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Ministero dell’Istruzione, dell ’Università e della Ricerca
Istituto Comprensivo “Gian Battista Puerari” Via IV Novembre,34
26048 Sospiro CR Telefono : 0372 623476 - Fax : 0372 623372
Posta elettronica certificata : [email protected]
Codice fiscale : 93037640195
Prot. n.° / A21 Sospiro, lì 28 Ottobre 2016
Premessa
“Anche i soggetti con difficoltà di sviluppo,di apprendimento e di adattamento
devono essere considerati protagonisti della propria crescita. In essi esistono
potenzialità conoscitive,operative, relazionali spesso bloccate dagli schemi e dalle
richieste della cultura corrente e del costume sociale. Favorire lo sviluppo di
queste potenzialità è un impegno peculiare della scuola”.
L’inclusione rappresenta una disponibilità preliminare ad accogliere , in presenza
della quale è possibile pensare all’inserimento come diritto di ogni persona e
all’integrazione come responsabilità della scuola.
L’inclusione scaturisce dal riconoscimento del comune diritto alla diversità, che
comprende la molteplicità delle situazioni personali.
L’inclusione è uno degli strumenti con cui le Scuole contribuiscono a rendere
operanti i principi di equità e di uguaglianza della nostra Costituzione.
Essa va intesa come sfondo culturale e valoriale del Piano dell’Offerta
Formativa, dei comportamenti professionali di tutto il personale scolastico ed
anche della corresponsabilità educativa scuola-famiglia-territorio; come
opportunità per valorizzare la singolarità, la creatività e il senso di appartenenza
degli alunni alla scuola; come espressione di sussidiarietà : essa infatti suscita
collaborazioni interistituzionali e la solidarietà sociale (interazioni e reti di
scuole,Centri Territoriali di Supporto (CTS) e Centri Territoriali per l’Inclusione
(CTI) per dare una risposta anche ai bisogni educativi speciali.
L’inclusione non è un problema esclusivo dell’insegnante di sostegno, o del
singolo insegnante di classe, ma è di natura comunitaria; tutti i docenti del team e
del nsare per “differenze”, che appartengono a tutti gli alunni, per l’unicità e
irripetibilità della persona.
I docenti di Plesso devono realizzare un progetto di scuola aperto alla possibilità
di perseguire obiettivi di inclusione di miglioramento
PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIVITA’
a.s. 2016/2017
RILEVAZIONE ALUNNI DISABILITA’
CERTIFICAZIONE CUMULATIVA PER ALUNNI CON DISABILITA’
SCUOLA DELL’INFANZIA - A.S. 2015-2016
N. COGNOME E NOME
DATA DI
NASCITA IT. STRAN.
Codice fiscale
DIAGNOSI
CLINICA
COMUNE
RESIDENZA TIP.
F
PF
SU. SV
SEZIO
NE
AL
U
N
PE
R
SE
Z.
SOSTEGNO.
N.ORE
ASS. AD
PER
SONAM
N.ORE
1 M.A.MZZLSN11B04D
150R IT.
AUTISMO INFANTILE
(GRAVE) SOSPIRO PS F840
TERM.
SC.PRIM.
B 28 SOST
12 ASS
CERTIFICAZIONE CUMULATIVA PER ALUNNI CON DISABILITA’
SCUOLA PRIMARIA A.S 2016-2017
n. COGNOME
NOME DATA DI
NASCITA
IT/STRAN.
DIAGNOSI
CLINICA
COMUNE
RESIDENZA TIP.
F.PF.
SU/SV..
CL. AL
UN
PE
R
CL.
SOSTEGNO
N.0RE
ASS.AD
PERS
PIEVE SAN
GIACOMO
1
Z.E 04.04.2008 IT.
ZVTLNE08D44D150B
RIT.MENTALE LIEVE
PIEVE SAN
GIACO
MO
F700 28.06.2015
Term.Sc
.Prim.
2° 26 12 Sost.
2 R.F. 9.10.2008 IT.
RGNFPP08R09D150A
RIT. MENTALE LIEVE (Cicognolo) F700 21.05.
2012
Fino a
3° 25 12 SOST.
2015
3 S.S. 02..11.2006
SNGSNP06S02Z222Y
RIT.MENTALE LIEVE
DIST.LING.
PIEVE SAN
GIACOMO
SAN DANIELE
PO
F700
F801
TERM.
SC.PRI
MAR
5^A 25 12 SOST
+ Ass
1 E.Y.N.E. 16.09.2007
LYSNSR07P16D150O
STRAN
TETRAPLEGIA
SPASTICA, GRAVE
IPOVISIONE.EPILESS,TO
XO-
PLASMOSI
(PIEVE D’OLMI) G.80,H5
4.G40,G.
91
Illim.
3^ 20 Sost.
R.1/1
15 ASS
2 G.D. 22.09.2006 IT
GRTDNL06P62D150G
DISAB.COGNIT.LIEVE SAN DANIELE
PO F.70.0 02.05.11
CL.5^.
5 A 16 12 SOST
10 ASS.
3 G.M. 22.09.2006 IT
GRTMHL06P62D150M
DISAB.COGNIT.LIEVE SAN DANIELE
PO F.70.0 02.05.11
CL.5^.
5 A 16 12 SOST
10 ASS
SOSPIRO
1
S.YSNGYRJ10D26D15
0K INDIA
DIST. COMPRENSIONE
LINGUAGGIO SOSPIRO PS
F802
2018/2019
1 16 12 SOST
2 D’T.A.14.02.2009 IT
DVLTMS09B14C351R
PARAPLEGIA FLACCIDA
MULTIPLA GRAVE
PROGRESSIVA
SOSPIRO GB820
TERM.
SC.PRI
MARIA
2^ 21 12 SOST
+10 Ass
3 S. N.
SNGNRJ08L14B898L
INDIA
DIST. COMPRENSIONE
LINGUAGGIO.
SOSPIRO PS.
F802
TERM
SC.PRI
MARIA
3A 15 12 SOST.
.
CERTIFICAZIONE CUMULATIVA PER ALUNNI CON DISABILITA’
SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO
n. COGNOME
NOME DATA DI
NASCITA
IT/STRAN.
DIAGNOSI
CLINICA
COMUNE
RESIDENZA TIP.
F.PF.
SU/SV..
CL. ALU
N
PER
CL.
SOSTEGNO
N.0RE
ASS.AD
PERS
PIEVE SAN
GIACOMO
1 D.D. 3.05.2004 IT
DNNDNS04E03D150H
DIST.EVOLUTIVO
ABIL.SCOLST.NON
SPECIFICATE
PIEVE SAN
GIACOMO F 81.9 O4.07.2016
3^ Media
1 B 14 9
SOST
+ Ass
2 P.L. 18.07.2004 IT
PSSLCU04L18D150D
DIST.MULTISISTEMIC
O SVILUPPO
PIEVE SAN
GIACOMO F.70
16.05.07
SC.MED
1 A 15 9 Sost
12 ASS
3
S.R. 30.04.2003 STR
SNGRND03D30D150A
RIT.MENT.MEDIO-
GRAVE
EPILESSIA.DIST.OPPO
PIEVE SAN
GIACOMO F 710
G400 2^ 15 9 SOST
10 ASS
SITICO-
PROVOCATORIO.
CL 3^
Sec.I°
4 M.G.S. 12.08 2003 STR.
MRRGM03N12D150N
RIT.MENTALE NON
SPECIFICATO
PIEVE SAN
GIACOMO F 79
08.06.10
CL 5^
2^ 15 9 Sost.
5 C.C. 25.11.2004 IT
CSLCHR04S65D150E
RIT.MENTALE LIEVE
PIEVE SAN
GIACOMO F700 14.05.12
III^ Med.
2^ 15 9 SOST
6 A.M.L. 2412.2003 IT
NLLMKL03T24D150U
DIST.OPPOSITIVO
PROVOCATORIO
DIST.EVOL.CAP.SCOL.
NON SPEC.
PIEVE SAN
GIACOMO F913
F819 27.6.12
SC.MED.
3 A 21 9 SOST
ASS
7 S.A. 12.04.2003 IT
SPTGLR03D52D150U
RIT.MENTALE LIEVE
PIEVE SAN
GIACOMO F 700 29.03.12
3 A 21 9 SOST
+ Ass
8 B.K. 12.02.2003 SEN.
BAXKDT03B52Z343D
RIT.MENTALE LIEVE
PIEVE SAN
GIACOMO F 700 CL.3^
2 B
22
9 SOST.
SOSPIRO
1 Z.D. 04.06 2005 IT
ZPPDNL05H04B898Z
MUTISMO ELETTIVO (SAN DANIELE) F 940
SC.SEC.I° 1^B 19 9 SOST
2 B.R.07.06.2009 IT
BLSRCR04H07D150G
RIT.MEDIO SVILUP.
DISTUR.COMPRENSIO
NE LINGUAGGIO
SOSPIRO F71
F80.2 13.05.09
CL.5^
1 A 20 9 SOST
12 Ass.
3 M.A. 23.09.05 IT
MRNLND05P23D150M
RIT.MENTALE LIEVE SOSPIRO F 700 16.04.13
CL.5^
1 A 20 9 SOST
4 A.L.10.05.03 IT
ZZNLCU03E10D150Y
SINDROME DI DOWN SOSPIRO 2^ 23 R 9
12 ASS.
RILEVAZIONE ALUNNI B.E.S.
(BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI) Si tratta di alunni che, con continuità o per determinati periodi, possono manifestare bisogni educativi speciali …per motivi fisici, biologici, fisiologici o anche per motivi psicologici, sociali, rispetto ai quali è necessario che la scuola offra adeguata e personalizzata risposta. Vi sono comprese 3 grandi sotto-categorie : quella della disabilità; quella dei D.S.A, quella dei disturbi evolutivi specifici e quella dello svantaggio socioeconomico, linguistico e culturale Il Bisogno Educativo Specifico “ è qualsiasi difficoltà evolutiva, in ambito educativo e/o apprenditivo, che consiste in un funzionamento problematico anche per il soggetto, in termini di danno, ostacolo o di stima
sociale, indipendentemente dalla causa, e che necessita di educazione speciale individualizzata. Ogni alunno, con continuità o per determinati periodi, può manifestare B.E.S.: o per motivi fisici, biologici, fisiologici o anche per motivi psicologici, sociali, rispetto ai quali la Scuola dovrebbe offrire una risposta adeguata e personalizzata. Nei B.E.S., oltre alla disabilità ufficiale,i disturbi specifici di apprendimento, rientrano anche lo svantaggio socio-economico e culturale e le difficoltà derivanti dalla non conoscenza della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse. Insomma, tutti quegli alunni che hanno bisogno di una “speciale attenzione” nel loro percorso scolastico, ma che, non avendo una certificazione di disabilità (legge 104/1992), né di D.S.A (legge 170/2010), le due condizioni riconosciute e protette dalla legge, non potevano avere in passato un piano didattici/educativo personalizzato, con obiettivi, strategie, strumenti e valutazioni pensati su misura per loro.. fino alla Direttiva profumo.
Alunni con DSA (disturbi specifici di apprendimento)
COGNOME E NOME SCUOLA DI APPARTENENZA CLASSE G.J. PRIMARIA PIEVE SAN GIACOMO 2^A A.P. PRIMARIA PIEVE SAN GIACOMO 3^A G.L. PRIMARIA PIEVE SAN GIACOMO 4^A M.A PRIMARIA PIEVE SAN GIACOMO 5 ^A S.L. PRIMARIA PIEVE SAN GIACOMO 5 ^A S.A. PRIMARIA PIEVE SAN GIACOMO 5 ^A B.N. PRIMARIA PIEVE SAN GIACOMO 5^B G.T. SECONDARIA PIEVE SAN GIACOMO 1 ^
D.G. J. SECONDARIA PIEVE SAN GIACOMO 3 A^
G. L. SECONDARIA PIEVE SAN GIACOMO 3 A
M. A. SECONDARIA PIEVE SAN GIACOMO 3 A
S. A. SECONDARIA PIEVE SAN GIACOMO 3 A
S.L. SECONDARIA PIEVE SAN GIACOMO 3 A
B. N. SECONDARIA PIEVE SAN GIACOMO 3 B
B.M. PRIMARIA DI SOSPIRO 1 A
C.R. certificazione DSA PRIMARIA SOSPIRO 4 ^A
A.I. certificato SECONDARIA SOSPIRO 2^A
B.F. certificata SECONDARIA SOSPIRO 3 A
G.S. lieve SECONDARIA SOSPIRO 3 B
F.G. SECONDARIA SOSPIRO 3 B
C.GL. cert.bordeline SECONDARIA SOSPIRO 3 B
Alunni con DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI
Per “disturbi evolutivi specifici” intendiamo, oltre i disturbi specifici dell’apprendimento(D.S.A.), anche i deficit del linguaggio, delle abilità non verbali, della coordinazione motoria, ricomprendendo, per la comune origine nell’età evolutiva,anche quelli dell’attenzione e dell’iperattività, mentre il funzionamento intellettivo limite può essere considerato un caso di confine fra la disabilità e il disturbo specifico.
A.D.H.D e D.O.P.
F.N. Scuola Secondaria Sospiro 3^ B
NOME E COGNOME SCUOLA DI APPARTENENZA CLASSE
C.F. INFANZIA SAN DANIELE ANNI 5
F.C. INFANZIA DI PIEVE SAN GIACOMO ANNI 5
S.A. INFANZIA DI PIEVE SAN GIACOMO ANNI 5
A.N. INFANZIA SOSPIRO ANNI 3
M.M. INFANZIA SOSPIRO ANNI 4
Q.N. INFANZIA SOSPIRO ANNI 4
A.V.F. INFANZIA SOSPIRO ANNI 5
P.C. INFANZIA SOSPIRO ANNI 5
D.N INFANZIA SOSPIRO ANNI 5
D.F. INFANZIA SOSPIRO ANNI 5
D.T. PRIMARIA SOSPIRO 1^
L.N. (A.D.H.D) PRIMARIA SOSPIRO 1^
B.C.DIST.LINGUAGG. PRIMARIA SOSPIRO 1^
L.D. PRIMARIA SOSPIRO 1^
S.M. PRIMARIASOSPIRO 1^
B.Z. (SERVIZI
SOCIALI)
PRIMARIA SOSPIRO 2^A
G.M PRIMARIA SOSPIRO 2^ A
R.F PRIMARIA SOSPIRO 3 ^A
M.G. PRIMARIA SOSPIRO 3 ^B
S.G. PRIMARIA SOSPIRO 3^B
B. G.(IN OSSERV) PRIMARIA SOSPIRO 4^ B
D.R.(IN OSSERV.) PRIMARIA SOSPIRO 4^ B
M.T.(IN OSSERV.) PRIMARIA SOSPIRO 4^ B
A.F. ( diagnosi BES) PRIMARIA SOSPIRO 4 ^A
K Z.(in osserv.) PRIMARIA SOSPIRO 4 ^A
C.G.(in OSSERV) PRIMARIA SOSPIRO 4 ^A
B.G. PRIMARIA SOSPIRO 5^ A.
T.M. PRIMARIA SOSPIRO 5^ A
B.C.H.
PRIMARIA PIEVE S. GIACOMO
****DIST.OPPOSITIVO PROVOCATORIO
B.E.S. Grave NUOVA Relazione
14.05.2014 CICOGNOLO
F913 3A
F819 27.6.12
SC.MED.
12
SOST
16 ASS
12
SOST
L.S. PRIMARIA PIEVE SAN GIACOMO 1^
B.C. INFANZIA CICOGNOLO 1^
P.M. INFANZIA CICOGNOLO 1^
C.C. PRIMARIA PIEVE S. GIACOMO 2^A
M.G.S. PRIMARIA PIEVE S. GIACOMO 2^A
S.R. PRIMARIA PIEVE S. GIACOMO 2^B
A.M. PRIMARIA PIEVE S. GIACOMO 3^A
S.G. PRIMARIA PIEVE S. GIACOMO 3^A
L.N. PRIMARIA PIEVE S. GIACOMO 3^A
N.H. PRIMARIA PIEVE S. GIACOMO 4^
S.K. PRIMARIA PIEVE S. GIACOMO 4^
V.C. PRIMARIA PIEVE S. GIACOMO 5^
S.A. PRIMARIA PIEVE S. GIACOMO 5^
B.A. PRIMARIA SAN DANIELE (PIEVE D’OLMI)
1^
C.A. INFANZIA SAN DANIELE 1^
C.A. PRIMARIA SAN DANIELE 2^
J.J. PRIMARIA SAN DANIELE PO 2^
E.F. PRIMARIA SAN DANIELE PO 2^
B.S.A PRIMARIA SAN DANIELE PO 5^
S.R. PRIMARIA SAN DANIELE PO 4 A
G. C. PRIMARIA SAN DANIELE PO 5^
Z.D. /mutismo elettivo PRIMARIA SAN DANIELE PO 1^
P.M.M. SECONDARIA SOSPIRO 2^A
S.A. SECONDARIA SOSPIRO 2^ B
C.R. SECONDARIA SOSPIRO 2^ B
M.M. SECONDARIA SOSPIRO 2^ A
P.M. SECONDARIA SOSPIRO 3^ A
D.T. SECONDARIA SOSPIRO 3^ B
C.B. SECONDARIA SOSPIRO 3 A
F. A. SECONDARIA SOSPIRO 4 A
F.M. SECONDARIA PIEVE S. GIACOMO 1^A
S.A. SECONDARIA PIEVE S. GIACOMO 1 B
T.G. SECONDARIA PIEVE S. GIACOMO 1 A
C.M. SECONDARIA PIEVE S. GIACOMO 4 A
B.M.. SECONDARIA SOSPIRO 1 A
P.V.( in osservazione) SECONDARIA SOSPIRO 1 A
R.S.(IN OSSERV.) SECONDARIA SOSPIRO 1 A
Alunni con DISAGIO COGNOME E
NOME SCUOLA DI
APPARTENENZA CLASSE
L.D. PRIMARIA SOSPIRO 3 A
G.G. PRIMARIA SOSPIRO 4 A
B.A PRIMARIA SOSPIRO 4 A
C.I. PRIMARIA SOSPIRO 4.A
L.G PRIMARIA SOSPIRO 5
M.S. PRIMARIA SOSPIRO 5
F.T. PRIMARIA SAN DANIELE PO (PIEVE D’OLMI)
1^
K.E. PRIMARIA SAN DANIELE PO (PIEVE D’OLMI)
1^
F.T. PRIMARIA SAN DANIELE PO 2^
E.Y.M.R. PRIMARIA SAN DANIELE PO 2^
G.C. PRIMARIA SAN DANIELE PO 5^
S.M (ALBANESE ) PRIMARIA PIEVE S. GIACOMO 4 ^
B.J. 5^B
A.R. PRIMARIA SOSPIRO 1 A
M.A. SECONDARIASOSPIRO 2 ^B
L.R. SECONDARIASOSPIRO 2 ^A
C.A. SECONDARIASOSPIRO 2 ^A
D.M.R. SECONDARIASOSPIRO 2^B
M.M. SEC. Pieve S. Giacomo 2^
S. E. SEC. Pieve S. Giacomo 2^
B. K. SEC. Pieve S. Giacomo 2^
S.J. SEC. Pieve S. Giacomo 2^
F.G. SEC. Pieve S. Giacomo 3^A
L.S.S. SEC. Pieve S. Giacomo 3 ^B
S.G.M SEC. Pieve S. Giacomo 3 ^B
STRANIERI
(con scarsa conoscenza della lingua italiana) COGNOME E NOME
SCUOLA DI APPARTENENZA CLASSE
K.M INFANZIA PIEVE SAN GIACOMO ANNI 5
L.I. INFANZIA PIEVE SAN GIACOMO ANNI 5
D.S. INFANZIA PIEVE SAN GIACOMO ANNI 4
K.S. INFANZIA PIEVE SAN GIACOMO ANNI 4
S.R. INFANZIA PIEVE SAN GIACOMO ANNI 4
S.S. INFANZIA PIEVE SAN GIACOMO ANNI 4
S.H. INFANZIA SAN DANIELE PO ANNI 4
S.S. INFANZIA SAN DANIELE PO ANNI 4
E.F. INFANZIA SAN DANIELE PO ANNI 4
I.H. INFANZIA SOSPIRO ANNI 3
D.M. INFANZIA SOSPIRO ANNI 3
K.A. INFANZIA SOSPIRO ANNI 3
L.F. INFANZIA SOSPIRO ANNI 3
Y.O.M.M. INFANZIA SOSPIRO ANNI 3
K.M.D INFANZIA SOSPIRO ANNI 4
P.E.L. INFANZIA SOSPIRO ANNI 4
N.Y. INFANZIA SOSPIRO ANNI 4
H.A. INFANZIA SOSPIRO ANNI 4
M.S. INFANZIA SOSPIRO ANNI 4
Z.A. INFANZIA SOSPIRO ANNI 4
Y S. INFANZIA SOSPIRO ANNI 5
O.M. PRIMARIA SOSPIRO 1^
K.K. PRIMARIA SOSPIRO 1^
L.K. PRIMARIA SOSPIRO 1^
A.N. PRIMARIA SOSPIRO 1^
C.K. PRIMARIA SOSPIRO 1^
S.R. PRIMARIA SOSPIRO 4 B
K. B. PRIMARIA SOSPIRO 5 A
E.A. PRIMARIA DI PIEVE SAN GIACOMO 1^
S.G. PRIMARIA DI PIEVE SAN GIACOMO 2^A
B.K. PRIMARIA DI PIEVE SAN GIACOMO 2^B
S.H. PRIMARIA DI PIEVE SAN GIACOMO 4^A
C.X.T PRIMARIA DI PIEVE SAN GIACOMO 4^B
F.T. PRIMARIA SAN DANIELE PO 1^
S.J. PRIMARIA SAN DANIELE PO 1^
S.K. PRIMARIA SAN DANIELE PO 1^
S.K.M. PRIMARIA SAN DANIELE PO 1^
K.E. PRIMARIA SAN DANIELE PO 1^
S.A. PRIMARIA DI SAN DANIELE 1^
E.M.R. PRIMARIA SAN DANIELE PO 2^
D.A. PRIMARIA SAN DANIELE PO 4
J. S. PRIMARIA SAN DANIELE PO 5
D.D. PRIMARIA SAN DANIELE PO 5
S.S. SECONDARIA SOSPIRO 2^B
A.S. SECONDARIA SOSPIRO 2^B
A.P. SECONDARIA SOSPIRO 1^
E. Y.J SECONDARIA SOSPIRO 1^
M.K. SECONDARIA SOSPIRO 1^
N.G.M. SECONDARIA SOSPIRO 1^
K.M SECONDARIA SOSPIRO 2^B
K.T SECONDARIA SOSPIRO 2^B
S.A. SECONDARIA SOSPIRO 2^A
M.N.S ???? SECONDARIA SOSPIRO 2^
K.S. SECONDARIA SOSPIRO 3 ^B
S.J. SECONDARIA SOSPIRO 3^A
S.V. SECONDARIA PIEVE SAN GIACOMO 1^
B.K. SECONDARIA PIEVE SAN GIACOMO 2^B
D.S. P.M.V.n.ingresso
SECONDARIA PIEVE SAN GIACOMO 3^A
S.G. SECONDARIA PIEVE SAN GIACOMO 3^B
I DOCENTI DI TEAM PROCEDONO ALL’INIZIO DELL’ANNO SCOLASTICO A STENDERE
PER OGNI ALUNNO CON D.S.A IL PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ( PDP) ,
INDICANDO LE MISURE DISPENSATIVE E GLI STRUMENTI COMPENSATIVI, UTILIZZANDO IL MODELLO MINISTERIALE SEMPLIFICATO,OPPURE QUELLO PIU’
ANALITICO PROVINCIALE
Per gli alunni con altri B.E.S. (Bisogni Educativi Speciali, Bisogni specifici di
apprendimento, deficit del linguaggio, deficit abilità non verbali,deficit della
coordinazione motoria, deficit dell’attenzione, iperattività (ADHD), svantaggio
sociale, linguistico e culturale, funzionamento intellettivo limite…) i docenti di
team dovrebbero stendere un Piano didattico Personalizzato o una
programmazione educativo- didattica (anche cumulativa) che tenga conto dei
B.E.S. degli alunni , nell’ambito di un Progetto di Scuola inclusiva.
Scuola ___ISTITUTO COMPRENSIVO DI SOSPIRO a.s. 2016/2017 Cric81500c - Via IV Novembre, 34 26048 Sospiro (CR)
Piano Annuale per l’Inclusione
Parte I – analisi dei punti di forza e di criticità
A. Rilevazione dei BES presenti: n°
1. disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3) 21
minorati vista
minorati udito
Psicofisici 21
2. disturbi evolutivi specifici
DSA 19
ADHD/DOP 1 ( 5)
Borderline cognitivo e comportamentale 2
Altro
3. svantaggio (indicare il disagio prevalente)
Socio-economico
Linguistico-culturale (stranieri) 58
Disagio comportamentale/relazionale 25
Altro relazione- disturbi evolutivi specifici 62 (7 in osserv.)
Totali 188
Popolazione scolastica 781
% su popolazione scolastica 24,07 %
N° PEI che verranno redatti dai GLHO 21
N° di PDP redatti dai Consigli di classe in presenza di certificazione sanitaria 19
N° di PDP redatti dai Consigli di classe in assenza di certificazione sanitaria cumulativa
B. Risorse professionali specifiche Prevalentemente utilizzate in… Sì / No
Insegnanti di sostegno Attività individualizzate e di piccolo gruppo
Sì
Attività laboratoriali integrate
(classi aperte, laboratori protetti, ecc.)
/
AEC Attività individualizzate e di
piccolo gruppo
Si
Attività laboratoriali integrate
(classi aperte, laboratori protetti,
ecc.)
/
Assistenti alla comunicazione Attività individualizzate e di NO
piccolo gruppo
Attività laboratoriali integrate
(classi aperte, laboratori protetti,
ecc.)
/
Funzioni strumentali / coordinamento Sì 2
Referenti di Istituto (disabilità, DSA, BES) Sì 2
Psicopedagogisti e affini esterni/interni /
Docenti tutor/mentor Sì
Altro: /
Altro: /
C. Coinvolgimento docenti curricolari Attraverso… Sì / No
Coordinatori di classe e simili
Partecipazione a GLI Sì
Rapporti con famiglie Sì
Tutoraggio alunni /
Progetti didattico-educativi a
prevalente tematica inclusiva Sì
Altro: /
Docenti con specifica formazione
Partecipazione a GLI Sì
Rapporti con famiglie Sì
Tutoraggio alunni /
Progetti didattico-educativi a
prevalente tematica inclusiva Sì
Altro: /
Altri docenti
Partecipazione a GLI Sì
Rapporti con famiglie Sì
Tutoraggio alunni /
Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva
Sì
Altro:
D. Coinvolgimento personale ATA
Assistenza alunni disabili Sì
Progetti di inclusione / laboratori integrati NO
Altro: NO
E. Coinvolgimento famiglie
Informazione /formazione su genitorialità
e psicopedagogia dell’età evolutiva Sì
Coinvolgimento in progetti di inclusione Sì
Coinvolgimento in attività di promozione
della comunità educante Sì
Altro:
F. Rapporti con servizi sociosanitari territoriali e istituzioni deputate alla sicurezza. Rapporti con CTS / CTI
Accordi di programma / protocolli di
intesa formalizzati sulla disabilità nO
Accordi di programma / protocolli di intesa formalizzati su disagio e simili
SI’
Procedure condivise di intervento sulla
disabilità Sì
Procedure condivise di intervento su
disagio e simili Sì
Progetti territoriali integrati /
Progetti integrati a livello di singola scuola Sì
Rapporti con CTS / CTI Sì
Altro:
G. Rapporti con privato Progetti territoriali integrati si
Progetti integrati a livello di singola scuola /
sociale e volontariato (Volontariato Fondazione a Sospiro) ( volontariato Trasporto disabili a S.Daniele Po)
Progetti a livello di reti di scuole /
H. Formazione docenti
Strategie e metodologie educativo-didattiche / gestione della classe
Sì
Didattica speciale e progetti educativo-didattici a prevalente tematica inclusiva
Didattica interculturale / italiano L2 Sì
Psicologia e psicopatologia dell’età
evolutiva (compresi DSA, ADHD, ecc.) Sì
Progetti di formazione su specifiche
disabilità (autismo, ADHD, Dis. Intellettive, sensoriali…)
NO
Altro:
Sintesi dei punti di forza e di criticità rilevati*: 0 1 2 3 4
Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo X
Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento
degli insegnanti X
Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive; X
Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola X
Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola,
in rapporto ai diversi servizi esistenti; X/ X
Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare
alle decisioni che riguardano l’organizzazione delle attività educative; X
Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi;
X
Valorizzazione delle risorse esistenti X
Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione
X
Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel
sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo.
X
Altro:
Altro:
* = 0: per niente 1: poco 2: abbastanza 3: molto 4 moltissimo Adattato dagli indicatori UNESCO per la valutazione del grado di inclusività dei sistemi scolastici
Parte II – Obiettivi di incremento dell’inclusività proposti per il prossimo anno Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo (chi fa cosa, livelli di
responsabilità nelle pratiche di intervento, ecc.)
- Funzioni Strumentali alunni diversamente abili-disagio;
- Commissione per l’integrazione/inclusione; - Commissione alunni stranieri;
- Gruppo GLI di Istituto
Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti
- Partecipazione di alcuni docenti a Corsi di Aggiornamento e Formazione specifici . - Elaborazione ICF.
Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive;
- Valutazione per obiettivi minimi in relazione ai BES;
- Definizione dei criteri, in sede di Commissione , per la stesura delle Verifiche quadrimestrali; - Prove di Verifica strutturate in relazione ai percorsi differenziati;
- Elaborazione di una griglia di valutazione.
Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola
- Insegnamento individualizzato attraverso interventi di differenziazione didattica;
- Differenziazione didattica nella Classe con l’affiancamento di un insegnante; - Insegnamento in situazione di piccolo gruppo per livello;
- Insegnamento in situazione di piccolo gruppo per età.
Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola, in rapporto ai
diversi servizi esistenti
- Eventuali iniziative (giornate sportive, ecologiche, spettacoli teatrali, visite guidate, viaggi d’istruzione…)promosse da Agenzie sul territorio.
Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che
riguardano l’organizzazione delle attività educative
- Coinvolgimento delle famiglie degli alunni con BES nell’informazione e sulle decisioni inerenti la
quantificazione oraria degli interventi e le modalità organizzative, attraverso i docenti che svolgono le Funzioni Strumentali, i Docenti di Sostegno e i docenti del Team ;
- Incontri con Operatori Equipe.
Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi
inclusivi;
- Predisposizione PEI e Programmazioni differenziate per alunni certificati;
- Predisposizione Piano Didattico Personalizzato (PDP) per alunni DSA; - Progetti di Alfabetizzazione per alunni stranieri di recente immigrazione;
- Predisposizione di Programmazioni semplificate per obiettivi minimi per alunni con svantaggio
socio-culturale.
Valorizzazione delle risorse esistenti
- Maggior spazio decisionale e organizzativo ai Docenti che svolgono le Funzioni Strumentali e alla Commissione per l’Integrazione/inclusione.
- Coinvolgimento e assunzione di responsabilità da parte dei team docenti interessati:
Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione
- Attivazione Servizio SAAP – Distretto di Cremona, e richiesta di Assistenti ad personam per gli alunni più gravi
Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel sistema scolastico,
la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo.
- Acquisizione PDP e PEI pregressi e trasmissione dati della scuola alla nuova realtà scolastica; - Passaggio di informazioni tra insegnati dei diversi Ordini di Scuola;
- Confronto periodico, ove possibile,sul percorso didattico educativo dell’alunno BES; - Condivisione delle metodologie, dei mezzi,degli strumenti e dei criteri di valutazione.
Risorse Professionali interne ed esterne Proposta di assegnazione Organico di Sostegno e altre risorse specifiche (AEC, Assistenti Comunicazione, ecc.):
Organico Scuole dell’Infanzia:
N1 alunni n. 1 posti di Sostegno
Organico Scuole Primarie:
n.9 alunni
n. 5 posti di Sostegno
Organico Scuole Secondarie I°:
n. 11 alunni n.6 posti di Sostegno
Assistenti ad personam per un numero di ore concordato di ………a
favore di n. 17 alunni . Gli Educatori (n.8/9) in convenzione provengono
dalle Cooperative : Il Sentiero, L’Iride, L’ Umana Avventura, Città Dolce.
CRITERI DI RIPARTIZIONE DELLE ORE DI SOSTEGNO E DI
ASSISTENZA
Tipo di disabilità
Diagnosi funzionale
Gravità della disabilità
Compromissione di funzionalità fisiche
Frequenza giornata scolastica e frequenza centri di riabilitazione
Ore di compresenza personale docente
CRITERI ASSEGNAZIONE INSEGNANTI DI SOSTEGNO
L'assegnazione dei docenti di sostegno segue le stesse fasi previste per i docenti di sede comune e avviene tenendo conto:
della continuità, qualora il docente abbia prestato effettivo servizio
durante l'anno precedente;
delle competenze professionali (titolo di specializzazione ed esperienze pregresse da considerare in base alle diverse tipologie di disabilità);
del punteggio e delle preferenze espresse
del numero degli alunni disabili per classe/sezione
del numero di alunni della classe/sezione
della complessità della situazione degli alunni disabili (stato di gravità
espresso nella certificazione)
situazione degli organici nel plesso
Approvato dal Gruppo di Lavoro per l’Inclusione in data _28_Ottobre 2016______
Aggiornato durante l’a.s. 2016/2017 Deliberato dal Collegio dei Docenti in data 30.05.2016 __
il Dirigente Scolastico
f.to(Bergamaschi Carlo)
firma autografa sostituita da indicazione a mezzo stampa
ai sensi e per gli effetti dell’art.3,co.2, D-Lgs 39/1993
Sospiro Piano annuale inclusione