alimentazione e allevamento della bufala prof. paolo polidori università degli studi di camerino

37
Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Upload: rosaria-baroni

Post on 01-May-2015

234 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Alimentazione e Allevamento della Bufala

Prof. Paolo POLIDORI

Università degli Studi di Camerino

Page 2: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Bufala – Razza Mediterranea

Presente in Italia con una popolazione ubicata in particolare in Campania e nel basso Lazio.

Circa il 48% del patrimonio bufalino è allevato in Campania, all’incirca il 24% del patrimonio complessivo è iscritto al Libro Genealogico (oltre 40.000 capi).

Page 4: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Morfologia Bufala Mediterranea

• Mantello scuro color ardesia, peli neri e radi, struttura del corpo massiccia, sguardo vivacissimo e intelligente, corna a sezione triangolare con delle tacche di accrescimento.

• Per secoli è stata allevata nelle paludi e/o negli acquitrini: ha conservato la predilizione per gli ambienti umidi e bagnati, si crea da sola spazi nei quali lavarsi e sguazzare.

Page 5: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Evoluzione della Consistenza dei Capi

1870: 15.000 1908: 19.000

1931: 16.000 1947: 12.000

1961: 22.000 1980: 87.000

1995: 150.000 2002: 220.000

Esiste un Marchio D.O.P. “Mozzarella di Bufala Campana” che tutela il formaggio a pasta filata ottenuto con il latte di questi animali allevati in alcune specifiche aree geografiche.

Page 6: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Numero Aziende e Capi nell’Area D.O.P.1990 2000

Aziende Capi Media Aziende Capi Media

Caserta 837 46.182 55 1.002 105.100 105

Salerno 220 14.803 67 325 33.095 102

Latina 289 9.032 31 350 14.833 42

Frosinone 477 5.490 12 456 11.200 25

Napoli 12 539 45 28 6.270 224

Roma 8 841 105 3 520 173

Benevento --- --- --- 3 510 170

Totale

Area D.O.P.

1.843 76.887 42 2.167 171.528 79

Page 7: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Bufale Controllate/Anno

• 1991: 16.000

• 1995: 21.000

• 1999: 31.000

• 2004: 39.400

Page 8: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Produzione media di latte per bufala

• 1990:• 1996:• 2000:• 2004:

1.900 kg

2.000 kg

2.150 kg

2.184 kg

Page 9: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Dati Fisiologici Bufala

Durata Gestazione: circa 11 mesi – 320 gg

Durata Lattazione: circa 270 gg

Età primo parto:variabile tra i 36 ed i 45 mesi di età

Età primo calore: variabile tra 26 e 35 mesi di età

(peso vivo variabile fra 350-400 kg)

Peso vivo alla nascita: circa 40 kg

Page 10: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Categorie di Bufali ad Età Diverse

Vitello/a: dalla nascita allo svezzamento

Asseccaticcio/a: dallo svezzamento ai 12 mesi

Annutolo: dai 13 ai 24 mesi

Annutola: dai 13 mesi alla prima inseminazione

Toro: maschio riproduttore

Maglione: maschio castrato

Giovenca: femmina gravida prossima al 1° parto

Bufala: femmina dal 1° parto in avanti

Peso Toro adulto: 7-8 q.li

Peso Bufala adulta: 5-6 q.li

Page 11: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Produzione ed Utilizzazione del Latte di Bufala in Italia (.000 tonnellate)

1981 1996 2000

Produzione 61 111 158

Allattamento vitelli

--- 30 30

Latte alimentare

--- --- ---

Trasformazione casearia

61 81 128

Fonte: Dati ASSOLATTE, 2001 Fonte: Dati ASSOLATTE, 2001

Page 12: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Caratteristiche chimiche latte di bufala (g/100 g)

Residuo secco 18,50

Residuo magro 10,20

Lipidi 8,30

Proteine totali 4,73

Lattosio 4,90

Ceneri 0,80

Calcio 0,20

Fosforo 0,12

Magnesio 0,15

Calorie 1.210 kcal/kg (5,10 MJ/kg)

Page 13: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Limiti di Legge del Contenuto in Germi nel Latte di Bufala – D.P.R. 54/1997

1) LATTE DA SOTTOPORRE A TRATTAMENTO TERMICO:

< 1.500.000 germi/ml

2) LATTE DA CASEIFICARE CRUDO: < 500.000 germi/ml

Il contenuto è calcolato come media geometrica in un periodo di 2 mesi con almeno 2 prelievi al mese.

Page 14: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Parametri Ideali Latte Bufala per la Produzione della Mozzarella

Rapporto Grasso/Proteine: 1,83

Calcolo kcal/kg latte:

9,23 x grasso (g/kg) + 4,91 x residuo magro (g/kg) – 56,92;

1 MJ = 239 kcal

Page 15: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Produzione della Mozzarella

Latte crudo: coagulazione a 36-37°C

Aggiunta del caglio: si mescola la “cizza”, cioè il residuo della lavorazione del giorno prima.

Formazione del coagulo: viene rotto in parti grandi quanto un chicco di mais.

Precipitazione del coagulo: resta nel fondo della caldaia per 3 ore.

Fermentazione: avviene nelle 3 ore in fondo alla caldaia.

Filatura: la pasta viene estratta, sgrondata dal siero, macinata e filata con acqua calda 93-94°C.

Page 16: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Pezzature della Mozzarella

La massa che si è formata durante la filatura viene tagliata a pezzature variabili: esistono mozzarelline grandi come olive e mozzarelle del peso superiore ai 2 kg.

La salatura, con aggiunta di sale e acido citrico, dura da 1 a 3 ore.

Il latte di bufala viene pagato all’allevatore circa 1,30 euro al litro, rispetto ai 37-38 cent/litro del latte bovino, oppure ai 70 cent/litro del latte caprino.

Page 17: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Composizione chimica Mozzarella di Bufala(g/100 g)

• proteine 19% • grasso 21% • vitamina A mg 0,15 • vitamina B mg 0,003 • vitamina B1 mg 0,3 • calcio mg 510 • fosforo mg 380 • sodio mg 0,4 • ferro mg 0,7. • calorie Kcal 270

Page 18: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Mozzarelle di Bufala Mozzarelle di Bufala

Page 19: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Peso Vivo di Bufali in Accrescimento e Rese delle Carcasse

Età (settimane) Peso vivo (Kg)

Peso carcassa (Kg)

Resa (%)

20 152 84 55

28 204 108 53

36 274 139 51

52 385 202 52

64 466 243 52

Page 20: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Composizione Carcassa Bufalo a Differenti Età di Macellazione

Età (mesi) Carne Grasso totale

Osso

6 62% 10% 25%

10 64% 12% 21%

14 61% 17% 19%

18 60% 18% 18%

Page 21: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Accrescimenti dei Bufali

• Peso vivo 6 mesi:• Peso vivo 14 mesi:• Peso vivo 18 mesi:

• Indice Conversione Alimentare 18 mesi:

• Resa al macello:• Resa in carne:

130 kg

330 kg

400 kg

5,0

56-57%

60-62%

Page 22: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Categorie Bufali Macellati (2002)

Capi macellati

Peso Medio (kg)

Resa %

Vitelli 601 247,9 54,4

Annutoli/e 3.711 471,9 51,8

Bufale 3.819 550,9 47,7

Page 23: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Copertura Adiposa Carcassa Bufalo

Nelle carcasse bufaline il tessuto adiposo si distribuisce in maniera diversa rispetto a quelle bovine: è minore il grasso intramuscolare, ed è maggiore il grasso di copertura.

I bufali vengono macellati negli stessi impianti di macellazione utilizzati per i bovini (Direttiva CEE 91/497).

Page 24: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Composizione Chimica Carne di Bufalo

Umidità 74,2 %

Proteine 21,1%

Grasso 4,0%

Ceneri 1,0%

pH 5,4-5,5

Colesterolo 41-42 mg/100 g

Page 25: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Contenuto Minerali Carne di Bufalo(mg/100 g)

Calcio 5,1

Fosforo 181,1

Ferro 1,4

Sodio 74,6

Potassio 290,3

Zinco 4,0

Magnesio 24,2

Page 26: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Tenerezza Carne di Bufalo

La carne di bufalo è più tenera di quella bovina in quanto contiene meno idrossiprolina (64,6 mg/100 g muscolo); l’idrossiprolina è un aminoacido presente per il 13-14% nel collagene, e viene quindi usato come parametro per stimare indirettamente la tenerezza della carne.

Collagene Totale = contenuto idrossiprolina x 7.25

Page 28: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Fabbisogni Alimentari Bufala da Latte - 1

• Mantenimento

UFL: 1,6 + 0,006 x kg di peso vivo

P.G.: di solito tanti grammi quanti sono i kg di peso vivo

Ca: di solito 35 mg/kg peso vivo (35 x kg p.v.)

P: di solito 40 mg/kg peso vivo (40 x kg p.v.)

Page 29: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Fabbisogni Alimentari Bufala da Latte - 2

• GestazioneSi considerano negli ultimi 3-4 mesi prima del parto,

cioè dal 7° al 10° mese di gestazione.

In ogni mese si dovrebbe prevedere un aumento giornaliero, valido per tutto il mese, di:

0,9 UFL/capo

90 g P.G./capo

10 g Ca/capo

4 g P/capo

Page 30: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Fabbisogni Alimentari Bufala da Latte - 3

• Produzione LatteSi punta a produrre un latte standard:

8,10 % grasso – 4,5% proteine – 5% lattosio

pari a 1.210 kcal, cioè 0,71 UFL

UFL: 5,2 + N x (0,26 + 0,054 G)

P.G.: p.v. + 30 x N x P (g/d)

Ca: 30 + 6,5 x N (g/d)

P: 35 + 1,8 x N (g7d)N: litri di latte prodotto

G: % grasso del latte P: % proteine del latte

Page 31: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Tenore in Fibra per Bufale da Latte

Per le bufale in lattazione, la fibra grezza della razione deve risultare sempre superiore al 20% sulla sostanza secca, o meglio, la Fibra Neutro Detersa (NDF) deve superare il 45% della s.s.

Per assicurare tali valori, mantenere il rapporto foraggi/concentrati sul secco superiore a 1,5 e cioè:

Foraggi:Concentrati = 60:40

Page 32: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Fabbisogni Energetici Complessivi (mantenimento e produzione) in base alla quantità prodotta e al titolo

in grasso del latte di bufala

UFL

% grasso 6 8 10

Kg latte 5,9 5,0 4,3 8,76

Kg latte 8,3 7,0 6,1 10,14

Kg latte 11,8 10,0 8,7 12,22

Kg latte 14,2 12,0 10,4 13,60

Kg latte 17,8 15,0 13,0 15,68

Page 33: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Mangimi Composti per Bufale da Latte

Quelli destinati alle bufale in lattazione contengono normalmente il 16-17% di proteine grezze, valore più basso rispetto a quelli per vacche da latte (20-22%), ed un valore energetico pari a 1 UFL per kg di prodotto tal quale (s.t.q.).

Page 34: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Se non si conosce il titolo proteico del latte prodotto dalle bufale per le quali si vuole studiare una razione, fornire 120 g P.G./kg di latte prodotto, più 550-570 g di P.G. per il mantenimento.

Fabbisogno Proteico Bufale da Latte

Page 35: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Fabbisogni Giornalieri Bufali da Carne

Peso vivo

UFL PG (g) Ca (g) P (g) A.M.G. (kg/d)

150 3,6 500 25 15 0,80

300 5,5 700 35 23 0,85

450 6,5 800 45 30 0,90

Page 36: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Fabbisogni per Femmine in Accrescimento

Per le femmine gli accrescimenti ideali si aggirano sui 600 g/d, ragion per cui i fabbisogni indicati per i maschi visti nella tabella precedente vanno risotti del 10-15%.

Page 37: Alimentazione e Allevamento della Bufala Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino

Grazie per l’attenzione Grazie per l’attenzione