tre scatolette e quindici parole
TRANSCRIPT
TRE SCATOLETTE E QUINDICI PAROLE …Ciclo di apprendimento esperienziale nella classe prima di S. Giorgio C.se.
Nel mezzo del cammin di Tomassone…abbiamo presentato ai nostri bimbi un problemone:
Abbiamo suddiviso le due classi
( 32 alunni) in otto gruppi da quattro:sette gruppi misti e un gruppo di bambini esperti.Ad ogni gruppo abbiamo consegnato 3 scatolette vuote e 15 parole.
OBIETTIVI COGNITIVIsaper leggere le
parole conoscere le
difficoltà ortografiche
Costruire e scrivere semplici frasi di senso compiuto
SOCIALIlavorare nel
piccolo gruppoparlare a bassa
voceascoltare i pareri
di tutticonfrontarsi
costruttivamente
TROVARE UNA STRATEGIA PER DIVIDERE LE 15 PAROLE ALL’INTERNO DELLE 3 SCATOLE SAPENDO CHE DENTRO AD OGNUNA, VANNO INSERITE 5 PAROLE.
0. IL PROBLEMA
1: ESPERIENZA: I bambini, a piccoli gruppi, cercano di trovare una soluzione per inserire correttamente le 15 parole all’interno delle tre scatole.
AL LAVORO…
SIAMO TANTI…CI SIAMO SISTEMATI COME POTEVAMO!
IL RELATORE DEL GRUPPO, SPIEGA COME SONO GIUNTI ALLA SOLUZIONE
2: COMUNICAZIONE
I RISULTATI
1 Gruppo ha diviso:- Le parole con CIA CE CI CIO CIU in
una scatola- Le parole con GNA GNE GNO GNU
nella seconda scatola- -Le parole con GLIA GLIE GLI GLIO
GLIU nella terza scatola
I RISULTATI 5 Gruppi hanno diviso:- Le parole con SC nella prima
scatolaLe parole con GN nella seconda
scatolaLe parole con GLI nella terza
I RISULTATI 1 gruppo ha diviso le parole
secondo il criterio dell’insiemistica:
Parole della naturaOggetti Cose da mangiare
1 gruppo NON ha trovato soluzione
L’INSEGNANTE E I COMPAGNI INDIVIDUANO I PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA DELLE 8 SOLUZIONI TROVATE
3: ANALISI
STRATEGIE EMERSEPUNTI DI FORZA Il gruppo che ha
trovato per primo la soluzione, ha suddiviso nella prima scatola le parole con CIA CE CI CIO CIU, non avendo cioè ancora affrontato la difficoltà ortografica SC, sono giunti ad un’altra soluzione, comunque soddisfacente.
PUNTI DI DEBOLEZZA Il gruppo che ha
suddiviso le parole secondo l’insiemistica, non ha considerato che all’interno di ogni scatola, dovevano inserire 5 parole. L’idea poteva essere buona se non fossero rimasti fuori alcuni vocaboli.
4. GENERALIZZAZIONELe due classi, separatamente, rivisionano l’attività svolta.
Con una breve lezione frontale, l’insegnante espone le soluzioni emerse in precedenza. Ogni alunno sul quaderno, riporta l’attività, la soluzione ricercata dal proprio gruppo e quella corretta.
5. APPLICAZIONEIn un secondo momento, ad ogni alunno è stato chiesto di scegliere 6 delle 15 parole consegnate ad ogni gruppo, per scrivere 6 frasi di senso compiuto, dimostrando così di aver compreso pienamente le difficoltà ortografiche presentate.
CLASSI 1° A E 1° BSAN GIORGIO CANAVESE