ALBAPrima di partire… qualche consiglio per gli adulti.

A proposito di Alba:

Questo percorso guidato vi porterà, tramite 21 domande e giochi, alla scoperta della città di Alba attraverso le sue vie ed i monumenti. Un modo simpatico e allegro per trascorrere in famiglia qualche momento alla scoperta della storia di questa antica ed affascinante città, porta delle Langhe e Roero.

Città certamente pre-romana, ma fu con i romani che ebbe maggior risonanza, con il nome di Alba Pompeia. Nel corso dei secoli si espanse divenendo, nel Medioevo, la città dalle Cento Torri mentre nel corso dell’ultima Guerra Mondiale, dal 10 ottobre al 2 novembre 1944, si dichiarò Repubblica Indipendente, la prima repubblica partigiana indipendente dal nazifascismo.

Età: da 3 a 10 anniDurata: 30 minuti circaPercorso: 1 km totaleAttrezzatura: una matita per i giochi, scarpe comode, una macchina fotografica per i souvenir.Dove si parte: Piazza Garibaldi.

La presente pubblicazione è stata realizzata con il contributo del POR FSE 2007-2013 della Regione Piemonte.

Agenzia Turistica Locale

Pronti per il percorso?… e allora buon divertimento!

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Chi è questo personaggio famoso nato ad Alba? Se non lo sai vai a cercarlo in Piazza San Francesco!

Domanda 1:

Risposta: È lo scrittore partigiano Beppe Fenoglio, puoi trovare la sua storia sul pannello a sinistra, appena entrati in piazza San Francesco.

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All’angolo tra via Cavour e via Toppino si trova la prima delle torri medioevali che caratterizzano Alba. Ma questa immagine è proprio uguale?

Domanda 2:

Risposta: Macché, le finestre sono tutte sbagliate!

Risposta: Sono i resti di un Tempio di epoca romana, e la sua storia la puoi trovare sul pannello didattico che si trova proprio nei pressi dell’area archeologica.Il tempio risale al periodo di Augusto (29 a.C.-14 d.C.).

Via Toppino confluisce in Piazza Pertinace, al cui centro si trovano poderosa mura a livello del suolo, i resti di… che cosa? Sulla piazza stessa puoi trovare la risposta.

Domanda 3:

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Cerca e osserva: in Piazza Pertinace, dove puoi trovare questa merlatura? Come si chiama?

Domanda 4:

Risposta: È appena sotto il tetto di Palazzo Marro, sono i resti dell’antica merlatura medievale. Questa, fatta a coda di rondine, è detta ghibellina.

Al contrario, la merlatura squadrata è detta guelfa.

Palazzo Marro venne edificato sui resti delle mura del Tempio romano nella seconda metà del XIII sec.

Risposta: 1 - gli archi non sono al loro posto2 - manca una finestra in basso a sinistra3 - c’è un abbaino di troppo sul tetto a destra4 - manca una finestra al centro degli archetti5 - c’è una torretta di troppo

Sempre a proposito di Palazzo Marro, confronta i disegni e trova le 5 differenze.

Domanda 5:

Risposta: È dettaglio del dipinto che si trova nell’ovale appena sopra la porta della chiesa di S. Giovanni Battista.

Domanda 6: Aguzza gli occhi, e senza spostarti da Piazza Pertinace cerca questo dettaglio!

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La chiesa risale al XVI sec. ed è un tipico esempio di architettura barocco. Accoglie al suo interno numerose opere d’arte

Che architetto pasticcione! Ha sbagliato tutti i nomi degli elementi che compongono la facciata di San Giovanni Battista… Sai rimetterli a posto?

Domanda 7:

Risposta:

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Cerca anche questo busto, chi rappresenta?

Domanda 8:

Risposta: Publio Elvio Pertinace, cui è dedicata la piazza.Nato proprio ad Alba nel 126, venne nominato imperatore nel 192 dopo vari incarichi in giro per il mondo dell’epoca, passando da Rezia (attuali Alto Adige, Baviera, Svizzera e Austria), Persia, Britannia, Germania, Dacia (attuali Romania, Bulgaria, Ungheria), Mesia (Serbia e Bulgaria), Siria e Africa. Amante della giustizia e della pace, devoto al Senato, succedette al corrotto e crudele Commodo, tentando, inutilmente, di riportare in vita l’epoca onesta di Marco Aurelio. Molto toccante e quanto mai attuale il discorso rivolto al Senato dopo la sua elezione, leggilo e prendilo ad esempio.

Percorrendo via Macrino e via Cavour, verso il centro città, cerca dove sono questi dettagli:Domanda 9:

Risposta: A - Si trova esattamente al centro delle due bifore che ornano il fianco della Torre Medioevale, sul lato di via MacrinoB - È al numero civico 8c di via CavourC - Sulla Loggia dei Mercanti, di origine medievale, al numero civico 5 di via Cavour.

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Di fronte alla Loggia dei Mercanti si apre lo scorcio su una delle Torri Medioevali di Alba. Ma è proprio uguale alla foto?

Domanda 10:

Risposta: Mancano tutte le aperture sulla sinistra.

Ecco il Palazzo del Comune, guarda la foto e trova la differenza.

Domanda 11:

Sede del Comune dal XII secolo, nel periodo di autogoverno dei cittadini.

Risposta: Manca l’orologio!

Cerca questo scorcio: da dove è stato fatto?

Domanda 12:

Risposta: Proprio da sotto l’arco del Palazzo Comunale…

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Su piazza Risorgimento si affaccia la mole della Cattedrale, ricostruisci il puzzle!

Domanda 13:

I primi edifici risalgono al VI sec. mentre la cattedrale attuale, romanica, è del XII-XIII sec., con alcune modifiche successive. Da visitare l’interno, con uno straordinario cielo stellato affrescato sui soffitti ed il coro ligneo del’abside.

Risposta: Gli abbinamenti giusti sono: 1E, 2D, 3C, 4A, 5F, 6B

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D E F

Queste figure sono sulla facciata dellla Cattedrale, ma una di esse non è esatta, quale? E cosa rappresentano?

Domanda 14:

Risposta:

Raffigurano i simboli dei quattro evangelisti: A l’angelo, simbolo di MatteoB il leone, simbolo di MarcoC il bue, simbolo di LucaD l’aquila, simbolo di Giovanni

La risposta D è sbagliata, perché l’originale sulla facciata della chiesa è quella della foto allegata. Quella inserita la troverete in Piazza Savona, sul monumento a Giovanni Ferrero.

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Cerca dove si trovano questi elementi.

Domanda 15:

Risposta: Sono decorazioni poste sulle lunette delle tre porte d’ingresso della Cattedrale. Avete notato che sono tutte diverse?

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A sinistra della chiesa si trova Piazza Rossetti, da cui si apre una bella visuale sul campanile della Cattedrale. Quale di queste tre ombre è giusta?

Si passa per piazza Rossetti, girando dietro alla Cattedrale, ma dove si troverà questa “torre”?

Domanda 16:

Domanda 17:

Risposta:

Risposta:

L’unica giusta è la B

Non è una torre, ma uno dei molti, e diversi tra loro, comignoli del Vescovado, la casa rossa posta proprio alle spalle dell a Cattedrale.

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A B C

Cos’ha di particolare Casa Govone Caratti? Non sai qual’ è? Cerca su piazza Rossetti (e via Vida…)

Si scende ora per Via Vittorio Emanuele II, cerca i seguenti dettagli e segna dove si possono trovare:

Domanda 18:

Domanda 19:

Risposta:

Risposta:

Ha subito, nel corso del tempo, così tante trasformazioni da sembrar un grande patchwork: finestre tamponate, altre aperte al posto dei pilastri, porte chiuse più volte... un’evoluzione architettonica molto curiosa!

A - Ve ne è più di uno, e si trovano al numero civico 5, nella cornice lignea della vetrina di un bar. Si chiamano Atlanti, perché in posa per reggere il mondo come il personaggio mitologico. B - È la cupola della chiesa di S Maria Maddalena, la si può vedere andando un poco più avanti, voltandosi all’indietro.C - Al numero civico 11, si tratta di un fregio in cotto risalente alla seconda metà del XV secolo.D - Tipico decoro detto “giglio fiorentino”, ricopre la facciata del palazzo al numero civico 19, che racchiude il vasto cortile della Maddalena, dove si trova anche il Museo Civico.

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Via Vittorio Emanuele II si sovrappone all’antica Via Magistra, nel Medioevo qui si affacciavano le case delle più importanti famiglie di Alba, spesso turrite. Le torri, inizialmente, avevano scopo difensivo, poi divennero una sorta di status symbol. Gradualmente, la maggior parte di esse venne inglobata all’interno degli edifici

A

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Ma cosa saranno mai queste “cose”?

Eccoci in Piazza Savona, bella così pedonale, vero? Ma… manca qualcosa?

Domanda 20:

Domanda 21: Risposta:

Risposta:

Risposta B: sono i preziosi tartufi!Il tartufo, tra cui il pregiato Bianco di Alba, è il re della tavola. L’odore un po’ forte non piacerà molto ai bambini ma pensate che, nel 2014, un tartufo del peso di 1 kg (un vero sovrano), aveva una quotazione di 100 mila euro! (è stato battuto all’asta e venduto, per beneficenza a 310mila euro!!!!) (fonte: Il Sole 24 ore-food24, 9/11/2014)

Il cavaliere è andato forse a prendersi un caffè? Giuseppe Govone, nato a Isola d’Asti nel 1825 ma morto ad Alba nel 1872 fu un generale di spicco dell’esercito per tutte le Guerre d’Indipendenza. Il monumento non è originale, andato fuso nel 1940 per farne cannoni, è stato rifatto nel 2004 su modello originario. La piazza risale al 1850, ispirata alla piazza di Porta Nuova a Torino.

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