silvia pisaneschi, md, phd · 2014. 12. 4. · follow up a 3 mesi e oltre nuove strategie...
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Silvia Pisaneschi, MD, PhD
Department of Reproductive Medicine and Child Development, University of Pisa
Institute of Life Sciences, Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa
Institute of Clinical Physiology, National Research Council, Pisa
Noxygen Science Transfer & Diagnostics, 79215 Elzach, Germany
None of the other authors have conflicts of interest
F.A.L. STRIGINI, M.D., A. M. SANCHEZ, Ph.D., A. RIPOLI, Ph.D., P. GHIRRI, M.D., A.
BOLDRINI, M.D., B. FINK, M.D., A. R. GENAZZANI, M.D., PhD., F. COCEANI, M.D.,
T. SIMONCINI, M.D., Ph.D.
FETO-PLACENTAL ENDOTHELIAL DYSFUNCTION DURING
FETAL GROWTH RESTRICTION AS PRENATAL DETERMINANT
OF CARDIOVASCULAR DISEASES LATER IN LIFE
‘Programming' o 'imprinting‘ metabolico
Introduzione
Le cellule endoteliali sono
primariamente coinvolte nella
regolazione del tono vascolare
…tale disfunzione della cellula endoteliale può essere correlata con:
un’alterazione genica nell’assetto dei sistemi vasoattivi
un’alterazione della secrezione dell’ossido nitrico
Ipotesi:
Un’alterata funzione della cellula
endoteliale dei vasi ombelicali può
essere responsabile dell’alterata
regolazione del flusso circolatorio
fetale alla base della ridotta crescita
intrauterina
risposta permanente ad un insulto, occorso
in un periodo vulnerabile di sviluppo.
Recentemente è stato suggerito che fattori riscontrati in utero possono determinare il pattern
di sviluppo e la suscettibilità individuale alle malattie cardiovascolari in età adulta.
Scopo 1 dello studio:
IDENTIFICARE I MECCANISMI PATOGENETICI DEL RITARDO DI CRESCITA
INTRAUTERINO
Diversi dati epidemiologici sembrano indicare la possibile associazione tra basso peso alla nascita ed un aumentato rischio di patologie cardiovascolari e metaboliche durante l’età adulta
È POSSIBILE CHE L’EVENTUALE ALTERAZIONE GENICA ALLA BASE
DELL’ALTERATA REGOLAZIONE DEL FLUSSO CIRCOLATORIO IN CASO DI
CRESCITA FETALE RIDOTTA INDUCA MANIFESTAZIONI REATTIVE
ADATTATIVE
TALI MANIFESTAZIONI POSSONO RAPPRESENTARE UN ELEMENTO DI
RISCHIO PER LE PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI DELL’ETÀ ADULTA
Scopo 2 dello studio:
IDENTIFICARE FIN DALLA NASCITA I POSSIBILI MARCATORI DI
QUESTA ALTERAZIONE
Possibilità di correggere per tempo l’alterazione stessa
Previsione di possibili strumenti per la prevenzione delle manifestazioni cardiovascolari e metaboliche
Scopo finale dello studio:
PREVENIRE IL RITARDO NELLA CRESCITA FETALE IDENTIFICANDO PER
TEMPO LE ALTERAZIONI DELLA FUNZIONE VASCOLARE ED
EVENTUALMENTE INTRODURRE METODI CORRETTIVI
Protocollo 1 : Gruppi di studio
a) Neonati normali (>10th -75th centile of growth)
b) Neonati ristretti (3rd - <10th centile of growth)
ESPRESSIONE E ATTIVITA’ DI eNOS E RILASCIO DI NO
ESPRESSIONE DI GENI RILEVANTI PER LA FUNZIONE ENDOTELIALE
NO, S-NOHb e ADMA NEI VASI OMBELICALI
NO e S-NOHb SU SANGUE NEONATALE A 0, 24 E 72 ORE DALLA NASCITA
ANALISI DELL’EMODINAMICA FETO-PLACENTARE CON LA VELOCIMETRIA
DOPPLER
ESTRAZIONE DELLE CELLULE ENDOTELIALI DALLA VENA OMBELICALE (HUVEC):
Protocollo 2: Procedure
Materiali e Metodi
I nostri risultati dimostrano che esiste una specifica disfunzione endoteliale nella sintesi di NO in caso di FGR
S. Pisaneschi et al, PLoS One. 2012
0.0
BW
(centiles) 75th - 25th <25th - 10th <10th - 3rd < 3rd
eN
OS
activity
(pm
ol /
mg
/m
in)
2.5
2.0
1.5
1.0
0.5
150
125
100
75
0
50
25
eNOS activity
* *
* *
* *
NO
2
(nm
ol/
mil
lio
n c
ell
s)
eNOS
β-Actin
2.5
2.0
1.5
1.0
0.5
0.0
* **
* eN
OS
/β
-acti
n
rati
o
75th - 25th <25th - 10th <10th - 3rd < 3rd
IL1B IL8 KDR THBS1 ECGF1
10.0
7.5
5.0
2.5
12.5
0.0
Angiogenesis
***
* ** * ***
B
ACE1 ACE2 AGTR2 iNOS PTGS2 eNOS
12.5
0.0
15.0
10.0
7.5
5.0
2.5
Hemodynamic control
** *** **
**
** *
A
Un
it
(un
kn
ow
n /
kn
ow
n g
en
e r
ati
o)
D 15.0
12.5
10.0
7.5
2.5
17.5
0.0
5.0
* **
***
*
**
**
*
* *** *
ICAM3 VCAM1 ITGB1 TNSF10 FASLG BLR1 CDH5 ANXA5 SELL PECAM1
Inflammatory/Adhesion molecules
Un
it
(un
kn
ow
n /
kn
ow
n g
en
e r
ati
o)
Extracellular matrix
MMP1 MMP2 COL18A TIMP1 PF4
50
0
60
40
30
20
10
**
** *
*
**
C
Un
it
(un
kn
ow
n /
kn
ow
n g
en
e r
ati
o)
Un
it
(un
kn
ow
n /
kn
ow
n g
en
e
rati
o)
GENE EXPRESSION IN HUVECs
< 10th CENTILE vs 75th-25th CENTILE
Blood pressure-related
genes ↑ vasodilatation ↓ vasoconstriction
Angiogenesis-related
genes ↓ angiogenic factors ↑ anti-angiogenic factors
Extracellular matrix
molecules-related genes ↓metalloproteinases ↑inhibitorof metalloproteinases
Adhesion molecules-
related genes ↑ inflammatory/adhesion molecules
… che esiste uno specifico fenotipo endoteliale in relazione alla programmazione genica in caso di FGR
S. Pisaneschi et al, PLoS One. 2012
Cosa aggiungono questi dati a quanto già noto?
1. IL RUOLO DEL SISTEMA NO NELLE GRAVIDANZE COMPLICATE DA FGR È STATO
FINORA CONTROVERSO
2. ANALISI DETTAGLIATA DEL
SISTEMA NO E DELLA GENOMICA
APPLICATI AL FGR
6. VIENE SUGGERITO UN RE-PROGRAMMING DEL SISTEMA NO IN EPOCA POST-
NATALE
3. La risposta all’ischemia è maggiore :
NEL FLUSSO OMBELICALE VERSO IL
FETO (per un meccanismo di compenso) E
IN CASO DI ALTERAZIONI
EMODINAMICHE FETO-PLACENTARI
Il concetto principale è che l'ipossia fetale in caso di FGR (< 10° centile) possa essere dovuta ad una riduzione
dei livelli fetali di NO. È possibile che molteplici fattori eziopatogenetici inducano una risposta compensatoria all’
ipossia fetale
4. L’attivazione compensatoria del sistema NO
E’ MENO EFFICACE IN CASO DI GRAVE
FGR ASIMMETRICO
5. Anche in presenza di una parziale restrizione della crescita (25°-10° centile), gli elevati livelli di NO
nella vena ombelicale sembrano suggerire un’iniziale ischemia feto-placentare.
Cosa indicano questi dati ai clinici perinatologi ?
Durante le prime 24 ore, i neonati con FGR sono “iperattivi" nei mutamenti
adattativi del sistema NO. Questo è dimostrato dalle elevate concentrazioni di NO
dopo 24 ore, che suggeriscono un mantenimento della risposta adattativa
(upregulation) del sistema NO.
D’altra parte, i bassi livelli di NO, riscontrati a 72 ore dalla nascita in neonati con
FGR, suggeriscono una successiva down-regulation del sistema NO.
POSSIBILE IMPRINTING SFAVOREVOLE DELLA
FUNZIONE ENDOTELIALE IN EPOCA TARDIVA CON
CONSEGUENTE AUMENTO DEL RISCHIO
CARDIOVASCOLARE IN ETÀ ADULTA
*
0 24 72 Hr.
* *
Quali spunti danno questi dati alle prossime ricerche ?
Il sistema NO rappresenta una nuova area di ricerca in relazione alla
crescita intrauterina ed all’adattamento peri-natale del feto
In caso di FGR, la down-regulation del sistema NO evidente a 72 ore dalla nascita può essere
persistente
Follow up a 3 mesi e oltre
NUOVE STRATEGIE TERAPEUTICHE che possono migliorare l’adattamento perinatale POTENZIALI MISURE PREVENTIVE PER L’ETA’ ADULTA
Riduzione dei livelli fetali di NO è alla base dell'ipossia fetale in caso di FGR
POSSIBILITÀ DI PERSONALIZZARE TERAPIE SOSTITUTIVE
Free radical
scavenging
NEL PERIODO NEONATALE
Inhaled NO
therapy
L-arginine administration
BH4 supplementation
IN UTERO
Grazie per l’attenzione!