: atmosferico, idrico, del suolo, quello derivante dai campi elettromagnetici, quello causato dalla dispersione del materiale particellare, ecc. Il testo, non vuole tuttavia rispondere solo ad un intento didattico, ma contribuire al processo di formazione e sensibilizzazione di studenti e cittadini per la protezione dell’ambiente. Da qui il grande sforzo da parte degli autori di semplifi cazione e l’adozione di un linguaggio che risulta assai accessibile.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Campi di battaglia: biodiversità e agricoltura industrialedi Vandana ShivaMilano, Ambiente, 2009Il testo illustra le ragioni che depongono a favore di un’agricoltura fondata sulla biodiversità e sul rispetto delle culture locali. L’agricoltura industriale si basa infatti sul consumo intensivo di combustibili fossili, impiegati per produrre fertilizzanti e pesticidi e per alimentare il sistema agricolo globale.Ma se è vero che le applicazioni della chimica e della meccanizzazione all’agricoltura hanno assicurato rese tali da soddisfare i fabbisogni alimentari di un numero enorme di persone, è altrettanto

Chimica agrariadi Alberto Tagliaferri, Celeste GrandeBologna, Zanichelli, 2007Lo studio della chimica agraria ha come obiettivo la produzione dei beni primari nel settore agroalimentare, anche grazie all’intervento da parte dell’uomo, che trasforma un terreno “naturale” in un terreno agrario. Questo testo è dedicato sia agli studenti, sia a coloro che si rivolgono alla natura con spirito di osservazione, conoscenza e rispetto, consapevoli che proteggerla signifi chi garantire la qualità intrinseca dei prodotti da essa off erti. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Pescia (edizione 2005) e San Giorgio Pistoia

Industria chimica e sviluppo sostenibile: la chimica verdedi Giuliana Vince, Donatella Restucci, Francesca PirroRoma, Nuova cultura, 2007La “chimica verde” o chimica sostenibile è essenzialmente la nuova fi losofi a di chimica che si propone di sostituire l’esistente per prevenire problemi futuri. Capace di adottare processi e materie prime a ridotto impatto ambientale, essa rappresenta una prospettiva per poter sperimentare stili di produzione più compatibili con l’ambiente e ridurre l’inquinamento. NELLA BIBLIOTECA DI >

Pescia

APPLICAZIONI

Techno textiles: tessuti rivoluzionari per la moda e il designdi Sarah E. Braddock, Marie O’MahonyMilano, Ascontex, 2007La ricerca chimica e l’ingegneria tessile possono unire moda, design, ingegneria, fi sica e chimica combinando i tessuti con il vetro, i metalli o il carbonio per realizzare ibridi di peso leggero e dalle straordinarie proprietà. Si tratta di materiali creati in laboratorio e altamente innovativi che possono essere a prova di acqua ma traspirare come la pelle, trattenere il calore, rifl ettere la luce, essere antibatterici, auto-pulenti o anti-insonnia, rilasciare profumi. La prima parte del testo è dedicata ai materiali, la seconda alle realizzazioni ottenute da stilisti e progettisti di tutto il mondo in vari ambiti applicativi.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

I vaccini nell’era globale: come si progettano, da che cosa ci difendono, perché sono sicuridi Rino Rappuoli, Lisa VozzaBologna, Zanichelli, 2009Nell’era globale sempre nuove sfi de vengono poste alla chimica farmaceutica: i germi viaggiano in jet, ignorano i controlli di frontiera, sviluppano resistenze contro le terapie correnti. Per questo i vaccini sono una risorsa straordinaria contro infezioni, vecchie e nuove, che minacciano allo stesso modo i paesi poveri come l’Occidente ormai alle prese con una popolazione che invecchia. Un libro su come la vaccinologia del 21. secolo si adoperi ogni giorno per salvare vite umane.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

Colore: una biografi adi Philip BallMilano, Rizzoli, 2002L’arte è anche e soprattutto colore e in questo saggio l’autore racconta la storia dei colori, dai pigmenti minerali ai coloranti organici all’artifi cio dei prodotti della chimica. Grazie all’interpretazione del linguaggio cromatico, scopriamo che un particolare pigmento “parla” di sangue e clorofi lla, mentre un altro rievoca lo zolfo e il mercurio degli alchimisti; impariamo le ragioni fi sico-chimiche per cui il tempo ridipinge le tele; ci rendiamo conto di come spesso sia stata la quantità dei colori sulla tavolozza a limitare la creatività dei pittori, tanto che è possibile collegare la rivoluzione del Rinascimento veneziano alla disponibilità di nuovi pigmenti, e la comparsa dei prodotti chimici applicati all’industria alla nascita dell’Impressionismo. NELLA BIBLIOTECA DI >

Montale

Chimica per l’ arteBologna, Zanichelli, 2007 Il volume, frutto dell’opera di vari autori, guida il lettore - studente o operatore professionale nel campo dei beni culturali - a seguire il complesso percorso multidisciplinare che, partendo dalla conoscenza di un’opera artistica, conduce a pensarne e meditarne il recupero, a prevedere i futuri rischi espositivi e ad attenuare i danni del tempo senza però alterarne i segni. A ciascuna tipologia di materiali (pittorici, lapidei, metallici, ceramici, vetrosi, cellulosici) è dedicato un capitolo, nel quale si delinea prima un inquadramento storico dell’utilizzo dei materiali per la produzione di artefatti, se ne descrivono quindi le principali caratteristiche chimiche, fi siche e tecnologiche e se ne discutono gli impieghi nelle tecniche per il restauro più recenti.NELLA BIBLIOTECA DI >

Agliana

Chimica e restauro: la scienza dei materiali per l’architetturadi Enrico Pedemonte, Gabriella FornariVenezia, Marsilio, 2003Gli autori off rono uno strumento per comprendere la chimica applicata al restauro architettonico. La chimica è infatti presente nel restauro sia come metodo per le analisi dei materiali e dei fenomeni di alterazione sia come mezzo di controllo e di decisione negli interventi, nei casi di consolidamento, protezione, pulitura. NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

La chimica nel restauro: i materiali dell’arte pittoricadi Mauro Matteini, Arcangelo MolesFirenze, Nardini, 2004Questo volume off re dettagliate conoscenze relative alle proprietà dei materiali pittorici, alle loro possibili ed eventuali trasformazioni, alle loro interazioni con l’ambiente. Sono inoltre prese in considerazione le sostanze tradizionali e quelle più moderne utilizzate per il restauro, inquadrandole secondo il profi lo delle più ricorrenti tecniche conservative. Il libro si propone obiettivi essenzialmente operativi ed è fi nalizzato a creare un effi cace terreno d’intesa tra chimica e restauro. Per favorire la comprensione del testo anche per i non esperti, la seconda parte del volume presenta una facile ed esaustiva trattazione dei concetti e delle nozioni di chimica generale.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, San Giorgio Pistoia

Conservare l’arte contemporanea: problemi, metodi, materiali, ricerche di Oscar Chiantore, Antonio RavaMilano, Electa, 2005La chimica apporta un contributo indispensabile nel restauro dell’arte contemporanea, sia per riconoscere i composti utilizzati nelle opere e valutarne lo stato di degrado, sia per determinare le condizioni di conservazione e mettere a punto tecnologie di restauro.Questo saggio, scritto in collaborazione da un chimico e un restauratore, esamina da un punto di vista scientifi co e metodologico tutte le problematiche che il restauro dell’arte contemporanea comporta: tecniche artistiche poco conosciute, materiali nuovi e in continua evoluzione, ed il signifi cato che il loro uso ha per l’artista stesso.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

DIVULGAZIONE E CURIOSITÀ

Radar, hula hoop e maialini giocherelloni: come “digerire” la chimica in 67 storiedi Joe SchwarczBari, Dedalo, 2000Tutti coloro che vogliono avvicinarsi alla chimica nel più facile dei modi in questo libro troveranno informazioni e curiosità su prodotti, alimenti, materiali che lo introdurranno, con un linguaggio semplice, ai misteri della chimica e alla combinazione delle sue formule. Nel libro si parla della soia e dei pomodori, del tè e del ginseng, del brodo di pollo e degli hot dog, ma anche della chimica del KGB, o dei misteri della calvizie; si spiega come agiscono davvero gli shampoo e quali detergenti non devono mai essere mescolati. E ancora, si parla della scoperta degli anestetici, dei segreti

della biancheria intima, dell’invenzione della polvere da sparo, del cervello di Van Gogh. Per giungere alla fi ne e scoprire lo stupefacente legame tra radar, hula hoop e maialini giocherelloni! NELLA BIBLIOTECA DI >

Monsummano Terme

Benzina per la mente: tutta la chimica intorno a noidi Joe SchwarczBari, Dedalo, 2010L’autore, attraverso divertenti aneddoti e preziosi consigli, mostra quanto sia straordinario il ruolo della chimica nella vita quotidiana. Conoscete “la polvere di simpatia”? Sapevate che il faraone Tutankhamon amava il vino rosso? Quanto cioccolato è utile mangiare ogni giorno? Dove possiamo trovare l’americio radioattivo nella nostra casa? Come mai la colla istantanea si asciuga più velocemente a Miami che a Phoenix? Braccio di Ferro non trae solo energia dagli spinaci, ma si assicura anche dalla degenerazione maculare della retina. Cosa sono le “mele dell’amore” ? Insomma, il libro è un vero e proprio nutrimento ‘chimico’ per il nostro cervello!NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Il genio della bottigliadi Joe SchwarczMilano, Longanesi, 2010Con il suo solito piglio ironico, l’autore scioglie le complesse formule della chimica per raccontarci i farmaci esotici, l’iperico e il pompelmo, il ‘bacio del rospo’, la salsa piccante, le virtù della liquirizia, la magia degli inchiostri simpatici, le novità sul mirtillo e sui gamberetti che esplodono nel piatto, la novella metropolitana secondo la quale le cose naturali sono buone, mentre i prodotti della chimica sarebbero nocivi. Dopo aver letto questo libro soave e leggero, condito di ritratti non convenzionali di famosi chimici del passato, come Lavoisier e Mendeleev, anche le più astruse strutture chimiche ci saranno familiari.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, Chiesina Uzzanese, San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Molecole in mostra: la chimica nascosta nella vita quotidianadi John EmsleyBari, Dedalo, 2004Raccolta di articoli pubblicati su riviste e giornali su alcuni composti chimici ritenuti particolarmente interessanti dall’autore. Le molecole sono raggruppate in otto gallerie, ciascuna ispirata ad un tema, tra cui quelle presenti nel cibo, quelle di cui l’organismo non può fare a meno, quelle che ci trasportano, quelle che aiutano i giovani e molecole che li distruggono. In un linguaggio vivace e accessibile, l’autore presenta i ritratti di numerose molecole presenti in oggetti, manufatti, minerali, ecc. che ci circondano. Percorrendo le gallerie di questa mostra, scopriremo che il mondo delle molecole è un mondo segreto, spesso invisibile, ma che gioca un ruolo in ogni aspetto della nostra vita. NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia ( edizione 1999), San Marcello Pistoiese

La natura dell’amore: conoscere i sentimenti per viverli megliodi Donatella MarazzitiMilano, Rizzoli, 2002 I comportamenti dettati dal sentimento dell’amore dipendono dall’ambiente o dalla storia psicologica di ciascuno, oppure esistono cause biologiche, che vanno ricercate nella fi siologia del cervello? In questo libro l’autrice guida il lettore attraverso le ultime scoperte delle neuroscienze per illustrare la chimica dell’amore e mostrare i meccanismi molecolari nelle varie parti del cervello che sono coinvolte nei nostri sentimenti.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Pescia

Niente di più pericoloso del “quasi-uguale..., del praticamente identico, del pressappoco, dell’oppure, di tutti i surrogati e di tutti i rappezzi... Le diff erenze possono essere piccole, ma portare a conseguenze radicalmente diverse, come gli aghi degli scambi; il mestiere del chimico consiste in buona parte nel guardarsi da queste diff erenze, nel conoscerle da vicino, nel prevederne gli eff etti. Non solo il mestiere del chimico(Primo Levi, Il sistema periodico)

Le mele di Chernobyl sono buone: mezzo secolo di rischio tecnologicodi Giancarlo SturloniMilano, Sironi, 2006Sturloni ripercorre mezzo secolo di disastri italiani, europei ed Internazionali: cinquanta anni di devastazioni, morti, omissioni, silenzi, incompetenze e paure. Il caso di Chernobyl, richiamato dal titolo, non poteva certo essere dimenticato, specie oggi che è tornato nuovamente alla ribalta dopo il recente disastro in Giappone; ma sono altri gli episodi, forse

Lambiccarsiil cervello!una rassegna bibliografi ca che aiuta a ponderare con cura i pro e i contro della chimica

REDOPRETEDOCUMENTARIADELLA PROVINCIA

DI PISTOIA

perché meno noti ai più, che risvegliano in chi legge un campanello di allarme sociale. Il viaggio è lungo quanto terrifi cante: dai test atomici di Bikini ai disastri chimici di Seveso e Bhopal (India), passando per le colture OGM di massa fi no alla mucca pazza, tutti gli episodi sono descritti con grande precisione e dettaglio. Sturloni ha il pregio di catapultare il lettore al cuore del problema, abbattendo quei muri di paura e silenzio che troppo spesso le classi dirigenti hanno deciso di non valicare, con l’eff etto di provocare migliaia di vittime innocenti. L’autore è responsabile di progetto del Master in Comunicazione della Scienza alla SISSA di Trieste, dove è titolare dei corsi “Comunicare il rischio”. Come membro del gruppo di ricerca ICS, si occupa dei rapporti fra scienza e società e in particolare delle problematiche associate ai rischi tecnologici per la salute e per l’ambiente.NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia e Centro di documentazione Pistoia

Petrokillerdi Gianfranco Bettin, Maurizio DianeseMilano, Feltrinelli, 2002Il 2 novembre 2001 il Tribunale di Venezia pronunciò la sentenza di assoluzione per i ventotto imputati del processo sul Petrolchimico di Porto Marghera.

AGLIANABIBLIOTECA COMUNALE ANGELA MARCESINIVia Goldoni, snc51031 AglianaTel. 0574 [email protected]

BUGGIANOBIBLIOTECA COMUNALECorso indipendenza, 10551011 BuggianoTel. 0572 [email protected]

CHIESINA UZZANESEBIBLIOTECA COMUNALEVia Veneto, 4151013 Chiesina UzzaneseTel. 0572 [email protected]

CUTIGLIANOBIBLIOTECA COMUNALE GIUSEPPE LIPPARINIViale Alighieri, 151024 CutiglianoTel. 0573 [email protected]

LAMPORECCHIOBIBLIOTECA COMUNALE DON SIRO BUTELLIVia della Costituzione, 1351035 LamporecchioTel. 0573 [email protected]

LARCIANOBIBLIOTECA COMUNALEVia Puccini, 115/c51036 LarcianoTel. 0573 [email protected]

MARLIANABIBLIOTECA COMUNALE Piazza del Popolo51010 MarlianaTel. 0572 [email protected]

MONSUMMANO TERMEBIBLIOTECA COMUNALE GIUSEPPE GIUSTIPiazza Martini,1051015 Monsummano TermeTel. 0572 [email protected]

MONTALEBIBLIOTECA COMUNALE LA SMILEAVia Garibaldi, 251037 MontaleTel. 0573 [email protected]

MONTECATINI TERMEBIBLIOTECA COMUNALE Via Prov.le Lucchese, 3951016 Montecatini TermeTel. 0572 [email protected]

REDOPRETEDOCUMENTARIADELLA PROVINCIA

DI PISTOIA

Le biblioteche della rete

Con il contributo della Regione Toscana

PESCIABIBLIOTECA COMUNALE CARLO MAGNANIVilla Sismondi - Via Sismondi51017 PesciaTel. 0572 [email protected]

PIEVE A NIEVOLEBIBLIOTECA COMUNALEVia G. Marconi, 27151018 Pieve a NievoleTel. 0572 [email protected]

PISTOIABIBLIOTECA DELL’ARCHIVIO DI STATOPiazzetta Scuole Normali, 251100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

BIBLIOTECA COMUNALE FORTEGUERRIANAPiazza della Sapienza, 551100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

BIBLIOTECA SAN GIORGIOVia Pertini, snc51100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

CENTRO CULTURALE IL FUNAROVia del Funaro, 16/1851100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

CENTRO DI DOCUMENTAZIONEVia Pertini, snc51100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

PONTE BUGGIANESEBIBLIOTECA COMUNALEVia Boito, 3051019 Ponte BuggianeseTel. 0572 [email protected]

QUARRATABIBLIOTECA COMUNALE Piazza Agenore Fabbri51039 QuarrataTel. 0573 [email protected]

SAMBUCA PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALE Piazza Pertini, 751020 Taviano - Sambuca P.seTel. 0573 [email protected]

SAN MARCELLO PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALE PAOLO BELLUCCIPiazza Matteotti, 15951028 San MarcelloTel. 0573 [email protected]

SERRAVALLE PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALEPiazza V. Veneto, snc51034 CasalguidiTel. 0573 [email protected]

L’indagine del pm Felice Casson era iniziata nel 1994, sulla base delle denunce dell’operaio Gabriele Bortolozzo. Sul banco degli imputati c’erano i grandi gruppi della chimica italiana (Montedison, Enichem) accusati della morte per tumore di 157 operai e di altri 103 casi di lavoratori malati, che erano addetti alla lavorazione del cloruro di vinile monomero (CVM) e del polivinile di cloruro (PVC) per la produzione di plastiche. NELLA BIBLIOTECA DI >

Centro di documentazione Pistoia

vero che, negli ultimi anni, il modello meccanicista ha iniziato a mostrare limiti evidenti. Un’agricoltura rispettosa della biodiversità e delle tradizioni locali è l’unica strada percorribile per garantire a tutti cibo sano e gustoso, prodotto in modo equo e sostenibile.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, Buggiano, Chiesina Uzzanese, Montecatini Terme

Fondamenti di chimica per naturopatidi Gianmichele Ferrero, Ivan Husu, Mario PicconiMilano, Enea, 2009 (con CD-ROM)La chimica, come scienza che studia i fenomeni naturali, è parte integrante e necessaria alla medicina olistica nella sua ricerca dello stato di salute dell’organismo umano e della sua relazione con l’ambiente. Lo studio della natura nei suoi componenti essenziali, gli elementi, poi le aggregazioni in composti e, da questi, lo sviluppo in tessuti, organi e sistemi fi no all’uomo completo nel suo stato fi sico e psichico, permette una più approfondita conoscenza dei sistemi complessi, che rispondono alle stesse leggi naturali sia nel micro che nel macrocosmo.Obiettivo del libro è la conoscenza delle basi chimiche della vita e delle trasformazioni metaboliche cui le sostanze naturali vanno incontro durante lo sviluppo: questa è la base scientifi ca che il naturopata deve avere per poter assumere quella fi gura socio-professionale atta a conseguire la salute e il benessere della persona nella sua condizione familiare, sociale e ambientale. NELLA BIBLIOTECA DI >

Montecatini Terme

Pentole e provette: nuovi orizzonti della gastronomia molecolaredi Hervé ThisRoma, Gambero rosso, 2004 L’aff ermazione di This “La maionese è un fenomeno chimico” forse non basta a spiegare lo scopo del libro, ma certamente coglie il punto di vista dell’autore. Tutte le preparazioni in cucina si fondano sulla chimica, e tanti procedimenti per noi anche automatici, se spiegati dal punto di vista di un chimico, si aprono a nuovi orizzonti e punti di vista. Il libro si divide in quattro parti: l’analisi dei gesti del mestiere (ovvero la chimica nascosta nella salatura piuttosto che nelle patate soffi ate), la fi siologia del gusto (interessante conoscere le stimolazioni che danno l’amaro piuttosto che il freddo), le esplorazioni e modelli (e qui ci si diverte nelle spiegazioni chimiche del salame, o della mousse, o della frutta sciroppata o dei tannini del vino) per chiudere con la cucina per il domani (dalla maionese all’aïoli, passando per le uova dei 100 anni!). Se la maionese impazzisce, il souffl é non gonfi a, e le verdure anneriscono, a tutto c’è una spiegazione scientifi ca. Nel libro non ci sono ricette, ma dopo averlo letto ci sentiamo in grado di realizzare piatti che prima ci sembravano diffi cili e misteriosi. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana e San Marcello Pistoiese

L’orto della salute: il valore nutraceutico di frutta e ortaggi a cura di Manuela GiovannettiPisa, ETS, 2009“Lascia che il cibo sia la tua medicina e la medicina il tuo cibo”: questa parole di Ippocrate sono avvalorate dalle conoscenze e dalle esperienze di molti scienziati italiani (dell’Università di Pisa in particolare), che documentano il ruolo del cibo nella protezione della nostra salute e sul valore nutraceutico degli alimenti

vegetali. Il libro, attraverso analisi rigorosamente scientifi che, illustra le strutture chimiche di molecole bioattive, la loro presenza nei vegetali, le funzioni protettive dalle malattie cardiovascolari al cancro, alle azioni anti-invecchiamento. Con un linguaggio comunque divulgativo si spiegano i benefi ci del licopene, del resveratrolo, dell’iperforina, dei polifenoli, carotenoidi e quant’altro. NELLA BIBLIOTECA DI >

Buggiano

Il gelato estemporaneo e altre invenzioni gastronomichedi Davide Cassi e Ettore BocchiaMilano, Sperling & Kupfer, 2005Il libro è per metà un ricettario di «cucina molecolare italiana» e per metà il racconto dell’incontro tra Davide Cassi, fi sico dell’Università di Parma e dello chef Ettore Bocchia. Dal loro incontro, dai loro esperimenti, dai primi successi e da qualche insuccesso, nasce la cucina molecolare italiana, che si propone di sviluppare nuove tecniche in cucina e creare nuovi piatti, pur restando fedeli ai principi della tradizione gastronomica nazionale.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

CHIMICA E AMBIENTE

L’ambiente: conoscerlo e proteggerlo. Percorsi di chimica ambientaledi Luigi Campanella, Marcelo Enrique ContiRoma, Carocci Faber, 2010Il volume si propone quale testo di iniziazione alle conoscenze della chimica dell’ambiente.Luigi Campanella, professore ordinario di Chimica dell’ambiente e dei beni culturali e Marcello Conti, professore di Valutazione dell’impatto ambientale, aff rontano tutti i temi relativi ai vari tipi di inquinamento ambientale: atmosferico, idrico, del suolo, quello derivante dai campi elettromagnetici, quello causato dalla dispersione del materiale particellare, ecc. Il testo, non vuole tuttavia rispondere solo ad un intento didattico, ma contribuire al processo di formazione e sensibilizzazione di studenti e cittadini per la protezione dell’ambiente. Da qui il grande sforzo da parte degli autori di semplifi cazione e l’adozione di un linguaggio che risulta assai accessibile.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Campi di battaglia: biodiversità e agricoltura industrialedi Vandana ShivaMilano, Ambiente, 2009Il testo illustra le ragioni che depongono a favore di un’agricoltura fondata sulla biodiversità e sul rispetto delle culture locali. L’agricoltura industriale si basa infatti sul consumo intensivo di combustibili fossili, impiegati per produrre fertilizzanti e pesticidi e per alimentare il sistema agricolo globale.Ma se è vero che le applicazioni della chimica e della meccanizzazione all’agricoltura hanno assicurato rese tali da soddisfare i fabbisogni alimentari di un numero enorme di persone, è altrettanto

Chimica agrariadi Alberto Tagliaferri, Celeste GrandeBologna, Zanichelli, 2007Lo studio della chimica agraria ha come obiettivo la produzione dei beni primari nel settore agroalimentare, anche grazie all’intervento da parte dell’uomo, che trasforma un terreno “naturale” in un terreno agrario. Questo testo è dedicato sia agli studenti, sia a coloro che si rivolgono alla natura con spirito di osservazione, conoscenza e rispetto, consapevoli che proteggerla signifi chi garantire la qualità intrinseca dei prodotti da essa off erti. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Pescia (edizione 2005) e San Giorgio Pistoia

Industria chimica e sviluppo sostenibile: la chimica verdedi Giuliana Vince, Donatella Restucci, Francesca PirroRoma, Nuova cultura, 2007La “chimica verde” o chimica sostenibile è essenzialmente la nuova fi losofi a di chimica che si propone di sostituire l’esistente per prevenire problemi futuri. Capace di adottare processi e materie prime a ridotto impatto ambientale, essa rappresenta una prospettiva per poter sperimentare stili di produzione più compatibili con l’ambiente e ridurre l’inquinamento. NELLA BIBLIOTECA DI >

Pescia

APPLICAZIONI

Techno textiles: tessuti rivoluzionari per la moda e il designdi Sarah E. Braddock, Marie O’MahonyMilano, Ascontex, 2007La ricerca chimica e l’ingegneria tessile possono unire moda, design, ingegneria, fi sica e chimica combinando i tessuti con il vetro, i metalli o il carbonio per realizzare ibridi di peso leggero e dalle straordinarie proprietà. Si tratta di materiali creati in laboratorio e altamente innovativi che possono essere a prova di acqua ma traspirare come la pelle, trattenere il calore, rifl ettere la luce, essere antibatterici, auto-pulenti o anti-insonnia, rilasciare profumi. La prima parte del testo è dedicata ai materiali, la seconda alle realizzazioni ottenute da stilisti e progettisti di tutto il mondo in vari ambiti applicativi.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

I vaccini nell’era globale: come si progettano, da che cosa ci difendono, perché sono sicuridi Rino Rappuoli, Lisa VozzaBologna, Zanichelli, 2009Nell’era globale sempre nuove sfi de vengono poste alla chimica farmaceutica: i germi viaggiano in jet, ignorano i controlli di frontiera, sviluppano resistenze contro le terapie correnti. Per questo i vaccini sono una risorsa straordinaria contro infezioni, vecchie e nuove, che minacciano allo stesso modo i paesi poveri come l’Occidente ormai alle prese con una popolazione che invecchia. Un libro su come la vaccinologia del 21. secolo si adoperi ogni giorno per salvare vite umane.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

Colore: una biografi adi Philip BallMilano, Rizzoli, 2002L’arte è anche e soprattutto colore e in questo saggio l’autore racconta la storia dei colori, dai pigmenti minerali ai coloranti organici all’artifi cio dei prodotti della chimica. Grazie all’interpretazione del linguaggio cromatico, scopriamo che un particolare pigmento “parla” di sangue e clorofi lla, mentre un altro rievoca lo zolfo e il mercurio degli alchimisti; impariamo le ragioni fi sico-chimiche per cui il tempo ridipinge le tele; ci rendiamo conto di come spesso sia stata la quantità dei colori sulla tavolozza a limitare la creatività dei pittori, tanto che è possibile collegare la rivoluzione del Rinascimento veneziano alla disponibilità di nuovi pigmenti, e la comparsa dei prodotti chimici applicati all’industria alla nascita dell’Impressionismo. NELLA BIBLIOTECA DI >

Montale

Chimica per l’ arteBologna, Zanichelli, 2007 Il volume, frutto dell’opera di vari autori, guida il lettore - studente o operatore professionale nel campo dei beni culturali - a seguire il complesso percorso multidisciplinare che, partendo dalla conoscenza di un’opera artistica, conduce a pensarne e meditarne il recupero, a prevedere i futuri rischi espositivi e ad attenuare i danni del tempo senza però alterarne i segni. A ciascuna tipologia di materiali (pittorici, lapidei, metallici, ceramici, vetrosi, cellulosici) è dedicato un capitolo, nel quale si delinea prima un inquadramento storico dell’utilizzo dei materiali per la produzione di artefatti, se ne descrivono quindi le principali caratteristiche chimiche, fi siche e tecnologiche e se ne discutono gli impieghi nelle tecniche per il restauro più recenti.NELLA BIBLIOTECA DI >

Agliana

Chimica e restauro: la scienza dei materiali per l’architetturadi Enrico Pedemonte, Gabriella FornariVenezia, Marsilio, 2003Gli autori off rono uno strumento per comprendere la chimica applicata al restauro architettonico. La chimica è infatti presente nel restauro sia come metodo per le analisi dei materiali e dei fenomeni di alterazione sia come mezzo di controllo e di decisione negli interventi, nei casi di consolidamento, protezione, pulitura. NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

La chimica nel restauro: i materiali dell’arte pittoricadi Mauro Matteini, Arcangelo MolesFirenze, Nardini, 2004Questo volume off re dettagliate conoscenze relative alle proprietà dei materiali pittorici, alle loro possibili ed eventuali trasformazioni, alle loro interazioni con l’ambiente. Sono inoltre prese in considerazione le sostanze tradizionali e quelle più moderne utilizzate per il restauro, inquadrandole secondo il profi lo delle più ricorrenti tecniche conservative. Il libro si propone obiettivi essenzialmente operativi ed è fi nalizzato a creare un effi cace terreno d’intesa tra chimica e restauro. Per favorire la comprensione del testo anche per i non esperti, la seconda parte del volume presenta una facile ed esaustiva trattazione dei concetti e delle nozioni di chimica generale.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, San Giorgio Pistoia

Conservare l’arte contemporanea: problemi, metodi, materiali, ricerche di Oscar Chiantore, Antonio RavaMilano, Electa, 2005La chimica apporta un contributo indispensabile nel restauro dell’arte contemporanea, sia per riconoscere i composti utilizzati nelle opere e valutarne lo stato di degrado, sia per determinare le condizioni di conservazione e mettere a punto tecnologie di restauro.Questo saggio, scritto in collaborazione da un chimico e un restauratore, esamina da un punto di vista scientifi co e metodologico tutte le problematiche che il restauro dell’arte contemporanea comporta: tecniche artistiche poco conosciute, materiali nuovi e in continua evoluzione, ed il signifi cato che il loro uso ha per l’artista stesso.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

DIVULGAZIONE E CURIOSITÀ

Radar, hula hoop e maialini giocherelloni: come “digerire” la chimica in 67 storiedi Joe SchwarczBari, Dedalo, 2000Tutti coloro che vogliono avvicinarsi alla chimica nel più facile dei modi in questo libro troveranno informazioni e curiosità su prodotti, alimenti, materiali che lo introdurranno, con un linguaggio semplice, ai misteri della chimica e alla combinazione delle sue formule. Nel libro si parla della soia e dei pomodori, del tè e del ginseng, del brodo di pollo e degli hot dog, ma anche della chimica del KGB, o dei misteri della calvizie; si spiega come agiscono davvero gli shampoo e quali detergenti non devono mai essere mescolati. E ancora, si parla della scoperta degli anestetici, dei segreti

della biancheria intima, dell’invenzione della polvere da sparo, del cervello di Van Gogh. Per giungere alla fi ne e scoprire lo stupefacente legame tra radar, hula hoop e maialini giocherelloni! NELLA BIBLIOTECA DI >

Monsummano Terme

Benzina per la mente: tutta la chimica intorno a noidi Joe SchwarczBari, Dedalo, 2010L’autore, attraverso divertenti aneddoti e preziosi consigli, mostra quanto sia straordinario il ruolo della chimica nella vita quotidiana. Conoscete “la polvere di simpatia”? Sapevate che il faraone Tutankhamon amava il vino rosso? Quanto cioccolato è utile mangiare ogni giorno? Dove possiamo trovare l’americio radioattivo nella nostra casa? Come mai la colla istantanea si asciuga più velocemente a Miami che a Phoenix? Braccio di Ferro non trae solo energia dagli spinaci, ma si assicura anche dalla degenerazione maculare della retina. Cosa sono le “mele dell’amore” ? Insomma, il libro è un vero e proprio nutrimento ‘chimico’ per il nostro cervello!NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Il genio della bottigliadi Joe SchwarczMilano, Longanesi, 2010Con il suo solito piglio ironico, l’autore scioglie le complesse formule della chimica per raccontarci i farmaci esotici, l’iperico e il pompelmo, il ‘bacio del rospo’, la salsa piccante, le virtù della liquirizia, la magia degli inchiostri simpatici, le novità sul mirtillo e sui gamberetti che esplodono nel piatto, la novella metropolitana secondo la quale le cose naturali sono buone, mentre i prodotti della chimica sarebbero nocivi. Dopo aver letto questo libro soave e leggero, condito di ritratti non convenzionali di famosi chimici del passato, come Lavoisier e Mendeleev, anche le più astruse strutture chimiche ci saranno familiari.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, Chiesina Uzzanese, San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Molecole in mostra: la chimica nascosta nella vita quotidianadi John EmsleyBari, Dedalo, 2004Raccolta di articoli pubblicati su riviste e giornali su alcuni composti chimici ritenuti particolarmente interessanti dall’autore. Le molecole sono raggruppate in otto gallerie, ciascuna ispirata ad un tema, tra cui quelle presenti nel cibo, quelle di cui l’organismo non può fare a meno, quelle che ci trasportano, quelle che aiutano i giovani e molecole che li distruggono. In un linguaggio vivace e accessibile, l’autore presenta i ritratti di numerose molecole presenti in oggetti, manufatti, minerali, ecc. che ci circondano. Percorrendo le gallerie di questa mostra, scopriremo che il mondo delle molecole è un mondo segreto, spesso invisibile, ma che gioca un ruolo in ogni aspetto della nostra vita. NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia ( edizione 1999), San Marcello Pistoiese

La natura dell’amore: conoscere i sentimenti per viverli megliodi Donatella MarazzitiMilano, Rizzoli, 2002 I comportamenti dettati dal sentimento dell’amore dipendono dall’ambiente o dalla storia psicologica di ciascuno, oppure esistono cause biologiche, che vanno ricercate nella fi siologia del cervello? In questo libro l’autrice guida il lettore attraverso le ultime scoperte delle neuroscienze per illustrare la chimica dell’amore e mostrare i meccanismi molecolari nelle varie parti del cervello che sono coinvolte nei nostri sentimenti.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Pescia

Niente di più pericoloso del “quasi-uguale..., del praticamente identico, del pressappoco, dell’oppure, di tutti i surrogati e di tutti i rappezzi... Le diff erenze possono essere piccole, ma portare a conseguenze radicalmente diverse, come gli aghi degli scambi; il mestiere del chimico consiste in buona parte nel guardarsi da queste diff erenze, nel conoscerle da vicino, nel prevederne gli eff etti. Non solo il mestiere del chimico(Primo Levi, Il sistema periodico)

Le mele di Chernobyl sono buone: mezzo secolo di rischio tecnologicodi Giancarlo SturloniMilano, Sironi, 2006Sturloni ripercorre mezzo secolo di disastri italiani, europei ed Internazionali: cinquanta anni di devastazioni, morti, omissioni, silenzi, incompetenze e paure. Il caso di Chernobyl, richiamato dal titolo, non poteva certo essere dimenticato, specie oggi che è tornato nuovamente alla ribalta dopo il recente disastro in Giappone; ma sono altri gli episodi, forse

Lambiccarsiil cervello!una rassegna bibliografi ca che aiuta a ponderare con cura i pro e i contro della chimica

REDOPRETEDOCUMENTARIADELLA PROVINCIA

DI PISTOIA

perché meno noti ai più, che risvegliano in chi legge un campanello di allarme sociale. Il viaggio è lungo quanto terrifi cante: dai test atomici di Bikini ai disastri chimici di Seveso e Bhopal (India), passando per le colture OGM di massa fi no alla mucca pazza, tutti gli episodi sono descritti con grande precisione e dettaglio. Sturloni ha il pregio di catapultare il lettore al cuore del problema, abbattendo quei muri di paura e silenzio che troppo spesso le classi dirigenti hanno deciso di non valicare, con l’eff etto di provocare migliaia di vittime innocenti. L’autore è responsabile di progetto del Master in Comunicazione della Scienza alla SISSA di Trieste, dove è titolare dei corsi “Comunicare il rischio”. Come membro del gruppo di ricerca ICS, si occupa dei rapporti fra scienza e società e in particolare delle problematiche associate ai rischi tecnologici per la salute e per l’ambiente.NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia e Centro di documentazione Pistoia

Petrokillerdi Gianfranco Bettin, Maurizio DianeseMilano, Feltrinelli, 2002Il 2 novembre 2001 il Tribunale di Venezia pronunciò la sentenza di assoluzione per i ventotto imputati del processo sul Petrolchimico di Porto Marghera.

AGLIANABIBLIOTECA COMUNALE ANGELA MARCESINIVia Goldoni, snc51031 AglianaTel. 0574 [email protected]

BUGGIANOBIBLIOTECA COMUNALECorso indipendenza, 10551011 BuggianoTel. 0572 [email protected]

CHIESINA UZZANESEBIBLIOTECA COMUNALEVia Veneto, 4151013 Chiesina UzzaneseTel. 0572 [email protected]

CUTIGLIANOBIBLIOTECA COMUNALE GIUSEPPE LIPPARINIViale Alighieri, 151024 CutiglianoTel. 0573 [email protected]

LAMPORECCHIOBIBLIOTECA COMUNALE DON SIRO BUTELLIVia della Costituzione, 1351035 LamporecchioTel. 0573 [email protected]

LARCIANOBIBLIOTECA COMUNALEVia Puccini, 115/c51036 LarcianoTel. 0573 [email protected]

MARLIANABIBLIOTECA COMUNALE Piazza del Popolo51010 MarlianaTel. 0572 [email protected]

MONSUMMANO TERMEBIBLIOTECA COMUNALE GIUSEPPE GIUSTIPiazza Martini,1051015 Monsummano TermeTel. 0572 [email protected]

MONTALEBIBLIOTECA COMUNALE LA SMILEAVia Garibaldi, 251037 MontaleTel. 0573 [email protected]

MONTECATINI TERMEBIBLIOTECA COMUNALE Via Prov.le Lucchese, 3951016 Montecatini TermeTel. 0572 [email protected]

REDOPRETEDOCUMENTARIADELLA PROVINCIA

DI PISTOIA

Le biblioteche della rete

Con il contributo della Regione Toscana

PESCIABIBLIOTECA COMUNALE CARLO MAGNANIVilla Sismondi - Via Sismondi51017 PesciaTel. 0572 [email protected]

PIEVE A NIEVOLEBIBLIOTECA COMUNALEVia G. Marconi, 27151018 Pieve a NievoleTel. 0572 [email protected]

PISTOIABIBLIOTECA DELL’ARCHIVIO DI STATOPiazzetta Scuole Normali, 251100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

BIBLIOTECA COMUNALE FORTEGUERRIANAPiazza della Sapienza, 551100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

BIBLIOTECA SAN GIORGIOVia Pertini, snc51100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

CENTRO CULTURALE IL FUNAROVia del Funaro, 16/1851100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

CENTRO DI DOCUMENTAZIONEVia Pertini, snc51100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

PONTE BUGGIANESEBIBLIOTECA COMUNALEVia Boito, 3051019 Ponte BuggianeseTel. 0572 [email protected]

QUARRATABIBLIOTECA COMUNALE Piazza Agenore Fabbri51039 QuarrataTel. 0573 [email protected]

SAMBUCA PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALE Piazza Pertini, 751020 Taviano - Sambuca P.seTel. 0573 [email protected]

SAN MARCELLO PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALE PAOLO BELLUCCIPiazza Matteotti, 15951028 San MarcelloTel. 0573 [email protected]

SERRAVALLE PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALEPiazza V. Veneto, snc51034 CasalguidiTel. 0573 [email protected]

L’indagine del pm Felice Casson era iniziata nel 1994, sulla base delle denunce dell’operaio Gabriele Bortolozzo. Sul banco degli imputati c’erano i grandi gruppi della chimica italiana (Montedison, Enichem) accusati della morte per tumore di 157 operai e di altri 103 casi di lavoratori malati, che erano addetti alla lavorazione del cloruro di vinile monomero (CVM) e del polivinile di cloruro (PVC) per la produzione di plastiche. NELLA BIBLIOTECA DI >

Centro di documentazione Pistoia

vero che, negli ultimi anni, il modello meccanicista ha iniziato a mostrare limiti evidenti. Un’agricoltura rispettosa della biodiversità e delle tradizioni locali è l’unica strada percorribile per garantire a tutti cibo sano e gustoso, prodotto in modo equo e sostenibile.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, Buggiano, Chiesina Uzzanese, Montecatini Terme

Fondamenti di chimica per naturopatidi Gianmichele Ferrero, Ivan Husu, Mario PicconiMilano, Enea, 2009 (con CD-ROM)La chimica, come scienza che studia i fenomeni naturali, è parte integrante e necessaria alla medicina olistica nella sua ricerca dello stato di salute dell’organismo umano e della sua relazione con l’ambiente. Lo studio della natura nei suoi componenti essenziali, gli elementi, poi le aggregazioni in composti e, da questi, lo sviluppo in tessuti, organi e sistemi fi no all’uomo completo nel suo stato fi sico e psichico, permette una più approfondita conoscenza dei sistemi complessi, che rispondono alle stesse leggi naturali sia nel micro che nel macrocosmo.Obiettivo del libro è la conoscenza delle basi chimiche della vita e delle trasformazioni metaboliche cui le sostanze naturali vanno incontro durante lo sviluppo: questa è la base scientifi ca che il naturopata deve avere per poter assumere quella fi gura socio-professionale atta a conseguire la salute e il benessere della persona nella sua condizione familiare, sociale e ambientale. NELLA BIBLIOTECA DI >

Montecatini Terme

Pentole e provette: nuovi orizzonti della gastronomia molecolaredi Hervé ThisRoma, Gambero rosso, 2004 L’aff ermazione di This “La maionese è un fenomeno chimico” forse non basta a spiegare lo scopo del libro, ma certamente coglie il punto di vista dell’autore. Tutte le preparazioni in cucina si fondano sulla chimica, e tanti procedimenti per noi anche automatici, se spiegati dal punto di vista di un chimico, si aprono a nuovi orizzonti e punti di vista. Il libro si divide in quattro parti: l’analisi dei gesti del mestiere (ovvero la chimica nascosta nella salatura piuttosto che nelle patate soffi ate), la fi siologia del gusto (interessante conoscere le stimolazioni che danno l’amaro piuttosto che il freddo), le esplorazioni e modelli (e qui ci si diverte nelle spiegazioni chimiche del salame, o della mousse, o della frutta sciroppata o dei tannini del vino) per chiudere con la cucina per il domani (dalla maionese all’aïoli, passando per le uova dei 100 anni!). Se la maionese impazzisce, il souffl é non gonfi a, e le verdure anneriscono, a tutto c’è una spiegazione scientifi ca. Nel libro non ci sono ricette, ma dopo averlo letto ci sentiamo in grado di realizzare piatti che prima ci sembravano diffi cili e misteriosi. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana e San Marcello Pistoiese

L’orto della salute: il valore nutraceutico di frutta e ortaggi a cura di Manuela GiovannettiPisa, ETS, 2009“Lascia che il cibo sia la tua medicina e la medicina il tuo cibo”: questa parole di Ippocrate sono avvalorate dalle conoscenze e dalle esperienze di molti scienziati italiani (dell’Università di Pisa in particolare), che documentano il ruolo del cibo nella protezione della nostra salute e sul valore nutraceutico degli alimenti

vegetali. Il libro, attraverso analisi rigorosamente scientifi che, illustra le strutture chimiche di molecole bioattive, la loro presenza nei vegetali, le funzioni protettive dalle malattie cardiovascolari al cancro, alle azioni anti-invecchiamento. Con un linguaggio comunque divulgativo si spiegano i benefi ci del licopene, del resveratrolo, dell’iperforina, dei polifenoli, carotenoidi e quant’altro. NELLA BIBLIOTECA DI >

Buggiano

Il gelato estemporaneo e altre invenzioni gastronomichedi Davide Cassi e Ettore BocchiaMilano, Sperling & Kupfer, 2005Il libro è per metà un ricettario di «cucina molecolare italiana» e per metà il racconto dell’incontro tra Davide Cassi, fi sico dell’Università di Parma e dello chef Ettore Bocchia. Dal loro incontro, dai loro esperimenti, dai primi successi e da qualche insuccesso, nasce la cucina molecolare italiana, che si propone di sviluppare nuove tecniche in cucina e creare nuovi piatti, pur restando fedeli ai principi della tradizione gastronomica nazionale.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

CHIMICA E AMBIENTE

L’ambiente: conoscerlo e proteggerlo. Percorsi di chimica ambientaledi Luigi Campanella, Marcelo Enrique ContiRoma, Carocci Faber, 2010Il volume si propone quale testo di iniziazione alle conoscenze della chimica dell’ambiente.Luigi Campanella, professore ordinario di Chimica dell’ambiente e dei beni culturali e Marcello Conti, professore di Valutazione dell’impatto ambientale, aff rontano tutti i temi relativi ai vari tipi di inquinamento ambientale: atmosferico, idrico, del suolo, quello derivante dai campi elettromagnetici, quello causato dalla dispersione del materiale particellare, ecc. Il testo, non vuole tuttavia rispondere solo ad un intento didattico, ma contribuire al processo di formazione e sensibilizzazione di studenti e cittadini per la protezione dell’ambiente. Da qui il grande sforzo da parte degli autori di semplifi cazione e l’adozione di un linguaggio che risulta assai accessibile.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Campi di battaglia: biodiversità e agricoltura industrialedi Vandana ShivaMilano, Ambiente, 2009Il testo illustra le ragioni che depongono a favore di un’agricoltura fondata sulla biodiversità e sul rispetto delle culture locali. L’agricoltura industriale si basa infatti sul consumo intensivo di combustibili fossili, impiegati per produrre fertilizzanti e pesticidi e per alimentare il sistema agricolo globale.Ma se è vero che le applicazioni della chimica e della meccanizzazione all’agricoltura hanno assicurato rese tali da soddisfare i fabbisogni alimentari di un numero enorme di persone, è altrettanto

Chimica agrariadi Alberto Tagliaferri, Celeste GrandeBologna, Zanichelli, 2007Lo studio della chimica agraria ha come obiettivo la produzione dei beni primari nel settore agroalimentare, anche grazie all’intervento da parte dell’uomo, che trasforma un terreno “naturale” in un terreno agrario. Questo testo è dedicato sia agli studenti, sia a coloro che si rivolgono alla natura con spirito di osservazione, conoscenza e rispetto, consapevoli che proteggerla signifi chi garantire la qualità intrinseca dei prodotti da essa off erti. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Pescia (edizione 2005) e San Giorgio Pistoia

Industria chimica e sviluppo sostenibile: la chimica verdedi Giuliana Vince, Donatella Restucci, Francesca PirroRoma, Nuova cultura, 2007La “chimica verde” o chimica sostenibile è essenzialmente la nuova fi losofi a di chimica che si propone di sostituire l’esistente per prevenire problemi futuri. Capace di adottare processi e materie prime a ridotto impatto ambientale, essa rappresenta una prospettiva per poter sperimentare stili di produzione più compatibili con l’ambiente e ridurre l’inquinamento. NELLA BIBLIOTECA DI >

Pescia

APPLICAZIONI

Techno textiles: tessuti rivoluzionari per la moda e il designdi Sarah E. Braddock, Marie O’MahonyMilano, Ascontex, 2007La ricerca chimica e l’ingegneria tessile possono unire moda, design, ingegneria, fi sica e chimica combinando i tessuti con il vetro, i metalli o il carbonio per realizzare ibridi di peso leggero e dalle straordinarie proprietà. Si tratta di materiali creati in laboratorio e altamente innovativi che possono essere a prova di acqua ma traspirare come la pelle, trattenere il calore, rifl ettere la luce, essere antibatterici, auto-pulenti o anti-insonnia, rilasciare profumi. La prima parte del testo è dedicata ai materiali, la seconda alle realizzazioni ottenute da stilisti e progettisti di tutto il mondo in vari ambiti applicativi.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

I vaccini nell’era globale: come si progettano, da che cosa ci difendono, perché sono sicuridi Rino Rappuoli, Lisa VozzaBologna, Zanichelli, 2009Nell’era globale sempre nuove sfi de vengono poste alla chimica farmaceutica: i germi viaggiano in jet, ignorano i controlli di frontiera, sviluppano resistenze contro le terapie correnti. Per questo i vaccini sono una risorsa straordinaria contro infezioni, vecchie e nuove, che minacciano allo stesso modo i paesi poveri come l’Occidente ormai alle prese con una popolazione che invecchia. Un libro su come la vaccinologia del 21. secolo si adoperi ogni giorno per salvare vite umane.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

Colore: una biografi adi Philip BallMilano, Rizzoli, 2002L’arte è anche e soprattutto colore e in questo saggio l’autore racconta la storia dei colori, dai pigmenti minerali ai coloranti organici all’artifi cio dei prodotti della chimica. Grazie all’interpretazione del linguaggio cromatico, scopriamo che un particolare pigmento “parla” di sangue e clorofi lla, mentre un altro rievoca lo zolfo e il mercurio degli alchimisti; impariamo le ragioni fi sico-chimiche per cui il tempo ridipinge le tele; ci rendiamo conto di come spesso sia stata la quantità dei colori sulla tavolozza a limitare la creatività dei pittori, tanto che è possibile collegare la rivoluzione del Rinascimento veneziano alla disponibilità di nuovi pigmenti, e la comparsa dei prodotti chimici applicati all’industria alla nascita dell’Impressionismo. NELLA BIBLIOTECA DI >

Montale

Chimica per l’ arteBologna, Zanichelli, 2007 Il volume, frutto dell’opera di vari autori, guida il lettore - studente o operatore professionale nel campo dei beni culturali - a seguire il complesso percorso multidisciplinare che, partendo dalla conoscenza di un’opera artistica, conduce a pensarne e meditarne il recupero, a prevedere i futuri rischi espositivi e ad attenuare i danni del tempo senza però alterarne i segni. A ciascuna tipologia di materiali (pittorici, lapidei, metallici, ceramici, vetrosi, cellulosici) è dedicato un capitolo, nel quale si delinea prima un inquadramento storico dell’utilizzo dei materiali per la produzione di artefatti, se ne descrivono quindi le principali caratteristiche chimiche, fi siche e tecnologiche e se ne discutono gli impieghi nelle tecniche per il restauro più recenti.NELLA BIBLIOTECA DI >

Agliana

Chimica e restauro: la scienza dei materiali per l’architetturadi Enrico Pedemonte, Gabriella FornariVenezia, Marsilio, 2003Gli autori off rono uno strumento per comprendere la chimica applicata al restauro architettonico. La chimica è infatti presente nel restauro sia come metodo per le analisi dei materiali e dei fenomeni di alterazione sia come mezzo di controllo e di decisione negli interventi, nei casi di consolidamento, protezione, pulitura. NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

La chimica nel restauro: i materiali dell’arte pittoricadi Mauro Matteini, Arcangelo MolesFirenze, Nardini, 2004Questo volume off re dettagliate conoscenze relative alle proprietà dei materiali pittorici, alle loro possibili ed eventuali trasformazioni, alle loro interazioni con l’ambiente. Sono inoltre prese in considerazione le sostanze tradizionali e quelle più moderne utilizzate per il restauro, inquadrandole secondo il profi lo delle più ricorrenti tecniche conservative. Il libro si propone obiettivi essenzialmente operativi ed è fi nalizzato a creare un effi cace terreno d’intesa tra chimica e restauro. Per favorire la comprensione del testo anche per i non esperti, la seconda parte del volume presenta una facile ed esaustiva trattazione dei concetti e delle nozioni di chimica generale.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, San Giorgio Pistoia

Conservare l’arte contemporanea: problemi, metodi, materiali, ricerche di Oscar Chiantore, Antonio RavaMilano, Electa, 2005La chimica apporta un contributo indispensabile nel restauro dell’arte contemporanea, sia per riconoscere i composti utilizzati nelle opere e valutarne lo stato di degrado, sia per determinare le condizioni di conservazione e mettere a punto tecnologie di restauro.Questo saggio, scritto in collaborazione da un chimico e un restauratore, esamina da un punto di vista scientifi co e metodologico tutte le problematiche che il restauro dell’arte contemporanea comporta: tecniche artistiche poco conosciute, materiali nuovi e in continua evoluzione, ed il signifi cato che il loro uso ha per l’artista stesso.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

DIVULGAZIONE E CURIOSITÀ

Radar, hula hoop e maialini giocherelloni: come “digerire” la chimica in 67 storiedi Joe SchwarczBari, Dedalo, 2000Tutti coloro che vogliono avvicinarsi alla chimica nel più facile dei modi in questo libro troveranno informazioni e curiosità su prodotti, alimenti, materiali che lo introdurranno, con un linguaggio semplice, ai misteri della chimica e alla combinazione delle sue formule. Nel libro si parla della soia e dei pomodori, del tè e del ginseng, del brodo di pollo e degli hot dog, ma anche della chimica del KGB, o dei misteri della calvizie; si spiega come agiscono davvero gli shampoo e quali detergenti non devono mai essere mescolati. E ancora, si parla della scoperta degli anestetici, dei segreti

della biancheria intima, dell’invenzione della polvere da sparo, del cervello di Van Gogh. Per giungere alla fi ne e scoprire lo stupefacente legame tra radar, hula hoop e maialini giocherelloni! NELLA BIBLIOTECA DI >

Monsummano Terme

Benzina per la mente: tutta la chimica intorno a noidi Joe SchwarczBari, Dedalo, 2010L’autore, attraverso divertenti aneddoti e preziosi consigli, mostra quanto sia straordinario il ruolo della chimica nella vita quotidiana. Conoscete “la polvere di simpatia”? Sapevate che il faraone Tutankhamon amava il vino rosso? Quanto cioccolato è utile mangiare ogni giorno? Dove possiamo trovare l’americio radioattivo nella nostra casa? Come mai la colla istantanea si asciuga più velocemente a Miami che a Phoenix? Braccio di Ferro non trae solo energia dagli spinaci, ma si assicura anche dalla degenerazione maculare della retina. Cosa sono le “mele dell’amore” ? Insomma, il libro è un vero e proprio nutrimento ‘chimico’ per il nostro cervello!NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Il genio della bottigliadi Joe SchwarczMilano, Longanesi, 2010Con il suo solito piglio ironico, l’autore scioglie le complesse formule della chimica per raccontarci i farmaci esotici, l’iperico e il pompelmo, il ‘bacio del rospo’, la salsa piccante, le virtù della liquirizia, la magia degli inchiostri simpatici, le novità sul mirtillo e sui gamberetti che esplodono nel piatto, la novella metropolitana secondo la quale le cose naturali sono buone, mentre i prodotti della chimica sarebbero nocivi. Dopo aver letto questo libro soave e leggero, condito di ritratti non convenzionali di famosi chimici del passato, come Lavoisier e Mendeleev, anche le più astruse strutture chimiche ci saranno familiari.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, Chiesina Uzzanese, San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Molecole in mostra: la chimica nascosta nella vita quotidianadi John EmsleyBari, Dedalo, 2004Raccolta di articoli pubblicati su riviste e giornali su alcuni composti chimici ritenuti particolarmente interessanti dall’autore. Le molecole sono raggruppate in otto gallerie, ciascuna ispirata ad un tema, tra cui quelle presenti nel cibo, quelle di cui l’organismo non può fare a meno, quelle che ci trasportano, quelle che aiutano i giovani e molecole che li distruggono. In un linguaggio vivace e accessibile, l’autore presenta i ritratti di numerose molecole presenti in oggetti, manufatti, minerali, ecc. che ci circondano. Percorrendo le gallerie di questa mostra, scopriremo che il mondo delle molecole è un mondo segreto, spesso invisibile, ma che gioca un ruolo in ogni aspetto della nostra vita. NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia ( edizione 1999), San Marcello Pistoiese

La natura dell’amore: conoscere i sentimenti per viverli megliodi Donatella MarazzitiMilano, Rizzoli, 2002 I comportamenti dettati dal sentimento dell’amore dipendono dall’ambiente o dalla storia psicologica di ciascuno, oppure esistono cause biologiche, che vanno ricercate nella fi siologia del cervello? In questo libro l’autrice guida il lettore attraverso le ultime scoperte delle neuroscienze per illustrare la chimica dell’amore e mostrare i meccanismi molecolari nelle varie parti del cervello che sono coinvolte nei nostri sentimenti.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Pescia

Niente di più pericoloso del “quasi-uguale..., del praticamente identico, del pressappoco, dell’oppure, di tutti i surrogati e di tutti i rappezzi... Le diff erenze possono essere piccole, ma portare a conseguenze radicalmente diverse, come gli aghi degli scambi; il mestiere del chimico consiste in buona parte nel guardarsi da queste diff erenze, nel conoscerle da vicino, nel prevederne gli eff etti. Non solo il mestiere del chimico(Primo Levi, Il sistema periodico)

Le mele di Chernobyl sono buone: mezzo secolo di rischio tecnologicodi Giancarlo SturloniMilano, Sironi, 2006Sturloni ripercorre mezzo secolo di disastri italiani, europei ed Internazionali: cinquanta anni di devastazioni, morti, omissioni, silenzi, incompetenze e paure. Il caso di Chernobyl, richiamato dal titolo, non poteva certo essere dimenticato, specie oggi che è tornato nuovamente alla ribalta dopo il recente disastro in Giappone; ma sono altri gli episodi, forse

Lambiccarsiil cervello!una rassegna bibliografi ca che aiuta a ponderare con cura i pro e i contro della chimica

REDOPRETEDOCUMENTARIADELLA PROVINCIA

DI PISTOIA

perché meno noti ai più, che risvegliano in chi legge un campanello di allarme sociale. Il viaggio è lungo quanto terrifi cante: dai test atomici di Bikini ai disastri chimici di Seveso e Bhopal (India), passando per le colture OGM di massa fi no alla mucca pazza, tutti gli episodi sono descritti con grande precisione e dettaglio. Sturloni ha il pregio di catapultare il lettore al cuore del problema, abbattendo quei muri di paura e silenzio che troppo spesso le classi dirigenti hanno deciso di non valicare, con l’eff etto di provocare migliaia di vittime innocenti. L’autore è responsabile di progetto del Master in Comunicazione della Scienza alla SISSA di Trieste, dove è titolare dei corsi “Comunicare il rischio”. Come membro del gruppo di ricerca ICS, si occupa dei rapporti fra scienza e società e in particolare delle problematiche associate ai rischi tecnologici per la salute e per l’ambiente.NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia e Centro di documentazione Pistoia

Petrokillerdi Gianfranco Bettin, Maurizio DianeseMilano, Feltrinelli, 2002Il 2 novembre 2001 il Tribunale di Venezia pronunciò la sentenza di assoluzione per i ventotto imputati del processo sul Petrolchimico di Porto Marghera.

AGLIANABIBLIOTECA COMUNALE ANGELA MARCESINIVia Goldoni, snc51031 AglianaTel. 0574 [email protected]

BUGGIANOBIBLIOTECA COMUNALECorso indipendenza, 10551011 BuggianoTel. 0572 [email protected]

CHIESINA UZZANESEBIBLIOTECA COMUNALEVia Veneto, 4151013 Chiesina UzzaneseTel. 0572 [email protected]

CUTIGLIANOBIBLIOTECA COMUNALE GIUSEPPE LIPPARINIViale Alighieri, 151024 CutiglianoTel. 0573 [email protected]

LAMPORECCHIOBIBLIOTECA COMUNALE DON SIRO BUTELLIVia della Costituzione, 1351035 LamporecchioTel. 0573 [email protected]

LARCIANOBIBLIOTECA COMUNALEVia Puccini, 115/c51036 LarcianoTel. 0573 [email protected]

MARLIANABIBLIOTECA COMUNALE Piazza del Popolo51010 MarlianaTel. 0572 [email protected]

MONSUMMANO TERMEBIBLIOTECA COMUNALE GIUSEPPE GIUSTIPiazza Martini,1051015 Monsummano TermeTel. 0572 [email protected]

MONTALEBIBLIOTECA COMUNALE LA SMILEAVia Garibaldi, 251037 MontaleTel. 0573 [email protected]

MONTECATINI TERMEBIBLIOTECA COMUNALE Via Prov.le Lucchese, 3951016 Montecatini TermeTel. 0572 [email protected]

REDOPRETEDOCUMENTARIADELLA PROVINCIA

DI PISTOIA

Le biblioteche della rete

Con il contributo della Regione Toscana

PESCIABIBLIOTECA COMUNALE CARLO MAGNANIVilla Sismondi - Via Sismondi51017 PesciaTel. 0572 [email protected]

PIEVE A NIEVOLEBIBLIOTECA COMUNALEVia G. Marconi, 27151018 Pieve a NievoleTel. 0572 [email protected]

PISTOIABIBLIOTECA DELL’ARCHIVIO DI STATOPiazzetta Scuole Normali, 251100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

BIBLIOTECA COMUNALE FORTEGUERRIANAPiazza della Sapienza, 551100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

BIBLIOTECA SAN GIORGIOVia Pertini, snc51100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

CENTRO CULTURALE IL FUNAROVia del Funaro, 16/1851100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

CENTRO DI DOCUMENTAZIONEVia Pertini, snc51100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

PONTE BUGGIANESEBIBLIOTECA COMUNALEVia Boito, 3051019 Ponte BuggianeseTel. 0572 [email protected]

QUARRATABIBLIOTECA COMUNALE Piazza Agenore Fabbri51039 QuarrataTel. 0573 [email protected]

SAMBUCA PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALE Piazza Pertini, 751020 Taviano - Sambuca P.seTel. 0573 [email protected]

SAN MARCELLO PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALE PAOLO BELLUCCIPiazza Matteotti, 15951028 San MarcelloTel. 0573 [email protected]

SERRAVALLE PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALEPiazza V. Veneto, snc51034 CasalguidiTel. 0573 [email protected]

L’indagine del pm Felice Casson era iniziata nel 1994, sulla base delle denunce dell’operaio Gabriele Bortolozzo. Sul banco degli imputati c’erano i grandi gruppi della chimica italiana (Montedison, Enichem) accusati della morte per tumore di 157 operai e di altri 103 casi di lavoratori malati, che erano addetti alla lavorazione del cloruro di vinile monomero (CVM) e del polivinile di cloruro (PVC) per la produzione di plastiche. NELLA BIBLIOTECA DI >

Centro di documentazione Pistoia

vero che, negli ultimi anni, il modello meccanicista ha iniziato a mostrare limiti evidenti. Un’agricoltura rispettosa della biodiversità e delle tradizioni locali è l’unica strada percorribile per garantire a tutti cibo sano e gustoso, prodotto in modo equo e sostenibile.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, Buggiano, Chiesina Uzzanese, Montecatini Terme

Fondamenti di chimica per naturopatidi Gianmichele Ferrero, Ivan Husu, Mario PicconiMilano, Enea, 2009 (con CD-ROM)La chimica, come scienza che studia i fenomeni naturali, è parte integrante e necessaria alla medicina olistica nella sua ricerca dello stato di salute dell’organismo umano e della sua relazione con l’ambiente. Lo studio della natura nei suoi componenti essenziali, gli elementi, poi le aggregazioni in composti e, da questi, lo sviluppo in tessuti, organi e sistemi fi no all’uomo completo nel suo stato fi sico e psichico, permette una più approfondita conoscenza dei sistemi complessi, che rispondono alle stesse leggi naturali sia nel micro che nel macrocosmo.Obiettivo del libro è la conoscenza delle basi chimiche della vita e delle trasformazioni metaboliche cui le sostanze naturali vanno incontro durante lo sviluppo: questa è la base scientifi ca che il naturopata deve avere per poter assumere quella fi gura socio-professionale atta a conseguire la salute e il benessere della persona nella sua condizione familiare, sociale e ambientale. NELLA BIBLIOTECA DI >

Montecatini Terme

Pentole e provette: nuovi orizzonti della gastronomia molecolaredi Hervé ThisRoma, Gambero rosso, 2004 L’aff ermazione di This “La maionese è un fenomeno chimico” forse non basta a spiegare lo scopo del libro, ma certamente coglie il punto di vista dell’autore. Tutte le preparazioni in cucina si fondano sulla chimica, e tanti procedimenti per noi anche automatici, se spiegati dal punto di vista di un chimico, si aprono a nuovi orizzonti e punti di vista. Il libro si divide in quattro parti: l’analisi dei gesti del mestiere (ovvero la chimica nascosta nella salatura piuttosto che nelle patate soffi ate), la fi siologia del gusto (interessante conoscere le stimolazioni che danno l’amaro piuttosto che il freddo), le esplorazioni e modelli (e qui ci si diverte nelle spiegazioni chimiche del salame, o della mousse, o della frutta sciroppata o dei tannini del vino) per chiudere con la cucina per il domani (dalla maionese all’aïoli, passando per le uova dei 100 anni!). Se la maionese impazzisce, il souffl é non gonfi a, e le verdure anneriscono, a tutto c’è una spiegazione scientifi ca. Nel libro non ci sono ricette, ma dopo averlo letto ci sentiamo in grado di realizzare piatti che prima ci sembravano diffi cili e misteriosi. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana e San Marcello Pistoiese

L’orto della salute: il valore nutraceutico di frutta e ortaggi a cura di Manuela GiovannettiPisa, ETS, 2009“Lascia che il cibo sia la tua medicina e la medicina il tuo cibo”: questa parole di Ippocrate sono avvalorate dalle conoscenze e dalle esperienze di molti scienziati italiani (dell’Università di Pisa in particolare), che documentano il ruolo del cibo nella protezione della nostra salute e sul valore nutraceutico degli alimenti

vegetali. Il libro, attraverso analisi rigorosamente scientifi che, illustra le strutture chimiche di molecole bioattive, la loro presenza nei vegetali, le funzioni protettive dalle malattie cardiovascolari al cancro, alle azioni anti-invecchiamento. Con un linguaggio comunque divulgativo si spiegano i benefi ci del licopene, del resveratrolo, dell’iperforina, dei polifenoli, carotenoidi e quant’altro. NELLA BIBLIOTECA DI >

Buggiano

Il gelato estemporaneo e altre invenzioni gastronomichedi Davide Cassi e Ettore BocchiaMilano, Sperling & Kupfer, 2005Il libro è per metà un ricettario di «cucina molecolare italiana» e per metà il racconto dell’incontro tra Davide Cassi, fi sico dell’Università di Parma e dello chef Ettore Bocchia. Dal loro incontro, dai loro esperimenti, dai primi successi e da qualche insuccesso, nasce la cucina molecolare italiana, che si propone di sviluppare nuove tecniche in cucina e creare nuovi piatti, pur restando fedeli ai principi della tradizione gastronomica nazionale.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

CHIMICA E AMBIENTE

L’ambiente: conoscerlo e proteggerlo. Percorsi di chimica ambientaledi Luigi Campanella, Marcelo Enrique ContiRoma, Carocci Faber, 2010Il volume si propone quale testo di iniziazione alle conoscenze della chimica dell’ambiente.Luigi Campanella, professore ordinario di Chimica dell’ambiente e dei beni culturali e Marcello Conti, professore di Valutazione dell’impatto ambientale, aff rontano tutti i temi relativi ai vari tipi di inquinamento ambientale: atmosferico, idrico, del suolo, quello derivante dai campi elettromagnetici, quello causato dalla dispersione del materiale particellare, ecc. Il testo, non vuole tuttavia rispondere solo ad un intento didattico, ma contribuire al processo di formazione e sensibilizzazione di studenti e cittadini per la protezione dell’ambiente. Da qui il grande sforzo da parte degli autori di semplifi cazione e l’adozione di un linguaggio che risulta assai accessibile.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Campi di battaglia: biodiversità e agricoltura industrialedi Vandana ShivaMilano, Ambiente, 2009Il testo illustra le ragioni che depongono a favore di un’agricoltura fondata sulla biodiversità e sul rispetto delle culture locali. L’agricoltura industriale si basa infatti sul consumo intensivo di combustibili fossili, impiegati per produrre fertilizzanti e pesticidi e per alimentare il sistema agricolo globale.Ma se è vero che le applicazioni della chimica e della meccanizzazione all’agricoltura hanno assicurato rese tali da soddisfare i fabbisogni alimentari di un numero enorme di persone, è altrettanto

Chimica agrariadi Alberto Tagliaferri, Celeste GrandeBologna, Zanichelli, 2007Lo studio della chimica agraria ha come obiettivo la produzione dei beni primari nel settore agroalimentare, anche grazie all’intervento da parte dell’uomo, che trasforma un terreno “naturale” in un terreno agrario. Questo testo è dedicato sia agli studenti, sia a coloro che si rivolgono alla natura con spirito di osservazione, conoscenza e rispetto, consapevoli che proteggerla signifi chi garantire la qualità intrinseca dei prodotti da essa off erti. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Pescia (edizione 2005) e San Giorgio Pistoia

Industria chimica e sviluppo sostenibile: la chimica verdedi Giuliana Vince, Donatella Restucci, Francesca PirroRoma, Nuova cultura, 2007La “chimica verde” o chimica sostenibile è essenzialmente la nuova fi losofi a di chimica che si propone di sostituire l’esistente per prevenire problemi futuri. Capace di adottare processi e materie prime a ridotto impatto ambientale, essa rappresenta una prospettiva per poter sperimentare stili di produzione più compatibili con l’ambiente e ridurre l’inquinamento. NELLA BIBLIOTECA DI >

Pescia

APPLICAZIONI

Techno textiles: tessuti rivoluzionari per la moda e il designdi Sarah E. Braddock, Marie O’MahonyMilano, Ascontex, 2007La ricerca chimica e l’ingegneria tessile possono unire moda, design, ingegneria, fi sica e chimica combinando i tessuti con il vetro, i metalli o il carbonio per realizzare ibridi di peso leggero e dalle straordinarie proprietà. Si tratta di materiali creati in laboratorio e altamente innovativi che possono essere a prova di acqua ma traspirare come la pelle, trattenere il calore, rifl ettere la luce, essere antibatterici, auto-pulenti o anti-insonnia, rilasciare profumi. La prima parte del testo è dedicata ai materiali, la seconda alle realizzazioni ottenute da stilisti e progettisti di tutto il mondo in vari ambiti applicativi.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

I vaccini nell’era globale: come si progettano, da che cosa ci difendono, perché sono sicuridi Rino Rappuoli, Lisa VozzaBologna, Zanichelli, 2009Nell’era globale sempre nuove sfi de vengono poste alla chimica farmaceutica: i germi viaggiano in jet, ignorano i controlli di frontiera, sviluppano resistenze contro le terapie correnti. Per questo i vaccini sono una risorsa straordinaria contro infezioni, vecchie e nuove, che minacciano allo stesso modo i paesi poveri come l’Occidente ormai alle prese con una popolazione che invecchia. Un libro su come la vaccinologia del 21. secolo si adoperi ogni giorno per salvare vite umane.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

Colore: una biografi adi Philip BallMilano, Rizzoli, 2002L’arte è anche e soprattutto colore e in questo saggio l’autore racconta la storia dei colori, dai pigmenti minerali ai coloranti organici all’artifi cio dei prodotti della chimica. Grazie all’interpretazione del linguaggio cromatico, scopriamo che un particolare pigmento “parla” di sangue e clorofi lla, mentre un altro rievoca lo zolfo e il mercurio degli alchimisti; impariamo le ragioni fi sico-chimiche per cui il tempo ridipinge le tele; ci rendiamo conto di come spesso sia stata la quantità dei colori sulla tavolozza a limitare la creatività dei pittori, tanto che è possibile collegare la rivoluzione del Rinascimento veneziano alla disponibilità di nuovi pigmenti, e la comparsa dei prodotti chimici applicati all’industria alla nascita dell’Impressionismo. NELLA BIBLIOTECA DI >

Montale

Chimica per l’ arteBologna, Zanichelli, 2007 Il volume, frutto dell’opera di vari autori, guida il lettore - studente o operatore professionale nel campo dei beni culturali - a seguire il complesso percorso multidisciplinare che, partendo dalla conoscenza di un’opera artistica, conduce a pensarne e meditarne il recupero, a prevedere i futuri rischi espositivi e ad attenuare i danni del tempo senza però alterarne i segni. A ciascuna tipologia di materiali (pittorici, lapidei, metallici, ceramici, vetrosi, cellulosici) è dedicato un capitolo, nel quale si delinea prima un inquadramento storico dell’utilizzo dei materiali per la produzione di artefatti, se ne descrivono quindi le principali caratteristiche chimiche, fi siche e tecnologiche e se ne discutono gli impieghi nelle tecniche per il restauro più recenti.NELLA BIBLIOTECA DI >

Agliana

Chimica e restauro: la scienza dei materiali per l’architetturadi Enrico Pedemonte, Gabriella FornariVenezia, Marsilio, 2003Gli autori off rono uno strumento per comprendere la chimica applicata al restauro architettonico. La chimica è infatti presente nel restauro sia come metodo per le analisi dei materiali e dei fenomeni di alterazione sia come mezzo di controllo e di decisione negli interventi, nei casi di consolidamento, protezione, pulitura. NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

La chimica nel restauro: i materiali dell’arte pittoricadi Mauro Matteini, Arcangelo MolesFirenze, Nardini, 2004Questo volume off re dettagliate conoscenze relative alle proprietà dei materiali pittorici, alle loro possibili ed eventuali trasformazioni, alle loro interazioni con l’ambiente. Sono inoltre prese in considerazione le sostanze tradizionali e quelle più moderne utilizzate per il restauro, inquadrandole secondo il profi lo delle più ricorrenti tecniche conservative. Il libro si propone obiettivi essenzialmente operativi ed è fi nalizzato a creare un effi cace terreno d’intesa tra chimica e restauro. Per favorire la comprensione del testo anche per i non esperti, la seconda parte del volume presenta una facile ed esaustiva trattazione dei concetti e delle nozioni di chimica generale.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, San Giorgio Pistoia

Conservare l’arte contemporanea: problemi, metodi, materiali, ricerche di Oscar Chiantore, Antonio RavaMilano, Electa, 2005La chimica apporta un contributo indispensabile nel restauro dell’arte contemporanea, sia per riconoscere i composti utilizzati nelle opere e valutarne lo stato di degrado, sia per determinare le condizioni di conservazione e mettere a punto tecnologie di restauro.Questo saggio, scritto in collaborazione da un chimico e un restauratore, esamina da un punto di vista scientifi co e metodologico tutte le problematiche che il restauro dell’arte contemporanea comporta: tecniche artistiche poco conosciute, materiali nuovi e in continua evoluzione, ed il signifi cato che il loro uso ha per l’artista stesso.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

DIVULGAZIONE E CURIOSITÀ

Radar, hula hoop e maialini giocherelloni: come “digerire” la chimica in 67 storiedi Joe SchwarczBari, Dedalo, 2000Tutti coloro che vogliono avvicinarsi alla chimica nel più facile dei modi in questo libro troveranno informazioni e curiosità su prodotti, alimenti, materiali che lo introdurranno, con un linguaggio semplice, ai misteri della chimica e alla combinazione delle sue formule. Nel libro si parla della soia e dei pomodori, del tè e del ginseng, del brodo di pollo e degli hot dog, ma anche della chimica del KGB, o dei misteri della calvizie; si spiega come agiscono davvero gli shampoo e quali detergenti non devono mai essere mescolati. E ancora, si parla della scoperta degli anestetici, dei segreti

della biancheria intima, dell’invenzione della polvere da sparo, del cervello di Van Gogh. Per giungere alla fi ne e scoprire lo stupefacente legame tra radar, hula hoop e maialini giocherelloni! NELLA BIBLIOTECA DI >

Monsummano Terme

Benzina per la mente: tutta la chimica intorno a noidi Joe SchwarczBari, Dedalo, 2010L’autore, attraverso divertenti aneddoti e preziosi consigli, mostra quanto sia straordinario il ruolo della chimica nella vita quotidiana. Conoscete “la polvere di simpatia”? Sapevate che il faraone Tutankhamon amava il vino rosso? Quanto cioccolato è utile mangiare ogni giorno? Dove possiamo trovare l’americio radioattivo nella nostra casa? Come mai la colla istantanea si asciuga più velocemente a Miami che a Phoenix? Braccio di Ferro non trae solo energia dagli spinaci, ma si assicura anche dalla degenerazione maculare della retina. Cosa sono le “mele dell’amore” ? Insomma, il libro è un vero e proprio nutrimento ‘chimico’ per il nostro cervello!NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Il genio della bottigliadi Joe SchwarczMilano, Longanesi, 2010Con il suo solito piglio ironico, l’autore scioglie le complesse formule della chimica per raccontarci i farmaci esotici, l’iperico e il pompelmo, il ‘bacio del rospo’, la salsa piccante, le virtù della liquirizia, la magia degli inchiostri simpatici, le novità sul mirtillo e sui gamberetti che esplodono nel piatto, la novella metropolitana secondo la quale le cose naturali sono buone, mentre i prodotti della chimica sarebbero nocivi. Dopo aver letto questo libro soave e leggero, condito di ritratti non convenzionali di famosi chimici del passato, come Lavoisier e Mendeleev, anche le più astruse strutture chimiche ci saranno familiari.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, Chiesina Uzzanese, San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Molecole in mostra: la chimica nascosta nella vita quotidianadi John EmsleyBari, Dedalo, 2004Raccolta di articoli pubblicati su riviste e giornali su alcuni composti chimici ritenuti particolarmente interessanti dall’autore. Le molecole sono raggruppate in otto gallerie, ciascuna ispirata ad un tema, tra cui quelle presenti nel cibo, quelle di cui l’organismo non può fare a meno, quelle che ci trasportano, quelle che aiutano i giovani e molecole che li distruggono. In un linguaggio vivace e accessibile, l’autore presenta i ritratti di numerose molecole presenti in oggetti, manufatti, minerali, ecc. che ci circondano. Percorrendo le gallerie di questa mostra, scopriremo che il mondo delle molecole è un mondo segreto, spesso invisibile, ma che gioca un ruolo in ogni aspetto della nostra vita. NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia ( edizione 1999), San Marcello Pistoiese

La natura dell’amore: conoscere i sentimenti per viverli megliodi Donatella MarazzitiMilano, Rizzoli, 2002 I comportamenti dettati dal sentimento dell’amore dipendono dall’ambiente o dalla storia psicologica di ciascuno, oppure esistono cause biologiche, che vanno ricercate nella fi siologia del cervello? In questo libro l’autrice guida il lettore attraverso le ultime scoperte delle neuroscienze per illustrare la chimica dell’amore e mostrare i meccanismi molecolari nelle varie parti del cervello che sono coinvolte nei nostri sentimenti.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Pescia

Niente di più pericoloso del “quasi-uguale..., del praticamente identico, del pressappoco, dell’oppure, di tutti i surrogati e di tutti i rappezzi... Le diff erenze possono essere piccole, ma portare a conseguenze radicalmente diverse, come gli aghi degli scambi; il mestiere del chimico consiste in buona parte nel guardarsi da queste diff erenze, nel conoscerle da vicino, nel prevederne gli eff etti. Non solo il mestiere del chimico(Primo Levi, Il sistema periodico)

Le mele di Chernobyl sono buone: mezzo secolo di rischio tecnologicodi Giancarlo SturloniMilano, Sironi, 2006Sturloni ripercorre mezzo secolo di disastri italiani, europei ed Internazionali: cinquanta anni di devastazioni, morti, omissioni, silenzi, incompetenze e paure. Il caso di Chernobyl, richiamato dal titolo, non poteva certo essere dimenticato, specie oggi che è tornato nuovamente alla ribalta dopo il recente disastro in Giappone; ma sono altri gli episodi, forse

Lambiccarsiil cervello!una rassegna bibliografi ca che aiuta a ponderare con cura i pro e i contro della chimica

REDOPRETEDOCUMENTARIADELLA PROVINCIA

DI PISTOIA

perché meno noti ai più, che risvegliano in chi legge un campanello di allarme sociale. Il viaggio è lungo quanto terrifi cante: dai test atomici di Bikini ai disastri chimici di Seveso e Bhopal (India), passando per le colture OGM di massa fi no alla mucca pazza, tutti gli episodi sono descritti con grande precisione e dettaglio. Sturloni ha il pregio di catapultare il lettore al cuore del problema, abbattendo quei muri di paura e silenzio che troppo spesso le classi dirigenti hanno deciso di non valicare, con l’eff etto di provocare migliaia di vittime innocenti. L’autore è responsabile di progetto del Master in Comunicazione della Scienza alla SISSA di Trieste, dove è titolare dei corsi “Comunicare il rischio”. Come membro del gruppo di ricerca ICS, si occupa dei rapporti fra scienza e società e in particolare delle problematiche associate ai rischi tecnologici per la salute e per l’ambiente.NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia e Centro di documentazione Pistoia

Petrokillerdi Gianfranco Bettin, Maurizio DianeseMilano, Feltrinelli, 2002Il 2 novembre 2001 il Tribunale di Venezia pronunciò la sentenza di assoluzione per i ventotto imputati del processo sul Petrolchimico di Porto Marghera.

AGLIANABIBLIOTECA COMUNALE ANGELA MARCESINIVia Goldoni, snc51031 AglianaTel. 0574 [email protected]

BUGGIANOBIBLIOTECA COMUNALECorso indipendenza, 10551011 BuggianoTel. 0572 [email protected]

CHIESINA UZZANESEBIBLIOTECA COMUNALEVia Veneto, 4151013 Chiesina UzzaneseTel. 0572 [email protected]

CUTIGLIANOBIBLIOTECA COMUNALE GIUSEPPE LIPPARINIViale Alighieri, 151024 CutiglianoTel. 0573 [email protected]

LAMPORECCHIOBIBLIOTECA COMUNALE DON SIRO BUTELLIVia della Costituzione, 1351035 LamporecchioTel. 0573 [email protected]

LARCIANOBIBLIOTECA COMUNALEVia Puccini, 115/c51036 LarcianoTel. 0573 [email protected]

MARLIANABIBLIOTECA COMUNALE Piazza del Popolo51010 MarlianaTel. 0572 [email protected]

MONSUMMANO TERMEBIBLIOTECA COMUNALE GIUSEPPE GIUSTIPiazza Martini,1051015 Monsummano TermeTel. 0572 [email protected]

MONTALEBIBLIOTECA COMUNALE LA SMILEAVia Garibaldi, 251037 MontaleTel. 0573 [email protected]

MONTECATINI TERMEBIBLIOTECA COMUNALE Via Prov.le Lucchese, 3951016 Montecatini TermeTel. 0572 [email protected]

REDOPRETEDOCUMENTARIADELLA PROVINCIA

DI PISTOIA

Le biblioteche della rete

Con il contributo della Regione Toscana

PESCIABIBLIOTECA COMUNALE CARLO MAGNANIVilla Sismondi - Via Sismondi51017 PesciaTel. 0572 [email protected]

PIEVE A NIEVOLEBIBLIOTECA COMUNALEVia G. Marconi, 27151018 Pieve a NievoleTel. 0572 [email protected]

PISTOIABIBLIOTECA DELL’ARCHIVIO DI STATOPiazzetta Scuole Normali, 251100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

BIBLIOTECA COMUNALE FORTEGUERRIANAPiazza della Sapienza, 551100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

BIBLIOTECA SAN GIORGIOVia Pertini, snc51100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

CENTRO CULTURALE IL FUNAROVia del Funaro, 16/1851100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

CENTRO DI DOCUMENTAZIONEVia Pertini, snc51100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

PONTE BUGGIANESEBIBLIOTECA COMUNALEVia Boito, 3051019 Ponte BuggianeseTel. 0572 [email protected]

QUARRATABIBLIOTECA COMUNALE Piazza Agenore Fabbri51039 QuarrataTel. 0573 [email protected]

SAMBUCA PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALE Piazza Pertini, 751020 Taviano - Sambuca P.seTel. 0573 [email protected]

SAN MARCELLO PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALE PAOLO BELLUCCIPiazza Matteotti, 15951028 San MarcelloTel. 0573 [email protected]

SERRAVALLE PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALEPiazza V. Veneto, snc51034 CasalguidiTel. 0573 [email protected]

L’indagine del pm Felice Casson era iniziata nel 1994, sulla base delle denunce dell’operaio Gabriele Bortolozzo. Sul banco degli imputati c’erano i grandi gruppi della chimica italiana (Montedison, Enichem) accusati della morte per tumore di 157 operai e di altri 103 casi di lavoratori malati, che erano addetti alla lavorazione del cloruro di vinile monomero (CVM) e del polivinile di cloruro (PVC) per la produzione di plastiche. NELLA BIBLIOTECA DI >

Centro di documentazione Pistoia

vero che, negli ultimi anni, il modello meccanicista ha iniziato a mostrare limiti evidenti. Un’agricoltura rispettosa della biodiversità e delle tradizioni locali è l’unica strada percorribile per garantire a tutti cibo sano e gustoso, prodotto in modo equo e sostenibile.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, Buggiano, Chiesina Uzzanese, Montecatini Terme

Fondamenti di chimica per naturopatidi Gianmichele Ferrero, Ivan Husu, Mario PicconiMilano, Enea, 2009 (con CD-ROM)La chimica, come scienza che studia i fenomeni naturali, è parte integrante e necessaria alla medicina olistica nella sua ricerca dello stato di salute dell’organismo umano e della sua relazione con l’ambiente. Lo studio della natura nei suoi componenti essenziali, gli elementi, poi le aggregazioni in composti e, da questi, lo sviluppo in tessuti, organi e sistemi fi no all’uomo completo nel suo stato fi sico e psichico, permette una più approfondita conoscenza dei sistemi complessi, che rispondono alle stesse leggi naturali sia nel micro che nel macrocosmo.Obiettivo del libro è la conoscenza delle basi chimiche della vita e delle trasformazioni metaboliche cui le sostanze naturali vanno incontro durante lo sviluppo: questa è la base scientifi ca che il naturopata deve avere per poter assumere quella fi gura socio-professionale atta a conseguire la salute e il benessere della persona nella sua condizione familiare, sociale e ambientale. NELLA BIBLIOTECA DI >

Montecatini Terme

Pentole e provette: nuovi orizzonti della gastronomia molecolaredi Hervé ThisRoma, Gambero rosso, 2004 L’aff ermazione di This “La maionese è un fenomeno chimico” forse non basta a spiegare lo scopo del libro, ma certamente coglie il punto di vista dell’autore. Tutte le preparazioni in cucina si fondano sulla chimica, e tanti procedimenti per noi anche automatici, se spiegati dal punto di vista di un chimico, si aprono a nuovi orizzonti e punti di vista. Il libro si divide in quattro parti: l’analisi dei gesti del mestiere (ovvero la chimica nascosta nella salatura piuttosto che nelle patate soffi ate), la fi siologia del gusto (interessante conoscere le stimolazioni che danno l’amaro piuttosto che il freddo), le esplorazioni e modelli (e qui ci si diverte nelle spiegazioni chimiche del salame, o della mousse, o della frutta sciroppata o dei tannini del vino) per chiudere con la cucina per il domani (dalla maionese all’aïoli, passando per le uova dei 100 anni!). Se la maionese impazzisce, il souffl é non gonfi a, e le verdure anneriscono, a tutto c’è una spiegazione scientifi ca. Nel libro non ci sono ricette, ma dopo averlo letto ci sentiamo in grado di realizzare piatti che prima ci sembravano diffi cili e misteriosi. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana e San Marcello Pistoiese

L’orto della salute: il valore nutraceutico di frutta e ortaggi a cura di Manuela GiovannettiPisa, ETS, 2009“Lascia che il cibo sia la tua medicina e la medicina il tuo cibo”: questa parole di Ippocrate sono avvalorate dalle conoscenze e dalle esperienze di molti scienziati italiani (dell’Università di Pisa in particolare), che documentano il ruolo del cibo nella protezione della nostra salute e sul valore nutraceutico degli alimenti

vegetali. Il libro, attraverso analisi rigorosamente scientifi che, illustra le strutture chimiche di molecole bioattive, la loro presenza nei vegetali, le funzioni protettive dalle malattie cardiovascolari al cancro, alle azioni anti-invecchiamento. Con un linguaggio comunque divulgativo si spiegano i benefi ci del licopene, del resveratrolo, dell’iperforina, dei polifenoli, carotenoidi e quant’altro. NELLA BIBLIOTECA DI >

Buggiano

Il gelato estemporaneo e altre invenzioni gastronomichedi Davide Cassi e Ettore BocchiaMilano, Sperling & Kupfer, 2005Il libro è per metà un ricettario di «cucina molecolare italiana» e per metà il racconto dell’incontro tra Davide Cassi, fi sico dell’Università di Parma e dello chef Ettore Bocchia. Dal loro incontro, dai loro esperimenti, dai primi successi e da qualche insuccesso, nasce la cucina molecolare italiana, che si propone di sviluppare nuove tecniche in cucina e creare nuovi piatti, pur restando fedeli ai principi della tradizione gastronomica nazionale.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

CHIMICA E AMBIENTE

L’ambiente: conoscerlo e proteggerlo. Percorsi di chimica ambientaledi Luigi Campanella, Marcelo Enrique ContiRoma, Carocci Faber, 2010Il volume si propone quale testo di iniziazione alle conoscenze della chimica dell’ambiente.Luigi Campanella, professore ordinario di Chimica dell’ambiente e dei beni culturali e Marcello Conti, professore di Valutazione dell’impatto ambientale, aff rontano tutti i temi relativi ai vari tipi di inquinamento ambientale: atmosferico, idrico, del suolo, quello derivante dai campi elettromagnetici, quello causato dalla dispersione del materiale particellare, ecc. Il testo, non vuole tuttavia rispondere solo ad un intento didattico, ma contribuire al processo di formazione e sensibilizzazione di studenti e cittadini per la protezione dell’ambiente. Da qui il grande sforzo da parte degli autori di semplifi cazione e l’adozione di un linguaggio che risulta assai accessibile.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Campi di battaglia: biodiversità e agricoltura industrialedi Vandana ShivaMilano, Ambiente, 2009Il testo illustra le ragioni che depongono a favore di un’agricoltura fondata sulla biodiversità e sul rispetto delle culture locali. L’agricoltura industriale si basa infatti sul consumo intensivo di combustibili fossili, impiegati per produrre fertilizzanti e pesticidi e per alimentare il sistema agricolo globale.Ma se è vero che le applicazioni della chimica e della meccanizzazione all’agricoltura hanno assicurato rese tali da soddisfare i fabbisogni alimentari di un numero enorme di persone, è altrettanto

Chimica agrariadi Alberto Tagliaferri, Celeste GrandeBologna, Zanichelli, 2007Lo studio della chimica agraria ha come obiettivo la produzione dei beni primari nel settore agroalimentare, anche grazie all’intervento da parte dell’uomo, che trasforma un terreno “naturale” in un terreno agrario. Questo testo è dedicato sia agli studenti, sia a coloro che si rivolgono alla natura con spirito di osservazione, conoscenza e rispetto, consapevoli che proteggerla signifi chi garantire la qualità intrinseca dei prodotti da essa off erti. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Pescia (edizione 2005) e San Giorgio Pistoia

Industria chimica e sviluppo sostenibile: la chimica verdedi Giuliana Vince, Donatella Restucci, Francesca PirroRoma, Nuova cultura, 2007La “chimica verde” o chimica sostenibile è essenzialmente la nuova fi losofi a di chimica che si propone di sostituire l’esistente per prevenire problemi futuri. Capace di adottare processi e materie prime a ridotto impatto ambientale, essa rappresenta una prospettiva per poter sperimentare stili di produzione più compatibili con l’ambiente e ridurre l’inquinamento. NELLA BIBLIOTECA DI >

Pescia

APPLICAZIONI

Techno textiles: tessuti rivoluzionari per la moda e il designdi Sarah E. Braddock, Marie O’MahonyMilano, Ascontex, 2007La ricerca chimica e l’ingegneria tessile possono unire moda, design, ingegneria, fi sica e chimica combinando i tessuti con il vetro, i metalli o il carbonio per realizzare ibridi di peso leggero e dalle straordinarie proprietà. Si tratta di materiali creati in laboratorio e altamente innovativi che possono essere a prova di acqua ma traspirare come la pelle, trattenere il calore, rifl ettere la luce, essere antibatterici, auto-pulenti o anti-insonnia, rilasciare profumi. La prima parte del testo è dedicata ai materiali, la seconda alle realizzazioni ottenute da stilisti e progettisti di tutto il mondo in vari ambiti applicativi.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

I vaccini nell’era globale: come si progettano, da che cosa ci difendono, perché sono sicuridi Rino Rappuoli, Lisa VozzaBologna, Zanichelli, 2009Nell’era globale sempre nuove sfi de vengono poste alla chimica farmaceutica: i germi viaggiano in jet, ignorano i controlli di frontiera, sviluppano resistenze contro le terapie correnti. Per questo i vaccini sono una risorsa straordinaria contro infezioni, vecchie e nuove, che minacciano allo stesso modo i paesi poveri come l’Occidente ormai alle prese con una popolazione che invecchia. Un libro su come la vaccinologia del 21. secolo si adoperi ogni giorno per salvare vite umane.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

Colore: una biografi adi Philip BallMilano, Rizzoli, 2002L’arte è anche e soprattutto colore e in questo saggio l’autore racconta la storia dei colori, dai pigmenti minerali ai coloranti organici all’artifi cio dei prodotti della chimica. Grazie all’interpretazione del linguaggio cromatico, scopriamo che un particolare pigmento “parla” di sangue e clorofi lla, mentre un altro rievoca lo zolfo e il mercurio degli alchimisti; impariamo le ragioni fi sico-chimiche per cui il tempo ridipinge le tele; ci rendiamo conto di come spesso sia stata la quantità dei colori sulla tavolozza a limitare la creatività dei pittori, tanto che è possibile collegare la rivoluzione del Rinascimento veneziano alla disponibilità di nuovi pigmenti, e la comparsa dei prodotti chimici applicati all’industria alla nascita dell’Impressionismo. NELLA BIBLIOTECA DI >

Montale

Chimica per l’ arteBologna, Zanichelli, 2007 Il volume, frutto dell’opera di vari autori, guida il lettore - studente o operatore professionale nel campo dei beni culturali - a seguire il complesso percorso multidisciplinare che, partendo dalla conoscenza di un’opera artistica, conduce a pensarne e meditarne il recupero, a prevedere i futuri rischi espositivi e ad attenuare i danni del tempo senza però alterarne i segni. A ciascuna tipologia di materiali (pittorici, lapidei, metallici, ceramici, vetrosi, cellulosici) è dedicato un capitolo, nel quale si delinea prima un inquadramento storico dell’utilizzo dei materiali per la produzione di artefatti, se ne descrivono quindi le principali caratteristiche chimiche, fi siche e tecnologiche e se ne discutono gli impieghi nelle tecniche per il restauro più recenti.NELLA BIBLIOTECA DI >

Agliana

Chimica e restauro: la scienza dei materiali per l’architetturadi Enrico Pedemonte, Gabriella FornariVenezia, Marsilio, 2003Gli autori off rono uno strumento per comprendere la chimica applicata al restauro architettonico. La chimica è infatti presente nel restauro sia come metodo per le analisi dei materiali e dei fenomeni di alterazione sia come mezzo di controllo e di decisione negli interventi, nei casi di consolidamento, protezione, pulitura. NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

La chimica nel restauro: i materiali dell’arte pittoricadi Mauro Matteini, Arcangelo MolesFirenze, Nardini, 2004Questo volume off re dettagliate conoscenze relative alle proprietà dei materiali pittorici, alle loro possibili ed eventuali trasformazioni, alle loro interazioni con l’ambiente. Sono inoltre prese in considerazione le sostanze tradizionali e quelle più moderne utilizzate per il restauro, inquadrandole secondo il profi lo delle più ricorrenti tecniche conservative. Il libro si propone obiettivi essenzialmente operativi ed è fi nalizzato a creare un effi cace terreno d’intesa tra chimica e restauro. Per favorire la comprensione del testo anche per i non esperti, la seconda parte del volume presenta una facile ed esaustiva trattazione dei concetti e delle nozioni di chimica generale.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, San Giorgio Pistoia

Conservare l’arte contemporanea: problemi, metodi, materiali, ricerche di Oscar Chiantore, Antonio RavaMilano, Electa, 2005La chimica apporta un contributo indispensabile nel restauro dell’arte contemporanea, sia per riconoscere i composti utilizzati nelle opere e valutarne lo stato di degrado, sia per determinare le condizioni di conservazione e mettere a punto tecnologie di restauro.Questo saggio, scritto in collaborazione da un chimico e un restauratore, esamina da un punto di vista scientifi co e metodologico tutte le problematiche che il restauro dell’arte contemporanea comporta: tecniche artistiche poco conosciute, materiali nuovi e in continua evoluzione, ed il signifi cato che il loro uso ha per l’artista stesso.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

DIVULGAZIONE E CURIOSITÀ

Radar, hula hoop e maialini giocherelloni: come “digerire” la chimica in 67 storiedi Joe SchwarczBari, Dedalo, 2000Tutti coloro che vogliono avvicinarsi alla chimica nel più facile dei modi in questo libro troveranno informazioni e curiosità su prodotti, alimenti, materiali che lo introdurranno, con un linguaggio semplice, ai misteri della chimica e alla combinazione delle sue formule. Nel libro si parla della soia e dei pomodori, del tè e del ginseng, del brodo di pollo e degli hot dog, ma anche della chimica del KGB, o dei misteri della calvizie; si spiega come agiscono davvero gli shampoo e quali detergenti non devono mai essere mescolati. E ancora, si parla della scoperta degli anestetici, dei segreti

della biancheria intima, dell’invenzione della polvere da sparo, del cervello di Van Gogh. Per giungere alla fi ne e scoprire lo stupefacente legame tra radar, hula hoop e maialini giocherelloni! NELLA BIBLIOTECA DI >

Monsummano Terme

Benzina per la mente: tutta la chimica intorno a noidi Joe SchwarczBari, Dedalo, 2010L’autore, attraverso divertenti aneddoti e preziosi consigli, mostra quanto sia straordinario il ruolo della chimica nella vita quotidiana. Conoscete “la polvere di simpatia”? Sapevate che il faraone Tutankhamon amava il vino rosso? Quanto cioccolato è utile mangiare ogni giorno? Dove possiamo trovare l’americio radioattivo nella nostra casa? Come mai la colla istantanea si asciuga più velocemente a Miami che a Phoenix? Braccio di Ferro non trae solo energia dagli spinaci, ma si assicura anche dalla degenerazione maculare della retina. Cosa sono le “mele dell’amore” ? Insomma, il libro è un vero e proprio nutrimento ‘chimico’ per il nostro cervello!NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Il genio della bottigliadi Joe SchwarczMilano, Longanesi, 2010Con il suo solito piglio ironico, l’autore scioglie le complesse formule della chimica per raccontarci i farmaci esotici, l’iperico e il pompelmo, il ‘bacio del rospo’, la salsa piccante, le virtù della liquirizia, la magia degli inchiostri simpatici, le novità sul mirtillo e sui gamberetti che esplodono nel piatto, la novella metropolitana secondo la quale le cose naturali sono buone, mentre i prodotti della chimica sarebbero nocivi. Dopo aver letto questo libro soave e leggero, condito di ritratti non convenzionali di famosi chimici del passato, come Lavoisier e Mendeleev, anche le più astruse strutture chimiche ci saranno familiari.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, Chiesina Uzzanese, San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Molecole in mostra: la chimica nascosta nella vita quotidianadi John EmsleyBari, Dedalo, 2004Raccolta di articoli pubblicati su riviste e giornali su alcuni composti chimici ritenuti particolarmente interessanti dall’autore. Le molecole sono raggruppate in otto gallerie, ciascuna ispirata ad un tema, tra cui quelle presenti nel cibo, quelle di cui l’organismo non può fare a meno, quelle che ci trasportano, quelle che aiutano i giovani e molecole che li distruggono. In un linguaggio vivace e accessibile, l’autore presenta i ritratti di numerose molecole presenti in oggetti, manufatti, minerali, ecc. che ci circondano. Percorrendo le gallerie di questa mostra, scopriremo che il mondo delle molecole è un mondo segreto, spesso invisibile, ma che gioca un ruolo in ogni aspetto della nostra vita. NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia ( edizione 1999), San Marcello Pistoiese

La natura dell’amore: conoscere i sentimenti per viverli megliodi Donatella MarazzitiMilano, Rizzoli, 2002 I comportamenti dettati dal sentimento dell’amore dipendono dall’ambiente o dalla storia psicologica di ciascuno, oppure esistono cause biologiche, che vanno ricercate nella fi siologia del cervello? In questo libro l’autrice guida il lettore attraverso le ultime scoperte delle neuroscienze per illustrare la chimica dell’amore e mostrare i meccanismi molecolari nelle varie parti del cervello che sono coinvolte nei nostri sentimenti.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Pescia

Niente di più pericoloso del “quasi-uguale..., del praticamente identico, del pressappoco, dell’oppure, di tutti i surrogati e di tutti i rappezzi... Le diff erenze possono essere piccole, ma portare a conseguenze radicalmente diverse, come gli aghi degli scambi; il mestiere del chimico consiste in buona parte nel guardarsi da queste diff erenze, nel conoscerle da vicino, nel prevederne gli eff etti. Non solo il mestiere del chimico(Primo Levi, Il sistema periodico)

Le mele di Chernobyl sono buone: mezzo secolo di rischio tecnologicodi Giancarlo SturloniMilano, Sironi, 2006Sturloni ripercorre mezzo secolo di disastri italiani, europei ed Internazionali: cinquanta anni di devastazioni, morti, omissioni, silenzi, incompetenze e paure. Il caso di Chernobyl, richiamato dal titolo, non poteva certo essere dimenticato, specie oggi che è tornato nuovamente alla ribalta dopo il recente disastro in Giappone; ma sono altri gli episodi, forse

Lambiccarsiil cervello!una rassegna bibliografi ca che aiuta a ponderare con cura i pro e i contro della chimica

REDOPRETEDOCUMENTARIADELLA PROVINCIA

DI PISTOIA

perché meno noti ai più, che risvegliano in chi legge un campanello di allarme sociale. Il viaggio è lungo quanto terrifi cante: dai test atomici di Bikini ai disastri chimici di Seveso e Bhopal (India), passando per le colture OGM di massa fi no alla mucca pazza, tutti gli episodi sono descritti con grande precisione e dettaglio. Sturloni ha il pregio di catapultare il lettore al cuore del problema, abbattendo quei muri di paura e silenzio che troppo spesso le classi dirigenti hanno deciso di non valicare, con l’eff etto di provocare migliaia di vittime innocenti. L’autore è responsabile di progetto del Master in Comunicazione della Scienza alla SISSA di Trieste, dove è titolare dei corsi “Comunicare il rischio”. Come membro del gruppo di ricerca ICS, si occupa dei rapporti fra scienza e società e in particolare delle problematiche associate ai rischi tecnologici per la salute e per l’ambiente.NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia e Centro di documentazione Pistoia

Petrokillerdi Gianfranco Bettin, Maurizio DianeseMilano, Feltrinelli, 2002Il 2 novembre 2001 il Tribunale di Venezia pronunciò la sentenza di assoluzione per i ventotto imputati del processo sul Petrolchimico di Porto Marghera.

AGLIANABIBLIOTECA COMUNALE ANGELA MARCESINIVia Goldoni, snc51031 AglianaTel. 0574 [email protected]

BUGGIANOBIBLIOTECA COMUNALECorso indipendenza, 10551011 BuggianoTel. 0572 [email protected]

CHIESINA UZZANESEBIBLIOTECA COMUNALEVia Veneto, 4151013 Chiesina UzzaneseTel. 0572 [email protected]

CUTIGLIANOBIBLIOTECA COMUNALE GIUSEPPE LIPPARINIViale Alighieri, 151024 CutiglianoTel. 0573 [email protected]

LAMPORECCHIOBIBLIOTECA COMUNALE DON SIRO BUTELLIVia della Costituzione, 1351035 LamporecchioTel. 0573 [email protected]

LARCIANOBIBLIOTECA COMUNALEVia Puccini, 115/c51036 LarcianoTel. 0573 [email protected]

MARLIANABIBLIOTECA COMUNALE Piazza del Popolo51010 MarlianaTel. 0572 [email protected]

MONSUMMANO TERMEBIBLIOTECA COMUNALE GIUSEPPE GIUSTIPiazza Martini,1051015 Monsummano TermeTel. 0572 [email protected]

MONTALEBIBLIOTECA COMUNALE LA SMILEAVia Garibaldi, 251037 MontaleTel. 0573 [email protected]

MONTECATINI TERMEBIBLIOTECA COMUNALE Via Prov.le Lucchese, 3951016 Montecatini TermeTel. 0572 [email protected]

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Con il contributo della Regione Toscana

PESCIABIBLIOTECA COMUNALE CARLO MAGNANIVilla Sismondi - Via Sismondi51017 PesciaTel. 0572 [email protected]

PIEVE A NIEVOLEBIBLIOTECA COMUNALEVia G. Marconi, 27151018 Pieve a NievoleTel. 0572 [email protected]

PISTOIABIBLIOTECA DELL’ARCHIVIO DI STATOPiazzetta Scuole Normali, 251100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

BIBLIOTECA COMUNALE FORTEGUERRIANAPiazza della Sapienza, 551100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

BIBLIOTECA SAN GIORGIOVia Pertini, snc51100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

CENTRO CULTURALE IL FUNAROVia del Funaro, 16/1851100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

CENTRO DI DOCUMENTAZIONEVia Pertini, snc51100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

PONTE BUGGIANESEBIBLIOTECA COMUNALEVia Boito, 3051019 Ponte BuggianeseTel. 0572 [email protected]

QUARRATABIBLIOTECA COMUNALE Piazza Agenore Fabbri51039 QuarrataTel. 0573 [email protected]

SAMBUCA PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALE Piazza Pertini, 751020 Taviano - Sambuca P.seTel. 0573 [email protected]

SAN MARCELLO PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALE PAOLO BELLUCCIPiazza Matteotti, 15951028 San MarcelloTel. 0573 [email protected]

SERRAVALLE PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALEPiazza V. Veneto, snc51034 CasalguidiTel. 0573 [email protected]

L’indagine del pm Felice Casson era iniziata nel 1994, sulla base delle denunce dell’operaio Gabriele Bortolozzo. Sul banco degli imputati c’erano i grandi gruppi della chimica italiana (Montedison, Enichem) accusati della morte per tumore di 157 operai e di altri 103 casi di lavoratori malati, che erano addetti alla lavorazione del cloruro di vinile monomero (CVM) e del polivinile di cloruro (PVC) per la produzione di plastiche. NELLA BIBLIOTECA DI >

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vero che, negli ultimi anni, il modello meccanicista ha iniziato a mostrare limiti evidenti. Un’agricoltura rispettosa della biodiversità e delle tradizioni locali è l’unica strada percorribile per garantire a tutti cibo sano e gustoso, prodotto in modo equo e sostenibile.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, Buggiano, Chiesina Uzzanese, Montecatini Terme

Fondamenti di chimica per naturopatidi Gianmichele Ferrero, Ivan Husu, Mario PicconiMilano, Enea, 2009 (con CD-ROM)La chimica, come scienza che studia i fenomeni naturali, è parte integrante e necessaria alla medicina olistica nella sua ricerca dello stato di salute dell’organismo umano e della sua relazione con l’ambiente. Lo studio della natura nei suoi componenti essenziali, gli elementi, poi le aggregazioni in composti e, da questi, lo sviluppo in tessuti, organi e sistemi fi no all’uomo completo nel suo stato fi sico e psichico, permette una più approfondita conoscenza dei sistemi complessi, che rispondono alle stesse leggi naturali sia nel micro che nel macrocosmo.Obiettivo del libro è la conoscenza delle basi chimiche della vita e delle trasformazioni metaboliche cui le sostanze naturali vanno incontro durante lo sviluppo: questa è la base scientifi ca che il naturopata deve avere per poter assumere quella fi gura socio-professionale atta a conseguire la salute e il benessere della persona nella sua condizione familiare, sociale e ambientale. NELLA BIBLIOTECA DI >

Montecatini Terme

Pentole e provette: nuovi orizzonti della gastronomia molecolaredi Hervé ThisRoma, Gambero rosso, 2004 L’aff ermazione di This “La maionese è un fenomeno chimico” forse non basta a spiegare lo scopo del libro, ma certamente coglie il punto di vista dell’autore. Tutte le preparazioni in cucina si fondano sulla chimica, e tanti procedimenti per noi anche automatici, se spiegati dal punto di vista di un chimico, si aprono a nuovi orizzonti e punti di vista. Il libro si divide in quattro parti: l’analisi dei gesti del mestiere (ovvero la chimica nascosta nella salatura piuttosto che nelle patate soffi ate), la fi siologia del gusto (interessante conoscere le stimolazioni che danno l’amaro piuttosto che il freddo), le esplorazioni e modelli (e qui ci si diverte nelle spiegazioni chimiche del salame, o della mousse, o della frutta sciroppata o dei tannini del vino) per chiudere con la cucina per il domani (dalla maionese all’aïoli, passando per le uova dei 100 anni!). Se la maionese impazzisce, il souffl é non gonfi a, e le verdure anneriscono, a tutto c’è una spiegazione scientifi ca. Nel libro non ci sono ricette, ma dopo averlo letto ci sentiamo in grado di realizzare piatti che prima ci sembravano diffi cili e misteriosi. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana e San Marcello Pistoiese

L’orto della salute: il valore nutraceutico di frutta e ortaggi a cura di Manuela GiovannettiPisa, ETS, 2009“Lascia che il cibo sia la tua medicina e la medicina il tuo cibo”: questa parole di Ippocrate sono avvalorate dalle conoscenze e dalle esperienze di molti scienziati italiani (dell’Università di Pisa in particolare), che documentano il ruolo del cibo nella protezione della nostra salute e sul valore nutraceutico degli alimenti

vegetali. Il libro, attraverso analisi rigorosamente scientifi che, illustra le strutture chimiche di molecole bioattive, la loro presenza nei vegetali, le funzioni protettive dalle malattie cardiovascolari al cancro, alle azioni anti-invecchiamento. Con un linguaggio comunque divulgativo si spiegano i benefi ci del licopene, del resveratrolo, dell’iperforina, dei polifenoli, carotenoidi e quant’altro. NELLA BIBLIOTECA DI >

Buggiano

Il gelato estemporaneo e altre invenzioni gastronomichedi Davide Cassi e Ettore BocchiaMilano, Sperling & Kupfer, 2005Il libro è per metà un ricettario di «cucina molecolare italiana» e per metà il racconto dell’incontro tra Davide Cassi, fi sico dell’Università di Parma e dello chef Ettore Bocchia. Dal loro incontro, dai loro esperimenti, dai primi successi e da qualche insuccesso, nasce la cucina molecolare italiana, che si propone di sviluppare nuove tecniche in cucina e creare nuovi piatti, pur restando fedeli ai principi della tradizione gastronomica nazionale.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

CHIMICA E AMBIENTE

L’ambiente: conoscerlo e proteggerlo. Percorsi di chimica ambientaledi Luigi Campanella, Marcelo Enrique ContiRoma, Carocci Faber, 2010Il volume si propone quale testo di iniziazione alle conoscenze della chimica dell’ambiente.Luigi Campanella, professore ordinario di Chimica dell’ambiente e dei beni culturali e Marcello Conti, professore di Valutazione dell’impatto ambientale, aff rontano tutti i temi relativi ai vari tipi di inquinamento ambientale: atmosferico, idrico, del suolo, quello derivante dai campi elettromagnetici, quello causato dalla dispersione del materiale particellare, ecc. Il testo, non vuole tuttavia rispondere solo ad un intento didattico, ma contribuire al processo di formazione e sensibilizzazione di studenti e cittadini per la protezione dell’ambiente. Da qui il grande sforzo da parte degli autori di semplifi cazione e l’adozione di un linguaggio che risulta assai accessibile.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Campi di battaglia: biodiversità e agricoltura industrialedi Vandana ShivaMilano, Ambiente, 2009Il testo illustra le ragioni che depongono a favore di un’agricoltura fondata sulla biodiversità e sul rispetto delle culture locali. L’agricoltura industriale si basa infatti sul consumo intensivo di combustibili fossili, impiegati per produrre fertilizzanti e pesticidi e per alimentare il sistema agricolo globale.Ma se è vero che le applicazioni della chimica e della meccanizzazione all’agricoltura hanno assicurato rese tali da soddisfare i fabbisogni alimentari di un numero enorme di persone, è altrettanto

Chimica agrariadi Alberto Tagliaferri, Celeste GrandeBologna, Zanichelli, 2007Lo studio della chimica agraria ha come obiettivo la produzione dei beni primari nel settore agroalimentare, anche grazie all’intervento da parte dell’uomo, che trasforma un terreno “naturale” in un terreno agrario. Questo testo è dedicato sia agli studenti, sia a coloro che si rivolgono alla natura con spirito di osservazione, conoscenza e rispetto, consapevoli che proteggerla signifi chi garantire la qualità intrinseca dei prodotti da essa off erti. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Pescia (edizione 2005) e San Giorgio Pistoia

Industria chimica e sviluppo sostenibile: la chimica verdedi Giuliana Vince, Donatella Restucci, Francesca PirroRoma, Nuova cultura, 2007La “chimica verde” o chimica sostenibile è essenzialmente la nuova fi losofi a di chimica che si propone di sostituire l’esistente per prevenire problemi futuri. Capace di adottare processi e materie prime a ridotto impatto ambientale, essa rappresenta una prospettiva per poter sperimentare stili di produzione più compatibili con l’ambiente e ridurre l’inquinamento. NELLA BIBLIOTECA DI >

Pescia

APPLICAZIONI

Techno textiles: tessuti rivoluzionari per la moda e il designdi Sarah E. Braddock, Marie O’MahonyMilano, Ascontex, 2007La ricerca chimica e l’ingegneria tessile possono unire moda, design, ingegneria, fi sica e chimica combinando i tessuti con il vetro, i metalli o il carbonio per realizzare ibridi di peso leggero e dalle straordinarie proprietà. Si tratta di materiali creati in laboratorio e altamente innovativi che possono essere a prova di acqua ma traspirare come la pelle, trattenere il calore, rifl ettere la luce, essere antibatterici, auto-pulenti o anti-insonnia, rilasciare profumi. La prima parte del testo è dedicata ai materiali, la seconda alle realizzazioni ottenute da stilisti e progettisti di tutto il mondo in vari ambiti applicativi.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

I vaccini nell’era globale: come si progettano, da che cosa ci difendono, perché sono sicuridi Rino Rappuoli, Lisa VozzaBologna, Zanichelli, 2009Nell’era globale sempre nuove sfi de vengono poste alla chimica farmaceutica: i germi viaggiano in jet, ignorano i controlli di frontiera, sviluppano resistenze contro le terapie correnti. Per questo i vaccini sono una risorsa straordinaria contro infezioni, vecchie e nuove, che minacciano allo stesso modo i paesi poveri come l’Occidente ormai alle prese con una popolazione che invecchia. Un libro su come la vaccinologia del 21. secolo si adoperi ogni giorno per salvare vite umane.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

Colore: una biografi adi Philip BallMilano, Rizzoli, 2002L’arte è anche e soprattutto colore e in questo saggio l’autore racconta la storia dei colori, dai pigmenti minerali ai coloranti organici all’artifi cio dei prodotti della chimica. Grazie all’interpretazione del linguaggio cromatico, scopriamo che un particolare pigmento “parla” di sangue e clorofi lla, mentre un altro rievoca lo zolfo e il mercurio degli alchimisti; impariamo le ragioni fi sico-chimiche per cui il tempo ridipinge le tele; ci rendiamo conto di come spesso sia stata la quantità dei colori sulla tavolozza a limitare la creatività dei pittori, tanto che è possibile collegare la rivoluzione del Rinascimento veneziano alla disponibilità di nuovi pigmenti, e la comparsa dei prodotti chimici applicati all’industria alla nascita dell’Impressionismo. NELLA BIBLIOTECA DI >

Montale

Chimica per l’ arteBologna, Zanichelli, 2007 Il volume, frutto dell’opera di vari autori, guida il lettore - studente o operatore professionale nel campo dei beni culturali - a seguire il complesso percorso multidisciplinare che, partendo dalla conoscenza di un’opera artistica, conduce a pensarne e meditarne il recupero, a prevedere i futuri rischi espositivi e ad attenuare i danni del tempo senza però alterarne i segni. A ciascuna tipologia di materiali (pittorici, lapidei, metallici, ceramici, vetrosi, cellulosici) è dedicato un capitolo, nel quale si delinea prima un inquadramento storico dell’utilizzo dei materiali per la produzione di artefatti, se ne descrivono quindi le principali caratteristiche chimiche, fi siche e tecnologiche e se ne discutono gli impieghi nelle tecniche per il restauro più recenti.NELLA BIBLIOTECA DI >

Agliana

Chimica e restauro: la scienza dei materiali per l’architetturadi Enrico Pedemonte, Gabriella FornariVenezia, Marsilio, 2003Gli autori off rono uno strumento per comprendere la chimica applicata al restauro architettonico. La chimica è infatti presente nel restauro sia come metodo per le analisi dei materiali e dei fenomeni di alterazione sia come mezzo di controllo e di decisione negli interventi, nei casi di consolidamento, protezione, pulitura. NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

La chimica nel restauro: i materiali dell’arte pittoricadi Mauro Matteini, Arcangelo MolesFirenze, Nardini, 2004Questo volume off re dettagliate conoscenze relative alle proprietà dei materiali pittorici, alle loro possibili ed eventuali trasformazioni, alle loro interazioni con l’ambiente. Sono inoltre prese in considerazione le sostanze tradizionali e quelle più moderne utilizzate per il restauro, inquadrandole secondo il profi lo delle più ricorrenti tecniche conservative. Il libro si propone obiettivi essenzialmente operativi ed è fi nalizzato a creare un effi cace terreno d’intesa tra chimica e restauro. Per favorire la comprensione del testo anche per i non esperti, la seconda parte del volume presenta una facile ed esaustiva trattazione dei concetti e delle nozioni di chimica generale.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, San Giorgio Pistoia

Conservare l’arte contemporanea: problemi, metodi, materiali, ricerche di Oscar Chiantore, Antonio RavaMilano, Electa, 2005La chimica apporta un contributo indispensabile nel restauro dell’arte contemporanea, sia per riconoscere i composti utilizzati nelle opere e valutarne lo stato di degrado, sia per determinare le condizioni di conservazione e mettere a punto tecnologie di restauro.Questo saggio, scritto in collaborazione da un chimico e un restauratore, esamina da un punto di vista scientifi co e metodologico tutte le problematiche che il restauro dell’arte contemporanea comporta: tecniche artistiche poco conosciute, materiali nuovi e in continua evoluzione, ed il signifi cato che il loro uso ha per l’artista stesso.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

DIVULGAZIONE E CURIOSITÀ

Radar, hula hoop e maialini giocherelloni: come “digerire” la chimica in 67 storiedi Joe SchwarczBari, Dedalo, 2000Tutti coloro che vogliono avvicinarsi alla chimica nel più facile dei modi in questo libro troveranno informazioni e curiosità su prodotti, alimenti, materiali che lo introdurranno, con un linguaggio semplice, ai misteri della chimica e alla combinazione delle sue formule. Nel libro si parla della soia e dei pomodori, del tè e del ginseng, del brodo di pollo e degli hot dog, ma anche della chimica del KGB, o dei misteri della calvizie; si spiega come agiscono davvero gli shampoo e quali detergenti non devono mai essere mescolati. E ancora, si parla della scoperta degli anestetici, dei segreti

della biancheria intima, dell’invenzione della polvere da sparo, del cervello di Van Gogh. Per giungere alla fi ne e scoprire lo stupefacente legame tra radar, hula hoop e maialini giocherelloni! NELLA BIBLIOTECA DI >

Monsummano Terme

Benzina per la mente: tutta la chimica intorno a noidi Joe SchwarczBari, Dedalo, 2010L’autore, attraverso divertenti aneddoti e preziosi consigli, mostra quanto sia straordinario il ruolo della chimica nella vita quotidiana. Conoscete “la polvere di simpatia”? Sapevate che il faraone Tutankhamon amava il vino rosso? Quanto cioccolato è utile mangiare ogni giorno? Dove possiamo trovare l’americio radioattivo nella nostra casa? Come mai la colla istantanea si asciuga più velocemente a Miami che a Phoenix? Braccio di Ferro non trae solo energia dagli spinaci, ma si assicura anche dalla degenerazione maculare della retina. Cosa sono le “mele dell’amore” ? Insomma, il libro è un vero e proprio nutrimento ‘chimico’ per il nostro cervello!NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Il genio della bottigliadi Joe SchwarczMilano, Longanesi, 2010Con il suo solito piglio ironico, l’autore scioglie le complesse formule della chimica per raccontarci i farmaci esotici, l’iperico e il pompelmo, il ‘bacio del rospo’, la salsa piccante, le virtù della liquirizia, la magia degli inchiostri simpatici, le novità sul mirtillo e sui gamberetti che esplodono nel piatto, la novella metropolitana secondo la quale le cose naturali sono buone, mentre i prodotti della chimica sarebbero nocivi. Dopo aver letto questo libro soave e leggero, condito di ritratti non convenzionali di famosi chimici del passato, come Lavoisier e Mendeleev, anche le più astruse strutture chimiche ci saranno familiari.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, Chiesina Uzzanese, San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Molecole in mostra: la chimica nascosta nella vita quotidianadi John EmsleyBari, Dedalo, 2004Raccolta di articoli pubblicati su riviste e giornali su alcuni composti chimici ritenuti particolarmente interessanti dall’autore. Le molecole sono raggruppate in otto gallerie, ciascuna ispirata ad un tema, tra cui quelle presenti nel cibo, quelle di cui l’organismo non può fare a meno, quelle che ci trasportano, quelle che aiutano i giovani e molecole che li distruggono. In un linguaggio vivace e accessibile, l’autore presenta i ritratti di numerose molecole presenti in oggetti, manufatti, minerali, ecc. che ci circondano. Percorrendo le gallerie di questa mostra, scopriremo che il mondo delle molecole è un mondo segreto, spesso invisibile, ma che gioca un ruolo in ogni aspetto della nostra vita. NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia ( edizione 1999), San Marcello Pistoiese

La natura dell’amore: conoscere i sentimenti per viverli megliodi Donatella MarazzitiMilano, Rizzoli, 2002 I comportamenti dettati dal sentimento dell’amore dipendono dall’ambiente o dalla storia psicologica di ciascuno, oppure esistono cause biologiche, che vanno ricercate nella fi siologia del cervello? In questo libro l’autrice guida il lettore attraverso le ultime scoperte delle neuroscienze per illustrare la chimica dell’amore e mostrare i meccanismi molecolari nelle varie parti del cervello che sono coinvolte nei nostri sentimenti.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Pescia

Niente di più pericoloso del “quasi-uguale..., del praticamente identico, del pressappoco, dell’oppure, di tutti i surrogati e di tutti i rappezzi... Le diff erenze possono essere piccole, ma portare a conseguenze radicalmente diverse, come gli aghi degli scambi; il mestiere del chimico consiste in buona parte nel guardarsi da queste diff erenze, nel conoscerle da vicino, nel prevederne gli eff etti. Non solo il mestiere del chimico(Primo Levi, Il sistema periodico)

Le mele di Chernobyl sono buone: mezzo secolo di rischio tecnologicodi Giancarlo SturloniMilano, Sironi, 2006Sturloni ripercorre mezzo secolo di disastri italiani, europei ed Internazionali: cinquanta anni di devastazioni, morti, omissioni, silenzi, incompetenze e paure. Il caso di Chernobyl, richiamato dal titolo, non poteva certo essere dimenticato, specie oggi che è tornato nuovamente alla ribalta dopo il recente disastro in Giappone; ma sono altri gli episodi, forse

Lambiccarsiil cervello!una rassegna bibliografi ca che aiuta a ponderare con cura i pro e i contro della chimica

REDOPRETEDOCUMENTARIADELLA PROVINCIA

DI PISTOIA

perché meno noti ai più, che risvegliano in chi legge un campanello di allarme sociale. Il viaggio è lungo quanto terrifi cante: dai test atomici di Bikini ai disastri chimici di Seveso e Bhopal (India), passando per le colture OGM di massa fi no alla mucca pazza, tutti gli episodi sono descritti con grande precisione e dettaglio. Sturloni ha il pregio di catapultare il lettore al cuore del problema, abbattendo quei muri di paura e silenzio che troppo spesso le classi dirigenti hanno deciso di non valicare, con l’eff etto di provocare migliaia di vittime innocenti. L’autore è responsabile di progetto del Master in Comunicazione della Scienza alla SISSA di Trieste, dove è titolare dei corsi “Comunicare il rischio”. Come membro del gruppo di ricerca ICS, si occupa dei rapporti fra scienza e società e in particolare delle problematiche associate ai rischi tecnologici per la salute e per l’ambiente.NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia e Centro di documentazione Pistoia

Petrokillerdi Gianfranco Bettin, Maurizio DianeseMilano, Feltrinelli, 2002Il 2 novembre 2001 il Tribunale di Venezia pronunciò la sentenza di assoluzione per i ventotto imputati del processo sul Petrolchimico di Porto Marghera.

AGLIANABIBLIOTECA COMUNALE ANGELA MARCESINIVia Goldoni, snc51031 AglianaTel. 0574 [email protected]

BUGGIANOBIBLIOTECA COMUNALECorso indipendenza, 10551011 BuggianoTel. 0572 [email protected]

CHIESINA UZZANESEBIBLIOTECA COMUNALEVia Veneto, 4151013 Chiesina UzzaneseTel. 0572 [email protected]

CUTIGLIANOBIBLIOTECA COMUNALE GIUSEPPE LIPPARINIViale Alighieri, 151024 CutiglianoTel. 0573 [email protected]

LAMPORECCHIOBIBLIOTECA COMUNALE DON SIRO BUTELLIVia della Costituzione, 1351035 LamporecchioTel. 0573 [email protected]

LARCIANOBIBLIOTECA COMUNALEVia Puccini, 115/c51036 LarcianoTel. 0573 [email protected]

MARLIANABIBLIOTECA COMUNALE Piazza del Popolo51010 MarlianaTel. 0572 [email protected]

MONSUMMANO TERMEBIBLIOTECA COMUNALE GIUSEPPE GIUSTIPiazza Martini,1051015 Monsummano TermeTel. 0572 [email protected]

MONTALEBIBLIOTECA COMUNALE LA SMILEAVia Garibaldi, 251037 MontaleTel. 0573 [email protected]

MONTECATINI TERMEBIBLIOTECA COMUNALE Via Prov.le Lucchese, 3951016 Montecatini TermeTel. 0572 [email protected]

REDOPRETEDOCUMENTARIADELLA PROVINCIA

DI PISTOIA

Le biblioteche della rete

Con il contributo della Regione Toscana

PESCIABIBLIOTECA COMUNALE CARLO MAGNANIVilla Sismondi - Via Sismondi51017 PesciaTel. 0572 [email protected]

PIEVE A NIEVOLEBIBLIOTECA COMUNALEVia G. Marconi, 27151018 Pieve a NievoleTel. 0572 [email protected]

PISTOIABIBLIOTECA DELL’ARCHIVIO DI STATOPiazzetta Scuole Normali, 251100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

BIBLIOTECA COMUNALE FORTEGUERRIANAPiazza della Sapienza, 551100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

BIBLIOTECA SAN GIORGIOVia Pertini, snc51100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

CENTRO CULTURALE IL FUNAROVia del Funaro, 16/1851100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

CENTRO DI DOCUMENTAZIONEVia Pertini, snc51100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

PONTE BUGGIANESEBIBLIOTECA COMUNALEVia Boito, 3051019 Ponte BuggianeseTel. 0572 [email protected]

QUARRATABIBLIOTECA COMUNALE Piazza Agenore Fabbri51039 QuarrataTel. 0573 [email protected]

SAMBUCA PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALE Piazza Pertini, 751020 Taviano - Sambuca P.seTel. 0573 [email protected]

SAN MARCELLO PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALE PAOLO BELLUCCIPiazza Matteotti, 15951028 San MarcelloTel. 0573 [email protected]

SERRAVALLE PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALEPiazza V. Veneto, snc51034 CasalguidiTel. 0573 [email protected]

L’indagine del pm Felice Casson era iniziata nel 1994, sulla base delle denunce dell’operaio Gabriele Bortolozzo. Sul banco degli imputati c’erano i grandi gruppi della chimica italiana (Montedison, Enichem) accusati della morte per tumore di 157 operai e di altri 103 casi di lavoratori malati, che erano addetti alla lavorazione del cloruro di vinile monomero (CVM) e del polivinile di cloruro (PVC) per la produzione di plastiche. NELLA BIBLIOTECA DI >

Centro di documentazione Pistoia

vero che, negli ultimi anni, il modello meccanicista ha iniziato a mostrare limiti evidenti. Un’agricoltura rispettosa della biodiversità e delle tradizioni locali è l’unica strada percorribile per garantire a tutti cibo sano e gustoso, prodotto in modo equo e sostenibile.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, Buggiano, Chiesina Uzzanese, Montecatini Terme

Fondamenti di chimica per naturopatidi Gianmichele Ferrero, Ivan Husu, Mario PicconiMilano, Enea, 2009 (con CD-ROM)La chimica, come scienza che studia i fenomeni naturali, è parte integrante e necessaria alla medicina olistica nella sua ricerca dello stato di salute dell’organismo umano e della sua relazione con l’ambiente. Lo studio della natura nei suoi componenti essenziali, gli elementi, poi le aggregazioni in composti e, da questi, lo sviluppo in tessuti, organi e sistemi fi no all’uomo completo nel suo stato fi sico e psichico, permette una più approfondita conoscenza dei sistemi complessi, che rispondono alle stesse leggi naturali sia nel micro che nel macrocosmo.Obiettivo del libro è la conoscenza delle basi chimiche della vita e delle trasformazioni metaboliche cui le sostanze naturali vanno incontro durante lo sviluppo: questa è la base scientifi ca che il naturopata deve avere per poter assumere quella fi gura socio-professionale atta a conseguire la salute e il benessere della persona nella sua condizione familiare, sociale e ambientale. NELLA BIBLIOTECA DI >

Montecatini Terme

Pentole e provette: nuovi orizzonti della gastronomia molecolaredi Hervé ThisRoma, Gambero rosso, 2004 L’aff ermazione di This “La maionese è un fenomeno chimico” forse non basta a spiegare lo scopo del libro, ma certamente coglie il punto di vista dell’autore. Tutte le preparazioni in cucina si fondano sulla chimica, e tanti procedimenti per noi anche automatici, se spiegati dal punto di vista di un chimico, si aprono a nuovi orizzonti e punti di vista. Il libro si divide in quattro parti: l’analisi dei gesti del mestiere (ovvero la chimica nascosta nella salatura piuttosto che nelle patate soffi ate), la fi siologia del gusto (interessante conoscere le stimolazioni che danno l’amaro piuttosto che il freddo), le esplorazioni e modelli (e qui ci si diverte nelle spiegazioni chimiche del salame, o della mousse, o della frutta sciroppata o dei tannini del vino) per chiudere con la cucina per il domani (dalla maionese all’aïoli, passando per le uova dei 100 anni!). Se la maionese impazzisce, il souffl é non gonfi a, e le verdure anneriscono, a tutto c’è una spiegazione scientifi ca. Nel libro non ci sono ricette, ma dopo averlo letto ci sentiamo in grado di realizzare piatti che prima ci sembravano diffi cili e misteriosi. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana e San Marcello Pistoiese

L’orto della salute: il valore nutraceutico di frutta e ortaggi a cura di Manuela GiovannettiPisa, ETS, 2009“Lascia che il cibo sia la tua medicina e la medicina il tuo cibo”: questa parole di Ippocrate sono avvalorate dalle conoscenze e dalle esperienze di molti scienziati italiani (dell’Università di Pisa in particolare), che documentano il ruolo del cibo nella protezione della nostra salute e sul valore nutraceutico degli alimenti

vegetali. Il libro, attraverso analisi rigorosamente scientifi che, illustra le strutture chimiche di molecole bioattive, la loro presenza nei vegetali, le funzioni protettive dalle malattie cardiovascolari al cancro, alle azioni anti-invecchiamento. Con un linguaggio comunque divulgativo si spiegano i benefi ci del licopene, del resveratrolo, dell’iperforina, dei polifenoli, carotenoidi e quant’altro. NELLA BIBLIOTECA DI >

Buggiano

Il gelato estemporaneo e altre invenzioni gastronomichedi Davide Cassi e Ettore BocchiaMilano, Sperling & Kupfer, 2005Il libro è per metà un ricettario di «cucina molecolare italiana» e per metà il racconto dell’incontro tra Davide Cassi, fi sico dell’Università di Parma e dello chef Ettore Bocchia. Dal loro incontro, dai loro esperimenti, dai primi successi e da qualche insuccesso, nasce la cucina molecolare italiana, che si propone di sviluppare nuove tecniche in cucina e creare nuovi piatti, pur restando fedeli ai principi della tradizione gastronomica nazionale.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

CHIMICA E AMBIENTE

L’ambiente: conoscerlo e proteggerlo. Percorsi di chimica ambientaledi Luigi Campanella, Marcelo Enrique ContiRoma, Carocci Faber, 2010Il volume si propone quale testo di iniziazione alle conoscenze della chimica dell’ambiente.Luigi Campanella, professore ordinario di Chimica dell’ambiente e dei beni culturali e Marcello Conti, professore di Valutazione dell’impatto ambientale, aff rontano tutti i temi relativi ai vari tipi di inquinamento ambientale: atmosferico, idrico, del suolo, quello derivante dai campi elettromagnetici, quello causato dalla dispersione del materiale particellare, ecc. Il testo, non vuole tuttavia rispondere solo ad un intento didattico, ma contribuire al processo di formazione e sensibilizzazione di studenti e cittadini per la protezione dell’ambiente. Da qui il grande sforzo da parte degli autori di semplifi cazione e l’adozione di un linguaggio che risulta assai accessibile.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Campi di battaglia: biodiversità e agricoltura industrialedi Vandana ShivaMilano, Ambiente, 2009Il testo illustra le ragioni che depongono a favore di un’agricoltura fondata sulla biodiversità e sul rispetto delle culture locali. L’agricoltura industriale si basa infatti sul consumo intensivo di combustibili fossili, impiegati per produrre fertilizzanti e pesticidi e per alimentare il sistema agricolo globale.Ma se è vero che le applicazioni della chimica e della meccanizzazione all’agricoltura hanno assicurato rese tali da soddisfare i fabbisogni alimentari di un numero enorme di persone, è altrettanto

Chimica agrariadi Alberto Tagliaferri, Celeste GrandeBologna, Zanichelli, 2007Lo studio della chimica agraria ha come obiettivo la produzione dei beni primari nel settore agroalimentare, anche grazie all’intervento da parte dell’uomo, che trasforma un terreno “naturale” in un terreno agrario. Questo testo è dedicato sia agli studenti, sia a coloro che si rivolgono alla natura con spirito di osservazione, conoscenza e rispetto, consapevoli che proteggerla signifi chi garantire la qualità intrinseca dei prodotti da essa off erti. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Pescia (edizione 2005) e San Giorgio Pistoia

Industria chimica e sviluppo sostenibile: la chimica verdedi Giuliana Vince, Donatella Restucci, Francesca PirroRoma, Nuova cultura, 2007La “chimica verde” o chimica sostenibile è essenzialmente la nuova fi losofi a di chimica che si propone di sostituire l’esistente per prevenire problemi futuri. Capace di adottare processi e materie prime a ridotto impatto ambientale, essa rappresenta una prospettiva per poter sperimentare stili di produzione più compatibili con l’ambiente e ridurre l’inquinamento. NELLA BIBLIOTECA DI >

Pescia

APPLICAZIONI

Techno textiles: tessuti rivoluzionari per la moda e il designdi Sarah E. Braddock, Marie O’MahonyMilano, Ascontex, 2007La ricerca chimica e l’ingegneria tessile possono unire moda, design, ingegneria, fi sica e chimica combinando i tessuti con il vetro, i metalli o il carbonio per realizzare ibridi di peso leggero e dalle straordinarie proprietà. Si tratta di materiali creati in laboratorio e altamente innovativi che possono essere a prova di acqua ma traspirare come la pelle, trattenere il calore, rifl ettere la luce, essere antibatterici, auto-pulenti o anti-insonnia, rilasciare profumi. La prima parte del testo è dedicata ai materiali, la seconda alle realizzazioni ottenute da stilisti e progettisti di tutto il mondo in vari ambiti applicativi.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

I vaccini nell’era globale: come si progettano, da che cosa ci difendono, perché sono sicuridi Rino Rappuoli, Lisa VozzaBologna, Zanichelli, 2009Nell’era globale sempre nuove sfi de vengono poste alla chimica farmaceutica: i germi viaggiano in jet, ignorano i controlli di frontiera, sviluppano resistenze contro le terapie correnti. Per questo i vaccini sono una risorsa straordinaria contro infezioni, vecchie e nuove, che minacciano allo stesso modo i paesi poveri come l’Occidente ormai alle prese con una popolazione che invecchia. Un libro su come la vaccinologia del 21. secolo si adoperi ogni giorno per salvare vite umane.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

Colore: una biografi adi Philip BallMilano, Rizzoli, 2002L’arte è anche e soprattutto colore e in questo saggio l’autore racconta la storia dei colori, dai pigmenti minerali ai coloranti organici all’artifi cio dei prodotti della chimica. Grazie all’interpretazione del linguaggio cromatico, scopriamo che un particolare pigmento “parla” di sangue e clorofi lla, mentre un altro rievoca lo zolfo e il mercurio degli alchimisti; impariamo le ragioni fi sico-chimiche per cui il tempo ridipinge le tele; ci rendiamo conto di come spesso sia stata la quantità dei colori sulla tavolozza a limitare la creatività dei pittori, tanto che è possibile collegare la rivoluzione del Rinascimento veneziano alla disponibilità di nuovi pigmenti, e la comparsa dei prodotti chimici applicati all’industria alla nascita dell’Impressionismo. NELLA BIBLIOTECA DI >

Montale

Chimica per l’ arteBologna, Zanichelli, 2007 Il volume, frutto dell’opera di vari autori, guida il lettore - studente o operatore professionale nel campo dei beni culturali - a seguire il complesso percorso multidisciplinare che, partendo dalla conoscenza di un’opera artistica, conduce a pensarne e meditarne il recupero, a prevedere i futuri rischi espositivi e ad attenuare i danni del tempo senza però alterarne i segni. A ciascuna tipologia di materiali (pittorici, lapidei, metallici, ceramici, vetrosi, cellulosici) è dedicato un capitolo, nel quale si delinea prima un inquadramento storico dell’utilizzo dei materiali per la produzione di artefatti, se ne descrivono quindi le principali caratteristiche chimiche, fi siche e tecnologiche e se ne discutono gli impieghi nelle tecniche per il restauro più recenti.NELLA BIBLIOTECA DI >

Agliana

Chimica e restauro: la scienza dei materiali per l’architetturadi Enrico Pedemonte, Gabriella FornariVenezia, Marsilio, 2003Gli autori off rono uno strumento per comprendere la chimica applicata al restauro architettonico. La chimica è infatti presente nel restauro sia come metodo per le analisi dei materiali e dei fenomeni di alterazione sia come mezzo di controllo e di decisione negli interventi, nei casi di consolidamento, protezione, pulitura. NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

La chimica nel restauro: i materiali dell’arte pittoricadi Mauro Matteini, Arcangelo MolesFirenze, Nardini, 2004Questo volume off re dettagliate conoscenze relative alle proprietà dei materiali pittorici, alle loro possibili ed eventuali trasformazioni, alle loro interazioni con l’ambiente. Sono inoltre prese in considerazione le sostanze tradizionali e quelle più moderne utilizzate per il restauro, inquadrandole secondo il profi lo delle più ricorrenti tecniche conservative. Il libro si propone obiettivi essenzialmente operativi ed è fi nalizzato a creare un effi cace terreno d’intesa tra chimica e restauro. Per favorire la comprensione del testo anche per i non esperti, la seconda parte del volume presenta una facile ed esaustiva trattazione dei concetti e delle nozioni di chimica generale.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, San Giorgio Pistoia

Conservare l’arte contemporanea: problemi, metodi, materiali, ricerche di Oscar Chiantore, Antonio RavaMilano, Electa, 2005La chimica apporta un contributo indispensabile nel restauro dell’arte contemporanea, sia per riconoscere i composti utilizzati nelle opere e valutarne lo stato di degrado, sia per determinare le condizioni di conservazione e mettere a punto tecnologie di restauro.Questo saggio, scritto in collaborazione da un chimico e un restauratore, esamina da un punto di vista scientifi co e metodologico tutte le problematiche che il restauro dell’arte contemporanea comporta: tecniche artistiche poco conosciute, materiali nuovi e in continua evoluzione, ed il signifi cato che il loro uso ha per l’artista stesso.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

DIVULGAZIONE E CURIOSITÀ

Radar, hula hoop e maialini giocherelloni: come “digerire” la chimica in 67 storiedi Joe SchwarczBari, Dedalo, 2000Tutti coloro che vogliono avvicinarsi alla chimica nel più facile dei modi in questo libro troveranno informazioni e curiosità su prodotti, alimenti, materiali che lo introdurranno, con un linguaggio semplice, ai misteri della chimica e alla combinazione delle sue formule. Nel libro si parla della soia e dei pomodori, del tè e del ginseng, del brodo di pollo e degli hot dog, ma anche della chimica del KGB, o dei misteri della calvizie; si spiega come agiscono davvero gli shampoo e quali detergenti non devono mai essere mescolati. E ancora, si parla della scoperta degli anestetici, dei segreti

della biancheria intima, dell’invenzione della polvere da sparo, del cervello di Van Gogh. Per giungere alla fi ne e scoprire lo stupefacente legame tra radar, hula hoop e maialini giocherelloni! NELLA BIBLIOTECA DI >

Monsummano Terme

Benzina per la mente: tutta la chimica intorno a noidi Joe SchwarczBari, Dedalo, 2010L’autore, attraverso divertenti aneddoti e preziosi consigli, mostra quanto sia straordinario il ruolo della chimica nella vita quotidiana. Conoscete “la polvere di simpatia”? Sapevate che il faraone Tutankhamon amava il vino rosso? Quanto cioccolato è utile mangiare ogni giorno? Dove possiamo trovare l’americio radioattivo nella nostra casa? Come mai la colla istantanea si asciuga più velocemente a Miami che a Phoenix? Braccio di Ferro non trae solo energia dagli spinaci, ma si assicura anche dalla degenerazione maculare della retina. Cosa sono le “mele dell’amore” ? Insomma, il libro è un vero e proprio nutrimento ‘chimico’ per il nostro cervello!NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Il genio della bottigliadi Joe SchwarczMilano, Longanesi, 2010Con il suo solito piglio ironico, l’autore scioglie le complesse formule della chimica per raccontarci i farmaci esotici, l’iperico e il pompelmo, il ‘bacio del rospo’, la salsa piccante, le virtù della liquirizia, la magia degli inchiostri simpatici, le novità sul mirtillo e sui gamberetti che esplodono nel piatto, la novella metropolitana secondo la quale le cose naturali sono buone, mentre i prodotti della chimica sarebbero nocivi. Dopo aver letto questo libro soave e leggero, condito di ritratti non convenzionali di famosi chimici del passato, come Lavoisier e Mendeleev, anche le più astruse strutture chimiche ci saranno familiari.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, Chiesina Uzzanese, San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Molecole in mostra: la chimica nascosta nella vita quotidianadi John EmsleyBari, Dedalo, 2004Raccolta di articoli pubblicati su riviste e giornali su alcuni composti chimici ritenuti particolarmente interessanti dall’autore. Le molecole sono raggruppate in otto gallerie, ciascuna ispirata ad un tema, tra cui quelle presenti nel cibo, quelle di cui l’organismo non può fare a meno, quelle che ci trasportano, quelle che aiutano i giovani e molecole che li distruggono. In un linguaggio vivace e accessibile, l’autore presenta i ritratti di numerose molecole presenti in oggetti, manufatti, minerali, ecc. che ci circondano. Percorrendo le gallerie di questa mostra, scopriremo che il mondo delle molecole è un mondo segreto, spesso invisibile, ma che gioca un ruolo in ogni aspetto della nostra vita. NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia ( edizione 1999), San Marcello Pistoiese

La natura dell’amore: conoscere i sentimenti per viverli megliodi Donatella MarazzitiMilano, Rizzoli, 2002 I comportamenti dettati dal sentimento dell’amore dipendono dall’ambiente o dalla storia psicologica di ciascuno, oppure esistono cause biologiche, che vanno ricercate nella fi siologia del cervello? In questo libro l’autrice guida il lettore attraverso le ultime scoperte delle neuroscienze per illustrare la chimica dell’amore e mostrare i meccanismi molecolari nelle varie parti del cervello che sono coinvolte nei nostri sentimenti.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Pescia

Niente di più pericoloso del “quasi-uguale..., del praticamente identico, del pressappoco, dell’oppure, di tutti i surrogati e di tutti i rappezzi... Le diff erenze possono essere piccole, ma portare a conseguenze radicalmente diverse, come gli aghi degli scambi; il mestiere del chimico consiste in buona parte nel guardarsi da queste diff erenze, nel conoscerle da vicino, nel prevederne gli eff etti. Non solo il mestiere del chimico(Primo Levi, Il sistema periodico)

Le mele di Chernobyl sono buone: mezzo secolo di rischio tecnologicodi Giancarlo SturloniMilano, Sironi, 2006Sturloni ripercorre mezzo secolo di disastri italiani, europei ed Internazionali: cinquanta anni di devastazioni, morti, omissioni, silenzi, incompetenze e paure. Il caso di Chernobyl, richiamato dal titolo, non poteva certo essere dimenticato, specie oggi che è tornato nuovamente alla ribalta dopo il recente disastro in Giappone; ma sono altri gli episodi, forse

Lambiccarsiil cervello!una rassegna bibliografi ca che aiuta a ponderare con cura i pro e i contro della chimica

REDOPRETEDOCUMENTARIADELLA PROVINCIA

DI PISTOIA

perché meno noti ai più, che risvegliano in chi legge un campanello di allarme sociale. Il viaggio è lungo quanto terrifi cante: dai test atomici di Bikini ai disastri chimici di Seveso e Bhopal (India), passando per le colture OGM di massa fi no alla mucca pazza, tutti gli episodi sono descritti con grande precisione e dettaglio. Sturloni ha il pregio di catapultare il lettore al cuore del problema, abbattendo quei muri di paura e silenzio che troppo spesso le classi dirigenti hanno deciso di non valicare, con l’eff etto di provocare migliaia di vittime innocenti. L’autore è responsabile di progetto del Master in Comunicazione della Scienza alla SISSA di Trieste, dove è titolare dei corsi “Comunicare il rischio”. Come membro del gruppo di ricerca ICS, si occupa dei rapporti fra scienza e società e in particolare delle problematiche associate ai rischi tecnologici per la salute e per l’ambiente.NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia e Centro di documentazione Pistoia

Petrokillerdi Gianfranco Bettin, Maurizio DianeseMilano, Feltrinelli, 2002Il 2 novembre 2001 il Tribunale di Venezia pronunciò la sentenza di assoluzione per i ventotto imputati del processo sul Petrolchimico di Porto Marghera.

AGLIANABIBLIOTECA COMUNALE ANGELA MARCESINIVia Goldoni, snc51031 AglianaTel. 0574 [email protected]

BUGGIANOBIBLIOTECA COMUNALECorso indipendenza, 10551011 BuggianoTel. 0572 [email protected]

CHIESINA UZZANESEBIBLIOTECA COMUNALEVia Veneto, 4151013 Chiesina UzzaneseTel. 0572 [email protected]

CUTIGLIANOBIBLIOTECA COMUNALE GIUSEPPE LIPPARINIViale Alighieri, 151024 CutiglianoTel. 0573 [email protected]

LAMPORECCHIOBIBLIOTECA COMUNALE DON SIRO BUTELLIVia della Costituzione, 1351035 LamporecchioTel. 0573 [email protected]

LARCIANOBIBLIOTECA COMUNALEVia Puccini, 115/c51036 LarcianoTel. 0573 [email protected]

MARLIANABIBLIOTECA COMUNALE Piazza del Popolo51010 MarlianaTel. 0572 [email protected]

MONSUMMANO TERMEBIBLIOTECA COMUNALE GIUSEPPE GIUSTIPiazza Martini,1051015 Monsummano TermeTel. 0572 [email protected]

MONTALEBIBLIOTECA COMUNALE LA SMILEAVia Garibaldi, 251037 MontaleTel. 0573 [email protected]

MONTECATINI TERMEBIBLIOTECA COMUNALE Via Prov.le Lucchese, 3951016 Montecatini TermeTel. 0572 [email protected]

REDOPRETEDOCUMENTARIADELLA PROVINCIA

DI PISTOIA

Le biblioteche della rete

Con il contributo della Regione Toscana

PESCIABIBLIOTECA COMUNALE CARLO MAGNANIVilla Sismondi - Via Sismondi51017 PesciaTel. 0572 [email protected]

PIEVE A NIEVOLEBIBLIOTECA COMUNALEVia G. Marconi, 27151018 Pieve a NievoleTel. 0572 [email protected]

PISTOIABIBLIOTECA DELL’ARCHIVIO DI STATOPiazzetta Scuole Normali, 251100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

BIBLIOTECA COMUNALE FORTEGUERRIANAPiazza della Sapienza, 551100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

BIBLIOTECA SAN GIORGIOVia Pertini, snc51100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

CENTRO CULTURALE IL FUNAROVia del Funaro, 16/1851100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

CENTRO DI DOCUMENTAZIONEVia Pertini, snc51100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

PONTE BUGGIANESEBIBLIOTECA COMUNALEVia Boito, 3051019 Ponte BuggianeseTel. 0572 [email protected]

QUARRATABIBLIOTECA COMUNALE Piazza Agenore Fabbri51039 QuarrataTel. 0573 [email protected]

SAMBUCA PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALE Piazza Pertini, 751020 Taviano - Sambuca P.seTel. 0573 [email protected]

SAN MARCELLO PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALE PAOLO BELLUCCIPiazza Matteotti, 15951028 San MarcelloTel. 0573 [email protected]

SERRAVALLE PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALEPiazza V. Veneto, snc51034 CasalguidiTel. 0573 [email protected]

L’indagine del pm Felice Casson era iniziata nel 1994, sulla base delle denunce dell’operaio Gabriele Bortolozzo. Sul banco degli imputati c’erano i grandi gruppi della chimica italiana (Montedison, Enichem) accusati della morte per tumore di 157 operai e di altri 103 casi di lavoratori malati, che erano addetti alla lavorazione del cloruro di vinile monomero (CVM) e del polivinile di cloruro (PVC) per la produzione di plastiche. NELLA BIBLIOTECA DI >

Centro di documentazione Pistoia

vero che, negli ultimi anni, il modello meccanicista ha iniziato a mostrare limiti evidenti. Un’agricoltura rispettosa della biodiversità e delle tradizioni locali è l’unica strada percorribile per garantire a tutti cibo sano e gustoso, prodotto in modo equo e sostenibile.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, Buggiano, Chiesina Uzzanese, Montecatini Terme

Fondamenti di chimica per naturopatidi Gianmichele Ferrero, Ivan Husu, Mario PicconiMilano, Enea, 2009 (con CD-ROM)La chimica, come scienza che studia i fenomeni naturali, è parte integrante e necessaria alla medicina olistica nella sua ricerca dello stato di salute dell’organismo umano e della sua relazione con l’ambiente. Lo studio della natura nei suoi componenti essenziali, gli elementi, poi le aggregazioni in composti e, da questi, lo sviluppo in tessuti, organi e sistemi fi no all’uomo completo nel suo stato fi sico e psichico, permette una più approfondita conoscenza dei sistemi complessi, che rispondono alle stesse leggi naturali sia nel micro che nel macrocosmo.Obiettivo del libro è la conoscenza delle basi chimiche della vita e delle trasformazioni metaboliche cui le sostanze naturali vanno incontro durante lo sviluppo: questa è la base scientifi ca che il naturopata deve avere per poter assumere quella fi gura socio-professionale atta a conseguire la salute e il benessere della persona nella sua condizione familiare, sociale e ambientale. NELLA BIBLIOTECA DI >

Montecatini Terme

Pentole e provette: nuovi orizzonti della gastronomia molecolaredi Hervé ThisRoma, Gambero rosso, 2004 L’aff ermazione di This “La maionese è un fenomeno chimico” forse non basta a spiegare lo scopo del libro, ma certamente coglie il punto di vista dell’autore. Tutte le preparazioni in cucina si fondano sulla chimica, e tanti procedimenti per noi anche automatici, se spiegati dal punto di vista di un chimico, si aprono a nuovi orizzonti e punti di vista. Il libro si divide in quattro parti: l’analisi dei gesti del mestiere (ovvero la chimica nascosta nella salatura piuttosto che nelle patate soffi ate), la fi siologia del gusto (interessante conoscere le stimolazioni che danno l’amaro piuttosto che il freddo), le esplorazioni e modelli (e qui ci si diverte nelle spiegazioni chimiche del salame, o della mousse, o della frutta sciroppata o dei tannini del vino) per chiudere con la cucina per il domani (dalla maionese all’aïoli, passando per le uova dei 100 anni!). Se la maionese impazzisce, il souffl é non gonfi a, e le verdure anneriscono, a tutto c’è una spiegazione scientifi ca. Nel libro non ci sono ricette, ma dopo averlo letto ci sentiamo in grado di realizzare piatti che prima ci sembravano diffi cili e misteriosi. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana e San Marcello Pistoiese

L’orto della salute: il valore nutraceutico di frutta e ortaggi a cura di Manuela GiovannettiPisa, ETS, 2009“Lascia che il cibo sia la tua medicina e la medicina il tuo cibo”: questa parole di Ippocrate sono avvalorate dalle conoscenze e dalle esperienze di molti scienziati italiani (dell’Università di Pisa in particolare), che documentano il ruolo del cibo nella protezione della nostra salute e sul valore nutraceutico degli alimenti

vegetali. Il libro, attraverso analisi rigorosamente scientifi che, illustra le strutture chimiche di molecole bioattive, la loro presenza nei vegetali, le funzioni protettive dalle malattie cardiovascolari al cancro, alle azioni anti-invecchiamento. Con un linguaggio comunque divulgativo si spiegano i benefi ci del licopene, del resveratrolo, dell’iperforina, dei polifenoli, carotenoidi e quant’altro. NELLA BIBLIOTECA DI >

Buggiano

Il gelato estemporaneo e altre invenzioni gastronomichedi Davide Cassi e Ettore BocchiaMilano, Sperling & Kupfer, 2005Il libro è per metà un ricettario di «cucina molecolare italiana» e per metà il racconto dell’incontro tra Davide Cassi, fi sico dell’Università di Parma e dello chef Ettore Bocchia. Dal loro incontro, dai loro esperimenti, dai primi successi e da qualche insuccesso, nasce la cucina molecolare italiana, che si propone di sviluppare nuove tecniche in cucina e creare nuovi piatti, pur restando fedeli ai principi della tradizione gastronomica nazionale.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

CHIMICA E AMBIENTE

L’ambiente: conoscerlo e proteggerlo. Percorsi di chimica ambientaledi Luigi Campanella, Marcelo Enrique ContiRoma, Carocci Faber, 2010Il volume si propone quale testo di iniziazione alle conoscenze della chimica dell’ambiente.Luigi Campanella, professore ordinario di Chimica dell’ambiente e dei beni culturali e Marcello Conti, professore di Valutazione dell’impatto ambientale, aff rontano tutti i temi relativi ai vari tipi di inquinamento ambientale: atmosferico, idrico, del suolo, quello derivante dai campi elettromagnetici, quello causato dalla dispersione del materiale particellare, ecc. Il testo, non vuole tuttavia rispondere solo ad un intento didattico, ma contribuire al processo di formazione e sensibilizzazione di studenti e cittadini per la protezione dell’ambiente. Da qui il grande sforzo da parte degli autori di semplifi cazione e l’adozione di un linguaggio che risulta assai accessibile.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Campi di battaglia: biodiversità e agricoltura industrialedi Vandana ShivaMilano, Ambiente, 2009Il testo illustra le ragioni che depongono a favore di un’agricoltura fondata sulla biodiversità e sul rispetto delle culture locali. L’agricoltura industriale si basa infatti sul consumo intensivo di combustibili fossili, impiegati per produrre fertilizzanti e pesticidi e per alimentare il sistema agricolo globale.Ma se è vero che le applicazioni della chimica e della meccanizzazione all’agricoltura hanno assicurato rese tali da soddisfare i fabbisogni alimentari di un numero enorme di persone, è altrettanto

Chimica agrariadi Alberto Tagliaferri, Celeste GrandeBologna, Zanichelli, 2007Lo studio della chimica agraria ha come obiettivo la produzione dei beni primari nel settore agroalimentare, anche grazie all’intervento da parte dell’uomo, che trasforma un terreno “naturale” in un terreno agrario. Questo testo è dedicato sia agli studenti, sia a coloro che si rivolgono alla natura con spirito di osservazione, conoscenza e rispetto, consapevoli che proteggerla signifi chi garantire la qualità intrinseca dei prodotti da essa off erti. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Pescia (edizione 2005) e San Giorgio Pistoia

Industria chimica e sviluppo sostenibile: la chimica verdedi Giuliana Vince, Donatella Restucci, Francesca PirroRoma, Nuova cultura, 2007La “chimica verde” o chimica sostenibile è essenzialmente la nuova fi losofi a di chimica che si propone di sostituire l’esistente per prevenire problemi futuri. Capace di adottare processi e materie prime a ridotto impatto ambientale, essa rappresenta una prospettiva per poter sperimentare stili di produzione più compatibili con l’ambiente e ridurre l’inquinamento. NELLA BIBLIOTECA DI >

Pescia

APPLICAZIONI

Techno textiles: tessuti rivoluzionari per la moda e il designdi Sarah E. Braddock, Marie O’MahonyMilano, Ascontex, 2007La ricerca chimica e l’ingegneria tessile possono unire moda, design, ingegneria, fi sica e chimica combinando i tessuti con il vetro, i metalli o il carbonio per realizzare ibridi di peso leggero e dalle straordinarie proprietà. Si tratta di materiali creati in laboratorio e altamente innovativi che possono essere a prova di acqua ma traspirare come la pelle, trattenere il calore, rifl ettere la luce, essere antibatterici, auto-pulenti o anti-insonnia, rilasciare profumi. La prima parte del testo è dedicata ai materiali, la seconda alle realizzazioni ottenute da stilisti e progettisti di tutto il mondo in vari ambiti applicativi.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

I vaccini nell’era globale: come si progettano, da che cosa ci difendono, perché sono sicuridi Rino Rappuoli, Lisa VozzaBologna, Zanichelli, 2009Nell’era globale sempre nuove sfi de vengono poste alla chimica farmaceutica: i germi viaggiano in jet, ignorano i controlli di frontiera, sviluppano resistenze contro le terapie correnti. Per questo i vaccini sono una risorsa straordinaria contro infezioni, vecchie e nuove, che minacciano allo stesso modo i paesi poveri come l’Occidente ormai alle prese con una popolazione che invecchia. Un libro su come la vaccinologia del 21. secolo si adoperi ogni giorno per salvare vite umane.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

Colore: una biografi adi Philip BallMilano, Rizzoli, 2002L’arte è anche e soprattutto colore e in questo saggio l’autore racconta la storia dei colori, dai pigmenti minerali ai coloranti organici all’artifi cio dei prodotti della chimica. Grazie all’interpretazione del linguaggio cromatico, scopriamo che un particolare pigmento “parla” di sangue e clorofi lla, mentre un altro rievoca lo zolfo e il mercurio degli alchimisti; impariamo le ragioni fi sico-chimiche per cui il tempo ridipinge le tele; ci rendiamo conto di come spesso sia stata la quantità dei colori sulla tavolozza a limitare la creatività dei pittori, tanto che è possibile collegare la rivoluzione del Rinascimento veneziano alla disponibilità di nuovi pigmenti, e la comparsa dei prodotti chimici applicati all’industria alla nascita dell’Impressionismo. NELLA BIBLIOTECA DI >

Montale

Chimica per l’ arteBologna, Zanichelli, 2007 Il volume, frutto dell’opera di vari autori, guida il lettore - studente o operatore professionale nel campo dei beni culturali - a seguire il complesso percorso multidisciplinare che, partendo dalla conoscenza di un’opera artistica, conduce a pensarne e meditarne il recupero, a prevedere i futuri rischi espositivi e ad attenuare i danni del tempo senza però alterarne i segni. A ciascuna tipologia di materiali (pittorici, lapidei, metallici, ceramici, vetrosi, cellulosici) è dedicato un capitolo, nel quale si delinea prima un inquadramento storico dell’utilizzo dei materiali per la produzione di artefatti, se ne descrivono quindi le principali caratteristiche chimiche, fi siche e tecnologiche e se ne discutono gli impieghi nelle tecniche per il restauro più recenti.NELLA BIBLIOTECA DI >

Agliana

Chimica e restauro: la scienza dei materiali per l’architetturadi Enrico Pedemonte, Gabriella FornariVenezia, Marsilio, 2003Gli autori off rono uno strumento per comprendere la chimica applicata al restauro architettonico. La chimica è infatti presente nel restauro sia come metodo per le analisi dei materiali e dei fenomeni di alterazione sia come mezzo di controllo e di decisione negli interventi, nei casi di consolidamento, protezione, pulitura. NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

La chimica nel restauro: i materiali dell’arte pittoricadi Mauro Matteini, Arcangelo MolesFirenze, Nardini, 2004Questo volume off re dettagliate conoscenze relative alle proprietà dei materiali pittorici, alle loro possibili ed eventuali trasformazioni, alle loro interazioni con l’ambiente. Sono inoltre prese in considerazione le sostanze tradizionali e quelle più moderne utilizzate per il restauro, inquadrandole secondo il profi lo delle più ricorrenti tecniche conservative. Il libro si propone obiettivi essenzialmente operativi ed è fi nalizzato a creare un effi cace terreno d’intesa tra chimica e restauro. Per favorire la comprensione del testo anche per i non esperti, la seconda parte del volume presenta una facile ed esaustiva trattazione dei concetti e delle nozioni di chimica generale.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, San Giorgio Pistoia

Conservare l’arte contemporanea: problemi, metodi, materiali, ricerche di Oscar Chiantore, Antonio RavaMilano, Electa, 2005La chimica apporta un contributo indispensabile nel restauro dell’arte contemporanea, sia per riconoscere i composti utilizzati nelle opere e valutarne lo stato di degrado, sia per determinare le condizioni di conservazione e mettere a punto tecnologie di restauro.Questo saggio, scritto in collaborazione da un chimico e un restauratore, esamina da un punto di vista scientifi co e metodologico tutte le problematiche che il restauro dell’arte contemporanea comporta: tecniche artistiche poco conosciute, materiali nuovi e in continua evoluzione, ed il signifi cato che il loro uso ha per l’artista stesso.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

DIVULGAZIONE E CURIOSITÀ

Radar, hula hoop e maialini giocherelloni: come “digerire” la chimica in 67 storiedi Joe SchwarczBari, Dedalo, 2000Tutti coloro che vogliono avvicinarsi alla chimica nel più facile dei modi in questo libro troveranno informazioni e curiosità su prodotti, alimenti, materiali che lo introdurranno, con un linguaggio semplice, ai misteri della chimica e alla combinazione delle sue formule. Nel libro si parla della soia e dei pomodori, del tè e del ginseng, del brodo di pollo e degli hot dog, ma anche della chimica del KGB, o dei misteri della calvizie; si spiega come agiscono davvero gli shampoo e quali detergenti non devono mai essere mescolati. E ancora, si parla della scoperta degli anestetici, dei segreti

della biancheria intima, dell’invenzione della polvere da sparo, del cervello di Van Gogh. Per giungere alla fi ne e scoprire lo stupefacente legame tra radar, hula hoop e maialini giocherelloni! NELLA BIBLIOTECA DI >

Monsummano Terme

Benzina per la mente: tutta la chimica intorno a noidi Joe SchwarczBari, Dedalo, 2010L’autore, attraverso divertenti aneddoti e preziosi consigli, mostra quanto sia straordinario il ruolo della chimica nella vita quotidiana. Conoscete “la polvere di simpatia”? Sapevate che il faraone Tutankhamon amava il vino rosso? Quanto cioccolato è utile mangiare ogni giorno? Dove possiamo trovare l’americio radioattivo nella nostra casa? Come mai la colla istantanea si asciuga più velocemente a Miami che a Phoenix? Braccio di Ferro non trae solo energia dagli spinaci, ma si assicura anche dalla degenerazione maculare della retina. Cosa sono le “mele dell’amore” ? Insomma, il libro è un vero e proprio nutrimento ‘chimico’ per il nostro cervello!NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Il genio della bottigliadi Joe SchwarczMilano, Longanesi, 2010Con il suo solito piglio ironico, l’autore scioglie le complesse formule della chimica per raccontarci i farmaci esotici, l’iperico e il pompelmo, il ‘bacio del rospo’, la salsa piccante, le virtù della liquirizia, la magia degli inchiostri simpatici, le novità sul mirtillo e sui gamberetti che esplodono nel piatto, la novella metropolitana secondo la quale le cose naturali sono buone, mentre i prodotti della chimica sarebbero nocivi. Dopo aver letto questo libro soave e leggero, condito di ritratti non convenzionali di famosi chimici del passato, come Lavoisier e Mendeleev, anche le più astruse strutture chimiche ci saranno familiari.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, Chiesina Uzzanese, San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Molecole in mostra: la chimica nascosta nella vita quotidianadi John EmsleyBari, Dedalo, 2004Raccolta di articoli pubblicati su riviste e giornali su alcuni composti chimici ritenuti particolarmente interessanti dall’autore. Le molecole sono raggruppate in otto gallerie, ciascuna ispirata ad un tema, tra cui quelle presenti nel cibo, quelle di cui l’organismo non può fare a meno, quelle che ci trasportano, quelle che aiutano i giovani e molecole che li distruggono. In un linguaggio vivace e accessibile, l’autore presenta i ritratti di numerose molecole presenti in oggetti, manufatti, minerali, ecc. che ci circondano. Percorrendo le gallerie di questa mostra, scopriremo che il mondo delle molecole è un mondo segreto, spesso invisibile, ma che gioca un ruolo in ogni aspetto della nostra vita. NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia ( edizione 1999), San Marcello Pistoiese

La natura dell’amore: conoscere i sentimenti per viverli megliodi Donatella MarazzitiMilano, Rizzoli, 2002 I comportamenti dettati dal sentimento dell’amore dipendono dall’ambiente o dalla storia psicologica di ciascuno, oppure esistono cause biologiche, che vanno ricercate nella fi siologia del cervello? In questo libro l’autrice guida il lettore attraverso le ultime scoperte delle neuroscienze per illustrare la chimica dell’amore e mostrare i meccanismi molecolari nelle varie parti del cervello che sono coinvolte nei nostri sentimenti.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Pescia

Niente di più pericoloso del “quasi-uguale..., del praticamente identico, del pressappoco, dell’oppure, di tutti i surrogati e di tutti i rappezzi... Le diff erenze possono essere piccole, ma portare a conseguenze radicalmente diverse, come gli aghi degli scambi; il mestiere del chimico consiste in buona parte nel guardarsi da queste diff erenze, nel conoscerle da vicino, nel prevederne gli eff etti. Non solo il mestiere del chimico(Primo Levi, Il sistema periodico)

Le mele di Chernobyl sono buone: mezzo secolo di rischio tecnologicodi Giancarlo SturloniMilano, Sironi, 2006Sturloni ripercorre mezzo secolo di disastri italiani, europei ed Internazionali: cinquanta anni di devastazioni, morti, omissioni, silenzi, incompetenze e paure. Il caso di Chernobyl, richiamato dal titolo, non poteva certo essere dimenticato, specie oggi che è tornato nuovamente alla ribalta dopo il recente disastro in Giappone; ma sono altri gli episodi, forse

Lambiccarsiil cervello!una rassegna bibliografi ca che aiuta a ponderare con cura i pro e i contro della chimica

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DI PISTOIA

perché meno noti ai più, che risvegliano in chi legge un campanello di allarme sociale. Il viaggio è lungo quanto terrifi cante: dai test atomici di Bikini ai disastri chimici di Seveso e Bhopal (India), passando per le colture OGM di massa fi no alla mucca pazza, tutti gli episodi sono descritti con grande precisione e dettaglio. Sturloni ha il pregio di catapultare il lettore al cuore del problema, abbattendo quei muri di paura e silenzio che troppo spesso le classi dirigenti hanno deciso di non valicare, con l’eff etto di provocare migliaia di vittime innocenti. L’autore è responsabile di progetto del Master in Comunicazione della Scienza alla SISSA di Trieste, dove è titolare dei corsi “Comunicare il rischio”. Come membro del gruppo di ricerca ICS, si occupa dei rapporti fra scienza e società e in particolare delle problematiche associate ai rischi tecnologici per la salute e per l’ambiente.NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia e Centro di documentazione Pistoia

Petrokillerdi Gianfranco Bettin, Maurizio DianeseMilano, Feltrinelli, 2002Il 2 novembre 2001 il Tribunale di Venezia pronunciò la sentenza di assoluzione per i ventotto imputati del processo sul Petrolchimico di Porto Marghera.

AGLIANABIBLIOTECA COMUNALE ANGELA MARCESINIVia Goldoni, snc51031 AglianaTel. 0574 [email protected]

BUGGIANOBIBLIOTECA COMUNALECorso indipendenza, 10551011 BuggianoTel. 0572 [email protected]

CHIESINA UZZANESEBIBLIOTECA COMUNALEVia Veneto, 4151013 Chiesina UzzaneseTel. 0572 [email protected]

CUTIGLIANOBIBLIOTECA COMUNALE GIUSEPPE LIPPARINIViale Alighieri, 151024 CutiglianoTel. 0573 [email protected]

LAMPORECCHIOBIBLIOTECA COMUNALE DON SIRO BUTELLIVia della Costituzione, 1351035 LamporecchioTel. 0573 [email protected]

LARCIANOBIBLIOTECA COMUNALEVia Puccini, 115/c51036 LarcianoTel. 0573 [email protected]

MARLIANABIBLIOTECA COMUNALE Piazza del Popolo51010 MarlianaTel. 0572 [email protected]

MONSUMMANO TERMEBIBLIOTECA COMUNALE GIUSEPPE GIUSTIPiazza Martini,1051015 Monsummano TermeTel. 0572 [email protected]

MONTALEBIBLIOTECA COMUNALE LA SMILEAVia Garibaldi, 251037 MontaleTel. 0573 [email protected]

MONTECATINI TERMEBIBLIOTECA COMUNALE Via Prov.le Lucchese, 3951016 Montecatini TermeTel. 0572 [email protected]

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Con il contributo della Regione Toscana

PESCIABIBLIOTECA COMUNALE CARLO MAGNANIVilla Sismondi - Via Sismondi51017 PesciaTel. 0572 [email protected]

PIEVE A NIEVOLEBIBLIOTECA COMUNALEVia G. Marconi, 27151018 Pieve a NievoleTel. 0572 [email protected]

PISTOIABIBLIOTECA DELL’ARCHIVIO DI STATOPiazzetta Scuole Normali, 251100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

BIBLIOTECA COMUNALE FORTEGUERRIANAPiazza della Sapienza, 551100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

BIBLIOTECA SAN GIORGIOVia Pertini, snc51100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

CENTRO CULTURALE IL FUNAROVia del Funaro, 16/1851100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

CENTRO DI DOCUMENTAZIONEVia Pertini, snc51100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

PONTE BUGGIANESEBIBLIOTECA COMUNALEVia Boito, 3051019 Ponte BuggianeseTel. 0572 [email protected]

QUARRATABIBLIOTECA COMUNALE Piazza Agenore Fabbri51039 QuarrataTel. 0573 [email protected]

SAMBUCA PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALE Piazza Pertini, 751020 Taviano - Sambuca P.seTel. 0573 [email protected]

SAN MARCELLO PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALE PAOLO BELLUCCIPiazza Matteotti, 15951028 San MarcelloTel. 0573 [email protected]

SERRAVALLE PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALEPiazza V. Veneto, snc51034 CasalguidiTel. 0573 [email protected]

L’indagine del pm Felice Casson era iniziata nel 1994, sulla base delle denunce dell’operaio Gabriele Bortolozzo. Sul banco degli imputati c’erano i grandi gruppi della chimica italiana (Montedison, Enichem) accusati della morte per tumore di 157 operai e di altri 103 casi di lavoratori malati, che erano addetti alla lavorazione del cloruro di vinile monomero (CVM) e del polivinile di cloruro (PVC) per la produzione di plastiche. NELLA BIBLIOTECA DI >

Centro di documentazione Pistoia

vero che, negli ultimi anni, il modello meccanicista ha iniziato a mostrare limiti evidenti. Un’agricoltura rispettosa della biodiversità e delle tradizioni locali è l’unica strada percorribile per garantire a tutti cibo sano e gustoso, prodotto in modo equo e sostenibile.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, Buggiano, Chiesina Uzzanese, Montecatini Terme

Fondamenti di chimica per naturopatidi Gianmichele Ferrero, Ivan Husu, Mario PicconiMilano, Enea, 2009 (con CD-ROM)La chimica, come scienza che studia i fenomeni naturali, è parte integrante e necessaria alla medicina olistica nella sua ricerca dello stato di salute dell’organismo umano e della sua relazione con l’ambiente. Lo studio della natura nei suoi componenti essenziali, gli elementi, poi le aggregazioni in composti e, da questi, lo sviluppo in tessuti, organi e sistemi fi no all’uomo completo nel suo stato fi sico e psichico, permette una più approfondita conoscenza dei sistemi complessi, che rispondono alle stesse leggi naturali sia nel micro che nel macrocosmo.Obiettivo del libro è la conoscenza delle basi chimiche della vita e delle trasformazioni metaboliche cui le sostanze naturali vanno incontro durante lo sviluppo: questa è la base scientifi ca che il naturopata deve avere per poter assumere quella fi gura socio-professionale atta a conseguire la salute e il benessere della persona nella sua condizione familiare, sociale e ambientale. NELLA BIBLIOTECA DI >

Montecatini Terme

Pentole e provette: nuovi orizzonti della gastronomia molecolaredi Hervé ThisRoma, Gambero rosso, 2004 L’aff ermazione di This “La maionese è un fenomeno chimico” forse non basta a spiegare lo scopo del libro, ma certamente coglie il punto di vista dell’autore. Tutte le preparazioni in cucina si fondano sulla chimica, e tanti procedimenti per noi anche automatici, se spiegati dal punto di vista di un chimico, si aprono a nuovi orizzonti e punti di vista. Il libro si divide in quattro parti: l’analisi dei gesti del mestiere (ovvero la chimica nascosta nella salatura piuttosto che nelle patate soffi ate), la fi siologia del gusto (interessante conoscere le stimolazioni che danno l’amaro piuttosto che il freddo), le esplorazioni e modelli (e qui ci si diverte nelle spiegazioni chimiche del salame, o della mousse, o della frutta sciroppata o dei tannini del vino) per chiudere con la cucina per il domani (dalla maionese all’aïoli, passando per le uova dei 100 anni!). Se la maionese impazzisce, il souffl é non gonfi a, e le verdure anneriscono, a tutto c’è una spiegazione scientifi ca. Nel libro non ci sono ricette, ma dopo averlo letto ci sentiamo in grado di realizzare piatti che prima ci sembravano diffi cili e misteriosi. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana e San Marcello Pistoiese

L’orto della salute: il valore nutraceutico di frutta e ortaggi a cura di Manuela GiovannettiPisa, ETS, 2009“Lascia che il cibo sia la tua medicina e la medicina il tuo cibo”: questa parole di Ippocrate sono avvalorate dalle conoscenze e dalle esperienze di molti scienziati italiani (dell’Università di Pisa in particolare), che documentano il ruolo del cibo nella protezione della nostra salute e sul valore nutraceutico degli alimenti

vegetali. Il libro, attraverso analisi rigorosamente scientifi che, illustra le strutture chimiche di molecole bioattive, la loro presenza nei vegetali, le funzioni protettive dalle malattie cardiovascolari al cancro, alle azioni anti-invecchiamento. Con un linguaggio comunque divulgativo si spiegano i benefi ci del licopene, del resveratrolo, dell’iperforina, dei polifenoli, carotenoidi e quant’altro. NELLA BIBLIOTECA DI >

Buggiano

Il gelato estemporaneo e altre invenzioni gastronomichedi Davide Cassi e Ettore BocchiaMilano, Sperling & Kupfer, 2005Il libro è per metà un ricettario di «cucina molecolare italiana» e per metà il racconto dell’incontro tra Davide Cassi, fi sico dell’Università di Parma e dello chef Ettore Bocchia. Dal loro incontro, dai loro esperimenti, dai primi successi e da qualche insuccesso, nasce la cucina molecolare italiana, che si propone di sviluppare nuove tecniche in cucina e creare nuovi piatti, pur restando fedeli ai principi della tradizione gastronomica nazionale.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

CHIMICA E AMBIENTE

L’ambiente: conoscerlo e proteggerlo. Percorsi di chimica ambientaledi Luigi Campanella, Marcelo Enrique ContiRoma, Carocci Faber, 2010Il volume si propone quale testo di iniziazione alle conoscenze della chimica dell’ambiente.Luigi Campanella, professore ordinario di Chimica dell’ambiente e dei beni culturali e Marcello Conti, professore di Valutazione dell’impatto ambientale, aff rontano tutti i temi relativi ai vari tipi di inquinamento ambientale: atmosferico, idrico, del suolo, quello derivante dai campi elettromagnetici, quello causato dalla dispersione del materiale particellare, ecc. Il testo, non vuole tuttavia rispondere solo ad un intento didattico, ma contribuire al processo di formazione e sensibilizzazione di studenti e cittadini per la protezione dell’ambiente. Da qui il grande sforzo da parte degli autori di semplifi cazione e l’adozione di un linguaggio che risulta assai accessibile.NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

Campi di battaglia: biodiversità e agricoltura industrialedi Vandana ShivaMilano, Ambiente, 2009Il testo illustra le ragioni che depongono a favore di un’agricoltura fondata sulla biodiversità e sul rispetto delle culture locali. L’agricoltura industriale si basa infatti sul consumo intensivo di combustibili fossili, impiegati per produrre fertilizzanti e pesticidi e per alimentare il sistema agricolo globale.Ma se è vero che le applicazioni della chimica e della meccanizzazione all’agricoltura hanno assicurato rese tali da soddisfare i fabbisogni alimentari di un numero enorme di persone, è altrettanto

Chimica agrariadi Alberto Tagliaferri, Celeste GrandeBologna, Zanichelli, 2007Lo studio della chimica agraria ha come obiettivo la produzione dei beni primari nel settore agroalimentare, anche grazie all’intervento da parte dell’uomo, che trasforma un terreno “naturale” in un terreno agrario. Questo testo è dedicato sia agli studenti, sia a coloro che si rivolgono alla natura con spirito di osservazione, conoscenza e rispetto, consapevoli che proteggerla signifi chi garantire la qualità intrinseca dei prodotti da essa off erti. NELLE BIBLIOTECHE DI >

Pescia (edizione 2005) e San Giorgio Pistoia

Industria chimica e sviluppo sostenibile: la chimica verdedi Giuliana Vince, Donatella Restucci, Francesca PirroRoma, Nuova cultura, 2007La “chimica verde” o chimica sostenibile è essenzialmente la nuova fi losofi a di chimica che si propone di sostituire l’esistente per prevenire problemi futuri. Capace di adottare processi e materie prime a ridotto impatto ambientale, essa rappresenta una prospettiva per poter sperimentare stili di produzione più compatibili con l’ambiente e ridurre l’inquinamento. NELLA BIBLIOTECA DI >

Pescia

APPLICAZIONI

Techno textiles: tessuti rivoluzionari per la moda e il designdi Sarah E. Braddock, Marie O’MahonyMilano, Ascontex, 2007La ricerca chimica e l’ingegneria tessile possono unire moda, design, ingegneria, fi sica e chimica combinando i tessuti con il vetro, i metalli o il carbonio per realizzare ibridi di peso leggero e dalle straordinarie proprietà. Si tratta di materiali creati in laboratorio e altamente innovativi che possono essere a prova di acqua ma traspirare come la pelle, trattenere il calore, rifl ettere la luce, essere antibatterici, auto-pulenti o anti-insonnia, rilasciare profumi. La prima parte del testo è dedicata ai materiali, la seconda alle realizzazioni ottenute da stilisti e progettisti di tutto il mondo in vari ambiti applicativi.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

I vaccini nell’era globale: come si progettano, da che cosa ci difendono, perché sono sicuridi Rino Rappuoli, Lisa VozzaBologna, Zanichelli, 2009Nell’era globale sempre nuove sfi de vengono poste alla chimica farmaceutica: i germi viaggiano in jet, ignorano i controlli di frontiera, sviluppano resistenze contro le terapie correnti. Per questo i vaccini sono una risorsa straordinaria contro infezioni, vecchie e nuove, che minacciano allo stesso modo i paesi poveri come l’Occidente ormai alle prese con una popolazione che invecchia. Un libro su come la vaccinologia del 21. secolo si adoperi ogni giorno per salvare vite umane.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

Colore: una biografi adi Philip BallMilano, Rizzoli, 2002L’arte è anche e soprattutto colore e in questo saggio l’autore racconta la storia dei colori, dai pigmenti minerali ai coloranti organici all’artifi cio dei prodotti della chimica. Grazie all’interpretazione del linguaggio cromatico, scopriamo che un particolare pigmento “parla” di sangue e clorofi lla, mentre un altro rievoca lo zolfo e il mercurio degli alchimisti; impariamo le ragioni fi sico-chimiche per cui il tempo ridipinge le tele; ci rendiamo conto di come spesso sia stata la quantità dei colori sulla tavolozza a limitare la creatività dei pittori, tanto che è possibile collegare la rivoluzione del Rinascimento veneziano alla disponibilità di nuovi pigmenti, e la comparsa dei prodotti chimici applicati all’industria alla nascita dell’Impressionismo. NELLA BIBLIOTECA DI >

Montale

Chimica per l’ arteBologna, Zanichelli, 2007 Il volume, frutto dell’opera di vari autori, guida il lettore - studente o operatore professionale nel campo dei beni culturali - a seguire il complesso percorso multidisciplinare che, partendo dalla conoscenza di un’opera artistica, conduce a pensarne e meditarne il recupero, a prevedere i futuri rischi espositivi e ad attenuare i danni del tempo senza però alterarne i segni. A ciascuna tipologia di materiali (pittorici, lapidei, metallici, ceramici, vetrosi, cellulosici) è dedicato un capitolo, nel quale si delinea prima un inquadramento storico dell’utilizzo dei materiali per la produzione di artefatti, se ne descrivono quindi le principali caratteristiche chimiche, fi siche e tecnologiche e se ne discutono gli impieghi nelle tecniche per il restauro più recenti.NELLA BIBLIOTECA DI >

Agliana

Chimica e restauro: la scienza dei materiali per l’architetturadi Enrico Pedemonte, Gabriella FornariVenezia, Marsilio, 2003Gli autori off rono uno strumento per comprendere la chimica applicata al restauro architettonico. La chimica è infatti presente nel restauro sia come metodo per le analisi dei materiali e dei fenomeni di alterazione sia come mezzo di controllo e di decisione negli interventi, nei casi di consolidamento, protezione, pulitura. NELLA BIBLIOTECA DI >

San Giorgio Pistoia

La chimica nel restauro: i materiali dell’arte pittoricadi Mauro Matteini, Arcangelo MolesFirenze, Nardini, 2004Questo volume off re dettagliate conoscenze relative alle proprietà dei materiali pittorici, alle loro possibili ed eventuali trasformazioni, alle loro interazioni con l’ambiente. Sono inoltre prese in considerazione le sostanze tradizionali e quelle più moderne utilizzate per il restauro, inquadrandole secondo il profi lo delle più ricorrenti tecniche conservative. Il libro si propone obiettivi essenzialmente operativi ed è fi nalizzato a creare un effi cace terreno d’intesa tra chimica e restauro. Per favorire la comprensione del testo anche per i non esperti, la seconda parte del volume presenta una facile ed esaustiva trattazione dei concetti e delle nozioni di chimica generale.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, San Giorgio Pistoia

Conservare l’arte contemporanea: problemi, metodi, materiali, ricerche di Oscar Chiantore, Antonio RavaMilano, Electa, 2005La chimica apporta un contributo indispensabile nel restauro dell’arte contemporanea, sia per riconoscere i composti utilizzati nelle opere e valutarne lo stato di degrado, sia per determinare le condizioni di conservazione e mettere a punto tecnologie di restauro.Questo saggio, scritto in collaborazione da un chimico e un restauratore, esamina da un punto di vista scientifi co e metodologico tutte le problematiche che il restauro dell’arte contemporanea comporta: tecniche artistiche poco conosciute, materiali nuovi e in continua evoluzione, ed il signifi cato che il loro uso ha per l’artista stesso.NELLA BIBLIOTECA DI >

Quarrata

DIVULGAZIONE E CURIOSITÀ

Radar, hula hoop e maialini giocherelloni: come “digerire” la chimica in 67 storiedi Joe SchwarczBari, Dedalo, 2000Tutti coloro che vogliono avvicinarsi alla chimica nel più facile dei modi in questo libro troveranno informazioni e curiosità su prodotti, alimenti, materiali che lo introdurranno, con un linguaggio semplice, ai misteri della chimica e alla combinazione delle sue formule. Nel libro si parla della soia e dei pomodori, del tè e del ginseng, del brodo di pollo e degli hot dog, ma anche della chimica del KGB, o dei misteri della calvizie; si spiega come agiscono davvero gli shampoo e quali detergenti non devono mai essere mescolati. E ancora, si parla della scoperta degli anestetici, dei segreti

della biancheria intima, dell’invenzione della polvere da sparo, del cervello di Van Gogh. Per giungere alla fi ne e scoprire lo stupefacente legame tra radar, hula hoop e maialini giocherelloni! NELLA BIBLIOTECA DI >

Monsummano Terme

Benzina per la mente: tutta la chimica intorno a noidi Joe SchwarczBari, Dedalo, 2010L’autore, attraverso divertenti aneddoti e preziosi consigli, mostra quanto sia straordinario il ruolo della chimica nella vita quotidiana. Conoscete “la polvere di simpatia”? Sapevate che il faraone Tutankhamon amava il vino rosso? Quanto cioccolato è utile mangiare ogni giorno? Dove possiamo trovare l’americio radioattivo nella nostra casa? Come mai la colla istantanea si asciuga più velocemente a Miami che a Phoenix? Braccio di Ferro non trae solo energia dagli spinaci, ma si assicura anche dalla degenerazione maculare della retina. Cosa sono le “mele dell’amore” ? Insomma, il libro è un vero e proprio nutrimento ‘chimico’ per il nostro cervello!NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Il genio della bottigliadi Joe SchwarczMilano, Longanesi, 2010Con il suo solito piglio ironico, l’autore scioglie le complesse formule della chimica per raccontarci i farmaci esotici, l’iperico e il pompelmo, il ‘bacio del rospo’, la salsa piccante, le virtù della liquirizia, la magia degli inchiostri simpatici, le novità sul mirtillo e sui gamberetti che esplodono nel piatto, la novella metropolitana secondo la quale le cose naturali sono buone, mentre i prodotti della chimica sarebbero nocivi. Dopo aver letto questo libro soave e leggero, condito di ritratti non convenzionali di famosi chimici del passato, come Lavoisier e Mendeleev, anche le più astruse strutture chimiche ci saranno familiari.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Buggiano, Chiesina Uzzanese, San Giorgio Pistoia, San Marcello Pistoiese

Molecole in mostra: la chimica nascosta nella vita quotidianadi John EmsleyBari, Dedalo, 2004Raccolta di articoli pubblicati su riviste e giornali su alcuni composti chimici ritenuti particolarmente interessanti dall’autore. Le molecole sono raggruppate in otto gallerie, ciascuna ispirata ad un tema, tra cui quelle presenti nel cibo, quelle di cui l’organismo non può fare a meno, quelle che ci trasportano, quelle che aiutano i giovani e molecole che li distruggono. In un linguaggio vivace e accessibile, l’autore presenta i ritratti di numerose molecole presenti in oggetti, manufatti, minerali, ecc. che ci circondano. Percorrendo le gallerie di questa mostra, scopriremo che il mondo delle molecole è un mondo segreto, spesso invisibile, ma che gioca un ruolo in ogni aspetto della nostra vita. NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia ( edizione 1999), San Marcello Pistoiese

La natura dell’amore: conoscere i sentimenti per viverli megliodi Donatella MarazzitiMilano, Rizzoli, 2002 I comportamenti dettati dal sentimento dell’amore dipendono dall’ambiente o dalla storia psicologica di ciascuno, oppure esistono cause biologiche, che vanno ricercate nella fi siologia del cervello? In questo libro l’autrice guida il lettore attraverso le ultime scoperte delle neuroscienze per illustrare la chimica dell’amore e mostrare i meccanismi molecolari nelle varie parti del cervello che sono coinvolte nei nostri sentimenti.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Pescia

Niente di più pericoloso del “quasi-uguale..., del praticamente identico, del pressappoco, dell’oppure, di tutti i surrogati e di tutti i rappezzi... Le diff erenze possono essere piccole, ma portare a conseguenze radicalmente diverse, come gli aghi degli scambi; il mestiere del chimico consiste in buona parte nel guardarsi da queste diff erenze, nel conoscerle da vicino, nel prevederne gli eff etti. Non solo il mestiere del chimico(Primo Levi, Il sistema periodico)

Le mele di Chernobyl sono buone: mezzo secolo di rischio tecnologicodi Giancarlo SturloniMilano, Sironi, 2006Sturloni ripercorre mezzo secolo di disastri italiani, europei ed Internazionali: cinquanta anni di devastazioni, morti, omissioni, silenzi, incompetenze e paure. Il caso di Chernobyl, richiamato dal titolo, non poteva certo essere dimenticato, specie oggi che è tornato nuovamente alla ribalta dopo il recente disastro in Giappone; ma sono altri gli episodi, forse

Lambiccarsiil cervello!una rassegna bibliografi ca che aiuta a ponderare con cura i pro e i contro della chimica

REDOPRETEDOCUMENTARIADELLA PROVINCIA

DI PISTOIA

perché meno noti ai più, che risvegliano in chi legge un campanello di allarme sociale. Il viaggio è lungo quanto terrifi cante: dai test atomici di Bikini ai disastri chimici di Seveso e Bhopal (India), passando per le colture OGM di massa fi no alla mucca pazza, tutti gli episodi sono descritti con grande precisione e dettaglio. Sturloni ha il pregio di catapultare il lettore al cuore del problema, abbattendo quei muri di paura e silenzio che troppo spesso le classi dirigenti hanno deciso di non valicare, con l’eff etto di provocare migliaia di vittime innocenti. L’autore è responsabile di progetto del Master in Comunicazione della Scienza alla SISSA di Trieste, dove è titolare dei corsi “Comunicare il rischio”. Come membro del gruppo di ricerca ICS, si occupa dei rapporti fra scienza e società e in particolare delle problematiche associate ai rischi tecnologici per la salute e per l’ambiente.NELLE BIBLIOTECHE DI >

San Giorgio Pistoia e Centro di documentazione Pistoia

Petrokillerdi Gianfranco Bettin, Maurizio DianeseMilano, Feltrinelli, 2002Il 2 novembre 2001 il Tribunale di Venezia pronunciò la sentenza di assoluzione per i ventotto imputati del processo sul Petrolchimico di Porto Marghera.

AGLIANABIBLIOTECA COMUNALE ANGELA MARCESINIVia Goldoni, snc51031 AglianaTel. 0574 [email protected]

BUGGIANOBIBLIOTECA COMUNALECorso indipendenza, 10551011 BuggianoTel. 0572 [email protected]

CHIESINA UZZANESEBIBLIOTECA COMUNALEVia Veneto, 4151013 Chiesina UzzaneseTel. 0572 [email protected]

CUTIGLIANOBIBLIOTECA COMUNALE GIUSEPPE LIPPARINIViale Alighieri, 151024 CutiglianoTel. 0573 [email protected]

LAMPORECCHIOBIBLIOTECA COMUNALE DON SIRO BUTELLIVia della Costituzione, 1351035 LamporecchioTel. 0573 [email protected]

LARCIANOBIBLIOTECA COMUNALEVia Puccini, 115/c51036 LarcianoTel. 0573 [email protected]

MARLIANABIBLIOTECA COMUNALE Piazza del Popolo51010 MarlianaTel. 0572 [email protected]

MONSUMMANO TERMEBIBLIOTECA COMUNALE GIUSEPPE GIUSTIPiazza Martini,1051015 Monsummano TermeTel. 0572 [email protected]

MONTALEBIBLIOTECA COMUNALE LA SMILEAVia Garibaldi, 251037 MontaleTel. 0573 [email protected]

MONTECATINI TERMEBIBLIOTECA COMUNALE Via Prov.le Lucchese, 3951016 Montecatini TermeTel. 0572 [email protected]

REDOPRETEDOCUMENTARIADELLA PROVINCIA

DI PISTOIA

Le biblioteche della rete

Con il contributo della Regione Toscana

PESCIABIBLIOTECA COMUNALE CARLO MAGNANIVilla Sismondi - Via Sismondi51017 PesciaTel. 0572 [email protected]

PIEVE A NIEVOLEBIBLIOTECA COMUNALEVia G. Marconi, 27151018 Pieve a NievoleTel. 0572 [email protected]

PISTOIABIBLIOTECA DELL’ARCHIVIO DI STATOPiazzetta Scuole Normali, 251100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

BIBLIOTECA COMUNALE FORTEGUERRIANAPiazza della Sapienza, 551100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

BIBLIOTECA SAN GIORGIOVia Pertini, snc51100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

CENTRO CULTURALE IL FUNAROVia del Funaro, 16/1851100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

CENTRO DI DOCUMENTAZIONEVia Pertini, snc51100 PistoiaTel. 0573 [email protected]

PONTE BUGGIANESEBIBLIOTECA COMUNALEVia Boito, 3051019 Ponte BuggianeseTel. 0572 [email protected]

QUARRATABIBLIOTECA COMUNALE Piazza Agenore Fabbri51039 QuarrataTel. 0573 [email protected]

SAMBUCA PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALE Piazza Pertini, 751020 Taviano - Sambuca P.seTel. 0573 [email protected]

SAN MARCELLO PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALE PAOLO BELLUCCIPiazza Matteotti, 15951028 San MarcelloTel. 0573 [email protected]

SERRAVALLE PISTOIESEBIBLIOTECA COMUNALEPiazza V. Veneto, snc51034 CasalguidiTel. 0573 [email protected]

L’indagine del pm Felice Casson era iniziata nel 1994, sulla base delle denunce dell’operaio Gabriele Bortolozzo. Sul banco degli imputati c’erano i grandi gruppi della chimica italiana (Montedison, Enichem) accusati della morte per tumore di 157 operai e di altri 103 casi di lavoratori malati, che erano addetti alla lavorazione del cloruro di vinile monomero (CVM) e del polivinile di cloruro (PVC) per la produzione di plastiche. NELLA BIBLIOTECA DI >

Centro di documentazione Pistoia

vero che, negli ultimi anni, il modello meccanicista ha iniziato a mostrare limiti evidenti. Un’agricoltura rispettosa della biodiversità e delle tradizioni locali è l’unica strada percorribile per garantire a tutti cibo sano e gustoso, prodotto in modo equo e sostenibile.NELLE BIBLIOTECHE DI >

Agliana, Buggiano, Chiesina Uzzanese, Montecatini Terme

Fondamenti di chimica per naturopatidi Gianmichele Ferrero, Ivan Husu, Mario PicconiMilano, Enea, 2009 (con CD-ROM)La chimica, come scienza che studia i fenomeni naturali, è parte integrante e necessaria alla medicina olistica nella sua ricerca dello stato di salute dell’organismo umano e della sua relazione con l’ambiente. Lo studio della natura nei suoi componenti essenziali, gli elementi, poi le aggregazioni in composti e, da questi, lo sviluppo in tessuti, organi e sistemi fi no all’uomo completo nel suo stato fi sico e psichico, permette una più approfondita conoscenza dei sistemi complessi, che rispondono alle stesse leggi naturali sia nel micro che nel macrocosmo.Obiettivo del libro è la conoscenza delle basi chimiche della vita e delle trasformazioni metaboliche cui le sostanze naturali vanno incontro durante lo sviluppo: questa è la base scientifi ca che il naturopata deve avere per poter assumere quella fi gura socio-professionale atta a conseguire la salute e il benessere della persona nella sua condizione familiare, sociale e ambientale. NELLA BIBLIOTECA DI >

Montecatini Terme