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VIETNAM Dalla Cascata di Ban Gioc agli Altopiani Centrali Un Vietnam sconosciuto tra minoranze etniche e fantastici paesaggi 15 giorni - in hotel e 3 notti in case private Un originale viaggio che combina due interessanti aree del paese poco visitate dal turismo di massa. Un itinerario paesaggistico-etnografico che si sviluppa tra la regione montagnosa del Nord-Est, ai confini con la Cina, ricca di minoranze etniche, incredibili formazioni calcaree, grotte, laghi e cascate, e la regione degli Altipiani Centrali, terra dei famosi Montagnard, i “figli delle montagne”, gli abitanti originari del Vietnam, che hanno resistito nei secoli alla migrazione da Nord di popolazioni di stirpe cinese. Si inizia dalla provincia di Cao Bang: con i villaggi tradizionali di etnia Nung, Tay, Dzao e H’mong; le fantastiche Grotte di Nguom Ngao, “Grotte delle Tigri”, un intreccio di quasi 2.500 metri di antri e gallerie; la splendida Cascata di Ban Gioc, la più larga del paese, con la stupefacente ampiezza di 300 metri; il Parco Nazionale di Ba Be, “le Tre Baie”, con laghi e paesaggi calcarei mozzafiato. Breve volo da Hanoi a Danang e proseguimento via terra per Hoi An (UNESCO), l’antica città portuale che con la sua architettura tradizionale rievoca l’atmosfera della vecchia Cina. Si continua per gli Altopiani Centrali: con i villaggi di etnia Banhar, caratterizzati dalle case tradizionali Rong, edifici comunitari, costruiti su palafitte, con alti tetti in paglia; i cimiteri dei Jarai, maestri d’arte funeraria; il bucolico Lago di Lak con i pittoreschi villaggi di etnia M’nong… Possibile estensione alla Baia di Halong o alle località balneari di Phan Thiet o Con Dao.

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VIETNAM Dalla Cascata di Ban Gioc agli Altopiani Centrali

Un Vietnam sconosciuto tra minoranze etniche e fantastici paesaggi 15 giorni - in hotel e 3 notti in case private

Un originale viaggio che combina due interessanti aree del paese poco visitate

dal turismo di massa. Un itinerario paesaggistico-etnografico che si sviluppa tra

la regione montagnosa del Nord-Est, ai confini con la Cina, ricca di minoranze

etniche, incredibili formazioni calcaree, grotte, laghi e cascate, e la regione degli

Altipiani Centrali, terra dei famosi Montagnard, i “figli delle montagne”, gli

abitanti originari del Vietnam, che hanno resistito nei secoli alla migrazione da

Nord di popolazioni di stirpe cinese. Si inizia dalla provincia di Cao Bang: con i

villaggi tradizionali di etnia Nung, Tay, Dzao e H’mong; le fantastiche Grotte di

Nguom Ngao, “Grotte delle Tigri”, un intreccio di quasi 2.500 metri di antri e

gallerie; la splendida Cascata di Ban Gioc, la più larga del paese, con la

stupefacente ampiezza di 300 metri; il Parco Nazionale di Ba Be, “le Tre Baie”,

con laghi e paesaggi calcarei mozzafiato. Breve volo da Hanoi a Danang e

proseguimento via terra per Hoi An (UNESCO), l’antica città portuale che con la

sua architettura tradizionale rievoca l’atmosfera della vecchia Cina. Si continua

per gli Altopiani Centrali: con i villaggi di etnia Banhar, caratterizzati dalle case

tradizionali Rong, edifici comunitari, costruiti su palafitte, con alti tetti in paglia;

i cimiteri dei Jarai, maestri d’arte funeraria; il bucolico Lago di Lak con i

pittoreschi villaggi di etnia M’nong… Possibile estensione alla Baia di Halong o

alle località balneari di Phan Thiet o Con Dao.

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PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenza del 23 Marzo 2019

1° giorno / Partenza dall’Italia Partenza nel tardo pomeriggio da Milano Malpensa con volo di linea Turkish

Airlines per Hanoi via Istanbul. Cena e pernottamento a bordo.

2° giorno / Arrivo a Hanoi Arrivo a Hanoi nel pomeriggio, disbrigo delle formalità d’ingresso, accoglienza

da parte dell’organizzazione locale e trasferimento in hotel. Cena in ristorante

locale. Pernottamento in hotel.

3° giorno / Hanoi – villaggio di etnia Nung (la provincia di Cao Bang) (circa 300

km) Dopo la prima colazione partenza verso nord per la provincia di Cao Bang, ai

confini con la Cina, lungo la lenta Statale 3, che se pur asfaltata, si inoltra tra le

montagne. Cao Bang è una delle aree montuose più belle del Vietnam,

caratterizzata da bizzarre formazioni calcaree, cascate, grotte, laghi e numerosi

gruppi etnici: Tay, Nung, H’mong e Dzao. Pranzo in ristorante locale lungo il

percorso. Nel pomeriggio arrivo nel villaggio di etnia Nung, rinomato per la

produzione di bastoncini d’incenso, e sistemazione in casa privata.

I villaggi Nung sono governati da un capo assistito da un consiglio degli anziani.

La pubblica proprietà non fa parte della cultura etnica e le terre appartengono a

chi si è guadagnato il diritto di costruirvi sopra un’abitazione. La società è basata

sul nucleo familiare, normalmente capeggiato dall’uomo. Le abitazioni sono

costruite su un solo livello, e a seconda della zona possono essere palafitte o

casette costruite al piano del terreno. Si entra nel soggiorno, dove si trova l’altare

votivo, mentre la parte notte e la cucina sono sul retro. Oltre al riso, l’alimento di

base è il mais, che viene cucinato in diverse maniere. I Nung sono noti in Vietnam

per la loro esperienza centenaria nella produzione di pregevoli vestiari. La loro

tecnica principale consiste nel tingere le stoffe di cotone nel cham (indaco). Il loro

abbigliamento quotidiano è costituito principalmente da questo tipo di tessuto

color indaco, che simboleggia la pienezza della fede e diventò famoso quando fu

indossato da Ho Chi Minh. I Nung praticano una sorta di sciamanesimo in cui

sono combinate assieme diverse fedi religiose. Camminata attraverso il villaggio

alla scoperta della vita locale. Cena e pernottamento in casa privata.

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Le case tradizionali su palafitta sono caratteristiche e accoglienti. Generalmente

pulite, permettono di assaporare fino in fondo l’atmosfera e la cultura degli

abitanti del luogo. Si dorme in un’ampia stanza, adibita a camera da letto

comune, dotata di materassi (poggiati sul pavimento) con lenzuola e zanzariere.

La doccia (spesso costituita da secchi d’acqua) e le latrine si trovano all’esterno

della casa. Si consiglia di portare sacco lenzuolo, asciugamano, sapone e carta

igienica.

4° giorno / Villaggio di etnia Nung – Ban Gioc (le Grotte delle Tigri) (circa 80

km) Dopo la prima colazione trasferimento in minibus, verso nord, per raggiungere il

punto di partenza di una piacevole escursione a piedi (circa 2 ore di facile

camminata) attraverso alcuni villaggi Tay, adagiati ai piedi di fantastiche

formazioni carsiche, fino a raggiungere il fiume Quay Son. Breve navigazione del

fiume (circa mezz’ora) in kayak o zattera di bambù. Pranzo in casa privata. Nel

pomeriggio si prosegue l’escursione (2-3 ore di cammino) per raggiungere le

Grotte di Nguom Ngao, in lingua tay “Grotte delle Tigri”, uno dei più spettacolari

sistemi di grotte del Vietnam. Un intreccio di quasi 2.500 m di antri e gallerie,

create da un fiume sotterraneo, scoperte per opera di un gruppo di speleologi

britannici. Formatesi circa 300 milioni di anni prima della nostra era, le grotte di

Nguom Ngao sono ricche di grandi stalagmiti e stalattiti che ricordano la forma di

una cascata e di un candeliere. Trasferimento in minibus a Bang Gioc. Cena e

pernottamento in hotel.

5° giorno / Ban Gioc – Parco Nazionale di Ba Be (la cascata più larga del

Vietnam) (circa 210 km)

Dopo la prima colazione visita della Cascata di Ban Gioc, inserita in una cornice

molto suggestiva. Questa cascata, alimentata dal fiume Quay Son, è la più larga

del Paese, con la stupefacente ampiezza di 300 m. Un lato della cascata si trova in

Vietnam mentre l’altro lato in Cina. La portata d’acqua è soggetta a considerevoli

variazioni tra la stagione secca e quella delle piogge; lo spettacolo è

particolarmente grandioso da Maggio a Settembre. Partenza verso sud-ovest per il

Parco Nazionale di Ba Be lungo una strada che fiancheggia una splendida valle

fluviale e serpeggia attraverso imponenti picchi calcarei per buona parte del

tragitto. Chiamato semplicemente “Laghi di Ba Be”, il Parco Nazionale di Ba Be

(che significa letteralmente “Tre Baie”) venne istituito nel 1992 come ottavo

parco nazionale vietnamita. Il suo paesaggio lascia senza fiato: imponenti

montagne calcaree che superano i 1.500 m d’altezza, profonde vallate, fitte foreste

di sempreverdi, grotte e, ovviamente, laghi. L’area del Parco comprende 13

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villaggi tribali, la maggior parte dei quali è abitata dalla minoranza Tay, che vive

in case costruite su palafitte, ma vi sono anche piccoli gruppi di Dzao e H’mong.

Pranzo in ristorante locale lungo il percorso. Cena e pernottamento in casa privata

tay.

Le case tradizionali su palafitta sono caratteristiche e accoglienti. Generalmente

pulite, permettono di assaporare fino in fondo l’atmosfera e la cultura degli

abitanti del luogo. Si dorme in un’ampia stanza, adibita a camera da letto

comune, dotata di materassi (poggiati sul pavimento) con lenzuola e zanzariere.

La doccia (spesso costituita da secchi d’acqua) e le latrine si trovano all’esterno

della casa. Si consiglia di portare sacco lenzuolo, asciugamano, sapone e carta

igienica.

6° giorno / Parco Nazionale di Ba Be (il lago delle “Tre Baie”) Il Parco Nazionale di Ba Be è un’area di foresta pluviale che racchiude oltre 550

specie di piante e centinaia di specie animali, tra cui 65 specie di mammiferi rari.

Il lago di Ba Be di fatto è costituito da tre laghi collegati tra loro, per una

lunghezza totale di 8 km e una larghezza di circa 400 m. Questa distesa d’acqua è

popolata da oltre un centinaio di specie di pesci di acqua dolce. Due dei tre laghi

sono separati da una striscia d’acqua larga 100 m chiamata Be Kam, stretta tra alte

pareti di rocce gessose. Dopo la prima colazione intera giornata dedicata alla

visita del Parco. Con una barca tradizionale si attraversa il lago fino a Khau Quan

(circa mezz’ora) e poi si continua a piedi lungo un sentiero tra foresta, risaie e

villaggi delle etnie Tay, Dzao e H’mong (circa 4-5 ore di cammino in totale). Al

termine della camminata si raggiunge la Cascata di Dau Dang, costituita da una

serie di spettacolari salti d’acqua tra ripide pareti rocciose. Appena 200 metri più

in basso si trova un piccolo villaggio tay chiamato Hua Tang. Rientro alla nostra

casa privata in barca. Pensione completa. Pernottamento in casa privata.

7° giorno / Parco Nazionale di Ba Be – Hanoi (in bicicletta tra i villaggi) (circa

230 km) Dopo la prima colazione escursione in bicicletta tra i villaggi circostanti e visita

della Grotta di Hua Ma. Partenza in minibus verso sud per Hanoi. Lungo il

percorso sosta nei villaggi alla ricerca di uno dei mercatini locali che si tengono

ogni 5 giorni. Pranzo in ristorante locale. Arrivo a Hanoi nel tardo pomeriggio.

Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel.

8° giorno / Hanoi – Danang – Hoi An (la vecchia città portuale) (circa 30 km) Dopo la prima colazione trasferimento all’aeroporto di Hanoi per l’imbarco sul

volo con destinazione Danang. Arrivo a Danang dopo circa un’ora di volo,

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accoglienza e proseguimento via terra per la vecchia città portuale di Hoi An

(Patrimonio dell’Umanità UNESCO). Conosciuta dagli antichi come Faifo, Hoi

An era un vivace porto commerciale sin dal II secolo d.C., sotto il regno Champa.

Decaduta nel XIV secolo, riprese la sua funzione di emporio internazionale verso

la metà del secolo XV. Fu solo nel XIX secolo, con l’interramento del fiume Cai,

che la città perse importanza a favore di Danang, che sorge 30 km a nord. Visita

della città vecchia ricca di edifici di influenza architettonica cinese, che

testimoniano il suo importante passato di centro mercantile: il Ponte Giapponese,

la Congregazione Cinese e la Casa Antica edificata oltre 200 anni fa. Nel

pomeriggio tempo a disposizione per passeggiare liberamente nel centro storico.

Pasti liberi. Pernottamento in hotel.

9° giorno / Hoi An – Tam Ky – Kon Tum (le torri del periodo Cham) (circa

320 km) Dopo la prima colazione partenza verso sud, lungo la costa, per la città di Tam

Ky. Visita delle eleganti Torri di Chien Dan, databili tra l’XI e il XII secolo. La

torre centrale è dedicata a Shiva; osservandola frontalmente, sul lato sinistro della

base si possono notare alcune sculture di ragazze che danzano e una scena di

battaglia. Tra questa torre e quella di sinistra (dedicata a Brahma) sono scolpiti i

volti sorridenti di persone altolocate seguiti da due elefanti. La torre sulla destra è

dedicata a Vishnu. Nonostante le torri siano state risparmiate dai bombardamenti

americani che devastarono My Son, i segni della guerra sono comunque evidenti e

sulle pareti della torre centrale sono visibili numerosi fori di proiettili. Si prosegue

verso l’interno in direzione di Kon Tum, alle pendici degli altipiani centrali che,

verso occidente, segnano i confini con la Cambogia. Lungo il percorso sosta in

alcuni villaggi dell’etnia locale Hre e nei pressi del ponte sospeso di Konklor.

Arrivo a Kon Tum (525 m) nel tardo pomeriggio. Pranzo e cena in ristoranti

locali. Pernottamento in semplice hotel.

10° giorno / Kon Tum (le case tradizionali dagli alti tetti dei Banhar e l’arte

funeraria dei Jarai) ) Dopo la prima colazione visita dei luoghi di interesse di Kon Tum. Si inizia con il

Seminario e Museo delle Tribù di Montagna, un incantevole vecchio seminario

cattolico che sembra essere stato trasportato qui da un paesino della provincia

francese. La costruzione che risale al 1934, comprende una cappella in legno

splendidamente intagliata e una sorta di museo informale sulla vita delle tribù di

montagna e sulla diocesi di Kon Tum. Si prosegue con la Cattedrale

dell’Immacolata Concezione, costruita nel 1913. una bella chiesa francese in

legno, con una facciata scura, guarnizioni azzurre e ampie terrazze. L’interno è

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ampio, luminoso ed elegante. Si continua con una camminata di circa 4 km tra i

villaggi di etnia Banhar che si trovano alla periferia di Kon Tum: Kon Tum

Konam, Konko Wang, Kon Jari e Kon Kotu. La vita dei Banhar ruota intorno alla

casa tradizionale Rong, un edificio comunitario, costruito su palafitte, con l’alto

tetto in paglia, che serviva in origine a difendersi da tigri, elefanti e altri animali.

Le case Rong di solito rimangono chiuse, essendo riservate a occasioni speciali

come riunioni della comunità, matrimoni, festival o ritiri di preghiera.

Contrariamente alle minoranze etniche del nord quelle degli altopiani centrali

indossano i costumi tradizionali sono in occasione delle feste. Pranzo in ristorante

locale. Nel pomeriggio visita del villaggio di etnia Jarai Plei Weh. La minoranza

Jarai seppellisce i propri defunti in cimiteri che hanno l’aspetto di villaggi in

miniatura, sempre situati a ovest dell’abitato, la direzione in cui tramonta il sole.

Ogni tomba è circondata da semplici figure in legno, spesso scolpite in posizione

accovacciata con le mani sul viso in atteggiamento dolente. Sopra la tomba viene

collocato un vaso che rappresenta il defunto, mentre alcuni oggetti che possono

servire nella vita ultraterrena vengono seppelliti insieme alla salma. Per i sette

anni successivi alla morte del congiunto i parenti portano cibo alla sua tomba,

presso la quale trascorrono l’anniversario della dipartita. Questi anniversari

vengono celebrati rispettando il lutto, ma anche mangiando e bevendo vino di

riso. Dopo che i sette anni sono trascorsi, la tomba viene abbandonata poichè i

Jarai ritengono che ormai lo spirito del morto si sia allontanato dal villaggio. Cena

in ristorante locale. Pernottamento in hotel.

11° giorno / Kon Tum – Buon Ma Thuot (i Montagnard)(circa 230 km) Dopo la colazione partenza verso sud per la città di Buon Ma Thuot, situata ai

margini degli altopiani centrali. Tra fiorenti piantagioni di thè, caffè e caucciù.

Una regione di splendidi colori dove il verde delle piantagioni di caffè contrasta

con il colore rosso vivo della terra. Tra le tribù di montagna autoctone, le più

consistenti sono rappresentate dagli Ede, i Jarai i M’nong e i Lao. Queste tribù,

chiamate montagnard dai francesi, preferiscono definirsi degar, “Figli delle

Montagne”, ma la maggioranza dei vietnamiti li definisce con il termine

spregiativo di moi, “selvaggi”, o con quello più politicamente corretto di nguoi

dan toc thieu so, “popolo tribale”. Sono i figli originari dell’Indocina che hanno

resistito nei secoli alla migrazione da Nord di popolazioni di stirpe cinese che

hanno via via colonizzato il Vietnam, il Laos, la Cambogia. Qui la politica di

assimilazione adottata dal governo è stata molto efficace e ora quasi tutti i membri

di queste comunità parlano correttamente il vietnamita. Lungo il percorso sosta

per la visita di una piccola piantagione di pepe e caffè. Pranzo in ristorante locale.

Arrivo a Buon Ma Thuot (450 m) nel pomeriggio, in tempo utile per visitare il

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mercato notturno, luogo di incontro delle etnie della regione. Cena in ristorante

locale. Pernottamento in hotel.

12° giorno / Buon Ma Thuot – Lago di Lak – Buon Ma Thuot (l’escursione a

dorso d’elefante) (circa 120 km) Dopo la prima colazione visita del Museo di Dak Lak che ha sede in un sontuoso

edificio coloniale che era una delle tante residenze dell’imperatore. Il museo

espone una piccola mostra di oggetti artigianali tipici e di fotografie sulle

minoranze etniche. Una citazione di Ho Chi Minh, in evidenza su un busto dorato

che lo raffigura all’ingresso del museo, dichiara incurante di una ben diversa

realtà che tutti i gruppi etnici minori sono “figli del Vietnam” e “fratelli di

sangue” di tutti i vietnamiti. Partenza verso sud per il Lago di Lak, situato nel

cuore di una regione vulcanica e circondato da uno scenario da cartolina. Visita

del villaggio di Jun, un tradizionale insediamento M’nong, costruito su palafitte di

legno e rattan sulla riva meridionale del lago. Si continua, a dorso di elefante, per

il villaggio di M’lieng, anch’esso di etnia M’nong. Ritorno al villaggio di Jun in

piroga tradizionale. Rientro a Buon Ma Thuot in serata. Pranzo e cena in

ristoranti locali. Pernottamento in hotel.

13° giorno / Buon Ma Thuot – Saigon (Ho Chi Minh City) (circa 350 km) Dopo la prima colazione visita del villaggio di Ako Dhong, di etnia Ede, un

piccolo e grazioso sobborgo, edificato su palafitte, i cui abitanti sono dediti alla

coltivazione del caffè. Si continua con la visita delle Cascate di Dray Nur seguita

da una divertente passeggiata tra le piantagioni di caffè. Partenza verso sud-ovest

per Saigon. La città è stata capitale della Repubblica del Vietnam dal 1956 al

1975, anno in cui fu espugnata dalle forze nord vietnamite e ribattezzata Ho Chi

Minh City. Pranzo e cena in ristoranti locali. Pernottamento in hotel.

14° giorno / Saigon – partenza Dopo la prima colazione mezza giornata dedicata alla visita di Saigon, città vitale

ma anche ricca di testimonianze del passato: la Cattedrale di Notre Dame

risalente al 1877, l’Ufficio Postale, il Palazzo della Riunificazione, il quartiere

cinese Cho Lon con il mercato Binh Tay e la Pagoda Thien Hau. Tempo a

disposizione per lo shopping nella centralissima via Dong Khoi, la vecchia “Rue

Catinat” dei coloni francesi. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio

trasferimento all’aeroporto per il volo di linea Turkish Airlines per l’Italia via

Istanbul. Cena e pernottamento a bordo.

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15° giorno / Italia Arrivo a Milano Malpensa al mattino.

N.B. E’ possibile organizzare un’estensione pre-tour alla Baia di Halong (3

giorni) o un’estensione mare post-tour a Phan Thiet (4 giorni) o Con Dao (4

giorni). Richiedere programmi e quotazioni.

Sistemazioni previste:

Hanoi: Sunway Hotel (superior room), 4* o similare (1 notte)

Villaggio Nung: casa privata (1 notte)

Ban Gioc: Saigon Resort (superior room), 3* o similare (1 notte)

Parco Nazionale di Ba Be: casa privata (2 notti)

Hanoi: Sunway Hotel (superior room), 4* o similare (1 notte)

Hoi An: Vinh Hung Resort (superior room), 4* o similare (1 notte)

Kon Tum: Indochine Hotel (standard room), 2* o similare (2 notti)

Buon Ma Thuot: Saigon Ban Me Hotel (superior room), 3*/4* o similare (2

notti)

Saigon: Eden Hotel (superior room), 4* o similare (1 notte)

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Altre informazioni:

Organizzazione e trasporti – Si utilizzano minibus di varie dimensioni in

funzione del numero dei partecipanti. Volo domestico Hanoi-Danang. Due tratte

in treno notturno (Hanoi-Lao Cai e Lao Cai-Hanoi). Guide locali in inglese e

accompagnatore italiano.

Pernottamenti e pasti – Sistemazioni come specificato sopra in hotel/resort

2*/4*. Tre pernottamenti in case private tradizionali in ambienti comuni con

materassi poggiati sul pavimento e servizi in comune. Pensione completa con

pasti in ristoranti locali o nei ristoranti delle strutture dove si effettuano i

pernottamenti. N.B. Sono esclusi il pranzo del 2° giorno a Hanoi e il pranzo e la

cena del 9° giorno a Hoi An.

Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione obbligatoria. Si

consiglia di informarsi presso l’Ufficio d’Igiene provinciale.

Formalità burocratiche – Fino al 30 Giugno 2021 i cittadini italiani sono esentati

dall’obbligo del visto. Necessario il passaporto con almeno 6 mesi di validità.

Clima – A causa della sua estensione il clima del Vietnam varia

considerevolmente da nord a sud. Il periodo migliore per un viaggio in Vietnam

sono i mesi tra ottobre e aprile. Il nord del Vietnam ha un clima sub-tropicale

diviso in due stagioni una fresca e umida tra novembre e aprile, con temperature

medie tra i 16°C e i 23°C, minime intorno ai 10°C e limitate precipitazioni; e una

calda e piovosa tra maggio e ottobre, con temperature più elevate (25°-35°C) e

elevato tasso di umidità. Il sud del Vietnam presenta un clima tropicale umido,

con tre stagioni distinte, una stagione umida tra maggio e novembre, con i mesi

più piovosi tra giugno e agosto; una stagione secca e fresca tra dicembre e

gennaio; e una stagione secca ma calda tra febbraio e aprile. I mesi in assoluto più

caldi sono aprile e maggio. Le temperature subiscono poche variazioni durante

l'anno con medie che variano tra i 21°C e i 28°C. La costa centrale del Vietnam

ha un clima quasi rovesciato rispetto al sud, con la stagione delle piogge tra

agosto e gennaio e la stagione secca tra febbraio e luglio.

Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Viaggio itinerante di interesse

prevalentemente paesaggistico e etnografico in zone poco frequentate dal turismo

di massa. Tre pernottamenti in case private su materassi poggiati sul pavimento in

ambienti comuni con servizi in comune. Numerose camminate che non presentano

però particolari difficoltà. Qualche lungo trasferimento in bus su strade dissestate.

Da considerare che in Vietnam la politica di assimilazione adottata dal governo

nei confronti delle minoranze etniche è stata molto efficace e pertanto i membri

delle comunità tribali indossano i costumi tradizionali solo in particolari

occasioni.

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QUOTAZIONE PER PERSONA da Milano:

€ 2.730 10-14 partecipanti, con guide locali in inglese e nostro accompagnatore

€ 2.880 8-9 partecipanti, con guide locali in inglese e nostro accompagnatore

Da aggiungere:

- partenza da altre città su richiesta

- supplemento singola (escluse notti in case private) € 350

- tasse aeroportuali e security surcharge € 380(circa) - copertura assicurativa di viaggio vedi tabella sotto

- costo individuale gestione pratica € 80 - visto consolare attualmente non richiesto

Data di partenza: da sabato 23 Marzo a sabato 6 Aprile 2019

Promozione “Prenota Prima”

Prenotate il vostro viaggio con un anticipo di almeno 90 giorni dalla partenza e

otterrete uno sconto del 50% sul costo della copertura assicurativa “all inclusive”.

La quota comprende: Voli internazionali di linea e voli locali in classe economica, trasferimenti privati

da/per l’aeroporto, pernottamenti in hotel in pensione completa (eccetto 3 pasti

come specificato sopra), guide locali di lingua inglese, accompagnatore italiano,

ingressi alle zone archeologiche, assicurazione come specificato, dossier

informativo/culturale o guida.

La quota non comprende:

Tre pasti, le bevande, le mance e gli extra, eventuali tasse aeroportuali in uscita

dal paese, tutto ciò non espressamente specificato.

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La nostra nuova ed esclusiva copertura assicurativa “all inclusive”

- Annullamento del viaggio prima della partenza

- Assistenza sanitaria tramite centrale operativa h24

- Spese mediche in viaggio fino a € 20.000 (di cui € 5.000 fino a 45 gg dal rientro)

- Bagaglio fino a € 750

- Viaggi Rischio Zero per eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di

viaggio

- Indennizzo fino a € 150.000 per infortunio che causi decesso o invalidità

permanente

Il costo a passeggero del pacchetto assicurativo è da aggiungere alle spese

accessorie e da versare al momento dell’iscrizione al viaggio. Il calcolo

dell’importo si evince dalla tabella che segue:

Quota totale fino a: Costo a passeggero*

€ 1.000,00 € 45

€ 2.000,00 € 80

€ 3.000,00 € 115

€ 4.000,00 € 150

€ 5.000,00 € 185

€ 7.000,00 € 255

€ 10.000,00 € 360

NB: il conteggio del totale assicurabile non deve includere visto e spese

gestione pratica. *comprensivo di imposte di assicurazione e diritti di agenzia.

Copertura Integrativa E’ possibile estendere la copertura delle spese mediche in viaggio fino a

€ 120.000 stipulando una polizza facoltativa con premio lordo per passeggero di

€ 55,00, da specificare espressamente all’operatore.

Le condizioni dettagliate delle coperture assicurative sono consultabili sul nostro

sito www.viaggilevi.com.

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NOTE IMPORTANTI

• La quotazione è calcolata col valore del rapporto di cambio USD/Euro = 0,85

in vigore nel mese di Luglio 2018. In caso di oscillazioni del cambio di +/-3% a 20

giorni dalla data di partenza sarà effettuato un adeguamento valutario.

• Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio

l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più

possibile le visite e le escursioni programmate.

• Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a

disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non

confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio,

comunicheremo il supplemento.

• Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal

caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione.

L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non

sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre

pubblicate.

• L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo

del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto

dell’emissione dei biglietti aerei.

• Per lo svolgimento di alcuni nostri programmi è necessario l’utilizzo di voli

interni operati da compagnie locali non conformi ai requisiti della Comunità Europea,

indicate all’interno di un elenco comunitario. Le assicurazioni europee non coprono i

disservizi a esse correlati.

Milano, 10.07.2018 n. 1

Organizzazione tecnica:

I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italy)

Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595

E-Mail: [email protected] – Web site: www.viaggilevi.com