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Spedizione in abbonamento postale Art. 2 comma 20/c - Legge 662/96 - Filiale di Palermo PERIODICO DINFORMAZIONE DELL ’ISTITUTO ITALIANO “FERNANDO SANTI” - DICEMBRE 2009 - NUMERO IV * Progetto “Diritto di tutti al turismo”: giovani italo-argentini in Sicilia * Giuseppe Tornatore presenta il film “Baarìa” a San Paolo * Il Santi alla Fiera Internazionale del Turismo di Buenos Aires * L’assessore al Turismo Nino Strano alla fiera W.T.M di Londra * L’On. Cristaldi, Sindaco di Mazara del Vallo, rivitalizza il Centro Storico * Il programma del 2010 dell’Istituto Italiano Fernando Santi Stabiliti nuovi legami con l’America Latina

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Page 1: Stabiliti nuovi legami con l’America LatinaNella foto il sindaco di Acireale, Nino Garozzo, con Marcela Mammana, Presidente dell'Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi in Argentina

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PERIODICO D’ INFORMAZIONE DELL ’I STITUTO ITALIANO “F ERNANDO SANTI ” - D ICEMBRE 2009 - NUMERO IV

Copia

omaggio

* Progetto “Diritto di tutti al turismo”: giovani italo-argentini in Sicilia

* Giuseppe Tornatore presenta il film “Baarìa” a San Paolo

* Il Santi alla Fiera Internazionale del Turismo di Buenos Aires

* L’assessore al Turismo Nino Strano alla fiera W.T.M di Londra

* L’On. Cristaldi, Sindaco di Mazara del Vallo, rivitalizza il Centro Storico

* Il programma del 2010 dell’Istituto Italiano Fernando Santi

Stabiliti nuovi legami con l’America Latina

Page 2: Stabiliti nuovi legami con l’America LatinaNella foto il sindaco di Acireale, Nino Garozzo, con Marcela Mammana, Presidente dell'Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi in Argentina

2 Dicembre 2009

ISTITUT O ITALIANO FERNANDO SANTI

Proseguono in Italia e nel Mondo le attività dell'Istituto ItalianoFernando Santi, che dimostrano, ancora una volta, l'impegnoe l'operato dell'Associazione in un Mondo che cambia, per

rinnovare il modo di essere, di confrontarsi, di partecipare, con leComunità italiane nel Mondo e le loro Associazioni, in qualità diprotagoniste, alle attività che qualificano il ruolo degli italianiall'estero e le loro Associazioni, spesso espressione dellearticolazioni delle Associazioni Nazionali e Regionali aventi sede inItalia.

Questioni come quelle legate all'emigrazione si rendonocomplementari a quelle delle comunità immigrate in Italia e neiPaesi di residenza; così come quelle legate al ruolo delle comunitàemigrate in altre regioni d'Italia e all'estero si legano allaformazione professionale per gli italiani nel mondo, allacooperazione decentrata e allo sviluppo, all'internazionalizzazionedella cultura e dell'economia italiana nel mondo, anche in termini diiniziative a carattere multiregionale riguardanti l'azione comune dipiù realtà regionali all'estero, come spesso avviene per iniziativadelle delegazioni regionali dell'istituto. Oggi le associazioni nazionali e regionali sono in presenza di una

doppia sfida: da un canto rinnovarsi per non soccombere, dall'altroconfrontarsi con il Governo e il Parlamento italiano per assicurareche i diretti referenti in Italia delle comunità italiane nel mondo edelle loro forme organizzate (associazioni, patronati, sindacati,ecc.) siano significativamente presenti negli organi di rappre-sentanza istituzionale degli italiani nel mondo: Consulte Regionali,COMITES e CGIE.

Da oltre 10 anni l'Istituto Italiano Fernando Santi denuncia ilpericolo della marginalizzazione dell'associazionismo nazionale eregionale (leggere Oltreoceano luglio 2007 pag.10-sito www.iifs.it,le iniziative e i documenti promossi recentemente a Cordoba ed aTunisi, ivi riportati).

L'anno 2010 rappresenta una fase fondamentale e forseconclusiva di questo duro confronto. L'istituto non farà mancare il proprio contributo.

Luciano LucianiPresidente Istituto Italiano Fernando Santi

MESSAGGIO DEL PRESIDENTE LUCIANO LUCIANI

In copertina l’esibizione tra le vie del centro di Buenos Aires di due espertiinterpreti del ballo argentino per eccellenza: il tango.

Periodico d’informazione per gli emigrati e gli immigratidell’Istituto Italiano “Fernando Santi”

Dir ezione, redazione e amministrazione:Via Nicolò Gallo n.14 - 90139 Palermo (Sicilia-Italia)

(0039.091.320744 - fax 0039. 091.320521

DICEMBRE 2009Indirizzo Internet: www.iifs.it

E-Mail: [email protected] ettore: Luciano Luciani

Dir ettore responsabile: Michelangelo MilazzoCoordinamento redazionale: Marco Luciani

ALL’ESTERO

arriva in:

ALBANIA - ARGENTINA - AUSTRALIA - AUSTRIA - BELGIOBRASILE - BULGARIA - CANADA - CILE - CINA - COLOMBIA -CROAZIA - DANIMARCA - EGITTO - ETIOPIA - FINLANDIAFRANCIA - GERMANIA - GIAPPONE - GRAN BRETAGNA - GRECIAGUATEMALA - INDIA - INDONESIA - IRLANDA - ISRAELE - FED.JUGOSLAVA - KENYA - L IBANO - L IBIA - L ITUANIA -LUSSEMBURGO - MALTA - MAROCCO - MESSICO - NORVEGIAPAESI BASSI - PERÙ - POLONIA - PORTOGALLO - REP. CECASLOVACCHIA - ROMANIA - RUSSIA - SINGAPORE - SIRIASLOVENIA - SPAGNA - STATI UNITI - SOUTH AFRICA - SVEZIASVIZZERA - TUNISIA - TURCHIA - UCRAINA - UNGHERIAURUGUAY - VENEZUELA

OCEANO

Bologna, convegno sui “Percorsi

del mosaico nel Mediterraneo”

Gruppo di giovani italo-argentiniin visita in Sicilia

Buenos Aires, il Santi alla Fiera

Internazionale del Turismo

Mar del Plata, delegazione del Santi

ricevuta dal Console Generale d’Italia

Cordoba: appello a Vasco Errani

per tutelare l’Associazionismo

Cordoba: il Sindaco di Montecristo

riceve una delegazione del Santi

Brasilia: concluse le attività

promosse dal Comune di Vittoria

San Paolo: retrospettiva in omaggio

al regista Giuseppe Tornatore

Brasilia: il film Baarìa chiude le

attività del Santi in Sud America

Tunisi: partenariato Italia-Tunisia,

presentati programma e Forum

Londra: l’assessore regionale al

Turismo, Nino Strano al W.T.M.

Cefalù: l’On.le Russo e il Prof.

Nocera per i capolavori siciliani

Mazara del Vallo: il Sindaco

Cristaldi rivalorizza il centro storico

2010: i prossimi impegni dell’Istituto

Italiano Fernando Santi

SOMMARIODicembre 2009

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3Dicembre 2009

BOLOGNA - Nel quadro dellamanifestazione "Volontassociate", si ètenuto domenica 20 settembre, neiGiardini Margherita di Bologna, ilconvegno "Percorsi del mosaico nelMediterraneo".“Volontassociate”, giunta quest'anno

alla sua quinta edizione, rappresentauna importante occasione perincontrare e conoscere il mondo delno-profit creata per una cittadinanzacuriosa e interessata dalleassociazioni del territorio in collabo-razione con la Provincia di Bologna,Volabo - Centro Servizi per ilVolontariato e il Comune di Bologna.Ai Giardini Margherita le associazionihanno promosso l'evento allestendoper l'occasione un percorso diincontri, dialoghi, esibizioni, laboratorie giochi; il convegno si è tenutoall'interno di uno stand attrezzato.

L'iniziativa, promossa dall'IstitutoItaliano Fernando Santi, ha consistitonella presentazione di uno studiocorredato da un cd-rom, sui mosaici di18 Paesi del Mediterraneo, conparticolare riferimento a quelli antichi

e contemporanei presenti in Italia epiù significativamente in EmiliaRomagna (Ravenna e Rimini) e Sicilia(Palermo, Monreale, Cefalù e PiazzaArmerina), realizzato dall'Associa-zione Intermediterranea per ilTurismo, che ha sede a Rimini. Ha introdotto i lavori Marco Luciani,

presidente dell'Istituto ItalianoFernando Santi presso la SedeRegionale Emilia Romagna, presen-tando le attività realizzate dall'anno2005 dall'Associazione Intermediter-ranea del Turismo che ha riunito icomponenti dell'Associazione stessain diverse realtà territoriali (Rimini,Bari, Marocco, ecc.).

Giovanni Gonzi, docentedell'Università degli Studi di Parma epresidente provinciale dell'Istituto aParma ha quindi rievocato i mosaici inEmilia Romagna e in Sicilia oltre chequelli di alcuni Paesi del Mediterraneo(Giordania, Siria, Marocco, ecc.)Luciano Luciani, presidente Istituto

Italiano Fernando Santi e componen-te della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, in occasione

della ricorrenza del 40° anniversariodella morte di Fernando Santi, haricordato la figura dell'uomo illustre diParma quale sindacalista unitario epolitico antesignano, unitamente aRiccardo Lombardi, dell'idea diun'alleanza tra le forze laiche,riformiste, cattoliche e socialiste cheoggi possono ricondursi nel PartitoDemocratico.

In questa stessa circostanza è

intervenuta Marcela Del Prete,presidente dell'Istituto ItalianoFernando Santi per l'Emilia Romagnain Argentina, con la quale, aconclusione dei lavori, si è convenutodi realizzare nel prossimo novembre aMonte Cristo, Cordoba e a Mar delPlata tre iniziative culturali sui mosaicinel Mediterraneo e particolarmenteriguardo a quelli presenti in Italia.

Iniziativa promossa dall’IIFS per fare conoscere i capolavori emiliano-romagnoli e siciliani

“Percorsi del mosaico nel Mediterraneo”ai Giardini Margherit a di Bologna

Da sinistra Giovanni Gonzi, Marco Luciani, Marcela Del Prete e Luciano Luciani

Convegno nel quadro della manifestazione “V olontassociate”BOLOGNABOLOGNA

Finanziato dal Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’Interno

Concluso a Mazara del V allo il corso di lingua it aliana

MAZARA DEL VALLO - Nella foto gli allievi del corso di lingua italiana e di educazione civica svoltosi presso la sededell'Istituto Italiano Fernando Santi di Mazara del Vallo conclusosi il 15 ottobre scorso. Il progetto, finanziato dalDipartimento per le libertà civili e l'immigrazione del Ministero dell’Interno (Direzione Centrale dei servizi civili perl'immigrazione e l'asilo) ha avuto una durata di 200 ore ed era rivolto a donne immigrate. Questi i moduli previsti dalprogetto che ha avuto inizio il 31 agosto: lingua italiana, educazione civica, cultura e società italiana, orientamento allavoro e orientamento psicosociale. Con le allieve del corso, da sinistra l’operatore di segreteria del progetto, LorenzoCancemi e il mediatore culturale, Mohamed Soufien Zitoun.

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4 Dicembre 2009

PALERMO - Il 2 ottobre, sono giuntiin Sicilia, i giovani campeggiatoriitalo-argentini, per la gran parteoriginari dei comuni dei Nebrodi,delle Madonie e della provincia diCatania, che per nove giorni hannofruito del soggiorno presso la TenutaLuogo Marchese, sita nel territorio diPollina, in provincia di Palermo, nelcuore del Parco delle Madonie. Igiovani sono stati ospiti in Sicilianell'ambito dell'iniziativa di turismosociale che rientra nel progetto"Diritto di tutti al turismo"; patrocinatadalla Regione Siciliana, adorganizzarla è annualmente l'IstitutoRegionale Siciliano Fernando Santi,organismo riconosciuto dallaRegione quale operatore di turismosociale, destinatario della leggeregionale 55/80 e 38/84 a favore deisiciliani all'estero.Obiettivo del progetto quello di far

conoscere l'ambiente e la natura delParco delle Madonie e del Parco deiNebrodi, il mare e la meravigliosacosta compresa tra il Messinese e ilPalermitano.I giovani, anche quest'anno, hanno

fruito di escursioni di vario tipo:quelle legate al turismo delle radici(Castel di Lucio, Motta d'Affermo,Gangi, Acireale) e al turismoculturale (Cefalù, Castelbuono,Monreale, Palermo, Santo Stefanodi Camastra, Erice, Trapani), guidatidalla professoressa MarcelaMammana, originaria di Castel diLucio, Presidente dell'IstitutoRegionale Siciliano Fernando Santiin Argentina e componente delComites di Cordoba, città nella qualevivono oltre trentamila persone,messinesi e palermitani, in granparte originarie di Castel di Lucio,Motta d'Affermo, Pettineo, S.Stefano di Camastra, Gangi, Tusa.Successivamente è giunto in Sicilia

anche un gruppo di adulti italo-argentino, i quali fruiscono di unsoggiorno di 9 giorni presso l'HotelS. Lucia Le Sabbie d'Oro di Cefalù. La comitiva argentina ha partecipatoa Bronte sabato 3 ottobre alla "Festadel pistacchio" ed è stata ricevuta neilocali del Municipio dal SenatoreGiuseppe Firrarello, Presidente delComitato per le Questioni degliItaliani all'Estero, sindaco di Bronte. Lunedì scorso, 5 ottobre, ladelegazione è stata ricevuta dal

Sindaco di Acireale ed ha quindivisitato Taormina e la costa ionica.Alla tappa di ieri a Trapani ed Erice,seguirà quella odierna a Mottad'Affermo, Castel di Lucio e Gangi;ad accoglierli saranno i rispettivi

Sindaci, le rappresentanze delleAmministrazioni Comunali, leAutorità Ecclesiastiche ed i familiariresidenti nei luoghi.

Infine, si è tenuta una cena disaluto, presso la Tenuta Luogo

Marchese di Pollina, alla qualeparteciperà, oltre al Presidentedell'Istituto Italiano Fernando Santi,Luciano Luciani, anche i Sindaci e leautorità politiche ed istituzionali delterritorio.

Nella foto i ragazzi italo-argentini,accompagnati da MarcelaMammana eLuciano Lucianiin un momento della visita presso l’AziendaVini Patria in localitàSolicchiata di Castiglione di Sicilia

Nella foto il sindaco di Acireale, Nino Garozzo, con Marcela Mammana, Presidente dell'Istituto Regionale SicilianoFernando Santi in Argentina e componente del Comites di Cordoba

L’ìniziativa a favore dei siciliani all’estero è stata organizzata dal Fernando Santi Sicilia

Col progetto “Diritto di tutti al turismo”giovani it alo-argentini visit ano la Sicilia

Patrocinato dall’Assessorato al Lavoro della Regione Siciliana SICILIASICILIA

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5Dicembre 2009

Diverse le iniziative promosse dall’Ente nel corso della manifestazioneARGENTINAARGENTINA

FIT di Buenos Aires, per il SantiRegionale un appunt amento fisso

BUENOS AIRES - "Turismosostenibile, turismo sociale, dirittodi tutti al turismo". Questo il temadella conferenza che si è tenutadomenica 15 novembreall'Auditorium della FIT, FieraInternazionale del Turismo, diBuenos Aires promossadall'Istituto Regionale SicilianoFernando Santi. L'Istituto è statopresente alla FIT con un propriostand espositivo di circa 30 mq,accanto allo stand dell'ENIT (EnteNazionale Italiano del Turismo),rafforzando e qualificando lapresenza italiana alla piùimportante fiera turisticadell'America Latina con lapresentazione ed esposizione deipiù significativi luoghi della Sicilia:Cefalù, Castelbuono, il Parcodelle Madonie, Palermo, SantoStefano di Camastra, Tindari, ilParco dei Nebrodi, Bronte,Acireale, Catania, il Parcodell'Etna, Ragusa, Vittoria,Sciacca, Mazara del Vallo,Marsala, ecc.La Fiera si è svolta dal 14 al 17

novembre 2009 e con lecontrattazioni svolte tra centinaiadi operatori provenienti da diversicontinenti ha chiuso i lavorimartedì 17 pomeriggio. Lapresenza dell'Istituto ha avutol'obiettivo di promuovere edattivare flussi di turismo sociale,culturale, enogastronomico,agrituristico ed ambientale versola Sicilia, da e per l'Italia el'Argentina.

La delegazione dell'Istitutopresente ai lavori comprendeva ilPresidente Luciano Luciani, ilSegretario Generale MarcoLuciani, il Segretario Organiz-zativo Marco Santoro e GiovanniGonzi Presidente della sede diParma dell'Istituto ItalianoFernando Santi. Sono stati altresìpresenti i rappresentanti delComune di Vittoria SalvatoreAvola e Anna Mezzasalma. Inparticolare l'Assessore Avolaunitamente a Luciano Lucianihanno incontrato le rappresen-tanze del Comune di Canalones(Uruguay), di Mar del Plata(Argentina) e di Caxias do Sul

(Brasile), in vista di iniziativecomuni in materia di turismo edella presentazione di progettifinanziati dall'Unione Europea(es. Integra con il Comune diCanelones).

Ha coordinato i lavori delseminario Pablo Pira dell'UfficioICE di Buenos Aires mentre sonointervenuti ai lavori, tra gli altri, ilPrimo Segretario dell'Ambasciatad'Italia a Buenos Aires CarmeloBarbarello, il Direttore ENIT diBuenos Aires Mario Lucchesi, ilquale ha parlato degli obiettividell'ENIT in America Latina aseguito della riapertura dei vecchilocali dell'ENIT aventi sede aBuenos Aire; l'Assessore alTurismo di Caxias do Sul, JaisonBarbosa dos Santos, ha parlato alungo del turismo enogastro-

nomico, della Sierra Gaucha,soffermandosi sulla Festadell'Uva di Caxias do Sul e sullaFesta del Vino di BentoGoncalves che ogni annorichiamano centinaia di migliaia di

turisti provenienti da varie localitàdel Paese. I relatori LucianoLuciani e Giovanni Gonzi hannotrattato rispettivamente il turismosociale, enogastronomico chevalorizza i territori e il turismo

culturale e di ritorno ed inviatomessaggi e saluti alle rappre-sentanze istituzionali ed aglioperatori turistici e culturaliitaliani, uruguayani, brasiliani eargentini.

Anche per l’edizione 2009 della Fiera Internazionale del Turismo svoltasi a novembre nellacapitale argentina l’Istituto è stato presente con un proprio stand confinante con quello dell’ENIT

Lo stand dell’Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi alla FITdi Buenos Aires

Nella foto in altoda sinistraGiovanni Gonzi,Pablo Pira,Marco Santoro,Marco Luciani,una hostess dellaFIT e LucianoLuciani

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6 Dicembre 2009

MAR DEL PLATA - La delegazionedell'Istituto Regionale SicilianoFernando Santi, guidata dalPresidente Luciano Luciani hasvolto a Mar del Plata incontri emanifestazioni di carattere istituzio-nale, culturale ed economico.Il 16 novembre la delegazione è

stata ricevuta dal ConsoleGenerale d'Italia a Mar del Plata,Fausto Panebianco, ed haillustrato, in presenza di alcunerappresentanze dell'associazio-nismo e della Camera diCommercio locale, il programmadelle attività a Mar del Plata incorso e quelle da sviluppareulteriormente come le attività diformazione professionale giàfinanziate e quelle programmate, lapromozione turistica tra le duesponde e la reciproca fruizione diprodotti alimentari, nel quadro dellaliberalizzazione dei commerci edella tracciabilità degli alimenti, cheè uno dei temi che devono trovareuna tempestiva soluzione, cosìcome sta avvenendo con altri Paesidel Mercosur.Nel pomeriggio, presso il Centro

Culturale del Comune di Mar delPlata "Villa Vittoria Ocampo", inpresenza di un pubblico numerosoe qualificato si tenuto un dibattitoculturale sul tema "Percorsi delmosaico nel Mediterraneo", studiopromosso all'AssociazioneIntermediterranea del Turismo, cuiprende parte l'Istituto Siciliano equello Emiliano-Romagnolo. Il prof.Giovanni Gonzi, dell'Universitàdegli Studi di Parma, ha illustrato iprincipali siti di mosaico presenti inEmilia Romagna e in Sicilia, conparticolare riferimento a Ravenna,Rimini, Cesena e Parma nonchéquelli siciliani di Palermo,Monreale, Cefalù, Piazza Arme-rina, Patti e Noto. Il dibattito, dopola proiezione di suggestive imma-gini di mosaico, ha consentitoulteriori approfondimenti sul tema.

Si sono tenuti inoltre importantiincontri preliminari con lerappresentanze datoriali e quelledei lavoratori delle strutturealberghiere, istituti di formazioneprofessionale per la gastronomia,per la pasticceria e per i serviziconnessi. Ciò in vista dell'atti-vazione di un corso di aggiorna-

mento professionale finanziato dalMinistero del Lavoro, della Salute edelle Politiche Sociali all'IstitutoRegionale Siciliano Fernando Santiquale "Esperto nella qualità,tecniche, gusti e sapori dellagastronomia italiana" che prenderàavvio a Mar del Plata nei prossimimesi. Il corso è riservato aoperatori del settore gastronomicoe alberghiero aventi cittadinanzaitaliana per l'aggiornamento sullacucina e sui prodotti tipici italiani,con particolare riferimento a quellisiciliani.

Inoltre, nel quadro dell'esigenzacomune alle due sponde dirafforzare e qualificare la gastro-nomia e la professionalità degliaddetti del comparto, sono statiformalizzati accordi e intese persviluppare ulteriori iniziative checoinvolgeranno la locale impren-ditoria italiana e quella argentina.La sera di martedì 17 novembre,

presso la Casa d'Italia di Mar delPlata, si è tenuto un dibattitoculturale ed economico sui prodottidi eccellenza nel campo dellagastronomia, del turismo e dellearti applicate nel corso del qualesono stati presentati vini e prodotti

tipici siciliani destinati all'espor-tazione in Argentina.

La serata si è conclusa con ladegustazione del vino Cerasuolo diVittoria, dei vini dell'Etna, delpistacchio di Bronte, dei capperi diSalina e sono stati inoltre servitidue piatti tipici siciliani: la pasta

all'eoliana e la pasta al pistacchioverde di Bronte.

La serata si è conclusa con ladegustazione della Malvasia diSalina e dei dolci di mandorla diAcireale inviati dal Sindaco dellacittà etnea, gemellata con Mar delPlata.

Sono intervenuti alla mani-festazione Luciano Luciani,Giovanni Gonzi e Marco Luciani inrappresentanza dell'Istituto; sonostati presenti il Presidente delComites Raffaele Vitiello, ilPresidente della Camera diCommercio Italo-Argentina AlbertoMateria e il Segretario della stessaCamera, il Presidente del SantiSicilia Maria Quinci, il Presidentedel Santi Emilia Romagna MarcelaDel Prete, il Presidente dell'Asso-ciazione Emilia Romagna di Mardel Plata Monica Rizzo.

La serata si è conclusa conl'elezione del nuovo direttivodell'Istituto Regionale SicilianoFernando Santi di Mar del Plata:Maria Quinci è stata confermataPresidente, mentre prendono parteal direttivo Elio Aprile, Maria RosaAglianò, Mercedes Giuffrè e FilippoLa Delfa.

Da sinistra Alberto Materia, Filippa Licari, Pedro Liotine, Fausto Panebianco,Giovanni Gonzi, Monica Rizzo, Marco Luciani, Luciano Luciani e Maria Quinci

Nella foto in alto da sinistra Maria Quinci, Marco Luciani e Luciano Luciani. Inbasso da sinistra Marcela Del Prete, Giovanni Gonzi, Carlos Del Prete storicopersonaggio marplatense originario di Cattolica e il Sottosegretario alla Culturadel Comune di Mar del Plata, Juan Mastropasqua.

In presenza di alcune rappresentanze dell’associazionismo e della locale Camera di Commercio

Mar del Plat a, la delegazione del Santiricevut a dal Console Generale d’It alia

Il programma delle attività iIlustrato a Fausto PanebiancoMAR DELMAR DEL PLAPLATTAA

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7Dicembre 2009

Per tutelare la rappresentanza dell’AssociazionismoARGENTINAARGENTINA

Promosso dal Consultore Luciano Luciani e dalle associazioni aderenti alla FAIC

CORDOBA - Le AssociazioniRegionali e i Circoli aderenti allaFederazione delle AssociazioniItaliane di Cordoba (FAIC), riunite nelloro locale, venerdì 21 novembre2009, in occasione della presenzadella delegazione provenientedall'Emilia Romagna, a seguito dellaconferenza tenuta dal Dr. LucianoLuciani, Presidente dell'Istituto ItalianoFernando Santi e Consultore degliEmiliano-Romagnoli nel mondo, e delconseguente dibattito che si èsviluppato sull'iter parlamentare dellalegge di riforma dei Comites e delCGIE e in ordine ai lavori dellaConferenza Stato, Regioni, Provincieautonome, CGIE, che si terrà neiprossimi giorni, esprimono il lororammarico e la loro preoccupazioneper gli ulteriori danni che si profilanonei confronti del Mondo dell'Associa-zionismo, all'estero, in Italia e nelleregioni italiane.

L'Associazionismo (Circoli e Asso-ciazioni degli Emigrati, Patronati,Sindacati) rappresenta da sempre ilpunto di forza e di riferimento certodegli italiani all'estero e delle istituzioniitaliane nel mondo.

Le Consulte Regionali, i Comites e ilCGIE, sono nati come organi dirappresentanza istituzionale degliItaliani nel mondo e delle loroAssociazioni.In atto, presso le Commissioni Affari

Esteri della Camera e del Senato,esistono diversi testi di proposte dilegge riguardanti identiche questioni,con soluzioni diametralmente opposterispetto alla rappresentanza dell'Asso-ciazionismo in seno al CGIE.

In particolare al Senato dellaRepubblica dove l'esame dei diversidisegni di legge si è avviato, malgradol'esistenza di alcune proposte chetutelano l'Associazionismo (Randaz-zo, Giai), sembra prevalere la volontàpolitica del Senato e del Governo, inmateria di rappresentanza degliItaliani all'estero, di sopprimere nelCGIE le rappresentanze di nominagovernativa dell'Associazionismo, deiSindacati e dei Patronati (Tofani-Micheloni).

Nei giorni prossimi si terrà laConferenza Stato-Regioni-ProvincieAutonome-CGIE che (Legge18.6.1998 n 198). Si rende pertanto necessario che le

Istituzioni rappresentate nellaConferenza, e più segnatamente ilSenatore Alfredo Mantica, delegato inmateria dal Ministro degli Affari Esterie il Presidente della Conferenza deiPresidenti delle Regioni, Vasco Errani,in continuità con la legislazione delleRegioni italiane, affrontino conchiarezza e assumano le conseguentiposizioni per indicare, a conclusionedei lavori della Conferenza, alParlamento e al Governo, le lineeprogrammatiche in ordine allaindispensabile rappresentanza delMondo dell'Associazionismo negliorgani di rappresentanza degli Italianiall'estero e delle loro Associazioni. Questo l’elenco dei firmatari:

Franco Iemmi (Circolo Italiano diCordoba - Presidente AssociazioneEmilia Romagna); Marco Luciani(Presidente Istituto Italiano FernandoSanti Sede Regionale EmiliaRomagna); Giovanni Gonzi(Presidente Istituto Italiano FernandoSanti Sede Provincia di Parma); TullioTargi (FAIC Cordoba - AssociazioneLombarda di Cordoba); RenzoFacchin (Associazione Veneta diCordoba - Comites Cordoba);

Prospero Sapone (Presidente FAIC ePresidente Associazione Basilicata);Giacomo Bordabossana (PresidenteFamiglia Piemontese di Cordoba);Placido Franco (PresidenteAssociazione Famiglia Siciliana diCordoba); Marcela Mammana(Presidente Istituto RegionaleSiciliano Fernando Santi in Argentina -Comites Cordoba); Ariel Vignola(AFAPiECO gruppo giovanipiemontesi - Famiglia Piemontese diCordoba); Angelo Longo (PresidenteAssociazione Laziali Cordoba);Giovanni Oieni (Presidente UnioneSiciliani all'estero - Comites Cordoba);Geremia Ferella (PresidenteAssociazione Italiana Villa GeneralBelgrano); Daniela Domeniconi(Gruppo giovani AssociazioneFamiglia Siciliana di Cordoba);Horacio Nespeca (AssociazioneMarchigiana di Cordoba - ComitesCordoba); Erica Vitali (AssociazioneLigure - Consultrice Ligure); ClaudioMizzau (Presidente AssociazioneFriulana di Cordoba); Josè Modica(Presidente Associazione Siciliana diSalta).

Appello a V asco Errani, PresidenteConferenza dei Presidenti Regioni

Nella foto il gruppodi partecipanti alla riunionetenutasi alla FAIC di Cordoba

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8 Dicembre 2009

Incontri culturali sui mosaici emiliano-romagnoliARGENTINAARGENTINA

CORDOBA - Ha avuto inizio sabato 14novembre 2009 la missione inArgentina promossa dall'Istituto ItalianoFernando Santi Sede Regionale EmiliaRomagna. Hanno fatto parte delladelegazione il Presidente MarcoLuciani, il Presidente Nazionaledell'Istituto Italiano Fernando Santi eConsultore degli emiliano-romagnolinel mondo, Luciano Luciani e ilresponsabile della Sede di Parmadell'Istituto emiliano-romagnolo, prof.Giovanni Gonzi.

Primo appuntamento per ladelegazione è stata la partecipazioneal dibattito, in collaborazione con l'ICE,sul tema "Turismo sostenibile, turismosociale, diritto di tutti al turismo" pressol'Auditorium della FIT (FieraInternazionale del Turismo) di BuenosAires, a cui hanno preso parterappresentanze turistiche e culturaliprovenienti dall'Argentina, dal Brasile edall'Uruguay.Lunedì 16 novembre la delegazione si

è spostata a Mar del Plata dove hatenuto presso il Centro Culturale delComune di Mar del Plata "Villa VittoriaOcampo", in presenza di un pubbliconumeroso e qualificato un dibattitoculturale sul tema "Percorsi delmosaico nel Mediterraneo", studiopromosso dall'Associazione Interme-diterranea del Turismo, cui prendeparte l'Istituto emiliano-romagnolo. Il prof. Giovanni Gonzi, dell'Università

degli Studi di Parma, ha illustrato iprincipali siti di mosaico presenti inEmilia Romagna e in Sicilia, conparticolare riferimento a Ravenna,Rimini, Cesena e Parma nonché quellisiciliani di Palermo, Monreale, Cefalù ePiazza Armerina. Il dibattito, dopo laproiezione di suggestive immagini dimosaico, ha consentito ulterioriapprofondimenti sul tema.

Presenti ai lavori il Presidente delComites di Mar del Plata, RaffaeleVitiello, il Presidente dell'AssociazioneEmilia Romagna di Mar del Plata eConsultore, Monica Rizzo, ilConsultore Marcelo Carrara e la VicePresidente dell'Associazione EmiliaRomagna di Mar del Plata erappresentante dell'Istituto ItalianoFernando Santi Sede Regionale EmiliaRomagna in Argentina, Marcela DelPrete.Si sono tenuti incontri con il Dirigente

della Cooperazione Internazionaledella Provincia, Roberto Santamaria,con il Segretario dell'Agricoltura delGoverno della Provincia, HectorFontan e con il Segretario Generale delGoverno della Provincia di Cordoba,Ricardo Roberto Sosa. In serata presso lo splendido scenario

del Museo Caraffa di Cordoba è stataripetuta l'iniziativa che ha riscontratoanche qui una grande partecipazione e

un notevole interesse da parte delpubblico.Il prof. Giovanni Gonzi ha illustrato il

progetto culturale con diverse foto e laproiezione di un video, rispondendoalle domande e curiosità dei presenti. Tra i presenti all'iniziativa il Presidentedel Circolo Italiano di Cordoba edell'Associazione Emilia Romagna diCordoba, Franco Iemmi.

Nella mattinata di venerdì 20novembre la delegazione emiliano-romagnola è stata ricevuta dal Sindacodi Montecristo, Fernando Gazzoni,originario di Cesena, con il quale èstata discussa la possibilità di unavisita istituzionale in Italia nellaprossima primavera. Nel pomeriggio si è tenuto un incontro

con referenti della Camera diCommercio Argentina e con il DirettoreIng. Ignacio Porro e il GerenteCommerciale Sig.ra Claudia Fiantdell'Agenzia Pro Cordoba, che si

occupa della promozione di espor-tazioni. Successivamente, presso la Camera

di Commercio Italiana di Cordoba, si ètenuto un incontro con il Presidente,

Ing. Dante Tortone. In serata presso ilocali della Federazione delleAssociazioni Italiane di Cordoba(FAIC), alla presenza di numerosidirigenti dell'associazionismo italiano

ed emiliano-romagnolo, il dr. LucianoLuciani ha tenuto un dibattito sull'iterparlamentare della legge di riforma deiComites e del CGIE e in ordine ai lavoridella Conferenza Stato, Regioni,Province autonome, CGIE, al terminedel quale 18 Associazioni e Circoliaderenti alla FAIC hanno approvato undocumento con il quale si chiede alleIstituzioni rappresentate nella Confe-renza, e più segnatamente al Sena-tore Alfredo Mantica, delegato in

materia dal Ministrodegli Affari Esteri e alPresidente dellaConferenza deiPresidenti delle Regioni,Vasco Errani, in con-tinuità con la legisla-zione delle Regioniitaliane, di affrontare conchiarezza e di assumerele conseguenti posizioniper indicare, a conclu-sione dei lavori dellaConferenza, al Parla-mento e al Governo, le

linee programmatiche in ordine allaindispensabile rappresentanza delMondo dell'Associazionismo negliorgani di rappresentanza degli Italianiall'estero e delle loro Associazioni. La missione in Argentina si è conclusa

domenica 22 novembre con unincontro, presso la sede dell'Associa-zione Famiglia Siciliana di Cordoba,aperto a tutta la collettività italiana; quisi è tenuto il convegno storico-culturalesul tema "Percorsi del mosaico nelMediterraneo" durante il quale il prof.Giovanni Gonzi è stato moltoapprezzato dal pubblico presente.

La delegazione ricevuta dal Sindaco di Montecristo, Fernando Gazzoni

L’Istituto It aliano Fernando SantiEmilia Romagna in Argentina

Nella foto da sinistra Marco Luciani, Luciano Luciani, Franco Iemmi e Giovanni Gonzi

Nella foto in alto un momento dellaconferenza tenuta dal Prof. Giovanni

Gonzi nei locali del Museo Caraffa diCordoba. A destra Giovanni Gonzi con

Marcela Mammana, Mirtha Herrera,Presidente della Città delle Arti di

Cordoba e Sandra Verde Paz,coordinatrice di eventi del Museo Caraffa

Sotto, secondo da sinistra, FernandoGazzoni, Sindaco di Montecristo.Ultimo a destra Franco Placido,

Presidente Famiglia Siciliana di Cordoba

Page 9: Stabiliti nuovi legami con l’America LatinaNella foto il sindaco di Acireale, Nino Garozzo, con Marcela Mammana, Presidente dell'Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi in Argentina

9Dicembre 2009

La delegazione ha partecipato ai lavori del “IV Consiglio Italia-Brasile”AMERICAAMERICA LALATINATINA

Concluse le attività in America Latinapromosse dal Comune di V ittoria

BRASILIA - Con un incontro presso laDelegazione dell'Unione Europea, sisono concluse venerdì 27 novembre,in Brasile, le attività in America Latinapromosse dal Comune di Vittoria edorganizzate dall'Istituto RegionaleSiciliano Fernando Santi.

La missione della delegazione delComune di Vittoria, di quellaproveniente dal Comune di Bronte cheha patrocinato l'iniziativa e dell'IstitutoRegionale Siciliano Fernando Santiche ha organizzato gli incontri inAmerica Latina, ha preso avvio venerdì6 novembre a San Paolo in Brasile.Domenica 8 novembre a Brasilia, al

ristorante Villa Borghese, si è tenuta laconferenza di presentazione deipercorsi enogastronomici di Vittoria e dialtre realtà territoriali siciliane,conferenza alla quale hannopartecipato significative rappresen-tanze delle istituzioni brasiliane eitaliane presenti a Brasilia per i lavoridel IV Consiglio Italia-Brasile dicooperazione economica, industriale,finanziaria e per lo sviluppo.Significativa, tra le altre, la presenza

del Sottosegretario ai Trasporti delgoverno brasiliano, Marcelo Perrupato,che, dopo la sua recente visita inSicilia, ha voluto incontrare ladelegazione siciliana alla quale hapreso parte anche il dr. GiovanniTerrana in rappresentanza dellaRegione Siciliana. Al termine è stataofferta una degustazione di pistacchioverde di Bronte e vino Cerasuolo diVittoria.Il 9 novembre si sono tenuti i lavori del

IV Consiglio Italia-Brasile dicooperazione economica, industriale,finanziaria e per lo sviluppo, al quale hapreso parte, in rappresentanzadell'Istituto Italiano Fernando Santi, il dr.Luciano Luciani, nella qualità diPresidente dell'Istituto e il dr. TarsonNunez, del Comitato Scientificodell'Istituto Italiano Fernando Santi inBrasile.

E' seguito un incontro tra lerappresentanze istituzionali edassociative italiane e brasiliane perl'istituzione di un Comitato Misto Italia-Brasile per la cooperazione decentratatra i due Paesi, alle quali si è aggiuntala rappresentanza del Comune diVittoria, nelle persone del geom.Salvatore Avola, Assessore alla Pesca,Lavori Pubblici, Protezione Civile eInfrastrutture di Vittoria e Scoglitti edella prof.ssa Anna Mezzasalma,Assessore alla Solidarietà e ServiziSociali, Diritti dell'Infanzia, Politiche delLavoro e Formazione Professionale.Il giorno successivo a San Paolo,

presso il Collegio Dante Alighieri, ladelegazione siciliana ha donato, alDirettore Generale Pedagogicodell'importante complesso scolastico,prof. Lauro Spaggiari, una mostra sullaspedizione dei Mille in Sicilia.La mostra è stata illustrata ai presenti

dal dr. Luciano Luciani; ha fatto poiseguito la conferenza dal tema: “NinoBixio e la Sicilia. Da adolescente acondottiero - dal vino di Scoglitti al

Brasile fino ai drammatici fatti diBronte" tenuta dal prof. VincenzoPappalardo, esperto di storia dell'Unitàd'Italia.Hanno preso parte al dibattito, tra gli

altri, il Direttore Didattico del ConsolatoGenerale d'Italia a San Paolo, prof.Alessandro Dell' Aira.Al termine della manifestazione è stataofferta ai presenti una degustazionedel vino Cerasuolo di Vittoria, del Vinodell'Etna e del pistacchio verde diBronte.Mercoledì 11 novembre si è tenuto unimportante incontro al Comune di SanLeopoldo, presente l'interaAmministrazione Comunale, al qualehanno partecipato l'AssessoreSalvatore Avola del Comune di Vittoriae il Presidente dell'Istituto LucianoLuciani.

Nel corso dell'incontro sono statiaffrontati i temi riguardanti sia ilprogramma costruttivo del Comune diSan Leopoldo che quelli delladispersione scolastica che caratterizzale aree urbane del Brasile e le areeurbane periferiche del territorio di SanLeopoldo, nel quadro di unacollaborazione tra il Comune di SanLeopoldo, i servizi scolastici e formatividel Comune di Vittoria e dell'IstitutoRegionale Siciliano Fernando Santi, iquali ultimi hanno avviatocongiuntamente, da alcuni anni,iniziative, programmi e attivitàanaloghe per contrastare ladispersione scolastica e favorirel'integrazione delle consistentipresenze di lavoratori immigrati aVittoria.Nel pomeriggio, a Porto Alegre, nei

locali dell'Assemblea Legislativa delloStato di Rio Grande do Sul, dopo lapresentazione dei percorsienogastronomici del territorio diVittoria, alla presenza del Presidentedella Commissione Cultura edEducazione, Marisa Formolo, si ètenuta una importante conferenza conla partecipazione di numerosi sindaci erappresentanti istituzionali e associatividella Sierra Gaucha sui temi dellapossibile cooperazione tra il Comunedi Vittoria e altri comuni siciliani conqueste importanti realtà territoriali dovevengono prodotte uve e vini di alta

qualità e più specificatamente inmateria di valorizzazione, tracciabilità esicurezza alimentare.Nella giornata di giovedì 12 novembrea Montevideo, in Uruguay, si sonotenuti importanti incontri con lerappresentanze istituzionali presentinella Capitale, compresa quella delladelegazione dell'Unione Europea inUruguay, nella persona del dr. JérômePoussielgue, Consigliere per laCooperazione.Nella circostanza sono stati illustrati i

programmi INNOVA ed INTEGRA evalutati i contenuti per un possibileprogetto di cooperazione tra il Comunedi Canelones e quello di Vittoria. Venerdì 13 novembre, nella mattinata,si è tenuto un incontro tra il Presidentedell'Ospedale Italiano di Montevideo,l'Assessore Salvatore Avola e ilPresidente dell'Istituto RegionaleSiciliano Fernando Santi, LucianoLuciani. Sono state poste le basi per unprogetto, tra il Comune di Vittoria el'Ospedale Italiano di Montevideo,finalizzato ad attrezzare un'auladell'ospedale per destinarla ad attivitàdidattiche ed informatiche.Nel pomeriggio nei locali della Cameradi Commercio Italiana di Montevideo,alla presenza del Presidente ManuelAscer, dell'Ambasciatore d'Italia aMontevideo, Guido Scalici, originario diAcireale, di operatori culturali ed

economici, dopo una breveintroduzione del Presidente Luciani suilegami tra la Sicilia e il Brasile e gliuomini del Risorgimento italiano, daGiuseppe Garibaldi a Nino Bixio, ilquale all'età di dodici anni trasportò vinidi Vittoria a Pernabucco, sono statipresentati agli imprenditori ed uomini di

cultura alcuni prodotti tipici siciliani(pistacchio verde di Bronte e i suoiderivati, profumi ed essenze di fiorisiciliani, capperi di Salina, vini siciliani).

Al termine sono stati offerti vinoCerasuolo di Vittoria, vino dell'Etna ,pistacchio verde di Bronte e donateessenze e profumi siciliani di zagara.Sabato 14 novembre la delegazione

del Comune di Vittoria è stata presenteall'inaugurazione dello stand dell'Istitu-to Regionale Siciliano Fernando Santiper la promozione turistica della Siciliaalla FIT (Fiera Internazionale delTurismo) di Buenos Aires.

L'Assessore Salvatore Avola e ilPresidente Luciano Luciani hannoincontrato la rappresentanza delComune di Caxias do Sul, presente ailavori di Porto Alegre, e quelle diCanelones presenti a Montevideo, perapprofondire i temi della cooperazionein materia di turismo sostenibile, divalorizzazione dei prodotti del territorioe di certificazioni di qualità.Dopo la partenza della delegazione

del Comune di Vittoria, mercoledì 18novembre, il Presidente dell'Istituto ha

incontrato, con il supportodell'Ambasciata d'Italia a Buenos Airese la presenza del rappresentantedell'ICE (Istituto del CommercioEstero) di Buenos Aires, dr. Pablo Pira,una articolata rappresentanzadell'Unione Europea a Buenos Aires,che ha illustrato i programmi europei e

i bandi che saranno pubblicati nellaprossima primavera.Detti bandi potrebbero riguardare la

cooperazione tra il Comune di Vittoria equello di Mar del Plata, il cui Sindaco,Gustavo Pulti, nella giornataprecedente aveva confermato la suapresenza nella prossima primavera aVittoria e in altre località della Sicilia.

Venerdì 25 novembre mattina aBrasilia, con la presenza e l'assistenzadel Primo Consigliere dell'Ambasciatad'Italia a Brasilia, si sono tenutiimportanti incontri con la delegazioneguidata dal Consigliere Antoine Gilbertdella Delegazione dell'Unione Europeain Brasile, con il dr. Helinton JoséRocha, Direttore del Programma per loSviluppo Agricolo e Cooperativo delMinistero dell'Agricoltura Brasiliano econ la dr.ssa Lorena Cardin, SegretariaTecnica della Presidenza dellaRepubblica del Brasile - SegreteriaRelazioni Internazionali, nel corso deiquali sono stati discussi progetti dicollaborazione con il Comune diVittoria e altre istituzioni siciliane.

Nella foto da sinistrail Primo Segretariodell’Ambasciata d’Italiaa Montevideo, FilippoRomano, lo storico VincenzoPappalardo, Luciano Luciani,l’Ambasciatore d’Italia a Montevideo, Guido Scalici,e gli assessori al Comune diVittoria Anna Mezzasalma eSalvatore Avola

Da sinistra il rappresentante della Regione Siciliana, Giovanni Terrana,Luciano Luciani, il Sottosegretario ai Trasporti del Governo brasiliano,Marcelo Perrupato, le Signore Terrana e Perrupato

A Brasilia presentati anche i percorsi enogastronomici di Bronte e Salina

Da sinistra gli assessori del Comune di Vittoria, AnnaMezzasalma e Salvatore Avola, la Deputata Marisa Formolo,Luciano Luciani e Marco Santoro

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10 Dicembre 2009

SAN PAOLO - La delegazione dell'IstitutoRegionale Siciliano Fernando Santi guidata dalPresidente Luciano Luciani ha partecipato a SanPaolo nei locali della FAAP (Fundacao ArmandoAlvares Penteado), alla retrospettiva in omaggio aGiuseppe Tornatore, nel contesto della “V SettimanaPirelli” sul cinema italiano in Brasile, organizzatadalla Camera di Commercio Italo-Brasiliana di SanPaolo.

Nel corso della stessa giornata il PresidenteLuciano Luciani si è incontrato con il Presidente delComites di San Paolo, Rita Blasioli, con ilPresidente ed il Segretario della Camera diCommercio Italo-Brasiliana a San Paolo, EdoardoPollastri e Giuseppe Paternò, con il Direttore delCollegio Dante Alighieri, prof. Lauro Spaggiari, con ilresponsabile del progetto ITES in Brasile, GiuseppePetrucci e con Fernanda Morici responsabiledell'ENIT in Brasile.

In occasione degli incontri si è discusso delleiniziative programmate e di quelle future da avviare. In particolare si è trattato delle attività che l'Istituto

svolge a favore dei siciliani all'estero e quelle perinternazionalizzare l'economia e la cultura delterritorio siciliano al fine di promuovere alcuniprodotti siciliani, come il pistacchio di Bronte e i suoiderivati, i vini dell'Etna, il Cerasuolo di Vittoria, laMalvasia e i capperi di Salina, essenze e profumisiciliani di Zagara; inoltre di programmi culturali,seminari, attività e servizi formativi connessi allavalorizzazione dei prodotti, alla loro tracciabilità, allasicurezza alimentare e alla conoscenza in materia dicertificazioni di qualità.In un incontro tra il Presidente Luciano Luciani e il

Segretario Generale Francesco Paternò si èconvenuto di definire al più presto un protocollo dicollaborazione tra l'Istituto Italiano Fernando Santi ele proprie articolazioni associative regionali e laCamera di Commercio Italo-Brasiliana di San Paoloe le proprie articolazioni camerali in Brasile.

La kermesse organizzata dalla locale Camera di Commercio Italo-Brasiliana

San Paolo, retrospettiva in omaggioal regist a Giuseppe T ornatore

Nel contesto della “V settimana Pirelli” sul cinema italiano in BrasileSAN PSAN PAOLOAOLO

Nella foto da sinistraLuciano Luciani,Presidente IstitutoItaliano FernandoSanti, KarinaMichelin, Miss Italia nel Mondo2006, SalvatoreGiuliano, dell'IstitutoProfessionaleAlberghiero"IPSSAR" Borsellinodi Palermo, il registaGiuseppe Tornatore e Margareth Madè,protagonista del filmBaarìa. In basso la locandina del film

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11Dicembre 2009

BRASILIA - Si è conclusa aBrasilia l'articolata missionein Brasile, Uruguay eArgentina della dele-gazione siciliana guidatadel Presidente dell'IstitutoRegionale Siciliano Fernan-do Santi, Luciano Luciani. Il 27 novembre a Brasilia sisono tenuti tre incontri,rispettivamente presso lasede della delegazionedell'Unione Europea inBrasile, presso il Ministerodell'Agricoltura, Alleva-mento e Pesca e presso laPresidenza della Repub-blica Brasiliana - Segreteriadella Cooperazione Istitu-zionale. I lavori si sono conclusi la

sera di venerdì, quando si ètenuto un cocktail presso ilCine Brasil, organizzatodall'Ambasciatore d'Italia aBrasilia, Gherardo LaFrancesca, offerto ad oltrequattrocento persone, tra lequali moltissime personalitàdi spicco italo-brasiliane edelle istituzioni brasiliane,cui ha fatto seguito laproiezione del film "Baarìa"di Giuseppe Tornatore.

L'Istituto RegionaleSiciliano Fernando Santi,con il patrocinio dellaRegione Siciliana, Asses-sorato Regionale al Lavoro,Previdenza Sociale, Forma-zione Professionale edEmigrazione e dell'Asses-sorato Regionale al Turi-smo, Comunicazioni e Tra-sporti e con la collabo-razione dell'Istituto Profes-sionale di Stato per i ServiziAlberghieri e Ristorativi“Paolo Borsellino” diPalermo, diretto dal prof.Antonino Marasà, ha offertola degustazione di prodottitipici siciliani preparati dallochef dell’Istituto “PaoloBorsellino”, prof. SalvatoreGiuliano, alcuni particolar-mente graditi dal pubblico(pasta all'eoliana, gelato alpistacchio di Bronte,biscotti di mandorla),arricchendo il buffet

predisposto dall'Ambascia-ta d'Italia a Brasilia.

Un pannello esposto suiluoghi dall'Ambasciata d'I-talia a Brasilia ha attestatola gradita collaborazioneall'iniziativa da parte del-l'Istituto Regionale Sici-liano Fernando Santi, dellaRegione Siciliana e delleaziende siciliane che gratui-tamente l'hanno supportatacome Patria srl di Ca-stiglione di Sicilia (CT),Aziende Vindara, Pevin,Calì di Vittoria (RG), In-dustria frutta secca Marullodi Bronte (CT), Aziende

Agricole Caravaggio eMarchetta di Salina (ME).Sabato 5 dicembre, in una

intervista rilasciata da Lu-ciani Luciano alla nostrarivista, al suo rientro inSicilia, ha dichiarato che:“Aziende di Bronte, di Sa-lina, di Vittoria, del territoriodel GAL ETNA, del GALMadonie, del GAL IsoleMinori, di Marsala, di Maza-ra del Vallo, di Sciacca, delcomparto alimentare,saranno massicciamentepresenti a San Paolo, amaggio 2010, per lamanifestazione dei gustiitaliani organizzata da

Unioncamere, Ministero delloSviluppo Economico e ICE”.“Successivamente - hacontinuato Luciani - grazieall'apporto della Camera diCommercio Italiana di SanPaolo, incontreremo nu-merosi importatori di vini eprodotti alimentari”. “I pro-dotti siciliani degustati a SanPaolo e a Brasilia, così comein altri luoghi dell'AmericaLatina (Montevideo, Mar delPlata, Cordoba), - haconcluso Luciani - sonomolto apprezzati. Adesso ènecessario organizzare la‘catena’ commerciale”.

La serata è stata organizzata dall’Ambasciatore d’Italia a Brasilia, Gherardo La Francesca

Con la proiezione del film “Baarìa”concluse le attività in Sud America

Presentato a Brasilia l’ultimo lavoro del regista Giuseppe T ornatoreBRASILEBRASILE

Nella foto, da sinistra,Candida Maria Cervieri,Direttore del dipartimentopiccole e medie imprese delMinistero dello Sviluppo,Industria e Commercio Estero,Luciano Luciani, PresidenteIstituto Italiano FernandoSanti, Consultore regionaleper i siciliani all'estero, MariaCristina Sampaio Lopes,Segreteria Generale -Presidenza della Repubblicadel Brasile, e Anna CarolinaLorena, Assessore Tecnicodella Segreteria delleRelazioni Istituzionali -Presidenza della Repubblica del Brasile

Nella foto Franco Di Miceli,titolare dell’Azienda Patria in località Solicchiata di Castiglione di Sicilia, in provincia di Catania, con Luciano Luciani

Nella foto, a sinistra lo chef dell’Istituto “Paolo Borsellino” diPalermo, Prof. Salvatore Giuliano con Luciano Luciani

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12 Dicembre 2009

Consentirà di potenziare e migliorare i rapporti tra i due PaesiTUNISITUNISI

TUNISI - «Il Programma ENPI Italia-Tunisia 2007-2013 ha un budget dicirca 25 milioni euro e consentirà dipotenziare e migliorare la qualità deirapporti di cooperazione tra i duePaesi». È’ quanto ha dichiaratoLuciano Luciani, presidentedell'Istituto Italiano Fernando Santi edell'Istituto Regionale Siciliano, aTunisi in occasione dellapresentazione del programma e delForum del partenariato Italia-Tunisia2007-2013.Intervistato dal "Corriere di Tunisi",

Luciani ha spiegato che «è in atto unprimo bando in scadenza l'1 febbraio2010 che riguarda tre priorità:sviluppo e integrazione regionale,promozione dello svilupposostenibile e cooperazione culturalee scientifica-appoggio al tessutoassociativo. Queste tre prioritàcontengono complessivamente diecimisure di intervento».«L'Istituto Italiano Fernando Santi è

in contatto in Tunisia con leassociazioni che si occupano deitunisini all'estero e quelle cheoperano nel sociale per valorizzare ilruolo delle comunità tunisine inSicilia e quello delle associazionioperanti in Tunisia a loro favore» hariferito Luciani.

«Con l'Associazione degliAlbergatori della Tunisia, assiemealla quale l'Istituto RegionaleSiciliano Fernando Santi ha costituitol'Associazione Intermediterranea peril Turismo avente sede a Rimini e checomprende altri 16 partner di diversiPaesi, si pensa di poter promuovereattività corsuali e seminariali cheriguardano i temi della sicurezzaambientale e della sicurezza

alimentare». «Inoltre - ha proseguitoLuciani - l'Istituto Italiano FernandoSanti è in contatto con l'Associationd'Amitié Tunisie-Italie, il cuisegretario generale Dridi Abderrazekha lavorato a lungo a favore dellecomunità tunisine in Sicilia,prestando la sua opera presso ilConsolato Generale a Palermo, allaquale fanno capo diverseassociazioni che operano nel socialee a favore dei tunisini nel mondo».

Come ha illustrato il presidentedell'Istituto Italiano Fernando Santi,«il progetto coinvolgerà inoltre leAssociazioni del Governatorato diTunisi e quello di Nabeul, nonchèaltre organizzazioni, quali l'ISET diNabeul, “Le groupement interprofes-sionel des produits de la pêche”, la“Union tunisienne de l'agricolture etde la pêche" e l'Istituto per la RicercaVeterinaria”. I progetti che nonriusciremo a redigere entro il 1°febbraio - ha assicurato LucianoLuciani - saranno oggetto dellaprogettazione con il prossimo bandoENPI CBCMED, la cui pubblicazioneè prevista presumibilmente per ilmese di maggio 2010».Quanto al Comites di Tunisi, Luciani

ha precisato che la questione è alcentro dell'attenzione dell'Istituto dadiversi anni ed è stata oggetto di un

approfondito dibattito ad inizio annoin un convegno organizzatodall'Istituto con il patrocinio dalComune di Mazara del Vallo, dellaProvincia di Trapani e della RegioneSiciliana. Nell'occasione erapresente anche il senatore GiuseppeFirrarello, presidente del Comitatoper le questioni degli italiani all'esteroal Senato, che, insieme al collegaeletto all'estero Nino Randazzo,anch'egli siciliano, ha guardato "congrande interesse" alla questione delComites, «la cui mancanzarappresenterebbe una sottovalu-tazione del lavoro sin qui svolto dallacomunità italiana in Tunisia - ha dettoLuciani, ricordando che - è in attol'esame in Parlamento della "bozza"di riforma di Comites e Cgie dispostadal senatore Tofani sulla base deidisegni di legge presentati alSenato». «La bozza - ha rammentatoLuciani - prevede una soglia di 5milaitaliani residenti per la formazione deiComitati in Africa». Ma secondo ilpresidente dell'Istituto ItalianoFernando Santi «al 4° commadell'art.1 è necessario prevedere,quantomeno per i Paesi africani, lariduzione a 3mila residenti nelPaese, ancorché a 5mila come inatto previsto, per istituire almeno unComites nel Paese. In tal modo

verrebbe garantita l'esistenza delComites in Tunisia».

Riferendosi poi al processo diriforma del Cgie, Luciani si èdichiarato «estremamente preoc-cupato della piega che staprendendo. Da sempre le questioni ela forza stessa espressa dallecomunità all'estero - ha detto - sonostati rappresentati dai loro direttireferenti in Italia, nelle loro Regioni enei Comuni di provenienza: associa-zionismo, patronati e sindacati edalle omonime forme associative acui le comunità hanno dato vita neiPaesi di residenza». Per Lucianidunque «è inimmaginabile pensareall'esistenza del Cgie senza chesiano presenti le rappresentanze inItalia del mondo dell'associa-zionismo, dei sindacati e deipatronati». «Il disegno di legge presentato alla

Camera dei Deputati dall'on.Narducci - ha ricordato Luciani -punta al riconoscimento in Italia dellearticolazioni delle associazioninazionali all'estero, affinché sia datovalore giuridico a quello che dasempre avviene: la rappresentanzain Italia, nelle Regioni di origine, negliEnti Locali e la progettualità in Italiadelle iniziative promosse dalleassociazioni all'estero è assicuratadalle associazioni regionali enazionali operanti in Italia». «Senza questa rappresentanza - ha

concluso il presidente dell'IstitutoItaliano Fernando Santi - il Cgie sisnaturerebbe e sarebbe vanificato illavoro che da sempre vienecompiuto da queste organizzazioni inItalia a favore delle comunità italianeresidenti all'estero».

All’attenzione dell’Istituto la questione dei Comites di Tunisi e la riforma dei Comites e del CGIE

Present ati programma e Forum del p artenariato It alia-Tunisia

IN UNA LUNGA INTERVISTA RILASCIATA ALCORRIERE DI TUNISI, IL PRESIDENTE DEL

SANTI, LUCIANO LUCIANI , HA SOTTOLINEATOL’IMPORTANZA DEI CONTATTI TRA LE DUE

REALTÀ AL FINE DI VALORIZZARE IL RUOLODELLE COMUNITÀ TUNISINE IN SICILIA

PALERMO - L'Istituto Italiano Fernando Santi - associazione nazionale che si occupa di servizi e attività formative,emigrazione, immigrazione, cooperazione allo sviluppo, orientamento e turismo sociale - ha aggiornato il proprio sitoall'indirizzo web www.iifs.it. In particolare sono state rivisitate alcune parti della homepage e talune sezioni del sito conl'obiettivo di orientare meglio gli utenti alla comprensione dei contenuti. Inoltre, è stata revisionata graficamente la strutturadel sito per renderlo più attuale e visivamente gradevole. Il sito è strutturato in diverse sezioni, accessibili direttamente dallabarra delle funzioni nella parte sinistra della homepage che prevede: Quadro attività, Presentazione Istituto,Rappresentanze Istituto, Emigrazione, Immigrazione, Cooperazione, Arti Applicate, Epopea Garibaldina, Tirocini, Comites2004, Attività internazionali, Accordi internazionali, Rassegna Stampa e Link Utili. Dalla homepage si accede inoltre adun'area riservata alla rivista "Oltreoceano", periodico d'informazione per gli emigrati e gli immigrati, che in questi giorni havisto l'uscita del III numero dell'anno 2009. Uno spazio rilevante è dedicato alla sezione "Galleria fotografica" che proponele foto e le immagini raccolte negli anni dalle delegazioni dell'Istituto Italiano Fernando Santi in missione nelle varie partid'Italia e del mondo. L'area "Interviste" propone, in versione filmato, le apparizioni televisive del presidente dell'Istituto,Luciano Luciani, come ad esempio, quella alla trasmissione Sportello Italia di Rai International. Infine la parte degli accordiinternazionali è aggiornata con Paesi (Argentina, Brasile, Uruguay, Moldova e Romania) con cui sono stati sottoscritticonvenzioni o accordi di collaborazione. Molto vasta la rassegna stampa dal 1999 ad oggi riportante le diverse iniziativerealizzate in Italia e all'estero.

L’IIFS ha rinnovato il proprio sito: www.iifs.it

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13Dicembre 2009

LONDRA - La Sicilia inInghilterra. Nell’ambito dellafiera W.T.M. di Londra,svoltasi lo scorso mese dinovembre al "WestburyHotel" della capitale londi-nese, l’Assessorato regionaleTurismo, Comunicazioni eTrasporti della RegioneSiciliana, in collaborazionecon la Provincia Regionale diRagusa, la Camera diCommercio di Ragusa, ilComune di Ragusa, l’IstitutoRegionale Siciliano "Fernan-do Santi", l’Enit e l’Ice diLondra, ha organizzato unaserata dall’emblematico tema"Percorsi dei Sapori diSicilia”. Nell’occasione, l’as-sessore al Turismo, NinoStrano, ha tenuto una confe-renza stampa durante laquale ha sottolineato l’inte-resse della Sicilia versoqueste importanti opportunitàutili a far conoscere le eccel-lenze del territorio isolanoall’interno di un mercato assairicco ed interessante.

“Percorsi dei sapori di Sicilia” in collaborazione con Provincia, Comune e Camera di Commercio di Ragusa

L’assessore regionale al T urismoNino S trano al W .T.M. di Londra

Organizzata una serata all’interno della kermesse londinese LONDRALONDRA

Nella foto sopra, l’avv. Livio Mandarà

e l’assessore Nino Strano con al centro il sassofonista siciliano

Francesco Cafiso, intervenuto per allietare la serata.

Nella foto a lato lato, secondo da destra verso sinistra, l’assessore al Turismo,

Nino Strano, offre ai presenti alla serata "Percorsi dei Sapori di

Sicilia” uno dei prodotti della terrache maggiormente rappresentano

la Sicilia: il ficodindia.

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14 Dicembre 2009

L’iniziativa volta a dichiararne i capolavori patrimonio dell’umanitàCEFCEFALU’ALU’

CEFALU’ - Nell'Ottagono SantaCaterina - Palazzo Municipale diCefalù si sono ritrovati martedì 29dicembre, a distanza di anni, iprotagonisti, prof. Franco Nocera, exAssessore alla Cultura del Comune diMonreale e l'On. Tonino Russo, giàcapogruppo dell'opposizione dellostesso comune, del difficile percorsoavviato, sin dagli anni Novanta, perconsentire a Monreale di essereinclusa nella Lista Propositivacostituente l'elenco dei beni che ogniStato membro, per l'Italia l'autorità è ilMinistero per i Beni e le AttivitàCulturali, intende iscrivere negli annisuccessivi al Centro del PatrimonioMondiale per candidare i beni dainserire nel programma internazionaledei patrimoni dell'umanità ammini-strato dall'UNESCO.

Entrambi hanno ripercorso ilcomplesso cammino e l'impegnounitario delle forze politiche, dellacultura e della rappresentanzeistituzionali locali per pervenireall'inclusione nella lista propositivaitaliana, e nel prossimo futuro,Palermo e il Duomo di Monreale,possibilmente unitamente al Duomo diCefalù, tra i patrimoni dell'umanità,che appartengono ai popoli del mondointero, a prescindere dal territorio sulquale si trovano.

Dopo l'illustrazione e l'argomen-tazione storico-culturale della ecce-zionale rilevanza del patrimonio diimportanza universale dei percorsi delmosaico nel territorio della provincia diPalermo: Palermo, Monreale e Cefalùdel prof. Franco Nocera, dell'Acca-demia delle Belle Arti di Palermo, chesi è avvalso della proiezione deisuddetti siti, tratti dalla pubblicazione"Percorsi del Mosaico nelMediterraneo" di cui ha curato la partesiciliana, è intervenuto il Presidentedell'Istituto Regionale SicilianoFernando Santi, dr. Luciano Luciani, ilquale in tale veste ha concorso,unitamente ad altri soggetti di dieciPaesi del Mediterraneo, alla redazionee pubblicazione "Percorsi del Mosaiconel Mediterraneo".Luciani, preliminarmente, ha dato attodel lavoro compiuto dai due referentidel PDL e del PD di Monreale, perevidenziare l'esigenza che a Cefalùsia ridata dignità al significato dellaparola "politica", arte nobile diaffrontare e governare i problemi dellacomunità, che sono e debbono restareprioritari rispetto alle singoleindividualità, nell'interesse piùgenerale delle stesse.Temi come il lavoro, la produzione, i

diritti e le libertà civili, la politicainternazionale di un Paese, come di

una comunità locale, devonoregistrare un confronto costruttivo el'apporto di tutte le componentipolitiche e sociali. Ha altresì dato attoa Mons. Crispino Valenziano e allaCuria di Cefalù dell'insostituibile lavorosvolto per inserireCefalù tra i siti delp a t r i m o n i oc u l t u r a l edell'umanità, inassenza di ognis u p p o r t oproveniente dallalocale societàcivile e dallapolitica. Ed infineche a Cefalù, nel 1148, è statoultimato il prezioso mosaicodell'abside della cattedrale, primoCristo Pantocratore tra quelli raffiguratinella Cappella Palatina e quelloraffigurato nel Duomo di Monreale, percui qualsiasi percorso culturale deimosaici non può prescindere daCefalù.Dopo un apprezzato intervento svolto

dal prof. Marcello Pacifico dell'Uni-versità di Palermo sugli aspetti storicie artistici che hanno riguardato eriguardano i territori di questi treimportanti comuni della provincia diPalermo, a conclusione dei lavori èintervenuto l'On. Tonino Russo,componente la VII CommissioneCultura, Scienza e Istruzione allaCamera dei Deputati.

Il parlamentare ha illustrato i vantaggidel riconoscimento dell'appartenenzaad una comunità internazionale cheapprezza e tutela i beni di importanzauniversale, eccezionali e rappre-sentativi delle diversità culturali e delle

ricchezze natu-rali, non solo intermini turistici maper i riflessipositivi sulla co-munità territo-riale che li detienee li valorizza; haillustrato altresì icontenuti dellar i s o l u z i o n e

7/00197 annunciata nella seduta del27 luglio 2009 alla Camera deiDeputati, primo firmatario RussoAntonino, che dovrebbe essere postain votazione entro il mese di marzo2010, al fine di determinare un atto diindirizzo al Ministro dei Beni Culturaliper la candidatura ufficiale da partedell'Italia, del prezioso patrimonio cherappresenta un itinerario obbligato perquanti vivono o si recano in visitaturistica nella Sicilia Occidentale, percostituire, di diritto, parte delpatrimonio artistico e monumentaledell'umanità. Proseguendo nel suo intervento ha

rivolto un apprezzamento per il lavorosvolto dalla Curia di Cefalù, comerisulta agli atti del Ministero dei BeniCulturali e della Commissione Italiana

dell'UNESCO.A riprova dell'attenzione nei riguardi diCefalù ha comunicato che,preliminarmente al voto da parte dellaVII Commissione sulla risoluzionepresentata dallo stesso On. Russo e alconseguente possibile atto di indirizzoda parte della Commissione, nellaprima quindicina del mese di marzo,una rappresentanza ai massimi livellidella VII Commissione della Cameradei Deputati visiterà le tre cittàPalermo, Monreale e Cefalù al fine diapprofondire la conoscenza dei luoghie la consapevolezza dell'irripetibilequalità del patrimonio da tutelare evalorizzare.Ha infine evidenziato l'ulteriore lavoro

di sensibilizzazione e di conoscenzadei luoghi che si renderà necessariosvolgere per ottenere il successodell'eventuale candidatura italiana.Prendendo atto dell'organizzazionecapillare delle presenze e dei contattinei diversi Paesi con le comunitàitaliane e le istituzioni estere da partedell'Istituto Santi, promotoredell'iniziativa odierna a Cefalù, diquelli delle istituzioni locali e regionalie quelli più significativi delle autoritàecclesiastiche, ha ipotizzatol'attivazione di un Comitato promotorea livello mondiale per lavorarediffusamente e rendere probabile ilsuccesso della candidatura dei siti diPalermo, Monreale e Cefalù.

A marzo 2010 la Commissione Cultura della Camera visiterà i tre Centri del Palermitano

Monreale, Palermo e Cefalù:i percorsi del mosaico in provincia

Nella foto da sinistra, Cettina Pagliano, Luciano Luciani, l’On.le Tonino Russo e i professori Franco Nocera e Marcello Pacifico.

Ripreso dal Prof.Franco Nocera

e dall’On.le T oninoRusso il percorsogià avviato negli

anni Novant a

Page 15: Stabiliti nuovi legami con l’America LatinaNella foto il sindaco di Acireale, Nino Garozzo, con Marcela Mammana, Presidente dell'Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi in Argentina

15Dicembre 2009

Vicoli e viuzze diventeranno un itinerario della memoriaMAZARAMAZARA DELDEL VVALLOALLO

UNA CITTA'MULTICULTURALE

DI NICOLA CRISTALDI

Una città orgogliosa dellapropria storia, delleproprie tradizioni e del

proprio patrimonio architetto-nico ed ambientale. E' la lineache ci siamo dati per dare aMazara del Vallo uno sboccostrategico per i prossimi anni,perché si viva meglio eperché l'ottimismo torni tra legente. Mazara del Vallo ha lapossibilità di diventare unapiccola grande capitale nelMediterraneo ed il traguardosarà raggiunto se tuttiinsieme, forze politiche esociali, usciremo dal pro-vincialismo, dalla sufficienzae dalla litigiosità che hannocaratterizzato la nostra Cittànegli ultimi anni. Abbiamocominciato a lavorare conimpegno ed i segnali sonoindubbiamente positivi. Lagente comprende i grandiprogetti e comincia a toccarcon mano la soluzione dellepiccole cose che avvicinanol'Amministrazione ai propriabitanti.Per decenni Mazara è stata

pesca ed agricoltura ma i duepolmoni da soli non ce lafanno ad assicurare un futuromigliore soprattutto allenuove generazioni. Pesca edagricoltura sono rimasti fermi,imprigionati dalle regolerestrittive comunitarie edall'invasione di prodottiimportati da Paesi dove ilcosto del lavoro e le garanziesociali sono molto più basseche da noi. Pesca edagricoltura sono due settoriche vanno difesi ma ècompito di una classedirigente illuminata trovarenuove frontiere e nuoviprogetti su cui scommettere.Inventare un nuovo settoreeconomico con la logicadell'industria nobile, fatta dicultura e di grandi ambizioni,perché sono le grandiambizioni che fanno grandi lepiccole realtà economiche esociali. Ripeto da anni che sipuò essere industriali anchesenza fabbricare automobili,

si può essere titolari diindustria utilizzando la nostramateria prima fatta di secoli distoria, di grandi tradizioni e distraordinarie risorse ambien-tali.E' appena partito il rilancio

del centro storico, coninterventi che porteranno alrecupero di vicoli e di cortili eche serviranno a migliorare laqualità della vita per iresidenti fornendo stimoli pernuove attività oltre adassicurare ai visitatori uninteresse ad uscire dal Museodel Satiro per addentrarsinelle viuzze della nostra Città.Il recupero della città antica èlo spazio materiale e spiritua-le in cui artisti ed artigiani simisureranno perché valga lapena di spostarsi dallaperiferia verso la parteabbandonata da decennidagli stessi Mazaresi. E'compito di ognuno di noiimparare a leggere ciò che inostri padri hanno costruito,con le mani e col sudore,senza grandi mezzi mecca-nici ma con la passione dellavoro e del sacrificio. C'è unpericolo in questo tipo dio p e r a z i o n iche cominciaad emergereed è laspeculazionedi chi dopoavere tenutoper decenniabbandonati ipropri edificiadesso siscatena nel cosiddettomercato immobiliare edecuplica i prezzi di venditadegli immobili. Ma questo ènelle cose legate alle regoledi oggi e vanno tenute inconsiderazione in guisa taleche siano le parti piùdegradate quelle che devonoavere priorità negli interventi.Il recupero del centro storico

aprirà un nuovo terreno su cuimisurarsi ed è quello socialee multiculturale.

Proprio nel centro storicovivono gli immigrati pro-venienti da paesi rivieraschi eda lontani continenti.

Questa condizione ha portatodisagio tra la popolazione maanche importanti risorse nonsolo legate alla sopravvi-venza di pesca ed agricoltura.

Basta cam-minare per lestrade dellacittà vecchiaper rendersiconto che sicominciano avedere gli a-spetti positividella pre-senza degli

immigrati, di quelli chevengono per lavorare. Sonoormai decine le caseripristinate dagli immigrati cheavendo occupato, al loroarrivo in città, solo dei ruderi,adesso sono state dagliimmigrati restaurate e resevivibili. Si tratta in questomomento solo di segnali masono quelli che ci lascianosperanza e convinzionescientifica che questa è lastrada da percorrere. Frapochi mesi, Mazara avrà uncentro multiculturale, unacasa nella quale la gente dialtra cultura e di altra

religione si misurerà con ciòche c'è intorno e comincerà lagrande sfida dello "stareinsieme", in una città dove latolleranza è nell'anima dellagrande maggioranza deiMazaresi. Nascerà "Casa Tunisia" per

dare un teatro all'orgoglio deipopoli che hanno vissutoinsieme a noi il fascino delmediterraneo. Chiederemoagli immigrati di diventareimprenditori e di realizzareimpianti legati alla lorotradizione mentre ai Mazaresidiremo di entrare nellagrande casa della tolleranzae della diversità senza maiperdere le radici ma con laconvinzione che progresso ècamminare con le proprieambizioni nel rispetto deglialtri. So bene che ci sarannoda superare ostacoli e riservementali ma bisogna cheprevalga la consapevolezzache per secoli siamo statiinsieme Cristiani, Ebrei eMusulmani. Questa condizione sarà una

risorsa straordinaria.

Uno dei primi obiettivi del neo eletto Primo Cittadino: “Il riassetto dell’arredo urbano”

Intervento del Sindaco di MazaraOnorevole Nicola Crist aldi

L’On.le Nicola Cristaldi, ex Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana,attuale Sindaco di Mazara del Vallo

Fra qualche mesesarà attivato anche

un centromulticulturale: “Grande sfida

dello stare insieme”

Page 16: Stabiliti nuovi legami con l’America LatinaNella foto il sindaco di Acireale, Nino Garozzo, con Marcela Mammana, Presidente dell'Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi in Argentina

16 Dicembre 2009

Si parte ad aprile con la visita di una delegazione argentinaIMPEGNI DELIMPEGNI DEL 20102010

Gli argentini provenienti da Mar del Plata e Cordoba saranno in Sicilia per una serie di incontri

Ancora ricco il carnet degliimpegni che l’Istituto ItalianoFernando Santi intende rea-lizzare nel corso del 2010.Si parte ad aprile quando una

delegazione proveniente da Mardel Plata e Cordoba, in Argentina,sbarcherà all’aeroporto Falconee Borsellino di Palermo per unaserie di incontri istituzionali.Questo il programma di massimadegli "Incontri in Sicilia" - (18 - 26aprile 2010): Domenica 18aprile: arrivo della delegazione

argentina. Lunedì 19 aprile:Cefalù - incontri con le rappre-sentanze istituzionali. Martedì 20aprile: Petralia Sott ana -incontro con il Sindaco e lerappresentanze del Parco delleMadonie; Geraci Siculo - incon-tro con il Sindaco. Mercoledì 21aprile: Santo S tefano diCamastra - incontro con il Sinda-co, trasferimento ad Acireale.Giovedì 22 aprile: Acireale -incontro con il Sindaco e lerappresentanze istituzionali della

città di Acireale; pomeriggio:incontro - dibattito con la citta-dinanza, le rappresentanzeistituzionali argentine e quellesiciliane. Al termine aggiorna-mento degli accordi e delleiniziative di collaborazione cultu-rale tra le Città gemellate diAcireale e Mar del Plata. Venerdì23 aprile: T rasferimento aRandazzo, Maniace e Bronte -incontro con i Sindaci, il mondodella cultura e la società localedel territorio etneo. Sabato 24

aprile: Trasferimento a Cataniaed a Vittoria - incontri con lelocali rappresentanze istitu-zionali. Domenica 25 aprile:Vittoria: incontro-dibattito pressoi locali del Comune di Vittoria, altermine sottoscrizione degli ac-cordi per il gemellaggio tra laCittà di Vittoria e quella di Mar delPlata. Lunedì 26 aprile: par-tenza della delegazione e rientroin Argentina.

2010, un anno ancora ricco d’impegniper l’Istituto It aliano Fernando Santi

A maggio sarà la volta del nordItalia. In quella occasione saràuna delegazione dell’IstitutoItaliano Fernando Santi aspostarsi alla volta della Liguria(Sanremo e Savona) per poiproseguire per il Piemonte(Torino), per La Lombardia(Cinisello Balsamo) e chiuderein Francia (Nizza). Al seguito

della delagazione ci sarà pure lacompagnia teatrale cefaludese“L’Armonia” . Questo ilprogramma di massima degli"Incontri nel nord d'Italia" - (12 -19 maggio 2010): Mercoledì 12maggio: Partenza delladelegazione siciliana per laLiguria. Giovedì 13 maggio:Sanremo - incontro culturale

con la comunità siciliana e lerappresentanze istituzionali eculturali della città. Venerdì 14maggio: Savona - incontroculturale con la comunitàsiciliana e le rappresentanzeistituzionali e culturali della città.Sabato 15 maggio: Torino -incontro culturale con lacomunità siciliana e le

rappresentanze istituzionali eculturali della città. Domenica16 maggio: Cinisello Balsamo- incontro culturale con lacomunità siciliana e lerappresentanze istituzionali eculturali della città. Martedì 18maggio: Nizza - Mercoledì 19maggio: Partenza delladelegazione e rientro in Sicilia.

Maggio nel nord It alia: da Sanremo a Nizza,passando da Savona, T orino e Cinisello Balsamo

Nella fotoNicola Cefalù e RosariaVizzini, dellaCompagniateatrale“L ’Armonia” di Cefalùdurante larappresenta-zione dellacommediabrillante in 3 atti“Matrimoni e viscuvati”, di GiovanniFormisano. La compagniateatralecefaludese,che farà partedelladelegazionesiciliana che a maggio si recherà nel nord Italia,si esibirà in alcune opere teatrali in dialettosiciliano